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SS COMPARATIVA 250 4T 2012 - GTMOTOCROSS.cz

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LE MOTO<br />

HONDA CRF<strong>250</strong>R PREZZO: 7.955 EURO<br />

PREGI<br />

● Guidabilità<br />

DIFETTI<br />

● Bassi regimi<br />

Si rilancerà l’anno prossimo nel Mondiale con una<br />

squadra ufficiale e staremo a vedere che farà. Sì, perché<br />

Honda ultimamente ha puntato più al prodotto di<br />

serie, piuttosto che a vincere nelle gare iridate. E i volumi<br />

di vendita dovuti alle sue caratteristiche le hanno<br />

quasi sempre dato ragione. Nella sua razionalità è forse<br />

quella che, fino ad oggi, era la MX2 più particolare.<br />

Merito della distribuzione Unicam che la rende l’unica<br />

<strong>250</strong>F con un solo albero a camme, ma che garantisce<br />

regimi di giri e fasature al pari della concorrenza.<br />

Per il modello <strong>2012</strong> le novità non mancano. Si parte<br />

dalla riduzione del corpo farfallato (come è stato per<br />

la sorella 450 l’anno scorso) che passa da un insolito<br />

50 mm a un più giustificato (per la categoria) 46<br />

mm. Questo ha comportato le relative modifiche alla<br />

HUSQVARNA TC<strong>250</strong> PREZZO: 8.090 EURO<br />

PREGI<br />

● Ciclistica<br />

DIFETTI<br />

● Allungo<br />

È tornata alle competizioni quest’anno con il team di<br />

Ilario Ricci e, anche se i risultati sono stati un po’ al di<br />

sotto delle aspettative, Husqvarna continua a credere<br />

nel cross con decisione. Anzi, la TC<strong>250</strong> è proprio<br />

la sua punta di diamante della gamma cross. Una<br />

moto molto originale nello stile, la più particolare assieme<br />

a KTM. È passata all’iniezione l’anno scorso e<br />

quest’anno presenta molte altre novità, in parte figlie<br />

dell’esperienza nel Mondiale MX2. La prima cosa che<br />

si nota è la nuova testa voluminosa con modifiche<br />

strutturali per entrambi gli alberi a camme. Totalmente<br />

riviste anche le 4 valvole in titanio e il pistone,<br />

il tutto alla ricerca di maggiore potenza in alto. La<br />

pompa dell’acqua resta ancorata al lato sinistro della<br />

testa. L’iniezione adesso è della Keihin, con corpo<br />

84<br />

testa. Ci sono, infatti, nuovi condotti di aspirazione e<br />

scarico con nuove valvole di uscita comandate a loro<br />

volta da un diverso albero a camme. Le modifiche<br />

alla distribuzione sono figlie anche dell’adozione di un<br />

nuovo e più chiuso terminale di scarico, obbligatorio<br />

per limitare ancora la rumorosità. Un diverso trattamento<br />

di indurimento dell’albero motore conclude le<br />

modifiche al motore. La ciclistica, basata sulla quinta<br />

generazione del telaio in alluminio perimetrale, vanta<br />

un nuovo leveraggio con relativa taratura del mono e<br />

della forcella, entrambi firmati Showa (solo la 450 è<br />

Kayaba). Le altre modifiche riguardano le nuove pedane<br />

più larghe e lunghe e una nuova leva della messa<br />

in moto. Viene mantenuto l’ammortizzatore di sterzo.<br />

Esteticamente resta legata al look introdotto nel 2009.<br />

farfallato da 46 mm e anche l’accensione Kokusan<br />

è completamente nuova. Come l’anno scorso monta<br />

il terminale di scarico Akrapovic di serie che, da<br />

questa stagione, presenta anche il bombolino risuonatore<br />

sul collettore. Resta la frizione con comando<br />

idraulico e arrivano nuovi cavallotti per il manubrio.<br />

Ma anche la ciclistica ha subito interventi. Il telaio,<br />

che resta in acciaio al Cr-Mo, è stato irrobustito nella<br />

zona del cannotto per modificare la rigidità e per<br />

le sospensioni si è passati totalmente a Kayaba, sostituendo<br />

il vecchio mono Sachs e ritarando la forcella<br />

da 48 mm. Esteticamente cambia molto, con il<br />

telaio verniciato di nero, i cerchi che da neri passano<br />

argento e la nuova colorazione dei convogliatori<br />

serigrafata alla plastica.<br />

DATI DICHIARATI<br />

Motore: monocilindrico <strong>4T</strong>, alesaggio per corsa<br />

76,8x53,8 mm, cilindrata 249,4 cc rapporto di<br />

compressione 13,2:1, distribuzione monoalbero<br />

Unicam a 4 valvole, raffreddamento a liquido.<br />

Alimentazione: iniezione elettronica Keihin, diametro<br />

corpo farfallato 50 mm; capacità serbatoio<br />

5,7 litri.<br />

Avviamento: a pedale.<br />

Cambio: a 5 marce.<br />

Frizione: multidisco in bagno d’olio con comando<br />

a cavo.<br />

Telaio: doppio trave in alluminio.<br />

Sospensioni: anteriore forcella rovesciata Showa<br />

da 48 mm, posteriore mono Showa con link.<br />

Misure in mm e peso: interasse 1.488, altezza<br />

sella 955, altezza da terra 325, inclinazione cannotto<br />

27°12’, peso 103,9 kg.<br />

Freni: anteriore a disco da 240 mm con pinza a<br />

due pistoncini, posteriore a disco da 240 mm.<br />

DATI DICHIARATI<br />

Motore: monocilindrico <strong>4T</strong>, alesaggio per corsa<br />

79x50,9 mm, cilindrata 249,5 cc, rapporto di<br />

compressione 13,6:1, distribuzione bialbero a 4<br />

valvole, raffreddamento a liquido.<br />

Alimentazione: iniezione elettronica Keihin, diametro<br />

corpo farfallato 42 mm; capacità serbatoio<br />

6,5 litri.<br />

Avviamento: a pedale.<br />

Cambio: a 5 marce.<br />

Frizione: multidisco in bagno d’olio con comando<br />

idraulico.<br />

Telaio: Monotrave in acciao in tubi a sezione circolare,<br />

rettangolare ed ellissoidale.<br />

Sospensioni: anteriore forcella rovesciata Kayaba<br />

da 48 mm, posteriore mono Kayaba con link.<br />

Misure in mm e peso: interasse 1.460, altezza<br />

sella 985, altezza da terra 325, peso 100 kg.<br />

Freni: anteriore a disco da 260 mm con pinza a<br />

due pistoncini, posteriore a disco da 240 mm.

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