Generazioni connesse - tespi.net

ANNO 2 - NUMERO 4 - LUNEDI’ 11 FEBBRAIO 2012
Edizione settimanale on-line
weekly
Editore: Edizioni Turbo srl - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Direttore Editoriale: Riccardo Colletti - Project Leader: Marco Minoli - Redazione: Palazzo di Vetro - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
Tel. +39 0362 600463/4/5 - Fax: +39 0362 600616 - E-mail: redazione@edu-tech.it - Registrazione al Trib. di Milano n° 273 del 6 maggio 2003
A ROMA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ‘GENERAZIONI CONNESSE’
Safer Internet Day 2013:
connect with respect
Il video ‘Condividi chi?’, pubblicato su
YouTube, mostra quali possono essere i
rischi delle connessioni poco rispettose.
Una classe, tanti ragazzi, ognuno di loro
dentro a un macro smartphone. Gli scherzi
alla ‘prima della classe’ e la pubblicazione
online di ciò che avviene in classe.
Il fuoco, metafora del rischio dovuto a
condivisioni di contenuti poco raccomandabili.
Un breve momento che vuole illustrare,
senza parole, il fatto che tutto
ciò che avviene sul web può avere delle
implicazioni. Sulla rete nulla si distrugge
in modo permanente. Lo slogan del
Safer Internet Day 2013 è proprio “Connect
with respet”. Connessioni rispettose,
educazione alla condivisione di contenuti
e soprattutto rispetto per gli altri nelle
azioni quotidiane sul web. Stiamo parlando
dell’appuntamento annuale per sensibilizzare,
a livello europeo, i più giovani
su un utilizzo corretto e responsabile dei
nuovi media. Dal 1999, nell’ambito del
più ampio programma Insafe, sono state
promosse attività finalizzate alla promozione
e alla tutela dei diritti online.
Il Safer Internet Day 2013 è stato celebrato
in tutta Europa lo scorso martedì 5
febbraio. In questa occasione, a Roma, è
stato presentato il progetto ‘Generazioni
Connesse’, a cui ha partecipato anche il
Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo.
Un’immagine del video “Condividi Chi?”
L’iniziativa è coordinata proprio dal
Ministero dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca (Miur) e coinvolge diverse
realtà implicate nella tutela dei diritti
dei bambini: l’Autorità Garante dei Diritti
per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia
Postale e delle Comunicazioni, Save the
Children Italia, il Telefono Azzurro, la
cooperativa Edi e il Movimento di Difesa
del Cittadino. ‘Generazioni Connesse’
ha l’obiettivo di promuovere momenti
di formazione e sensibilizzazione in circa
200 scuole su tutto il territorio. In totale
verranno interessate circa 70mila persone,
tra docenti e alunni. Non solo: altra
finalità dell’iniziativa è quella di creare,
a livello nazionale, una rete di ragazzi,
che possano evidenziare le loro esigenze
e portare le loro parole in contesti più
ampi. Nell’ambito del progetto verranno
promossi, inoltre, interventi mirati alla
prevenzione e al contrasto dell’abuso sessuale
online dei minori; verrà istituita una
rete regionale che vedrà la collaborazione
della Polizia di Stato, degli Uffici Scolastici
Regionali, dei servizi del pubblico e del
privato sociale. Sarà favorita anche la diffusione
di strumenti, tra cui un servizio di
helpline, che supporteranno i bambini, gli
adolescenti e i genitori nella loro relazione
con i nuovi media. Il ministro Francesco
Profumo ha dichiarato: “Internet è diventato
uno strumento di lavoro, informazioni
e svago imprescindibile per gli adulti e
per i ragazzi. Per i giovani è un ambiente
familiare e quotidiano, a cui accedono
per comunicare e per divertirsi. Insegnare
a districarsi tra le moltissime opportunità,
e le possibili insidie, è un compito formativo
a cui la scuola non può, e non vuole,
sottrarsi. Anche perché Internet costituirà
sempre più un mezzo di approfondimento
per studenti e insegnanti. Il Miur,
pertanto”, ha concluso il titolare del dicastero,
“E’ felice di coordinare il progetto,
perché i temi dell’identità digitale, del rispetto
della riservatezza, dell’uso corretto
delle informazioni, oltre che della lotta al
cyber bullismo, rappresentano un passo
fondamentale per coltivare le nuove generazioni
sulla strada di una cittadinanza
consapevole e responsabile”.
Raffaella Di Masi

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Aperte le candidature per l’innovazione
tecnologica nelle Marche
Macerata – lunedì 4/02. Nell’ambito dell’accordo per l’innovazione didattica
- stipulato lo scorso settembre tra la regione Marche, il Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e l’Ufficio Scolastico Regionale
(Usr) - sono state aperte le candidature rivolte agli istituti della regione
che intendono aderire al programma. Le azioni previste dal progetto
sono tre: Cl@ssi 2.0; Scuol@ 2.0; centri scolastici digitali/scuole di montagna.
Per le Cl@ssi 2.0 ogni istituto può candidare una classe. Per le Scuol@ 2.0, invece,
è necessario presentare una rete scolastica che comprenda almeno tre
istituti di secondo grado (anche di diverso ordine). Nel terzo caso è possibile
presentare le candidature per i centri scolastici digitali in zone di montagna
previa la formalizzazione da parte del Miur e degli enti locali interessati. È
molto ricco anche l’importo destinato, infatti per le Cl@ssi 2.0 sono previsti
668.567 euro, pari all’attivazione di circa 67 classi. Per Scuol@ 2.0, invece,
sono destinati 590mila euro per permettere una rete formata da tre istituti.
Per le scuole di montagna, invece, sono stati stanziati 160mila euro. La candidatura
deve essere presentata dal dirigente scolastico e inoltrata online
compilando il formulario presente sul sito www.marche.istruzione.it
I-students, la scuola vista
dagli studenti
Bergamo – martedì 5/02. Il prossimo 5 aprile si terrà a Bergamo la prima
edizione di ‘I-Students. Il primo meeting nazionale della scuola vista dagli
studenti’ (http://studenti.imparadigitale.it/). L’iniziativa è organizzata dal
Centro Studi Impara Digitale e avrà l’obiettivo di fare il punto della situazione
sul ruolo di Internet e delle nuove tecnologie nella scuola italiana. La
novità sarà proprio il fatto che i relatori, per la prima volta, saranno i ragazzi.
Gli studenti avranno, quindi, il compito di definire le domande da porre a
docenti ed esperti durante la sessione plenaria del mattino. A rispondere ai
quesiti saranno i giornalisti, i docenti e gli esperti del settore scolastico e digitale.
Per il pomeriggio, invece, è prevista l’organizzazione di tavole rotonde,
dibattiti e conferenze. Il titolo dell’evento è ancora provvisorio, infatti
è stata lanciata una campagna online indirizzata agli istituti scolastici, che
potranno proporre titolo e logo dell’evento. Le proposte migliori saranno
poi votate proprio dai ragazzi.
Le nuove tecnologie
allo Ski College Frejus
Bardonecchia (To) – giovedì 7/02. L’Istituto paritario Ski College Frejus per
gli studenti/atleti di Bardonecchia (in provincia di Torino) ha introdotto le
nuove tecnologie nelle quotidiane attività scolastiche. Tablet che sostituiscono
i libri e le Lim che attualizzano e completano il corso di studi. L’obiettivo
è quello di adottare nuove metodologie didattiche che possano aiutare gli
allievi in classe e supportare gli assenti. Molti ragazzi, infatti, spesso sono costretti
ad assentarsi dalla classe perché impegnati nelle gare. Gli argomenti
delle lezioni vengono visualizzati sulla Lim, inviati agli studenti sui tablet
quando sono in classe e sul Pc di casa via email quando non sono a scuola.
L’istituto, inoltre, è dotato di una rete WiFi, le Lim sono collegate a Internet
e gli allievi hanno a disposizione anche diversi canali televisivi. L’integrazione
tra le attività didattiche e lo sport avviene in modo più omogeneo grazie al
supporto dei docenti adeguatamente formati sull’uso delle nuove tecnologie.
Breaking News.
Fatti e protagonisti dal 4 al 10 febbraio
A Trento la presentazione
del libro “Generazione Cloud”
Trento – lunedì 4/02. È stato presentato a Trento, presso la sede
di Erickson, il libro intitolato ‘Generazione Cloud’. Essere Genitori
ai tempi di smartphone e tablet’ firmato
da Michele Facci, Serena Valorzi e Mauro
Berti. La pubblicazione è una sorta di guida
rivolta ai genitori e agli insegnanti alle
prese con l’educazione di una generazione
di ragazzi, i “nativi digitali”, che utilizzano
in modo naturale le nuove tecnologie.
L’obiettivo è fornire agli educatori modalità
di approccio e indicazioni utili a favorire
la crescita e lo sviluppo dei bambini e dei
giovani nella cosiddetta era digitale. Una
guida rapida e completa, scritta a sei mani
da tre autori di formazione molto diversa.
Michele Facci, già autore di ‘La Rete nelle
reti’, Serena Valorzi, psicologa e psicoterapeuta
cognitivo-comportamentale e Mauro Berti, sovrintendente
della Polizia di Stato.
Al via la settima edizione della RomeCup,
l’eccellenza della Robotica
Roma – martedì 5/02. Al via le iscrizioni per la settima edizione della
RomeCup, la manifestazione promossa dalla Fondazione Mondo
Digitale che ha l’obiettivo di promuovere l’eccellenza della Robotica.
L’evento si terrà a Roma dal 20 al 22 marzo presso la Città Educativa,
situata in via del Quadraro 102. Il programma prevede due giorni
di gare, un’area dimostrativa con laboratori e workshop e, il terzo
giorno, la cerimonia di premiazione nella sala della Promoteca in
Campidoglio. Nelle prime due giornate, dalle 10 alle 17, si terrà la
competizione “RomeCup 2013”, Trofeo Internazionale Città di Roma
di Robotica” e le selezioni nazionali di “Robocup Junior”. Le scuole
interessate alla partecipazione potranno iscriversi sul sito www.romecup.org
Al via il secondo appuntamento del progetto
“Stage nelle Università”
Roma – sabato 9/02. Dal 4 all’8 febbraio si è tenuto il secondo appuntamento
nell’ambito del progetto ‘Stage nelle Università’, promosso
dal Miur (Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca),
dall’Università di Roma Tor Vergata, dal Comitato per lo Sviluppo della
Cultura Scientifica e Tecnologica, in collaborazione con le Università de
L’Aquila, di Camerino e della Calabria. L’iniziativa - articolata in due fasi,
che prevedono uno stage invernale e uno estivo - è rivolta agli studenti
meritevoli e motivati del IV° e del V° anno della scuola secondaria di
secondo grado e agli insegnanti dell’area scientifica. I ragazzi verranno
inseriti, per una settimana, in tre gruppi di ricerca in ciascuna delle quattro
università e lavoreranno a stretto contatto con docenti e ricercatori
universitari.
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