Pointbreak Magazine
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magazine Anno 8 – N. 4 / 2011<br />
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel: 0362.600469 E-mail: redazione@pointbreakmag.it - Periodico mensile - Poste italiane SpA Spedizione<br />
Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B. Milano Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. - Direttore Responsabile:<br />
Angelo Frigerio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
magazine Mensile B2B del settore boardsport & action sport<br />
Anno 8 – N. 4 / 2011 redazione@pointbreakmag.it<br />
uN’AMPIA CARRELLATA CoN I REPoRT DEGLI uLTIMI EVENTI INVERNALI<br />
Good bye to<br />
the next winter...<br />
| fiere |<br />
Prowinter, pochi<br />
ma “buoni”<br />
VISITATORI A QUOTA 5.800, IN LEGGERO<br />
CALO, MA LA QUALITÀ DEI CONTATTI<br />
RIMANE MOLTO ALTA E L’UTILITÀ DELLA<br />
FIERA DI BOLZANO NON SI DISCUTE.<br />
| pagine 12 - 13 |<br />
eventi - IN VAL SENALES DAL 25 GIUGNO AL 9 LUGLIO<br />
Tutti gasati per il Rookie Camp 2011 6<br />
da pagina 20 a pagina 28<br />
| freeride |<br />
Mountaineering<br />
e freeride by Scott<br />
IL 30-31 MARZO A CHAMONIX PER LA<br />
PRESENTAZIONE DEDICATA ALLA STAMPA<br />
EUROPEA DELLA RICCA COLLEZIONE<br />
FW 2011/12 FIRMATA DAL BRAND.<br />
| pagina 16 |<br />
dati & statistiche - RIDERS, FOTOGRAFI, GRADO DI ITALIANITÀ<br />
Snowboard esposimetro – 1st part<br />
Simon Gruber - 1 (1)<br />
Enrico Cavada - 2 (20)<br />
Marco 'Markino' Grigis - 3 (25)<br />
Massimo 'Bubba' Ferro - 4 (8)<br />
Lorenzo Barbieri - 5 (3)<br />
Alberto Schiavon - 6 (24)<br />
Max Stampfl - 7 (12)<br />
Filippo Kratter - 8 (14)<br />
Filippo Crudeli - 9 (7)<br />
Stefano Munari - 10 (2)<br />
Amedeo Viviani - 11 (29)<br />
Marco Donzelli - 12 (57)<br />
David 'DDP' De Palma - 13 (9)<br />
Matteo Ferraris - 14 (35)<br />
Matteo 'Woutza' Borgardt - 15 (6)<br />
Tania Detomas - 16 (5)<br />
Manuel Pietropoli - 17 (19)<br />
Marco "Johnny" Morandi - 18 (23)<br />
Tato Chiala - 18 (4)<br />
Luca Pandolfi - 20 (-)<br />
Matteo Maggi - 20 (64)<br />
Dadino Colturi - 22 (33)<br />
26<br />
23<br />
22,75<br />
21<br />
20,25<br />
16,5<br />
15,5<br />
14,5<br />
14<br />
13,75<br />
13,5<br />
12,5<br />
12<br />
11,75<br />
11,25<br />
10,5<br />
10,5<br />
10<br />
10<br />
9,5<br />
32<br />
10<br />
46,25<br />
| trips |<br />
Japan on board<br />
con 6punto9<br />
DOPO UN ANNO DI PREPARATIVI, DAL 21<br />
AL 30 GENNAIO LO STAFF DELLA NOTA<br />
ASSOCIAZIONE HA ORGANIZZATO PER<br />
LA 1 A<br />
VOLTA UN CAMP IN GIAPPONE<br />
A NISEKO, NELL’ISOLA DI HOKKAIDO,<br />
CON 10 RAGAZZI PARTECIPANTI.<br />
| pagina 14 |<br />
| company profile |<br />
“Tessitura” 100%<br />
Made in Italy<br />
PRECURSORE NEGLI STRISCIONI IN TNT,<br />
ELLE-ERRE È REALTÀ LEADER IN QUESTI<br />
PRODOTTI E NON SOLO. TRA ALTA<br />
QUALITÀ E APPROCCIO ECO-FRIENDLy.<br />
| pagine 18 - 19 |<br />
dati & statistiche - L’ANALISI DI SKIPASS PANORAMA TURISMO<br />
Snowpark italiani ai raggi X<br />
L’INDAGINE HA COINVOLTO 12 TRA LE PIÙ<br />
RINOMATE STRUTTURE 1 D’ITALIA. IL 41,7%<br />
È GESTITO DA SOCIETÀ DI IMPIANTI, IL 58,3%<br />
COLLABORA CON ASSOCIAZIONI O SCUOLE<br />
E IL 50% È SPONSORIZZATO DA AZIENDE DEL<br />
SETTORE. IL 75% DI ESSI SFRUTTA IL WEB COME<br />
MEZZO DI PROMOZIONE. QUASI TUTTI GLI<br />
UTENTI (80%) SONO PRINCIPIANTI E IL 56%<br />
RISIEDE ENTRO 120 KM DAL RESORT.<br />
11
N. 4 / 2011<br />
4<br />
editorial<br />
a cura di Benedetto Sironi<br />
L’importanza degli eventi per il settore action sport<br />
Diciamoci una quasi ovvia verità: il settore board<br />
& action sport italiano, ad eccezione di alcuni rari<br />
casi, è certamente più “povero” di molti altri mercati<br />
sportivi in termini di giro d’affari e relativi budget a disposizione<br />
per la promozione e il marketing. Quindi<br />
anche per gli eventi. Tuttavia – anche in un periodo<br />
non certo ottimale e nel quale l’appeal delle nostre discipline<br />
sembra essersi un po’ appannato rispetto al<br />
recente passato – gli eventi che gravitano intorno al<br />
nostro mondo non sembrano essere diminuiti. Anzi.<br />
Continuano a proliferare animando con chiassosa<br />
nonchalance strade, spiagge, snowpark, laghi, parchi,<br />
bowl, skatepark, corsi d’acqua e via dicendo<br />
(trovate tra l’altro una bella carrellata di alcuni degli<br />
ultimi e più importanti eventi invernali proprio in questo<br />
numero di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>).<br />
Perché? Le risposte principali a mio parere sono<br />
due. La prima riguarda l’appeal delle discipline board<br />
& action sport: seppur “appannato”, come detto, non<br />
è certo scomparso e continua a catturare l’interesse<br />
di importanti aziende extra-settore. Le quali investono<br />
in questo mercato e lo fanno per lo più proprio sul<br />
fronte degli eventi, rivelandosi molto spesso i veri<br />
main sponsor delle manifestazioni più importanti.<br />
Basti citare solo qualche esempio: Burn, Monster e<br />
Red Bull negli Energy Drink, Fiat, Nissan, Jeep e<br />
BMW nell’automotive.<br />
Il secondo motivo è però il vero nocciolo della<br />
questione. Lasciamo stare per un momento tutti quegli<br />
eventi grandi o medio-grandi, dal River Jump in<br />
giù, i quali possono disporre di budget notevoli. Certo<br />
sono fondamentali per il loro forte impatto mediatico.<br />
Ma non sarebbero sufficienti a sostenere da soli una<br />
scena board & action sport come quella italiana, che<br />
ha le sue belle grane ma che rimane vivace. Meno<br />
“visibili” ma altrettanto importanti sono tutti quegli<br />
eventi piccoli e spesso locali organizzati da aziende,<br />
negozi, scuole, club, associazioni o anche semplici<br />
gruppi di amici.<br />
Questa capillare e continua presenza di eventi più<br />
o meno competitivi, amatoriali e strutturati rappresenta<br />
uno dei mezzi più efficaci per una concreta diffusione<br />
degli action sport e della loro filosofia. Un approccio<br />
sul campo che permette il contatto diretto con<br />
il pubblico in un’atmosfera di passione, spettacolarità,<br />
unicità e divertimento, tutte qualità che accomunano<br />
gli action sport. Ma soprattutto di sano spirito<br />
di emulazione, elemento questo fondamentale per la<br />
nascita di nuovi potenziali riders.<br />
Non occorre per forza disporre di grandi budget<br />
per dare vita ad un evento di successo. Basta adottare<br />
il format giusto e agire non solo con passione ma<br />
anche con professionalità, indipendentemente dall’importanza<br />
della manifestazione. Quindi, se non<br />
avete ancora organizzato il vostro evento, cari lettori<br />
di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, fatelo prima o poi. Forse oggi<br />
è più utile che investire nella pubblicità tradizionale<br />
e il ritorno può essere certamente maggiore. Più<br />
eventi, meno pubblicità insomma. Ma come, vi chiederete,<br />
detto da noi non suona paradossale? Lo<br />
stesso staff di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> è stato e continuerà<br />
ad essere partner nell’organizzazione di eventi<br />
perché siamo convinti della loro importanza per tutto<br />
il settore, media compresi. Detto questo, generosi e<br />
altruisti sì, ma fessi no... Più eventi e meno pubblicità<br />
non significa “niente pubblicità”. Quella in certi casi<br />
rimane fondamentale, purchè ben congegnata e sui<br />
mezzi “giusti”. Come <strong>Pointbreak</strong>, naturalmente.<br />
The importance of events for the action sports sector<br />
Let’s start with something that is almost an obvious<br />
truth: the Italian board & action sports sector, with just a<br />
few rare exceptions, is certainly “poorer” than many<br />
other sports markets in terms of turnover and of the relative<br />
budget available for promotion and marketing. And<br />
therefore for events too. However, even in a period which<br />
is certainly not optimal and in which the appeal of our disciplines<br />
seems to have faded compared to the recent<br />
past, the events gravitating around our world do not<br />
seem to have waned. Quite the reverse: they continue to<br />
proliferate, and their noisy nonchalance is still animating<br />
streets, beaches, snowparks, lakes, parks, bowls, skateparks,<br />
rivers and so on (you will find a fine review of the<br />
most recent and most important winter events in this very<br />
number of <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>).<br />
Why? In my opinion there are two main answers.<br />
The first concerns the appeal of board & action sport<br />
disciplines: this appeal may have “faded”, as we said,<br />
but has certainly not disappeared, and it continues to<br />
attract the attention of important companies from outside<br />
the sector. These companies invest in this market<br />
and do so mainly in terms of events, often as the leading<br />
sponsors of the most important happenings. We<br />
need only give a few examples: Burn, Monster and Red<br />
Bull in the Energy Drink sector, Fiat, Nissan, Jeep and<br />
BMW among car manufacturers.<br />
The second reason brings us to the heart of the question.<br />
We will put aside for a moment the big and medium-sized<br />
events, from River Jump down, which have<br />
remarkable budgets. Certainly these are fundamental in<br />
their strong media impact. But alone they would not be<br />
enough to sustain a board & action sport scene which<br />
Editore<br />
Sport Press Srl<br />
Presidente DANIELE DE NEGRI<br />
Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO<br />
Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI<br />
Redazione:<br />
Corso della Resistenza, 23<br />
20821 Meda (MB)<br />
Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.344535<br />
E-mail: redazione@pointbreakmag.it<br />
Website: www.pointbreakmag.it<br />
Stampa: Ingraph - Seregno (MB)<br />
might have its problems but is still quite lively in Italy. Less<br />
“visible” but no less important are all those little events,<br />
often local ones organised by companies, shops, schools,<br />
clubs, associations or simply by groups of friends.<br />
This widespread, continuous presence of events of varying<br />
degrees of competitiveness, amateur and organised,<br />
represents one of the most efficient means of providing<br />
concrete diffusion of action sports and their<br />
philosophy. An approach that creates direct contact with<br />
the public in an atmosphere of passion, spectacle, uniqueness<br />
and fun, all qualities which action sports share.<br />
But most of all a healthy spirit of emulation, a fundamental<br />
element for the birth of potential new riders.<br />
A big budget is not absolutely necessary for creating<br />
a successful event. All you need is the right format and<br />
to approach it not just with passion but with a professional<br />
attitude, regardless of the importance of the event itself.<br />
So, if you have not yet organised your own event,<br />
dear readers of <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, do so sooner or later.<br />
In today’s market it might prove more useful than investments<br />
in traditional advertising and it will certainly<br />
have a greater return. In short, more events, less advertising.<br />
But, you are thinking, isn’t that something of a paradox<br />
coming from us? The staff at <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong><br />
have always been and will always be a partner in the organisation<br />
of events because we are convinced of their<br />
importance for the entire sector, including the media. Having<br />
said this, we may be generous and altruistic, but we<br />
are not stupid… More events and less advertising does<br />
not mean “no advertising”. In some cases advertising is<br />
still fundamental, as long as it is handled properly with the<br />
“right” means. Means like <strong>Pointbreak</strong>, of course.<br />
magazine Mensile business to business del settore boardsport<br />
Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico<br />
mensile Anno 8 N. 4/2011. Poste Italiane SpA Spedizione<br />
abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004<br />
N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro. L’editore<br />
garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati<br />
saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di<br />
informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n°<br />
196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi<br />
momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo<br />
Colletti.<br />
Chiuso in redazione il 6 maggio 2011<br />
data & statistics<br />
10<br />
11<br />
Snowboard esposimetro – 1 st part<br />
I rider più fotografati, i fotografi più attivi, il grado<br />
di “italianità” sui media di snowboard considerando<br />
la prima parte della stagione, in attesa dei dati<br />
ufficiali di tutto l’inverno FW 2010/11. <strong>Pointbreak</strong><br />
<strong>Magazine</strong> propone una serie di accurate e interessanti<br />
statistiche raccolte dai “cervelloni” di snowpark.it,<br />
sito di riferimento dedicato alla disciplina.<br />
Snowpark italiani ai raggi X<br />
L’indagine condotta da Skipass Panorama Turismo<br />
ha coinvolto 12 tra le più rinomate strutture<br />
d’Italia. Il 41,7% di esse è gestito da società di<br />
impianti, il 58,3% collabora con associazioni o<br />
scuole e il 50% è sponsorizzato da aziende del settore.<br />
Il 75% di esse sfrutta il web come mezzo di<br />
promozione. Quasi tutti gli utenti (80%) sono principianti<br />
e il 56% risiede entro 120 km dal resort.<br />
focus on<br />
12<br />
13<br />
14<br />
Prowinter, pochi ma “buoni”<br />
Dal 13 al 15 di aprile a Bolzano l’11ª edizione della<br />
kermesse. Visitatori a quota 5.800, in leggero calo,<br />
ma la qualità dei contatti rimane molto alta e l’utilità<br />
della fiera - punto di riferimento soprattutto per il<br />
segmento del noleggio - non è in discussione. Quasi<br />
250 le aziende espositrici, provenienti da 16 nazioni.<br />
Oltre all’esposizione, in scena premiazioni, workshop<br />
e un’area dedicata a Erwin Stricker.<br />
Japan on board con 6punto9<br />
Dopo un anno di preparativi, dal 21 al 30 gennaio lo<br />
staff della nota associazione ha organizzato per la<br />
prima volta un camp nel paese del Sol Levante. Ben<br />
10 i ragazzi partecipanti che, seguiti dai maestri Gigi<br />
Callegari e Lidia Trettel, grazie alle abbondanti e<br />
incessanti nevicate hanno potuto fare freeride sui versanti<br />
sempre vergini di Niseko, nell’isola di Hokkaido.<br />
freeride<br />
16<br />
Freeride e mountaineering by Scott<br />
Il 30 e il 31 marzo protagonista a Chamonix la nuova<br />
offerta del brand. Per suggellare la propria visione<br />
sempre più freeride, Scott Sports Europe ha scelto la<br />
località francese per presentare alla stampa europea<br />
i propri highlights products FW 2011/12. Oltre agli sci<br />
Crus’air, Xplor’air e Powd’air della linea Carbon,<br />
numerose le nuove proposte della linea accessori.<br />
company profile<br />
18<br />
19<br />
“Tessitura” 100% Made in Italy<br />
Precursore nella produzione di striscioni a modulo<br />
continuo di tnt, oggi Elle-erre è leader in questa<br />
tipologia di prodotti e ha aggiunto alla sua offerta<br />
anche le note bandiere Easy-Flag, oltre a gonfiabili e<br />
gazebo. Il tutto realizzato esclusivamente in Italia e<br />
con una spiccata attenzione anche per l’ambiente.<br />
Intervista con Gianluca Rota, titolare dell’azienda di<br />
Alzano Lombardo.<br />
winter events<br />
20<br />
21<br />
22<br />
28<br />
Shop riders protagonisti con Vans<br />
I team di 12 tra i migliori core shop italiani si sono<br />
sfidati all’interno della jibbing area del Palù Park di<br />
Chiesa in Valmalenco. La vittoria di questa seconda<br />
edizione, in scena il 26 e 27 febbraio, è andata al<br />
Minoia Store. Un evento particolarmente riuscito e dal<br />
format originale, che ha ribadito l’importanza del<br />
team per un pro shop e il ruolo del negoziante come<br />
vero e proprio talent scout.<br />
summary<br />
| |<br />
Snowboard exposure meter – 1 st part<br />
The most frequently photographed riders, the most<br />
active photographers, the degree of “Italianness” in the<br />
snowboard media considering the first part of the<br />
season, as we await figures for the entire autumn-winter<br />
2010/11 season. <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> offers a series of<br />
precise, interesting statistics gathered by the “brains” of<br />
snowpark.it, the reference site for the discipline.<br />
An X-ray of Italian snowparks<br />
The research carried out by Skipass Panorama<br />
Turismo involved twelve of Italy’s best-known<br />
facilities. 41.7% of them are run by the ski-lift<br />
companies, 53.8% work with associations and schools<br />
and 50% are sponsored by companies in the sector.<br />
75% of them use the web as a promotional tool.<br />
Almost all users (80%) are beginners and 56% live<br />
within 120 kilometres of the resort.<br />
Prowinter, few but “good”<br />
From 13th to 15th April in Bolzano the eleventh edition<br />
of the event: 5,800 visitors, slightly down on<br />
the past year, but the quality of the contacts is still<br />
very high and the value of the fair – a reference<br />
point especially for the hire section – is not in<br />
doubt. Almost 250 exhibitors from sixteen nations.<br />
As well as the exhibition, award ceremonies, workshops<br />
and an area devoted to Erwin Stricker.<br />
Japan on board with 6punto9<br />
After a year of preparation, from 21st to 30th January<br />
the staff of this well-known association organised<br />
Japan’s first camp. Ten youngsters took part, followed<br />
by the instructors Gigi Callegari and Lidia Trettel, and<br />
thanks to the abundant, continuous snowfalls they<br />
were able to go freeriding on the virgin slopes of<br />
Niseko, on the island of Hokkaido.<br />
Freeride and mountaineering by Scott<br />
On 30th and 31st March the brand’s new offering in<br />
Chamonix. To confirm its increasing dedication to freeride,<br />
Scott Sports Europe chose the French resort to<br />
offer the European press a curtain raiser of its highlight<br />
products for winter 2011/12. Alongside its Crus’Air,<br />
Xplor’Air and Powd’Air carbon skis, plenty of novelties<br />
in the accessories range.<br />
“Weaving” 100% Made in Italy<br />
For 20 years forerunners in the production of<br />
continuous-module banners in non-woven cloth, Elleerre<br />
today is the leader in this type of product and<br />
has extended its range to include the well-known<br />
“Easy-Flag”, as well as inflatables and gazebos. All<br />
made in Italy with careful attention to the<br />
environment. An interview with Gianluca Rota, owner<br />
of the company based in Alzano Lombardo.<br />
Shop riders to the fore with Vans<br />
The teams of twelve of Italy’s best core shops<br />
challenged each other in the jibbing area of the Palù<br />
Park in Chiesa in Valmalenco. Winner of this second<br />
edition, held on 26th-27th February, was Minoia<br />
Store. A particularly successful event with an original<br />
format which confirmed the importance of the team<br />
for a pro shop and the role played by the shop<br />
keeper as a genuine talent scout.<br />
Vans Banked Slalom - Roxy Chicks Games - European X Games - Cortina Snowkite Contest<br />
Nordica Freeski Tour - Jägermeister Vertical Tour - Spia Day - 105 Freestyle Series<br />
Volcom Stone’s Peanut Butter and Rail Jam - F-Tech Spring Gingerle - Iuter Games<br />
JOB OPPORTUNITIES<br />
Oakley Italy per il proprio canale sport<br />
ricerca un VENDITORE PER LA REGIONE<br />
LOMBARDIA. Si richiedono esperienza<br />
nel settore sportivo in ruolo analogo, ottime<br />
capacità di negoziazione, forti doti di<br />
pianificazione attività, orientamento al lavoro<br />
per obiettivi e approccio non convenzionale<br />
alle sfide.<br />
Si offrono opportunità di esser parte di<br />
un brand unico in continua crescita e di<br />
un team giovane e anticonformista, pacchetto<br />
economico e di incentivi di assoluto<br />
livello e prospettive di carriera. La ricerca<br />
è indirizzata a candidati ambosessi.<br />
Inviare CV per email a:<br />
Niccolò Vecciarelli - niccolov@oakley.com<br />
Vibram SpA, azienda leader a livello mondiale<br />
nella produzione e commercializzazione<br />
di suole in gomma ad alte prestazioni, destinate<br />
ai mercati dell’outdoor, del lavoro, del<br />
tempo libero, della moda, della riparazione e<br />
dell’ortopedia, in un’ottica di espansione e sviluppo della linea di prodotto<br />
denominata Fivefingers, è alla ricerca di un PROJECT MANAGER –<br />
SETTORE SPORT ACQUATICI. La figura si occuperà di:<br />
• Sviluppare il prodotto interfacciandosi con l’area Ricerca e Sviluppo<br />
• Gestire il tester team e le prove in vivo sui materiali<br />
• Elaborare strategie di vendita ed analisi dei dati<br />
• Acquisire nuovi clienti / distributori<br />
• Elaborare reportistica per aree di competenza<br />
• Partecipare ad eventi, fiere e workshop di settore.<br />
Il/la candidato/a ideale è una persona sportiva e propositiva, praticante<br />
sport acquatici e non (surf, windsurf, wakeboard, kitesurf, nuoto, snowboard,<br />
running, fitness), con pregressa esperienza in attività legate alla vendita<br />
o al contatto con il pubblico. Requisiti indispensabili sono l’attitudine<br />
al lavoro di squadra, l’attenzione al dettaglio e l’orientamento al risultato,<br />
una buona conoscenza della lingua inglese e la disponibilità ad effettuare<br />
trasferte. Invia il tuo CV citando come riferimento nell’oggetto “PM<br />
H2O” al seguente indirizzo e-mail:<br />
sara.bardelli@vibram.com
N. 4 / 2011<br />
6<br />
IN VAL SENALES (BZ) DAL 25 GIUGNO AL 9 LUGLIO<br />
Tutti gasati per il Rookie Camp 2011<br />
UN CAMP INTERNAZIONALE CHE RICHIAMA RAGAZZI DA TUTTA EUROPA, ALL’INSEGNA DEI<br />
BOARDSPORT, DELLA MONTAGNA E DELL’AMICIZIA. FRA LE TANTISSIME OPPORTUNITÀ<br />
SPORTIVE, ANCHE LA POSSIBILITÀ DI MIGLIORARE IL PROPRIO INGLESE DIVERTENDOSI.<br />
Anche quest’anno ritorna il Rookie Camp, un<br />
evento internazionale pensato esclusivamente<br />
per ragazzi dai 10 ai 18 anni provenienti da<br />
Italia, Austria, Repubblica Ceca e paesi scandinavi,<br />
che prevede attività e corsi adatti a tutti i<br />
livelli di snowboard, skateboard, freeski e<br />
mountain bike. Le lezioni, che includono allenamenti<br />
con i pro, foto o video shooting, vanno<br />
dal livello beginner fino a quello agonistico e<br />
offrono la possibilità di migliorare il proprio<br />
livello, oltre che di conoscere tanti nuovi amici<br />
da tutta Europa. Le regole sono solo due: avere<br />
meno di 18 anni e una gran voglia di divertirsi.<br />
LA LOCATION<br />
Il luogo scelto è l’incantevole Val Senales,<br />
nel cuore dell'Alto Adige, distante meno di<br />
un’ora da Bolzano, a cui è collegata con mezzi<br />
pubblici. La vallata, totalmente immersa nella<br />
natura incontaminata, offre una vacanza unica<br />
nel suo genere a base di sport, natura e alimentazione<br />
bilanciata, con latte appena munto<br />
e cibi di produzione locale. Il ghiacciaio è uno<br />
degli ultimi paradisi alpini per il freestyle e<br />
freeride estivo: vi è allestito infatti uno dei<br />
migliori snowpark d'Europa, dotato di strutture<br />
perfette e adatte a tutti i livelli. A valle invece si<br />
trova lo skatepark con mini ramp, mentre tutt’intorno<br />
sono presenti campi da tennis, calcio,<br />
basket, tiro con l'arco, un laghetto di pesca<br />
sportiva, piscina coperta e palestra. Gli alloggi<br />
distano appena 500 m dalla funivia che in soli<br />
sette minuti è in grado di arrivare in quota. In<br />
pratica dalla sveglia allo snowpark ci vuole<br />
meno di un’ora.<br />
PROGRAMMA GIORNALIERO<br />
Il programma giornaliero generale prevede<br />
la sveglia alle ore 7.30, seguita da un’abbondante<br />
colazione a buffet. Subito dopo si sale in<br />
fretta sul ghiacciaio per una mattinata di lezioni<br />
di snowboard e freeski con i maestri del<br />
Rookie Camp. Alle 13.00 si torna a valle per<br />
pranzare al ristorante self service e rilassarsi<br />
un po', prima di procedere nelle attività con i<br />
corsi pomeridiani di skateboard e mountain<br />
bike. In alternativa è possibile partecipare alle<br />
altre attività sportive: nuoto, tiro con l'arco,<br />
pesca sportiva, calcio, calcetto, basket e anche<br />
beach volley. Prima di cena, sempre presso il<br />
ristorante self service, ci sarà un momento per<br />
commentare la giornata grazie al supporto fornito<br />
dalla visione dei filmati delle lezioni sul<br />
ghiacciaio e nello skatepark. Dopo cena un po'<br />
di relax prima di andare a letto. I trasferimenti,<br />
i pasti, le attività pomeridiane e anche i<br />
momenti di relax verranno sempre trascorsi in<br />
compagnia dei componenti dello staff, che non<br />
lasceranno mai da soli i partecipanti.<br />
LE ATTIVITÀ PRINCIPALI DEL ROOKIE CAMP<br />
Le attività sono numerosissime, anche se<br />
su tutte spiccano snowboard e freeski, skateboard,<br />
mountain bike, trekking e English talks.<br />
Per quanto riguarda quelle “invernali”, il camp<br />
offre lezioni di snowboard e freeski con i<br />
migliori istruttori nazionali, oltre che con pro<br />
rider italiani e stranieri, per tutti i livelli, dal<br />
principiante fino al campione mondiale rookie:<br />
non a caso, fra gli ospiti del camp, c’è proprio<br />
Roope Tonteri, il campione mondiale under 18<br />
in carica. Tutti i giorni sarà possibile inoltre<br />
fare skateboard liberamente nello skatepark<br />
con miniramp. A disposizione dei ragazzi un<br />
maestro d’eccezione: Simone Verona, campione<br />
italiano di mini 2007. Agli appassionati di<br />
montagna sarà proposto tutti i pomeriggi di<br />
andare a esplorare le vallate intorno a Maso<br />
Corto, in mountain bike o a piedi, sempre<br />
accompagnati dallo staff. Da ultimo ma non<br />
meno importante le English Talks. Visto che il<br />
Rookie Camp è aperto a ragazzi da tutta<br />
Europa, verranno proposte delle “chiacchere”<br />
in inglese in compagnia di un vero maestro di<br />
lingua che aiuterà i ragazzi a fare amicizia fra<br />
di loro, superando in questo modo le barriere<br />
linguistiche.<br />
DATE E COSTI<br />
Il Rookie Camp 2011 si svolgerà nelle due<br />
settimane che vanno dal 25 giugno al 9 luglio.<br />
La quota di partecipazione settimanale è di<br />
700 euro, comprensiva di albergo in pensione<br />
completa, corsi di snowboard o freeski al mattino,<br />
skateboard, mountain bike ed altre attività<br />
pomeridiane, skipass per 6 giorni, tessera<br />
del club con assicurazione, assistenza 24 ore<br />
su 24 del nostro personale. Su richiesta è possibile<br />
anche partecipare al Rookie Camp per 5<br />
o 10 giorni. Per questa edizione sono state stimate<br />
già 100 iscrizioni solo dall’italia.<br />
CONTATTI<br />
331.9027656 - 340.3285569<br />
info@rookiecamp.eu<br />
www.rookiecamp.eu<br />
(con foto e video dell’anno scorso)<br />
| news |<br />
Grande folla a Milano per la nuova sede Iuter<br />
Una numerosa e colorata folla di oltre 400<br />
persone è accorsa lo scorso 19 marzo a Milano<br />
per l’inaugurazione del nuovo quartier generale<br />
Iuter di Milano. L’idea di trasferirsi dalla vecchia<br />
sede di via Ruggero di Lauria in questi<br />
nuovi uffici più funzionali nasce dalla necessità<br />
di trovare uno spazio idoneo allo sviluppo di varie<br />
iniziative. La nuova sede si chiama White<br />
Block, nome che identifica anche un progetto<br />
realizzato da Iuter insieme ai suoi collaboratori<br />
RDSH (web), Photocirasa (fotografia) e Racoon<br />
Studio (video editing). Tutte queste realtà hanno<br />
sede in viale Ranzoni 15/A e coprono una superficie<br />
di 350 mq. Oltre agli studi di RDSH, Photocirasa<br />
e Racoon Studio, gli uffici ospitano lo<br />
showroom e le divisioni commerciale, marketing<br />
e stile di Iuter. White Block, che in tutto impiega<br />
14 persone, è stato concepito come uno spazio<br />
creativo nel quale transitano artisti, grafici, designer<br />
e persino cantanti con l’intenzione di dare<br />
una spinta propulsiva al prodotto e alla comu-<br />
Il colosso francese Ppr acquisisce il 100% di Volcom<br />
Periodo di grande fermento per Ppr, il cui<br />
nome di recente è balzato agli onori della cronaca<br />
grazie alla realizzazione dell’abito nuziale<br />
di Kate Middleton, disegnato da Sarah Burton<br />
per Alexander McQueen, brand nell’orbita della<br />
società francese dal 2000. A inizio maggio i<br />
vertici hanno dichiarato di voler acquisire<br />
alcuni brand con l’obiettivo di raggiungere<br />
un turnover annuale di 5 miliardi di euro.<br />
A tal proposito hanno presentato<br />
un’offerta per Volcom del valore di<br />
607,5 milioni di dollari in termini di<br />
equity e di 516,1 milioni in termini di<br />
valore aziendale. Ppr intende rilevare il<br />
100% del capitale a un prezzo unitario di 24,50<br />
dollari ad azione. Il valore unitario dell’offerta<br />
offre un premio del 37% rispetto alla media dei<br />
prezzi di mercato degli ultimi tre mesi. Volcom<br />
ha conquistato un utile netto di 22,3 milioni di<br />
dollari su un totale di entrate di 323,2 milioni<br />
nel 2010. Del turnover totale 54,3 milioni sono<br />
In occasione del seminario “Source European<br />
Snowboarding Industry Forum”, che ha richiamato<br />
70 rappresentanti del mercato a St.<br />
Anton (Austria), EuroSIMA ha organizzato la<br />
quinta edizione dello Snowball. Il party annuale<br />
del settore snowboard europeo, finalizzato<br />
alla raccolta fondi per sostenere progetti<br />
ambientali, è andato in scena il 28 aprile, ospitando<br />
anche la quinta edizione degli European<br />
Snowboard Industry Awards. L’azienda Evoc<br />
Sports ha ricevuto da Source <strong>Magazine</strong> il premio<br />
“Breakthrough Brand of the Year” grazie<br />
alla sua tecnologia Back Protector System applicata<br />
agli zaini freeride. Essa garantisce sicurezza<br />
e protezione, oltre a una serie di ulteriori<br />
stati generati negli Usa, 12,8 milioni in Europa,<br />
5,1 in Australia e 6,4 dal brand di occhialeria<br />
Electric di proprietà Volcom. Le entrate dell’azienda<br />
sono cresciute con un tasso medio<br />
del 12% negli ultimi 5 anni, ma nel 2010, quando<br />
ha acquisito la distribuzione in Australia,<br />
questo tasso è cresciuto fino al 15,2%. Il<br />
board di Volcom ha approvato l’offerta di<br />
Ppr, che ha in programma svariate operazioni<br />
per incrementare i margini del<br />
brand. Tra esse l’ampliamento della<br />
linea da donna, che attualmente vale<br />
meno del 20% delle vendite totali, e<br />
l’esportazione di operazioni di e-commerce<br />
in Europa e Asia. A seguito dell’acquisizione<br />
Richard Woolcott continuerà a dirigere Volcom.<br />
Riporterà a Jochen Zeitz (ex- chief executive di<br />
Puma e attuale dirigente della divisione sport &<br />
lifestyle in Ppr), oltre che a Francois Henri<br />
Pinault (presidente e ceo Ppr) e a Jean-Francois<br />
Palus (direttore finanziario Ppr).<br />
EuroSIMA Snowball, premiati Evoc, 32 e H. Kapferer<br />
IL PREMIO CONSEGNATO A EVOC.<br />
nicazione Iuter. L’impegno dell’italianissimo<br />
brand nella creazione di originali collaborazioni<br />
si è recentemente tradotto anche nella realizzazione<br />
di prodotti in partnership con alcuni artisti<br />
giapponesi. Si tratta della Iuter Japan Edition<br />
la cui proposta per l’inverno 2011/12, esposta<br />
eccezionalmente in occasione dell’inaugurazione<br />
dei nuovi uffici, ha coinvolto Mhak, Tenga<br />
e Shohei. Quest’ultimo in particolare ha realizzato<br />
disegni con penna a sfera in un trittico<br />
Rock, Scissor, Paper. I tre artisti avrebbero dovuto<br />
realizzare grafiche per t-shirt dedicate al solo<br />
mercato giapponese, nel quale Iuter è presente<br />
da un paio di anni. Considerando il grande interesse<br />
riscosso, le proposte sono state inserite<br />
nella collezione generale del brand. A proposito<br />
di Iuter…non perdetevi l’ampio articolo che dedicheremo<br />
al marchio e al suo staff sul prossimo<br />
numero di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>.<br />
www.iuter.com<br />
HERMANN KAPFERER CON RÉMI FORSANS.<br />
soluzioni e funzioni. Il premio “Product Innovation<br />
of the Year”, assegnato da Ispo a un prodotto<br />
scelto da una giuria indipendente tra i vincitori<br />
dell’Ispo Boardsports Awards, è invece<br />
andato alla felpa Reppin Hoody di Thirtytwo<br />
che è dotata di tecnologia STI Repel. Essa assicura<br />
una perfetta protezione da sporco e liquidi<br />
senza compromettere comfort e traspirabilità<br />
del prodotto. Da ultimo il “Lifetime Achievement<br />
Award” è stato consegnato da Rémi Forsans<br />
della divisione mountain di EuroSIMA a<br />
Hermann Kapferer, general manager di Burton<br />
Europe alle dipendenze dell’azienda dal 1985.<br />
Hermann è da sempre impegnato nella promozione<br />
dello snowboard in Europa.
| news |<br />
Marco Morini entra<br />
nel Rip Curl team<br />
È il giovane rider toscano Marco Morini,<br />
freestyle surfer cresciuto sulle spiagge della<br />
Versilia, la new entry del team Rip Curl. Marco,<br />
che da ora in poi porterà mute e abbigliamento<br />
firmati dallo storico marchio australiano per<br />
esprimersi al meglio sulle onde e fuori dall’acqua,<br />
si è fatto conoscere grazie alle sue spettacolari<br />
manovre aeree immortalate in diversi<br />
photo e video shooting. Dopo il suo ingresso<br />
nel team, il surfista ha dichiarato: “Sono contento<br />
di essere entrato a far parte della famiglia<br />
Rip Curl, perché penso sia un marchio storico<br />
e di ottimo livello. I prodotti sono di grandissima<br />
qualità, soprattutto per quanto riguarda<br />
le mute, che considero le migliori. Da<br />
quando faccio surf ho sempre ammirato Rip<br />
Curl. Il fatto di poter mettere l’adesivo sulla<br />
tavola ed essere parte del team mi rende<br />
entusiasta e mi motiva a dare il mio meglio”.<br />
Da parte sua l’azienda si dice soddisfatta della<br />
scelta e prevede una lunga collaborazione per<br />
supportare i continui progressi del promettente<br />
surfer toscano.<br />
Foto: Paolo Ciregia<br />
Fallen Euro Tour,<br />
esordio italiano<br />
Lo skateboard team internazionale di<br />
Fallen, marchio di scarpe da skate e streetwear<br />
fondato dall’icona vivente dello skateboard<br />
Jamie Thomas (nella foto), arriverà<br />
prossimamente in Europa per il suo Euro<br />
Tour 2011. Non mancherà ovviamente di<br />
fare tappa, dopo Gran Bretagna e Svizzera,<br />
anche in Italia per due giorni di demo al<br />
Railway Park di Brescia, venerdì 20 maggio,<br />
e al Jurassic Park di Cesena, sabato 21 maggio.<br />
Vale la pena segnarsi sul calendario le<br />
date e non mancare gli appuntamenti per<br />
non perdere la possibilità di conoscere il<br />
team Fallen dal vivo e poter trascorrere due<br />
giornate indimenticabili con loro fra demo,<br />
autografi, gadget e session. Fra i numerosi<br />
skater che sbarcheranno nel Vecchio<br />
Continente ci saranno certamente lo stesso<br />
Jamie Thomas, Billy Marks, Tommy Sandoval<br />
e tutti gli altri componenti del team internazionale:<br />
Tom Asta, Jack Curtin, Brian “Slash”<br />
Hansen, Garrett Hill e Roberto Aleman. Non<br />
mancheranno poi gli skater del team italiano<br />
di Fallen: Raffele Schirinzi, Davide Guarneri,<br />
Guido Stazi e Jacopo Picozza.<br />
Volcom Kickflipoff contest, nuovo reward<br />
Il 4 marzo 2011 Zoltan Torkos, surfer di<br />
Santa Cruz, California, ha realizzato il primo<br />
kickflip mai documentato su di una tavola da<br />
surf, dedicandolo alla memoria del suo amico<br />
Carl Reimer. L’incredibile evoluzione ha creato<br />
una forte controversia, in quanto l’articolo 3<br />
del regolamento del contest prevedeva che il<br />
kickflip dovesse avvenire in aria e non sopra il<br />
bordo dell’onda, come è accaduto a Zoltan.<br />
Nonostante questa problematica, Volcom ha<br />
deciso comunque di premiare il surfer con i<br />
10.000 dollari di premio previsti in quanto il<br />
gesto di Torkos rimane il primo e al momento<br />
unico kickflip documentato, una pietra miliare<br />
A fine aprile ad Anaheim, California, sono andati<br />
in scena i Billabong XXL Global Big Wave<br />
Awards, fueled by Monster, veri e propri oscar del<br />
big wave, con un montepremi di 130.000 dollari.<br />
Questi awards rappresentano un riconoscimento<br />
per le onde più grandi surfate negli ultimi 12<br />
mesi. Più di 2200 rider<br />
big wave, Vip del settore,<br />
surf retailer e appassionati<br />
hanno riempito<br />
il Grove Theater di<br />
Anaheim per guardare<br />
oltre 1000 testimonianze<br />
foto e video di<br />
sorprendenti cavalcate<br />
nelle Fiji, in Tasmania,<br />
Francia, Hawaii, Irlanda,<br />
California e Australia, sottoposte a una giuria di<br />
400 surfisti, fotografi e surf media. Il brasiliano Danilo<br />
Couto ha ricevuto il premio di Ride of the<br />
Year e 50.000 dollari dalle mani della leggenda<br />
dello skate Tony Hawk grazie ad una formidabile<br />
mareggiata a Jaws, Maui, nelle Hawaii. All’hawaiiano<br />
Shane Dorian sono andati invece ben due<br />
premi, il Monster Paddle Award e il Monster Tube<br />
Award, grazie a una difficilissima onda di 57 piedi,<br />
nella storia del surf. Allo stesso tempo Volcom<br />
ha deciso di ridefinire il regolamento, precisando<br />
che il trick deve avvenire “sopra e lontano<br />
dal bordo dell’onda” e raddoppiando il<br />
premio in caso di riuscita: 20.000 dollari.<br />
Gli oscar del surf big wave firmati Billabong<br />
www.bluedistribution.com<br />
colta sempre a Maui, che gli ha permesso di realizzare<br />
anche il più spettacolare tube dell’anno.<br />
Keala Kennelly, anche lei hawaiiana, è stata premiata<br />
con il Girls Performance of the Year Award.<br />
Benjamin Sanchis, unico surfer europeo, è stato<br />
invece insignito con il Billabong XXL Biggest Wave<br />
Award grazie a un’eccezionale<br />
onda di 67 piedi<br />
cavalcata a Belharra<br />
Reef (foto a fianco),<br />
sulla costa basca, primo<br />
spot europeo a ottenere<br />
questo tipo di riconoscimento<br />
dopo anni<br />
di nomination. Sion Milosky,<br />
surfer hawaiiano<br />
morto annegato lo<br />
scorso mese a Maverick, California, ha ricevuto il<br />
premio postumo di Surfline Best Men’s Performance<br />
Award per la miglior big wave session surf.<br />
Il riconoscimento è stato ritirato dai familiari, ai<br />
quali sono stati devoluti anche diversi prize money<br />
da alcuni vincitori tra cui Shane Dorian e<br />
l’australiano Mark Matthews, che ha ottenuto il<br />
Verizon Wipeout Award.<br />
www.BillabongXXL.com<br />
Snowboard team DC Italy,<br />
welcome to Nicholas Bridgman<br />
DC Italy ha recentemente accolto fra le fila<br />
del proprio snowboard team il rookie Nicholas<br />
Bridgman, 17enne emerso in questa stagione<br />
come uno dei migliori<br />
rider del Rookie Tour<br />
Italy e già sponsorizzato<br />
da Union, Smith, Fuzzy<br />
Shop e Snowpark.it. Tra<br />
i risultati conseguiti da<br />
Nicholas nella stagione<br />
2010/11, spicca il secondo<br />
posto al 3Star<br />
Protest World Rookie<br />
Fest di Livigno e alle finali<br />
rookie italiane,<br />
senza dimenticare la sua<br />
partecipazione al 4Star<br />
Protest World Rookie Finals di Ischgl, in Austria.<br />
Nicholas, che oltre allo snowboard pratica<br />
skate, kitesurf, surf, windsurf e wakeboard, sogna<br />
di partecipare agli X-Games.<br />
Manuel Pietropoli campione<br />
italiano di snowboard<br />
Manuel Pietropoli, rider del team Brux, ha<br />
chiuso la stagione 2010/11 conquistando il titolo<br />
di campione italiano di snowboard nelle specialità<br />
halfpipe e slopestyle. A Chiesa in Valmalenco,<br />
si è lasciato alle spalle gli avversari Filiberto<br />
Piller Cottrer e Filippo Kratter. Dopo la vittoria Manuel<br />
ha commentato le sue performance, ritenendole<br />
migliorate anche grazie all’uso di Brux:<br />
“Il risultato dell’uso di Brux è evidente nell’aumento<br />
della forza fisica, della concentrazione,<br />
della precisione e della durata della prestazione”.<br />
Pietropoli è stato il più giovane atleta (15 anni)<br />
a partecipare alle Olimpiadi di Torino 2006. Due<br />
anni dopo ha ottenuto il 1° posto nella tappa di<br />
Coppa del Mondo di Bardonecchia, battendo il<br />
record di Highest Jump all’O’Neill Evolution Jam.<br />
Nel 2011 è giunto ai piedi del podio ai Burton<br />
Canadian Open di Calgary. Il suo prossimo obiettivo<br />
è quello di entrare nella top ten dei migliori<br />
snowboarder al mondo.<br />
Ducroz è di nuovo campione<br />
del mondo freeride<br />
Si è conclusa anche l’edizione 2011 del Freeride<br />
World Tour che il 19 e 20 marzo ha incoronato<br />
vincitore l’atleta Helly Hansen Aurélien<br />
Ducroz. I migliori freerider del mondo si sono<br />
incontrati sul Bec des Rosses di Verbier, in Svizzera,<br />
per disputare l’attesa finale davanti a più<br />
di 7000 spettatori. Aurélien è risultato il migliore<br />
nei 600 metri di discesa tra le rocce, ed eseguendo<br />
un percorso molto tecnico ha conquistato<br />
per la seconda volta il titolo di Campione<br />
del Mondo di Freeride 2011. Ducroz si è reso infatti<br />
protagonista di una gara perfetta, caratterizzata<br />
da salti e prodezze eccezionali, che gli<br />
hanno permesso di primeggiare sugli altri pretendenti<br />
al titolo assoluto. Dopo la gara Aurelien<br />
ha affermato: “Sapevo che per essere incoronato<br />
dovevo vincere e per questo ero molto<br />
teso. Quand’è stato il mio momento ho raggiunto<br />
l’altro lato del pendio per evitare le rocce<br />
e da lì ho visto la neve vergine. Volevo vincere<br />
e ho fatto due salti ben riusciti”.<br />
www.freerideworldtour.com<br />
N. 4 / 2011<br />
7
N. 4 / 2011<br />
8<br />
Partnership tra Billabong<br />
e Universal Music Group<br />
Billabong e la music company Universal Music<br />
Group (UMG) hanno recentemente firmato<br />
una brand partnership strategica e globale che<br />
unirà musica e action sport attraverso un’ampia<br />
gamma di prodotti innovativi e nuovi servizi.<br />
L’annuncio è stato dato da Lucian Grainge, chairman<br />
e ceo di UMG, insieme al ceo di Billabong<br />
Derek O’Neill. In base all’accordo, UMG e Billabong<br />
svilupperanno una vasta gamma di servizi<br />
e prodotti con la collaborazione dei musicisti più<br />
famosi del mondo e dei più celebrati talenti degli<br />
action sport. Tra le iniziative previste dalla<br />
partnership, che offre l’opportunità a entrambe<br />
le aziende di migliorare l’inserimento nell’interesse<br />
della cultura giovanile per l’entertainment<br />
e gli sport d’azione, anche la co-produzione di<br />
contenuti audio-visivi di alto livello, concerti dal<br />
vivo, compilation musicali, merchandising sportivo<br />
e musicale, offerte digitali scaricabili, hardware<br />
audio/video precaricato, streaming<br />
radio/tv e servizi musicali dedicati. “UMG e Billabong<br />
rappresentano una partnership unica,<br />
due aziende progressive che condividono la<br />
passione per la creazione di prodotti vincenti ed<br />
esperienze coinvolgenti per i consumatori”, dice<br />
Grainge. “Questa è solo una delle tante iniziative<br />
globali che saranno lanciate nel tentativo di<br />
ridefinire l’esperienza musicale per i consumatori”.<br />
Queste invece le parole di Derek O’Neill:<br />
“La musica è parte integrante della nostra cultura<br />
e del nostro stile di vita. Questa partnership<br />
migliorerà la posizione del nostro brand, sostenendo<br />
iniziative di marketing incentrate sulla<br />
produzione di film ed eventi, nonchè il nostro<br />
programma globale di atleti”.<br />
Keep a Breast in Italia<br />
con Blue Distribution<br />
La Keep a Breast Foundation (KAB) è un’organizzazione<br />
no profit la cui missione è contribuire<br />
alla sconfitta del cancro al seno insegnando ai<br />
giovani i metodi di prevenzione e la diagnosi precoce<br />
attraverso eventi artistici, programmi educativi<br />
e l’impegno nella raccolta fondi. L’intento è<br />
quello di aumentare la consapevolezza tra le<br />
nuove generazioni affinché sviluppino abitudini<br />
che garantiscano loro benefici e benessere a<br />
lungo termine. Il nome “Keep a Breast”, letteralmente<br />
“tieniti il seno”, è in realtà una frase con<br />
due significati. La parola “abreast” infatti significa<br />
tenersi aggiornati con le ultime notizie e informazioni.<br />
Blue Distribution, azienda attiva da ormai<br />
13 anni nella distribuzione di abbigliamento<br />
street, calzature e accessori, ha deciso di supportare<br />
la causa di Keep a Breast portando l’organizzazione<br />
statunitense anche in Italia. Blue Distribution<br />
ha così deciso di condividere l’impegno di<br />
KAB nel diffondere un messaggio di attenzione,<br />
cura e prevenzione proponendo anche nella penisola<br />
italiana i programmi “I Love Bobbies” e<br />
“Keep a Breast Foundation Breast Cast”. Già da<br />
aprile sono disponibili i primi braccialetti e le<br />
prime t-shirt “I Love Bobbies” presso alcuni rivenditori<br />
e on line su Blakshop.com. Il ricavato della<br />
vendita di questi oggetti andrà a finanziare la<br />
campagna di sensibilizzazione e tutte le attività<br />
future legate a Keep a Breast. L’associazione<br />
parla alle giovani donne con un linguaggio semplice<br />
e diretto secondo una strategia che porta<br />
avanti ormai da molti anni e che ora Blue Distribution<br />
ha l’onore di condividere.<br />
www.keep-a-breast.org<br />
DC Burning Ink 2011, immagini da bruciare<br />
In seguito al successo della prima edizione<br />
tenutasi a Parigi nel 2010, DC Europe ha lanciato<br />
anche per il 2011 il DC Burning Ink,<br />
facendo tappa a New York City e Berlino.<br />
Burning Ink è un evento che<br />
unisce arte e tatuaggi raggruppando<br />
una selezione<br />
straordinaria di street artist,<br />
graphic designers e illustratori.<br />
Fra gli artisti più famosi<br />
coinvolti ci sono SSUR, SBTG,<br />
Supakitch, Koralie, XGhetto,<br />
Scien, Dean, Klor (123Klan),<br />
Spoe, Chloe Trujillo, nonchè<br />
molti altri in via di definizione.<br />
I disegni fatti a mano da<br />
questi artisti saranno poi<br />
bruciati alla fine dello show.<br />
Diversamente da quanto<br />
succede nelle esposizioni<br />
artistiche ordinarie, l’unico modo per portarsi<br />
a casa un’opera del DC Burning Ink è tatuarsela<br />
direttamente durante la mostra. Il primo<br />
evento di New York City ha avuto luogo dal 7<br />
al 28 aprile presso il Frank’s Chop Shop, negozio<br />
di un barbiere gestito da un team di giova-<br />
Il Fiat Freestyle Team ha recentemente annunciato<br />
una nuova partnership con la divisione<br />
italiana del brand Nitro Snowboards. Da ora in<br />
poi Fiat Qubo e Fiat Doblò saranno le auto ufficiali<br />
del team Nitro Italia e accompagneranno la<br />
crew di snowboarder negli spot europei per<br />
tutta la stagione invernale 2011/12. La nuova collaborazione<br />
rappresenta un rafforzamento della<br />
sinergia già esistente a livello europeo tra Fiat<br />
Freestyle Team e Nitro. Le due realtà infatti, già<br />
protagoniste di una partnership internazionale<br />
inaugurata quattro anni fa, hanno deciso di consolidare<br />
ulteriormente il loro rapporto estendendo<br />
l’accordo tra Fiat Freestyle Team e Nitro<br />
Europe anche a Nitro Italia. La nuova intesa nasce<br />
dalla determinazione e consapevolezza comune<br />
di supportare la scena snowboard anche<br />
a livello nazionale, dando ai rider la possibilità di<br />
spostarsi tra i diversi resort e favorendo la crescita<br />
dell’intero panorama snowboard italiano attra-<br />
ni e creative forbici. Per il Burning Ink di<br />
Berlino l’appuntamento è invece all’UndPlus<br />
Collabroom, a pochi passi da Alexander Platz.<br />
L’esposizione inizierà il 17 giugno e terminerà<br />
in concomitanza con la settimana<br />
della moda di Berlino il<br />
7 luglio. Uno speciale evento<br />
di pop art coadiuverà il<br />
Burning Ink. SSUR (Los<br />
Angeles e Mosca), SBTG<br />
(Singapore), Supakitch (Brooklyn)<br />
e 123Klan (Montreal)<br />
presenteranno infatti una<br />
serie limitata di giacche in<br />
pelle personalizzate. Inoltre,<br />
durante i due appuntamenti,<br />
saranno presentati prodotti<br />
DC in edizione limitata realizzati<br />
proprio dalle collaborazioni<br />
con SBTG e SSUR.<br />
Non mancherà ovviamente una t-shirt DC<br />
Burning Ink da acquistare alle mostre oppure<br />
online.<br />
www.frankschopshop.com<br />
www.undplus.com<br />
Mormaii protagonista tra accordi, atleti, premi e ambiente<br />
Per l’estate 2011 Mormaii Eyewear presenta<br />
una serie di importanti progetti e collaborazioni.<br />
Sul fronte prodotto, l’azienda propone la sua<br />
prima collezione Vintage caratterizzata da una<br />
ricca tavolozza colori. I modelli sono stati creati<br />
in vari materiali come acetato, grilamid e metallo<br />
mescolati tra di loro. Le variazioni di colore<br />
non interessano solo la struttura<br />
ma anche le lenti, che possono<br />
essere colorate, con mirroring o<br />
con stile classico di tonalità.<br />
FLUIR/WAVES AWARD - Mormaii<br />
ha anche partecipato al<br />
concorso Fluir/Waves Award, il<br />
più importante premio di surf<br />
del Brasile che viene assegnato ai più meritevoli<br />
surfisti dietro votazione del pubblico. Gli interessati<br />
hanno potuto esprimere le proprie preferenze<br />
sul sito ufficiale dell’evento fino a metà<br />
aprile. La cerimonia di premiazione si terrà a<br />
maggio in occasione della tappa brasiliana dell’ASP<br />
World Tour prevista a Rio de Janeiro (wai-<br />
ting period dall’11 al 22). Mormaii è tra i protagonisti<br />
di questo concorso online visto che gli<br />
atleti del suo team internazionale, le sue pubblicità<br />
e un suo evento erano in nomination in 9<br />
categorie su 13. Il vincitore del premio “best<br />
surfer” si porterà a casa un’auto brandizzata<br />
Mormaii, mentre gli elettori di internet potranno<br />
vincere un viaggio in Perù.<br />
PROGETTO AMAZONIA - Sul fronte<br />
progetti, Mormaii supporta svariate<br />
iniziative. Tra tutte finanzia<br />
e sostiene anche l’importante<br />
Progetto Amazonia. Così acquistando<br />
un paio di occhiali della<br />
Collezione Amazonia (vedi foto), è<br />
possibile sostenere il Progetto, dato che Mormaii<br />
destinerà il ricavato al finanziamento dello<br />
stesso. In questo modo sarà così possibile aiutare<br />
a soddisfare i progetti sociali e la cultura locale<br />
della foresta pluviale più grande del<br />
mondo, che offre al mondo il 40% circa dell'ossigeno<br />
a noi necessario.<br />
Nuovo sito per Fiat, che viaggia con Nitro anche in Italia<br />
verso l’organizzazione e la sponsorizzazione di<br />
una serie di eventi nelle più rinomate località sciistiche.<br />
In contemporanea a questa partnership,<br />
Fiat ha rinnovato la propria presenza sul web con<br />
il lancio del nuovo sito, completamente aggiornato<br />
nella veste grafica e nelle funzionalità. Realizzato<br />
su piattaforma WordPress, il sito contiene<br />
tutte le informazioni, i risultati e le notizie sugli<br />
atleti Stefano Munari e Filippo Kratter (snowboard),<br />
Daniel Cardone (skate), Alessandro Barbero<br />
(BMX) e Roberto D’Amico (surf), con una<br />
ricca selezione di foto, video e contenuti speciali<br />
disponibili per il download. Sono presenti inoltre<br />
una sezione con le ultime novità sugli eventi<br />
targati Fiat Freestyle Team e uno spazio riservato<br />
ai partner ufficiali del team. Il sito è fruibile da<br />
tutti i device, mobile e tablet compresi, ed è<br />
strettamente connesso ai social network ufficiali<br />
Fiat Freestyle Team.<br />
www.fiatfreestyleteam.com<br />
| news |<br />
Importanti nomi e sponsor<br />
per il Mokhalab Web Contest<br />
Osiris Shoes, assieme a Nitro, L1, Oakley e<br />
Giro, ha sostenuto in qualità di sponsor il Mokhalab<br />
Web Art Contest, una competizione dedicata<br />
agli artisti della street culture lanciata lo<br />
scorso gennaio. I partecipanti hanno avuto<br />
tempo fino al 10 aprile per caricare sul sito mokhalab.com<br />
la propria interpretazione di “Kromatic<br />
Shadow”. Durante i 90 giorni<br />
del concorso, gli utenti della<br />
community MokhaLab<br />
hanno potuto visionare,<br />
commentare e votare i<br />
lavori ed entrare in contatto<br />
con gli artisti. Al termine<br />
dei 90 giorni, i 3 artworks più<br />
votati dalla community hanno<br />
ricevuto un premio messo in<br />
palio da uno degli sponsor. Insieme<br />
ai 10 selezionati dal management del<br />
Mokhalab sono stati sottoposti al giudizio della<br />
giuria internazionale composta da nomi prestigiosi<br />
tra i quali Jimbo Phillips, Nicholas Di Genova,<br />
Brian Despain, The Chung, Jason Freeny,<br />
Bfree, Masito, Peter Adjaye, Andi Aurhammer e<br />
Carolina Crescentini. La giuria ha poi stilato la<br />
classifica delle migliori 10 opere premiate a<br />
Roma a fine aprile con gadget offerti dagli sponsor<br />
(nelle foto alcuni prodotti Osiris). Questi artworks<br />
saranno inoltre applicati su una Limited<br />
Edition Series di t-shirts firmate MokhaLab distribuite<br />
attraverso un network di negozi selezionati<br />
e online attraverso il sito. In questo modo il MokhaLab<br />
intende dar vita a un processo virtuoso<br />
in cui tutti gli attori del mondo street wear possono<br />
incontrarsi e dialogare.<br />
Briko punta a nuovi mercati<br />
per proseguire nella crescita<br />
Prosegue con buona lena la crescita di Briko,<br />
il marchio italiano specializzato nell’abbigliamento<br />
sportivo e negli accessori per gli sport<br />
della neve e per il ciclismo. L’esercizio 2010 si è<br />
chiuso infatti con il raggiungimento del traguardo<br />
dei 7 milioni di euro di fatturato, il 20%<br />
in più rispetto all’anno precedente. Un risultato<br />
in linea con il piano di sviluppo programmato nel<br />
2008, al momento dell’acquisto di Briko da parte<br />
della B Holding spa. “Siamo soddisfatti del lavoro<br />
della nostra squadra in questi primi due anni di<br />
startup”, ha commentato Carlo Boroli, presidente<br />
di Briko (nella foto). “Il marchio è ormai<br />
consolidato e fortemente riconosciuto a livello<br />
nazionale e internazionale”. Per proseguire nello<br />
sviluppo commerciale del brand, Briko guarda<br />
anche a oriente, con l’obiettivo di conquistare un<br />
posto importante anche nel mercato emergente<br />
della Cina, come testimonia la partecipazione a<br />
Ispo China 2011. Restando in tema di mercati<br />
esteri, i piani operativi prevedono inoltre importanti<br />
risorse dedicate al consolidamento del business<br />
nei paesi del Nord America. Senza trascurare<br />
naturalmente il mercato nazionale, punto di<br />
riferimento irrinunciabile, e puntando alla crescita<br />
delle esportazioni in Europa, dove si ritiene<br />
ci siano ancora ampi spazi da occupare.
05<br />
06<br />
07<br />
08<br />
09<br />
10<br />
| news |<br />
n TUTTI GLI APPUNTAMENTI FIERISTICI DEI PROSSIMI MESI<br />
12-13 PERFORMANCE DAYS Annecy, Francia Fiera trade/ Sportwear DESIGN & DEVELOPMENT +49.89.9394600 performancedays.eu<br />
12-15 RIMINI WELLNESS Rimini, Italia Fiera consumer/Wellness RIMINI FIERA +39.0541.744681 riminiwellness.it<br />
14-22 TEMPOLIBERO & OUTDOOR Padova, Italia Fiera consumer/Outdoor PADOVA FIERE +39.049.840111 cmp@padovafiere.it campionaria.it<br />
16-17 PERFORMANCE DAYS Monaco, Germania Fiera trade/ Sportwear DESIGN & DEVELOPMENT +49.89.9394600 performancedays.eu<br />
21-23 MODA PRIMA 70° Italia, Italia Fiera trade/Moda e accessori maschile PITTI IMMAGINE +39.055.36931 modaprima@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />
12-15 PITTI UOMO Firenze, Italia Fiera trade/Moda maschile PITTI IMMAGINE +39.055.36931 uomo@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />
23-25 PITTI BIMBO 73 Firenze, Italia Fiera trade/Moda bimbo PITTI IMMAGINE +39.055.36931 bimbo@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />
23-25 OUTDOOR CHINA Shangai, Cina Fiera trade/Outdoor MESSE FRANKFURT +86.21.61608555 info@china.messefrankfurt.com outdoor-china.com<br />
26-28 THE BRANDERY Barcellona, Spagna Fiera trade/Urban fashion FIRA DE BARCELONA +34.902.2332000 thebrandery@firabcn.es thebrandery.com<br />
05-07 PITTI FILATI 69 Firenze, Italia Fiera trade/Moda bimbo PITTI IMMAGINE +39.055.36931 filati@pittimmagine.com pittimmagine.co<br />
06-08 BREAD & BUTTER Berlino, Germania Fiera trade/Fashion BREAD & BUTTER +49.30400440 visitors@breadandbutter.com breadandbutter.com<br />
07-09 BRIGHT TRADE SHOW Berlino, Germania Fiera trade/Skate, street, sneakers BRIGHT GMBH & CO. KG +49 (0)6966962157 hello@brighttradeshow.com brighttradeshow.com<br />
14-17 OUTDOOR TRADE SHOW Friedrichshafen, Germania Abbigliamento sportivo e accessori MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.708 0 info@messe-friedrichshafen.de european-outdoor.com<br />
27-30 ASIA OUTDOOR Nanjing, Cina Fiera trade/Abb. e acc. sportivo MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541 708 0 outdoor@messe-fn.de messe-fn.de<br />
04-07 OUTDOOR RETAILER Salt Lake City, Utah (USA) Fiera trade/Outdoor & winter sports NIELSEN BUSINESS MEDIA +1.949.2265760 outdoorretailer.com<br />
20-23 SPORTEX Vejile, Danimarca Fiera trade/Abbigliamento sportivo NORD FAIR +45.4589.1277 info@nord-fair.dk nord-fair.dk<br />
22-24 PGA FALL EXPO Las Vegas, USA Fiera trade/Golf REED EXHIBITION COMPANIES +1.2038405662 laustin@reedexpo.com pgaexpo.com<br />
28-30 GOLF EUROPE Monaco, Germania Fiera trade/Golf MESSE MÜNCHEN +49 89 949-11408 visitor@golf-europe.com www.golf-europe.de<br />
31-03 EUROBIKE Friedrichshafen, Germania Fiera trade/Bike MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.7080 info@messe-fn.de eurobike-show.de<br />
13-15 MILANO UNICA Milano, Italia Fiera trade/Tessile FIERA MILANO +39.266101105 info@milanounica.it milanounica.it<br />
17-25 INTERBOOT Friedrichshafen, Germania Fiera consumer/Nautica MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.7080 interboot@messe-fn.de interboot.de<br />
18-21 MIPEL Milano, Italia Fiera trade/Pelletteria FIERA MILANO +39.2584511 segreteria@mipel.it mipel.it<br />
18-20 KANUMESSE Norimberga, Germania Fiera trade/Kayak canoa HORST FURSATTEL - ADVERTISING AGENCY +49.9151862204 info@kanumesse.de kanumesse.de<br />
18-21 MICAM Milano, Italia Fiera trade/Calzatura MICAM +39.2.438.291 segreteria@micamonline.com micamonline.com<br />
30-02 ALTA QUOTA Bergamo, Italia Fiera trade/Montagna, turismo e sport ENTE FIERA PROMOBERG +39.353230911 info@promoberg.it promoberg.it<br />
01-09 SALONE NAUTICO Genova, Italia Fiera consumer/Nautica FIERA DI GENOVA - UCINA +39.010.53911 boatshow@ucina.net genoaboatshow.com<br />
12-13 FILO Milano, Italia Fiera consumer/Filati e fibre ASSO SERVIZI BIELLA +39.015.8483271 info@filofair.com filo.it<br />
19-23 METRO SKI AND SNOWBOARD SHOW Londra, Gran Bretagna Show ski e snowboard DMG WORLD MEDIA +44.20.85152036 metrosnow.co.uk<br />
Leave a Message, surf video<br />
al femminile by Nike 6.0<br />
Con Leave a Message, Nike 6.0 presenta un<br />
nuovo video surf che annovera come protagoniste<br />
le più talentuose e belle surfiste del<br />
momento: Carissa Moore, Lakey Peterson,<br />
Laura Enever, Coco Ho, Monyca Byrne-Wickey e<br />
Malia Manuel. Le riprese sono state girate in<br />
spot incantevoli e incontaminati, lontani da gare<br />
e manifestazioni, con l’intento di passare un<br />
importante messaggio: il surf femminile progredisce<br />
in maniera esponenziale e sono le surfiste<br />
stesse a compiere questo cambiamento. “Vivo il<br />
surf dalla mattina alla sera e vedo molti surfisti<br />
ogni giorno. Ma quello che queste ragazze stanno<br />
facendo è incredibile”, afferma Jason<br />
Kenworthy, regista di Leave a Message e fotografo<br />
ufficiale del team surf di Nike 6.0.<br />
Australia, California, Hawaii e Messico sono<br />
state le location visitate per le riprese che, per<br />
ben due anni, hanno tenuto impegnate queste<br />
giovani rider, in grado di portare il surf femminile<br />
ad un nuovo e più alto livello grazie alla<br />
loro grazia e alla loro forza in<br />
acqua. Dal 24 maggio, sul<br />
sito www.nike6.com/leaveamessage,<br />
sarà possibile scaricare<br />
gratuitamente il video.<br />
Nel frattempo è disponibile il<br />
trailer (vedi QR e link qui<br />
sotto).<br />
http://www.pointbreakmag.it/video/Trailer<br />
Wavemaster Capo del Capo,<br />
in attesa di big waves<br />
È iniziato il 1° maggio il waiting period del Wavemaster<br />
Capo del Capo, competizione sulle<br />
onde di Capo Mannu (Sardegna) che vede<br />
all’opera rider di quattro discipline differenti:<br />
windsurf, kitesurf, longboard e sup, queste ultime<br />
confermate dopo l’introduzione dello scorso<br />
anno. Nel caso a maggio non si abbiano le condizioni<br />
meteo appropriate, verrà presa in considerazione<br />
l’eventuale estensione al mese di giugno.<br />
Il 26 aprile scorso il comitato organizzatore<br />
ha comunicato le liste ufficiali dei 16 finalisti per<br />
ciascuna disciplina e delle relative riserve, che subentreranno<br />
in caso di defezioni. Da segnalare la<br />
presenza di atleti dei team RRD e Action To Sport<br />
(distributore per l’Italia di<br />
Naish), oltre a rider di livello<br />
mondiale come le<br />
special guest star Aaron<br />
Hadlow per il kitesurf e<br />
Bjiorn Dunkerbeck per il<br />
windsurf. Per questa<br />
nuova edizione del Capo<br />
del Capo, è stato istituito<br />
un contest fotografico legato all’evento, il Red<br />
Bull Photocontest. Lo scopo è quello di raccontare<br />
con le immagini tutta la gara, sia dal punto<br />
di vista agonistico, sia facendo luce su ciò che<br />
gravita attorno alla competizione: l’ambiente, le<br />
persone, la natura. Quattro le categorie che saranno<br />
giudicate: action per la migliore immagine<br />
d’azione, wipeout per quella più spettacolare, location<br />
per tutto ciò che racconta l’evento e lo<br />
spot, expressions per la massima espressione del<br />
gesto atletico o emotivo. Per il Red Bull Photocontest<br />
le iscrizioni si sono chiuse il 25 aprile e<br />
la lista ufficiale conta ben 57 fotografi iscritti. Altra<br />
novità di rilievo, quest’anno il Wavemaster<br />
Capo del Capo sarà in presa diretta tv-streaming<br />
su Radiondastereo.it nel corso del programma<br />
“Un Venerdì da Leoni”.<br />
Boardland, countdown<br />
verso la “prima”<br />
Dopo l’edizione che potremmo definire “zero”<br />
della scorsa estate, il 2011 segna di fatto il primo<br />
vero esordio di Boardland, una delle manifestazioni<br />
più attese dell’estate, in programma per il<br />
24, 25 e 26 giugno a Lido di Camaiore, in Versilia.<br />
Il nuovo pontile e tutta la passeggiata di Lido<br />
di Camaiore, come anche le piazze Matteotti e<br />
Lemmetti, rappresenteranno il fulcro della manifestazione,<br />
luogo d’incontro dotato di spazi espositivi,<br />
skatepark con villaggio dedicato e punto privilegiato<br />
d’osservazione per il pubblico che vorrà<br />
seguire il Contest Boardland 2011, con gare di<br />
paddling e sup. Davanti al pontile sarà installato<br />
un gonfiabile, dove tutti i visitatori potranno ritirare<br />
il loro Gift Boardland 2011, comprensivo di<br />
cartina degli eventi, gadgets e materiale promozionale.<br />
Una delle peculiarità di questa edizione<br />
– che vede tra media partner <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong><br />
e Johnson Media - è la grande voglia di crescita,<br />
con l’obiettivo di dare a ogni azienda che<br />
parteciperà la possibilità di portare qualcosa di<br />
proprio: più appeal all’evento, una tappa di un<br />
suo tour oppure una semplice idea. Billabong,<br />
Quiksilver, Roxy, Element e Oxbow porteranno gli<br />
atleti dei propri team di surf e skate. Bear sarà<br />
main sponsor della band per il concerto di venerdì<br />
sera, mentre Oakley allestirà un’area demo<br />
e un villaggio Oakley. Hawaiian Tropic sarà presente<br />
con un camper personalizzato, un piccolo<br />
villaggio hawaiiano con distribuzione gratuita di<br />
oli e lozioni, una speciale stanza dei profumi per<br />
testare le essenze tropicali. Altre iniziative, come<br />
mostre ed esposizioni a tema, sono in fase di sviluppo<br />
e per conoscere tutte le novità rimanete<br />
sintonizzati sul sito.<br />
www.boardland.it<br />
EuroSIMA presenta l’ottavo<br />
International Surfing Day<br />
Si svolgerà il prossimo 19 giugno l’ottava<br />
edizione dell’International Surfing Day, un<br />
evento di livello europeo organizzato da Euro-<br />
SIMA in collaborazione con Surfrider Foundation<br />
Europe, SAS (Surfers Against Sewage) e<br />
ESD (European Surfing Federation). Oltre<br />
oceano, gli organizzatori internazionali celebreranno<br />
la giornata dedicata al surf durante<br />
il solstizio del 20 giugno. Il ricco programma<br />
dell’evento prevede contest, test di prodotto,<br />
demo, azioni di sensibilizzazione verso un<br />
comportamento eco-friendly, feste, clean-up e<br />
giochi sulla spiaggia. Come ogni anno, anche<br />
per il 2011 è stato nominato un artista di caratura<br />
internazionale che ha avuto il compito<br />
di rappresentare graficamente l’evento. Si<br />
tratta di Tom Veiga, che ha deciso di illustrare<br />
l’iniziativa traendo ispirazione dalla brezza marina,<br />
dal movimento delle onde e dal calore<br />
del sole. Gli organizzatori si aspettano l’ennesimo<br />
successo per questa iniziativa, che in<br />
sette anni ha visto lo svolgimento di più di<br />
1.500 attività e ha coinvolto circa 74.000 persone.<br />
Sul fronte mediatico, l’evento è stato<br />
pubblicizzato su diversi giornali per un totale<br />
di 410mila copie e 1,2 milioni di lettori, senza<br />
contare le circa 10mila visite mensili sul sito<br />
ufficiale. Nella foto in alto un momento dell’iniziativa<br />
italiana del 2010, organizzata a<br />
Santa Marinella (RM).<br />
N. 4 / 2011<br />
9
N. 4 / 2011<br />
L A R U B R I C A D I P O I N T B R E A K M A G A Z I N E , I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N<br />
Snowboard Esposimetro - Parziale Stagione 2010/11<br />
In attesa del prossimo esposimetro che racchiuderà<br />
tutti i dati ufficiali della stagione invernale<br />
2010/11, per il numero 4 <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> propone<br />
i risultati parziali dell’esposizione mediatica<br />
degli atleti e della produttività dei fotografi provenienti<br />
dal settore snowboard. I dati, raccolti da snowpark.it,<br />
ci permettono di capire l’andamento annuale<br />
dei rider più presenti sulle riviste italiane, dei fotografi<br />
più attivi sulla scena e delle riviste più nazionaliste,<br />
ovvero quelle in cui la presenza di contenuti<br />
dedicati ai rider italiani è maggiore. In particolare<br />
sono state considerate tutte le principali riviste<br />
di snowboard italiane: Entry <strong>Magazine</strong>, Snowboarder<br />
<strong>Magazine</strong>, SnowboardMag, Sequence,<br />
Onboard, Snowmap e i due magazine dedicati al<br />
gentil sesso Girland e Jessie. Con questo aggiornamento<br />
sono state tabulate 2.042 pagine, circa 190<br />
rider (anche se la classifica ne rappresenta solo i primi<br />
100) e oltre 80 fotografi fra professionisti e non<br />
(39 quelli nel ranking stilato).<br />
Simon Gruber - 1 (1)<br />
Enrico Cavada - 2 (20)<br />
Marco 'Markino' Grigis - 3 (25)<br />
Massimo 'Bubba' Ferro - 4 (8)<br />
Lorenzo Barbieri - 5 (3)<br />
Alberto Schiavon - 6 (24)<br />
Max Stampfl - 7 (12)<br />
Filippo Kratter - 8 (14)<br />
Filippo Crudeli - 9 (7)<br />
Stefano Munari - 10 (2)<br />
Amedeo Viviani - 11 (29)<br />
Marco Donzelli - 12 (57)<br />
David 'DDP' De Palma - 13 (9)<br />
Matteo Ferraris - 14 (35)<br />
Matteo 'Woutza' Borgardt - 15 (6)<br />
Tania Detomas - 16 (5)<br />
Manuel Pietropoli - 17 (19)<br />
Marco "Johnny" Morandi - 18 (23)<br />
Tato Chiala - 18 (4)<br />
Luca Pandolfi - 20 (-)<br />
Matteo Maggi - 20 (64)<br />
Dadino Colturi - 22 (33)<br />
Fabrizio Troilo - 22 (92)<br />
Stefano 'Kinder' Carini - 24 (13)<br />
Daniel 'Plazy' Neulichedl - 25 (15)<br />
Lorenzo Buzzoni - 26 (31)<br />
Stefano 'Benki' Benchimol - 26 (11)<br />
Stefano Bergamaschi - 26 (30)<br />
Marco 'Bambi' Concin - 29 (16)<br />
Giorgio Ciancaleoni - 30 (10)<br />
Ruggero Naccari - 30 (21)<br />
Lukas Goller - 32 (17)<br />
Matteo Tuberosa - 32 (41)<br />
Guglielmo Naccari - 34 (44)<br />
Dawid "Morbido" Gurbowicz - 35 (-)<br />
Federico Iovanovich - 36 (18)<br />
Filiberto Piller Cottrer - 37 (39)<br />
Francesca Ferraris - 38 (66)<br />
Francesco Marveggio - 38 (-)<br />
Gian Marco Maiocco - 38 (-)<br />
Moira Barsottelli - 38 (-)<br />
Alessio Schiavon - 42 (44)<br />
Giacomo Kratter - 43 (146)<br />
Alessandro 'Aie' Benussi - 44 (27)<br />
Simone del Moro - 44 (92)<br />
Andrea 'Annie' Pallotti - 46 (92)<br />
Andrea Montecchi - 46 (-)<br />
Fabio Pezzali - 46 (143)<br />
Filippo Garbaccio - 46 (144)<br />
Jacopo Thomain - 46 (152)<br />
Luigi "Gigi" Cappello - 46 (52)<br />
Mattia Pellegrino - 46 (66)<br />
Nicolò Cimini - 46 (162)<br />
Omar Entarde - 46 (-)<br />
Roland Bermasse - 46 (166)<br />
Tobias Scherlin - 46 (-)<br />
Tobias 'Watte' Raffeiner - 46 (171)<br />
Tommaso Lanza - 46 (83)<br />
Alberto Martinelli - 59 (60)<br />
Daniel Niederkofler - 59 (-)<br />
Fulvio Cimarolli - 59 (66)<br />
Oliver Mondino - 59 (66)<br />
Davide Vagheggi - 63 (28)<br />
Walter Brughelli - 63 (86)<br />
ATLETI - PARZIALE 2010/11<br />
4<br />
4<br />
4<br />
4<br />
3<br />
2,5<br />
2,25<br />
2,25<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
2<br />
1,5<br />
1,5<br />
1,5<br />
1,5<br />
1,25<br />
1,25<br />
10<br />
10<br />
9,5<br />
9,5<br />
9<br />
8,75<br />
8<br />
8<br />
8<br />
7,5<br />
7,25<br />
7,25<br />
7<br />
7<br />
6<br />
5,5<br />
4,75<br />
4,5<br />
16,5<br />
15,5<br />
14,5<br />
14<br />
13,75<br />
13,5<br />
12,5<br />
12<br />
11,75<br />
11,25<br />
10,5<br />
10,5<br />
CATEGORIE - Esposimetro Riders Italiani - Tutti i rider<br />
vengono “schedati” e ricevono punteggio per<br />
ogni foto pubblicata, per ogni pagina a loro dedicata<br />
e per quanto sono presenti nei video italiani.<br />
Nel conteggio sono incluse le pagine pubblicitarie.<br />
La classifica fornisce un’idea di quali sono stati gli<br />
atleti che hanno ottenuto più esposizione mediatica<br />
nel periodo esaminato e nella stagione.<br />
Esposimetro Fotografi Italiani - I fotografi vengono schedati<br />
al pari dei riders, ricevendo per ogni foto pubblicata<br />
lo stesso punteggio dato al rider soggetto.<br />
Nel conteggio sono incluse le pagine pubblicitarie.<br />
La classifica dà un’idea di quali sono i fotografi più<br />
attivi nella produzione di immagini.<br />
Italian Ratio delle Riviste - È il rapporto, espresso in percentuale,<br />
fra il punteggio totale assegnato a tutti i<br />
rider italiani in un singolo numero della rivista e il<br />
numero di pagine della rivista. Non considera i contenuti<br />
redazionali, le news e le pubblicità con riders<br />
stranieri. Questo valore dà un’idea di quante pagi-<br />
(Nome - cognome - posizione 2009/10 - posizione parziale 2010/11)<br />
26<br />
23<br />
22,75<br />
21<br />
20,25<br />
Simon Gruber non allenta la presa e rimane saldo in prima<br />
posizione come già al termine della scorsa stagione. Alle sue<br />
spalle si collocano rispettivamente Enrico Cavada (20° lo<br />
scorso anno) e il giovane Marco “Markino” Grigis (addirittura<br />
25° nel 2009/10). Sale anche Massimo “Bubba” Ferro che<br />
dall’8° posto balza al 4°. Al contrario scendono Lorenzo<br />
Barbieri (dal 3° al 5° posto) e Stefano Munari (dal 2° al 10°<br />
posto). Prima fra le donne l’orgoglio dello snowboard femminile<br />
italiano Tania De Tomas, che ha conquistato la 16ª posizione<br />
(era al 5° posto lo scorso anno). Per problemi di spazio il<br />
grafico proposto elenca i rider fino alla 63ª posizione. Seguono<br />
una serie di rider a parimerito alla 65ª posizione con 1 punto:<br />
Alberto Nevola, Alessia Poli, Davide Gasseau, Domitilla Mattei,<br />
Eleonora Tonelli, Gigi Lozzi, Ilenia Cavallini, Lorenzo Munari,<br />
Lukas Valentini, Nicolò Pezzato, Patrik De Lorenzi. Proseguendo<br />
troviamo Jane Brunori, Mariangela Gianlgiulio e Ylenia<br />
Giacchetti (0,75 punti); Gabriele De Angelis, Giovanna Serblin,<br />
Manuela Mariani, Margherita Meneghetti, Matteo Meneghetti e<br />
Syria Buzzoni (0,5 punti); Alessandro Spini, Andrea Andreoli,<br />
Federico Resega, Ilaria Collini, Marco “Pina” Silvestre, Matteo<br />
Noire, Matteo Zappaterra e Ohara Gabbrielli (0,25 punti).<br />
32<br />
46,25<br />
ne della rivista sono realizzate/dedicate a rider italiani:<br />
100% sarebbe una rivista con riders italiani dalla<br />
copertina all’ultima pagina, 0% una rivista senza<br />
neppure una foto di un rider italiano.<br />
PUNTEGGI - Ogni rivista viene tabulata pagina per pagina<br />
assegnando un punteggio per ogni foto pubblicata<br />
sia al rider che al fotografo. I risultati si basano<br />
sulla quantità di fotografie e contenuti redazionali,<br />
considerando equivalenti tutte le riviste esaminate.<br />
Copertina: 3 punti. Pagine interne: 1<br />
punto. Foto piccole o pagine condivise da più rider:<br />
da 0.25 a 0.5 punti per ogni rider e fotografo. Le pagine<br />
con contenuti redazionali dedicati ai rider generano<br />
punteggio per il solo rider, non per l’autore<br />
dell’articolo nè per il fotografo che ha contribuito<br />
(es: una intervista di 10 pagine, di cui 2 sono solo<br />
di testi genera 10 punti per il rider, 8 punti per il fotografo).<br />
Le pagine pubblicitarie assegnano punti<br />
sia al rider che al fotografo, nel caso i crediti siano<br />
indicati. Anche i video italiani in Dvd vengono ta-<br />
Federico 'Taz' Bellini - 1 (2)<br />
Denis Piccolo - 2 (1)<br />
Roberto Nangeroni - 3 (3)<br />
Lorenzo 'Fizza' Verdinelli - 4 (5)<br />
Roby Bragotto - 4 (7)<br />
Andrea Giordan - 6 (4)<br />
Davide Lantermoz - 7 (9)<br />
Christian Scalco - 8 (13)<br />
Andrea Schilirò - 9 (14)<br />
Ronnie Grammatica - 10 (11)<br />
Mauro Spaterna - 11 (23)<br />
Eleonora Raggi - 12 (10)<br />
Andrea Rigano - 13 (16)<br />
Lorenzo Belfrond - 13 (15)<br />
Giacomo Marguti - 15 (6)<br />
Alessandro 'Alo' Belluscio - 16 (17)<br />
Giorgio De Vecchi - 16 (19)<br />
Murio - 16 (12)<br />
Vanessa Andrieux - 19 (65)<br />
Riki Felderer - 20 (8)<br />
Marco Sampaoli - 21 (-)<br />
Alex Berger - 22 (32)<br />
Harald Wisthaler - 22 (22)<br />
Nicolò Scarselli - 22 (-)<br />
Dino Bonelli - 25 (-)<br />
Ohara Gabbrielli - 25 (-)<br />
Gigi Amore - 27 (53)<br />
Luca Parisse - 27 (-)<br />
Cristiano Zanni - 29 (-)<br />
Donatella Peccirillo - 29 (-)<br />
Laura Fusco - 29 (-)<br />
Mattia Menestrina - 29 (-)<br />
Valerio Buzzoni - 29 (-)<br />
FOTOGRAFI - PARZIALE 2010/11<br />
ATLETI ITALIANI SULLE RIVISTE - PARZIALE 2010/11<br />
Entry 34 – ott 10<br />
Entry 35 – nov 10<br />
Entry 36 - dic 10<br />
Media Entry 10.11<br />
Snowboarder <strong>Magazine</strong> 107- ott 10<br />
Snowboarder <strong>Magazine</strong> 108 - nov 10<br />
Snowboarder <strong>Magazine</strong> 109 - dic 10<br />
Media Snowboarder <strong>Magazine</strong> 10.11<br />
Sequence 26 – ott 10<br />
Sequence 27 – nov 10<br />
Sequence 28 – dic 10<br />
Media Sequence 10.11<br />
Snowboard Mag 12 – ott 10 NON PERVENUTO 0%<br />
Snowboard Mag 13 – nov 10<br />
Snowboard Mag 14 – dic 11<br />
Media Snowboard Mag 10.11<br />
Onboard 88 – ott 10<br />
Onboard 89 – nov 10<br />
Onboard 90– dic 10<br />
Media Onboard 10.11<br />
Snow Map (solo foto con riders)<br />
Girland 10 4%<br />
Jessie 2<br />
134<br />
73,5<br />
61<br />
57<br />
57<br />
50,5<br />
49<br />
44<br />
28<br />
18<br />
16<br />
13<br />
11<br />
11<br />
10,5<br />
8<br />
8<br />
8<br />
6<br />
5,5<br />
5<br />
Non cambiano di molto le prime posizioni per quanto<br />
4,5 riguarda i fotografi. Federico “Taz” Bellini passa dalla 2ª alla 1ª<br />
4,5<br />
posizione distanziando non di poco Denis Piccolo, passato a<br />
4,5<br />
4<br />
sua volta dal 1° al 2° posto. Stabile in 3ª posizione Roberto<br />
4<br />
Nangeroni, mentre scende Andrea Giordan, che passa<br />
3<br />
3<br />
dal 4° posto della scorsa stagione alla 6ª posizione.<br />
2<br />
Per problemi di spazio il grafico proposto elenca i fotografi<br />
2<br />
fino alla 29ª posizione. Seguono Daniele Milano (1,5 punti) e<br />
2<br />
Filippo Garbaccio, Giorgio Perottino, Luca “Piotta” Benedet,<br />
2<br />
2<br />
Michele Salotto e Nicola Buosi (1 punto).<br />
MEDIA RIVISTE ITALIANE 09.10<br />
| dati & statistiche|<br />
bulati. Essi assegnano punti ai riders protagonisti delle<br />
singole parti. Non ce ne vogliano i filmer e i producer<br />
ma, essendo davvero arduo ricondurre una<br />
video parte ad un singolo filmer o valutare i contributi<br />
dei vari filmer in una video parte, abbiamo<br />
deciso di non tabularli. Video parti inferiori ai 2'30":<br />
5 punti. Superiori ai 2'30": 10 punti. Se in una video<br />
parte figurano 2 atleti, dividono in 2 i punti disponibili,<br />
se sono in 3 dividono per 3 e così via. La<br />
tabulazione dei Dvd avviene 2 volte l’anno: a dicembre<br />
e a fine stagione.<br />
RIVISTE & VIDEO MONITORATI - Nel corso della stagione<br />
invernale sono state analizzate le seguenti riviste:<br />
Entry <strong>Magazine</strong> (numeri dal 34 al 36), Snowboarder<br />
<strong>Magazine</strong> (numeri dal 107 al 109), SnowboardMag<br />
(n° 13 e n° 14, il n° 12 non è pervenuto),<br />
Sequence (numeri dal 26 al 28), Onboard (numeri<br />
dall'88 al 90). In aggiunta sono state anche monitorate<br />
le riviste femminili Girland (n° 10) e Jessi<br />
(n° 2), oltre a Snowmap.<br />
16%<br />
11,5%<br />
19,3%<br />
23,3%<br />
30,3%<br />
25,8%<br />
14,8%<br />
20,3%<br />
15%<br />
30%<br />
27%<br />
24%<br />
10,6%<br />
9,1%<br />
29,4%<br />
42%<br />
50,5%<br />
52,3%<br />
51,5%<br />
58,3%<br />
53,4%<br />
54,4%<br />
Per quanto riguarda invece la classifica delle riviste più “italianizzate”, Sequence si mantiene salda in 1 A<br />
posizione con una media del 54%. Seguono Entry con il 42% e Onboard con il 24%. L’Italian Ratio delle altre<br />
riviste tablate si aggira intorno al 20%. Discorso a parte per SnowMap, Jessie n° 2 e Girland n° 10 che<br />
hanno un’indice di “italianità” rispettivamente del 10,6%, 9,1% e 4%. In generale la percentuale di Italian<br />
Ratio si è attestata al 29,4%, in calo rispetto allo scorso anno quando ha raggiunto quota 32%.
n<br />
L’ANALISI DI SKIPASS PANORAMA TURISMO SU 12 STRUTTURE DEDICATE A SNOWBOARD E SCI FREESTyLE<br />
Snowpark italiani ai raggi X<br />
A CURA DI<br />
MONICA VIGANò<br />
| dati & statistiche|<br />
IL 41,7% DEI PARK ITALIANI CONSIDERATI È GESTITO DA SOCIETÀ DI IMPIANTI, IL 58,3% COLLABORA CON SCUOLE<br />
O ASSOCIAZIONI E IL 50% È SPONSORIZZATO DA AZIENDE DEL SETTORE. IL 75% SFRUTTA IL WEB COME MEZZO<br />
DI PROMOZIONE. QUASI TUTTI GLI UTENTI (80%) SONO PRINCIPIANTI E IL 56% RISIEDE ENTRO 120 KM DAL RESORT.<br />
La presenza degli snowpark è ormai quasi<br />
d’obbligo per i resort più strutturati, che intendono<br />
così dar seguito al sempre più importante<br />
trend dello sci e dello snowboard freestyle.<br />
Skipass Panorama Turismo, a tal proposito,<br />
ha realizzato un’indagine per analizzare la loro<br />
diffusione sul territorio nazionale, studiando il<br />
loro funzionamento, il sistema gestionale, i servizi<br />
offerti, la tipologia di clientela e l’attività promozionale<br />
delle singole strutture.<br />
LE STRUTTURE CONSIDERATE - L’analisi è stata<br />
condotta da JFC attraverso interviste telefoniche<br />
ad alcuni dei più rilevanti snowpark italiani, andando<br />
a coprire tutte le aree regionali. In particolare<br />
sono state svolte interviste telefoniche CATI<br />
(Computer Assisted Telephone Interviews) precedute<br />
da una fase di pre-testing con focus su 12<br />
snowpark: Bardonecchia Snowpark, Dolomiti Park<br />
Canazei, San Martino Snowpark, Piz Sella, Alleghe<br />
Superpark, Indian Park, Swatch Snowpark Mottolino,<br />
Area Effe, American Snowpark, Snow Park Cimone,<br />
Cortina Snowpark, Swup the Park.<br />
IL METODO DI INDAGINE - Per prima cosa si è<br />
cercato di capire la funzionalità di queste strutture,<br />
le attività che vi si svolgono e la tipologia<br />
di clientela che ne usufruisce. In una seconda<br />
fase si è passati all’analisi dell’aspetto gestionale<br />
dello snowpark, cercando di individuare le principali<br />
figure che ne caratterizzano la parte tecnica<br />
(shaper, società di impianti, etc.) e quelle che ne<br />
caratterizzano la parte promozionale (i vari sponsor,<br />
come pure eventuali collaborazioni). L’elemento<br />
che emerge su tutti è legato alla concezione<br />
che si ha dello snowpark: esso è inteso<br />
come un’alternativa alla tradizionale pista da sci<br />
ma viene considerato anche un valore aggiunto<br />
alla stazione sciistica e all’immagine della località<br />
turistica nel suo complesso.<br />
USO E DIMENSIONE - Degli snowpark presi in<br />
esame, il 25% viene utilizzato come bike park<br />
durante il periodo estivo. Vi sono località in cui<br />
sono presenti sia uno snowpark che un bike<br />
park, ma in zone differenti e spesso gestiti da<br />
soggetti diversi. Per quanto riguarda la dimensione<br />
degli snowpark, intendendo come tale la<br />
lunghezza della pista messa a disposizione degli<br />
ospiti e non la quantità di dossi e salti, vi<br />
sono notevoli diversità tra uno snowpark e l’altro.<br />
La media è di 650 mt, ma vi sono piste di<br />
soli 300 mt e altre di 1.500 mt.<br />
LE COLLABORAZIONI - La gestione di uno snowpark<br />
è complessa, perché l’aspetto tecnico si unisce<br />
a quello promozionale e in questo modello si<br />
innestano una serie di relazioni territoriali e di collaborazioni<br />
che servono a rendere la struttura il<br />
più possibile completa ed efficiente sotto diversi<br />
aspetti. Queste collaborazioni possono riguardare<br />
la parte tecnica e gestionale della pista<br />
(quindi shaper e istruttori) oppure possono essere<br />
volte alla realizzazione di nuovi impianti. In questo<br />
caso ci si affida ad aziende di settore.<br />
I RAPPORTI DI SPONSORSHIP - Dal momento<br />
che lo snowboard e il freestyle possono considerarsi<br />
a tutti gli effetti sport di tendenza legati all’immagine<br />
che ne viene trasmessa dai media, non<br />
vanno trascurate le sponsorship. Le aziende di settore<br />
giocano un ruolo importante nella promozione<br />
e nell’immagine di uno snowpark. Di certo<br />
risultano strategiche le relazioni sul territorio con<br />
i consorzi turistici e le aziende di promozione, che<br />
supportano gli snowpark nell’attività promo-commerciale<br />
prendendosi spesso a carico anche le attività<br />
di realizzazione materiale, promozione web,<br />
partecipazione ad eventi e fiere. Si sta infine lentamente<br />
diffondendo la tendenza a stringere accordi<br />
di sponsorship con alberghi e operatori turistici<br />
locali.<br />
I SERVIZI - Un altro aspetto importante per valutare<br />
l’efficienza di uno snowpark è la qualità e la<br />
quantità dei servizi che lo stesso è in grado di offrire,<br />
tra cui anche gli impianti di risalita che lo servono.<br />
Tra i servizi “accessori”, l’allestimento di impianti<br />
musicali sembra essere essenziale per gli<br />
amanti del freestyle. Infatti solo il 25% degli snowpark<br />
analizzati non offre questa forma di intrattenimento.<br />
Tra le altre proposte si evidenziano gli<br />
stessi servizi richiesti dagli abituali utenti delle<br />
piste. Così il 16,7% degli snowpark è dotato di bar<br />
mentre la restante percentuale si affida al servizio<br />
di ristoro fornito da rifugi presenti nelle vicinanze.<br />
I PERIODI DI APERTURA - L’apertura, l’avvio e<br />
la chiusura degli snowpark sono condizionati<br />
dalla funzionalità degli impianti di risalita. Pertanto<br />
la maggior parte delle strutture analizzate<br />
apre verso l’inizio di dicembre per chiudere ad<br />
aprile, sebbene ciò dipenda anche dalle condizioni<br />
climatiche e dalla presenza o meno di<br />
neve. Quest’ultimo problema può comunque<br />
essere ovviato grazie all’innevamento artificiale,<br />
che in molti casi consente di posticipare la chiusura<br />
stagionale a maggio.<br />
PROMOZIONE DEL PARK - L’attività di promozione<br />
ricopre un ruolo fondamentale nella gestione<br />
di uno snowpark, proprio perché lo stesso,<br />
rivolgendosi a un target di giovani, deve usare un<br />
linguaggio fresco e immediato. Per questo motivo<br />
internet è il mezzo di comunicazione più utilizzato,<br />
tanto che il 75% degli snowpark analizzati<br />
è attivo sul web. Il 58% ha invece un proprio<br />
sito internet ed è presente in almeno uno dei<br />
principali social network (Facebook, Twitter, Myspace).<br />
Inoltre, tutte le strutture prese in esame<br />
sono presenti sui più importanti siti specializzati.<br />
Sempre il 75% degli snowpark compare in riviste<br />
specializzate, mentre il 16,7% organizza eventi<br />
e manifestazioni per promuovere la struttura. Vi<br />
è inoltre una quota del 16,7% degli snowpark<br />
sottoposti ad indagine che si affida a uffici<br />
stampa per relazionarsi con i media, mentre il referente<br />
di uno degli snowpark dichiara di non<br />
svolgere attività promozionale in considerazione<br />
del fatto che la struttura è rivolta in prevalenza a<br />
ragazzi della zona.<br />
LA CLIENTELA - Sebbene la maggior parte degli<br />
utenti degli snowpark abbia un’età compresa<br />
tra i 14 e i 30 anni, la tipologia di clientela<br />
risulta essere molto ampia, perché spesso<br />
i minori di 14 anni spingono la propria famiglia<br />
a recarsi in località dotate di queste strutture. Di<br />
conseguenza anche persone over 30 (in alcuni<br />
casi anche fino ai 50 anni) si trovano a volte a<br />
frequentare uno snowpark. Da segnalare inoltre<br />
che i diversi livelli di difficoltà delle strutture<br />
proposte rendono quest’area accessibile a ogni<br />
tipo di utente, dal principiante al più esperto. Infine,<br />
grazie ai campi scuola, sempre più bambini<br />
iniziano a cimentarsi nella pratica dello snowboard<br />
e dello sci freestyle.<br />
www.osservatorio.skipass.it<br />
1. LA GESTIONE DEI PARK<br />
Dalla rilevazione effettuata emerge che il<br />
41,7% degli snowpark presi in esame è<br />
gestito dalle rispettive società di impianti di<br />
risalita. In alcuni casi, queste delegano in un<br />
secondo tempo l’organizzazione a shaper o<br />
maestri di snowboard. La funzione dello shaper<br />
è comunque fondamentale. Esso, infatti,<br />
si occupa della manutenzione delle strutture,<br />
nonché di assicurare la praticabilità delle<br />
medesime e di fare in modo che non vi sia<br />
alcun rischio per gli utenti. Il 33% degli<br />
snowpark è invece gestito direttamente da<br />
associazioni sportive o scuole di sci e snowboard.<br />
In questa seconda ipotesi, emergono<br />
casi in cui la parte commerciale dello snow-<br />
2. COLLABORAZIONI<br />
41,7%<br />
altro<br />
3. SPONSORSHIP<br />
58,3%<br />
associazioni<br />
o scuole<br />
Nonostante l’importanza rivestita dalle aziende di settore<br />
nella promozione degli snowpark, solo il 50% delle strutture<br />
analizzate ha come sponsor uno di questi marchi. Altre<br />
forme di sponsorizzazione coinvolgono consorzi turistici e<br />
aziende di promozione, oltre ad alberghi e operatori turistici<br />
locali. Quest’ultima forma di collaborazione, che vede gli<br />
snowpark contribuire alla definizione di proposte e offerte<br />
per potenziali ospiti giungendo anche a definire accordi<br />
commerciali, riguarda solo il 25% delle strutture analizzate.<br />
4. IMPIANTI DI RISALITA<br />
5. UTENTI<br />
25,3%<br />
seggiovie a<br />
3/6 posti, altro<br />
16,7%<br />
skilift<br />
20%<br />
esperti<br />
58%<br />
seggiovia<br />
quadriposto<br />
80%<br />
principianti<br />
Alla luce dell’analisi condotta da JFC, l’80%<br />
dei clienti è da considerarsi principiante nella<br />
pratica degli sport freestyle. Solo il restante<br />
20% può definirsi esperto.<br />
25,3%<br />
altro<br />
33%<br />
associazioni<br />
o scuole<br />
41,7%<br />
società<br />
d’impianti<br />
park viene demandata in gestione a società<br />
esterne (come ad esempio Youride) o alle<br />
stesse società degli impianti di risalita. In<br />
questo caso, le scuole di sci e snowboard o<br />
le associazioni sportive si occupano del solo<br />
aspetto tecnico dello snowpark.<br />
Il 58,3% degli snowpark presi in esame ha<br />
collaborazioni con associazioni sportive o<br />
scuole di sci e snowboard che procurano<br />
shaper e istruttori. Questo avviene soprattutto<br />
nel caso in cui lo snowpark venga gestito da<br />
società di impianti, le quali però si occupano<br />
solo dell’aspetto commerciale. Per la parte<br />
tecnica e per la gestione delle piste queste<br />
ultime si affidano, appunto, a professionisti<br />
del settore che possono mettere in gioco<br />
anche le proprie relazioni.<br />
25%<br />
consorzi turistici,<br />
altro<br />
25%<br />
alberghi<br />
e operatori<br />
turistici<br />
50%<br />
aziende<br />
del settore<br />
Il 58% delle strutture analizzate è servito da<br />
una seggiovia quadriposto. Più di rado vengono<br />
utilizzate seggiovie triposto o a sei posti. Il<br />
16,7% degli snowpark, poi, viene servito da<br />
skilift. Nell’analisi condotta da JFC un solo<br />
snowpark non ha un proprio impianto e si affida<br />
a una seggiovia posta nelle vicinanze. In<br />
questo caso, ovviamente, il servizio agli ospiti<br />
risulta carente.<br />
6. PROVENIENZA RIDER<br />
Per quanto riguarda le aree di provenienza dei<br />
clienti degli snowpark, emerge un dato significativo.<br />
Infatti solo il 18% dei praticanti è rappresentato<br />
da residenti. Il 56% proviene invece<br />
da aree distanti non più di 120 km e solamente<br />
il 26% è residente in comuni localizzati<br />
oltre tale distanza.<br />
26%<br />
residenti<br />
oltre120 km<br />
18%<br />
residenti<br />
56%<br />
residenti<br />
entro 120 km<br />
N. 4 / 2011<br />
11
N. 4 / 2011<br />
12<br />
n<br />
DAL 13 AL 15 DI APRILE A BOLZANO L’11ª EDIZIONE DELLA KERMESSE<br />
DAI NOSTRI INVIATI A BOLZANO<br />
BENEDETTO SIRONI, DANIELE DE NEGRI,<br />
JEFFREy ATTOH, MONICA VIGANò E<br />
SIMONE BERTI<br />
Cala il sipario sull’undicesima edizione di Prowinter,<br />
la fiera internazionale del noleggio e dei<br />
servizi per gli sport invernali andata in scena dal<br />
13 al 15 aprile a Bolzano. La kermesse ha attirato<br />
246 aziende da 16 Paesi e circa 5.800 visitatori.<br />
Dall’indagine svolta da Fiera Bolzano su un campione<br />
di 350 visitatori, è emerso che la maggior<br />
parte di essi proveniva dal settore noleggio e<br />
manutenzione di attrezzatura sportiva invernale.<br />
Non sono mancati rappresentati di scuole di sci<br />
e snowboard, ma anche del commercio di articoli<br />
sportivi. Il 36,6% degli intervistati proveniva dall’Alto<br />
Adige, il 15,4% dal Trentino e quasi il 50%<br />
da altre regioni d’Italia (43,7%) e dall’estero<br />
(4,5%). Gli operatori intervistati hanno espresso<br />
quasi il 100% dei consensi positivi considerando<br />
la manifestazione “buona” (53,4%), “molto<br />
buona” (39,4%) o “soddisfacente” (6,9%). Solo<br />
lo 0,3% non si è espresso. Inoltre il 96% ha affermato<br />
di voler visitare anche l’anno prossimo la<br />
manifestazione, che si svolgerà dal 18 al 20 aprile<br />
in concomitanza con Alpitec, fiera internazionale<br />
per la tecnologia alpina ed invernale.<br />
IL PARERE DEGLI ESPOSITORI - Nonostante<br />
quasi tutte le aziende espositrici abbiano ammesso<br />
una minor affluenza di pubblico durante<br />
la kermesse, i commenti dei loro rappresentanti<br />
sono stati comunque positivi. Christian Thaler,<br />
direttore generale Wintersteiger Italia, ha affermato:<br />
“Prowinter è l’unica fiera specializzata per<br />
noleggio, deposito e laboratorio in Italia, per questo<br />
per noi partecipare è di fondamentale importanza.<br />
Sebbene quest’anno abbiamo avuto qualche<br />
incontro in meno, la qualità dei contatti è<br />
rimasta altissima”. Dal canto suo Gigi Gas, rental<br />
sales manager di Burton Italia, ha ammesso:<br />
“Prowinter è fondamentale per presentare le novità<br />
di Burton, un marchio che ha sempre più successo<br />
nel settore del noleggio. Quest'anno, in<br />
particolare, abbiamo lavorato su un attacco più facile<br />
da regolare per agevolare il lavoro dei noleggiatori<br />
e la risposta dei clienti è stata molto positiva.<br />
Prowinter si è dimostrata il momento<br />
migliore per chiudere gli ultimi ordini e programmare<br />
lo sviluppo della stagione successiva”. A<br />
parte Burton non sono mancati anche altri importanti<br />
marchi di riferimento del segmento board &<br />
action sport, come potete notare anche dalle<br />
foto riportate nella pagina successiva.<br />
ERWIN STRICKER LOUNGE - Il programma della<br />
manifestazione ha previsto svariati workshop e<br />
momenti di incontro per tutto il settore. Non poteva<br />
però mancare l’allestimento di un’area dedicata<br />
a uno dei padri fondatori di Prowinter, scomparso<br />
lo scorso anno. Si tratta di Erwin Stricker,<br />
che noi di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> abbiamo avuto il<br />
piacere di intervistare in occasione del 10° anniversario<br />
della manifestazione occorso proprio nel<br />
2010. L’area lounge allestita all’interno del padiglione<br />
della fiera è stata un ideale punto d’incontro<br />
per operatori, atleti, maestri di sci e appassionati<br />
del settore.<br />
GRAN PREMIO POOL 2011 - Non sono mancate<br />
le premiazioni per i numerosi award in programma.<br />
Il palco del Prowinter Forum ha così accolto<br />
le giovani promesse del mondo dello sci.<br />
Sono stati poi premiati Federica Brignone e Chri-<br />
stof Innerhofer come migliori atleti italiani della<br />
stagione 2010/11. A Innerhofer (26 anni) è riuscito<br />
un fantastico “slam” oro-argento-bronzo in<br />
superG, combinata e discesa, mentre la Brignone<br />
(20 anni) ha conquistato con un argento l’unica<br />
medaglia azzurra femminile a coronamento di<br />
una stagione convincente. Questi due vincitori<br />
della 10ª edizione del Gran Premio Pool 2011,<br />
realizzato in collaborazione con Race Ski <strong>Magazine</strong><br />
e Prowinter, hanno ricevuto il premio dal presidente<br />
del Pool Sci Italia Augusto Prati.<br />
ALTRI PREMI - La rivista Sci ha inoltre assegnato<br />
i suoi riconoscimenti alle migliori piste da sci in<br />
Italia. Ed è la Val Gardena (BZ) la vincitrice dell’iniziativa<br />
“Vota la tua pista”, che ha visto i circa<br />
12mila utenti del sito www.rivistasci.it votare 10<br />
discese tra le 25 in nomination. Al termine della<br />
votazione è stata stilata la classifica delle “magnifiche<br />
20” che vede, alle spalle della Saslong in Val<br />
Gardena, la Leonardo David di Gressoney (AO) e<br />
la pista 3 dei Ciampinoi sempre della Val Gar-<br />
| fiere |<br />
Prowinter, pochi ma “buoni”<br />
VISITATORI A QUOTA 5.800, IN LEGGERO CALO, MA LA QUALITÀ DEI CONTATTI RIMANE MOLTO ALTA E L’UTILITÀ<br />
DELLA FIERA, PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL NOLEGGIO, NON È IN DISCUSSIONE. QUASI 250 LE AZIENDE PROVENIENTI<br />
DA 16 NAZIONI. OLTRE ALL’ESPOSIZIONE IN SCENA PREMIAZIONI, WORKSHOP E UN’AREA DEDICATA A ERWIN STRICKER.<br />
AL PROWINTER FORUM PREMIATE LE GIOVANI PROMESSE DELLO SCI.<br />
L’ESORDIO DEI FIS ALPINE SKI WORLD CUP ORGANIZER 2011 AWARDS<br />
LA 1 A EDIZIONE DEL PREMIO È STATA VINTA DA KITZBÜHEL,<br />
RICONOSCIUTO ANCHE COME IL COMITATO ORGANIZZATORE<br />
PIÙ “TEAM FRIENDLY” E “BROADCASTER FRIENDLY”.<br />
Si è svolta mercoledì 13 aprile la<br />
cerimonia di premiazione per i primi<br />
FIS Alpine Ski World Cup Organizer<br />
2011 Awards, promossi dalla Federazione<br />
Internazionale Sci. Questi riconoscimenti<br />
si basano sulla valutazione<br />
dei comitati organizzatori della<br />
Coppa del Mondo di sci alpino Audi<br />
FIS, nata nel 1966 e ad oggi l’unico<br />
circuito mondiale a radunare i migliori<br />
atleti da ottobre a marzo. Il circuito<br />
consiste di circa 70 eventi annuali<br />
in 25/30 località di 12 Paesi ed<br />
è promosso a livello mediatico in oltre<br />
40 nazioni del mondo.<br />
LE VOTAZIONI - La valutazione dei<br />
comitati organizzativi è stata<br />
espressa dai personaggi chiave del<br />
tour tra cui atleti, team manager, fotografi<br />
e rappresentanti dei media.<br />
In tutto circa 150 persone hanno<br />
valutato i vari servizi ricevuti durante<br />
le tappe del calendario FIS<br />
2010/11. Obiettivi di questo award,<br />
che verrà riproposto annualmente,<br />
sono quelli di riconoscere gli sforzi<br />
dei comitati organizzativi, di stimolare<br />
lo sviluppo del circuito mondiale<br />
e di premiare le idee più innovative.<br />
MICHAEL HUBER, PRESIDENTE DELLO SCI CLUB<br />
KITZBÜHEL, VINCITORE DELL’AUDI FIS OC AWARD E<br />
ANCHE NELLE CATEGORIE “TEAM” E “BROADCAST”.<br />
I VINCITORI - Il primo posto è stato aggiudicato<br />
da Kitzbühel (Austria, organizzatore<br />
delle leggendarie Hahnenkamm<br />
Races), il secondo da Flachau<br />
(Austria, per uno slalom notturno al<br />
femminile svolto l’11 gennaio) e il terzo<br />
da Val Gardena (Italia). Al quarto e al<br />
BRIGNONE E INNERHOFER PREMIATI DA AUGUSTO PRATI.<br />
quinto posto rispettivamente si sono<br />
posizionati Beaver Creek (USA) e Zagreb<br />
(Croazia). Il comitato organizzatore<br />
di Kitzbühel (AUT) è stato inoltre ritenuto<br />
il più “team friendly" e allo<br />
dena. Proseguendo nel programma riconoscimenti,<br />
l’associazione internazionale FIS ha organizzato<br />
la prima edizione dell’award dedicato ai<br />
migliori comitati organizzativi di Coppa del Mondo<br />
(vedi box). Prowinter è stata sfruttata anche come<br />
piattaforma per la consegna ufficiale dei diplomi<br />
ai maestri di sci, snowboard e fondo, organizzata<br />
dal Collegio Professionale Maestri di Sci Alto<br />
Adige e dall’Assessorato Provinciale del Turismo,<br />
per il convegno dei Direttori delle scuole di sci in<br />
Alto Adige e per l’incontro della ISIA - Associazione<br />
Internazionale Maestri di Sci.<br />
www.prowinter.it<br />
Guarda i video sul canale<br />
YouTube di <strong>Pointbreak</strong><br />
Da quest’anno <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> sarà<br />
presente anche sui principali social network,<br />
YouTube compreso naturalmente. All’interno<br />
del nostro canale è possibile visualizzare numerosi<br />
video, compresi quelli girati alle principali<br />
fiere del settore board & action sport. Così come<br />
a Ispo Winter di Monaco, anche a Prowinter i<br />
nostri operatori hanno intervistato i rappresentanti<br />
dei principali brand presenti, con particolare<br />
attenzione a quelli snowboard: Atomic,<br />
Black Hole, Burton, Drake, Elan, Head, Hostile,<br />
Nitro, K2, Salomon, Santa Cruz, Scott. Ma anche<br />
nei macchinari per il noleggio, con le interviste<br />
a Ferrari & Merighi, Fin-Mec, Reichmann,<br />
R.Off.B., Venini, Wintersteiger e Tazzari. Il rental<br />
è stato proprio l’argomento<br />
predominante nei video, attraverso<br />
i quali è possibile<br />
scoprire anche le principali<br />
proposte da noleggio delle<br />
varie aziende. Nel codice QR<br />
e nel link sotto il video dedicato<br />
a Nitro.<br />
www.pointbreakmag.it/Prowinter/Nitro<br />
Per vedere tutti gli altri video girati a Prowinter,<br />
oltre che quelli girati alla scorsa edizione di<br />
Ispo Winter di Monaco:<br />
www.youtube.com/pointbreakmag<br />
DA SINISTRA: KALUS LEISTNER (FLACHAU, 2° POSTO), HANS GROGL (MEDIA AWARD SCHLADMING), RUPERT STEGER<br />
(ATHLETE AWARD FLACHAU), GIAN FRANCO KASPER (PRESIDENTE FIS), EDMUND DELLAGO (VALGARDENA, 3° POSTO) E<br />
MICHAEL HUBER (KITZBUEHL, 1° POSTO).<br />
stesso tempo il più “broadcaster friendly”.<br />
Flachau (AUT) è stato valutato<br />
come comitato organizzativo più<br />
“athlete friendly”, mentre Schladming<br />
(AUT) il più “media friendly”.
Nicola Merighi mostra ad alcuni<br />
clienti l’affilalamine Tuning Z016.<br />
| fiere |<br />
Il Service Center SF-1, l’ultima proposta di casa Reichmann. Di fianco Remigio Fellet, rivenditore per l’Italia. Visione d’insieme per lo stand R.Off.B. A fianco il titolare Giovanni Ruaro con un cliente.<br />
Uno scorcio dello stand Fin-Mec. A fianco Ermes Zaccherini (direttore generale, a sinistra) e<br />
Gianfranco Sbaraccani (coordinatore tecnico, a destra) con un’avvenente hostess.<br />
Francesco Salvioni, marketing Adidas Eyewear.<br />
Snowboard corner allo stand Atomic. Nicola Agostinetto, sales &<br />
Proposte firmate Vich Italia: caschi e snowboard Chupa Chupa e tavola Hello Kitty Team. marketing di Northwave. La proposta snowboard firmata Head.<br />
Max Gionco di Nitro, a fianco uno scorcio dello stand.<br />
Uno scorcio dello stand Scott. Qui sotto<br />
Paolo Mauri, responsabile vendite Italia.<br />
n<br />
SORRISI E RITRATTI DI ALCUNI PROTAGONISTI IMMORTALATI NEGLI STAND E TRA I PADIGLIONI<br />
Da sinistra Dieter Kaplan (consulente<br />
tecnico Fuchs Technik) e Peter Fuchs<br />
(amministratore delegato).<br />
Da sinistra Daniele Cecco (promoter) e Marco<br />
Gerosa (titolare Black Hole).<br />
Le irriverenti grafiche<br />
degli snowboard Hostile.<br />
Uno scorcio della colorata offerta Shred. A fianco<br />
Riccardo Rebellato, responsabile marketing di<br />
Anomaly Action Sports (distributore per l’Italia).<br />
Paul Strickner, titolare di Paroli, con un<br />
macchinario asciuga scarponi e caschi.<br />
Una delle proposte Tazzari esposte a Prowinter. A fianco lo staff aziendale al completo.<br />
Alcune tavole firmate Rossignol.<br />
Uno scorcio dello stand Montana.<br />
Lo staff Burton al gran completo nel nuovissimo stand<br />
in stile chalet. Andrea Taddei, maestro di sci e scouting per Head.<br />
Offerta tricolore per l’italianissimo brand Salice.<br />
Da sinistra Hermann Thaler (titolare<br />
Thaler) e Igor Vian (vendita e servizio<br />
clienti Italia).<br />
La coloratissima linea di bastoncini<br />
da freestyle firmata Fat Can. Una parte della proposta Smith.<br />
Christian Thaler, general manager Wintersteiger, ci mostra la macchina Discovery SSF.<br />
A fianco una panoramica dello stand.<br />
Tavole da snowboard allo stand Salomon.<br />
Da sin. Lisa Pozzan (customer service Smith), Massimo<br />
Renesto (resp. mkt e sponsoring EU), Ambra Favarin<br />
(customer service) e Carlo Bortolanza (agente Triveneto).<br />
Una parte della proposta Rent & Go, di cui<br />
Erwin Stricker era socio.<br />
Tommy Colombo, commerciale Venini, di fronte alla<br />
morsa centrale doppia in versione tricolore.<br />
Maurizio Governa con Ferdinando Cortinovis (assistente<br />
vendite Boardcore).<br />
Alberto Ruaro di Snow Time<br />
tra le tavole Elan e Artec.<br />
Da sinistra Elia Confortola (allenatore e istruttore<br />
nazionale) e gli atleti Luca Prandini e Jonas Senoner<br />
con Clemente Bodei (agente Emilia) allo stand Level.<br />
Da sinistra Andrea Costa (marketing),<br />
Matteo Tini (sales) e Giuliano Scalabrin<br />
(agente Triveneto K2 e Ride).<br />
Tavole Santa Cruz allo stand Boardcore.<br />
N. 4 / 2011<br />
13
N. 4 / 2011<br />
14<br />
n<br />
DAL 21 AL 30 GENNAIO A NISEKO, NELL’ISOLA GIAPPONESE DI HOKKAIDO<br />
Japan on board con 6punto9<br />
DOPO UN ANNO DI PREPARATIVI, LO STAFF DELLA NOTA ASSOCIAZIONE HA ORGANIZZATO PER LA PRIMA VOLTA<br />
UN CAMP NEL PAESE DEL SOL LEVANTE. BEN 10 I RAGAZZI PARTECIPANTI CHE, SEGUITI DA GIGI CALLEGARI E LIDIA TRETTEL,<br />
HANNO POTUTO FARE FREERIDE SU VERSANTI SEMPRE VERGINI GRAZIE ALLE ABBONDANTI E INCESSANTI NEVICATE.<br />
A CURA DI<br />
MONICA VIGANò<br />
“Non è semplice parlare del nostro viaggio in<br />
Giappone, soprattutto sapendo cosa è successo<br />
dopo il nostro ritorno in Italia”. Esordisce con<br />
queste parole Gigi Callegari, patron di 6punto9,<br />
a tre mesi dal ritorno da un insolito snowboard<br />
camp in Estremo Oriente. La realtà di 6punto9<br />
non è nuova a iniziative originali. Impegnata da<br />
10 anni nell’organizzazione di corsi nelle location<br />
più attrezzate del mondo, ha proposto viaggi<br />
in Austria, Francia, Canada, Usa e Svezia. Il trip<br />
in Giappone è stato solo l’ultimo esperimento e<br />
per comprenderlo occorre fare un passo indietro<br />
di un anno. “A febbraio 2010 ho chiesto a Dani<br />
(Daniele Gramisci, ndr) di cercare in internet<br />
qualche nuovo spot per i nostri camp invernali<br />
2011/12”, ha dichiarato Gigi. “Una settimana<br />
dopo ho ricevuto una mail nella quale mi consigliava<br />
il Giappone. Probabilmente uno tra gli<br />
ultimi posti che avrei preso in considerazione”.<br />
Da lì sono partite svariate analisi in merito a<br />
neve, viaggio e soprattutto costi. Appurato che la<br />
neve in Giappone cade copiosa e che il viaggio<br />
sarebbe stato senza dubbio affascinante,<br />
Daniele e Gigi hanno iniziato a calcolarne il<br />
costo. Preventivando una spesa tra i 2000 e i<br />
2500 euro e comprensiva anche di una tappa a<br />
Tokio. “Era un costo accettabile e quindi abbiamo<br />
iniziato a tastare il terreno chiedendo ai<br />
nostri ragazzi cosa ne pensassero. Tutti erano<br />
entusiasti della proposta”, ha proseguito Gigi,<br />
che si è così convinto a portare avanti l’organizzazione<br />
del viaggio.<br />
PRONTI, PARTENZA, VIA - Quasi un anno<br />
dopo, il 20 gennaio 2011, la “spedizione”<br />
verso il Giappone era definita in tutti i dettagli<br />
e ha preso finalmente il via. Ben 12 i partecipanti,<br />
di cui 7 ragazzi, 3 ragazze e 2 maestri<br />
accompagnatori (Gigi, appunto, e Lidia<br />
Trettel). “A inizio gennaio Lidia ha avuto qualche<br />
dubbio sulla sua capacità di gestire la<br />
situazione”, ha ammesso Gigi. “Era convinta<br />
che i ragazzi iscritti volessero girare in park e<br />
6punto9 ha senza dubbio maestri freestyle<br />
più in gamba di noi due, che siamo più orientati<br />
al freeride. Però il Giappone è la patria<br />
della neve fresca. Inoltre qui Lidia, che oltre a<br />
essere una bravissima maestra ha alle spalle<br />
un’esperienza da atleta, ha vinto alcune tappe<br />
di Coppa del Mondo. Per cui non ci abbiamo<br />
messo molto a convincerla che era la persona<br />
perfetta per questo camp”.<br />
TAPPA A TOKIO - “Giunti all’aeroporto di Tokio<br />
siamo rimasti colpiti dal silenzio e dalla serenità<br />
che lasciava trasparire chiunque incontrassimo”,<br />
ha ammesso Gigi. “Una volta trovato il<br />
SOPRA EAFIANCO, I RAGAZZI PARTECIPANTI AL CAMP IN GIAPPONE SULLE (ABBONDANTI) NEVI DI NISEKO.<br />
nostro autista, ci siamo messi in marcia verso<br />
l’hotel ammirando dai finestrini del pullman<br />
questa incredibile città”. Dopo aver lasciato i<br />
bagagli in albergo, la comitiva ha incontrato la<br />
guida Daiki, cicerone della città e delle sue<br />
tante curiosità. “Una tra tutte – ha dichiarato<br />
Gigi – l’assenza totale di fumatori per la strada.<br />
Non c’è nessuna legge che vieta di fumare in<br />
luoghi pubblici ma, per rispetto di chi non ama<br />
le sigarette, nessuno se ne accende una per<br />
strada. Esistono appositi locali fumatori proprio<br />
per questo motivo. Abbiamo poi visto tantissime<br />
persone girare con la mascherina sulla<br />
bocca e, a differenza di quello che pensa la<br />
maggioranza della gente, abbiamo scoperto<br />
che non servono tanto per proteggersi, quanto<br />
per non diffondere batteri influenzali. E questi<br />
sono solo due esempi che dimostrano quanto<br />
il popolo giapponese sia rispettoso”.<br />
IN CERCA DI NEVE - Il giorno seguente, partenza<br />
verso l’isola di Hokkaido. “Dopo una tappa in<br />
quello che dovrebbe essere un autogrill locale,<br />
con scenari incredibili, siamo finalmente arrivati<br />
a Niseko che ci ha accolto con un’imponente<br />
nevicata”. Qui gli impianti chiudono alle 20.00<br />
per cui, nonostante la stanchezza, i più instancabili<br />
del gruppo hanno approfittato e testato la<br />
neve locale. “Eravamo tutti concordi nel dire che<br />
più che neve sembrava polvere. Il resort era in<br />
condizioni perfette e per tutta la nostra perma-<br />
UNA VIA DI NISEKO SOMMERSA DALLA NEVE.<br />
nenza non abbiamo avuto una sola delusione”,<br />
ha dichiarato Gigi. In una settimana di camp, i<br />
12 hanno attraversato boschi e vissuto il park,<br />
hanno realizzato video e foto, hanno organizzato<br />
camminate nella neve “e abbiamo avuto la<br />
fortuna di assistere a nevicate epiche che coprivano<br />
le scie dopo il nostro passaggio consentendoci<br />
di fatto di tracciare all’infinito linee vergini”.<br />
ANEDDOTI E CURIOSITÀ - Nessuna delusione<br />
per il gruppo 6punto9, ma non sono certo<br />
mancate situazioni al limite del tragicomico. “Il<br />
primo giorno sulla neve siamo stati accompagnati<br />
da una guida australiana”, ha infatti proseguito<br />
Gigi. “Ci ha fatto salire su una seggiovia<br />
chiamata ‘pizza box’ perché la seduta era grande<br />
tanto quanto il cartone di una pizza e non<br />
aveva nemmeno barra protettiva e ferro per<br />
appoggiare la tavola (vedi foto qui a fianco,<br />
ndr). Non so descrivere le facce che avevamo al<br />
momento di sederci”. Altra curiosità, i continui<br />
inchini delle persone agli impianti, che ripulivano<br />
dalla neve le seggiole ad ogni passaggio e<br />
ringraziavano sciatori e snowboarder per aver<br />
scelto quel resort.<br />
CONSIDERAZIONI DALL’ITALIA - “La neve fresca,<br />
vera protagonista del viaggio, è stata davvero<br />
indescrivibile. Alle volte ci arrivava ai fianchi<br />
LA LENTA AVANZATA DEL GRUPPO NELLA NEVE FRESCA. ATTIMI DI MERITATA PAUSA SOTTO FRASCHE IMBIANCATE. UN PO’ DI FREERIDE TRA I BOSCHI.<br />
| trips |<br />
ma rimaneva leggera e soffice, facile da surfare<br />
per tutti”, ha ammesso con un briciolo di nostalgia<br />
Gigi. Che alla luce anche dei recenti disastri<br />
che hanno colpito il Paese del Sol Levante ha<br />
aggiunto: “Mi appaiono in parallelo le immagini<br />
del nostro viaggio e quelle tragiche dei telegiornali<br />
e provo varie emozioni. Malinconia nel rivedere<br />
gli stessi posti che abbiamo visitato ora<br />
completamente distrutti. Ammirazione e rispetto<br />
per un popolo straordinario, impegnato con<br />
dignità e volontà a ricostruire senza perder<br />
tempo sopra le macerie. Infine felicità per aver<br />
avuto la possibilità e la fortuna di conoscere un<br />
po’ di più la cultura giapponese”.<br />
PROGETTI FUTURI - Quello in Giappone è stato<br />
un viaggio sicuramente fuori dal comune anche<br />
per lo staff 6punto9, che ora guarda al prossimo<br />
futuro rimboccandosi le maniche per i numerosi<br />
appuntamenti già in programma. Archiviata la<br />
stagione invernale e chiuse le snowboard’s<br />
House di Tonale, Daolasa e San Martino, i maestri<br />
dell’associazione si preparano a “migrare” in<br />
Francia a Les 2 Alpes. Dove per la stagione estiva<br />
proporranno 6punto9 Camp per adulti, Kidstyle<br />
Camp per ragazzi minorenni e Ragazza<br />
Viziata Camp pensati per sole donne. Per maggiori<br />
informazioni sui camp, adatti a rider di ogni<br />
livello, e sui programmi futuri dell’associazione,<br />
visitare il sito www.6punto9.com.
N. 4 / 2011<br />
16<br />
Libertà di movimento<br />
IL 30 E IL 31 MARZO PROTAGONISTA A CHAMONIX LA NUOVA OFFERTA DEL BRAND<br />
Freeride e mountaineering<br />
con Scott sul Monte Bianco<br />
Il Monte Bianco, in tutta la sua bellezza e<br />
maestosità, si è presentato coperto da un “telo”<br />
grigio di nuvole il 30 marzo all’arrivo della<br />
stampa europea a Chamonix, come fosse lui il<br />
grande protagonista di questa presentazione<br />
delle novità di casa Scott Sports. Nebbia in<br />
quota e pioggia in paese hanno così rallentato<br />
il risveglio di una comunità montana solitamente<br />
in fibrillazione già prima dell’alba. Reto<br />
Aeschbacher, Marc Roesti e Hervè Mainet, rispettivamente<br />
responsabili marketing, marketing<br />
sport invernali e product manager di Scott<br />
Sports Europe, non hanno invece perso tempo<br />
spronando tutti gli invitati a essere operativi e<br />
pronti per l’apertura degli impianti.<br />
TRA TEORIA E PRATICA<br />
Il progetto di una gita mountaineering con la<br />
nuova gamma di Crus’air, Xplor’air e Powd’air<br />
deve essere ridimensionata a qualche discesa<br />
poco distante dalle piste di Les Grands Montets.<br />
Sotto i piedi sentivamo non meno di 40 cm di<br />
neve fresca caduta nella notte ma la nebbia, per<br />
quanto non fittissima, rendeva pericoloso avventurarsi<br />
sul ghiacciaio. Tra una discesa e l’altra<br />
Hervè ci presenta le migliorie apportate a<br />
questa linea in carbonio, di cui lui è mente e<br />
cuore. Si tratta di una serie dedicata a coloro<br />
che non vogliono uno sci esclusivamente da alpinismo,<br />
ma puntano a un prodotto leggero e<br />
performante in discesa. Il progetto Carbon è iniziato<br />
nel 2009 grazie alla grande esperienza di<br />
Scott nella lavorazione di questo materiale proveniente<br />
dal mercato ciclismo. Questa terza<br />
generazione della gamma mountaineering è<br />
stata ridisegnata, con un nuovo posizionamento<br />
delle fibre che ottimizza la torsione e la<br />
flessione, soprattutto in coda. In particolare i<br />
modelli Xplor’air, più essenziali e orientati all’alpinismo,<br />
sono stati resi ancora più leggeri. Il<br />
Crus’air invece ha aumentato le lunghezze di 3<br />
cm e le ampiezze di 2 mm sotto i piedi. Ha inoltre<br />
rivisto le punte. Mentre la gamma Powd’air,<br />
quella dalle misure più generose sia in larghezza<br />
che in lunghezza, è stata migliorata in<br />
termini di reattività e controllo.<br />
NON SOLO SCI<br />
Queste novità evidenziano il grande impegno<br />
di Scott per un alpinismo non competitivo<br />
quanto piuttosto orientato al freeride più esplorativo.<br />
Ma non sono le sole. Oltre alle migliorie<br />
sugli sci, Scott ha investito sull’ampliamento<br />
della gamma accessori. Primo fra tutti l’occhiale<br />
Approach, dedicato alla montagna con lenti<br />
Solar 4 (Solar Blocker Lens Technology, Category<br />
4). A lui si affiancano due nuovi zaini (Airflow<br />
e Air 15) e una linea di abbigliamento realizzata<br />
in collaborazione con Gore-Tex (il<br />
completo Crus’air). In quest’ultimo segmento<br />
sono state investite numerose risorse finalizzate<br />
a migliorare i capi in termini di funzionalità e<br />
gusto estetico. Fiore all’occhiello è proprio il<br />
completo Crus’air in Gore-Tex Active Shell, una<br />
nuova membrana trilaminata ancora più fine e<br />
leggera. Grazie a questo tessuto il completo<br />
Crus’air spicca per leggerezza e capacità di termoregolazione.<br />
Scott ha infatti trasformato questo<br />
prodotto in una proposta minimalista dedicata<br />
al mountaineering, ideale per ogni<br />
condizione di clima.<br />
LA PROPOSTA FREERIDE<br />
Mentre si susseguono le discese e si prende<br />
confidenza con la nuova attrezzatura, il Monte<br />
Bianco si spoglia dello strato di nebbia che lo<br />
avvolge e si presenta imbiancato e meraviglioso<br />
come raramente è successo in questa<br />
stagione. Luca e Yannick, le due guide alpine,<br />
ci permettono di approfittare di queste condizioni<br />
uniche. Visto che però la giornata sta volgendo<br />
al termine, la “grande discesa” viene<br />
pianificata per il giorno successivo. Questa volta<br />
la comunità alpinistica di Chamonix non si fa<br />
trovare impreparata e nemmeno noi. Accompagnati<br />
da Seb Michaud, team rider e protagonista<br />
nonché vincitore di numerose tappe del<br />
Freeride World Tour, la discesa dal ghiacciaio<br />
dell’Aguille du Midi in condizioni di neve fresca<br />
risulta un’esperienza memorabile. E anche l’occasione<br />
ideale per testare la gamma di sci freeride,<br />
arricchita con i modelli Venture, e quella<br />
di sci all mountain, con i modelli Luna e Reverse.<br />
Oltre alle nuove proposte, spiccano i lavori<br />
di alleggerimento del modello Stunt e la<br />
produzione del Mega Dozer nell’immensa versione<br />
da 195 cm di lunghezza. Nessuna variazione,<br />
nemmeno grafica, per gli intramontabili<br />
Pure. La gamma di sci si amplia infine con il Jib<br />
da freestyle e il Rook per i più piccoli. Con le migliori<br />
condizioni di neve e di clima, all’ombra<br />
della vetta del Monte Bianco, Scott è riuscita a<br />
trasmettere tutta la sua passione. Fondendo la<br />
professionalità di tutti i suoi collaboratori, è in<br />
grado di realizzare prodotti dedicati a rendere<br />
sempre più divertente, sicuro e facile vivere<br />
l’emozione del freeride. Qualunque significato<br />
ognuno di noi voglia dare a questa parola.<br />
Per info: www.scott-sports.com<br />
A CURA DI GIANANDREA LECCO<br />
FOTO: WWW.MySTICFREERIDE.COM<br />
| freeride |<br />
LA NEBBIA, PROTAGONISTA DELLA PRIMA GIORNATA DI TEST (FOTO SOPRA), HA LASCIATO SPAZIO IL GIORNO SEGUENTE A UN CIELO TERSO CHE HA REGALATO AI PRESENTI UNA MEMORABILE DISCESA DALL’AGUILLE DU MIDI (FOTO A DESTRA).<br />
PER SUGGELLARE LA SUA VISIONE SEMPRE PIÙ FREERIDE, L’AZIENDA SVIZZERA HA SCELTO LA LOCALITÀ FRANCESE PER PRESENTARE<br />
IN ANTEPRIMA ALLA STAMPA EUROPEA I PROPRI HIGHLIGHTS PRODUCTS PER L’INVERNO 2011/12. OLTRE AGLI SCI, TRA CUI CRUS’AIR,<br />
XPLOR’AIR E POWD’AIR DELLA LINEA MOUNTAINEERING CARBON, NUMEROSE LE NUOVE PROPOSTE DELLA LINEA ACCESSORI E ABBIGLIAMENTO.<br />
IL GRUPPO IN USCITA DAL GHIACCIAIO DELL’AGUILLE DU MIDI.<br />
SAM BASS, EDITOR DI SKI MAGAZINE USA, CON IL CASCO<br />
ANTI E LA MASCHERA FIX.<br />
... PROBABILMENTE LA MIGLIOR GIORNATA DI POWDER DELLA<br />
STAGIONE A CHAMONIX.<br />
SCOTT HA FORNITO ALLA STAMPA EUROPEA IL COMPLETO<br />
CRUS’AIR IN GORE-TEX ACTIVE SHELL.<br />
DA SINISTRA GLI SCI CRUS’AIR, VENTURE, LUNA E REVERSE. A FIANCO GLI ZAINI AIRFLOW (SOPRA) E<br />
AIR 15 (SOTTO) E IL COMPLETO CRUS’AIR NELLA VARIANTE LIME PUNCH.
N. 4 / 2011<br />
18<br />
n<br />
INTERVISTA CON GIANLUCA ROTA, TITOLARE DELL’AZIENDA DI ALZANO LOMBARDO<br />
“Tessitura” 100% Made in Italy<br />
A CURA DI<br />
SIMONE BERTI<br />
Vent’anni fa il prodotto era semi-sconosciuto,<br />
ma ciò non impedì all’azienda bergamasca di<br />
portare alla ribalta questo nuovo mezzo pubblicitario<br />
grazie anche alla partecipazione a numerosi<br />
grandi eventi sportivi, come ad esempio il<br />
Giro d’Italia. Il prodotto in questione è il TNT<br />
(tessuto non tessuto) e l’azienda è Elle-erre, una<br />
realtà nata una ventina d’anni fa su iniziativa del<br />
suo titolare Gianluca Rota, proprio con l’idea di<br />
produrre i primi striscioni a modulo continuo. A<br />
oggi il TNT risulta essere un prodotto decisamente<br />
azzeccato e molto utilizzato, con un ottimo<br />
rapporto qualità-prezzo, che ha potuto giovare<br />
anche delle nuove tecnologie di stampa<br />
digitale. In seguito Elle-erre si è distinta anche<br />
per la creazione di nuove serie di prodotti altrettanto<br />
efficaci, se non più, alcuni oltretutto brevettati.<br />
Come le bandiere Easy-Flag ed Easy-Flag<br />
Mini, alle quali si sono aggiunti recentemente<br />
anche gonfiabili, stand e gazebo. Il tutto realizzato<br />
orgogliosamente Made in Italy e con una<br />
costante professionalità. Qualità riconosciuta a<br />
Elle-erre e al suo titolare Gianluca Rota da tutti i<br />
suoi clienti, in costante aumento anno dopo<br />
anno.<br />
Per prima cosa sappiamo che sei anche assessore<br />
alle attività sportive del comune di<br />
Nembro (BG), da quanto dura questa esperienza?<br />
Come assessore allo sport del comune di<br />
Nembro sono già giunto al mio secondo mandato,<br />
riconfermato con il massimo delle preferenze<br />
rispetto a tutti gli altri candidati. Nembro è<br />
per tradizione un paese molto sportivo, in quanto<br />
ha accolto un certo numero di atleti importanti<br />
e famosi come l’alpinista Mario Curnis, il<br />
ciclista Paolo Valoti, i calciatori Aladino Valoti e<br />
Filippo Carobbio, la tennista Alice Moroni e<br />
molti altri.<br />
Immagino che anche tu sia un grande amante<br />
dello sport, quali attività preferisci in particolare?<br />
All’infuori di questo periodo, in cui devo rimanere<br />
fermo a causa di un problema a un ginocchio,<br />
sono solito tenermi in allenamento per<br />
almeno 5 giorni la settimana, che sia di corsa,<br />
con la bici o con gli sci.<br />
Venendo alla tua azienda, prima di tutto una<br />
curiosità: perché il nome Elle-erre?<br />
Risposta semplice, le iniziali del mio nome e<br />
cognome: Luca Rota.<br />
Quando è nata esattamente?<br />
Elle-erre è nata nel 1992 per produrre i primi<br />
striscioni a modulo continuo in TNT,<br />
quando ancora questo prodotto era<br />
praticamente sconosciuto. I primi<br />
lavori per eventi di grosso richiamo<br />
portarono alla ribalta questa nuova<br />
forma di mezzo pubblicitario che in<br />
pochi anni prese il sopravvento sui<br />
mezzi tradizionali come striscioni in<br />
pvc e cartelloni. Il TNT è decisamente<br />
il supporto ideale per le immagini<br />
televisive. Nel 1993 con Mediaset<br />
abbiamo fatto il nostro primo Giro d’Italia. Il<br />
prossimo anno invece festeggiamo 20 anni.<br />
All’epoca non vi erano altri produttori italiani o<br />
esteri di TNT?<br />
No, anche se all’epoca il TNT era già presente,<br />
non veniva usato nel settore pubblicitario.<br />
Quali sono le materie prime e i processi di produzione<br />
del TNT?<br />
Alla base del TNT c’è il poliestere che può<br />
essere stampato sia in serigrafia che in digitale.<br />
Successivamente avviene la termofissazione per<br />
garantire al colore stabilità nel tempo e maggiore<br />
brillantezza.<br />
Oggi avete sicuramente più concorrenza, vi<br />
sono molte aziende in Italia che realizzano il<br />
vostro stesso genere di materiale?<br />
Al momento attuale esistono molti rivenditori<br />
di TNT, ma i produttori e gli stampatori sono<br />
pochi, ancor meno quelli che utilizzano i nostri<br />
materiali.<br />
Sappiamo che vi piace distinguervi sia in termini<br />
di filosofia che di qualità. In che modo?<br />
La filosofia di Elle-erre è quella di produrre<br />
esclusivamente merce italiana. Tutti i nostri prodotti<br />
infatti sono stampati, confezionati e stoccati<br />
presso il nostro stabilimento. Ogni pezzo è<br />
unico e il controllo è affidato interamente al<br />
nostro personale. Inoltre Elle-erre è impegnata<br />
in un programma che la porterà, entro il 2015, a<br />
essere un’azienda etica e sostenibile dal punto<br />
di vista dell’ambiente di lavoro, della sicurezza,<br />
delle risorse e dei consumi energetici. Per andare<br />
più nel particolare: utilizzo di materiali completamente<br />
riciclabili, energia autoprodotta da<br />
fonti rinnovabili, colori e materiali trattati esclusivamente<br />
ad acqua, automezzi a metano e così<br />
via.<br />
Una parte delle materie prime viene dall’estero<br />
o è tutto completamente Made in Italy?<br />
C’è effettivamente qualche piccola parte<br />
Made in Germany ma per il resto tutto italiano…<br />
Com’è strutturata la vostra sede?<br />
Da settembre 2010 abbiamo aperto la nuova<br />
sede produttiva di Alzano Lombardo (BG), che<br />
ospita una quindicina di persone. Lo staff che vi<br />
lavora è decisamente giovane, basti pensare che<br />
l’età media è 30 anni e quello più vecchio sono<br />
proprio io. Disponiamo inoltre di un magazzino<br />
di 1500 mq, che con i 700 di Alzano ci porta a<br />
un totale di 2200 mq.<br />
Quanti e quali generi di macchinari utilizzate?<br />
Utilizziamo macchinari italiani per la stampa<br />
in serigrafia, mentre per la stampa in digitale<br />
abbiamo macchine giapponesi. Le macchine<br />
per le altre lavorazioni (macchine di taglio, confezionatrici,<br />
rastrematrici, etichettatrici, imballatrici<br />
e punzonatrici) sono invece tutte Made in<br />
Italy.<br />
Entriamo nello specifico dei vostri prodotti.<br />
Partiamo dal TNT, che evoluzioni ci sono state<br />
rispetto a 20 anni fa?<br />
| company profile|<br />
PRECURSORE NELLA PRODUZIONE DI STRISCIONI A MODULO CONTINUO DI TNT, OGGI ELLE-ERRE È LEADER IN QUESTA<br />
TIPOLOGIA DI PRODOTTI E HA AGGIUNTO ALLA SUA OFFERTA ANCHE LE NOTE BANDIERE EASy-FLAG, OLTRE<br />
A GONFIABILI E GAZEBO. IL TUTTO REALIZZATO IN ITALIA E CON UNA SPICCATA ATTENZIONE ANCHE PER L’AMBIENTE.<br />
TUTTE LE MISURE DELLE BANDIERE EASY-FLAG.<br />
ANCHE IN MOLTI PARK ED EVENTI FREESTYLE/FREERIDE LE BANDIERE EASY-FLAG SONO SPESSO PROTAGONISTE.<br />
IL TITOLARE DI ELLE-ERRE GIANLUCA ROTA. A DESTRA UNA FASE DI CUCITURA MANUALE DELLE CUSTODIE DELLA BANDIERE EASY-FLAG.<br />
Oggi il TNT, con tutte le sue varie applicazioni,<br />
si conferma a distanza di quasi vent’anni come<br />
uno dei materiali più azzeccati per quanto<br />
riguarda il binomio qualità/prezzo, soprattutto<br />
perché nel frattempo la qualità di stampa è<br />
migliorata notevolmente e i prodotti sono sempre<br />
più adatti alle nuove richieste dei clienti.<br />
Avete dei minimi quantitativi nelle richieste di<br />
materiali?<br />
C’è da dire che da quando abbiamo introdotto<br />
la stampa in digitale oltre a quella in serigrafia,<br />
siamo riusciti a soddisfare anche clienti con<br />
esigenze quantitative più modeste e a creare<br />
una serie di nuovi prodotti decisamente interessanti<br />
che ci hanno regalato grandi soddisfazioni.<br />
Per i profani puoi spiegare qual è la differenza<br />
tra stampa in serigrafia e in digitale?<br />
La prima necessita di impianti per la stampa,<br />
mentre per quella in digitale non occorre, si<br />
stampa direttamente da file.<br />
Qual è il processo più costoso?<br />
Dipende principalmente dalle quantità di<br />
stampe richieste.<br />
Quanti dei vostri prodotti sono realizzati con<br />
stampa in digitale?<br />
Almeno un 30% circa viene stampato in digitale.<br />
Oltre ai classici striscioni quali generi di prodotti<br />
proponete con il TNT?<br />
Per lo più offriamo fondali, stendardi, prodotti<br />
per i punti vendita, bannerini.<br />
Hai parlato di nuovi prodotti, quali sono i principali?<br />
Partirei sicuramente dall’ormai famosa bandiera<br />
Easy-Flag, che a mio parere e senza falsa<br />
modestia rappresenta la bandiera più bella e<br />
resistente attualmente sul mercato europeo.<br />
Infatti è il prodotto che attualmente ci sta dando<br />
più soddisfazione. Un’altra innovazione di rilievo
| company profile|<br />
TRA I NUOVI PRODOTTI ANCHE I GAZEBO GONFIABILI. ECCONE UNO DURANTE I CAMPIONATI ITALIANI DI QUADMOTARD.<br />
è sicuramente la Easy-Flag Mini, una piccola<br />
bandiera perfetta per corner e punti vendita. In<br />
aggiunta abbiamo recentemente inserito nella<br />
nostra produzione gonfiabili e gazebo, anche<br />
questi rigorosamente Made in Italy e completamente<br />
fatti da noi.<br />
Quali sono le caratteristiche tecniche che rendono<br />
la vostra Easy-Flag la “migliore<br />
d’Europa”?<br />
La struttura, completamente in alluminio, è<br />
dotata di una molla in acciaio studiata appositamente<br />
per questo utilizzo e i particolari per l’aggancio<br />
sono realizzati con materiali altamente<br />
tecnologici che garantiscono una resistenza<br />
superiore.<br />
ANCHE GLI ARCHI GONFIABILI SONO SEMPRE PIÙ RICHIESTI.<br />
Che vita media ha una vostra bandiera?<br />
Dipende molto da dove la si posiziona e dalla<br />
frequenza di utilizzo, può durare un anno così<br />
come parecchie stagioni.<br />
Ci sono limiti alla personalizzazione in termini<br />
di colori, scritte e altro o con le nuove tecnologie<br />
è possibile fare tutto, o quasi?<br />
Nessun limite, anzi più il disegno e le stampe<br />
sono graficamente complesse, più la stampa<br />
digitale sarà fedele e precisa.<br />
Lavorate anche con negozi?<br />
Noi lavoriamo prevalentemente con aziende,<br />
anche se spesso accade che i negozi, vedendo i<br />
nostri prodotti, ci contattino.<br />
Vi sono altri nuovi progetti su cui state lavorando?<br />
Siamo impegnati nella realizzazione di gonfiabili<br />
e gazebo di ultima generazione, ancora più<br />
pratici ed efficienti delle strutture precedenti.<br />
Guardando ancora più in là, fino a quali campi<br />
e tipologie di prodotto credi si possa allargare<br />
un’attività come la vostra?<br />
Potenzialità infinite aspettando le nuove<br />
generazioni che da poco collaborano (come i<br />
miei figli).<br />
Negli ultimi anni c’è stato un aumento della<br />
concorrenza di prodotti a basso costo in queste<br />
varie categorie?<br />
Sì, la concorrenza esiste nei prodotti con<br />
bassa qualità e poca innovazione. Noi ci rivolgiamo<br />
però a un altro mercato che apprezzi i nostri<br />
prodotti.<br />
Il vostro fatturato è sempre stato in crescita o<br />
avete avuto delle annate più felici di altre?<br />
Il 2010 è andato bene a livello di fatturato,<br />
anche perché, a parte il 2009, siamo sempre<br />
stati in crescita. Per il 2011 direi che dovremmo<br />
aumentare ulteriormente il nostro fatturato.<br />
In tutti questi anni avete partecipato e supportato<br />
anche moltissimi eventi sportivi. In quali<br />
discipline principalmente?<br />
Abbiamo fornito i nostri prodotti per numerosi<br />
Campionati Mondiali delle più svariate discipline:<br />
ciclismo, mountain bike, motocross,<br />
supermotard, sci, sky running, arrampicata, golf,<br />
corsa e molte altre.<br />
Qual è l’attività sportiva per voi principale in<br />
termini di quantità? Quale invece quella più in<br />
crescita per voi?<br />
Lo sport più rilevante per noi è certamente il<br />
ciclismo. Più in generale i settori con maggior<br />
crescita per noi sono invece la corsa, la grande<br />
distribuzione dei supermercati e i prodotti per<br />
l’edilizia.<br />
Qual è stato l’evento in assoluto che ricordate<br />
con maggior piacere e quello che vi ha regalato<br />
più visibilità e feedback?<br />
A queste due domande c’è una sola risposta:<br />
i Campionati mondiali di ciclismo su strada in<br />
Italia, Svizzera e Australia.<br />
A quali eventi avete partecipato finora nel 2011<br />
e dove vi potremo vedere prossimamente tra<br />
fiere ed eventi?<br />
Di recente siamo stati presenti allo Skipass<br />
di Modena, al Motor Show, a Ispo Monaco e<br />
alla Coppa del Mondo di arrampicata a<br />
Milano. Prossimamente saremo presenti alla<br />
Skyrace Resegup, alla Orobie Skyraid, alle<br />
varie competizioni Vertical Race, nel circuito<br />
italiano MTB, ai Campionati italiani di telemark,<br />
oltre che in diverse maratone a livello<br />
nazionale e internazionale e ai Campionati<br />
italiani di quadmotard.<br />
Photo: Luca Sonzogni<br />
CONTATTI<br />
ELLE-ERRE SRL<br />
Viale Piave 86 - 24022<br />
Alzano Lombardo (BG)<br />
Tel. +39 035. 470527<br />
Fax. +39 035. 522097<br />
www.elleerre.com<br />
www.striscioni.it<br />
DENTRO LO STABILIMENTO PRODUTTIVO DI ELLE-ERRE<br />
LO SHOWROOM ALL’INTERNO DELLA NUOVA SEDE ELLE-ERRE DI ALZANO LOMBARDO (BG).<br />
.<br />
L’ELABORAZIONE DEI FILE PRIMA DEL PROCESSO DI STAMPA.<br />
SOPRA EADESTRA LA STAMPA IN SERIGRAFIA.<br />
LA FASE DI TERMOFISSAZIONE DEL TNT PER GARANTIRE AL COLORE STABILITÀ<br />
NEL TEMPO E MAGGIORE BRILLANTEZZA.<br />
IL TNT PRONTO PER ESSERE SPEDITO.<br />
LA STRUTTURA IN ALLUMINIO DELLE BANDIERE EASY-FLAG. FASI DI CUCITURA E RIFINITURA DELLE BANDIERE EASY-FLAG.<br />
N. 4 / 2011<br />
19
N. 4 / 2011<br />
20<br />
n<br />
Perché aspettare le riviste consumer<br />
di snowboard in uscita a<br />
settembre per i report e le immagini<br />
degli ultimi eventi invernali,<br />
quando potete leggerli a maggio<br />
su <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>?! Ecco<br />
quindi una carrellata con alcune<br />
LA SECONDA EDIZIONE IL 26-27 FEBBRAIO A CHIESA IN VALMALENCO<br />
Shop riders protagonisti con Vans<br />
I TEAM DI 12 TRA I MIGLIORI CORE SHOP ITALIANI SI SONO SFIDATI ALL’INTERNO DELLA JIBBING AREA DEL PALÙ PARK.<br />
LA VITTORIA È ANDATA A MINOIA STORE. UN EVENTO PARTICOLARMENTE RIUSCITO E ORIGINALE, CHE HA RIBADITO<br />
L’IMPORTANZA DEL TEAM PER UN PRO SHOP E IL RUOLO DEL NEGOZIANTE COME VERO E PROPRIO TALENT SCOUT.<br />
DAL NOSTRO INVIATO A CHIESA (SO)<br />
BENEDETTO SIRONI<br />
L’idea di un contest che permetta ai team di<br />
vari pro shop di sfidarsi a colpi di trick e di stile<br />
non è nuova ma rimane sempre molto spettacolare<br />
ed efficace. Lo sa bene Vans che da 5<br />
anni organizza anche in Italia il Vans Skate Shop<br />
Riot. La scorsa edizione si svolse il 3 luglio 2010<br />
al Jurassic Skatepark di Cesena, con la partecipazione<br />
dei seguenti skate shop: AcriminalG<br />
Skate Shop, Malas Skate Shop, Mud and Snow,<br />
Ale’s Surf Shop, Neuro, 100-one Trento, Fakie<br />
Shop, KK Doublekey Street Culture Shop,<br />
Embarcadero Skateshop, Trip Shop, Bastard<br />
Store, 100-one Rovereto, Soul Shop e Contest<br />
Board Shop. Per la cronaca la vittoria andò al<br />
team Bastard Store che ha potuto così partecipare<br />
alla finale Europea di Winterthur, oltretutto<br />
con un ottimo quarto posto finale. Nel surf ha<br />
esordito nel 2008 l’Oakley Gang Challenge di<br />
Banzai Beach, riproposto nel 2009 con quasi 20<br />
team di altrettanti surf shop composti da 4 surfers<br />
ciascuno (dopo la pausa nel 2010 tornerà<br />
nel 2012). La stessa formula ha esordito 2 anni<br />
fa anche nello snowboard sempre con Vans e<br />
visto il successo è stata riproposta anche quest’anno<br />
con il Vans Shop Riot di Chiesa<br />
Valmalenco, dove siamo stati anche noi di<br />
<strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>.<br />
LA GIURIA SI CONSULTA.<br />
BYE BYE AL PROSSIMO INVERNO…<br />
2 nd EDITION<br />
La seconda edizione del Vans Shop Riot,<br />
evento di snowboard che ha chiuso in bellezza<br />
la serie dei 4 eventi The Shelter, si è svolto<br />
nell’ultimo weekend di febbraio: i team di<br />
alcuni dei migliori core shop italiani si sono sfidati<br />
all’interno della jibbing area del Fiat<br />
Freestyle Team Palù Park a Chiesa in<br />
Valmalenco (SO). Ben 36 rider per 12 team in<br />
gara, 5 squadre ammesse alle finali e 144 run<br />
esaminate dai giudici.<br />
FORMAT<br />
Ciascun team ha avuto a disposizione due<br />
run per mettere in mostra il proprio livello tecnico<br />
e un’ulteriore run dove esprimere il massimo<br />
in termini di creatività e stile. Tra tutti i core<br />
shop presenti, sono state le crew Minoia Store,<br />
04 Surf Shop, Neuro Shock, All In e New School<br />
quelle che meglio delle altre hanno fatto squa-<br />
tra le più significative iniziative italiane<br />
di snowboard e freeski della<br />
seconda parte della stagione. Sull’importanza<br />
degli eventi per la<br />
promozione degli action sport abbiamo<br />
già trattato nell’editoriale di<br />
apertura di questo numero (vedi<br />
dra interpretando la vera anima di questo contest<br />
slopestyle. Tutti infatti durante la finale<br />
hanno regalato emozioni e divertimento ai presenti<br />
con run insolite e trick originali come il<br />
“pole Jam umano” offerto dalla crew WeedUs.<br />
VINCITORI<br />
A imporsi alla fine della giornata di domenica<br />
27 febbraio, chiudendo la session migliore e<br />
facendo gioco di squadra, è stato il team bresciano<br />
di Minoia Store, composto dai rider<br />
Nicolò Pessato, Marco Donzelli e Alberto<br />
Nevola. Gli snowboarder si sono divisi il price<br />
money di 2mila euro e si sono aggiudicati il<br />
viaggio a Mayrhofen messo in palio da Vans,<br />
per un photoshooting e filming all’interno dell’esclusivo<br />
Vans Penken Park.<br />
pagina 4). Di seguito trovate il riassunto<br />
di alcune manifestazioni anche<br />
molto diverse tra loro, a livello<br />
di target, formula e budget. Ma<br />
ognuna di esse può rappresentare<br />
un valido spunto per ogni negoziante<br />
ed azienda per sviluppare<br />
SOPRA E SOTTO RIDERS IN AZIONE SULLE STRUTTURE DEL PALÙ PARK DURANTE IL CONTEST, TRA JUMP E JIBBING.<br />
magari in futuro il proprio evento:<br />
non importa poi tanto se sarà un<br />
contest 5 stelle TTR o un semplice<br />
raduno di 50 riders di “basso” livello.<br />
L’importante è che voi ci crediate<br />
e che indoviniate la formula<br />
giusta, commisurata alla situa-<br />
SPONSOR & TEAM<br />
Tra gli sponsor che hanno supportato l’evento,<br />
oltre naturalmente a Vans: Fiat Freestyle<br />
Team, New Era, Spy Optic, Eastpak e il<br />
Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco.<br />
Da segnalare anche la presenza di Virgin Radio<br />
nella persona di Giulia Salvi, che ha animato il<br />
party serale del 26 febbraio con una selezione<br />
rock’n’roll. Ma i veri protagonisti sono stati tutti<br />
i 12 team presenti, rappresentanti di altrettanti<br />
negozi: The Joker Shop, Bomboclat, Zoo Park,<br />
Neuro Shock, All In, Aikau Store, X Free, Rider<br />
Shop, 04 Surf Shop, Minoia Store, Fakie Shop e<br />
New School.<br />
IL RUOLO DELLO SHOP<br />
Assistendo all’evento e parlando con i vari<br />
| eventi |<br />
zione e alle vostre esigenze. Partiamo<br />
non a caso da uno degli<br />
eventi a nostro parere più “centrati”<br />
della stagione, che ci ha fornito<br />
anche lo spunto per una riflessione<br />
sull’importanza del team<br />
per un pro shop.<br />
partecipanti, siano essi negozianti o riders, ci<br />
sono giunte spontanee alcune riflessioni sull’importanza<br />
che il team di riders riveste non<br />
solo per un negozio specializzato ma per la crescita<br />
della scena in generale. Spesso le prime<br />
sponsorizzazioni per un rider alle prime armi<br />
arrivano proprio dal proprio board shop di fiducia.<br />
E anche se si tratta di una semplice fornitura<br />
di materiale e non si parla certo di “cash”, è<br />
proprio grazie a questo supporto che molti giovani<br />
talenti partecipano alle prime gare, si<br />
fanno notare dalle aziende di settore o vengono<br />
segnalati dagli stessi negozianti ai top brand.<br />
I casi eclatanti non mancano: Zoopark di Varese<br />
per esempio è un negozio particolarmente attivo<br />
nella ricerca di giovani riders e non molto<br />
tempo fa Burton ha deciso di assoldare uno dei<br />
più forti atleti del suo team proprio grazie ad<br />
una segnalazione del negozio di Alessio Sperati<br />
(lasciamo al vostro intuito capire chi è). Nota di<br />
merito anche a Fakie Shop, spesso fucina di<br />
giovani talenti come Simon Gruber (oggi rider<br />
Forum) e recentemente Bello Plank, giovanissimo<br />
snowboarder che dalla prossima stagione<br />
girerà anche con il team Nitro Italia. Insomma,<br />
il ruolo del negoziante specializzato come<br />
talent scout potrebbe essere decisamente<br />
importante per la crescita della scena italiana,<br />
reduce da una stagione invernale non certo<br />
positiva. Il consiglio ai negozi che già non lo<br />
abbiano fatto quindi è quello di creare attorno<br />
a se’ una cerchia di giovani riders, non solo<br />
nello snowboard naturalmente: oltre a disporre<br />
così di un prezioso “strumento” promozionale<br />
sempre presente sul campo potrebbero aver<br />
contribuito a scoprire il campione del futuro,<br />
con benefici non solo per loro ma per tutto il<br />
mercato.<br />
Foto credits: Cristian Scalco<br />
LA DEEJAY DI VIRGIN RADIO GIULIA SALVI OSPITE<br />
D’ECCEZIONE NELLA SERATA DI SABATO.
| eventi |<br />
MARCO MOMBELLI DI VANS PREMIA IL TEAM<br />
MINOIA, FORMATO DA NICOLÒ PEZZATO,<br />
MARCO DONZELLI E ALBERTO NEVOLA.<br />
AIKAU STORE: DA SINISTRA PIERRE FRASSY,<br />
ROLAND BARMASSE E DAVIDE VAGHEGGI.<br />
IL TEAM DI 04 SURF SHOP.<br />
TEAM FAKIE SHOP: MARCO "BAMBI" CONCIN,<br />
SIMON GRUBER E GIORGIO CIANCALEONI.<br />
BOMBOCLAT: MASSIMO “MINI” CAVALLI,<br />
FEDERICO RESEGA E NICOLINO DIOLI.<br />
TEAM JOKER SHOP FROM SVIZZERA! ANDREA<br />
GHIDOTTI, ZENO RAMELLI, LUKINO RAMELLI.<br />
UN RIDER AGGREGATO AL TEAM RIDER SHOP<br />
INSIEME AD ALESSANDRO NESPOLI E JONNY<br />
ORSANIGO.<br />
TEAM NEW SCHOOL: CON LA PETTORINA,<br />
IVANO INGLESE, TOMMY LANZA E FEDERICO<br />
SCIENZA IOVANOVICH.<br />
TEAM ZOO PARK: ETTORE FUMAGALLI,<br />
ANTON SOEKLAND, GIACOMO FUMAGALLI.<br />
TEAM NEURO: MATTEO ZAPPATERRA,<br />
STEFANO BERGAMASCHI E SEBA BAZZICCHI.<br />
RIFLETTORI SULLA STRUTTURA DI CHIESA VALMALENCO<br />
Stagione d’oro per il Palù Park<br />
La seconda edizione del Vans Shop<br />
Riot ha chiuso in bellezza la serie di 4<br />
weekend the Shelter, tutti ospitati dal<br />
Palù Park di Chiesa Valmalenco. Un<br />
riconoscimento ulteriore per una<br />
struttura che quest’anno ha vissuto<br />
certamente una delle sue stagioni più<br />
felici, se non la migliore di sempre.<br />
Nonostante lo snowpark dello scorso<br />
anno sia stato infatti senza alcun dubbio<br />
il migliore di tutti i tempi, quest’anno<br />
grazie al supporto di FAB<br />
(Funivie al Bernina) e degli sponsor<br />
Fiat Freestyle Team, Nitro, Vans, Iuter<br />
e Bomboclat e grazie al lavoro del<br />
park manager Federico “Ciccio Kiesa”<br />
Galbiati (nella foto a destra), si è deciso<br />
di investire ulteriormente con un<br />
progetto che ha portato il Palù Park e<br />
lo snowboard in Valmalenco ai vertici<br />
della scena italiana.<br />
THE BEST SEASON - Questo per il Palù<br />
Park ha significato avere uno snowpark<br />
suddiviso in più linee con strutture<br />
adatte a qualsiasi livello di riding e<br />
sulle quali tutti si potessero divertire<br />
in sicurezza, party ogni fine settimana,<br />
contest nazionali e internazionali,<br />
test tavole, snowcamp e il massimo<br />
del divertimento. Lo scorso anno lo<br />
snowpark era sviluppo su un’unica<br />
linea lungo i 750 metri della pista blu<br />
Primavera; quest’anno, visto il successo<br />
che ha riscontrato la location, si<br />
è deciso di raddoppiare<br />
la pista in modo da<br />
avere a disposizione<br />
ancora più spazio per<br />
poter garantire la<br />
costruzione di più<br />
linee, divise in base al<br />
livello di difficoltà, per<br />
poter utilizzare al meglio anche le<br />
nuove strutture, firmate Doors.<br />
STRUTTURE - Numerose insomma le<br />
strutture che hanno animato la stagione<br />
del Palù Park. Eccole suddivise<br />
nelle tre zone del park.<br />
1. Zona alta<br />
- bidone da bonkare e FIAT Qubo<br />
superbox da 3 metri<br />
- seguiti da un table con un salto da 9<br />
metri e un salto da 11 metri, un rail<br />
piatto-discesa da 6 metri e un cannon<br />
rail<br />
- seguiti da un funbox da 6 metri, un<br />
wallride e un bidone da bonkare in<br />
cima a un quarter<br />
2. Zona centrale<br />
- un box piatto-discesa da 6 metri<br />
- seguito da un table jibbing con un<br />
box piatto da 6 metri e un box easy<br />
piatto 2 metri<br />
- seguito da un table con un supertubo<br />
(gian farfalla per gli amici) discesa<br />
pro da 4 metri, un butterbox easy da 2<br />
metri e un salto da 4 metri<br />
- seguito da un table con una cisterna<br />
medium da 5 metri e un salto da 5<br />
metri<br />
- seguito da una spina con gomma da<br />
bonkare da 4 metri<br />
3. Zona bassa (PRO)<br />
- un rail discesa da 6 metri<br />
- seguito da un salto da 12 metri<br />
- seguito da un salto da 15 metri<br />
- seguito da un megaquarter<br />
- seguito da un struttura finale con 3<br />
metri di gap + 10 metri di butter + 7<br />
metri di step-down<br />
Senza dimenticarsi<br />
ovviamente del superpipe,<br />
sempre al solito posto<br />
servito appositamente da<br />
una velocissima seggiovia.<br />
Il tutto con innevamento<br />
artificiale a palla,<br />
snowpark servito da due<br />
seggiovie quadriposto (una a metà del<br />
Palù Park e una a 500 metri dalla fine<br />
dello snowpark) e, come lo scorso<br />
anno, shaping giornaliero da parte<br />
degli shaper guidati da Luca Sliky<br />
Bagiotti e Matteo Teo Giustini e dai<br />
gattisti.<br />
THE SHELTER - Come dicevamo, una<br />
delle iniziative più importanti per il<br />
Palù Park è stata The Shelter: Vans in<br />
collaborazione con Epiphone, Iuter,<br />
Nitro, Palù Park, Eastpak, Spy Optic,<br />
Fiat Freestyle Team e Consorzio<br />
Turistico Sondrio e Valmalenco ha<br />
organizzato quattro weekend a basso<br />
costo (90 euro) comprensivi di pernottamento,<br />
colazione, skipass e snowcamp<br />
nei weekend 15-16 gennaio<br />
(Shoot the dudes! Amateur photo contest<br />
& Party with Fritz da Cat), 29-30<br />
gennaio (Nitro Team Week & Party<br />
with Aliosha), 19-20 febbraio (Iuter<br />
XXX + Full Munny Party - Rocoe from<br />
Reset) e 26-27 febbraio (Vans Shop<br />
Riot).<br />
APPUNTAMENTI MONDIALI - Inoltre<br />
quest’anno, oltre ai weekend The<br />
Shelter, la Valmalenco ha ospitato<br />
anche la consueta tappa annuale di<br />
Coppa del Mondo di snowboard con<br />
gare di snowboard cross e PGS dal 15<br />
al 20 marzo, i Mondiali di snowboard<br />
Juniores con gare di snowboardcross,<br />
PGS, PS e halfpipe dal 28 marzo al 3<br />
aprile e i campionati Italiani assoluti di<br />
snowboard dal 4 all’11 aprile.<br />
SPORT-RFID - Dopo la pausa di oltre<br />
un mese a causa dei grandi contest<br />
ospitati, domenica 10 aprile il park ha<br />
ospitato la presentazione di Sport-<br />
RFID: un sistema integrato di riprese<br />
digitali che equipaggia ogni struttura<br />
del Park con telecamere posizionate<br />
in modo da offrire un’inquadratura<br />
ottimale del rider durante l’esecuzione<br />
del salto. L’utente, passando in<br />
prossimità della struttura, attiva le<br />
telecamere che riprendono la manovra,<br />
questo avviene in maniera automatica<br />
e dinamica senza che il rider<br />
si debba fermare nell’esecuzione<br />
della sua discesa. Il file video che<br />
risulta dalla ripresa viene inviato al<br />
server che lo rende immediatamente<br />
disponibile sul web e sulla rete wireless<br />
del Park, per la visualizzazione e<br />
il download su computer o mobiledevice.<br />
SGUMME IN CHIESA - Gran finale di<br />
stagione con Sgumme in Chiesa: il 16<br />
e 17 aprile, per concludere in bellezza<br />
la stagione, il park è stato allestito<br />
in una unica linea a partire dalla zona<br />
1 (dove c'erano i kiker medi e il qubo)<br />
a scendere. Un'unica linea con tutte<br />
le strutture del Palù Park, tra rail, box,<br />
bidoni e altro.<br />
www.palupark.com<br />
N. 4 / 2011<br />
21
N. 4 / 2011<br />
22<br />
A BARDONECCHIA LA SECONDA EDIZIONE<br />
Tra i paletti del Vans Banked Slalom<br />
Il Vans Banked Slalom, esilarante corsa al<br />
traguardo portata da Vans sulle piste di Bardonecchia<br />
– Melezet, è una leggendaria<br />
snowboard race nata oltre 25 anni fa a Mt.<br />
Baker che ha visto ben tre generazioni di<br />
snowboarder schizzare tra i paletti rossi e<br />
blu, con l’unico obiettivo di fare il tempo<br />
migliore e conquistare il titolo di campione.<br />
BEST MAN<br />
Nella categoria Men si è confermato vincitore<br />
Giulio Stagi (in azione nella foto in<br />
alto), che ha replicato alla grande il successo<br />
dello scorso anno tagliando il traguardo<br />
con un tempo incredibile di<br />
01:34:48, stupendo tutti. Oltre ai baci delle<br />
miss, Stagi si è così aggiudicato il titolo di<br />
“King of the Slalom” e un biglietto aereo per<br />
due persone per volare a Mt. Baker e partecipare<br />
all’originale Vans Banked Slalom. Dietro<br />
a Giulio sono saliti sul podio Michel Dalle,<br />
con un tempo di 01:51:74, e Mattia Bonaguro,<br />
01:57:96, premiati con un buono da<br />
spendere al Vans Store di Milano.<br />
BEST WOMAN<br />
Tra le Ladies invece è stata Serena Dal<br />
Lago a salire sul gradino più alto del podio,<br />
I VINCITORI DELLA CATEGORIA JUNIORES.<br />
IL PODIO MASCHILE.<br />
tagliando il traguardo in 02:20:53 e aggiudicandosi<br />
un weekend di snowboard a Bardonecchia.<br />
Sul secondo gradino è invece<br />
salita Marta Negri, seguita da Giulia Restione.<br />
Anche per loro un buono da spendere<br />
al Vans Store.<br />
JUNIOR RANKING<br />
Infine nella categoria Juniores è stato il<br />
15enne Eric Demartini ad aver chiuso il percorso<br />
al primo posto con un tempo di<br />
02:01:76. Eric si è lasciato alle spalle Lorenzo<br />
Gennero e Omar Pederzoli, premiati<br />
con zaino Vans e caschetto Pro-Tec. L’evento<br />
è stato organizzato da Vans in collaborazione<br />
con Fiat Freestyle Team, Bardonecchia<br />
Ski e Spy Optic.<br />
IL PODIO FEMMINILE.<br />
Nel weekend del 12-13 marzo, presso lo<br />
snowpark di Prato Nevoso (CN), si è conclusa<br />
la quarta edizione del Chicks On Board, uno dei<br />
più importanti e coinvolgenti eventi di snowboard<br />
esclusivamente al femminile nel panorama<br />
italiano. Ben 23 sono state infatti le rider, alcune<br />
giovanissime, che si sono presentate sabato 12<br />
marzo per gareggiare nella seconda e ultima<br />
tappa dei Roxy Chicks Games 2011, andata in<br />
scena dopo il successo del primo appuntamento<br />
aquilano di Pescocostanzo (che ha attirato<br />
35 ragazze).<br />
LA GARA<br />
Nonostante le previsioni meteo decisamente<br />
avverse, le ragazze hanno preso comunque a<br />
sfidarsi sulla linea di gara composta da tre box<br />
in sequenza con fun box finale. Qui le più abili<br />
hanno chiuso jump e rotazioni ben più ampi<br />
delle dimensioni della struttura, dimostrando<br />
grande carattere e capacità non comuni. La<br />
gara si è svolta con un format tipo slopestyle e<br />
per questa ragione la giuria ha voluto premiare<br />
le ragazze che hanno saputo gestire e concludere<br />
tutte le strutture previste. Dieci finaliste<br />
sono risultate dalle due run di qualifica, ma a<br />
spuntarla alla fine è stata Maria Delfina “Bibi”<br />
Baiocco (sotto a destra), che è riuscita a guadagnare<br />
il gradino più alto del podio e a intascarsi<br />
i 500 euro di premio grazie a una run pulita<br />
culminata con uno spettacolare one foot sul<br />
funbox. Al secondo posto è giunta invece Domitilla<br />
Mattei, che si è dovuta sudare i 300 euro<br />
di premio in un duello all’ultimo trick con la tenacissima<br />
Ilenia Cavallini, terza classificata,<br />
che si è accontentata di 200 euro.<br />
| eventi |<br />
L’ULTIMO APPUNTAMENTO CON I ROXY CHICKS GAMES<br />
Snowboard vietato agli uomini<br />
PARTY E SPONSOR<br />
Dopo le premiazioni, lo spirito di allegria e di<br />
festa che contraddistingue da 4 anni il Chicks<br />
On Board ha coinvolto anche i locali di Prato<br />
Nevoso, che hanno organizzato per le ragazze<br />
una serata speciale, con un aperitivo presso il<br />
locale Brucalifo e un dopo serata allo Snowfever<br />
con una festa a tema. Qui sia i ragazzi che<br />
le ragazze hanno sfoggiato maschere da pirati<br />
curate nei minimi dettagli, con tanto di pappagalli<br />
sulla spalla. Anche in questa sua quarta<br />
edizione il Chicks On Board, ideato e organizzato<br />
da Manuela Mariani insieme al main sponsor<br />
Roxy, è risultato essere un evento unico nel<br />
suo genere, fatto su misura per le ragazze che<br />
hanno così potuto esprimere in serenità, confrontarsi<br />
e divertirsi insieme. Fra gli altri sponsor<br />
che hanno supportato l’evento Völkl, Hello<br />
Kitty Team, Hikkaduwa, Skullcandy, disoriented.it,<br />
rockinthemiddle.com e ovviamente lo<br />
Snowpark Prato Nevoso.<br />
Photo credits: Eleonora Raggi<br />
Per vedere il video della tappa finale<br />
inquadra il QR qui sopra o visita il link:<br />
www.pointbreakmag.it/video/PratoNevoso
| eventi |<br />
n<br />
LA SECONDA EDIZIONE EUROPEA IN SCENA DAL 16 AL 18 MARZO A TIGNES<br />
Winter X Games, atto secondo<br />
DOPO IL SUCCESSO DELL’ESORDIO, TORNANO LE “OLIMPIADI SULLA NEVE” CHE IN TRE GIORNI HANNO RICHIAMATO<br />
75MILA SPETTATORI E 428 GIORNALISTI DA TUTTO IL MONDO. BEN 150 GLI ATLETI ISCRITTI ALLE 8 COMPETIZIONI<br />
A PROGRAMMA. SVOLTE SU UN SUPERPIPE LUNGO 220 MT E SULLE LINEE DI UNO SPLOPESTyLE LUNGO 800 MT.<br />
LO SKIER THOMAS KRIEF LASCIA IL PUBBLICO A BOCCA APERTA.<br />
DAL NOSTRO INVIATO A TIGNES (FRANCIA)<br />
DANIELE DE NEGRI<br />
Ormai sono un’istituzione a livello mondiale,<br />
un sorta di Olimpiadi per gli sport che tanto<br />
stanno a cuore a noi e ai nostri lettori. Per questo,<br />
ma anche per un po’ di sana curiosità personale,<br />
non potevamo certo declinare l’invito a<br />
partecipare alla loro seconda edizione europea.<br />
Con la certezza di avere di fronte un weekend<br />
memorabile, siamo così andati a Tignes<br />
per assistere agli attesisstimi Winter X Games.<br />
Che come volevasi dimostrare non hanno<br />
deluso alcuna aspettativa.<br />
NASCITA E CRESCITA<br />
Gli X Games sono nati nell’estate del 1995<br />
nel Rhode Island con il nome “Extreme<br />
Games”. La prima edizione dell’evento ha<br />
coinvolto skate, bungee jumping, rollerblade,<br />
MTB, sky surfing e street sledging ed è stata in<br />
grado di richiamare oltre 200mila spettatori.<br />
Nel 1997 la fama degli X Games è tale da rendere<br />
possibile l’organizzazione annuale di<br />
questo evento, che per la prima volta viene<br />
proposto anche in inverno a Big Bear Lake<br />
(California) con competizioni di snowboard,<br />
ice climbing, snow mountain bike racing,<br />
super-modified shovel racing e una gara multisport.<br />
La prima versione invernale viene trasmessa<br />
in 21 lingue e in 198 Paesi e attira un<br />
pubblico di 38mila spettatori. Nel 2002 i<br />
Winter X Games vengono trasferiti ad Aspen<br />
(Colorado) e nel programma vengono inserite<br />
Considerando l’importanza internazionale dei Winter X Games,<br />
non ci si deve meravigliare se tra i loro supporter spiccano le<br />
principali aziende del settore boardsport. In particolare, sono<br />
stati partner ufficiali dell’evento Quiksilver e Oakley. Burn ne è<br />
stato addirittura premium partner. Non sono però mancati sponsor<br />
extra settore, tra cui Carlsberg e Sony Ericsson (official suppliers).<br />
Ma non solo. Infatti al fianco di Burn è spiccata la presenza<br />
tra i premium partner di un’azienda dell’automotive da 10<br />
anni sponsor degli X Games statunitensi. Si tratta di Jeep, che ha<br />
quindi deciso di supportare anche la versione europea dell’evento<br />
confermando quanto libertà, avventura e adrenalina facciano<br />
parte del suo DNA. La tre giorni di Tignes è stata anche l’occasione<br />
per dimostrare l’affidabilità e la sicurezza di una 4x4 in<br />
situazioni di scarsa aderenza.<br />
ERIC WILLET IN AZIONE NEL CONTEST SLOPESTYLE, CHE HA CHIUSO IN TERZA POSIZIONE. MATHIEU CREPEL NELLA GARA SNOWBOARD SUPERPIPE.<br />
le competizioni di ski slopestyle e ski superpipe.<br />
Nel 2009 vengono aggiunte al programma<br />
le gare di ski slopestyle femminile e snowmobile<br />
next trick. Nel 2010 vengono proposti per<br />
la prima volta in Europa. L’esordio europeo,<br />
che ha soddisfatto le più rosee aspettative,<br />
non poteva che avvenire a Tignes (Francia).<br />
I NUMERI DI TIGNES<br />
È uno dei più rinomati resort del Vecchio<br />
Continente, con infrastrutture eccellenti a<br />
un’altitudine di 2.100 mt. In occasione degli X<br />
Games il resort è stato dotato di un superpipe<br />
lungo 220 mt e alto 7 mt, oltre che di uno slopestyle<br />
lungo 800 mt e con strutture tra cui un<br />
rail di 12 mt. In totale per i due siti sono stati<br />
prodotti in loco 159mila mc di neve artificiale.<br />
In termini di visibilità, la prima edizione europea<br />
ha richiamato quasi 70mila fan.<br />
Quest’anno invece i tre giorni di gara hanno<br />
visto la presenza di oltre 75mila spettatori e<br />
428 giornalisti accreditati provenienti da tutto il<br />
mondo. Gli atleti che hanno partecipato alle 8<br />
competizioni a programma sono stati 150.<br />
I VINCITORI<br />
Sul primo gradino del podio dello snowboard<br />
superpipe maschile è salito Louie Vito<br />
(USA), che si è lasciato alle spalle Iouri<br />
Podladtchikov (SUI) e Christian Haller (SUI).<br />
Sul fronte femminile, invece, Kelly Clark (USA)<br />
ha vinto la medaglia d’oro. Argento per<br />
Hannah Teter (USA) e bronzo per Queralt<br />
Castellet (ESP). Sempre nello snowboard, il<br />
contest di slopestyle maschile è stato vinto da<br />
Chas Guldemond (USA), seguito rispettivamente<br />
da Sébastien Toutant (CAN) ed Eric<br />
Willet (USA). Tra le donne ha conquistato la<br />
medaglia d’oro Jamie Anderson (USA), che si<br />
è lasciata alle spalle Silje Norendal (NOR) e<br />
Enni Rukajärvi (FIN). Nello sci la gara di slopestyle<br />
maschile è stata vinta da JF Houle (CAN),<br />
seguito in classifica rispettivamente da<br />
Andreas Håtveit (NOR) e James Wood (UK).<br />
Nulla da fare per l’unico atleta italiano partecipante<br />
Markus Eder, eliminato prima della finale.<br />
Il contest femminile è stato invece conquistato<br />
Kaya Turski (CAN). Secondo posto per<br />
Keri Herman (USA) e terzo per Kim Lamarre<br />
(CAN). Infine la gara di sci superpipe maschile<br />
ha visto salire sul podio rispettivamente Kevin<br />
Rolland (FRA), Justin Dorey (CAN) e Torin<br />
Yater-Wallace (USA). Tra le donne, spiccano<br />
Sarah Burke (CAN), seguita da Anaïs Caradeux<br />
(FRA) e Devin Logan (USA).<br />
IL MARCHIO, DA 10 ANNI SPONSOR DELL’EVENTO IN USA, PRESENTE ANCHE A TIGNES IN QUALITÀ DI PREMIUM PARTNER<br />
Anche Jeep al fianco dei Winter X Games<br />
LE NUOVE PROPOSTE – Jeep ha presentato a Tignes tutti i suoi<br />
nuovi modelli, che sono rimasti esposti in tutto il villaggio degli<br />
X Games, dalla zona X-Fest a quella delle competizioni. Non<br />
sono così mancati i leggendari Jeep Wrangler e Wrangler<br />
Unlimited, rivisitati ed equipaggiati con l’applicazione Jeep<br />
Stop & Start e con un nuovo motore potente ed economico. In<br />
vetrina anche i nuovissimi Grand Cherokee (presentato anche<br />
in versione diesel) e Compass che completano la gamma. In<br />
tutto 15 Jeep hanno accompagnato atleti, giornalisti e ospiti VIP<br />
nei loro spostamenti.<br />
LA TRADIZIONE JEEP – Risultato di 70 anni di storia leggendaria,<br />
ogni Jeep si presenta come un autentico SUV caratterizzato da<br />
prestazioni eccezionali e grande versatilità. Il marchio Jeep invi-<br />
Photo: Andy Parant<br />
IL PODIO DELLO SNOWBOARD SUPERPIPE MASCHILE, CON-<br />
QUISTATO RISPETTIVAMENTE DA LOUIE VITO (USA), IOURI<br />
PODLADTCHIKOV (SUI) E CHRISTIAN HALLER (SUI).<br />
ALCUNI ATLETI SUL PALCO PER LA SESSIONE INTERVISTE.<br />
ta a vivere appieno la vita, offrendo una gamma completa di vetture<br />
che continuano a fornire a chi le guida la sensazione di potere<br />
affrontare in sicurezza qualunque viaggio.<br />
Photo: Greg Mistral Photo: Maxime Mouchet<br />
N. 4 / 2011<br />
23
N. 4 / 2011<br />
24<br />
QUARTA EDIZIONE DEL CORTINA SNOWKITE CONTEST<br />
È Zac Marek il Re del Giau 2011<br />
Si è conclusa domenica 20 marzo al<br />
Passo Giau la 4ª edizione del Cortina<br />
Snowkite Contest, una spettacolare gara<br />
che ha visto il trionfo del ceco Zac Marek,<br />
del team internazionale Ozone (foto sopra).<br />
Il pubblico è accorso numeroso, nonostante<br />
il Giau sia rimasto chiuso per 2 dei 4 giorni<br />
di gara per pericolo valanghe. I presenti<br />
hanno osservato con occhi sgranati i campioni<br />
dello snowkite “volare” sui pendii del<br />
passo, entusiasmandosi per la battaglia<br />
all’ultimo salto fra Zac Marek e il bravo<br />
Simone Borgi del team Ozone Italia, che pur<br />
ribattendo colpo su colpo ai numeri dell’avversario<br />
si è dovuto arrendere nella Long<br />
Race conclusiva vinta dal ceco.<br />
I VINCITORI<br />
Delle sei diverse tipologia di gara, due<br />
sono state vinte dallo snowkiter italiano<br />
Borgi, ovvero Short Race e Best K-Loop.<br />
Mentre Zac Marek ha trionfato nel Freesyle,<br />
nell’OverAll Impression e appunto nella<br />
Long Race. Uno spettacolo eccezionale è<br />
stato offerto inoltre dal tedesco Jan<br />
Schiegnitz del team Liquid Force, vincitore<br />
dell’Ozone Big Air che ha stupito il pubblico<br />
con un hang time di 1’ e 26”.<br />
GLI ATLETI ITALIANI<br />
A fronte dei cinque Paesi rappresentati<br />
(Italia, Repubblica Ceca, Germania, Austria e<br />
Inghilterra), ottimi risultati sono stati conseguiti<br />
dai portavoce del Tricolore nazionale. Tra<br />
tutti, oltre a Borgi (in azione nella foto a<br />
fianco), ricordiamo Michele Leoni del team<br />
Advance (2° nel Big Air, 4° nel Freestyle) e<br />
Manuel Tono del team Ozone (4° nel Big Air).<br />
EVENTI COLLATERALI<br />
Oltre alle varie competizioni snowkite, il<br />
programma dell’evento ha previsto demo a<br />
ritmo di musica in sella alle bmx. Le acrobazie<br />
delle due ruote si sono svolte sotto il<br />
campanile di Cortina d’Ampezzo, in parallelo<br />
alla presentazione sul palco di tutti gli atleti<br />
e alla consegna dei pettorali di gara.<br />
SUPPORTER<br />
L’evento è stato organizzato da Kite4freedom<br />
Asd, con il supporto della Regione Veneto,<br />
della Provincia di Belluno, dei comuni di<br />
Cortina d’Ampezzo, San Vito di Cadore, Colle<br />
S. Lucia e dei vari sponsor quali Banca Popolare<br />
dell’Emilia Romagna, Birò e Goodlink.<br />
Tra gli altri hanno supportato il Cortina Snowkite<br />
Contest Nitro, Nordica e CMYK.<br />
Photo credits: Michal Rudolf<br />
Sci, musica e divertimento sono stati solo<br />
alcuni degli ingredienti del Nordica Freeski<br />
Tour 2011, un circuito che ha animato alcune<br />
delle località turistiche più rinomate<br />
d’Italia durante tutta la stagione invernale<br />
con demo e camp di sci freestyle.<br />
UNA FINALE VIP<br />
All’attesissimo camp conclusivo di<br />
Livigno erano presenti tre campioni internazionali:<br />
Alex Schlopy (vincitore dei<br />
Winter X Games di Aspen), TJ Shiller e<br />
Bene Mayr. Un tris di stelle di primissima<br />
grandezza nel freeski. L’ultima tappa del<br />
tour si è così rivelata un’occasione unica<br />
per tutti gli appassionati per conoscere da<br />
vicino gli atleti che con il loro talento e la<br />
loro personalità rappresentano il top del<br />
panorama freeski.<br />
THE FIRST DAY<br />
Nella prima giornata di sabato 19 marzo<br />
le condizioni meteo si sono rivelate non propriamente<br />
brillanti. A rispondere al maltempo<br />
ci ha pensato il Trio Medusa, che ha<br />
riscaldato l’atmosfera e animato il pubblico<br />
coinvolgendolo con la giusta ironia. I giovani<br />
partecipanti all’evento, nel frattempo,<br />
hanno avuto la possibilità di riprendere le<br />
proprie evoluzioni con le telecamere in Full<br />
HD concesse in noleggio gratuito da GoPro.<br />
Nel pomeriggio il programma si è ulteriormente<br />
ravvivato con l’arrivo dell’International<br />
Team Nordica e con le prime session di<br />
salti nello snowpark accompagnate da Dj<br />
Henrydeep. La giornata si è conclusa con<br />
una succulenta cena presso il Camarel, in<br />
compagnia del Trio Medusa e degli atleti del<br />
Team Nordica.<br />
| eventi |<br />
CALA IL SIPARIO SULL’ULTIMA TAPPA DEL TOUR NORDICA<br />
Livigno saluta il Freeski Camp<br />
TRA TRICK E GADGET<br />
Domenica 20 marzo l’appuntamento è entrato<br />
nel vivo. I rider italiani e internazionali si<br />
sono infatti confrontati nello Swatch Snowpark<br />
Mottolino, mettendosi alla prova nelle<br />
varie sessions di salti sulle linee XL (quelle più<br />
impegnative), supervisionati da TJ Shiller. Nel<br />
mentre Tucker Perkins, Bene Mayer e Alex<br />
Schlopy entusiasmavano il pubblico con trick<br />
e salti al limite della gravità. Nel pomeriggio<br />
sono stati consegnati i premi offerti da Level<br />
e Peak Performance a tutti i rookie partecipanti<br />
al camp e ai migliori national rider giunti<br />
fino alla finale.<br />
IL PHOTOSHOOTING FINALE<br />
La giornata si è conclusa con la festa targata<br />
Monster presso l’Homelywood di Livigno,<br />
con TJ Shiller ancora protagonista.<br />
Grande spettacolo è stato offerto infine durante<br />
la photosession di lunedì 21 marzo,<br />
alle 5.20 di mattina, grazie all’energia degli<br />
atleti del team mondiale impegnati ad affrontare<br />
salti e trick a -17°C. Un ricordo indelebile<br />
che ha completato il ricco programma<br />
della tre giorni.<br />
Per vedere il video della finale di Livigno,<br />
inquadra il QR qui sopra o visita il link:<br />
www.tespi.net/video/NordicaLivigno<br />
TJ SCHILLER INSIEME AI ROOKIE.<br />
Photo: Christoph Schoech<br />
Photo: Christoph Schoech
| eventi |<br />
DOPO 10 TAPPE E NUMERI DI RILIEVO MERCOLEDÌ 23 MARZO A FOPPOLO (BG)<br />
Vertical Tour, gran finale a Gressoney<br />
Performance acrobatiche, emozioni, neve,<br />
sole e divertimento al Monterosa Ski di Gressoney<br />
la Trinité (AO) hanno salutato la quarta edizione<br />
dello Jägermeister Vertical Tour, giunto<br />
così a conclusione.<br />
LA FINALE<br />
Ben 15mila le presenze accertate tra sabato<br />
19 e domenica 20 marzo al Vertical Village,<br />
l'area lounge allestita alla partenza degli impianti<br />
di risalita per accogliere gli sciatori e gli<br />
appassionati intervenuti. Numerosi i momenti<br />
preparati per intrattenere il pubblico di Gressoney<br />
che, fra una “colazione dello sciatore”,<br />
un’estrazione di premi, una distribuzione<br />
“sciante” di gadget e un gioco per grandi e piccini,<br />
ha atteso le imperdibili evoluzioni degli<br />
atleti che si sono sfidati alla finalissima dell’Ice<br />
Cold Contest (5 dei 10 appuntamenti del circuito<br />
sono stati concepiti con questo concept).<br />
Il palcoscenico della gara è stato un jump di 18<br />
mt, realizzato in collaborazione con Monterosa<br />
Ski, dove ciascun atleta classificato, otto rider<br />
per la sezione snowboard e otto per la sezione<br />
sci, ha eseguito tre run. L’obiettivo per tutti i<br />
freestyler concorrenti era la conquista del montepremi<br />
finale di 5.000 euro messo in palio<br />
dall’organizzazione, in una sfida a base di rotazioni<br />
back side 5, 7 e 9, back flip e front flip,<br />
che hanno regalato al numeroso pubblico intervenuto<br />
uno spettacolo di altissimo livello.<br />
I VINCITORI<br />
Per la sezione sci il primo posto è stato ottenuto<br />
da Lukas Schafer, mentre subito dietro<br />
sono finiti Stefan Schenk e Pierre Brun. Per la<br />
sezione snowboard invece la vittoria è andata<br />
a Marco Donzelli, che ha preceduto sul podio<br />
Fabio Pezzali e Giorgio Giancaleoni. La giuria<br />
era composta da un head judge per lo snow-<br />
board e un head judge per lo ski freestyle, che<br />
hanno valutato le prove secondo i criteri di varietà,<br />
difficoltà ed esecuzione, stile, spettacolarità<br />
e reazione del pubblico, decretando i migliori<br />
salti della gara.<br />
CONSIDERAZIONI SUL TOUR<br />
Anche quest’anno il Vertical Tour, che ha<br />
avuto come title sponsor Jägermeister, si è<br />
confermato come uno degli eventi invernali più<br />
accreditati e importanti, con 10 tappe tra il<br />
nord e il centro Italia in alcuni dei più ricercati<br />
comprensori sciistici. Il tour è stato seguito da<br />
circa 100mila turisti e ha contato più di 300 test<br />
effettuati per il materiale tecnico. Alla luce di<br />
questi dati, la formula adottata dal circuito risulta<br />
certamente vincente. Essa ha saputo ben<br />
coniugare divertimento, spettacolo e competizione,<br />
in un mix accompagnato dall’energia<br />
della musica e dall’animazione nel village.<br />
GLI SPONSOR<br />
L’edizione del 2011 è stata sostenuta, oltre<br />
che dal title sponsor Jägermeister, che tra l’altro<br />
ha già confermato la sua partecipazione al<br />
tour 2011/12, da Citroën, Nikon, Alpitour, Ricola,<br />
Scott, AST, Moon Boot, Invicta, Rigoni D'Asiago<br />
e Morato Pane. Senza dimenticare i media partner<br />
<strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, Sciare, On Board,<br />
4For Skiers e i patrocini degli enti locali che<br />
hanno ospitato le tappe del tour: Monterosa Ski<br />
e Comune di Gressoney, Comune di Folgaria,<br />
Ski Civetta, Comune di Bardonecchia, Comune<br />
di Cervinia Valtournanche, Comune di Prato<br />
Nevoso, Comune di Sestola, Comune di Valchiavenna,<br />
Comune di Madesimo, Comune di<br />
Campo Imperatore e Comune di Livigno.<br />
Foto: Fabio Muratori<br />
www.verticaltour.it<br />
Photo: Fabio Muratori<br />
Passando un giorno con Spia...<br />
Una giornata dedicata allo snowboard, al<br />
freeski, al telemark, ma anche ad approfondire<br />
rapporti di conoscenza e amicizia, nonché<br />
alla buona cucina…Il primo Spia Day si<br />
è svolto a Foppolo in una splendida giornata<br />
di sole e ha visto la partecipazione di circa<br />
25 persone, tra lo staff della nota agenzia<br />
Spia Games e di alcuni dei suoi affezionati<br />
clienti e partner. Tra i quali anche un inviato<br />
di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>. Abbiamo potuto<br />
così “gustare” di persona questa piacevole<br />
giornata, cominciata con il test di materiale<br />
Salomon snowboard e ski della collezione<br />
FW 2011/12. Dopo alcune discese in libertà<br />
sulle piste di Foppolo, spazio ad un po’ di<br />
adrenalina: un jump posizionato a metà<br />
pista che tutti hanno potuto provare in sicurezza<br />
grazie al morbido atterraggio garantito<br />
dal big air bag. Anche i più riluttanti hanno<br />
potuto così provare in tutta sicurezza i più<br />
svariati trick. Dopo questa “fatica” ci voleva<br />
qualcosa per riprendere le forze: lo staff<br />
Spia ha quindi condotto tutti su una splendida<br />
terrazza naturale in cima alle piste di<br />
Foppolo, dove ha organizzato un super aperitivo,<br />
con tanto di grigliata di pesce fresco,<br />
polenta bianca, altre prelibatezze e ottimo<br />
vino. Ancora qualche discesa con tavola o<br />
sci prima di affrontare il vero e proprio pranzo<br />
presso la Baita Montebello Terazza<br />
Salomon. Ovviamente con specialità bergamasche.<br />
Alcuni volonterosi “superstiti” nel<br />
pomeriggio hanno anche avuto la possibilità<br />
di partecipare a lezioni gratuite di telemark<br />
con maestri qualificati, provando le sensazioni<br />
uniche della sciata a tallone libero. Un<br />
appuntamento che certamente dovrebbe<br />
avere un seguito, viste le reazioni entusiastiche<br />
dei partecipanti, e che ha confermato<br />
ancora una volta le qualità dell’agenzia bergamasca.<br />
Spia Games, infatti, non a caso<br />
gestisce l’organizzazione di alcuni dei più<br />
importanti eventi del panorama action sport<br />
italiano. Ma oltre che professionale e seria<br />
senza rinunciare alla giusta dose di “fun”, è<br />
sempre molto attenta ai rapporti personali<br />
con i propri partner, come ha dimostrato<br />
anche questo primo Spia Day.<br />
N. 4 / 2011<br />
25
N. 4 / 2011<br />
26<br />
Photo: Gio De Vecchi<br />
105 Freestyle Series, buona la prima<br />
La tappa di Livigno del 26-27 marzo ha<br />
messo la parola fine all’edizione d’esordio<br />
del circuito a tappe big air 105 Freestyle<br />
Series. Il tour ha visto sfidarsi alcuni fra i<br />
migliori rider internazionali, snowboarder e<br />
freeskier, per conquistare il titolo e il cospicuo<br />
montepremi in palio nei diversi appuntamenti<br />
previsti.<br />
IL CIRCUITO<br />
Tutto ha avuto inizio il 12-13 febbraio con<br />
la tappa di Sauze D’Oulx, primo passo del<br />
tour che si è successivamente spostato<br />
nelle località di Cervinia, Santa Caterina<br />
Valfurva, Passo San Pellegrino e Prato<br />
Nevoso, per terminare con l’ultimo appuntamento<br />
di Livigno. Quest’ultimo è stato caratterizzato<br />
da un altissimo livello tecnico dei<br />
rider partecipanti nonchè dalla cura portata<br />
nella realizzazione delle strutture e nella<br />
gestione di gara, peculiarità che hanno<br />
potuto garantire uno spettacolo eccezionale.<br />
Senza dimenticare poi l’imponente comunicazione<br />
offerta da Radio 105, che ha consentito<br />
di dare all’evento risonanza su scala<br />
nazionale.<br />
LA FINALE<br />
Durante la doppia giornata di gare a<br />
Livigno, come in tutti gli altri appuntamenti,<br />
hanno preso il via due tipologie di gare: una<br />
a eliminazione, la Hyundai Battle prevista<br />
sabato 26, l’altra a jam session, il Burn Best<br />
Trick in scena domenica 27. A ogni tappa<br />
del 105 Freestyle Series sono stati incoronati<br />
ben tre rider per ogni disciplina nella<br />
Hyundai Battle e uno per disciplina nel Burn<br />
Best Trick. Al termine del circuito i vincitori<br />
sono stati Markus Eder per la categoria<br />
freeski, seguito da Lucas Schafer e Andreas<br />
Bacher, e Marco Donzelli per la categoria<br />
snowboard, seguito da Simon Gruber e<br />
Marco Concin.<br />
I NUMERI DEL TOUR<br />
La buona riuscita di tutto il circuito è facilmente<br />
riscontrabile dai numeri che ha<br />
generato quest’evento: 120 rider nazionali e<br />
internazionali iscritti alle 6 tappe, 53.200<br />
euro il montepremi complessivo stanziato,<br />
60.000 mq di neve utilizzati per la costruzioni<br />
delle strutture, 1 race director, 2 shapers,<br />
2 speakers tecnici, 10 componenti<br />
dello staff di gara. Oltre a 70 ore di musica<br />
trasmessa, 6 dirette dell’evento su radio<br />
105, 2 dj, 2 speaker radio, 20 hostess,<br />
5.000 km complessivi di spostamento e<br />
100.000 contatti complessivi.<br />
I PARTNER<br />
La parte tecnico-sportiva del circuito, promosso<br />
dall’agenzia Left&Right, è stata gestita<br />
da Spiagames col supporto tecnico di F-<br />
Tech nella costruzione delle strutture, una<br />
collaborazione che ha garantito costantemente<br />
non solo uno spettacolo di altissimo<br />
livello ma anche la soddisfazione dei rider<br />
partecipanti nei diversi appuntamenti. Tra gli<br />
sponsor dell’evento Burn, Radio 105,<br />
Hyundai, Surfactivity, Misura, Braulio, Amplid.<br />
Si è conclusa l’ottava edizione del circuito per<br />
rookie dello snowboard Volcom Stone’s Peanut<br />
Butter and Rail Jam, che ha contato 17 tappe<br />
dalla Spagna alla Finlandia. Ben due gli stop italiani,<br />
che hanno soddisfatto le aspettative degli<br />
organizzatori.<br />
SAN SIMONE<br />
La prima tappa in Italia si è svolta il 6 marzo<br />
presso l’Orobik Snowpark di San Simone (BG).<br />
La scelta di allestire le strutture di gara alla fine<br />
delle piste si è rivelata di successo, consentendo<br />
anche ai turisti di<br />
paese di vedere lo show.<br />
Senza contare che il sole e la<br />
neve fresca hanno contribuito<br />
ad attirare ancora più pubblico.<br />
La giornata di gara è<br />
iniziata con un training, seguito<br />
dalle gare nelle varie<br />
categorie. Quella dei 15 & under<br />
ha incoronato Alessio<br />
Giacomelli, seguito da Gabriele<br />
Bay e Tommaso Brunoli.<br />
La gara 16 & over, che<br />
ha previsto 3 run, è stata invece<br />
vinta da Matti Solari che<br />
si è lasciato alle spalle Antonio<br />
Contessi e Achille Mauri. Nell’open division<br />
ha trionfato per la terza volta Stefano Benchimol,<br />
seguito da Niccolò Spezzato e Mattias<br />
Rossi. Da ultimo la classifica girls ha visto in testa<br />
Bettina Banalotti, Lisa Caserotti e Denise<br />
Balza. Premiato anche Francesco Traverso, vincitore<br />
del Gooyest Move of the Event. La tappa<br />
di San Simone è stata resa possibile dalla crew<br />
dell’Orobik Snowpark, da Minoia Board Co e da<br />
svariati collaboratori tra cui lo speaker Matteo<br />
Fumagalli.<br />
CERVINIA<br />
Il 19 e il 20 marzo presso l’Indian Park di Cervinia<br />
(AO) si è svolta la seconda tappa italiana<br />
del Volcom Stone’s PBRJ (foto in alto). Il setup<br />
delle strutture classico ha previsto rail, pipe e<br />
box, sui quali si sono sfidati i rider partecipanti.<br />
Nella categoria 15 & under ha avuto la<br />
meglio Eric De Martini, che si è lasciato alle<br />
spalle Brando Bratti e Omar Podezzali. Tra le<br />
| eventi |<br />
A LIVIGNO L’ESORDIO DEL CIRCUITO BIG AIR CHIUSURA IN GRANDE STILE PER L’OTTAVA EDIZIONE<br />
ACTION A SAN PELLEGRINO.<br />
I VINCITORI DELLA CATEGORIA FREESKI.<br />
ANIMAZIONE BY RADIO 105 SUL PALCO.<br />
IL PODIO DELLA DIVISIONE SNOWBOARD.<br />
Volcom PBRJ, le tappe italiane<br />
IL VINCITORE DELL’ELECTRIC GOOEYEST MOVE DI CERVINIA.<br />
donne Andrea Binkert è riuscita a vincere su<br />
Kara Woodards ed Elena Graglia. Mentre nella<br />
categoria 16 & over il primo gradino del podio<br />
è stato conquistato da Simone Buzzi. Dietro di<br />
lui Simone Del Moro e Alberto Planchon. Da ultimo<br />
la divisione open ha incoronato Andy Walkerei,<br />
seguito da Federico Iovanovich (che ha<br />
anche vinto l’Electric Gooeyest Move) e Andrea<br />
Andreoli. La gara è stata realizzata in collaborazione<br />
con Burn, Nitro, Union Bindings<br />
(A4 Distribution), Clae Shoes (Sprint Commerce),<br />
Electric e Seventyone Percent.<br />
LA FINALE DEL TOUR<br />
I migliori 3 rider di tutte le<br />
gare di ogni tappa hanno<br />
avuto accesso al campionato<br />
europeo PBRJ che ha avuto<br />
luogo a Laax (Svizzera) il 16<br />
aprile e che ha richiamato oltre<br />
150 atleti. Ai vincitori finali<br />
è stato destinato un montepremi<br />
di 10.000 euro. In particolare<br />
hanno conquistato i<br />
primi tre posti della classifica<br />
open Nejc Ferjan (SLO),<br />
Daniel Cobrats (GER) ed Erik<br />
Nesse (NOR). Tra le donne<br />
hanno vinto Mary Luggen (AUT), Anne Sophie<br />
Lechon (NL) e Dina Treland (NOR). Tra gli 16 &<br />
over sono saliti sul podio Lasse Ihalainen (FIN),<br />
Joel Ahola (FIN) e Ziga Rakovec (AUT). Nel ranking<br />
15 & over, invece, spiccano in vetta Jesse<br />
Augustinus (NL), Gery Regnant (SPA) e Ludwig<br />
Billtoff (SWE). Da ultimo Dina Treland ha vinto<br />
il premio Electric Gooyest Move.<br />
SOPRA ALESSIO GIACOMELLI, VINCITORE DELLA CATEGORIA 15 & UNDER<br />
ALLA TAPPA DI SAN SIMONE. SOTTO UN’IMMAGINE DEL VILLAGGIO.
n<br />
DAL 28 MARZO AL 2 APRILE A KRONPLATZ (BZ) LO SPRING GINGERLE<br />
Le “piccole pesti” del freeski<br />
A CURA DI<br />
MONICA VIGANò<br />
| eventi |<br />
L’INVITATIONAL EVENT, ALLA SUA SECONDA EDIZIONE, È ORGANIZZATO DA MARKUS EDER E MATTHIAS FABBRO.<br />
PROTAGONISTI 12 TOP RIDER INTERNAZIONALI, CHE SI SONO SFIDATI SULLE STRUTTURE ALLESTITE DA F-TECH CON<br />
SHOOTING ALL’ALBA E DOPO IL TRAMONTO. PREVISTO ANCHE UN CONTEST CON UN MONTEPREMI DI 800 EURO.<br />
Matthias Fabbro McRae Williams<br />
Immaginate dei “bambini” iperattivi sempre<br />
in movimento che scalpitano per chiudere i<br />
propri tricks immortalati dall’abile obiettivo del<br />
noto fotografo Alessandro “Alo” Belluscio. Ecco<br />
in poche parole la formula della seconda edizione<br />
dell’F-Tech Spring Gingerle, il cui nome<br />
(Spring Gingerle) sta proprio a identificare delle<br />
“piccole pesti” che saltano in continuazione secondo<br />
un’espressione tedesca/sudtirolese…<br />
L’invitational, realizzato proprio dai due rider<br />
sudtirolesi Markus Eder e Matthias Fabbro in<br />
collaborazione con F-Tech, Kronplatz, Red Bull,<br />
Smith e Nike 6.0, ha coperto un’intera settimana<br />
dal 28 marzo al 2 aprile e ha attirato rider<br />
rookie di altissimo livello.<br />
I FREESKIERS<br />
Markus e Matthias hanno invitato rider da<br />
tutto il mondo, skier d’alto livello e amici con<br />
l’obiettivo di organizzare uno shooting di foto e<br />
video. Per rendere la settimana un po’ più succulenta,<br />
i due hanno inserito a programma anche<br />
qualche contest. In particolare hanno risposto<br />
all’invito McRae Williams (Utah), Klaus Finne<br />
(Norvegia), Jonas Hunziker e Kai Mahler (Svizzera),<br />
Tobi Tritscher (Austria), Marek Doniec<br />
(Polonia), Florian Geyer e Roy Kittler (Germa-<br />
Andreas Bacher<br />
nia), Luka Melloni (Spagna) e i local Raffaele<br />
Cusini, Andreas Bacher e Lukas Schafer (Italia).<br />
IL PARK<br />
Tutti i rider presenti hanno dato il meglio di sé<br />
nel park tirato a lucido dallo staff F-Tech capitanato<br />
dal fondatore e titolare della società Alex<br />
Berger (che durante la settimana si è rivelato anche<br />
un ottimo cuoco). Le strutture allestite al<br />
Kronplatz Snow Park sono tra le migliori d’Europa.<br />
Presente anche una linea Pro composta da<br />
alcuni rail, un big table con kicker, scale Nike 6.0<br />
e un gondola gap. Vero protagonista del park e<br />
dell’evento è stato però il kicker da 25 mt.<br />
DAL TRAMONTO…<br />
Il primo giorno sulla neve si è concluso a tarda<br />
notte. Infatti i rider hanno dato vita a uno shooting<br />
notturno sulle scale Nike 6.0 appositamente<br />
illuminate. Tra tutti sono emersi i trick di McRae,<br />
Markus Eder e Luka Melloni (nonostante un infortunio<br />
alla mano). I giorni seguenti si sono susseguiti<br />
svariati shooting. Ma a metà settimana è<br />
stata la volta di un vero e proprio contest con un<br />
montepremi di 800 euro, suddivisi il 40 parti da<br />
20 euro l’una. Ogni trick chiuso dai rider ha così<br />
ricevuto 20 o 40 euro a seconda della sua difficoltà.<br />
Tutti hanno quindi vinto qualcosa. Soprattutto<br />
Markus Eder, Klaus Finne e McRae Williams,<br />
veri protagonisti del contest. Da segnalare anche<br />
Jonas Hunziker Klaus Finne Markus Eder<br />
Roy Kittler Kaj Mahler Tobi Tritscher Raffa Cusini Lukas Scheffer Luka Melloni<br />
Rider: McRae Williams<br />
Andreas Bacher con il suo stile inconfondibile e<br />
il giovane Jonas Hunziker con un 3 cork perfetto.<br />
… ALL’ALBA<br />
Sabato 2 aprile, prima della chiusura dell’evento,<br />
è stato organizzato uno shooting all’alba.<br />
I rider si sono svegliati prima delle 3 e con<br />
le motoslitte hanno raggiunto il park. La luce<br />
resa ancor più mistica dalle nuvole, combinata<br />
con i grandiosi trick degli atleti, ha consentito la<br />
realizzazione di foto memorabili. Inoltre l’atmosfera<br />
ha ispirato Raffaele Cusini, McRae, Marek<br />
Doniec e Lukas Schafer che hanno proposto<br />
nuove evoluzioni. Al termine di questa<br />
giornata, gli organizzatori hanno incoronato<br />
McRae Williams “best overall”. Alle sue spalle<br />
Markus Eder e Klaus Finne.<br />
Photo credits: Alessandro Belluscio<br />
www.alessandrobelluscio.com<br />
Rider: Lukas Scheffer<br />
Rider: Andreas Bacher<br />
Rider: Markus Eder<br />
N. 4 / 2011<br />
27
N. 4 / 2011<br />
28<br />
n<br />
IL 19 MARZO A BARDONECCHIA L’EVENTO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON FIAT FREESTyLE TEAM, INVICTA E MALIBU<br />
Iuter Games, anarchy & fun...<br />
NIENTE GIURIA, NÈ ISCRITTI, MA JAM SESSION TOTALMENTE LIBERE ALL’INSEGNA DEL PURO DIVERTIMENTO E DELLA<br />
VERA ESSENZA DELLO SNOWBOARD. A OGNI RIDER IL COMPITO DI PREMIARE I TRICK E LE EVOLUZIONI MIGLIORI.<br />
BEN 150 GLI SNOWBOARDER ACCORSI PER UNO DEI CONTEST PIÙ RIUSCITI E ORIGINALI DEL PANORAMA ITALICO.<br />
A CURA DI<br />
SIMONE BERTI<br />
Chiudiamo questa ricca carrellata con gli ultimi<br />
e più importanti eventi della stagione invernale<br />
raccontando uno di quelli certamente più originali<br />
e riusciti. Che tra libertà, divertimento e un pizzico<br />
di “sana” follia, rispecchia in pieno la vera essenza<br />
dello snowboard e del marchio che c’è dietro al<br />
contest. Stiamo parlando di Iuter, che in collaborazione<br />
con con Fiat Freestyle Team, Invicta e<br />
Malibu, ha dato vita anche quest’anno ad un<br />
contest decisamente fuori dagli schemi. Sabato 19<br />
marzo il Fiat Freestyle Team Lounge dello snowpark<br />
di Bardonecchia è stato infatti letteralmente<br />
invaso da oltre 150 snowboarder, fra i migliori<br />
della penisola italiana, per una gara davvero particolare,<br />
senza giuria, senza una lista iscritti e con<br />
un programma che non è stato rispettato neppure<br />
per un minuto.<br />
FORMAT - Nel rispetto dell’essenza dello snowboard,<br />
tutti sono stati liberi di girare sui kicker e<br />
i rail del park in una enorme e anarchica jam<br />
session. Gli snowboarder si sono incitati l’un l’altro,<br />
premiandosi a vicenda per i trick più meritevoli<br />
con banconote da 50 iutero, per un montepremi<br />
totale di 3.000 euro. In questo si realizza<br />
il vero valore degli Iuter Games, nel saper portare<br />
il meglio della scena italiana snowboard a<br />
divertirsi con la tavola senza pensare veramente<br />
al montepremi.<br />
LA PARTNERSHIP CON INVICTA<br />
Tra gli sponsor degli Iuter Games c’era<br />
anche Invicta e questa presenza non passava<br />
certo inosservata... Il brand è stato protagonista<br />
di due contest: Invicta Best Trick e soprattutto<br />
Invicta Best Picture. Un Jolly gigante, di<br />
ben due metri di altezza, è stato posizionato<br />
sul terrazzo di uno dei kicker. Per l’intera giornata<br />
ogni partecipante è stato libero di scattare<br />
foto in action su questo kicker, mentre lo<br />
zainetto veniva saltato, bonkato e jibbato. Una<br />
selezione di fotografie è poi stata caricata sulla<br />
pagina Facebook di Invicta e la migliore, selezionata<br />
da una giuria di fotografi professionisti,<br />
è stata premiata con un set di prodotti: una<br />
IUTERI - Lo snowboarder che ha collezionato<br />
più banconote è stato Simon Gruber, grazie a un<br />
riding ben condotto e molto costante su tutte le<br />
strutture: da SS 50/50 FS360 out sui rail a BS 5<br />
double nosegrab e BS 7 mute nosebone sui kicker.<br />
Subito dietro al bravo rider del Sud Tirolo si<br />
sono piazzati a pari merito Tato Chiala, andato<br />
fortissimo nel jibbing e nell’uscita in pipe,<br />
Manuel Pietropoli, che ha confezionato un BS<br />
rodeo 5 incredibile, e Marco Grigis, che ha dilettato<br />
invece il pubblico con bellissimi BS 7 sul<br />
mega zainetto Jolly Invicta.<br />
ALTRI CONTEST - A conclusione dell’evento<br />
principe, si è disputato subito dopo il tradizionale<br />
Malibu Ollie Contest, gara che prevedeva<br />
in palio una settimana presso la surf school<br />
Orange House. Simon Gruber e Tato Chiala<br />
hanno entrambi superato l’asticella posta a 80<br />
centimetri di altezza, ma è stato ancora Simon<br />
a vincere passando gli 85 centimetri. Con il<br />
calare della notte è stato il momento di un’altra<br />
accesa battaglia, quella che ha decretato il<br />
vincitore della medaglia di S-bronzo.<br />
Carburando con la musica di DJ Gammy<br />
all’aperitivo del Garage e presenziando poi di<br />
fronte alla consolle dove hanno suonato Surf<br />
Disco, Saint Catherine Collective e Reset!, è<br />
stato infine il team manager di Iuter, Enrico<br />
Polli Cerovac, a dare il “buon esempio” a tutti<br />
i suoi rider e a portarsi a casa il premio certamente<br />
“più ambito”.<br />
Metropolitan Messenger, una borsa Northern<br />
Kitbag e il limitatissimo Jolly Iuter x Invicta. Il<br />
modello Jolly Original III, famoso negli anni<br />
’80, è stato infatti riproposto recentemente sul<br />
mercato e tra le attività promozionali realizzate<br />
per celebrare questo ritorno spiccano proprio<br />
le due limited edition firmate Iuter. La<br />
prima versione mantiene i colori più classici<br />
dello zainetto originale, arancione e blu, mentre<br />
la seconda ne reinventa il design in un total<br />
black di ecopelle traforata e canvas, che ricordano<br />
motivi e dettagli della linea Uppercut di<br />
Iuter (foto sotto).<br />
| eventi |<br />
GIACOMO KRATTER CON IN MANO I PREZIOSI IUTERI…<br />
UNA FASE DEL MALIBU OLLIE CONTEST. A DESTRA I 4 MIGLIORI RIDER: MANUEL PIETROPOLI, TATO CHIALA, SIMON GRUBER E MARCHINO GRIGIS.
N. 4 / 2011<br />
30<br />
CMYk<br />
Combo<br />
Un nuovo cutting per CMYK, la Combo è<br />
una scarpa in canvas leggera ed estremamente<br />
comoda, foderata in velluto antibatterico<br />
per renderla più calda e adatta a tutte le<br />
stagioni. Il modello è anche impreziosito da<br />
bordature in contrasto di Action-Leather.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Seventy Seven Society<br />
0473.852582 – info@cmykshoes.com<br />
MuRDER<br />
SS 2011 Line<br />
Per la primavera 2011 Murder Clothing<br />
propone una nuova serie di dieci t-shirts da<br />
uomo con altrettante nuove grafiche a cura<br />
dell’Officina Infernale. Le magliette sono tutte<br />
100% in cotone, con stampe serigrafate e<br />
colori ad acqua, mentre la vestibilità è slim.<br />
Nella foto di Alberto Scattollin lo skater<br />
romano Jacopo Picozza indossa la t-shirt<br />
Murder “Contamined”.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Green Records<br />
049.8753780 – info@murder.it<br />
Nu<br />
Dolphin Lite<br />
Dolphin Lite è un lettore mp3, dal design<br />
futuristico e dall’estrema versatilità, pensato<br />
per chi fa sport. Grazie alla sua particolare<br />
forma, può essere comodamente indossato<br />
e portato dietro la nuca, risultando<br />
molto pratico e leggero per l’utilizzo durante<br />
l’attività sportiva. Realizzato interamente<br />
in alluminio e impermeabile al 100% (standard<br />
internazionale di impermeabilità<br />
IPX7), questo lettore è progettato per essere<br />
utilizzato sott’acqua, in piscina o al mare,<br />
ma anche per fare jogging, running o tanti<br />
altri tipi di sport. Dolphin Lite è dotato di<br />
una memoria interna da 2 GB, può essere<br />
ricaricato tramite connessione USB e vanta<br />
un’autonomia di ben 18 ore. La funzione di<br />
ricarica rapida della batteria permette,<br />
inoltre, un ascolto immediato dei brani, che<br />
garantisce due ore di autonomia a fronte di<br />
una breve carica di soli cinque minuti. Il<br />
lettore mp3 DolphinLite è già disponibile<br />
sul sito ufficiale al prezzo di 109 euro iva<br />
inclusa.<br />
Info: www.itutto.com - info@itutto.com<br />
ELM CoMPANY<br />
SS 2011 Collection<br />
Per la nuova e attesissima collezione Elm<br />
Company non si è certo risparmiata. Da sempre<br />
attenta a mantenere quello stile vintage<br />
che tanto la caratterizza, Elm sorprende nella<br />
nuova linea impreziosendo l’ormai consolidato<br />
logo culto, a forma di foglia, di dettagli e<br />
particolari. Le grafiche di questa collezione<br />
sono decisamente azzeccate, accattivanti ma<br />
mai eccessive, perfette per chi ricerca il vero<br />
ZIMTSTERN<br />
ABC 2011<br />
FUSION TECHNOLOGY BY STI<br />
Il Sole Technology Institute (STI), primo centro<br />
di ricerca biomeccanica dedicato agli action<br />
sport, ha presentato la tecnologia Fusion che<br />
rappresenta un nuovo metodo di vulcanizzazione<br />
delle scarpe da skate. STI Fusion è un processo<br />
che attraverso la fusione di più elementi<br />
lega in modo inscindibile<br />
tutte le parti che compongono<br />
una scarpa,<br />
rendendola più resistente<br />
e impendendo eventuali<br />
danni al tallone. Oltre a rendere la scarpa<br />
resistente e leggera, questa tecnologia brevettata<br />
usa metodi di produzione più eco compatibili<br />
rispetto alla tradizionale realizzazione di una<br />
scarpa vulcanizzata. Infatti il tempo di lavorazione<br />
impiegato per il processo STI Fusion si riduce<br />
del 75% rispetto al metodo di vulcanizzazione<br />
tradizionale, diminuendo inoltre la quantità di<br />
colla e di energia sfruttata. Questo si traduce in<br />
EMERICA - Reynolds Cruiser Fusion<br />
Lo skater Andrew Reynolds ha collaborato<br />
alla creazione di questa scarpa ultra slim e dal<br />
basso profilo. Il modello presenta inoltre la tecnologia<br />
STI Fusion (vedi sopra) che sfrutta un<br />
nuovo processo di costruzione della suola, dell’intersuola<br />
e della tomaia. Queste tre parti sono<br />
fuse insieme non solo per garantire l’indistruttibilità<br />
della suola, ma anche per rendere l’intera<br />
scarpa più resistente, comoda, flessibile e leg-<br />
stile old school. Nel catalogo Elm SS2011<br />
sarà possibile trovare capi adatti alle più<br />
diverse sfumature caratteriali, in grado di<br />
accontentare chiunque.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Wood Morning<br />
06.43251922 – wmorning@gmail.com<br />
La collezione estiva Zimtstern comprende<br />
capi d’abbigliamento e accessori di ogni<br />
genere per gli amanti di skate, surf e snowboard.<br />
Questa nuova linea estiva, come<br />
quella invernale, si contraddistingue per una<br />
particolare sensibilità nei confronti dell’ambiente:<br />
se durante l’inverno il 90% del materiale<br />
utilizzato è stato certificato bluesign,<br />
anche l’estate 2011 propone una serie di<br />
capi tutti certificati bluesign, inclusa una<br />
giacca in poliestere riciclato. Un ulteriore<br />
cambiamento radicale sta avvenendo anche<br />
nei prodotti di cotone, dato che tre quarti<br />
della collezione di t-shirt e felpe è prodotta<br />
con cotone organico certificato GOTS.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Studiozeta.eu<br />
320.8192900 – info@studiozeta.eu<br />
un impatto ambientale più basso, derivato proprio<br />
da una produzione in serie più pulita. Il Sole<br />
Technology Institute ha dedicato a questa tecnologia<br />
il sito STIFusion.com che propone testimonianze<br />
e informazioni dettagliate sull’impiego<br />
della stessa. Attraverso numerosi video, personaggi<br />
come Sean Malto<br />
(etnies), Jerry Hsu (Emerica),<br />
Kellen James e Rodrigo<br />
Teixeria (ès), spiegano i<br />
motivi per i quali le scarpe<br />
realizzate con STI Fusion permettono di skateare<br />
meglio rispetto a quelle con una struttura vulcanizzata<br />
classica, in quanto più durevoli, flessibili,<br />
leggere e comode. Oltre che su alcune<br />
calzature della SS 2011 (come la Reynolds<br />
Cruiser Fusion firmata Emerica e descritta<br />
sotto), questa tecnologia sarà impiegata sui<br />
modelli della linea FW 2011/12 Sheckler 5<br />
(etnies), Hsu 2 (Emerica) e Square (éS).<br />
gera rispetto a un classico modello vulcanizzato.<br />
Così la Reynolds Cruiser Fusion risulta più<br />
leggera del 20% rispetto alle altre versioni di<br />
Cruiser. Il modello presenta inoltre tomaia in<br />
scamosciato, linguetta imbottita e suola in<br />
gomma naturale vulcanizzata 400 NBS.<br />
DISTRIBUITO DA: Blue Distribution – 045.6717111 – info@bluedistribution.com<br />
| prodotti SS 2011|<br />
MATIX<br />
Old Kooks<br />
Maglietta Matix 100% cotone facente<br />
parte delle Art Series. Matix ogni anno propone<br />
a giovani ed emergenti artisti californiani<br />
di disegnare una o due magliette<br />
secondo il loro piacere e gusto. Old Kooks è<br />
uno dei risultati per la stagione PE 2011. Le<br />
misure vanno da S a XL.<br />
DVS<br />
Convict Keirin<br />
Modello di scarpe DVS tratto dalla serie di<br />
corse in bici giapponesi Keirin. L’arancione<br />
rappresenta solo una delle nove diverse colorazioni<br />
disponibili.<br />
LAkAI<br />
Guy Mariano XLK<br />
La nuova scarpa di Guy Mariano è in royal<br />
suede con suola XLK, che la rende più flessibile<br />
e allo stesso tempo più stabile, in grado di<br />
assorbire perfettamente gli impatti.<br />
D I S T R I B U I T I D A<br />
Fresco Distribution<br />
0473.222470 – info@frescodist.com<br />
oXBoW<br />
Muta 32 Flexz<br />
Modello top di<br />
gamma della linea<br />
di mute Oxbow,<br />
sviluppato con il<br />
supporto di Laird<br />
Hamilton e Kai<br />
Lenny. La muta<br />
offre una flessibilità<br />
superiore per<br />
i rider più esigenti,<br />
dispone<br />
di costruzione<br />
GBS con cuciture<br />
incollate/siliconate,<br />
doppia protezione<br />
collo e schiena per evitare<br />
infiltrazioni d'acqua<br />
e ginocchia ergonomiche<br />
ultrastretch con<br />
rinforzo durapad. Le<br />
taglie disponibili vanno<br />
dalla XS alla XXL.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Oxbow Italia<br />
393.9590984 – lcanali@oxbow.fr
info@frescodist.com
N. 4 / 2011<br />
32<br />
SofTEAM<br />
OverLook GX-5<br />
Gli occhiali OverLook GX-5, prodotti e<br />
distribuiti da SofTeam, possono sembrare dei<br />
semplici occhiali, ma nascondono molta tecnologia.<br />
Sono dotati infatti di lenti da sole<br />
polarizzate di alta qualità e integrano una<br />
videocamera ad alta definizione (720p) da<br />
3 mega pixel, pur in un design sottile e leggero<br />
(pesano meno di 56 gr) e un livello di<br />
affidabilità e resistenza elevatissimo. Questi<br />
occhiali sono pensati per effettuare riprese<br />
video durante le attività sportive dove la<br />
necessità di avere le mani libere è essenziale,<br />
come boardsport e action sport. Le lenti<br />
da sole polarizzate presentano quattro colorazioni<br />
differenti: scure, trasparenti, gialle e<br />
a specchio. Gli occhiali sono dotati di una<br />
slot di memoria MicroSD e di una porta USB<br />
per trasferire le immagini sul computer (compatibile<br />
con i sistemi Win98, WinMe,<br />
WinXP, Win2000,Win Vista e Mac Os),<br />
mentre l’alimentazione è fornita da una batteria<br />
da 500mAh Litio, ricaricabile attraverso<br />
la porta USB per circa due ore di registrazione.<br />
Prezzo al pubblico: 149 euro.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
SofTeam srl<br />
039.207891 – info@sportxtreme.it<br />
oSIRIS<br />
NyC 83 Slim Girl<br />
Modello Osiris da donna della collezione<br />
PE 2011 con ispirazione estetica High Top.<br />
Presenta giro caviglia e linguetta imbottiti per<br />
un maggiore comfort e sostegno, nonché una<br />
particolare combinazione di allacciatura che<br />
migliore la vestibilità e lo stile. La suola, in<br />
gomma resistente all'abrasione, è a coppa<br />
esposta sulla tomaia, mentre l’intersuola in<br />
Eva garantisce massimo sostegno e comfort.<br />
Il morbido sottopiede in poliuretano stampato<br />
con rivestimento in lattice pieno offre una<br />
maggiore durata e una migliore vestibilità.<br />
Prezzo indicativo: 105 euro.<br />
Troma Icon Girl<br />
Questo modello da donna della collezione<br />
PE 2011 di Osiris presenta giro caviglia e linguetta<br />
imbottiti per un maggiore comfort e<br />
sostegno, nonché una particolare combinazione<br />
di allacciatura che migliore la vestibilità e<br />
lo stile. La suola, in gomma resistente all'abrasione,<br />
è a coppa mentre l’intersuola in Eva e<br />
l’inserto nel tallone garantiscono massimo<br />
sostegno e comfort. Il morbido sottopiede in<br />
poliuretano stampato con rivestimento in lattice<br />
pieno offre una maggiore durata e una<br />
migliore vestibilità.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
NDI-Nitro Distribution Italia<br />
0464.514098 – nitro@nitro.it<br />
PRoTEST<br />
Spring-Summer 2011 Collection<br />
Sono arrivate le nuove collezioni Protest da<br />
uomo, donna e bambino per la primaveraestate<br />
2011. Si possono trovare in tutti i<br />
migliori negozi e online nelle pagine di<br />
California Sport (www.californiasport.info).<br />
Protest Boardwear opera da più di 15 anni di<br />
vita nel settore dell’abbigliamento tecnico per<br />
i vari boardsports ed è cresciuta fino ad ottenere<br />
una posizione di rilievo nel mercato europeo,<br />
espandendosi anche nel surf-wear e nell’abbigliamento<br />
street. Oggi è distribuito in 40<br />
nazioni e sponsorizza alcuni degli eventi internazionali<br />
più importanti dei circuito di wake e<br />
surf come il Protest Vendee Pro. Il team<br />
RoXY<br />
Hot Chip<br />
Bikini con motivi a righe biancoazzurre<br />
in tessuto waterproof. Dispone<br />
di lacci ai fianchi e al collo. Prezzo al<br />
pubblico 49 euro.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Haapiti<br />
02.39005065<br />
showroom.milano@quiksilver-europe.com<br />
RuSTY<br />
Highbreed Stretch Trapped<br />
Boardshort pro model dell’atleta Jay<br />
Davies, realizzato con comodissimo tessuto<br />
Ecostretch proveniente da materiali riciclabili.<br />
Questo tessuto dona un’elasticità unica al<br />
capo, disponibile in 5 varianti colore. Viene<br />
fornito con pettinino multiuso per la paraffina<br />
(FCS, apribottiglie).<br />
International cresce anno dopo anno e include<br />
talenti del calibro di Maxine Sapulette,<br />
Quentin Delefortrie, Sarah Beardmore, Yannik<br />
De Jager, Melvin Lipke, Lars Musschoot e<br />
Christian Boletta. Negli anni il messaggio<br />
guida del brand è rimasto lo stesso delle origini:<br />
To Get There. Per tutte le novità sul mondo<br />
Protest e per vedere la collezione completa<br />
potete visitare www.protest.eu.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
California Sport<br />
011.9277943 – info@californiasport.it<br />
BEAR<br />
Kauai t-thirt & Diamond Long<br />
T-shirt in puro stile<br />
Bear, realizzata al<br />
100% in cotone 24/1 e<br />
caratterizzata da stampa<br />
all’acqua Kauai lavata in<br />
capo. Sotto: Long<br />
Boardshorts in microfibra<br />
con bande riportate verticali<br />
a contrasto e logo Bear<br />
stampato e applicato. Dotato<br />
di orlo con bordini di rinforzo.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Bunch - 051.3768039<br />
info@bearsurfboards.com<br />
Realizzato con un tessuto che permette<br />
un’ottima definizione di stampa, questo<br />
boardshort è disponibile in bianco e nero.<br />
Completa la dotazione un pettinino multiuso<br />
per la paraffina (FCS, apribottiglie).<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Option Distribution - 06.97606206 - info@option.it<br />
| prodotti SS 2011|<br />
o’NEILL<br />
James<br />
L’occhiale James by O’Neill presenta uno<br />
stile vintage senza tempo, rivoluzionato da<br />
effetti geometrici traslucenti. La montatura è<br />
realizzata in propinato di alta qualità con<br />
logo laterale personalizzato in metallo. Le<br />
lenti, grigie e sfumate, offrono protezione<br />
100% dai raggi ultra violetti. Colore translucent<br />
plum. Prezzo al pubblico: 75 euro.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Orange 21 Europe - 0332.949833<br />
infooneilleyewear@orange21europe.com<br />
HoT BuTTERED<br />
Bora Bora<br />
Boardshort by<br />
Hot Buttered 100%<br />
in microfibra<br />
peach. Disponibile<br />
nei colori optic 9<br />
(foto), optic 7 e<br />
black. Prezzo al<br />
pubblico: 67 euro<br />
per modelli optic 7<br />
e 9; 59 euro per<br />
modello black.<br />
Fluo<br />
T-shirt corta by Hot Buttered 100% in cotone.<br />
Colore gazol. Prezzo al pubblico: 27,50<br />
euro.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Fashion Team 62<br />
06.92918624 – info@hotbuttered.it<br />
RIP CuRL<br />
Felpe SS 2011<br />
Le nuove felpe Rip Curl rappresentano un<br />
must della collezione primavera/estate 2011.<br />
Righe e colori a contrasto,<br />
dove il blu cobalto dona<br />
un look contemporaneo<br />
e sempre in stile urban<br />
(), oppure in giallo<br />
fluo con il logo big<br />
size, per fare<br />
felici tutti gli<br />
amanti dello<br />
street style.<br />
Prezzo al<br />
pubblico:<br />
73,50 euro<br />
per quella a<br />
righe, 65<br />
euro per<br />
quella gialla.<br />
D I S T R I B U I T O D A<br />
Oberalp<br />
0471.242900 – info@oberalp.it