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Pointbreak Magazine

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magazine Anno 8 – N. 4 / 2011<br />

Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel: 0362.600469 E-mail: redazione@pointbreakmag.it - Periodico mensile - Poste italiane SpA Spedizione<br />

Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B. Milano Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. - Direttore Responsabile:<br />

Angelo Frigerio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.


magazine Mensile B2B del settore boardsport & action sport<br />

Anno 8 – N. 4 / 2011 redazione@pointbreakmag.it<br />

uN’AMPIA CARRELLATA CoN I REPoRT DEGLI uLTIMI EVENTI INVERNALI<br />

Good bye to<br />

the next winter...<br />

| fiere |<br />

Prowinter, pochi<br />

ma “buoni”<br />

VISITATORI A QUOTA 5.800, IN LEGGERO<br />

CALO, MA LA QUALITÀ DEI CONTATTI<br />

RIMANE MOLTO ALTA E L’UTILITÀ DELLA<br />

FIERA DI BOLZANO NON SI DISCUTE.<br />

| pagine 12 - 13 |<br />

eventi - IN VAL SENALES DAL 25 GIUGNO AL 9 LUGLIO<br />

Tutti gasati per il Rookie Camp 2011 6<br />

da pagina 20 a pagina 28<br />

| freeride |<br />

Mountaineering<br />

e freeride by Scott<br />

IL 30-31 MARZO A CHAMONIX PER LA<br />

PRESENTAZIONE DEDICATA ALLA STAMPA<br />

EUROPEA DELLA RICCA COLLEZIONE<br />

FW 2011/12 FIRMATA DAL BRAND.<br />

| pagina 16 |<br />

dati & statistiche - RIDERS, FOTOGRAFI, GRADO DI ITALIANITÀ<br />

Snowboard esposimetro – 1st part<br />

Simon Gruber - 1 (1)<br />

Enrico Cavada - 2 (20)<br />

Marco 'Markino' Grigis - 3 (25)<br />

Massimo 'Bubba' Ferro - 4 (8)<br />

Lorenzo Barbieri - 5 (3)<br />

Alberto Schiavon - 6 (24)<br />

Max Stampfl - 7 (12)<br />

Filippo Kratter - 8 (14)<br />

Filippo Crudeli - 9 (7)<br />

Stefano Munari - 10 (2)<br />

Amedeo Viviani - 11 (29)<br />

Marco Donzelli - 12 (57)<br />

David 'DDP' De Palma - 13 (9)<br />

Matteo Ferraris - 14 (35)<br />

Matteo 'Woutza' Borgardt - 15 (6)<br />

Tania Detomas - 16 (5)<br />

Manuel Pietropoli - 17 (19)<br />

Marco "Johnny" Morandi - 18 (23)<br />

Tato Chiala - 18 (4)<br />

Luca Pandolfi - 20 (-)<br />

Matteo Maggi - 20 (64)<br />

Dadino Colturi - 22 (33)<br />

26<br />

23<br />

22,75<br />

21<br />

20,25<br />

16,5<br />

15,5<br />

14,5<br />

14<br />

13,75<br />

13,5<br />

12,5<br />

12<br />

11,75<br />

11,25<br />

10,5<br />

10,5<br />

10<br />

10<br />

9,5<br />

32<br />

10<br />

46,25<br />

| trips |<br />

Japan on board<br />

con 6punto9<br />

DOPO UN ANNO DI PREPARATIVI, DAL 21<br />

AL 30 GENNAIO LO STAFF DELLA NOTA<br />

ASSOCIAZIONE HA ORGANIZZATO PER<br />

LA 1 A<br />

VOLTA UN CAMP IN GIAPPONE<br />

A NISEKO, NELL’ISOLA DI HOKKAIDO,<br />

CON 10 RAGAZZI PARTECIPANTI.<br />

| pagina 14 |<br />

| company profile |<br />

“Tessitura” 100%<br />

Made in Italy<br />

PRECURSORE NEGLI STRISCIONI IN TNT,<br />

ELLE-ERRE È REALTÀ LEADER IN QUESTI<br />

PRODOTTI E NON SOLO. TRA ALTA<br />

QUALITÀ E APPROCCIO ECO-FRIENDLy.<br />

| pagine 18 - 19 |<br />

dati & statistiche - L’ANALISI DI SKIPASS PANORAMA TURISMO<br />

Snowpark italiani ai raggi X<br />

L’INDAGINE HA COINVOLTO 12 TRA LE PIÙ<br />

RINOMATE STRUTTURE 1 D’ITALIA. IL 41,7%<br />

È GESTITO DA SOCIETÀ DI IMPIANTI, IL 58,3%<br />

COLLABORA CON ASSOCIAZIONI O SCUOLE<br />

E IL 50% È SPONSORIZZATO DA AZIENDE DEL<br />

SETTORE. IL 75% DI ESSI SFRUTTA IL WEB COME<br />

MEZZO DI PROMOZIONE. QUASI TUTTI GLI<br />

UTENTI (80%) SONO PRINCIPIANTI E IL 56%<br />

RISIEDE ENTRO 120 KM DAL RESORT.<br />

11


N. 4 / 2011<br />

4<br />

editorial<br />

a cura di Benedetto Sironi<br />

L’importanza degli eventi per il settore action sport<br />

Diciamoci una quasi ovvia verità: il settore board<br />

& action sport italiano, ad eccezione di alcuni rari<br />

casi, è certamente più “povero” di molti altri mercati<br />

sportivi in termini di giro d’affari e relativi budget a disposizione<br />

per la promozione e il marketing. Quindi<br />

anche per gli eventi. Tuttavia – anche in un periodo<br />

non certo ottimale e nel quale l’appeal delle nostre discipline<br />

sembra essersi un po’ appannato rispetto al<br />

recente passato – gli eventi che gravitano intorno al<br />

nostro mondo non sembrano essere diminuiti. Anzi.<br />

Continuano a proliferare animando con chiassosa<br />

nonchalance strade, spiagge, snowpark, laghi, parchi,<br />

bowl, skatepark, corsi d’acqua e via dicendo<br />

(trovate tra l’altro una bella carrellata di alcuni degli<br />

ultimi e più importanti eventi invernali proprio in questo<br />

numero di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>).<br />

Perché? Le risposte principali a mio parere sono<br />

due. La prima riguarda l’appeal delle discipline board<br />

& action sport: seppur “appannato”, come detto, non<br />

è certo scomparso e continua a catturare l’interesse<br />

di importanti aziende extra-settore. Le quali investono<br />

in questo mercato e lo fanno per lo più proprio sul<br />

fronte degli eventi, rivelandosi molto spesso i veri<br />

main sponsor delle manifestazioni più importanti.<br />

Basti citare solo qualche esempio: Burn, Monster e<br />

Red Bull negli Energy Drink, Fiat, Nissan, Jeep e<br />

BMW nell’automotive.<br />

Il secondo motivo è però il vero nocciolo della<br />

questione. Lasciamo stare per un momento tutti quegli<br />

eventi grandi o medio-grandi, dal River Jump in<br />

giù, i quali possono disporre di budget notevoli. Certo<br />

sono fondamentali per il loro forte impatto mediatico.<br />

Ma non sarebbero sufficienti a sostenere da soli una<br />

scena board & action sport come quella italiana, che<br />

ha le sue belle grane ma che rimane vivace. Meno<br />

“visibili” ma altrettanto importanti sono tutti quegli<br />

eventi piccoli e spesso locali organizzati da aziende,<br />

negozi, scuole, club, associazioni o anche semplici<br />

gruppi di amici.<br />

Questa capillare e continua presenza di eventi più<br />

o meno competitivi, amatoriali e strutturati rappresenta<br />

uno dei mezzi più efficaci per una concreta diffusione<br />

degli action sport e della loro filosofia. Un approccio<br />

sul campo che permette il contatto diretto con<br />

il pubblico in un’atmosfera di passione, spettacolarità,<br />

unicità e divertimento, tutte qualità che accomunano<br />

gli action sport. Ma soprattutto di sano spirito<br />

di emulazione, elemento questo fondamentale per la<br />

nascita di nuovi potenziali riders.<br />

Non occorre per forza disporre di grandi budget<br />

per dare vita ad un evento di successo. Basta adottare<br />

il format giusto e agire non solo con passione ma<br />

anche con professionalità, indipendentemente dall’importanza<br />

della manifestazione. Quindi, se non<br />

avete ancora organizzato il vostro evento, cari lettori<br />

di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, fatelo prima o poi. Forse oggi<br />

è più utile che investire nella pubblicità tradizionale<br />

e il ritorno può essere certamente maggiore. Più<br />

eventi, meno pubblicità insomma. Ma come, vi chiederete,<br />

detto da noi non suona paradossale? Lo<br />

stesso staff di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> è stato e continuerà<br />

ad essere partner nell’organizzazione di eventi<br />

perché siamo convinti della loro importanza per tutto<br />

il settore, media compresi. Detto questo, generosi e<br />

altruisti sì, ma fessi no... Più eventi e meno pubblicità<br />

non significa “niente pubblicità”. Quella in certi casi<br />

rimane fondamentale, purchè ben congegnata e sui<br />

mezzi “giusti”. Come <strong>Pointbreak</strong>, naturalmente.<br />

The importance of events for the action sports sector<br />

Let’s start with something that is almost an obvious<br />

truth: the Italian board & action sports sector, with just a<br />

few rare exceptions, is certainly “poorer” than many<br />

other sports markets in terms of turnover and of the relative<br />

budget available for promotion and marketing. And<br />

therefore for events too. However, even in a period which<br />

is certainly not optimal and in which the appeal of our disciplines<br />

seems to have faded compared to the recent<br />

past, the events gravitating around our world do not<br />

seem to have waned. Quite the reverse: they continue to<br />

proliferate, and their noisy nonchalance is still animating<br />

streets, beaches, snowparks, lakes, parks, bowls, skateparks,<br />

rivers and so on (you will find a fine review of the<br />

most recent and most important winter events in this very<br />

number of <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>).<br />

Why? In my opinion there are two main answers.<br />

The first concerns the appeal of board & action sport<br />

disciplines: this appeal may have “faded”, as we said,<br />

but has certainly not disappeared, and it continues to<br />

attract the attention of important companies from outside<br />

the sector. These companies invest in this market<br />

and do so mainly in terms of events, often as the leading<br />

sponsors of the most important happenings. We<br />

need only give a few examples: Burn, Monster and Red<br />

Bull in the Energy Drink sector, Fiat, Nissan, Jeep and<br />

BMW among car manufacturers.<br />

The second reason brings us to the heart of the question.<br />

We will put aside for a moment the big and medium-sized<br />

events, from River Jump down, which have<br />

remarkable budgets. Certainly these are fundamental in<br />

their strong media impact. But alone they would not be<br />

enough to sustain a board & action sport scene which<br />

Editore<br />

Sport Press Srl<br />

Presidente DANIELE DE NEGRI<br />

Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO<br />

Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI<br />

Redazione:<br />

Corso della Resistenza, 23<br />

20821 Meda (MB)<br />

Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.344535<br />

E-mail: redazione@pointbreakmag.it<br />

Website: www.pointbreakmag.it<br />

Stampa: Ingraph - Seregno (MB)<br />

might have its problems but is still quite lively in Italy. Less<br />

“visible” but no less important are all those little events,<br />

often local ones organised by companies, shops, schools,<br />

clubs, associations or simply by groups of friends.<br />

This widespread, continuous presence of events of varying<br />

degrees of competitiveness, amateur and organised,<br />

represents one of the most efficient means of providing<br />

concrete diffusion of action sports and their<br />

philosophy. An approach that creates direct contact with<br />

the public in an atmosphere of passion, spectacle, uniqueness<br />

and fun, all qualities which action sports share.<br />

But most of all a healthy spirit of emulation, a fundamental<br />

element for the birth of potential new riders.<br />

A big budget is not absolutely necessary for creating<br />

a successful event. All you need is the right format and<br />

to approach it not just with passion but with a professional<br />

attitude, regardless of the importance of the event itself.<br />

So, if you have not yet organised your own event,<br />

dear readers of <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, do so sooner or later.<br />

In today’s market it might prove more useful than investments<br />

in traditional advertising and it will certainly<br />

have a greater return. In short, more events, less advertising.<br />

But, you are thinking, isn’t that something of a paradox<br />

coming from us? The staff at <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong><br />

have always been and will always be a partner in the organisation<br />

of events because we are convinced of their<br />

importance for the entire sector, including the media. Having<br />

said this, we may be generous and altruistic, but we<br />

are not stupid… More events and less advertising does<br />

not mean “no advertising”. In some cases advertising is<br />

still fundamental, as long as it is handled properly with the<br />

“right” means. Means like <strong>Pointbreak</strong>, of course.<br />

magazine Mensile business to business del settore boardsport<br />

Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico<br />

mensile Anno 8 N. 4/2011. Poste Italiane SpA Spedizione<br />

abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004<br />

N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro. L’editore<br />

garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati<br />

saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di<br />

informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n°<br />

196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi<br />

momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo<br />

Colletti.<br />

Chiuso in redazione il 6 maggio 2011<br />

data & statistics<br />

10<br />

11<br />

Snowboard esposimetro – 1 st part<br />

I rider più fotografati, i fotografi più attivi, il grado<br />

di “italianità” sui media di snowboard considerando<br />

la prima parte della stagione, in attesa dei dati<br />

ufficiali di tutto l’inverno FW 2010/11. <strong>Pointbreak</strong><br />

<strong>Magazine</strong> propone una serie di accurate e interessanti<br />

statistiche raccolte dai “cervelloni” di snowpark.it,<br />

sito di riferimento dedicato alla disciplina.<br />

Snowpark italiani ai raggi X<br />

L’indagine condotta da Skipass Panorama Turismo<br />

ha coinvolto 12 tra le più rinomate strutture<br />

d’Italia. Il 41,7% di esse è gestito da società di<br />

impianti, il 58,3% collabora con associazioni o<br />

scuole e il 50% è sponsorizzato da aziende del settore.<br />

Il 75% di esse sfrutta il web come mezzo di<br />

promozione. Quasi tutti gli utenti (80%) sono principianti<br />

e il 56% risiede entro 120 km dal resort.<br />

focus on<br />

12<br />

13<br />

14<br />

Prowinter, pochi ma “buoni”<br />

Dal 13 al 15 di aprile a Bolzano l’11ª edizione della<br />

kermesse. Visitatori a quota 5.800, in leggero calo,<br />

ma la qualità dei contatti rimane molto alta e l’utilità<br />

della fiera - punto di riferimento soprattutto per il<br />

segmento del noleggio - non è in discussione. Quasi<br />

250 le aziende espositrici, provenienti da 16 nazioni.<br />

Oltre all’esposizione, in scena premiazioni, workshop<br />

e un’area dedicata a Erwin Stricker.<br />

Japan on board con 6punto9<br />

Dopo un anno di preparativi, dal 21 al 30 gennaio lo<br />

staff della nota associazione ha organizzato per la<br />

prima volta un camp nel paese del Sol Levante. Ben<br />

10 i ragazzi partecipanti che, seguiti dai maestri Gigi<br />

Callegari e Lidia Trettel, grazie alle abbondanti e<br />

incessanti nevicate hanno potuto fare freeride sui versanti<br />

sempre vergini di Niseko, nell’isola di Hokkaido.<br />

freeride<br />

16<br />

Freeride e mountaineering by Scott<br />

Il 30 e il 31 marzo protagonista a Chamonix la nuova<br />

offerta del brand. Per suggellare la propria visione<br />

sempre più freeride, Scott Sports Europe ha scelto la<br />

località francese per presentare alla stampa europea<br />

i propri highlights products FW 2011/12. Oltre agli sci<br />

Crus’air, Xplor’air e Powd’air della linea Carbon,<br />

numerose le nuove proposte della linea accessori.<br />

company profile<br />

18<br />

19<br />

“Tessitura” 100% Made in Italy<br />

Precursore nella produzione di striscioni a modulo<br />

continuo di tnt, oggi Elle-erre è leader in questa<br />

tipologia di prodotti e ha aggiunto alla sua offerta<br />

anche le note bandiere Easy-Flag, oltre a gonfiabili e<br />

gazebo. Il tutto realizzato esclusivamente in Italia e<br />

con una spiccata attenzione anche per l’ambiente.<br />

Intervista con Gianluca Rota, titolare dell’azienda di<br />

Alzano Lombardo.<br />

winter events<br />

20<br />

21<br />

22<br />

28<br />

Shop riders protagonisti con Vans<br />

I team di 12 tra i migliori core shop italiani si sono<br />

sfidati all’interno della jibbing area del Palù Park di<br />

Chiesa in Valmalenco. La vittoria di questa seconda<br />

edizione, in scena il 26 e 27 febbraio, è andata al<br />

Minoia Store. Un evento particolarmente riuscito e dal<br />

format originale, che ha ribadito l’importanza del<br />

team per un pro shop e il ruolo del negoziante come<br />

vero e proprio talent scout.<br />

summary<br />

| |<br />

Snowboard exposure meter – 1 st part<br />

The most frequently photographed riders, the most<br />

active photographers, the degree of “Italianness” in the<br />

snowboard media considering the first part of the<br />

season, as we await figures for the entire autumn-winter<br />

2010/11 season. <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> offers a series of<br />

precise, interesting statistics gathered by the “brains” of<br />

snowpark.it, the reference site for the discipline.<br />

An X-ray of Italian snowparks<br />

The research carried out by Skipass Panorama<br />

Turismo involved twelve of Italy’s best-known<br />

facilities. 41.7% of them are run by the ski-lift<br />

companies, 53.8% work with associations and schools<br />

and 50% are sponsored by companies in the sector.<br />

75% of them use the web as a promotional tool.<br />

Almost all users (80%) are beginners and 56% live<br />

within 120 kilometres of the resort.<br />

Prowinter, few but “good”<br />

From 13th to 15th April in Bolzano the eleventh edition<br />

of the event: 5,800 visitors, slightly down on<br />

the past year, but the quality of the contacts is still<br />

very high and the value of the fair – a reference<br />

point especially for the hire section – is not in<br />

doubt. Almost 250 exhibitors from sixteen nations.<br />

As well as the exhibition, award ceremonies, workshops<br />

and an area devoted to Erwin Stricker.<br />

Japan on board with 6punto9<br />

After a year of preparation, from 21st to 30th January<br />

the staff of this well-known association organised<br />

Japan’s first camp. Ten youngsters took part, followed<br />

by the instructors Gigi Callegari and Lidia Trettel, and<br />

thanks to the abundant, continuous snowfalls they<br />

were able to go freeriding on the virgin slopes of<br />

Niseko, on the island of Hokkaido.<br />

Freeride and mountaineering by Scott<br />

On 30th and 31st March the brand’s new offering in<br />

Chamonix. To confirm its increasing dedication to freeride,<br />

Scott Sports Europe chose the French resort to<br />

offer the European press a curtain raiser of its highlight<br />

products for winter 2011/12. Alongside its Crus’Air,<br />

Xplor’Air and Powd’Air carbon skis, plenty of novelties<br />

in the accessories range.<br />

“Weaving” 100% Made in Italy<br />

For 20 years forerunners in the production of<br />

continuous-module banners in non-woven cloth, Elleerre<br />

today is the leader in this type of product and<br />

has extended its range to include the well-known<br />

“Easy-Flag”, as well as inflatables and gazebos. All<br />

made in Italy with careful attention to the<br />

environment. An interview with Gianluca Rota, owner<br />

of the company based in Alzano Lombardo.<br />

Shop riders to the fore with Vans<br />

The teams of twelve of Italy’s best core shops<br />

challenged each other in the jibbing area of the Palù<br />

Park in Chiesa in Valmalenco. Winner of this second<br />

edition, held on 26th-27th February, was Minoia<br />

Store. A particularly successful event with an original<br />

format which confirmed the importance of the team<br />

for a pro shop and the role played by the shop<br />

keeper as a genuine talent scout.<br />

Vans Banked Slalom - Roxy Chicks Games - European X Games - Cortina Snowkite Contest<br />

Nordica Freeski Tour - Jägermeister Vertical Tour - Spia Day - 105 Freestyle Series<br />

Volcom Stone’s Peanut Butter and Rail Jam - F-Tech Spring Gingerle - Iuter Games<br />

JOB OPPORTUNITIES<br />

Oakley Italy per il proprio canale sport<br />

ricerca un VENDITORE PER LA REGIONE<br />

LOMBARDIA. Si richiedono esperienza<br />

nel settore sportivo in ruolo analogo, ottime<br />

capacità di negoziazione, forti doti di<br />

pianificazione attività, orientamento al lavoro<br />

per obiettivi e approccio non convenzionale<br />

alle sfide.<br />

Si offrono opportunità di esser parte di<br />

un brand unico in continua crescita e di<br />

un team giovane e anticonformista, pacchetto<br />

economico e di incentivi di assoluto<br />

livello e prospettive di carriera. La ricerca<br />

è indirizzata a candidati ambosessi.<br />

Inviare CV per email a:<br />

Niccolò Vecciarelli - niccolov@oakley.com<br />

Vibram SpA, azienda leader a livello mondiale<br />

nella produzione e commercializzazione<br />

di suole in gomma ad alte prestazioni, destinate<br />

ai mercati dell’outdoor, del lavoro, del<br />

tempo libero, della moda, della riparazione e<br />

dell’ortopedia, in un’ottica di espansione e sviluppo della linea di prodotto<br />

denominata Fivefingers, è alla ricerca di un PROJECT MANAGER –<br />

SETTORE SPORT ACQUATICI. La figura si occuperà di:<br />

• Sviluppare il prodotto interfacciandosi con l’area Ricerca e Sviluppo<br />

• Gestire il tester team e le prove in vivo sui materiali<br />

• Elaborare strategie di vendita ed analisi dei dati<br />

• Acquisire nuovi clienti / distributori<br />

• Elaborare reportistica per aree di competenza<br />

• Partecipare ad eventi, fiere e workshop di settore.<br />

Il/la candidato/a ideale è una persona sportiva e propositiva, praticante<br />

sport acquatici e non (surf, windsurf, wakeboard, kitesurf, nuoto, snowboard,<br />

running, fitness), con pregressa esperienza in attività legate alla vendita<br />

o al contatto con il pubblico. Requisiti indispensabili sono l’attitudine<br />

al lavoro di squadra, l’attenzione al dettaglio e l’orientamento al risultato,<br />

una buona conoscenza della lingua inglese e la disponibilità ad effettuare<br />

trasferte. Invia il tuo CV citando come riferimento nell’oggetto “PM<br />

H2O” al seguente indirizzo e-mail:<br />

sara.bardelli@vibram.com


N. 4 / 2011<br />

6<br />

IN VAL SENALES (BZ) DAL 25 GIUGNO AL 9 LUGLIO<br />

Tutti gasati per il Rookie Camp 2011<br />

UN CAMP INTERNAZIONALE CHE RICHIAMA RAGAZZI DA TUTTA EUROPA, ALL’INSEGNA DEI<br />

BOARDSPORT, DELLA MONTAGNA E DELL’AMICIZIA. FRA LE TANTISSIME OPPORTUNITÀ<br />

SPORTIVE, ANCHE LA POSSIBILITÀ DI MIGLIORARE IL PROPRIO INGLESE DIVERTENDOSI.<br />

Anche quest’anno ritorna il Rookie Camp, un<br />

evento internazionale pensato esclusivamente<br />

per ragazzi dai 10 ai 18 anni provenienti da<br />

Italia, Austria, Repubblica Ceca e paesi scandinavi,<br />

che prevede attività e corsi adatti a tutti i<br />

livelli di snowboard, skateboard, freeski e<br />

mountain bike. Le lezioni, che includono allenamenti<br />

con i pro, foto o video shooting, vanno<br />

dal livello beginner fino a quello agonistico e<br />

offrono la possibilità di migliorare il proprio<br />

livello, oltre che di conoscere tanti nuovi amici<br />

da tutta Europa. Le regole sono solo due: avere<br />

meno di 18 anni e una gran voglia di divertirsi.<br />

LA LOCATION<br />

Il luogo scelto è l’incantevole Val Senales,<br />

nel cuore dell'Alto Adige, distante meno di<br />

un’ora da Bolzano, a cui è collegata con mezzi<br />

pubblici. La vallata, totalmente immersa nella<br />

natura incontaminata, offre una vacanza unica<br />

nel suo genere a base di sport, natura e alimentazione<br />

bilanciata, con latte appena munto<br />

e cibi di produzione locale. Il ghiacciaio è uno<br />

degli ultimi paradisi alpini per il freestyle e<br />

freeride estivo: vi è allestito infatti uno dei<br />

migliori snowpark d'Europa, dotato di strutture<br />

perfette e adatte a tutti i livelli. A valle invece si<br />

trova lo skatepark con mini ramp, mentre tutt’intorno<br />

sono presenti campi da tennis, calcio,<br />

basket, tiro con l'arco, un laghetto di pesca<br />

sportiva, piscina coperta e palestra. Gli alloggi<br />

distano appena 500 m dalla funivia che in soli<br />

sette minuti è in grado di arrivare in quota. In<br />

pratica dalla sveglia allo snowpark ci vuole<br />

meno di un’ora.<br />

PROGRAMMA GIORNALIERO<br />

Il programma giornaliero generale prevede<br />

la sveglia alle ore 7.30, seguita da un’abbondante<br />

colazione a buffet. Subito dopo si sale in<br />

fretta sul ghiacciaio per una mattinata di lezioni<br />

di snowboard e freeski con i maestri del<br />

Rookie Camp. Alle 13.00 si torna a valle per<br />

pranzare al ristorante self service e rilassarsi<br />

un po', prima di procedere nelle attività con i<br />

corsi pomeridiani di skateboard e mountain<br />

bike. In alternativa è possibile partecipare alle<br />

altre attività sportive: nuoto, tiro con l'arco,<br />

pesca sportiva, calcio, calcetto, basket e anche<br />

beach volley. Prima di cena, sempre presso il<br />

ristorante self service, ci sarà un momento per<br />

commentare la giornata grazie al supporto fornito<br />

dalla visione dei filmati delle lezioni sul<br />

ghiacciaio e nello skatepark. Dopo cena un po'<br />

di relax prima di andare a letto. I trasferimenti,<br />

i pasti, le attività pomeridiane e anche i<br />

momenti di relax verranno sempre trascorsi in<br />

compagnia dei componenti dello staff, che non<br />

lasceranno mai da soli i partecipanti.<br />

LE ATTIVITÀ PRINCIPALI DEL ROOKIE CAMP<br />

Le attività sono numerosissime, anche se<br />

su tutte spiccano snowboard e freeski, skateboard,<br />

mountain bike, trekking e English talks.<br />

Per quanto riguarda quelle “invernali”, il camp<br />

offre lezioni di snowboard e freeski con i<br />

migliori istruttori nazionali, oltre che con pro<br />

rider italiani e stranieri, per tutti i livelli, dal<br />

principiante fino al campione mondiale rookie:<br />

non a caso, fra gli ospiti del camp, c’è proprio<br />

Roope Tonteri, il campione mondiale under 18<br />

in carica. Tutti i giorni sarà possibile inoltre<br />

fare skateboard liberamente nello skatepark<br />

con miniramp. A disposizione dei ragazzi un<br />

maestro d’eccezione: Simone Verona, campione<br />

italiano di mini 2007. Agli appassionati di<br />

montagna sarà proposto tutti i pomeriggi di<br />

andare a esplorare le vallate intorno a Maso<br />

Corto, in mountain bike o a piedi, sempre<br />

accompagnati dallo staff. Da ultimo ma non<br />

meno importante le English Talks. Visto che il<br />

Rookie Camp è aperto a ragazzi da tutta<br />

Europa, verranno proposte delle “chiacchere”<br />

in inglese in compagnia di un vero maestro di<br />

lingua che aiuterà i ragazzi a fare amicizia fra<br />

di loro, superando in questo modo le barriere<br />

linguistiche.<br />

DATE E COSTI<br />

Il Rookie Camp 2011 si svolgerà nelle due<br />

settimane che vanno dal 25 giugno al 9 luglio.<br />

La quota di partecipazione settimanale è di<br />

700 euro, comprensiva di albergo in pensione<br />

completa, corsi di snowboard o freeski al mattino,<br />

skateboard, mountain bike ed altre attività<br />

pomeridiane, skipass per 6 giorni, tessera<br />

del club con assicurazione, assistenza 24 ore<br />

su 24 del nostro personale. Su richiesta è possibile<br />

anche partecipare al Rookie Camp per 5<br />

o 10 giorni. Per questa edizione sono state stimate<br />

già 100 iscrizioni solo dall’italia.<br />

CONTATTI<br />

331.9027656 - 340.3285569<br />

info@rookiecamp.eu<br />

www.rookiecamp.eu<br />

(con foto e video dell’anno scorso)<br />

| news |<br />

Grande folla a Milano per la nuova sede Iuter<br />

Una numerosa e colorata folla di oltre 400<br />

persone è accorsa lo scorso 19 marzo a Milano<br />

per l’inaugurazione del nuovo quartier generale<br />

Iuter di Milano. L’idea di trasferirsi dalla vecchia<br />

sede di via Ruggero di Lauria in questi<br />

nuovi uffici più funzionali nasce dalla necessità<br />

di trovare uno spazio idoneo allo sviluppo di varie<br />

iniziative. La nuova sede si chiama White<br />

Block, nome che identifica anche un progetto<br />

realizzato da Iuter insieme ai suoi collaboratori<br />

RDSH (web), Photocirasa (fotografia) e Racoon<br />

Studio (video editing). Tutte queste realtà hanno<br />

sede in viale Ranzoni 15/A e coprono una superficie<br />

di 350 mq. Oltre agli studi di RDSH, Photocirasa<br />

e Racoon Studio, gli uffici ospitano lo<br />

showroom e le divisioni commerciale, marketing<br />

e stile di Iuter. White Block, che in tutto impiega<br />

14 persone, è stato concepito come uno spazio<br />

creativo nel quale transitano artisti, grafici, designer<br />

e persino cantanti con l’intenzione di dare<br />

una spinta propulsiva al prodotto e alla comu-<br />

Il colosso francese Ppr acquisisce il 100% di Volcom<br />

Periodo di grande fermento per Ppr, il cui<br />

nome di recente è balzato agli onori della cronaca<br />

grazie alla realizzazione dell’abito nuziale<br />

di Kate Middleton, disegnato da Sarah Burton<br />

per Alexander McQueen, brand nell’orbita della<br />

società francese dal 2000. A inizio maggio i<br />

vertici hanno dichiarato di voler acquisire<br />

alcuni brand con l’obiettivo di raggiungere<br />

un turnover annuale di 5 miliardi di euro.<br />

A tal proposito hanno presentato<br />

un’offerta per Volcom del valore di<br />

607,5 milioni di dollari in termini di<br />

equity e di 516,1 milioni in termini di<br />

valore aziendale. Ppr intende rilevare il<br />

100% del capitale a un prezzo unitario di 24,50<br />

dollari ad azione. Il valore unitario dell’offerta<br />

offre un premio del 37% rispetto alla media dei<br />

prezzi di mercato degli ultimi tre mesi. Volcom<br />

ha conquistato un utile netto di 22,3 milioni di<br />

dollari su un totale di entrate di 323,2 milioni<br />

nel 2010. Del turnover totale 54,3 milioni sono<br />

In occasione del seminario “Source European<br />

Snowboarding Industry Forum”, che ha richiamato<br />

70 rappresentanti del mercato a St.<br />

Anton (Austria), EuroSIMA ha organizzato la<br />

quinta edizione dello Snowball. Il party annuale<br />

del settore snowboard europeo, finalizzato<br />

alla raccolta fondi per sostenere progetti<br />

ambientali, è andato in scena il 28 aprile, ospitando<br />

anche la quinta edizione degli European<br />

Snowboard Industry Awards. L’azienda Evoc<br />

Sports ha ricevuto da Source <strong>Magazine</strong> il premio<br />

“Breakthrough Brand of the Year” grazie<br />

alla sua tecnologia Back Protector System applicata<br />

agli zaini freeride. Essa garantisce sicurezza<br />

e protezione, oltre a una serie di ulteriori<br />

stati generati negli Usa, 12,8 milioni in Europa,<br />

5,1 in Australia e 6,4 dal brand di occhialeria<br />

Electric di proprietà Volcom. Le entrate dell’azienda<br />

sono cresciute con un tasso medio<br />

del 12% negli ultimi 5 anni, ma nel 2010, quando<br />

ha acquisito la distribuzione in Australia,<br />

questo tasso è cresciuto fino al 15,2%. Il<br />

board di Volcom ha approvato l’offerta di<br />

Ppr, che ha in programma svariate operazioni<br />

per incrementare i margini del<br />

brand. Tra esse l’ampliamento della<br />

linea da donna, che attualmente vale<br />

meno del 20% delle vendite totali, e<br />

l’esportazione di operazioni di e-commerce<br />

in Europa e Asia. A seguito dell’acquisizione<br />

Richard Woolcott continuerà a dirigere Volcom.<br />

Riporterà a Jochen Zeitz (ex- chief executive di<br />

Puma e attuale dirigente della divisione sport &<br />

lifestyle in Ppr), oltre che a Francois Henri<br />

Pinault (presidente e ceo Ppr) e a Jean-Francois<br />

Palus (direttore finanziario Ppr).<br />

EuroSIMA Snowball, premiati Evoc, 32 e H. Kapferer<br />

IL PREMIO CONSEGNATO A EVOC.<br />

nicazione Iuter. L’impegno dell’italianissimo<br />

brand nella creazione di originali collaborazioni<br />

si è recentemente tradotto anche nella realizzazione<br />

di prodotti in partnership con alcuni artisti<br />

giapponesi. Si tratta della Iuter Japan Edition<br />

la cui proposta per l’inverno 2011/12, esposta<br />

eccezionalmente in occasione dell’inaugurazione<br />

dei nuovi uffici, ha coinvolto Mhak, Tenga<br />

e Shohei. Quest’ultimo in particolare ha realizzato<br />

disegni con penna a sfera in un trittico<br />

Rock, Scissor, Paper. I tre artisti avrebbero dovuto<br />

realizzare grafiche per t-shirt dedicate al solo<br />

mercato giapponese, nel quale Iuter è presente<br />

da un paio di anni. Considerando il grande interesse<br />

riscosso, le proposte sono state inserite<br />

nella collezione generale del brand. A proposito<br />

di Iuter…non perdetevi l’ampio articolo che dedicheremo<br />

al marchio e al suo staff sul prossimo<br />

numero di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>.<br />

www.iuter.com<br />

HERMANN KAPFERER CON RÉMI FORSANS.<br />

soluzioni e funzioni. Il premio “Product Innovation<br />

of the Year”, assegnato da Ispo a un prodotto<br />

scelto da una giuria indipendente tra i vincitori<br />

dell’Ispo Boardsports Awards, è invece<br />

andato alla felpa Reppin Hoody di Thirtytwo<br />

che è dotata di tecnologia STI Repel. Essa assicura<br />

una perfetta protezione da sporco e liquidi<br />

senza compromettere comfort e traspirabilità<br />

del prodotto. Da ultimo il “Lifetime Achievement<br />

Award” è stato consegnato da Rémi Forsans<br />

della divisione mountain di EuroSIMA a<br />

Hermann Kapferer, general manager di Burton<br />

Europe alle dipendenze dell’azienda dal 1985.<br />

Hermann è da sempre impegnato nella promozione<br />

dello snowboard in Europa.


| news |<br />

Marco Morini entra<br />

nel Rip Curl team<br />

È il giovane rider toscano Marco Morini,<br />

freestyle surfer cresciuto sulle spiagge della<br />

Versilia, la new entry del team Rip Curl. Marco,<br />

che da ora in poi porterà mute e abbigliamento<br />

firmati dallo storico marchio australiano per<br />

esprimersi al meglio sulle onde e fuori dall’acqua,<br />

si è fatto conoscere grazie alle sue spettacolari<br />

manovre aeree immortalate in diversi<br />

photo e video shooting. Dopo il suo ingresso<br />

nel team, il surfista ha dichiarato: “Sono contento<br />

di essere entrato a far parte della famiglia<br />

Rip Curl, perché penso sia un marchio storico<br />

e di ottimo livello. I prodotti sono di grandissima<br />

qualità, soprattutto per quanto riguarda<br />

le mute, che considero le migliori. Da<br />

quando faccio surf ho sempre ammirato Rip<br />

Curl. Il fatto di poter mettere l’adesivo sulla<br />

tavola ed essere parte del team mi rende<br />

entusiasta e mi motiva a dare il mio meglio”.<br />

Da parte sua l’azienda si dice soddisfatta della<br />

scelta e prevede una lunga collaborazione per<br />

supportare i continui progressi del promettente<br />

surfer toscano.<br />

Foto: Paolo Ciregia<br />

Fallen Euro Tour,<br />

esordio italiano<br />

Lo skateboard team internazionale di<br />

Fallen, marchio di scarpe da skate e streetwear<br />

fondato dall’icona vivente dello skateboard<br />

Jamie Thomas (nella foto), arriverà<br />

prossimamente in Europa per il suo Euro<br />

Tour 2011. Non mancherà ovviamente di<br />

fare tappa, dopo Gran Bretagna e Svizzera,<br />

anche in Italia per due giorni di demo al<br />

Railway Park di Brescia, venerdì 20 maggio,<br />

e al Jurassic Park di Cesena, sabato 21 maggio.<br />

Vale la pena segnarsi sul calendario le<br />

date e non mancare gli appuntamenti per<br />

non perdere la possibilità di conoscere il<br />

team Fallen dal vivo e poter trascorrere due<br />

giornate indimenticabili con loro fra demo,<br />

autografi, gadget e session. Fra i numerosi<br />

skater che sbarcheranno nel Vecchio<br />

Continente ci saranno certamente lo stesso<br />

Jamie Thomas, Billy Marks, Tommy Sandoval<br />

e tutti gli altri componenti del team internazionale:<br />

Tom Asta, Jack Curtin, Brian “Slash”<br />

Hansen, Garrett Hill e Roberto Aleman. Non<br />

mancheranno poi gli skater del team italiano<br />

di Fallen: Raffele Schirinzi, Davide Guarneri,<br />

Guido Stazi e Jacopo Picozza.<br />

Volcom Kickflipoff contest, nuovo reward<br />

Il 4 marzo 2011 Zoltan Torkos, surfer di<br />

Santa Cruz, California, ha realizzato il primo<br />

kickflip mai documentato su di una tavola da<br />

surf, dedicandolo alla memoria del suo amico<br />

Carl Reimer. L’incredibile evoluzione ha creato<br />

una forte controversia, in quanto l’articolo 3<br />

del regolamento del contest prevedeva che il<br />

kickflip dovesse avvenire in aria e non sopra il<br />

bordo dell’onda, come è accaduto a Zoltan.<br />

Nonostante questa problematica, Volcom ha<br />

deciso comunque di premiare il surfer con i<br />

10.000 dollari di premio previsti in quanto il<br />

gesto di Torkos rimane il primo e al momento<br />

unico kickflip documentato, una pietra miliare<br />

A fine aprile ad Anaheim, California, sono andati<br />

in scena i Billabong XXL Global Big Wave<br />

Awards, fueled by Monster, veri e propri oscar del<br />

big wave, con un montepremi di 130.000 dollari.<br />

Questi awards rappresentano un riconoscimento<br />

per le onde più grandi surfate negli ultimi 12<br />

mesi. Più di 2200 rider<br />

big wave, Vip del settore,<br />

surf retailer e appassionati<br />

hanno riempito<br />

il Grove Theater di<br />

Anaheim per guardare<br />

oltre 1000 testimonianze<br />

foto e video di<br />

sorprendenti cavalcate<br />

nelle Fiji, in Tasmania,<br />

Francia, Hawaii, Irlanda,<br />

California e Australia, sottoposte a una giuria di<br />

400 surfisti, fotografi e surf media. Il brasiliano Danilo<br />

Couto ha ricevuto il premio di Ride of the<br />

Year e 50.000 dollari dalle mani della leggenda<br />

dello skate Tony Hawk grazie ad una formidabile<br />

mareggiata a Jaws, Maui, nelle Hawaii. All’hawaiiano<br />

Shane Dorian sono andati invece ben due<br />

premi, il Monster Paddle Award e il Monster Tube<br />

Award, grazie a una difficilissima onda di 57 piedi,<br />

nella storia del surf. Allo stesso tempo Volcom<br />

ha deciso di ridefinire il regolamento, precisando<br />

che il trick deve avvenire “sopra e lontano<br />

dal bordo dell’onda” e raddoppiando il<br />

premio in caso di riuscita: 20.000 dollari.<br />

Gli oscar del surf big wave firmati Billabong<br />

www.bluedistribution.com<br />

colta sempre a Maui, che gli ha permesso di realizzare<br />

anche il più spettacolare tube dell’anno.<br />

Keala Kennelly, anche lei hawaiiana, è stata premiata<br />

con il Girls Performance of the Year Award.<br />

Benjamin Sanchis, unico surfer europeo, è stato<br />

invece insignito con il Billabong XXL Biggest Wave<br />

Award grazie a un’eccezionale<br />

onda di 67 piedi<br />

cavalcata a Belharra<br />

Reef (foto a fianco),<br />

sulla costa basca, primo<br />

spot europeo a ottenere<br />

questo tipo di riconoscimento<br />

dopo anni<br />

di nomination. Sion Milosky,<br />

surfer hawaiiano<br />

morto annegato lo<br />

scorso mese a Maverick, California, ha ricevuto il<br />

premio postumo di Surfline Best Men’s Performance<br />

Award per la miglior big wave session surf.<br />

Il riconoscimento è stato ritirato dai familiari, ai<br />

quali sono stati devoluti anche diversi prize money<br />

da alcuni vincitori tra cui Shane Dorian e<br />

l’australiano Mark Matthews, che ha ottenuto il<br />

Verizon Wipeout Award.<br />

www.BillabongXXL.com<br />

Snowboard team DC Italy,<br />

welcome to Nicholas Bridgman<br />

DC Italy ha recentemente accolto fra le fila<br />

del proprio snowboard team il rookie Nicholas<br />

Bridgman, 17enne emerso in questa stagione<br />

come uno dei migliori<br />

rider del Rookie Tour<br />

Italy e già sponsorizzato<br />

da Union, Smith, Fuzzy<br />

Shop e Snowpark.it. Tra<br />

i risultati conseguiti da<br />

Nicholas nella stagione<br />

2010/11, spicca il secondo<br />

posto al 3Star<br />

Protest World Rookie<br />

Fest di Livigno e alle finali<br />

rookie italiane,<br />

senza dimenticare la sua<br />

partecipazione al 4Star<br />

Protest World Rookie Finals di Ischgl, in Austria.<br />

Nicholas, che oltre allo snowboard pratica<br />

skate, kitesurf, surf, windsurf e wakeboard, sogna<br />

di partecipare agli X-Games.<br />

Manuel Pietropoli campione<br />

italiano di snowboard<br />

Manuel Pietropoli, rider del team Brux, ha<br />

chiuso la stagione 2010/11 conquistando il titolo<br />

di campione italiano di snowboard nelle specialità<br />

halfpipe e slopestyle. A Chiesa in Valmalenco,<br />

si è lasciato alle spalle gli avversari Filiberto<br />

Piller Cottrer e Filippo Kratter. Dopo la vittoria Manuel<br />

ha commentato le sue performance, ritenendole<br />

migliorate anche grazie all’uso di Brux:<br />

“Il risultato dell’uso di Brux è evidente nell’aumento<br />

della forza fisica, della concentrazione,<br />

della precisione e della durata della prestazione”.<br />

Pietropoli è stato il più giovane atleta (15 anni)<br />

a partecipare alle Olimpiadi di Torino 2006. Due<br />

anni dopo ha ottenuto il 1° posto nella tappa di<br />

Coppa del Mondo di Bardonecchia, battendo il<br />

record di Highest Jump all’O’Neill Evolution Jam.<br />

Nel 2011 è giunto ai piedi del podio ai Burton<br />

Canadian Open di Calgary. Il suo prossimo obiettivo<br />

è quello di entrare nella top ten dei migliori<br />

snowboarder al mondo.<br />

Ducroz è di nuovo campione<br />

del mondo freeride<br />

Si è conclusa anche l’edizione 2011 del Freeride<br />

World Tour che il 19 e 20 marzo ha incoronato<br />

vincitore l’atleta Helly Hansen Aurélien<br />

Ducroz. I migliori freerider del mondo si sono<br />

incontrati sul Bec des Rosses di Verbier, in Svizzera,<br />

per disputare l’attesa finale davanti a più<br />

di 7000 spettatori. Aurélien è risultato il migliore<br />

nei 600 metri di discesa tra le rocce, ed eseguendo<br />

un percorso molto tecnico ha conquistato<br />

per la seconda volta il titolo di Campione<br />

del Mondo di Freeride 2011. Ducroz si è reso infatti<br />

protagonista di una gara perfetta, caratterizzata<br />

da salti e prodezze eccezionali, che gli<br />

hanno permesso di primeggiare sugli altri pretendenti<br />

al titolo assoluto. Dopo la gara Aurelien<br />

ha affermato: “Sapevo che per essere incoronato<br />

dovevo vincere e per questo ero molto<br />

teso. Quand’è stato il mio momento ho raggiunto<br />

l’altro lato del pendio per evitare le rocce<br />

e da lì ho visto la neve vergine. Volevo vincere<br />

e ho fatto due salti ben riusciti”.<br />

www.freerideworldtour.com<br />

N. 4 / 2011<br />

7


N. 4 / 2011<br />

8<br />

Partnership tra Billabong<br />

e Universal Music Group<br />

Billabong e la music company Universal Music<br />

Group (UMG) hanno recentemente firmato<br />

una brand partnership strategica e globale che<br />

unirà musica e action sport attraverso un’ampia<br />

gamma di prodotti innovativi e nuovi servizi.<br />

L’annuncio è stato dato da Lucian Grainge, chairman<br />

e ceo di UMG, insieme al ceo di Billabong<br />

Derek O’Neill. In base all’accordo, UMG e Billabong<br />

svilupperanno una vasta gamma di servizi<br />

e prodotti con la collaborazione dei musicisti più<br />

famosi del mondo e dei più celebrati talenti degli<br />

action sport. Tra le iniziative previste dalla<br />

partnership, che offre l’opportunità a entrambe<br />

le aziende di migliorare l’inserimento nell’interesse<br />

della cultura giovanile per l’entertainment<br />

e gli sport d’azione, anche la co-produzione di<br />

contenuti audio-visivi di alto livello, concerti dal<br />

vivo, compilation musicali, merchandising sportivo<br />

e musicale, offerte digitali scaricabili, hardware<br />

audio/video precaricato, streaming<br />

radio/tv e servizi musicali dedicati. “UMG e Billabong<br />

rappresentano una partnership unica,<br />

due aziende progressive che condividono la<br />

passione per la creazione di prodotti vincenti ed<br />

esperienze coinvolgenti per i consumatori”, dice<br />

Grainge. “Questa è solo una delle tante iniziative<br />

globali che saranno lanciate nel tentativo di<br />

ridefinire l’esperienza musicale per i consumatori”.<br />

Queste invece le parole di Derek O’Neill:<br />

“La musica è parte integrante della nostra cultura<br />

e del nostro stile di vita. Questa partnership<br />

migliorerà la posizione del nostro brand, sostenendo<br />

iniziative di marketing incentrate sulla<br />

produzione di film ed eventi, nonchè il nostro<br />

programma globale di atleti”.<br />

Keep a Breast in Italia<br />

con Blue Distribution<br />

La Keep a Breast Foundation (KAB) è un’organizzazione<br />

no profit la cui missione è contribuire<br />

alla sconfitta del cancro al seno insegnando ai<br />

giovani i metodi di prevenzione e la diagnosi precoce<br />

attraverso eventi artistici, programmi educativi<br />

e l’impegno nella raccolta fondi. L’intento è<br />

quello di aumentare la consapevolezza tra le<br />

nuove generazioni affinché sviluppino abitudini<br />

che garantiscano loro benefici e benessere a<br />

lungo termine. Il nome “Keep a Breast”, letteralmente<br />

“tieniti il seno”, è in realtà una frase con<br />

due significati. La parola “abreast” infatti significa<br />

tenersi aggiornati con le ultime notizie e informazioni.<br />

Blue Distribution, azienda attiva da ormai<br />

13 anni nella distribuzione di abbigliamento<br />

street, calzature e accessori, ha deciso di supportare<br />

la causa di Keep a Breast portando l’organizzazione<br />

statunitense anche in Italia. Blue Distribution<br />

ha così deciso di condividere l’impegno di<br />

KAB nel diffondere un messaggio di attenzione,<br />

cura e prevenzione proponendo anche nella penisola<br />

italiana i programmi “I Love Bobbies” e<br />

“Keep a Breast Foundation Breast Cast”. Già da<br />

aprile sono disponibili i primi braccialetti e le<br />

prime t-shirt “I Love Bobbies” presso alcuni rivenditori<br />

e on line su Blakshop.com. Il ricavato della<br />

vendita di questi oggetti andrà a finanziare la<br />

campagna di sensibilizzazione e tutte le attività<br />

future legate a Keep a Breast. L’associazione<br />

parla alle giovani donne con un linguaggio semplice<br />

e diretto secondo una strategia che porta<br />

avanti ormai da molti anni e che ora Blue Distribution<br />

ha l’onore di condividere.<br />

www.keep-a-breast.org<br />

DC Burning Ink 2011, immagini da bruciare<br />

In seguito al successo della prima edizione<br />

tenutasi a Parigi nel 2010, DC Europe ha lanciato<br />

anche per il 2011 il DC Burning Ink,<br />

facendo tappa a New York City e Berlino.<br />

Burning Ink è un evento che<br />

unisce arte e tatuaggi raggruppando<br />

una selezione<br />

straordinaria di street artist,<br />

graphic designers e illustratori.<br />

Fra gli artisti più famosi<br />

coinvolti ci sono SSUR, SBTG,<br />

Supakitch, Koralie, XGhetto,<br />

Scien, Dean, Klor (123Klan),<br />

Spoe, Chloe Trujillo, nonchè<br />

molti altri in via di definizione.<br />

I disegni fatti a mano da<br />

questi artisti saranno poi<br />

bruciati alla fine dello show.<br />

Diversamente da quanto<br />

succede nelle esposizioni<br />

artistiche ordinarie, l’unico modo per portarsi<br />

a casa un’opera del DC Burning Ink è tatuarsela<br />

direttamente durante la mostra. Il primo<br />

evento di New York City ha avuto luogo dal 7<br />

al 28 aprile presso il Frank’s Chop Shop, negozio<br />

di un barbiere gestito da un team di giova-<br />

Il Fiat Freestyle Team ha recentemente annunciato<br />

una nuova partnership con la divisione<br />

italiana del brand Nitro Snowboards. Da ora in<br />

poi Fiat Qubo e Fiat Doblò saranno le auto ufficiali<br />

del team Nitro Italia e accompagneranno la<br />

crew di snowboarder negli spot europei per<br />

tutta la stagione invernale 2011/12. La nuova collaborazione<br />

rappresenta un rafforzamento della<br />

sinergia già esistente a livello europeo tra Fiat<br />

Freestyle Team e Nitro. Le due realtà infatti, già<br />

protagoniste di una partnership internazionale<br />

inaugurata quattro anni fa, hanno deciso di consolidare<br />

ulteriormente il loro rapporto estendendo<br />

l’accordo tra Fiat Freestyle Team e Nitro<br />

Europe anche a Nitro Italia. La nuova intesa nasce<br />

dalla determinazione e consapevolezza comune<br />

di supportare la scena snowboard anche<br />

a livello nazionale, dando ai rider la possibilità di<br />

spostarsi tra i diversi resort e favorendo la crescita<br />

dell’intero panorama snowboard italiano attra-<br />

ni e creative forbici. Per il Burning Ink di<br />

Berlino l’appuntamento è invece all’UndPlus<br />

Collabroom, a pochi passi da Alexander Platz.<br />

L’esposizione inizierà il 17 giugno e terminerà<br />

in concomitanza con la settimana<br />

della moda di Berlino il<br />

7 luglio. Uno speciale evento<br />

di pop art coadiuverà il<br />

Burning Ink. SSUR (Los<br />

Angeles e Mosca), SBTG<br />

(Singapore), Supakitch (Brooklyn)<br />

e 123Klan (Montreal)<br />

presenteranno infatti una<br />

serie limitata di giacche in<br />

pelle personalizzate. Inoltre,<br />

durante i due appuntamenti,<br />

saranno presentati prodotti<br />

DC in edizione limitata realizzati<br />

proprio dalle collaborazioni<br />

con SBTG e SSUR.<br />

Non mancherà ovviamente una t-shirt DC<br />

Burning Ink da acquistare alle mostre oppure<br />

online.<br />

www.frankschopshop.com<br />

www.undplus.com<br />

Mormaii protagonista tra accordi, atleti, premi e ambiente<br />

Per l’estate 2011 Mormaii Eyewear presenta<br />

una serie di importanti progetti e collaborazioni.<br />

Sul fronte prodotto, l’azienda propone la sua<br />

prima collezione Vintage caratterizzata da una<br />

ricca tavolozza colori. I modelli sono stati creati<br />

in vari materiali come acetato, grilamid e metallo<br />

mescolati tra di loro. Le variazioni di colore<br />

non interessano solo la struttura<br />

ma anche le lenti, che possono<br />

essere colorate, con mirroring o<br />

con stile classico di tonalità.<br />

FLUIR/WAVES AWARD - Mormaii<br />

ha anche partecipato al<br />

concorso Fluir/Waves Award, il<br />

più importante premio di surf<br />

del Brasile che viene assegnato ai più meritevoli<br />

surfisti dietro votazione del pubblico. Gli interessati<br />

hanno potuto esprimere le proprie preferenze<br />

sul sito ufficiale dell’evento fino a metà<br />

aprile. La cerimonia di premiazione si terrà a<br />

maggio in occasione della tappa brasiliana dell’ASP<br />

World Tour prevista a Rio de Janeiro (wai-<br />

ting period dall’11 al 22). Mormaii è tra i protagonisti<br />

di questo concorso online visto che gli<br />

atleti del suo team internazionale, le sue pubblicità<br />

e un suo evento erano in nomination in 9<br />

categorie su 13. Il vincitore del premio “best<br />

surfer” si porterà a casa un’auto brandizzata<br />

Mormaii, mentre gli elettori di internet potranno<br />

vincere un viaggio in Perù.<br />

PROGETTO AMAZONIA - Sul fronte<br />

progetti, Mormaii supporta svariate<br />

iniziative. Tra tutte finanzia<br />

e sostiene anche l’importante<br />

Progetto Amazonia. Così acquistando<br />

un paio di occhiali della<br />

Collezione Amazonia (vedi foto), è<br />

possibile sostenere il Progetto, dato che Mormaii<br />

destinerà il ricavato al finanziamento dello<br />

stesso. In questo modo sarà così possibile aiutare<br />

a soddisfare i progetti sociali e la cultura locale<br />

della foresta pluviale più grande del<br />

mondo, che offre al mondo il 40% circa dell'ossigeno<br />

a noi necessario.<br />

Nuovo sito per Fiat, che viaggia con Nitro anche in Italia<br />

verso l’organizzazione e la sponsorizzazione di<br />

una serie di eventi nelle più rinomate località sciistiche.<br />

In contemporanea a questa partnership,<br />

Fiat ha rinnovato la propria presenza sul web con<br />

il lancio del nuovo sito, completamente aggiornato<br />

nella veste grafica e nelle funzionalità. Realizzato<br />

su piattaforma WordPress, il sito contiene<br />

tutte le informazioni, i risultati e le notizie sugli<br />

atleti Stefano Munari e Filippo Kratter (snowboard),<br />

Daniel Cardone (skate), Alessandro Barbero<br />

(BMX) e Roberto D’Amico (surf), con una<br />

ricca selezione di foto, video e contenuti speciali<br />

disponibili per il download. Sono presenti inoltre<br />

una sezione con le ultime novità sugli eventi<br />

targati Fiat Freestyle Team e uno spazio riservato<br />

ai partner ufficiali del team. Il sito è fruibile da<br />

tutti i device, mobile e tablet compresi, ed è<br />

strettamente connesso ai social network ufficiali<br />

Fiat Freestyle Team.<br />

www.fiatfreestyleteam.com<br />

| news |<br />

Importanti nomi e sponsor<br />

per il Mokhalab Web Contest<br />

Osiris Shoes, assieme a Nitro, L1, Oakley e<br />

Giro, ha sostenuto in qualità di sponsor il Mokhalab<br />

Web Art Contest, una competizione dedicata<br />

agli artisti della street culture lanciata lo<br />

scorso gennaio. I partecipanti hanno avuto<br />

tempo fino al 10 aprile per caricare sul sito mokhalab.com<br />

la propria interpretazione di “Kromatic<br />

Shadow”. Durante i 90 giorni<br />

del concorso, gli utenti della<br />

community MokhaLab<br />

hanno potuto visionare,<br />

commentare e votare i<br />

lavori ed entrare in contatto<br />

con gli artisti. Al termine<br />

dei 90 giorni, i 3 artworks più<br />

votati dalla community hanno<br />

ricevuto un premio messo in<br />

palio da uno degli sponsor. Insieme<br />

ai 10 selezionati dal management del<br />

Mokhalab sono stati sottoposti al giudizio della<br />

giuria internazionale composta da nomi prestigiosi<br />

tra i quali Jimbo Phillips, Nicholas Di Genova,<br />

Brian Despain, The Chung, Jason Freeny,<br />

Bfree, Masito, Peter Adjaye, Andi Aurhammer e<br />

Carolina Crescentini. La giuria ha poi stilato la<br />

classifica delle migliori 10 opere premiate a<br />

Roma a fine aprile con gadget offerti dagli sponsor<br />

(nelle foto alcuni prodotti Osiris). Questi artworks<br />

saranno inoltre applicati su una Limited<br />

Edition Series di t-shirts firmate MokhaLab distribuite<br />

attraverso un network di negozi selezionati<br />

e online attraverso il sito. In questo modo il MokhaLab<br />

intende dar vita a un processo virtuoso<br />

in cui tutti gli attori del mondo street wear possono<br />

incontrarsi e dialogare.<br />

Briko punta a nuovi mercati<br />

per proseguire nella crescita<br />

Prosegue con buona lena la crescita di Briko,<br />

il marchio italiano specializzato nell’abbigliamento<br />

sportivo e negli accessori per gli sport<br />

della neve e per il ciclismo. L’esercizio 2010 si è<br />

chiuso infatti con il raggiungimento del traguardo<br />

dei 7 milioni di euro di fatturato, il 20%<br />

in più rispetto all’anno precedente. Un risultato<br />

in linea con il piano di sviluppo programmato nel<br />

2008, al momento dell’acquisto di Briko da parte<br />

della B Holding spa. “Siamo soddisfatti del lavoro<br />

della nostra squadra in questi primi due anni di<br />

startup”, ha commentato Carlo Boroli, presidente<br />

di Briko (nella foto). “Il marchio è ormai<br />

consolidato e fortemente riconosciuto a livello<br />

nazionale e internazionale”. Per proseguire nello<br />

sviluppo commerciale del brand, Briko guarda<br />

anche a oriente, con l’obiettivo di conquistare un<br />

posto importante anche nel mercato emergente<br />

della Cina, come testimonia la partecipazione a<br />

Ispo China 2011. Restando in tema di mercati<br />

esteri, i piani operativi prevedono inoltre importanti<br />

risorse dedicate al consolidamento del business<br />

nei paesi del Nord America. Senza trascurare<br />

naturalmente il mercato nazionale, punto di<br />

riferimento irrinunciabile, e puntando alla crescita<br />

delle esportazioni in Europa, dove si ritiene<br />

ci siano ancora ampi spazi da occupare.


05<br />

06<br />

07<br />

08<br />

09<br />

10<br />

| news |<br />

n TUTTI GLI APPUNTAMENTI FIERISTICI DEI PROSSIMI MESI<br />

12-13 PERFORMANCE DAYS Annecy, Francia Fiera trade/ Sportwear DESIGN & DEVELOPMENT +49.89.9394600 performancedays.eu<br />

12-15 RIMINI WELLNESS Rimini, Italia Fiera consumer/Wellness RIMINI FIERA +39.0541.744681 riminiwellness.it<br />

14-22 TEMPOLIBERO & OUTDOOR Padova, Italia Fiera consumer/Outdoor PADOVA FIERE +39.049.840111 cmp@padovafiere.it campionaria.it<br />

16-17 PERFORMANCE DAYS Monaco, Germania Fiera trade/ Sportwear DESIGN & DEVELOPMENT +49.89.9394600 performancedays.eu<br />

21-23 MODA PRIMA 70° Italia, Italia Fiera trade/Moda e accessori maschile PITTI IMMAGINE +39.055.36931 modaprima@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />

12-15 PITTI UOMO Firenze, Italia Fiera trade/Moda maschile PITTI IMMAGINE +39.055.36931 uomo@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />

23-25 PITTI BIMBO 73 Firenze, Italia Fiera trade/Moda bimbo PITTI IMMAGINE +39.055.36931 bimbo@pittimmagine.com pittimmagine.com<br />

23-25 OUTDOOR CHINA Shangai, Cina Fiera trade/Outdoor MESSE FRANKFURT +86.21.61608555 info@china.messefrankfurt.com outdoor-china.com<br />

26-28 THE BRANDERY Barcellona, Spagna Fiera trade/Urban fashion FIRA DE BARCELONA +34.902.2332000 thebrandery@firabcn.es thebrandery.com<br />

05-07 PITTI FILATI 69 Firenze, Italia Fiera trade/Moda bimbo PITTI IMMAGINE +39.055.36931 filati@pittimmagine.com pittimmagine.co<br />

06-08 BREAD & BUTTER Berlino, Germania Fiera trade/Fashion BREAD & BUTTER +49.30400440 visitors@breadandbutter.com breadandbutter.com<br />

07-09 BRIGHT TRADE SHOW Berlino, Germania Fiera trade/Skate, street, sneakers BRIGHT GMBH & CO. KG +49 (0)6966962157 hello@brighttradeshow.com brighttradeshow.com<br />

14-17 OUTDOOR TRADE SHOW Friedrichshafen, Germania Abbigliamento sportivo e accessori MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.708 0 info@messe-friedrichshafen.de european-outdoor.com<br />

27-30 ASIA OUTDOOR Nanjing, Cina Fiera trade/Abb. e acc. sportivo MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541 708 0 outdoor@messe-fn.de messe-fn.de<br />

04-07 OUTDOOR RETAILER Salt Lake City, Utah (USA) Fiera trade/Outdoor & winter sports NIELSEN BUSINESS MEDIA +1.949.2265760 outdoorretailer.com<br />

20-23 SPORTEX Vejile, Danimarca Fiera trade/Abbigliamento sportivo NORD FAIR +45.4589.1277 info@nord-fair.dk nord-fair.dk<br />

22-24 PGA FALL EXPO Las Vegas, USA Fiera trade/Golf REED EXHIBITION COMPANIES +1.2038405662 laustin@reedexpo.com pgaexpo.com<br />

28-30 GOLF EUROPE Monaco, Germania Fiera trade/Golf MESSE MÜNCHEN +49 89 949-11408 visitor@golf-europe.com www.golf-europe.de<br />

31-03 EUROBIKE Friedrichshafen, Germania Fiera trade/Bike MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.7080 info@messe-fn.de eurobike-show.de<br />

13-15 MILANO UNICA Milano, Italia Fiera trade/Tessile FIERA MILANO +39.266101105 info@milanounica.it milanounica.it<br />

17-25 INTERBOOT Friedrichshafen, Germania Fiera consumer/Nautica MESSE FRIEDRICHSHAFEN +49.7541.7080 interboot@messe-fn.de interboot.de<br />

18-21 MIPEL Milano, Italia Fiera trade/Pelletteria FIERA MILANO +39.2584511 segreteria@mipel.it mipel.it<br />

18-20 KANUMESSE Norimberga, Germania Fiera trade/Kayak canoa HORST FURSATTEL - ADVERTISING AGENCY +49.9151862204 info@kanumesse.de kanumesse.de<br />

18-21 MICAM Milano, Italia Fiera trade/Calzatura MICAM +39.2.438.291 segreteria@micamonline.com micamonline.com<br />

30-02 ALTA QUOTA Bergamo, Italia Fiera trade/Montagna, turismo e sport ENTE FIERA PROMOBERG +39.353230911 info@promoberg.it promoberg.it<br />

01-09 SALONE NAUTICO Genova, Italia Fiera consumer/Nautica FIERA DI GENOVA - UCINA +39.010.53911 boatshow@ucina.net genoaboatshow.com<br />

12-13 FILO Milano, Italia Fiera consumer/Filati e fibre ASSO SERVIZI BIELLA +39.015.8483271 info@filofair.com filo.it<br />

19-23 METRO SKI AND SNOWBOARD SHOW Londra, Gran Bretagna Show ski e snowboard DMG WORLD MEDIA +44.20.85152036 metrosnow.co.uk<br />

Leave a Message, surf video<br />

al femminile by Nike 6.0<br />

Con Leave a Message, Nike 6.0 presenta un<br />

nuovo video surf che annovera come protagoniste<br />

le più talentuose e belle surfiste del<br />

momento: Carissa Moore, Lakey Peterson,<br />

Laura Enever, Coco Ho, Monyca Byrne-Wickey e<br />

Malia Manuel. Le riprese sono state girate in<br />

spot incantevoli e incontaminati, lontani da gare<br />

e manifestazioni, con l’intento di passare un<br />

importante messaggio: il surf femminile progredisce<br />

in maniera esponenziale e sono le surfiste<br />

stesse a compiere questo cambiamento. “Vivo il<br />

surf dalla mattina alla sera e vedo molti surfisti<br />

ogni giorno. Ma quello che queste ragazze stanno<br />

facendo è incredibile”, afferma Jason<br />

Kenworthy, regista di Leave a Message e fotografo<br />

ufficiale del team surf di Nike 6.0.<br />

Australia, California, Hawaii e Messico sono<br />

state le location visitate per le riprese che, per<br />

ben due anni, hanno tenuto impegnate queste<br />

giovani rider, in grado di portare il surf femminile<br />

ad un nuovo e più alto livello grazie alla<br />

loro grazia e alla loro forza in<br />

acqua. Dal 24 maggio, sul<br />

sito www.nike6.com/leaveamessage,<br />

sarà possibile scaricare<br />

gratuitamente il video.<br />

Nel frattempo è disponibile il<br />

trailer (vedi QR e link qui<br />

sotto).<br />

http://www.pointbreakmag.it/video/Trailer<br />

Wavemaster Capo del Capo,<br />

in attesa di big waves<br />

È iniziato il 1° maggio il waiting period del Wavemaster<br />

Capo del Capo, competizione sulle<br />

onde di Capo Mannu (Sardegna) che vede<br />

all’opera rider di quattro discipline differenti:<br />

windsurf, kitesurf, longboard e sup, queste ultime<br />

confermate dopo l’introduzione dello scorso<br />

anno. Nel caso a maggio non si abbiano le condizioni<br />

meteo appropriate, verrà presa in considerazione<br />

l’eventuale estensione al mese di giugno.<br />

Il 26 aprile scorso il comitato organizzatore<br />

ha comunicato le liste ufficiali dei 16 finalisti per<br />

ciascuna disciplina e delle relative riserve, che subentreranno<br />

in caso di defezioni. Da segnalare la<br />

presenza di atleti dei team RRD e Action To Sport<br />

(distributore per l’Italia di<br />

Naish), oltre a rider di livello<br />

mondiale come le<br />

special guest star Aaron<br />

Hadlow per il kitesurf e<br />

Bjiorn Dunkerbeck per il<br />

windsurf. Per questa<br />

nuova edizione del Capo<br />

del Capo, è stato istituito<br />

un contest fotografico legato all’evento, il Red<br />

Bull Photocontest. Lo scopo è quello di raccontare<br />

con le immagini tutta la gara, sia dal punto<br />

di vista agonistico, sia facendo luce su ciò che<br />

gravita attorno alla competizione: l’ambiente, le<br />

persone, la natura. Quattro le categorie che saranno<br />

giudicate: action per la migliore immagine<br />

d’azione, wipeout per quella più spettacolare, location<br />

per tutto ciò che racconta l’evento e lo<br />

spot, expressions per la massima espressione del<br />

gesto atletico o emotivo. Per il Red Bull Photocontest<br />

le iscrizioni si sono chiuse il 25 aprile e<br />

la lista ufficiale conta ben 57 fotografi iscritti. Altra<br />

novità di rilievo, quest’anno il Wavemaster<br />

Capo del Capo sarà in presa diretta tv-streaming<br />

su Radiondastereo.it nel corso del programma<br />

“Un Venerdì da Leoni”.<br />

Boardland, countdown<br />

verso la “prima”<br />

Dopo l’edizione che potremmo definire “zero”<br />

della scorsa estate, il 2011 segna di fatto il primo<br />

vero esordio di Boardland, una delle manifestazioni<br />

più attese dell’estate, in programma per il<br />

24, 25 e 26 giugno a Lido di Camaiore, in Versilia.<br />

Il nuovo pontile e tutta la passeggiata di Lido<br />

di Camaiore, come anche le piazze Matteotti e<br />

Lemmetti, rappresenteranno il fulcro della manifestazione,<br />

luogo d’incontro dotato di spazi espositivi,<br />

skatepark con villaggio dedicato e punto privilegiato<br />

d’osservazione per il pubblico che vorrà<br />

seguire il Contest Boardland 2011, con gare di<br />

paddling e sup. Davanti al pontile sarà installato<br />

un gonfiabile, dove tutti i visitatori potranno ritirare<br />

il loro Gift Boardland 2011, comprensivo di<br />

cartina degli eventi, gadgets e materiale promozionale.<br />

Una delle peculiarità di questa edizione<br />

– che vede tra media partner <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong><br />

e Johnson Media - è la grande voglia di crescita,<br />

con l’obiettivo di dare a ogni azienda che<br />

parteciperà la possibilità di portare qualcosa di<br />

proprio: più appeal all’evento, una tappa di un<br />

suo tour oppure una semplice idea. Billabong,<br />

Quiksilver, Roxy, Element e Oxbow porteranno gli<br />

atleti dei propri team di surf e skate. Bear sarà<br />

main sponsor della band per il concerto di venerdì<br />

sera, mentre Oakley allestirà un’area demo<br />

e un villaggio Oakley. Hawaiian Tropic sarà presente<br />

con un camper personalizzato, un piccolo<br />

villaggio hawaiiano con distribuzione gratuita di<br />

oli e lozioni, una speciale stanza dei profumi per<br />

testare le essenze tropicali. Altre iniziative, come<br />

mostre ed esposizioni a tema, sono in fase di sviluppo<br />

e per conoscere tutte le novità rimanete<br />

sintonizzati sul sito.<br />

www.boardland.it<br />

EuroSIMA presenta l’ottavo<br />

International Surfing Day<br />

Si svolgerà il prossimo 19 giugno l’ottava<br />

edizione dell’International Surfing Day, un<br />

evento di livello europeo organizzato da Euro-<br />

SIMA in collaborazione con Surfrider Foundation<br />

Europe, SAS (Surfers Against Sewage) e<br />

ESD (European Surfing Federation). Oltre<br />

oceano, gli organizzatori internazionali celebreranno<br />

la giornata dedicata al surf durante<br />

il solstizio del 20 giugno. Il ricco programma<br />

dell’evento prevede contest, test di prodotto,<br />

demo, azioni di sensibilizzazione verso un<br />

comportamento eco-friendly, feste, clean-up e<br />

giochi sulla spiaggia. Come ogni anno, anche<br />

per il 2011 è stato nominato un artista di caratura<br />

internazionale che ha avuto il compito<br />

di rappresentare graficamente l’evento. Si<br />

tratta di Tom Veiga, che ha deciso di illustrare<br />

l’iniziativa traendo ispirazione dalla brezza marina,<br />

dal movimento delle onde e dal calore<br />

del sole. Gli organizzatori si aspettano l’ennesimo<br />

successo per questa iniziativa, che in<br />

sette anni ha visto lo svolgimento di più di<br />

1.500 attività e ha coinvolto circa 74.000 persone.<br />

Sul fronte mediatico, l’evento è stato<br />

pubblicizzato su diversi giornali per un totale<br />

di 410mila copie e 1,2 milioni di lettori, senza<br />

contare le circa 10mila visite mensili sul sito<br />

ufficiale. Nella foto in alto un momento dell’iniziativa<br />

italiana del 2010, organizzata a<br />

Santa Marinella (RM).<br />

N. 4 / 2011<br />

9


N. 4 / 2011<br />

L A R U B R I C A D I P O I N T B R E A K M A G A Z I N E , I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N<br />

Snowboard Esposimetro - Parziale Stagione 2010/11<br />

In attesa del prossimo esposimetro che racchiuderà<br />

tutti i dati ufficiali della stagione invernale<br />

2010/11, per il numero 4 <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> propone<br />

i risultati parziali dell’esposizione mediatica<br />

degli atleti e della produttività dei fotografi provenienti<br />

dal settore snowboard. I dati, raccolti da snowpark.it,<br />

ci permettono di capire l’andamento annuale<br />

dei rider più presenti sulle riviste italiane, dei fotografi<br />

più attivi sulla scena e delle riviste più nazionaliste,<br />

ovvero quelle in cui la presenza di contenuti<br />

dedicati ai rider italiani è maggiore. In particolare<br />

sono state considerate tutte le principali riviste<br />

di snowboard italiane: Entry <strong>Magazine</strong>, Snowboarder<br />

<strong>Magazine</strong>, SnowboardMag, Sequence,<br />

Onboard, Snowmap e i due magazine dedicati al<br />

gentil sesso Girland e Jessie. Con questo aggiornamento<br />

sono state tabulate 2.042 pagine, circa 190<br />

rider (anche se la classifica ne rappresenta solo i primi<br />

100) e oltre 80 fotografi fra professionisti e non<br />

(39 quelli nel ranking stilato).<br />

Simon Gruber - 1 (1)<br />

Enrico Cavada - 2 (20)<br />

Marco 'Markino' Grigis - 3 (25)<br />

Massimo 'Bubba' Ferro - 4 (8)<br />

Lorenzo Barbieri - 5 (3)<br />

Alberto Schiavon - 6 (24)<br />

Max Stampfl - 7 (12)<br />

Filippo Kratter - 8 (14)<br />

Filippo Crudeli - 9 (7)<br />

Stefano Munari - 10 (2)<br />

Amedeo Viviani - 11 (29)<br />

Marco Donzelli - 12 (57)<br />

David 'DDP' De Palma - 13 (9)<br />

Matteo Ferraris - 14 (35)<br />

Matteo 'Woutza' Borgardt - 15 (6)<br />

Tania Detomas - 16 (5)<br />

Manuel Pietropoli - 17 (19)<br />

Marco "Johnny" Morandi - 18 (23)<br />

Tato Chiala - 18 (4)<br />

Luca Pandolfi - 20 (-)<br />

Matteo Maggi - 20 (64)<br />

Dadino Colturi - 22 (33)<br />

Fabrizio Troilo - 22 (92)<br />

Stefano 'Kinder' Carini - 24 (13)<br />

Daniel 'Plazy' Neulichedl - 25 (15)<br />

Lorenzo Buzzoni - 26 (31)<br />

Stefano 'Benki' Benchimol - 26 (11)<br />

Stefano Bergamaschi - 26 (30)<br />

Marco 'Bambi' Concin - 29 (16)<br />

Giorgio Ciancaleoni - 30 (10)<br />

Ruggero Naccari - 30 (21)<br />

Lukas Goller - 32 (17)<br />

Matteo Tuberosa - 32 (41)<br />

Guglielmo Naccari - 34 (44)<br />

Dawid "Morbido" Gurbowicz - 35 (-)<br />

Federico Iovanovich - 36 (18)<br />

Filiberto Piller Cottrer - 37 (39)<br />

Francesca Ferraris - 38 (66)<br />

Francesco Marveggio - 38 (-)<br />

Gian Marco Maiocco - 38 (-)<br />

Moira Barsottelli - 38 (-)<br />

Alessio Schiavon - 42 (44)<br />

Giacomo Kratter - 43 (146)<br />

Alessandro 'Aie' Benussi - 44 (27)<br />

Simone del Moro - 44 (92)<br />

Andrea 'Annie' Pallotti - 46 (92)<br />

Andrea Montecchi - 46 (-)<br />

Fabio Pezzali - 46 (143)<br />

Filippo Garbaccio - 46 (144)<br />

Jacopo Thomain - 46 (152)<br />

Luigi "Gigi" Cappello - 46 (52)<br />

Mattia Pellegrino - 46 (66)<br />

Nicolò Cimini - 46 (162)<br />

Omar Entarde - 46 (-)<br />

Roland Bermasse - 46 (166)<br />

Tobias Scherlin - 46 (-)<br />

Tobias 'Watte' Raffeiner - 46 (171)<br />

Tommaso Lanza - 46 (83)<br />

Alberto Martinelli - 59 (60)<br />

Daniel Niederkofler - 59 (-)<br />

Fulvio Cimarolli - 59 (66)<br />

Oliver Mondino - 59 (66)<br />

Davide Vagheggi - 63 (28)<br />

Walter Brughelli - 63 (86)<br />

ATLETI - PARZIALE 2010/11<br />

4<br />

4<br />

4<br />

4<br />

3<br />

2,5<br />

2,25<br />

2,25<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

2<br />

1,5<br />

1,5<br />

1,5<br />

1,5<br />

1,25<br />

1,25<br />

10<br />

10<br />

9,5<br />

9,5<br />

9<br />

8,75<br />

8<br />

8<br />

8<br />

7,5<br />

7,25<br />

7,25<br />

7<br />

7<br />

6<br />

5,5<br />

4,75<br />

4,5<br />

16,5<br />

15,5<br />

14,5<br />

14<br />

13,75<br />

13,5<br />

12,5<br />

12<br />

11,75<br />

11,25<br />

10,5<br />

10,5<br />

CATEGORIE - Esposimetro Riders Italiani - Tutti i rider<br />

vengono “schedati” e ricevono punteggio per<br />

ogni foto pubblicata, per ogni pagina a loro dedicata<br />

e per quanto sono presenti nei video italiani.<br />

Nel conteggio sono incluse le pagine pubblicitarie.<br />

La classifica fornisce un’idea di quali sono stati gli<br />

atleti che hanno ottenuto più esposizione mediatica<br />

nel periodo esaminato e nella stagione.<br />

Esposimetro Fotografi Italiani - I fotografi vengono schedati<br />

al pari dei riders, ricevendo per ogni foto pubblicata<br />

lo stesso punteggio dato al rider soggetto.<br />

Nel conteggio sono incluse le pagine pubblicitarie.<br />

La classifica dà un’idea di quali sono i fotografi più<br />

attivi nella produzione di immagini.<br />

Italian Ratio delle Riviste - È il rapporto, espresso in percentuale,<br />

fra il punteggio totale assegnato a tutti i<br />

rider italiani in un singolo numero della rivista e il<br />

numero di pagine della rivista. Non considera i contenuti<br />

redazionali, le news e le pubblicità con riders<br />

stranieri. Questo valore dà un’idea di quante pagi-<br />

(Nome - cognome - posizione 2009/10 - posizione parziale 2010/11)<br />

26<br />

23<br />

22,75<br />

21<br />

20,25<br />

Simon Gruber non allenta la presa e rimane saldo in prima<br />

posizione come già al termine della scorsa stagione. Alle sue<br />

spalle si collocano rispettivamente Enrico Cavada (20° lo<br />

scorso anno) e il giovane Marco “Markino” Grigis (addirittura<br />

25° nel 2009/10). Sale anche Massimo “Bubba” Ferro che<br />

dall’8° posto balza al 4°. Al contrario scendono Lorenzo<br />

Barbieri (dal 3° al 5° posto) e Stefano Munari (dal 2° al 10°<br />

posto). Prima fra le donne l’orgoglio dello snowboard femminile<br />

italiano Tania De Tomas, che ha conquistato la 16ª posizione<br />

(era al 5° posto lo scorso anno). Per problemi di spazio il<br />

grafico proposto elenca i rider fino alla 63ª posizione. Seguono<br />

una serie di rider a parimerito alla 65ª posizione con 1 punto:<br />

Alberto Nevola, Alessia Poli, Davide Gasseau, Domitilla Mattei,<br />

Eleonora Tonelli, Gigi Lozzi, Ilenia Cavallini, Lorenzo Munari,<br />

Lukas Valentini, Nicolò Pezzato, Patrik De Lorenzi. Proseguendo<br />

troviamo Jane Brunori, Mariangela Gianlgiulio e Ylenia<br />

Giacchetti (0,75 punti); Gabriele De Angelis, Giovanna Serblin,<br />

Manuela Mariani, Margherita Meneghetti, Matteo Meneghetti e<br />

Syria Buzzoni (0,5 punti); Alessandro Spini, Andrea Andreoli,<br />

Federico Resega, Ilaria Collini, Marco “Pina” Silvestre, Matteo<br />

Noire, Matteo Zappaterra e Ohara Gabbrielli (0,25 punti).<br />

32<br />

46,25<br />

ne della rivista sono realizzate/dedicate a rider italiani:<br />

100% sarebbe una rivista con riders italiani dalla<br />

copertina all’ultima pagina, 0% una rivista senza<br />

neppure una foto di un rider italiano.<br />

PUNTEGGI - Ogni rivista viene tabulata pagina per pagina<br />

assegnando un punteggio per ogni foto pubblicata<br />

sia al rider che al fotografo. I risultati si basano<br />

sulla quantità di fotografie e contenuti redazionali,<br />

considerando equivalenti tutte le riviste esaminate.<br />

Copertina: 3 punti. Pagine interne: 1<br />

punto. Foto piccole o pagine condivise da più rider:<br />

da 0.25 a 0.5 punti per ogni rider e fotografo. Le pagine<br />

con contenuti redazionali dedicati ai rider generano<br />

punteggio per il solo rider, non per l’autore<br />

dell’articolo nè per il fotografo che ha contribuito<br />

(es: una intervista di 10 pagine, di cui 2 sono solo<br />

di testi genera 10 punti per il rider, 8 punti per il fotografo).<br />

Le pagine pubblicitarie assegnano punti<br />

sia al rider che al fotografo, nel caso i crediti siano<br />

indicati. Anche i video italiani in Dvd vengono ta-<br />

Federico 'Taz' Bellini - 1 (2)<br />

Denis Piccolo - 2 (1)<br />

Roberto Nangeroni - 3 (3)<br />

Lorenzo 'Fizza' Verdinelli - 4 (5)<br />

Roby Bragotto - 4 (7)<br />

Andrea Giordan - 6 (4)<br />

Davide Lantermoz - 7 (9)<br />

Christian Scalco - 8 (13)<br />

Andrea Schilirò - 9 (14)<br />

Ronnie Grammatica - 10 (11)<br />

Mauro Spaterna - 11 (23)<br />

Eleonora Raggi - 12 (10)<br />

Andrea Rigano - 13 (16)<br />

Lorenzo Belfrond - 13 (15)<br />

Giacomo Marguti - 15 (6)<br />

Alessandro 'Alo' Belluscio - 16 (17)<br />

Giorgio De Vecchi - 16 (19)<br />

Murio - 16 (12)<br />

Vanessa Andrieux - 19 (65)<br />

Riki Felderer - 20 (8)<br />

Marco Sampaoli - 21 (-)<br />

Alex Berger - 22 (32)<br />

Harald Wisthaler - 22 (22)<br />

Nicolò Scarselli - 22 (-)<br />

Dino Bonelli - 25 (-)<br />

Ohara Gabbrielli - 25 (-)<br />

Gigi Amore - 27 (53)<br />

Luca Parisse - 27 (-)<br />

Cristiano Zanni - 29 (-)<br />

Donatella Peccirillo - 29 (-)<br />

Laura Fusco - 29 (-)<br />

Mattia Menestrina - 29 (-)<br />

Valerio Buzzoni - 29 (-)<br />

FOTOGRAFI - PARZIALE 2010/11<br />

ATLETI ITALIANI SULLE RIVISTE - PARZIALE 2010/11<br />

Entry 34 – ott 10<br />

Entry 35 – nov 10<br />

Entry 36 - dic 10<br />

Media Entry 10.11<br />

Snowboarder <strong>Magazine</strong> 107- ott 10<br />

Snowboarder <strong>Magazine</strong> 108 - nov 10<br />

Snowboarder <strong>Magazine</strong> 109 - dic 10<br />

Media Snowboarder <strong>Magazine</strong> 10.11<br />

Sequence 26 – ott 10<br />

Sequence 27 – nov 10<br />

Sequence 28 – dic 10<br />

Media Sequence 10.11<br />

Snowboard Mag 12 – ott 10 NON PERVENUTO 0%<br />

Snowboard Mag 13 – nov 10<br />

Snowboard Mag 14 – dic 11<br />

Media Snowboard Mag 10.11<br />

Onboard 88 – ott 10<br />

Onboard 89 – nov 10<br />

Onboard 90– dic 10<br />

Media Onboard 10.11<br />

Snow Map (solo foto con riders)<br />

Girland 10 4%<br />

Jessie 2<br />

134<br />

73,5<br />

61<br />

57<br />

57<br />

50,5<br />

49<br />

44<br />

28<br />

18<br />

16<br />

13<br />

11<br />

11<br />

10,5<br />

8<br />

8<br />

8<br />

6<br />

5,5<br />

5<br />

Non cambiano di molto le prime posizioni per quanto<br />

4,5 riguarda i fotografi. Federico “Taz” Bellini passa dalla 2ª alla 1ª<br />

4,5<br />

posizione distanziando non di poco Denis Piccolo, passato a<br />

4,5<br />

4<br />

sua volta dal 1° al 2° posto. Stabile in 3ª posizione Roberto<br />

4<br />

Nangeroni, mentre scende Andrea Giordan, che passa<br />

3<br />

3<br />

dal 4° posto della scorsa stagione alla 6ª posizione.<br />

2<br />

Per problemi di spazio il grafico proposto elenca i fotografi<br />

2<br />

fino alla 29ª posizione. Seguono Daniele Milano (1,5 punti) e<br />

2<br />

Filippo Garbaccio, Giorgio Perottino, Luca “Piotta” Benedet,<br />

2<br />

2<br />

Michele Salotto e Nicola Buosi (1 punto).<br />

MEDIA RIVISTE ITALIANE 09.10<br />

| dati & statistiche|<br />

bulati. Essi assegnano punti ai riders protagonisti delle<br />

singole parti. Non ce ne vogliano i filmer e i producer<br />

ma, essendo davvero arduo ricondurre una<br />

video parte ad un singolo filmer o valutare i contributi<br />

dei vari filmer in una video parte, abbiamo<br />

deciso di non tabularli. Video parti inferiori ai 2'30":<br />

5 punti. Superiori ai 2'30": 10 punti. Se in una video<br />

parte figurano 2 atleti, dividono in 2 i punti disponibili,<br />

se sono in 3 dividono per 3 e così via. La<br />

tabulazione dei Dvd avviene 2 volte l’anno: a dicembre<br />

e a fine stagione.<br />

RIVISTE & VIDEO MONITORATI - Nel corso della stagione<br />

invernale sono state analizzate le seguenti riviste:<br />

Entry <strong>Magazine</strong> (numeri dal 34 al 36), Snowboarder<br />

<strong>Magazine</strong> (numeri dal 107 al 109), SnowboardMag<br />

(n° 13 e n° 14, il n° 12 non è pervenuto),<br />

Sequence (numeri dal 26 al 28), Onboard (numeri<br />

dall'88 al 90). In aggiunta sono state anche monitorate<br />

le riviste femminili Girland (n° 10) e Jessi<br />

(n° 2), oltre a Snowmap.<br />

16%<br />

11,5%<br />

19,3%<br />

23,3%<br />

30,3%<br />

25,8%<br />

14,8%<br />

20,3%<br />

15%<br />

30%<br />

27%<br />

24%<br />

10,6%<br />

9,1%<br />

29,4%<br />

42%<br />

50,5%<br />

52,3%<br />

51,5%<br />

58,3%<br />

53,4%<br />

54,4%<br />

Per quanto riguarda invece la classifica delle riviste più “italianizzate”, Sequence si mantiene salda in 1 A<br />

posizione con una media del 54%. Seguono Entry con il 42% e Onboard con il 24%. L’Italian Ratio delle altre<br />

riviste tablate si aggira intorno al 20%. Discorso a parte per SnowMap, Jessie n° 2 e Girland n° 10 che<br />

hanno un’indice di “italianità” rispettivamente del 10,6%, 9,1% e 4%. In generale la percentuale di Italian<br />

Ratio si è attestata al 29,4%, in calo rispetto allo scorso anno quando ha raggiunto quota 32%.


n<br />

L’ANALISI DI SKIPASS PANORAMA TURISMO SU 12 STRUTTURE DEDICATE A SNOWBOARD E SCI FREESTyLE<br />

Snowpark italiani ai raggi X<br />

A CURA DI<br />

MONICA VIGANò<br />

| dati & statistiche|<br />

IL 41,7% DEI PARK ITALIANI CONSIDERATI È GESTITO DA SOCIETÀ DI IMPIANTI, IL 58,3% COLLABORA CON SCUOLE<br />

O ASSOCIAZIONI E IL 50% È SPONSORIZZATO DA AZIENDE DEL SETTORE. IL 75% SFRUTTA IL WEB COME MEZZO<br />

DI PROMOZIONE. QUASI TUTTI GLI UTENTI (80%) SONO PRINCIPIANTI E IL 56% RISIEDE ENTRO 120 KM DAL RESORT.<br />

La presenza degli snowpark è ormai quasi<br />

d’obbligo per i resort più strutturati, che intendono<br />

così dar seguito al sempre più importante<br />

trend dello sci e dello snowboard freestyle.<br />

Skipass Panorama Turismo, a tal proposito,<br />

ha realizzato un’indagine per analizzare la loro<br />

diffusione sul territorio nazionale, studiando il<br />

loro funzionamento, il sistema gestionale, i servizi<br />

offerti, la tipologia di clientela e l’attività promozionale<br />

delle singole strutture.<br />

LE STRUTTURE CONSIDERATE - L’analisi è stata<br />

condotta da JFC attraverso interviste telefoniche<br />

ad alcuni dei più rilevanti snowpark italiani, andando<br />

a coprire tutte le aree regionali. In particolare<br />

sono state svolte interviste telefoniche CATI<br />

(Computer Assisted Telephone Interviews) precedute<br />

da una fase di pre-testing con focus su 12<br />

snowpark: Bardonecchia Snowpark, Dolomiti Park<br />

Canazei, San Martino Snowpark, Piz Sella, Alleghe<br />

Superpark, Indian Park, Swatch Snowpark Mottolino,<br />

Area Effe, American Snowpark, Snow Park Cimone,<br />

Cortina Snowpark, Swup the Park.<br />

IL METODO DI INDAGINE - Per prima cosa si è<br />

cercato di capire la funzionalità di queste strutture,<br />

le attività che vi si svolgono e la tipologia<br />

di clientela che ne usufruisce. In una seconda<br />

fase si è passati all’analisi dell’aspetto gestionale<br />

dello snowpark, cercando di individuare le principali<br />

figure che ne caratterizzano la parte tecnica<br />

(shaper, società di impianti, etc.) e quelle che ne<br />

caratterizzano la parte promozionale (i vari sponsor,<br />

come pure eventuali collaborazioni). L’elemento<br />

che emerge su tutti è legato alla concezione<br />

che si ha dello snowpark: esso è inteso<br />

come un’alternativa alla tradizionale pista da sci<br />

ma viene considerato anche un valore aggiunto<br />

alla stazione sciistica e all’immagine della località<br />

turistica nel suo complesso.<br />

USO E DIMENSIONE - Degli snowpark presi in<br />

esame, il 25% viene utilizzato come bike park<br />

durante il periodo estivo. Vi sono località in cui<br />

sono presenti sia uno snowpark che un bike<br />

park, ma in zone differenti e spesso gestiti da<br />

soggetti diversi. Per quanto riguarda la dimensione<br />

degli snowpark, intendendo come tale la<br />

lunghezza della pista messa a disposizione degli<br />

ospiti e non la quantità di dossi e salti, vi<br />

sono notevoli diversità tra uno snowpark e l’altro.<br />

La media è di 650 mt, ma vi sono piste di<br />

soli 300 mt e altre di 1.500 mt.<br />

LE COLLABORAZIONI - La gestione di uno snowpark<br />

è complessa, perché l’aspetto tecnico si unisce<br />

a quello promozionale e in questo modello si<br />

innestano una serie di relazioni territoriali e di collaborazioni<br />

che servono a rendere la struttura il<br />

più possibile completa ed efficiente sotto diversi<br />

aspetti. Queste collaborazioni possono riguardare<br />

la parte tecnica e gestionale della pista<br />

(quindi shaper e istruttori) oppure possono essere<br />

volte alla realizzazione di nuovi impianti. In questo<br />

caso ci si affida ad aziende di settore.<br />

I RAPPORTI DI SPONSORSHIP - Dal momento<br />

che lo snowboard e il freestyle possono considerarsi<br />

a tutti gli effetti sport di tendenza legati all’immagine<br />

che ne viene trasmessa dai media, non<br />

vanno trascurate le sponsorship. Le aziende di settore<br />

giocano un ruolo importante nella promozione<br />

e nell’immagine di uno snowpark. Di certo<br />

risultano strategiche le relazioni sul territorio con<br />

i consorzi turistici e le aziende di promozione, che<br />

supportano gli snowpark nell’attività promo-commerciale<br />

prendendosi spesso a carico anche le attività<br />

di realizzazione materiale, promozione web,<br />

partecipazione ad eventi e fiere. Si sta infine lentamente<br />

diffondendo la tendenza a stringere accordi<br />

di sponsorship con alberghi e operatori turistici<br />

locali.<br />

I SERVIZI - Un altro aspetto importante per valutare<br />

l’efficienza di uno snowpark è la qualità e la<br />

quantità dei servizi che lo stesso è in grado di offrire,<br />

tra cui anche gli impianti di risalita che lo servono.<br />

Tra i servizi “accessori”, l’allestimento di impianti<br />

musicali sembra essere essenziale per gli<br />

amanti del freestyle. Infatti solo il 25% degli snowpark<br />

analizzati non offre questa forma di intrattenimento.<br />

Tra le altre proposte si evidenziano gli<br />

stessi servizi richiesti dagli abituali utenti delle<br />

piste. Così il 16,7% degli snowpark è dotato di bar<br />

mentre la restante percentuale si affida al servizio<br />

di ristoro fornito da rifugi presenti nelle vicinanze.<br />

I PERIODI DI APERTURA - L’apertura, l’avvio e<br />

la chiusura degli snowpark sono condizionati<br />

dalla funzionalità degli impianti di risalita. Pertanto<br />

la maggior parte delle strutture analizzate<br />

apre verso l’inizio di dicembre per chiudere ad<br />

aprile, sebbene ciò dipenda anche dalle condizioni<br />

climatiche e dalla presenza o meno di<br />

neve. Quest’ultimo problema può comunque<br />

essere ovviato grazie all’innevamento artificiale,<br />

che in molti casi consente di posticipare la chiusura<br />

stagionale a maggio.<br />

PROMOZIONE DEL PARK - L’attività di promozione<br />

ricopre un ruolo fondamentale nella gestione<br />

di uno snowpark, proprio perché lo stesso,<br />

rivolgendosi a un target di giovani, deve usare un<br />

linguaggio fresco e immediato. Per questo motivo<br />

internet è il mezzo di comunicazione più utilizzato,<br />

tanto che il 75% degli snowpark analizzati<br />

è attivo sul web. Il 58% ha invece un proprio<br />

sito internet ed è presente in almeno uno dei<br />

principali social network (Facebook, Twitter, Myspace).<br />

Inoltre, tutte le strutture prese in esame<br />

sono presenti sui più importanti siti specializzati.<br />

Sempre il 75% degli snowpark compare in riviste<br />

specializzate, mentre il 16,7% organizza eventi<br />

e manifestazioni per promuovere la struttura. Vi<br />

è inoltre una quota del 16,7% degli snowpark<br />

sottoposti ad indagine che si affida a uffici<br />

stampa per relazionarsi con i media, mentre il referente<br />

di uno degli snowpark dichiara di non<br />

svolgere attività promozionale in considerazione<br />

del fatto che la struttura è rivolta in prevalenza a<br />

ragazzi della zona.<br />

LA CLIENTELA - Sebbene la maggior parte degli<br />

utenti degli snowpark abbia un’età compresa<br />

tra i 14 e i 30 anni, la tipologia di clientela<br />

risulta essere molto ampia, perché spesso<br />

i minori di 14 anni spingono la propria famiglia<br />

a recarsi in località dotate di queste strutture. Di<br />

conseguenza anche persone over 30 (in alcuni<br />

casi anche fino ai 50 anni) si trovano a volte a<br />

frequentare uno snowpark. Da segnalare inoltre<br />

che i diversi livelli di difficoltà delle strutture<br />

proposte rendono quest’area accessibile a ogni<br />

tipo di utente, dal principiante al più esperto. Infine,<br />

grazie ai campi scuola, sempre più bambini<br />

iniziano a cimentarsi nella pratica dello snowboard<br />

e dello sci freestyle.<br />

www.osservatorio.skipass.it<br />

1. LA GESTIONE DEI PARK<br />

Dalla rilevazione effettuata emerge che il<br />

41,7% degli snowpark presi in esame è<br />

gestito dalle rispettive società di impianti di<br />

risalita. In alcuni casi, queste delegano in un<br />

secondo tempo l’organizzazione a shaper o<br />

maestri di snowboard. La funzione dello shaper<br />

è comunque fondamentale. Esso, infatti,<br />

si occupa della manutenzione delle strutture,<br />

nonché di assicurare la praticabilità delle<br />

medesime e di fare in modo che non vi sia<br />

alcun rischio per gli utenti. Il 33% degli<br />

snowpark è invece gestito direttamente da<br />

associazioni sportive o scuole di sci e snowboard.<br />

In questa seconda ipotesi, emergono<br />

casi in cui la parte commerciale dello snow-<br />

2. COLLABORAZIONI<br />

41,7%<br />

altro<br />

3. SPONSORSHIP<br />

58,3%<br />

associazioni<br />

o scuole<br />

Nonostante l’importanza rivestita dalle aziende di settore<br />

nella promozione degli snowpark, solo il 50% delle strutture<br />

analizzate ha come sponsor uno di questi marchi. Altre<br />

forme di sponsorizzazione coinvolgono consorzi turistici e<br />

aziende di promozione, oltre ad alberghi e operatori turistici<br />

locali. Quest’ultima forma di collaborazione, che vede gli<br />

snowpark contribuire alla definizione di proposte e offerte<br />

per potenziali ospiti giungendo anche a definire accordi<br />

commerciali, riguarda solo il 25% delle strutture analizzate.<br />

4. IMPIANTI DI RISALITA<br />

5. UTENTI<br />

25,3%<br />

seggiovie a<br />

3/6 posti, altro<br />

16,7%<br />

skilift<br />

20%<br />

esperti<br />

58%<br />

seggiovia<br />

quadriposto<br />

80%<br />

principianti<br />

Alla luce dell’analisi condotta da JFC, l’80%<br />

dei clienti è da considerarsi principiante nella<br />

pratica degli sport freestyle. Solo il restante<br />

20% può definirsi esperto.<br />

25,3%<br />

altro<br />

33%<br />

associazioni<br />

o scuole<br />

41,7%<br />

società<br />

d’impianti<br />

park viene demandata in gestione a società<br />

esterne (come ad esempio Youride) o alle<br />

stesse società degli impianti di risalita. In<br />

questo caso, le scuole di sci e snowboard o<br />

le associazioni sportive si occupano del solo<br />

aspetto tecnico dello snowpark.<br />

Il 58,3% degli snowpark presi in esame ha<br />

collaborazioni con associazioni sportive o<br />

scuole di sci e snowboard che procurano<br />

shaper e istruttori. Questo avviene soprattutto<br />

nel caso in cui lo snowpark venga gestito da<br />

società di impianti, le quali però si occupano<br />

solo dell’aspetto commerciale. Per la parte<br />

tecnica e per la gestione delle piste queste<br />

ultime si affidano, appunto, a professionisti<br />

del settore che possono mettere in gioco<br />

anche le proprie relazioni.<br />

25%<br />

consorzi turistici,<br />

altro<br />

25%<br />

alberghi<br />

e operatori<br />

turistici<br />

50%<br />

aziende<br />

del settore<br />

Il 58% delle strutture analizzate è servito da<br />

una seggiovia quadriposto. Più di rado vengono<br />

utilizzate seggiovie triposto o a sei posti. Il<br />

16,7% degli snowpark, poi, viene servito da<br />

skilift. Nell’analisi condotta da JFC un solo<br />

snowpark non ha un proprio impianto e si affida<br />

a una seggiovia posta nelle vicinanze. In<br />

questo caso, ovviamente, il servizio agli ospiti<br />

risulta carente.<br />

6. PROVENIENZA RIDER<br />

Per quanto riguarda le aree di provenienza dei<br />

clienti degli snowpark, emerge un dato significativo.<br />

Infatti solo il 18% dei praticanti è rappresentato<br />

da residenti. Il 56% proviene invece<br />

da aree distanti non più di 120 km e solamente<br />

il 26% è residente in comuni localizzati<br />

oltre tale distanza.<br />

26%<br />

residenti<br />

oltre120 km<br />

18%<br />

residenti<br />

56%<br />

residenti<br />

entro 120 km<br />

N. 4 / 2011<br />

11


N. 4 / 2011<br />

12<br />

n<br />

DAL 13 AL 15 DI APRILE A BOLZANO L’11ª EDIZIONE DELLA KERMESSE<br />

DAI NOSTRI INVIATI A BOLZANO<br />

BENEDETTO SIRONI, DANIELE DE NEGRI,<br />

JEFFREy ATTOH, MONICA VIGANò E<br />

SIMONE BERTI<br />

Cala il sipario sull’undicesima edizione di Prowinter,<br />

la fiera internazionale del noleggio e dei<br />

servizi per gli sport invernali andata in scena dal<br />

13 al 15 aprile a Bolzano. La kermesse ha attirato<br />

246 aziende da 16 Paesi e circa 5.800 visitatori.<br />

Dall’indagine svolta da Fiera Bolzano su un campione<br />

di 350 visitatori, è emerso che la maggior<br />

parte di essi proveniva dal settore noleggio e<br />

manutenzione di attrezzatura sportiva invernale.<br />

Non sono mancati rappresentati di scuole di sci<br />

e snowboard, ma anche del commercio di articoli<br />

sportivi. Il 36,6% degli intervistati proveniva dall’Alto<br />

Adige, il 15,4% dal Trentino e quasi il 50%<br />

da altre regioni d’Italia (43,7%) e dall’estero<br />

(4,5%). Gli operatori intervistati hanno espresso<br />

quasi il 100% dei consensi positivi considerando<br />

la manifestazione “buona” (53,4%), “molto<br />

buona” (39,4%) o “soddisfacente” (6,9%). Solo<br />

lo 0,3% non si è espresso. Inoltre il 96% ha affermato<br />

di voler visitare anche l’anno prossimo la<br />

manifestazione, che si svolgerà dal 18 al 20 aprile<br />

in concomitanza con Alpitec, fiera internazionale<br />

per la tecnologia alpina ed invernale.<br />

IL PARERE DEGLI ESPOSITORI - Nonostante<br />

quasi tutte le aziende espositrici abbiano ammesso<br />

una minor affluenza di pubblico durante<br />

la kermesse, i commenti dei loro rappresentanti<br />

sono stati comunque positivi. Christian Thaler,<br />

direttore generale Wintersteiger Italia, ha affermato:<br />

“Prowinter è l’unica fiera specializzata per<br />

noleggio, deposito e laboratorio in Italia, per questo<br />

per noi partecipare è di fondamentale importanza.<br />

Sebbene quest’anno abbiamo avuto qualche<br />

incontro in meno, la qualità dei contatti è<br />

rimasta altissima”. Dal canto suo Gigi Gas, rental<br />

sales manager di Burton Italia, ha ammesso:<br />

“Prowinter è fondamentale per presentare le novità<br />

di Burton, un marchio che ha sempre più successo<br />

nel settore del noleggio. Quest'anno, in<br />

particolare, abbiamo lavorato su un attacco più facile<br />

da regolare per agevolare il lavoro dei noleggiatori<br />

e la risposta dei clienti è stata molto positiva.<br />

Prowinter si è dimostrata il momento<br />

migliore per chiudere gli ultimi ordini e programmare<br />

lo sviluppo della stagione successiva”. A<br />

parte Burton non sono mancati anche altri importanti<br />

marchi di riferimento del segmento board &<br />

action sport, come potete notare anche dalle<br />

foto riportate nella pagina successiva.<br />

ERWIN STRICKER LOUNGE - Il programma della<br />

manifestazione ha previsto svariati workshop e<br />

momenti di incontro per tutto il settore. Non poteva<br />

però mancare l’allestimento di un’area dedicata<br />

a uno dei padri fondatori di Prowinter, scomparso<br />

lo scorso anno. Si tratta di Erwin Stricker,<br />

che noi di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> abbiamo avuto il<br />

piacere di intervistare in occasione del 10° anniversario<br />

della manifestazione occorso proprio nel<br />

2010. L’area lounge allestita all’interno del padiglione<br />

della fiera è stata un ideale punto d’incontro<br />

per operatori, atleti, maestri di sci e appassionati<br />

del settore.<br />

GRAN PREMIO POOL 2011 - Non sono mancate<br />

le premiazioni per i numerosi award in programma.<br />

Il palco del Prowinter Forum ha così accolto<br />

le giovani promesse del mondo dello sci.<br />

Sono stati poi premiati Federica Brignone e Chri-<br />

stof Innerhofer come migliori atleti italiani della<br />

stagione 2010/11. A Innerhofer (26 anni) è riuscito<br />

un fantastico “slam” oro-argento-bronzo in<br />

superG, combinata e discesa, mentre la Brignone<br />

(20 anni) ha conquistato con un argento l’unica<br />

medaglia azzurra femminile a coronamento di<br />

una stagione convincente. Questi due vincitori<br />

della 10ª edizione del Gran Premio Pool 2011,<br />

realizzato in collaborazione con Race Ski <strong>Magazine</strong><br />

e Prowinter, hanno ricevuto il premio dal presidente<br />

del Pool Sci Italia Augusto Prati.<br />

ALTRI PREMI - La rivista Sci ha inoltre assegnato<br />

i suoi riconoscimenti alle migliori piste da sci in<br />

Italia. Ed è la Val Gardena (BZ) la vincitrice dell’iniziativa<br />

“Vota la tua pista”, che ha visto i circa<br />

12mila utenti del sito www.rivistasci.it votare 10<br />

discese tra le 25 in nomination. Al termine della<br />

votazione è stata stilata la classifica delle “magnifiche<br />

20” che vede, alle spalle della Saslong in Val<br />

Gardena, la Leonardo David di Gressoney (AO) e<br />

la pista 3 dei Ciampinoi sempre della Val Gar-<br />

| fiere |<br />

Prowinter, pochi ma “buoni”<br />

VISITATORI A QUOTA 5.800, IN LEGGERO CALO, MA LA QUALITÀ DEI CONTATTI RIMANE MOLTO ALTA E L’UTILITÀ<br />

DELLA FIERA, PUNTO DI RIFERIMENTO PER IL NOLEGGIO, NON È IN DISCUSSIONE. QUASI 250 LE AZIENDE PROVENIENTI<br />

DA 16 NAZIONI. OLTRE ALL’ESPOSIZIONE IN SCENA PREMIAZIONI, WORKSHOP E UN’AREA DEDICATA A ERWIN STRICKER.<br />

AL PROWINTER FORUM PREMIATE LE GIOVANI PROMESSE DELLO SCI.<br />

L’ESORDIO DEI FIS ALPINE SKI WORLD CUP ORGANIZER 2011 AWARDS<br />

LA 1 A EDIZIONE DEL PREMIO È STATA VINTA DA KITZBÜHEL,<br />

RICONOSCIUTO ANCHE COME IL COMITATO ORGANIZZATORE<br />

PIÙ “TEAM FRIENDLY” E “BROADCASTER FRIENDLY”.<br />

Si è svolta mercoledì 13 aprile la<br />

cerimonia di premiazione per i primi<br />

FIS Alpine Ski World Cup Organizer<br />

2011 Awards, promossi dalla Federazione<br />

Internazionale Sci. Questi riconoscimenti<br />

si basano sulla valutazione<br />

dei comitati organizzatori della<br />

Coppa del Mondo di sci alpino Audi<br />

FIS, nata nel 1966 e ad oggi l’unico<br />

circuito mondiale a radunare i migliori<br />

atleti da ottobre a marzo. Il circuito<br />

consiste di circa 70 eventi annuali<br />

in 25/30 località di 12 Paesi ed<br />

è promosso a livello mediatico in oltre<br />

40 nazioni del mondo.<br />

LE VOTAZIONI - La valutazione dei<br />

comitati organizzativi è stata<br />

espressa dai personaggi chiave del<br />

tour tra cui atleti, team manager, fotografi<br />

e rappresentanti dei media.<br />

In tutto circa 150 persone hanno<br />

valutato i vari servizi ricevuti durante<br />

le tappe del calendario FIS<br />

2010/11. Obiettivi di questo award,<br />

che verrà riproposto annualmente,<br />

sono quelli di riconoscere gli sforzi<br />

dei comitati organizzativi, di stimolare<br />

lo sviluppo del circuito mondiale<br />

e di premiare le idee più innovative.<br />

MICHAEL HUBER, PRESIDENTE DELLO SCI CLUB<br />

KITZBÜHEL, VINCITORE DELL’AUDI FIS OC AWARD E<br />

ANCHE NELLE CATEGORIE “TEAM” E “BROADCAST”.<br />

I VINCITORI - Il primo posto è stato aggiudicato<br />

da Kitzbühel (Austria, organizzatore<br />

delle leggendarie Hahnenkamm<br />

Races), il secondo da Flachau<br />

(Austria, per uno slalom notturno al<br />

femminile svolto l’11 gennaio) e il terzo<br />

da Val Gardena (Italia). Al quarto e al<br />

BRIGNONE E INNERHOFER PREMIATI DA AUGUSTO PRATI.<br />

quinto posto rispettivamente si sono<br />

posizionati Beaver Creek (USA) e Zagreb<br />

(Croazia). Il comitato organizzatore<br />

di Kitzbühel (AUT) è stato inoltre ritenuto<br />

il più “team friendly" e allo<br />

dena. Proseguendo nel programma riconoscimenti,<br />

l’associazione internazionale FIS ha organizzato<br />

la prima edizione dell’award dedicato ai<br />

migliori comitati organizzativi di Coppa del Mondo<br />

(vedi box). Prowinter è stata sfruttata anche come<br />

piattaforma per la consegna ufficiale dei diplomi<br />

ai maestri di sci, snowboard e fondo, organizzata<br />

dal Collegio Professionale Maestri di Sci Alto<br />

Adige e dall’Assessorato Provinciale del Turismo,<br />

per il convegno dei Direttori delle scuole di sci in<br />

Alto Adige e per l’incontro della ISIA - Associazione<br />

Internazionale Maestri di Sci.<br />

www.prowinter.it<br />

Guarda i video sul canale<br />

YouTube di <strong>Pointbreak</strong><br />

Da quest’anno <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong> sarà<br />

presente anche sui principali social network,<br />

YouTube compreso naturalmente. All’interno<br />

del nostro canale è possibile visualizzare numerosi<br />

video, compresi quelli girati alle principali<br />

fiere del settore board & action sport. Così come<br />

a Ispo Winter di Monaco, anche a Prowinter i<br />

nostri operatori hanno intervistato i rappresentanti<br />

dei principali brand presenti, con particolare<br />

attenzione a quelli snowboard: Atomic,<br />

Black Hole, Burton, Drake, Elan, Head, Hostile,<br />

Nitro, K2, Salomon, Santa Cruz, Scott. Ma anche<br />

nei macchinari per il noleggio, con le interviste<br />

a Ferrari & Merighi, Fin-Mec, Reichmann,<br />

R.Off.B., Venini, Wintersteiger e Tazzari. Il rental<br />

è stato proprio l’argomento<br />

predominante nei video, attraverso<br />

i quali è possibile<br />

scoprire anche le principali<br />

proposte da noleggio delle<br />

varie aziende. Nel codice QR<br />

e nel link sotto il video dedicato<br />

a Nitro.<br />

www.pointbreakmag.it/Prowinter/Nitro<br />

Per vedere tutti gli altri video girati a Prowinter,<br />

oltre che quelli girati alla scorsa edizione di<br />

Ispo Winter di Monaco:<br />

www.youtube.com/pointbreakmag<br />

DA SINISTRA: KALUS LEISTNER (FLACHAU, 2° POSTO), HANS GROGL (MEDIA AWARD SCHLADMING), RUPERT STEGER<br />

(ATHLETE AWARD FLACHAU), GIAN FRANCO KASPER (PRESIDENTE FIS), EDMUND DELLAGO (VALGARDENA, 3° POSTO) E<br />

MICHAEL HUBER (KITZBUEHL, 1° POSTO).<br />

stesso tempo il più “broadcaster friendly”.<br />

Flachau (AUT) è stato valutato<br />

come comitato organizzativo più<br />

“athlete friendly”, mentre Schladming<br />

(AUT) il più “media friendly”.


Nicola Merighi mostra ad alcuni<br />

clienti l’affilalamine Tuning Z016.<br />

| fiere |<br />

Il Service Center SF-1, l’ultima proposta di casa Reichmann. Di fianco Remigio Fellet, rivenditore per l’Italia. Visione d’insieme per lo stand R.Off.B. A fianco il titolare Giovanni Ruaro con un cliente.<br />

Uno scorcio dello stand Fin-Mec. A fianco Ermes Zaccherini (direttore generale, a sinistra) e<br />

Gianfranco Sbaraccani (coordinatore tecnico, a destra) con un’avvenente hostess.<br />

Francesco Salvioni, marketing Adidas Eyewear.<br />

Snowboard corner allo stand Atomic. Nicola Agostinetto, sales &<br />

Proposte firmate Vich Italia: caschi e snowboard Chupa Chupa e tavola Hello Kitty Team. marketing di Northwave. La proposta snowboard firmata Head.<br />

Max Gionco di Nitro, a fianco uno scorcio dello stand.<br />

Uno scorcio dello stand Scott. Qui sotto<br />

Paolo Mauri, responsabile vendite Italia.<br />

n<br />

SORRISI E RITRATTI DI ALCUNI PROTAGONISTI IMMORTALATI NEGLI STAND E TRA I PADIGLIONI<br />

Da sinistra Dieter Kaplan (consulente<br />

tecnico Fuchs Technik) e Peter Fuchs<br />

(amministratore delegato).<br />

Da sinistra Daniele Cecco (promoter) e Marco<br />

Gerosa (titolare Black Hole).<br />

Le irriverenti grafiche<br />

degli snowboard Hostile.<br />

Uno scorcio della colorata offerta Shred. A fianco<br />

Riccardo Rebellato, responsabile marketing di<br />

Anomaly Action Sports (distributore per l’Italia).<br />

Paul Strickner, titolare di Paroli, con un<br />

macchinario asciuga scarponi e caschi.<br />

Una delle proposte Tazzari esposte a Prowinter. A fianco lo staff aziendale al completo.<br />

Alcune tavole firmate Rossignol.<br />

Uno scorcio dello stand Montana.<br />

Lo staff Burton al gran completo nel nuovissimo stand<br />

in stile chalet. Andrea Taddei, maestro di sci e scouting per Head.<br />

Offerta tricolore per l’italianissimo brand Salice.<br />

Da sinistra Hermann Thaler (titolare<br />

Thaler) e Igor Vian (vendita e servizio<br />

clienti Italia).<br />

La coloratissima linea di bastoncini<br />

da freestyle firmata Fat Can. Una parte della proposta Smith.<br />

Christian Thaler, general manager Wintersteiger, ci mostra la macchina Discovery SSF.<br />

A fianco una panoramica dello stand.<br />

Tavole da snowboard allo stand Salomon.<br />

Da sin. Lisa Pozzan (customer service Smith), Massimo<br />

Renesto (resp. mkt e sponsoring EU), Ambra Favarin<br />

(customer service) e Carlo Bortolanza (agente Triveneto).<br />

Una parte della proposta Rent & Go, di cui<br />

Erwin Stricker era socio.<br />

Tommy Colombo, commerciale Venini, di fronte alla<br />

morsa centrale doppia in versione tricolore.<br />

Maurizio Governa con Ferdinando Cortinovis (assistente<br />

vendite Boardcore).<br />

Alberto Ruaro di Snow Time<br />

tra le tavole Elan e Artec.<br />

Da sinistra Elia Confortola (allenatore e istruttore<br />

nazionale) e gli atleti Luca Prandini e Jonas Senoner<br />

con Clemente Bodei (agente Emilia) allo stand Level.<br />

Da sinistra Andrea Costa (marketing),<br />

Matteo Tini (sales) e Giuliano Scalabrin<br />

(agente Triveneto K2 e Ride).<br />

Tavole Santa Cruz allo stand Boardcore.<br />

N. 4 / 2011<br />

13


N. 4 / 2011<br />

14<br />

n<br />

DAL 21 AL 30 GENNAIO A NISEKO, NELL’ISOLA GIAPPONESE DI HOKKAIDO<br />

Japan on board con 6punto9<br />

DOPO UN ANNO DI PREPARATIVI, LO STAFF DELLA NOTA ASSOCIAZIONE HA ORGANIZZATO PER LA PRIMA VOLTA<br />

UN CAMP NEL PAESE DEL SOL LEVANTE. BEN 10 I RAGAZZI PARTECIPANTI CHE, SEGUITI DA GIGI CALLEGARI E LIDIA TRETTEL,<br />

HANNO POTUTO FARE FREERIDE SU VERSANTI SEMPRE VERGINI GRAZIE ALLE ABBONDANTI E INCESSANTI NEVICATE.<br />

A CURA DI<br />

MONICA VIGANò<br />

“Non è semplice parlare del nostro viaggio in<br />

Giappone, soprattutto sapendo cosa è successo<br />

dopo il nostro ritorno in Italia”. Esordisce con<br />

queste parole Gigi Callegari, patron di 6punto9,<br />

a tre mesi dal ritorno da un insolito snowboard<br />

camp in Estremo Oriente. La realtà di 6punto9<br />

non è nuova a iniziative originali. Impegnata da<br />

10 anni nell’organizzazione di corsi nelle location<br />

più attrezzate del mondo, ha proposto viaggi<br />

in Austria, Francia, Canada, Usa e Svezia. Il trip<br />

in Giappone è stato solo l’ultimo esperimento e<br />

per comprenderlo occorre fare un passo indietro<br />

di un anno. “A febbraio 2010 ho chiesto a Dani<br />

(Daniele Gramisci, ndr) di cercare in internet<br />

qualche nuovo spot per i nostri camp invernali<br />

2011/12”, ha dichiarato Gigi. “Una settimana<br />

dopo ho ricevuto una mail nella quale mi consigliava<br />

il Giappone. Probabilmente uno tra gli<br />

ultimi posti che avrei preso in considerazione”.<br />

Da lì sono partite svariate analisi in merito a<br />

neve, viaggio e soprattutto costi. Appurato che la<br />

neve in Giappone cade copiosa e che il viaggio<br />

sarebbe stato senza dubbio affascinante,<br />

Daniele e Gigi hanno iniziato a calcolarne il<br />

costo. Preventivando una spesa tra i 2000 e i<br />

2500 euro e comprensiva anche di una tappa a<br />

Tokio. “Era un costo accettabile e quindi abbiamo<br />

iniziato a tastare il terreno chiedendo ai<br />

nostri ragazzi cosa ne pensassero. Tutti erano<br />

entusiasti della proposta”, ha proseguito Gigi,<br />

che si è così convinto a portare avanti l’organizzazione<br />

del viaggio.<br />

PRONTI, PARTENZA, VIA - Quasi un anno<br />

dopo, il 20 gennaio 2011, la “spedizione”<br />

verso il Giappone era definita in tutti i dettagli<br />

e ha preso finalmente il via. Ben 12 i partecipanti,<br />

di cui 7 ragazzi, 3 ragazze e 2 maestri<br />

accompagnatori (Gigi, appunto, e Lidia<br />

Trettel). “A inizio gennaio Lidia ha avuto qualche<br />

dubbio sulla sua capacità di gestire la<br />

situazione”, ha ammesso Gigi. “Era convinta<br />

che i ragazzi iscritti volessero girare in park e<br />

6punto9 ha senza dubbio maestri freestyle<br />

più in gamba di noi due, che siamo più orientati<br />

al freeride. Però il Giappone è la patria<br />

della neve fresca. Inoltre qui Lidia, che oltre a<br />

essere una bravissima maestra ha alle spalle<br />

un’esperienza da atleta, ha vinto alcune tappe<br />

di Coppa del Mondo. Per cui non ci abbiamo<br />

messo molto a convincerla che era la persona<br />

perfetta per questo camp”.<br />

TAPPA A TOKIO - “Giunti all’aeroporto di Tokio<br />

siamo rimasti colpiti dal silenzio e dalla serenità<br />

che lasciava trasparire chiunque incontrassimo”,<br />

ha ammesso Gigi. “Una volta trovato il<br />

SOPRA EAFIANCO, I RAGAZZI PARTECIPANTI AL CAMP IN GIAPPONE SULLE (ABBONDANTI) NEVI DI NISEKO.<br />

nostro autista, ci siamo messi in marcia verso<br />

l’hotel ammirando dai finestrini del pullman<br />

questa incredibile città”. Dopo aver lasciato i<br />

bagagli in albergo, la comitiva ha incontrato la<br />

guida Daiki, cicerone della città e delle sue<br />

tante curiosità. “Una tra tutte – ha dichiarato<br />

Gigi – l’assenza totale di fumatori per la strada.<br />

Non c’è nessuna legge che vieta di fumare in<br />

luoghi pubblici ma, per rispetto di chi non ama<br />

le sigarette, nessuno se ne accende una per<br />

strada. Esistono appositi locali fumatori proprio<br />

per questo motivo. Abbiamo poi visto tantissime<br />

persone girare con la mascherina sulla<br />

bocca e, a differenza di quello che pensa la<br />

maggioranza della gente, abbiamo scoperto<br />

che non servono tanto per proteggersi, quanto<br />

per non diffondere batteri influenzali. E questi<br />

sono solo due esempi che dimostrano quanto<br />

il popolo giapponese sia rispettoso”.<br />

IN CERCA DI NEVE - Il giorno seguente, partenza<br />

verso l’isola di Hokkaido. “Dopo una tappa in<br />

quello che dovrebbe essere un autogrill locale,<br />

con scenari incredibili, siamo finalmente arrivati<br />

a Niseko che ci ha accolto con un’imponente<br />

nevicata”. Qui gli impianti chiudono alle 20.00<br />

per cui, nonostante la stanchezza, i più instancabili<br />

del gruppo hanno approfittato e testato la<br />

neve locale. “Eravamo tutti concordi nel dire che<br />

più che neve sembrava polvere. Il resort era in<br />

condizioni perfette e per tutta la nostra perma-<br />

UNA VIA DI NISEKO SOMMERSA DALLA NEVE.<br />

nenza non abbiamo avuto una sola delusione”,<br />

ha dichiarato Gigi. In una settimana di camp, i<br />

12 hanno attraversato boschi e vissuto il park,<br />

hanno realizzato video e foto, hanno organizzato<br />

camminate nella neve “e abbiamo avuto la<br />

fortuna di assistere a nevicate epiche che coprivano<br />

le scie dopo il nostro passaggio consentendoci<br />

di fatto di tracciare all’infinito linee vergini”.<br />

ANEDDOTI E CURIOSITÀ - Nessuna delusione<br />

per il gruppo 6punto9, ma non sono certo<br />

mancate situazioni al limite del tragicomico. “Il<br />

primo giorno sulla neve siamo stati accompagnati<br />

da una guida australiana”, ha infatti proseguito<br />

Gigi. “Ci ha fatto salire su una seggiovia<br />

chiamata ‘pizza box’ perché la seduta era grande<br />

tanto quanto il cartone di una pizza e non<br />

aveva nemmeno barra protettiva e ferro per<br />

appoggiare la tavola (vedi foto qui a fianco,<br />

ndr). Non so descrivere le facce che avevamo al<br />

momento di sederci”. Altra curiosità, i continui<br />

inchini delle persone agli impianti, che ripulivano<br />

dalla neve le seggiole ad ogni passaggio e<br />

ringraziavano sciatori e snowboarder per aver<br />

scelto quel resort.<br />

CONSIDERAZIONI DALL’ITALIA - “La neve fresca,<br />

vera protagonista del viaggio, è stata davvero<br />

indescrivibile. Alle volte ci arrivava ai fianchi<br />

LA LENTA AVANZATA DEL GRUPPO NELLA NEVE FRESCA. ATTIMI DI MERITATA PAUSA SOTTO FRASCHE IMBIANCATE. UN PO’ DI FREERIDE TRA I BOSCHI.<br />

| trips |<br />

ma rimaneva leggera e soffice, facile da surfare<br />

per tutti”, ha ammesso con un briciolo di nostalgia<br />

Gigi. Che alla luce anche dei recenti disastri<br />

che hanno colpito il Paese del Sol Levante ha<br />

aggiunto: “Mi appaiono in parallelo le immagini<br />

del nostro viaggio e quelle tragiche dei telegiornali<br />

e provo varie emozioni. Malinconia nel rivedere<br />

gli stessi posti che abbiamo visitato ora<br />

completamente distrutti. Ammirazione e rispetto<br />

per un popolo straordinario, impegnato con<br />

dignità e volontà a ricostruire senza perder<br />

tempo sopra le macerie. Infine felicità per aver<br />

avuto la possibilità e la fortuna di conoscere un<br />

po’ di più la cultura giapponese”.<br />

PROGETTI FUTURI - Quello in Giappone è stato<br />

un viaggio sicuramente fuori dal comune anche<br />

per lo staff 6punto9, che ora guarda al prossimo<br />

futuro rimboccandosi le maniche per i numerosi<br />

appuntamenti già in programma. Archiviata la<br />

stagione invernale e chiuse le snowboard’s<br />

House di Tonale, Daolasa e San Martino, i maestri<br />

dell’associazione si preparano a “migrare” in<br />

Francia a Les 2 Alpes. Dove per la stagione estiva<br />

proporranno 6punto9 Camp per adulti, Kidstyle<br />

Camp per ragazzi minorenni e Ragazza<br />

Viziata Camp pensati per sole donne. Per maggiori<br />

informazioni sui camp, adatti a rider di ogni<br />

livello, e sui programmi futuri dell’associazione,<br />

visitare il sito www.6punto9.com.


N. 4 / 2011<br />

16<br />

Libertà di movimento<br />

IL 30 E IL 31 MARZO PROTAGONISTA A CHAMONIX LA NUOVA OFFERTA DEL BRAND<br />

Freeride e mountaineering<br />

con Scott sul Monte Bianco<br />

Il Monte Bianco, in tutta la sua bellezza e<br />

maestosità, si è presentato coperto da un “telo”<br />

grigio di nuvole il 30 marzo all’arrivo della<br />

stampa europea a Chamonix, come fosse lui il<br />

grande protagonista di questa presentazione<br />

delle novità di casa Scott Sports. Nebbia in<br />

quota e pioggia in paese hanno così rallentato<br />

il risveglio di una comunità montana solitamente<br />

in fibrillazione già prima dell’alba. Reto<br />

Aeschbacher, Marc Roesti e Hervè Mainet, rispettivamente<br />

responsabili marketing, marketing<br />

sport invernali e product manager di Scott<br />

Sports Europe, non hanno invece perso tempo<br />

spronando tutti gli invitati a essere operativi e<br />

pronti per l’apertura degli impianti.<br />

TRA TEORIA E PRATICA<br />

Il progetto di una gita mountaineering con la<br />

nuova gamma di Crus’air, Xplor’air e Powd’air<br />

deve essere ridimensionata a qualche discesa<br />

poco distante dalle piste di Les Grands Montets.<br />

Sotto i piedi sentivamo non meno di 40 cm di<br />

neve fresca caduta nella notte ma la nebbia, per<br />

quanto non fittissima, rendeva pericoloso avventurarsi<br />

sul ghiacciaio. Tra una discesa e l’altra<br />

Hervè ci presenta le migliorie apportate a<br />

questa linea in carbonio, di cui lui è mente e<br />

cuore. Si tratta di una serie dedicata a coloro<br />

che non vogliono uno sci esclusivamente da alpinismo,<br />

ma puntano a un prodotto leggero e<br />

performante in discesa. Il progetto Carbon è iniziato<br />

nel 2009 grazie alla grande esperienza di<br />

Scott nella lavorazione di questo materiale proveniente<br />

dal mercato ciclismo. Questa terza<br />

generazione della gamma mountaineering è<br />

stata ridisegnata, con un nuovo posizionamento<br />

delle fibre che ottimizza la torsione e la<br />

flessione, soprattutto in coda. In particolare i<br />

modelli Xplor’air, più essenziali e orientati all’alpinismo,<br />

sono stati resi ancora più leggeri. Il<br />

Crus’air invece ha aumentato le lunghezze di 3<br />

cm e le ampiezze di 2 mm sotto i piedi. Ha inoltre<br />

rivisto le punte. Mentre la gamma Powd’air,<br />

quella dalle misure più generose sia in larghezza<br />

che in lunghezza, è stata migliorata in<br />

termini di reattività e controllo.<br />

NON SOLO SCI<br />

Queste novità evidenziano il grande impegno<br />

di Scott per un alpinismo non competitivo<br />

quanto piuttosto orientato al freeride più esplorativo.<br />

Ma non sono le sole. Oltre alle migliorie<br />

sugli sci, Scott ha investito sull’ampliamento<br />

della gamma accessori. Primo fra tutti l’occhiale<br />

Approach, dedicato alla montagna con lenti<br />

Solar 4 (Solar Blocker Lens Technology, Category<br />

4). A lui si affiancano due nuovi zaini (Airflow<br />

e Air 15) e una linea di abbigliamento realizzata<br />

in collaborazione con Gore-Tex (il<br />

completo Crus’air). In quest’ultimo segmento<br />

sono state investite numerose risorse finalizzate<br />

a migliorare i capi in termini di funzionalità e<br />

gusto estetico. Fiore all’occhiello è proprio il<br />

completo Crus’air in Gore-Tex Active Shell, una<br />

nuova membrana trilaminata ancora più fine e<br />

leggera. Grazie a questo tessuto il completo<br />

Crus’air spicca per leggerezza e capacità di termoregolazione.<br />

Scott ha infatti trasformato questo<br />

prodotto in una proposta minimalista dedicata<br />

al mountaineering, ideale per ogni<br />

condizione di clima.<br />

LA PROPOSTA FREERIDE<br />

Mentre si susseguono le discese e si prende<br />

confidenza con la nuova attrezzatura, il Monte<br />

Bianco si spoglia dello strato di nebbia che lo<br />

avvolge e si presenta imbiancato e meraviglioso<br />

come raramente è successo in questa<br />

stagione. Luca e Yannick, le due guide alpine,<br />

ci permettono di approfittare di queste condizioni<br />

uniche. Visto che però la giornata sta volgendo<br />

al termine, la “grande discesa” viene<br />

pianificata per il giorno successivo. Questa volta<br />

la comunità alpinistica di Chamonix non si fa<br />

trovare impreparata e nemmeno noi. Accompagnati<br />

da Seb Michaud, team rider e protagonista<br />

nonché vincitore di numerose tappe del<br />

Freeride World Tour, la discesa dal ghiacciaio<br />

dell’Aguille du Midi in condizioni di neve fresca<br />

risulta un’esperienza memorabile. E anche l’occasione<br />

ideale per testare la gamma di sci freeride,<br />

arricchita con i modelli Venture, e quella<br />

di sci all mountain, con i modelli Luna e Reverse.<br />

Oltre alle nuove proposte, spiccano i lavori<br />

di alleggerimento del modello Stunt e la<br />

produzione del Mega Dozer nell’immensa versione<br />

da 195 cm di lunghezza. Nessuna variazione,<br />

nemmeno grafica, per gli intramontabili<br />

Pure. La gamma di sci si amplia infine con il Jib<br />

da freestyle e il Rook per i più piccoli. Con le migliori<br />

condizioni di neve e di clima, all’ombra<br />

della vetta del Monte Bianco, Scott è riuscita a<br />

trasmettere tutta la sua passione. Fondendo la<br />

professionalità di tutti i suoi collaboratori, è in<br />

grado di realizzare prodotti dedicati a rendere<br />

sempre più divertente, sicuro e facile vivere<br />

l’emozione del freeride. Qualunque significato<br />

ognuno di noi voglia dare a questa parola.<br />

Per info: www.scott-sports.com<br />

A CURA DI GIANANDREA LECCO<br />

FOTO: WWW.MySTICFREERIDE.COM<br />

| freeride |<br />

LA NEBBIA, PROTAGONISTA DELLA PRIMA GIORNATA DI TEST (FOTO SOPRA), HA LASCIATO SPAZIO IL GIORNO SEGUENTE A UN CIELO TERSO CHE HA REGALATO AI PRESENTI UNA MEMORABILE DISCESA DALL’AGUILLE DU MIDI (FOTO A DESTRA).<br />

PER SUGGELLARE LA SUA VISIONE SEMPRE PIÙ FREERIDE, L’AZIENDA SVIZZERA HA SCELTO LA LOCALITÀ FRANCESE PER PRESENTARE<br />

IN ANTEPRIMA ALLA STAMPA EUROPEA I PROPRI HIGHLIGHTS PRODUCTS PER L’INVERNO 2011/12. OLTRE AGLI SCI, TRA CUI CRUS’AIR,<br />

XPLOR’AIR E POWD’AIR DELLA LINEA MOUNTAINEERING CARBON, NUMEROSE LE NUOVE PROPOSTE DELLA LINEA ACCESSORI E ABBIGLIAMENTO.<br />

IL GRUPPO IN USCITA DAL GHIACCIAIO DELL’AGUILLE DU MIDI.<br />

SAM BASS, EDITOR DI SKI MAGAZINE USA, CON IL CASCO<br />

ANTI E LA MASCHERA FIX.<br />

... PROBABILMENTE LA MIGLIOR GIORNATA DI POWDER DELLA<br />

STAGIONE A CHAMONIX.<br />

SCOTT HA FORNITO ALLA STAMPA EUROPEA IL COMPLETO<br />

CRUS’AIR IN GORE-TEX ACTIVE SHELL.<br />

DA SINISTRA GLI SCI CRUS’AIR, VENTURE, LUNA E REVERSE. A FIANCO GLI ZAINI AIRFLOW (SOPRA) E<br />

AIR 15 (SOTTO) E IL COMPLETO CRUS’AIR NELLA VARIANTE LIME PUNCH.


N. 4 / 2011<br />

18<br />

n<br />

INTERVISTA CON GIANLUCA ROTA, TITOLARE DELL’AZIENDA DI ALZANO LOMBARDO<br />

“Tessitura” 100% Made in Italy<br />

A CURA DI<br />

SIMONE BERTI<br />

Vent’anni fa il prodotto era semi-sconosciuto,<br />

ma ciò non impedì all’azienda bergamasca di<br />

portare alla ribalta questo nuovo mezzo pubblicitario<br />

grazie anche alla partecipazione a numerosi<br />

grandi eventi sportivi, come ad esempio il<br />

Giro d’Italia. Il prodotto in questione è il TNT<br />

(tessuto non tessuto) e l’azienda è Elle-erre, una<br />

realtà nata una ventina d’anni fa su iniziativa del<br />

suo titolare Gianluca Rota, proprio con l’idea di<br />

produrre i primi striscioni a modulo continuo. A<br />

oggi il TNT risulta essere un prodotto decisamente<br />

azzeccato e molto utilizzato, con un ottimo<br />

rapporto qualità-prezzo, che ha potuto giovare<br />

anche delle nuove tecnologie di stampa<br />

digitale. In seguito Elle-erre si è distinta anche<br />

per la creazione di nuove serie di prodotti altrettanto<br />

efficaci, se non più, alcuni oltretutto brevettati.<br />

Come le bandiere Easy-Flag ed Easy-Flag<br />

Mini, alle quali si sono aggiunti recentemente<br />

anche gonfiabili, stand e gazebo. Il tutto realizzato<br />

orgogliosamente Made in Italy e con una<br />

costante professionalità. Qualità riconosciuta a<br />

Elle-erre e al suo titolare Gianluca Rota da tutti i<br />

suoi clienti, in costante aumento anno dopo<br />

anno.<br />

Per prima cosa sappiamo che sei anche assessore<br />

alle attività sportive del comune di<br />

Nembro (BG), da quanto dura questa esperienza?<br />

Come assessore allo sport del comune di<br />

Nembro sono già giunto al mio secondo mandato,<br />

riconfermato con il massimo delle preferenze<br />

rispetto a tutti gli altri candidati. Nembro è<br />

per tradizione un paese molto sportivo, in quanto<br />

ha accolto un certo numero di atleti importanti<br />

e famosi come l’alpinista Mario Curnis, il<br />

ciclista Paolo Valoti, i calciatori Aladino Valoti e<br />

Filippo Carobbio, la tennista Alice Moroni e<br />

molti altri.<br />

Immagino che anche tu sia un grande amante<br />

dello sport, quali attività preferisci in particolare?<br />

All’infuori di questo periodo, in cui devo rimanere<br />

fermo a causa di un problema a un ginocchio,<br />

sono solito tenermi in allenamento per<br />

almeno 5 giorni la settimana, che sia di corsa,<br />

con la bici o con gli sci.<br />

Venendo alla tua azienda, prima di tutto una<br />

curiosità: perché il nome Elle-erre?<br />

Risposta semplice, le iniziali del mio nome e<br />

cognome: Luca Rota.<br />

Quando è nata esattamente?<br />

Elle-erre è nata nel 1992 per produrre i primi<br />

striscioni a modulo continuo in TNT,<br />

quando ancora questo prodotto era<br />

praticamente sconosciuto. I primi<br />

lavori per eventi di grosso richiamo<br />

portarono alla ribalta questa nuova<br />

forma di mezzo pubblicitario che in<br />

pochi anni prese il sopravvento sui<br />

mezzi tradizionali come striscioni in<br />

pvc e cartelloni. Il TNT è decisamente<br />

il supporto ideale per le immagini<br />

televisive. Nel 1993 con Mediaset<br />

abbiamo fatto il nostro primo Giro d’Italia. Il<br />

prossimo anno invece festeggiamo 20 anni.<br />

All’epoca non vi erano altri produttori italiani o<br />

esteri di TNT?<br />

No, anche se all’epoca il TNT era già presente,<br />

non veniva usato nel settore pubblicitario.<br />

Quali sono le materie prime e i processi di produzione<br />

del TNT?<br />

Alla base del TNT c’è il poliestere che può<br />

essere stampato sia in serigrafia che in digitale.<br />

Successivamente avviene la termofissazione per<br />

garantire al colore stabilità nel tempo e maggiore<br />

brillantezza.<br />

Oggi avete sicuramente più concorrenza, vi<br />

sono molte aziende in Italia che realizzano il<br />

vostro stesso genere di materiale?<br />

Al momento attuale esistono molti rivenditori<br />

di TNT, ma i produttori e gli stampatori sono<br />

pochi, ancor meno quelli che utilizzano i nostri<br />

materiali.<br />

Sappiamo che vi piace distinguervi sia in termini<br />

di filosofia che di qualità. In che modo?<br />

La filosofia di Elle-erre è quella di produrre<br />

esclusivamente merce italiana. Tutti i nostri prodotti<br />

infatti sono stampati, confezionati e stoccati<br />

presso il nostro stabilimento. Ogni pezzo è<br />

unico e il controllo è affidato interamente al<br />

nostro personale. Inoltre Elle-erre è impegnata<br />

in un programma che la porterà, entro il 2015, a<br />

essere un’azienda etica e sostenibile dal punto<br />

di vista dell’ambiente di lavoro, della sicurezza,<br />

delle risorse e dei consumi energetici. Per andare<br />

più nel particolare: utilizzo di materiali completamente<br />

riciclabili, energia autoprodotta da<br />

fonti rinnovabili, colori e materiali trattati esclusivamente<br />

ad acqua, automezzi a metano e così<br />

via.<br />

Una parte delle materie prime viene dall’estero<br />

o è tutto completamente Made in Italy?<br />

C’è effettivamente qualche piccola parte<br />

Made in Germany ma per il resto tutto italiano…<br />

Com’è strutturata la vostra sede?<br />

Da settembre 2010 abbiamo aperto la nuova<br />

sede produttiva di Alzano Lombardo (BG), che<br />

ospita una quindicina di persone. Lo staff che vi<br />

lavora è decisamente giovane, basti pensare che<br />

l’età media è 30 anni e quello più vecchio sono<br />

proprio io. Disponiamo inoltre di un magazzino<br />

di 1500 mq, che con i 700 di Alzano ci porta a<br />

un totale di 2200 mq.<br />

Quanti e quali generi di macchinari utilizzate?<br />

Utilizziamo macchinari italiani per la stampa<br />

in serigrafia, mentre per la stampa in digitale<br />

abbiamo macchine giapponesi. Le macchine<br />

per le altre lavorazioni (macchine di taglio, confezionatrici,<br />

rastrematrici, etichettatrici, imballatrici<br />

e punzonatrici) sono invece tutte Made in<br />

Italy.<br />

Entriamo nello specifico dei vostri prodotti.<br />

Partiamo dal TNT, che evoluzioni ci sono state<br />

rispetto a 20 anni fa?<br />

| company profile|<br />

PRECURSORE NELLA PRODUZIONE DI STRISCIONI A MODULO CONTINUO DI TNT, OGGI ELLE-ERRE È LEADER IN QUESTA<br />

TIPOLOGIA DI PRODOTTI E HA AGGIUNTO ALLA SUA OFFERTA ANCHE LE NOTE BANDIERE EASy-FLAG, OLTRE<br />

A GONFIABILI E GAZEBO. IL TUTTO REALIZZATO IN ITALIA E CON UNA SPICCATA ATTENZIONE ANCHE PER L’AMBIENTE.<br />

TUTTE LE MISURE DELLE BANDIERE EASY-FLAG.<br />

ANCHE IN MOLTI PARK ED EVENTI FREESTYLE/FREERIDE LE BANDIERE EASY-FLAG SONO SPESSO PROTAGONISTE.<br />

IL TITOLARE DI ELLE-ERRE GIANLUCA ROTA. A DESTRA UNA FASE DI CUCITURA MANUALE DELLE CUSTODIE DELLA BANDIERE EASY-FLAG.<br />

Oggi il TNT, con tutte le sue varie applicazioni,<br />

si conferma a distanza di quasi vent’anni come<br />

uno dei materiali più azzeccati per quanto<br />

riguarda il binomio qualità/prezzo, soprattutto<br />

perché nel frattempo la qualità di stampa è<br />

migliorata notevolmente e i prodotti sono sempre<br />

più adatti alle nuove richieste dei clienti.<br />

Avete dei minimi quantitativi nelle richieste di<br />

materiali?<br />

C’è da dire che da quando abbiamo introdotto<br />

la stampa in digitale oltre a quella in serigrafia,<br />

siamo riusciti a soddisfare anche clienti con<br />

esigenze quantitative più modeste e a creare<br />

una serie di nuovi prodotti decisamente interessanti<br />

che ci hanno regalato grandi soddisfazioni.<br />

Per i profani puoi spiegare qual è la differenza<br />

tra stampa in serigrafia e in digitale?<br />

La prima necessita di impianti per la stampa,<br />

mentre per quella in digitale non occorre, si<br />

stampa direttamente da file.<br />

Qual è il processo più costoso?<br />

Dipende principalmente dalle quantità di<br />

stampe richieste.<br />

Quanti dei vostri prodotti sono realizzati con<br />

stampa in digitale?<br />

Almeno un 30% circa viene stampato in digitale.<br />

Oltre ai classici striscioni quali generi di prodotti<br />

proponete con il TNT?<br />

Per lo più offriamo fondali, stendardi, prodotti<br />

per i punti vendita, bannerini.<br />

Hai parlato di nuovi prodotti, quali sono i principali?<br />

Partirei sicuramente dall’ormai famosa bandiera<br />

Easy-Flag, che a mio parere e senza falsa<br />

modestia rappresenta la bandiera più bella e<br />

resistente attualmente sul mercato europeo.<br />

Infatti è il prodotto che attualmente ci sta dando<br />

più soddisfazione. Un’altra innovazione di rilievo


| company profile|<br />

TRA I NUOVI PRODOTTI ANCHE I GAZEBO GONFIABILI. ECCONE UNO DURANTE I CAMPIONATI ITALIANI DI QUADMOTARD.<br />

è sicuramente la Easy-Flag Mini, una piccola<br />

bandiera perfetta per corner e punti vendita. In<br />

aggiunta abbiamo recentemente inserito nella<br />

nostra produzione gonfiabili e gazebo, anche<br />

questi rigorosamente Made in Italy e completamente<br />

fatti da noi.<br />

Quali sono le caratteristiche tecniche che rendono<br />

la vostra Easy-Flag la “migliore<br />

d’Europa”?<br />

La struttura, completamente in alluminio, è<br />

dotata di una molla in acciaio studiata appositamente<br />

per questo utilizzo e i particolari per l’aggancio<br />

sono realizzati con materiali altamente<br />

tecnologici che garantiscono una resistenza<br />

superiore.<br />

ANCHE GLI ARCHI GONFIABILI SONO SEMPRE PIÙ RICHIESTI.<br />

Che vita media ha una vostra bandiera?<br />

Dipende molto da dove la si posiziona e dalla<br />

frequenza di utilizzo, può durare un anno così<br />

come parecchie stagioni.<br />

Ci sono limiti alla personalizzazione in termini<br />

di colori, scritte e altro o con le nuove tecnologie<br />

è possibile fare tutto, o quasi?<br />

Nessun limite, anzi più il disegno e le stampe<br />

sono graficamente complesse, più la stampa<br />

digitale sarà fedele e precisa.<br />

Lavorate anche con negozi?<br />

Noi lavoriamo prevalentemente con aziende,<br />

anche se spesso accade che i negozi, vedendo i<br />

nostri prodotti, ci contattino.<br />

Vi sono altri nuovi progetti su cui state lavorando?<br />

Siamo impegnati nella realizzazione di gonfiabili<br />

e gazebo di ultima generazione, ancora più<br />

pratici ed efficienti delle strutture precedenti.<br />

Guardando ancora più in là, fino a quali campi<br />

e tipologie di prodotto credi si possa allargare<br />

un’attività come la vostra?<br />

Potenzialità infinite aspettando le nuove<br />

generazioni che da poco collaborano (come i<br />

miei figli).<br />

Negli ultimi anni c’è stato un aumento della<br />

concorrenza di prodotti a basso costo in queste<br />

varie categorie?<br />

Sì, la concorrenza esiste nei prodotti con<br />

bassa qualità e poca innovazione. Noi ci rivolgiamo<br />

però a un altro mercato che apprezzi i nostri<br />

prodotti.<br />

Il vostro fatturato è sempre stato in crescita o<br />

avete avuto delle annate più felici di altre?<br />

Il 2010 è andato bene a livello di fatturato,<br />

anche perché, a parte il 2009, siamo sempre<br />

stati in crescita. Per il 2011 direi che dovremmo<br />

aumentare ulteriormente il nostro fatturato.<br />

In tutti questi anni avete partecipato e supportato<br />

anche moltissimi eventi sportivi. In quali<br />

discipline principalmente?<br />

Abbiamo fornito i nostri prodotti per numerosi<br />

Campionati Mondiali delle più svariate discipline:<br />

ciclismo, mountain bike, motocross,<br />

supermotard, sci, sky running, arrampicata, golf,<br />

corsa e molte altre.<br />

Qual è l’attività sportiva per voi principale in<br />

termini di quantità? Quale invece quella più in<br />

crescita per voi?<br />

Lo sport più rilevante per noi è certamente il<br />

ciclismo. Più in generale i settori con maggior<br />

crescita per noi sono invece la corsa, la grande<br />

distribuzione dei supermercati e i prodotti per<br />

l’edilizia.<br />

Qual è stato l’evento in assoluto che ricordate<br />

con maggior piacere e quello che vi ha regalato<br />

più visibilità e feedback?<br />

A queste due domande c’è una sola risposta:<br />

i Campionati mondiali di ciclismo su strada in<br />

Italia, Svizzera e Australia.<br />

A quali eventi avete partecipato finora nel 2011<br />

e dove vi potremo vedere prossimamente tra<br />

fiere ed eventi?<br />

Di recente siamo stati presenti allo Skipass<br />

di Modena, al Motor Show, a Ispo Monaco e<br />

alla Coppa del Mondo di arrampicata a<br />

Milano. Prossimamente saremo presenti alla<br />

Skyrace Resegup, alla Orobie Skyraid, alle<br />

varie competizioni Vertical Race, nel circuito<br />

italiano MTB, ai Campionati italiani di telemark,<br />

oltre che in diverse maratone a livello<br />

nazionale e internazionale e ai Campionati<br />

italiani di quadmotard.<br />

Photo: Luca Sonzogni<br />

CONTATTI<br />

ELLE-ERRE SRL<br />

Viale Piave 86 - 24022<br />

Alzano Lombardo (BG)<br />

Tel. +39 035. 470527<br />

Fax. +39 035. 522097<br />

www.elleerre.com<br />

www.striscioni.it<br />

DENTRO LO STABILIMENTO PRODUTTIVO DI ELLE-ERRE<br />

LO SHOWROOM ALL’INTERNO DELLA NUOVA SEDE ELLE-ERRE DI ALZANO LOMBARDO (BG).<br />

.<br />

L’ELABORAZIONE DEI FILE PRIMA DEL PROCESSO DI STAMPA.<br />

SOPRA EADESTRA LA STAMPA IN SERIGRAFIA.<br />

LA FASE DI TERMOFISSAZIONE DEL TNT PER GARANTIRE AL COLORE STABILITÀ<br />

NEL TEMPO E MAGGIORE BRILLANTEZZA.<br />

IL TNT PRONTO PER ESSERE SPEDITO.<br />

LA STRUTTURA IN ALLUMINIO DELLE BANDIERE EASY-FLAG. FASI DI CUCITURA E RIFINITURA DELLE BANDIERE EASY-FLAG.<br />

N. 4 / 2011<br />

19


N. 4 / 2011<br />

20<br />

n<br />

Perché aspettare le riviste consumer<br />

di snowboard in uscita a<br />

settembre per i report e le immagini<br />

degli ultimi eventi invernali,<br />

quando potete leggerli a maggio<br />

su <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>?! Ecco<br />

quindi una carrellata con alcune<br />

LA SECONDA EDIZIONE IL 26-27 FEBBRAIO A CHIESA IN VALMALENCO<br />

Shop riders protagonisti con Vans<br />

I TEAM DI 12 TRA I MIGLIORI CORE SHOP ITALIANI SI SONO SFIDATI ALL’INTERNO DELLA JIBBING AREA DEL PALÙ PARK.<br />

LA VITTORIA È ANDATA A MINOIA STORE. UN EVENTO PARTICOLARMENTE RIUSCITO E ORIGINALE, CHE HA RIBADITO<br />

L’IMPORTANZA DEL TEAM PER UN PRO SHOP E IL RUOLO DEL NEGOZIANTE COME VERO E PROPRIO TALENT SCOUT.<br />

DAL NOSTRO INVIATO A CHIESA (SO)<br />

BENEDETTO SIRONI<br />

L’idea di un contest che permetta ai team di<br />

vari pro shop di sfidarsi a colpi di trick e di stile<br />

non è nuova ma rimane sempre molto spettacolare<br />

ed efficace. Lo sa bene Vans che da 5<br />

anni organizza anche in Italia il Vans Skate Shop<br />

Riot. La scorsa edizione si svolse il 3 luglio 2010<br />

al Jurassic Skatepark di Cesena, con la partecipazione<br />

dei seguenti skate shop: AcriminalG<br />

Skate Shop, Malas Skate Shop, Mud and Snow,<br />

Ale’s Surf Shop, Neuro, 100-one Trento, Fakie<br />

Shop, KK Doublekey Street Culture Shop,<br />

Embarcadero Skateshop, Trip Shop, Bastard<br />

Store, 100-one Rovereto, Soul Shop e Contest<br />

Board Shop. Per la cronaca la vittoria andò al<br />

team Bastard Store che ha potuto così partecipare<br />

alla finale Europea di Winterthur, oltretutto<br />

con un ottimo quarto posto finale. Nel surf ha<br />

esordito nel 2008 l’Oakley Gang Challenge di<br />

Banzai Beach, riproposto nel 2009 con quasi 20<br />

team di altrettanti surf shop composti da 4 surfers<br />

ciascuno (dopo la pausa nel 2010 tornerà<br />

nel 2012). La stessa formula ha esordito 2 anni<br />

fa anche nello snowboard sempre con Vans e<br />

visto il successo è stata riproposta anche quest’anno<br />

con il Vans Shop Riot di Chiesa<br />

Valmalenco, dove siamo stati anche noi di<br />

<strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>.<br />

LA GIURIA SI CONSULTA.<br />

BYE BYE AL PROSSIMO INVERNO…<br />

2 nd EDITION<br />

La seconda edizione del Vans Shop Riot,<br />

evento di snowboard che ha chiuso in bellezza<br />

la serie dei 4 eventi The Shelter, si è svolto<br />

nell’ultimo weekend di febbraio: i team di<br />

alcuni dei migliori core shop italiani si sono sfidati<br />

all’interno della jibbing area del Fiat<br />

Freestyle Team Palù Park a Chiesa in<br />

Valmalenco (SO). Ben 36 rider per 12 team in<br />

gara, 5 squadre ammesse alle finali e 144 run<br />

esaminate dai giudici.<br />

FORMAT<br />

Ciascun team ha avuto a disposizione due<br />

run per mettere in mostra il proprio livello tecnico<br />

e un’ulteriore run dove esprimere il massimo<br />

in termini di creatività e stile. Tra tutti i core<br />

shop presenti, sono state le crew Minoia Store,<br />

04 Surf Shop, Neuro Shock, All In e New School<br />

quelle che meglio delle altre hanno fatto squa-<br />

tra le più significative iniziative italiane<br />

di snowboard e freeski della<br />

seconda parte della stagione. Sull’importanza<br />

degli eventi per la<br />

promozione degli action sport abbiamo<br />

già trattato nell’editoriale di<br />

apertura di questo numero (vedi<br />

dra interpretando la vera anima di questo contest<br />

slopestyle. Tutti infatti durante la finale<br />

hanno regalato emozioni e divertimento ai presenti<br />

con run insolite e trick originali come il<br />

“pole Jam umano” offerto dalla crew WeedUs.<br />

VINCITORI<br />

A imporsi alla fine della giornata di domenica<br />

27 febbraio, chiudendo la session migliore e<br />

facendo gioco di squadra, è stato il team bresciano<br />

di Minoia Store, composto dai rider<br />

Nicolò Pessato, Marco Donzelli e Alberto<br />

Nevola. Gli snowboarder si sono divisi il price<br />

money di 2mila euro e si sono aggiudicati il<br />

viaggio a Mayrhofen messo in palio da Vans,<br />

per un photoshooting e filming all’interno dell’esclusivo<br />

Vans Penken Park.<br />

pagina 4). Di seguito trovate il riassunto<br />

di alcune manifestazioni anche<br />

molto diverse tra loro, a livello<br />

di target, formula e budget. Ma<br />

ognuna di esse può rappresentare<br />

un valido spunto per ogni negoziante<br />

ed azienda per sviluppare<br />

SOPRA E SOTTO RIDERS IN AZIONE SULLE STRUTTURE DEL PALÙ PARK DURANTE IL CONTEST, TRA JUMP E JIBBING.<br />

magari in futuro il proprio evento:<br />

non importa poi tanto se sarà un<br />

contest 5 stelle TTR o un semplice<br />

raduno di 50 riders di “basso” livello.<br />

L’importante è che voi ci crediate<br />

e che indoviniate la formula<br />

giusta, commisurata alla situa-<br />

SPONSOR & TEAM<br />

Tra gli sponsor che hanno supportato l’evento,<br />

oltre naturalmente a Vans: Fiat Freestyle<br />

Team, New Era, Spy Optic, Eastpak e il<br />

Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco.<br />

Da segnalare anche la presenza di Virgin Radio<br />

nella persona di Giulia Salvi, che ha animato il<br />

party serale del 26 febbraio con una selezione<br />

rock’n’roll. Ma i veri protagonisti sono stati tutti<br />

i 12 team presenti, rappresentanti di altrettanti<br />

negozi: The Joker Shop, Bomboclat, Zoo Park,<br />

Neuro Shock, All In, Aikau Store, X Free, Rider<br />

Shop, 04 Surf Shop, Minoia Store, Fakie Shop e<br />

New School.<br />

IL RUOLO DELLO SHOP<br />

Assistendo all’evento e parlando con i vari<br />

| eventi |<br />

zione e alle vostre esigenze. Partiamo<br />

non a caso da uno degli<br />

eventi a nostro parere più “centrati”<br />

della stagione, che ci ha fornito<br />

anche lo spunto per una riflessione<br />

sull’importanza del team<br />

per un pro shop.<br />

partecipanti, siano essi negozianti o riders, ci<br />

sono giunte spontanee alcune riflessioni sull’importanza<br />

che il team di riders riveste non<br />

solo per un negozio specializzato ma per la crescita<br />

della scena in generale. Spesso le prime<br />

sponsorizzazioni per un rider alle prime armi<br />

arrivano proprio dal proprio board shop di fiducia.<br />

E anche se si tratta di una semplice fornitura<br />

di materiale e non si parla certo di “cash”, è<br />

proprio grazie a questo supporto che molti giovani<br />

talenti partecipano alle prime gare, si<br />

fanno notare dalle aziende di settore o vengono<br />

segnalati dagli stessi negozianti ai top brand.<br />

I casi eclatanti non mancano: Zoopark di Varese<br />

per esempio è un negozio particolarmente attivo<br />

nella ricerca di giovani riders e non molto<br />

tempo fa Burton ha deciso di assoldare uno dei<br />

più forti atleti del suo team proprio grazie ad<br />

una segnalazione del negozio di Alessio Sperati<br />

(lasciamo al vostro intuito capire chi è). Nota di<br />

merito anche a Fakie Shop, spesso fucina di<br />

giovani talenti come Simon Gruber (oggi rider<br />

Forum) e recentemente Bello Plank, giovanissimo<br />

snowboarder che dalla prossima stagione<br />

girerà anche con il team Nitro Italia. Insomma,<br />

il ruolo del negoziante specializzato come<br />

talent scout potrebbe essere decisamente<br />

importante per la crescita della scena italiana,<br />

reduce da una stagione invernale non certo<br />

positiva. Il consiglio ai negozi che già non lo<br />

abbiano fatto quindi è quello di creare attorno<br />

a se’ una cerchia di giovani riders, non solo<br />

nello snowboard naturalmente: oltre a disporre<br />

così di un prezioso “strumento” promozionale<br />

sempre presente sul campo potrebbero aver<br />

contribuito a scoprire il campione del futuro,<br />

con benefici non solo per loro ma per tutto il<br />

mercato.<br />

Foto credits: Cristian Scalco<br />

LA DEEJAY DI VIRGIN RADIO GIULIA SALVI OSPITE<br />

D’ECCEZIONE NELLA SERATA DI SABATO.


| eventi |<br />

MARCO MOMBELLI DI VANS PREMIA IL TEAM<br />

MINOIA, FORMATO DA NICOLÒ PEZZATO,<br />

MARCO DONZELLI E ALBERTO NEVOLA.<br />

AIKAU STORE: DA SINISTRA PIERRE FRASSY,<br />

ROLAND BARMASSE E DAVIDE VAGHEGGI.<br />

IL TEAM DI 04 SURF SHOP.<br />

TEAM FAKIE SHOP: MARCO "BAMBI" CONCIN,<br />

SIMON GRUBER E GIORGIO CIANCALEONI.<br />

BOMBOCLAT: MASSIMO “MINI” CAVALLI,<br />

FEDERICO RESEGA E NICOLINO DIOLI.<br />

TEAM JOKER SHOP FROM SVIZZERA! ANDREA<br />

GHIDOTTI, ZENO RAMELLI, LUKINO RAMELLI.<br />

UN RIDER AGGREGATO AL TEAM RIDER SHOP<br />

INSIEME AD ALESSANDRO NESPOLI E JONNY<br />

ORSANIGO.<br />

TEAM NEW SCHOOL: CON LA PETTORINA,<br />

IVANO INGLESE, TOMMY LANZA E FEDERICO<br />

SCIENZA IOVANOVICH.<br />

TEAM ZOO PARK: ETTORE FUMAGALLI,<br />

ANTON SOEKLAND, GIACOMO FUMAGALLI.<br />

TEAM NEURO: MATTEO ZAPPATERRA,<br />

STEFANO BERGAMASCHI E SEBA BAZZICCHI.<br />

RIFLETTORI SULLA STRUTTURA DI CHIESA VALMALENCO<br />

Stagione d’oro per il Palù Park<br />

La seconda edizione del Vans Shop<br />

Riot ha chiuso in bellezza la serie di 4<br />

weekend the Shelter, tutti ospitati dal<br />

Palù Park di Chiesa Valmalenco. Un<br />

riconoscimento ulteriore per una<br />

struttura che quest’anno ha vissuto<br />

certamente una delle sue stagioni più<br />

felici, se non la migliore di sempre.<br />

Nonostante lo snowpark dello scorso<br />

anno sia stato infatti senza alcun dubbio<br />

il migliore di tutti i tempi, quest’anno<br />

grazie al supporto di FAB<br />

(Funivie al Bernina) e degli sponsor<br />

Fiat Freestyle Team, Nitro, Vans, Iuter<br />

e Bomboclat e grazie al lavoro del<br />

park manager Federico “Ciccio Kiesa”<br />

Galbiati (nella foto a destra), si è deciso<br />

di investire ulteriormente con un<br />

progetto che ha portato il Palù Park e<br />

lo snowboard in Valmalenco ai vertici<br />

della scena italiana.<br />

THE BEST SEASON - Questo per il Palù<br />

Park ha significato avere uno snowpark<br />

suddiviso in più linee con strutture<br />

adatte a qualsiasi livello di riding e<br />

sulle quali tutti si potessero divertire<br />

in sicurezza, party ogni fine settimana,<br />

contest nazionali e internazionali,<br />

test tavole, snowcamp e il massimo<br />

del divertimento. Lo scorso anno lo<br />

snowpark era sviluppo su un’unica<br />

linea lungo i 750 metri della pista blu<br />

Primavera; quest’anno, visto il successo<br />

che ha riscontrato la location, si<br />

è deciso di raddoppiare<br />

la pista in modo da<br />

avere a disposizione<br />

ancora più spazio per<br />

poter garantire la<br />

costruzione di più<br />

linee, divise in base al<br />

livello di difficoltà, per<br />

poter utilizzare al meglio anche le<br />

nuove strutture, firmate Doors.<br />

STRUTTURE - Numerose insomma le<br />

strutture che hanno animato la stagione<br />

del Palù Park. Eccole suddivise<br />

nelle tre zone del park.<br />

1. Zona alta<br />

- bidone da bonkare e FIAT Qubo<br />

superbox da 3 metri<br />

- seguiti da un table con un salto da 9<br />

metri e un salto da 11 metri, un rail<br />

piatto-discesa da 6 metri e un cannon<br />

rail<br />

- seguiti da un funbox da 6 metri, un<br />

wallride e un bidone da bonkare in<br />

cima a un quarter<br />

2. Zona centrale<br />

- un box piatto-discesa da 6 metri<br />

- seguito da un table jibbing con un<br />

box piatto da 6 metri e un box easy<br />

piatto 2 metri<br />

- seguito da un table con un supertubo<br />

(gian farfalla per gli amici) discesa<br />

pro da 4 metri, un butterbox easy da 2<br />

metri e un salto da 4 metri<br />

- seguito da un table con una cisterna<br />

medium da 5 metri e un salto da 5<br />

metri<br />

- seguito da una spina con gomma da<br />

bonkare da 4 metri<br />

3. Zona bassa (PRO)<br />

- un rail discesa da 6 metri<br />

- seguito da un salto da 12 metri<br />

- seguito da un salto da 15 metri<br />

- seguito da un megaquarter<br />

- seguito da un struttura finale con 3<br />

metri di gap + 10 metri di butter + 7<br />

metri di step-down<br />

Senza dimenticarsi<br />

ovviamente del superpipe,<br />

sempre al solito posto<br />

servito appositamente da<br />

una velocissima seggiovia.<br />

Il tutto con innevamento<br />

artificiale a palla,<br />

snowpark servito da due<br />

seggiovie quadriposto (una a metà del<br />

Palù Park e una a 500 metri dalla fine<br />

dello snowpark) e, come lo scorso<br />

anno, shaping giornaliero da parte<br />

degli shaper guidati da Luca Sliky<br />

Bagiotti e Matteo Teo Giustini e dai<br />

gattisti.<br />

THE SHELTER - Come dicevamo, una<br />

delle iniziative più importanti per il<br />

Palù Park è stata The Shelter: Vans in<br />

collaborazione con Epiphone, Iuter,<br />

Nitro, Palù Park, Eastpak, Spy Optic,<br />

Fiat Freestyle Team e Consorzio<br />

Turistico Sondrio e Valmalenco ha<br />

organizzato quattro weekend a basso<br />

costo (90 euro) comprensivi di pernottamento,<br />

colazione, skipass e snowcamp<br />

nei weekend 15-16 gennaio<br />

(Shoot the dudes! Amateur photo contest<br />

& Party with Fritz da Cat), 29-30<br />

gennaio (Nitro Team Week & Party<br />

with Aliosha), 19-20 febbraio (Iuter<br />

XXX + Full Munny Party - Rocoe from<br />

Reset) e 26-27 febbraio (Vans Shop<br />

Riot).<br />

APPUNTAMENTI MONDIALI - Inoltre<br />

quest’anno, oltre ai weekend The<br />

Shelter, la Valmalenco ha ospitato<br />

anche la consueta tappa annuale di<br />

Coppa del Mondo di snowboard con<br />

gare di snowboard cross e PGS dal 15<br />

al 20 marzo, i Mondiali di snowboard<br />

Juniores con gare di snowboardcross,<br />

PGS, PS e halfpipe dal 28 marzo al 3<br />

aprile e i campionati Italiani assoluti di<br />

snowboard dal 4 all’11 aprile.<br />

SPORT-RFID - Dopo la pausa di oltre<br />

un mese a causa dei grandi contest<br />

ospitati, domenica 10 aprile il park ha<br />

ospitato la presentazione di Sport-<br />

RFID: un sistema integrato di riprese<br />

digitali che equipaggia ogni struttura<br />

del Park con telecamere posizionate<br />

in modo da offrire un’inquadratura<br />

ottimale del rider durante l’esecuzione<br />

del salto. L’utente, passando in<br />

prossimità della struttura, attiva le<br />

telecamere che riprendono la manovra,<br />

questo avviene in maniera automatica<br />

e dinamica senza che il rider<br />

si debba fermare nell’esecuzione<br />

della sua discesa. Il file video che<br />

risulta dalla ripresa viene inviato al<br />

server che lo rende immediatamente<br />

disponibile sul web e sulla rete wireless<br />

del Park, per la visualizzazione e<br />

il download su computer o mobiledevice.<br />

SGUMME IN CHIESA - Gran finale di<br />

stagione con Sgumme in Chiesa: il 16<br />

e 17 aprile, per concludere in bellezza<br />

la stagione, il park è stato allestito<br />

in una unica linea a partire dalla zona<br />

1 (dove c'erano i kiker medi e il qubo)<br />

a scendere. Un'unica linea con tutte<br />

le strutture del Palù Park, tra rail, box,<br />

bidoni e altro.<br />

www.palupark.com<br />

N. 4 / 2011<br />

21


N. 4 / 2011<br />

22<br />

A BARDONECCHIA LA SECONDA EDIZIONE<br />

Tra i paletti del Vans Banked Slalom<br />

Il Vans Banked Slalom, esilarante corsa al<br />

traguardo portata da Vans sulle piste di Bardonecchia<br />

– Melezet, è una leggendaria<br />

snowboard race nata oltre 25 anni fa a Mt.<br />

Baker che ha visto ben tre generazioni di<br />

snowboarder schizzare tra i paletti rossi e<br />

blu, con l’unico obiettivo di fare il tempo<br />

migliore e conquistare il titolo di campione.<br />

BEST MAN<br />

Nella categoria Men si è confermato vincitore<br />

Giulio Stagi (in azione nella foto in<br />

alto), che ha replicato alla grande il successo<br />

dello scorso anno tagliando il traguardo<br />

con un tempo incredibile di<br />

01:34:48, stupendo tutti. Oltre ai baci delle<br />

miss, Stagi si è così aggiudicato il titolo di<br />

“King of the Slalom” e un biglietto aereo per<br />

due persone per volare a Mt. Baker e partecipare<br />

all’originale Vans Banked Slalom. Dietro<br />

a Giulio sono saliti sul podio Michel Dalle,<br />

con un tempo di 01:51:74, e Mattia Bonaguro,<br />

01:57:96, premiati con un buono da<br />

spendere al Vans Store di Milano.<br />

BEST WOMAN<br />

Tra le Ladies invece è stata Serena Dal<br />

Lago a salire sul gradino più alto del podio,<br />

I VINCITORI DELLA CATEGORIA JUNIORES.<br />

IL PODIO MASCHILE.<br />

tagliando il traguardo in 02:20:53 e aggiudicandosi<br />

un weekend di snowboard a Bardonecchia.<br />

Sul secondo gradino è invece<br />

salita Marta Negri, seguita da Giulia Restione.<br />

Anche per loro un buono da spendere<br />

al Vans Store.<br />

JUNIOR RANKING<br />

Infine nella categoria Juniores è stato il<br />

15enne Eric Demartini ad aver chiuso il percorso<br />

al primo posto con un tempo di<br />

02:01:76. Eric si è lasciato alle spalle Lorenzo<br />

Gennero e Omar Pederzoli, premiati<br />

con zaino Vans e caschetto Pro-Tec. L’evento<br />

è stato organizzato da Vans in collaborazione<br />

con Fiat Freestyle Team, Bardonecchia<br />

Ski e Spy Optic.<br />

IL PODIO FEMMINILE.<br />

Nel weekend del 12-13 marzo, presso lo<br />

snowpark di Prato Nevoso (CN), si è conclusa<br />

la quarta edizione del Chicks On Board, uno dei<br />

più importanti e coinvolgenti eventi di snowboard<br />

esclusivamente al femminile nel panorama<br />

italiano. Ben 23 sono state infatti le rider, alcune<br />

giovanissime, che si sono presentate sabato 12<br />

marzo per gareggiare nella seconda e ultima<br />

tappa dei Roxy Chicks Games 2011, andata in<br />

scena dopo il successo del primo appuntamento<br />

aquilano di Pescocostanzo (che ha attirato<br />

35 ragazze).<br />

LA GARA<br />

Nonostante le previsioni meteo decisamente<br />

avverse, le ragazze hanno preso comunque a<br />

sfidarsi sulla linea di gara composta da tre box<br />

in sequenza con fun box finale. Qui le più abili<br />

hanno chiuso jump e rotazioni ben più ampi<br />

delle dimensioni della struttura, dimostrando<br />

grande carattere e capacità non comuni. La<br />

gara si è svolta con un format tipo slopestyle e<br />

per questa ragione la giuria ha voluto premiare<br />

le ragazze che hanno saputo gestire e concludere<br />

tutte le strutture previste. Dieci finaliste<br />

sono risultate dalle due run di qualifica, ma a<br />

spuntarla alla fine è stata Maria Delfina “Bibi”<br />

Baiocco (sotto a destra), che è riuscita a guadagnare<br />

il gradino più alto del podio e a intascarsi<br />

i 500 euro di premio grazie a una run pulita<br />

culminata con uno spettacolare one foot sul<br />

funbox. Al secondo posto è giunta invece Domitilla<br />

Mattei, che si è dovuta sudare i 300 euro<br />

di premio in un duello all’ultimo trick con la tenacissima<br />

Ilenia Cavallini, terza classificata,<br />

che si è accontentata di 200 euro.<br />

| eventi |<br />

L’ULTIMO APPUNTAMENTO CON I ROXY CHICKS GAMES<br />

Snowboard vietato agli uomini<br />

PARTY E SPONSOR<br />

Dopo le premiazioni, lo spirito di allegria e di<br />

festa che contraddistingue da 4 anni il Chicks<br />

On Board ha coinvolto anche i locali di Prato<br />

Nevoso, che hanno organizzato per le ragazze<br />

una serata speciale, con un aperitivo presso il<br />

locale Brucalifo e un dopo serata allo Snowfever<br />

con una festa a tema. Qui sia i ragazzi che<br />

le ragazze hanno sfoggiato maschere da pirati<br />

curate nei minimi dettagli, con tanto di pappagalli<br />

sulla spalla. Anche in questa sua quarta<br />

edizione il Chicks On Board, ideato e organizzato<br />

da Manuela Mariani insieme al main sponsor<br />

Roxy, è risultato essere un evento unico nel<br />

suo genere, fatto su misura per le ragazze che<br />

hanno così potuto esprimere in serenità, confrontarsi<br />

e divertirsi insieme. Fra gli altri sponsor<br />

che hanno supportato l’evento Völkl, Hello<br />

Kitty Team, Hikkaduwa, Skullcandy, disoriented.it,<br />

rockinthemiddle.com e ovviamente lo<br />

Snowpark Prato Nevoso.<br />

Photo credits: Eleonora Raggi<br />

Per vedere il video della tappa finale<br />

inquadra il QR qui sopra o visita il link:<br />

www.pointbreakmag.it/video/PratoNevoso


| eventi |<br />

n<br />

LA SECONDA EDIZIONE EUROPEA IN SCENA DAL 16 AL 18 MARZO A TIGNES<br />

Winter X Games, atto secondo<br />

DOPO IL SUCCESSO DELL’ESORDIO, TORNANO LE “OLIMPIADI SULLA NEVE” CHE IN TRE GIORNI HANNO RICHIAMATO<br />

75MILA SPETTATORI E 428 GIORNALISTI DA TUTTO IL MONDO. BEN 150 GLI ATLETI ISCRITTI ALLE 8 COMPETIZIONI<br />

A PROGRAMMA. SVOLTE SU UN SUPERPIPE LUNGO 220 MT E SULLE LINEE DI UNO SPLOPESTyLE LUNGO 800 MT.<br />

LO SKIER THOMAS KRIEF LASCIA IL PUBBLICO A BOCCA APERTA.<br />

DAL NOSTRO INVIATO A TIGNES (FRANCIA)<br />

DANIELE DE NEGRI<br />

Ormai sono un’istituzione a livello mondiale,<br />

un sorta di Olimpiadi per gli sport che tanto<br />

stanno a cuore a noi e ai nostri lettori. Per questo,<br />

ma anche per un po’ di sana curiosità personale,<br />

non potevamo certo declinare l’invito a<br />

partecipare alla loro seconda edizione europea.<br />

Con la certezza di avere di fronte un weekend<br />

memorabile, siamo così andati a Tignes<br />

per assistere agli attesisstimi Winter X Games.<br />

Che come volevasi dimostrare non hanno<br />

deluso alcuna aspettativa.<br />

NASCITA E CRESCITA<br />

Gli X Games sono nati nell’estate del 1995<br />

nel Rhode Island con il nome “Extreme<br />

Games”. La prima edizione dell’evento ha<br />

coinvolto skate, bungee jumping, rollerblade,<br />

MTB, sky surfing e street sledging ed è stata in<br />

grado di richiamare oltre 200mila spettatori.<br />

Nel 1997 la fama degli X Games è tale da rendere<br />

possibile l’organizzazione annuale di<br />

questo evento, che per la prima volta viene<br />

proposto anche in inverno a Big Bear Lake<br />

(California) con competizioni di snowboard,<br />

ice climbing, snow mountain bike racing,<br />

super-modified shovel racing e una gara multisport.<br />

La prima versione invernale viene trasmessa<br />

in 21 lingue e in 198 Paesi e attira un<br />

pubblico di 38mila spettatori. Nel 2002 i<br />

Winter X Games vengono trasferiti ad Aspen<br />

(Colorado) e nel programma vengono inserite<br />

Considerando l’importanza internazionale dei Winter X Games,<br />

non ci si deve meravigliare se tra i loro supporter spiccano le<br />

principali aziende del settore boardsport. In particolare, sono<br />

stati partner ufficiali dell’evento Quiksilver e Oakley. Burn ne è<br />

stato addirittura premium partner. Non sono però mancati sponsor<br />

extra settore, tra cui Carlsberg e Sony Ericsson (official suppliers).<br />

Ma non solo. Infatti al fianco di Burn è spiccata la presenza<br />

tra i premium partner di un’azienda dell’automotive da 10<br />

anni sponsor degli X Games statunitensi. Si tratta di Jeep, che ha<br />

quindi deciso di supportare anche la versione europea dell’evento<br />

confermando quanto libertà, avventura e adrenalina facciano<br />

parte del suo DNA. La tre giorni di Tignes è stata anche l’occasione<br />

per dimostrare l’affidabilità e la sicurezza di una 4x4 in<br />

situazioni di scarsa aderenza.<br />

ERIC WILLET IN AZIONE NEL CONTEST SLOPESTYLE, CHE HA CHIUSO IN TERZA POSIZIONE. MATHIEU CREPEL NELLA GARA SNOWBOARD SUPERPIPE.<br />

le competizioni di ski slopestyle e ski superpipe.<br />

Nel 2009 vengono aggiunte al programma<br />

le gare di ski slopestyle femminile e snowmobile<br />

next trick. Nel 2010 vengono proposti per<br />

la prima volta in Europa. L’esordio europeo,<br />

che ha soddisfatto le più rosee aspettative,<br />

non poteva che avvenire a Tignes (Francia).<br />

I NUMERI DI TIGNES<br />

È uno dei più rinomati resort del Vecchio<br />

Continente, con infrastrutture eccellenti a<br />

un’altitudine di 2.100 mt. In occasione degli X<br />

Games il resort è stato dotato di un superpipe<br />

lungo 220 mt e alto 7 mt, oltre che di uno slopestyle<br />

lungo 800 mt e con strutture tra cui un<br />

rail di 12 mt. In totale per i due siti sono stati<br />

prodotti in loco 159mila mc di neve artificiale.<br />

In termini di visibilità, la prima edizione europea<br />

ha richiamato quasi 70mila fan.<br />

Quest’anno invece i tre giorni di gara hanno<br />

visto la presenza di oltre 75mila spettatori e<br />

428 giornalisti accreditati provenienti da tutto il<br />

mondo. Gli atleti che hanno partecipato alle 8<br />

competizioni a programma sono stati 150.<br />

I VINCITORI<br />

Sul primo gradino del podio dello snowboard<br />

superpipe maschile è salito Louie Vito<br />

(USA), che si è lasciato alle spalle Iouri<br />

Podladtchikov (SUI) e Christian Haller (SUI).<br />

Sul fronte femminile, invece, Kelly Clark (USA)<br />

ha vinto la medaglia d’oro. Argento per<br />

Hannah Teter (USA) e bronzo per Queralt<br />

Castellet (ESP). Sempre nello snowboard, il<br />

contest di slopestyle maschile è stato vinto da<br />

Chas Guldemond (USA), seguito rispettivamente<br />

da Sébastien Toutant (CAN) ed Eric<br />

Willet (USA). Tra le donne ha conquistato la<br />

medaglia d’oro Jamie Anderson (USA), che si<br />

è lasciata alle spalle Silje Norendal (NOR) e<br />

Enni Rukajärvi (FIN). Nello sci la gara di slopestyle<br />

maschile è stata vinta da JF Houle (CAN),<br />

seguito in classifica rispettivamente da<br />

Andreas Håtveit (NOR) e James Wood (UK).<br />

Nulla da fare per l’unico atleta italiano partecipante<br />

Markus Eder, eliminato prima della finale.<br />

Il contest femminile è stato invece conquistato<br />

Kaya Turski (CAN). Secondo posto per<br />

Keri Herman (USA) e terzo per Kim Lamarre<br />

(CAN). Infine la gara di sci superpipe maschile<br />

ha visto salire sul podio rispettivamente Kevin<br />

Rolland (FRA), Justin Dorey (CAN) e Torin<br />

Yater-Wallace (USA). Tra le donne, spiccano<br />

Sarah Burke (CAN), seguita da Anaïs Caradeux<br />

(FRA) e Devin Logan (USA).<br />

IL MARCHIO, DA 10 ANNI SPONSOR DELL’EVENTO IN USA, PRESENTE ANCHE A TIGNES IN QUALITÀ DI PREMIUM PARTNER<br />

Anche Jeep al fianco dei Winter X Games<br />

LE NUOVE PROPOSTE – Jeep ha presentato a Tignes tutti i suoi<br />

nuovi modelli, che sono rimasti esposti in tutto il villaggio degli<br />

X Games, dalla zona X-Fest a quella delle competizioni. Non<br />

sono così mancati i leggendari Jeep Wrangler e Wrangler<br />

Unlimited, rivisitati ed equipaggiati con l’applicazione Jeep<br />

Stop & Start e con un nuovo motore potente ed economico. In<br />

vetrina anche i nuovissimi Grand Cherokee (presentato anche<br />

in versione diesel) e Compass che completano la gamma. In<br />

tutto 15 Jeep hanno accompagnato atleti, giornalisti e ospiti VIP<br />

nei loro spostamenti.<br />

LA TRADIZIONE JEEP – Risultato di 70 anni di storia leggendaria,<br />

ogni Jeep si presenta come un autentico SUV caratterizzato da<br />

prestazioni eccezionali e grande versatilità. Il marchio Jeep invi-<br />

Photo: Andy Parant<br />

IL PODIO DELLO SNOWBOARD SUPERPIPE MASCHILE, CON-<br />

QUISTATO RISPETTIVAMENTE DA LOUIE VITO (USA), IOURI<br />

PODLADTCHIKOV (SUI) E CHRISTIAN HALLER (SUI).<br />

ALCUNI ATLETI SUL PALCO PER LA SESSIONE INTERVISTE.<br />

ta a vivere appieno la vita, offrendo una gamma completa di vetture<br />

che continuano a fornire a chi le guida la sensazione di potere<br />

affrontare in sicurezza qualunque viaggio.<br />

Photo: Greg Mistral Photo: Maxime Mouchet<br />

N. 4 / 2011<br />

23


N. 4 / 2011<br />

24<br />

QUARTA EDIZIONE DEL CORTINA SNOWKITE CONTEST<br />

È Zac Marek il Re del Giau 2011<br />

Si è conclusa domenica 20 marzo al<br />

Passo Giau la 4ª edizione del Cortina<br />

Snowkite Contest, una spettacolare gara<br />

che ha visto il trionfo del ceco Zac Marek,<br />

del team internazionale Ozone (foto sopra).<br />

Il pubblico è accorso numeroso, nonostante<br />

il Giau sia rimasto chiuso per 2 dei 4 giorni<br />

di gara per pericolo valanghe. I presenti<br />

hanno osservato con occhi sgranati i campioni<br />

dello snowkite “volare” sui pendii del<br />

passo, entusiasmandosi per la battaglia<br />

all’ultimo salto fra Zac Marek e il bravo<br />

Simone Borgi del team Ozone Italia, che pur<br />

ribattendo colpo su colpo ai numeri dell’avversario<br />

si è dovuto arrendere nella Long<br />

Race conclusiva vinta dal ceco.<br />

I VINCITORI<br />

Delle sei diverse tipologia di gara, due<br />

sono state vinte dallo snowkiter italiano<br />

Borgi, ovvero Short Race e Best K-Loop.<br />

Mentre Zac Marek ha trionfato nel Freesyle,<br />

nell’OverAll Impression e appunto nella<br />

Long Race. Uno spettacolo eccezionale è<br />

stato offerto inoltre dal tedesco Jan<br />

Schiegnitz del team Liquid Force, vincitore<br />

dell’Ozone Big Air che ha stupito il pubblico<br />

con un hang time di 1’ e 26”.<br />

GLI ATLETI ITALIANI<br />

A fronte dei cinque Paesi rappresentati<br />

(Italia, Repubblica Ceca, Germania, Austria e<br />

Inghilterra), ottimi risultati sono stati conseguiti<br />

dai portavoce del Tricolore nazionale. Tra<br />

tutti, oltre a Borgi (in azione nella foto a<br />

fianco), ricordiamo Michele Leoni del team<br />

Advance (2° nel Big Air, 4° nel Freestyle) e<br />

Manuel Tono del team Ozone (4° nel Big Air).<br />

EVENTI COLLATERALI<br />

Oltre alle varie competizioni snowkite, il<br />

programma dell’evento ha previsto demo a<br />

ritmo di musica in sella alle bmx. Le acrobazie<br />

delle due ruote si sono svolte sotto il<br />

campanile di Cortina d’Ampezzo, in parallelo<br />

alla presentazione sul palco di tutti gli atleti<br />

e alla consegna dei pettorali di gara.<br />

SUPPORTER<br />

L’evento è stato organizzato da Kite4freedom<br />

Asd, con il supporto della Regione Veneto,<br />

della Provincia di Belluno, dei comuni di<br />

Cortina d’Ampezzo, San Vito di Cadore, Colle<br />

S. Lucia e dei vari sponsor quali Banca Popolare<br />

dell’Emilia Romagna, Birò e Goodlink.<br />

Tra gli altri hanno supportato il Cortina Snowkite<br />

Contest Nitro, Nordica e CMYK.<br />

Photo credits: Michal Rudolf<br />

Sci, musica e divertimento sono stati solo<br />

alcuni degli ingredienti del Nordica Freeski<br />

Tour 2011, un circuito che ha animato alcune<br />

delle località turistiche più rinomate<br />

d’Italia durante tutta la stagione invernale<br />

con demo e camp di sci freestyle.<br />

UNA FINALE VIP<br />

All’attesissimo camp conclusivo di<br />

Livigno erano presenti tre campioni internazionali:<br />

Alex Schlopy (vincitore dei<br />

Winter X Games di Aspen), TJ Shiller e<br />

Bene Mayr. Un tris di stelle di primissima<br />

grandezza nel freeski. L’ultima tappa del<br />

tour si è così rivelata un’occasione unica<br />

per tutti gli appassionati per conoscere da<br />

vicino gli atleti che con il loro talento e la<br />

loro personalità rappresentano il top del<br />

panorama freeski.<br />

THE FIRST DAY<br />

Nella prima giornata di sabato 19 marzo<br />

le condizioni meteo si sono rivelate non propriamente<br />

brillanti. A rispondere al maltempo<br />

ci ha pensato il Trio Medusa, che ha<br />

riscaldato l’atmosfera e animato il pubblico<br />

coinvolgendolo con la giusta ironia. I giovani<br />

partecipanti all’evento, nel frattempo,<br />

hanno avuto la possibilità di riprendere le<br />

proprie evoluzioni con le telecamere in Full<br />

HD concesse in noleggio gratuito da GoPro.<br />

Nel pomeriggio il programma si è ulteriormente<br />

ravvivato con l’arrivo dell’International<br />

Team Nordica e con le prime session di<br />

salti nello snowpark accompagnate da Dj<br />

Henrydeep. La giornata si è conclusa con<br />

una succulenta cena presso il Camarel, in<br />

compagnia del Trio Medusa e degli atleti del<br />

Team Nordica.<br />

| eventi |<br />

CALA IL SIPARIO SULL’ULTIMA TAPPA DEL TOUR NORDICA<br />

Livigno saluta il Freeski Camp<br />

TRA TRICK E GADGET<br />

Domenica 20 marzo l’appuntamento è entrato<br />

nel vivo. I rider italiani e internazionali si<br />

sono infatti confrontati nello Swatch Snowpark<br />

Mottolino, mettendosi alla prova nelle<br />

varie sessions di salti sulle linee XL (quelle più<br />

impegnative), supervisionati da TJ Shiller. Nel<br />

mentre Tucker Perkins, Bene Mayer e Alex<br />

Schlopy entusiasmavano il pubblico con trick<br />

e salti al limite della gravità. Nel pomeriggio<br />

sono stati consegnati i premi offerti da Level<br />

e Peak Performance a tutti i rookie partecipanti<br />

al camp e ai migliori national rider giunti<br />

fino alla finale.<br />

IL PHOTOSHOOTING FINALE<br />

La giornata si è conclusa con la festa targata<br />

Monster presso l’Homelywood di Livigno,<br />

con TJ Shiller ancora protagonista.<br />

Grande spettacolo è stato offerto infine durante<br />

la photosession di lunedì 21 marzo,<br />

alle 5.20 di mattina, grazie all’energia degli<br />

atleti del team mondiale impegnati ad affrontare<br />

salti e trick a -17°C. Un ricordo indelebile<br />

che ha completato il ricco programma<br />

della tre giorni.<br />

Per vedere il video della finale di Livigno,<br />

inquadra il QR qui sopra o visita il link:<br />

www.tespi.net/video/NordicaLivigno<br />

TJ SCHILLER INSIEME AI ROOKIE.<br />

Photo: Christoph Schoech<br />

Photo: Christoph Schoech


| eventi |<br />

DOPO 10 TAPPE E NUMERI DI RILIEVO MERCOLEDÌ 23 MARZO A FOPPOLO (BG)<br />

Vertical Tour, gran finale a Gressoney<br />

Performance acrobatiche, emozioni, neve,<br />

sole e divertimento al Monterosa Ski di Gressoney<br />

la Trinité (AO) hanno salutato la quarta edizione<br />

dello Jägermeister Vertical Tour, giunto<br />

così a conclusione.<br />

LA FINALE<br />

Ben 15mila le presenze accertate tra sabato<br />

19 e domenica 20 marzo al Vertical Village,<br />

l'area lounge allestita alla partenza degli impianti<br />

di risalita per accogliere gli sciatori e gli<br />

appassionati intervenuti. Numerosi i momenti<br />

preparati per intrattenere il pubblico di Gressoney<br />

che, fra una “colazione dello sciatore”,<br />

un’estrazione di premi, una distribuzione<br />

“sciante” di gadget e un gioco per grandi e piccini,<br />

ha atteso le imperdibili evoluzioni degli<br />

atleti che si sono sfidati alla finalissima dell’Ice<br />

Cold Contest (5 dei 10 appuntamenti del circuito<br />

sono stati concepiti con questo concept).<br />

Il palcoscenico della gara è stato un jump di 18<br />

mt, realizzato in collaborazione con Monterosa<br />

Ski, dove ciascun atleta classificato, otto rider<br />

per la sezione snowboard e otto per la sezione<br />

sci, ha eseguito tre run. L’obiettivo per tutti i<br />

freestyler concorrenti era la conquista del montepremi<br />

finale di 5.000 euro messo in palio<br />

dall’organizzazione, in una sfida a base di rotazioni<br />

back side 5, 7 e 9, back flip e front flip,<br />

che hanno regalato al numeroso pubblico intervenuto<br />

uno spettacolo di altissimo livello.<br />

I VINCITORI<br />

Per la sezione sci il primo posto è stato ottenuto<br />

da Lukas Schafer, mentre subito dietro<br />

sono finiti Stefan Schenk e Pierre Brun. Per la<br />

sezione snowboard invece la vittoria è andata<br />

a Marco Donzelli, che ha preceduto sul podio<br />

Fabio Pezzali e Giorgio Giancaleoni. La giuria<br />

era composta da un head judge per lo snow-<br />

board e un head judge per lo ski freestyle, che<br />

hanno valutato le prove secondo i criteri di varietà,<br />

difficoltà ed esecuzione, stile, spettacolarità<br />

e reazione del pubblico, decretando i migliori<br />

salti della gara.<br />

CONSIDERAZIONI SUL TOUR<br />

Anche quest’anno il Vertical Tour, che ha<br />

avuto come title sponsor Jägermeister, si è<br />

confermato come uno degli eventi invernali più<br />

accreditati e importanti, con 10 tappe tra il<br />

nord e il centro Italia in alcuni dei più ricercati<br />

comprensori sciistici. Il tour è stato seguito da<br />

circa 100mila turisti e ha contato più di 300 test<br />

effettuati per il materiale tecnico. Alla luce di<br />

questi dati, la formula adottata dal circuito risulta<br />

certamente vincente. Essa ha saputo ben<br />

coniugare divertimento, spettacolo e competizione,<br />

in un mix accompagnato dall’energia<br />

della musica e dall’animazione nel village.<br />

GLI SPONSOR<br />

L’edizione del 2011 è stata sostenuta, oltre<br />

che dal title sponsor Jägermeister, che tra l’altro<br />

ha già confermato la sua partecipazione al<br />

tour 2011/12, da Citroën, Nikon, Alpitour, Ricola,<br />

Scott, AST, Moon Boot, Invicta, Rigoni D'Asiago<br />

e Morato Pane. Senza dimenticare i media partner<br />

<strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, Sciare, On Board,<br />

4For Skiers e i patrocini degli enti locali che<br />

hanno ospitato le tappe del tour: Monterosa Ski<br />

e Comune di Gressoney, Comune di Folgaria,<br />

Ski Civetta, Comune di Bardonecchia, Comune<br />

di Cervinia Valtournanche, Comune di Prato<br />

Nevoso, Comune di Sestola, Comune di Valchiavenna,<br />

Comune di Madesimo, Comune di<br />

Campo Imperatore e Comune di Livigno.<br />

Foto: Fabio Muratori<br />

www.verticaltour.it<br />

Photo: Fabio Muratori<br />

Passando un giorno con Spia...<br />

Una giornata dedicata allo snowboard, al<br />

freeski, al telemark, ma anche ad approfondire<br />

rapporti di conoscenza e amicizia, nonché<br />

alla buona cucina…Il primo Spia Day si<br />

è svolto a Foppolo in una splendida giornata<br />

di sole e ha visto la partecipazione di circa<br />

25 persone, tra lo staff della nota agenzia<br />

Spia Games e di alcuni dei suoi affezionati<br />

clienti e partner. Tra i quali anche un inviato<br />

di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>. Abbiamo potuto<br />

così “gustare” di persona questa piacevole<br />

giornata, cominciata con il test di materiale<br />

Salomon snowboard e ski della collezione<br />

FW 2011/12. Dopo alcune discese in libertà<br />

sulle piste di Foppolo, spazio ad un po’ di<br />

adrenalina: un jump posizionato a metà<br />

pista che tutti hanno potuto provare in sicurezza<br />

grazie al morbido atterraggio garantito<br />

dal big air bag. Anche i più riluttanti hanno<br />

potuto così provare in tutta sicurezza i più<br />

svariati trick. Dopo questa “fatica” ci voleva<br />

qualcosa per riprendere le forze: lo staff<br />

Spia ha quindi condotto tutti su una splendida<br />

terrazza naturale in cima alle piste di<br />

Foppolo, dove ha organizzato un super aperitivo,<br />

con tanto di grigliata di pesce fresco,<br />

polenta bianca, altre prelibatezze e ottimo<br />

vino. Ancora qualche discesa con tavola o<br />

sci prima di affrontare il vero e proprio pranzo<br />

presso la Baita Montebello Terazza<br />

Salomon. Ovviamente con specialità bergamasche.<br />

Alcuni volonterosi “superstiti” nel<br />

pomeriggio hanno anche avuto la possibilità<br />

di partecipare a lezioni gratuite di telemark<br />

con maestri qualificati, provando le sensazioni<br />

uniche della sciata a tallone libero. Un<br />

appuntamento che certamente dovrebbe<br />

avere un seguito, viste le reazioni entusiastiche<br />

dei partecipanti, e che ha confermato<br />

ancora una volta le qualità dell’agenzia bergamasca.<br />

Spia Games, infatti, non a caso<br />

gestisce l’organizzazione di alcuni dei più<br />

importanti eventi del panorama action sport<br />

italiano. Ma oltre che professionale e seria<br />

senza rinunciare alla giusta dose di “fun”, è<br />

sempre molto attenta ai rapporti personali<br />

con i propri partner, come ha dimostrato<br />

anche questo primo Spia Day.<br />

N. 4 / 2011<br />

25


N. 4 / 2011<br />

26<br />

Photo: Gio De Vecchi<br />

105 Freestyle Series, buona la prima<br />

La tappa di Livigno del 26-27 marzo ha<br />

messo la parola fine all’edizione d’esordio<br />

del circuito a tappe big air 105 Freestyle<br />

Series. Il tour ha visto sfidarsi alcuni fra i<br />

migliori rider internazionali, snowboarder e<br />

freeskier, per conquistare il titolo e il cospicuo<br />

montepremi in palio nei diversi appuntamenti<br />

previsti.<br />

IL CIRCUITO<br />

Tutto ha avuto inizio il 12-13 febbraio con<br />

la tappa di Sauze D’Oulx, primo passo del<br />

tour che si è successivamente spostato<br />

nelle località di Cervinia, Santa Caterina<br />

Valfurva, Passo San Pellegrino e Prato<br />

Nevoso, per terminare con l’ultimo appuntamento<br />

di Livigno. Quest’ultimo è stato caratterizzato<br />

da un altissimo livello tecnico dei<br />

rider partecipanti nonchè dalla cura portata<br />

nella realizzazione delle strutture e nella<br />

gestione di gara, peculiarità che hanno<br />

potuto garantire uno spettacolo eccezionale.<br />

Senza dimenticare poi l’imponente comunicazione<br />

offerta da Radio 105, che ha consentito<br />

di dare all’evento risonanza su scala<br />

nazionale.<br />

LA FINALE<br />

Durante la doppia giornata di gare a<br />

Livigno, come in tutti gli altri appuntamenti,<br />

hanno preso il via due tipologie di gare: una<br />

a eliminazione, la Hyundai Battle prevista<br />

sabato 26, l’altra a jam session, il Burn Best<br />

Trick in scena domenica 27. A ogni tappa<br />

del 105 Freestyle Series sono stati incoronati<br />

ben tre rider per ogni disciplina nella<br />

Hyundai Battle e uno per disciplina nel Burn<br />

Best Trick. Al termine del circuito i vincitori<br />

sono stati Markus Eder per la categoria<br />

freeski, seguito da Lucas Schafer e Andreas<br />

Bacher, e Marco Donzelli per la categoria<br />

snowboard, seguito da Simon Gruber e<br />

Marco Concin.<br />

I NUMERI DEL TOUR<br />

La buona riuscita di tutto il circuito è facilmente<br />

riscontrabile dai numeri che ha<br />

generato quest’evento: 120 rider nazionali e<br />

internazionali iscritti alle 6 tappe, 53.200<br />

euro il montepremi complessivo stanziato,<br />

60.000 mq di neve utilizzati per la costruzioni<br />

delle strutture, 1 race director, 2 shapers,<br />

2 speakers tecnici, 10 componenti<br />

dello staff di gara. Oltre a 70 ore di musica<br />

trasmessa, 6 dirette dell’evento su radio<br />

105, 2 dj, 2 speaker radio, 20 hostess,<br />

5.000 km complessivi di spostamento e<br />

100.000 contatti complessivi.<br />

I PARTNER<br />

La parte tecnico-sportiva del circuito, promosso<br />

dall’agenzia Left&Right, è stata gestita<br />

da Spiagames col supporto tecnico di F-<br />

Tech nella costruzione delle strutture, una<br />

collaborazione che ha garantito costantemente<br />

non solo uno spettacolo di altissimo<br />

livello ma anche la soddisfazione dei rider<br />

partecipanti nei diversi appuntamenti. Tra gli<br />

sponsor dell’evento Burn, Radio 105,<br />

Hyundai, Surfactivity, Misura, Braulio, Amplid.<br />

Si è conclusa l’ottava edizione del circuito per<br />

rookie dello snowboard Volcom Stone’s Peanut<br />

Butter and Rail Jam, che ha contato 17 tappe<br />

dalla Spagna alla Finlandia. Ben due gli stop italiani,<br />

che hanno soddisfatto le aspettative degli<br />

organizzatori.<br />

SAN SIMONE<br />

La prima tappa in Italia si è svolta il 6 marzo<br />

presso l’Orobik Snowpark di San Simone (BG).<br />

La scelta di allestire le strutture di gara alla fine<br />

delle piste si è rivelata di successo, consentendo<br />

anche ai turisti di<br />

paese di vedere lo show.<br />

Senza contare che il sole e la<br />

neve fresca hanno contribuito<br />

ad attirare ancora più pubblico.<br />

La giornata di gara è<br />

iniziata con un training, seguito<br />

dalle gare nelle varie<br />

categorie. Quella dei 15 & under<br />

ha incoronato Alessio<br />

Giacomelli, seguito da Gabriele<br />

Bay e Tommaso Brunoli.<br />

La gara 16 & over, che<br />

ha previsto 3 run, è stata invece<br />

vinta da Matti Solari che<br />

si è lasciato alle spalle Antonio<br />

Contessi e Achille Mauri. Nell’open division<br />

ha trionfato per la terza volta Stefano Benchimol,<br />

seguito da Niccolò Spezzato e Mattias<br />

Rossi. Da ultimo la classifica girls ha visto in testa<br />

Bettina Banalotti, Lisa Caserotti e Denise<br />

Balza. Premiato anche Francesco Traverso, vincitore<br />

del Gooyest Move of the Event. La tappa<br />

di San Simone è stata resa possibile dalla crew<br />

dell’Orobik Snowpark, da Minoia Board Co e da<br />

svariati collaboratori tra cui lo speaker Matteo<br />

Fumagalli.<br />

CERVINIA<br />

Il 19 e il 20 marzo presso l’Indian Park di Cervinia<br />

(AO) si è svolta la seconda tappa italiana<br />

del Volcom Stone’s PBRJ (foto in alto). Il setup<br />

delle strutture classico ha previsto rail, pipe e<br />

box, sui quali si sono sfidati i rider partecipanti.<br />

Nella categoria 15 & under ha avuto la<br />

meglio Eric De Martini, che si è lasciato alle<br />

spalle Brando Bratti e Omar Podezzali. Tra le<br />

| eventi |<br />

A LIVIGNO L’ESORDIO DEL CIRCUITO BIG AIR CHIUSURA IN GRANDE STILE PER L’OTTAVA EDIZIONE<br />

ACTION A SAN PELLEGRINO.<br />

I VINCITORI DELLA CATEGORIA FREESKI.<br />

ANIMAZIONE BY RADIO 105 SUL PALCO.<br />

IL PODIO DELLA DIVISIONE SNOWBOARD.<br />

Volcom PBRJ, le tappe italiane<br />

IL VINCITORE DELL’ELECTRIC GOOEYEST MOVE DI CERVINIA.<br />

donne Andrea Binkert è riuscita a vincere su<br />

Kara Woodards ed Elena Graglia. Mentre nella<br />

categoria 16 & over il primo gradino del podio<br />

è stato conquistato da Simone Buzzi. Dietro di<br />

lui Simone Del Moro e Alberto Planchon. Da ultimo<br />

la divisione open ha incoronato Andy Walkerei,<br />

seguito da Federico Iovanovich (che ha<br />

anche vinto l’Electric Gooeyest Move) e Andrea<br />

Andreoli. La gara è stata realizzata in collaborazione<br />

con Burn, Nitro, Union Bindings<br />

(A4 Distribution), Clae Shoes (Sprint Commerce),<br />

Electric e Seventyone Percent.<br />

LA FINALE DEL TOUR<br />

I migliori 3 rider di tutte le<br />

gare di ogni tappa hanno<br />

avuto accesso al campionato<br />

europeo PBRJ che ha avuto<br />

luogo a Laax (Svizzera) il 16<br />

aprile e che ha richiamato oltre<br />

150 atleti. Ai vincitori finali<br />

è stato destinato un montepremi<br />

di 10.000 euro. In particolare<br />

hanno conquistato i<br />

primi tre posti della classifica<br />

open Nejc Ferjan (SLO),<br />

Daniel Cobrats (GER) ed Erik<br />

Nesse (NOR). Tra le donne<br />

hanno vinto Mary Luggen (AUT), Anne Sophie<br />

Lechon (NL) e Dina Treland (NOR). Tra gli 16 &<br />

over sono saliti sul podio Lasse Ihalainen (FIN),<br />

Joel Ahola (FIN) e Ziga Rakovec (AUT). Nel ranking<br />

15 & over, invece, spiccano in vetta Jesse<br />

Augustinus (NL), Gery Regnant (SPA) e Ludwig<br />

Billtoff (SWE). Da ultimo Dina Treland ha vinto<br />

il premio Electric Gooyest Move.<br />

SOPRA ALESSIO GIACOMELLI, VINCITORE DELLA CATEGORIA 15 & UNDER<br />

ALLA TAPPA DI SAN SIMONE. SOTTO UN’IMMAGINE DEL VILLAGGIO.


n<br />

DAL 28 MARZO AL 2 APRILE A KRONPLATZ (BZ) LO SPRING GINGERLE<br />

Le “piccole pesti” del freeski<br />

A CURA DI<br />

MONICA VIGANò<br />

| eventi |<br />

L’INVITATIONAL EVENT, ALLA SUA SECONDA EDIZIONE, È ORGANIZZATO DA MARKUS EDER E MATTHIAS FABBRO.<br />

PROTAGONISTI 12 TOP RIDER INTERNAZIONALI, CHE SI SONO SFIDATI SULLE STRUTTURE ALLESTITE DA F-TECH CON<br />

SHOOTING ALL’ALBA E DOPO IL TRAMONTO. PREVISTO ANCHE UN CONTEST CON UN MONTEPREMI DI 800 EURO.<br />

Matthias Fabbro McRae Williams<br />

Immaginate dei “bambini” iperattivi sempre<br />

in movimento che scalpitano per chiudere i<br />

propri tricks immortalati dall’abile obiettivo del<br />

noto fotografo Alessandro “Alo” Belluscio. Ecco<br />

in poche parole la formula della seconda edizione<br />

dell’F-Tech Spring Gingerle, il cui nome<br />

(Spring Gingerle) sta proprio a identificare delle<br />

“piccole pesti” che saltano in continuazione secondo<br />

un’espressione tedesca/sudtirolese…<br />

L’invitational, realizzato proprio dai due rider<br />

sudtirolesi Markus Eder e Matthias Fabbro in<br />

collaborazione con F-Tech, Kronplatz, Red Bull,<br />

Smith e Nike 6.0, ha coperto un’intera settimana<br />

dal 28 marzo al 2 aprile e ha attirato rider<br />

rookie di altissimo livello.<br />

I FREESKIERS<br />

Markus e Matthias hanno invitato rider da<br />

tutto il mondo, skier d’alto livello e amici con<br />

l’obiettivo di organizzare uno shooting di foto e<br />

video. Per rendere la settimana un po’ più succulenta,<br />

i due hanno inserito a programma anche<br />

qualche contest. In particolare hanno risposto<br />

all’invito McRae Williams (Utah), Klaus Finne<br />

(Norvegia), Jonas Hunziker e Kai Mahler (Svizzera),<br />

Tobi Tritscher (Austria), Marek Doniec<br />

(Polonia), Florian Geyer e Roy Kittler (Germa-<br />

Andreas Bacher<br />

nia), Luka Melloni (Spagna) e i local Raffaele<br />

Cusini, Andreas Bacher e Lukas Schafer (Italia).<br />

IL PARK<br />

Tutti i rider presenti hanno dato il meglio di sé<br />

nel park tirato a lucido dallo staff F-Tech capitanato<br />

dal fondatore e titolare della società Alex<br />

Berger (che durante la settimana si è rivelato anche<br />

un ottimo cuoco). Le strutture allestite al<br />

Kronplatz Snow Park sono tra le migliori d’Europa.<br />

Presente anche una linea Pro composta da<br />

alcuni rail, un big table con kicker, scale Nike 6.0<br />

e un gondola gap. Vero protagonista del park e<br />

dell’evento è stato però il kicker da 25 mt.<br />

DAL TRAMONTO…<br />

Il primo giorno sulla neve si è concluso a tarda<br />

notte. Infatti i rider hanno dato vita a uno shooting<br />

notturno sulle scale Nike 6.0 appositamente<br />

illuminate. Tra tutti sono emersi i trick di McRae,<br />

Markus Eder e Luka Melloni (nonostante un infortunio<br />

alla mano). I giorni seguenti si sono susseguiti<br />

svariati shooting. Ma a metà settimana è<br />

stata la volta di un vero e proprio contest con un<br />

montepremi di 800 euro, suddivisi il 40 parti da<br />

20 euro l’una. Ogni trick chiuso dai rider ha così<br />

ricevuto 20 o 40 euro a seconda della sua difficoltà.<br />

Tutti hanno quindi vinto qualcosa. Soprattutto<br />

Markus Eder, Klaus Finne e McRae Williams,<br />

veri protagonisti del contest. Da segnalare anche<br />

Jonas Hunziker Klaus Finne Markus Eder<br />

Roy Kittler Kaj Mahler Tobi Tritscher Raffa Cusini Lukas Scheffer Luka Melloni<br />

Rider: McRae Williams<br />

Andreas Bacher con il suo stile inconfondibile e<br />

il giovane Jonas Hunziker con un 3 cork perfetto.<br />

… ALL’ALBA<br />

Sabato 2 aprile, prima della chiusura dell’evento,<br />

è stato organizzato uno shooting all’alba.<br />

I rider si sono svegliati prima delle 3 e con<br />

le motoslitte hanno raggiunto il park. La luce<br />

resa ancor più mistica dalle nuvole, combinata<br />

con i grandiosi trick degli atleti, ha consentito la<br />

realizzazione di foto memorabili. Inoltre l’atmosfera<br />

ha ispirato Raffaele Cusini, McRae, Marek<br />

Doniec e Lukas Schafer che hanno proposto<br />

nuove evoluzioni. Al termine di questa<br />

giornata, gli organizzatori hanno incoronato<br />

McRae Williams “best overall”. Alle sue spalle<br />

Markus Eder e Klaus Finne.<br />

Photo credits: Alessandro Belluscio<br />

www.alessandrobelluscio.com<br />

Rider: Lukas Scheffer<br />

Rider: Andreas Bacher<br />

Rider: Markus Eder<br />

N. 4 / 2011<br />

27


N. 4 / 2011<br />

28<br />

n<br />

IL 19 MARZO A BARDONECCHIA L’EVENTO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON FIAT FREESTyLE TEAM, INVICTA E MALIBU<br />

Iuter Games, anarchy & fun...<br />

NIENTE GIURIA, NÈ ISCRITTI, MA JAM SESSION TOTALMENTE LIBERE ALL’INSEGNA DEL PURO DIVERTIMENTO E DELLA<br />

VERA ESSENZA DELLO SNOWBOARD. A OGNI RIDER IL COMPITO DI PREMIARE I TRICK E LE EVOLUZIONI MIGLIORI.<br />

BEN 150 GLI SNOWBOARDER ACCORSI PER UNO DEI CONTEST PIÙ RIUSCITI E ORIGINALI DEL PANORAMA ITALICO.<br />

A CURA DI<br />

SIMONE BERTI<br />

Chiudiamo questa ricca carrellata con gli ultimi<br />

e più importanti eventi della stagione invernale<br />

raccontando uno di quelli certamente più originali<br />

e riusciti. Che tra libertà, divertimento e un pizzico<br />

di “sana” follia, rispecchia in pieno la vera essenza<br />

dello snowboard e del marchio che c’è dietro al<br />

contest. Stiamo parlando di Iuter, che in collaborazione<br />

con con Fiat Freestyle Team, Invicta e<br />

Malibu, ha dato vita anche quest’anno ad un<br />

contest decisamente fuori dagli schemi. Sabato 19<br />

marzo il Fiat Freestyle Team Lounge dello snowpark<br />

di Bardonecchia è stato infatti letteralmente<br />

invaso da oltre 150 snowboarder, fra i migliori<br />

della penisola italiana, per una gara davvero particolare,<br />

senza giuria, senza una lista iscritti e con<br />

un programma che non è stato rispettato neppure<br />

per un minuto.<br />

FORMAT - Nel rispetto dell’essenza dello snowboard,<br />

tutti sono stati liberi di girare sui kicker e<br />

i rail del park in una enorme e anarchica jam<br />

session. Gli snowboarder si sono incitati l’un l’altro,<br />

premiandosi a vicenda per i trick più meritevoli<br />

con banconote da 50 iutero, per un montepremi<br />

totale di 3.000 euro. In questo si realizza<br />

il vero valore degli Iuter Games, nel saper portare<br />

il meglio della scena italiana snowboard a<br />

divertirsi con la tavola senza pensare veramente<br />

al montepremi.<br />

LA PARTNERSHIP CON INVICTA<br />

Tra gli sponsor degli Iuter Games c’era<br />

anche Invicta e questa presenza non passava<br />

certo inosservata... Il brand è stato protagonista<br />

di due contest: Invicta Best Trick e soprattutto<br />

Invicta Best Picture. Un Jolly gigante, di<br />

ben due metri di altezza, è stato posizionato<br />

sul terrazzo di uno dei kicker. Per l’intera giornata<br />

ogni partecipante è stato libero di scattare<br />

foto in action su questo kicker, mentre lo<br />

zainetto veniva saltato, bonkato e jibbato. Una<br />

selezione di fotografie è poi stata caricata sulla<br />

pagina Facebook di Invicta e la migliore, selezionata<br />

da una giuria di fotografi professionisti,<br />

è stata premiata con un set di prodotti: una<br />

IUTERI - Lo snowboarder che ha collezionato<br />

più banconote è stato Simon Gruber, grazie a un<br />

riding ben condotto e molto costante su tutte le<br />

strutture: da SS 50/50 FS360 out sui rail a BS 5<br />

double nosegrab e BS 7 mute nosebone sui kicker.<br />

Subito dietro al bravo rider del Sud Tirolo si<br />

sono piazzati a pari merito Tato Chiala, andato<br />

fortissimo nel jibbing e nell’uscita in pipe,<br />

Manuel Pietropoli, che ha confezionato un BS<br />

rodeo 5 incredibile, e Marco Grigis, che ha dilettato<br />

invece il pubblico con bellissimi BS 7 sul<br />

mega zainetto Jolly Invicta.<br />

ALTRI CONTEST - A conclusione dell’evento<br />

principe, si è disputato subito dopo il tradizionale<br />

Malibu Ollie Contest, gara che prevedeva<br />

in palio una settimana presso la surf school<br />

Orange House. Simon Gruber e Tato Chiala<br />

hanno entrambi superato l’asticella posta a 80<br />

centimetri di altezza, ma è stato ancora Simon<br />

a vincere passando gli 85 centimetri. Con il<br />

calare della notte è stato il momento di un’altra<br />

accesa battaglia, quella che ha decretato il<br />

vincitore della medaglia di S-bronzo.<br />

Carburando con la musica di DJ Gammy<br />

all’aperitivo del Garage e presenziando poi di<br />

fronte alla consolle dove hanno suonato Surf<br />

Disco, Saint Catherine Collective e Reset!, è<br />

stato infine il team manager di Iuter, Enrico<br />

Polli Cerovac, a dare il “buon esempio” a tutti<br />

i suoi rider e a portarsi a casa il premio certamente<br />

“più ambito”.<br />

Metropolitan Messenger, una borsa Northern<br />

Kitbag e il limitatissimo Jolly Iuter x Invicta. Il<br />

modello Jolly Original III, famoso negli anni<br />

’80, è stato infatti riproposto recentemente sul<br />

mercato e tra le attività promozionali realizzate<br />

per celebrare questo ritorno spiccano proprio<br />

le due limited edition firmate Iuter. La<br />

prima versione mantiene i colori più classici<br />

dello zainetto originale, arancione e blu, mentre<br />

la seconda ne reinventa il design in un total<br />

black di ecopelle traforata e canvas, che ricordano<br />

motivi e dettagli della linea Uppercut di<br />

Iuter (foto sotto).<br />

| eventi |<br />

GIACOMO KRATTER CON IN MANO I PREZIOSI IUTERI…<br />

UNA FASE DEL MALIBU OLLIE CONTEST. A DESTRA I 4 MIGLIORI RIDER: MANUEL PIETROPOLI, TATO CHIALA, SIMON GRUBER E MARCHINO GRIGIS.


N. 4 / 2011<br />

30<br />

CMYk<br />

Combo<br />

Un nuovo cutting per CMYK, la Combo è<br />

una scarpa in canvas leggera ed estremamente<br />

comoda, foderata in velluto antibatterico<br />

per renderla più calda e adatta a tutte le<br />

stagioni. Il modello è anche impreziosito da<br />

bordature in contrasto di Action-Leather.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Seventy Seven Society<br />

0473.852582 – info@cmykshoes.com<br />

MuRDER<br />

SS 2011 Line<br />

Per la primavera 2011 Murder Clothing<br />

propone una nuova serie di dieci t-shirts da<br />

uomo con altrettante nuove grafiche a cura<br />

dell’Officina Infernale. Le magliette sono tutte<br />

100% in cotone, con stampe serigrafate e<br />

colori ad acqua, mentre la vestibilità è slim.<br />

Nella foto di Alberto Scattollin lo skater<br />

romano Jacopo Picozza indossa la t-shirt<br />

Murder “Contamined”.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Green Records<br />

049.8753780 – info@murder.it<br />

Nu<br />

Dolphin Lite<br />

Dolphin Lite è un lettore mp3, dal design<br />

futuristico e dall’estrema versatilità, pensato<br />

per chi fa sport. Grazie alla sua particolare<br />

forma, può essere comodamente indossato<br />

e portato dietro la nuca, risultando<br />

molto pratico e leggero per l’utilizzo durante<br />

l’attività sportiva. Realizzato interamente<br />

in alluminio e impermeabile al 100% (standard<br />

internazionale di impermeabilità<br />

IPX7), questo lettore è progettato per essere<br />

utilizzato sott’acqua, in piscina o al mare,<br />

ma anche per fare jogging, running o tanti<br />

altri tipi di sport. Dolphin Lite è dotato di<br />

una memoria interna da 2 GB, può essere<br />

ricaricato tramite connessione USB e vanta<br />

un’autonomia di ben 18 ore. La funzione di<br />

ricarica rapida della batteria permette,<br />

inoltre, un ascolto immediato dei brani, che<br />

garantisce due ore di autonomia a fronte di<br />

una breve carica di soli cinque minuti. Il<br />

lettore mp3 DolphinLite è già disponibile<br />

sul sito ufficiale al prezzo di 109 euro iva<br />

inclusa.<br />

Info: www.itutto.com - info@itutto.com<br />

ELM CoMPANY<br />

SS 2011 Collection<br />

Per la nuova e attesissima collezione Elm<br />

Company non si è certo risparmiata. Da sempre<br />

attenta a mantenere quello stile vintage<br />

che tanto la caratterizza, Elm sorprende nella<br />

nuova linea impreziosendo l’ormai consolidato<br />

logo culto, a forma di foglia, di dettagli e<br />

particolari. Le grafiche di questa collezione<br />

sono decisamente azzeccate, accattivanti ma<br />

mai eccessive, perfette per chi ricerca il vero<br />

ZIMTSTERN<br />

ABC 2011<br />

FUSION TECHNOLOGY BY STI<br />

Il Sole Technology Institute (STI), primo centro<br />

di ricerca biomeccanica dedicato agli action<br />

sport, ha presentato la tecnologia Fusion che<br />

rappresenta un nuovo metodo di vulcanizzazione<br />

delle scarpe da skate. STI Fusion è un processo<br />

che attraverso la fusione di più elementi<br />

lega in modo inscindibile<br />

tutte le parti che compongono<br />

una scarpa,<br />

rendendola più resistente<br />

e impendendo eventuali<br />

danni al tallone. Oltre a rendere la scarpa<br />

resistente e leggera, questa tecnologia brevettata<br />

usa metodi di produzione più eco compatibili<br />

rispetto alla tradizionale realizzazione di una<br />

scarpa vulcanizzata. Infatti il tempo di lavorazione<br />

impiegato per il processo STI Fusion si riduce<br />

del 75% rispetto al metodo di vulcanizzazione<br />

tradizionale, diminuendo inoltre la quantità di<br />

colla e di energia sfruttata. Questo si traduce in<br />

EMERICA - Reynolds Cruiser Fusion<br />

Lo skater Andrew Reynolds ha collaborato<br />

alla creazione di questa scarpa ultra slim e dal<br />

basso profilo. Il modello presenta inoltre la tecnologia<br />

STI Fusion (vedi sopra) che sfrutta un<br />

nuovo processo di costruzione della suola, dell’intersuola<br />

e della tomaia. Queste tre parti sono<br />

fuse insieme non solo per garantire l’indistruttibilità<br />

della suola, ma anche per rendere l’intera<br />

scarpa più resistente, comoda, flessibile e leg-<br />

stile old school. Nel catalogo Elm SS2011<br />

sarà possibile trovare capi adatti alle più<br />

diverse sfumature caratteriali, in grado di<br />

accontentare chiunque.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Wood Morning<br />

06.43251922 – wmorning@gmail.com<br />

La collezione estiva Zimtstern comprende<br />

capi d’abbigliamento e accessori di ogni<br />

genere per gli amanti di skate, surf e snowboard.<br />

Questa nuova linea estiva, come<br />

quella invernale, si contraddistingue per una<br />

particolare sensibilità nei confronti dell’ambiente:<br />

se durante l’inverno il 90% del materiale<br />

utilizzato è stato certificato bluesign,<br />

anche l’estate 2011 propone una serie di<br />

capi tutti certificati bluesign, inclusa una<br />

giacca in poliestere riciclato. Un ulteriore<br />

cambiamento radicale sta avvenendo anche<br />

nei prodotti di cotone, dato che tre quarti<br />

della collezione di t-shirt e felpe è prodotta<br />

con cotone organico certificato GOTS.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Studiozeta.eu<br />

320.8192900 – info@studiozeta.eu<br />

un impatto ambientale più basso, derivato proprio<br />

da una produzione in serie più pulita. Il Sole<br />

Technology Institute ha dedicato a questa tecnologia<br />

il sito STIFusion.com che propone testimonianze<br />

e informazioni dettagliate sull’impiego<br />

della stessa. Attraverso numerosi video, personaggi<br />

come Sean Malto<br />

(etnies), Jerry Hsu (Emerica),<br />

Kellen James e Rodrigo<br />

Teixeria (ès), spiegano i<br />

motivi per i quali le scarpe<br />

realizzate con STI Fusion permettono di skateare<br />

meglio rispetto a quelle con una struttura vulcanizzata<br />

classica, in quanto più durevoli, flessibili,<br />

leggere e comode. Oltre che su alcune<br />

calzature della SS 2011 (come la Reynolds<br />

Cruiser Fusion firmata Emerica e descritta<br />

sotto), questa tecnologia sarà impiegata sui<br />

modelli della linea FW 2011/12 Sheckler 5<br />

(etnies), Hsu 2 (Emerica) e Square (éS).<br />

gera rispetto a un classico modello vulcanizzato.<br />

Così la Reynolds Cruiser Fusion risulta più<br />

leggera del 20% rispetto alle altre versioni di<br />

Cruiser. Il modello presenta inoltre tomaia in<br />

scamosciato, linguetta imbottita e suola in<br />

gomma naturale vulcanizzata 400 NBS.<br />

DISTRIBUITO DA: Blue Distribution – 045.6717111 – info@bluedistribution.com<br />

| prodotti SS 2011|<br />

MATIX<br />

Old Kooks<br />

Maglietta Matix 100% cotone facente<br />

parte delle Art Series. Matix ogni anno propone<br />

a giovani ed emergenti artisti californiani<br />

di disegnare una o due magliette<br />

secondo il loro piacere e gusto. Old Kooks è<br />

uno dei risultati per la stagione PE 2011. Le<br />

misure vanno da S a XL.<br />

DVS<br />

Convict Keirin<br />

Modello di scarpe DVS tratto dalla serie di<br />

corse in bici giapponesi Keirin. L’arancione<br />

rappresenta solo una delle nove diverse colorazioni<br />

disponibili.<br />

LAkAI<br />

Guy Mariano XLK<br />

La nuova scarpa di Guy Mariano è in royal<br />

suede con suola XLK, che la rende più flessibile<br />

e allo stesso tempo più stabile, in grado di<br />

assorbire perfettamente gli impatti.<br />

D I S T R I B U I T I D A<br />

Fresco Distribution<br />

0473.222470 – info@frescodist.com<br />

oXBoW<br />

Muta 32 Flexz<br />

Modello top di<br />

gamma della linea<br />

di mute Oxbow,<br />

sviluppato con il<br />

supporto di Laird<br />

Hamilton e Kai<br />

Lenny. La muta<br />

offre una flessibilità<br />

superiore per<br />

i rider più esigenti,<br />

dispone<br />

di costruzione<br />

GBS con cuciture<br />

incollate/siliconate,<br />

doppia protezione<br />

collo e schiena per evitare<br />

infiltrazioni d'acqua<br />

e ginocchia ergonomiche<br />

ultrastretch con<br />

rinforzo durapad. Le<br />

taglie disponibili vanno<br />

dalla XS alla XXL.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Oxbow Italia<br />

393.9590984 – lcanali@oxbow.fr


info@frescodist.com


N. 4 / 2011<br />

32<br />

SofTEAM<br />

OverLook GX-5<br />

Gli occhiali OverLook GX-5, prodotti e<br />

distribuiti da SofTeam, possono sembrare dei<br />

semplici occhiali, ma nascondono molta tecnologia.<br />

Sono dotati infatti di lenti da sole<br />

polarizzate di alta qualità e integrano una<br />

videocamera ad alta definizione (720p) da<br />

3 mega pixel, pur in un design sottile e leggero<br />

(pesano meno di 56 gr) e un livello di<br />

affidabilità e resistenza elevatissimo. Questi<br />

occhiali sono pensati per effettuare riprese<br />

video durante le attività sportive dove la<br />

necessità di avere le mani libere è essenziale,<br />

come boardsport e action sport. Le lenti<br />

da sole polarizzate presentano quattro colorazioni<br />

differenti: scure, trasparenti, gialle e<br />

a specchio. Gli occhiali sono dotati di una<br />

slot di memoria MicroSD e di una porta USB<br />

per trasferire le immagini sul computer (compatibile<br />

con i sistemi Win98, WinMe,<br />

WinXP, Win2000,Win Vista e Mac Os),<br />

mentre l’alimentazione è fornita da una batteria<br />

da 500mAh Litio, ricaricabile attraverso<br />

la porta USB per circa due ore di registrazione.<br />

Prezzo al pubblico: 149 euro.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

SofTeam srl<br />

039.207891 – info@sportxtreme.it<br />

oSIRIS<br />

NyC 83 Slim Girl<br />

Modello Osiris da donna della collezione<br />

PE 2011 con ispirazione estetica High Top.<br />

Presenta giro caviglia e linguetta imbottiti per<br />

un maggiore comfort e sostegno, nonché una<br />

particolare combinazione di allacciatura che<br />

migliore la vestibilità e lo stile. La suola, in<br />

gomma resistente all'abrasione, è a coppa<br />

esposta sulla tomaia, mentre l’intersuola in<br />

Eva garantisce massimo sostegno e comfort.<br />

Il morbido sottopiede in poliuretano stampato<br />

con rivestimento in lattice pieno offre una<br />

maggiore durata e una migliore vestibilità.<br />

Prezzo indicativo: 105 euro.<br />

Troma Icon Girl<br />

Questo modello da donna della collezione<br />

PE 2011 di Osiris presenta giro caviglia e linguetta<br />

imbottiti per un maggiore comfort e<br />

sostegno, nonché una particolare combinazione<br />

di allacciatura che migliore la vestibilità e<br />

lo stile. La suola, in gomma resistente all'abrasione,<br />

è a coppa mentre l’intersuola in Eva e<br />

l’inserto nel tallone garantiscono massimo<br />

sostegno e comfort. Il morbido sottopiede in<br />

poliuretano stampato con rivestimento in lattice<br />

pieno offre una maggiore durata e una<br />

migliore vestibilità.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

NDI-Nitro Distribution Italia<br />

0464.514098 – nitro@nitro.it<br />

PRoTEST<br />

Spring-Summer 2011 Collection<br />

Sono arrivate le nuove collezioni Protest da<br />

uomo, donna e bambino per la primaveraestate<br />

2011. Si possono trovare in tutti i<br />

migliori negozi e online nelle pagine di<br />

California Sport (www.californiasport.info).<br />

Protest Boardwear opera da più di 15 anni di<br />

vita nel settore dell’abbigliamento tecnico per<br />

i vari boardsports ed è cresciuta fino ad ottenere<br />

una posizione di rilievo nel mercato europeo,<br />

espandendosi anche nel surf-wear e nell’abbigliamento<br />

street. Oggi è distribuito in 40<br />

nazioni e sponsorizza alcuni degli eventi internazionali<br />

più importanti dei circuito di wake e<br />

surf come il Protest Vendee Pro. Il team<br />

RoXY<br />

Hot Chip<br />

Bikini con motivi a righe biancoazzurre<br />

in tessuto waterproof. Dispone<br />

di lacci ai fianchi e al collo. Prezzo al<br />

pubblico 49 euro.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Haapiti<br />

02.39005065<br />

showroom.milano@quiksilver-europe.com<br />

RuSTY<br />

Highbreed Stretch Trapped<br />

Boardshort pro model dell’atleta Jay<br />

Davies, realizzato con comodissimo tessuto<br />

Ecostretch proveniente da materiali riciclabili.<br />

Questo tessuto dona un’elasticità unica al<br />

capo, disponibile in 5 varianti colore. Viene<br />

fornito con pettinino multiuso per la paraffina<br />

(FCS, apribottiglie).<br />

International cresce anno dopo anno e include<br />

talenti del calibro di Maxine Sapulette,<br />

Quentin Delefortrie, Sarah Beardmore, Yannik<br />

De Jager, Melvin Lipke, Lars Musschoot e<br />

Christian Boletta. Negli anni il messaggio<br />

guida del brand è rimasto lo stesso delle origini:<br />

To Get There. Per tutte le novità sul mondo<br />

Protest e per vedere la collezione completa<br />

potete visitare www.protest.eu.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

California Sport<br />

011.9277943 – info@californiasport.it<br />

BEAR<br />

Kauai t-thirt & Diamond Long<br />

T-shirt in puro stile<br />

Bear, realizzata al<br />

100% in cotone 24/1 e<br />

caratterizzata da stampa<br />

all’acqua Kauai lavata in<br />

capo. Sotto: Long<br />

Boardshorts in microfibra<br />

con bande riportate verticali<br />

a contrasto e logo Bear<br />

stampato e applicato. Dotato<br />

di orlo con bordini di rinforzo.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Bunch - 051.3768039<br />

info@bearsurfboards.com<br />

Realizzato con un tessuto che permette<br />

un’ottima definizione di stampa, questo<br />

boardshort è disponibile in bianco e nero.<br />

Completa la dotazione un pettinino multiuso<br />

per la paraffina (FCS, apribottiglie).<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Option Distribution - 06.97606206 - info@option.it<br />

| prodotti SS 2011|<br />

o’NEILL<br />

James<br />

L’occhiale James by O’Neill presenta uno<br />

stile vintage senza tempo, rivoluzionato da<br />

effetti geometrici traslucenti. La montatura è<br />

realizzata in propinato di alta qualità con<br />

logo laterale personalizzato in metallo. Le<br />

lenti, grigie e sfumate, offrono protezione<br />

100% dai raggi ultra violetti. Colore translucent<br />

plum. Prezzo al pubblico: 75 euro.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Orange 21 Europe - 0332.949833<br />

infooneilleyewear@orange21europe.com<br />

HoT BuTTERED<br />

Bora Bora<br />

Boardshort by<br />

Hot Buttered 100%<br />

in microfibra<br />

peach. Disponibile<br />

nei colori optic 9<br />

(foto), optic 7 e<br />

black. Prezzo al<br />

pubblico: 67 euro<br />

per modelli optic 7<br />

e 9; 59 euro per<br />

modello black.<br />

Fluo<br />

T-shirt corta by Hot Buttered 100% in cotone.<br />

Colore gazol. Prezzo al pubblico: 27,50<br />

euro.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Fashion Team 62<br />

06.92918624 – info@hotbuttered.it<br />

RIP CuRL<br />

Felpe SS 2011<br />

Le nuove felpe Rip Curl rappresentano un<br />

must della collezione primavera/estate 2011.<br />

Righe e colori a contrasto,<br />

dove il blu cobalto dona<br />

un look contemporaneo<br />

e sempre in stile urban<br />

(), oppure in giallo<br />

fluo con il logo big<br />

size, per fare<br />

felici tutti gli<br />

amanti dello<br />

street style.<br />

Prezzo al<br />

pubblico:<br />

73,50 euro<br />

per quella a<br />

righe, 65<br />

euro per<br />

quella gialla.<br />

D I S T R I B U I T O D A<br />

Oberalp<br />

0471.242900 – info@oberalp.it

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