Pointbreak Magazine
Pointbreak Magazine
Pointbreak Magazine
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
N. 4 / 2011<br />
14<br />
n<br />
DAL 21 AL 30 GENNAIO A NISEKO, NELL’ISOLA GIAPPONESE DI HOKKAIDO<br />
Japan on board con 6punto9<br />
DOPO UN ANNO DI PREPARATIVI, LO STAFF DELLA NOTA ASSOCIAZIONE HA ORGANIZZATO PER LA PRIMA VOLTA<br />
UN CAMP NEL PAESE DEL SOL LEVANTE. BEN 10 I RAGAZZI PARTECIPANTI CHE, SEGUITI DA GIGI CALLEGARI E LIDIA TRETTEL,<br />
HANNO POTUTO FARE FREERIDE SU VERSANTI SEMPRE VERGINI GRAZIE ALLE ABBONDANTI E INCESSANTI NEVICATE.<br />
A CURA DI<br />
MONICA VIGANò<br />
“Non è semplice parlare del nostro viaggio in<br />
Giappone, soprattutto sapendo cosa è successo<br />
dopo il nostro ritorno in Italia”. Esordisce con<br />
queste parole Gigi Callegari, patron di 6punto9,<br />
a tre mesi dal ritorno da un insolito snowboard<br />
camp in Estremo Oriente. La realtà di 6punto9<br />
non è nuova a iniziative originali. Impegnata da<br />
10 anni nell’organizzazione di corsi nelle location<br />
più attrezzate del mondo, ha proposto viaggi<br />
in Austria, Francia, Canada, Usa e Svezia. Il trip<br />
in Giappone è stato solo l’ultimo esperimento e<br />
per comprenderlo occorre fare un passo indietro<br />
di un anno. “A febbraio 2010 ho chiesto a Dani<br />
(Daniele Gramisci, ndr) di cercare in internet<br />
qualche nuovo spot per i nostri camp invernali<br />
2011/12”, ha dichiarato Gigi. “Una settimana<br />
dopo ho ricevuto una mail nella quale mi consigliava<br />
il Giappone. Probabilmente uno tra gli<br />
ultimi posti che avrei preso in considerazione”.<br />
Da lì sono partite svariate analisi in merito a<br />
neve, viaggio e soprattutto costi. Appurato che la<br />
neve in Giappone cade copiosa e che il viaggio<br />
sarebbe stato senza dubbio affascinante,<br />
Daniele e Gigi hanno iniziato a calcolarne il<br />
costo. Preventivando una spesa tra i 2000 e i<br />
2500 euro e comprensiva anche di una tappa a<br />
Tokio. “Era un costo accettabile e quindi abbiamo<br />
iniziato a tastare il terreno chiedendo ai<br />
nostri ragazzi cosa ne pensassero. Tutti erano<br />
entusiasti della proposta”, ha proseguito Gigi,<br />
che si è così convinto a portare avanti l’organizzazione<br />
del viaggio.<br />
PRONTI, PARTENZA, VIA - Quasi un anno<br />
dopo, il 20 gennaio 2011, la “spedizione”<br />
verso il Giappone era definita in tutti i dettagli<br />
e ha preso finalmente il via. Ben 12 i partecipanti,<br />
di cui 7 ragazzi, 3 ragazze e 2 maestri<br />
accompagnatori (Gigi, appunto, e Lidia<br />
Trettel). “A inizio gennaio Lidia ha avuto qualche<br />
dubbio sulla sua capacità di gestire la<br />
situazione”, ha ammesso Gigi. “Era convinta<br />
che i ragazzi iscritti volessero girare in park e<br />
6punto9 ha senza dubbio maestri freestyle<br />
più in gamba di noi due, che siamo più orientati<br />
al freeride. Però il Giappone è la patria<br />
della neve fresca. Inoltre qui Lidia, che oltre a<br />
essere una bravissima maestra ha alle spalle<br />
un’esperienza da atleta, ha vinto alcune tappe<br />
di Coppa del Mondo. Per cui non ci abbiamo<br />
messo molto a convincerla che era la persona<br />
perfetta per questo camp”.<br />
TAPPA A TOKIO - “Giunti all’aeroporto di Tokio<br />
siamo rimasti colpiti dal silenzio e dalla serenità<br />
che lasciava trasparire chiunque incontrassimo”,<br />
ha ammesso Gigi. “Una volta trovato il<br />
SOPRA EAFIANCO, I RAGAZZI PARTECIPANTI AL CAMP IN GIAPPONE SULLE (ABBONDANTI) NEVI DI NISEKO.<br />
nostro autista, ci siamo messi in marcia verso<br />
l’hotel ammirando dai finestrini del pullman<br />
questa incredibile città”. Dopo aver lasciato i<br />
bagagli in albergo, la comitiva ha incontrato la<br />
guida Daiki, cicerone della città e delle sue<br />
tante curiosità. “Una tra tutte – ha dichiarato<br />
Gigi – l’assenza totale di fumatori per la strada.<br />
Non c’è nessuna legge che vieta di fumare in<br />
luoghi pubblici ma, per rispetto di chi non ama<br />
le sigarette, nessuno se ne accende una per<br />
strada. Esistono appositi locali fumatori proprio<br />
per questo motivo. Abbiamo poi visto tantissime<br />
persone girare con la mascherina sulla<br />
bocca e, a differenza di quello che pensa la<br />
maggioranza della gente, abbiamo scoperto<br />
che non servono tanto per proteggersi, quanto<br />
per non diffondere batteri influenzali. E questi<br />
sono solo due esempi che dimostrano quanto<br />
il popolo giapponese sia rispettoso”.<br />
IN CERCA DI NEVE - Il giorno seguente, partenza<br />
verso l’isola di Hokkaido. “Dopo una tappa in<br />
quello che dovrebbe essere un autogrill locale,<br />
con scenari incredibili, siamo finalmente arrivati<br />
a Niseko che ci ha accolto con un’imponente<br />
nevicata”. Qui gli impianti chiudono alle 20.00<br />
per cui, nonostante la stanchezza, i più instancabili<br />
del gruppo hanno approfittato e testato la<br />
neve locale. “Eravamo tutti concordi nel dire che<br />
più che neve sembrava polvere. Il resort era in<br />
condizioni perfette e per tutta la nostra perma-<br />
UNA VIA DI NISEKO SOMMERSA DALLA NEVE.<br />
nenza non abbiamo avuto una sola delusione”,<br />
ha dichiarato Gigi. In una settimana di camp, i<br />
12 hanno attraversato boschi e vissuto il park,<br />
hanno realizzato video e foto, hanno organizzato<br />
camminate nella neve “e abbiamo avuto la<br />
fortuna di assistere a nevicate epiche che coprivano<br />
le scie dopo il nostro passaggio consentendoci<br />
di fatto di tracciare all’infinito linee vergini”.<br />
ANEDDOTI E CURIOSITÀ - Nessuna delusione<br />
per il gruppo 6punto9, ma non sono certo<br />
mancate situazioni al limite del tragicomico. “Il<br />
primo giorno sulla neve siamo stati accompagnati<br />
da una guida australiana”, ha infatti proseguito<br />
Gigi. “Ci ha fatto salire su una seggiovia<br />
chiamata ‘pizza box’ perché la seduta era grande<br />
tanto quanto il cartone di una pizza e non<br />
aveva nemmeno barra protettiva e ferro per<br />
appoggiare la tavola (vedi foto qui a fianco,<br />
ndr). Non so descrivere le facce che avevamo al<br />
momento di sederci”. Altra curiosità, i continui<br />
inchini delle persone agli impianti, che ripulivano<br />
dalla neve le seggiole ad ogni passaggio e<br />
ringraziavano sciatori e snowboarder per aver<br />
scelto quel resort.<br />
CONSIDERAZIONI DALL’ITALIA - “La neve fresca,<br />
vera protagonista del viaggio, è stata davvero<br />
indescrivibile. Alle volte ci arrivava ai fianchi<br />
LA LENTA AVANZATA DEL GRUPPO NELLA NEVE FRESCA. ATTIMI DI MERITATA PAUSA SOTTO FRASCHE IMBIANCATE. UN PO’ DI FREERIDE TRA I BOSCHI.<br />
| trips |<br />
ma rimaneva leggera e soffice, facile da surfare<br />
per tutti”, ha ammesso con un briciolo di nostalgia<br />
Gigi. Che alla luce anche dei recenti disastri<br />
che hanno colpito il Paese del Sol Levante ha<br />
aggiunto: “Mi appaiono in parallelo le immagini<br />
del nostro viaggio e quelle tragiche dei telegiornali<br />
e provo varie emozioni. Malinconia nel rivedere<br />
gli stessi posti che abbiamo visitato ora<br />
completamente distrutti. Ammirazione e rispetto<br />
per un popolo straordinario, impegnato con<br />
dignità e volontà a ricostruire senza perder<br />
tempo sopra le macerie. Infine felicità per aver<br />
avuto la possibilità e la fortuna di conoscere un<br />
po’ di più la cultura giapponese”.<br />
PROGETTI FUTURI - Quello in Giappone è stato<br />
un viaggio sicuramente fuori dal comune anche<br />
per lo staff 6punto9, che ora guarda al prossimo<br />
futuro rimboccandosi le maniche per i numerosi<br />
appuntamenti già in programma. Archiviata la<br />
stagione invernale e chiuse le snowboard’s<br />
House di Tonale, Daolasa e San Martino, i maestri<br />
dell’associazione si preparano a “migrare” in<br />
Francia a Les 2 Alpes. Dove per la stagione estiva<br />
proporranno 6punto9 Camp per adulti, Kidstyle<br />
Camp per ragazzi minorenni e Ragazza<br />
Viziata Camp pensati per sole donne. Per maggiori<br />
informazioni sui camp, adatti a rider di ogni<br />
livello, e sui programmi futuri dell’associazione,<br />
visitare il sito www.6punto9.com.