Pointbreak Magazine
Pointbreak Magazine
Pointbreak Magazine
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
| eventi |<br />
DOPO 10 TAPPE E NUMERI DI RILIEVO MERCOLEDÌ 23 MARZO A FOPPOLO (BG)<br />
Vertical Tour, gran finale a Gressoney<br />
Performance acrobatiche, emozioni, neve,<br />
sole e divertimento al Monterosa Ski di Gressoney<br />
la Trinité (AO) hanno salutato la quarta edizione<br />
dello Jägermeister Vertical Tour, giunto<br />
così a conclusione.<br />
LA FINALE<br />
Ben 15mila le presenze accertate tra sabato<br />
19 e domenica 20 marzo al Vertical Village,<br />
l'area lounge allestita alla partenza degli impianti<br />
di risalita per accogliere gli sciatori e gli<br />
appassionati intervenuti. Numerosi i momenti<br />
preparati per intrattenere il pubblico di Gressoney<br />
che, fra una “colazione dello sciatore”,<br />
un’estrazione di premi, una distribuzione<br />
“sciante” di gadget e un gioco per grandi e piccini,<br />
ha atteso le imperdibili evoluzioni degli<br />
atleti che si sono sfidati alla finalissima dell’Ice<br />
Cold Contest (5 dei 10 appuntamenti del circuito<br />
sono stati concepiti con questo concept).<br />
Il palcoscenico della gara è stato un jump di 18<br />
mt, realizzato in collaborazione con Monterosa<br />
Ski, dove ciascun atleta classificato, otto rider<br />
per la sezione snowboard e otto per la sezione<br />
sci, ha eseguito tre run. L’obiettivo per tutti i<br />
freestyler concorrenti era la conquista del montepremi<br />
finale di 5.000 euro messo in palio<br />
dall’organizzazione, in una sfida a base di rotazioni<br />
back side 5, 7 e 9, back flip e front flip,<br />
che hanno regalato al numeroso pubblico intervenuto<br />
uno spettacolo di altissimo livello.<br />
I VINCITORI<br />
Per la sezione sci il primo posto è stato ottenuto<br />
da Lukas Schafer, mentre subito dietro<br />
sono finiti Stefan Schenk e Pierre Brun. Per la<br />
sezione snowboard invece la vittoria è andata<br />
a Marco Donzelli, che ha preceduto sul podio<br />
Fabio Pezzali e Giorgio Giancaleoni. La giuria<br />
era composta da un head judge per lo snow-<br />
board e un head judge per lo ski freestyle, che<br />
hanno valutato le prove secondo i criteri di varietà,<br />
difficoltà ed esecuzione, stile, spettacolarità<br />
e reazione del pubblico, decretando i migliori<br />
salti della gara.<br />
CONSIDERAZIONI SUL TOUR<br />
Anche quest’anno il Vertical Tour, che ha<br />
avuto come title sponsor Jägermeister, si è<br />
confermato come uno degli eventi invernali più<br />
accreditati e importanti, con 10 tappe tra il<br />
nord e il centro Italia in alcuni dei più ricercati<br />
comprensori sciistici. Il tour è stato seguito da<br />
circa 100mila turisti e ha contato più di 300 test<br />
effettuati per il materiale tecnico. Alla luce di<br />
questi dati, la formula adottata dal circuito risulta<br />
certamente vincente. Essa ha saputo ben<br />
coniugare divertimento, spettacolo e competizione,<br />
in un mix accompagnato dall’energia<br />
della musica e dall’animazione nel village.<br />
GLI SPONSOR<br />
L’edizione del 2011 è stata sostenuta, oltre<br />
che dal title sponsor Jägermeister, che tra l’altro<br />
ha già confermato la sua partecipazione al<br />
tour 2011/12, da Citroën, Nikon, Alpitour, Ricola,<br />
Scott, AST, Moon Boot, Invicta, Rigoni D'Asiago<br />
e Morato Pane. Senza dimenticare i media partner<br />
<strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>, Sciare, On Board,<br />
4For Skiers e i patrocini degli enti locali che<br />
hanno ospitato le tappe del tour: Monterosa Ski<br />
e Comune di Gressoney, Comune di Folgaria,<br />
Ski Civetta, Comune di Bardonecchia, Comune<br />
di Cervinia Valtournanche, Comune di Prato<br />
Nevoso, Comune di Sestola, Comune di Valchiavenna,<br />
Comune di Madesimo, Comune di<br />
Campo Imperatore e Comune di Livigno.<br />
Foto: Fabio Muratori<br />
www.verticaltour.it<br />
Photo: Fabio Muratori<br />
Passando un giorno con Spia...<br />
Una giornata dedicata allo snowboard, al<br />
freeski, al telemark, ma anche ad approfondire<br />
rapporti di conoscenza e amicizia, nonché<br />
alla buona cucina…Il primo Spia Day si<br />
è svolto a Foppolo in una splendida giornata<br />
di sole e ha visto la partecipazione di circa<br />
25 persone, tra lo staff della nota agenzia<br />
Spia Games e di alcuni dei suoi affezionati<br />
clienti e partner. Tra i quali anche un inviato<br />
di <strong>Pointbreak</strong> <strong>Magazine</strong>. Abbiamo potuto<br />
così “gustare” di persona questa piacevole<br />
giornata, cominciata con il test di materiale<br />
Salomon snowboard e ski della collezione<br />
FW 2011/12. Dopo alcune discese in libertà<br />
sulle piste di Foppolo, spazio ad un po’ di<br />
adrenalina: un jump posizionato a metà<br />
pista che tutti hanno potuto provare in sicurezza<br />
grazie al morbido atterraggio garantito<br />
dal big air bag. Anche i più riluttanti hanno<br />
potuto così provare in tutta sicurezza i più<br />
svariati trick. Dopo questa “fatica” ci voleva<br />
qualcosa per riprendere le forze: lo staff<br />
Spia ha quindi condotto tutti su una splendida<br />
terrazza naturale in cima alle piste di<br />
Foppolo, dove ha organizzato un super aperitivo,<br />
con tanto di grigliata di pesce fresco,<br />
polenta bianca, altre prelibatezze e ottimo<br />
vino. Ancora qualche discesa con tavola o<br />
sci prima di affrontare il vero e proprio pranzo<br />
presso la Baita Montebello Terazza<br />
Salomon. Ovviamente con specialità bergamasche.<br />
Alcuni volonterosi “superstiti” nel<br />
pomeriggio hanno anche avuto la possibilità<br />
di partecipare a lezioni gratuite di telemark<br />
con maestri qualificati, provando le sensazioni<br />
uniche della sciata a tallone libero. Un<br />
appuntamento che certamente dovrebbe<br />
avere un seguito, viste le reazioni entusiastiche<br />
dei partecipanti, e che ha confermato<br />
ancora una volta le qualità dell’agenzia bergamasca.<br />
Spia Games, infatti, non a caso<br />
gestisce l’organizzazione di alcuni dei più<br />
importanti eventi del panorama action sport<br />
italiano. Ma oltre che professionale e seria<br />
senza rinunciare alla giusta dose di “fun”, è<br />
sempre molto attenta ai rapporti personali<br />
con i propri partner, come ha dimostrato<br />
anche questo primo Spia Day.<br />
N. 4 / 2011<br />
25