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| eventi |<br />

n<br />

LA SECONDA EDIZIONE EUROPEA IN SCENA DAL 16 AL 18 MARZO A TIGNES<br />

Winter X Games, atto secondo<br />

DOPO IL SUCCESSO DELL’ESORDIO, TORNANO LE “OLIMPIADI SULLA NEVE” CHE IN TRE GIORNI HANNO RICHIAMATO<br />

75MILA SPETTATORI E 428 GIORNALISTI DA TUTTO IL MONDO. BEN 150 GLI ATLETI ISCRITTI ALLE 8 COMPETIZIONI<br />

A PROGRAMMA. SVOLTE SU UN SUPERPIPE LUNGO 220 MT E SULLE LINEE DI UNO SPLOPESTyLE LUNGO 800 MT.<br />

LO SKIER THOMAS KRIEF LASCIA IL PUBBLICO A BOCCA APERTA.<br />

DAL NOSTRO INVIATO A TIGNES (FRANCIA)<br />

DANIELE DE NEGRI<br />

Ormai sono un’istituzione a livello mondiale,<br />

un sorta di Olimpiadi per gli sport che tanto<br />

stanno a cuore a noi e ai nostri lettori. Per questo,<br />

ma anche per un po’ di sana curiosità personale,<br />

non potevamo certo declinare l’invito a<br />

partecipare alla loro seconda edizione europea.<br />

Con la certezza di avere di fronte un weekend<br />

memorabile, siamo così andati a Tignes<br />

per assistere agli attesisstimi Winter X Games.<br />

Che come volevasi dimostrare non hanno<br />

deluso alcuna aspettativa.<br />

NASCITA E CRESCITA<br />

Gli X Games sono nati nell’estate del 1995<br />

nel Rhode Island con il nome “Extreme<br />

Games”. La prima edizione dell’evento ha<br />

coinvolto skate, bungee jumping, rollerblade,<br />

MTB, sky surfing e street sledging ed è stata in<br />

grado di richiamare oltre 200mila spettatori.<br />

Nel 1997 la fama degli X Games è tale da rendere<br />

possibile l’organizzazione annuale di<br />

questo evento, che per la prima volta viene<br />

proposto anche in inverno a Big Bear Lake<br />

(California) con competizioni di snowboard,<br />

ice climbing, snow mountain bike racing,<br />

super-modified shovel racing e una gara multisport.<br />

La prima versione invernale viene trasmessa<br />

in 21 lingue e in 198 Paesi e attira un<br />

pubblico di 38mila spettatori. Nel 2002 i<br />

Winter X Games vengono trasferiti ad Aspen<br />

(Colorado) e nel programma vengono inserite<br />

Considerando l’importanza internazionale dei Winter X Games,<br />

non ci si deve meravigliare se tra i loro supporter spiccano le<br />

principali aziende del settore boardsport. In particolare, sono<br />

stati partner ufficiali dell’evento Quiksilver e Oakley. Burn ne è<br />

stato addirittura premium partner. Non sono però mancati sponsor<br />

extra settore, tra cui Carlsberg e Sony Ericsson (official suppliers).<br />

Ma non solo. Infatti al fianco di Burn è spiccata la presenza<br />

tra i premium partner di un’azienda dell’automotive da 10<br />

anni sponsor degli X Games statunitensi. Si tratta di Jeep, che ha<br />

quindi deciso di supportare anche la versione europea dell’evento<br />

confermando quanto libertà, avventura e adrenalina facciano<br />

parte del suo DNA. La tre giorni di Tignes è stata anche l’occasione<br />

per dimostrare l’affidabilità e la sicurezza di una 4x4 in<br />

situazioni di scarsa aderenza.<br />

ERIC WILLET IN AZIONE NEL CONTEST SLOPESTYLE, CHE HA CHIUSO IN TERZA POSIZIONE. MATHIEU CREPEL NELLA GARA SNOWBOARD SUPERPIPE.<br />

le competizioni di ski slopestyle e ski superpipe.<br />

Nel 2009 vengono aggiunte al programma<br />

le gare di ski slopestyle femminile e snowmobile<br />

next trick. Nel 2010 vengono proposti per<br />

la prima volta in Europa. L’esordio europeo,<br />

che ha soddisfatto le più rosee aspettative,<br />

non poteva che avvenire a Tignes (Francia).<br />

I NUMERI DI TIGNES<br />

È uno dei più rinomati resort del Vecchio<br />

Continente, con infrastrutture eccellenti a<br />

un’altitudine di 2.100 mt. In occasione degli X<br />

Games il resort è stato dotato di un superpipe<br />

lungo 220 mt e alto 7 mt, oltre che di uno slopestyle<br />

lungo 800 mt e con strutture tra cui un<br />

rail di 12 mt. In totale per i due siti sono stati<br />

prodotti in loco 159mila mc di neve artificiale.<br />

In termini di visibilità, la prima edizione europea<br />

ha richiamato quasi 70mila fan.<br />

Quest’anno invece i tre giorni di gara hanno<br />

visto la presenza di oltre 75mila spettatori e<br />

428 giornalisti accreditati provenienti da tutto il<br />

mondo. Gli atleti che hanno partecipato alle 8<br />

competizioni a programma sono stati 150.<br />

I VINCITORI<br />

Sul primo gradino del podio dello snowboard<br />

superpipe maschile è salito Louie Vito<br />

(USA), che si è lasciato alle spalle Iouri<br />

Podladtchikov (SUI) e Christian Haller (SUI).<br />

Sul fronte femminile, invece, Kelly Clark (USA)<br />

ha vinto la medaglia d’oro. Argento per<br />

Hannah Teter (USA) e bronzo per Queralt<br />

Castellet (ESP). Sempre nello snowboard, il<br />

contest di slopestyle maschile è stato vinto da<br />

Chas Guldemond (USA), seguito rispettivamente<br />

da Sébastien Toutant (CAN) ed Eric<br />

Willet (USA). Tra le donne ha conquistato la<br />

medaglia d’oro Jamie Anderson (USA), che si<br />

è lasciata alle spalle Silje Norendal (NOR) e<br />

Enni Rukajärvi (FIN). Nello sci la gara di slopestyle<br />

maschile è stata vinta da JF Houle (CAN),<br />

seguito in classifica rispettivamente da<br />

Andreas Håtveit (NOR) e James Wood (UK).<br />

Nulla da fare per l’unico atleta italiano partecipante<br />

Markus Eder, eliminato prima della finale.<br />

Il contest femminile è stato invece conquistato<br />

Kaya Turski (CAN). Secondo posto per<br />

Keri Herman (USA) e terzo per Kim Lamarre<br />

(CAN). Infine la gara di sci superpipe maschile<br />

ha visto salire sul podio rispettivamente Kevin<br />

Rolland (FRA), Justin Dorey (CAN) e Torin<br />

Yater-Wallace (USA). Tra le donne, spiccano<br />

Sarah Burke (CAN), seguita da Anaïs Caradeux<br />

(FRA) e Devin Logan (USA).<br />

IL MARCHIO, DA 10 ANNI SPONSOR DELL’EVENTO IN USA, PRESENTE ANCHE A TIGNES IN QUALITÀ DI PREMIUM PARTNER<br />

Anche Jeep al fianco dei Winter X Games<br />

LE NUOVE PROPOSTE – Jeep ha presentato a Tignes tutti i suoi<br />

nuovi modelli, che sono rimasti esposti in tutto il villaggio degli<br />

X Games, dalla zona X-Fest a quella delle competizioni. Non<br />

sono così mancati i leggendari Jeep Wrangler e Wrangler<br />

Unlimited, rivisitati ed equipaggiati con l’applicazione Jeep<br />

Stop & Start e con un nuovo motore potente ed economico. In<br />

vetrina anche i nuovissimi Grand Cherokee (presentato anche<br />

in versione diesel) e Compass che completano la gamma. In<br />

tutto 15 Jeep hanno accompagnato atleti, giornalisti e ospiti VIP<br />

nei loro spostamenti.<br />

LA TRADIZIONE JEEP – Risultato di 70 anni di storia leggendaria,<br />

ogni Jeep si presenta come un autentico SUV caratterizzato da<br />

prestazioni eccezionali e grande versatilità. Il marchio Jeep invi-<br />

Photo: Andy Parant<br />

IL PODIO DELLO SNOWBOARD SUPERPIPE MASCHILE, CON-<br />

QUISTATO RISPETTIVAMENTE DA LOUIE VITO (USA), IOURI<br />

PODLADTCHIKOV (SUI) E CHRISTIAN HALLER (SUI).<br />

ALCUNI ATLETI SUL PALCO PER LA SESSIONE INTERVISTE.<br />

ta a vivere appieno la vita, offrendo una gamma completa di vetture<br />

che continuano a fornire a chi le guida la sensazione di potere<br />

affrontare in sicurezza qualunque viaggio.<br />

Photo: Greg Mistral Photo: Maxime Mouchet<br />

N. 4 / 2011<br />

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