nitrato di potassio - Consorzio Agrario delle Province del Nord-Ovest

SQM ITALIA Srl
Via A.Meucci, 5 - 50015 Bagno a Ripoli (Firenze)
Tel: +39 055 64 44 18; Fax: +39 055 64 44 19
NITRATO DI POTASSIO
SCHEDA di DATI di SICUREZZA
(D.M. Salute 7.9.2002)
1) IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETÀ
NITRATO DI POTASSIO
Rev. 20.02.2003 - pag. 1/5
1.1. Identificazione della sostanza/preparato
Nome commerciale: NITRATO DI POTASSIO, POTASSIO NITRATO, SALNITRO
I.C.S.C. 0184
C.A.S. 7657-79-1
E.I.N.E.C.S. 231-818-8
NIOSH: # TT 3700000
1.2. Utilizzazione della sostanza/preparato
Il nitrato di Potassio è impiegato in modo massiccio in agricoltura per la produzione di fertilizzanti
NPK. È anche utilizzato nell’industria degli esplosivi per la produzione di polvere nera e di polvere da
lancio e come “smorzatore” della detonazione negli esplosivi antigrisutosi. In piccole quantità è pure
utilizzato nell’industria alimentare.
1.3. Identificazione della società/impresa
Importatore e distributore: SQM Italia srl (La presente scheda è stata
Via Meucci 5; compilata da
50015, Grassina (FI) Dott. Ing. Roberto Folchi)
Tel. 05 56 44 418
Fax 05 56 44 419
Internet www.sqmitalia.it
E-mail info@sqmitalia.it
1.4. Numero telefonico d’emergenza: 05 56 44 418
2) COMPOSIZIONE - INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Il prodotto è composto da Nitrato di Potassio prodotto dalla decomposizione del nitrato di Sodio con
cloruro di Potassio, materie prime entrambi provenienti da giacimenti naturali del Cile. Si presenta in
forma cristallina/pulverulenta o granulare/prill. I granuli presentano buona resistenza meccanica.
Possono essere presenti (unità per mille) cloruri, solfato di Sodio e (tracce) Ferro, le cui quantità differenziano
il prodotto in “industriale”, ” tecnico” e “raffinato”.
3) IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
3.1. Frasi di rischio: R9 (esplosivo in miscela con materie combustibili); R36/37 (irritante per occhi e
vie respiratorie);, R52 (nocivo per gli organismi acquatici).
3.2. Consigli di prudenza: S16 (conservare lontano da fiamme e scintille, non fumare); S17 (tenere
lontano da sostanze combustibili); S20 (non mangiare ne bere durante l’impiego); S22 (non respirare
le polveri); S24/25 (evitare il contatto con la pelle e con gli occhi); S26 (in caso di contatto con gli occhi
lavare immediatamente e contattare un medico); S41 (in caso d’incendio non respirare i fumi);

S43 (in caso d’incendio usare acqua).
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NITRATO DI POTASSIO
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3.3. Rischio d’esplosione: il prodotto non è esplosivo ma può esplodere se miscelato con un combustibile,
confinato e convenientemente innescato (ad es. la polvere nera / polvere senza fumo entro
le cartucce).
3.4. Rischio d’incendio: basso; se miscelato con sostanze organiche può accendersi per frizione.
3.5. Incompatibilità: Il nitrato di Potassio può reagire violentemente con Sb, Sb2S3, As, AsS2, BaS,
B, BP, CaS, F2, Carbone, Cu3P2, Ge, GeS, Acetato di Sodio, Sodio Ipofosfuro, (NaO2 + Destrosio),
(S + As22S3), Ti, TiS2, Zn, Tricloroetilene, Zr, metalli, fosfuri, riducenti, Dicarburo di Torio [N. Irving
Sax; Dangerous Properties of Industrial Materials, 6 a ed.].
3.6. Infiammabilità: il prodotto non è infiammabile (test. S.1. Orange Book) ed il suo immagazzinamento,
di per se, non costituisce rischio d’incendio.
3.5. Note sulla comburenza. Il nitrato di Potassio al variare della forma, varia la predisposizione a
favorire l’ossidazione / combustione di sostanze combustibili ovvero variano le sue caratteristiche di
“comburenza”. La caratteristica di comburenza del nitrato di Potassio, come stabilito dal Test. O.1
(Test for oxidizing solids, cap. 34.4 Test methods for oxidizing solids delle Recommendations on the
TRANSPORT OF DANGEROUS GOODS, Manual of Tests and Criteria, United Nations – l’Orange
Book), è attribuita alla sola forma cristallina e non alla forma prilled o granulare (certificazioni
T.N.O.,1997-C4, rif. Int. 6301). In Europa il nitrato di Potassio nella forma prilled o granulare è tuttavia
imballato come comburente. Tale discrepanza deriva dalla metodologia di prova europea, “metodo
A.17 – proprietà ossidanti (solidi)” di “determinazione delle proprietà fisico - chimiche, della tossicità,
della ecotossicità” dell’allegato V della direttiva CEE/CEEA/CE n. 548 del 27.6.1967 “concernente
il riavvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative alla
classificazione, all’imballaggio ed all’etichettatura delle sostanze pericolose”. In particolare, il metodo
di prova europeo prevede la macinatura ad una granulometria inferiore a 0,125 mm delle sostanze
da analizzare. Con tale pratica viene quindi alterato lo stato chimico-fisico del nitrato di Potassio granulare
(la cui granulometria è pari a 1-3 mm) così che le caratteristiche ricavate non sono quelle sue
proprie ma quelle del nitrato di Potassio nella forma cristallina.
4) INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
- In presenza di fumi di decomposizione utilizzare autorespiratore.
- In caso d’inalazione di prodotti di combustione (ossidi d’Azoto NOx): aria fresca, soccorso
medico immediato. In caso di perdita di conoscenza sistemare e trasportare su un fianco in
posizione stabile; eventuale respirazione artificiale e immediata ospedalizzazione.
- In caso di contatto con la pelle: lavare con acqua e sapone.
- In caso di contatto con gli occhi: sciacquare a fondo per 15 minuti sotto acqua corrente (doccia
oculare) tenendo le palpebre aperte, successivo controllo dal medico oculista.
- In caso d’ingestione: sciacquare la bocca e bere abbondantemente acqua, provocare il vomito,
soccorso medico.
Indicazioni per il medico: In caso d’inalazione dei prodotti di decomposizione (NOx) formazioni di
edemi polmonari. I sintomi possono manifestarsi successivamente.

5) MISURE ANTINCENDIO
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- Non è infiammabile ma se coinvolto in un incendio decompone rilasciando ossigeno ed ossidi
d’azoto. L’ossigeno liberato alimenta la combustione.
- Estinguenti adatti: acqua, getti d’acqua.
- Estinguenti non adatti: polveri, sostanze chimiche.
- Misure particolari di protezione: è necessario proteggere le vie respiratorie con uso di autorespiratori.
6) PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE
- In caso di formazione di polvere: protezione delle vie respiratorie (mascherina), protezione
degli occhi (occhiali).
- Recuperare il materiale disperso adottando le stesse precauzioni per movimentazione ed
immagazzinamento.
- Tenere lontani materiali infiammabili e combustibili. Evitare forti scariche elettrostatiche. Non
saldare nelle vicinanze.
- Lavare via le piccole quantità con acqua. In piccole quantità il prodotto non è inquinante.
- Grosse quantità disperse in acqua provocano la morte degli organismi acquatici.
7) MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO
- Mantenere il locale di stoccaggio aerato ed asciutto.
- Proteggere dall’azione d’intense fonti di calore. Tenere fiamme e scintille a distanza. Non saldare
a ridosso dei mucchi.
8) PROTEZIONE PERSONALE / CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE
8.1. Componenti per i quali è necessario il monitoraggio dei limiti d’esposizione: nessuno.
8.2. Equipaggiamento di protezione personale: nessuno.
8.3. Misure precauzionali; quelle consuete per la manipolazione di prodotti chimici:
- non utilizzare indumenti sintetici;
- tenere lontano da prodotti alimentari;
- durante l’impiego non mangiare, ne bere, né fumare;
- non respirare le polveri (eventuale uso di mascherina);
- togliere gli indumenti contaminati e lavarli con abbondante acqua;
- prima della pausa ed al termine del lavoro lavarsi mani e faccia;
- al termine del lavoro fare una doccia.
9) PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Formula chimica: KNO3
Peso molecolare: 101,104
Densità: 2,10 g/cm 3
Stato fisico: pulverulento o granulare

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NITRATO DI POTASSIO
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Colore: bianco
Odore: inodore
Variazioni di stato: punto di fusione 314°C
Infiammabilità: non infiammabile
Comportamento al fuoco: Comburente ex. test O.1 Orange Book nella forma cristallina,
non comburente nella forma granulare
Solubilità in acqua (20°c): 357 g/l
10) STABILITÀ E REATTIVITÀ
- Stabile nelle normali condizioni d’uso ed immagazzinamento.
- Decompone, prima di iniziare l’ebollizione, a 380°C
- Prodotti di decomposizione: NOx, K2O.
11) INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Tossicità acuta.
- LD50/orale/ratto: 3.430 mg/kg
L’ingestione di certe quantità può causare gastroenterite. L’esposizione cronica può causare anemia,
nefrite e metaemoglobinemia (presenza di metaemoglobina nel sangue proveniente da ossidazione
di emoglobina, sangue e ossiemoglobina).
12) INFORMAZIONI ECOLOGICHE
EC/LD50 (60 h): 1.000 mg/l (Ittotossicità).
13) OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO
- Per il riciclaggio interpellare il produttore. Fare comunque riferimento alle normative regionali
e nazionali.
- Controllare le possibilità di riutilizzo con dispersione sul terreno (in basse concentrazioni).
14) INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Trasporto via Terra: ADR/RID/GGVS/GGVE
Classe e gruppo di imballaggio: 5.1 III
Numero - lettera: 22c)
Numero identificazione pericolo: 50
N. ONU: 1486
Nome tecnico: POTASSIUM NITRATE
Trasporto via mare: IMDG/GGVSee
Classe: 5.1 EMS 5.1-06
Nr ONU: 1.486 PG: III
MFAG: 235
Marine pollutant: no

Trasporto aereo: ICAO/IATA
Classe: 5.1
ONU/ID-Nr: 1.498 PG: III
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NITRATO DI POTASSIO
Rev. 20.02.2003 - pag. 5/5
Nota: Nella forma granulare e nello stato in cui lascia i nostri depositi, il nitrato di Potassio può essere
trasportato come prodotto non pericoloso. Nella forma cristallina, invece, viaggia come prodotto
pericoloso con classe.divisione = 5.1.
15) INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA
Normativa nazionale.
- D.M. LL.PP. 9.5.2001 n. 151 “Requisiti minimi di sicurezza in materia di pianificazione urbanistica
e territoriale per le zone interessate da stabilimenti a rischi di incidente rilevante”.
- D.Lgs. 334/1999 “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti
rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”.
- D.Lgs. 626/1994 “Attuazione della direttiva 89/391/CEE, 89/645/CEE, 89/655/CEE,
89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE E 90/679/CEE riguardanti il miglioramento
della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro”.
- Certificazione T.N.O.,1997-C4, sulla comburenza del nitrato di Sodio e del nitrato di Potassio
(rif. Int. 6301).
- “Handbook for the safe storage of ammonium nitrate based fertilizers”, IFA EFMA, 1992.
- Direttiva CEE/CEEA/CE n. 548 del 27.6.1967 concernente il ravvicinamento delle disposizioni
legislative, regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura
delle sostanze pericolose.
Quest’elenco è indicativo e non esaustivo. L’utilizzatore è tenuto ad approfondire in ciascun caso
specifico la normativa e le raccomandazioni relative per l’utilizzo corretto del prodotto. Il personale
che utilizza il prodotto deve essere informato e formato.
16) ALTRE INFORMAZIONI
16.1. Le informazioni e le raccomandazioni sintetizzate nella presente scheda di dati di sicurezza,
frutto della nostra esperienza e dello stato dell’arte, non devono essere considerate come trattazione
esaustiva delle problematiche di sicurezza ma devono essere approfondite ed adattate alle specifiche
esigenze derivanti dall’impiego ed al contesto industriale al quale la sostanza è destinata.
16.2. I dati nella presenta scheda consono una specifica di qualità.
16.3. La presente scheda è fornita solo in originale. Eventuali copie non sono quindi autorizzate.