fendona 60 sc - Consorzio Agrario delle Province del Nord-Ovest
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BASF Agro S.p.A<br />
Sede amministrativa: Via Marconato, 8 – Cesano Maderno (MI)<br />
Sede legale: Via Marconato, 8 - 20031 Cesano Maderno (MI)<br />
SCHEDA SICUREZZA PRODOTTO BASF Agro 66 Data: 04/04/00<br />
NOME COMMERCIALE:<br />
FORMULAZIONE:<br />
IMPIEGO:<br />
PRINCIPIO ATTIVO:<br />
NUMERO CAS:<br />
NOME CHIMICO:<br />
GRUPPO CHIMICO:<br />
FORMULA MOLECOLARE:<br />
PESO MOLECOLARE:<br />
ELEMENTI IDENTIFICATIVI<br />
FENDONA* <strong>60</strong> SC<br />
Sospensione concentrata<br />
Insetticida<br />
Alpha-cypermethrin<br />
67375-30-8<br />
1:1 mixture of (S)-alpha-cyano-3-<br />
phenoxybenzyl (1R,3R)- 3-(2,2-dichlorovinyl)-<br />
2,2-dimethylcyclopropanecarboxylate and ®-<br />
alpha-cyano-3-phenoxybenzyl (1S,3S)-3- (2,2dichlorovinyl)-2,2dimethylcyclopropanecarboxylate<br />
(IUPAC)<br />
Piretroidi<br />
C22H19Cl2NO3<br />
416.300<br />
COMPOSIZIONE INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI<br />
ALPHACYPERMETHRIN puro 5.88% peso/peso<br />
COFORMULANTI q.b. a 100% "<br />
* Marchio BASF
Tossico per gli organismi acquatici.<br />
NATURA DEL PERICOLO<br />
MISURE DI PRONTO SOCCORSO<br />
PROCEDURE DI EMERGENZA E DI PRIMO SOCCORSO<br />
Contatto con gli occhi: Tenere le palpebre aperte e lavare con acqua per almeno 15 minuti.<br />
Chiamare un medico se l’irritazione persiste.<br />
Contatto con la pelle: Può provocare sensibilizzazione alla pelle,<br />
Lavare con abbondante acqua e sapone.ed applicare olio di oliva Chiamare un medico.<br />
Ingestione: Non indurre vomito. Chiamare un medico.<br />
Inalazione: Rimuovere l'infortunato dal luogo <strong>del</strong>l'esposizione. Qualora insorgano difficoltà<br />
respiratorie somministrare ossigeno o praticare la respirazione artificiale. Chiamare un medico.<br />
INFORMAZIONI PER IL MEDICO:<br />
Blocco <strong>del</strong>la trasmissione nervosa.<br />
In caso di ingestione, effettuare una lavanda gastrica entro 4 ore. In caso di sovraesposizione mantenere<br />
il soggetto sotto controllo medico. Trattare le convulsioni con anticonvulsivi.<br />
La sovraesposizione può causare irritazione alla pelle ed al tratto respiratorio causando rinorrea,<br />
dispnea, costrizione al petto. .<br />
Terapia: sintomatica..<br />
Avvertena: Consultare un Centro Antiveleni<br />
MEZZI DI ESTINZIONE<br />
Schiuma, anidride carbonica o polvere chimica.<br />
MISURE ANTINCENDIO<br />
TATTICHE DI CONTROLLO<br />
Indossare autoprotettore a sovrappressione ed indumenti adeguati durante lo spegnimento.<br />
Tenere lontano gli estranei. Usare la minore quantità possibile di acqua, distribuendola a getto<br />
frazionato o nebulizzato. Arginare la zona <strong>del</strong>l'incendio per prevenire spargimenti incontrollati <strong>del</strong><br />
fitofarmaco<br />
Evitare di respirare polvere, vapori e fumi originati dalla combustione dei materiali.<br />
Decontaminare il personale che ha gestito l'emergenza con acqua e sapone prima che la<strong>sc</strong>i l'area<br />
<strong>del</strong>l'incendio.<br />
Non procedere a decontaminazioni e non manipolare confezioni danneggiate senza aver indossato<br />
l'attrezzatura di protezione (V. "Controllo <strong>del</strong>l'Esposizione).<br />
Qualora le acque utilizzate per lo spegnimento raggiungano il sistema fognario, avvisare le Autorità<br />
competenti.
MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE<br />
Indossare le necessarie protezioni <strong>del</strong> corpo (v. "Controllo <strong>del</strong>la Esposizione") ed attuare la<br />
seguente procedura:<br />
a – Limitare ulteriori dispersioni <strong>del</strong> prodotto;<br />
b – Allontanare, se possibile, tutte le fonti di incendio;<br />
c – Assorbire il prodotto con materiali inerti (es. argilla granulare) e riporre il tutto in contenitori a<br />
chiusura ermetica;<br />
d – Bonificare zona ed attrezzi contaminati con acqua e sapone;<br />
e – Assorbire la soluzione di decontaminazione con materiali inerti<br />
(es. argilla granulare) e procedere come al punto c;<br />
f – Smaltire i residui (v. "Considerazioni sullo smaltimento).<br />
Qualora il prodotto si versi in corsi d'acqua, avvisare le Autorità competenti.<br />
MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO<br />
Per la manipolazione indossare gli idonei mezzi protettivi (v. " Controllo <strong>del</strong>l'esposizione") ed<br />
allontanare animali, bambini e non addetti.<br />
Non contaminare alimenti, bevande e mangimi.<br />
Evitare il contatto con pelle, occhi, naso e bocca. In caso di contaminazione degli indumenti,<br />
toglierli immediatamente e lavare la pelle con acqua e sapone. Lavarsi le mani prima di mangiare,<br />
bere o fumare.<br />
Tenere lontano da fonti di combustione e da agenti ossidanti.<br />
Il prodotto, nella propria confezione originale accuratamente sigillata, deve essere conservato in<br />
armadi o locali chiusi a chiave ed inaccessibili ai non addetti.<br />
CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE<br />
Manipolare in aree adeguatamente ventilate.<br />
Indossare ma<strong>sc</strong>hera con filtro per esteri fosforici o ca<strong>sc</strong>o, occhiali con protezione totale degli occhi,<br />
tuta impermeabile, guanti e stivali di gomma.<br />
Non bere, non mangiare e non fumare sul posto di lavoro. Durante l'impiego, non operare<br />
controvento e distribuire il prodotto secondo le norme riportate in etichetta, utilizzando attrezzature<br />
in perfetta efficienza.<br />
PROPRIETA’ CHIMICO FISICHE DEL FORMULATO<br />
STATO FISICO:<br />
TEMPERATURA EBOLLIZIONE:<br />
TENSIONE DI VAPORE:<br />
DENSITA’:<br />
pH:<br />
SOLUBILITA' IN ACQUA:<br />
TEMPERATURA DI INFIAMMABILITA':<br />
VISCOSITA’:<br />
Liquido bianco emulsionabile<br />
Simile all’acqua.<br />
Non applicabile<br />
1.02 g/ml @ 20°C<br />
7.0-8.0<br />
Sospensione<br />
Non applicabile<br />
281-470 a 11.3 s -1
STABILITA’:<br />
POLIMERIZZAZIONE<br />
MATERIALI INCOMPATIBILI:<br />
- Tossicità acuta orale:<br />
- Tossicità acuta dermale:<br />
- Irritazione cutanea:<br />
- Irritazione oculare:<br />
DATI DI REATTIVITA’<br />
Stabile<br />
Non si verifica<br />
Corrosivo con metalli come acciaio<br />
INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE<br />
DL50 (ratto) = >5000 mg/kg p.v.<br />
DL50 (ratto) = >2000 mg/kg p.v.<br />
Irritante<br />
Non Irritante<br />
INFORMAZIONI ECOLOGICHE<br />
Il prodotto è tossico per pe<strong>sc</strong>i ed organismi acquatici, api .Inquinante <strong><strong>del</strong>le</strong> acque.<br />
CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO<br />
Per evitare rifiuti, si dovrebbe utilizzare il prodotto completamente, in accordo con l’uso previsto<br />
e/o registrato.<br />
Poiché i contenitori vuoti (e/o i rivestimenti interni) possono trattenere alcuni residui di materiale,<br />
renderli inutilizzabili <strong>sc</strong>hiacciandoli o perforandoli.<br />
E’ responsabilità finale <strong>del</strong>l’utilizzatore verificare se residui di prodotto e/o i contenitori vuoti siano<br />
da classificare e trattare come rifiuti pericolosi.<br />
Seguire tutte le vigenti normative comunitarie, nazionali, regionali e comunali riguardanti lo<br />
smaltimento dei rifiuti.<br />
(Normative comunitarie: Dir. 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE<br />
sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio.<br />
Normative nazionali di attuazione: d.lgs. 5/2/1997, n.22, G.U. <strong>del</strong> 15/2/97 n 33, suo<br />
aggiornamento in G.U. <strong>del</strong> 28/11/97 n. 237/L e successive modifiche, integrazioni o derivazioni).<br />
INFORMAZIONI SUL TRASPORTO<br />
Non utilizzare mezzi normalmente destinati al trasporto di passeggeri, derrate alimentari e sostanze<br />
comunque destinate all'uso umano ed animale.<br />
Caricare in modo da non provocare rotture e/o rove<strong>sc</strong>iamento <strong><strong>del</strong>le</strong> confezioni.<br />
In caso di incidente, pulire l'automezzo e smaltire i residui (v. "misure in caso di fuoriu<strong>sc</strong>ita<br />
accidentale" e "considerazioni sullo smaltimento<br />
I mezzi destinati al trasporto devono essere opportunamente contrassegnati.<br />
Gli imballi <strong>del</strong> prodotto devono essere omologati secondo norme UN.
DENOMINAZIONE DI SPEDIZIONE:<br />
NUMERO UN:<br />
CLASSE ADR:<br />
CLASSE IMO:<br />
CLASSE IATA:<br />
ETICHETTA :<br />
GRUPPO IMBALLAGGIO:<br />
MARCATURA:<br />
NORME PRECAUZIONALI:<br />
TITOLARE DELL’AUTORIZZAZIONE:<br />
N. REGISTRAZIONE MIN. SANITA’:<br />
CONTENUTO NETTO:<br />
Materia pericolosa dal punto di vista<br />
<strong>del</strong>l'ambiente, liquida n.a.s. (alfacipermetrina)<br />
3082<br />
9 ADR<br />
9<br />
9<br />
9<br />
III<br />
MARINE POLLUTANT<br />
INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE<br />
Conservare fuori dalla portata dei bambini.<br />
Conservare lontano da alimenti, mangimi e<br />
bevande. Non contaminare durante l’uso alimenti,<br />
bevande, recipenti destinati a contenerne. Da non<br />
utilizzare in forma concentrata: seguire le<br />
indicazioni fornite dal produttore.<br />
Se il prodotto viene utilizzato in luogo dove si<br />
soggiorna lungamente o nelle camere da letto<br />
aerare sufficientemente il locale prima di<br />
soggiornarvi nuovamente.<br />
Dopo l’applicazione, o in caso di contatto con la<br />
pelle, lavarsi accuratamente con acqua e sapone.<br />
Non nebulizzare nell’aria<br />
BASF Agro S.p.A<br />
Sede amministrativa: Via Marconato, 8<br />
Cesano Maderno (MI)<br />
Sede legale: Via Marconato, 8 - 20031 Cesano<br />
Maderno (MI)<br />
18381<br />
Lt. 0,100-0,250-0,500-1-5-10
ALTRE INFORMAZIONI<br />
Dati e informazioni ivi contenute si basano sulla letteratura disponibile e su nostre specifiche<br />
cono<strong>sc</strong>enze relative al prodotto in oggetto alla data <strong>del</strong>la compilazione e vengono date secondo<br />
buona fede; tuttavia non viene fornita alcuna garanzia, per la quale ci assumiamo responsabilità<br />
giuridica, per ciò che riguarda accuratezza, attendibiltà e completezza di tali informazioni.<br />
Esse inoltre si riferi<strong>sc</strong>ono unicamente al prodotto indicato e possono non valere nel caso in cui<br />
questo venga usato in combinazione con altri prodotti o destinato ad utilizzi diversi da quelli<br />
convenuti.<br />
La <strong>sc</strong>heda non esonera l’utilizzatore dall’assicurarsi che non gli competono obblighi diversi da<br />
quelli citati e regolamentanti la detenzione e l’utilizzazione <strong>del</strong> prodotto di cui resta l’unico<br />
responsabile.<br />
In caso di emergenza, contattare:<br />
BASF Agro S.p.A.<br />
Via Marconato, 8<br />
Cesano Maderno (MI)<br />
TEL. 0362/512.1