Prova scritta concorso a 136 posti vice sovrintendente - Coisp

Segreteria Nazionale
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Prot. 892/12 S.N. Roma, 18 settembre 2012
MINISTERO DELL'INTERNO
UFFICIO AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA P.S.
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
00184 ROMA
OGGETTO: Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per l'accesso al
corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di Vice Sovrintendente
del ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 1° febbraio 2012,
successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18 giugno 2012.
ULTERIORE SEGUITO
Con nota del 15 settembre scorso, recante prot. 869/12 S.N., ed ancora prima con altra missiva
del 14 settembre recante prot. 868/12 S.N., avevamo denunciato le assurde disposizioni poste in essere da
alcuni Dirigenti periferici a riguardo del trattamento di missione spettante al personale della Polizia di Stato
chiamato ad effettuare, in questi giorni, la prova scritta del concorso in oggetto richiamato.
Tra le tante, rappresentavamo anche l’illogica pretesa del Direttore dell’Ufficio Tecnico-
Logistico e Patrimoniale di Padova, il quale ha comandato il personale con prova d’esame fissata per le
ore 8:00 di espletare il giorno precedente il turno di servizio 07/13 per poi recarsi alle successive ore
18.00 (dello stesso giorno) in missione presso l’Istituto di Peschiera del Garda (VR) ove avrebbe dovuto
svolgere la citata prova.
Ebbene, a tale oscenità si somma adesso il fatto che l’Ufficio Amministrativo e Contabile della
Questura di Padova, che amministra anche il personale dell’Ufficio Tecnico-Logistico e Patrimoniale,
ha negato l’anticipo delle spese di viaggio della citata missione adducendo “disposizioni superiori …
in quanto la prova si svolge in territorio regionale e vi è l'obbligo di usare come mezzo di trasporto il
treno, ai sensi della L.R. 30/10/2008 art. 33-bis”.
Alla richiesta della collega interessata di fornire un diniego scritto alla legittima richiesta
dell’anticipo, il personale dell’Ufficio Contabile replicava: "non metto per iscritto nulla … sono
disposizioni del Questore, tu devi usare il treno regionale con il tesserino a costo zero, perché la prova
si svolge in ambito regionale".
A dettare nuove norme, obbligando l’uso dei treni regionali gratuiti, non è stata però la sola
Questura di Padova, ma anche quella di Pisa si è precipitata in questa spending review casereccia che è
assolutamente contraria alle norme contrattuali vigenti.
Anche ai colleghi della provincia di Pisa inviati in missione per lo svolgimento della richiamata
prova d’esame, è stato difatti negato il diritto di ricevere il pagamento di un anticipo nei termini di
legge.
Come riferitoci dalla nostra Segreteria Provinciale di Pisa con l’allegata missiva indirizzata al
Questore di quella provincia, ai poliziotti pisani è stato detto verbalmente che avrebbero dovuto recarsi

presso la sede del concorso (Firenze) con il mezzo del treno, avvalendosi della convenzione Regionale
tra Ministero dell’Interno e la società Trenitalia per il trasporto gratuito.
Come anche a Padova, nessuna indicazione è stata però data su come comportarsi nel caso in
cui, in attuazione della citata convenzione con Trenitalia, venga richiesto dal personale delle ferrovie un
intervento a bordo treno per irregolarità di viaggio.
Qualora un intervento di Polizia avesse comportato un ritardo nella presentazione alla prova
d’esame, con conseguente impossibilità di svolgerla, sarebbe stato consentito di effettuarla in altra data?
A questo chiaramente i citati Questori non hanno minimamente pensato, verosimilmente perché
non hanno assolutamente a cuore i diritti del loro personale!!
Ebbene, evidenziato quanto sopra, ciò che ancor più fa irretire è che le illegittime disposizioni di
cui sopra vengono attuate nonostante la Direzione Centrale per le Risorse Umane, per tramite di codesto
Ufficio, a seguito di un intervento di questa O.S. (nr. 610/12 S.N. del 9 giugno 2012), abbia già
esaustivamente chiarito, con nota n. 557/RS/01/20/14/4220 dell’11 luglio 2012 avente ad oggetto
“Missioni ordinarie effettuate nel territorio nazionale”, che «…appare evidente che le due disposizioni
(l’art. 13 del DPR n. 51/2009 e l’art. 33-bis della legge della Regione Veneto n. 30/1998) abbiano
ambiti di intervento autonomi e separati, in quanto la norma regionale non fa altro che riconoscere
un’agevolazione in favore degli operatori delle Forze dell’Ordine che, in determinate condizioni,
utilizzino mezzi di trasporto pubblico, non avendo alcuna incidenza sulla norma pattizia», aggiungendo
che «la disposizione pattizia fa riferimento al “costo del biglietto ferroviario” solo quale parametro cui
commisurare il rimborso, peraltro applicabile a qualsiasi forma di trasporto» e concludendo che
«anche in caso di missione nell’ambito della regione, ai dipendenti interessati spetti il beneficio
indicato in oggetto».
Nel caso di specie si disquisiva del rimborso nel caso di “utilizzo di mezzo aereo o altro mezzo
non di proprietà dell’Amministrazione senza la prevista autorizzazione”, ma appare evidente che quanto
affermato da codesto stesso Dipartimento valga anche per l’anticipo delle spese di viaggio di una
missione, non potendosi obbligare il personale della Polizia di Stato ad usufruire forzatamente di una
convenzione che garantisce loro un “beneficio” (il trasporto pubblico locale) e non, per l’appunto, un
obbligo.
Appare evidente, quindi, che tanto il Questore di Padova che quello di Pisa necessitano di una
censura da parte del Dipartimento e di un richiamo all’immediato ritorno al rispetto delle norme che
- è bene precisarlo - non abbisognano delle loro interpretazioni finalizzate a penalizzare i poliziotti.
In tal senso è la richiesta di questa Organizzazione Sindacale, con preghiera di volervi adempiere
con cortese sollecitudine affinchè al personale interessato, in missione, dalla prova concorsuale in
argomento venga garantito il diritto all’anticipo delle spese di viaggio oppure al rimborso nel caso di
uso di mezzo proprio anche se non autorizzato.
La Segreteria Nazionale del COISP
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE Pisa, 08 DI Febbraio POLIZIA
Pisa, 18 Settembre 2012
AL SIG. QUESTORE PISA
ALLA SEGRETERIA NAZIONALE CO.I.S.P. ROMA
e, p.c.:
AL VISTO DEI COLLEGHI PISA
ALLA SEGRETERIA REGIONALE CO.I.S.P. “TOSCANA” LIVORNO
Prot. 0063 /sp/12
Segreteria Provinciale di Pisa
Via San Francesco, 4
Presso Questura di Pisa
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Cell. 331 3708010 331 3708075
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OGGETTO: Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti
per l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla
qualifica di vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della
Polizia di Stato, indetto con D.M. 1° febbraio 2012, successivamente
elevati a 336 posti con D.M. 18 giugno 2012.
Gli uffici della Questura di Pisa si inventano nuove disposizioni.
Con circolare telegrafica prot.n.333-d/9802.a.c.3/2012 del 16 agosto 2012, il
Dipartimento della P.S. – Direzione Centrale delle Risorse Umane, ha comunicato le
disposizioni concernenti i termini di missione di cui all’oggetto, specificando che
I dipendenti in servizio presso codesti uffici che parteciperanno al concorso interno, per titoli ed
esame scritto, a 136 posti per l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla
qualifica di vice sovrintendente del ruolo sovrintendenti della polizia di stato, indetto con d.m. 1°
febbraio 2012, successivamente elevati a 336 posti con d.m. 18 giugno 2012, sono autorizzati,
dal giorno antecedente alla prova scritta e per quello dello svolgimento della stessa, secondo
l’ordine alfabetico e nelle date di cui al decreto n.333-b/120.4(12)/4545 del 27 giugno 2012,
pubblicato nel bollettino ufficiale del personale del ministero dell’interno-supplemento
straordinario n.1/22 del 28 giugno 2012, a recarsi in missione nella sede d’esame relativa alla
provincia ove effettivamente prestano servizio, ovvero vi si trovino in missione per frequenza di
corso o per altro motivo di servizio. Al riguardo, si precisa tuttavia che:
1. qualora la sede del concorso sia raggiungibile dalla sede di servizio in tempi di percorrenza
ordinari con mezzi di linea in meno di 90 (novanta) minuti si applica la normativa concernente la
missione di cui all’art.4 della legge n.417 del 26.7.1978;
2. in deroga alle disposizioni di cui al precedente punto 1, al fine di evitare imprevisti per la
partecipazione al concorso, i dipendenti, qualora ne facciano richiesta, sono autorizzati a
pernottare in esercizi pubblici di categoria spettante in base alla qualifica rivestita, siti nella sede
della prova concorsuale, il giorno antecedente a quello fissato per il concorso;
3. in presenza di una indisponibilità alloggiativa nella sede prescelta per lo svolgimento della
prova scritta del concorso in questione, i candidati potranno alloggiare in un esercizio
alberghiero posto in un comune viciniore;
4. il riconoscimento come missione del giorno successivo a quello della prova è strettamente
legato all’eventuale prolungamento della prova stessa ed alla conseguente difficoltà che si
potrebbe determinare per il rientro in sede dei dipendenti nella medesima giornata;
5. si autorizza l’uso del mezzo aereo, in classe economica, qualora risulti l’effettiva economicità
per l’amministrazione in relazione ai tempi ed alla distanza da percorrere;

6. avendo verificato preventivamente l’indisponibilità di vitto ed alloggio presso strutture
dell’amministrazione, ai partecipanti al concorso compete il trattamento economico di
missione nella misura prevista dalle vigenti disposizioni. si autorizza l’applicazione
dell’art.6 comma 11 del d.p.r. n.170 dell’11.09.2007, come modificato dall’art.13 comma
12 del d.p.r. n.51 del 16.04.2009, a richiesta dell’interessato, sempre che ne sia
verificata la spettanza anche alla luce delle disposizioni impartite con circolare
prot.nr.333-g/ii.2624/02 del 29 maggio 2012;
7. ai dipendenti che ne facciano richiesta dovrà essere garantito il pagamento di un
anticipo nei termini di legge, utilizzando a tal fine il fondo scorta. qualora quest’ultimo
dovesse risultare insufficiente, la prefettura di riferimento dovrà contattare con la
massima urgenza, la divisione ii del servizio t.e.p. e spese varie all’indirizzo mail:
dcru.tepps.divseconda.rm@interno.it, utenze telefoniche 06.46574134 e 06.46574194,
indicando nell’oggetto “concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136
posti per l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di
vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della polizia di stato, indetto con d.m. 1°
febbraio 2012, successivamente elevati a 336 con d.m. 18 giugno 2012 – fondo scorta”;
8. il diritto al trattamento di missione si perde nel caso in cui il dipendente interessato
non si presenti alla prova senza giustificato motivo ovvero sia stato espulso dalla
stessa;
9. la partecipazione al concorso di ciascun candidato dovrà essere attestata con
apposita dichiarazione da acquisire per la documentazione della trasferta;
10. il relativo foglio di viaggio dovrà essere correttamente compilato in ogni sua parte.
L’onere per il pagamento del trattamento di missione andrà imputatoal competente
capitolo delle missioni nazionali e posto a carico del dipartimento della pubblica
sicurezza, direzione centrale per le risorse umane (cod 0006-rmc01) ed andrà
segnalato al cenaps con le modalità vigenti. capo polizia direttore generale pubblica
sicurezza Manganelli.
Tutto ciò premesso apprendiamo che, per la prova del concorso in oggetto, è stato
negato al personale della Polizia di Stato della provincia di Pisa, il diritto di ricevere il
pagamento di un anticipo nei termini di legge.
In particolare, verbalmente è stato riferito al predetto personale che dovrà recarsi
presso la sede del concorso (Firenze), con il mezzo del treno, avvalendosi della
convenzione Regionale tra Ministero dell’Interno e la società Trenitalia, per il trasporto
gratuito. Per quanto concerne il pasto, è stato indicato (sempre verbalmente) che dovrà
essere consumato presso la mensa del complesso “Il Magnifico”, senza specificare se
tale mensa – che naturalmente in tal caso dovrà garantire il pasto di tutto il personale
proveniente dalla Regione Toscana – riuscirà a garantire il servizio a tutto il personale
che parteciperà al concorso.
Per quanto sopra, considerato che dette modalità non trovano nessun riscontro nella
citata nota ministeriale, la scrivente O.S. chiede che dette disposizioni siano impartite
per iscritto nell’ambito del provvedimento di invio in missione, nello stesso
provvedimento venga indicato come dovrà agire il personale che in attuazione della
citata convenzione, venga richiesto dal personale di Trenitalia per un intervento a bordo
treno per irregolarità di viaggio. Voglia inoltre la S.V. indicare, nella predetta situazione,
secondo quali modalità il personale recupera la possibilità di effettuare la citata prova
scritta, qualora ritardi nella presentazione alla prova.
La Segreteria Nazionale, è pregata di intervenire tempestivamente presso il
Dipartimento della P.S., al fine di dirimere la questione de quo.
In attesa di cortese urgentissimo riscontro, si porgono distinti saluti.
Originale firmato agli atti
Stampato in proprio

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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Prot. 610/12 S.N. Roma, 9 giugno 2012
MINISTERO DELL'INTERNO
UFFICIO AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA P.S.
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
00184 ROMA
OGGETTO: Capitolo 2624/02, esercizio 2012 - Missioni ordinarie effettuate nel territorio
nazionale.
Le norme contrattuali non possono essere modificate né negate dal Servizio T.E.P. e
spese varie.
Con nota del 23 maggio 2012, recante prot. 1460 e pari oggetto della presente, il Questore di
Padova, in merito alle missioni effettuate dal personale della Polizia di Stato, ha affermato che “…per
quanto attiene alle spese di viaggio … che la Regione Veneto con L.R. 30/10/1998 n. 25 art. 33-bis ha
garantito la libera circolazione, per motivi di servizio, sui mezzi di trasporto pubblico locale, agli
agenti ed ufficiali delle forze dell’ordine” per poi disporre, in buona sostanza, che il personale
comandato di missione in ambito regionale dovrà obbligatoriamente far uso dei mezzi pubblici gratuiti.
Tali disposizioni venivano avversate dalla nostra Segreteria Provinciale di Padova la quale, con
nota recante prot. 660/2012/S.P. del 27 maggio 2012, evidenziava al Questore di quella provincia che
quanto dallo stesso affermato è in contrasto con la normativa vigente ed in particolare l'art. 13 del DPR
51/2009 il quale prevede: “Al personale comandato in missione fuori dalla sede di servizio, che utilizzi
il mezzo aereo o altro mezzo non di proprietà dell'Amministrazione senza la prevista autorizzazione, è
rimborsata una somma nel limite del costo del biglietto ferroviario. Al personale autorizzato i rimborsi
vengono effettuati secondo le disposizioni vigenti in materia.” e lo invitava a modificare la propria
circolare “in quanto le norme contrattuali NON possono essere modificate e di conseguenza si DOVRÀ
corrispondere il costo del biglietto ferroviario ai colleghi che useranno il mezzo proprio”.
Il Questore di Padova, in data 6 giugno u.s., replicava alla nostra struttura provinciale
richiamando una “circolare ministeriale, avente Prot. 333-G/2.2.24/02.O del 23/04/2012, del Servizio
T.E.P. e spese varie” affermando che il contenuto della propria nota era stata mutuata da tale circolare e
che “non appare in contrasto con quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare dall’art. 13
del D.P.R. 51/2009”. Aggiungeva che “Infatti, fatte salve le ipotesi in cui la L.R. 30/10/98 n. 25 art. 33bis,
che autorizza il personale della P.d.S. a viaggiare gratuitamente in ambito regionale, risulti
incompatibile con la peculiarità del servizio da svolgere, il dipendente avrà la possibilità di avvalersi di
tale beneficio e pertanto di fruire di un costo del biglietto ferroviario pari a zero” e che “In tali casi
pertanto, non si potrà procedere al rimborso delle spese di viaggio, eventualmente affrontate con l’uso
del mezzo proprio senza la prevista autorizzazione, in quanto la somma da rimborsare dovrà essere
pari al costo del biglietto ferroviario che in tali casi, per effetto della richiamata Legge Regionale, è
pari a zero.”.
Ciò premesso, nel condividere appieno la posizione della nostra Segreteria Provinciale di
Padova, preme fare una riflessione sulla “circolare avente Prot. 333-G/2.2.24/02.O del 23/04/2012” che
il Servizio T.E.P. e spese varie ha predisposto e poi fatto sottoscrivere al Direttore Centrale per le
Risorse Umane, prefetto Fioriolli.

Tale “circolare”, che in realtà è una nota indirizzata alla sola Questura di Padova, ha in
primis il fine di comunicare l’ammontare delle risorse assegnate al citato Ufficio periferico per le
“missioni ordinarie”. La stessa quindi, nel rammentare “che prosegue la politica di governo del
contenimento e revisione della spesa pubblica”, afferma, riguardo alle missioni, che “Con lo stesso
rigore potranno essere utilizzati nei viaggi, mezzi di linea diversi dalla ferrovia, nel rispetto della
vigente normativa …”, evidenzia “che alcune Regioni hanno emanato provvedimenti che garantiscono
la libera circolazione, per motivi di servizio, agli agenti ed ufficiali delle forze dell’ordine” e che
“In ragione di ciò … si invitano gli Uffici competenti a valutare al momento dell’emanazione del
provvedimento di invio in missione la possibilità di avvalersi di tale beneficio, per gli spostamenti dei
propri dipendenti nella regione, sempre che essa risulti compatibile con il servizio da svolgere”.
Ebbene, l’articolo 13 comma 1 del D.P.R. 51/2009 afferma, come già prima ricordato, che
“Al personale comandato in missione fuori dalla sede di servizio, che utilizzi il mezzo aereo o altro
mezzo non di proprietà dell'Amministrazione senza la prevista autorizzazione, è rimborsata una somma
nel limite del costo del biglietto ferroviario. Al personale autorizzato i rimborsi vengono effettuati
secondo le disposizioni vigenti in materia.”.
Tale disposizione contrattuale, che il Servizio T.E.P. e spese varie non può permettersi di
ritoccare né di negare, CONFERISCE al personale della Polizia di Stato inviato in missione il
DIRITTO di utilizzare un mezzo non dell’Amministrazione, quale può essere la propria privata
autovettura, per il viaggio dalla sede di servizio a quella di missione e ritorno. Tale DIRITTO può
essere fruito SENZA AUTORIZZAZIONE da parte di alcuno ed il personale che se ne avvale HA
DIRITTO al rimborso di una somma nel limite del costo del biglietto ferroviario!
Finalità della norma è quindi quella di compensare, seppur in parte, i costi sostenuti dal
dipendente che usufruisce di un mezzo proprio e NON HA ALCUNA VALENZA che in determinate
regioni sia data facoltà “agli agenti ed ufficiali delle forze dell’ordine” di viaggiare gratuitamente sui
mezzi pubblici, oltre al fatto che si tratta di una facoltà e non certo un obbligo.
Si pretende pertanto un deciso intervento nei confronti del Servizio T.E.P. e spese varie
affinchè la smetta definitivamente di tentare di negare le norme che sanciscono diritti economici
dei poliziotti, ma si limiti ad applicarle pedissequamente. Andrebbe inoltre valutata
opportunamente la gravità del fatto che tale Servizio ha sottoposto e fatto sottoscrivere al
Direttore Centrale per le Risorse Umane una nota che è in netta contrapposizione con una norma
contrattuale.
Chiaramente si esige la revoca di tale nota avente prot. 333-G/2.2.24/02.O del 23/04/2012
inviata alla Questura di Padova, nonché di tutte le altre analoghe lettere che sono state eventualmente
trasmesse ad Uffici periferici e centrali dell’Amministrazione.
In caso di disaccordo con quanto affermato e preteso da questa O.S., la presente è da intendersi
quale formale istanza di sottoposizione della questione alla Commissione Paritetica prevista dall’art. 29
comma 2 del D.P.R. 164/2002.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP
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Prot. 869/12 S.N. Roma, 15 settembre 2012
MINISTERO DELL'INTERNO
UFFICIO AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA P.S.
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
00184 ROMA
OGGETTO: Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per l'accesso al
corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di Vice Sovrintendente
del ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 1° febbraio 2012,
successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18 giugno 2012.
SEGUITO
Facendo seguito a precedente nota del 14 c.m., recante prot. 868/12 S.N. e pari oggetto della
presente, si trasmette, condividendone appieno i contenuti, la “diffida” inviata dalla nostra Segreteria
Provinciale di Padova al Questore di quella provincia ed agli altri Dirigenti degli Uffici, Reparti e Specialità
di stanza a Padova.
Nel riportare la disposizione del citato Questore, fatta propria dagli altri Dirigenti, con la quale si
impone al personale interessato alla procedura concorsuale in oggetto indicata di recarsi presso le Scuole
ove si svolgerà la prova d’esame con le seguenti modalità
… personale con prova fissata per le ore 9.30: inizia il servizio da questa sede il giorno precedente la
prova alle ore 18:00; personale con prova fissata alle ore 14.00: inizia il servizio da questa sede alle
ore 8.00 del medesimo giorno della prova.
la nostra struttura di Padova ha contestato le citate assurde disposizioni sia perché contrarie alle
disposizioni ministeriali con le quali si obbliga di autorizzare i colleghi a presentarsi, a richiesta, presso
la sede della prova concorsuale il giorno precedente la stessa, sia perché gli orari di servizio previsti dal
Questore di Padova, ai quali tutti i dipendenti si dovrebbero attenere, comportano un costo più gravoso
per l’Amministrazione nei confronti del personale con prova fissata per le ore 9.30 che inizia il servizio
il giorno precedente la prova alle ore 18:00, e per quello che ha la prova fissata alle ore 14.00 e che
inizia il servizio alle ore 8.00 del medesimo giorno della prova.
Infatti, il trattamento economico “forfettario” di euro 110,00 risulta sicuramente inferiore,
per esempio, alla spesa che i colleghi saranno “costretti” a sostenere per la prenotazione di un albergo
(minimo euro 80/90), per la consumazione della cena del primo giorno ed il pranzo del giorno della
prova (euro 44,00). A questa spesa di circa 120/130 euro vanno aggiunte l’indennità di missione
(circa euro 10) e l’indennità aggiuntiva limitatamente alle due ore di viaggio di andata e ritorno
(euro 8 x 4 ore = euro 32). Il tutto per un totale di euro 160/170, ben 50/60 euro in più dell’indennità
“forfettaria” negata.
La nostra Segreteria Provinciale ha denunciato inoltre che “l’aver imposto, per i colleghi che
svolgono la prova di esame alla mattina, l’orario che parte dalle 18.00 del giorno precedente

(quadrante serale) e lo svolgimento del servizio il giorno successivo nel quadrante mattutino,
costituisce violazione di quanto previsto dall’A.N.Q. in materia di orari e turnazioni. Altra violazione
viene attuata nell’aver predisposto invece, per i colleghi che svolgeranno la prova d’esame nel
pomeriggio, il turno di servizio 8/14 obbligando, in questo modo, i colleghi a svolgere un servizio della
durata di oltre 12 ore e prevedendo, in questa maniera, lo svolgimento vincolato di nr. 4 ore di
straordinario programmato che, trattandosi di missione, verrà surrogato dalla c.d. indennità
aggiuntiva (istituto previsto limitatamente per le ore di viaggio andata e ritorno).”
Per quanto sopra il COISP di Padova, come condiviso da questa Segreteria Nazionale, ha
formulato la “diffida” menzionata, sottolineando l’auspicio che si tenga finanche conto di quanto
riportato nella circolare ministeriale nr. 333-G/II.2624/02 del 29 maggio 2012 ove, in materia di
rimborso forfettario, si sottolinea la necessità di “un’analisi comparata dei costi della trasferta in
relazione alle diverse modalità di liquidazione, per valutare quale sia la più conveniente in conformità
delle politiche di bilancio finalizzate al contenimento ed alla riqualificazione della spesa pubblica” per
poi puntualizzare “che le scelte effettuate dai Dirigenti, in materia della gestione delle risorse
finanziarie, rientrano nella competenza ed autonomia e sono soggette a tutte le RESPONSABILITA’
connesse al loro incarico, in conformità a quanto previsto dal decreto legislativo 30 marzo 2011,
nr. 165”.
A tutto ciò deve aggiungersi l’assurda pretesa del Direttore dell’Ufficio Tecnico-Logistico e
Patrimoniale di Padova, il quale ha comandato il personale con prova d’esame fissata per le ore 8:00 di
espletare il giorno precedente il turno di servizio 07/13 per poi recarsi alle successive ore 18.00 in
missione nella sede della Scuola ove si dovrà svolgere la citata prova.
E questo sembra davvero troppo!!
Tutto ciò considerato, vorrà codesto Ufficio intervenire con particolare sollecitudine sostenendo
quanto legittimamente rappresentato dal COISP.
La Segreteria Nazionale del COISP
2

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Piazzetta Palatucci, 5 Padova
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padova@coisp.it
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Prot. S.n./concorso/2012/S.P. Padova, 14 settembre 2012
OGGETTO: Concorso a 136 posti Vice Sovrintendente di cui al D.M. 1.2.2012.
Diffida a procedere.
AL SIG. QUESTORE DI P A D O V A
AL SIG. DIRETTORE
L’UFFICIO TECNICO-LOGISTICO
E PATRIMONIALE P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE
IL COMPARTIMENTO
DELLA POLIZIA STRADALE DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE IL
II REPARTO MOBILE DI P A D O V A
AL SIG. DIRETTORE
DELL’AUTOCENTRO DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE
IL GABINETTO INTERREGIONALE
DI POLIZIA SCIENTIFICA DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE
LA ZONA T.L.C. VENETO P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE IL CENTRO
INTERREGIONALE RACCOLTA V.E.C.A. DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE IL REPARTO
PREVENZIONE CRIMINE VENETO P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE LA SEZIONE
POLIZIA STRADALE DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE
LA POLIZIA FERROVIARIA DI P A D O V A
AL SIG. DIRIGENTE
LA POLIZIA POSTALE DI P A D O V A

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In riferimento all'oggetto, questa O.S., prende atto delle disposizioni impartite dal
Signor Questore a tutti gli uffici della Provincia che impongono, al personale interessato alla
procedura concorsuale di recarsi presso la SAA di Peschiera del Garda, di svolgere i servizi
nelle seguenti modalità: - personale con prova fissata per le ore 9.30: inizia il servizio da
questa sede il giorno precedente la prova alle ore 18:00; - personale con prova fissata alle
ore 14.00: inizia il servizio da questa sede alle ore 8.00 del medesimo giorno della prova.”-
Il Coisp padovano ha immediatamente contestato le assurde disposizioni
chiedendo al Superiore Ministero di applicare esclusivamente quanto previsto dalla
circolare ministeriale n.333-D/9802.A.C.3/2012 del 16/08/2012 che al punto 2 autorizza i
colleghi a presentarsi, a richiesta, presso la sede della prova concorsuale il giorno
precedente la stessa.
Va sottolineato che la predetta circolare prevede al punto “6” l’autorizzazione ad
optare per il trattamento economico c.d. “forfettario” di cui all’art.6 co. 11 del D.P.R. nr.
170/2007 e che la SAA di Peschiera del Garda con nota del 24 agosto u.s. ha comunicato
l’impossibilità di garantire ai partecipanti vitto e alloggio a carico dell’Amministrazione.
Questa O.S. ritiene che gli orari di servizio previsti dal Questore di Padova, ai
quali tutti i dipendenti si devono attenere, comportano un costo più gravoso per
l’Amministrazione, sia per il personale con prova fissata per le ore 9.30 che inizia il
servizio il giorno precedente la prova alle ore 18:00, sia per quello che ha la prova fissata
alle ore 14.00 e che inizia il servizio alle ore 8.00 del medesimo giorno della prova.”
Infatti, il trattamento economico “forfettario” di euro 110,00, risulta sicuramente
inferiore, per esempio, alla spesa che i colleghi saranno “costretti” a sostenere per la
prenotazione di un albergo ( minimo euro 80/90), per la consumazione della cena del primo
giorno ed il pranzo del giorno della prova (euro 44,00). A questa spesa di circa 120/130
euro vanno aggiunte l’indennità di missione (circa euro 10) e l’indennità aggiuntiva
limitatamente alle due ore di viaggio di andata e ritorno (euro 8 x 4 ore = euro 32). Il tutto
per un totale di euro 170,00, ben 50/60 euro in più dell’indennità “forfettaria” negata.
Questa O.S. segnala inoltre che l’aver imposto, per i colleghi che svolgono la
prova di esame alla mattina, l’orario che parte dalle 18.00 del giorno precedente (quadrante
serale) e lo svolgimento del servizio il giorno successivo nel quadrante mattutino, viola
quanto previsto dall’A.N.Q.. Altra violazione viene attuata nell’aver predisposto invece, per i
colleghi che svolgeranno la prova d’esame nel pomeriggio, il turno di servizio 8/14
obbligando, in questo modo, i colleghi a svolgere un servizio della durata di oltre 12 ore e
prevedendo, in questa maniera, lo svolgimento vincolato di nr. 4 ore di straordinario
programmato che, trattandosi di missione, verrà surrogato dalla c.d. indennità aggiuntiva
(istituto previsto limitatamente per le ore di viaggio andata e ritorno).
Risulta inoltre a questa O.S. che nelle province limitrofe (Venezia, Rovigo, ecc.)
sia stata concessa l’indennità forfettaria a richiesta dei dipendenti.
2

Segreteria Provinciale di Padova
Piazzetta Palatucci, 5 Padova
Tel. +39 049 833217
padova@coisp.it
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Pertanto, per quanto sopra esposto, questa O.S. DIFFIDA le S.S.V.V. ad
attuare la disposizione del Questore evidenziando quanto riportato dalla Circolare nr. 333-
G/II.2624/02 del 29 maggio 2012 che in merito al rimborso forfettario sottolinea come sia
auspicata un’analisi comparata dei costi della trasferta in relazione alle diverse modalità di
liquidazione, per valutare quale sia la più conveniente in conformità delle politiche di
bilancio … ed ancora, …Si ricorda che le scelte effettuate dai Dirigenti, in materia della
gestione delle risorse finanziarie, rientrano nella competenza ed autonomia e sono
soggette a tutte le RESPONSABILITA’ connesse al loro incarico, in conformità a quanto
previsto dal decreto legislativo 30 marzo 2011, nr. 165.
Sarà ovviamente cura di questa O.S., al termine della prova concorsuale,
controllare tutte quelle missioni con importo superiore ai 110,00 euro e che avranno creato
un danno economico all’Amministrazione.
L'occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE COISP DI PADOVA
3

CIRCOLARE TELEGRAFICA
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
PROT.N.333-D/9802.A.C.3/2012 Roma, 16 agosto 2012
OGGETTO:Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per
l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di
vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto
con D.M. 1° febbraio 2012, successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18
giugno 2012.
- ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO
DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Ufficio Affari Generali e Personale ROMA
Ufficio Analisi, Programmi e Documentazione ROMA
Ufficio Ordine Pubblico ROMA
Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale ROMA
Ufficio per i Servizi Tecnico-Gestionali ROMA
Segreteria Tecnica del Programma Operativo
“Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia” ROMA
- ALL’UFFICIO PER L’AMMINISTRAZIONE
GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA ROMA
- ALL’UFFICIO PER IL COORDINAMENTO
E LA PIANIFICAZIONE DELLE FORZE DI POLIZIA ROMA
- ALL’UFFICIO CENTRALE ISPETTIVO SEDE
- ALL’UFFICIO CENTRALE INTERFORZE PER LA SICUREZZA PERSONALE ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE PER GLI AFFARI GENERALI
DELLA POLIZIA DI STATO SEDE
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DELLA POLIZIA CRIMINALE ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DELLA POLIZIA DI PREVENZIONE ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DELL’IMMIGRAZIONE
E DELLA POLIZIA DELLE FRONTIERE ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE PER LA POLIZIA STRADALE
FERROVIARIA, DELLE COMUNICAZIONI E PER I REPARTI
SPECIALI DELLA POLIZIA DI STATO ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE PER I SERVIZI ANTIDROGA ROMA
- ALLA DIREZIONE CENTRALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SEDE
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DI SANITÀ SEDE
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI TECNICO-LOGISTICI
E DELLA GESTIONE PATRIMONIALE SEDE

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI DI RAGIONERIA ROMA
- ALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA ROMA
- ALLA SCUOLA SUPERIORE DI POLIZIA ROMA
- ALLA SCUOLA DI PERFEZIONAMENTO PER LE FORZE DI POLIZIA ROMA
e, per conoscenza:
- ALLA SEGRETERIA PARTICOLARE DEL CAPO DELLA POLIZIA
DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA ROMA
- ALLA SEGRETERIA DEL VICE CAPO DELLA POLIZIA
CON FUNZIONI VICARIE ROMA
- ALLA SEGRETERIA DEL VICE CAPO DELLA POLIZIA
PREPOSTO ALL’ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO E
PIANIFICAZIONE DELLE FORZE DI POLIZIA ROMA
- ALLA SEGRETERIA DEL VICE CAPO DELLA POLIZIA
DIRETTORE CENTRALE DELLA POLIZIA CRIMINALE ROMA

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DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
PROT.N.333-D/9802.A.C.3/2012 Roma, 16 agosto 2012
OGGETTO:Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per
l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di
vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto
con D.M. 1° febbraio 2012, successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18
giugno 2012.
- AI SIGG. QUESTORI DELLA REPUBBLICA = LORO SEDI =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’UFFICIO PRESIDENZIALE
DELLA POLIZIA DI STATO PRESSO LA SOVRINTENDENZA
CENTRALE DEI SERVIZI DI SICUREZZA DELLA
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’ISPETTORATO DI
PUBBLICA SICUREZZA PRESSO IL VATICANO = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’ISPETTORATO DI
PUBBLICA SICUREZZA PRESSO IL SENATO
DELLA REPUBBLICA = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’ISPETTORATO DI
PUBBLICA SICUREZZA PRESSO LA CAMERA DEI DEPUTATI = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’ISPETTORATO DI
PUBBLICA SICUREZZA PRESSO LA PRESIDENZA DEL
CONSIGLIO DEI MINISTRI - PALAZZO CHIGI = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’ISPETTORATO DI P.S. “VIMINALE” = ROMA =
- AL SIG. DIRIGENTE DELL’UFFICIO SPECIALE DI
PUBBLICA SICUREZZA PRESSO LA REGIONE SICILIANA =PALERMO =
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI DI
POLIZIA STRADALE = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI DI
POLIZIA DI FERROVIARIA = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI DI
POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRIGENTI DELLE ZONE DI
POLIZIA DI FRONTIERA = LORO SEDI=

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI MOBILI DELLA
POLIZIA DI STATO = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI GABINETTI
INTERREGIONALI DI POLIZIA SCIENTIFICA = LORO SEDI =
- AL SIG. DIRIGENTE DEL CENTRO DI COORDINAMENTO
DEI SERVIZI A CAVALLO E CINOFILI DELLA POLIZIA DI STATO = ROMA=
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI VOLO DELLA
POLIZIA DI STATO = LORO SEDI =
- AL SIG. DIRETTORE DEL CENTRO NAUTICO E
SOMMOZZATORI DELLA POLIZIA DI STATO = LA SPEZIA =
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI
PREVENZIONE CRIMINE = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRETTORI DEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE,
DI PERFEZIONAMENTO E CENTRI DI ADDESTRAMENTO
DELLA POLIZIA DI STATO = LORO SEDI =
- AL SIG. DIRETTORE DEL CENTRO ELETTRONICO NAZIONALE
DELLA POLIZIA DI STATO = NAPOLI =
- AI SIGG. DIRETTORI DEI SERVIZI TECNICO-LOGISTICI
E PATRIMONIALI = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRIGENTI DELLE ZONE
TELECOMUNICAZIONI =LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRETTORI DEGLI AUTOCENTRI DELLA
POLIZIA DI STATO = LORO SEDI =
- AI SIGG. DIRETTORI DEI CENTRI DI RACCOLTA
REGIONALI ED INTERREGIONALI V.E.C.A. = LORO SEDI =
- AL SIG. DIRETTORE DELLO STABILIMENTO E
CENTRO RACCOLTA ARMI = SENIGALLIA =

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DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
PROT.N.333-D/9802.A.C.3/2012 Roma, 16 agosto 2012
OGGETTO:Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per
l’accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di
vice sovrintendente del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto
con D.M. 1° febbraio 2012, successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18
giugno 2012.
- UFFICIO I AFFARI GENERALI E GIURIDICI S E D E
- UFFICIO II CONTENZIOSO E AFFARI LEGALI S E D E
- UFFICIO III ATTIVITÀ CONCORSUALI S E D E
- AL SERVIZIO DIRIGENTI, DIRETTIVI ED ISPETTORI S E D E
- AL SERVIZIO PERSONALE TECNICO-SCIENTIFICO
E PROFESSIONALE S E D E
- AL SERVIZIO TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE
E SPESE VARIE S E D E
- AL SERVIZIO TRATTAMENTO DI PENSIONE E PREVIDENZA S E D E
- ALL’UFFICIO CENTRALE PER LE RICOMPENSE ROMA
- AL VISTO DEL PERSONALE S E D E

CIRCOLARE TELEGRAFICA
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
N.C. 333-D/9802.A.C.3/2012 – I DIPENDENTI IN SERVIZIO PRESSO CODESTI UFFICI CHE
PARTECIPERANNO AL CONCORSO INTERNO, PER TITOLI ED ESAME SCRITTO, A 136
POSTI PER L’ACCESSO AL CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LA NOMINA
ALLA QUALIFICA DI VICE SOVRINTENDENTE DEL RUOLO SOVRINTENDENTI DELLA
POLIZIA DI STATO, INDETTO CON D.M. 1° FEBBRAIO 2012, SUCCESSIVAMENTE
ELEVATI A 336 POSTI CON D.M. 18 GIUGNO 2012, SONO AUTORIZZATI, DAL GIORNO
ANTECEDENTE ALLA PROVA SCRITTA E PER QUELLO DELLO SVOLGIMENTO DELLA
STESSA, SECONDO L’ORDINE ALFABETICO E NELLE DATE DI CUI AL DECRETO
N.333-B/120.4(12)/4545 DEL 27 GIUGNO 2012, PUBBLICATO NEL BOLLETTINO
UFFICIALE DEL PERSONALE DEL MINISTERO DELL’INTERNO-SUPPLEMENTO
STRAORDINARIO N.1/22 DEL 28 GIUGNO 2012, A RECARSI IN MISSIONE NELLA SEDE
D’ESAME RELATIVA ALLA PROVINCIA OVE EFFETTIVAMENTE PRESTANO SERVIZIO,
OVVERO VI SI TROVINO IN MISSIONE PER FREQUENZA DI CORSO O PER ALTRO
MOTIVO DI SERVIZIO.
AL RIGUARDO, SI PRECISA TUTTAVIA CHE:
1. QUALORA LA SEDE DEL CONCORSO SIA RAGGIUNGIBILE DALLA SEDE DI
SERVIZIO IN TEMPI DI PERCORRENZA ORDINARI CON MEZZI DI LINEA IN MENO
DI 90 (NOVANTA) MINUTI SI APPLICA LA NORMATIVA CONCERNENTE LA
MISSIONE DI CUI ALL’ART.4 DELLA LEGGE N.417 DEL 26.7.1978;
2. IN DEROGA ALLE DISPOSIZIONI DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 1, AL FINE DI
EVITARE IMPREVISTI PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO, I DIPENDENTI,
QUALORA NE FACCIANO RICHIESTA, SONO AUTORIZZATI A PERNOTTARE IN
ESERCIZI PUBBLICI DI CATEGORIA SPETTANTE IN BASE ALLA QUALIFICA
RIVESTITA, SITI NELLA SEDE DELLA PROVA CONCORSUALE, IL GIORNO
ANTECEDENTE A QUELLO FISSATO PER IL CONCORSO;
3. IN PRESENZA DI UNA INDISPONIBILITÀ ALLOGGIATIVA NELLA SEDE
PRESCELTA PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA SCRITTA DEL CONCORSO
IN QUESTIONE, I CANDIDATI POTRANNO ALLOGGIARE IN UN ESERCIZIO
ALBERGHIERO POSTO IN UN COMUNE VICINIORE;
4. IL RICONOSCIMENTO COME MISSIONE DEL GIORNO SUCCESSIVO A QUELLO
DELLA PROVA È STRETTAMENTE LEGATO ALL’EVENTUALE PROLUNGAMENTO
DELLA PROVA STESSA ED ALLA CONSEGUENTE DIFFICOLTÀ CHE SI
POTREBBE DETERMINARE PER IL RIENTRO IN SEDE DEI DIPENDENTI NELLA
MEDESIMA GIORNATA;
5. SI AUTORIZZA L’USO DEL MEZZO AEREO, IN CLASSE ECONOMICA, QUALORA
RISULTI L’EFFETTIVA ECONOMICITÀ PER L’AMMINISTRAZIONE IN RELAZIONE
AI TEMPI ED ALLA DISTANZA DA PERCORRERE;

DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
6. AVENDO VERIFICATO PREVENTIVAMENTE L’INDISPONIBILITA’ DI VITTO ED
ALLOGGIO PRESSO STRUTTURE DELL’AMMINISTRAZIONE, AI PARTECIPANTI
AL CONCORSO COMPETE IL TRATTAMENTO ECONOMICO DI MISSIONE NELLA
MISURA PREVISTA DALLE VIGENTI DISPOSIZIONI. SI AUTORIZZA
L’APPLICAZIONE DELL’ART.6 COMMA 11 DEL D.P.R. N.170 DELL’11.09.2007,
COME MODIFICATO DALL’ART.13 COMMA 12 DEL D.P.R. N.51 DEL 16.04.2009, A
RICHIESTA DELL’INTERESSATO, SEMPRE CHE NE SIA VERIFICATA LA
SPETTANZA ANCHE ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI IMPARTITE CON
CIRCOLARE PROT.NR.333-G/II.2624/02 DEL 29 MAGGIO 2012;
7. AI DIPENDENTI CHE NE FACCIANO RICHIESTA DOVRÀ ESSERE GARANTITO IL
PAGAMENTO DI UN ANTICIPO NEI TERMINI DI LEGGE, UTILIZZANDO A TAL FINE
IL FONDO SCORTA. QUALORA QUEST’ULTIMO DOVESSE RISULTARE
INSUFFICIENTE, LA PREFETTURA DI RIFERIMENTO DOVRA’ CONTATTARE CON
LA MASSIMA URGENZA, LA DIVISIONE II DEL SERVIZIO T.E.P. E SPESE VARIE
ALL’INDIRIZZO MAIL: dcru.tepps.divseconda.rm@interno.it, UTENZE TELEFONICHE
06.46574134 E 06.46574194, INDICANDO NELL’OGGETTO “CONCORSO INTERNO,
PER TITOLI DI SERVIZIO ED ESAME SCRITTO, A 136 POSTI PER L’ACCESSO AL
CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LA NOMINA ALLA QUALIFICA DI
VICE SOVRINTENDENTE DEL RUOLO DEI SOVRINTENDENTI DELLA POLIZIA DI
STATO, INDETTO CON D.M. 1° FEBBRAIO 2012, SUCCESSIVAMENTE ELEVATI A
336 CON D.M. 18 GIUGNO 2012 – FONDO SCORTA”;
8. IL DIRITTO AL TRATTAMENTO DI MISSIONE SI PERDE NEL CASO IN CUI IL
DIPENDENTE INTERESSATO NON SI PRESENTI ALLA PROVA SENZA
GIUSTIFICATO MOTIVO OVVERO SIA STATO ESPULSO DALLA STESSA;
9. LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO DI CIASCUN CANDIDATO DOVRÀ ESSERE
ATTESTATA CON APPOSITA DICHIARAZIONE DA ACQUISIRE PER LA
DOCUMENTAZIONE DELLA TRASFERTA;
10. IL RELATIVO FOGLIO DI VIAGGIO DOVRÀ ESSERE CORRETTAMENTE
COMPILATO IN OGNI SUA PARTE.
L’ONERE PER IL PAGAMENTO DEL TRATTAMENTO DI MISSIONE ANDRÀ IMPUTATO
AL COMPETENTE CAPITOLO DELLE MISSIONI NAZIONALI E POSTO A CARICO DEL
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA, DIREZIONE CENTRALE PER LE
RISORSE UMANE (COD 0006-RMC01) ED ANDRÀ SEGNALATO AL CENAPS CON LE
MODALITÀ VIGENTI. CAPO POLIZIA DIRETTORE GENERALE PUBBLICA SICUREZZA
MANGANELLI.
(ORIGINALE FIRMATO AGLI ATTI)
SI AUTORIZZA
PREFETTO FIORIOLLI

Segreteria Nazionale
Via Farini, 62 - 00186 Roma
Tel. +39 06 48903773 - 48903734
Fax: +39 06 62276535
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www.coisp.it
COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Prot. 868/12 S.N. Roma, 14 settembre 2012
MINISTERO DELL'INTERNO
UFFICIO AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA P.S.
UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI
00184 ROMA
OGGETTO: Concorso interno, per titoli di servizio ed esame scritto, a 136 posti per l'accesso al
corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente
del ruolo dei sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con D.M. 1° febbraio 2012,
successivamente elevati a 336 posti con D.M. 18 giugno 2012.
Con circolare del 16 agosto 2012, recante prot. 333-D/9802.A.C.3/2012 e avente pari oggetto
della presente, il Signor Capo della Polizia ha dettato disposizioni in ordine alle modalità di
svolgimento della missione per il personale che parteciperà alla prova scritta del concorso in argomento,
che si terrà in varie sedi a far data dal 17 p.v..
In particolare è stato specificato che il personale di cui sopra “è autorizzato, dal giorno
antecedente alla prova scritta e per quello dello svolgimento della stessa … a recarsi in missione nella
sede d’esame relativa alla provincia ove effettivamente prestano servizio, ovvero vi si trovino in
missione per frequenza di corso o per altro motivo di servizio” ed è stato precisato:
1. Qualora la sede del concorso sia raggiungibile dalla sede di servizio in tempi di percorrenza ordinari
con mezzi di linea in meno di 90 (novanta) minuti si applica la normativa concernente la missione di
cui all’art.4 della Legge n.417 del 26.7.1978;
2. In deroga alle disposizioni di cui al precedente punto 1, al fine di evitare imprevisti per la
partecipazione al concorso, i dipendenti, qualora ne facciano richiesta, sono autorizzati a pernottare
in esercizi pubblici di categoria spettante in base alla qualifica rivestita, siti nella sede della prova
concorsuale, il giorno antecedente a quello fissato per il concorso;
3. In presenza di una indisponibilità alloggiativa nella sede prescelta per lo svolgimento della prova
scritta del concorso in questione, i candidati potranno alloggiare in un esercizio alberghiero posto in
un comune viciniore;
4. Il riconoscimento come missione del giorno successivo a quello della prova è strettamente legato
all’eventuale prolungamento della prova stessa ed alla conseguente difficoltà che si potrebbe
determinare per il rientro in sede dei dipendenti nella medesima giornata;
5. Si autorizza l’uso del mezzo aereo, in classe economica, qualora risulti l’effettiva economicità per
l’amministrazione in relazione ai tempi ed alla distanza da percorrere;
6. Avendo verificato preventivamente l’indisponibilità di vitto ed alloggio presso strutture
dell’amministrazione, ai partecipanti al concorso compete il trattamento economico di missione nella
misura prevista dalle vigenti disposizioni. Si autorizza l’applicazione dell’art.6 comma 11 del D.P.R.
n.170 dell’11.09.2007, come modificato dall’art.13 comma 12 del D.P.R. n.51 del 16.04.2009, a
richiesta dell’interessato, sempre che ne sia verificata la spettanza anche alla luce delle disposizioni
impartite con circolare prot.nr.333-G/II.2624/02 del 29 maggio 2012;

7. Ai dipendenti che ne facciano richiesta dovrà essere garantito il pagamento di un anticipo nei termini
di legge, utilizzando a tal fine il fondo scorta. Qualora quest’ultimo dovesse risultare insufficiente, la
prefettura di riferimento dovrà contattare con la massima urgenza, la Divisione II del Servizio T.E.P.
e Spese Varie.
Ciò premesso, viene segnalato che in alcuni Uffici e Reparti si stiano producendo problemi in
ordine al trattamento di missione a favore dei colleghi interessati dal concorso indicato in oggetto.
Nello specifico, secondo le lagnanze pervenute a questa Segreteria Nazionale,
Il Dirigente del 2° Reparto Mobile di Padova ha emanato una nota dal seguente contenuto: “Secondo
le indicazioni fornite dal Dipartimento della P.S. e fatte proprie anche dalla Questura di Padova, si
comunica alle articolazioni ed a tutto il personale interessato alla procedura concorsuale che i
servizi per la partecipazione alle prove presso la SAA di Peschiera del Garda saranno così
disposti: - personale con prova fissata per le ore 9.30: inizia il servizio da questa sede il giorno
precedente la prova alle ore 18:00; - personale con prova fissata alle ore 14.00: inizia il servizio da
questa sede alle ore 8.00 del medesimo giorno della prova.”
Quanto sopra avviene in violazione delle norme vigenti e delle disposizioni del Capo della Polizia, in
particolare con quanto previsto ai punti 1. e 2. della circolare prima richiamata.
L’Ufficio cassa della Questura di Padova si rifiuta di concedere l’anticipo di missione al personale
interessato, in quanto la circolare del Capo della Polizia - secondo l’interpretazione del personale
dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio presso quell’Ufficio - non consente il
pagamento della misura forfettaria dell’indennità di missione.
Quanto sopra avviene in violazione delle norme vigenti e delle disposizioni del Capo della Polizia, in
particolare con quanto previsto ai punti 6. e 7. della circolare prima richiamata.
La Direzione della scuola di Trieste sembra che abbia preteso, entro il 13.9.2012, la comunicazione
del personale interessato a fruire del servizio di mensa. Chiaramente tale comunicazione non è stata
portata a conoscenza di tutti gli interessati e ciò potrebbe comportare, da parte di qualche individuo,
la negazione per i colleghi dell’indennità di missione nella misura forfettaria prevista dalle norme
vigenti.
Quanto sopra avviene in netto contrasto con le norme vigenti ed in contrasto con le disposizioni del
Capo della Polizia, in particolare con quanto previsto ai punti 6. della circolare prima richiamata.
Ciò stante, si prega codesto Ufficio di intervenire presso i citati uffici periferici, affinchè venga
rispettata la normativa e le disposizioni ministeriali appositamente diramate per l’occasione, anche per
non incorrere nelle responsabilità derivanti dagli eventuali “imprevisti” che la circolare del Capo della
Polizia ha inteso evitare.
Questori e Dirigenti devono essere “illuminati” sul fatto che con la circolare ministeriale di cui si
è fatto cenno, il personale è autorizzato a percepire, se ne fa richiesta, il trattamento economico di
missione nella misura prevista dalle vigenti disposizioni ivi compreso l’applicazione dell’articolo 13
comma 12 del D.P.R. 16/4/2009 n.51 (rimborso forfettario) e non deve esservi alcuna interpretazione
personale, da parte del personale civile che svolge attività negli Uffici amministrativi contabili.
In attesa di cortese urgente riscontro, l’occasione è gradita per inviare i più Cordiali Saluti.
La Segreteria Nazionale del COISP
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