Una crociera da mattatore - MSC Crociere

Una crociera
da mattatore
Anno VI n° 3 novembre 2007
Periodico di attualità,
turismo e curiosità.

Direttore editoriale:
Domenico Pellegrino
Direttore:
Peppe Iannicelli
Coordinamento redazionale:
Concetta Voto
Società editrice:
MSC Crociere
Via A. Depretis, 31 - 80133 Napoli
Redazione:
Ufficio Marketing
Via A. Depretis, 31 - 80133 Napoli
Tel. 0817942111 - Fax 0817942707
Progetto grafico e impaginazione
Paragraf&RC Communication
Stampa:
Tipografia STIGE
Periodico di attualità, turismo e curiosità.
Anno VI n° 3 novembre 2007
Registrazione Tribunale n. 74/2002
del 26 luglio 2002
L’editoriale di Peppe Iannicelli
Salpiamo l’ancora per un nuovo viaggio con il nostro MSC Club News. Cresce la flotta e cresce la
comunità dei viaggiatori MSC Crociere; un club accogliente e pregiato dove s’incontrano coloro che
amano fondere i piaceri della vita con la voglia di esplorare nuovi orizzonti.
Al termine dell’estate trionfale della nuova ammiraglia MSC Orchestra sulle rotte del Levante, si
annunciano già all’orizzonte quattro nuove splendide regine del mare. Nel 2008, lo zefiro primaverile
sospingerà in mare MSC Poesia; la brezza autunnale saluterà il varo di MSC Fantasia, la più grande
nave mai costruita per un armatore europeo, destinata ad inaugurare una nuova era elegante e supertecnologia
nella navigazione.
Toccherà poi, in rapida sequenza, a MSC Splendida e MSC Magnifica. Il mondo intero in dodici
navi, orgoglio dello stile italiano. Navi ai quattro angoli della terra da vivere ed amare lungo le rotte
del Mediterraneo e dell’Atlantico, delle Americhe e dell’Asia, dell’Africa e del Nord Europa.
I nostri viaggiatori esplorano, in questo numero, le rotte autunnali ed invernali di MSC Crociere. Il
mistero del labirinto di Creta e le atmosfere della Bahia di Jorge Amado, i ritmi frenetici dei Caraibi e
l’intensità struggente del tango argentino, i misteri dei nuraghi sardi e l’epopea gloriosa dell’imperatore
Napoleone Bonaparte nella sua Corsica.
Gusteremo insieme un buon caffè con il comandante Gigi Proietti, navigando
tra tanti consigli e opportunità per gustare al meglio le nostre vacanze.
MSC Crociere vive la storia, la natura, l’arte condividendo con i suoi viaggiatori
una riflessione di Baudelaire: "non esiste alcuna felicità in fondo alla
strada, la felicità è la strada da percorrere insieme". E di strada lungo le meravigliose
rotte del mondo abbiamo davvero tanta da farne insieme.
Come sempre, ed ancora una volta, benvenuti a bordo.

6 34 54
22 44 63
Il mondo in una nave
Una nave per il mondo 5
MSC Poesia e MSC Fantasia:
pronte le grandi regine del mare 6
Un giorno a Creta tra
storia e mito, tra sogno e realtà 12
Ajaccio... un bagno di luce,
mare, storia e tradizioni 18
St. Maarten: un pezzo d'Europa
nel Mar delle Antille 22
Santos: la porta brasiliana per
entrare in America Latina 26
Salvador de Bahia, terra del
finimondo e bottega dei miracoli 30
A spasso nella città del tango:
i colori e il calore di Buenos Aires 34
Sardegna: un paradiso di bellezze
naturali, tradizioni e arte 38
MSC Armonia verso
le terre del nord
tra natura, incanto e magia 40
Crociere a tema:
una ricarica
fuori stagione 44
Viaggiando sul filo
delle emozioni alla ricerca
di mondi lontani 46
Un sorriso al profumo di
caffè e cioccolato 50
Cous cous:
il piatto della pace
tra i popoli del mediterraneo 54
Operazione peeling,
e la pelle torna a sorridere 56
Attività
di bordo 58
Potito Starace,
a colpi di racchetta,
da Cervinara
al Grande Slam 60
Il campionato di calcio,
un viaggio di gol e passione 62
Gente
di mare 64
sommario
Diario
di bordo 68
Hanno viaggiato con noi 72
F. A.Q. : Comment Form 74
Libri, dvd, spettacoli 76
Racconti
dall’oblò 80
In copertina: l'attore Gigi Proietti
3

Al centro ci sei tu
Il mondo in una nave
Una nave per il mondo
MSC Club allarga i suoi confini ed accoglie viaggiatori da ogni angolo del pianeta.
Il viaggio come occasione preziosa per costruire pace e solidarietà tra popoli e nazioni.
Per i viaggiatori MSC Crociere la destinazione
è importante. Ma è altrettanto
importante la qualità del viaggio.
La crociera non è una semplice sequenza di località
da visitare, ma una continua emozione finalizzata
alla scoperta di stili di vita, culture, cibi,
luoghi diversi. È un’esperienza che arricchisce
tutti e ciascuno spalancando le porte del nostro
pregiato MSC Club; il club dei viaggiatori consapevoli,
pronti a cogliere le opportunità, attenti
al nuovo ed alle radici.
Un benvenuto a bordo speciale con il
sorriso e le offerte MSC Club. Su tutte le
navi della flotta è stato installato, presso
la reception, un point dedicato al Club
dei viaggiatori MSC Crociere; un punto
d’incontro e d’informazione sia per coloro
che sono già entrati nel Club, sia per
coloro che vogliono aderire alla nostra
comunità internazionale di viaggiatori.
MSC Club diventa un prezioso compagno
di viaggio per scegliere la crociera
più adatta ai propri desideri e gustare in
pienezza ogni attimo della navigazione
e della vita di bordo. I soci MSC Club
hanno diritto a sconti speciali sull’acquisto
delle crociere, delle escursioni, dei
prodotti venduti a bordo.
Un mondo di vantaggi ed opportunità
che coinvolge ed esalta.
Un club privilegiato con le porte aperte
per tutti coloro che del viaggio vogliono
vivere l’essenza emotiva, ludica, spirituale
condividendola con donne e uomini
d’ogni cultura, razza, nazionalità, credo
religioso e politico.
I soci di MSC Club sono, infatti, una comunità
cosmopolita che abbraccia circa
250.000 soci di oltre settanta nazioni
diverse; una sorta d’Organizzazione Nazioni
Unite accomunata dalla passione
per il mare e la navigazione. Una comunità
nella quale, dall’incontro sereno,
nascono ragioni di convivenza solidale.
MSC Club crede molto in questa missione:
contribuire a costruire, grazie ai
nostri viaggiatori, un mondo migliore nel
quale la diversità sia percepita e vissuta
come arricchimento reciproco e non
come un pericolo. MSC Club moltiplica
le occasioni d’incontro tra popoli
e culture che condividendo il tavolo al
ristorante, il brivido di uno spettacolo,
l’ebrezza di una serata danzante imparano
a conoscersi ed apprezzarsi.
Associarsi è facile, gratuito, veloce. Basta
leggere e compilare gli appositi moduli
che si trovano in cabina o alla reception
di tutte le navi. È per saperne di più vi
aspettiamo ai Point MSC Club.
Sei lingue,
tanti punti
premio
MSC Club News parla ben sei lingue.
Il magazine dei soci arriva nelle case
dei viaggiatori in tutto il mondo. La
nostra rivista propone emozioni e
consigli in italiano, spagnolo, inglese,
tedesco, francese e portoghese; per
i prossimi numeri stiamo già studiando
altre lingue per allargare la
nostra comunità internazionale.
Per i soci MSC Club continua la
straordinaria promozione "Più viaggi
Più vantaggi". Ogni notte trascorsa a
bordo vale un punto ed ogni punto
vale sconti, agevolazioni, privilegi
esclusivi. Sette punti sono destinati a
coloro che s’iscrivono al sito www.
mscclub.it. E naturalmente i soci possono
anche sfruttare le opportunità
di Prima Premia.
Per altre offerte, puntuale arriva la
newsletter MSC Club con tante novità
in tempo reale riservate ai soci.
5

MSC Poesia e
MSC Fantasia:
pronte le grandi
regine del mare.
MSC Crociere accresce la potenza
e la perfezione della sua flotta.
Sono infatti in cantiere e pronte
per essere varate entro il 2008,
due nuove regine del mare
MSC Poesia e MSC Fantasia.
di Concetta Voto
6

MSC Club News Anno 6 n. 3
MSC Crociere continua il suo ambizioso
piano di sviluppo iniziato nel
2003 preparandosi a varare due nuovi
gioielli della navigazione crocieristica.
Un impegno ed una determinazione
che faranno crescere ancora di quattro
imbarcazioni la flotta entro la fine
del 2010. Una crescita esponenziale
per investimenti compiuti, personale
impegnato, viaggiatori accolti che non
ha paragoni nel mercato mondiale.
Una crescita realizzata con cura e passione
conservando intatti l’eleganza,
il comfort, il benessere e l’esclusività
dello stile MSC Crociere. Una formula
magica molto apprezzata dai passeggeri
di tutto il mondo.
Il 5 Aprile 2008 a Dover avverrà il varo
di MSC Poesia, la prima delle due sorprese
che MSC Crociere ha in serbo
per i suoi ospiti affezionati. Un varo inglese
per una nave dal cuore italiano.
MSC Crociere allarga i suoi confini.
8
Le bianche scogliere d’Albione saluteranno
la prima scia di una navigazione
emozionante, conferendo un’atmosfera
suggestiva al tradizionale volo di
spumante sulla prua bianca.
MSC Poesia sarà la terza nave di classe
"Musica", con le stesse caratteristiche
tecniche e qualche novità, alla quale
appartengono le gemelle MSC Musica
e MSC Orchestra.
Al centro ci sei tu
Avrà dei numeri veramente eccezionali:
circa 90.000 tonnellate di stazza, 1.275
cabine di cui l’80% esterne ed il 65%
con balconi distribuite su sedici ponti.
Viaggerà ad una velocità massima di 23
nodi ed avrà un design italiano, estroso
ma rigoroso come le sue gemelle già
applaudite nel Mediterraneo e nelle
Americhe. Le aree pubbliche presenti
a bordo copriranno una superficie di
22.000 metri quadrati. Una città galleggiante
con i suoi punti d’attrazione e
ritrovo ma anche con angoli tutti da
scoprire e godere in intimità. Sono
previsti 7 poli spettacolo tematici per
tutti i gusti: melodie napoletane, piano
bar, ritmi caraibi, rock & jazz. Tanto sole,
tanto profumo di mare, tanta acqua a
bordo con le pool area Coral Bay e
Cayo Levantado, 3 piscine, 4 jacuzzi e la
fantastica ed attrezzatissima Area Aqua
Spa di ben 1.300 metri quadrati dove
usufruire di massaggi, trattamenti specifici
e pacchetti dedicati al benessere.
MSC Crociere ha compiuto scelte cromatiche
sofisticate con estro e rigore
privilegiando linee di design che esaltino
il gusto italiano e l’interazione con
il mare, il cielo, il sole nel quale navigano
le navi e viaggiano i viaggiatori.
Agli ospiti di MSC Poesia sarà riservata
un’accoglienza unica anche nei 4 ristoranti:
Le Fontane, Il Palladio, La Cafeteria
Villa Pompeiana e l’Obelisco ai quali
si aggiunge il Ristorante à la Carte. È
bello scegliere tra tanti menù prelibati

Il maggiordomo, dal
latino maior domus
"maggiore servitore
della casa", era il funzionario
che sovrintendeva al palazzo
reale. Le prime figure di
maggiordomo si ebbero in
Francia. Nel 511 con la morte
di Clodoveo e l’avvento sul
trono dei sovrani della dinastia
Merovingia, l’indebolimento
del regno franco portò a far
definire i sovrani merovingi
come i re fannulloni. E mentre
l’autorità del re diminuiva, si
rafforzava la posizione del
maggiordomo, fintanto che il
ruolo del re divenne puramente
formale.
e raffinati - che coniugano i sapori antichi
e le novità gastronomiche internazionali
- con il consiglio dei bravi chef
ed un servizio favoloso.
Nei 9 bar, due dei quali esterni il Mojto
Bar ed il Pirana Bar, sarà possibile gustare
deliziosi cocktail preparati dalle
esperte mani dei barman internazionali,
sorseggiare un buon caffè, apprezzare
bevande energetiche e naturali. Tutte
le attrezzature ed i comforts presenti
su MSC Poesia saranno resi ancora più
graditi agli ospiti grazie alla presenza
di un equipaggio molto competente
e preparato e di animatori simpatici
e disponibili che organizzeranno piacevoli
attività a bordo. Professionalità,
efficienza, sorriso; sono questi i requisiti
delle donne e degli uomini di MSC
Crociere impegnati a mettere al centro
il passeggero con i suoi desideri. Un posto
in prima fila è pronto per gli spettacoli
al Teatro Carlo Felice dove ogni
sera sono previsti in cartellone show
musicali, balletti, esibizioni acrobatiche
e magiche. Per i piccoli ospiti invece
ci saranno ogni giorno divertentissimi
giochi nell’area gioco "i Dinosauri", un
vero e proprio viaggio fantastico nella
preistoria ed il minigolf dove trastullarsi
con i nuovi amici.
Un mare d’amare
MSC Crociere ama il mare ed oltre al
benessere dei suoi ospiti, tiene profondamente
a cuore anche la salvaguardia
dell’ambiente. Infatti la più avanzata tecnologia
navale consentirà a MSC Poesia
di navigare nei mari di tutto il mondo
rispettandoli e preservandoli a cominciare
dai sistemi di navigazione adottati.
Particolare attenzione è dedicata
alla limitazione eco-compatibile delle
emissioni nell’ambiente, ed alla raccolta
differenziata dei rifiuti.
Con queste fantastiche premesse, anche
gli itinerari che MSC Poesia seguirà
non possono che essere altrettanto
entusiasmanti.
La grande stagione mediterranea di
MSC Poesia avrà inizio il 19 Aprile 2008
I numeri di
MSC Poesia
Appuntamento a Dover il 5 aprile
per il varo di MSC Poesia, la terza
nave di classe Musica con le stesse
caratteristiche di MSC Musica e MSC
Orchestra. Sarà una nave di grande
eleganza e di grandi numeri. Infatti avrà
una stazza di 92.400 tonnellate, per 294
metri di lunghezza, 50 metri di altezza e
32 metri di larghezza.
L’assassino
è il
maggiordomo
Nei gialli classici inglesi, il primo sospettato
di un omicidio è sempre il
maggiordomo. Poi con lo sviluppo
della trama, il fedele servitore si dimostra
quasi sempre un modello di
virtù. Un maggiordomo simpatico è
certamente French, ciccione e barbuto,
che si occupa dei tre celebri
nipoti di una serie televisiva americana.
Ci fa sorridere Passepartout il
maggiordomo che sir Fogg trascina
in giro per il mondo in ottanta giorni,
mentre il cartone animato Disney
ha fatto conoscere in tutto il mondo
Edgard il pasticcione criminale irriso
dei terribili mici. Il più celebre maggiordomo
a fumetti è invece Battista
costretto a fare i salti mortali, senza
stipendio, per servire Paperon de
Paperoni con pranzi a base di acqua
e pan duro, marsine del secolo
scorso, e scope lise dall’uso.
9

MSC Club News Anno 6 n. 3
dal suggestivo porto di Venezia, fino al
15 Novembre 2008 partirà ogni sabato
una crociera di otto giorni alla volta di
Grecia, Turchia e Croazia. Il primo scalo
(ogni domenica) è a Bari per la scoperta
del Centro Storico, la visita ai Sassi di
Matera, al Castel del Monte di Federico
II, ai Trulli di Alberobello. L’approdo
ellenico di Katakolon consente di compiere
un salto indietro nella storia, fino
ai Giochi Olimpici. Le vestigia archeologiche
esaltano la fusione armonica
tra corpo e spirito, simbolo immortale
della civiltà classica. Due gli approdi in
Asia minore, sulle sponde della Turchia:
10
Izmir ed Istanbul. Le rovine di Efeso ed
i minareti sul Bosforo restano impressi
nel cuore dei viaggiatori. La tappa croata
di Dubrovnik lumeggia l’orgoglio urbanistico
della repubblica marinara florida
e mercantile. Un debutto decisamente
alla grande, in linea con le caratteristiche
di questo nuovo gioiello della flotta
MSC Crociere.
Il 15 Novembre 2008, poi, MSC Poesia
salperà sempre da Venezia per una
crociera di 12 giorni tra Grecia, Turchia,
Creta, Libia e Malta. Tre continenti in
un’unica rotta! E, come si suol dire, CHI
BEN COMINCIA…
Una sorpresa a sei stelle
Le grandi sorprese della nuova stagione
MSC Crociere prevedono anche il varo
di MSC Fantasia, la più grande nave mai
commissionata da un armatore europeo.
La costruzione di questo colosso
del mare sta procedendo presso i cantieri
Aker Yards France di St. Nazaire.
L’appuntamento per il varo è previsto
il 6 dicembre 2008 a Napoli.
All’ombra del Vesuvio, nel 2003, cominciò
con MSC Lirica la nuova era di MSC
Crociere.
A Napoli si torna dopo cinque anni, per
un nuovo inizio.
MSC Fantasia introduce un nuovo concetto
di nave da crociera, grazie al
quale MSC Crociere sarà pioniera
di una nuova era della vacanza
sul mare. La nuova ammiraglia
sarà, infatti, la prima
nave a proporre un’area VIP
esclusiva, la MSC Yacht Club
ed un servizio a sei stelle.
MSC Crociere ha inventato
una vacanza regale per i
suoi ospiti che vogliono vivere
un’esperienza fiabesca ed unica
al mondo.
MSC Yacht Club è un’area ad
accesso riservato con novantanove
cabine grandi fino a 65 metri
quadrati. Sono cabine ultralussuose,
collocate nella parte più panoramica
della nave, arredate con materiali e
componenti pregiati.

La vera eleganza morale
consiste nell'arte di
travestire le proprie vittorie
da sconfitte.
Emil Cioran
L'eleganza non consiste nell'indossare
un vestito nuovo.
Coco Chanel
Non dobbiamo mai confondere
l'eleganza con l'essere snob.
Yves Saint Laurent
Per me, l'eleganza non è passare
inosservati ma arrivare al nucleo di
ciò che si è.
Christian Lacroix
Trovare un accordo fra cose di cattivo
gusto: ecco l'eleganza.
Jean Genet
Sua Maestà il passeggero
Ma la grandissima novità sono i maggiordomi
al servizio degli ospiti di MSC
Yacht Club. Si, dei veri maggiordomi con
tanto di livrea e guanti bianchi; cordiali
e raffinati, pronti ad intuire ogni desiderio
dei loro ospiti. MSC Crociere li
ha selezionati con cura basandosi sulla
sua grande tradizione d’accoglienza ed
ospitalità.
Sono esperti e preparati ed hanno
tenuto un corso di perfezionamento
presso la scuola reale inglese, il meglio
del meglio al mondo; la scuola dei maggiordomi
della Regina, per Sua Maestà
il Passeggero.
Con stile impeccabile, essi forniranno
assistenza al check-in, servizio in camera
24 ore su 24, si occuperanno di
prenotare le escursioni e i transfer, di
scegliere i vini più adatti, lo champagne
e i sigari più raffinati. E non poteva
mancare il raffinato servizio di english
tea, servito alla cinque in punto con
tartine e pasticcini.
MSC Yacht Club offrirà anche bar, solarium,
2 jacuzzi, 1 piscina skydome e
l’osservation lounge, una zona di soggiorno
riservata con bar, conciergerie e
Alta Fantasia
MSC Fantasia sarà la nave più
grande mai commissionata da un
armatore europeo. La sua stazza sarà
di 135.000 tonnellate, una lunghezza
di 333 metri, una larghezza di 38 ed
un‘altezza di 60 metri. Un gigante del
mare lungo 6 volte la Torre di Pisa, di
10 metri in più della Tour Eiffel ed alto
come un palazzo di 23 piani. Il varo a
Napoli il 6 dicembre.
vista panoramica a prua della nave.
Le misure di MSC Fantasia sono quelle
di una super star: circa 135.000 tonnellate
di stazza, 333 m. di lunghezza,
38 m. di larghezza per 60 m. di altezza.
Ci saranno 1.637 cabine per un totale
di 3.900 ospiti a bordo e più di 1.300
membri d’equipaggio.
Inoltre un teatro in 3D con 1.700 posti
a sedere, 1 centro benessere con
thermal cave, 5 ristoranti tra cui il Tex
Mex con cucina a vista aperto 24 ore
su 24 ed il Ristorante Panoramico. Non
mancheranno le piscine, ne sono previste
4, con vasche idromassaggio Jacuzzi,
sporting bar, jazz bar, negozi, casino e
discoteca.
Anche i piccoli passeggeri di MSC Fantasia
saranno coccolati e vezzeggiati
nella Children’s area.
Un’area di 400 metri quadrati con
Water Slide, lo scivolo acquatico che si
svilupperà su due ponti a ridosso della
discoteca, e capsule 3D simili a quelle
di Disney World.
La politica ambientalistica di MSC Crociere
ha determinato anche il progetto
di MSC Fantasia, per la quale è stato
previsto un avanzato sistema di trattamento
delle acque nere e grigie secondo
gli standard di legge più rigidi.
Anche l’utilizzo di un polimero speciale
per lo scafo eviterà che la vegetazione
marina si attacchi allo scafo della nave,
evitando l’utilizzo di pitture e solventi
nocivi.
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12
"Poi vi sculse una danza a quella eguale che ad Arianna
dalle belle trecce nell’ampia Creta Dedalo compose. V’erano
garzoncelli e verginette di bellissimo corpo, che saltado
teneansi al corpo delle palme avvinti. Queste un velo sottil, quelli un
farsetto ben tessuto vestia, soavemente lustro qual bacca di palladia
fronda..."
Omero - Iliade, libro XVIII

Un giorno a Creta tra storia e
mito, tra sogno e realtà.
MSC Orchestra propone un itinerario di emozioni
autentiche. Il Partenone, le Piramidi, il mare di Cipro
e il labirinto di Creta... tutto in 12 fantastici giorni.
di Marina Sole
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MSC Club News Anno 6 n. 3
Il mare della Grecia non è un mare qualsiasi.
È quello cantato da Omero nell’Odissea.
È il mare delle gloriose battaglie alla
conquista di mitiche città.
È il mare leggendario in cui, secondo la
famosa leggenda, nacque Venere, la dea
della bellezza. Il mare è l’assoluto protagonista
che fa da sfondo multicolore
su questa non di meno meravigliosa e
incantevole MSC
Orchestra, che
approda verso
la più grande
delle isole greche
Creta.
Già quando si
approda il sole è
14
cocente, ma il mare con le sue acque
limpide mantiene il clima mitigato da
una brezza continua. Si scende dal pontile
e allontanarmi dalla MSC Orchestra
mi mette in uno stato di leggera tensione,
ma il sorriso di tutto il personale
si confonde con i luoghi che contraddistinguono
Creta da ogni altra isola
greca.
Heraklion, capoluogo dell’isola è una
cittadina molto animata e rinomata per
il Museo Archeologico, secondo dopo
quello di Atene, ma anche i palazzi, le
mura veneziane e le sue belle chiese la
rendono un luogo interessante.
A soli cinque km si trovano i resti del
palazzo di Knossos, ed è qui che la mia
mente si confonde nell’auspice pensiero
solare...
La magia del palazzo
di Knosso.
Salii le scale che andavano
alla soffitta,
i miei passi
erano
cadenzati al suono fragoroso delle travi
in legno che cigolavano ai pioli.
Mi fermai. Sentivo che il coraggio di
proseguire mi abbandonava, non sapevo
spiegarmi il motivo.
Tantissime volte mi avevano proibito di
salire. Ma io ero tentata ogni volta che
passavo dinanzi a quelle scale.
Mi fermavo con il mio zaino a fissare
quei gradoni di marmo granitico e i miei
pensieri scivolavano squadrati come
quei piccoli quadratini a disegno policromo.
Sentivo il freddo di quella pietra,
gelida, di polvere, trasportata dal vento
leggero di zefiro, un piccolo ragno filava
la sua tela indisturbato, come fossero
stati tante piccole lapidi di volti ignoti
che scorrevano dietro di me.
Dovevo pure farcela!
Pensosa mi aggiravo intorno a quello
che si definiva un enorme labirinto, sembrava
un limbo in cui dovevo attendere.
All’improvviso come al torcersi scintillante
di un fiammifero, così un anelito di
speranza mi riaccese il desiderio focoso
e pungente d’infrangere qualche buona
regola dell’educazione.
Posai con la mia scarpina
bianca con il
laccio

Athena
Profilo
D’ombra
Occhi
Anneriti
Da
Un
Buco
Al
Centro
Inceneriti
Quasi
Concavi
Indefessi
Con
Un grosso
Neo
Sulla fronte
Capelli
Lunghi
Come
Capitelli
Striature
Fascianti
Di uno
Sguardo
Corinzio
Libertà feroce
Fu così
Che la persi
Sullo sfondo
Di un tramonto
Greco.
Marina Sole
slacciato, sul primo gradino, poi giratomi
intorno con fare furtivo, mi accertai che
non c’era nessuno.
Le foglie ispide di un grosso salice, frammezzavano
ad istrice da un finestrino a
croce che filtrava la luce sulla mia persona,
e notai quasi con innato raccapriccio
che l’ombra della mia non ancora
informe figura non toccasse il suolo, da
me acutamente osservato.
Ebbi un fremito di paura!
Cadde lo zaino di mano e lo vidi velocemente
riverso a terra con le trame di
stoffa imbrigliate tra le righe del davanzale.
A stento cercavo di afferrare quella
trama mezza rattoppata, ma fui subito
distratta da un rumore.
Mi precipitai come antilope a salire col
petto ansante e mi ritrovai di fronte la
porta chiusa.
Nella tana del Minotauro.
Un enorme serratura di ferro, m’impediva
di fissare oltre quella porta.
Guardai nel buco della serratura, e vidi
al centro della rotondità dell’occhio,
un gran buco nero! era forse il mitico
Palazzo di Knossos
e museo archeologico
Reggia del leggendario re
Minosse, dei miti di Teseo, Arianna e
del Minotauro. Il palazzo di Knossos,
è senza dubbio il documento più
consistente pervenuto circa la "prima
civiltà d’Europa". Quello che oggi è un
grandioso insieme di scavi e rovine, era
con i suoi 1.300 ambienti, la reggia più
grande dell’antichità.
In questa pagina,
l'interno del palazzo di Knosso
L’inverno
che ti piace
di più.
MSC Orchestra sfida l’inverno partendo
per una crociera nel Mediterraneo
alla ricerca della grande civiltà
greca. Le partenze sono previste dal
porto di Genova dal 14 Novembre
al 14 Marzo 2008.
12 giorni di assoluta e perfetta vacanza
grazie alle mille attenzioni
del personale MSC Crociere, ad
una cucina di grande raffinatezza, ad
una nave confortevole e con in più
la possibilità di visitare ogni giorno
un sito diverso ricco di storia e di
cultura. Rodi e Creta in Grecia, Alessandria
in Egitto, Limassol sull’isola
di Cipro e Marmaris in Turchia sono
solo alcune delle località di cui sarà
possibile apprezzare tutto il fascino
rimasto intatto nei secoli. E poi mare,
sole e relax in un’atmosfera familiare
e rilassata che cancellerà tutto il grigiore
dell’inverno.
15

MSC Club News Anno 6 n. 3
16
In questa pagina, Knosso ed Heraklion
Patria di miti
e realtà.
Creta è stata patria di molti
uomini illustri, tra letterari, pittori e
politici. Tra tutti ricordiamo il famoso
pittore Domenico Theotokopulos, detto
El Greco, che dall’isola si trasferì prima
a Venezia e poi a Toledo. Andando
a tempi più recenti citiamo invece lo
statista forse più importante della Grecia
moderna Eleutherio Venizelos.
minotauro che aspettava la sua preda?
Non avevo nemmeno il filo di Arianna,
la mitica e dolce creatura amata da
Teseo? Rimasi dinanzi a quella porta,
dura ed inflessibile, attratta da quella
serratura rilucente, con qualche graffio
in trasparenza sulla maniglia arrogante.
Voleva forse risucchiarmi? Mi svegliai e
mi ritrovai accanto alla Torre dell’Orologio,
e alla loggetta di Rètimo, alla loggia
di Candia, ai palazzi pubblici eretti nella
città come le vaste chiese gotiche (S.
Marco, S. Francesco di Candia) insieme
a fontane ed acquedotti. Mi ritrovo di
nuovo sul mare e vedo Stalis e Anissaras,
zone adatte ad una vacanza prettamente
balneare.
Qui dicono che il ballo è assicurato! e
sulle note della mitica Zorba danza popolare
greca che mi preparo di nuovo
a salire sulla mitica
e leggendaria
MSC Orchestra.
Ma non dimenticherò
mai l’inestricabileesperienza
al palazzo
di Knossos, che fa
di Creta una meta
indimenticabile.
Solo allora mi accorsi
di un gomitolo di filo
accanto ai miei piedi…

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18
Ajaccio...
un bagno di luce,
mare, storia e tradizioni.
La più francese delle città corse dove vivono intrecci
"terrigeni" e mistici della cultura dell’uomo di ieri e di oggi.
di Maria Grazia Petruzzelli

Il 1821 è l'anno della
morte di Napoleone
Bonaparte, sconfitto e
da sette anni in esilio solitario a
Sant'Elena, e Manzoni non si sottrae
all'impegno di una riflessione poetica
sul destino di un tale protagonista
della Storia; nasce così la celebre
poesia "Il Cinque Maggio". È
estremamente significativo il fatto
che il componimento prenda l'avvio
proprio dall'immagine del corpo
di Napoleone ormai morto, la
spoglia immemore. Il poeta vuole
radicalmente distinguersi dalla
folla di coloro che mentre era vivo
l'avevano adulato trionfante o
oltraggiato sconfitto; è proprio la
scomparsa di un simile protagonista
a suscitare una ben più profonda
riflessione sul significato della sua
parabola esistenziale, che sembra
non trovare paragoni.
"Potrei riconoscerla ad occhi chiusi dal
soave profumo della sua macchia": è una
delle "dichiarazioni d’amore" proferite
dal grande Napoleone Bonaparte nei
confronti della sua terra natale: la Corsica.
Ed io rimembro queste celebri parole,
mentre, serena e felice, giungo nel
porto di Ajaccio, stando a bordo dell’accogliente
nave MSC Musica su cui sto
trascorrendo una "sonora" ed indimenticabile
vacanza.
Davanti ai miei occhi stupiti, Ajaccio appare
intima, "sorridente" e luminosa: si
stende terrazzata in fondo all’omonimo
golfo, tra spiagge sabbiose, cale e calette,
chiusa dalla sagoma scura delle isole
Sanguinarie. Toccando terra mi convinco
che la più francese delle città corse vale
veramente un’attenta e riflessiva visita da
vivere con entusiasmo, "suadente" curiosità,
tanta vis intimistica.
Il luogo è caratterizzato da carnali e forti
contrasti generati da intrecci "terrigeni" e
mistici di mare, colli e tessuto urbano nel
suo insieme: infatti, intorno ed alle spalle
di Ajaccio, vibra una "dialettica paesaggistica"
unica in cui, contrastanti con il
Mediterraneo, colline dolcissime digradano
dai massicci montuosi dell’interno
o emergenti dalla piana alluvionale della
Gravona, dove, oltre l’aeroporto internazionale
di Campo dell’Oro, i vitigni doc si
alternano ai rigogliosi filari di agrumi e ai
dorati campi di cereali.
Qui ad Ajaccio, il 15 agosto 1769, nacque
il più grande stratega militare di tutti i
tempi: Napoleone. La splendida cittadina
di 54.000 abitanti è intrisa delle tracce,
specialmente giovanili, del famoso imperatore,
anche se, parlando con gli abitanti
del posto, apprendo che, paradossalmente,
la tradizione e cultura corse non
hanno mai eletto Napoleone Bonaparte
a eroe nazionale. Forse questo mancato
riconoscimento è giustificato dal fatto che
lo stesso imperatore mostrò sempre, durante
tutta la sua esistenza, un contraddittorio
ed ostile atteggiamento verso le
aspirazioni indipendentiste corse e non
si interessò mai veramente allo sviluppo
economico e sociale del suo paese natio.
Tuffiamoci
nell'arte
Nella bella città corsa
sorge il museo "Fesh", uno dei
più interessanti al mondo per
l’esposizione della superba collezione
di opere artistiche italiane.
Infatti vi si possono ammirare alcuni
capolavori del Bellini, Botticelli,
Tiziano, Bernini e Poussin.
In questa pagina, "Napoleone nel suo
studio" di Jacques-Louis David
Nella pagina accanto, il porticciolo
di Ajaccio
Avventura e
relax navigano
insieme.
Grande opportunità per chi ama la
vacanza avventurosa, ma non vuole
rinunciare ai piaceri e alla cura dei
dettagli. MSC Musica parte da Novembre
2007 a Febbraio 2008 per
una crociera pensata proprio per
chi vuole concedersi questo privilegio.
12 giorni sulla scia dei cavalieri
delle Crociate, di Napoleone e delle
grandi civiltà greca ed egiziana.
La suggestiva rocca di Malta, il paesaggio
di Rodi e il fascino intramontabile
di Alessandria d’Egitto e di
Tripoli faranno di questa vacanza
un’esperienza ricca di intense emozioni.
Durante i giorni di navigazione,
poi, si potrà apprezzare e godere fino
in fondo il gusto di ambienti raffinati
e altamente confortevoli, di menù
ricercati e gustosi e della affettuosa
compagnia della grande famiglia MSC
Crociere.
19

MSC Club News Anno 6 n. 3
20

Anche la terza sinfonia
di Beethoven, chiamata
l’ "Eroica" è ispirata a
Napoleone. In questa famosa aria
il condottiero viene così descritto e
cantato dall’autore: "Abile stratega,
generale e soldato. L'uomo che ha
dato alla Francia anni di supremazia
territoriale senza essere dimenticato…
per fortuna!".
In queste pagine, suggestivi scorci
panoramici della Corsica
Nonostante ciò qui tutto ruota intorno
al generale corso: camminando per le
vie di Ajaccio Napoleone è dovunque,
soprattutto in "formato turistico"; vive
bambino, tenente di artiglieria, primo
console e imperatore. Ai natali illustri
dati a Napoleone, Ajaccio deve il fatto
di essere, non solo capoluogo della provincia
della Corsica del sud ma in realtà
capitale politica dell’intera isola.
Il fascino della Citadel
Ma Ajaccio mi svela la sua anima verace
quando mi inoltro stupita
per le stradine dell’antico
centro
storico e
del
Per gli amanti
delle tartarughe
A circa 21 km da Ajaccio,
nella zona di Vero, si può visitare un
suggestivo, accogliente e selvaggio
parco. La caratteristica di questo parco
è la presenza di oltre 150 specie di
tartarughe, alcune delle quali anche
rarissime, che possono essere ammirate
e fotografate.
Borgo, aggrovigliate dolcemente alle
spalle della "Citadel" risalente al XVI
secolo: qui si celebra una dimensione
mediterranea e popolare attraverso
il rito del passeggio serale, i colori del
mercato, il vigore genuino dei pescatori
locali che invitano all’acquisto della propria
merce fresca "cantando" in dialetto
corso. Quanto mi affascina la "Citadel",
la città vecchia di Ajaccio, dove fino al
XVI secolo risiedevano solo i conquistatori
genovesi, mentre i corsi vivevano
fuori dalle mura: è la parte più animata
e pittoresca di Ajaccio con un dedalo di
strette stradine, alcune ancora acciottolate,
con case signorili e palazzi d’epoca
alti fino a cinque-sei piani aventi le facciate
color giallo-ocra.
Nel cuore pulsante della "Citadel" è situata
la casa natale di Bonaparte in cui
egli trascorse buona parte dell’infanzia
e degli anni giovanili. Dopo la visita alla
casa natale di Bonaparte ammiro la
sontuosa cattedrale di Ajaccio risalente
al XVI secolo dove il generale corso fu
battezzato nel 1771 e dove si conserva
splendidamente il dipinto "Vierge du Sacré-Coeur"
di Delacroix. Per continuare
il "bagno d’arte" entro nel museo "Fesh"
uno dei più interessanti al mondo in cui
scopro una superba collezione di opere
artistiche italiane e mi lascio incantare da
alcuni capolavori del Bellini, Botticelli, Tiziano,
Bernini e Poussin. Giungo al molo
ed alla "Jeteé de la Citadelle" che mi offre
un panorama mozzafiato della città,
della marina, del golfo.
21

22
St. Maarten:
un pezzo d'Europa
nel Mar delle Antille
Tutto il fascino e la magia dei Caraibi
arricchiti dalla cultura e dalle millenarie tradizioni
francesi ed Olandesi.
di Antonella Petitti

St. Maarten è un crogiolo
di cultura francese
e africana che si riflette
anche nell’enogastronomia, dai
petit-fours parigini al pollo creolo
è un paradiso dei buongustai. Le
pâtisseries e i sofisticati ristoranti
francesi stanno accanto ai tradizionali
lolo (barbecue all’aperto).
I piatti della cucina locale spaziano
dalle banane, le pere e il riso, alle
rane e al foie gras, mentre il vino
francese, il rum di produzione locale
(tra cui il liquore di guava
tipico di Sint Maarten), i cocktail
di frutta e la birra si contendono
la palma di bevanda più rinfrescante
dell’isola.
A fianco, una delle incantevoli spiagge coralline
di St. Maarten
L’isola più piccola del mondo... per
giunta divisa tra due stati! Come una
perla con il suo accecante luccichio era
St. Maarten a fare capolino all’orizzonte.
Nel frattempo la mia MSC Lirica chiudeva
maestosamente il suo lungo viaggio
attraccando nel suo porto. Un'isola
situata a circa 150 miglia di distanza da
Puerto Rico, nella sezione nord-orientale
dei Caraibi e che come le altre
era abitata da amerindi emigrati qui
dalla terraferma americana. Per i suoi
primi abitanti l’isola si chiamava 'Soualiga'
(Terra di Sale) in onore delle sue
numerose saline e il primo europeo ad
approdarvi fu Cristoforo Colombo. Il famoso
esploratore raggiunse le isole settentrionali
dei Caraibi nel 1492, mentre
stava cercando un passaggio a ovest attraverso
il quale arrivare in Asia. L’anno
seguente l’esploratore arrivò nei Caraibi
orientali avvistando per prima Dominica
e ‘scoprendo’ otto giorni dopo St. Maarten,
che dedicò al vescovo San Martino
di Tours, pare che esclamò "Cercavo le
Indie ma ho trovato il paradiso terrestre!".
E come dargli torto, molte sensazioni
provate al cospetto di così tanta
bellezza sfuggono completamente all’uso
delle parole. Il nome scelto da Colombo
è stato conservato da entrambe
le comunità, nonostante le loro diverse
vicende storiche.
Un’isola divisa tra due Stati.
Difatti l’isola è divisa in due: la sezione
meridionale, nota come Sint Maarten,
fa parte delle Antille Olandesi, mentre
quella settentrionale che comprende la
Collettività di Saint-Martin è un territorio
dipendente della Francia. Quest’isola
resta comunque un grandissimo esempio
di grande civiltà per il rispetto con
cui molte razze e culture continuano a
convivere e a condividere la quotidianeità.
Difficile dire quale delle due metà
dell'isola sia la più interessante: due ali di
L’altra faccia
di Marigot.
Oltre allo shopping e ai buoni
ristoranti francesi, Marigot offre un
paio di importanti attrattive turistiche:
Fort Louis che fu costruito nel 1789
per proteggere i magazzini di Marigot
dagli inglesi e che oggi vanta ancora un
panorama mozzafiato ed il St Martin
Archaeological Museum che espone
amuleti in conchiglia, manufatti d’osso,
punte di freccia e ceramiche.
Il blu
cristallo
dei Caraibi
Spiagge, mare, culture diverse, shopping,
magici incontri. Tutto questo e
molto di più cullati da MSC Lirica.
Con partenze da Dicembre 2007
a Marzo 2008, dalla stupenda Florida,
si potranno vivere 11 giorni di
mare e natura incontaminata. Durante
questa incredibile crociera
MSC saranno toccati posti di una
bellezza naturale assolutamente incontaminata,
fatta di incantevoli baie
e spiagge coronate di palme. E poi,
ancora, la possibilità di vivere l’emozione
di un safari nelle foreste con
uccelli variopinti e frutta esotica
gustosissima. Tutto questo incorniciato
da un mare blu cristallo! Portorico,
St. Maarten, St. Lucia, Antigua,
Samanà... località da sogno che resteranno
per sempre impresse nell’album
dei ricordi di una vacanza
davvero unica ed irripetibile.
23

MSC Club News Anno 6 n. 3
24

Nel 1994 William Slayter
e John Coward hanno realizzato
nella parte francese
la Fattoria delle Farfalle. Si tratta
di una specie di "campana di vetro"
che custodisce oltre 40 specie viventi
di farfalle, in uno scenario caratterizzato
da splendidi giardini con svariate
specie botaniche floreali, piccole
cascate e stagni tropicali popolati da
pesci giapponesi. L'iniziativa non fu
fortunatissima nel primo periodo della
sua vita: dopo solo un anno dalla sua
fondazione, infatti, la struttura fu
completamente distrutta da un furioso
uragano, e ai suoi fondatori non
rimase altro che ricostruire da zero la
fattoria.
farfalla nell'azzurro dei Caraibi, non per
la forma geografica ma per i colori, le caratteristiche
dei suoi abitanti, del territorio
e della costa. Tranquilla e alla moda la
parte francese, con oltre 350 ristoranti
con cucina transalpina e caraibica ma
anche italiana ed esotica (ubicati un po'
dappertutto, ma principalmente nella
piccola capitale che si chiama Marigot)
e decine di boutique e mercatini. Invece
più movimentata la parte olandese (con
la sua capitale che si chiama Philipsburg)
che vanta ben 12 casinò, 500 negozi con
architettura tipica olandese, oltre a un
vivacissimo carnevale, qui festeggiato
dopo Pasqua, con sfrenate danze locali
di ogni tipo.
Anche morfologicamente sono diverse,
più montuosa la parte francese, più pianeggiante
la parte olandese, le cui rive
sono contornate da lagune. Anche per
le spiagge non c'è che l'imbarazzo della
scelta: a St. Maarten ce ne sono 37, dalle
più tranquille alle più affollate, tutte meravigliose,
nella migliore tradizione caraibica.
I segni di questa divisione ci sono
ancora: un vero e proprio confine tracciato
a metà che separa la parte settentrionale
da quella meridionale. Divisione,
questa, che non ha mai creato problemi
ai pacifici e festosi abitanti e ancor meno
dopo la creazione dell'Unione Europea,
ulteriore vantaggio per chi vuole visitare
la curiosa isoletta senza cambiare gli
Euro e facendo acquisti approfittando
delle agevolazioni fiscali di cui gode la
piccola Antilla. Insomma, ormai si può
dire che il confine sia soltanto una formalità,
se non una vera e propria curiosità
turistica.
L’isola di Anguilla e le lagune.
Vale la pena fare una piccola gita che
con pochi minuti di traghetto vi porterà
all’isola di Anguilla. Lì è possibile nuotare
insieme ai delfini e conoscere da vicino
questi splendidi mammiferi in un centro
molto bene attrezzato. Nelle numerose
lagune che orlano il suo perimetro, invece,
è possibile ammirare i pesci del
Reef, le anguille, le mante, le aragoste, le
tartarughe, ma anche gli squali e i barracuda.
Nella parte francese dell'isola
ci sono tranquilli locali notturni con
orchestrine reggae e pianobar, mentre
durante il giorno c'è solo da scegliere
se praticare diving, snorkeling, surf, vela
o escursionismo, per non parlare della
festa del 14 luglio: la Bastiglia è lontana,
ma si festeggia anche qui!
Ma il divertimento è assicurato soprattutto
nella parte olandese, dove a
marzo di ogni anno si svolge la "Regata
Heineken", che consente di ammirare
equipaggi provenienti da ogni parte del
globo, per poi festeggiare fino a tarda
notte a ritmo di Calypso, suonato dai
percussionisti locali, perché tutti possano
festeggiare comunque sia finita la
regata.
25

26
Santos:
la porta brasiliana
per entrare in
America Latina.
In viaggio con MSC Opera, Opera
partendo da Santos
una base crocieristica fatta di
natura, avventura, storia e. . . molto altro.
di Chiara Di Martino

«Dio inventò il calcio,
e poi disse a Pelé di
insegnarlo»: ovunque
in Brasile, soprattutto nello
stato di São Paulo, è possibile
scorgere questa frase sui
muri dei palazzi. Una vita di
successi, è la storia di Edson
Arantes do Nascimento, vero
nome di Pelè, considerato tra i
tre più grandi giocatori di calcio
della storia insieme a Maradona
e Di Stefano. Nato nel
1940, è sempre stato un vincitore:
ha giocato nel Santos dal
’56 al ’74, vincendo uno dietro
l’altro 5 campionati brasiliani.
Oggi, oltre a numerose campagne
a favore dei popoli più bisognosi,
dedica la sua vita alla
politica e alla lotta contro l’uso
di stupefacenti.
La graziosa città brasiliana di Santos, con
il suo porto che si estende per oltre 14
chilometri, sarà la base crocieristica della
MSC Opera per tutto l’inverno. Siamo
nello stato di São Paulo, a sud ovest di
Rio de Janeiro. Collegata alla città di São
Paulo (da cui dista 72 km) mediante due
strade, la Rodovia Anchieta e la Rodovia
dos Imigrantes, Santos è conosciuta
per aver visto il grande giocatore Edson
Arantes do Nascimento, che tutti conosciamo
come Pelè, mentre muoveva
i primi passi vincenti su un campo di
calcio. Ma la bellezza del posto è anche
altrove: è una delle destinazioni preferite
per le immersioni nell’intero Brasile, e
non si stenta a crederlo.
Nel corso della sua storia, la città di Pelè
ha conosciuto fasi alterne, ma tutte di
grande fortuna. Senza volersi allontanare
troppo dagli ultimi due secoli, grazie
all’importazione del caffè, Santos ha
potuto guadagnarsi la fama di porto più
importante del Sud America. Affermatasi
sotto il punto di vista del commercio
e più tardi anche dei servizi (ogni
anno ospita decine di fiere di settore),
ha poi ospitato il Santos Futebol Clube,
la squadra che ha visto Pelè diventare
una stella del calcio senza precedenti.
Il più grande giardino del mondo
Da allora è una meta ambita per il turismo,
e non soltanto "per fama riflessa":
Santos offre numerosi itinerari per chi
ama la natura e l’avventura. Possiede il
più grande giardino del mondo, inserito
in modo assolutamente naturale
nella spettacolare baia: sette chilometri
dell’unica grande spiaggia di Santos,
suddivisa in più denominazioni. Il tratto
più frequentato è certamente quello di
Boqueirão: qui, ogni sabato, si svolge la
fiera d’artigianato, sullo sfondo di un’architettura
piuttosto moderna. Il Brasile
è noto per la foresta amazzonica, ma
non è di certo l’unico sito naturale dell’enorme
Paese. La cittadina di Santos è,
infatti, un buon punto di partenza per
Un giardino
da guinness
Santos vanta il giardino più grande
del mondo. Oltre cinque chilometri (precisamente
5.335 metri) di meraviglioso
giardino per un coloratissimo tripudio di
alberi, piante e fiori. Parallelo al bellissimo
lungomare, il giardino ha una pista
ciclabile che lo percorre per intero e che
consente fantastiche gite in bicicletta a
contatto con la natura.
In questa pagina, Edson Arantes
do Nascimento, detto Pelè
Nella pagina accanto,
la Bolsa Official de Cafè
Viaggiando
nel mondo
dei sogni
MSC OPERA alla scoperta di Brasile,
Uruguay ed Argentina.
Da Novembre 2007 fino a Marzo
2008, infatti, MSC Opera partirà per
entusiasmanti crociere dedicate al
magico e variopinto mondo di questi
tre affascinanti paesi.
Le partenze saranno da Santos in
Brasile, famosa in tutto il mondo
per le sue spiagge dalla sabbia sottile
e per il mare particolarmente blu e
cristallino. Saranno giorni di grandi
emozioni immersi nell’atmosfera del
più mistico Brasile, accompagnati
dalle struggenti note dei tanghi argentini
e dai misteri dell’affascinante
cultura uruguaiana.
Una scelta molto vasta di itinerari
e durata delle crociere in grado di
soddisfare tutte le esigenze e i gusti
di chi ama viaggiare accompagnato e
coccolato da MSC Crociere.
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MSC Club News Anno 6 n. 3
una visita approfondita nella Mata Atlantica,
la foresta brasiliana situata lungo le
coste. Raggiungibile in traghetto e tram,
permette l’accesso ai sentieri di Vila de
Itatinga, uno dei fiumi che
ha fatto da scenario a
numerose missioni
gesuitiche.
Santos ospita, tra i
tanti, anche il Museo
dei Caffè del Brasile,
la cui sala d’asta è arredata
ancora come ai tempi
della sua costruzione. Oltre
alla cattedrale, in stile neogotico,
28
la città vanta numerose altre chiese di
pari bellezza. Lo spirito religioso sembra
pervadere molto questa città costiera
del Brasile: sulla cima del Monte Serrat, a
160 metri di altezza, è possibile visitare il
Santuario di Nossa Senhora
do Monte Serrat, pa-
trona di Santos, festeggiata l’8 settembre.
È il punto da cui si può osservare
l’intera città e persino alcuni dei municipi
confinanti. Chi vuole conoscere un po’ di
storia non può non recarsi al Pantheon
dos Andradas, che ospita i resti di José
Bonifácio de Andrada e Silva, il Patriarca
dell’Indipendenza, e dei suoi fratelli Antônio
Carlos, Martim Francisco
e Padre Patrício Manuel.
Risalente al 1923, l’architettura
è ispirata ai templi massonici,
poiché Bonifácio è stato il
primo gran maestro della massoneria
in Brasile.

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La piacevole sensazione di sentirsi in buone mani.
Tutto per momenti come questo.
There’s no better way to fly.

Salvador de Bahia,
terra del finimondo e
bottega dei miracoli.
La straordinaria Salvador de Bahia
come appariva agli occhi e al cuore
del suo figlio più affezionato ed innamorato
Jorge Amado, che ne ha cantato
la bellezza a tutto il mondo.
di Felice De Falco
30

"Il mattino seguente
il sole era degno del
2 Luglio tanto era
splendente e caldo, il cielo nitido,
il mare come un lenzuolo
d’acciaio lucente solcato dall’orgogliosa
nave dalla prua
altera.
Quando il comandante, terminato
il bagno, trovò la colazione
servita in cabina, il cameriere
di bordo tutto premuroso
e sorridente, aveva un’altra
volta la cresta alta e beveva
la brezza marina come ai tempi
dei suoi viaggi sulle rotte dell’Asia
e dell’Australia. S’infilò
la divisa bianca, canterellando
la canzone famosa della ballerina
Soraia, una che parlava di
mare e marinai."
"La verità completa sulle controverse
avventure del comandante
Vasco Moscoso"
di Jorge Amado
Sulla spiaggia di Pontal, di infinita bellezza,
il bambino cavalca un casco di
cocchi verdi, si libra nell’aria, sorvola il
porto e le navi, vive tra la realtà e l’immaginazione.
In groppa all’improvvisata
cavalcatura, porta la fata, la principessa,
la stella, la cenciosa vicina; negli occhi e
nel riso della compagna di viaggio apprende
le prime nozioni d’amore. Il padre
della fanciulla fa il barcaiolo, passa il
giorno sulla leggera canoa a trasportare
gente da un lato all’altro della baia, dal
suburbio povero di Pontal alla ricca città
di Ilhèus. Accanto ai pontili d’attracco, la
nave Armonia della Msc Crociere sembra
un transatlantico, una nave con la
quale il bambino si trasporta ai confini
del mondo, combatte e vince il Terrore
dei Mari, salva la sua principessa prigioniera.
Il bambino si chiama Jorge Amado,
il cantore di Bahia e di Tocaia Grande
(la Grande Imboscata) rappresentatore
del Paese del Carnevale, di "puttane e
vagabondi, diseredati e donne segnate
da un marchio di fuoco". Bahia non può
che essere raccontata dalla retina vivida
di Amado: le sue spiagge lussureggianti,
dove i fiumi s’incontrano col mare, tra
il turbinio delle onde poderose e le distese
di palme da cocco; il cacao, che
il poeta Helio Polvora così immortala:
"frutto principale del tuo difficile impegno,
il cacao, vita vana e morte giusta; le sue
piantagioni, squarciate dai piedi invischiati
nel miele del cacao concimate col sudore
dei cadaveri", lavorate dai dissodatori di
terre, dai "salariati, cioè i pratici di zappa
e falce; i sobborghi di Ilhèus e Itabuna,
postriboli di venditori di disparate chincaglierie
ed acqua miracolosa, abitati da
vagabondi, dai maestri di chiatte, dai capoeiristas,
dalla gente dei mercati e dei
candomblè; e le fazendas, dapprima costruite
sopra i porcili, dove si allevano
serpenti boa, "più validi dei gatti nella
caccia ai topi"; le immense foreste, "terre
di nessuno", che restaurano il mistero inviolato
di questa città. Alcune fazendas,
trasformate in comode case padronali,
sul modello delle fabbriche di zucchero
di Reconcavo e dei latifondi del serto,
Il figlio
del fazendeiro
Jorge Amado, grande scrittore brasiliano
scomparso di recente, era nato nel
1912 in una fattoria nell’interno di Itabuna
nella stato di Bahia in Brasile. Figlio di un
grande proprietario terriero produttore
di cacao (un cosiddetto fazendeiro), fu
testimone fin da bambino delle lotte che
venivano scatenate per il possesso della
terra. Si tratta di ricordi indelebili, più volte
riutilizzati nella stesura delle sue opere.
In questa pagina, il famoso scrittore
bahiano: Jorge Amado
Scoprire il
Sud America
da amare.
Il Brasile come non era stato mai
conosciuto! È questa la straordinaria
occasione che MSC Armonia offre a
quanti sceglieranno di viaggiare con
MSC Crociere. Due entusiasmanti
itinerari a tutto Brasile da gustare
tra Gennaio e Febbraio 2008. Il
primo imperdibile tour brasileiro
prevede la partenza dalla affascinante
Rio de Janeiro dal 24 Febbraio
al 2 marzo 2008 per 8 giorni di città
ricche di vita e di colori come Recife,
Maceio e Salvador de Bahia. Nel
secondo itinerario, che partirà dal 7
Gennaio al 2 febbraio 2008, sempre
con partenza da Rio de Janeiro, MSC
Crociere ha inserito anche la città di
Ilheus, famosa per aver dato i natali a
Jorge Amado, illustre testimone della
cultura brasiliana. Grande possibilità
di scelta, allora, per chi vorrà dedicare
una settimana del suo inverno
ai piaceri di questo sensuale paese.
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MSC Club News Anno 6 n. 3
32

Si chiamava Dorothy, era
bruna e snella, i capelli
ribelli le ricadevano sul
viso, aveva le gambe lunghe, una
bocca inquieta, negli occhi un che di
angustiato. Di umore variabile, ora
era dolce e timida come una bimba,
ora aspra e sfuggente quasi sentisse
negli altri una minaccia.
Viaggiava con il marito, un essere
amorfo, sempre immerso nelle cifre e
negli affari, indifferente alla bellezza
della moglie, all’angoscia che abitava
i suoi occhi. Facevano il giro del
mondo: lui per riposarsi, lei, come
aveva confessato poi, per tentare di
trovare il suo destino. "
"Le due morti di Quincas
acquaiolo"
di Jorge Amado.
abbondano di frutteti, alberi di lumie,
carambole, anone, pomi cannella, jambo,
pianga, manghi e caju. Addirittura si vedono
oleografie francesi che un venditore
arabo dissemina per le fazendas di
cacao. Riproducono paesaggi d’Europa,
l’opposto delle terre primitive. Tra jaguncos,
avventurieri, giocatori, Amado,
l’eterno ragazzo di Bahia, cresceva ed
imparava. I suoi occhi ci introducono
nelle viscere calde della città.
Là dove nacquero
musica e danza.
Nel Pelourinho, uomini e donne insegnano
e studiano. L’università vasta e variata
si estende fino al Tabuao, alle porte
del Carmine e in Sant’Antonio. Qui
nacquero musica e danza. Risuonano
atabaques, berimbaus, ganzas, strumenti
poveri ma ricchi di ritmo e melodia. I
ragazzi lottano in strada, "nella pazza
geografia dei segnali"; la capoeira, lotta
sacra, si è arricchita senza perdere la sua
essenza, e si è fatta balletto. In questa
università meticcia, dalla creatività del
popolo nasce l’arte. I maestri di feste si
trovano in ogni casa ed officina. In un
cortile della scuola di Budino, ha preparato
la sua sfilata carnevalesca l’Afoxè
dei Figli di Bahia, un portento a preparare
sfilate e rappresentazioni. Vari sono
i pittori ex voto, che lavorano con tinte
a olio, acquerelli impastati con la colla. I
più noti, Joao Duarte da Silva, Queiroz,
Licidio Lopes, che esegue incisioni su legno,
copertine per ballate popolari. C’è
mastro Manu, selvatico e taciturno, dal
parlare preciso e dal carattere esigente,
che forgia nella sua fornace il tridente di
Exu, il serpente di Oxumare. Dal fuoco
e dalle mani forti di Manu nascono gli
orixas e i loro emblemi. Nasce la scultura
dalle mani creatrici di questi analfabeti. In
via del Liceo, il santeiro Miguel fabbrica e
incarna angeli, arcangeli e santi.
Orafi lavorano i metalli più nobili: l’argento
ed il rame si vestono di una sobria
bellezza trasformandosi in frutta, pesci e
figas. Nelle baracchine degli erboristi, gli
ebi e orobos, magiche sementi rituali, si
mischiano alle erbe medicinali: aluma per
il fegato, cedrina per i nervi, gramigna per
la sbronza. Gregorio de Matos avrebbe
sospirato così: "questa sei tu, mia Bahia,
questo avviene nel tuo borgo".
In questa pagina, particolare della
Cattedrale di San Francesco, San
Salvador e la Capoeira
Nella pagina accanto, il Pelourinho,
centro storico di Bahia
33

A spasso nella città del tango:
i colori e il calore
di Buenos Aires
Un emozionante viaggio
alla scoperta di una delle
più affascinanti e suggestive
capitali del Sud America
di Annarita Cutolo
34

Come potevano sapere
che i loro antenati
erano venuti su un mare,
come potevano sapere
cosa sono un mare e le sue acque.
Meticci dell'uomo bianco,
lo stimarono poco
meticci dell'uomo rosso
gli furono nemici.
Molti di essi non avranno mai udito
la parola Gaucho
o l'avranno sentita come un'ingiuria.
Impararono le vie delle stelle,
le usanze del vento e dell'uccello,
le profezie delle nubi del Sud
e della luna alonata.
Furono pastori di bestie selvagge,
saldi sul cavallo del deserto,
domato al mattino,
veloci a prendere il lazo…
"Gauchos"
di Jorge Luis Borges
Quando, a bordo della confortevolissima
MSC Sinfonia, arriviamo nel
porto di Buenos Aires veniamo subito
piacevolmente travolti dall’accogliente
atmosfera di questa meravigliosa città
dell’Argentina che a ragione viene
definita la "Parigi del Sud America",
perché è sicuramente la più europea
delle capitali sudamericane.
Tutto a Buenos Aires è magicamente
caotico: il calore e la simpatia degli abitanti,
i tavolini dei caffè, i ristoranti e
le ampie strade sembrano avvolgerci
e invitarci a festeggiare, naturalmente
sulle note di un tango, il nostro arrivo
in città.
Casa Italia
Non è solo una nostra impressione,
ma qui gli italiani si sentono un po’
come a casa: dalla seconda metà del
XIX secolo la massiccia immigrazione
dall’Italia ha fatto sì che parte della
popolazione fosse di origini italiane
(nel 1887 gli italiani erano il 60% degli
immigrati e alla fine del secolo costituirono
il quartiere La Boca, abitato
soprattutto da marinai genovesi, che
oggi è una delle zone più pittoresche
delle città, nata dalla commistione tra i
sogni dei navigatori italiani e quelli dei
poeti argentini).
La città, fondata per la prima volta
nel 1536 dallo spagnolo Pedro de
Mendoza (la seconda e definitiva fondazione
fu del 1580), si affaccia sull’Oceano
Atlantico nel golfo chiamato
La Sinfonia
di un tango
argentino.
Grandi capitali, fantastiche località
turistiche e spiagge incontaminate.
Queste le promesse che MSC Crociere
fa a tutti gli appassionati del Sud
America che sceglieranno le mete
di MSC Sinfonia. Rotte veramente
particolari di grande fascino e seduzione!
Le partenze sono previste
dalla regina argentina Buenos Aires
tra Dicembre 2007 e Febbraio 2008,
potendo scegliere crociere da 10, 9
e 4 giorni. Giorni intensi ed indimenticabili
durante i quali scoprire panorami
incantevoli, monumenti millenari,
spiagge dalla sabbia finissima
e angoli dai mille colori. Ilhabela, Buzios,
Ilha Grande in Brasile, Buenos
Aires in Argentina e Punta del Este in
Uruguay sapranno trasformare ogni
giorno di queste vacanze in momenti
irripetibili, impressi per sempre negli
occhi e nei cuori.
35

MSC Club News Anno 6 n. 3
Rio de La Plata. Buenos Aires è visitata
ogni anno da migliaia di turisti, attratti
anche dal suo clima temperato oltre
che dall'incommensurabile fascino.
La strada più "europea" è Calle Florida,
un’area commerciale e pedonale
che porta a Plaza San Martin, chiamata
così in onore del generale Josè
de San Martin, eroe della guerra d’indipendenza
argentina del XIX secolo.
Plaza de Mayo
All’altro estremo si trova Plaza de
Mayo, il cuore della città, oggi come ai
tempi coloniali, con lo storico Cabildo
(la Torre di Guardia), la Casa Rosada
(la residenza del Governo) e la Cattedrale.
Una delle peculiarità di Buenos Aires
sono le strade larghe: Avenida de
Mayo, che comincia da Plaza de Mayo,
è incantevole dal punto di vista architettonico
oltre a vantare alcuni tra i
36
caffè più suggestivi della città, incluso
il più antico: il Caffè "Tortoni". In una
delle strade più ampie del mondo,
l’Avenida 9 de Julio, si trova il Teatro
Colòn, imperdibile casa dell’Opera,
considerata una delle più importanti
a livello mondiale.
Altre mete affascinanti per i visitatori si
trovano nell’area esclusiva di Recoleta,
come il Centro Culturale, il Museo di
Belle Arti, la chiesa più antica, quella
del Pilar e il cimitero monumentale,
il Cementerio de la Recoleta, dove è
seppellita anche Evita Peron.
Addentrarci in questa immensa città
che conta oltre 14 milioni di abitanti, i
"portenos", è un’esperienza che ci lascia
ammaliati: tra i negozi lussuosi del
centro cittadino e le piccole botteghe
tradizionali che conservano intatto il
loro fascino c’è davvero da perdere
la testa... il cuore, invece, si perde nell’ammirare
i ballerini che ci invitano ai
Un’occhiata
anche ai menu
E a tavola? Il crogiulo di
usanze che caratterizza la città
ha influenzato anche la cucina. Il
piatto caratteristico è la parrilla:
un enorme piatto di carne di tutti
i tipi che prende anche il nome di
braseros, allo spiedo, accompagnati
solitamente da vini rossi e seguiti da
ottimi dolci traboccanti di liquore.
In basso, la Casa Rosada
tanti "tango show" in programma in
città. E capiamo perché questa danza
sensuale e travolgente è nata proprio
qui a Buenos Aires, trovando le sue
radici nel miscuglio di genti che tra la
fine dell’800 e gli inizi del 900 hanno
abitato la città.

Sardegna: un paradiso
di bellezze naturali,
tradizioni e arte
Dal Mare incontaminato, all’entroterra dal fascino eterogeneo
per viaggiatori avventurosi, ai folcloristici costumi e tradizioni
di Paola Benati
38

Questa terra non assomiglia
ad alcun altro
luogo. La Sardegna è
un'altra cosa: incantevole spazio
intorno e distanza da viaggiare,
nulla di finito, nulla di definitivo.
È come la libertà stessa"
David Herbert Lawrence, 1921
La vita in Sardegna è
forse la migliore che un
uomo possa augurarsi:
ventiquattro mila chilometri di
foreste, di campagne, di coste
immerse in un mare miracoloso
dovrebbero coincidere con quello
che io consiglierei al buon Dio di
regalarci come Paradiso"
Fabrizio De Andrè, 1996
In queste pagine, le bellezze paesaggistiche
della Sardegna
A bordo della MSC Rhapsody a nord
di Olbia, dopo le suggestive spiagge del
Golfo degli Aranci si apre davanti a noi
quello splendido lembo di terra conosciuto
come Costa Smeralda, dominata
dal granito dalle forme più strane e pittoresche.
Qui si trovano meravigliose
spiagge fra cui Liscia Ruja affacciata
all'insenatura di Cala Volpe e le spiaggiette
di Punta Capriccioli dove qualunque
vento tiri il mare è calmissimo, fino
alla famosissima Porto Cervo.
Porto Rotondo, ci accoglie con le sue
case eleganti e il porto è uno sfilare
di yacht da perderci gli occhi. Porto
Cervo resta però la capitale indiscussa,
non è difficile capire perché il Principe
Karim Aga Khan nel 1962 si innamorò
di questa terra, trasformandola in un
esclusivo centro di villeggiatura tra i più
famosi al mondo. La cittadina è stata costruita
intorno al porto vecchio. Dalla
piazzetta delle Chiacchere, nel centro
di Porto Cervo, dipartono una serie di
viuzze, finestre, balconcini, costruiti nel
tipico stile sardo, piene di negozi dalle
firme più esclusive e ristoranti di lusso.
Restiamo catturati dal fascino e la bellezza
della lingua, il sardo. Ci fermiamo
ad ammirare la splendida chiesa "Stella
Maris": qui la vista è da mozzafiato. Realizzata
dall’architetto Michele Busiri Vici
negli anni ’60 è un vero capolavoro dell’architettura
moderna, con il suo caratteristico
campanile a forma di cono, e i
suoi interni impreziositi da opere d’arte
come il suggestivo dipinto, la "Mater
Dolorosa", del ’500 di El Greco.
Il Mediterraneo
che non
ti aspetti.
MSC Rhapsody salpa dal porto
di Genova per una crociera tra le
coste incantate di Tunisia e Malta. 8
giorni da Marzo ad ottobre 2008 alla
ricerca di itinerari nuovi ed interessanti.
Oltre Genova, infatti, la crociera
farà scalo a Livorno da dove partirà
l’escursione per Firenze culla della
cultura italiana, Salerno famosa per
essere stata la sede della prestigiosa
Scuola Medica, Taormina dove oltre
al panorama dell’Etna si potranno
gustare deliziosi pasticcini a base
di pasta di mandorla, La Valletta per
un rilassante giro in battello, Tunisi
ricca di colori e sapori e Olbia per
scoprire il segreto della Costa Smeralda.
Davvero un itinerario ricco e
completo per chi vorrà apprezzare
questa parte di Mediterraneo con le
sue splendide e lussureggianti coste
sulle quali si affacciano gioielli di rara
bellezza.
39

MSC Armonia
verso le terre del nord
tra natura, incanto e magia
Un affascinante viaggio alla scoperta di grandi tradizioni,
varia cultura, natura incontaminata e selvaggia
e profonda innovazione.
di Ottavia Beneduce
40

I temi delle fiabe di Hans
Christian Andersen sono
attinti in parte dalla tradizione
popolare nordica (I cigni selvatici,
Il piccolo Claus e il grande
Claus, La principessa sul pisello),
in parte dalla storia e dalla vita
quotidiani. Non mancano, però,
anche molti spunti autobiografici
che si ritrovano nella romantica vicenda
della Sirenetta e nella eroica
avventura dell’intrepido soldatino
di stagno. Sicuramente i 164
racconti firmati da Andersen per
l'infanzia appartengono ormai ai
classici della letteratura mondiale
e ancora oggi nell’era dei videogiochi
e del computer fanno sognare
migliaia di bambini.
In questa pagina, il crepuscolo ad Amsterdam
A fianco, la natura incontaminata del Nord
Europa
Un’altra notte è passata, anzi sta finendo,
dopo una serata a sfrenarci
in discoteca… Dovrei andare a dormire
un po’, ma allo spettacolo della
nave che solca il mare alle prime luci
dell’alba davvero non si può resistere,
non io almeno! Ricordo che già mentre
preparavo la valigia per partire con
la MSC Armonia per undici giorni di
pura vacanza immaginavo che sarebbe
stato un viaggio memorabile, alla scoperta
delle terre del nord, ma di sicuro
ha superato tutte le più rosee aspettative.
Al ritorno, il bagaglio è più pesante, più
ricco e l’animo è di sicuro più carico di
impressioni, emozioni e sensazioni che
difficilmente avrei creduto di provare.
Ma partiamo dal principio, da Amster-
dam, dove tutto ha avuto inizio. Tra l’arrivo
in aeroporto e la partenza della
MSC Armonia, c’era un po’ di tempo
e ne ho approfittato per curiosare
un po’in giro, non molto in realtà, ma
quanto basta per rendersi conto che
Amsterdam è realmente una capitale
europea a misura d’uomo, in cui si
mescolano tradizione e avanguardia,
trasgressione e tolleranza, genialità e
fantasia oltre ad essere una città d’arte
di indiscusso interesse.
Tutte le tappe del nostro viaggio.
È ora, si salpa, la nave è lì che ci attende
Una nave
per due
grandi mari
MSC Armonia congiunge la costa
italiana e quella inglese. Con due interessanti
itinerari di 11 giorni con
partenza il 23 Aprile 2008 da Genova
e il 16 settembre 2008 da Amsterdam,
infatti, si potrà vivere l’autentica
emozione di navigare nella stessa crociera
sul Mediterraneo e sull’Atlantico,
passando per Spagna, Marocco,
Portogallo, Francia ed Inghilterra. Da
Maggio poi MSC Armonia indirizzerà
la prua verso la Germania, la Norvegia,
l’Inghilterra, la Svezia, la Finlandia,
la Russia e la Danimarca con
partenze da Amsterdam dal Maggio
al Settembre 2008. Città affascinanti
ricche di storia e di tradizioni, paesaggi
mozzafiato ed una natura veramente
ancora incontaminata. Queste
le promesse degli itinerari nel Nord
Europa di MSC Armonia! Promesse
che non saranno disattese.
41

MSC Club News Anno 6 n. 3
Regno di pace
e tranquillità.
"…ed ovunque in queste incantevoli
terre bagnate dal Baltico, con la
mente rapita da un paesaggio sereno e rilassante,
ci ritroviamo immersi in un regno
naturale di tranquillità e pace dell’animo,
illuminato dalla luce intensa e penetrante
dell’amore di Dio per il creato…"
42
Missionario cattolico francese
del XIX secolo
In basso, l’ex porto anseatico
di Almedalen, oggi parco di Visby
per portarci verso la prima tappa del
nostro viaggio, Bremerhaven: la cittadina
tedesca ci accoglie con il suo fascino
marittimo.
Una città per veri lupi di mare, la città è
ricca di curiosità legate alla navigazione.
La "vetrina sul porto di pesca", in tedesco
"Schaufenster Fischereihafen" è
come una calamita: qui ogni desiderio
può essere esaudito, dallo shopping ai
piaceri culinari, alle diverse possibilità
d'intrattenimento.
Fascino svedese
Dopo una giornata di navigazione è la
volta di Visby, Svezia! Tutti i maschietti
sono in fibrillazione, è indubbio le donne
svedesi hanno un posto di rilievo nel
loro immaginario, che poi tanto immaginario
non è: sono bellissime! Ma
torniamo a Visby. Èindubbiamente un
importante centro economico culturale.
Qui il Medio Evo ha lasciato fortissime
tracce. È cinta dall'imponente
complesso delle mura lunghe oltre tre
chilometri. Interessante la cattedrale,
romanico-gotica, con portico ricco di
sculture. È Helsinki, la prossima tappa,
(anche la Finlandia riceve numerosi
consensi dalla popolazione maschile
della nave!). Una città accogliente, colorata
e relativamente piccola; deve il
suo fascino, in particolare, al meraviglioso
ambiente naturale che la circonda.
Quello che colpisce è l’architettura
moderna dei suoi edifici grazie
all’impegno di artisti e designers tra
cui Saarinen e Alvar Aalto. Ed eccoci
pronti per San Pietroburgo una città
in bilico tra esotismo, mistero e modernità,
tra il razionalismo europeo e
il misticismo asiatico. La metropoli non
nasconde la propensione verso l’occidente
e l’Europa. Le ampie prospettive,
i sontuosi palazzi barocchi progettati da
architetti Italiani, i canali con i suoi 400
ponti che la attraversano, legittimano
appieno la fama che San Pietroburgo
si è guadagnata: quella di essere una
delle più belle città del mondo. La statua
della Sirenetta ci accoglie al porto
di Copenaghen, scultura simbolo di
questa dinamica ed eclettica città che
Hans Christian Andersen celebra così:
"Brindiamo e beviamo / Alla magnifica,
magnifica Copenhagen / Vecchia regina
dei mari." E infine Dover con il
suo porto iperattivo e le sue scogliere
di gesso a picco sul mare. E così siamo
giunti al termine di questo viaggio alla
scoperta delle terre del nord. Con il
fascino delle incantevoli città d’arte,
i colori vivi della natura e l’ospitalità
delle gente, ci hanno offerto un mondo
ricco di tradizioni secolari che affascina
e conquista.

44
Crociere a tema:
una ricarica
fuori stagione
Nuova infallibile terapia per lo stress da città:
basta scegliere la settimana con l’attività
che più ci piace.
di Serena Bernardo

E quando poi davanti
a te si apriranno tante
strade e non saprai
quale prendere, non imboccarne
una a caso, ma siediti e
aspetta. Respira con la profondità
fiduciosa con cui hai respirato
il giorno in cui sei venuta
al mondo, senza farti distrarre
da nulla, aspetta e aspetta ancora.
Stai ferma, in silenzio, e
ascolta il tuo cuore. Quando
poi ti parla, alzati e va' dove
lui ti porta."
Susanna Tamaro
Va dove ti porta il cuore
È davvero strano come tanti si arrovellino
il cervello nel tentativo di vincere
lo stress da ritorno al lavoro dopo una
bella vacanza... Eppure c’è una soluzione
molto semplice per porre rimedio al
fastidioso senso di malinconia che ci attanaglia
in autunno: pensare subito alla
prossima vacanza! Insomma un "break"
o, per dirla in termini più nostrani, una
bella settimana di pausa fuori stagione
per ricaricare le proprie "pile"!
È scientificamente provato (o quasi…)!
I primi sintomi si alleviano già mentre si
sfoglia il nuovo catalogo MSC Crociere.
Poi, non appena ci si sofferma sulle diverse
tipologie di crociera a tema…beh,
ecco che la guarigione si avvicina!
Per gli scettici, quelli che non credono
se non vedono, anzi se non viaggiano,
diremo solo che la terapia prevede una
intera settimana di somministrazioni.
Poniamo il caso che siate degli amanti
delle sfide, dei ragionamenti, delle strategie:
ecco che la più adatta tra le cure
proposte dalla MSC Crociere è senza
dubbio la crociera di
settembre 2008 sulla
Lirica, tutta dedicata al
mondo complesso e
affascinante al tempo
stesso, degli scacchi.
Chi non viaggia
in compagnia...
È tutta dedicata ai singles la
crociera a bordo di MSC Melody dal
19 al 26 settembre 2008. Occasioni
di incontro su una nave dalla sagoma
classica che evoca emozioni d’altri tempi,
in uno degli itinerari più tradizionali ma
nuovi al tempo stesso: il Mediterraneo
con Montecarlo, Tunisi, Inizia, Barcellona,
Messina, Napoli e Livorno.
La leggenda
del saggio
indiano
Una antica leggenda indiana narra
che ad inventare il gioco degli scacchi
fosse stato il saggio Sissa, maestro
di un principe. Sissa, infatti, voleva
dimostrare al suo giovane sovrano
che un re, senza l’appoggio dei suoi
sudditi, non vale nulla. Per questo
motivo chiese al principe un chicco
di grano in dono per la prima casella
della scacchiera, due per la seconda,
quattro per la terza e così via , sempre
raddoppiando la posta. Poteva
sembrare una richiesta modesta, ma
in realtà alla fine del gioco si arrivava
a ben 18.446.744.073.709.551.616!
Un numero di chicchi di grano tale
che nemmeno i raccolti di tutto il
mondo avrebbero potuto fornire.
Così come la forza del popolo unito
non può essere fronteggiata da nessun
sovrano al mondo.
45

MSC Club News Anno 6 n. 3
Veri
e propri
docenti, campioni
mondiali della disciplina
che sempre più ha dello sport e sempre
meno del gioco fine a se stesso.
Gli scacchi vi incanteranno per le movenze,
quasi dei passa di danza, delle
pedine (pardon, si chiamano pezzi);
vi incuriosiranno per essere l’antitesi
della monotonia: ogni partita, una sfida
sempre nuova, una situazione diversa,
un avversario che ragiona in un
modo opposto al vostro e le cui
mosse vanno immaginate, previste
e prevenute. Per chi è già
appassionato, si tratterà di mettere
a confronto la propria bravura con
la competenza altrui, per quelli che,
invece, vogliono imparare, la crociera
della MSC Crociere rappresenterà
senza dubbio un modo per conoscere
uno dei giochi più antichi al mondo.
E tra uno scacco al re, quello alla regina
e addirittura quello matto, giungerete
presto alla meta della totale guarigione
dalla malinconia autunnale…
Un’altra formidabile terapia!
Come si dice, volere è potere e, dunque,
se volete davvero bene a voi stessi ma
non vi dedicate mai abbastanza tempo,
ecco un'altra "terapia" MSC Crociere:
Viaggiando sul filo
delle emozioni
alla ricerca di
mondi lontani.
MSC Crociere offre a tutti gli amanti del mare
e della navigazione, l’opportunità di esperienze
davvero uniche e particolari attraverso
straordinarie crociere oceaniche.
di Diletta Parente
46
il prossimo dicembre ed anche a febbraio
2008 su MSC Sinfonia e su MSC
Opera, la crociera sarà tutta un trionfo
di bien etre: presente l’hammam?
Meglio. Lasciatevelo dire da chi è rimasto
praticamente estasiato dalla sola
visione delle piscine caldo freddo disponibili
a bordo delle nuove navi.
I massaggi tailandesi con olii balsamici
sono un vero toccasana per riprendersi
dallo stress invernale, ma non mancheranno
nemmeno delle sane attività
atletiche: mai provato a fare un po’ di
cyclette in una palestra con vetrate a
strapiombo sul mare mentre la nave
va? Provate!
E se non vi saziate mai di fitness, niente
paura, ci pensano i personal trainer con
body pump, step, discipline orientali e
tecniche varie.
C’è chi giura che anche questa "cura"
Una crociera oceanica è un viaggio
unico, straordinario, dove la meta non
è la principale ragione per cui si parte.
Prendere il mare, varcarlo, unendo
magari due continenti è un’esperienza
dedicata a chi ama quest’elemento e
le sue avventure. Un’evasione che nasce
nella mente e che solo le proprie
emozioni possono filtrare e rendere
unica.
Tutto inizia con l’idea eccitante di
viaggiare fra due mondi.
Il pensiero corre immediatamente a
quando tali navigazioni erano appannaggio
esclusivo di pochi intrepidi
viaggiatori che hanno fatto la storia.
O a quando a cavallo fra Ottocento
e Novecento le navi erano l’unico
mezzo per raggiungere l’America dall’Europa.
Veicolo per il raggiungimento del
nuovo continente e di sperate fortune
per gli emigranti e già gioielli del trasporto
di lusso per i ricchi.

Una vera fabbrica del
cioccolato aspetta i golosi
di tutto il mondo a
bordo di MSC Orchestra.
Al chocolate Bar, infatti, campeggia
un’invitante fontana di
cioccolato fondente da cui attingere
direttamente.
Non mancano poi una quantità
notevole di delizie al cioccolato
dalle tavolette ai biscotti
secchi, dalla fonduta dove immergere
spiedini di frutta fresca
e secca alle cialde di wafer
con gelato alla pera e fiordilatte
cosparse di cioccolata calda.
Oggi, lontani dai tempi della "terza
classe", queste meraviglie tecnologiche
del mare sono in grado di farci
sperimentare il massimo del confort
e dell’eleganza unito al fascino unico
di una vacanza senza tempo.
La valigia del viaggiatore
sull’oceano.
Cosa contiene la valigia del viaggiatore
sull’oceano? Di tutto un pò.
Scarpe da ginnastica come tacchi alti,
costume da bagno e abito da sera.
Magari il libro che ha aspettato a lungo
di essere letto. Magari un libro che
racconta con le parole di un grande
scrittore l’emozione del mare aperto
e della vita di bordo.
Come "La Crociera" di Virginia Wolf
o "il Titanic" di Joseph Conrad o il
nostro "Novecento" di Alessandro
Baricco. Un libro è sempre un compagno
ideale, anche se a bordo si tro-
ha degli effetti straordinari, tra una Fiestas
de Toga e una body beats in piscina,
tanto per festeggiare l’avvenuta
guarigione!
La crociera dei singles!
Se poi appartenete alla tribù dei singles,
non temete, MSC Crociere ha pensato
ad una terapia anche per voi: non che
dobbiate ricredervi del vostro status
ma, hai visto mai? E poi chi si diverte in
compagnia, si diverte il doppio! Appuntamento
su MSC Melody a settembre
di ogni anno per la crociera dedicata ai
single, convinti o meno che siano!
Anche l’itinerario è studiato per offrire
il meglio a chi ha deciso di allargare il
proprio giro di amici e regalarsi una settimana
di assoluto divertimento: Ibiza
e Barcellona, patria della movida, poi
Montecarlo, pura mondanità, ma anche
verà sempre qualche occupazione interessante.
Dalle passeggiate sui ponti,
all’intrattenimento di bordo, fino ai
tuffi in piscina e le grandi cene; nessuno
avrà l’opportunità di annoiarsi.
Intraprendere questo viaggio vuol
dire essere pronti ad una piccola fuga
dal mondo. Chiusi in questa piccola
città galleggiante, forse si riuscirà finalmente
a mettere un freno alla frenesia
che la vita moderna ha instillato in
tutti noi. Che fascino unico può avere
una giornata senza orologio? Passare
il tempo a fare ciò che amiamo con
chi amiamo. "La Modernità vissuta con
lentezza" potrebbe davvero essere lo
slogan di questo viaggio che è un’avventura
delle emozioni. Vivere senza
orari, svegliarsi con la luce del sole che
fa capolino in cabina, godersi l’immensità
del mare al tramonto. Scegliere la
vita sociale, invece, farsi nuovi amici,
partecipare alle mille attività di bordo,
sono tutte cose possibili in crociera.
E lo sono ancora di più su una
nave che trascorrerà interi
giorni in mare aperto.
Firenze per chi preferisce condividere
le proprie passioni artistiche e culturali
con i nuovi compagni di viaggio e magari
anche di vita! Poi, quando avrete
trovato l’anima gemella, oppure se già
siete in coppia, sposati, con un mucchio
di amici, purché abbiate il ritmo nel sangue,
benvenuti a bordo di MSC Opera
e di MSC Armonia per le crociere dedicate
al ballo.
Ma non ad un semplice "lento": ben 30
ballerini professionisti saranno a vostra
disposizione per lezioni di Tango,
Bolero, Cha Cha Cha, Samba. Non vi
basta? Fate una richiesta: sarà esaudita.
Nella settimana Baila Comigo, tutto
girerà intorno al mondo del ballo. La
posologia?
Come sempre, più volte al giorno, divertirsi,
lasciarsi andare, approfittare
dell’aria frizzante del mare, delle nuove
Alla scoperta
di mete eccitanti.
Nessuna terra, solo mare blu profondo
e orizzonti di azzurro sconfinato.
Se i giorni sono esaltanti, le notti
sono uniche.
Il cielo, le stelle, magari una luna piena
vi faranno pensare di essere lì solo
per voi, uno spettacolo della natura
che resterà impresso nella memoria.
Senza contare che queste crociere
portano alla scoperta di mete altrettanto
eccitanti.
Prima di prendere il mare aperto si fa
tappa in alcune delle più belle località
del vecchio continente.
Si può viaggiare verso il sud America
e sognare dei suoi ritmi e colori, pregustandosi
il sole caldo e l’abbraccio
della gente.
Scegliere i Caraibi emblema della
perfetta vacanza di mare, con spiagge
bianche di sabbia fine e mare cristallino.
Oppure, approdare in Africa e
scoprire questo continente affascinante
quale esaltante conclusione
dell’avventura in mare.
47

compagnie e soprattutto del ballo che,
come si sa, aumenta l’autostima e combatte
lo stress! Mi raccomando l’abbigliamento!
Nella settimana di crociera
Baila Comigo, feste e party sono all’ordine
del giorno! Potreste immaginare
un itinerario di viaggio più adatto per
questa crociera a tema che il sensuale
Brasile e la passionale Argentina? Vi
scoprirete degli autentici danzatori o
delle ballerine incomprese! E al rientro,
il gioco sarà fatto: niente più tristezza
da stagione fredda. Ancora una volta
la "cura" avrà avuto effetto, ne siamo
certi.
Tutte le feste del mondo.
Se poi proprio non potete concedervi
la vostra pausa antistress in questi periodi,
ecco che, ancora una volta, la
MSC Crociere arriva in vostro aiuto.
Da quest’anno a bordo di tutte le navi,
le più importanti festività nazionali dei
Paesi del mondo oppure toccati nell’itinerario
di viaggio, verranno degnamente
festeggiate.
Dalle pietanze agli spettacoli, dai gadget
a disposizione nei duty free di bordo
ai cocktail serviti al bar, dalle decorazioni
della nave ai quiz a tema... ogni
cosa, sulle navi della MSC Crociere, vi
parlerà delle più importanti ricorrenze
del mondo.
Per essere davvero tutti amici, tutti fratelli,
tutti in allegria.
E se per Natale o Ferragosto piuttosto
che per San Valentino o la festa
della mamma, vi può sembrare scontato
e già conosciuto, provate un po’
a indovinare che Festività è quella di
Equinox o Cherry Blossom Week del
20 marzo. E il Dragon boat festival di
giugno? Per non parlare poi del Moon
festival, di Hina Matsuri a marzo e di
Hannukkah...
Aiuto!!!! Che stress!! Tra scacco matto,
paso doble, nuove terapie e festività
inusuali, mi si è davvero arrovellato il
cervello.
Mi sa che per rilassarmi, stavolta, dovrò
andarci io, in crociera...
L'imbarazzo
della scelta
Il più giovane ha 40 anni! E non
parliamo degli ospiti a bordo ma degli
innumerevoli balli che potrete imparare
durante le settimane Balia Comigo sulle
navi Opera dal 27 gennaio o Armonia
dal 13 febbraio 2008.
Con oltre 30 ballerini e più di una
dozzina di diverse discipline, ci sarà
davvero di che... ballare!
San Valentino
il 12 giugno???
Una nuova, divertente idea del vulcanico
gruppo MSC Events di MSC
Crociere: festeggiare tutti insieme
anche le più inusuali ricorrenze
delle Nazioni visitate. Vi capiterà di
scoprire che in Brasile il giorno di
San Valentino cade il 12 giugno; che
il 18 febbraio in Cina si celebra l’inizio
dell’anno nuovo o, ancora, che il
papà, in Giappone, si festeggia il 17
giugno! Saranno irripetibili occasioni
per conoscere le tradizioni e
le usanze di altri Popoli e altri Paesi.
Il personale di bordo offrirà servizi
ad hoc organizzando, quando possibile,
anche serate e giochi a tema.
Le ricorrenze orientali, poi, saranno
occasione per meglio conoscere e
gustare le straordinarie quanto prelibate
pietanze dei ristoranti Kaito e
Shangai Restaurants sulle navi della
classe Musica.
49

Un sorriso
al profumo di
caffè e
cioccolato
Torna a bordo il comandante
Gigi Proietti con il suo
tormentone in tazzina.
Deliziose golosità sulle navi
da gustare.
di Simona Di Carlo
50
È arrivata una nave carica di... cioccolato.
O meglio, la nave è proprio di cioccolato; del
miglior cioccolato fondente.
L'artista Frida Ciletti ha sublimato
la passione per i viaggi e le dolci
barrette in una splendida opera
d'arte. La nave di cioccolato MSC
Crociere è stata varata nel corso di
EuroChocolate una vetrina mondiale
della golosità. Frida ha lavorato un giorno
intero per trasformare undici quintali di
cioccolato fondente nella nave dei desideri.
Un metro cubo di cioccolato pronto a salpare
per un viaggio gastronomico di sogno verso lidi
deliziosi. Gustose crociere da leccarsi i baffi, anche
perchè la nave è tutta perfettamente commestibile:
buon viaggio e buon appetito a tutti.

Continua il binomio tra MSC Crociere
e Caffè Kimbo per la nota campagna
pubblicitaria ormai diventata un vero
e proprio cult. Lo straordinario ed
istrionico Gigi Proietti, con il suo "A
me me piace", sarà ancora impegnato
nelle molteplici attività dell’eccitante
ed esclusiva vita di bordo. Così i nuovi
spot. Con MSC Crociere pronta a fornire
gli straordinari set per rendere
magica l’atmosfera che accompagna i
messaggi della famosa reclame.
Una location ideale, una bellissima, confortevole
ed accogliente nave che salpa
verso mete lontane, verso paesi esotici,
il relax: tutto quanto racchiude una
fumante tazzina di caffè. E Kimbo ha
voluto rafforzare questa già consolidata
partnership promuovendo un fantastico
concorso, "Famosi & Abbronzati",
per premiare i suoi affezionati degustatori.
Sono 100 i fortunati che potranno
godere di un meraviglioso viaggio alla
volta di Spagna, Madeira e Isole Canarie,
un sorprendete ed incantevole
itinerario con partenza da Genova il
21 Febbraio 2008 e ritorno il 3 Marzo
2008. Una crociera in grande stile nelle
cabine di una delle più belle navi della
MSC Crociere.
Ed a bordo, proprio insieme ai fortunati
vincitori, ci sarà anche Gigi Proietti
con tutto lo staff che girerà un nuovo
simpatico spot. E così i partecipanti
avranno un’altra incredibile opportunità,
potranno divertirsi a trasformarsi
in protagonisti della campagna pubblicitaria
più simpatica e d’effetto degli
ultimi anni: grazie e Kimbo e a MSC
Crociere potranno diventare star del
piccolo schermo.
La crociera dei sorrisi
Ma MSC Crociere è ambita anche per
iniziative promo pubblicitarie di altri
brand. La Fresh Up ha deciso di regalare
un sorriso smagliante ai suoi clienti,
offrendogli la possibilità di vincere una
vacanza a bordo di un’esclusiva nave
della prestigiosa flotta MSC Crociere.
Un amore
di cioccolato
Cento grammi di cioccolato
fondente extra contengono 540 calorie
ed un milligrammo di feniletilamina, una
sostanza simile a quella prodotta dal
cervello degli innamorati. La feniletilamina
trasmette all'organismo senso di euforia,
ottimismo, felicità. Ecco perchè una
baretta di buon cioccolato riesce a
compendiare le delusioni d'amore pur
compromettendo la linea.
La leggenda
del pastore
Kaldi
Il caffè è una bevanda ottenuta dalla
torrefazione e macinazione dei semi
della Coffea arabica, una pianta originaria
dell'Etiopia. Il suo nome dovrebbe
infatti derivare dalla regione
di Kaffa in cui il caffè è stato coltivato
in origine, sebbene in Etiopia
il nome del caffè sia buna. Sulle sue
origini vi sono molte ed affascinanti
leggende. Quella più nota proviene
dal Monastero Chehodet nello Yemen,
secondo la quale uno dei monaci,
avendo saputo da un pastore di
nome Kaldi che, da quando le sue capre
ed i suoi cammelli mangiavano le
bacche di una certa pianta, avevano
una grande energia e si mantenevano
"vivaci" anche di notte, le macinò e
preparò con queste un infuso. Le
capacità eccitanti di questa speciale
bevanda furono presto sfruttate per
le veglie notturne di preghiera.
51

MSC Club News Anno 6 n. 3
52
Attorno al cioccolato, al
"cibo degli dei" fiorisce
nell’illuminato Settecento
una preziosa e curata letteratura
scientifica. Basti pensare che a
riconoscere al cioccolato origini
divine non fu un poeta ma un
botanico, Linneo, che nella
metà del secolo classificò
la pianta del cacao nel
genere "Teobroma",
appunto "cibo degli
dei". La pianta
dal tronco sottile
e dal fogliame
sfumato tra
il rosso e il
marrone viene
studiata e
quindi inserita
in tanti trattati
naturalisticoscientifici
del
tempo.
Tre giorni e quattro notti alla scoperta
del fascino del Mediterraneo.
Un’indimenticabile traversata per due
persone.
Il Concorso "Smile Tour" offre a tutti
una straordinaria
opportunità. Le estrazioni dei fortunati
saranno due, una entro il 31 ottobre
2007 e l’altra entro il 31 gennaio
2008.
La prima estrazione prenderà in considerazione
tutte le richieste di partecipazione
pervenute entro il 30 settembre
2007, mentre la seconda quelle
che perverranno dal 1 ottobre al 31
dicembre 2007. In totale saranno 30
le crociere messe in palio, un’occasione
da non perdere per vivere
un sogno indimenticabile.
E per finire...
cioccolato
MSC Crociere ha affiancato
il suo nome ad un progetto
che vede coinvolti i più golosi.
Dal 23 ottobre 2007 al 6
gennaio 2008 in palio 100
fantastiche crociere per chi
acquista un prodotto della golosa
Perugina. L’estrazione entro
l’8 febbraio 2008.
Partecipare è facile, basta conservare
scontrino e confezione e collegarsi
al sito www.nestle.it.
Tra le sorprese per i passeggeri, una
confezione di baci Perugina in
cabina. Il più classico e romantico
dei cioccolatini
per la più bella,
piacevole ed indimenticabile
delle
vacanze, grazie ad
MSC Crociere.

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Cous cous: il piatto della pace
tra i popoli del mediterraneo
Palline di semola lavorate a mano, con carne o pesce.
Si mangia a mani nude, intorno a un tavolo,
con amici e persone di famiglia
di Eugenio Marotta

La
ricetta
dello chef
è servita
Ingredienti per 4 persone:
400 g di cous cous, 500 g di manzo,
1 cipolla, 2 spicchi d'aglio, 1 mazzetto
di prezzemolo, foglie di sedano, 5 carote,
5 zucchine, piselli, 4 pomodori rossi, olio
d'oliva, sale, pepe, zenzero, zafferano,
paprika dolce, 1 litro di brodo vegetale
una couscousssiera (un recipiente forato
per la cottura a vapore).
Preparazione: Tagliate a pezzi grossi
la cipolla e l'aglio, rosolare appena e aggiungere
la carne tritata. Tritate il prezzemolo
con le foglie di sedano, quindi
tagliare i pomodori a pezzi grossi ed inserirli
nella pentola. Aggiungere le spezie
e allungare con il brodo. Lasciare bollire
tutto per circa un'ora. Tagliare le verdure
a bastoncini. In un recipiente abbastanza
grande versare il cous cous e bagnare con
mezzo litro d'acqua. Mescolare bene con
le mani, fino a separare i granelli. Mettere
nella couscoussiera e posizionare sopra
la pentola con il brodo. Dopo circa mezz'ora,
aggiungere le carote e le zucchine
e, a fine cottura, anche i piselli. Prima di
servire bagnare con poco brodo ancora
una volta. Aggiungere sale e olio. Su un
vassoio ampio, formare una montagnola
con il cous cous, aprire con le mani la
cima e versare le verdure e la carne.
Bagnare un'ultima volta con il brodo e
servire caldo.
Il couscous contiene idrocarburi
complessi, vitamine
B e minerali. Preparato con
farina integrale, contiene anche una
buona dose di fibre e quantità significative
di fosforo, potassio e zinco. Negli
Stati Uniti, il couscous sta diventando
sempre più popolare come alimento
versatile, a basso contenuto di
grassi ed è perfino possibile comprare
pacchetti di couscous precotto con
pomodori secchi e parmigiano, oppure
con i funghi giapponesi shitake.
Algerino, tunisino, marocchino, ma anche
in versione italiana con il pesce che
ignora completamente il montone. Il
cous cous è un piatto di origine araba (la
traduzione letterale è: tritato in pezzi piccoli)
che ha letteralmente invaso le cucine
di tutto il mondo. Forte, multietnico
e multisapore ha come base di partenza
la semola, cotta al vapore, a cui si può
aggiungere di tutto e di più. A seconda,
naturalmente, delle tradizioni del posto.
Solitamente il cous cous viene accompagnato
da carni in umido, ma anche da
verdure bollite, mentre sulla costa mediterranea
la variante è il pesce in umido.
Le radici del cous cous si ramificano nel
Maghreb, terra dei berberi, una popolazione
indigena dell'africa settentrionale
dalla storia millenaria. Gli arabi lo
adottarono fino a farlo diventare parte
integrante della loro tradizione secolare:
non a caso è diventato il piatto emblema
della cucina araba, diffuso anche in paesi
distanti dalla cultura islamica. Non solo. Il
cous cous è stato ribattezzato il "piatto
della pace tra i popoli del mediterraneo".
La tradizione vuole che si mangi
tutti insieme intorno a un unico piatto
utilizzando le mani. Forte è anche la sua
valenza sociale: si mangia solo insieme
alla famiglia o a chi viene considerato
parte della comunità.
Il piatto è composto da minuscole palline
di semola, preparate dalle abili mani delle
cuoche, cotte a vapore in una speciale
pentola di terracotta smaltata. Il condimento
può essere tanto quello ancora
oggi usato nell'Africa settentrionale a
base di legumi e carne ovina, oppure
in un raffinatissimo brodetto di pesce
di svariate qualità e scelto secondo un
codice rigoroso.
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56
Operazione peeling,
e la pelle torna a sorridere
Un tocco quasi magico
capace di ridonare luminosità
ed elasticità anche ai visi più stanchi
e segnati dal tempo
di Maristella Di Martino

Il viso, esposto costantemente
all’azione di agenti atmosferici
quali caldo, freddo, inquinamento
e raggi solari, oltre che ai
detergenti e al trucco, a lungo andare
si opacizza ed invecchia, senza contare
acne, varicella, ustioni solari che
lasciano spesso traccia di sé. Grazie
a questo trattamento vengono rimossi
i primi strati di cellule e si attenuano
anche cicatrici, macchie e rughe superficiali
e l’epidermide risulta uniformata
e di nuovo luminosa e compatta
Termine inglese,
benessere universale
Per peeling, dall’anglosassone
"to peel" cioé sbucciare, si intende
un trattamento della pelle che ne
rimuove la parte superficiale come
una sottile buccia. Grazie ad alcune
sostanze acide viene infatti provocato
un danno superficiale controllato
tale da produrre la perdita di un
sottile strato di derma simile ad una
scottatura solare
Pelle smorta e magari con qualche
foruncolo o punto nero di troppo?
Niente paura, basta ricorrere ad un accurato
peeling per riavere un aspetto
curato e di nuovo solare. Con questo
trattamento estetico dalle origini che si
perdono nella notte dei tempi, infatti,
la cute sarà levigata e ringiovanita grazie
all’esfoliazione ed al conseguente
ricambio epidermico. E i benefici sono
diversi: oltre alla rigenerazione della
pelle perché vengono rimosse le cellule
danneggiate e degenerate, viene
attivata la produzione di collagene e di
elastina. Un peeling, poi, può agire sia
a livello più superficiale che profondo,
ma un’operazione di quest’ultimo tipo
può avere rischi ed effetti anche indesiderati
per cui è consigliabile eseguirla
in più sedute. Un trattamento eseguito
con cura, inoltre, può essere utile per
correggere anche cicatrici dovute ad
acne, smagliature, rosacea e dermatite
seborroica. Momento fondamentale è
la preparazione della pelle nelle due
settimane precedenti con l’utilizzo di
cosmetici contenenti acido glicolico ed
alfaidrossiacidi in modo da favorire una
più veloce riepitelizzazione e guarigione
del derma, insieme a sostanze depigmentanti
per impedire la deposizione
della melanina sulla zona superficie dell’epidermide
riducendo le probabilità
che si verifichino infiammazioni. A decidere
la profondità del trattamento, in
ogni caso, concorrono molti fattori, dal
tipo di inestetismo o patologia che si
intende trattare alla sostanza utilizzata,
dalla tecnica di applicazione al tipo di
pelle del paziente.
Grecia ed
India, storia
millenaria
La nascita del peeling si perde nell’antichità
in Egitto, Grecia, Turchia,
India e Babilonia dove si utilizzavano
sostanze ed ingredienti di origine
vegetale unite a zolfo, pomice, polveri
minerali, polveri di piante e fiori.
Ma fu alla fine dell’Ottocento che il
dermatologo tedesco Unna inventò
diverse tecniche per la purificazione
della pelle; a lui seguì Mackee, altro
noto collega inglese che sperimentò
nel 1952 l’uso del fenolo per il trattamento
delle cicatrici da acne. Si
deve però a La Gassé e a Van Scott,
Yu e Murad l’approfondimento dell’utilizzo
degli acidi tricloracetico, salicilico,
lattico e soprattutto glicolico,
una serie di sostanze ancora oggi
usate per il trattamento grazie alle
quali si ottengono risultati davvero
insperati anche nei casi di pelle particolarmente
danneggiata.
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Appuntamento al ristorante Shangai su MSC Orchestra
per gustare la vera cucina cinese. MSC Poesia, invece,
riserva ai suoi ospiti la possibilità di assaporare piatti
della tradizione culinaria giapponese al Kaito Sushi Bar.
Al ristorante Shangai
di MSC Orchestra si
potrà gustare la vera
cucina cinese.
Ricette originali, sapientemente
preparate da mani esperte. Si
potrà spaziare dalle portate
piccanti tipiche della Cina del
Nord, alle sfrigolanti dolcezze
della Cina del Sud.
Sarà inoltre possibile anche gustare
un veloce snack a mezzogiorno,
il Dim Sum, con
specialità provenienti da ogni
regione della Cina.
Se invece si desidera gustare
piatti della tradizione culinaria
giapponese, il Kaito Sushi
Bar di MSC Poesia è il posto
giusto.
Qui, in un ambiente sofisticato
ispirato all’architettura minimalista
giapponese, saranno
servite portate calde e fredde
rigorosamente preparate dai
sushi chef.
Sushi, sashimi e tempura allieteranno
il palato degli ospiti
MSC Crociere più raffinati.
Attività di bordo
Tutto il mondo in una nave
MSC Crociere ha pensato a dedicare una nuova attenzione ai suoi ospiti, volgendo la prua
verso la cucina orientale sempre più di moda in Italia ed in Europa. Nasce la possibilità di
provare qualcosa di veramente diverso ed interessante, cogliendo l’occasione di trascorrere
una serata al ristorante cinese o per una puntatina al sushi bar.
Su MSC Orchestra, infatti, al ponte 7 apre il ristorante Shangai al centro esatto della nave.
Si potranno gustare tutte le delicatezze della cucina cinese, cullati dalle onde del mare.
Un ambiente raffinato e suggestivo, che ricrea nei particolari l’atmosfera dei grandi ristoranti
cinesi e ripropone tutta la cura e la ricercatezza dei loro antichi menù che diventano
veri e propri rituali gastronomici e spirituale. Il ristorante Shangai presenta un’architettura
originale in perfetto stile cinese. Pareti ed arredi sono in tonalità rosso e nero lucidi e
tutto intorno campeggiano dipinti a mano che riproducono uccelli dalle piume multicolori,
dragoni e graziose e pallide fanciulle. Il successo riscontrato presso gli ospiti dal Kaito Sushi
Bar presente su MSC Musica, ha spinto MSC Crociere ad aprire anche su MSC Poesia un
locale in cui i cibi saranno preparati dalle sapienti mani di esperti sushi chef.
Il Kaito Sushi Bar di MSC Poesia si presenta in un rigoroso ed elegante stile minimalista, tipico
degli ambienti giapponesi. Sembrerà di varcare, magicamente, le porte dell’affascinante
e misterioso mondo del Sol Levante.
Atmosfere, suggestioni, emozioni che MSC Crociere offre a tutti i suoi ospiti che, senza
lasciare gli agi e le comodità delle fantastiche navi MSC Crociere, vogliono per una sera provare
un menù diverso o immergersi in una cultura così lontana e pure così affascinante.
Sempre in perfetto stile MSC Crociere.

Potito Starace,
a colpi di
racchetta, da
Cervinara al
Grande Slam
Una vita ricca di viaggi, trofei e
speranze. L’atleta campano, primo
degli italiani nell’ATP, vuole tornare
a casa sempre vincente
di Alessandra Barone
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Potito Starace ha
cominciato a giocare
a tennis all'età di
sette anni nei campi sotto
casa. Nel ‘93 vince il titolo
di campione italiano under
12, nel ‘99 quello degli under
18. Dal 2003 Potito fa parte
anche della nazionale azzurra
di Coppa Davis.
Viaggia tutto l’anno in ogni
parte del mondo. Il viaggio,
per lui, è un lavoro ma anche
- ogni volta - una scoperta.
Le cose che gli mancano di più
quando è fuori Italia sono la
pasta e le partite del Napoli, la
sua squadra del cuore.
Giovane, tenace e amante delle sfide.
Potito Starace si presenta così ai suoi
tifosi. Il tennista di Cervinara è diventato
nel 2007 il primo italiano nella classifica
mondiale ATP. La serenità e la grinta
sono le sue armi migliori, oltre al destro
quasi infallibile. Dopo aver scalato la classifica
ed aver disputato le finali di Valencia
e Kitzbuhel, vinti i tornei di San Marino
e Napoli, Potito è stato ospite di MSC
Crociere alla Tennislife Cup di Napoli,
prima di salpare per una nuova avventura
sui campi in terra rossa. Si sono incrociate
così le rotte vincenti di un atleta
e di un azienda, da tempo presente sui
court del circuito internazionale.
Che sensazione si prova ed essere il numero
uno in Italia?
È una bella soddisfazione, esserlo poi
con una classifica importante, tra i primi
trenta del mondo, significa molto. A inizio
stagione non ci pensavo, ma poi ho vinto
tante partite, il ranking è migliorato e ho
cominciato a farci un pensiero.
Il pubblico che la segue è sempre più
numeroso. Non solo tifosi di Cervinara,
aumentano i fan club nazionali e ogni
partita è un tripudio di cori e striscioni.
È l’entusiasmo partenopeo che ci contraddistingue.
La gente mi vuole bene e mi da
la forza di ripartire anche nei momenti
più difficili.
Quali sono i prossimi obiettivi?
Sto per partire per la Francia, poi sarò
in Spagna, in Russia per due diversi
tornei e a Napoli ritornerò per
disputare il campionato italiano
a squadre
di serie A,
io gioco
con il
Capri
Sports
Academy.
Voglio chiudere
l’anno
da numero
uno.
Campi da
tennis in alto mare
La racchetta, le linee
rettangolari, la brezza marina.
Gli appassionati di tennis amano
cimentarsi sui campi a bordo delle navi
MSC Crociere. Smash e lungolinea
diventano ancora più divertenti se
giocati sui ponti, senza neanche il
rischio di spedire le palline in mare,
per una crociera da Grande Slam.
A fianco, il campione Potito Starace
e alcuni atleti imegnati nel
Torneo Challenger ATP di Posillipo
La terra
rossa di
MSC Crociere
Campioni famosi e specialisti della
terra battuta a caccia di gloria: è il
mix di successo della prima edizione
della "Tennislife Cup" al Green Park
Posillipo.
MSC Crociere ha sponsorizzato il
ritorno del grande tennis sulla terra
rossa napoletana, per il torneo challenger
Atp (35mila dollari di montepremi).
L’idea, nata dalla passione e dall’esperienza
di Enrico Rummo, Simona
Marzullo e Francesco Maisto, è risultata
vincente: la scelta della data,
infatti, colloca la "Tennislife Cup"
nell’ultima settimana di settembre,
in quel vuoto lasciato dagli Internazionali
di Sicilia a Palermo, e colmato
dal torneo napoletano.
In finale, il russo Yuri Schukin, 29
anni, ha battuto in finale l'argentino
Arguello.
61

Il campionato
di calcio,
un viaggio
di gol
e passione
Parma, Catania e Udinese
hanno adottato
come portafortuna
MSC Crociere
per il campionato di serie A.
di Sandra Brutto
62

Fino al 1975, anno de
La Vogalonga, le società
remiere si contavano sulle
dita di una mano. Il dopoguerra e
l'inizio di un benessere diffuso avevano
spinto i veneziani e gli abitanti
della terraferma ad abbandonare le
fatiche della voga per un più comodo
ma anche costoso motore fuoribordo
da montare sulle prime barche in
plastica o sulle tradizionali barche
venete opportunamente modificate
nella poppa. Dagli anni 70 fioriscono
le Società Remiere e oggi se
ne contano in attività oltre 30 solo
a Venezia.
Il campionato di calcio è un viaggio
fatto di gol, spettacolo e passione.
MSC Crociere in questa stagione affianca
tre grandi club nella corsa alla
vittoria. Parma, Catania e Udinese.
Squadre con una forte solidità societaria
e obiettivi ambiziosi. Per i gialloblu
la stagione 2007-08 si è aperta
con l'arrivo sulla panchina emiliana di
Domenico Di Carlo dal Mantova, che
ha sostituito Claudio Ranieri, e con l'acquisto
di alcuni importanti giocatori. Il
comandante della “flotta” emiliana è
un giovane allenatore reduce da due
promozioni conquistate con i lombardi,
dalla C al campionato cadetto, e
in serie A, il suo entusiasmo può fare la
differenza. Leader della tifoseria sono
gli attaccanti Reginaldo, Budan e Corradi,
arrivato dal Manchester City, con
tanta voglia di riscattarsi nel suo paese.
Fantasia partenopea e tenacia friulana
sono invece il segreto del successo dell’Udinese.
L’attacco è di marca napoletana.
Quagliarella e Di Natale sono i
gioielli bianconeri (e anche della nazionale
azzurra) agli ordini dell’allenatore
Pasquale Marino. Velocità e spettacolo
per un posto in Champions League.
Restare in serie A con onore e serenità
è l’obiettivo del Catania, agli ordini
del tecnico Baldini. E i primi risultati
stanno arrivando. MSC Crociere porta
fortuna. Le tre formazioni hanno già
preso il largo. Così come hanno preso
il largo le gondole a 4 remi della Regata
Remiera Casteo, organizzata dal Coordinamento
delle remiere, sponsorizzata
da MSC Crociere. La gara storica anche
quest’anno ha riportato in auge l’antica
arte remiera veneta ha entusiasmato
Venezia e i suoi turisti.
In questa pagina,
la Regata Storica di Venezia 2007
A fianco,
i giocatori del F.C. Parma e
dell'Udinese Calcio in azione
Quagliarella
campione dello
sport sano
Fabio Quagliarella il mare ce l’ha
nel sangue. Nato a Castellammare
di Stabia 23 anni fa, l’attaccante dell’Udinese
e della Nazionale corre a
casa ogni volta che può, dopo le
partite: «La mia è una città bella e
caotica, ci sono tutti i miei amici,
mi rilasso e soprattutto posso
guardare il mare». Tra le sue passioni
estive c’è anche quella di andare
in barca. Un vero navigatore
che ama le sfide più difficili. Così
come MSC Crociere che sponsorizza
quest’anno l’Udinese. Quagliarella
e Di Natale sono anche
componenti del “Fair play team”,
un progetto nato per creare un
movimento di sensibilizzazione, di
educazione e di cambiamento sui
sani valori dello sport che parta
dagli eroi del mondo del calcio,
veri idoli ed esempi per i giovani.
63

64
Gente
di mare
Nato sotto il segno dei Pesci
Sono nato a Fiume città marinara del litorale Croato, nel 1968 sotto il
segno dei pesci, un vero segno del destino. La vocazione del mare,
infatti, era già presente nella mia famiglia in quanto mio padre è
marittimo e tuttora naviga sempre con la MSC Cargo.
Già da bambino ho viaggiato con lui sulle navi da carico
iniziando a conoscere il mondo, coltivando la
passione per il mare e le navi.

Neven Zdunic’ è Hotel Manager a bordo di MSC Rhapsody.
È un figlio d’arte, suo padre è un apprezzato marittimo di MSC Cargo e
fin da bambino gli ha trasmesso l’amore per il mare e la navigazione.
Laureato in Scienze Turistiche ha percorso tutti i gradini della carriera
d’ufficiale dimostrando sempre passione e professionalità.
Leggiamo insieme qualche pagina del suo diario di bordo.
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66
I passeggeri sono molto
curiosi, racconta Neven
Zdunic’, ed a volte
pongono quesiti che lasciano senza
parole. Ecco i più strampalati
ascoltati dal nostro Hotel Manager.
"L'equipaggio dorme a bordo?",
"Queste barche, i tender, servono
per le escursioni in navigazione?",
"L'acqua della doccia è salata?",
"Ma la nave di notte si muove!!",
"Ma se il Comandante sta lì sul
palco, chi porta la nave?", "Dove
atterra la navetta per il porto?"
Per tutti, però, Neven ha un sorriso
ed una spiegazione.
Col passare del tempo la passione sembrava
diminuire; mi sono laureato diventando
Dottore in Scienze Turistiche. Ma
l'antica passione di bambino ha avuto il
sopravvento ed il destino mi ha riportato
sulla vecchia strada marinara dove, non
più da marittimo ma da addetto ai servizi
di bordo, ho potuto metter a frutto i miei
studi. Nella seconda metà degli anni '90,
realizzando i desideri dei miei genitori, mi
sono imbarcato sulla MSC Rhapsody.
Dopo gli inizi avventurosi, spensierati
e comunque segnati dalle immancabili
incertezze nell'intraprendere definitivamente
questa carriera, percorrendo
l'intero cursus lavorativo - Ufficio Informazioni,
Pratica, Contabilità, Equipaggio,
Sanità, Servizi - ho incontrato quello che
è stato il mio mentore e che tuttora
costituisce il punto di riferimento della
mia attuale e futura carriera da Capo
Commissario: il Commissario Antonio
Cuccaro. Seguendo il suo lavoro, affiancandolo
per la maggior parte del mio
percorso professionale a bordo delle
ammiraglie - MSC Lirica, MSC Opera,
MSC Musica, MSC Orchestra - che di

volta in volta abbiamo visto nascere nei
cantieri di Saint Nazaire e che abbiamo
avviato per i primi anni, sono diventato il
professionista che sono, divenendo Hotel
Manager.
Il destino ha voluto che il mio primo incarico
fosse proprio sulla nave che mi
aveva visto muovere i primi passi in questa
carriera: la MSC Rhapsody.
In questi anni di lavoro a bordo ho navigato
tanto - Sud Africa, Caraibi, Sud
America, Mediterraneo e Nord Europa
- ho avuto l'opportunità di conoscere altri
continenti, altre realtà; ma soprattutto
incontrare persone diverse per cultura
e costumi che hanno gradualmente arricchito
il mio modo di essere, sia dal
punto di vista personale, che anche da
quello professionale consentendomi di
acquisire una sensibilità più accentuata
nella gestione perfetta della crociera al
servizio dei viaggiatori. Il lavoro da hotel
manager che oggi svolgo è interessante
ma allo stesso tempo impegnativo per
la sua entità. Ritengo che sia imperativo
avere un ottima e impeccabile organizzazione
del lavoro. Il punto di partenza è la
collaborazione ed interazione con i vari
capiservizio della nave - cruise director,
maitre, housekeeper, f&b manager, bar
manager - con i quali pianifico fin nei minimi
dettagli le varie attività da svolgere
durante la crociera.
La mia giornata inizia con il consueto giro
di ispezione in tutti i reparti hotel, per continuare
con il controllo dello svolgimento
del programma di attività di intrattenimento
previsto per i nostri crocieristi. La
parte più entusiasmante e sicuramente
più gratificante è il tempo che dedico
ai passeggeri, cercando di prevenire ed
esaudire le loro richieste ed aspettative
per la vacanza che trascorrono a bordo,
cercando di far realizzare i loro più piccoli
desideri e sogni, per rendere indimenticabili
i giorni con MSC Crociere.
Spero di continuare a lavorare ancora a
lungo per questa compagnia che tanto
mi ha dato e a cui molto sono legato non
solo dal punto di vista professionale ma
anche personale, perché mi ha sempre
fatto sentire parte di una grande famiglia
che accomuna i viaggiatori e noi gente di
mare al loro servizio.
In queste pagine sfogliamo l’album
fotografico di Neven Zdunic’
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Foto, poesie, note di viaggio,
episodi divertenti
da ricordare
Diario di bordo
Un “Paradiso” fra cielo e mare, cullati da una
grande “Orchestra”.
Una “Orchestra” che solca veloce i mari ma che
ti par d’esser fermi, “eppur si muove”... di “Galileiana”
memoria.
Il gruppo Panathlon Club di Prato in Toscana, affezionato
e fedele alla MSC Crociere, ha partecipato
a molte crociere in questi ultimi anni, sempre
in crescendo culminando con l’Orchestra,
che ha veramente appagato i nostri desideri ed
aspettative, i grandi spazi, i lussuosi arredamenti,
le cabine dotate anche di terrazzo, un insieme di
eleganze e di armonia.
Tutto insomma un piacere, una vacanza vera,
dall’accoglienza, alla ospitalità, agli spettacoli degli
animatori, alla professionalità degli attori in un
teatro sobrio, capiente e invitante.
Gli esterni danno la sensazione di una spiaggia
galleggiante, con le sue piscine, i solarium, vedute
stupende di coste e di meravigliose città, da Venezia
ad Istanbul con le varie escursioni turistiche
culturali e folcloristiche.
Il gruppo Panathlon di Prato nel ringraziare il
Comandante, tutto il personale ed in particolare
il Direttore di Crociera, la gentile Sig.
ra “Ketty”; si augura di poter
ancora godere di questo
lembo di “paradiso” che
ha veramente appagato i
desideri di tutti, e di poter partecipare
alle prossime crociere
animate dall’entusiasmo che ci ha
trasmesso la stupenda “Orchestra”.
Complimenti e vivissima cordialità
Angiolo Bruti

• Nel mese di agosto io e mio
marito abbiamo fatto una
splendida crociera per la Grecia
con una delle vostre navi, MSC
Armonia, ci siamo trovati veramente
bene al punto che tra
sette mesi, se tutto andrà bene
come spero, nascerà nostro figlio.
Vi volevamo rendere partecipi
di questa gioia perchè in fondo
è un pò anche merito vostro
siete riusciti a farci rilassare.
Stefania e Antonio Marzo
MSC Armonia
Commenti del dopo crociera
• La nave MSC Musica = Il pentagramma
L’organizzazione = Un’insieme di note che
creano una fantastica Armonia.
Complimenti a tutti!!
Michele Calandra, Genova
MSC Musica
Vuoi ricordare la tua crociera a bordo
della nostra flotta?Invia foto, poesie, ricordi, curiosità
all’indirizzo di posta elettronica mscclub@msccrociere. it
o a mezzo fax al numero 0810086291 oppure all’indirizzo
MSC Club Magazine, Via A. Depretis, 31 - 80133 Napoli
• Se gli italiani fossero così in gamba come
tutti coloro che lavorano in MSC Crociere
l’Italia sarebbe ricca e orgogliosa.
Simona Modica, Caltagirone (Ct)
MSC Orchestra
• Dal "mal di mare" è facile guarire: un cerottino
dietro l’orecchio e tutto si risolve.
Ma per il "mal di testa" qual è la cura?
Semplice, ripartire il prima possibile per
un’altre indimenticabile crociera a bordo
della "MSC Melody"!
Ho avuto la fortuna di effettuare con MSC
ben 23 crociere ma ogni volta l’ultima sembra
sempre più bella della prima. . . l’entusiasmo
non diminuisce.
Un sincero ringraziamento al Comandante
e a tutto il suo equipaggio. A presto.
Marinella Cortina e Carla De Paoli
• A bordo della MSC Melody abbiamo trovato
tutto quello che cercavamo in queste
occasioni: divertimento, cordialità, servizi, organizzazione,
pulizia ed uno stupendo Hotel
Manager Enzo Fortunato che salutiamo con
affetto e stima.
La prossima crociera già prenotata sarà a
bordo della ammiraglia MSC Orchestra, sicuramente
eccezionale.
Ugo e Serena Rea, Novara
MSC Melody
• Ci premeva tantissimo grazie di cuore lo
staff della MSC Sinfonia per l'affetto e la
gentilezza dimostrata nei nostri confronti
per tutta la durata della nostra meravigliosa
crociera.
In particolar modo per noi è stato emozionantissimo
festeggiare a bordo una festa
davvero importante: il nostro anniversario
di matrimonio.
Non dimenticheremo mai i giorni trascorsi
insieme.
Giuseppe Minervino e Antonietta Tanzillo
MSC Sinfonia
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Diario di bordo
Scia d'Autore

Un viaggio e tante emozioni.
Sospesi tra il cielo ed il mare,
abbiamo attraversato
mari e civiltà.
Abbiamo conosciuto
popoli e culture.
Abbiamo sorriso e meditato.
Attimi, ore, giorni
scolpiti nel cuore
tra un acquisto al bazar,
un tuffo nel mare paradisiaco,
un panorama incantato,
un famoso museo.
E tra tante emozioni
la voglia di fermare la scia,
una scia d'autore
affidando il ricordo
e la speranza
ad un verso,
ad un racconto,
ad un'immagine.
MSC Club vuole premiare i
suoi viaggiatori più creativi.
Attendiamo i vostri racconti,
le vostre poesie, le vostre foto
originali.
I più belli saranno la nostra Scia
d'Autore. E gli autori riceveranno
a casa una graditissima sorpresa
MSC Crociere.
Tutti gli altri elaborati però
avranno comunque l'onore della
pubblicazione o nella rubrica
diario di bordo o sul nostro sito
www.mscclub.it nell'area
riservata ai soci.
Inviate poesie, brevi racconti,
fotografie, emozioni ai seguenti
recapiti recapiti:
Via A. Depretis, 31
80133 Napoli, Italia
Fax: +39 081. 008. 62. 91
email: mscclub@msccrociere. it
Notte ispiratrice.
In questa notte,
contemplo l’universo dentro,
mi affaccio nei pensieri
in un dolce dormiveglia,
dove l’irraggiungibile
e l’infinito
sembrano realtà...
Il mio essere si placa,
poi si arrende
e, consapevolmente
senza porsi domande,
vola nella gratitudine
dei pensieri
in questo spazio - tempo
dell’esistenza
dove nel cuore viaggia
il profondo desiderio
di essere amato
e di amare... restando sempre
uno con il Tutto,
nell’universo
d’infiniti pensieri.
Armando Fusaro
Casalnuovo, Na
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Hanno viaggiato con noi
Jessica Polsky &
Michel Altieri
Benvenuti
a bordo
Tra le tante coppie che hanno deciso di vivere le propria luna di miele a bordo di una
nave MSC, ci sono anche Jessica Polsky e Michel Altieri molto noti al grande pubblico televisivo.
L’affascinante Michel, infatti, è stato apprezzato per aver partecipato a produzioni
di grande successo quali Vivere ed il Giudice Mastrangelo sulle reti Mediaset o La vita in
diretta, Uno mattina e Festa Italiana sulle reti Rai. La bellissima Jessica, invece, è diventata
una beniamina del pubblico grazie a Camera Cafè e Sputnik su Italia 1 e Piloti durante
la primavera 2007 su RAI 2.
1. Dove ambientereste una candid camera a bordo della nave?
(LEI) Nel ristorante, perché è un luogo di lusso dove però le persone si lasciano
andare e qui in crociera si mangia tanto. È impossibile non mangiare e non resistere
alle tentazioni.
2. Quali personaggi coinvolgereste?
(LEI) Bertolino e Tortora, due miei buoni colleghi ed amici. Sono così divertenti e
specie in crociera un’esperienza che non ho mai fatto e che ci farebbe stare insieme.
Tutto ciò mi farebbe morire dalle risate.
3. Una crociera allunga la vita e dona l'eterna giovinezza?
(LEI) Si, sicuramente. Ma attenzione non bisogna essere vista come fuga dalla realtà
solo per non affrontare la vita ed eventuali difficoltà, in questo caso si che allunga
la vita.
(LUI) Certo. La crociera come il viaggio in generale permette di socializzare, ti apre
la mente.
4. Come intitolare un musical a bordo e con quale trama?
Love boat con musiche e personaggi ambientati negli anni 80’. Polsky come una
ballerina di tip-tap.
5. Quali sono i vostri rapporti con il mare ed i viaggi?
(LUI) Il mare è una componente fondamentale della mia vita, è sinonimo di sogno,
e poi vengo da un posto di mare visto che sono nato a Bari.
Per il viaggio sono un appassionato e poi ritengo che ogni viaggio ti regala e ti arricchisce
di una luce diversa. Ogni viaggio ti permette di trovare l’anima di ogni luogo.
(LEI) Purtroppo ho conosciuto il mare da adulta. Sono nata in Texas e quindi terra
e colline hanno accompagnato la mia adolescenza.
Ancora oggi quando vedo il mare mi emoziono e sono felice come una bambina. Il
viaggio si può dire che è il tema della mia vita, fin da bambina ho sempre viaggiato
e questo mi piace tanto.
6. Perchè avete scelto MSC Musica
per le vostre vacanze?
Abbiamo partecipato all’inaugurazione
proprio 2 giorni dopo il nostro matrimonio. A
questa nave ci lega un bel ricordo e finalmente
dopo un anno ci ritroviamo qui a fare il nostro viaggio
di nozze che non abbiamo ancora fatto perché gli impegni
lavorativi non ci hanno permesso ciò.

F. A. Q.
Domande (e risposte) frequenti
Che cosa è il Comment Form?
È un veloce questionario destinato
a tutti i nostri passeggeri dai 18 anni in su.
Bastano cinque minuti per compilarlo.
Dove è possibile trovarlo?
Viene consegnato in cabina,
il penultimo giorno di crociera.
La compilazione è personale?
Certo, infatti viene rilasciato uno
per ogni adulto presente in cabina.
Dopo la compilazione dove bisogna lasciarlo?
Inserito nella apposita busta, bisogna imbucarlo nelle urne
localizzate all’ufficio informazioni.
Perché è utile compilarlo?
Il comment form è uno strumento che ci permette
di raccogliere suggerimenti, di conoscere le esigenze,
le preferenze, e i profili dei nostri viaggiatori
per offrire servizi di qualità
ed essere vicini ai loro desideri.
Grazie al questionario possiamo anche
raccogliere le adesioni ad MSC Club.
Con il Comment Form
è possibile iscriversi ad MSC Club?
Certo, basta accettare la richiesta di adesione
presente alla fine del Comment Form.
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di Lucrezia De Palma
Un unico, bellissimo bacino su cui sono affacciati popoli diversi che nei secoli
si sono scambiati risorse e conoscenze lasciando testimonianze su tutte le sue
sponde. Questo è il Mediterraneo: un piccolo grande mare da cui tutto è nato,
un insieme di isole, coste, penisole che narrano millenni di storia e hanno visto
nascere la cultura europea, islamica ed ebraica.
Non ha torto perciò lo storico Braudel quando sostiene
che il Mediterraneo è "mille cose insieme. Non un
paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non un mare,
ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma
una serie di civiltà accatastate le une sulle
altre".
Da questo mare arrivano tante
storie... Proviamo a
raccontarle.

LIBRI
Predrag Matvejevic
Breviario mediterraneo
Garzanti
pagine 318 - 2006 - € 16.00
Vent'anni e venti
traduzioni alle spalle
di questa quinta edizione
italiana del Breviario
mediterraneo,
capolavoro dell’intellettuale
bosniaco dal
’94 esule in Italia.
Matvejevic ricostruisce
la storia della parola
Mediterraneo guidandoci verso
mille scoperte: lo stile dei porti, i saperi
delle coltivazioni, il diffondersi delle religioni,
le tracce della civiltà araba ed
ebraica, le parlate mutevoli nel tempo
e nello spazio. "Un libro geniale", lo definisce
Claudio Magris nella prefazione,
"un esempio d’intelligenza e di poesia"
in cui si mescolano "precisione scientifica
ed epifania dell’infinito".
DVD
Ala Al-Aswani
Palazzo Yacoubian
Feltrinelli
pagine 214 - 2006 - € 16.00
Porta il nome del
proprietario il sontuoso
palazzo che il
milionario armeno
Yacoubian fece costruire
nel 1934 al
Cairo.
All’inizio ci abitava il
fior fiore della società,
ora c’è di tutto: l’aristocratico
e lo studente-terrorista, la
ragazza povera e l’intellettuale gay, il
ricco commerciante e il piccolo trafficante.
Le vite degli inquilini scorrono parallele,
a volte si uniscono per poi prendere
percorsi diversi.
E Palazzo Yacoubian diventa un microcosmo,
espediente letterario ideale
per un affresco dell’Egitto moderno.
DISCHI
Noa
Napoli - Tel Aviv
Universal 2007
€ 20.90
Titolo emblematico
per un
viaggio musicale
tra due culture
apparentemente
lontane. Tutto nasce
da un "incontro
fatale" con
Napoli, dove l’artista israeliana riceve
in dono dischi e arrangiamenti della
tradizione napoletana. Grazie alla collaborazione
coi partenopei Solis String
Quartet, Noa conosce altri brani, ne
approfondisce il linguaggio e la dinamica
espressiva impegnandosi in un
progetto speciale. Ed ecco Napoli - Tel
Aviv, in cui sono riarrangiati intramontabili
classici della canzone napoletana,
talora tradotti in lingua ebraica, tal altra
interpretati nel dialetto originale.
L’orchestra di Piazza Vittorio
Regia di Agostino Ferrente.
con Agostino Ferrente, Mario Tronco, Dina Capozio,
Mohammed Bilal, Houcine Ataa, Carlos Paz, Rahis Bharti.
Il film-diario della genesi dell’Orchestra di Piazza Vittorio per mano del tastierista Mario
Tronco, che, nel quartiere di Roma dove gli italiani sono "minoranza etnica", raggruppa faticosamente
una trentina di musicisti provenienti da tutto il mondo.
Autodidatti che non sanno leggere uno spartito e diplomati al conservatorio; c’è chi campa
suonando e chi lavando i vetri ai semafori.
Malgrado rivalità, difficoltà economiche e restrizioni legali, l'Orchestra riesce infine a dare
voce e corpo ad un’armoniosa diversità che non è "musica etnica": è un'"altra musica".
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Racconti dall’oblò
di Rinaldo Satta
Ad Alessandria d’Egitto Jean Cocteau notò che "il più piccolo
acquisto richiede una sceneggiatura fatta di occhiate e conciliaboli".
Una dimensione teatrale trascina commercianti e acquirenti
in un cerimoniale complesso di cui solo un occhio attento
può scrutare i segni di consultazione fra i protagonisti. La finta
rottura dei rapporti è il preludio per lasciar allontanare il
cliente. Salvo richiamarlo e perfino inseguirlo finchè la lite
si placa con un accordo di contrattazione, sino all’esito
finale con la consegna dell'oggetto. E su tutto regna
lo spirito di Alessandro, l’Imperatore che
avendo governato i popoli più diversi
sembra inviarci un messaggio
di pace.
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contiRacl’oblòdal- Il dono dell’imperatore
Un certo nervosismo serpeggiava fin dal mattino e si avvertiva da piccoli segni, impercettibili all’occhio
del turista ma non a quello del viaggiatore di lungo corso. Il personale era efficiente come
sempre, ma è indubbio che un settore della nave era in grande agitazione: si allestivano diverse
cabine prenotate da due illustri personaggi, e apprendemmo dalla vigilanza che un commerciante
arabo di alto lignaggio e un facoltoso imprenditore ebreo con i loro seguiti avrebbero diviso lo
stesso ponte. Comprensibile quindi che si temessero le conseguenze di un’imprevista coabitazione
tra stili di vita dissimili, nonché tra due popoli che l’incomprensione conduceva non tanto a
contendersi una stessa terra quanto a essere condizionati da opposti estremismi che frenavano
il processo di pace. Sebbene i due gruppi sembrassero soltanto alla ricerca di relax, tuttavia c’era
preoccupazione di qualche incidente.
Ma per le donne dei gruppi questo pericolo non c’era. Grazie alla loro inesausta ricerca dell’essenziale
e all’insuperata capacità di mediazione, manifestavano la necessità del dialogo.
Osservavo le due donne ebree, dal taglio corto e sbarazzino, risplendere coi volti eburnei e i
capelli biondi nel sole del mattino. E insieme a loro le due donne arabe con il viso incorniciato
dal velo, che evidenziava ancor di più rapidamente la sottile perfezione dei lineamenti. Eleganti e
sinuose, le quattro creature, pur profondamente differenti per cultura ed educazione, mostravano
di stare bene insieme. Parlavano serenamente e certo non solo di vestiti e gioielli, dato il loro
livello culturale. Forse mettevano a confronto un vissuto personale che si allargava ad ampio
raggio per ricomprendere l’esperienza di più popoli, di grandi civiltà che ci lasciano beni culturali
immensi e non sempre hanno saputo convivere efficacemente senza elevare odiosi muri, fragili
confini e rovinose frontiere.
Nessuna speranza che i due cortei potessero passare inosservati: alla quantità di valigie e bauli
che testimoniava l’elevato censo di ambedue, si aggiungeva uno stuolo di assistenti. La prima sera
servizio nelle camere per tutti: la curiosità dei passeggeri di vedere da vicino gli ospiti sfumò in
una generale delusione. Quando arrivammo ad Alessandria non si erano udite notizie di incontri
né di scontri tra i due gruppi, soltanto i due maschi furono visti scendere e risalire a bordo carichi
di pacchetti. Al crepuscolo le due famiglie vennero per la prima volta a contatto, al momento
di scendere a terra per trascorrere la serata nella città egiziana. Fu un attimo: ciascuno dei due
uomini si staccò subito dal suo gruppo, quasi catapultandosi verso l’altro, ognuno recando con sé
un voluminoso pacco.
Prima che gli addetti alla sicurezza potessero impedire ogni contatto già si stavano sfiorando... e
stringendo le mani più e più volte con calore. Anch’io ero accorso, come altri temendo il peggio; e
potei sentire l’arabo che diceva in ottimo inglese: "Potremmo mai consentire a un marinaio australiano
e a un canadese di separarci? Sono popoli così giovani..." "Noi" sorrise l’ebreo annuendo "ci
conosciamo da duemila anni!". Poi si misero in disparte seduti sul ponte e cordialmente aprirono
i pacchi che si erano scambiati. L’ebreo offrì un magnifico corano illustrato da splendide miniature,
l’arabo un candelabro a sette fiamme di argento massiccio. Gli oggetti erano stati acquistati ad
Alessandria, la città del grande Imperatore che regnò su genti, paesi, religioni molto differenti: la
città della tolleranza e della dolcezza di vivere.

L’AIDAP, associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso, ha organizzato dal 1 al 13
Settembre una serie di attività d’informazione e di divulgazione a bordo di MSC Opera.
Durante i giorni di navigazione, infatti sono state organizzate conferenze con traduzione
simultanea ad opera di personale MSC Crociere ed allestito un tavolo informativo a
disposizione dei passeggeri. Nel corso delle conferenze
sono stati presentati i requisiti fondamentali di
un’alimentazione sana: caratteristiche
degli alimenti, calcolo delle
calorie, consigli per una
dieta equilibrata e
per la giusta
attività
fisica.

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