OTTOBRE2OO2 6 GRUPPO DONATORI DI SANGUE DELLA PANTERA Un impegno sociale, ma anche una realtà nella <strong>Contrada</strong> Eoa.s.ito ornai oL,ar me,,,o ,eco o d; o"ando L.o o o'.i prini C upp Dona-o di sd-q,e dFlle Con.r"de, e la lo'o pre
RICORDO DI ETTORE BASTIANINI fìLando Lra ,c.a a .pra.I\,,ld ce lo îl 1d cl"ies.o 0l g o al Bds.:dniri o dnde ba iono F 9'drde a.li!.d \.zau'd od pe)el.d e .orcÈrlo ir omdqqoaodppdrdloe\ Ettore Bastiarlrl, soro rimasta per ur attimo senza Avevo addosso un senso dijradeguatezza:quando io \ono nald Ba\ aril e'a mo .o o md dd -roi(i .r r; € questa ontananza fra e nostre due vlte bastava a darml a sensazione che ron fosse rnio diritto srliresul od.oeoarLaed Li ico darlo a pe^ore che lo ave- \3no r ( orda.o pima d; "ìe. crìp .o dvevd'ìo colo(, ir, todipersona, che loavevanostlmato ed amato da vivo, Poi ho capito ch€ ron sarebbe fato quello i mio ruoloi ho caplto che Bastianini si sarebbe rlcoidato da so o, lnsinu;ndosi nella memorla di tutte que le pe|50n€ seduie nell: nostré piazzetta stracolma. No capito che le note deibranlneravig iosl che Iorchestra ci regalava, gli aneddotidela vita quoiidirna e le pagire scritte su di lul dal suoi ilulr co leghl, sarebbero stati solo il filo conduttore, a colonna so-nora di un vaggio lntimo e penonale che ognuno dl noj, panterini e non, sen€si e turistj passatip€r caso, avremmo irtnpreso, cullati in quella dimensione paralleia e farefatta. ll mio ruolo sarebbe stato, qujr di,soltanto assistere ad un miracolo che siripete, che sicompie ogri vo ta che qualcuno nomlnr, ancne per caso, quer nome, Ettore Bastianini, ed in que norne c è racchiuso tutto'orgoglio di un popolo che sl sente legato indissolubilnrente a lui. un mlracolo che sl rlpete ogni volta che nol citte, con I brividi sula pe l€, cantiamo 'i.. sio/, /€ tagozze di Bqstíoniì1il foteci lofgo grcndi e piccìni...", ogni volta che ognuno dl noientn in Socletà, dove cl aspetta quelLa enorme foto che ci guarda e ci ricorda che. ala fine. siamo un po tutt figllsuoi. llconcerio ln Piazzetta delConte non voleva esserc un omag- -alo n r oiî10îooi icorcel roleva e\\ere p .p o è..d,o .lr a tLtti noi girdi(ar u un momento di ricordo collettivo, ura dimostrazione di .oJar F r fe.to lei confror_ del Bailianil Jo-ìo contradaiolo, Ca pitano vittofioso, firma indeleb le nela storia de a nostra <strong>Contrada</strong>r irdel€blle pef chi lo ha corosc uto, irdelebile per chi, com€ me, è cresciuto 1eldsLa -r'..d'ombÉ,iîdFleb:leperqLelicne\e ranno e gLarderarro ilsuo volto imnutato nel bjanco e nero delle fotogrrfie- Per.hé : noidel/d Poa'cro cioh quelti d; Bost ioao... . OTTOBRE2OO2 7