Vademecum Zuppa d'anatra 1981_1985.pdf - formacinema
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ZUPPA D’ANATRA 1 NOVEMBRE <strong>1981</strong><br />
SOMMARIO: Editoriale di Fabio Carlini (ironia acuta sul nuovo cinema italiano: Moretti, Giordana, ecc.);<br />
Gianni Amico scrive un ricco necrologio di Glauber Rocha; Enrico Livraghi, commenta una prefazione di<br />
Beniamino Placido al libro I figli del Dottor Caligari di Siegbert Prawer (Ed. Riuniti); Daniele Maggioni scrive<br />
un breve racconto (Giallo al Cineclub. Una storia probabile). Seguono schede dettagliate e precise sui film<br />
Rassegne: Jean Vigo, Glauber Rocha, Pasolini. Rassegna evento: Cinema ungherese degli anni ’70,<br />
organizzata curata da Luigi Paini.<br />
Speciale (suppl. di 8 pagg.): Cinema ungherese degli anni ’70. Presentazione di Sandro Zambetti, con<br />
scheda critica su Tre donne di Angi Vera; scheda critica di Studer su Un giorno speciale di Péter Gothar. Da<br />
notare la presenza di ben 4 film di Marta Meszaros, di cui due inediti e il famoso film di Istvan Szabo Via dei<br />
pompieri 25.<br />
ZUPPA D’ANATRA 2 DICEMBRE <strong>1981</strong><br />
SOMMARIO: Editoriale di Livraghi su un confronto allora attuale tra il cinema di Cimino (Heaven’s Gate) e<br />
l’Arca di Harrison Ford; Studer, polemico come al solito, scrive un piccolo saggio, Per un recupero critico<br />
della specificità filmica (bersagli: C. Metz, Beniamino Placido); una brevissima e pungente nota di Tatti<br />
Sanguineti su Jack Valenti (e sui rapporti tra Lombardo e Berlusconi!). Programma riempito in toto (o quasi)<br />
dalla seconda parte della personale completa di Jean-Luc Godard (in contemporanea con il Movie Club di<br />
Torino).<br />
Speciale (supl. Di 8 pagg.): Jean-Luc Godard. Rassegna curata da Alberto Farassino (sua la breve<br />
introduzione e sue le schede dei film). Nello special in aggiunta c’è un saggio di Alain Bergala e (si parva<br />
licet…)uno più modesto di Studer su Godard e Sartre (questa volta non polemico).<br />
ZUPPA D’ANATRA 3 GENNAIO 1982<br />
SOMMARIO: Editoriale di Gianni Canova Dialettica dello sguardo: Fuga da New York, o dal “Cinema e<br />
Cinema”); segue nota breve di Fabio Malagnini sulla musica da film del cinema americano del periodo;<br />
articolo A scuola di cinema firmato da Lab. di cin. Albedo; Microfash (rubrica di notizie) firmato da Maurizio<br />
Ferrari; Telecomando, romanzo a puntate di Alberto Farassino, Mimmo Lombezzi e Tatti Sanguineti.<br />
Nel programma (11 gennaio- 19 febbraio ’82) in evidenza Personale di Joseph Losey con un saggio<br />
introduttivo firmato da Studer. Il resto Omaggio a Tarkowskij e due film di Marco Modugno Bambulè e di<br />
Inse Massace Barboni a vent’anni in anteprima a Milano .<br />
ZUPPA D’ANATRA 4 FEBBRAIO 1982<br />
SOMMARIO: Lavorando con i Marx editoriale di Sandro Studer; articolo su Henry Fonda di Alex Negro<br />
(pseudonimo di Roberto Duiz); seconda puntata di Telecomando; Microflash di Enrico Livraghi sul prossimo<br />
Festival Marx Brothers.<br />
Nel programma una curiosa rassegna di otto film che iniziano con la parola l’uomo con rassegna The Man<br />
Who. Un’altra rassegna curiosa dedicata alla figura di Giovanna D’Arco. Infine spicca una settimana di<br />
Cinema Cinese. Si tratta, però, della metà dei film presentati a Torino da Marco Müller.<br />
ZUPPA D’ANATRA 5 MARZO 1982<br />
SOMMARIO: editoriale di Livraghi sul Festival Fratelli Marx (confronta numero 6 speciale dedicato al<br />
festival)<br />
A parte il Festival che dura tre settimane, vengono presentati film americani già visti.<br />
ZUPPA D’ANATRA 7 MAGGIO 1982<br />
1
SOMMARIO: editoriale di Alex Negro su Henry Fonda riproposto dal n.° 4.<br />
Nel programma omaggi a Kurosawa, Rochard Lester, Carmelo Bene ed Henry Fonda.<br />
ZUPPA D’ANATRA 8 GIUGNO 1982<br />
SOMMARIO: editoriale di Tatti Sanguineti Cannes, Nizza e Savoia; Uno spettro si aggira per Cannes di<br />
Antonello Catacchio; Hammet… l’amico americano di Roberto Duiz; Robert Kramer a tutta forza di<br />
Antonello Catacchio; Cose (tecnologiche) da un altro mondo di Roberto Duiz.<br />
Programma estivo con titolo unico I figli di Caligari: thrilling incubi e paure.<br />
ZUPPA D’ANATRA 9 SETTEMBRE 1982<br />
SOMMARIO: editoriale di Felice Pesoli Professione spettatore: New York e noi; Al cinema soli di Reginella<br />
Boccara; Festival internazionale del film di Locarno: Sì, Sì, Sì, No di Antonello Catacchio; recensione del film<br />
Oblomov firmato R.B.<br />
Nel programma Rarità d’archivio, Omaggio al Arthur Penn, Personale di Buster Keaton curata da<br />
Francesco Ballo.<br />
ZUPPA D’ANATRA 10 OTTOBRE 1982<br />
SOMMARIO: editoriale di Enrico Livraghi Possibile mai? dedicato al film Nanni e Carlina di Gianluca<br />
Fumagalli (scen. di Fumagalli e Fabio Carlini); Dal copione:scene 41-45; un racconto breve di Daniela<br />
Reggiani.<br />
Programma dominato dalla rassegna Anni Sessanta: la rabbia giovane del Cinema Italiano e dalla<br />
personale Luis Buñuel: il fascino inquieto del Surrealismo. In evidenza cinque anteprime milanesi (due film<br />
jugoslavi e tre film di giovanissimi autori italiani); infine un gustoso omaggio dal titolo Jonesco e il cinema<br />
(due corti di Jean Ravel La leçon e La cantatrice chauve e il film – intervista con Jonesco).<br />
ZUPPA D’ANATRA 11-12 NOVEMBRE-DICEMBRE 1982<br />
SOMMARIO: editoriale di Alex e Phil Negro Glossario per nuovi film U.S.A.; Il cinema in mutazione di Gianni<br />
Canova; Bric à brac postmoderno vendesi di Antonello Catacchio.<br />
Personale di Alain Tanner; Nuovo cinema italiano: Gabriella Rosaleva, presentato da lei stessa e Adriano<br />
Aprà. Lucas e la scuola di cinema, corti giovanili di registi della Scuola di cinema californiana presentati da<br />
Tatti Sanguineti. Infine Edgard Allan Poe by Roger Corman rassegna curata da Enrico Livraghi.<br />
ZUPPA D’ANATRA 13 GENNAIO 1983<br />
SOMMARIO: editoriale di Paolo Mereghetti Una storia negata, o del cinema erotico . Voyeurismo, eros e<br />
cineciviltà di Sandro Studer Microstoria del porno-consumo di Maurizio Ferrari; Riso amaro, ma elettronico<br />
di Mimmo Lombetti.<br />
Programma quasi interamente occupato dalla rassegna Il Cinema e l’erotismo curata e presentata da<br />
Sandro Studer. Da segnalare la gustosa anteprima per Milano del primo film interpretato da Hedy Lamarr,<br />
Estasi (Cec. 1932) in cui la protagonista in una scena compare completamente nuda.<br />
ZUPPA D’ANATRA 14-15 FEBBRAIO-MARZO 1983<br />
2
SOMMARIO: Introduzione al Festival Indipendente U.S.A., previsto per Maggio ’93 di Felice Pesoli; Incontri<br />
cinematografici di Salsomaggiore firmato da Adriano Aprà, Marco Melani, Luciano Recchia e Tatti<br />
Sanguineti; seguono notizie varie sui festival in Italia e in Europa.<br />
Rassegna di film maledetti curata e presentata da Enrico Livraghi; omaggio a Jacques Tati e a Kurosawa;<br />
replica di Estasi con Hedy Lamarr.<br />
ZUPPA D’ANATRA 16 APRILE 1983<br />
SOMMARIO: editoriale di Enrico Livraghi C’erano una volta le riviste di cinema; Ma i Cahiers rimangono<br />
l’unica di Fabio Carlini; segue Spazio riviste, notiziario sulle principali riviste europee, americane e italiane;<br />
Maschere del demonio: il cinema e il diavolo di Gianni Rondolino.<br />
Rassegna principale del mese: Maschere del demonio: il cinema e il diavolo in collaborazione con il Movie<br />
Club di Torino; nel resto si trovano un omaggio a Chaplin , corti comici dell’inizio del ‘900 (Max Linder e<br />
dintorni), tre film inediti e rari tra cui Dead of Night di Alberto Cavalcanti (G.B. 1945) e I am a Dancer con<br />
Rudolf Nureyev e Carla Fracci.<br />
ZUPPA D’ANATRA 17 MAGGIO 1983<br />
SOMMARIO: editoriale anonimo di E. Livraghi sulla Mostra del Cinema Indipendente U.S.A. (’79- ’83)<br />
(confronta pubblicazione speciale); segue elenco completo dei film.<br />
Rassegna dal titolo L’altra faccia della guerra e un gruppo di film dal titolo Altri indipendenti<br />
ZUPPA D’ANATRA 18 GIUGNO-LUGLIO 1983<br />
SOMMARIO: editoriale di Gianni Canova Brevi note sui “gialli” di stagione.<br />
Programma tipicamente estivo. Rassegna Al cinema con gli occhiali: il cinema in 3D (tre classici della<br />
fantascienza di Jack Arnold). Due giorni di corti come saggi di fine corso dell’Albedo. Rassegna Detective<br />
story. Omaggi a John Belushi, Orson Welles e Fratelli Marx.<br />
ZUPPA D’ANATRA 19 SETTEMBRE 1983<br />
SOMMARIO: editoriale di Sandro Studer Memoria di Luis Buñuel (scomparso da poco); note su Locarno e<br />
dintorni di Antonello Catacchio; Bertolucci by Bertolucci (intervista a Giuseppe Bertolucci).<br />
Programma ricco, ma centrato su due personali: Omaggio a Luis Buñuel (7 film) e Personale (in)completa di<br />
Bernardo Bertolucci (11 FILM) e infine una”chicca”, un classico dell’Underground USA inedito in Italia The<br />
Mysteries di Gregory Markopoulos (1968).<br />
ZUPPA D’ANATRA 20-21 OTTOBRE- NOVEMBRE 1983<br />
SOMMARIO: editoriale di Enrico Livraghi Professione (futura): regista (appunti sui nuovi film milanesi).Si<br />
tratta di film in uscita di Gianluca Fumagalli, Bruno Bigoni, Enrico Stella, Daniele Maggioni, Nuccio<br />
Ambrosino e, dulcis in fundo, Silvio Soldini. Articolo di Sandro Studer Due note su Ejzenstejn (uno,<br />
Alexander Nievskij due, Ivan il canto del cigno di un gigante).<br />
Programma molto interessante. Rassegna uno, Lessing nel cinema tedesco (tre film e un corto); rassegna<br />
due, British Film Istitute con due inediti muti; notevole il dittico grandioso di D.W. Griffith: Intolerance e<br />
Nascita di una nazione. Infine Omaggio a Ingmar Bergman.<br />
ZUPPA D’ANATRA 22 DICEMBRE 1983<br />
3
SOMMARIO: editoriale di Sandro Studer Bresson, il giansenista con la macchina da presa; Cinema, muscoli<br />
e ironia di Adriana Marmiroli; Africa Milano cinema di Gianfilippo Pedote sul primo Festival del Cinema<br />
Africano a Milano; Capitani coraggiosi al Ciak di P. Carizzoni<br />
Programma centrato sulla personale completa di Robert Bresson (12 film); per il resto omaggi a Louis<br />
Malle, Boris Barnet e Ernst Lubitsch.<br />
ZUPPA D’ANATRA 23 GENNAIO 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Gianni Canova sul primo Godard (A bout de souffle); Eric Rohmer di Roberto<br />
Turigliatto.<br />
Programma centrato sulla Personale di Eric Rohmer. Gruppo di capolavori sparsi tra cui due inediti:<br />
Erotikon di Gustav Mackaty (Cec. 1929 muto) Le théatre de M. e M.me Kabal, disegni animati W.<br />
Borowczyk. Infine omaggio a Stanley Kubrick.<br />
ZUPPA D’ANATRA 24 FEBBRAIO 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Stefano Della Casa Postcatastrofi all’italiana; Intervista a Louisette Fargette a cura<br />
di Adriana Marmiroli.<br />
Programma corposo centrato sulla rassegna Espressionismo e dintorni e ricco omaggio ad Antonioni. Mini<br />
rassegna su Vienna in Movie . Due cicche preziose: tre giorni dedicati a The Elephant Man e al mitico film di<br />
Roger Corman The Trip (1967) con il titolo italiano Il serpente di fuoco (sul lsd).<br />
ZUPPA D’ANATRA 25 MARZO 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Enrico Livraghi Luis Buñuel versus Daniel Defoe; Il grande sconosciuto: “Doctor<br />
Mabuse, psycoalnyse” di Sandro Studer.<br />
Nel programma , a parte il dittico sul Doctor Mabuse di Fritz Lang e l’omaggio a Buñuel, c’è un’importante<br />
rassegna dedicata a Sergio Leone (6 film), il resto sono film sparsi e molto particolari.<br />
ZUPPA D’ANATRA 26-27 APRILE-MAGGIO 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Roberto Duiz Il grande freddo; Annotazioni marginali sul Cinema svedese di<br />
Mikael Timm.<br />
Programma occupato da due grandi rassegne: Ermanno Olmi: personale completa e Luci d’inverno:<br />
cinema svedese d’oggi. In quest’ultima segnaliamo di notevole la presenza di un film di Ingrid Thulin<br />
Brusten Himmel (<strong>1981</strong>) e un film di Jan Troell Il volo dell’aquila con Max Von Sidow. Inoltre i due<br />
documentari sull’isola di Farö di Ingmar Bergman Farödocument (1969 e 1979). Importante di Satyajit Ray:<br />
la trilogia di Apu. Il tutto con un incipit niente male: due film di Rainer Werner Fassbinder.<br />
ZUPPA D’ANATRA 28 GIUGNO 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Sandro Studer Quando il cinema diventa labirinto; Un labirinto senza centro di<br />
Jorge Luis Borges (articolo a noi già ben noto, perché pubblicato da Paolo Mereghetti nel testo da lui curato<br />
per la prima grande rassegna personale dedicata a Orson Welles).<br />
Nel programma, in coerenza con l’editoriale, Sandro Studer organizza un a rassegna dal titolo Labirinti del<br />
cinema (una specie di nuova categoria cinematografica). I film inclusi sono dieci. Da segnalare, inoltre, Sei<br />
rarità d’autore. In più due corti tutti al femminile di Annabella Miscuglio e Adriana Monti. Infine, a parte 6<br />
film dei Fratelli Marx, Paesaggio con figure di Silvio Soldini.<br />
ZUPPA D’ANATRA 29 SETTEMBRE 1984<br />
4
SOMMARIO: due interviste a grandi registi. A Sergio Leone, a cura di Adriana Marmiroli e a John Houston, a<br />
cura di Alberto Crespi.<br />
Programma da visionare con diversi film di alto livello.<br />
ZUPPA D’ANATRA 30 OTTOBRE 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Gianni Canova Taccuino (post) veneziano ; una nota polemica di Enrico Livraghi a<br />
proposito del film Claretta di P. Squitieri; Panoramica ’84 : Venezia a Milano di Pierre Carizzoni.<br />
Programma con supplemento speciale a cura di Alberto Farassino, una grande rassegna dal titolo 1984<br />
passato futuro settimana di cinema orwelliano, curata da A. Farassino. Per il resto un omaggio a Joseph<br />
Losey (10 film), con l’introduzione di S. Studer e altri film sparsi.<br />
ZUPPA D’ANATRA 31-32 NOVEMBRE- DICEMBRE 1984<br />
SOMMARIO: editoriale di Alberto Crespi Dedicato a François Truffaut; Metropolismania di S. Studer;<br />
Intervista al regista ungherese Karoly Makk.<br />
Nel programma Omaggio a François Truffaut, Cinema Ungherese: il risveglio e altri film sparsi.<br />
ZUPPA D’ANATRA 33 GENNAIO 1985<br />
SOMMARIO: editoriale di E. Livraghi Video –linguaggi e linguaggi; A colloquio con Fernando Di Giammatteo<br />
a cura di Adriana Marmiroli; Voglia di classici: M. di Fritz Lang di S. Studer.<br />
A parte quattro giorni dedicati a Rassegna Film-maker, programma di film sparsi e quasi tutti già visti. Ci<br />
permettiamo di segnalare La figlia del Dottor Jackill (USA 1957) di Edgar George Ulmer.<br />
ZUPPA D’ANATRA 34-35 FEBBRAIO – MARZO 1985<br />
SOMMARIO: editoriale di Alberto Crespi, Mostri, mostriciattoli, mutanti, replicanti … ; Il sacro e il profano<br />
nel cinema di Carl Theodor Dreyer di S. Studer; Per favore, non sparate titoloni di R. Duiz.<br />
Programma: 11 giorni di film presentati a Film- maker ’85. Ci permettiamo di segnalare Giulia in ottobre,<br />
medio-metraggio di Silvio Soldini e Le mille cose infinite di Tonino Curagi. Si nota anche una Personale di<br />
Daniele Segre (con annessa intervista all’autore). Dulcis in fundo, per gli amanti del classico, un cospicuo<br />
Omaggio a Dreyer.<br />
ZUPPA D’ANATRA 36 APRILE 1985<br />
SOMMARIO: editoriale di Gianni Canova, Remake: cinema mutante e sovversivo; Merce rara sugli schermi di<br />
E. Livraghi; Non erano ancora tempi di telecomando di A. Marmiroli.<br />
Corposo omaggio a Stanlio e Ollio poi una ricca rassegna dal titolo Il cinema mutante: i remake ( 10 film)<br />
curata da Gianni Canova<br />
ZUPPA D’ANATRA 37 MAGGIO 1985<br />
SOMMARIO: editoriale dI Sandro Studer, Homunculus, chi era costui?; Dedicato a Enzo Ungari di Fabio<br />
Carlini.<br />
Il programma inizia con l’ennesima ricca rassegna dal titolo Germania Anni 20 e (dintorni) curata da S.<br />
Studer. Seguono alcuni preziosi film tratti da The American Indipendent Films . Segnaliamo il mitico<br />
Permanent Vacation (USA 1980) di Jim Jarmusch. Il programma si conclude con una rassegna Dedicato a<br />
Enzo Ungari: 6 film da lui molto amati.<br />
5
ZUPPA D’ANATRA 38 GIUGNO 1985<br />
SOMMARIO: solo l’editoriale di Alberto Crespi I nuovi divi, o del trasformismo.<br />
Un importante omaggio a due registi indiani Satyajit Ray e Ritwik Ghatak, in arrivo dal contemporaneo<br />
Festival di Pesaro. Il resto del programma è tutta una miscellanea d’autore.<br />
ZUPPA D’ANATRA 39-40 AGOSTO-SETTEMBRE 1985<br />
SOMMARIO: editoriale non firmato di E. Livraghi Quale cinema, quanto cinema?; Francia Anni 30: breve<br />
introduzione di Gianni Rondolino (tratto dal suo libro Storia del Cinema); Come faccio un film di Jean Renoir<br />
(tratto dal suo libro La vita è cinema).<br />
Programma con una’unica grande rassegna curata da E. Livraghi Les films classiques: cinema francese<br />
1930-1945. E’ doveroso qui fare un appunto critico di cui l’Obraz non è stato responsabile . Il film Amanti<br />
perduti è la versione italiana del grande capolavoro di Marcel Carné Les enfants du paradis che dura 160‘<br />
cioè 60’ in più della versione italiana. Così com’è, il film è assolutamente incomprensibile e perde buona<br />
parte del suo valore artistico. Il resto del programma è miscellanea.<br />
ZUPPA D’ANATRA 41 OTTOBRE 1985<br />
SOMMARIO: editoriale di S. Studer L’impossibile eredità del cittadino Kane (ricordo di Orson Welles morto<br />
da poco); Rambo, pensaci tu di R. Duiz.<br />
The Genius Story: omaggio a Orson Welles. Da segnalare Hard core d’autore. Infine, nella miscellanea<br />
d’autore, segnaliamo il grande film musicale Jazz in un giorno d’estate (USA 1959) con Louis Amstrong,<br />
Mahalia Jackson, Jerry Mulligan e The Unknown di Tod Browing (USA 1927, muto) con Lon Chaney e Joan<br />
Crawford.<br />
ZUPPA D’ANATRA 42-43 NOVEMBRA- DICEMBRE 1985<br />
SOMMARIO: editoriale di G. Callegari e N. Lodato Leggere Visconti (dal loro omonimo libro); Tempi<br />
moderni, anzi modern times di E. Livraghi.<br />
Omaggio a Luchino Visconti e mini-omaggio a Tobe Hooper, re degli Splatter Movies e il resto è tutta una<br />
miscellanea d’autore.<br />
A cura di Sandro Studer<br />
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