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USO DEL COMPUTER E GESTIONE DEI FILE Modulo 2

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CORSO PER LA PREPARAZIONE AGLI ESAMI<br />

ECDL CORE<br />

<strong>Modulo</strong> 2<br />

<strong>USO</strong> <strong>DEL</strong> <strong>COMPUTER</strong> E<br />

<strong>GESTIONE</strong> <strong>DEI</strong> <strong>FILE</strong>


I compiti del sistema operativo<br />

Supervisore<br />

Gestisce i componenti hardware del sistema, interpreta ed esegue<br />

i comandi dell’utente, si occupa di caricare ed eseguire gli altri<br />

programmi<br />

Spool<br />

Gestisce le operazioni di stampa<br />

Programmi di gestione delle librerie<br />

Organizzano la memorizzazione dei dati<br />

Programmi di diagnosi e correzione<br />

Cercano e correggono eventuali errori del sistema<br />

Programmi di definizione della<br />

configurazione hardware<br />

Configurano le periferiche del sistema


I sistemi operativi più famosi<br />

Windows (interfaccia grafica)<br />

Linux<br />

95, 98, Millennium (pc locale)<br />

NT, 2000 (pc in rete)<br />

XP<br />

Altri<br />

UNIX, OS/2, Mac Operating System, DOS...


Come si avvia il sistema<br />

BIOS<br />

– Inizializzazione dell’hardware di base<br />

– Ricerca di un disco avviabile<br />

(da floppy, Hard Disk, CD-ROM...)<br />

Boot Manager<br />

– Scelta (eventuale) del sistema operativo che si<br />

vuole avviare<br />

Avviamento<br />

– Il sistema operativo compie tutte le operazioni<br />

di configurazione e si prepara al lavoro


IMPOSTARE LA BARRA <strong>DEL</strong>LE<br />

APPLICAZIONI


LA SCRIVANIA<br />

IL desktop del computer è come un scrivania personalizzabile<br />

in ogni aspetto e sulla quale si dispongono tutti gli oggetti<br />

necessari al proprio lavoro


SPEGNERE WINDOWS<br />

Durante il lavoro può accadere che un programma non si disattivi o<br />

non risponda. In tal caso<br />

• Si premono contemporaneamente ALT+CTRL+CANC (task Manager)<br />

• nella finestra di dialogo si seleziona il programma che non risponde<br />

e si sceglie Termina operazione


LA GUIDA IN LINEA<br />

Uno strumento molto importante che ci facilita nell’uso dei programmi,<br />

aiuta a risolvere problemi, sempre presente in qualsiasi applicativo


Barra del titolo<br />

Tendina del menù<br />

LA FINESTRA<br />

Barra dei menù<br />

Pulsanti standard<br />

Barra degli strumenti<br />

Guida in linea<br />

Barre di scorrimento


Il menù START


MULTITASKING<br />

Durante l’utilizzo è possibile avere molte finestre aperte sul desktop


FINESTRE<br />

E’ possibile modificare la visualizzazione degli oggetti


PANNELO DI CONTROLLO<br />

Per verificare le Proprietà del sistema<br />

• fare click su START: Pannello di controllo<br />

• si possono modificare le proprietà di diversi elementi<br />

• è possibile passare alla visualizzazione classica


Per modificare l’aspetto del fondo:<br />

MODIFICA <strong>DEL</strong> DESKTOP<br />

• fare click su START: Pannello di controllo:aspetto temi: schermo<br />

• nella scheda desktop scegliere lo sfondo: applica<br />

• scegliere la modalità di visualizzazione dell’immagine


Per impostare uno screen saver:<br />

SCREEN SAVER<br />

• scegliere la scheda Screen saver ed impostare il tema voluto è<br />

possibile avere anche un’anteprima dell’effetto)<br />

• scegliere personalizza desktop per modificare le icone


OPZIONI NTERNAZIONALI


ACCESSO FACILITATO


INSTALLAZIONE APPLICAZIONI


PROPRIETA’ di SISTEMA


Icona APPLICAZIONE<br />

Icona CARTELLA<br />

Icona DISPOSITIVO<br />

Icona <strong>FILE</strong> di applicazione<br />

Icona SPECIALE (o di sistema)<br />

Icona di COLLEGAMENTO


Windows all’inizio<br />

Desktop (la scrivania virtuale)<br />

Icone (gli oggetti)<br />

Rappresentano programmi, file, cartelle...<br />

ad es: Risorse del Computer, Cestino...<br />

Barra delle Applicazioni<br />

”Start” - Menu di avvio (collegamenti ai programmi)<br />

Pulsanti delle applicazioni aperte<br />

Finestre<br />

Le Applicazioni vere e proprie che usiamo


Chiudere la sessione di lavoro<br />

Fare Clic sul pulsante START<br />

Selezionare il comando CHIUDI SESSIONE<br />

Fare Clic su tale comando<br />

Selezionare una delle opzioni<br />

STANDBY<br />

– Serve se si vuole sospendere il lavoro<br />

ARRESTA IL SISTEMA<br />

– Spegne il computer<br />

RIAVVIA IL SISTEMA<br />

– “Resetta” il computer, è come se lo spegnesse e riaccendesse<br />

RIAVVIA IL SISTEMA IN MODALITA’ MS-DOS<br />

– Esce da Windows e ci permette di lavorare con il vecchio<br />

sistema operativo DOS<br />

Confermare la scelta cliccando sul pulsante OK


Disconnetersi<br />

Fare Clic sul pulsante START<br />

Selezionare il comando DISCONNETTI...<br />

Fare Clic su tale comando<br />

Confermare cliccando sul pulsante SI<br />

Il computer non viene riavviato, il sistema chiude<br />

la sessione dell’utente e permette ad un altro<br />

utente di accedere immediatamente


Sistema o applicazioni bloccate<br />

Premere contemporaneamente i tasti<br />

CTRL – ALT - CANC<br />

Se ad essere bloccato è un programma<br />

Appare una finestra con la lista delle applicazioni<br />

che il computer sta eseguendo, e possiamo<br />

“terminare” quella che non risponde più<br />

Se tutto il sistema è bloccato<br />

Si premono ulteriormente i 3 tasti ed il computer<br />

si riavvia


Icone<br />

Per selezionare un’icona basta cliccare su<br />

di essa<br />

Per spostarla si trascina (DRAG) tenendo<br />

premuto il tasto sinistro del mouse e la si<br />

posiziona dove vogliamo rilasciando il<br />

tasto (DROP)<br />

Per lanciare un programma si clicca 2<br />

volte velocemente sull’icona<br />

corrispondente, oppure si seleziona<br />

l’icona e si preme il tasto ENTER.


Finestre<br />

Barra del titolo<br />

Parte superiore della finestra. Cliccando sull’icona a sinistra c’è un menù,<br />

che si ha anche cliccando col tasto destro sulla barra, con delle opzioni:<br />

Sposta<br />

Si usa la tastiera (i 4 tasti di spostamento) e si preme INVIO<br />

Si posiziona il mouse sulla barra, si tiene premuto il tasto sinistro e si<br />

trascina la finestra<br />

Ridimensiona<br />

Si usa la tastiera (i 4 tasti di spostamento) e si preme INVIO<br />

Si usa il mouse agendo sui margini<br />

Ingrandisci<br />

La finestra assume le dimensioni dello schermo intero<br />

Si cliccare velocemente 2 volte sulla barra del titolo<br />

Si clicca sul pulsante centrale dei 3 presenti a destra della barra del titolo


Finestre<br />

Riduci a icona<br />

Si clicca sul pulsante più a sinistra dei 3 presenti a destra della barra del<br />

titolo<br />

Si clicca sul pulsante sulla barra delle applicazioni<br />

Ripristina<br />

Si clicca sul pulsante centrale dei 3 presenti a destra della barra del titolo<br />

Si clicca sul pulsante sulla barra delle applicazioni<br />

Chiudi<br />

Si clicca sul pulsante più a destra dei 3 presenti a destra della barra del<br />

titolo<br />

Note<br />

Se la finestra è aperta RIPRISTINA e INGRANDISCI sono funzioni<br />

opposte, mentre se è ridotta ad icona sono simili!<br />

RIPRISTINA e RIDUCI A ICONA sono sempre opposte!


Finestre<br />

Barra dei Menù<br />

E’ sotto la barra del titolo, contiene opzioni e comandi del<br />

programma<br />

Barra degli Strumenti<br />

E’ sotto la barra dei menù, e contiene icone che sono<br />

collegamenti ai comandi contenuti nei menù<br />

Barra di Stato<br />

Contiene informazioni e suggerimenti sul lavoro svolto<br />

Barre di Scorrimento<br />

Presenti se la finestra ha dimensioni maggiori dello schermo


Finestre<br />

Finestra attiva<br />

E’ quella su cui si sta lavorando, ha la barra del titolo colorata e<br />

pulsante premuto sulla barra delle applicazioni<br />

Cambiare finestra attiva<br />

Cliccare sulla finestra che si vuole<br />

Cliccare sul relativo pulsante sulla barra delle applicazioni<br />

Usare la sequenza di tasti ALT + TAB<br />

Si tiene premuto ALT e si seleziona l’applicazione tra quelle che<br />

appaiono in una piccola finestra muovendosi con TAB


Il Pannello di Controllo<br />

Dal menù di avvio<br />

– Cliccare su START<br />

– Selezionare IMPOSTAZIONI<br />

– Cliccare su PANNELLO DI CONTROLLO<br />

Dal Desktop<br />

– Cliccare 2 volte velocemente sull’icona<br />

RISORSE <strong>DEL</strong> <strong>COMPUTER</strong><br />

– Cliccare 2 volte velocemente sull’icona<br />

PANNELLO DI CONTROLLO<br />

Si apre una finestra che contiene icone<br />

sulle varie componenti del sistema


Icone del Pannello di Controllo<br />

Data ed Ora<br />

– Presente anche a destra nella barra delle applicazioni<br />

Installazione applicazioni<br />

– Per aggiungere o rimuovere programmi<br />

Nuovo Hardware<br />

– Serve per installare nuove periferiche<br />

Sistema<br />

– Ci consente di gestire l’hardware del Sistema<br />

Suoni<br />

– Per personalizzare i suoni in relazioni a vari eventi<br />

(come l’avvio, la chiusura...)


Icone del Pannello di Controllo<br />

Mouse<br />

– Si può regolare la velocità del doppio clic<br />

– E’ possibile invertire le funzioni dei tasti<br />

– Si può personalizzare con i puntatori che si vuole<br />

– Si regola la velocità e la “traccia” del puntatore<br />

Tastiera<br />

– Ritardo ripetizione ci dice quanto tempo il Sistema<br />

attende prima di ripetere un tasto tenuto premuto<br />

– Velocità di ripetizione ci dice la velocità con cui tale<br />

carattere viene scritto dopo il ritardo iniziale<br />

– Si può regolare l’intermittenza del cursore


Icone del Pannello di Controllo<br />

Schermo<br />

– Si ottiene anche cliccando col destro sul Desktop e<br />

scegliendo proprietà oppure cliccando sull’icona<br />

presente a destra sulla barra delle applicazioni<br />

– Si può scegliere lo sfondo del desktop, la risoluzione<br />

ed il numero di colori, lo screen saver, ed è possibile<br />

anche personalizzare colori e caratteri delle varie<br />

componenti del sistema.


Impostazioni dalla<br />

barra delle applicazioni<br />

barra delle applicazioni<br />

Volume<br />

– Si può cliccarci 2 volte velocemente oppure 1 volta<br />

col destro e scegliere “Apri controlli volume”<br />

L’ora e la data<br />

– Presente anche nel pannello di controllo<br />

– Si può cliccarci 2 volte velocemente oppure 1 volta<br />

col destro e scegliere “Modifica data/ora”<br />

Schermo<br />

– Presente anche nel pannello di controllo<br />

– Si può cliccarci 2 volte velocemente oppure 1 volta<br />

col destro e scegliere “Modifica proprietà dello<br />

schermo”


Stampanti<br />

Dal menù di avvio<br />

– Cliccare su START<br />

– Selezionare IMPOSTAZIONI<br />

– Cliccare su STAMPANTI<br />

Dal Desktop<br />

– Cliccare 2 volte velocemente sull’icona RISORSE<br />

<strong>DEL</strong> <strong>COMPUTER</strong><br />

– Cliccare 2 volte velocemente sull’icona STAMPANTI


Stampanti<br />

Aggiungere una stampante<br />

– Cliccare sulla relativa icona<br />

– Scegliere se la stampante è locale o in rete<br />

– Selezionare il modello<br />

Stampante predefinita<br />

– E’ quella che il sistema sceglie automaticamente per stampare,<br />

ed è contrassegnata dal segno di spunta nero sull’icona<br />

– Per impostare una stampante come predefinita:<br />

Si clicca col destro e si sceglie la relativa opzione<br />

Si seleziona e si sceglie l’opzione dal menù File


Uso del Sistema Operativo<br />

(seconda parte)<br />

di<br />

Gianni Poli


Organizzare i file<br />

Il sistema di registrazione è organizzato ad albero secondo<br />

una struttura gerarchica<br />

DISCO (drive)<br />

CARTELLE (directory)<br />

SOTTOCARTELLE<br />

<strong>FILE</strong>S<br />

I dischi sono caratterizzati da una lettera. Generalmente si ha:<br />

A – floppy disk<br />

B – eventuale secondo floppy o zip disk<br />

C – hard disk<br />

D – CD-ROM o DVD<br />

Altre lettere possono servire per ulteriori hard disk o<br />

masterizzatori


Esplorare le risorse<br />

Esplora (o Gestione) risorse è presente<br />

sul menù avvio sotto “programmi”. La<br />

parte destra rappresenta la struttura ad<br />

albero del disco, la sinistra il contenuto di<br />

una singola cartella<br />

Risorse del Computer (sul Desktop) può<br />

anche essere utilizzato per la gestione dei<br />

dati del sistema, ma ci fa vedere solo il<br />

contenuto di una singola cartella


Accedere a una cartella<br />

Per entrare in una cartella ci sono 3<br />

modi<br />

- cliccare sull’icona della cartella 2 volte<br />

velocemente (nella parte destra) oppure 1 sola<br />

volta (nella parte sinistra).<br />

- cliccare col destro e scegliere Apri o Esplora<br />

- cliccare su <strong>FILE</strong> sulla barra dei menù e poi<br />

scegliere Apri o Esplora<br />

Con Apri si utilizza la modalità ad una sola<br />

finestra, con Esplora invece quella divisa in due<br />

parti


Nuova cartella<br />

Per creare una cartella ci sono 2 approcci:<br />

– 1) Cliccare col tasto destro nel punto in cui si<br />

vuole creare la directory<br />

– 2) Una volta che siamo nella cartella o nel disco<br />

dove vogliamo creare la nuova directory, si clicca<br />

su <strong>FILE</strong> sulla barra dei menù<br />

– In entrambi i casi la mossa successiva è<br />

scegliere NUOVO, poi CARTELLA<br />

– Appare la cartella con evidenziato il nome, che<br />

noi possiamo modificare. Una volta finito si<br />

preme INVIO oppure si clicca fuori dall’icona<br />

della cartella appena creata


Rinomina<br />

Per rinominare (una cartella o un file)<br />

– 1) Selezionare l’icona e, dopo un paio di<br />

secondi, cliccare ancora su tale icona.<br />

– 2) Selezionare l’icona e premere il tasto F2<br />

– 3) Selezionare l’icona, cliccarci col destro e<br />

scegliere RINOMINA<br />

– 4) Selezionare l’icona e dalla barra dei menù<br />

scegliere <strong>FILE</strong> e poi RINOMINA<br />

– Scrivere il nuovo nome e premere invio o<br />

cliccare fuori dall’icona per confermare<br />

– NOTA: Premere ESC mentre rinominiamo<br />

annulla le modifiche fatte al nome.


Elimina (spostare nel cestino)<br />

Per cancellare (una cartella o un file)<br />

– 1) Selezionare l’icona e cliccare sul pulsante<br />

ELIMINA sulla barra degli strumenti<br />

– 2) Selezionare l’icona e premere il tasto CANC<br />

– 3) Selezionare l’icona, cliccarci col destro e<br />

scegliere ELIMINA<br />

– 4) Selezionare l’icona e dalla barra dei menù<br />

scegliere <strong>FILE</strong> e poi ELIMINA<br />

– 5) Trascinare sul cestino l’icona<br />

– Confermare rispondendo SI alla domanda<br />

– NOTA: Se vogliamo eliminare definitivamente il<br />

file (o cartella), basta tenere premuto SHIFT<br />

durante le operazioni precedenti.


Proprietà<br />

Per informazioni su una cartella o un file<br />

– 1) Selezionare l’icona e cliccare sul pulsante<br />

PROPRIETA’ sulla barra degli strumenti<br />

– 2) Selezionare l’icona, cliccarci col destro e<br />

scegliere PROPRIETA’<br />

– 3) Selezionare l’icona e dalla barra dei menù<br />

scegliere <strong>FILE</strong> e poi PROPRIETA’<br />

– Appare la finestra con le proprietà:<br />

Tipo - cartella oppure tipo (estensione) del file<br />

Percorso – la posizione in cui si trova sul disco<br />

Dimensione – lo spazio che occupa sul disco


Proprietà<br />

Nome MS-DOS – nome per DOS in soli 8 caratteri<br />

Data creazione – quando è stato fatto<br />

Ultima modifica – quando è stato cambiato<br />

Ultimo accesso – quando è stato aperto<br />

Sola Lettura – il file può essere aperto ma non<br />

modificato<br />

Archivio – indica se il file dovrà essere archiviato<br />

Nascosto – non viene normalmente visualizzato<br />

Sistema – è un file interno di utilità e<br />

configurazione di Windows


Collegamenti<br />

Per creare un collegamento<br />

– 1) Cliccare col destro dove vogliamo crearlo e<br />

scegliere NUOVO e poi COLLEGAMENTO.<br />

– 2) Dalla barra dei menù scegliere NUOVO e poi<br />

COLLEGAMENTO (senza selezionare nulla)<br />

– A) Si scrive direttamente il percorso<br />

– B) Si clicca su SFOGLIA, e si sceglie il file<br />

– Si clicca su AVANTI, si digita il nome che si<br />

vuole dare al collegamento e si clicca su FINE<br />

– Viene visualizzata l’icona del collegamento nel<br />

punto dove l’abbiamo posizionata,<br />

contrassegnata da una piccola freccia


Collegamenti<br />

Si fa usando la tecnica DRAG and DROP<br />

– In questo modo possiamo fare collegamenti<br />

anche a cartelle e files non eseguibili<br />

– 1) Selezionare l’icona desiderata<br />

– 2) Trascinarla nel luogo dove vogliamo il<br />

collegamento tenendo premuto il tasto<br />

DESTRO del mouse, anziché il sinistro.<br />

– 3) Si lascia il tasto destro del mouse e si<br />

sceglie CREA COLLEGAMENTO dal menù che<br />

appare<br />

– 4) Si può rinominare il collegamento solo<br />

successivamente


Copia<br />

Per copiare (una cartella o un file)<br />

– 1) Selezionare l’icona e premere CTRL + INS<br />

– 2) Selezionare l’icona e premere CTRL + C<br />

– 3) Selezionare l’icona, cliccarci col destro e<br />

scegliere COPIA<br />

– 4) Selezionare l’icona e dalla barra dei menù<br />

scegliere MODIFICA e poi COPIA<br />

– 5) Selezionare l’icona e dalla barra degli<br />

strumenti scegliere il pulsante COPIA


Incolla<br />

Per incollare quello (una cartella o un file)<br />

che avevamo copiato<br />

Nella cartella dove vogliamo incollare il file:<br />

– 1) Premere SHIFT + INS<br />

– 2) Premere CTRL + V<br />

– 3) Cliccarci col destro e scegliere INCOLLA<br />

– 4) Dalla barra dei menù scegliere MODIFICA e<br />

poi INCOLLA<br />

– 5) Dalla barra degli strumenti scegliere il<br />

pulsante INCOLLA<br />

Gli oggetti che volevamo copiare appaiono nella<br />

cartella in cui ci troviamo


Taglia<br />

Per spostare (una cartella o un file) si usa<br />

TAGLIA + INCOLLA<br />

– 1) Selezionare l’icona e premere CTRL + X<br />

– 2) Selezionare l’icona, cliccarci col destro e<br />

scegliere TAGLIA<br />

– 3) Selezionare l’icona e dalla barra dei menù<br />

scegliere MODIFICA e poi TAGLIA<br />

– 4) Selezionare l’icona e dalla barra degli<br />

strumenti scegliere il pulsante TAGLIA<br />

– Ora si usa la funzione INCOLLA<br />

TAGLIA è come COPIA, solo che elimina il file<br />

originale. Infatti serve per spostare il file


Sposta<br />

Si fa usando la tecnica DRAG and DROP<br />

– 1) Selezionare l’icona desiderata<br />

– 2) Trascinarla nel luogo dove vogliamo<br />

spostarla tenendo premuto il tasto SINISTRO<br />

del mouse<br />

oppure<br />

– 1) Selezionare l’icona desiderata<br />

– 2) Trascinarla nel luogo dove vogliamo<br />

spostarla tenendo premuto il tasto DESTRO<br />

del mouse, anziché il sinistro<br />

– 3) Si lascia il tasto destro del mouse e si<br />

sceglie SPOSTA dal menù che appare


Copia “diretta”<br />

Si fa usando la tecnica DRAG and DROP<br />

– 1) Selezionare l’icona desiderata<br />

– 2) Trascinarla nel luogo dove vogliamo copiarla<br />

tenendo premuto il tasto DESTRO del mouse,<br />

anziché il sinistro.<br />

– 3) Si lascia il tasto destro del mouse e si sceglie<br />

COPIA dal menù che appare<br />

oppure<br />

– si usa il primo metodo per copiare con il DRAG and<br />

DROP tenendo premuto CTRL<br />

– NOTA: Se la cartella di destinazione è la stessa il<br />

file avrà come nome “COPIA DI ... (nome originale)”


INVIA A...<br />

Selezionare l’icona desiderata<br />

Cliccare col destro del mouse e<br />

selezionare INVIA A:<br />

1) Desktop (crea collegamento) – crea un<br />

collegamento di quel file sul Desktop<br />

2) Documenti - sposta nella cartella<br />

Documenti il file<br />

3) Floppy - copia in un dischetto il file


Cestino<br />

Eliminare definitivamente tutti i files nel cestino<br />

1) Cliccare col destro sull’icona del Cestino e scegliere SVUOTA CESTINO<br />

2) Aprire il Cestino (come una qualsiasi cartella) e dalla barra dei menù<br />

scegliere <strong>FILE</strong> e poi SVUOTA CESTINO<br />

In entrambi i casi si deve confermare rispondendo SI alla domanda<br />

Recuperare un file cancellato<br />

Aprire il Cestino (come una qualsiasi cartella) e selezionare il file da<br />

ripristinare. Poi ci sono 2 metodi:<br />

1) Cliccare col destro sul file e dal menù che appare scegliere RIPRISTINA<br />

2) Dalla barra dei menù scegliere <strong>FILE</strong> e poi RIPRISTINA<br />

NOTA: se si vuole eliminare definitivamente il file invece di recuperarlo si<br />

sceglie ELIMINA al posto di RIPRISTINA


Impostare il Cestino<br />

1) Cliccare col destro sull’icona del Cestino e<br />

scegliere PROPRIETA’<br />

2) Aprire il Cestino (come una qualsiasi cartella) e<br />

dalla barra degli strumenti scegliere PROPRIETA’<br />

3) Aprire il Cestino (come una qualsiasi cartella) e<br />

cliccare al suo interno con il tasto destro del mouse.<br />

Quindi scegliere PROPRIETA’<br />

– E’ possibile scegliere di eliminare direttamente i<br />

files senza spostarli nel cestino<br />

– Si può scegliere la dimensione massima del cestino<br />

– Si può scegliere di visualizzare o meno la domanda<br />

di conferma eliminazione


Visualizza<br />

Icone grandi<br />

E’ la visualizzazione tipica della Risorse del Computer e del Pannello di<br />

Controllo<br />

Icone piccole<br />

Permette di visualizzare più icone all’interno della finestra<br />

Elenco<br />

E’ la visualizzazione tipica del Esplora Risorse<br />

Dettagli<br />

Ci fornisce altre informazioni come dimensione e tipo dei files<br />

NOTA: Queste opzioni si possono scegliere con il pulsante della<br />

barra degli strumenti, con la barra dei menù oppure cliccando con<br />

il tasto destro del mouse, sempre alla voce VISUALIZZA


Disponi icone<br />

Nome<br />

I files sono elencati in ordine alfabetico<br />

Tipo<br />

I files sono elencati in base alla loro estensione (.TXT .PPT etc...)<br />

Dimensione<br />

I files sono elencati in base alla loro grandezza<br />

Data<br />

I files sono elencati in base alla data dell’ultima modifica<br />

Origine<br />

Disponibile nel cestino, ci dice la posizione originale<br />

NOTA: Queste opzioni si possono scegliere con la barra dei menù<br />

(VISUALIZZA e poi DISPONI ICONE) oppure cliccando con il tasto<br />

destro del mouse e scegliendo DISPONI ICONE


Tipi di Files<br />

Ogni file ha, oltre al nome, un’estensione. Essa serve a<br />

determinare il tipo a cui tale file appartiene. Nome ed<br />

estensione sono separate da un punto. I più comuni sono:<br />

• EXE – Sono i files eseguibili, in pratica i programmi<br />

• COM – In genere sono comandi, come quelli del DOS<br />

• BAT – Contengono righe di comando<br />

• BMP, JPG, GIF – Immagini<br />

• WAV, MP3 – Audio<br />

• MPG, AVI, MOV, RM – Video<br />

• HTM, HTML – Pagine web<br />

• ZIP – Archivio di files compressi


Tipi di Files<br />

Altri comuni formati sono:<br />

• TXT – Solo testo (senza colori, dimensioni...)<br />

• DOC – Documento dell’Elaboratore di Testi (Word)<br />

• XLS – Documento del Foglio Elettronico (Excel)<br />

• MDB – Data Base (Access)<br />

• PPT – Presentazione (PowerPoint)<br />

• PUB – Pubblicazione (Publisher)<br />

•PRN –File di stampa<br />

Ogni file, se non eseguibile, viene aperto dal programma<br />

a cui è associato. Queste impostazioni possono essere<br />

modificate dall’utente.


Cercare un file<br />

Da Menù Avvio<br />

START – TROVA – <strong>FILE</strong> O CARTELLE<br />

Dalla barra dei menù di Esplora Risorse<br />

STRUMENTI – TROVA – <strong>FILE</strong> O CARTELLE<br />

Tramite CERCA IN e SFOGLIA si dice al<br />

computer dove cercare il file (o i files)<br />

desiderato<br />

RICERCA NELLE SOTTOCARTELLE serve per<br />

ampliare la ricerca alle cartelle contenute nella<br />

cartella selezionata per la ricerca


Cercare un file<br />

Si può dare il nome, l’estensione, oppure<br />

entrambi. Si può utilizzare l’asterisco * come<br />

una generica stringa, il punto interrogativo ?<br />

come un generico carattere, sia per i nomi che<br />

per le estensioni. Verranno restituiti tutti i files<br />

con le caratteristiche richieste. Ad esempio:<br />

Biblio? Biblio1.txt – Biblio2.doc<br />

Biblio* Biblio1.txt – Biblio2.doc – Biblioteca.doc<br />

*teca Biblioteca.doc – Enoteca.xls<br />

*.doc Biblio2.doc – Biblioteca.doc


Cercare un file<br />

La ricerca può anche essere effettuate per:<br />

1. Data della modifica (DATA)<br />

2. Tipo e dimensione dei file (AVANZATE)<br />

I files trovati possono essere trattati come normali<br />

icone. Possono cioè essere normalmente aperti,<br />

rinominati, copiati, etc...<br />

Un file può essere aperto anche trascinando l’icona<br />

all’interno del programma che vogliamo usare per<br />

aprirlo (sempre, non solo se cercato con il TROVA)


Selezionare più files<br />

1. CTRL + mouse<br />

mantiene la selezione già effettuata<br />

2. SHIFT + mouse<br />

seleziona dalla prima all’ultima icona<br />

selezionate<br />

3. Dalla barra dei menù<br />

MODIFICA – SELEZIONA TUTTO<br />

seleziona tutti i files della cartella corrente


Alcuni tasti veloci<br />

F1 - Guida in linea<br />

F2 - Rinomina<br />

F3 - Trova<br />

F5 - Aggiorna


Tasto di spegnimento<br />

AVVIARE WINDOWS<br />

utente


I c o n e<br />

barra delle applicazioni<br />

AVVIO<br />

desktop<br />

Area di notifica


La gestione delle risorse e dei file<br />

Dal menù START: risorse del computer<br />

Dal menù START: tutti i programmi: accessori: esplora risorse<br />

Con il primo comando si accede alla finestra dei file, delle risorse<br />

e periferiche<br />

Con il secondo comando si accede al File System


OPERAZIONI SUI <strong>FILE</strong>


PROPRIETA’ del CESTINO


IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

E’ quella parte del S.O. che si<br />

occupa di gestire e<br />

strutturare le informazioni<br />

Fornisce una visione logica<br />

dei file attraverso la<br />

rappresentazione di un albero<br />

rovesciato con le radici in<br />

alto<br />

I documenti vengono raccolti<br />

in cartelle sulla base di un<br />

criterio di omogeneità<br />

Gestisce i file della memoria<br />

di massa


IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Organizzazione logica dei file<br />

Identificare ogni file con un nome logico<br />

Avere un insieme di operazioni per lavorare sul file (copia,<br />

incolla, taglia, ecc.)<br />

Effettuare l’accesso alle informazioni ad alto livello<br />

Strutturare un insieme di file organizzandoli in sottoinsiemi<br />

Fornire meccanismi di protezione dei file


IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Organizzazione gerarchica dei file<br />

I file possono essere anche molto numerosi, è necessario<br />

organizzarli<br />

Una DIRECTORY è un insieme di file


IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Organizzazione gerarchica dei file<br />

Ogni directory può a sua volta diramarsi in sottodirectory secondo<br />

un grafo ad albero<br />

H<br />

D<br />

……<br />

applicazioni<br />

user1<br />

biblioteca<br />

testi<br />

immagini<br />

Libro 1<br />

Libro 2<br />

…..<br />

Capitolo 1<br />

Capitolo 2<br />

Ecc.


adice<br />

H<br />

D<br />

IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Organizzazione gerarchica dei file<br />

……<br />

figlio<br />

applicazioni<br />

user1<br />

biblioteca<br />

testi<br />

immagini<br />

Libro 1<br />

Libro 2<br />

Sotto-albero (discendenti)<br />

…..<br />

Capitolo 1<br />

Capitolo 2<br />

Ad esempio….


H<br />

D<br />

IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Organizzazione gerarchica dei file<br />

applicazioni<br />

user1<br />

……<br />

HD/user1/Libro1/Capitolo1<br />

biblioteca<br />

testi<br />

immagini<br />

Libro 1<br />

Libro 2<br />

…..<br />

Capitolo 1<br />

Capitolo 2<br />

Cammino o<br />

pathname


IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

File Manager, Esplora Risorse, ecc.<br />

E’ il programma che ci permette di navigare all’interno delle risorse del<br />

computer<br />

Muovendosi verso il basso o verso l’alto dell’albero organizzato in<br />

cartelle


ESPLORARE IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Attraverso il pulsante cartelle della Barra degli strumenti


ESPLORARE IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Il settore destro rende visibile il contenuto, il settore di sinistra mostra<br />

la struttura gerarchica<br />

Per muoversi verso l’alto si può usare il pulsante livello superiore


CREARE CARTELLE<br />

Dal menù file scegliere nuova, cartella<br />

Oppure scegliendo l’opzione dal menù di scelta rapida


CREARE CARTELLE<br />

Nello stesso modo si crea una cartella direttamente sulla scrivania


NOMI <strong>DEI</strong> <strong>FILE</strong> – la struttura dei nomi<br />

i nomi sono costituiti da due parti separate da un punto:<br />

corsoECDL.rtf<br />

La prima parte indica il nome vero e proprio<br />

La seconda parte si definisce estensione e indica quale applicazione ha<br />

creato il file o quale applicazione può aprirlo.<br />

.txt<br />

.rtf<br />

.doc<br />

.xls<br />

.ppt<br />

.mdb<br />

.bmp; jpg; jpeg; giff; tiff; wav; mp3; avi;……..


LE ESTENSIONI<br />

Risorse del computer: barra dei menu: strumenti: opzioni cartella:<br />

Generalmente l’estensione non viene indicata a meno che non sia richiesta


LE ESTENSIONI<br />

XP rappresenta i file con le icone delle applicazioni associate


Organizzazione gerarchica dei file<br />

Il S.O. deve fornire un insieme di operazioni sulle directory<br />

Creare una nuova directory<br />

Rimuovere una directory<br />

Ridenominare una directory<br />

IL <strong>FILE</strong> SYSTEM<br />

Elencare il contenuto di una directory<br />

Copiare o spostare i file da una directory ad un’altra


RINOMINARE <strong>FILE</strong> E CARTELLE<br />

XP offre diverse possibilità per rinominare file e cartelle<br />

I file di sistema non devono essere mai modificati:<br />

.dll<br />

.exe<br />

.com<br />

.sys<br />

.bat<br />

.ini<br />

Il sistema comunque chiede sempre conferma prima di<br />

eseguire l’operazione richiesta


SELEZIONARE <strong>FILE</strong> E CARTELLE<br />

File e cartelle singole usando i tasti di direzione<br />

Più file e cartelle adiacenti tenendo premuto il tasto Maiuscolo (shift)<br />

Più file e cartelle non adiacenti usando il tasto Ctrl<br />

Tutti i file usando seleziona tutto (Ctrl+5)<br />

Tutti i file non scelti usando Inverti selezione


SPOSTARE E COPIARE <strong>FILE</strong> E CARTELLE<br />

Usando i pulsanti Sposta IN e Copia IN dalla barra degli strumenti<br />

Oppure dalla Barra dei menù: modifica…..<br />

Oppure attraverso i comandi Taglia, copia, incolla dal menù modifica<br />

Oppure dal menù di scelta rapida<br />

Oppure utilizzando la scorciatoia da tastiera


SPOSTARE E COPIARE <strong>FILE</strong> E CARTELLE<br />

Usando il sistema DRAG and DROP all’interno del file system per copiare<br />

o duplicare file<br />

Oppure per copiare file su periferiche di output (CD-ROM, floppy, ecc.)


RIMUOVERE <strong>FILE</strong> E CARTELLE<br />

Il sistema più veloce è quello di usare il comando Elimina, oppure<br />

premere il tasto Canc<br />

Il file viene spostato nel cestino solo dopo la conferma<br />

Il cestino può essere configurato…..


USARE LO STRUMENTO “TROVA”<br />

Le modalità di ricerca possono essere molto precise (*t,)


ORGANIZZARE I <strong>FILE</strong><br />

Vediamo ora il criterio logico con il quale si<br />

organizzano i file e la struttura gerarchica che<br />

consente un rapido reperimento delle informazioni.<br />

CONCETTI DI BASE<br />

Il sistema operativo Windows è basato su una struttura<br />

gerarchica di cartelle (directory), contenitori elettronici<br />

di oggetti quali file, programmi o altre cartelle.


Capire il concetto e la struttura di base delle<br />

directoty/cartelle in un computer<br />

La cartella che contiene l'intero disco è quella<br />

gerarchicamente più elevata.<br />

Al suo interno sono presenti altre cartelle: si tratta<br />

dunque di una struttura ad albero.<br />

Per raggiungere un oggetto dovremo individuarne la<br />

posizione all'interno della struttura. Tale posizione<br />

viene definita "indirizzo". Ad esempio, l'indirizzo del<br />

file progetto.rtf è:<br />

D: \DOCUMENTI\PRIVATO \PROGETTO.RTF<br />

e indica che esso si trova dentro la cartella "privato" a<br />

sua volta contenuta nella cartella "documenti"<br />

contenuta nel disco (D:).


ORGANIZZARE I <strong>FILE</strong><br />

Per raggiungere l'oggetto partiremo dalla<br />

cartella gerarchicamente più elevata, la apriremo<br />

e proseguiremo nell'esplorazione finche non<br />

avremo raggiunto il file che ci interessa.<br />

Tale percorso viene visualizzato nella barra delle<br />

applicazioni in cui, per ogni cartella aperta,<br />

appare un'icona.


Dispositivi di memoria di massa:<br />

dischi fissi, dischi rimovibili, CD-ROM<br />

I dischi presenti nel sistema sono indicati per mezzo di<br />

lettere alfabetiche seguite dal segno di punteggiatura<br />

due punti (:).<br />

L'hard disk viene rappresentato da lettere come<br />

(C:) o (D:).


Altri dispositivi di solito sono identificati da altre<br />

lettere:<br />

A: floppy disk;<br />

B: secondo floppy disk o zip disk (se sono<br />

presenti);<br />

D: o E: CD-ROM.<br />

Eventuali altre unità disponibili sul sistema<br />

(dischi magnetici, dischi condivisi attraverso una<br />

rete locale, eventuali partizioni del disco fisso<br />

principale ecc.) sono indicati con altre lettere<br />

dell'alfabeto.


CARTELLE E DIRECTORY<br />

Nel corso della spiegazione dei concetti di base<br />

dell'architettura dei file abbiamo visto come<br />

esplorare il contenuto di dischi e cartelle<br />

scendendo progressivamente di livello lungo la<br />

struttura ad albero. Vedremo ora come navigare<br />

più efficacemente tra le varie cartelle, e come<br />

operare con esse.


Muoversi all'interno delle cartelle<br />

Un altro procedimento per muoversi nelle cartelle<br />

visualizzandone la struttura ad albero è quello<br />

eseguibile tramite il comando ESPLORA:<br />

•aprire il menu START;<br />

•scegliere TUTTI I PROGRAMMI, il sottomenu<br />

ACCESSORI e fare clic su ESPLORA RISORSE;<br />

•si apre la finestra "Esplora risorse" la cui area del<br />

contenuto è suddivisa in due parti: nella parte sinistra<br />

sono visualizzate le cartelle e nella destra il contenuto<br />

della cartella che viene selezionata nell'area sinistra;<br />

•facendo clic su una delle eventuali cartelle<br />

contenute, la si seleziona, e quindi si esplora il suo<br />

contenuto nell'area di destra e così via.


Muoversi all'interno delle cartelle<br />

Il comando ESPLORA è di particolare utilità poiché<br />

consente all'utente di avere sempre visualizzato in<br />

modo chiaro il punto in cui si trova.<br />

Per esplorare una directory in modo veloce, applicare<br />

la seguente procedura:<br />

•fare clic sulla cartella che si desidera esplorare con il<br />

pulsante destro del mouse, in modo da aprire il menu<br />

di scelta rapida;<br />

•fare clic su ESPLORA per aprire la finestra suddivisa<br />

nelle due aree precedentemente descritte.


Muoversi all'interno delle cartelle<br />

Si noti che le cartelle presenti nell'area di sinistra<br />

possono essere precedute da un "+" o da un "-": si<br />

tratta di simboli che consentono di avere una visione<br />

globale del contenuto del disco e che permettono di<br />

scegliere il livello di dettaglio con cui visualizzare<br />

nella struttura il contenuto di ogni singola cartella.


Il "+": significa che la cartella contiene delle<br />

sottocartelle: facendo clic sul simbolo verranno<br />

visualizzate le sottocartelle contenute (ossia il<br />

contenuto della finestra si espande).<br />

Il "-" compare a fianco della cartella di cui sono<br />

visualizzate le sottocartelle; facendo clic sul simbolo<br />

le sottocartelle non saranno più visualizzate (ossia il<br />

contenuto della finestra si contrae).<br />

Se una cartella non è preceduta né dal simbolo "+" né<br />

dal "-" significa che essa non contiene sotto cartelle<br />

ma solo file, oppure che è vuota.<br />

In ogni caso, nell'area di destra verrà sempre<br />

visualizzato il contenuto della cartella selezionata<br />

nell'area di sinistra.


Creare una cartella e una sottocartella<br />

Supponiamo di voler creare una nuova cartella<br />

all'interno dell'hard disk:<br />

•aprire la finestra "Risorse del computer" con due clic<br />

sull'icona del desktop;<br />

•fare doppio clic sull'icona (C:) in modo da aprire la<br />

finestra dell'hard disk;<br />

•aprire il menu <strong>FILE</strong>, selezionare il comando NUOVO e<br />

fare clic su CARTELLA;<br />

•nell'area del contenuto della finestra "(C:)" appare<br />

l'icona di una nuova cartella con la relativa etichetta<br />

"Nuova cartella": assegnare un nome


Creare una cartella e una sottocartella<br />

Per creare una nuova cartella si può seguire anche<br />

un'altra procedura:<br />

•posizionare il cursore nel punto in cui si desidera<br />

creare una nuova cartella;<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse;<br />

•dal menu di scelta rapida scegliere il comando<br />

NUOVO, quindi fare clic su CARTELLA.<br />

A questo punto, creata la nuova cartella vuota,<br />

potremo riempirla con file o sotto cartelle.<br />

Per creare una sotto cartella fare due clic per aprire la<br />

cartella all’interno della quale si desidera lavorare,<br />

quindi eseguire le stesse operazioni descritte in<br />

precedenza.


Esaminare una directory/cartella e verificarne<br />

le proprietà<br />

Ogni cartella possiede delle proprietà:<br />

nome,<br />

tipo,<br />

percorso (cioè punto in cui è stata salvata e<br />

archiviata);<br />

dimensione (cioè lo spazio che occupa sul disco),<br />

contenuto,<br />

data di creazione,<br />

data ultimo aggiornamento ecc.


Esaminare una directory/cartella e verificarne<br />

le proprietà<br />

Per visualizzare le proprietà di una cartella<br />

•selezionare la cartella;<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse in modo da<br />

aprire il menu di scelta rapida;<br />

•fare clic su 'PROPRIETA’;<br />

•si apre la finestra di dialogo il cui titolo è "Proprietà"<br />

più il nome della cartella in questione e che raccoglie<br />

tutte le informazioni descritte in precedenza.


LAVORARE CON I FlLE<br />

•Riconoscere i tipi di file più comuni<br />

Una cartella può contenere file realizzati con<br />

programmi diversi.<br />

Riconoscere i tipi di file è semplice: ognuno di essi<br />

avrà un'icona che richiama il programma con cui è<br />

stato creato.<br />

Di seguito alcune delle icone maggiormente usate:


LAVORARE CON I FlLE<br />

•Riconoscere i tipi di file più comuni<br />

Una cartella può contenere file realizzati con<br />

programmi diversi.<br />

Riconoscere i tipi di file è semplice: ognuno di essi<br />

avrà un'icona che richiama il programma con cui è<br />

stato creato.


Contare i file dentro una cartella<br />

Per sapere invece quanti sono i file di un certo tipo,<br />

occorre:<br />

•aprire la cartella;<br />

•selezionare i file che si vogliono contare,<br />

eventualmente dopo avere ordinato il contenuto della<br />

cartella per tipo;<br />

•esaminare la voce DETTAGLI presente nell'area di<br />

sinistra della finestra della cartella.<br />

•Se il contenuto non fosse visibile, premere la doppia<br />

freccia ed espandere l'area.


Modificare le proprietà di un file<br />

Un file, così come una cartella, ha le sue proprietà.<br />

La voce TIPO consente di controllare il formato del file,<br />

cioè l'estensione con cui esso è stato creato (DOC,<br />

TXT ecc.).<br />

Si noti che nella parte in basso della finestra è<br />

presente l'area ATTRIBUTI in cui è possibile intervenire<br />

e modificare le seguenti proprietà:<br />

•SOLO LETTURA: il file può essere letto ma non<br />

modificato;<br />

•NASCOSTO: il file non viene visualizzato in "risorse<br />

del computer";<br />

•ARCHIVIO: lo stato normale dei file, visibili e<br />

modificabili da parte dell'utente.


Ordinare i file<br />

I file, così come gli oggetti contenuti in una cartella<br />

possono essere ordinati secondo diversi criteri:<br />

•selezionare il comando DISPONI ICONE dal menu<br />

VISUALIZZA;<br />

•si apre un sottomenu che consente di scegliere tra le<br />

seguenti possibilità di ordinamento:<br />

PER NOME (i file vengono ordinati per ordine<br />

alfabetico);<br />

PER TIPO (i file vengono raggruppati per<br />

tipologia);<br />

PER DIMENSIONE (i file vengono ordinati dal più<br />

grande al più piccolo, o viceversa);<br />

PER DATA (i file vengono ordinati dal più<br />

recente al più vecchio, o viceversa).


Ordinare i file<br />

In questa modalità di visualizzazione compaiono delle<br />

etichette (NOME, DIMENSIONE ecc.):<br />

•cliccando su di esse è possibile invertire l'ordine con<br />

cui vengono disposti e passare, ad esempio,<br />

dall'ordine crescente a quello decrescente.


L'importanza dell'estensione dei file<br />

Il nome di un file è composto da due parti, separate da<br />

un punto"."<br />

ad esempio NOME<strong>FILE</strong>.TXT<br />

La parte del nome che segue il punto normalmente è<br />

composta da tre lettere e si chiama estensione.<br />

Essa serve a identificare il tipo di informazione<br />

archiviata nel file: nel caso di NOME<strong>FILE</strong>.TXT<br />

l'estensione "txt" indica che si tratta di un file di<br />

testo.L'estensione non è utile solo agli utenti: anche il<br />

sistema operativo e i programmi si basano su di essa<br />

per stabilire il tipo di file e il programma a cui esso<br />

"appartiene".


L'importanza dell'estensione dei file<br />

estensione per i file<br />

Word (.doc)<br />

Excel (.xls)<br />

PowerPoint (.ppt)<br />

Access (.mdb)<br />

estensioni che indicano i file audio (.wav, o .mp3), i file<br />

di grafica (.jpg), i file video (.avi, .mpg) e così via...<br />

Per questo motivo, quando si rinomina un file, è<br />

necessario prestare attenzione a non cancellare o<br />

modificare accidentalmente l'estensione, perché<br />

questo potrebbe impedire al sistema operativo e ai<br />

programmi di riconoscere correttamente il file.


L'importanza dell'estensione dei file<br />

Allo scopo di evitare questo tipo di inconvenienti,<br />

Windows XP "nasconde" all'utente le estensioni dei<br />

programmi più utilizzate. Per poterle vedere, è<br />

necessario seguire questa procedura:<br />

•aprire la cartella;<br />

•selezionare la voce OPZIONI CARTELLA ... dal menu<br />

STRUMENTI;<br />

•nella finestra "Opzioni cartella" scegliere la scheda<br />

VISUALIZZAZIONE;<br />

•deselezionare la voce NASCONDI LE ESTENSIONI<br />

PER I TIPI DI <strong>FILE</strong> CONOSCIUTI.


Rinominare file e directoty/cartelle<br />

Per rinominare una cartella o un file:<br />

•fare clic sull'etichetta in modo da selezionarla;<br />

•fare ancora un clic per poterla modificare: il cursore<br />

lampeggia e indica che è ora possibile scrivere il nome<br />

che si desidera utilizzando la tastiera;<br />

•digitare il nuovo nome e confermare con il tasto INVIO


Rinominare file e directoty/cartelle<br />

Tale operazione può essere eseguita anche attraverso<br />

un altro procedimento:<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella<br />

o sul file che si desidera rinominare;<br />

•selezionare il comando RINOMINA dal menu di scelta<br />

rapida;


DUPLICARE, SPOSTARE<br />

I file e le cartelle possono essere copiati e<br />

spostati con semplicità.<br />

In ogni caso, si consiglia di non spostare i<br />

programmi e i file di sistema.


Sezionare un file<br />

Per selezionare un oggetto (sia esso un file o una<br />

cartella) puntare il mouse su di esso e fare clic con il<br />

pulsante sinistro: a questo punto è possibile applicare<br />

all’oggetto tutte le funzioni attive nella barra degli<br />

strumenti o nella barra dei menu.<br />

Le funzioni attive sono quelle visualizzate in neretto,<br />

mentre quelle disabilitate sono in grigio chiaro.<br />

Per ogni oggetto è possibile aprire il menu di scelta<br />

rapida facendo clic su di esso con il pulsante destro<br />

del mouse.


Sezionare un file<br />

Per selezionare più oggetti contemporaneamente fare<br />

clic su di essi tenendo schiacciato il tasto CTRL.<br />

Se gli oggetti sono disposti in una finestra uno di<br />

seguito all'altro, per selezionarli sarà sufficiente fare<br />

clic sul primo e sull'ultimo oggetto tenendo premuto il<br />

tasto MAIUSC.<br />

È anche possibile selezionare più oggetti vicini<br />

trascinando il mouse e tenendo schiacciato il tasto<br />

sinistro in modo da delimitare l'area in cui essi sono<br />

contenuti.


Usare le funzioni "Copia" e "Incolla"<br />

Per copiare e incollare un file in una directory in modo<br />

da fame un duplicato applicare la seguente procedura:<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse sul file che<br />

si desidera copiare: si apre il menu di scelta rapida;<br />

•fare clic sul comando COPIA;<br />

•aprire la cartella in cui si desidera incollare il<br />

duplicato del file;<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse su un punto<br />

vuoto della finestra della cartella, in modo da aprire il<br />

menu di scelta rapida; .<br />

•fare clic su INCOLLA.


Usare le funzioni "Copia" e "Incolla"<br />

L'operazione è conclusa e il file che si desiderava<br />

duplicare è ora presente anche nella cartella in cui si è<br />

incollato. La stessa operazione può essere eseguita<br />

anche:<br />

•dal menu MODIFICA;<br />

•dalla barra degli strumenti (se essa è visibile);<br />

•selezionando il file e utilizzando la tastiera per i<br />

comandi COPIA e INCOLLA;<br />

•(CTRL+C = copia; CTRL+V = incolla);<br />

•selezionando il file e trascinandolo nel punto in cui si<br />

desidera copiarlo tenendo premuti<br />

contemporaneamente il pulsante sinistro del mouse e<br />

il tasto CTRL.


Usare le funzioni “Taglia" e "Incolla"<br />

Le operazioni di "taglia e incolla" consentono di<br />

spostare un file dalla posizione in cui si trova a uni<br />

altra.<br />

Per spostare un file in una directory applicare la<br />

seguente procedura:<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse sul file che<br />

si desidera spostare: si apre il menu di scelta rapida;<br />

•fare clic sul comando TAGLIA;<br />

•aprire la cartella in cui si desidera portare il file;<br />

•fare clic col pulsante destro su un punto vuoto della<br />

finestra della cartella, in modo da aprire il menu di<br />

scelta rapida;<br />

•fare clic su INCOLLA.


Usare le funzioni “Taglia" e "Incolla"<br />

La stessa operazione può essere eseguita anche:<br />

•dal menu MODIFICA;<br />

•dalla barra degli strumenti (se è visibile);<br />

•selezionando il file e utilizzando la tastiera per i<br />

comandi TAGUA e INCOLLA; (CTRL+X = taglia;<br />

CTRL+V = incolla);<br />

•selezionando il file e trascinandolo nel punto in cui lo<br />

si desidera spostare tenendo schiacciato il pulsante<br />

sinistro del mouse.<br />

Tutte le operazioni sopra descritte possono essere<br />

eseguite anche sulle cartelle.


Usare le funzioni “Taglia" e "Incolla"<br />

La stessa operazione può essere eseguita anche:<br />

•dal menu MODIFICA;<br />

•dalla barra degli strumenti (se è visibile);<br />

•selezionando il file e utilizzando la tastiera per i<br />

comandi TAGUA e INCOLLA; (CTRL+X = taglia;<br />

CTRL+V = incolla);<br />

•selezionando il file e trascinandolo nel punto in cui lo<br />

si desidera spostare tenendo schiacciato il pulsante<br />

sinistro del mouse.<br />

Tutte le operazioni sopra descritte possono essere<br />

eseguite anche sulle cartelle.


Fare copie di backup<br />

Le copie di backup sono copie di sicurezza<br />

effettuate su un disco rimovibile (ad esempio un floppy<br />

disk).<br />

Esse assicurano di non perdere i propri lavori<br />

nel caso in cui si dovessero verificare perdite<br />

accidentali di dati sul disco fisso.


Fare copie di backup<br />

Per fare una copia di backup su un floppy disk:<br />

•inserire il floppy;<br />

•selezionare gli oggetti di cui si desidera realizzare<br />

copie di backup;<br />

•aprire il menu di scelta rapida con il tasto destro del<br />

mouse, selezionare INVIA A e fare clic sul comando<br />

FLOPPY 3,5 pollici (A:).<br />

Una finestra di dialogo mostrerà il trasferimento dei<br />

dati sul floppy.


Fare copie di backup<br />

Nel caso si debbano mettere al sicuro grandi quantità<br />

di dati, è opportuno utilizzare supporti di maggiori<br />

dimensioni (come ad es. i dischi Zip), poiché i floppy<br />

disk hanno capacità ridotte.<br />

In questo caso si potranno adoperare le funzioni di<br />

copia di file e directory illustrate precedentemente


Fare copie di backup<br />

È anche possibile affidarsi al programma di backup<br />

contenuto in Windows XP:<br />

•aprire il programma di backup, seguendo il percorso<br />

START, TUTTI I PROGRAMMI, ACCESSORI, UTILITÀ DI<br />

SISTEMA;<br />

•seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.<br />

Se poi il proprio computer ha in dotazione un<br />

masterizzatore, si può trarre vantaggio da una nuova<br />

funzionalità di Windows XP che consente di creare<br />

direttamente archivi su supporti ottici come CD-R (cd<br />

scrivibili) o CD-RW (cd riscrivibili).


Fare copie di backup<br />

Per copiare file o cartelle su un CD seguire questa<br />

procedura:<br />

inserire nel masterizzatore un CD-R o un CD-RW,<br />

preferibilmente vuoto;<br />

selezionare i file o le cartelle che si vogliono copiare<br />

sul cd;<br />

nella parte sinistra della finestra, scegliere,<br />

dall'elenco OPERAZIONI <strong>FILE</strong> E CARTELLA la voce<br />

adeguata, che può essere COPIA IL <strong>FILE</strong>, COPIA LA<br />

CARTELLA o COPIA GLI ELEMENTI SELEZIONATI;<br />

nella finestra "Copia elementi" selezionare il<br />

masterizzatore come destinazione dei file e fare clic sul<br />

pulsante COPIA;


Fare copie di backup<br />

aprire l'icona del masterizzatore da SCELTA<br />

RISORSE. Verrà visualizzata un'area nella quale<br />

vengono memorizzati temporaneamente i file per la<br />

masterizzazione;<br />

verificare che siano presenti tutti i file che si vogliono<br />

copiare;<br />

nella parte sinistra della finestra, scegliere,<br />

dall'elenco OPERAZIONI SCRITTURA SU CD la voce<br />

SCRIVI QUESTI <strong>FILE</strong> su CD e seguire le istruzioni<br />

riportate sullo schermo.


CANCELLARE, RECUPERARE<br />

I file e le cartelle possono essere cancellati con<br />

semplicità.<br />

Anche se, a certe condizioni, è possibile recuperare i<br />

file cancellati, si consiglia di non cancellare i<br />

programmi e i file di sistema, ma di utilizzare<br />

eventualmente le procedure di disinstallazione<br />

illustrate in precedenza.


Cancellare file e directory/cartelle<br />

Per cancellare un file o una directory si possono<br />

seguire diverse procedure.<br />

•Selezionarlo e premere il tasto CANC.<br />

•Selezionarlo e fare clic sul comando ELIMINA<br />

presente sulla barra degli strumenti.<br />

•Selezionarlo, aprire il menu di scelta rapida con il<br />

pulsante destro del mouse e fare clic su ELIMINA.<br />

•Selezionarlo e trascinarlo sull'icona del cestino<br />

tenendo schiacciato il tasto sinistro del mouse.


Cancellare file e directory/cartelle<br />

In tutti e quattro i casi, al termine della procedura si<br />

apre la finestra di dialogo "Conferma eliminazione file":<br />

fare clic su sì.<br />

A questo punto gli oggetti selezionati sono collocati<br />

nel cestino, dal quale possono essere eliminati<br />

definitivamente o anche recuperati.


Recuperare file e directory/cartelle<br />

Gli oggetti collocati nel cestino sono eliminati solo<br />

temporaneamente:<br />

per cancellarli definitivamente dal disco rigido è<br />

necessario svuotare il cestino.<br />

Quindi, se sono stati eliminati per errore alcuni oggetti,<br />

essi possono essere recuperati a patto che il cestino<br />

non sia stato svuotato.<br />

Se si desidera recuperare una cartella o un file<br />

eliminato per sbaglio (quindi collocato<br />

temporaneamente nel cestino) e posizionarlo nel punto<br />

in cui si trovava prima dell'eliminazione:


Recuperare file e directory/cartelle<br />

•aprire il cestino con un doppio clic sull'icona;<br />

•selezionare gli elementi che si desidera recuperare;<br />

•nella parte sinistra della cartella, nell'elenco<br />

OPERAZIONI CESTINO, scegliere tra RIPRISTINA<br />

ELEMENTO; RIPRISTINA ELEMENTI SELEZIONATI o<br />

RIPRISTINA TUTTI GLI ELEMENTI (a seconda di cosa<br />

si è selezionato, se un solo file, alcuni, tutti o<br />

nessuno).<br />

In alternativa, file possono essere ripristinati nel<br />

punto che si desidera trascinandoli fuori dal cestino<br />

con il mouse.


Per svuotare il cestino:<br />

Svuotare il cestino<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona<br />

del cestino visualizzata sul desktop;<br />

•si apre il menu di scelta rapida: fare clic sul comando<br />

SVUOTA CESTINO;<br />

•si apre la finestra di dialogo che chiede se si è sicuri<br />

di voler eliminare i file contenuti nel cestino.<br />

Confermare con il pulsante SÌ solo se si è sicuri,<br />

poiché in questo caso non sarà più possibile<br />

recuperare i file eliminati.


Svuotare il cestino<br />

Il cestino può essere svuotato anche con uni altra<br />

procedura:<br />

•fare due clic sull'icona del cestino;<br />

•si apre la finestra "Cestino" che mostra i file eliminati<br />

temporaneamente;<br />

•nella parte sinistra della cartella, nell'elenco<br />

OPERAZIONI CESTINO, scegliere la voce SVUOTA<br />

CESTINO<br />

•nella finestra di dialogo "Conferma eliminazione file"<br />

fare clic su sì.


Svuotare il cestino<br />

Il cestino può anche essere configurato in modo tale<br />

che gli oggetti vengano cancellati definitivamente<br />

senza essere tenuti in memoria fino allo svuotamento:<br />

•selezionare l'icona del cestino e aprire il menu di<br />

scelta rapida con il pulsante destro del mouse;<br />

•fare clic su PROPRIETÀ: si apre la finestra di dialogo<br />

"Proprietà cestino" organizzata in schede: scegliere<br />

GLOBALE;<br />

•selezionare NON SPOSTARE I <strong>FILE</strong> NEL CESTINO.<br />

RIMUOVI I <strong>FILE</strong> IMMEDIATAMENTE.<br />

La scheda GLOBALE consente anche di<br />

impostare la dimensione massima del cestino.


CERCARE<br />

Se si vuole raggiungere un oggetto di cui non si<br />

conosce, o non si ricorda, l’esatta collocazione<br />

all’interno della struttura si può usufruire della<br />

funzione di ricerca.<br />

Usare lo strumento "Cerca" per localizzare un file o<br />

una cartella/directory<br />

Per attivare la funzione di ricerca aprire il menu START<br />

e selezionare CERCA per aprirne il sottomenu;<br />

scegliere, tra le varie opzioni, il comando TUTTI I <strong>FILE</strong><br />

E LE CARTELLE.<br />

Si apre la finestra di dialogo "Risultati ricerca" che,<br />

nella parte di sinistra, presenta varie opzioni.


CERCARE<br />

Cercare un file per nome, data di creazione, tipo,<br />

directory/cartella<br />

Per trovare un file di cui si conosce il nome:<br />

•selezionare il campo NOME <strong>DEL</strong> <strong>FILE</strong> O PARTE <strong>DEL</strong><br />

NOME;<br />

•digitare il nome dell'oggetto da trovare nell'apposito<br />

campo;<br />

•fare clic sul pulsante CERCA per dare avvio alla<br />

ricerca.


CERCARE<br />

La ricerca può essere circoscritta a una unità di disco<br />

o a una delle cartelle:<br />

tali informazioni dovranno essere inserite nel campo<br />

CERCA IN selezionando la cartella o il disco<br />

dall'apposito menu a tendina, o dalla finestra che si<br />

apre facendo clic sul pulsante SFOGLIA.


CERCARE<br />

Per trovare un file utilizzando come parametro della<br />

ricerca la data di modifica:<br />

•fare clic sull'elenco DATA DI MODIFICA in modo da<br />

espandere l'area;<br />

•scegliere uno dei parametri proposti, oppure<br />

•utilizzare i menu a tendina per inserire negli appositi<br />

campi le date che circoscrivono l'intervallo di tempo in<br />

cui effettuare la ricerca (SPECIFICARE LE DATE);<br />

•fare clic sul pulsante CERCA.


CERCARE<br />

Per effettuare una ricerca per dimensioni:<br />

•fare clic sull'elenco DIMENSIONI in modo da<br />

espandere l'area;<br />

•scegliere uno dei parametri proposti, oppure utilizzare<br />

i menu a tendina per inserire negli appositi campi le<br />

dimensioni del file;<br />

•fare clic sul pulsante CERCA.


CERCARE<br />

Per effettuare una ricerca per tipo di file:<br />

•fare clic sull'elenco ALTRE OPZIONI AVANZATE in<br />

modo da espandere l'area;<br />

•indicare nell'apposito campo il tipo di file da cercare,<br />

utilizzando il menu a tendina;<br />

•fare clic sul pulsante CERCA.


CERCARE<br />

Questi criteri possono essere combinati a piacere per<br />

restringere il campo di ricerca e velocizzare in questo<br />

modo l'operazione.<br />

In tutti e tre i casi, a ricerca ultimata, nella zona di<br />

destra della finestra vengono visualizzati gli oggetti<br />

trovati e l'indirizzo del punto in cui essi sono collocati.<br />

Per aprire il file, la cartella o l’applicazione trovati fare<br />

doppio clic sull'icona.


Visualizzare l'elenco dei file utilizzati di<br />

recente<br />

Visualizzare l'elenco dei file utilizzati di recente<br />

Windows tiene traccia dei documenti aperti di recente,<br />

una funzione utile se capita di aprire spesso gli stessi<br />

file.<br />

Per accedere a tale elenco, scegliere il sottomenu<br />

DOCUMENTI RECENTI dal menu START.


Visualizzare l'elenco dei file utilizzati di recente<br />

Se, per motivi di riservatezza o altro, si desidera eliminare il<br />

contenuto di tale elenco, occorre procedere in questo modo:<br />

•fare clic con il pulsante destro del mouse in un punto<br />

vuoto della barra delle applicazioni; .<br />

•scegliere la voce PROPRIETÀ dal menu a scelta<br />

rapida;<br />

•nella finestra "Proprietà della barra delle applicazioni<br />

e del menu d'avvio" scegliere la scheda MENU DI<br />

AVVIO;<br />

•nella finestra "Personalizza menu di avvio" scegliere<br />

la scheda AVANZATE;<br />

•nella sezione DATI RECENTI, premere il pulsante<br />

CANCELLA ELENCO.


Visualizzare l'elenco dei file utilizzati di recente<br />

Sempre in questa finestra, è possibile disattivare la<br />

funzione che genera automaticamente l'elenco<br />

deselezionando la casella ELENCA I DOCUMENTI<br />

APERTI PIÙ DI RECENTE.


COMPRIMERE I <strong>FILE</strong><br />

Comprimere i file è il modo più usato per distribuire e<br />

immagazzinare i file, poiché permette di ridurre le<br />

dimensioni dei file.<br />

Un file compresso, quindi, permette di risparmiare<br />

spazio (sul proprio disco fisso o nelle altra unità<br />

rimovibili), e tempo (nel trasferimento da un computer<br />

a un altro).<br />

File o archivi compressi si trovano ovunque, e<br />

chiunque abbia scaricato qualche programma da<br />

Internet si è trovato a dover gestire un qualche formato<br />

di compressione.


COMPRIMERE I <strong>FILE</strong><br />

Cosa significa compressione?<br />

Un archivio compresso è un file che contiene altri file,<br />

compressi in modo da risparmiare spazio su disco e<br />

rendere la loro copia o il loro trasferimento più veloce.<br />

La compressione consente inoltre di:<br />

•mantenere unito un gruppo di file, e di gestire il<br />

contenuto come un unico oggetto;<br />

•rendere i file più maneggevoli e facili da gestire<br />

diminuendo le loro dimensioni complessive.


COMPRIMERE I <strong>FILE</strong><br />

Esistono diversi tipi e formati di file che eseguono<br />

questo tipo di compressione, ma il più diffuso,<br />

perlomeno sui computer con sistemi operativi<br />

Microsoft, è il formato ZIP.<br />

Ovviamente nelle operazioni di compressione e<br />

decompressione nessun dato viene perso, e i file<br />

vengono ripristinati nelle condizioni originali.<br />

In informatica si parla di compressione dei file anche in<br />

un altro senso oltre a quello appena descritto.<br />

Quasi tutti i file grafici o multimediali infatti hanno<br />

bisogno di un qualche tipo di compressione per poter<br />

essere gestiti, visto che nel loro formato originale<br />

sarebbero troppo grandi.


A differenza degli archivi tipo i file ZIP, però, in questo<br />

caso i file vengono compressi direttamente, e non<br />

devono essere estratti da un qualche archivio per<br />

poter essere utilizzati.<br />

Molti dei file più comuni sono file compressi: le<br />

immagini in formato JPEF, i brani audio in MP3, i<br />

filmati MPEG sono solo alcuni esempi.<br />

In particolare, in tutti questi casi il tipo di<br />

compressione adottata è "lossy", ossia prevede un<br />

certo degrado della qualità rispetto all'originale. Altri<br />

formati (es. il formato TIF per le immagini) riescono a<br />

comprimere un'immagine senza perdita di qualità<br />

(compressione "lossless"). A volte il degrado è appena<br />

percettibile, a volte molto evidente: a guidare la scelta<br />

è la valutazione del contesto e delle finalità per le quali<br />

si produce un certo file.


Comprimere file e cartelle<br />

Con Windows XP non c'è più bisogno di<br />

ricorrere a utilità esterne per creare archivi compressi<br />

in formato ZIP a partire da una cartella.<br />

Le funzionalità di compressione sono infatti integrate<br />

nel sistema operativo.<br />

Per creare un archivio compresso seguire i passi di<br />

seguito descritti:


Comprimere file e cartelle<br />

Con un file system di tipo FAT32:<br />

•fare clic con il pulsante destro sul file o sulla cartella<br />

che si vuole comprimere;<br />

•nel menu di scelta rapida scegliere INVIA A... e poi<br />

CARTELLA COMPRESSA;<br />

•viene automaticamente generata una cartella<br />

compressa con lo stesso nome del file o della cartella<br />

originale, e con l'estensione .ZIP


Comprimere file e cartelle<br />

Con un file system di tipo NTFS:<br />

•fare clic con il pulsante destro sul file o sulla cartella<br />

che si vuole comprimere;<br />

•nel menu a scelta rapida scegliere PROPRIETÀ;<br />

•nella scheda GENERALE premere il pulsante<br />

AVANZATE;<br />

•selezionare la casella di controllo "Comprimi<br />

contenuto per risparmiare spazio su disco" e quindi<br />

fare clik su OK;<br />

•viene automaticamente generata una cartella<br />

compressa con lo stesso nome del file o della cartella<br />

originale, e con l'estensione .ZIP.


Comprimere file e cartelle<br />

Le cartelle compresse sono identificate dall'icona con<br />

la cerniera lampo.<br />

Chi voglia maggiori funzionalità, può ricorrere al<br />

programma WinZip, disponibile anche su internet con<br />

la formula dello "Shareware", un particolare tipo di<br />

licenza che permette di provare per un certo periodo<br />

un programma prima di procedere al suo acquisto.


Estrazione di file da un archivio compresso<br />

Per estrarre i file da un archivio compresso:<br />

•fare clic con il pulsante destro sul file compresso;<br />

•nel menu di scelta rapida scegliere ESTRAI TUTTO;<br />

•viene ripristinato il file o la cartella originale.


Estrazione di file da un archivio compresso<br />

In alternativa, per decomprimere soltanto alcuni dei file<br />

contenuti nella cartella compressa, agire in questo<br />

modo:<br />

•aprire con un doppio clic il file compresso;<br />

•all'apertura, l'aspetto è quello di una normale cartella<br />

di Windows;<br />

•selezionare i file da estrarre e trascinarli fuori dalla<br />

cartella compressa.


<strong>FILE</strong> COMPRESSI<br />

Comprimere un file significa ridurne le dimensioni mantenendo le<br />

caratteristiche e i contenuti originali. In questo modo si velocizza la<br />

trasmissione via telefono.<br />

Il programma più utilizzato è WINZIP<br />

0000000


<strong>FILE</strong> COMPRESSI<br />

Scegliere il file da decomprimere e fare doppio click: automaticamente si<br />

apre la finestra di WinZip<br />

Il pulsante Extract permette la decompressione, mentre per la<br />

compressione dei file si usa il pulsante Add


ACCESSORI<br />

Nel S.O. WIN in realtà sono presenti alcuni programmi che<br />

aiutano l’utente in un primo avvio all’uso:<br />

• PAINT<br />

• BLOCCO NOTE<br />

• WORD PAD<br />

• CALCOLATRICE<br />

• ACQUISIZIONE GUIDATA <strong>DEL</strong>LE IMMAGINI<br />

• PROMPT DI DOS


VIRUS<br />

Esistono rischi connessi con l'uso del computer, e i<br />

virus sono tra i più insidiosi.<br />

I virus, al giorno d'oggi, sono tra le più diffuse cause di<br />

perdita di informazioni e spesso riescono a paralizzare<br />

o a bloccare l'intera attività di organizzazioni o aziende.<br />

I danni causati dai virus possono causare perdite<br />

economiche anche nell'ordine delle centinaia di milioni<br />

di Euro all'anno.


CONCETTI DI BASE<br />

VIRUS<br />

Un virus è un programma informatico molto<br />

particolare, capace di attaccarsi ai dispositivi di<br />

memoria (dischi, dischetti ecc.) e ad altri programmi; è<br />

in grado di riprodursi più volte autonomamente,<br />

diffondendosi anche da un computer all'altro.<br />

Tutto ciò normalmente avviene all'insaputa dell'utente.


Cosa sono e che effetti hanno i virus<br />

Alcuni virus si limitano ad avere degli effetti visibili,<br />

come visualizzare un messaggio o riprodurre un suono<br />

(veri e propri sintomi, per rimanere nella metafora<br />

medica);<br />

altri (per fortuna non troppo comuni) sono in grado di<br />

danneggiare anche seriamente i computer che<br />

infettano, cancellando i dati dell'utente o rendendoli<br />

praticamente inutilizzabili;<br />

altri ancora sono praticamente innocui, ma non per<br />

questo cessano di essere dei virus. Inoltre, anche il più<br />

innocuo dei virus consuma risorse del sistema e, se<br />

rimane in memoria, può provocare il blocco del<br />

sistema o rendere instabile il computer.


Cosa sono e che effetti hanno i virus<br />

Esistono fondamentalmente quattro tipologie diverse<br />

di virus (anche se spesso queste caratteristiche si<br />

trovano combinate in un singolo virus):<br />

•virus di file o programmi.<br />

•virus del settore di avvio.<br />

•virus di rete.<br />

•virus di macro.


Cosa sono e che effetti hanno i virus<br />

virus di file o programmi. Questi virus si attaccano ai programmi<br />

presenti sul computer, e di solito rimangono inattivi finché non<br />

viene attivato il programma che li "ospita";<br />

virus del settore di avvio. Infettano il settore di avvio di dischi e<br />

dischetti, e si attivano tutte le volte che si accede a o si tenta di<br />

avviare da un dischetto infetto;<br />

virus di rete. Per diffondersi si servono dei comandi e dei<br />

protocolli delle reti e dei servizi di posta elettronica;<br />

virus di macro. Si tratta di virus molto diffusi che infettano i<br />

documenti di Word ed Excel. Essi si avvantaggiano della<br />

tecnologia delle macro, piccoli programmi che, inseriti nei file di<br />

queste applicazioni, consentono di automatizzare alcune<br />

operazioni. È tuttavia possibile programmare delle macro in modo<br />

che provochino danni al computer su cui vengono eseguite,<br />

facendone in questo modo dei veri e propri virus.


Cosa sono e che effetti hanno i virus<br />

Si tenga presente che esistono anche altri<br />

programmi pericolosi, che tecnicamente non possono<br />

essere definiti virus:<br />

ad esempio i "Trojan horse", (cavalli di Troia),<br />

programmi dannosi che si travestono da<br />

applicazioni normali: a differenza dei virus, questi non<br />

sono in grado di riprodursi autonomamente.


Come si trasmettono i virus<br />

Fortunatamente, i virus non sono in grado di<br />

diffondersi autonomamente, ma solo in seguito ad<br />

azioni ben precise da parte dagli utenti. Ecco le più<br />

comuni:<br />

•l'esecuzione (volontaria o involontaria) di programmi<br />

infetti;<br />

•l'apertura di file (Word ed Excel, soprattutto) che<br />

contengono virus di macro;<br />

•l'esecuzione di allegati presenti in messaggi di posta<br />

elettronica;<br />

•il tentativo di avviare il computer da supporti (es.<br />

floppy disk) infetti.


Come si trasmettono i virus<br />

Le fonti principali da cui è possibile prendere dei virus<br />

sono le seguenti:<br />

•reti globali, come Internet in generale;<br />

•posta elettronica, bersaglio preferito dei virus che<br />

sono in grado di diffondersi via e-mail;<br />

•forum e newsgroup, che spesso sono ambienti ad alto<br />

tasso di inquinamento;<br />

•server FTP e BBS, da cui si scarica abitualmente la<br />

maggior parte del software;<br />

•reti locali, di solito molto ben difese verso l'esterno,<br />

ma impreparate a contenere un'infezione che si<br />

sviluppa alloro interno;


Come si trasmettono i virus<br />

•software pirata, scaricato via rete o passato da<br />

qualche "amico";<br />

•computer pubblici, come quelli delle scuole o degli<br />

Internet cafè. Usare un dischetto su questi computer e<br />

poi portarselo a casa o in azienda significa correre un<br />

rischio decisamente alto.


Come si trasmettono i virus<br />

Con uno scenario del genere, come fare a<br />

mettersi al sicuro e tenersi lontano dalle infezioni da<br />

virus? Come vedremo un buon programma antivirus al<br />

giorno d'oggi è una precauzione quasi obbligatoria, ma<br />

esistono alcune regole di buon senso a cui è meglio<br />

attenersi in tutti i casi.


Come si trasmettono i virus<br />

regole di buon senso:<br />

non aprite me allegati a messaggi di posta elettronica<br />

provenienti da una fonte sconosciuta o "sospetta",<br />

soprattutto se l'allegato presenta un'estensione doppia<br />

(tipo IMMAGINE.JPG.VBS);<br />

non aprite mai allegati a messaggi di posta<br />

elettronica provenienti da una fonte (apparentemente)<br />

conosciuta se non siete certi del loro contenuto.<br />

Parecchi virus sono in grado di mandare messaggi con<br />

file infetti da parte di utenti a loro insaputa;


Come si trasmettono i virus<br />

più in generale, non aprite mai un allegato<br />

direttamente dal messaggio di posta che lo contiene:<br />

scaricatelo sul vostro disco fisso e analizzatelo con un<br />

programma antivirus;<br />

siate molto prudenti nei confronti dei file di Word ed<br />

Excel che ricevete, via posta elettronica o con altri<br />

mezzi. Prima di aprire uno di questi file, sottoponetelo<br />

ad una scansione con un programma antivirus, e<br />

disabilitate le macro (a meno che non sappiate per<br />

certo che il file ne contiene di necessarie al suo<br />

funzionamento);


Come si trasmettono i virus<br />

non scaricate alcun file da siti non legittimati a<br />

distribuirlo, come ad esempio il sito ufficiale del<br />

produttore o alcuni dei siti ufficiali per la distribuzione<br />

dello shareware;<br />

non usate software pirata. È pericoloso, oltre che<br />

illegale;<br />

aggiornate regolarmente il programma antivirus;<br />

fate regolarmente una copia dei backup dei vostri<br />

dati, memorizzandola in una posizione o su un<br />

supporto diverso dal proprio computer. Si tratta di una<br />

precauzione fondamentale, che mette al riparo non<br />

solo dai virus ma anche da altri potenziali disastri.


Come si trasmettono i virus<br />

Un'ultima annotazione: nessuna di queste<br />

precauzioni vi garantisce una sicurezza del 100%.<br />

L'unico modo per evitare del tutto il pericolo dei<br />

virus è non fare nulla: non usare Internet, non<br />

scaricare file, non condividere documenti con<br />

nessuno...<br />

cosa praticamente impossibile.<br />

Un po' di rischio fa parte del gioco!


Benefici dei programmi antivirus<br />

Anche se le probabilità di incappare in un virus<br />

veramente dannoso non sono elevatissime, è<br />

assolutamente opportuno dotarsi di un programma<br />

antivirus, soprattutto se si naviga in Internet, se si ha<br />

l'abitudine di scaricare file o programmi dalla rete o se<br />

si condividono spesso con altri utenti documenti di<br />

Word ed Excel.<br />

In commercio esistono moltissimi programmi<br />

antivirus e alcuni, come il noto ViruScan prodotto dalla<br />

McAfee, possono essere scaricati gratuitamente, in<br />

versione dimostrativa, da Internet (www.mcafee.com).


Benefici dei programmi antivirus<br />

Le caratteristiche più importanti di un buon programma antivirus<br />

(e quindi i criteri su cui basare la propria scelta) sono:<br />

•affidabilità, Un antivirus che si blocca spesso è praticamente<br />

inutile e può essere facilmente messo fuori combattimento dai<br />

sofisticati virus di oggi;<br />

•accuratezza. Un buon antivirus deve essere in grado di<br />

individuare il maggior numero possibile di infezioni da virus,<br />

senza però creare falsi allarmi. In questo senso, la disponibilità di<br />

frequenti aggiornamenti è un aspetto fondamentale;<br />

•difesa continua. Un antivirus in grado di tenere costantemente<br />

sotto controllo il sistema rimanendo attivo "in sottofondo" lo<br />

rende molto più sicuro,<br />

•velocità. Se l'antivirus è troppo lento, è molto probabile che<br />

l'utente prima o poi lo disattivi o addirittura lo disinstalli.


“Disinfettare" i file<br />

I programmi antivirus, oltre a individuare la<br />

presenza dei virus, sono anche in grado, di<br />

"disinfettare" i file colpiti, e cioè di rimuovere da essi la<br />

parte di codice virale e di ripararli (guarirli, si potrebbe<br />

dire...),<br />

Tuttavia, non è raro che, nel corso della<br />

disinfestazione, i file vengano danneggiati dal<br />

programma:<br />

ancora una volta, un backup frequente è sempre<br />

la migliore assicurazione sull'integrità e la longevità<br />

dei propri dati.


DIFENDERSI DAI VIRUS<br />

Il modo migliore per difendersi dai virus dunque<br />

rimane la prevenzione ma, per quante precauzioni si<br />

possano prendere, un'infezione da virus rimane un<br />

evento abbastanza probabile.<br />

Cosa fare se il proprio computer viene infettato?<br />

Innanzitutto, non farsi prendere dal panico:<br />

le probabilità di essere davvero in guai seri sono<br />

piuttosto remote, e le contromisure da adottare sono<br />

piuttosto efficienti.


DIFENDERSI DAI VIRUS<br />

•se siete collegati a una rete locale, come prima cosa<br />

scollegate il vostro computer dalla rete, in modo da<br />

impedire che il virus si diffonda anche sugli altri<br />

computer;<br />

•se siete stati infettati da un virus di macro,<br />

interrompete precauzionalmente l'uso dell'applicazione<br />

interessata (Word o Excel) sui computer della rete,<br />

finchè il virus non è stato eliminato;<br />

•se il virus ha infettato il record di avvio del vostro PC<br />

o è residente in memoria, è opportuno avviare ilo<br />

sistema da un floppy “sicuro”, e protetto da scrittura.


DIFENDERSI DAI VIRUS<br />

•ripulite il computer con un programma antivirus. Se il<br />

programma "ripara" o disinfesta alcuni file<br />

contaminati, verificate ne integrità e funzionalità dopo<br />

la scansione;<br />

•per un certo periodo dopo l'infezione alzate al<br />

massimo le opzioni di sicurezza del vostro antivirus.


Utilizzo di un programma antivirus<br />

Vediamo ora come funziona un tipico programma<br />

antivirus. In particolare, analizzeremo uno dei<br />

programmi più diffusi, ViruScan di McAfee.<br />

Per lanciare il programma, procedere in questo modo:<br />

•fare clic sul pulsante START;<br />

•dal menu TUTTI I PROGRAMMI scegliere il gruppo<br />

MCAFEE, quindi fare clic su VIRUSCAN;<br />

•si apre la pagina principale di ViruScan, da cui si può<br />

accedere a tutte le operazioni e ai diversi componenti<br />

dell'applicazione.


Utilizzo di un programma antivirus<br />

Nel riquadro OPERAZIONI sono presenti diverse<br />

opzioni:<br />

•CONFIGURA LE IMPOSTAZIONI DI PROTEZIONE<br />

AUTOMATICA, cioè le impostazioni per esercitare una<br />

protezione continua (in background) sul sistema;<br />

•VERIFICA LA DISPONIBILITÀ DI AGGIORNAMENTI DI<br />

VIRUSCAN, avvia il componente Instant Updater che,<br />

collegandosi al server di McAfee, controlla se<br />

l'applicazione e le definizioni dei virus sono<br />

aggiornate. In caso contrario provvede<br />

automaticamente ad aggiornare i componenti;


Utilizzo di un programma antivirus<br />

•Se scegliamo AVVIA SCANSIONE <strong>DEI</strong> VIRUS, si apre<br />

una nuova finestra in cui selezionare le unità e/o le<br />

cartelle che vogliamo esaminare.<br />

•Effettuata la selezione, possiamo iniziare la verifica<br />

premendo il pulsante scansione. Il programma a<br />

questo punto inizia ad esaminare i file presenti sul<br />

computer.


Aggiornare i programmi antivirus<br />

La produzione di nuovi virus sembra non conoscere<br />

soste, a giudicare dalla frequenza con cui persino la<br />

stampa non specializzata lancia nuovi allarmi su<br />

questo o quel nuovo virus. Di fatto sembra di assistere<br />

a una gara di bravura tra chi realizza i virus (si pensi<br />

che ne compaiono più di 200 nuovi ogni mese) e i<br />

produttori di software antivirus, con i primi sempre alla<br />

ricerca di qualche trucco per eludere le difese degli<br />

antivirus.<br />

Per questo motivo non basta dotarsi del miglior<br />

antivirus sul mercato se poi non si aggiornano le<br />

cosiddette "definizioni" dei virus, che mettono il<br />

programma in grado di riconoscere e debellare anche<br />

quelli più recenti.


Aggiornare i programmi antivirus<br />

Nel riquadro OPERAZIONI AVANZATE della finestra<br />

principale di ViruScan, alla voce CONFIGURA INSTANT<br />

UPDATER si può automatizzare il meccanismo di<br />

verifica e di aggiornamento, in modo da ridurre il<br />

rischio di diminuire l'efficacia del prodotto.<br />

Come estrema (sottolineiamo, estrema) precauzione,<br />

se scaricate un file sospetto che però risulta negativo<br />

all'analisi dell'antivirus, aspettate qualche giorno prima<br />

di utilizzarlo e rianalizzatelo con le nuove definizioni:<br />

non si può escludere che il file sia infettato da un virus<br />

nuovissimo che il programma non conosce ancora.


VIRUS<br />

Un piccolo programma che altera il modo di operare del computer in<br />

maniera autonoma e indipendente.<br />

Vi sono diverse 5 tipologie fondamentali di virus:<br />

1. Virus che infettano i file: generalmente hanno estensione .exe o .com<br />

2. Virus che infettano il settore di avvio dei dischi: floppy, cd, dvd, ecc.<br />

3. Virus che infettano il settore principale di avvio: master boot record<br />

4. Virus multipartito: infettano contemporaneamente il settore di avvio e<br />

i programmi<br />

5. Virus macro: utilizzano gli script del Visual Basic<br />

6. Virus a cifratura del codice: codice crittografato che evita le scansioni<br />

antivirus<br />

7. Virus polimorfici: modificano la decrittazione ad ogni avvio, sono<br />

quindi sempre diversi


VIRUS<br />

I modi più frequenti con cui essi si trasmettono sono:<br />

• Dischetti di dubbia provenienza<br />

• Messaggi ed allegati di posta elettronica<br />

• Pagine web che utilizzano script<br />

• Scambio di file e di musica su Internet<br />

E’ necessario proteggere il proprio computer utilizzando appositi<br />

software antivirus


PREPARAZIONE<br />

<strong>GESTIONE</strong> <strong>DEL</strong>LA STAMPA<br />

Per stampare un documento è necessario installare<br />

una stampante.<br />

Una volta che l'installazione è stata effettuata, la<br />

stampante viene visualizzata nell'elenco della cartella<br />

stampanti e nella finestra di dialogo "Stampa" che si<br />

apre quando diamo il comando di stampa.<br />

La stampante può essere collegata direttamente al<br />

computer, oppure può essere condivisa in rete.


Cambiare la stampante predefinita scegliendo<br />

tra quelle installate<br />

Se sul computer sono installate più stampanti, è possibile<br />

scegliere quale utilizzare come stampante predefinita, cioè quella<br />

che verrà scelta automaticamente dalle applicazioni durante le<br />

operazioni di stampa:<br />

•aprire il menu START, quindi il sottomenu STAMPANTI E FAX;<br />

•si apre una finestra in cui sono visualizzate le icone delle<br />

stampanti installate sul computer. Quella predefinita è<br />

riconoscibile poiché presenta il segno di spunta;<br />

•selezionare la stampante che si desidera utilizzare;<br />

•fare clic su di essa con il tasto destro del mouse e scegliere<br />

IMPOSTA COME PREDEFINITA dal menu di scelta rapida;<br />

•il segno di spunta comparirà ora su quella che si è scelta e che<br />

verrà riconosciuta come stampante predefinita.


Cambiare la stampante predefinita scegliendo<br />

tra quelle installate<br />

Per visualizzare le proprietà di una stampante<br />

• selezionare quella che interessa nella finestra<br />

STAMPANTI,<br />

•aprire il menu di scelta rapida con il pulsante destro<br />

del mouse e fare clic su PROPRIETÀ:<br />

•si apre una finestra di dialogo organizzata in schede<br />

che fornisce tutte le informazioni sulla stampante<br />

selezionata (colori, tipo di carta utilizzata, formato della<br />

carta, orientamento del foglio, velocità di stampa ecc.).


Installare una nuova stampante<br />

Per aggiungere una nuova stampante effettuare le<br />

seguenti operazioni:<br />

• aprire il menu START,<br />

• quindi il sottomenu STAMPANTI E FAX;<br />

• nel riquadro OPERAZIONI STAMPANTE scegliere<br />

AGGIUNGI STAMPANTE;<br />

compare la finestra "Installazione guidata stampante".


Installare una nuova stampante<br />

A questo punto seguire le istruzioni visualizzate a<br />

schermo, tenendo presente che vi serviranno alcune<br />

informazioni:<br />

•marca e modello della stampante che state<br />

installando;<br />

•porta a cui la stampante è connessa, se parallela<br />

(LPT) o USB;<br />

•nel caso di una stampante in rete e condivisa, il nome<br />

e l'indirizzo del server a cui è connessa.


STAMPARE<br />

Stampare da un'applicazione di videoscrittura<br />

Per lanciare la stampa di un documento si<br />

possono seguire le seguenti procedure:<br />

•fare clic sul pulsante STAMPA.<br />

Utilizzando questa procedura la stampa avviene<br />

immediatamente senza consentire di accedere alle<br />

diverse opzioni (pagine che si desidera stampare,<br />

numero di copie, scelta di una stampante diversa da<br />

quella predefinita ecc.) e la stampante utilizzata sarà<br />

quella predefinita;


STAMPARE<br />

• selezionare il comando STAMPA dal menu <strong>FILE</strong>: in<br />

questo caso si apre la finestra di dialogo "Stampa"<br />

suddivisa in tre aree:<br />

STAMPANTE: dal menu a tendina NOME è<br />

possibile scegliere quale stampante utilizzare tra<br />

quelle installate; in questa area sono visualizzate<br />

anche le caratteristiche della stampante scelta;<br />

PAGINE DA STAMPARE: consente di scegliere<br />

se stampare tutte le pagine del documento o<br />

solo alcune (in questo caso è necessario<br />

indicare negli appositi campi il numero delle<br />

pagine che delimitano l'intervallo);<br />

COPIE: indicare nell'apposito campo quante<br />

copie del documento si desidera stampare.


STAMPARE<br />

Una volta che nella finestra sono state selezionate le<br />

varie opzioni, fare clic su OK per inserire il<br />

documento in coda di stampa:<br />

in questo modo verrà accodato ai documenti in<br />

attesa di essere stampati.


Visualizzare sul desktop la coda di stampa<br />

Come accennato, la coda di stampa è l'elenco dei<br />

documenti in attesa di essere stampati: essa è<br />

particolarmente utile nei casi in cui un'unica<br />

stampante è inserita in una rete locale alla quale<br />

sono collegati più computer. La stampa verrà infatti<br />

eseguita in sequenza.<br />

Nella coda vengono visualizzate informazioni<br />

riguardanti:<br />

dimensione dei file;<br />

utente che ha inviato l’ordine di stampa;<br />

stato dei processi di stampa.


Visualizzare sul desktop la coda di stampa<br />

Per visualizzare la coda di stampa (quindi il punto in<br />

cui si trova il nostro documento rispetto alla sequenza)<br />

fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona<br />

della stampante posta sulla barra delle applicazioni<br />

accanto all'orologio.<br />

Tale icona compare nel momento in cui viene inviato il<br />

comando di stampa e non verrà più visualizzata al<br />

termine della stampa.


Sospendere, riavviare e annullare una coda di<br />

stampa<br />

Per annullare la stampa di un documento:<br />

aprire la finestra "Stampanti e fax" e fare doppio<br />

clic sulla stampante in uso;<br />

selezionare il documento di cui si desidera<br />

annullare la stampa;<br />

aprire il menu documento e fare clic su ANNULLA.<br />

Per eliminare tutti i documenti dalla coda di<br />

stampa il procedimento sarà il medesimo: in questo<br />

caso però, dopo aver fatto doppio clic sulla stampante<br />

in uso, selezionare il comando ELIMINA TUTTI I<br />

DOCUMENTI presente nel menu STAMPANTE.


Sospendere, riavviare e annullare una coda di<br />

stampa<br />

Per sospendere la stampa di un documento:<br />

•aprire la finestra "Stampanti e fax" e fare doppio clic<br />

sulla stampante in uso;<br />

•selezionare il documento di cui si desidera<br />

interrompere la stampa;<br />

•aprire il menu DOCUMENTO e fare clic su SOSPENDI.


Sospendere, riavviare e annullare una coda di<br />

stampa<br />

Per riprendere la stampa di un documento:<br />

•aprire la finestra "Stampanti e fax" e fare doppio clic<br />

sulla stampante in uso;<br />

•selezionare il documento di cui si desidera riprendere<br />

la stampa;<br />

•aprire il menu DOCUMENTO e fare clic su RIPRENDI.


Sospendere, riavviare e annullare una coda di<br />

stampa<br />

Per modificare l'ordine di stampa dei documenti:<br />

•aprire la finestra "Stampanti e fax" e fare doppio .clic<br />

sulla stampante in uso;<br />

•selezionare il documento da spostare e trascinarlo<br />

con il mouse nella posizione desiderata. Tale<br />

operazione non può essere effettuata se il documento<br />

è in fase di stampa.<br />

In alternativa all'uso dei menu, tutte le precedenti<br />

operazioni possono essere effettuate tramite menu di<br />

scelta rapida facendo clic con il pulsante destro del<br />

mouse sul documento interessato.


LA STAMPA<br />

STAMPANTE PREDEFINITA<br />

STAMPARE CON SELEZIONA E TRASCINA<br />

INTERRUZIONE ED ELIMINAZIONE DI UNA STAMPA<br />

INSTALLARE UNA NUOVA STAMPANTE


FINE

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