Dalla Comunità Montana - Comunità Montana Evançon

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv.in L. 27/02/2004 n.46) articolo.1 comma 1 DCE (Aosta) - Infovallée n. 4 - 2011 

2010 

Arnad 

Ayas 

Brusson 

Challand-Saint-Anselme 

Challand-Saint-Victor 

Champdepraz 

Issogne 

Montjovet 

Verrès

Comunità montana dell’Evanon 

Piazza René de Challand, 5 

11029 Verrès (Ao) 

Tel. +39 0125 929455 

Bulletin de la Communauté de L’Evanon 

Infovallée n. 4/2011 

Reg. Trib. di Aosta n. 5227/01/1988 

“Poste Italiane S.p.A. 

Spedizione A.P. D.L. 353/2003 

(Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) 

Art.1 Comma 1 

DCB - AOSTA 

EDIzIonE 

Le Roy s.r.l. 

DIrEttorE DI tEStAtA 

Dario Bordet 

GEStIonE tEStAtA 

Infovallée 

Loc. Piazza,19 - Issogne (AO) 

Tel. e Fax +39 0125.18.90.234 

Online: www.infovallee.it 

Mail: redazione@le-roy.it 

GrAfICA E ImPAGInAzIonE 

Tornago Grafica - Saint-Vincent 

www.tornagografica.it per Le Roy s.r.l. 

StAmPA 

Italgrafica Novara (NO) 

Evanon - Desideriamo informarLa che i dati personali raccolti 

da “Evanon” sono utilizzati ai soli fini giornalistici, nel 

pieno rispetto dei principi del “Codice in materia di protezione 

dei dati personali” (D.lgs. 196 del 30 giugno 2003) e 

dell’allegato“ Codice di deontologia della privacy nell’esercizio 

dell’attività giornalistica” (Provvedimento del Garante del 

29 luglio 1998 in G.U. del 3 agosto 1998, n. 179 e Allegato 

A del D.lgs 196 del 30 giugno 2003). 

Dalla Comunità montana 

6 

Dai Comuni 

18 

Dalle scuole 

13 

Sport 

36 

Nuovo Consiglio dei Sindaci 

Comunità montana dell’Evanon 

Ai sensi dell’art. 81bis della 

legge regionale 7 dicembre 1998 

recante “Sistema delle autonomie 

in Valle d’Aosta”, il Consiglio dei 

Sindaci è composto dai Sindaci 

dei Comuni membri o da un loro 

delegato scelto fra i componenti 

della Giunta comunale, compreso 

il Vice Sindaco. 

PrESIDEntE 

Gérandin Elso Brusson 

VICE PrESIDEntE 

Surroz Ivo Montjovet 

ConSIGLIErI 

Cortinovis Alessandro Arnad 

Munari Giorgio Ayas 

Perret Riccardo Challand-Saint-Anselme 

Bertacco Pier Giorgio Challand-Saint-Victor 

Laniéce Alain Champdepraz 

Cout Stefano Issogne 

Mello Sartor Luigi Verrés 

Sommario 

Comune di Arnad 

SINDACO 

Bonel Pierre 

VICE SINDACO 

Cortinovis Alessandro 

ASSESSORI 

Chasseur Vaser Augusto 

Broglia Jean Paul 

Joly Ivo 

Comune di Ayas 

SINDACO 

Giorgio Munari 

VICE SINDACO 

Silvio Rollandin 

ASSESSORI 

Favre Federico 

Gaillard Ivana 

Pession Sandro 

Comune di Brusson 

SINDACO 

Grosjacques Giulio 

VICE SINDACO 

Vuillermin Diego 

ASSESSORI 

Charles Alberto 

Gérandin Elso 

Thiébat Tiziana 

Vacquin Guido 

Le Giunte Comunali 2010 

3

4 5 



Comune 

di Challand-Saint-Anselme 

SINDACO 

Riccardo Perret 

VICE SINDACO 

Aymonod Giuseppe 

ASSESSORI 

Grosjacques Agostino 

Dufour Monica 

Gaspard Luca 

Malcuit Massimo 

Comune 

di Challand-Saint-Victor 

SINDACO 

Minuzzo Gabriella 

VICE SINDACO 

Malcuit Roberto Renzo 

ASSESSORI 

Bertacco Piergiorgio 

Chouquer Ivo Giuseppe 

Moussanet Roberto 

Thiebat Paola Annamaria 

Comune di Champdepraz 

SINDACO 

Berger Luigi 

VICE SINDACO 

Lanièce Richard Antoine 

ASSESSORI 

Balme Edy 

Bosonetto Pietro Carlo 

Erriquez Torquato 

Lanièce Alain 

Comune di Issogne 

SINDACO 

Delchoz Battistino 

VICE SINDACO 

Cout Stefano 

ASSESSORI 

Borettaz Erik 

Borettaz Omar 

Foy Rinaldo 

Squinobal Fabrizio 

Comune 

di Montjovet 

SINDACO 

Ghirardi Rinaldo 

VICE SINDACO 

Stammena Daniela 

ASSESSORI 

Grosjacques Adriano 

Pernel Milva 

Péaquin Alex 

Surroz Ivo 

Comune 

di Verrès 

SINDACO 

Mello Sartor Luigi 

VICE SINDACO 

Giovanzana Stefano 

ASSESSORI 

Braido Egle 

Casiraghi Fabrizio 

Rossi Alessandro 

Venturella Nunzio

6 7 

Dalla Comunità Montana Dalla Comunità Montana 

Tariffe dei servizi 2011 

Approvate con deliberazione del consiglio dei sindaci n. 100 Del 09/12/2010 

Tariffe dei servizi per minori 

Centro ludico-sportivo (tariffa settimanale) 

IrSEE da euro a euro Quota 

fino a 10.000,00 € 65,00 

10.001,00 14.000,00 € 74,00 

14.001,00 16.000,00 € 79,00 

16.001,00 18.000,00 € 86,00 

18.001,00 20.000,00 € 88,00 

20.001,00 23.000,00 € 92,00 

oltre 23.001,00 € 95,00 

Trasporto in Val d’Ayas 

IrSEE da euro a euro Quota mensile 

Sci alpino e snowboard 


fino a 10.000,00 € 140,00 

10.001,00 14.000,00 € 150,00 

14.001,00 16.000,00 € 160,00 

16.001,00 18.000,00 € 170,00 

18.001,00 20.000,00 € 190,00 

20.001,00 23.000,00 € 210,00 

oltre 23.001,00 € 220,00 

Sci nordico 

Soggiorni marini per ragazzi 

100% del costo di soggiorno 

Ginnastica correttiva 

gratuito 

Quota 

Settembre 


fino a 10.000,00 

€ 70,00 

10.001,00 14.000,00 € 80,00 

14.001,00 16.000,00 € 90,00 

16.001,00 18.000,00 € 110,00 

18.001,00 20.000,00 € 130,00 

20.001,00 23.000,00 € 150,00 

oltre 23.001,00 € 160,00 

tArIffE ASILo nIDo Anno SoCIo-EDUCAtIVo 2010-2011 

(in vigore dal 1° settembre 2010 e fino al 31 agosto 2011) 

Quota 

Giugno 

fino a 15.500,00 € 32,00 € 20,00 € 12,00 

15.501,00 18.500,00 € 36,00 € 23,00 € 13,00 

18.501,00 24.000,00 € 38,00 € 25,00 € 15,00 

oltre 24.001,00 € 47,00 € 28,00 € 17,00 

TEMPO PIENO Min € 162,50 Max € 545,00 

PART-TIME 

MATTINO 

Min € 115,00 Max € 386,00 70,90% della quota a tempo pieno 

PART-TIME 

POMERIDIANO 


Tariffe servizi per anziani 

Soggiorni marini per anziani e inabili 

fASCE IrSEE % 

fInALE LIGUrE 

(m. rose) 

CAttoLICA 

(m.rose) 

BIBIonE 

DISABILI 

(località da 

individuare) 

fino a euro 6.500,00 25 € 148,00 € 138,00 € 143,50 € 125,00 A 

da euro 6.500,01 a 9.500,00 35 € 207,20 € 193,20 € 200,90 € 175,00 B 

da euro 9.500,01 a 12.500,00 55 € 325,60 € 303,60 € 315,70 € 275,00 C 

da euro 12.500,01 a 16.500,00 75 € 444,00 € 414,00 € 430,50 € 375,00 D 

da euro 16.500,01 a 20.500,00 90 € 532,80 € 496,80 € 516,60 € 450,00 E 

oltre euro 20.500,00 100 € 592,00 € 552,00 € 574,00 € 500,00 F 

·Utenti fuori comprensorio pagano costo cooperativa comprensivo del soggiorno (no trasporto) 

·Utenti no 65 anni (1916/1946) quota intera come sopra 

·Eventuali famigliari o accompagnatori utenti disabili o parzialmente disabili riduzione sulla quota alberghiera dovuto 

ridotta (fascia D 75%) 

Telesoccorso 

IRSEE 

fino a € 5.000,00 ESENTE 

da € 5.001,00 a € 10.000,00 (30%) € 10,08 

da € 10.001,00 a € 15.000,00 (50%) € 16,80 

oltre € 15.001,00 (100%) € 33,60 

Pasti 

da D.g.r. n. 20 del 10/01/08 le tariffe vengono 

determinate in proporzione all’IRSEE dell’utente 

fino ad un massimo di € 8,50 a pasto 

con un minimo di € 0,50 


(in vigore dal 1° settembre 2011) 

TEMPO PIENO Min € 155,00 Max € 620,00 

PART-TIME 

MATTINO 


PART-TIME 

POMERIDIANO 


Comunità alloggio 

IRSEE 

fino a € 6.500,00 20% € 80,00 

da € 6.501,00 a € 8.510,00 30% € 120,00 

da € 8.511,00 a € 11.700,00 40% € 160,00 

da 11.701,00 a 19.200,00 60% € 240,00 

da € 19.201,00 a € 24.000,00 80% € 320,00 

da € 24.001,00 a € 99.999,00 100% € 400,00 

fasce 

Attivazione 

IrSEE 

fino a € 5.000,00 ESENTE 

da € 5.001,00 a € 10.000,00 (30%) € 19,50 

da € 10.001,00 a € 15.000,00 (50%) € 32,50 

oltre € 15.001,00 (100%) € 65,00 

Assistenza domiciliare 

da D.g.r. n. 20 del 10/01/08 le tariffe vengono 

determinate in proporzione all’IRSEE 

dell’utente fino ad un massimo di € 15,00 orarie 

e con un minimo di € 0,50 

Trasporto sociale 

km euro 

da 0 a 150 km 10,00 

da 150 a 200 km 20,00 

€ 20,00 + 0,10 € per ogni 

dai 201 km 

ulteriore km

8 9 

Dalla Comunità Montana Dalla Comunità Montana 

Estate 2010 

Soggiorni marini per anziani 

e disabili non autosufficienti 2010 

Marina di Massa 

Dall’11 al 25 settembre 2010, 

ben 24 utenti hanno partecipato 

al soggiorno marino per anziani e 

disabili non autosufficienti, presso 

l’hotel Casa F.A.C.I. di Marina di 

Massa, situato in una zona molto 

tranquilla e dotato di un fresco 

e verdeggiante giardino ed una 

spiaggia privata. 

Hanno collaborato alla riuscita 

della vacanza il personale dipendente 

della Comunità montana 

“Caro nonno Edoardo, questa, senza di te, è un’estate insolita, incompleta. 

è stato bello averti tra di noi... La parola Famiglia aveva più senso. 

Ci manchi, ti abbiamo voluto tanto bene. 

Ti ringraziamo per le risate, le storie e le avventure che ci hai raccontato! 

Grazie ancora per il grande contributo economico ai nostri studi... 

Non ti dimenticheremo mai! 

Ti mandiamo un grande bacio.... ovunque tu sia!” 

dell’Evanon e della Cooperativa 

sociale Le Soleil di Hône, coadiuvati 

dal prezioso aiuto dei volontari 

del soccorso di Montjovet. In totale 

il gruppo era assistito da 7 assistenti, 

1 infermiera, 1 animatore ed 

1 volontario. 

La prima settimana il tempo è stato 

bello e si sono potute svolgere 

attività come: karaoke, tombola, 

tornei di bocce, visite ai mercati, 

passeggiate (Viareggio, Marina 

di Pietra Santa, Forte dei Marmi 

Arianna e Sara 

ecc..) e bagni al mare. La novità 

di quest’anno è stata la gita presso 

il bacino marmifero “Fantiscritti” 

di Carrara. La “Cava Museo Fantiscritti” 

si trova nel cuore delle 

cave di marmo di Carrara ed è stata 

inaugurata il 16 agosto 1987. Il 

museo vuole testimoniare il lavoro 

alle cave e la condizione sociale 

degli operai che vi lavoravano. La 

gita è stata l’occasione per assaporare 

la cultura dei cavatori e la storia 

di queste montagne. 

Soggiorni marini 

per anziani autosufficienti 2010 

Cattolica 

Anche nell’anno 2010, il soggiorno marino per anziani 

autosufficienti si è svolto presso l’hotel Queen Mary di 

Cattolica, adeguatamente dotato di solarium, sale polivalenti 

e di un’ampia piscina, nel periodo dall’8 al 22 

maggio scorso. Vi hanno preso parte 34 utenti, che 

hanno attivamente aderito alle numerose attività proposte 

dalla cooperativa Le Soleil di Hône, quali tornei di 

bocce, di pinacola, di scopa, bingo, freccette, serate di 

liscio, cinema e karaoke. 

La gita è stata organizzata nella città di Urbino con visita 

al suo Palazzo Ducale e sulla motonave “QUEEN ELISA- 

BETH”, sulla quale è stato consumato il pranzo a base di 

pesce con sottofondo musicale. 

Alassio 

Il soggiorno sulla riviera ligure è stato organizzato 

quest’anno ad Alassio, presso l’Hotel West End (struttura 

fronte mare e con spiaggia privata), nel periodo dal 7 al 

21 maggio scorso e vi hanno preso parte 28 utenti. 

L’affiatamento del gruppo è stato notevole, come la partecipazione 

alle attività proposte: quali ginnastica dolce, 

visita al frantoio di Alassio, gita a San Remo, cinema, 

musica dal vivo e qualche torneo. 

Bibione 

Anche nell’anno 2010, è stato organizzato a Bibione 

un soggiorno marino per anziani, che si è svolto, però, 

all’Hotel Lido, dall’8 al 22 maggio 2010, al quale hanno 

partecipato 65 utenti, che hanno potuto effettuare ginnastica, 

passeggiate, anche in bicicletta, tornei di bocce, di 

carte, bingo, musica e danze. La gita si è svolta ad Udine 

ed a Palmanova, con la supervisione di Susy Vallino.

10 11 

Dalla Comunità Montana 

Dalla Comunità Montana 

Asilo nido 

Les Popons 

Con deliberazione del Consiglio dei 

Sindaci n. 89 del 27 maggio 2010, è 

stato affidato il servizio di gestione 

dell’Asilo Nido, alla Cooperativa 

Sociale Le Soleil di Hône, per il 

periodo dal 1° settembre 2010 al 

31 agosto 2013. L’affidamento del 

nuovo servizio, rispetto a quello 

concluso il 31 agosto 2010, prevede 

anche il servizio di lavanderia 

e la fornitura dei pannolini per 

i bambini. 

Ulteriore novità su tale servizio, 

in attuazione della deliberazione 

della Giunta Regionale n. 54 del 

15 gennaio 2010, che stabiliva i 

criteri ed i parametri delle rette a 

carico delle famiglie dei minori 

inseriti presso gli asili nido regionali, 

è l’adeguamento, per gli enti 

gestori del servizio, ai criteri ed ai 

parametri regionali delle rette. Le 

soglie stabilite dalla Regione per 

la fruizione a tempo pieno andavano 

da un minimo di € 155,00 ad 

un massimo di 545,00 €. Questa 

Comunità montana ha ritenuto di 

incrementare le tariffe attualmente 

in vigore nella misura del 50%, per 

l’anno socio educativo 2010/2011 

e del 100%, nell’anno socio-educativo 

2011/2012, in maniera tale 

da non gravare eccessivamente e 

repentinamente sulle famiglie, data 

la situazione economico finanziaria 

attuale e considerata l’importanza e 

l’essenzialità del servizio in oggetto. 

Pertanto, la tariffa mensile a carico 

dei genitori dei minori frequentanti 

l’Asilo Nido verrà determinata a 

seguito della presentazione del 

modello ISEE del nucleo famigliare 

del minore e calcolata applicando 

la percentuale di contribuzione, 

individuata con deliberazione del 

Consiglio dei Sindaci n. 56 del 28 

giugno 2010 ed è pari a: 

TARIFFA = 0,0186 x IRSEE + 54,00 € 


(in vigore dal 1° settembre 2010 e fino al 31 agosto 2011) 

TEMPO PIENO 

PART-TIME MATTINO 

PART-TIME POMERIDIANO 

Min 

€ 162,50 

Min 

€ 115,00 

Min 

€ 66,00 

Max 

€ 545,00 

Max 

€ 386,00 

Max 

€ 221,00 

70,90% della quota 

a tempo pieno 

40,50% della quota 

a tempo pieno 

Attività estive minori 2010 

Centro ludico 

motorio sportivo 

Per il terzo anno consecutivo, la 

Comunità montana dell’Evanon, ha 

organizzato, per conto dei Comuni 

del proprio comprensorio, il centro 

ludico motorio sportivo a Verrès, 

per la prima volta, però, presso la 

scuola primaria di via A. Crétier. 

Circa un centinaio di bambini, in 

età dai 3 ai 12 anni, ha preso parte 

alle varie attività organizzate, anche 

quest’anno, dall’associazione sportiva 

Free TimeVdA di Pont-Saint- 

Martin, fra le quali, giochi d’acqua 

in piscina, pallavolo, basket, bowling, 

atletica, dogeball, hit ball.... 

Soggiorno 

marino minori 

Si è svolto dal 31 luglio al 14 agosto 

2010, il soggiorno marino per 

minori, organizato dalle Comunità 

montane Grand Combin (ente 

capofila) di Gignod, Mont Emilius 

di Quart, Valdigne Mont Blanc di 

La Salle e dell’Evanon di Verrès, 

c/o il soggiorno “Pineta” di Lignano 

Sabbiadoro, al quale hanno partecipato, 

complessivamente, circa 62 

minori, di cui 7, residenti nel nostro 

comprensorio.

12 

Dalla Comunità Montana Dalle scuole 

Riorganizzazione del sistema 

di raccolta e gestione dei rifiuti 

La Comunità Montana dell’Evanon ha affidato, tramite 

gara di appalto, alla Ditta Quendoz S.r.l., la gestione, per i 

prossimi 4 anni, del servizio di raccolta rifiuti. Tale affidamento 

ha dato il via alla progettazione del nuovo sistema 

organizzativo della gestione dei rifiuti solidi urbani. 

Cosa cambia 

Il piano di riorganizzazione, tenuto conto di molteplici 

fattori (caratteristiche territoriali ed orografiche, vocazione 

produttiva, dispersione abitativa, ecc…) ha previsto 

distinti interventi: 

• a partire dal 14 febbraio 2011, tutte le utenze dei 

Comuni di Arnad, Champdepraz, Issogne, Montjovet 

e Verrès, saranno interessate dalla raccolta porta 

a porta dei rifiuti; oltre alle utenze domestiche, 

saranno interessate dalle nuove modalità di esecuzione 

del servizio, anche le utenze commerciali, 

artigianali, industriali e dei pubblici esercizi. 

• nei Comuni di Brusson, Challand-Saint-Anselme e 

Challand-Saint-Victor è in atto la riorganizzazione 

del sistema di raccolta stradale. Il servizio “porta a 

porta” sarà attivato, esclusivamente per le utenze 

non domestiche; 

• nel Comune di Ayas, il progetto di riorganizzazione 

prevede il mantenimento della raccolta di tipo stradale, 

l’ottimizzazione e la razionalizzazione dei 

punti di conferimento, nonché, alfine di ridurre 

notevolmente l’impatto visivo, in una località di 

notevole interesse turistico, saranno rimossi tutti 

gli attuali cassonetti stradali e verranno posizionati 

nuovi contenitori seminterrati di maggiore capienza. 

Per le utenze non domestiche sarà attivato il servizio 

“porta a porta”. 

L’importanza del cambiamento 

e della qualità della raccolta 

Questi cambiamenti nascono dall’esigenza di dare una 

risposta concreta allo smaltimento dei rifiuti urbani. Con 

la raccolta differenziata, che in questo scenario diventa 

un obbligo ed allo stesso tempo, una buona e semplice 

abitudine, sarà possibile ridurre la quantità dei rifiuti da 

smaltire in discarica, separare i rifiuti pericolosi e recuperare 

al massimo i materiali, grazie al riciclo. 

Gli obiettivi preposti potranno essere raggiunti (ed i 

materiali effettivamente riciclati) solo se verrà svolta una 

raccolta differenziata corretta e di qualità. A tal fine, è 

stato distribuito ai cittadini un apposito vademecum, 

nel quale sono riportate le sostanziali indicazioni per la 

separazione dei rifiuti. 

Si evidenzia che svolgere parzialmente od in maniera 

scorretta la raccolta differenziata, implicherebbe l’inquinamento 

delle relative frazioni di rifiuto, le quali non 

potrebbero essere più riciclate poiché contaminate con 

sostanze estranee. Tale evenienza provocherebbe, oltre 

ad un evidente danno ambientale, anche un danno economico 

per la collettività. La raccolta differenziata è 

quindi un impegno sociale: tutti hanno la responsabilità 

di dare il buon esempio affinché il lavoro della collettività 

non sia vanificato da chi non ha seguito le regole. 

Riduzione dei rifiuti: 

il compostaggio 

Negli ultimi decenni il quantitativo di rifiuti da gestire 

è andato aumentando di anno in anno. Questo fatto è 

dovuto a molteplici cause, non sempre facilmente governabili 

da parte dei cittadini. Alcune azioni, però, sono 

alla portata di molti: il compostaggio domestico è un 

modo semplice e pratico per ridurre, a monte, il quantitativo 

dei rifiuti da smaltire. Attraverso questa pratica, 

che imita il processo naturale di trasformazione delle 

sostanze organiche, i cittadini potranno smaltire, autonomamente, 

gli scarti organici ottenendo dell’ottimo 

compost. La Comunità montana dell’Evanon promuove 

la pratica del compostaggio poiché è un’abitudine dai 

molteplici vantaggi: conviene all’ambiente (riduce la 

quantità dei conferimenti in discarica), conviene al 

nostro orto o giardino e conviene perché si riducono i 

costi di smaltimento dei rifiuti (cioè il costo legato allo 

smaltimento dell’indifferenziato). In un prossimo futuro 

il compostaggio domestico comporterà una riduzione 

della tariffa applicata al cittadino “virtuoso” per la raccolta 

e lo smaltimento dei rifiuti. 

La campagna informativa 

e di distribuzione 

Per le utenze interessate dal “porta a porta” sono stati 

distribuiti a casa di ogni utente o condominio i nuovi 

contenitori ed il calendario con i giorni di raccolta, a 

casa di ogni utente o condominio, da parte degli operatori 

della Ditta Quendoz S.r.l. 

Istituto comprensivo di scuole 

dell’infanzia, primaria e secondaria 

di I° grado dal 2000, anno in 

cui le scuole sono state dimensionate 

e razionalizzate, accorpandole 

in maniera adeguata alle nuove 

esigenze e competenze derivanti 

dall’autonomia scolastica, l’Istituzione 

Scolastica L. Barone, ha sedi 

a Verrès e nei quattro comuni della 

Valle di Ayas. La popolazione scolastica, 

in costante aumento, ha superato 

nel 2010 i 530 alunni, ripartiti 

approssimativamente per il 50% alla 

scuola media, il 20% alla scuola 

dell’infanzia e il restante 30% alla 

scuola primaria. 

Dal punto di vista territoriale la valle 

di Ayas, dove sono situate tutte le 

nostre sedi di scuola dell’infanzia 

e primaria, raccoglie circa il 70% 

dell’utenza. 

Gli insegnanti sono una novantina, 

affiancati da operatori di sostegno e 

personale amministrativo, tecnico e 

ausiliario (circa venti unità in totale). 

La percentuale dei non ammessi 

nella scuola secondaria di primo 

grado nell’a.s. 2009/2010 è stata 

del 2,79%, decisamente inferiore 

a quelle degli anni precedenti, nei 

quali si era accumulato un alto 

numero di pluri-ripententi. L’anno 

scorso, proprio per contrastare questo 

fenomeno, è stato avviato un 

progetto specifico di promozione del 

successo scolastico, che prosegue 

anche quest’anno, con una positiva 

ricaduta sugli apprendimenti e sul 

comportamento degli alunni. 

L’istituzione scolastica 

Luigi Barone Verrès 

I risultati delle prove predisposte 

dall’INVALSI – Istituto Nazionale di 

Valutazione del Sistema Scolastico, 

uguali su tutto il territorio nazionale, 

svolte nell’ambito dell’esame 

conclusivo del Primo Ciclo di Istruzione, 

vedono la nostra scuola nel 

2010 sostanzialmente in linea con 

il resto della regione per quanto 

riguarda matematica, mentre in italiano 

i punteggi sono decisamente 

migliori della media regionale e di 

quella nazionale. 

Piano dell’offerta formativa 

Il POF assieme ad altri 

documenti e informazioni 

sulla scuola è consultabile su 

www.scuole.vda.it/barone/ 

LE NOVITÀ 2011 

L’indagine RSR-DSA 

Nell’ambito del progetto DSA la 

nostra scuola ha deciso di aderire 

a un progetto, promosso dal CNR - 

Consiglio Nazionale delle Ricerche, 

per l’individuazione di alunni aventi 

un rischio o un sospetto Disturbo 

Specifico dell’Apprendimento 

(dislessia, discalculia, disortografia, 

disprassia, disgrafia e disturbo specifico 

di comprensione del testo). I 

disturbi specifici, se non diagnosticati, 

rendono difficoltoso il percorso 

scolastico di ragazzi che hanno dei 

quozienti d’intelligenza nella norma 

o addirittura superiore. Individuarne 

precocemente i segnali può consentire 

invece interventi ed aiuti adeguati 

fin dai primi anni di scolarità. 

Per questo motivo abbiamo deciso 

di effettuare uno screening il più 

ampio possibile, attraverso un’in- 

13 

dagine relativa a tutti allievi dell’Istituzione 

scolastica, a partire dalla 

classe seconda della scuola primaria 

fino alla prima media. L’indagine, 

oltre all’eventuale riscontro di problematiche 

riconducibili ai DSA, 

consentirà di individuare difficoltà 

scolastiche e stili di apprendimento, 

fornendo elementi utili per rendere 

più efficace l’azione didattica. 

La settimana corta 

alla scuola media di Verrès 

Sono ormai molte le scuole che 

hanno optato per la cosiddetta “settimana 

corta”. Questa diversa organizzazione 

può produrre dei vantaggi 

alle famiglie, poiché i ragazzi sono 

a casa al sabato, come già accade 

nelle scuole dell’Infanzia e Primaria 

ed in molte scuole superiori. La 

questione è già stata posta più volte 

in passato anche per la scuola media 

di Verrès e Brusson, senza però 

ottenere una maggioranza di pareri 

favorevoli. Quest’anno il Consiglio 

di Istituto ha deciso di riproporre 

una verifica rispetto alle esigenze 

delle famiglie in merito, su sollecitazione 

di diversi genitori. Tenuto 

conto dell’esito dell’indagine e delle 

problematiche organizzative conseguenti, 

ha deciso che: 

la settimana corta venga attivata per 

l’a.s. 2011/2012 in via sperimentale 

per tutte le classi della sede di Verrès; 

la nuova organizzazione venga sottoposta 

ad adeguate forme di monitoraggio 

in itinere; 

al termine dell’anno scolastico 

si proceda ad una valutazione in 

merito al mantenimento della settimana 

corta nella sede di Verrès e alla 

sua eventuale estensione alla sede di 

Brusson.

14 15 

Dalle scuole 

Dalle scuole 

La salute e il benessere psicofisico dei bambini: 

Progetti promossi dall’istituzione scolastica Evanon 2 

Anche nel corrente anno scolastico, l’Istituzione Scolastica 

Evanon 2 ha riservato una particolare attenzione 

alla cultura del benessere e della salute, in particolare, 

l’educazione alimentare, la prevenzione del fumo e l’educazione 

motoria. Per favorire attitudini e comportamenti 

positivi tutte le scuole hanno attivato un percorso 

di educazione alla salute. 

Alcune scuole hanno aderito al progetto regionale “Alla 

conquista del pass per la città del sole, una città senza 

fumo” per promuovere una vita sana e per contrastare 

in modo efficace l’avvio di pericolose abitudini. Il fumo 

da tabacco è ancora oggi il più frequente e pericoloso 

fattore di rischio per la salute dell’uomo. L’abitudine al 

fumo si acquisisce molto precocemente e si consolida 

in una vera e propria dipendenza durante gli anni di 

frequenza scolastica. L’ambito scolastico quindi rappresenta 

il luogo ideale per prevenire l’iniziazione al fumo 

tra i giovani e far assumere sani stili di vita. La proposta 

educativa coinvolge i bambini dell’ultimo anno della 

scuola dell’infanzia con una strategia attiva e partecipativa. 

Gli alunni incontrano alcuni personaggi come 

“Nicotina”, “RosaPolmon” e “Grazie non fumo” che, 

attraverso momenti di animazione e gioco, rendono efficace 

e piacevole l’apprendimento. Oltre ad agire sulla 

motivazione del bambino, con questa metodologia, si 

offre un “setting” educativo che gli permette di vivere 

un esperienza formativa concreta nella quale non si trasmettono 

solo nozioni ma si promuove l’assunzione di 

sani stili di vita. 

Altre scuole hanno deciso di affrontare percorsi 

didattici di educazione alimentare, in 

quanto nella popolazione studentesca vengono 

adottate scorrette abitudini alimentari 

e viene praticata poca attività fisica. Inoltre, 

dalle indagini condotte dal Dipartimento di 

Igiene e Prevenzione dell’USL, un bambino 

valdostano su quattro presenta un eccesso 

di peso ( 18% di sovrappeso e 6% di obesità). 

Per far fronte a questo problema, 

l’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche 

Sociali, l’Azienda U.S.L e l’Assessorato 

all’Istruzione e Cultura hanno avviato un 

ampio ed articolato piano di promozione 

alla salute volto a seguire il bambino e la 

famiglia durante tutto il loro percorso di 

crescita. L’obiettivo principale di questa iniziativa dal 

titolo “A scuola di salute passo dopo passo” è quello 

di promuovere lo sviluppo dell’autostima ed un corretto 

rapporto con il proprio corpo. In questo esperienza 

educativa l’alimentazione, l’attività fisica e la bellezza 

autentica entrano a far parte di un unico percorso formativo 

e contribuiscono al benessere della persona nella 

sua globalità. L’apprendimento ludico e la fiaba rendono 

gli argomenti più coinvolgenti ed accattivanti. 

Oltre alla formazione degli insegnanti, è stata organizzata 

una serata informativa, venerdì 10 dicembre 2010, 

presso il Salone Bonomi di Verrès, con il responsabile 

del progetto, Dr Andrea Perruquet ed il pediatra di zona, 

Dr Fabio Bagnasco, per coinvolgere gli enti territoriali e 

le famiglie, al fine di avviare gradualmente sul territorio 

un percorso di educazione alla salute condiviso e duraturo 

nel tempo. 

Sempre con l’obiettivo di promuovere il benessere psicofisico 

dei bambini, l’Istituzione Scolastica considera 

infine prioritario promuovere progetti di educazione 

motoria per tutti i bambini delle scuole dell’infanzia 

e delle scuole primarie, interamente finanziati dalla 

Comunità montana e dall’istituzione scolastica: partecipano 

al corso di nuoto tutte le scuole primarie, le 

scuole dell’infanzia di Arnad, Issogne e Ruelle; mentre 

le scuole dell’infanzia di Montjovet, Champdepraz e di 

Verrès effettuano un progetto ludico-motorio proposto 

da un team di esperti dell’associazione Free Time VDA 

di Pont-Saint-Martin. 

La vista è proprio fondamentale? 

Una giornata multisensoriale, alla riscoperta degli altri sensi 

Il giorno 14 ottobre 2010, gli alunni 

della classe 4AS del liceo delle 

scienze sociali di Verrès, hanno coinvolto 

i loro compagni delle classi 

seconde e terze in vari laboratori 

riguardanti il tema della disabilità 

visiva. 

La giornata è stata divisa in diversi 

momenti. Verso le 8.30, i ragazzi più 

piccoli sono arrivati alle Murasse, 

presso la biblioteca comunale di 

Verrès, dove erano stati allestiti sei 

laboratori. In primo luogo, vi era un 

laboratorio sensoriale, dove i ragazzi, 

bendati, attraverso sensi come il gusto 

e l’olfatto dovevano riconoscere ciò 

che veniva loro fatto assaggiare ed 

annusare (bibite, biscotti, salatini, 

lavanda, prezzemolo…). Un altro 

laboratorio era quello ludico in cui 

i ragazzi, sempre bendati, dovevano 

cercare di giocare con un domino 

realizzato appositamente per i non 

vedenti. Un’altra attività svolta dai 

ragazzi, sempre con la mascherina 

sugli occhi, consisteva nel giocare 

con una palla sonora, divisi in due 

squadre, una sorta di palla a mano, 

chiamata, però, torball. 

C’era, inoltre, un’attività dedicata alla 

scrittura per non vedenti, il Braille, 

durante la quale, utilizzando la dattilo 

Braille (una sorta di macchina 

per scrivere) e la tavoletta braille (uno 

strumento un po’ difficile da descrivere, 

usato per scrivere in Braille a 

mano) si provava a scrivere e leggere. 

Essendo, però, il Braille abbastanza 

difficile da spiegare, si è deciso di 

svolgere il lavoro permettendo ai 

ragazzi di guardare. 

Infine, è stata proposta anche un’attività 

più tipicamente scolastica: utilizzando 

il tatto, i partecipanti dovevano 

cercare di riconoscere i cinque continenti 

e di incastrarli in un planisfero 

in rilievo. All’esterno della biblioteca, 

grazie all’aiuto del Professore di educazione 

fisica, Sig. Piero Cassius, è 

stato costruito un percorso che i 

ragazzi dovevano percorrere bendati, 

guidati da un loro compagno, 

cercando di superare alcuni ostacoli 

come la presenza di scatole, birilli, 

ecc. 

Una volta terminati tutti i laboratori, è 

stato chiesto agli alunni di compilare 

un questionario esprimendo le loro 

emozioni. 

Verso la metà della mattinata alcune 

persone non vedenti hanno raccontato 

la loro esperienza di vita; per 

esempio, la sciatrice Silvia Parente 

ha sottolineato come, pur non possedendo 

un senso ritenuto fondamen- 

tale come la vista, si possa vincere 

una medaglia d’oro alle paraolimpiadi. 

Un’altra esperta che è intervenuta 

è la tiflologa (ovvero un’esperta 

di cecità), Elisabetta Grande, che ha 

raccontato la sua vita da mamma 

non vedente. 

Infine, la sera, è stata organizzata, 

presso il salone comunale, in località 

Barme Solan, una cena al buio, 

durante la quale, camerieri non 

vedenti hanno aiutato e servito gli 

ospiti. Qui, tra un piatto e l’altro, 

è regnato il caos più totale. Infatti, i 

commensali, abituati ad utilizzare gli 

occhi durante il consumo dei pasti, 

si sono trovati spaesati dal buio, non 

riuscendo, per esempio, a versare 

l’acqua nel bicchiere od a riconoscere 

i vari cibi e le diverse bevande. 

Durante tutta la cena sono stati ascoltati, 

per intrattenere gli ospiti, alcuni 

estratti del libro “Cronache della 

ciecagna” di Sergio Prelato e Marco 

Pronello che racconta, con ironia, le 

possibili disavventure della vita quotidiana 

dei non vedenti. 

È stata una bella giornata per parlare 

e per far riflettere su un tema un po’ 

tabù e per far capire che anche chi 

non vede conduce una vita normale 

fatta di esperienze ed emozioni. 

Cogliamo l’occasione per ringraziare 

la Comunità montana dell’Evanon 

ed il Comune di Verrès per averci 

messo a disposizione alcuni locali, la 

professoressa Daniela Baldan, che ci 

ha permesso di lavorare a questo progetto 

durante le sue ore di lezione e, 

soprattutto, l’insegnante di sostegno, 

Sig.ra Alessandra Sasso, che ha lavorato 

con molto impegno per la buona 

riuscita di questa giornata. 

Lara Ciardullo e Sylvie Dublanc

16 17 

Con l’anno scolastico 2010-2011 ha 

preso avvio la cosiddetta “Riforma 

Gelmini”, che prevede il riordino 

della scuola superiore. 

L’ISITIP ha aperto 4 corsi di quelli 

proposti in Valle, 3 dell’istruzione 

tecnica ed 1 dell’istruzione professionale. 

Istruzione tecnica: 

Amministrazione, finanza e marketing 

SEDE DI PONT-SAINT-MARTIN 

Informatica e telecomunicazioni 

SEDE CENTRALE DI VERRÈS 

Elettronica ed elettrotecnica 


Istruzione professionale: 

Servizi socio-sanitari 


Dalle scuole 

L’ISITIP fa notizia 

L’ISITIP di Verres e Pont-Saint-Martin 

ha avviato il progetto del Giornale 

Scolastico. È giunto, ormai al terzo 

anno e sembra essere un’iniziativa 

In questo momento, purtroppo, nella 

consolidata e apprezzata dagli studenti, 

sia da quelli che lo scrivono 

che da quelli che lo leggono. Il suo 

nome “www la squola . e accapo” 

sintetizza la finalità del progetto, 

che vuole essere attento al mondo 

attuale dei ragazzi, alla scuola con 

i suoi pregi, difetti ed errori ed al 

futuro dei giovani e della nostra 

società. La redazione è composta da 

dieci studenti che, coordinati da due 

insegnanti, curano le varie rubriche 

di attualità, integrazione scolastica, 

poesia, mondo del lavoro, musica, 

cinema, umorismo, cucina e tanto 

altro ancora. Il giornale è un periodico 

che, da quest’anno, privilegerà 

in ogni numero un tema di interesse 

collettivo esposto con il linguaggio 

e lo stile comunicativo dei giovani. 

A dispetto del giudizio che spesso 

accompagna chi frequenta un Istituto 

Tecnico o Professionale, questi 

studenti dedicano al giornale 

una grande quantità del loro tempo 

libero e si incontrano a scuola al 

pomeriggio, in orario extrascolastico, 

per confrontarsi, intervistare, 

decidere, scrivere, stampare e rilegare. 

Forse la vera notizia è proprio 

questa. I giovani hanno voglia di 

futuro, di immaginarlo da protagonisti 

chiedendo agli adulti di sostenere 

i loro sogni, le loro speranze e le loro 

passioni. Se avvertono che anche le 

agenzie educative (e noi continuiamo 

a credere che la scuola sia tra 

queste) danno loro fiducia e si pongono 

in atteggiamento di ascolto, la 

loro generosità e la loro tenacia può 

alimentare la fiducia in chi crede 

ancora nel valore dell’educazione. 

L’ISITIP e la ripercussione della “Riforma Gelmini” 

Bassa Valle, si sente la mancanza di 

un corso professionale al maschile; si 

tratta del corso di Manutenzione ed 

assistenza tecnica che, dopo 3 anni, 

offre la possibilità di interrompere gli 

studi, con conseguente rilascio di un 

Attestato di qualifica di Operatore 

elettrico, a Verrès, e di Operatore 

meccanico a Pont-Saint-Martin, o di 

proseguire il percorso scolastico per 

altri 2 anni, ottenendone il diploma. 

I corsi triennali hanno il vantaggio di 

dare la possibilità ai ragazzi “allergici 

“ allo studio di concentrarsi su 

un apprendimento di tipo prevalentemente 

pratico, con accompagnamento 

pomeridiano, nello svolgimento 

dei compiti, su richiesta delle 

famiglie, di assolvere all’obbligo scolastico 

e di ottenere una qualifica, 

ossia, competenze professionali specifiche. 

I corsi menzionati non sono stati 

attivati, perché non si è raggiunto il 

numero minimo indispensabile di 

iscritti previsto dalla legge regionale. 

L’esiguo numero di iscrizioni è la conseguenza 

di più cause: da una parte 

quelle legate alle famiglie (vedasi il 

pregiudizio nei confronti di un corso 

professionale; l’illusione che ragazzi, 

che non hanno voglia di studiare, 

possano comunque affrontare corsi 

di studio più impegnativi, come licei 

e tecnici; l’informazione affrettata e 

superficiale da parte dei genitori sulla 

richiesta del mercato del lavoro; lo 

scarso valore, che si tende ad attribuire 

ai lavori di tipo manuale) e dall’altra 

una causa oggettiva, quale quella 

della densità della popolazione della 

Bassa Valle, che non è tale da alimentare 

un numero sufficiente di alunni 

per attivare una classe. 

Progetto radiovallecole 

Hanno scelto il tema dell’amore 

i ragazzi della I OSS per partecipare, 

lo scorso anno scolastico, al 

Progetto Radiovallecole, proposto, 

agli alunni delle scuole valdostane, 

dalla sede regionale della Rai e 

dalla Soprintendenza agli Studi. 

Per produrre la propria opera prima 

radiofonica, la classe (l’attuale II 

OSS) dell’Indirizzo sociale dell’Isitip 

di Verrès ha osato non seguire la 

scaletta proposta ma avventurarsi 

in un originale lavoro produttivo 

monotematico dedicato all’amore. 

Un’impresa non facile, essendo 

il tema inflazionato, a rischio di 

banalità e sentimentalismi, oppure 

bersaglio di cinici scherni. I venticinque 

studenti, dai 14 ai 17 anni, 

hanno preso molto sul serio il loro 

compito, senza mai darsi per vinti 

e costruendo da zero una puntata 

radiofonica di trenta minuti. Guidati 

dai loro insegnanti di italiano, 

francese e sicologia, hanno lavorato 

sulla lettura attiva, scritto i 

testi, scelto le musiche, realizzato 

e registrato delle interviste, dimostrando 

una motivazione a far bene 

che ha stupito anche loro stessi. 

Inoltre alcuni allievi hanno dimostrato 

a compagni e professori di 

possedere dei veri talenti: chi una 

voce assolutamente radiofonica e 

accattivante, chi una penna creativa 

e capace di far provare emozioni. 

Di valere l’hanno dimostrato 

soprattutto il giorno della registra- 

“Uguali e diversi con il Lumo” 

Giovani in M.O.T.O. 

Ha preso il via nel mese di dicembre 

2010, il progetto sulla diversità, 

dal titolo “Uguali e diversi con il 

Lumo”, proposto dal referente Stefania 

Mori e dal suo gruppo di lavoro, 

che rientra nel piano di intervento 

dell’Assessorato alla Sanità, Famiglia 

e Politiche giovanili per l’attuazione 

di progetti realizzati da 

giovani, in favore dei giovani, denominato 

“Giovani in M.O.T.O.”. 

La finalità generale del progetto è 

quella di proporre e far sperimentare 

a bambini delle scuole primarie, 

ai ragazzi delle scuole secondarie 

di primo grado ed ai ragazzi 

delle scuole secondarie di secondo 

grado vari tipi di disabilità fisica e 

motoria, attraverso lo svolgimento 

di attività ludico-motorie in altrettanti 

contesti specifici di limitazione 

fisica o sensoriale. 

I destinatari del progetto sono in 

primis le quattro Istituzioni Scolastiche 

Mont rose A e Mont Rose B 

di Pont-Saint-Martin e Evanon 1 e 

Evanon 2 di Verrès, oltre che l’ISI- 

TIP, così come alcuni enti pubblici, 

che ringraziamo, che si sono dichiarati 

interessati in fase di proposta 

del progetto, quali: la Comunità 

montana dell’Evanon, la Comunità 

montana Mont Rose, il Comune di 

Verrès, il Comune di Pont-Saint- 

Martin e l’Azienda Sanitaria Locale. 

Il progetto, che verrà realizzato in 

collaborazione con l’A.S.D. 

Free Time VdA di Pont-St-Martin 

e con il supporto di un esperto in 

scienze tecniche e fisiche adattate, 

prevede, per ciascuna classe 

aderente, quattro ore d’intervento 

all’interno delle ore di educazione 

fisica e la possibilità di partecipare 

Dalle scuole 

zione negli studi della sede Rai di 

Saint-Christophe. Nonostante la 

tensione, si sono lasciati guidare e 

affascinare per un’intera mattinata 

dalla professionalità del regista 

Marco Brunet, che ha insegnato 

loro i rudimenti della professione 

di speaker radiofonico, e dai tecnici 

Rai che hanno mostrato loro 

il lavoro dietro le quinte. Il risultato 

di tanta attenzione e cura per i 

particolari si è potuto ascoltare alla 

fine, quando la puntata registrata è 

andata in onda sulle frequenze di 

Radio Uno, negli spazi regionali: i 

ragazzi hanno superato loro stessi 

e, di sicuro, questa è un’esperienza 

che non dimenticheranno. 

Ursula Celesia 

ad un evento finale nel mese di 

maggio 2011. 

La speranza dei promotori di questo 

progetto è quella di sensibilizzare, 

il maggior numero possibile 

di soggetti, alla diversità motoria, 

attraverso esperienze pratiche, per 

stimolare una riflessione cosciente 

e favorire un sentimento di empatia 

verso il mondo della disabilità. 

Stefania Mori

18 19 

Dal Comune di Arnad 

Progetto giovani 

Sport e Musica 

Si è svolta, giovedi 15 luglio 

scorso, in località La Keya di 

Arnad, una manifestazione dedicata 

ai giovani. L’evento dal titolo 

“Progetto giovani: Sport e Musica”, 

è stato approvato e finanziato dal 

Comune. Le attività proposte, in 

collaborazione anche con la palestra 

locale “A.S.D. Officina del 

Corpo” sono state molteplici ed 

hanno coinvolto varie fasce di età. 

Si è iniziato alle 17.00 con il torneo 

di calcetto a cinque, al quale 

hanno partecipato sei squadre. 

Alle ore 18, si sono svolti, sempre 

all’aperto, dei workshop di step, 

mentre durante la serata,hanno 

avuto luogo le attività musicali. 

Alle 20 sono iniziate le esibizioni 

di danza; il repertorio è stato 

ampio, dal flamenco alla danza 

moderna, dalla contemporanea 

al hip-hop, passando per lo step. 

Si sono esibiti una cinquantina di 

ragazzi, a partire dai 3 anni, sotto 

la direzione di Mara Parracone e 

Simona Manna dell’”Officina del 

Corpo”, coadiuvate da Roberta 

Corva, ballerina e coreografa di 

Milano. La serata si è conclusa con 

un concerto di gruppi musicali 

giovanili: gli Skarlet, i Black wings 

of Destiny e gli Elettrocirco, tutti 

gruppi affermati, che hanno tenuto 

a battesimo il neo-gruppo di Arnad 

i “Road 26”, che ha suonato punk 

rock e che ha visto Stefania Valleise 

al basso, Cristian Challancin 

alla batteria, Nicole Perronet alla 

chitarra e Gabriele Secchi, la voce. 

“Il progetto, proposto da tre giovani, 

è stato approvato e finanziato 

dal Comune, poiché è un’iniziativa 

rivolta all’accrescimento culturale 

e sociale dei giovani; anche per 

l’anno 2011, l’Amministrazione 

comunale ha l’intenzione di finanziare 

progetti, che siano presentati 

direttamente dai giovani e che 

favoriscano il loro coinvolgimento, 

l’aggregazione, la crescita sociale 

e culturale della nostra comunità”, 

dice Chasseur Augusto Assessore 

ai servizi sociali ed alla cultura. 

Château Vallaise 

Il patrono di San Martino ha portato 

nel 2010 una sorpresa molto apprezzata: 

il cantiere evento Château Vallaise 

d’Arnad. Il maniero, acquistato 

di recente dall’Amministrazione 

Regionale, ha una notevole importanza 

dal punto di vista monumentale 

e storico-artistico. Fa parte, 

infatti, di un progressivo processo 

di acquisizione dei più importanti 

castelli valdostani, orientato a potenziare 

il concetto della “Restitution” 

Machaby 

Inaugurazione dell’ostello forte “Ten. Lucini” 

Nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, 

si è svolta l’inaugurazione 

dell’ostello di Machaby. Un numeroso 

gruppo di persone ha partecipato 

alla presentazione della nuova 

struttura. Dopo il discorso ufficiale 

e la benedizione, è stato tagliato il 

nastro ed aperta la visita alle varie 

stanze che compongono la struttura. 

L’edificio, destinato ad Ostello della 

Dal Comune di Arnad 

ideato e promosso dall’Assessorato 

Istruzione e cultura regionale. Per 

quattro giorni il castello è stato 

aperto al pubblico mediante visite 

guidate, animate da interventi 

musicali e teatrali oltre che da una 

degustazione di prodotti enogastronomici 

locali. Il grande successo 

di pubblico dimostra il forte coinvolgimento 

della popolazione nei 

confronti di queste azioni di “restitution”. 

gioventù, è composto da un appartamento 

per i gestori, dalla cucina, 

dalla sala da pranzo e da una sala 

libera, al piano terreno, mentre, 

al primo piano, sono ubicate le 

camere, con una capienza complessiva 

di 56 posti letto. Il cortile 

interno, coperto da una struttura 

in policarbonato trasparente, permette 

di avere un locale accessorio, 

in caso di maltempo. Interessante, 

l’aspetto energetico dell’edificio, in 

quanto sono stati installati pannelli 

solari e pompe geotermiche, che 

permettono alla struttura di coprire 

il 90% del suo fabbisogno energetico. 

Per la gestione della struttura 

verrà indetto un bando pubblico e si 

auspica che l’attività possa avere inizio 

durante la primavera prossima.

20 21 

Dal Comune di Ayas 

L’archivio del Comune di Ayas 

Un lavoro certosino 

L’archivio comunale di Ayas è stato 

riordinato ed inventariato, in due 

anni, dagli archivisti Patrizia Viglieno 

e Marco Calliero per lo studio di 

archivistica Acta Progetti di Torino, 

del quale fa parte Marinella Bianco, 

incaricata del coordinamento scientifico. 

In particolare, il lavoro svolto sull’archivio 

storico è terminato nell’ottobre 

2010 ed è stato presentato 

sabato 13 novembre 2010, attraverso 

una mostra/educational, presso il 

Comune di Ayas; mentre il lavoro 

sull’archivio di deposito terminerà 

nel giugno 2011. 

L’archivio del Comune di Ayas 

comprende la documentazione dal 

1771 ad oggi. L’archivio storico, 

che include le carte fino a 40 anni 

fa, cioè al 1970, è conservato nelle 

quattro stanze del secondo piano 

della Villa Rivetti detta “d’inverno”, 

oggi comunale, mentre l’archivio 

detto “di deposito” comprende 

anch’esso i documenti degli ultimi 

40 anni e si trova al primo piano 

della stessa villa oltre che al piano 

terra dell’altra villa Rivetti, detta 

“d’estate”, anch’essa comunale, 

dove prima dell’intervento di riordino 

era collocato la maggior parte 

dell’archivio storico, conservato in 

totale disordine. Un’altra parte di 

storico si trovava nello scantinato 

della villa d’inverno, piazzato alla 

rinfusa, in otto bidoni di plastica. 

Le due ville di Antagnod, sono 

state costruite negli anni Venti del 

Novecento, dalla famiglia Rivetti 

(imprenditori lanieri biellesi) che, 

dalla fine dell’Ottocento, possedeva, 

a Biella, il grande Lanificio Rivetti 

e, che, negli anni Trenta del Novecento 

fondò, a Torino, il famoso GFT 

(Gruppo Finanziario Tessile); nell’archivio 

comunale vi sono i disegni 

tecnici di entrambi gli edifici. 

Nel corso del tempo, l’archivio storico 

è stato traslocato più volte e que- 

sto ne ha gravemente compromesso 

l’ordine originario, ne ha provocato 

il deterioramento ed, a volte, anche 

la distruzione dei contenitori fisici 

(cioè faldoni, cartelle e camicie) 

con la conseguente fuoriuscita dei 

documenti in essi contenuti, facendoli 

mischiare. Inoltre, i documenti 

che erano situati nella villa d’inverno 

sono stati danneggiati dall’umidità, 

mentre la documentazione conservata 

presso l’attuale archivio di 

deposito è in buone condizioni. 

Nell’archivio non sono stati trovati 

inventari (ovvero elenchi numerati 

della documentazione) utili ai fini 

del riordino poiché i due inventari 

presenti, uno del 1813 e l’altro del 

1880, non hanno consentito di individuare 

una chiara corrispondenza 

tra i documenti presenti in archivio e 

quelli in essi descritti che, in alcuni 

casi, addirittura mancano. Gli inventari 

sono importanti poiché il lavoro 

degli archivisti consiste nel riportare 

gli archivi al loro ordine originario 

di formazione od al riordino precedente, 

se sono presenti, appunto, 

inventari. 

Queste carte non presentano classificazioni 

precedenti al 1897, data in 

cui, per gli enti locali, entrò in vigore 

la Circolare del Ministero degli 

Interni detta “Circolare Astengo”, 

che prescriveva l’obbligo di registrare 

nel registro di protocollo ogni 

atto in arrivo ed in partenza, assegnandolo 

ad una categoria di archivio. 

Il titolario introdotto per classificare 

i documenti era basato su 

15 categorie relative agli affari trattati 

(ad esempio, amministrazione, 

finanze, sanità) e la documentazione 

del Comune di Ayas, dal 1897 è così 

classificata. 

L’intervento di riordino si è articolato 

in più fasi: schedatura di ogni 

singola unità sul software specifico 

Guarini archivi, riordino virtuale e, 

poi, fisico dei documenti, etichettatura 

ed inventariazione. 

L’archivio è stato strutturato in tre 

sezioni: serie tipologiche (ovvero, 

protocolli, verbali di deliberazioni, 

libri mastri, mandati di pagamento, 

ecc.), carteggio, rispettivamente, 

anteriore e posteriore al 1898. 

Gli strumenti finali, che consentono 

di effettuare ricerche in archivio, 

sono il database utilizzato e l’inventario, 

sia informatico (in word) 

sia cartaceo e che contiene l’introduzione 

storica, l’introduzione 

metodologica, lo schema di riordinamento 

e la descrizione dei singoli 

fondi sino al livello dell’unità archivistica. 

Per ciascuna unità archivistica sono 

stati indicati: 

• numero del contenitore fisico 

(e cioè del faldone), progressivo 

per ogni fondo; 

• la segnatura definitiva, costituita 

da una stringa alfanumerica 

composta dalla sigla che identifica 

il fondo di appartenenza (si 

veda sotto la Legenda delle sigle 

identificative dei fondi dell’archivio 

storico del Comune di 

Ayas) seguita dal numero progressivo 

dell’unità archivistica 

(unico all’interno di ogni fondo) 

- colonna 2; 

• titolo originale (in grassetto e tra 

virgolette) e/o titolo attribuito 

(preceduto dal segno “/”); 

• descrizione del contenuto 

(eventuale); 

• eventuali note (in carattere corsivo); 

• consistenza e tipologia fisica 

(registro, volume, fascicolo, 

ecc.); 

• estremi cronologici: le date sono 

separate da un trattino, nel caso 

si descriva un intervallo di anni 

mentre sono separate da punto 

e virgola, se si tratta di anni singoli; 

eventuali lacune cronologiche 

o note alla data sono 

state segnalate (in carattere corsivo 

accanto alla data stessa). 

Le categorie e le serie (ove necessario) 

sono precedute da note introduttive. 

L’archivio consta di circa 50 metri 

lineari di documentazione. 

Presso questo archivio sono conservati 

(e sono stati inventariati) 

archivi di altri enti soppressi o cessati 

od amministrati dal Comune: 

Convitto Dandrès - Rivetti (1877- 

2007), Congregazione di Carità di 

Ayas (1888-1950), Ricovero Poveri 

Vecchi (1907-1980), Ente Comunale 

di Assistenza (1937-1980), Scuola 

Media comunale “J. B. Burgay” 

(1964-1985), alcune delle Consorterie 

presenti sul territorio comunale 

(1904-2009), Azienda autonoma di 

soggiorno di Ayas (1930-1993), Consorzio 

di miglioramento fondiario 

Antagnod - Barmasc (1965-1986), 

Dal Comune di Ayas 

Consorzio per l’acquedotto intercomunale 

della Valle di Ayas (1964- 

1994), Consorzio miglioramento 

fondiario di Antagnod (1984-1992), 

Consorzio miglioramento fondiario 

di Lignod (1987-1995), Consorzio 

tra i Comuni di Ayas e Brusson per 

la costruzione e la gestione di un 

acquedotto (1987-2003), Ufficio di 

Conciliazione di Ayas (1866-1995). 

A parte, sono stati schedati i registri 

dello Stato Civile del periodo napoleonico 

(1804-1814) ed i registri 

parrocchiali di nascita e battesimo, 

matrimonio e morte (1838-1865). 

Questi ultimi venivano redatti in 

duplice originale dal parroco ed uno 

di essi veniva consegnato all’amministrazione 

comunale e fungeva da 

Stato civile. 

Marinella Bianco 

s.n.c. di Bianco, Cosentino,Torricini 

via Mantova 8 - 10153 Torino 

tel. / fax +39 0112473400 

e-mail info@actaprogetti.it 

web www.actaprogetti.it

22 23 

Dal Comune di Brusson 

Recupero del sito minerario Chamousira 

L’Amministrazione comunale di 

Brusson, nell’ambito dell’attività di 

riscoperta e valorizzazione delle 

risorse presenti sul territorio, ha 

avviato tutte le attività necessarie per 

la valorizzazione turistico-culturale 

e scientifica del sito minerario aurifero 

di Chamousira, situato nella 

parte alta del territorio comunale in 

prossimità delle frazioni Fenilliaz e 

La Croix. 

Lo studio di fattibilità, che prevede 

un impegno di spesa di € 

1.144.000,00, interamente finan- 

Bocce al Plan d’Estoul 

Domenica 22 agosto 2010, in Loc. 

Estoul di Brusson si è giocato, su 

campi tracciati, il Trofeo “Plan de 

Estoul” XIV° edizione, gara a coppie 

(con sorteggio iniziale) vinta da 

Péaquin Renato e Dondeynaz Pierluigi. 

Secondi classificati: Seris Aldo 

e Alex B.. Terzi classificati: Tarditi 

Guido e Dereani. Quarti classificati: 

Merlet Diego e Rozzero Carlo. 

Domenica 12 settembre 2010, sempre 

in loc. Estoul di Brusson, si è 

giocata la IV° edizione di “Arrive- 

ziato dal Programma operativo 

competitività regionale 2007/2013 

della Valle d’Aosta, comprende le 

seguenti principali attività: 

• Chiusura in sicurezza imbocchi 

gallerie; 

• Realizzazione sede espositiva; 

• Sistemazione sentiero La Croix- 

Fenilliaz e creazione di un percorso 

guidato; 

• Recupero edificio quota 1647; 

• Recupero galleria livello 7; 

• Recupero edificio ex cabina 

elettrica livello 7; 

derci Estate”, gara individuale, su 

campi tracciati, vinta da Favre Fulvio. 

Secondo classificato: Vacquin 

Sandro. Terzo classificato: Christille 

Pietro. Quarto classificato: Fosson 

Emilio. 

Entrambe le suddette gare sono state 

organizzate da Liliano Facelli, con 

la collaborazione dell’Unione Bocciofila 

di Brusson, con l’intenzione 

di mettere a confronto i migliori 

giocatori di bocce in circolazione e 

dando, pertanto, vita a delle compe- 

• Ricostruzione tettoia piazzale ex 

forgia livello 7; 

• Sistemazione piazzale belvedere 

livello 7; 

• Realizzazione cartellonistica varia. 

Attualmente sono in corso le procedure 

per l’affidamento delle attività di 

progettazione, che dovranno essere 

approvate entro il 15.11.2011. 

Successivamente, si darà corso agli 

appalti per l’esecuzione dei lavori, 

che dovranno essere collaudati entro 

il 30.08.2014, in previsione dell’apertura 

al pubblico per il 01.06.2015. 

tizioni di altissimo livello, che hanno 

raccolto un elevato numero di partecipanti. 

Le premiazioni si sono svolte, rispettivamente, 

presso la “Paninoteca” di 

Vicquéry Daniela e presso il ristorante 

“Bieteron”, al quale vanno i 

più sentiti ringraziamenti, che si porgono 

anche al Sindaco di Brusson ed 

a tutta l’Amministrazione comunale, 

al Sindaco di Challand-St-Anselme 

ed al Presidente della Comunità 

montana dell’Evanon. 

Dal Comune di Brusson

24 25 

Dal Comune di Challand-Saint-Anselme 

Amministrazione 

Bilancio dei primi mesi 

Dopo questi mesi di amministrazione 

i bilanci sono positivi. Innanzitutto, 

di grande importanza, è 

stato l’affiatamento e la coesione 

del gruppo che ha permesso di 

affrontare i diversi problemi e difficoltà, 

che toccano ogni giorno 

il nostro piccolo comune. Infatti, 

sono stati numerosi gli interventi 

di manutenzione effettuati, cercando 

di rispondere il più possibile 

alle segnalazioni fatte dai 

nostri cittadini. Si sta, inoltre, 

procedendo all’ultimazione delle 

opere di urbanizzazione (acquedotto 

e fognature) ed alla progettazione 

dei marciapiedi da Quinod 

fino al cimitero ed a Tilly. A breve, 

inizieranno i lavori dei parcheggi, 

ben sei, in tutto il territorio comunale 

e si sono ottenuti i finanziamenti 

per i forni di Plesod e di Tilly. 

I progetti più importanti, che 

stanno richiedendo un grande 

investimento di analisi e di riflessione, 

riguardano il piano regolatore 

e la progettazione della nuova 

scuola. 

Per quando riguarda il settore turistico, 

numerose sono state le iniziative: 

dalla pulizia delle passeggiate 

presenti sul territorio, all’organizzazione 

di mostre presso il Mulino 

di Ruvére, ai laboratori didattici 

per i bambini. 

Quest’ultimi, sono stati particolarmente 

apprezzati in quanto hanno 

registrato una presenza continuativa 

ed assidua da parte di un 

numero consistente di bambini. 

Vincente è stato l’accostamento 

degli aspetti ludici a quelli didattici, 

entrambi caratterizzati da 

una forte componente educativa 

e ricreativa legata alla natura circostante 

ed alle attività di scoperta 

del territorio. 

Per coinvolgere il maggior numero 

di persone nell’organizzazione 

delle manifestazioni, che si volevano 

realizzare, l’Amministrazione 

si è impegnata, fin da subito, alla 

creazione della nuova Pro loco, 

che registra un elevto numero di 

membri. La sinergia tra l’Amministrazione 

e la nuova associazione 

ha permesso, così, di offrire ai 

turisti, nonché ai residenti, una 

vasta gamma di iniziative. 

Nel mese di giugno, si è intervenuti 

con un proprio stand alla 

sagra del dolce di Champdepraz, 

adesione che ha visto la partecipazione 

di buona parte della popolazione, 

particolarmente sensibile 

alle tematiche del volontariato e 

della beneficenza. 

Nel corso dell’estate, si è cercato 

di soddisfare le varie richieste, 

passando dalle serate danzanti, a 

quelle ludiche, come i giochi di 

società, fino alle passeggiate in 

montagna. 

Due manifestazioni di rilievo 

hanno avuto luogo nel mese di 

agosto: La fiera del legno, 1° agosto 

e La festa del nostro paese, l’ultima 

domenica del mese. Il primo 

evento ha potuto contare su un elevato 

numero di artigiani, che con le 

loro diverse opere, dalla scultura, 

all’intaglio, alla vannerie, alla pietra 

ollare, ai ricami e al ferro battuto, 

hanno permesso di far conoscere 

ai turisti le nostre tradizioni. 

La seconda manifestazione è stata 

un’occasione per premiare chi si è 

distinto nel nostro Comune: dagli 

sportivi agli studenti meritevoli, ai 

turisti, che per molti anni, hanno 

continuano a scegliere come meta 

turistica il nostro territorio. 

Novità è stata poi la settimana 

del bambino. Si è trattato di una 

settimana dedicata interamente ai 

bambini, che si sono immedesimati: 

in pompieri, grazie all’aiuto 

dei vigili del fuoco, in piccoli commercianti, 

allestendo le loro bancarelle, 

in giocatori dello tsan, in 

calciatori, e in giudici, nella gare 

di torte fatte dalle loro mamme. La 

settimana si è chiusa con uno spettacolo 

teatrale su Pinocchio. 

Nel periodo autunnale si è organizzata 

la castagnata accompagnata 

da uno spettacolo di magia 

per bambini e la premiazione delle 

zucche di halloween più originali. 

Apprezzata dal pubblico è stata, 

inoltre, l’organizzazione di una 

conferenza sulla prevenzione dei 

tumori, a cui hanno partecipato 

l’Assessore alla sanità e politiche 

sociali ed il Direttore del reparto 

di oncologia di Aosta. 

Le ultime manifestazioni sono state 

un concerto gospel e la rappresentazione 

del presepio vivente in 

corrispondenza della Santa Messa 

di Natale. 

Dal Comune di Challand-Saint-Anselme

26 27 

Dal Comune di Challand-Saint-Victor 

Grandi compleanni per Challand-Saint-Victor 

Il 2010 è stato un anno all’insegna 

dei festeggiamenti per Challand- 

Saint-Victor. Il coro “LES CHAN- 

TEUSE SET LES CHANTEURS DU RU 

HERBAL” ha celebrato il suo decennale 

con numerosi eventi: a gennaio, 

la rassegna musicale “Noël en 

Chœur”, il 12 giugno, l’autorevole 

esibizione del coro “I Crodaioli”, del 

maestro Bebi de Marzi ed in occasione 

della festa patronale: il concerto 

insieme ai cori “La Manda” e 

“La Vallée du Cervin”, il teatro, con 

la compagnia “I falabrac “ di Brusson, 

il cabaret con Franco Millet e 

Amministrazione 

L’Amministrazione comunale attuale ha continuato nel 

cammino di quella passata portando così a termine lavori 

iniziati in precedenza ed iniziando a fare piccole sistemazioni, 

anche se importanti, per il turismo e la viabilità 

e, precisamente: 

• sono stati ultimati i lavori di adeguamento dell’area 

cimiteriale in frazione Sisan; 

• è stata allestita l’area ludico sportiva denominata “La 

Sala” con giochi moderni, pista ciclabile e pista di 

skate-board in frazione Ville; 

per finire il pranzo allietato dall’allegria 

di Marco e Simon. Grazie al 

concorso “un dolce patrono“, con 

la vendita “all’incanto“ dei dolci, si 

sono raccolti 820,00 € da destinare 

alla sistemazione del parco giochi 

adiacente la Chiesa Parrocchiale. 

Un altro compleanno importante è 

stato quello della PROLOCO, che, a 

fine settembre, ha festeggiato i suoi 

operosi quarant’anni, con quattro 

giorni di divertimento dedicati agli 

abitanti di Challand Saint Victor, 

che, in tutti questi anni, hanno sostenuto 

la Proloco, partecipando ad 

eventi e manifestazioni nonché alla 

relativa organizzazione. La Proloco 

ed il Coro hanno lavorato insieme, 

sfruttando i punti forti di ciascuno, 

per arricchire le rispettive iniziative: 

la Proloco ha preparato il pranzo 

per festeggiare i dieci anni del Coro, 

che, in occasione del patrono, ha 

ricambiato il favore con un concerto 

per il compleanno della Proloco. 

La collaborazione fra i due gruppi, 

con l’immancabile supporto degli 

Alpini, ha dimostrato che l’unione fa 

la forza ed è importante per la buona 

riuscita di ogni iniziativa... 

• sono stati sistemati, tramite i cantieri forestali, i rivi, 

nella frazione di Isollaz e di Chataignere ed i sentieri, 

da Champeille a Baraccon (frazione di Verres), 

dalla frazione di Targnod al castello di Ville e tra 

Chataignere e Nabian; 

• nei sentieri comunali, già esistenti, è stata messa una 

nuova segnaletica; 

• nelle frazioni di Isollaz, Ville e Viran sono stati asfaltati 

tratti di strade comunali. 

Le Arti per Via 

Dal Comune di Challand-Saint-Victor 

Concorso fotografico 

Ha riscosso un grande successo il 

concorso fotografico “Challand- 

Saint-Victor: l’Acqua in un istante”, 

nato dalla collaborazione fra la 

Proloco di Challand-Saint-Victor, 

l’Amministrazione comunale e la 

CVA. 

Al concorso, sono state presentate 

187 foto che, con diversi punti di 

vista, hanno interpretato in modo 

fantasioso ed originale il ruolo 

dell’acqua come motore di vita, 

preziosa risorsa ed elemento naturale 

in continua evoluzione, il suo 

valore, la sua relazione con l’uomo 

e l’ambiente. 

La giuria tecnica ha premiato al 

quarto posto Paola Belletti, con la 

fotografia “Canneto”, Alessandra 

Trapani, con l’istantanea “Torrente 

la Roesaz”, che si è classificata 

Quando la strada diventa museo ed il 

museo diventa spettacolo. 

La scorsa estate, precisamente il 31 

di luglio, Challand-Saint-Victor, grazie 

al gruppo “Le Arti per Via” di Bassano 

del Grappa, ha rivissuto in modo 

quasi magico antiche tradizioni ormai 

dimenticate. 

La manifestazione è iniziata sabato 

sera con una sfilata in costume, seguita 

da uno spettacolo che ha riportato in 

vita una vecchia piazza del mercato 

animata dai richiami dell’arrotino e del 

lustrascarpe, dal vociare delle donne, 

che vendevano i loro manufatti, dai 

canti delle lavandaie e dal ragliare 

degli asini, che trainavano i carri. 

Gli spettatori hanno potuto godere 

appieno di questa rievocazione storica 

comprando bamboline di pezza, merletti, 

oggetti in legno, vimini ed argilla, 

terza, Thierry Pronesti, che ha ottenuto 

il secondo premio con la foto 

“Petit Barrage”, mentre in vetta alla 

classifica si è posizionato Francesco 

Monteleone con “Esplosione 

d’Acqua sul Prato Fiorito”. È stato, 

inoltre, assegnato un premio speciale 

“Panorama di Challand-Saint- 

Victor” alla fotografia “Varianti “ 

di Fabio Courmoz. 

Anche una giuria popolare, composta 

dai numerosi visitatori della 

mostra, ha espresso il suo giudizio 

premiando la foto ”Alla Roesaz 

verso Fobe” del nostro Parroco 

“fotografo”, Don Andrea Bertoldo, 

seguita da “La sete di Gloria” della 

fotografa “in erba” Elisa Dabaz, 

terza “Paradise”, interpretazione 

caraibica della cascata di Isollaz, 

scattata da Renato Dabaz, quarta 

oppure, gustando un gelato od, ancora, 

facendosi immortalare dal fotografo. 

L’evento è proseguito domenica mattina, 

dopo la S. Messa, con un’esibizione 

del gruppo di Bassano del 

Grappa, che ha allietato il pubblico 

con canti e coreografie tradizionali. 

Questo evento, all’insegna della tradizione, 

dei canti popolari, del buon 

cibo e dell’aria di festa, creato dal 

gruppo “Le Arti per Via”, ha riscontrato 

un’ampia partecipazione ed un 

forte coinvolgimento del pubblico di 

tutte le età. 

La preziosa collaborazione della 

sezione degli Alpini di Challand-Saint- 

Victor, che, con impegno e disponibilità, 

che si sono occupati della logistica 

per l’ospitalità dl gruppo di Bassano 

del Grappa, ha contribuito alla grande 

riuscita della manifestazione. 

“Moby Dik” la “gocciabalena” di 

Federico Secchi. 

Incoraggiata dal successo dell’iniziativa, 

la Proloco di Challand- 

Saint-Victor ha deciso di produrre 

un calendario, con alcune fra le 

bellissime foto presentate al concorso. 

Il ricavato della vendita sarà 

devoluto in beneficenza alla FON- 

DAZIONE PIEMONTESE PER LA 

RICERCA SUL CANCRO ONLUS 

di Candiolo. 

Il concorso verrà riproposto il prossimo 

anno con il tema “Challand- 

Saint-Victor: testimonianze dal passato“, 

con lo scopo di raccogliere e 

selezionare immagini significative, 

che raccontino e testimonino il 

passaggio della storia sugli uomini, 

le cose ed il paesaggio, nel nostro 

territorio.

28 29 

Uniti per Unis pour Champdepraz 

Legislatura 2010-2015 

Il nuovo 

Consiglio 

Comunale 

SINDACO 

Luigi Berger 

VICE SINDACO 

Richard Antoine Lanièce 

CONSIGLIERI 

Edy Balme 

Ferruccio Borettaz 

Luciano Borettaz 

Pietro Carlo Bosonetto 

Dino Dalto 

Roberta D’Herin 

Torquato Erriquez 

Barbara Gatti 

Alain Lanièce 

Dario Luca Luisi 

Ugo Martin Vairetto 

Myriam Recchia 

Roberto Vuillermin 

Dal Comune di Champdepraz 

La nuova Giunta Comunale 

SINDACO Luigi Berger 

Programmazione, Personale, 

Patrimonio, Tributi, 

Protezione Civile, 

Tutela della Sicurezza Pubblica. 

VICE SINDACO 

Richard Antoine Lanièce 

Bilancio, Finanze, Urbanistica, 

Turismo, Sport e Sito Internet 

rappresentante in seno al BIM. 

ASSESSORE Edy Balme 

Istruzione, Cultura, Mensa, 

Sanità, Salute, Politiche Sociali 

e Giovanili. 

ASSESSORE Pietro Carlo Bosonetto 

Attività Produttive, Commercio, 

Trasporti e Sport 

(con il Vice Sindaco 

per gli aspetti operativi). 

ASSESSORE Torquato Erriquez 

Opere Pubbliche, Viabilità, 

Acquedotti (sub-ATO idrico), 

Fogne e Innovazioni Tecnologiche. 

ASSESSORE Alain Lanièce 

Agricoltura, Risorse Naturali, 

Ambiente, Territorio 

e Raccolta R.S.U. (sub-ATO) 

delegato alla Comunità Montana. 

Con le elezioni del 23 maggio si è aperto per 

Champdepraz un nuovo ciclo all’insegna di un 

progetto unitario, condiviso tra le forze politiche più 

rappresentative a livello locale Union Valdôtaine, 

Prosecuzione progetti e lavori 

precedente Amministrazione 

• posa fontanili in fraz. Viering ed in loc. Lo Pian; 

• realizzazione di un percorso accessibile anche 

ai disabili in loc. Chevrère (Amministrazione 

regionale); 

• appalto per la sistemazione della viabilità interna 

alla fraz. Fussy; 

• appalto per l’allargamento della Strada Regionale 

Nuovi lavori effettuati 

• pulizia dei torrenti Lavà e Chantonnet; 

• realizzazione del sentiero di allacciamento alla Via 

Ferrata in loc. Chevrère (Forestale); 

• sistemazione della strada La Veulla-Magazzino La 

Servaz (con Ente Parco); 

• interventi di manutenzione straordinaria presso 

l’edificio scolastico; 

• asfaltatura di un tratto della strada regionale in 

fraz. La Fabrique (Amministrazione regionale); 

• posa di reti paramassi lungo la strada comunale di 

accesso al Parco Mont Avic; 

• taglio piante lungo la strada comunale di accesso 

al Parco Mont Avic (Forestale); 

• rifacimento delle staccionate lungo le mulattiere in 

fraz. Chantonnet. 

• Studi e progettazioni approvati 

• studio di fattibilità per l’attività di tiro sportivo a 

300 metri in loc. Poet; 

• studio di fattibilità per la valorizzazione del bosco 

“La Pineta” in loc. Glair. 

• Incarichi e azioni per lavori futuri 

• incarico per lo studio relativo all’interramento 

delle linee elettriche a Chevrère con realizzazione 

di una cabina elettrica in loc. Covarey e nell’adiacente 

piazzale per la manovra dei pullman; 

• studio per il potenziamento dell’acquedotto comunale 

e delle centraline idroelettriche comunali; 

Dal Comune di Champdepraz 

Stella Alpina, Partito Democratico ed Indipendenti, 

finalizzato ad assicurare al paese ed ai suoi abitanti 

un ulteriore progresso attraverso l’esperienza e la 

collaborazione di tutti. 

nel tratto Centrale-Capoluogo (Amministrazione 

regionale); 

• presentazione della progettazione esecutiva relativa 

all’acquedotto a servizio della loc. Chevrère 

(sorgente Verdettaz); 

• realizzazione del primo tratto della pista multiuso 

in loc. Chevrère (soggetto privato). 

• incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva 

del marciapiede nel tratto Viering-Les Sales; 

• intesa con i Comuni del fondovalle (Montjovet- 

Hône) per la realizzazione di una pista ciclabile; 

• studio per il potenziamento dell’impianto di sorveglianza; 

• appalto per la sistemazione di un tornante lungo la 

strada comunale di accesso al Parco Mont Avic e 

per la sistemazione del bivio per la fraz. Bianzet; 

• incarico per lo studio di fattibilità della strada di 

collegamento tra le frazioni Capiron e Herin; 

• incarico per lo studio di fattibilità del marciapiede 

nel tratto Les Sales - La Fabrique e del prolungamento 

del marciapiede all’interno della fraz. La 

Fabrique; 

• studio per lo smantellamento dell’attuale linea 

elettrica 220 kV (spostamento od interramento) nel 

tratto Châtillon-Pont-Saint-Martin (Società TERNA); 

• richiesta alla DEVAL per l’avvio della progettazione 

relativa all’interramento delle linee elettriche 

in fraz. La Fabrique; 

• studio per la captazione della sorgente Crote a 

potenziamento dell’acquedotto comunale; 

• incarico per la progettazione preliminare relativa 

all’abbassamento della strada sotto il ponte della 

ferrovia all’ingresso del paese (Amministrazione 

regionale).

30 31 

Dal Comune di Issogne 

Giovani Attestato di maturità civica 

Il 4 luglio scorso, i neodiciottenni di Issogne, hanno 

ricevuto dalle mani del sindaco, un attestato di maturità 

civica, insieme a una copia degli statuti del Comune e 

della Regione, della costituzione italiana e della dichia- 

Mostre 

Fotografia 

Sabato 24 luglio, è stata inaugurata, 

presso il salone dell’Oratorio, 

una mostra fotografica di Mattia 

Paladini, intitolata “Diversa. Paesaggi 

valdostani”. 

Mattia ha proposto quattordici 

immagini inconsuete di angoli 

della Valle d’Aosta: anziché 

castelli, chiese ed ameni scenari 

montani, le foto riproducevano 

viadotti dell’autostrada, tunnel e 

altre infrastrutture moderne che 

all’occhio della gente comune 

appaiono tutt’altro che degne di 

attenzione. 

Terza età 

Ginnastica dolce 

Giovedì 23 settembre, dopo la 

pausa estiva, è ripresa l’attività 

del centro diurno per anziani con 

un’importante novità: l’organizzazione 

di un corso di ginnastica 

dolce, che si propone di insegnare 

alcuni movimenti semplici, allungamenti 

ed esercizi di stretching, 

facendo lavorare muscoli ed articolazioni 

senza sforzi eccessivi 

e curando, in particolar modo, 

il ritmo respiratorio. Aspetto non 

trascurabile, tale attività favorisce 

i processi di socializzazione e di 

interazione tra i partecipanti. 

razione europea dei diritti e dei doveri dei cittadini. Lo 

scopo dell’iniziativa consiste nel dare il giusto rilievo al 

passaggio dei ragazzi all’età adulta e nel renderli consapevoli 

del loro nuovo ruolo nella società. 

Incontri 

culturali 

La Veillà del Comité des traditions 

valdôtaines, che si è tenuta la sera 

del 24 settembre, con la collaborazione 

della Proloco, ha inaugurato 

una serie di incontri culturali, 

dedicati a temi di cultura locale: 

Federico Chabod, i processi alle 

streghe, le influenze del clima sulla 

storia della Valle d’Aosta, i santuari 

“à répit”. Il 14 dicembre, nel centenario 

della scomparsa di Vittorio 

Avondo, si terrà al castello un convegno 

per ricordare questo personaggio, 

restauratore del maniero e 

benefattore della nostra comunità. 

La Desarpa 

Prima edizione 

Sabato 23 ottobre, si è svolta la 

prima edizione della désarpa di 

Issogne. Un folto pubblico ha 

accolto le capre e le mucche provenienti 

dal vallone di Visey, precedute 

da una piccola compagnia 

di giovani suonatori di ottoni. 

Alla sfilata lungo la via principale 

del paese, è seguita la festa nella 

zona dell’area verde di Beaucqueil, 

dove i bambini si sono esibiti 

in alcuni canti e dove sono 

state distribuite torte, caldarroste e 

fiocca. 

Il successo della manifestazione è 

dovuto, principalmente, all’esemplare 

collaborazione tra Amministrazione, 

Proloco, associazioni 

degli allevatori ed altri volontari 

del paese. 

Nuovi 

parcheggi 

Dal Comune di Issogne 

L’Amministrazione comunale 

desidera esprimere viva gratitudine 

a tutti i volontari che 

con il loro servizio, hanno 

contribuito al successo delle 

iniziative proposte alla popolazione, 

ed a quest’ultima, 

per essere intervenuta sempre 

numerosa a tutte le manifestazioni. 

L’Amministrazione comunale ha 

identificato, nella mancanza di parcheggi, 

uno dei problemi più avvertiti 

dalla popolazione. Tre sono le 

frazioni interessate dalla realizzazione 

di posti auto, in zone che ne 

sono quasi del tutto prive: Magaret, 

Follias, Pied-de-Ville. Il solo costo 

del parcheggio di loc. Magaret sarà a 

completo carico del Comune, che lo 

realizzerà attingendo dall’avanzo di 

amministrazione. In località Bosset. 

saranno, inoltre ricavati, in appoggio 

ai campi di palet, numerosi posti 

auto grazie all’intervento dell’Assessorato 

regionale all’agricoltura: l’impatto 

ambientale sarà praticamente 

nullo, non essendo previste asfaltature 

né imponenti strutture murarie, 

né abbattimenti di alberi. 

Ricordi 

Recordenle in tsantèn: con questo 

slogan le corali di Verrès e Saint- 

Vincent e la cantoria parrocchiale di 

Issogne hanno ricordato i compagni 

defunti, dedicando loro una bella 

serata, che si è tenuta sabato 13 

novembre nella nostra chiesa, gremita. 

I tre gruppi si sono avvicendati 

per oltre due ore, suscitando una 

grande emozione tra i presenti, sia 

per la bellezza delle esecuzioni, sia 

per il rimpianto per chi non c’è più. 

Un incontro conviviale ha poi riunito 

tutti i partecipanti nel salone polivalente. 

Anche in questo caso il contributo 

dei volontari della Proloco, del 

gruppo storico e della Biblioteca, e 

di coloro che si sono uniti a loro è 

stato determinante. 

Trekking 

nel parco 

Con la collaborazione del 

Comune, l’Oratorio ha organizzato, 

dal 23 al 26 luglio, una gita 

per bambini nel comprensorio del 

Parco del Mont Avic, avendo come 

base il rifugio Barbustel. I ragazzi, 

accompagnati dalla guida alpina 

Mauro Cout e da Fabio Rigotti, si 

sono divertiti in mezzo alla natura, 

imparando a conoscere la flora e 

la fauna del parco.

32 33 

Dal Comune di Montjovet Dal Comune di Montjovet 

Montjovet - Storia di un paese e della sua gente 

Presentazione del libro di Orfeo Cout 

Mercoledì 10 novembre scorso, 

presso la sala consigliare del Comune 

di Montjovet, è stato presentato il 

nuovo libro scritto da Orfeo Cout, 

dal titolo “Montjovet- Storia di un 

paese e della sua gente”. La serata 

è stata organizzata dalla Commissione 

di Gestione della Biblioteca ed 

ha visto la partecipazione di un folto 

pubblico. 

L’autore ha accennato a tutti i temi 

trattati e le sue parole sono state piacevolmente 

interrotte dalla lettura di 

alcuni brani del libro stesso (interpretati 

dal famoso baritono mongiovettino 

Federico Longhi), accompagnati 

da un gradevole sottofondo 

musicale, curato da Marco Fogato. 

Alla serata, ha presenziato, anche, 

l’Assessore Regionale alla Pubblica 

Istruzione, Laurent Viérin, il quale ha 

sottolineato come l’opera di Cout non 

rappresenti soltanto un importante 

strumento conoscitivo della realtà 

locale, ma debba essere considerata 

come un vero e proprio motore, 

per una “più ampia operazione di 

rigenerazione dell’intero paese”. 

Nel libro, pubblicato dalla Casa 

Editrice Le Chateau di Aosta, l’au- 

tore spazia dalla geomorfologia alla 

storia, dall’economia agli edifici di 

culto, attraversando le scuole, per 

poi concludere con due capitoli 

molto interessanti sulle tradizioni e 

leggende locali. 

Con grande minuzia di particolari, 

quasi a rimarcare l’amore per la 

sua terra, sono descritte le innumerevoli 

frazioni che compongono il 

comune, villaggi che hanno attraversato 

un periodo di abbandono, ma 

che, oggi, si stanno lentamente ripopolando. 

Ne risulta una descrizione appassionata; 

“la complessità e le grandi 

differenze che coesistono in questo 

territorio rendono Montjovet un 

paese affascinante”, come lo stesso 

Cout tiene a precisare nelle sue note 

introduttive al libro. 

Due sono i capitoli che trattano 

di storia, capitoli in cui l’autore è 

sapientemente riuscito a tenere sempre 

viva l’attenzione del lettore, cosa 

non sempre facile quando si tratta il 

passato, non solo grazie alle puntuali 

ricerche storiche da lui condotte, ma 

impreziosendo il racconto con le 

testimonianze di alcuni abitanti e 

riproponendo per gli estimatori bellissime 

foto “d’antan”. 

Nel capitolo dedicato all’economia, 

sono esaminate le antiche forme 

di coesione sociale. Nel passato, 

le occasioni per socializzare certo 

non mancavano: era bello cuocere 

il pane tutti insieme, per far fronte 

alle esigenze di tutto l’anno, lavorare 

l’uva in torchi messi a disposizione 

di tutta la comunità, condividere i 

momenti di festa, come piangere 

insieme nei momenti di dolore. 

Molto interessante anche il capitolo 

sulle tradizioni dei “Montzovetin”. 

Prima fra tutte la produzione del 

pane nero, che riporta alla mente le 

immagini di “vecchi casolari seminascosti 

nella neve, dai cui camini 

leggere nuvole di fumo si propagano 

nel territorio circostante”; la mamobileazione 

del maiale, un vero e proprio 

rito per le famiglie di un tempo, 

festa cui amavano molto partecipare 

anche i bambini; la distillazione 

della grappa; la festa dei “balmet”, 

piccole grotte dove originariamente 

gli antenati conservavano il vino e 

altri generi alimentari. Queste grotte 

ancora oggi vengono fatte rivivere in 

occasione dei festeggiamenti per il 

Santo Patrono, ad inizio settembre, 

quando le cantine vengono aperte 

al pubblico ed i proprietari concedono 

in degustazione il loro vino, da 

accompagnare ad altri prodotti locali 

(pane nero, lardo, formaggi vari). 

“La mia speranza è che queste 

pagine servano da stimolo, affinché 

in futuro qualcuno volga uno 

sguardo più attento al nostro paese”, 

si schernisce l’autore e permettetemi 

di dire: obiettivo raggiunto! 

Il Vice Sindaco 

Daniela Stamme 

Piano del colore 

per Le Bourg 

Dopo l’approvazione, nel mese di 

aprile 2010, del piano regolatore 

comunale, un altro importante tassello 

va ad aggiungersi nel panorama 

del Comune di Montjovet. 

Dopo un lungo ed approfondito 

studio da parte dell’architetto Herin 

Renato e dell’ing. Giampiero Matteri, 

con il parere della Soprintendenza 

ai beni culturali, ha preso 

forma e si è arrivati alla definizione 

del piano del colore per “Le bourg”, 

borgo storico di Montjovet che, se in 

passato ha rappresentato un punto 

fondamentale per il Comune, ha 

subìto, con il passare degli anni, 

un lento declino. Accerchiato in un 

primo tempo dalla ferrovia, poi dalla 

centrale ed, infine, dall’autostrada, 

“Le bourg” si è ritrovato chiuso ed 

abbandonato a sé stesso. La scelta 

del Comune di ristrutturare “la casa 

del XVI secolo”, in seguito, “albergo 

degli operai della strada ferrata da 

Ivrea ad Aosta”, si sta dimostrando 

una scelta vincente: sono rinate altre 

due strutture e, piano piano, stanno 

iniziando delle ristrutturazioni da 

parte dei privati. 

Inoltre, oltre ad essere intervenuti 

sulla viabilità, rendendo possibile 

il passaggio esterno lungo la dora 

Baltea, l’Amministrazione si sta 

attivando affinché anche la casa 

“Milesi” venga ristrutturata. 

Nella speranza, e con l’impegno 

di ridare vita a “Le bourg”, va considerato 

il piano del colore, volto 

a riqualificare ed a disciplinare la 

corretta esecuzione delle operazioni 

di coloritura e di restauro delle facciate 

delle abitazioni oltre al mantenimento 

ed al restauro di quegli 

elementi decorativi di pregio quali 

stemmi, graffiti, affreschi, ecc.. È 

stata, quindi, definita, casa per casa, 

una tavolozza di colori oltre alla 

tipologia dei materiali da impiegare, 

che sono stati illustrati nell’incontro 

che l’Amministrazione ha organizzato 

con gli abitanti della frazione 

per portarli a conoscenza del lavoro 

svolto e delle varie possibilità di 

intervento finalizzato a ridare, al 

borgo, la vitalità di un tempo ed a 

mettere in luce le particolarità e le 

bellezze che lo contraddistinguono 

e che si auspica tornino a caratterizzare 

“Le bourg” di Montjovet. 

Il Sindaco 

Ghirardi Rinaldo

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Dal Comune di Verrès 

Grazie ai cittadini 

Il Sindaco 

Sono trascorsi, pressoché, 8 mesi 

dal nostro insediamento e per l’occasione 

desidero, a nome mio e 

dell’Amministrazione, formulare il 

più sentito ringraziamento a tutta 

la cittadinanza: sia a coloro che ci 

hanno conferito fiducia sia a coloro, 

che hanno posto la loro attenzione 

alle proposte elettorali della lista alternativa, 

alla quale và comunque il 

nostro riconoscimento per l’attento 

ruolo, che compie verso la nostra attività 

di governo, che vuole rendere 

l’amministrazione sempre più vicina 

ai cittadini. 

A tutt’oggi, vi sono state ameno 25 

riunioni di Giunta e 6 di Consiglio; 

oltre agli adempimenti necessari per 

il regolare svolgimento dell’ordinaria 

attività amministrativa, si è proceduto 

alle nomine dei componenti 

delle varie commissioni e dei propri 

rappresentati, in seno agli enti a partecipazione 

comunale (dicesi G.S. 

Verrès, Comitato Carnevale Storico, 

Biblioteca, ecc.) oltre alla formazione 

delle commissioni permanenti, 

che hanno, ad oggi, riveduto, aggiornato 

ed istituito tre regolamenti 

(il regolamento comunale di video 

sorveglianza, il regolamento per la 

concessione di contributi e patrocini 

ed il regolamento albo comunale 

dell’associazionismo) e modificato 

ed introdotto il regolamento comunale 

del question-time. 

Lavori Pubblici 

Sono stati effettuati, in primis, quei 

lavori di ordinaria e di straordinaria 

manutenzione, che si presentavano 

di stretta necessità per garantire il regolare 

funzionamento degli apparati 

operanti (strutture sanitarie, scolastiche, 

di viabilità, idrauliche, fognarie) 

oltre a quegli interventi segnalati dai 

cittadini, dai nostri stessi operatori e 

dalla minoranza. 

Tra i lavori già programmati, possiamo 

riferire che sono in via di ultimazione: 

· i lavori di canalizzazioni 

delle acque bianche, in particolare 

nei tratti del centro 

storico; 

· i lavori dì sistemazione del 

tratto di strada di accesso al 

polo scolastico universitario 

di Via A. Crétier, che verranno 

completati con l’impian- 

to di illuminazione con il 

sistema sperimentale al led, 

di ultima generazione, volto 

al contenimento dei consumi 

energetici. 

Di prossima attuazione saranno avviati 

i lavori di allargamento del tratto 

di strada di accesso al complesso 

Le Murasse; parallelamente, un intervento 

interesserà la sistemazione, 

con “blocchettatura”, dei tratti di 

marciapiede, su ambo i lati, della via 

Frère Gilles (centro medico-piscina). 

Sindaco 

Mello Sartor Geom. Luigi 

Ass. Urbanistica 

Industria e Politiche 

Giovanili 

Urbanistica: sono state recepite le 

osservazioni, in merito al piano regolatore 

comunale, pervenute dalla 

regione. 

Industria: è stato effettuato un incontro 

con i dirigenti delle varie 

industrie presenti sul territorio. La 

situazione non è delle più positive, 

soprattutto, per quanto riguarda la 

Verrès S.P.A.. Ci sono alcuni segnali 

positivi da parte della ex Meridian, 

mentre la Rivoira ha investito sul 

potenziamento dell’impianto di produzione 

e la Lavazza prosegue nella 

sua costante produzione. 

Politiche giovanili: è stato creato un 

profilo di facebook rivolto ai ragazzi 

del paese, al fine di instaurare un 

dialogo con i nostri giovani, coinvolgerli 

sulle attività comunali e valutare 

proposte ed idee. 

Protezione civile: è stato rivista l’organizzazione 

e l’aggiornamento del 

piano comunale di protezione civile. 

Il primo passo è stato quello di 

snellire il regolamento, in virtù delle 

esperienze di questi ultimi 10 anni 

ed adeguandolo alle indicazioni 

regionali sulla protezione del territorio. 

Il secondo passo sarà l’ap- 

provazione del nuovo piano con il 

rinnovo del comitato comunale di 

protezione civile e del centro operativo 

comunale . 

Giovanzana Stefano 

Ass. Innovazione 

Tecnologiche 

Finanze 

e Patrimonio 

Per la realizzazione del sistema di 

video sorveglianza sul territorio comunale, 

ci si è avvalsi della collaborazione 

del laboratorio iXem Labs, 

del dipartimento di elettronica del 

Politecnico di Torino, che ha provveduto 

alla stesura di uno studio di 

fattibilità del “Sistema di Video sorveglianza 

cittadina su Rete Wireless 

in Banda Libera”, per il quale si è ottenuto 

un finanziamento regionale, 

che coprirà il 50% della spesa. 

Inoltre, a tutela del nostro patrimonio 

Associazionistico, si sono redatti i 

regolamenti relativi all’Albo dell’Associazionismo 

e per la Concessione 

di contributi e patrocini. E’, altresì, 

prevista la stesura di un regolamento 

per le concessioni ad uso temporaneo 

di locali, cucine, mezzi ed attrezzature 

di proprietà comunale ed 

un regolamento per l’assegnazione 

in locazione di spazi comunali per 

sedi di Associazione. 

Casiraghi Fabrizio 

Ass. Sanità 

e Politiche Sociali 

Sicuramente la prima presa di contatto 

con gli uffici comunali è stata 

positiva; abbiamo dato attuazione 

alla l.r. n. 52/2009 sul credito sociale, 

perchè riteniamo sia importante 

dare seguito agli aiuti che la 

Regione ha messo in essere, stanziando 

500.000,00 euro, per dare 

la possibilità di accesso al credito. 

Come primo Comune attuatore in 

Dal Comune di Verrès 

Valle D’Aosta, si è riscossa molta 

attenzione da parte di tutte le altre 

amministrazioni; iscritti come operatori 

territoriali e, quindi, garanti morali, 

abbiamo aperto uno sportello in 

Municipio che assiste le persone che 

fanno domanda, accompagnandole 

fino al credito (avendone i requisiti), 

nel rispetto della normativa. È intendimento 

di questo assessorato dare 

seguito a conferenze, come quella 

molto apprezzata di “Sale e Salute”, 

svoltasi nel salone Bonomi, nello 

scorso mese di ottobre, affinché si 

possa sensibilizzare la popolazione 

al corretto stile di vita. 

Stiamo predisponendo, inoltre, una 

convenzione con la piscina di Verrès 

per promuovere l’attività sportiva per 

le persone over 60 e valutando la 

possibilità di intervenire, eventualmente, 

con una partecipazione alla 

quota di iscrizione . 

Infine, il primo dicembre, si è svolta 

una riunione, presso il plesso della 

scuola elementare di Verrès, con la 

partecipazione del responsabile del 

servizio di igiene degli alimenti e 

nutrizione, per presentare il nuovo 

menù scolastico. 

Venturella Nunzio 

Ass. Istruzione 

Pubblica e Cultura 

Immediatamente dopo le elezioni, 

sono state contattate le Dirigenti 

scolastiche delle due Istituzioni 

(Luigi Baribe ed Evanon 2) per una 

panoramica sulla situazione generale 

degli istituti. Sono state avanzate 

delle richieste e delle proposte che 

gli Amministratori comunali hanno 

subito preso in considerazione 

in un clima collaborativo e decisamente 

fattivo. Anche con il Centro 

di incontro verreziese “Maison Roux 

Péaquin” si è instaurato un rapporto 

amichevole e proficuo. Il suddetto 

Centro, sempre attivo e disponibile, 

raccoglie un buon numero di persone 

appartenenti alla terza età, per cui 

favorisce un costante monitoraggio 

su una fascia debole della società. 

Braido Egle 

Ass. Commercio 

Artigianato, 

Sport e Turismo 

Turismo: sono stati organizzati 

una serie di incontri con gli assessori 

dei Comuni confinanti (Arnad, 

Issogne, Champdepraz, Montjovet 

e Challant-Saint-Victor), al fine di 

poter ottimizzare le risorse a disposizione 

per programmare al meglio 

eventuali manifestazioni turistiche; 

Sport: l’Amministrazione ha incontrato 

tutte le associazioni presenti 

sul territorio comunale e regolarmente 

iscritte all’albo delle associazioni 

con lo scopo di poter pianificare 

e coordinare le prossime manifestazioni 

sportive; 

Artigianato: visto il positivo risultato, 

sono stati organizzati i corsi di scultura 

e ferro battuto. 

Commercio: l’Amministrazione ha 

incontrato il direttivo dell’Associazione 

Commercianti e Artigiani di 

Verrès con lo scopo di pianificare 

nuove strategie, al fine di poter migliorare 

ed incentivare il commercio 

su tutto il territorio comunale. 

Rossi Alessandro 

Capogruppo 

di Maggioranza 

Trascorsi ormai otto mesi dal nostro 

insediamento, devo dire che 

tutti i meccanismi comunali funzionano 

secondo programma e nel 

segno della continuità amministrativa. 

L’armonia, con la quale i consiglieri 

ed i componenti la Giunta 

Comunale lavorano, permette di 

ottenere importanti risultati: uno su 

tutti l’acquisizione del cinema Ideal. 

Prola Loris

36 37 

Sport 

Me ne aveva accennato un’amica 

una sera di settembre del 2009. 

Qualche giorno dopo, ad un incontro 

con l’alpinista Patrik Gabarrou, al 

rifugio Cretes Seches di Bionaz, ne 

ebbi la conferma: avrebbero organizzato 

un trail di più giorni sul percorso 

delle alte vie. 

Mi sono detta: “questa è la mia 

gara!” perché mi emozionava l’idea 

di poter percorrere le mie montagne 

in una volta sola, camminando 

giorno e notte, dando fondo a tutte le 

mie energie. Le avrei sentite ancora 

più mie. 

È stato così, fin dall’esplorazione dei 

sentieri durante gli allenamenti. Pensavo 

di conoscerli ed, invece, a volte 

mi sono perfino, persa. 

La gara è stata entusiasmante: man 

mano che procedevo sentivo sì la 

fatica, ma cresceva, ancor più, den- 

Il mio Tor des Géants 

tro di me la sensazione di essere 

parte di una natura dura ma anche 

appagante. 

Mi sembrava quasi di attraversarla 

con leggerezza e familiarità, con 

passi da “gigante”. 

È stato bello scoprire che erano le 

stesse sensazioni di tanti altri, che 

con me, hanno condiviso quest’avventura. 

Inoltre, è stato davvero stupefacente 

scoprire che mezza Valle d’Aosta ci 

stava seguendo on line ed incitando 

nei modi più diversi: in questo caso 

altro che natura!... forza della tecnologia! 

Io, poi, che sono molto affezionata, 

non solo alle mie montagne, ma 

anche al mio paese, ho voluto portare 

con me il nome di Arnad, purtroppo 

..non fino in fondo. E così 

anche mio fratello Rudy. 

Ero a buon punto, ma ad Ayas, ho 

dovuto abbandonare a causa di una 

congestione. 

Avevo già avuto un momento di 

sconforto scendendo da Loo verso 

Gressoney, a causa di una tendinite, 

ma mi stavo riprendendo, anche grazie 

al sostegno di amici e familiari 

e, con in testa la prospettiva di effettuare 

l’ultima e più agevole parte 

dell’intero percorso. 

Un brutto momento al Crest, anche 

di arrabbiatura, proprio perché sentivo 

di poter arrivare a Courmayeur, 

come i miei compagni di viaggio, 

Carlo prima e Marco dopo. 

Ho capito, però, che è una gara da 

fare da soli, contando cioè unicamente 

sulle proprie forze, anche 

interiori. È bello ed anche di aiuto 

condividere momenti di scambio 

con gli altri concorrenti, ma poi 

bisogna ritrovare se stessi! 

Al momento del ritiro ero sfiduciata, 

ma anche consapevole che, con una 

preparazione migliore, potrò rifarmi 

e portare Arnad…fino a Coumayeur. 

Se già il prossimo anno sarà organizzata 

la seconda edizione, sarò nuovamente 

la prima ad iscrivermi. 

Denise Janin 

Danza sportiva 

La verrezziese Claudia Felesini, in 

coppia con Lorenzo Bevilacqua di 

Verolengo, atleti agonisti di danze 

“standard” di classe A, hanno conquistato, 

recentemente, il passaggio 

alla Classe Internazionale, il massimo 

livello agonistico della danza 

“sportiva”, per la posizione raggiunta 

nella ranking list nazionale, nelle 

competizioni federali di Campionato 

- stagione 2009/2010. La classe 

Internazionale rappresenta, per tutti 

i ballerini di danze “standard” e di 

danze “latine”, la massima aspirazione, 

ma solo in pochi riescono a 

raggiungerla e Claudia è la prima 

atleta valdostana che ha conquistato 

questo prestigioso livello. 

La coppia Felesini/Bevilacqua studia 

a Milano, alla scuola di ballo “La 

Madonnina”, ove è istruttrice ed è 

seguita dal direttore tecnico federale 

FIDS, il maestro Riccardo Recalcati. 

Essi insegnano anche danza sportiva 

presso il salone polivalente di Issogne. 

Claudia ha iniziato la sua carriera 

agonistica 10 anni fa, iniziando le 

competizioni con le danze nazionali 

(liscio tradizionale - liscio unificato 

Sport 

- ballo da sala). Nel 2003, ha vinto 

il Campionato italiano di liscio tradizionale 

ed è stata pluricampionessa 

regionale per la Lombardia, sempre 

di liscio tradizionale. 

Tre anni fa, per la prima volta, si è 

accostata insieme al partner Bevilacqua, 

alle danze internazionali, 

nella specialità delle danze “standard” 

e, dalla classe B2, in soli 3 

anni, la coppia è arrivata a scalare 

la classe internazionale. Ora Claudia 

e Lorenzo rappresenteranno la 

nostra nazione nelle competizioni 

all’estero.

38 39 

Utili 

Numeri utili 

ComUnE DI ArnAD 0125.966.121 mICroComUnItà DI VErrèS 0125.920.449 

ComUnE DI AyAS 0125.306.632 CEntro PEr L’ImPIEGo DI VErrèS 0125.929.443 

ComUnE DI BrUSSon 0125.300.132 StUDIo mEDICo ASSoCIAto EVAnCon 0125.920.504 

ComUnE DI ChALLAnD-SAInt-AnSELmE 0125.965.214 offICE DU toUrISmE DI ChAmPoLUC 0125.307.113 

ComUnE DI ChALLAnD-SAInt-VICtor 0125.945.001 ComUnItà montAnA EVAnçon (LA toUr) 0125.929.455 

ComUnE DI ChAmPDEPrAz 0125.960.437 ComUnItà montAnA EVAnçon (mUrASSE) 0125.926.969 

ComUnE DI ISSoGnE 0125.929.332 ISt. SCoL. LUIGI BAronE 0125.929.082 

ComUnE DI montjoVEt 0166.79.131 ISt. SCoL. ComUnItà montAnA EVAnCon 2 0125.920.938 

ComUnE DI VErrèS 0125.929.324 ASILo nIDo LES PoPonS 0125.920.578 

mICroComUnItà DI ArnAD 0125.966.506 ISItIP 0125.929.484 

mICroCom. DI ChALLAnD-SAInt-AnSELmE 0125.965.479 LICEo BInEL-VILLIno 0125.921.069 

mICroCom. DI ChALLAnD-SAInt-VICtor 0125.967.458 nUmEro VErDE QUEnDoz 800.778.797 

EmErGEnzA AmBULAnzA 118 offICE DU toUrISmE DI Pont-SAInt-mArtIn 0125.804.843 

USL AoStA E oSPEDALI 0165.54.31 ProtEzIonE CIVILE 0165.238.222 

Strutture mediche 

Nel mese di novembre 2008, è stato 

aperto lo Studio Medico Associato 

Evanon, con sede a Verrès, in via Frère 

Gilles n. 38, che vede coinvolti tutti i 

medici di Assistenza Primaria operanti 

nel distretto socio sanitario n. 4 - ambito 

territoriale n. 2 - dell’Azienda USL della 

Regione Valle d’Aosta; ossia, 5 medici 

di famiglia, che garantiscono la propria 

attività ambulatoriale in un’unica sede 

- a tutti i cittadini residenti e domiciliati 

nei Comuni di Verrès, Arnad, Issogne, 

Challand-Saint-Victor, Champedepraz 

e Montjovet, in una fascia oraria 

mattutina e pomeridiana, dal lunedì 

al venerdì, per un numero di sette ore 

giornaliere/35 settimanali. 

Trattasi di un’offerta di assistenza primaria 

continuativa, anche in caso di 

assenza del proprio medico di famiglia, 

poiché viene assicurata da tutti gli altri 

colleghi presenti nello Studio. Inoltre, 

con la presenza quotidiana di una 

segreteria, che supporta il Medico ed il 

paziente, si evitano code ed attese inutili 

all’utente anche solo per una semplice 

ricettazione. 

Da qualche mese è stata introdotta la 

possibilità, ormai usuale in altri Studi 

Medici, di accedere - agli ambulatori 

della sede unica di Verrès - in giornate 

predefinite da ciascun Medico - oppure 

su appuntamento, prenotando, preventivamente, 

alla segretaria, che gestisce 

l’agenda del medico e favorendo, pertanto, 

quelle categorie dei lavoratori, 

che hanno sollecitato tale servizio. L’attività 

ambulatoriale su appuntamento 

NON esclude, comunque, e l’accesso 

ai casi effettivamente urgenti, per i quali 

viene garantita la visita. 

L’attività ambulatoriale, come da normativa 

regionale vigente, viene assicurata 

anche negli studi medici situati nei 

Comuni periferici afferenti all’ambito 

territoriale. 

La popolazione, assistita dai Medici 

dello Studio Medico associato, è di 

circa 7.800 pazienti tant’é che si registrano, 

mediamente, un numero di 

circa 7.000 accessi mensili. Inoltre, i 

medici garantiscono: 

• l’assistenza domiciliare ai pazienti 

affetti da determinate patologie e 

non più in grado di raggiungere lo 

studio medico; 

• l’assistenza domiciliare integrata 

a pazienti in cure palliative o/a 

pazienti critici, che necessitano la 

presa in carico a domicilio da più 

figure sanitarie e professionali; 

• l’assistenza medica presso tutte le 

Microcomunità esistenti nell’ambito 

territoriale, quella di Arnad, di 

Challand-Saint- Victor e di Verrès, 

per un totale di 63 pazienti domiciliati; 

• le visite urgenti a domicilio; 

• l’attività di prevenzione (ex campagna 

vaccinale..). 

Lo studio Medico associato è composto 

da 3 sale d’attesa, 6 ambulatori, di 

cui 5 dedicati all’assistenza primaria 

ed 1 adibito all’attività specialistica 

dove, in regime libero professionale, 

si avvicendano diverse figure, tra cui: 

l’ortopedico, l’ecografista, lo psicoterapeuta, 

il nutrizionista, il fisioterapista, 

il cardiologo, l’oculista, il neurologo, 

l’endocrinologo ed il proctologo; 

anche in tal caso, il paziente interessato 

può accedere allo studio degli 

specialisti telefonando e prenotando al 

numero fisso 0125/92.05.04. 

Rimane evidente che l’attività assistenziale 

domiciliare ed ambulatoriale, 

così come è stata organizzata dallo 

Studio Medico, è da considerarsi una 

garanzia di continuità assistenziale per 

tutti i cittadini residenti e domiciliati 

nei sei Comuni di riferimento, volta a 

soddisfarne le esigenze. 

Studio medico associato Evançon 

Orari e medici 

LUn 

Dott.ssa 

Laura Barni 

CELL.330/202138 

Dott. 

Albert Laniece 

CELL. 347/7122094 

Dott.ssa Giavelli 

CELL.333/8573050 

Dott. 

Carlo Pomati 

CELL.335/7081271 

Dott. 

Nunzio Venturella 

CELL. 339/2706319 

8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 16,00 - 19,00 8,30 - 11,30 

Utili 

Si comunica che Il venerdì pomeriggio, dalle 16,00 alle 19,00, l’ambulatorio verrá garantito a rotazione da un medico. 

mAr 

GIo 

GIo 

mAr 

mEr 

GIo 

VEn 

Dott.ssa 

Laura Barni 

CELL.330/202138 

1° e 3° Del Mese 

15,00 - 16,00 

Dott. 

Carlo Pomati 

CELL.335/7081271 

- 

2°Del Mese 

14,30 - 15,30 

Arnad 

Dott. 


CELL. 347/7122094 


CELL.333/8573050 

- 

2° e 4°Del Mese 

16,00 - 17,30 

Challand-Saint-Victor 

Dott. 

Nunzio Venturella 

CELL. 339/2706319 

4°Del Mese 

14,30 - 15,30 

Dott. 


CELL. 347/7122094 

Champdepraz 


CELL.333/8573050 

Verrès 

Dott. 

Tiziano Zinotti 

CELL. 347/2416872 

8,30 - 11,30 

16,00 - 19,00 

8,30 - 11,30 16,00 - 19,00 - 16,00 - 19,00 8,30 - 11,30 

16,00 - 19,00 16,00 - 19,00 - 8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 

8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 16,00 - 19,00 

8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 - 8,30 - 11,30 8,30 - 11,30 

LUn 

mAr 

mEr 

VEn 

GIo 

Dott.ssa 

Laura Barni 

CELL.330/202138 

Montjovet 

Dott. 

Carlo Pomati 

CELL.335/7081271 

15,00 - 16,00 8,30 - 11,30 

- 9,00 - 11,00 

- 17,00 - 19,00 

- 9,00 - 11,00 

1° e 3° Del Mese 1° e 3° Del Mese 

Su appuntamento 

Dott.ssa Laura Barni - CELL.330/202138 martedì e giovedì al mattino e mercoledì al pomeriggio 

Dott. Albert Laniece - CELL. 347/7122094 e Dott.ssa Giavelli - CELL.333/8573050 

martedì e mercoledì al pomeriggio e giovedì al mattino 

Dott. Carlo Pomati - CELL.335/7081271 lunedì al mattino 

Dott. Nunzio Venturella - CELL. 339/2706319 martedì al pomeriggio e mercoledì e giovedì al mattino 

Dott. Tiziano Zinotti - CELL. 347/2416872 martedì al mattino

Dalla Comunità Montana - Comunità Montana Evançon

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