28.05.2013 Views

[Ebook ITA]Gibson William-Neuromante - Blocco ... - Autistici/Inventati

[Ebook ITA]Gibson William-Neuromante - Blocco ... - Autistici/Inventati

[Ebook ITA]Gibson William-Neuromante - Blocco ... - Autistici/Inventati

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

[<strong>Ebook</strong> <strong>ITA</strong>]<strong>Gibson</strong> <strong>William</strong>-<strong>Neuromante</strong><br />

Che passavano davanti alla sua porta aperta. Che si fermavano<br />

nello spazio di tre rapidi battiti del suo cuore. E che tornavano<br />

indietro: uno, due, tre. Il tacco di uno stivale raschi• il<br />

tappeto.<br />

Il coraggio da smargiasso indotto dal suo ultimo ottagono<br />

si sfasci•. Con uno scatto fece rientrare il cobra nel suo manico<br />

e corse alla finestra, accecato dalla paura, con i nervi che urlavano.<br />

Si arrampic• sul davanzale, usc all'esterno e si lasci•<br />

cadere, il tutto prima ancora di rendersi conto di ci• che stava<br />

facendo. L'urto con il marciapiede gli traflsse i polpacci con lancinanti<br />

fitte di dolore.<br />

Un sottile cuneo di luce che usciva da una stretta porta di<br />

servizio semiaperta inquadrava un mucchio di flbre ottiche e lo<br />

chassis d'una consolle buttata nella spazzatura. Era caduto a<br />

faccia in gi— su un tavolo di truciolato inzuppato. Rotol• su se<br />

stesso all'ombra della consolle. La finestra del cubicolo era un<br />

quadrato di fievole luce. L'allarme oscillava ancora. Quaggi— si<br />

sentiva pi— forte. La parete del retro smorzava il ruggito dei<br />

giochi.<br />

Una testa comparve, inquadrata nella finestra, illuminata da<br />

dietro dalle lampade fluorescenti del corridoio, poi scomparve.<br />

Ricomparve, ma anche adesso non riusc a distinguerne i lineamenti.<br />

Un luccichio d'argento agli occhi.--Merda--disse<br />

qualcuno, una donna, con l'accento dello Sprawl settentrionale.<br />

La testa non c'era pi—. Ma Case rimase lo stesso, a lungo<br />

al riparo della consolle. Cont•, lentamente, fino a venti, poi si<br />

alz•. Stringeva ancora in mano il cobra d'acciaio, e gli ci vollero<br />

alcuni secondi per ricordarsi cos'era. Si allontan• zoppicando<br />

lungo il vicolo, massaggiandosi la caviglia sinistra.<br />

` L~ pistola di Shin era un'imitazione vecchia di cinquant'anni<br />

d~W41thor PPK, doppia azione al primo colpo, con una tra-<br />

~o brusca. Aveva la camera d'un fucile a canna lun-<br />

~2~ 0 Case avrebbe preferito degli esplosivi ad azoturo<br />

l~nplici punte cave cinesi che Shin gli aveva venora<br />

pur sempre una pistola con nove caricaamminava<br />

lungo lo Shiga allontanandosi dal<br />

ingova nella tasca della giacca. L'impu-<br />

~n rosso vivace, modellata a sbalzo in<br />

L tu cui far scorrere il pollice al buio.<br />

n bidone della spazzatura a Ninsei<br />

` tCca asciutta, un altro ottagono.<br />

o lui s'infilo tra la folla delle ore<br />

litltei, per poi ra~iun~ere Baiitnon<br />

c'era pi—, e questa era<br />

late da fare, affari da con-<br />

~re. A un isolato da Baiiti~nimo<br />

di dieci piani, fat-<br />

U~ le sue finestre erano scuf~<br />

un debole bagliore che<br />

~lil accanto all'ingresso prin-<br />

~,le diceva ALBERGO ECONOMICO sotto un grappolo d'irammi.<br />

Se quel posto aveva un altro nome, Case non lo co-<br />

~ceva: ci si era sempre riferiti ad esso come ad un Albergo<br />

~nomico. Lo si raggiungeva attraverso un vicolo che dava su<br />

~iitsu, dove un ascensore era in attesa ai piedi di un condotto<br />

Pagina 16

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!