insegnamenti dei presidenti della chiesa john taylor - The Church of
insegnamenti dei presidenti della chiesa john taylor - The Church of
insegnamenti dei presidenti della chiesa john taylor - The Church of
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
LA VITA E IL MINIST ERO DI JOHN TAYLOR<br />
La sua chiamata e il servizio da lui reso quale apostolo<br />
Nell’autunno del 1837, Joseph Smith chiese a John Taylor di<br />
trasferirsi a Far West, nel Missouri, per riempire un posto<br />
vacante nel Quorum <strong>dei</strong> Dodici Apostoli (fu ordinato formalmente<br />
nel dicembre 1838). John Taylor, riferendosi alla prospettiva<br />
di servire come apostolo, dichiarò: «Il compito sembrava<br />
impossibile, i doveri ardui e pieni di responsabilità. Ho sentito<br />
tutta la mia debolezza, la mia nullità; tuttavia, con l’aiuto del<br />
Signore ero determinato a sforzarmi di onorarlo». 11 L’umiltà<br />
davanti a Dio e la dedizione nel cercare la Sua guida sarebbero<br />
divenuti tratti salienti del servizio dell’anziano Taylor. Dopo<br />
essere diventato presidente <strong>della</strong> Chiesa, egli disse ai santi: «Non<br />
mi faccio alcuna idea, a meno che non me la dia il Signore; allo<br />
stesso modo non dovreste neppure voi dare ascolto alle vostre<br />
idee, ma a quelle del Signore. Alcune persone si ostinano a fare a<br />
modo loro e a mettere in atto le loro teorie particolari. Non ho<br />
alcun pensiero di questo tipo, ma il mio desiderio, sopra a ogni<br />
altra cosa, è quello di apprendere la volontà del Signore, e poi di<br />
metterla in pratica». 12<br />
Un testimone del Martirio<br />
L’anziano Taylor, quale apostolo, era un leale e fidato amico<br />
del pr<strong>of</strong>eta Joseph Smith. L’anziano Franklin D. Richards,<br />
membro <strong>dei</strong> Dodici, riferendosi all’amicizia dell’anziano Taylor<br />
con il Pr<strong>of</strong>eta, disse: «Ci furono veramente pochissimi uomini<br />
che raggiunsero il caloroso rapporto personale col pr<strong>of</strong>eta Joseph<br />
Smith che egli raggiunse e mantenne col più alto grado di successo<br />
sino alla morte; la loro amicizia fu resa perfetta dai proiettili<br />
ricevuti nel carcere di Carthage insieme al Pr<strong>of</strong>eta». 13<br />
Uno degli eventi più difficili <strong>della</strong> vita dell’anziano Taylor fu il<br />
martirio del pr<strong>of</strong>eta Joseph Smith. Egli andò volontariamente nel<br />
carcere di Carthage, dove il Pr<strong>of</strong>eta e suo fratello Hyrum furono<br />
illegalmente imprigionati il 25 giugno 1844. Divenne subito evidente<br />
che la plebaglia di Carthage non aveva alcuna intenzione<br />
di rilasciarli e che erano in pericolo. Il 27 giugno altri membri<br />
fedeli <strong>della</strong> Chiesa che erano giunti a Carthage da Nauvoo si<br />
mossero in diverse direzioni per cercare di ottenere giustizia.<br />
Quel pomeriggio solo l’anziano Taylor e il compagno, l’apostolo<br />
Willard Richards, rimasero in carcere con Joseph e Hyrum.<br />
XV