Mense, bar, paninoteche, osterie, ristoranti... - Università degli Studi ...

MANGIARE
- La Terra
del buon cibo
- Ristoranti tipici
- Osterie in città
- Pranzi veloci
- Pizzerie
- Altre cucine
- ADSU: servizi per la
ristorazione
Mangiare
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LA TERRA DEL BUON CIBO
Parma è la terra del buon cibo, in cui
si producono alimenti che hanno
reso l’Italia famosa nel mondo per i
suoi sapori.
Basta pensare al principe dei formaggi,
il Parmigiano Reggiano, o
al Prosciutto Crudo di Parma e al
Culatello di Zibello, ma anche a
specialità meno note come i tortelli
d’erbetta, i cappelletti in brodo o la
Spalla cotta di San Secondo, e, ancora,
la torta fritta coi salumi, i bolliti
di manzo e cappone, il cavallo pesto
con “la vecchia”, che ben si sposano
con i vini tipici della zona: il Lambrusco
e la Malvasia.
Un’ampia off erta di delizie che vi
invitiamo a scoprire attraverso favolosi
tour gastronomici nelle vie del
centro o in provincia, in paesi fuori
dal tempo, magari dominati da un
leggendario castello con fantasma
incorporato.
La ricchezza e la specifi cità alimentare
del Parmense è stata riconosciuta
anche con l’assegnazione nel
2004 dell’Authority Europea per la
Sicurezza Alimentare.
236903Questa importante istituzione
si occupa della legislazione
europea sugli additivi, della valutazione
circa l’utilizzo dei pesticidi e
degli organismi geneticamente mo-
difi cati e di molti altri argomenti di
grande attualità. Non a caso, l’industria
alimentare raggiunge a Parma i
massimi livelli.
RISTORANTI TIPICI
In città. Molti sono i ristoranti specializzati
in cucina parmigiana. Fra
questi, vi segnaliamo i più tipici e di
lunga tradizione, come La Corale
Verdi, accanto al Parco Ducale. Qui,
in un ambiente in bilico tra l’osteria
di campagna e il camerino di un
cantante lirico, pianoforte incluso,
si diff onde un profumo di bolliti e
arrosti che è famoso in tutta Parma.
Altra storica meta per i golosi è il
ristorante delle Sorelle Picchi, rica-
I prodotti tipici di Parma
sono famosi nel mondo
vato nel retrobottega della omonima
gastronomia, dove una serie di
tavolini fi tti e la cucina ben in vista
con le “rezdòre” aff accendate creano
un’atmosfera molto familiare, pervasa
da un tripudio di profumi (da provare
gli eccellenti tortelli d’erbetta
grondanti di burro fuso e parmigiano
come tradizione comanda). Proseguendo
verso il torrente, in zona
Conservatorio, troverete la Trattoria
dei Corrieri, che ripropone lo
Le Sorelle Picchi,
ristorante e gastronomia
stile delle trattorie di una volta, con
piccoli tavoli, sedie di paglia, monumentali
aff ettatrici di inizio secolo
ancora in uso. Infi ne, per una serata
speciale, vi consigliamo l’eccellente
Cocchi, in viale Gramsci, che rielabora
e raffi na la migliore tradizione
locale: l’ambiente, curato nei minimi
dettagli, è arredato con quadri di artisti
del Novecento locale, donati al
proprietario da palati riconoscenti.
Nell’imbarazzo della scelta, vi consigliamo
il savarin di riso con funghi
e polpettina di vitello al marsala, gli
arrosti cucinati in maniera impeccabile,
e i dolci, impareggiabili.
In provincia. A Collecchio, alla Corte
di Giarola, un’antica corte completamente
ristrutturata, si propongono
piatti tradizionali, degustazioni
e serate a tema; sempre a Collecchio
c’è Villa Maria Luigia dove
potrete gustare, tra le altre portate,
un superbo guancialino di maiale in
guazzetto al limone con riso selvaggio.
In un altro paese vicino alla città,
Felino, trovate un locale simpatico
anche nel nome Pane e Salame,
il menu cambia ogni giorno mantenendo
fi sso l’antipasto di ottimi
salumi e stuzzicheria varia; poco più
in là l’Osteria in Mosca qui la specialità
è la cucina sulla pietra ollare
(solo la sera su prenotazione). Nella
patria del culatello, Zibello, vi segnaliamo
due trattorie da non perdere:
Trattoria la Buca e Locanda Leon
d’Oro, entrambe molto accoglienti,
con una cucina assolutamente tradizionale,
tutta stracotti e tortelli.
Sempre nella Bassa ma questa volta
a casa Verdi, Busseto, vi segnaliamo
108 Mangiare 109

un posto davvero da appuntarsi: la
Salsamenteria Storica Baratta in
attività dal 1873 e frequentata da
Verdi, Toscanini e D’Annunzio; tra le
arie verdiane gusterete salumi e vini
che vi “Travieranno”. A Diolo di Soragna,
ricavata in una ex foresteria dei
Principi Meli Lupi, l’Osteria Ardenga,
vi raccomandiamo tra i secondi
piatti: galletto agli asparagi, oca
ripiena con pasta di salame, fi letto
con crema di ortiche. A San Secondo,
sulla strada del Culatello, La Corte
cucina giovane e creativa quanto
basta, ottimi i tortelli con ripieno di
spalla cotta. Sull’Appennino, dove le
specialità sono i funghi e i vari frutti
della montagna, si può andare alla
Cà dal Brass una trattoria rurale sulla
via Francigena a Castellonchio di
Berceto, specialità costata alla brace;
a Valbona di Berceto vi consigliamo
la Cà del Vento un incantevole
cascinale immerso nel verde, dove si
possono mangiare specialità locali,
a lume di candela in una meravigliosa
veranda.
Gastronomie. L’arte culinaria parmigiana
si respira in tutta la città, a
partire dalle numerose gastronomie
storiche di via Farini, b.go Tommasini,
via della Repubblica e via Garibaldi:
tra colori e profumi invitanti
i gestori sono sempre pronti a dare
consigli e a rivelare i segreti di una
tradizione millenaria. Troverete tortelli
d’erbetta appena fatti, salumi
tradizionali e formaggi selezionati.
In via Farini potete ammirare la magnifi
ca vetrina della Salumeria La
Specialità: le sue volute modellate
nel legno denunciano la lunga tradizione
di questo negozio aperto nel
1901; nella Salumeria Antica Farini,
Angelo e Luigi preparano ogni
giorno piatti tradizionali, genuini
come fatti in casa; in b.go Tommasini
la Salumeria Grisenti vi accoglie
con un tripudio di profumi... squisiti
i dolci “tortelli” ripieni di marnellata.
OSTERIE IN CITTÀ
Molte sono le osterie di qualità che
propongono cucina parmigiana
anche a pranzo e una buona carta
dei vini: in via Imbriani, l’Osteria
da Beppe prepara ottimi risotti; in
borgo del Correggio, l’Osteria I Tre
Porcellini off re anche piatti di pesce;
in borgo Degli Studi, l’Osteria
della Gatta Matta propone cucina
parmigiana, ma non solo; in strada
Saffi , l’Osteria del 36 e, in strada
Maestri, l’Osteria del Gesso propongono
ambienti accoglienti e
piatti golosi. Appena fuori città, a
Baganzola, il Ristorante Euridice,
in posizione splendida, prepara otti-
Osteria
I Tre Porcellini
me grigliate e antipasti di pesce, con
prezzi ragionevoli; verso Traversetolo
c’è Villa Camilla che serve cucina
parmigiana in un’antica casa appartenuta
a una cortigiana della corte
reale parmense; ad Alberi di Vigatto,
a pochi chilometri dalla città in direzione
Langhirano, vi segnaliamo
la Trattoria del Grillo, dove gustare
torta fritta e salumi o una tagliata
buonissima, tra le migliori della
zona, a prezzi contenuti.
PRANZI VELOCI
Tra una lezione e l’altra, gli studenti
hanno i loro luoghi rituali dove
pranzare, ma soprattutto dove in-
contrarsi: in Oltretorrente, nella
zona delle Facoltà di Lettere ed Economia,
non c’è che l’imbarazzo della
scelta. Si può scegliere il Tapas, che
off re un’ampia scelta di specialità
spagnole (tra il prosciutto di Serrano
o le tortillas di patate); il Qui si
Beve, un locale colorato e accogliente,
dove gustare piatti di aff ettati
e di formaggi da accompagnare
a un buon bicchiere di vino; oppure
il Dulcamara o, ancora, la Latteria,
con il suo economico e gustoso
piatto del giorno.
Se vi spingete in centro, su via Mazzini,
si aff accia una piccola vetrina
dietro la quale si apre un lungo
corridoio con doppia fi la di sgabelli
alti: siete arrivati Da Filippo, in cui
gusterete eccellenti panzerotti,
arancini di riso, pizze alte, torte salate
e focacce. Un po’ oltre, lungo via
Repubblica, nella traversa di borgo
Sant’Ambrogio, troverete un mito
parmigiano per generazioni di studenti,
Pepèn, con la sua Carciofa o
lo Spaccaballe, i suoi panini freschi
da farcire con ogni delizia gastronomica.
Al posto di un panino, o perché
no come dessert, potete optare
per la Yogurteria Jogol di borgo
San Biagio, in cui scegliere coppe di
frutta fresca di stagione da abbinare
a yogurt magro, gelato o greco. C’è
un bar a Parma, il Tiff any, che non a
caso, porta come marchio la dicitu-
110 Mangiare 111

Enoteca Fontana
ra “DiVin Prosciutto”: i salumi, scelti
con la massima cura e competenza
e serviti su taglieri di legno, sono
infatti la specialità del locale. Al Tiffany,
nella taverna, si può anche fumare
perché ci sono gli aspiratori a
norma di legge. I ragazzi del Tiff any
sono inoltre specializzati in feste di
laurea e di compleanno davvero coreografi
che, con abbondanza di affettati,
tartine multicolori e musica
che scegliete voi…
In via Farini, da 38 anni, c’è l’Enoteca
Fontana che serve primi o secondi
piatti a mezzogiorno e una vasta
scelta di panini gustosissimi serviti
su taglieri di legno anche alla sera.
I vini sono veramente tanti (600 etichette!)
serviti anche al bicchiere.
Tutto il locale ha mantenuto uno sti-
le rustico, con grandi tavoli di legno
ai quali spesso ci si siede con commensali
che non si conoscono…
magari un’occasione per fare nuove
amicizie. Sempre in tema di enoteche
vi segnaliamo Ombre Rosse,
ristorante ed enoteca di ottima qualità,
che dispone di un’ampia scelta
di vini di pregio.
Gustosi panini da Frank Focaccia,
dove le rinomate focaccette fatte a
mano sono farcite al momento con
gli ingredienti che preferite. Se invece
volete pranzare in un self-service
davvero ricco di piatti caldi e freddi,
cucinati a dovere e presentati con
cura, scegliete il Magnosfera, vicino
alla Facoltà di Giurisprudenza,
dove il menu spazia dai primi piatti
del giorno, cucinati al momento, alla
Ombre Rosse
carne e al pesce alla brace, dai formaggi
ai piatti di verdura, fi no alle
pizze e alle piadine cotte nel forno a
legna. Il self-service è convenzionato
con l’Università.
Se avete frequentato una lezione
presso il Dipartimento di Lingue
siete in zona per provare i ristoranti
snack del Barilla Center: dentro la
nuova costruzione potete trovare
un ristorante giapponese, uno messicano
e un bar pizzeria.
PIZZERIE
Moltissime sono le pizzerie a Parma:
da quelle tradizionali, a quelle che
fanno anche servizio a domicilio, a
quelle che servono pizza al taglio
da gustare per strada. Tra le pizzerie
tradizionali ricordiamo Un Posto
al Sole, dalle parti delle facoltà di
Lettere e di Economia, dove, in un
ambiente ampio e accogliente, si
preparano pizze di tutti i tipi, ma anche
piatti di pesce nella migliore tradizione
partenopea. Molto gustose
sono anche le pizze dell’Orfeo,
sottili e croccanti, con ingredienti
sempre freschi: la specialità della
casa è l’Americana con mozzarella,
pomodorini freschi, aglio e origano.
Da Luca, invece, potete scegliere la
pizza alta (la cosiddetta pizza in pa-
della), una focaccia o un pane arabo
condito con olio e rosmarino. Ricordate
che il locale è piccolo ed è meglio
prenotare.
In pieno centro, Al Corsaro prepara
non solo pizze cotte nel forno a
legna, ma anche specialità di mare
e uno straordinario tiramisù della
casa. In zona stazione c’è La Tirolese,
dove pizzaiolo e cuochi campani
doc preparano, oltre alle pizze, saporite
specialità di mare. In via Abbeveratoia
(quasi di fronte al Pronto
Soccorso), da oltre cinquant’anni c’è
La Brace, con ottime pizze e il pesce
freschissimo che ogni giorno arriva
dai mercati ittici della Liguria. La
Pizzeria Majestic prepara la pizza
“al metro” e propone come specialità
la pizza con le patate; d’estate, da
provare all’aperto.
Se volete gustare la vostra pizza tra
le mura domestiche, potete usufruire
del servizio d’asporto off erto
dalla maggior parte delle pizzerie
sopra consigliate o chiamare per il
“servizio a domicilio” Pizza Fantasy
(ogni dieci pizze ordinate vi verranno
date una margherita e una bibita
in omaggio) o Velopizza, in zona
Parco Ducale, che per le ottime pizze
(sia sottili che alte) off re un ricco
assortimento di farciture speciali,
tutte da scoprire.
Come ogni città universitaria che si
rispetti, Parma è costellata di piz-
112 Mangiare 113

zerie al taglio e panetterie: potete
trovarne una quasi in ogni via, visto
che aprono dove lo studente chiama.
Molte panetterie propongono
diverse specialità da provare come
le pizze con la scamorza aff umicata,
le schiacciate con stracchino e speck,
le torte salate di verdure, tutte
fragranti perché appena sfornate!
La classica margherita
regina delle pizze
ALTRE CUCINE
Per esplorare la cucina del mondo
si parte da borgo Giacomo Tommasini
dove nel ristorante greco, la Taverna
Greca Kelari, dall’aria molto
giovane, si respira un clima da vacanze
estive; la cucina è molto curata
e sono presenti tutte le più note
specialità elleniche (moussaka, giropita,
e pesce… senza dimenticare
olive e feta), vini compresi.
La cucina orientale è rappresentata
dai numerosi ristoranti e take away
cinesi tra cui Okey, all’inizio di viale
Gramsci, che off re servizio a domicilio
gratuito; Shanghai, in viale
Mentana, molto grande, elegante
e sempre aperto; e, infi ne, Dragon
d’Oro, in zona arco di San Lazzaro,
con l’immancabile acquario con
pesci rossi a pavimento. Vi segnaliamo
anche un market cinese in viale
Mentana, dove potete trovare specialità
cinesi e orientali più o meno
note, oltre a oggettistica cinese.
Per restare in tema di cucina esotica,
andate almeno una volta allo Shri
Ganesh, un ristorante indiano su
due piani in via D’Azeglio: si mangia
bene e si può scegliere anche tra
diversi menù a prezzo fi sso adatti
a ogni portafoglio. Di ristoranti
giapponesi, invece, ce ne sono due:
il primo, il Teriyaki Experience, fa
parte di una catena di sushi-bar; il
secondo, Tokyo, è un ristorante tradizionale
che off re anche servizio
take away; i prezzi sono un po’ alti,
visto che la cucina giapponese utilizza
come elemento base il pesce
crudo freschissimo, ma la qualità
è ottima. La cucina africana è rappresentata
in città da un ristorante
che propone piatti tipici del corno
d’Africa come ad esempio lo zighinì
con alliccià, una sorta di spezzatino
con il tipico pane eritreo, per mettere
tutti d’accordo il ristorante propone
anche da pizzaria, si chiama
Africa Due, in viale Mentana.
I sapori sudamericani si possono
trovare in città solo nel franchising
Tex-Mex al Barilla Center. Per gustare
cucina messicana di ottima
qualità ci si deve spostare a Ozzano
Taro, al Cinco de Mayo American
and Mexican Restaurant: l’atmosfera
è molto divertente e ampia
è la scelta di vini, oltre a tequila e
Il self-service ADSU
di Vicolo Grossardi
rhum, naturalmente. Per il kebab e
le specialità mediorientali in genere
sono molti i ristorantini con servizio
take away in città; tra questi vi segnaliamo
La Valle dell’Eden, in via
D’Azeglio, gestito da una famiglia
curda che prepara un kebab misto
pollo e montone molto buono (su
richiesta, anche pranzi e cene di
sole specialità curde con consegna
a domicilio gratuita). C’è davvero
l’imbarazzo della scelta!
ADSU:
SERVIZI PER LA RISTORAZIONE
L’ADSU interviene nel settore della
ristorazione, da un lato attraverso
il servizio mense e bar, con diverse
strutture dislocate nelle vicinanze
delle varie facoltà e aperte a tutti gli
studenti e al personale universitario,
dall’altro attraverso convenzioni
esterne con self-service e bar.
I prezzi sono contenuti e nei selfservice
sono previsti sconti per chi
sceglie l’abbonamento chiamato
“Card Verde” (vedi sotto).
Agli studenti idonei alla borsa di
studio viene assegnata una card
che permette l’accesso gratuito al
servizio di ristorazione (fi no ad un
importo massimo stabilito nel bando
di concorso annuale).
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I punti di ristorazione dell’ADSU
L’ADSU dispone a Parma di diversi
locali (self-service e bar) nei quali lo
studente può consumare un pasto
tradizionale o trovare proposte per
pasti leggeri, spuntini, panini e colazioni,
a prezzi ragionevoli.
Presso i self-service Grossardi e Campus
ogni giorno vengono proposti
menù diversi e si può sempre scegliere
una composizione di piatti
vegetariani o privi di carni suine.
Nel menù esposto sono comunque
indicati gli ingredienti per informare
i clienti. Per problemi di intolleranze
alimentari o diete particolari, si può
contattare il responsabile di cucina.
Il personale di servizio è addestrato
in particolare nella preparazione di
pasti per celiaci.
Il pagamento può avvenire sia in
contanti, sia utilizzando le chip card
gratuite (Oro, Argento, Bronzo) che
spettano solo agli idonei alle borse
di studio, oppure con utili abbonamenti
prepagati disponili per tutti
gli studenti (Card Verde, valida solo
nei self-service).
Per ampliare l’off erta, consentire
l’accesso al servizio anche nel giorno
di sabato e migliorare la dislocazione
delle strutture di ristorazione
accessibili in rapporto a quella delle
sedi delle facoltà, l’ADSU ha stipulato
una convenzione con tre Self-ser-
vice che consente particolari agevolazioni
agli studenti borsisti (possessori
di Card Oro, Argento e Bronzo)
e agli studenti con la Card Verde. I
prezzi dei locali in convenzione non
sono regolamentati o controllati
dall’ADSU, ma sono quelli affi ssi nei
locali per la normale clientela. Sono
comunque locali destinati al grande
pubblico e il prezzo di un pasto medio
risulta contenuto.
Ristoranti e Bar dell’ADSU
Ristorante self-service
“Campus”
Parco Area delle Scienze (aperto
dalle 12.00 alle 14.00).
Ristorante self-service
“Grossardi”
Vicolo Grossardi, 4
(aperto dalle 12.00 alle 14.00 e
dalle 19.30 alle 21.00).
Bar paninoteca “Campus”
Parco Area delle Scienze
(aperto dalle 8.00 alle 14.00).
Minibar Grossardi
Vicolo Grossardi, 4
(aperto dalle 12.00 alle 14.00).
Bar paninoteca “Cornocchio”
Presso la Facoltà di Veterinaria
(aperto dalle 8.00 alle 17.00).
Bar paninoteca “Kennedy”
Presso la Facoltà di Economia
(aperto dalle 8.00 alle 17.30).
Ristoranti convenzionati
con l’ADSU
Ristorante self-service
“La Piazzetta”
presso l’Ospedale Maggiore
via Gramsci, 14
(aperto dalle 11.45 alle 14.30).
MENU’ E LISTINO PREZZI SELF-SERVICE GROSSARDI E CAMPUS*
1. FULL LUNCH
Primo, secondo, contorno, bevanda, pane ( 2 pezzi),
frutta o dessert
2. QUICK LUNCH
Pizza, bevanda grande
Pizza, bevanda piccola, frutta o dessert.
Primo, contorno, bevanda piccola, pane
Secondo, contorno, bevanda piccola, pane.
Secondo, frutta o dessert, bevanda piccola, pane
Piatto unico (“Quick del giorno”), bevanda piccola, pane.
3. COMPOSIZIONI LIBERE
Primo piatto
Secondo piatto
Contorno
Frutta o dessert
Bevanda
Pane ( 2 pezzi)
Ristorante self-service
“Magnosfera”
via Oberdan
(aperto dalle 12.00 alle 14.30).
Ristorante self-service
“L’isola delle 12”
strada dei Mercati, 22/A
(aperto dalle 12.00 alle 14.00).
116 Mangiare 117
Euro 5,80
Euro 4,00
Euro 2,65
Euro 3,40
Euro 0,90
Euro 0,40
Euro 0,45
Euro 0,20
*Prezzi a.a. 2006/07, eventuali aggiornamenti nel “Regolamento di ristorazione”.
I dettagli e le informazioni sempre aggiornate sul servizio di ristorazione
sono disponibili sul sito www.adsuparma.it dove si trova anche il Regolamento
di Ristorazione (prezzi, modalità di pagamento, accessi, calendario di
apertura e orari dei locali, card) che viene pubblicato alla fi ne di settembre.

118
Card Verde
Cos’è la Card Verde?
È una carta prepagata, emessa
gratuitamente dall’ADSU, che
consente di ottenere sconti presso
i self-service dell’ADSU.
La Card Verde può essere utilizzata
anche presso i self-service
in convenzione, ma con modalità
e condizioni diverse che sono
specifi cate nel Regolamento di
Ristorazione dell’ADSU che esce
alla fi ne di settembre.
Come funziona nei self-service dell’ADSU?
La Card Verde è emessa in due
modalità di ricarica che l’anno
scorso erano: 45 Euro, corrispondenti
a 10 “Full Lunch” (a prezzo
non scontato costerebbero 58
Euro); 22,50 Euro, che corrispondono
a 5 “Full Lunch” (a prezzo
non scontato sarebbero 29 Euro).
Qual è il risparmio?
Il risparmio è sia in termini di
tempo (si evitano le code alle
casse dei self-service, poiché è
suffi ciente mostrare la Card), sia
di denaro (1,30 Euro sul singolo
“Full Lunch” e 0,90 Euro sul “Quick
Lunch”). Inoltre, il vantaggio è
quello di non dover collezionare
spiccioli e di non dover prendere
con sé, se non necessario, nessun
contante.
Chi ha diritto alla Card Verde?
Tutti gli studenti dell’Università di
Parma possono richiedere e ottenere
la Card Verde. Non contano,
in questo caso, né il reddito né la
media dei voti.
Cosa si deve fare per ottenerla?
La Card Verde viene rilasciata dal
Front Offi ce dell’ADSU in vicolo
Grossardi, 4 (pianterreno), dietro
presentazione di un documento
d’identità e un documento attestante
l’iscrizione all’Università.
Tutte le ricariche, compresa la
prima, potranno essere eff ettuate
solo presso le casse dei selfservice
Grossardi e Campus.
ADSU - Front offi ce borse di studio
e contributi economici
Per informazioni sulle Card
V.lo Grossardi, 4
Tel 0521 213629 – Fax 0521 213620
E-mail info@adsuparma.it
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle
9.00 alle 12.30; martedì dalle 9.00 alle
14.00; giovedì dalle 9.00 alle 17.00.
ADSU - Uffi cio Gestione Servizio di
Ristorazione
V.lo Grossardi, 4
Tel 0521 213642 - Fax 0521 213649
E-mail ristorazione@adsuparma.it
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle
9.00 alle 13.00; il pomeriggio su appuntamento.
www.adsuparma.it
alla sezione “Ristorazione”