fondo storico - Comune di Cuneo

edizione preziosissima e principesca di soli 30 esemplari, e l’opera dell’Angius sulle
famiglie nobili della Monarchia di Savoia, opera del valore di £ 1200 circa.
Doni del Sig. L. Bertano
Il Signor Lorenzo Bertano dal 1860 sino al dì d’oggi arrichì la biblioteca di 791 opere
in 1514 volumi, quasi tutte opere storiche e letterarie, fra le quali molte di gran pregio
e valore.
Opere donate ed Album dei donatori
Il numero totale delle opere donate sino al presente è di 2883, in volumi 4627; il
numero dei donatori è di 242, dei quali la biblioteca conserva, a titolo di riconoscenza,
un apposito elenco-album, da cui risulta il nome, cognome, titolo e qualità del
donatore, il numero delle opere e dei volumi donati; nel sudetto numero sono pure
comprese opere 182 in volumi 385 spediti in dono dal Regio Governo.
Libri avuti dalla 2 a soppressione dei conventi
In seguito all’ultima soppressione delle Comunità Religiose, con Decreto Ministeriale
5 Agosto e 17 Dicembre 1868, furono devolute a questa biblioteca le librerie dei
Conventi della Madonna degli Angeli presso Cuneo e dei Cappuccini di Tenda, dai
quali si ebbero in totale 1289 volumi, e se ne ritennero solo 777, essendo gli altri o
opere dupplicate, o incomplete e di nessun valore.
Vendita delle opere doppie
La quantità di opere doppie, che già esistevano, oltre a quelle avute dai soppressi
conventi, ingombravano inutilmente il già abbastanza ristretto locale della biblioteca,
furono perciò alienate nel 1870 per il prezzo di £ 900, sulla qual somma si acquistarono
volumi 554 per £ 750, e le rimanenti £ 150 si impiegarono in legature di libri.
Ampliamenti del locale della biblioteca
Egli è per far posto a tutti questi libri di nuova provenienza, che si è dovuto ampliare
il locale della biblioteca, annettendo nel 1869 e poi nel 1875 tre camere, che facevano
parte dell’alloggio attiguo alla medesima, delle quali tre camere una è ancora
disponibile.
Aumento del fondo per compera di libri
L’assegnamento annuo per l’acquisto di libri venne poi elevato nel 1867 da £ 400 a
£ 650, e nell’anno 1875 con deliberazione 27 Ottobre venne fissato in lire 1300.
Questo aumento di fondo era indispensabile; poiché di fronte alle nuove esigenze
degli studi liceali e tecnici, era urgente di provvedere la biblioteca di molte opere
classiche di letteratura greca, di chimica, di meccanica, di agricoltura, di disegno,
di geografia ecc. opere che essendo costosissime, non possono essere a mano dei
giovani studiosi, salvo nella biblioteca, formando essa la collezione degli strumenti
necessari per il perfezionamento intellettuale.
Principali opere acquistate dopo l’aumento del fondo
Fu perciò mediante quest’adeguato fondo, che si poterono acquistare dal 1875 in
poi (previa sempre l’autorizzazione della Commissione Direttrice) i grandi atlanti
di geografia storica e politica dello Stielcs e dello Spruner, del valore di £ 250
caduno; l’enciclopedia di chimica per £ 320; l’enciclopedia agraria per £ 135; la
54