RICORDATEVI DI ALAMO - Freewargamesrules

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Riccardo Affinati: ALAMO – Wargame Rules - http://it.geocities.com/accademiawargame/
RICORDATEVI DI
ALAMO
Regole di Wargame
Texas contro Messico

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RICORDATEVI DI ALAMO
La Battaglia di Alamo fu una battaglia tra le forze
messicane e texane durante la rivoluzione texana,
la battaglia ebbe luogo nella vecchia missione
spagnola di El Alamo vicino San Antonio e si
svolse tra il febbraio e il marzo del 1836.
L'assedio terminò il 6 marzo con la presa della
missione e la morte di tutti i difensori texani.
Contesto storico e strategico
L'esercito messicano guidato dal generale Martin
Perfecto de Cos nel dicembre del 1835 (assedio
di Bexar) si dovette arrendere alle forze texane
guidate dal generale Edward Burlenson e cedere
le armi e le munizioni immagazzinate dal governo
messicano nella città di San Antonio di Bexar. Il
generale messicano Antonio Lopez de Santa
Anna valutando l'importanza strategica della città
di San Antonio decise di lanciare un'offensiva allo
scopo di riconquistarla. Santa Anna riunì un
esercito di 6500 persone a San Luis de Potosi e
da Saltillo nello stato di Coahuila si diresse verso
il Texas. Le forze texane che in vista della
battaglia avevano fortificato la missione di El
Alamo erano formate da volontari del Governo
Provvisorio del Texas che avevano fatto un patto
per proteggere questo governo e obbedire agli
ordini degli ufficiali governativi.
La battaglia
All'inizio del 1836 il generale Santa Anna
attraversò col suo esercito il fiume Río Grande
nonostante l'inclemenza del tempo, le tempeste di
neve nei valichi, per sopprimere la ribellione nel
Texas. Uno dei suoi primi obiettivi fu la riconquista
di San Antonio, ma l'obiettivo principale era la
cattura del governo texano e la restaurazione del
governo messicano nei territori ribelli, come aveva
fatto l'anno precedente nello stato di Zacatecas.
El Alamo era una missione cattolica posta nella
strada che permetteva di raggiungere la zona
nordorientale del Texas. Sebbene non fosse un
obiettivo militare i volontari texani lo fortificarono e
vi portarono 18 cannoni, compreso uno da 8 kg.
Si trattava della maggiore concentrazione di
cannoni ad ovest del fiume Mississippi.
In questo modo le forze messicane non sarebbero
potute passare senza prendere il forte così
realizzato. I difensori del forte venivano da molte

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luoghi fuori dal Texas. Un gruppo i New Orleans
Greys venivano da New Orleans per combattere
come volontari di fanteria nella rivoluzione. Due
compagne dei Greys avevano partecipato
all'assedio di Bexar, ma dopo questo assedio la
maggior parte di loro aveva lasciato San Antonio,
solo un paio di dozzine restarono e morirono al
Alamo. La bandiera della compagnia fu catturata
dai messicani e ora è conservata nel Museo
Storico Nazionale di Città del Messico.
Dal Tennessee venne un altro piccolo gruppo di
volontari guidati dall'ex deputato del Tennessee
David Crockett, erano i Tennessee Mounted
Volunteers e arrivarono l'8 febbraio del 1836.
L'esercito messicano arrivò il 23 febbraio, era
formato sia da unità di fanteria che di cavalleria ed
aveva anche battaglioni di fanteria di riserva. I
messicani erano equipaggiati con moschetti
inglesi di tipo Brown Bess e molti cannoni da 2.7
kg. Molti degli ufficiali erano veterani mercenari
europei e lo stesso generale Santa Anna era un
veterano dei tempi della guerra messicana di
indipendenza. L'assedio fu condotto in maniera
professionale e scientifica. Dei 6500 soldati che
erano partiti da San Luis de Potosi ne erano
rimasti tra i 4000 e i 5000, una parte aveva
disertato altri erano stati uccisi da malattie, solo
1400 soldati furono usati nell'assalto finale. Dopo
13 giorni di assedio l'esercito messicano dopo
essersi disposto in quattro colonne attaccò alle
ore 5 del mattino del 6 marzo e prese il forte alle
ore 6:30 del mattino dopo combattimenti corpo a
corpo.
Il tenente colonnello William Barret Travis,
comandante delle forze regolari dell'esercito
texano, riuscì a far partire dal forte alcuni cavalieri
poco prima dell'assedio e ad far informare da
questi al più tardi il 25 febbraio il governo del
Texas della situazione richiedendo rinforzi.
Comunque l'esercito texano non aveva a
disposizione uomini e mezzi per poter salvare il
forte. Il colonnello Fannin, comandante delle forze
texane situate a Goliad, dovette interrompere la
sua marcia per tentare di soccorrere il forte in
quanto non aveva cannoni.
Durante l'assedio 32 uomini della città di
Gonzales riuscirono a passare attraverso le linee
messicane e a raggiungere il forte. Prima della
battaglia Santa Anna diede l'ordine di issare una
bandiera rossa per indicare ai difensori che
l'attacco sarebbe stato senza quartiere, fino allo
sterminio del nemico. Molti difensori furono infatti
catturati e uccisi dopo la battaglia.
Tra i difensori del forte oltre a David Crockett e
William Barret Davis bisogna ricordare James
Bowie (il capo delle forze della milizia). Due
dozzine tra donne e bambini e 2 schiavi anch'essi
nel forte furono rilasciati.
Dai dispacci di Travis emerge lo spirito del Texas,
per esempio scrisse:Il nemico mi ha chiesto di
arrendermi, ho risposto loro con un colpo di
cannone, non mi arrenderò mai. Per molti texani
queste parole coraggiose riassumono in maniera
completa cosa significhi essere texani. Qualche
tempo dopo, nella battaglia di San Jacinto, le
forze di Santa Anna furono sconfitte dalle truppe
texane guidate da Sam Houston, che usò il grido
di battaglia: Ricordatevi di Alamo.
Le vittime
Il bilancio delle vittime messicane varia dai circa
250 della versione ufficiale messicana ai 1400,
1500 della versione texana. Esperti militari delle
armi dell'epoca credono che ci furono circa 200
messicani uccisi e 400 feriti. 183 texani furono
uccisi, anche se il rapporto ufficiale di Santa Anna
parla di 600 corpi, ma gli storici credono che si
tratti di un falso. Tutti i corpi furono bruciati a parte
quello di Gregorio Esparza che fu sepolto pochè
suo fratello Francisco aveva partecipato con il
generale Cos all'assedio di Bexar.
La tradizione
La tradizione racconta che il colonnello Travis
tracciò con la spada una linea sulla sabbia
invitando coloro che volevano restare nel forte e
probabilmente morire ad attraversare quella linea,
tutti a parte una persona attraversarono la linea.
L'unica persona a lasciare il forte fu Louis Moses
Rose, un soldato francese che prima di arrivare in
Texas aveva combattuto con Napoleone. Dopo
aver lasciato il forte Rose venne in contatto con la
famiglia di William P.Zuber al quale raccontò la
storia. Alcuni anni dopo Zuber e/o suo figlio
pubblicarono in un libro la versione più nota della
battaglia.

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REGOLE DI GIOCO
UNITA’. Ogni unità è composta da un certo numero di basette sulle quali sono incollati un numero variabile
di soldatini. Una unità di FANTERIA è composta da 6 basette, una unità di CAVALLERIA è composta da tre
basette, mentre una unità di ARTIGLIERIA è composta da 1 sola basetta.
SOLDATINI. Per giocare le battaglie tra MESSICANI e TEXANI si possono usare i soldatini in plastica in
scala 1/72 della IMEX oppure soldatini in 28mm in piombo della OLD GLORY.
IMBASETTAMENTO. Una basetta di FANTERIA è composta da due soldatini 1/72 incollati su una basetta di
fronte di 3cm e profonda di 2,5cm. Una basetta di CAVALLERIA è composta da due cavalieri 1/72 incollati
su una basetta di fronte di 3cm e profonda di 5cm. Una basetta di ARTIGLIERIA è composta da un cannone
e due serventi 1/72 incollati su una basetta di fronte di 3cm e profonda di 5cm. In realtà, potete utilizzare
qualunque tipo di imbasettamento, purché rispettiate un minimo di verità storica.
SCHIERAMENTO. Inizia a piazzare una propria unità il giocatore MESSICANO (entro 30cm dal proprio lato
di battaglia), per poi toccare al giocatore TEXANO e così via fino a che tutte le unità sono messe sul campo
di battaglia. Quando il giocatore MESSICANO ha posto sul campo di battaglia la sua ultima unità, il giocatore
TEXANO potrà cambiare di posto ad una sola propria unità.
TURNI DI GIOCO. Ogni turno di gioco è composta da una Fase del Giocatore Texano e poi da una Fase del
Giocatore Messicano; in ogni Fase di Gioco il giocatore in fase potrà attivare una sola propria unità, se ne
deduce che nel prossimo turno il giocatore potrà continuare ad attivare la stessa unità oppure passare ad
un’altra a sua scelta. Attivando un’unità, si potrà fargli fare una sola cosa tra queste a disposizione:
MUOVERE oppure COMBATTERE. Un’unità di Artiglieria (composta da una sola basetta) può Muovere
oppure Mettere in Batteria oppure Mettere al Traino. Per tirare l’Artiglieria deve essere in Batteria, mentre
per muovere l’Artiglieria deve essere al Traino (per evidenziare lo stato in cui è l’artiglieria, posizionate
accanto all’unità di artiglieria una pedina con scritta una “T” (Traino), “B” (Batteria).
COMBATTIMENTO. Se il giocatore deciderà di combattere con la propria unità, invece che muovere o altro,
dovrà lanciare un numero di dadi pari al numero di basette rimaste (l’artiglieria lancia 4 dadi per basetta), la
presenza di eventuali eroi aggiunge due dadi al numero di dadi da lanciare. In genere, si colpisce con 6 a
Lunga distanza e con 5 a Corta distanza. Alcune unità, ad esempio i Volontari del Tennessee, colpiscono
con 4, 5 o 6 a Corta distanza e solo con 5 e 6 a Lunga distanza (controllate le varie possibilità sulla vostra
Lista degli Eserciti). Una volta colpita l’unità, il bersaglio dovrà fare un Tiro salvezza per ogni colpo ricevuto
(il risultato da ottenere è specificato nella Lista degli Eserciti).
FORTIFICAZIONI. Negli Appostamenti Difensivi come quello di Alamo, le unità possono essere colpite in
ogni caso solo con 6 ed acquistano un Tiro Salvezza di 4+.
CONDIZIONI DI VITTORIA. Non appena un esercito abbia perso la metà o più dei suoi Punti Esercito (circa
30 punti), la battaglia è persa e la vittoria viene assegnata all’avversario.

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Le Unità
Ogni unità è composta da un certo numero di basette sulle quali sono incollati un numero variabile di
soldatini. Una unità di FANTERIA è composta da 6 basette, una unità di CAVALLERIA è composta da tre
basette, mentre una unità di ARTIGLIERIA è composta da 1 sola basetta.
Unità di Artiglieria
Unità di Fanteria
Unità di Cavalleria

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Movimento dell’Unità
in ogni Fase di Gioco il giocatore in fase potrà attivare una sola propria unità, se ne deduce che nel prossimo
turno il giocatore potrà continuare ad attivare la stessa unità oppure passare ad un’altra a sua scelta.
Attivando un’unità, si potrà fargli fare una sola cosa tra queste a disposizione: MUOVERE oppure
COMBATTERE.
Si può muovere l’unità che si è deciso di attivare, una sola unità a scelta, poi toccherà all’avversario attivare
una sua unità a scelta. E’ comunque necessario che un giocatore termini il suo movimento prima che
l’avversario ne inizi un altro.
Ogni unità si muove una sola volta per turno. Nessun giocatore è costretto a muovere oppure ad attivarsi.
Ogni Unità muove secondo le indicazioni date nella sua Lista degli Eserciti a pagina 6 e 7, cioè di un numero
di centimetri adeguato, in genere 10cm per la fanteria muove ed di 20cm per la cavalleria.
Il fronte dell’elemento che muove sarà dato dalla direzione del movimento fatto. Per muovere un elemento
basterà misurare la distanza da una qualunque parte della sua basetta, conficcare uno spillo sul campo e poi
mettere adiacente allo spillo l’elemento che si vuole muovere con il nuovo fronte nella direzione del suo
movimento. L’elemento va posto adiacente allo spillo e a metà del suo lato di fronte.
Esempio di movimento:
Non si possono muovere unità amiche attraverso altre unità nemiche o amiche.
Le unità sono composte da un numero variabile di basi su cui sopra sono incollati dei soldatini.
Le unità sono considerate un insieme e quindi si muoveranno sempre come se fossero una sola cosa.
Il movimento delle unità è particolarmente libero, purché le unità non superino mai la distanza a loro
disposizione; è quindi possibile cambiare fronte, muoversi lateralmente o indietreggiare, senza mai superare
le distanze a loro concesse ed espresse in centimetri.
N.B. Ciascuna unità prende sempre il fronte della direzione verso cui si è effetuato il movimento.
Artiglieria in batteria
Artiglieria al Traino
Un’unità di Artiglieria (composta da una sola basetta) può Muovere oppure Mettere in Batteria oppure
Mettere al Traino. Per tirare l’Artiglieria deve essere in Batteria, mentre per muovere l’Artiglieria deve essere
al Traino (per evidenziare lo stato in cui è l’artiglieria, posizionate accanto all’unità di artiglieria una pedina
con scritta una “T” (Traino), “B” (Batteria).

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Combattimento
Se il giocatore deciderà di combattere con la propria unità, invece che muovere o altro, dovrà lanciare un
numero di dadi pari al numero di basette rimaste all’unità (l’artiglieria lancia 4 dadi per basetta), la presenza
di eventuali eroi aggiunge due dadi al numero di dadi da lanciare. In genere, si colpisce con 6 a Lunga
distanza e con 5 a Corta distanza. Alcune unità, ad esempio i Volontari del Tennessee, colpiscono con 4, 5 o
6 a Corta distanza e solo con 5 e 6 a Lunga distanza (controllate le varie possibilità sulla vostra Lista degli
Eserciti). Una volta colpita l’unità, il bersaglio dovrà fare un Tiro salvezza per ogni colpo ricevuto (il risultato
da ottenere è specificato nella Lista degli Eserciti).
Tocca al giocatore che guida l’unità A (Fanteria Regolare Messicana)), e decide di attivarla facendogli fare
fuoco contro l’unità B (Fanteria Regolare Texana). Lancia sei dadi ed ottiene: 2,3,4,4,5 e 6, Alla distanza di
10cm, la Fanteria Regolare Messicana colpisce con 5 o 6; quindi l’unità B dovrà fare due Tiri Salvezza. Il
giocatore che guida la Fanteria Regolare Texana, lancia due dadi ed ottiene 2 e 5. Una basetta è eliminata,
mentre un’altra è salva.
Ora tocca al giocatore Texano, che decide di attivare l’unità B e fargli tirare contro l’unità A. Il giocatore
Texano lancerà cinque dadi. Ottiene 2, 4, 5, 5 e 6. Colpisce a questa distanza tre volte, e quindi l’unità A
dovrà fare tre Tiri Salvezza. Lancerà tre dadi ottenendo: 1, 4 e 5. L’unità A perde quindi tre basette.

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Linea di Vista
Perché una propria unità combatti contro una unità nemica, ci deve essere tra le due unità, una linea
sgombra da ostacoli naturali oppure da unità amiche o nemiche. La Linea di Vista viene controllata dal
centro dell’unità che tira al centro dell’unità bersaglio. Nell’esempio qui sotto, l’unità a non può tirare contro
l’unità B e viceversa, perché dal centro a centro delle due unità, la Linea di Vista è interrotta da un ostacolo
naturale (Collina).
Per poter tirare, un’unità deve avere il bersaglio all’interno del proprio arco di fronte (anche se solo
parzialmente).
In questo caso, l’unità A può tirare contro l’unità B, perché il bersaglio è dentro all’arco di tiro, anc he se solo
in parte. In questo caso, però, l’unica basetta che si potrà colpire è quella che è dentro l’arco di tiro.

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Texani
FANTERIA REGOLARE TEXANA. Muovono di 10cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm e solo con
6 da 10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. Costano 5 punti (max 4).
NEW ORLEANS GRAYS COMPANY. Muovono di 10cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm e solo
con 6 da 10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. Costano 5 punti (max 2).
VOLONTARI DEL TENNESSEE. Muovono di 10cm oppure combattono con 4, 5 o 6 fino a 10cm e solo con
5 e 6 da 10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. La presenza dell’eroe Davy Crockett fa lanciare
due dadi in più in combattimento. Costano 10 punti con Davy Crockett (max 1).
VOLONTARI DEL TEXAS. Muovono di 10cm oppure combattono con 4, 5 o 6 fino a 10cm e solo con 6 da
10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. La presenza dell’eroe Jim Bowie fa lanciare in
combattimento due dadi in più in combattimento. Costano 10 punti con Jim Bowie (max 1).
ESPLORATORI A CAVALLO. Muovono di 20cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm. Possiedono un
Tiro Salvezza di 5 o 6. Costano 10 punti (max 1).
TEXANI A CAVALLO. Muovono di 20cm oppure combattono con 4, 5 o 6 fino a 5cm e solo con 6 da 5,1 a
10cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. Costano 10 punti (max 1).
ARTIGLIERIA TEXANA. Ciascuna unità è composta da una basetta. Muovono di 10cm oppure si mette in
batteria oppure si mette al traino oppure combatte con 5 o 6 fino a 20cm e solo con 6 da 20,1 a 40cm.
Possiede un Tiro Salvezza di 6. Ciascuna basetta lancia 4 dadi, la presenza eventuale di una basetta di
Eroi fa lanciare in combattimento due dadi in più in combattimento. Costano 5 punti (max 2).
EROI DEL TEXAS. Sono rappresentati da una basetta (Colonnello Travis, ecc.). Devono essere aggregati a
una propria unità a scelta (vietate le unità che possiedono già un Eroe) da cui non possono più staccarsi per
il resto della battaglia. Muovono della distanza dell’unità a cui si sono aggregati, inoltre fanno lanciare due
dadi in più in combattimento e fanno aumentare di +1 il Tiro Salvezza a cui sono aggregati. Quando l’unità
con cui stanno è eliminata anch’essi vengono tolti dal gioco. Costano 5 punti (max 2).

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Messicani
FANTERIA REGOLARE MESSICANA. Muovono di 10cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm e solo
con 6 da 10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 6. Costano 5 punti (max 4).
FANTERIA MATAMOROS. Muovono di 10cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm e solo con 6 da
10,1 a 20cm. Possiedono un Tiro Salvezza di 5 o 6. Costano 6 punti (max 1).
VOLONTARI MESSICANI. Muovono di 10cm oppure combattono con 6 fino a 20cm. Possiedono un Tiro
Salvezza di 6. Costano 3 punti (max 1).
DRAGONI CAVALLO. Muovono di 20cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 15cm. Possiedono un Tiro
Salvezza di 6. Costano 6 punti (max 1).
LANCERI A CAVALLO. Muovono di 20cm oppure combattono con 5 o 6 fino a 10cm. Possiedono un Tiro
Salvezza di 6. Costano 5 punti (max 1).
RANCHEROS A CAVALLO. Muovono di 20cm oppure combattono con 6 fino a 10cm. Possiedono un Tiro
Salvezza di 6. Costano 3 punti (max 1).
ARTIGLIERIA MESSICANA. Ciascuna unità è composta da una basetta. Muove di 10cm oppure si mette in
batteria oppure si mette al traino oppure combatte con 5 o 6 fino a 20cm e solo con 6 da 20,1 a 40cm.
Possiedono un Tiro Salvezza di 6. Ciascuna basetta lancia 4 dadi, la presenza eventuale di una basetta di
Eroi fa lanciare in combattimento due dadi in più in combattimento. Costano 5 punti (max 4).
EROI DEL MESSICO. Sono rappresentati da una basetta (Generale Santa Anna, Colonnello Al monte,
ecc.). Devono essere aggregati a una propria unità a scelta (vietate le unità che possiedono già un Eroe) da
cui non possono più staccarsi per il resto della battaglia. Muovono della distanza dell’unità a cui si sono
aggregati, inoltre fanno lanciare due dadi in più in combattimento e fanno aumentare di +1 il Tiro Salvezza a
cui sono aggregati. Quando l’unità con cui stanno è eliminata anch’essi vengono tolti dal gioco. Costano 5
punti (max 2).

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SCENARIO 1
PRIME SCARAMUCCE
L’esercito Messicano entra nel Texas nel tentativo di reprimere la rivolta degli Indipendisti, l’esercito al
comando del generale Santa Anna punta al cuore della rivolta, approfittando che le forze ribelli sono
disperse. Riuscirà a reprimere la rivolta ?
I due giocatori dovranno scegliere sempre, in tutti gli scenari chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a
sorte si deciderà chi sarà l’Attaccante e chi sarà il Difensore.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 2 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 1 X LANCERI A
CAVALLO, 1 X ARTIGLIERIA MESSICANA, 1 X EROE DEL MESSICO (Generale Santa Anna).
TEXANI. 2 X NEW ORLEANS GREY, 1 x VOLONTARI DEL TEXAS (con aggregato l’eroe Dr James Grant),
1 x TEXANI A CAVALLO, 1 x ARTIGLIERIA TEXANA.
CONDIZIONI DI VITTORIA. Vince il giocatore Attaccante se riesce a far uscire almeno la metà dei suoi Punti
Esercito (circa 30 punti), dal lato di tavolo opposto alla propria Zona di Schieramento. Appena ciò accade la
battaglia è vinta e la vittoria viene assegnata all’Attaccante, ogni altro risultato è una vittoria del Difensore.

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SCENARIO 2
ASSALTO AL VILLAGGIO
Il generale Urrea manovra intorno alla cittadina di San Patricio, difesa dal colonnello Francis W. Johnson e
poi decide di conquistarla, mentre i volontari del Texas tentano l’estrema difesa..
I due giocatori dovranno scegliere sempre, in tutti gli scenari chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a
sorte si deciderà chi sarà l’Attaccante e chi sarà il Difensore.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 4 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 1 X LANCERI A
CAVALLO, 1 X EROE DEL MESSICO (Generale Urrea).
TEXANI. 2 X NEW ORLEANS GREY, 1 x VOLONTARI DEL TEXAS, 1 x TEXANI A CAVALLO, 1 X EROE
DEL TEXAS (Colonnello Francis W. Johnson).
CONDIZIONI DI VITTORIA. Vince il giocatore Attaccante se riesce a conquistare i cinque edifici della
cittadina (quelli dentro alla zona di schieramento del Difensore). Appena ciò accade la battaglia è vinta e la
vittoria viene assegnata all’Attaccante, ogni altro risultato è una vittoria del Difensore.
N.B. Ciascun edificio può contenere una sola unità di fanteria.

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SCENARIO 3
ATTACCO A SORPRESA
Il generale Urrea prende la cittadina di San Patricio, difesa dal colonnello Francis W. Johnson e poi decide di
tendere un agguato alle forze ribelli del Dr. James Grant.
I due giocatori dovranno scegliere sempre, in tutti gli scenari chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a
sorte si deciderà chi sarà l’Attaccante e chi sarà il Difensore.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 3 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 1 X DRAGONI
CAVALLO, 1 X LANCERI A CAVALLO, 2 X ARTIGLIERIA MESSICANA, 1 X EROE DEL MESSICO
(Generale Urrea).
TEXANI. 2 X NEW ORLEANS GREY, 1 X VOLONTARI DEL TENNESSEE (con aggregato l’eroe Davy
Crockett ), 1 x VOLONTARI DEL TEXAS (con aggregato l’eroe Jim Bowie), 1 x TEXANI A CAVALLO, 1 x
ARTIGLIERIA TEXANA, 2 X EROI DEL TEXAS (Colonnello Travis, ecc.).
CONDIZIONI DI VITTORIA. Vince il giocatore Attaccante se riesce a far uscire almeno la metà dei suoi Punti
Esercito (circa 30 punti), dal lato di tavolo opposto alla propria Zona di Schieramento. Appena ciò accade la
battaglia è vinta e la vittoria viene assegnata all’Attaccante, ogni altro risultato è una vittoria del Difensore.

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SCENARIO 4
ASSALTO ALLA MISSIONE
Cosa sarebbe accaduto se ad Alamo invece di soli 183 uomini, il generale Santa Anna si fosse trovato di
fronte un numero maggiore di forze ?.
I due giocatori dovranno scegliere sempre, in tutti gli scenari chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a
sorte si deciderà chi sarà l’Attaccante e chi sarà il Difensore.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 4 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 1 X DRAGONI
CAVALLO, 1 X LANCERI A CAVALLO, 4 X ARTIGLIERIA MESSICANA, 1 X EROE DEL MESSICO
(Generale Santa Anna).
TEXANI. 2 X NEW ORLEANS GREY, 1 X VOLONTARI DEL TENNESSEE (con aggregato l’eroe Davy
Crockett ), 1 x VOLONTARI DEL TEXAS (con aggregato l’eroe Jim Bowie), 1 x TEXANI A CAVALLO, 2 x
ARTIGLIERIA TEXANA, 2 X EROI DEL TEXAS (Colonnello Travis, ecc.).
CONDIZIONI DI VITTORIA. Non appena un esercito abbia perso la metà o più dei suoi Punti Esercito (circa
30 punti), la battaglia è persa e la vittoria viene assegnata all’avversario.

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SCENARIO 5
ASSEDIO ALLA MISSIONE
Il generale Santa Anna assedia Alamo e poi tenta l’assalto finale, mentre i ribelli texani aspettano i rinforzi,
che non arriveranno mai !
I due giocatori dovranno scegliere sempre, in tutti gli scenari chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a
sorte si deciderà chi sarà l’Attaccante e chi sarà il Difensore.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 4 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 1 X DRAGONI
CAVALLO, 1 X LANCERI A CAVALLO, 1 X RANCHEROS A CAVALLO, 4 X ARTIGLIERIA MESSICANA, 2
X VOLONTARI MESSICANI, 1 X EROE DEL MESSICO (Generale Santa Anna).
TEXANI. 1 X VOLONTARI DEL TENNESSEE (con aggregato l’eroe Davy Crockett ), 1 x VOLONTARI DEL
TEXAS (con aggregato l’eroe Jim Bowie), 1 x ARTIGLIERIA TEXANA, 2 X EROI DEL TEXAS (Colonnello
Travis, ecc.).
CONDIZIONI DI VITTORIA. Non appena un esercito abbia perso la metà o più dei suoi Punti Esercito (circa
30 punti), la battaglia è persa e la vittoria viene assegnata all’avversario.
N.B. Le unità a difesa di Alamo possono essere colpite in ogni caso solo con 6 ed acquistano un Tiro
Salvezza di 4+.

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SCENARIO 6
BATTAGLIA CAMPALE
La battaglia di Alamo è ormai persa, ma il sacrificio di pochi ha permesso all’esercito indipendista del Texas
di riunirsi e di affrontare quel che è rimasto dell’esercito Messicano nella battaglia di San Jacinto.
I due giocatori dovranno scegliere chi sarà il Messicano e chi sarà il Texano, poi a sorte si deciderà chi sarà
il Giocatore “A” e chi sarà il giocatore “B”.
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 4 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 2 X VOLONTARI
MESSICANI, 1 X DRAGONI CAVALLO, 1 X LANCERI A CAVALLO, 1 X RANCHEROS A CAVALLO, 4 X
ARTIGLIERIA MESSICANA, 1 X EROE DEL MESSICO (Generale Santa Anna).
TEXANI. 4 X FANTERIE REGOLARI TEXANE, 1 x VOLONTARI DEL TEXAS, 1 x ESPLORATORI A
CAVALLO, 1 X TEXANI A CAVALLO, 2 x ARTIGLIERIA TEXANA, 2 X EROI DEL TEXAS (Sam Houston,
ecc.).
CONDIZIONI DI VITTORIA. Non appena un esercito abbia perso la metà o più dei suoi Punti Esercito (circa
30 punti), la battaglia è persa e la vittoria viene assegnata all’avversario.

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LA CAMPAGNA MILITARE
Se i giocatori vogliono, possono simulare i singoli scenari uno dopo l’altro, tenendo però conto delle perdite
subite, che battaglia dopo battaglia ridurranno le loro forze al lumicino.
I giocatori inizieranno la campagna militare con le seguenti forze:
FORZE A DISPOSIZIONE
MESSICANI. 4 X FANTERIE REGOLARI MESSICANE, 1 X FANTERIA MATAMOROS, 2 X VOLONTARI
MESSICANI, 1 X DRAGONI CAVALLO, 1 X LANCERI A CAVALLO, 1 X RANCHEROS A CAVALLO, 4 X
ARTIGLIERIA MESSICANA, 1 X EROE DEL MESSICO (Generale Santa Anna).
TEXANI. 2 X FANTERIE REGOLARI TEXANE, 2 x VOLONTARI DEL TEXAS, 1 x ESPLORATORI A
CAVALLO, 1 X TEXANI A CAVALLO, 1 X VOLONTARI DEL TENNESSEE (con aggregato l’eroe Davy
Crockett ), 1 x VOLONTARI DEL TEXAS (con aggregato l’eroe Jim Bowie), 2 x ARTIGLIERIA TEXANA, 2 X
EROI DEL TEXAS (Colonnello Travis, Sam Houston).
Tra queste forze i giocatori sceglieranno le unità da utilizzare, tenendo conto dello scenario e della
nazionalità:
SCENARI MESSICANI TEXANI
PRIMO SCENARIO 6 unità 5 unità
SECONDO SCENARIO 7 unità 5 unità
TERZO SCENARIO 9 unità 7 unità
QUARTO SCENARIO 11 unità 9 unità
QUINTO SCENARIO 15 unità 5 unità
SESTO SCENARIO 15 unità 10 unità
Dopo ogni battaglia vinta il giocatore potrà recuperare una propria unità persa in quella battaglia oppure in
una precedente.
N.B. Se il numero di unità non fossero disponibili, perché perse nella battaglia precedente, il giocatore non
potrà schierarle.

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Costruire Alamo
Non è necessario costruirsi tutta la missione di Alamo per giocare questo periodo, basterà reperire una
tavoletta sottile di balsa, di circa 20cm per 20cm, sopra la quale potrete posizionare qualche edificio di stile
messicano, in alternativa potrete tentare con pasta DAS oppure polistirolo coperto di gesso a presa rapida,
di costruire le mura con relative rovine e brecce. Personalmente vi consiglio la tavoletta di legno dove
applicare sopra qualche edificio, senza stare a complicarvi troppo la vita. Inoltre la Hudson & Allen Studio's
mette in commercio un modello in scala 25mm di Alamo, componibile e adatto per Miniature Wargames.
Questo diagramma, è l’esatta planimetria di Alamo, in realtà ai fini del gioco potrete semplicemente
semplificare la sua costruzione, creando un edificio principale inglobato un perimetro di mura più o meno
rettangolare, senza bisogno di seguire esattamente il progetto storico.

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Mappa semplificata di Alamo

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I difensori di Alamo
Sono state diverse le case produttrici di soldatini, che si sono dedicate a questo periodo storico, per la
plastica possiamo nominare la IMEX, mentre per chi ama i soldatini in piombo, citiamo la OLD GLORY. Qui
sotto vi proponiamo alcuni soldatini dipinti della casa IMEX, in plastica.
Questi soldatini potranno essere usati per fare le vostre unità di volontari texani.
Ecco i soldatini con i quali fare la fanteria regolare texana oppure i NEW ORLEANS GRAYS.
Ecco i quattro soldatini, che potrete utilizzare come Eroi: Davy Cricket, Col. Travis, Jim Bowie, Sam Houston.
N.B. Per fare le unità di artiglieria e cavalleria texana, potrete utilizzare le scatole dei Confederati della
Guerra Civile Americana.

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I Messicani
La Imex produce soldatini in plastica e nella scatola ci sono anche le indicazioni uniformologiche per poterli
colorare, se volete però approfondire il discorso uniformologico e storico, ci sono degli ottimi volumi
pubblicati dalla OSPREY: n. 173 – THE ALAMO AND THE WAR OF TEXAN INDEPENDENCE 1835-36.

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I Personaggi ed i Luoghi
Davy Cricket
Sam Houston
David Crockett (17 agosto 1786 – 6 marzo 1836) -
più conosciuto come Davy Crockett - fu un eroe e
patriota americano. Nato a Greene County, nello
stato del Tennessee, non ebbe una vera e propria
educazione: di fatto, non seppe leggere né scrivere
fino alla età di diciotto anni. Nel settembre 1813
servì sotto il generale Andrew Jackson nella
campagna contro gli indiani Creek . Nel 1828 fu
eletto al Congresso degli Stati Uniti. Disgustato dalla
politica, si recò in diverse località dell'est per
promuovere il suo libro "A narrative of the life of
David Crockett". Ripresentatosi tuttavia a nuove
elezioni, venne sconfitto e lasciò definitivamente
Washington pronunciando una frase destinata a
diventare celebre: Potreste anche finire tutti
all'inferno, io me ne andrò in Texas. Così fece e, una
volta raggiunto quello stato, aderì alla rivoluzione
texana. Crockett arrivò a San Antonio de Béxar ai
primi di febbraio del 1836; Antonio López de Santa
Anna arrivò invece alcuni giorni dopo, più
precisamente il 20. Crockett morì nella battaglia di
Alamo, lo scontro finale che avvenne il 6 marzo. Il
modo in cui morì è rimasto un mistero fino alla
pubblicazione del diario di José Enrique de la Peña,
avvenuta nel 1975. Susanna Dickinson, moglie di
Almaron Dickinson, ufficiale ad Alamo, disse che
Generale Santa Anna
Martín Perfecto Cos
General José Urrea
Don Juan Almonte
Crockett morì fuori dalle mura e fu uno dei primi a
cadere. L'unico maschio che sopravvisse alla
battaglia, Joe - uno schiavo del comandante William
Travis, uno dei capi della resistenza assieme a Jimb
Bowie - disse di aver visto Crockett morto tra altri
corpi senza vita dei soldati messicani; solo un altro
combattente - Warner, anch'egli catturato dai
messicani - venne ucciso in seguito. Quando la
testimonianza di Peña fu divulgata e presa in
considerazione dagli storici insieme ad altri
documenti, l'importanza della presenza di Crockett
ebbe la giusta dimensione e rilevanza. Travis aveva
scritto che durante il primo bombardamento Crockett
era dappertutto ad Alamo, per animare gli uomini a
fare il loro dovere". Altre testimonianze narrano della
sua fida carabina Betsy con la quale uccise in rapida
successione cinque messicani che cercavano di
colpire un cannone del forte; per poco Crockett non
riuscì a colpire anche Santa Anna che pensava di
essere sufficientemente al riparo. Crockett ed altri
cinque o sei uomini vennero catturati quando le
truppe messicane si impossessarono di Alamo
intorno poco dopo l'alba, intorno alle 6 del mattino.
Ritenevano che Santa Anna avesse ordinato di non
prendere ostaggi, ma non fu così: vennero fatti
prigionieri e giustiziati successivamente.

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Antonio López de Santa Anna, (Jalapa 1794 -
Città di Messico 1876), generale e presidente del
Messico (1833-1855). Ufficiale dell'esercito
spagnolo, nel 1821 aderì alla rivoluzione
nazionalista di Agustín de Itúrbide, che in seguito
depose per proclamare la repubblica (1823); nel
1833 venne eletto presidente. Trovandosi a
gestire il difficile caso delle richieste autonomiste
del Texas, adottò una linea dura che portò alla
rivolta di Alamo (1836) e al successivo scontro
Mappa del Texas
armato con le milizie texane. Venne sconfitto e
catturato nella battaglia di San Jacinto, e quindi
costretto a firmare un trattato che sanciva
l'indipendenza texana. Allo scadere naturale del
mandato, nel 1841, sospese la costituzione
liberale e rimase alla guida del paese instaurando
una dittatura personale. Deposto una prima volta
nel 1845, ritornò al potere un anno dopo con
l'appoggio del presidente degli Stati Uniti James
Polk, con il quale si era impegnato a concludere la
guerra messicano-americana (1845-48).
Contravvenendo agli accordi, assunse
direttamente la conduzione delle operazioni
militari, andando però incontro a una serie di
sconfitte: dopo la caduta di Città di Messico nel
1847, si rifugiò in Giamaica. Da qui fu richiamato
in patria nel 1853 dai militari responsabili di un
colpo di stato, che gli offrirono i pieni poteri. Due
anni di duro regime bastarono a maturare una
nuova rivolta, che portò all'uscita definitiva di
López de Santa Anna dalla scena politica
messicana. In esilio nei Caraibi per i successivi
vent'anni, fu riaccolto in patria poco prima della
morte.

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Battaglia di San Jacinto. Ultima battaglia della guerra d'indipendenza del Texas dal Messico, combattuta il
21 aprile 1836 vicino all'attuale città di Houston, nel Texas. Reduce dal massacro della guarnigione di
Alamo, il generale messicano Antonio López de Santa Ana venne attaccato di sorpresa dai texani che in
meno di venti minuti sconfissero i suoi uomini e lo fecero prigioniero, costringendolo a firmare il trattato che
garantì al Texas l'indipendenza e pose fine alla guerra.