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TECHNICAL TECHNICAL - PTA

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Pure Tech Agency<br />

A meno che non ci siano più barche o che una barca di passaggio si renda disponibile a<br />

portarti a terra (eventualità fortuite), dovrai quindi aspettare che tutti gli altri sub abbiano<br />

finito la decompressione<br />

Tra l’altro anche le fortuite soluzioni poc’anzi citate non sono poi certo il massimo.<br />

Potresti trovarti con uno sconosciuto che ti accompagna più velocemente in ospedale ma<br />

non sa allertare i soccorsi giusti o intervenire su di te se durante il trasporto la situazione<br />

si aggrava, nè saper intervenire con le attrezzature medicali sia per l’Ossigeno che per<br />

tutte le altre casistiche (che oltretutto probabilmente non possiede in barca): saresti in<br />

balia del fato.<br />

Oppure potrebbe succedere che il gruppo di sub venga abbandonato a se stesso senza<br />

nessuno pratico a calare o far risalire le bombole decompressive e tutti ne abbiamo viste<br />

di tutti i colori: bombole che vengono mollate, tirate sulla barca con i sub ancora attaccati<br />

al boccaglio, ecc., ecc..<br />

Inoltre nessuno di questi avrebbe più la disponibilità della borsa di soccorso e dell’Ossigeno<br />

normobarico che è chiaramente con te: sei proprio sicuro di essere il solo che starà<br />

male?<br />

Anche se ci sono più barche e l’assistente di superficie scappa con te (per darti l’eventuale<br />

soccorso necessario) prendendo quella non d’appoggio ai subacquei, l’intero Team verrà<br />

lasciato solo: stai creando i migliori presupposti per ingrandire il numero di incidentati<br />

senza che questi poi abbiano telefono, assistenza umana e attrezzatura di soccorso: non<br />

si può fare.<br />

A meno che i subacquei non abbiano ancora pochi minuti alla risalita (in questo caso<br />

puoi saltare sulla barca per primo approfittando dello spazio per sistemarti al meglio), o<br />

che lo sbarco sia a una manciata di secondi (se ti accompagna una barca passata lì per<br />

caso i minuti potrebbero essere fatali in caso di blocco respiratorio o cardiorespiratorio;<br />

naturalmente poi sul posto ci dovrà di sicuro essere già un’ambulanza, sennò se ne avessi<br />

bisogno chi te la può fare la BLS-D quando sbarchi - ricorda che sei un caso grave), dovrai<br />

dunque restare inchiodato alla barca sino a quando l’ultimo sarà uscito dall’acqua.<br />

E visto che si può trattare di Immersioni profonde tecniche, potresti aspettare anche per<br />

uno spazio di tempo intorno a 1 ora, anche se ti viene a prendere una motovedetta o<br />

un’elicottero, ci vogliono sempre almeno minimo mezz’ora/45 minuti dalla chiamata e<br />

forse di più.<br />

Tanto vale quindi in questi casi cercare di ottimizzare i tempi d’attesa stando nell’"assetto"<br />

più curativo possibile; cosa fare?<br />

Innanzi tutto avvisa immediatamente il compagno e chiedi quali sono le sue<br />

condizioni; se anch’egli accusa sintomi ed è l’unico presente in acqua non c’è dubbio,<br />

soluzione standard: saltate in barca tutti e 2 e via con le solite procedure.<br />

Se sei l’unico ad accusare sintomi di MDD, a meno che non siano possibili i 2 casi<br />

sopraelencati, dovrai quindi molto probabilmente rassegnarti ad aspettare l’uscita di tutti.<br />

Prendi decisioni rapidissime. Il quadro potrebbe peggiorare molto velocemente e peggio<br />

stai meno hai capacità e voglia di ragionare e di seguire poi ciò che hai deciso di fare.<br />

E ricorda che tutto ciò è valido se incominci la procedura all’avvertire leggeri sintomi,<br />

è chiaro che se improvvisamente ti vengono crisi di vomito, giramenti di vista, ecc. che non<br />

ti rendono più padrone della situazione, non devi nemmeno tentare di fare nulla in acqua<br />

e uscirvi quanto prima.<br />

Technical<br />

47<br />

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