I VEMPs in Letteratura - AOOI

La seconda componente n34-p44 eÁ invece molto meno ripetibile e nel
gruppo degli orecchi normoacusici eÁ presente solo nel 55,6% dei casi.
Anche il tracciato eÁ meno ripetibile ed il valore di latenza meno preciso
in quanto l' onda eÁ piuÁ larga. I valori medi di latenza assoluta sono rispettivamente
di 41.1 e 49,5 con valori limite per la n34 di 35 e 53,7 e
per la p44 di 42,5 e 66,2. La stessa componente n34-p44 ricavata dagli
orecchi normoacusici dei soggetti con ipoacusia monolaterale eÁ assente
in 2 casi su 7 e presenta valori di latenza assoluta sostanzialmente sovrapponibili
a quelli ricavati nei soggetti normali. I nostri dati non sembrano
pertanto confermare la letteratura che indica come generatori
della n34-p44 le due coclee e quindi ci aspettavamo una piuÁ frequente
assenza del pattern e/o dei valori di latenza assoluta aumentati.
Nei soggetti con ipoacusia trasmissiva o mista manca tutto il pattern
(sia la p13-n23 sia la n34-p44) (a parte in un caso in cui eÁ presente la
p13-n23 ma si tratta di un' ipoacusia con 10 dB di perdita) ed eÁ spiegabile
per il fatto che lo stimolo acustico trovando un impedimento nel
sistema di trasmissione del suono non riesce a determinare un' adeguata
vibrazione della platina che normalmente stimola indirettamente
il recettore sacculare. Pertanto in presenza di ipoacusie trasmissive
l' uso dei VEMPs appare del tutto controindicato.
Completamente diverso il concetto nelle ipoacusie percettive; infatti, in
questi soggetti il sistema di trasmissione eÁ normale e l' onda acustica
non trova impedimenti nel sistema timpano ossiculare, stimolando adeguatamente
il sacculo. Pertanto il pattern p13-n23 che eÁ di origine vestibolare
eÁ quasi costantemente presente e stabile con valori di latenza
assoluta nei limiti della norma. La componente n34-p44 eÁ quasi sempre
assente (eÁ rilevabile solo nel 22% dei casi) e questo sembra confermare
i dati della letteratura che identificano nella coclea il principale generatore
di tale componente (Ferber-Viart et al. 1999).
Si ringrazia la ditta Amplifon per averci fornito l' apparecchio Amplaid
MK22 che ha reso possibile l' esecuzione di questo studio.
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P. VANNUCCHI, D. RUTIGLIANO