diario alpino - CAI Sezione di Padova

Notiziario CAI n. 3 Inverno 2009. Semestrale. Poste Italiane Spa. Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DR PD
IL NOTIZIARIO
del C.A.I. Padova
3 • 2009

di Giovanna Galeazzo
I tipici camion pakistani
diario alpino
diario alpino
Chantir Gah
(Pakistan) 2009
È particolare la sensazione che si può provare quando si
passa da spettatore a protagonista con il succedersi degli
eventi, considerando che la cosa era desiderata ma non si
era mai fatto nulla per realizzarla.
Ora vi spiego: è da anni che vado a vedere le serate di
proiezione di foto di spedizioni alpinistiche o comunque
viaggi in genere, e ogni volta quello che guardavo mi
sembrava una cosa lontana dalla mia portata. Quest’anno
è andata diversamente…
Una sera di aprile, io e Federico eravamo ad una proiezione
di foto di Tarcisio Bellò (che già conoscevamo) sul Pakistan.
Alla fine della proiezione Tarcisio annunciò che stava
preparando un nuovo viaggio in Pakistan, con partenza
in luglio, con un duplice scopo: quello alpinistico, con la
salita di montagne inviolate, e quello umanitario, con la
costruzione di una fontana per portare l’acqua potabile

GRANDE CAMINO
VISCIDO
CAMINO FESSURA
NO!
FORCELLA
D’USCITA 30 m
IV
60 m
•
•
IV
RAMPE GHIAIOSE
MASSO
V INCASTRATO
30 m
V
•
•
SPUNTONE
40 m
•
•
•
III
CANALE SECONDARIO
50 m
IV
40 m
IV
•
II
IV
PICCOLO
CATINO
GRADONI
•
IV+
50 m
IV
•
•
IV+
30 m
x
x
VII/A0
x
40 m
V
x
SPIGOLO
FRIABILE
PLACCA NON
CHIODABILE
IV+
SPUNTONE
CON CORDINO
II
40 m
III
II
II
60 m
V
IV+
FESSURA
IV
50 m
IV+
•
III
50 m
50 m
•
•
III
MASSO INCASTRATO
III+
x SASSO INCASTRATO
CON CORDINO
x
•
V
35 m
III
IV
Via Grazian a Cima d’Oltro
1) Si attacca a destra del canale (ometto) affrontando
una paretina di 8 m (IV), si giunge ad una cengetta che si
percorre per ca. 20 m verso sin. (III), si supera un saltino
un po’ friabile (IV) indi si piega a sin facendo sosta in una
grottina a sin del diedro giallo (chiodo di sosta, 35 m).
2) Si sale il diedro giallo per circa 8 m (V) indi si piega a
sin per una rampa (III, sasso incastrato con cordino), si
raggiunge il canalone, lo si attraversa e si fa sosta a sin
su gradoni (50 m).
3) A sin del canalone si sale una fessura appoggiata e
liscia (IV) indi si sale il camino soprastante (IV+) con
uscita delicata a sin (V) e sempre leggermente a sin su
per paretine gradonate alla sosta su cengia (III, 50 m).
4) Percorrere la cengia verso destra ed affrontare la
placca levigata bianca (chiodo, IV+), uscire nel canale e
percorrerlo per ca. 25 m (IV, sosta su masso incastrato,
60 m).
5) Si esce a sin uscendo dal canale e per paretine,
lasciando a destra dei salti, si imbocca un canale
secondario (III). Su per facili gradoni (III) fin quasi sotto
un camino fessura che si impenna (sosta su spuntone
con cordino lasciato).
6) Si sale in diagonale a destra per placche sporche e
poco proteggibili (IV) e quindi sempre a sin del canalone
principale su per una fessura superficiale (IV, 50 m).
7) Dalla sosta su per diedrino (IV+) poi dapprima
leggermente a des e quindi decisamente a sin per rampa
ghiaiosa (III+, sosta su spuntone, 40 m).
8) In diagonale a sin per gradoni fino sul bordo di un
grande camino nero e viscido (IV, 40 m).
9) Tiro chiave. Dalla sosta a des a prendere una paretina
delicata, la si risale per ca. 10 m (V) giungendo ad una
cengia. Ci si sposta a sin alla base del diedro (chiodo),
su per il diedro per ca. 1 m (VII o A0, 2 chiodi, sosta su
esile cengetta, 30 m).
10) Dalla sosta pochi metri a destra oltre uno spigolo
che si risale (tiro ostico e friabile, IV+, sosta su cenge
detritiche, 50 m).
11) Su per facili gradoni (II e III) leggermente verso des
(50 m).
12) Verso sinistra su gradoni e placche friabili (II e III)
fino ad una grande grotta bagnata alla base di placche
lisce ed appoggiate (60 m).
13) Su per le placche (IV e IV-) spostandosi a des verso
un canale-camino inclinato. Lo si percorre fino a un
piccolo catino (sosta su spuntone, 40 m).
14) Ancora su per il canale camino tenednosi a sin
superando uno strapiombo con masso incastrato (IV+,
chiodo di sosta, 30 m).
15) Dal chiodo salire leggermente ed attraversare a sin
sotto uno strapiombo (buoni appigli, V). Salire dapprima
diritti e poi verso des per placche appoggiate (IV), si esce
su una sella lungo la cresta della via normale (30 m).

quindi non fare il solito “gnorri” solo perché stai scrivendo
tu questo articolo.
Va bene, ok. Ora facciamo, le persone serie. In verità siamo
qui per parlare di te, non tanto delle Chimere. Ho
seguito da vicino i tuoi passaggi, prima la tua trasferta
scozzese, poi le nuove realizzazioni in Civetta e quindi
sono qui per chiederti di queste esperienze. Innanzitutto
sei andato in Scozia.
Sono andato per lavoro, non per alpinismo. Poi, cosa vuoi,
ero lì e cosa facevo nel week end? Andavo a fare shopping?
Mi sono portato su tutto il materiale, ho iniziato
viaggiando e scalando da solo, poi ho cominciato a conoscere
qualche arrampicatore locale.
In che periodo sei stato?
Ho lavorato lì da settembre 2008 a maggio 2009, quindi
tutto l’inverno. Proprio la stagione migliore per il “misto
scozzese”.
Raccontaci, cos’è questo misto
scozzese?
Lo sai anche tu, ci sei stato 10
anni fa!
Vabbè, è sempre per i nostri lettori!
E poi serve sempre un altro
punto di vista. Se non altro per
le difficoltà che penso tu abbia
affrontato rispetto alle mie.
Come dicevi già tu, su ghiaccio
puro gli scozzesi non sono granché,
ho trovato qualche grado
facile. Però quando sono sul misto
sono fortissimi, anzi direi a
volte dei pazzi. Si sparano lunghezze
di roccia impiastricciata
di neve gelata e quindi abbastanza
inconsistente con poche
protezioni.
E tu? Ti sei adattato o hai fatto
da secondo?
Da secondo? Sia mai! Solo che
avevo sentito dire che loro non
usavano i chiodi e così mi sono
portato in Scozia solo nuts e
friends. Poi invece ho constatato
che li usano i chiodi, non
moltissimo ma li usano... non
li avevo e così son diventato il
mago del nut a contrasto!
le chimere
Alessandro sul Benn Eighe,
Torridon, Scozia

Consulente di vendita
Giampaolo Baliello
Cell. 349 6464025
37047 S. Bonifacio (VR) - Via Villabella, 12
Tel. 045 6131000 - Fax 045 6131866
giampaolo.baliello@l-automobile.com
www.l-automobile.com
30

Sportler - Il tuo specialista per la montagna
Padova | Via Verga 1 | 049 862537
Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico,
Innsbruck, Bludenz, Trento, Verona,
Rovigo, Portogruaro, Udine, Trieste, Calalzo
www.sportler.com

Condizioni particolari ai soci Cai
Negozi: 35133 PADOVA - Via Guido Reni, 144
Tel. 049 603636
35127 PADOVA - Via Piovese, 239
Tel. 049 8025313
35100 PADOVA - Via Buonarroti, 2
Tel. 049 8644711
35100 PADOVA - Via Manzoni, 33
Tel. 049 8751555 - Fax 0498750957
35030 CARTURA (PD) - Via Padova, 89
Tel. 049 9556288 - Fax 049 9559049
35020 MASERÀ (PD) - Via Conselvana, 42
Tel. 049 8861870
30020 ERACLEA (VE) - Via Delle Industrie, 9
Tel. 0421 234932 - Fax 0421 234937
30015 CHIOGGIA (VE) - Via Venturini, 2/A
Tel. 041 490402 - Fax 041 4967761
30014 CAVARZERE (VE) - Via Di Vittorio, 4
Tel. 0426 51602 - Fax 0426 51602
32100 BELLUNO - Via V. Veneto, 207
Tel. 0437 31420 - Fax 0437 931772
SU
OGNI
TERRENO
Sede: 35020 VILLATORA DI SAONARA PD - Z.A.
Via Liguria, 23 - Tel. 049 8790099 - Fax 049 8791372
info@frisiko.it