2010.12 catalogo_The State of the Art [ PDF ] - Andrea Pacanowski
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massimo Pastore<br />
Napoli, 1971<br />
Bianco - Cold Landscapes, 2009<br />
Il suo percorso artistico ha inizio sul finire degli anni ’90, prediligendo presto<br />
la fotografia come mezzo espressivo. Per anni ritrae persone nel suo atelier,<br />
realizzando progetti incentrati sullo studio del corpo umano e sull’espressione<br />
delle emozioni, creando relazioni che spesso assumono la forma di performance.<br />
L’esperienza di stampatore e l’uso del mezzo fotografico con pellicola lo<br />
vedono a cavallo di un cambiamento del quale rileva la grande potenzialità,<br />
con l’ingresso nei suoi lavori dei nuovi mezzi tecnologici e il lento tramontare<br />
della fotografia analogica, pur sempre presente nel suo portato estetico.<br />
Collabora a diversi progetti pubblicitari ed editoriali in Francia e in Italia, e<br />
pubblica le sue foto su varie riviste italiane, tra cui MAX, Corriere della Sera,<br />
La Repubblica, L’Espresso, Neues Deutschland, Die Junge Welt. È diplomato<br />
in fotografia presso I.E.A.O di Perugia, ed è fondatore con Antonio Maiorino<br />
di PrimoPiano HomePhotoGallery a Napoli e Berlino. La serie “Bianco Cold<br />
Lanscapes” è il terzo e ultimo capitolo di quella che lo stesso Pastore definisce<br />
una “Umana Trilogia”: un percorso iniziato nel 2000 con l’opera Monolithos in<br />
cui 40 stampe ai sali d’argento in bianco e nero mostrano la complessa sfera<br />
delle relazioni e de sentimenti umani. Prosegue quindi con l’opera .Org in cui<br />
protagonista del secondo capitolo è la sfera sessuale, terreno di gioco in cui il<br />
corpo è strumento di comunicazione tra persone. Bianco – Cold Landscapes,<br />
si avventura invece in quella sfera dell’invisibile mettendo in relazione la vita<br />
e la morte. Vive e lavora tra Napoli e Berlino.