PROVE MECCANICHE SU ACCIAI - Tecnotest
PROVE MECCANICHE SU ACCIAI - Tecnotest
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tecnotest<br />
macchine universali<br />
oleodinamiche “f 060/u - f 060”<br />
La struttura che contraddistingue la macchina è del tipo a colonne con<br />
telaio d’inversione, supportato dal martinetto idraulico mediante snodo<br />
sferico.<br />
La cella di carico elettronica è annegata nello stelo del martinetto.<br />
Questa architettura, riservata alle macchine universali di pregio, rende<br />
autoallineanti i dispositivi di applicazione della forza ed elimina pertanto<br />
le indesiderabili sollecitazioni trasversali ed i momenti flettenti connessi<br />
a provette non simmetriche o mal disposte.<br />
Considerata la classe del progetto, si è preferito ricavare direttamente<br />
nella traversa mobile le guide dei dispositivi di flessione, in modo da<br />
ridurre al minimo le operazioni di approntamento della macchina a tali<br />
prove; le guide e le slitte portarulli non sono pertanto accessori da istallare<br />
o togliere all'occorrenza, ma rimangono permanentemente sulla traversa.<br />
Questo comporta peraltro massicci dimensionamenti strutturali della<br />
traversa, tanto da consentire test a flessione con carichi fino alla massima<br />
potenzialità del martinetto.<br />
Le teste standard di trazione sono a forma chiusa, per limitarne le<br />
deformazioni sotto sforzo; l'azionamento dei cunei di serraggio è<br />
servoassistito da cilindretti idraulici a comando elettrico.<br />
La testa di trazione inferiore è traslabile elettricamente.<br />
Le macchine della serie “60” e “100” sono controllate in feed-back da<br />
computer, il dispositivo preposto alla regolazione è una servovalvola<br />
Moog, alimentata da una centrale idraulica con scambiatore di calore<br />
aria-olio e doppia pompa per le funzioni di bassa ed alta pressione.<br />
una serie di elettrovalvole consente di gestire le varie funzioni dal pannello<br />
comandi.<br />
I sensori montati di serie consistono in una cella di carico idonea a<br />
sopportare sollecitazioni dinamiche ed una riga ottica micrometrica per<br />
gli spostamenti.<br />
Il software provvede ad assumere come riferimento della retroazione<br />
l’uno o l’altro sensore conformemente alle fasi della prova.<br />
Il sistema di controllo, comando, processo e lettura sono raggruppate<br />
in un armadio comandi.<br />
La regolazione dei parametri sforzo/deformazione è automatica.<br />
Le misure di prova sono visualizzate in tempo reale e memorizzate<br />
automaticamente; al termine, i dati possono essere:<br />
• registrati per creare un archivio elettronico<br />
• stampati su carta<br />
• organizzati e visualizzati in grafico<br />
• trattati per la redazione dei certificati e dei relativi grafici<br />
Il programma software fornito a corredo riguarda le prove a trazione,<br />
compressione e flessione su metalli.<br />
Per le prove a trazione sono previsti tondi con diametri compresi tra<br />
5 e 50 mm, piatti da 3 a 40 mm (spessore) larghezza 60 mm. Con la<br />
macchina f 060 dotata delle opportune morse, anche trefoli di diametro<br />
0,5 e 0,6"; la velocità di incremento del carico in campo elastico è<br />
selezionabile tra 5 e 30 N/mm 2 /s.<br />
I risultati riguardano:<br />
• carico di snervamento inferiore o tensione di scostamento<br />
dalla proporzionalità<br />
• determinazione della resistenza a trazione<br />
• determinazione dell'allungamento percentuale a rottura<br />
• passaggio automatico dal controllo forza al<br />
• controllo deformazioNe nel momento dello snervamento<br />
macchine universali<br />
309<br />
4.1.1<br />
Per la prova a compressione sono accettati campioni<br />
di diametro compreso tra 16 e 30 mm; la velocità di<br />
incremento del carico è selezionabile tra 2 e 15 N/mm2/s.<br />
Capacità massima 600 kN.<br />
La prova può essere arrestata automaticamente al<br />
raggiungimento di una data percentuale di deformazione;<br />
i risultati riguardano la tensione di scostamento dalla<br />
proporzionalità.<br />
Per la prova a flessione la velocità di incremento del carico<br />
è selezionabile tra 0.1 e 5 N/mm2/s.<br />
La prova può essere arrestata al raggiungimento di una data<br />
freccia o di un dato carico; sono consentite ulteriori misure<br />
differite nel tempo a carico costante.