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NEWSLETTER6 - Tecnotest

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<strong>NEWSLETTER6</strong><br />

Modena, Aprile 2009<br />

Semplici & Convenienti<br />

ma soprattutto automatiche, le presse per prove su calcestruzzo<br />

Nell’ ottobre 2007 TECNOTEST diede inizio, con la sua prima<br />

News Letter, ad una forma di comunicazione, che è diventata<br />

ormai una consuetudine.<br />

Il tema di quel primo appuntamento con la nostra clientela, fu la<br />

presentazione della nuova tecnologia Silent & Cold Power, che<br />

trovò applicazione in una nuova linea di presse di alta gamma per<br />

prove su calcestruzzo.<br />

L’applicazione, come annunciato dalla nostra precedente News<br />

Letter, è stata da poco mutuata alle recentissime macchine per<br />

cementi.<br />

SC<br />

silent & cold power<br />

kp 200/a


Newsletter6<br />

Quale momento migliore per lanciare una sfida al mercato, offrendo la stessa raffinata tecnologia in una linea<br />

di prodotti volti alla semplicità ed alla convenienza!<br />

TECNOTEST è così riuscita, con la KP 200/A (per prove su cubetti 15 x 15) e la KP 200/L (per prove su<br />

cilindri 30 x 15 e 16 x 32), ad offrire un nuovo gruppo di macchine automatiche per calcestruzzo al costo di<br />

uno analogo a regolazione manuale, rispettando tutte le caratteristiche di stabilità strutturale e qualità della<br />

componentistica, vanto della propria produzione.<br />

Evitare “smanettamenti” significa non solo un approccio più amichevole con la prova, ma la sicurezza di<br />

ottemperare alla Norma, anche se l’operatore non ha particolare esperienza.<br />

La misura della resistenza di un calcestruzzo, si sa, è condizionata da diversi fattori aleatori, parte dipendenti<br />

dal confezionamento e dalla stagionatura del campione, parte dalle modalità di prova, e, non ultimi, dalla<br />

pressa utilizzata.<br />

Ogni deroga alla Norma porta, in genere, a resistenze più basse del valore effettivo, sempre che una<br />

calibrazione decisamente ottimistica non compensi i difetti<br />

Alcuni Produttori di calcestruzzo ritengono che a quell’incertezza tendenzialmente cautelativa sia oggi da<br />

preferirsi la misura della vera prestazione del materiale per poi stabilire a ragion veduta il margine che mette<br />

al riparo da problemi o contestazioni.<br />

Per quanto riguarda la velocità con cui la pressa incrementa il carico, la Norma prevede una forchetta molto<br />

ampia (tra 0.2 a 1.0 N/mm2/s) ma impone che durante la prova non ci si discosti più del 10% dal valore<br />

prescelto, come dire che non sono ammesse accelerazioni o decelerazioni sensibili e, men che meno,<br />

saltellamenti che finiscono per affaticare il materiale.<br />

E’ nostra convinzione che una macchina che segue da sé in retroazione quanto impostato su una tastiera<br />

rappresenti dunque un’ottima premessa.<br />

Per quanto riguarda la struttura, si è optato per un telaio rigido in tutte le direzioni; consci del fatto che<br />

ogni carenza in questo senso renda eccentrica la forza e dunque tenda a caricare di sguincio il provino,<br />

anticipandone la rottura.<br />

Grafico che evidenzia una rampa a gradiente costante


Newsletter6<br />

Le macchine con i montanti magri presentano sistematicamente<br />

questo difetto!<br />

Per quanto riguarda lo snodo sferico, abbiamo tenuto conto della<br />

necessità che esso possa adattarsi con facilità alla faccia del provino<br />

per poi bloccarsi definitivamente con l’incremento del carico, così da<br />

mantenere omogenea la pressione sul campione.<br />

Gli snodi, dotati di una lubrificazione permanente in bagno d’olio,<br />

evitano rotture asimmetriche e misurazioni di resistenza inferiori a<br />

quelle reali.<br />

Per quanto attiene il martinetto idraulico, la Norma non si pronuncia,<br />

ma l’esperienza insegna che una guida insufficiente dello stelo<br />

produce lo stesso problema dello snodo libero di oscillare, oltre ad<br />

incrementare gli attriti di scorrimento, che il sensore di pressione<br />

inevitabilmente avverte.<br />

In tal caso, il risultato del test può essere sottostimato o sovrastimato,<br />

tutto dipende da quale difetto prevale.<br />

Particolare della centralina


Newsletter6<br />

In sintesi, TECNOTEST, con la nuova gamma di macchine automatiche, ha voluto rispettare le<br />

caratteristiche che rendono buona una pressa per calcestruzzo: struttura grassa, snodo in bagno d’olio,<br />

rapporto altezza/diametro dello stelo maggiore di 1.<br />

A tutto ciò, che per l’ azienda rappresenta la tradizione, si sono aggiunte le prerogative del sistema Silent<br />

& Cold Power, eliminando ciò che non serve a chi esegue prove di routine, con degli apprezzabili risultati<br />

in termini di costo.<br />

Francamente, il risultato ci soddisfa, e venerdì 5 giugno saremo lieti di incontrarVi a Modena per valutare<br />

personalmente il nostro ultimo sforzo progettuale.<br />

41100 MODENA - Italy - Via Enrico De Nicola, 31<br />

Tel. 059 25.20.25 Fax 059 25.38.48<br />

www.tecnotest.it E-mail: tecnotest@tecnotest.it

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