Noi_di_Moriondo_n4.pdf - Comuni in Rete
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<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong><br />
accende la<br />
<strong>di</strong>alettica<br />
Ho ricevuto <strong>in</strong> questi gg come<br />
credo molti <strong>di</strong> Voi un opuscolo<br />
<strong>di</strong>stribuito dalla m<strong>in</strong>oranza ,<br />
mi fa piacere che l‟<strong>in</strong>iziativa<br />
lanciata da questa<br />
amm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> fare un<br />
giornal<strong>in</strong>o comunale come<br />
segno <strong>di</strong> trasparenza del<br />
comune verso il citta<strong>di</strong>no<br />
abbia fatto proseliti .<br />
Ricordo che avevo offerto uno<br />
spazio libero alla m<strong>in</strong>oranza<br />
sul giornal<strong>in</strong>o, ma loro<br />
avevano<br />
decl<strong>in</strong>ato l‟offerta, lo spazio è<br />
sempre a <strong>di</strong>sposizione .<br />
Accolgo comunque a nome <strong>di</strong><br />
tutta l‟amm<strong>in</strong>istrazione<br />
positivamente il fatto che la<br />
m<strong>in</strong>oranza<br />
abbia fatto un opuscolo , noi<br />
siamo per la pluralità delle<br />
voci e delle op<strong>in</strong>ioni ;<br />
r<strong>in</strong>graziamo la m<strong>in</strong>oranza per<br />
l‟<strong>in</strong>vito che ci rivolge <strong>di</strong><br />
spiegare meglio questi temi.<br />
Ho letto sull‟opuscolo alcuni<br />
appunti che mi riguardano<br />
personalmente citando alcune<br />
mie frasi , <strong>in</strong>vito tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />
a rileggersi gli articoili<br />
<strong>in</strong>tegrali sul piano regolatore<br />
Ve<strong>di</strong> e<strong>di</strong>zioni anno 2 n. 1 e<br />
anno 2 n. 2 <strong>di</strong>sponibili on l<strong>in</strong>e<br />
sul sito del comune pulsante<br />
<strong>in</strong>formazione , dato che<br />
estrapolare solo alcune frasi<br />
dall‟articolo <strong>in</strong>tero non rende<br />
bene il significato degli stessi<br />
e fa solo propaganda .<br />
Per quanto riguarda i temi<br />
citati : il Piano regolatore e la<br />
Scuola<br />
Il nostro s<strong>in</strong>daco Beppe<br />
Grande a nome <strong>di</strong> tutta<br />
l‟amm<strong>in</strong>istrazione spiegherà<br />
nelle pag<strong>in</strong>e seguenti sviluppi<br />
e dettagli sui due temi<br />
cercando <strong>di</strong> fare chiarezza <strong>in</strong><br />
modo limpido e preciso .<br />
Auguri e Buone Feste<br />
A Tutti ...<br />
Giacomo Cagnetta<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong><br />
Anno 2 - Numero 4<br />
– Dicembre 2010-<br />
Febbraio 2011<br />
Perio<strong>di</strong>co<br />
trimestrale<br />
Considerazioni e chiarimenti su quanto<br />
avanzato dal gruppo <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza nel loro<br />
opuscolo <strong>in</strong> circolazione <strong>in</strong> questi giorni nel<br />
paese:<br />
.<br />
Innanzitutto mi associo a quanto detto da Giacomo Cagnetta ossia nel felicitarmi che<br />
l‟uscita del nostro “ Giornal<strong>in</strong>o” ne abbia fatto nascere un altro, vivacizzando così la vita<br />
politica del nostro paese. Sono conv<strong>in</strong>to che tanto più vi è <strong>di</strong>scussione tanto più vi è<br />
trasparenza <strong>in</strong> una amm<strong>in</strong>istrazione e tutto ciò costituisce un merito alla nostra <strong>in</strong>iziativa <strong>di</strong><br />
rendere pubblico il nostro operato.<br />
Voglio dunque rispondere qui ai 2 punti <strong>in</strong><strong>di</strong>cati dalla M<strong>in</strong>oranza : Piano Regolatore e<br />
Scuola<br />
Il primo punto riguarda il Piano Regolatore Generale (che <strong>di</strong> seguito chiameremo PRG), <strong>in</strong><br />
questo momento è tutt‟altro che fermo, anzi è vivo e fervente nel suo iter burocratico; più<br />
precisamente si trova dal Luglio scorso negli uffici della Regione, ed è <strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> ulteriori<br />
<strong>in</strong>tegrazioni.<br />
Per fare chiarezza sull’argomento però occorre fare una breve cronistoria dell’<strong>in</strong>tero iter<br />
burocratico.<br />
Questo PRG nasce nel lontano 2002 , e fra varie vicende amm<strong>in</strong>istrative / burocratiche<br />
snodatesi attraverso gli anni successivi , si arriva f<strong>in</strong>o alla fase <strong>in</strong> cui entra <strong>in</strong> carica la nostra<br />
amm<strong>in</strong>istrazione: ossia l‟estate scorsa.<br />
Va subito detto che l‟uscente amm<strong>in</strong>istrazione, al momento del passaggio <strong>di</strong> testimone, non<br />
ci ha fornito alcuna <strong>in</strong>formazione su quelle che erano le varie problematiche relative<br />
all‟andamento Comunale e sulla situazione <strong>di</strong> fatto dei vari progetti e programmi <strong>in</strong> corso,<br />
nulla, assolutamente nulla neppure sul Piano Regolatore.<br />
Questo ha fatto sì che un certo periodo <strong>di</strong> tempo sia stato perso proprio per far luce<br />
sull‟<strong>in</strong>tera complicata vicenda <strong>di</strong> questo Piano regolatore.<br />
Superato questo primo momento, ci siamo scontrati con vari problemi procedurali, fra i<br />
quali quello <strong>di</strong> <strong>in</strong>congruenza con il piano <strong>di</strong> zonizzazione acustica (altro che “essere<br />
tranquillamente approvato dal Consiglio Comunale” come <strong>di</strong>ce la m<strong>in</strong>oranza al rigo 19 del<br />
loro opuscolo). Questa empasse è stata risolta solo parecchi mesi dopo dal professionista<br />
(per altro già <strong>in</strong>caricato dalla precedente amm<strong>in</strong>istrazione) che comunque ci ha portati al<br />
Consiglio Comunale per l‟approvazione alla f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> maggio 2010. Nel mese <strong>di</strong> Giugno vi è<br />
stata la pubblicazione del piano approvato per i canonici 30 giorni; così imme<strong>di</strong>atamente<br />
dopo, <strong>in</strong> Luglio, abbiam provveduto a raccogliere tutta la documentazione e <strong>in</strong>viare la stessa<br />
alla regione.<br />
Dunque se si tiene conto che tale piano vide la luce nell‟ormai lontano 2002 (quasi 9 anni<br />
fa) non compren<strong>di</strong>amo come si possa imputare a <strong>Noi</strong> responsabilità sulle lungagg<strong>in</strong>i<br />
burocratiche.<br />
Per quanto riguarda l‟area EVC (area verde <strong>di</strong> cornice) è esatto affermare (come fa<br />
l‟opuscolo al rigo 32 e 33) che è solo “una scelta dell‟attuale amm<strong>in</strong>istrazione” e <strong>di</strong> ciò ne<br />
siamo orgogliosi; generalmente le amm<strong>in</strong>istrazioni comunali cercano <strong>di</strong> avere <strong>in</strong>numerevoli<br />
possibilità e<strong>di</strong>ficatorie(spesso per accontentare clienti politici) senza tener conto del rispetto<br />
del territorio. Bene, noi ci stiamo muovendo <strong>in</strong> maniera opposta, cercando <strong>di</strong> salvaguardare<br />
il più possibile l‟identità del nostro territorio con particolare attenzione al‟aspetto<br />
paesaggistico, per cui riteniamo che la possibile e<strong>di</strong>ficazioni <strong>di</strong> capannoni seppur agricoli <strong>in</strong><br />
quella zona sarebbe una grave colpo all‟amenità del nostro paese.<br />
Questa area <strong>di</strong> protezione non bloccherà alcun futuro sviluppo, anzi, lo favorirà! Infatti, <strong>in</strong><br />
un prossimo futuro, proprio il fatto <strong>di</strong> aver preservato quella zona libera da altri <strong>in</strong>se<strong>di</strong>amenti<br />
produttivi potrà facilmente eventualmente favorire lì la zona <strong>di</strong> futura espansioni del paese,<br />
Và <strong>in</strong>oltre precisato che anche senza questa fascia <strong>di</strong> rispetto, si tratta comunque <strong>di</strong> area<br />
agricola dove non era prevista comunque alcuna possibilità <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione (ad eccezione<br />
delle aziende agricole). Segue pag. 2
Anno 2 - numero 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 2<br />
Si tenga conto <strong>in</strong>oltre che l‟<strong>in</strong>serimento <strong>di</strong> questa fascia <strong>di</strong> rispetto avviene <strong>in</strong> accoglimento alle <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni della “Regione”<br />
che nel febbraio del 2009 <strong>in</strong>viava al nostro comune precise l<strong>in</strong>ee guida sulla tutela del territorio.<br />
Tuttavia <strong>in</strong>serire ora tale EVC porterebbe via “troppo tempo” al nostro PRG, (<strong>in</strong>fatti occorrerebbe una nuova<br />
pubblicazione del Piano) per cui stiamo valutando <strong>di</strong> rimandare l’<strong>in</strong>serimento della suddetta fascia al momento <strong>in</strong><br />
cui il piano sarò approvato dalla Regione .<br />
Questo ci permetterà dunque <strong>di</strong> raggiungere l‟obiettivo f<strong>in</strong>ale senza ulteriori per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> tempo.<br />
Di certo non comprendo come mai, questo piano che è stato ampiamente esposto per l‟<strong>in</strong>tero mese del Giugno scorso,<br />
(<strong>in</strong>fatti abbiam tenuto aperto il Municipio anche nei giorni festivi per dare maggior pubblicità possibile) venga contestato<br />
solo ora , a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> parecchi mesi.<br />
Per quanto riguarda la Scuola già ho detto svariate volte quanto fossi contrario a quel Progetto e per quali ragioni, ma<br />
visto che è stato richiamato <strong>in</strong> causa torno ben volentieri ad esporle per l‟ennesima volta<br />
Dunque il primo punto è sicuramente l‟ubicazione, ossia il luogo prescelto per realizzare questa struttura: la scarpata<br />
sottostante il campetto sportivo!!!<br />
Trovo assurdo anche solo il pensare <strong>di</strong> realizzare lì una scuola, per i motivi <strong>di</strong> :<br />
scarsa sicurezza : si tratta <strong>di</strong> una zona a rischio frane <strong>in</strong>fatti solo qualche mese fa la strada che conduce a Castelnuovo<br />
e che scorre a pochissimi metri da quel luogo, era franata<br />
costi elevati: che sarebbero stati necessari per costruire <strong>in</strong> un declivio, <strong>in</strong>fatti un geologo da noi <strong>in</strong>caricato per la<br />
valutazioni necessarie parlava <strong>di</strong> una possibile palificazione della costruzione con conseguente notevole aumento del costi<br />
preventivati<br />
abbruttimento estetico <strong>di</strong> quella parte del paese. Accanto ad un Castello millenario e a<strong>di</strong>acente ad un e<strong>di</strong>ficio storico<br />
quella nuova opera avrebbe avuto un impatto architettonico negativo. Lascio ad ognuno <strong>di</strong> voi immag<strong>in</strong>are quale visione<br />
avremmo avuto se salendo da Castelnuovo , dopo il parco del castello con alberi secolari e da<strong>in</strong>i ci fossimo trovati quel<br />
nuovo e<strong>di</strong>ficio<br />
F<strong>in</strong>anziari : <strong>in</strong>fatti se consideriamo anche solo il costo ipotizzato <strong>di</strong> € 1.200.000,oo e con un contributo della Regione <strong>di</strong> €<br />
517.000,oo sarebbero rimasti quasi € 700.000,oo a carico del nostro Comune; Troppo per le nostre casse!!! Con questo<br />
debito non sarebbe più stato possibile realizzare alcuna opera nei decenni seguenti. Tuttavia il gruppo <strong>di</strong> m<strong>in</strong>oranza ci<br />
“svela” che sarebbero stati promessi “verbalmente” al nostro comune altri sol<strong>di</strong> per fronteggiare questo impegno<br />
economico. Ebbene a questo riguardo tre considerazioni : la prima è che nessuno ci ha messo a conoscenza <strong>di</strong> ciò, la<br />
seconda è che trovo ri<strong>di</strong>colo pensare che Istituti come la “Regione” possano promettere “verbalmente” del denaro; terzo<br />
che trovo ancor più ri<strong>di</strong>colo basarsi e fidarsi <strong>di</strong> vane promesse non scritte, anche perché poi, le persone che eventualmente<br />
avessero promesso tutto ciò sono state scalzate via dalla nuova amm<strong>in</strong>istrazione regionale che si è <strong>in</strong>se<strong>di</strong>ata a Marzo <strong>di</strong><br />
quest‟anno! Chiaramente oggi ai vari assessorati della Regione vi sono tutte persone <strong>di</strong>verse e con idee politiche e progetti<br />
<strong>di</strong>versi da chi li ha proceduti. Anzi che f<strong>in</strong>e avrebbero fatto le nostre casse se si fosse dato seguito alla realizzazione <strong>di</strong><br />
quelle scuole e non si fossero più trovate le persone con cui “verbalmente” (bah) ci si è presi degli accor<strong>di</strong> ? Chi si sarebbe<br />
fatto carico <strong>di</strong> questa ulteriore somma ? Personalmente penso che prima <strong>di</strong> assumere un impegno economico così gravoso<br />
i piani f<strong>in</strong>anziari vadano stu<strong>di</strong>ati attentamente a tavol<strong>in</strong>o e le coperture f<strong>in</strong>anziarie debbano essere tutte ben def<strong>in</strong>ite,<br />
certificate chiaramente e sottoscritte tra le parti .<br />
Prima <strong>di</strong> passare all‟ultima considerazione che ci ha <strong>in</strong>dotti ad abbandonare quell‟impresa vorrei fare una precisazione:<br />
personalmente non sono contrario <strong>in</strong> via generale alla realizzazione <strong>di</strong> nuove scuole, ma non certamente <strong>in</strong> quel luogo<br />
impervio, e purtroppo quel contributo era con<strong>di</strong>zionato a quel preciso progetto e nel medesimo sito. Ma passiamo ora<br />
all‟ultima ragione<br />
Inutilità dell’opera : alla data della comunicazione del contributo vi erano solo 29 alunni iscritti complessivamente nelle 5<br />
classi delle elementari. Ad<strong>di</strong>rittura una <strong>in</strong>tera classe contava 1 solo iscritto !!<br />
Bene , con numeri così scarsi <strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i e con un trend <strong>in</strong> cont<strong>in</strong>uo calo <strong>di</strong> iscritti che poneva la nostra scuola sotto<br />
m<strong>in</strong>accia <strong>di</strong> chiusura totale ( ricordo qui che la Legge Gelm<strong>in</strong>i prevede la chiusura delle scuole con un numero <strong>in</strong>feriore ai<br />
50 alunni) ritenevo assurdo pensare <strong>di</strong> realizzare un nuovo e<strong>di</strong>ficio scolastico, per contro trovavo (e trovo) molto più<br />
importante concentrarsi sulla Scuola <strong>in</strong>teso come <strong>di</strong>dattica, recuperando cre<strong>di</strong>bilità e con essa nuovi iscritti.<br />
Ecco dunque che , all‟<strong>in</strong>domani del nostro “ No” alla realizzazione <strong>di</strong> un nuovo e<strong>di</strong>ficio scolastico, ci siam subito tuffati nel<br />
lavoro a stretto gomito con la <strong>di</strong>rettrice del nostro circolo scolastico e con tutte le maestre,per rime<strong>di</strong>are a quelli che erano i<br />
veri problemi della nostra scuola, non certo l‟e<strong>di</strong>ficio <strong>in</strong> sé ma la penuria <strong>di</strong> alunni e una scarsa reputazione<br />
Ne è conseguito un impegno comune profuso <strong>in</strong> primis dalle <strong>in</strong>segnanti che con de<strong>di</strong>zione e passione stanno compiendo<br />
un ottimo lavoro, ma anche della nostra amm<strong>in</strong>istrazione che ha dato via al "nuovo corso" della scuola <strong>in</strong>tesa come<br />
contenuto, come qualità e quantità dell'istruzione.<br />
Oggi contribuiamo verso la scuola sia per le pulizie me<strong>di</strong>ante un impresa <strong>di</strong> pulizie sia partecipando economicamente alla<br />
spese per mantenere personale qualificato durante l'orario mensa. Ossia anziché lasciare (come succedeva prima) le<br />
maestre a seguire i bimbi durante il pranzo, abbiamo deciso <strong>di</strong> riservare alle <strong>in</strong>segnanti solo l'attività <strong>di</strong>dattica, mentre<br />
durante l'orario del pranzo sarà presente altro personale scolastico coa<strong>di</strong>uvato da alcuni volontari del paese che<br />
gentilmente si offrono per questo tipo <strong>di</strong> attività. Risultato: otteniamo 6 ore settimanali <strong>in</strong> più a <strong>di</strong>sposizione<br />
dell'<strong>in</strong>segnamento ( esempio pratico : se non avessimo fatto questo la maestra <strong>di</strong> Italiano avrebbe avuto contestualmente la<br />
Prima , la Qu<strong>in</strong>ta e la Quarta classe con conseguenze immag<strong>in</strong>abili per i nostri alunni).<br />
Così ora <strong>in</strong>vece una maestra avrà la Prima ed un'altra seguirà la Quarta e Qu<strong>in</strong>ta).<br />
Siamo riusciti ad ottenere ben 5 rientri pomeri<strong>di</strong>ani settimanali (tutti i giorni) con notevole grande como<strong>di</strong>tà per le mamme<br />
che lavorano; ci tengo a precisare che siamo l'unica scuola nella zona ad avere tutti i rientri pomeri<strong>di</strong>ani<br />
Ma non ci fermiamo qui: anche quest‟anno miglioreremo ed aumenteremo congiuntamente con l‟istituto scolastico, l‟offerta<br />
complessiva dei servizi : garantiremo il trasferimento degli scolari alla pisc<strong>in</strong>a col nostro pullm<strong>in</strong>o per un corso <strong>di</strong> nuoto,<br />
oltre a ciò forniremo alla scuola un corso <strong>in</strong>tegrativo <strong>di</strong> pittura grazie all‟<strong>in</strong>segnante d‟arte Federica Bert<strong>in</strong>o <strong>di</strong> Bausone la<br />
quale “donerà“ le sue preziose lezioni.. Segue pag. 3
Anno 2 - numero 4<br />
Messa <strong>in</strong> sicurezza<br />
dell’<strong>in</strong>crocio<br />
Bausone/Moncucco<br />
Uno dei punti della nostra campagna<br />
elettorale prevedeva la messa <strong>in</strong> sicurezza<br />
dell‟<strong>in</strong>crocio con Bausone/ Moncucco.<br />
Bene ora l‟iter della progettazione si<br />
è conclusa; avremmo volentieri già<br />
<strong>in</strong>iziato i lavori, ma chiaramente il freddo<br />
<strong>di</strong> questa stagione non consente un<br />
perfetto e duraturo <strong>in</strong>tervento ed aspettiamo<br />
dunque che il clima sia favorevole<br />
a tali lavori .<br />
L‟idea generale era quella <strong>di</strong> rallentare<br />
la velocità d‟<strong>in</strong>gresso nel paese<br />
(provenendo da Chieri), segnalare <strong>in</strong><br />
maniera evidente l‟<strong>in</strong>crocio provenendo<br />
da Moncucco ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e mettere <strong>in</strong> sicurezza<br />
il passaggio pedonale, il tutto unito<br />
ad un miglioramento estetico<br />
dell‟area.<br />
Siamo riusciti, a nostro avviso, ad<br />
ottenere tutto ciò ed il progetto è visibile<br />
e consultabile <strong>in</strong> Comune.<br />
Per como<strong>di</strong>tà riportiamo qui sotto una<br />
copia <strong>di</strong> tale progetto.<br />
Il progetto prevede <strong>di</strong> rialzare tutto<br />
l‟<strong>in</strong>crocio con un “dosso “ <strong>di</strong> circa 7 cm<br />
(massimo consentito dalla Prov<strong>in</strong>cia ), <strong>in</strong><br />
modo che che i veicoli siano costretti a<br />
rallentare la loro velocità sulla prov<strong>in</strong>ciale<br />
Chieri-Castelnuovo, <strong>in</strong>oltre <strong>in</strong> prossimità<br />
del dosso verranno collocate sui lati<br />
della strada<br />
Aspettiamo dunque la Primavera per<br />
partire con la cantierizzazione e i lavori.<br />
Beppe Grande<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 3<br />
Colgo qui l‟occasione per r<strong>in</strong>graziare pubblicamente Federica per questo suo gesto che denota <strong>di</strong>sponibilità e generosità<br />
verso la comunità. Ma torniamo alla scuola: <strong>in</strong> primavera <strong>in</strong>izieranno i lavori dei nuovi spogliatoi del campetto che<br />
permetterà <strong>di</strong> collegare la scuola <strong>di</strong>rettamente al campetto sportivo, questo consentirà <strong>di</strong> agevolare gli alunni nelle attività<br />
fisica soprattutto per la pallavolo.<br />
Oltre a ciò abbiam aderito ad un bando della Regione per un miglioramento “termico” dell‟<strong>in</strong>tero e<strong>di</strong>ficio scolastico (sia<br />
elementare sia asilo) che prevede sostituzione degli <strong>in</strong>fissi , della caldaia, risistemazione del tetto e soprattutto un<br />
isolamento termico che ci consentirà <strong>di</strong> abbattere i consumi energetici, e <strong>in</strong> questo caso la Regione contribuirà nella misura<br />
del 60%<br />
Un altro bando della Prov<strong>in</strong>cia a cui abbiamo aderito e che già ci è stato concesso, ci permetterà <strong>di</strong> <strong>in</strong>stallare un ascensore<br />
all‟<strong>in</strong>terno della scuola dell‟<strong>in</strong>fanzia.<br />
Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> possiamo <strong>di</strong>re che la cura sta dando i suoi frutti ed i risultati ci danno ragione, <strong>in</strong>fatti il numero degli alunni torna a<br />
crescere dopo anni <strong>di</strong> cont<strong>in</strong>ua emorragia e l'immag<strong>in</strong>e della scuola nel suo complesso è migliorata .<br />
Siamo molto sod<strong>di</strong>sfatti ma non ci accontentiamo; il nostro obiettivo f<strong>in</strong>ale è quello <strong>di</strong> riuscire a far delle scuole <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong>,<br />
una “Scuola d‟eccellenza”, una chicca , un vanto per il nostro paese. Questo è il nostro obiettivo f<strong>in</strong>ale e verso quel f<strong>in</strong>e<br />
tenderanno tutti i nostri sforzi<br />
Beppe Grande
Anno 2 - numero 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 4<br />
PIANO LOCALE GIOVANI (III puntata)<br />
Il nostro Comune , ritengo doveroso ricordare per chi non avesse seguito quest’attività che:<br />
1 - aderito al progetto Piano Locale Giovani , nell‟autunno del 2009<br />
2 - Tale progetto è f<strong>in</strong>anziato dalla prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Tor<strong>in</strong>o<br />
3- La scrivente ha rappresentato il Comune, partecipando al “Tavolo tecnico“ <strong>di</strong> lavoro e <strong>di</strong> confronto sulle politiche giova<br />
nili che si riunisce a Chieri (Ente capofila), <strong>in</strong>sieme ad altri <strong>Comuni</strong> del circondario.<br />
4 - Una cooperativa specializzata nel settore e precisamente la Cooperativa Animazione Valdocco – Comune <strong>di</strong> Chieri, si<br />
è occupata <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>nare le varie proposte ed eventi dei vari <strong>Comuni</strong>.<br />
5 - I <strong>Comuni</strong> che hanno aderito al Piano Locale Giovani nell’annualità 2009/2010 hanno scelto <strong>di</strong> promuovere attraverso<br />
e loro attività “La So che ci sono dei fedelissimi del Giornal<strong>in</strong>o <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong>, che avranno seguito quest’<strong>in</strong>iziativa f<strong>in</strong> dal<br />
pr<strong>in</strong>cipio, ma carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea”. Questo documento è stato sottoscritto e proclamato<br />
dai Presidenti <strong>di</strong> Parlamento europeo, Consiglio e Commissione <strong>in</strong> occasione del Consiglio europeo <strong>di</strong> Nizza il 7 <strong>di</strong>cem<br />
bre 2000.<br />
6 - Il progetto si è consolidato <strong>in</strong> <strong>in</strong>terventi che hanno appoggiato le <strong>in</strong>iziative <strong>di</strong> alcuni <strong>Comuni</strong> del circondario ad esempio<br />
a Pecetto si è svolto a giugno un Torneo <strong>di</strong> Calcetto per i <strong>di</strong>ritti umani e ogni giocatore aveva stampato un articolo della<br />
Carta sulla propria pettor<strong>in</strong>a, ad Andezeno <strong>in</strong>vece si è svolta una biciclettata che prevedeva delle tappe “rifocillanti “<br />
per il corpo ed anche <strong>di</strong> riflessione per l‟anima con la lettura <strong>di</strong> alcuni articoli dellla Carta dei Diritti con accompagnamento<br />
musicale. A P<strong>in</strong>o Tor<strong>in</strong>ese il 17 giugno si è svolto un “Conversatorio sui <strong>di</strong>ritti “ a cui parteciperanno relatori illustri<br />
e non.<br />
7 - Nel mese <strong>di</strong> giugno sono stati attivati vari laboratori (Dj, Street Art, Fonico, ra<strong>di</strong>ofonico), essendo il territorio molto vasto<br />
si è organizzato una partecipazione formata da gruppi <strong>di</strong> comuni: il Comune <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> ha <strong>in</strong><strong>di</strong>viduato quattro ragazzi<br />
che hanno avuto l‟opportunità <strong>di</strong> frequentare a titolo totalmente gratuito un vero corso da Dj che è stato <strong>di</strong>retto da<br />
un esperto del settore (Enrico Piva), la speranza è che le competenze acquisite possano poi essere donate anche alla<br />
collettività.<br />
8 - L’evento conclusivo della prima annualità si è attuato a Chieri il 20 giugno 2010 presso l’area Caselli.<br />
Per l‟annualità <strong>in</strong> corso 2010/2011 si sono svolti già due <strong>in</strong>contri al Tavolo del Piano Locale Giovani , la Prov<strong>in</strong>cia ha <strong>in</strong>vitato<br />
l‟Ente Capofila, cioè Chieri, a <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare un progetto che possa essere f<strong>in</strong>alizzato a all‟<strong>in</strong>serimento dei giovani nel mondo<br />
del lavoro, le proposte che si sono <strong>di</strong>battute sono molte , tra <strong>di</strong> esse la possibilità <strong>di</strong> un bando per accedere al microcre<strong>di</strong>to<br />
per aprire delle attività, <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare dei percorsi <strong>di</strong> formazione/ lavoro, eventualmente nell‟ambito culturale, il prossimo 9 <strong>di</strong>bembre<br />
2010 vi sarà l‟<strong>in</strong>contro decisivo per la scelta del percorso da attivare.<br />
Laura Delfitto<br />
W la Scuola<br />
Mi fa sempre piacere poter raccontare ciò che avviene nelle nostre scuole, ma vorrei scusarmi <strong>in</strong> anticipo con gli alunni, le<br />
<strong>in</strong>segnanti e gli operatori per eventuali omissioni : sono tante le piccole cose che si sono fatte <strong>in</strong>sieme da giugno <strong>in</strong> poi con la<br />
Direzione Didattica.<br />
SCUOLA DELL‟INFANZIA<br />
Innanzitutto si è riusciti a completare il servizio <strong>di</strong> “scodellamento parziale” alla Scuola dell‟Infanzia, che aveva creato qualche<br />
giustificata lamentela, <strong>in</strong>fatti vi è stata un‟adesione pressoché totale alla mensa scolastica (circa 30 alunni), e questo ha
Anno 2 - numero 4<br />
Segue da pag. 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 5<br />
creato qualche <strong>di</strong>fficoltà organizzativa. Le docenti e il personale scolastico hanno collaborato fattivamente con il Comune e la<br />
Direzione Didattica per trovare la soluzione migliore, questo <strong>in</strong> attesa del nuovo appalto del Servizio Mensa, <strong>in</strong>fatti ora i bamb<strong>in</strong>i<br />
ricevono il loro Primo piatto servito <strong>in</strong> tavola dalla Ditta preposta, <strong>in</strong>oltre per le ulteriori operazioni <strong>di</strong> assistenza vi sono le<br />
operatrici scolastiche e l‟educatrice <strong>in</strong><strong>di</strong>viduata dalla Direzione che contribuisce all‟assistenza. Le maestre, possono così<br />
svolgere appieno il loro essenziale compito educativo anche a tavola, perché a scuola oggi si impara anche a mangiare <strong>in</strong>sieme,<br />
nel rispetto delle regole <strong>di</strong> Convivenza Civille e dell‟ Educazione Alimentare.<br />
Sono stati restaurati con tutti i crismi, con la collaborazione tecnica del Vice S<strong>in</strong>daco e il lavoro del nostro impiegato Sig.<br />
Carlo i due giochi a molla del cortile antistante la Scuola dell‟Infanzia.<br />
Oltre alla t<strong>in</strong>teggiatura dei locali (effettuata ad agosto), si sta provvedendo a completare l‟ elenco <strong>di</strong> richieste fatte dall‟ASL<br />
TO5 per il miglioramento della sicurezza, saranno a breve posizionate le <strong>in</strong>ferriate al primo piano che mancavano e la loro<br />
assenza impe<strong>di</strong>va alle <strong>in</strong>segnanti <strong>di</strong> areare il locale <strong>in</strong> presenza dei bamb<strong>in</strong>i. Si stanno valutando la possibilità <strong>di</strong> <strong>in</strong>stallare un<br />
piccolo ascensore nello spazio scala per elim<strong>in</strong>are l‟unica barriera architettonica ancora presente all‟<strong>in</strong>terno della struttura,<br />
ciò attraverso la possibilità <strong>di</strong> accedere ai relativi f<strong>in</strong>anziamenti, <strong>in</strong>oltre sono stati elim<strong>in</strong>ati tutti i gancetti metallici; qualche<br />
lavoro è ancora da fare, nel frattempo si ambisce sempre alla seconda sezione , cioè un‟altra classe <strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i che permetterebbe<br />
<strong>di</strong> aumentare l‟organico dei docenti.<br />
SCUOLA PRIMARIA<br />
Per quanto concerne la nostra Scuola Elementare è da sottol<strong>in</strong>eare che il Progetto messo <strong>in</strong> atto con la Direzione sta funzionando,<br />
il Comune <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> sta <strong>in</strong>fatti contribuendo, come stanno facendo altri Enti Locali <strong>in</strong> tutta Italia al mantenimento<br />
dell‟Offerta Formativa della scuola, <strong>in</strong>fatti le maestre anziché utilizzare le 6 ore del tempo mensa nell‟assistenza , possono<br />
de<strong>di</strong>care queste ore alle attività <strong>di</strong>dattiche sdoppiando le pluriclassi. Il ruolo <strong>di</strong> assistenza è svolto con professionalità<br />
dall‟Educatrice Federica e dai nostri 5 volontari che non perdono mai un turno e garantiscono un valido contributo. A tal proposito<br />
vorrei chiarire che erroneamente sul “Corriere “ è stato usato il term<strong>in</strong>e “nonni”, ciò è <strong>in</strong>esatto <strong>in</strong>fatti la nostra volontaria<br />
Antonella (<strong>di</strong> cui non posso <strong>di</strong>re l‟età), ma che ha due figli <strong>di</strong> 14 e <strong>di</strong> 9 anni, è stata colta <strong>di</strong> sorpresa da numerose telefonate<br />
<strong>di</strong> amici e parenti lontani che le chiedevano:”Ma è vero che sei già <strong>di</strong>ventata nonna?” , questo fatto per sottol<strong>in</strong>eare che<br />
davvero, <strong>in</strong> un momento come quello cont<strong>in</strong>gente, si deve sottol<strong>in</strong>eare il senso civico che queste persone stanno <strong>di</strong>mostrando.<br />
Ci tengo a sottol<strong>in</strong>earlo perché <strong>di</strong> questi esempi è raro “fare” senza attendersi un tornaconto.<br />
Il programma <strong>di</strong> uscite <strong>di</strong>dattiche e laboratori è un po‟ meno ricco quest‟anno , ma le <strong>in</strong>segnanti hanno saputo scegliere<br />
mete culturali e formative importanti, senza ledere troppo il portafoglio dei genitori. Il 1/12 gli allievi delle classi IV e V hanno<br />
visitato la S<strong>in</strong>agoga <strong>di</strong> Tor<strong>in</strong>o, il 3/12 visita e laboratorio “geografico” al Museo della Montagna al Monte dei Cappucc<strong>in</strong>i, a<br />
gennaio le classi II e III andranno all‟Archivio <strong>di</strong> Stato a Tor<strong>in</strong>o, a febbraio tutti a Venasca alla “Fabbrica dei Suoni”, a giugno<br />
laboratorio”storia dei nonni” a Tor<strong>in</strong>o con la partecipazione <strong>di</strong> Bruno Gambarotta, varie le attività sportive previste tra cui anche<br />
una lezione <strong>di</strong> golf a Pecetto (gratuita).<br />
Vorrei ricordare che parte del materiale della mostra - La scuola “Ignazio Matta” <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Tor<strong>in</strong>ese – allestita presso<br />
i locali della Scuola Elementare durante i giorni della Sagra del Cavolo Liscio e curata dalla maestra e Dott.ssa Adriana (<strong>di</strong><br />
cui è stato anche pubblicato un libro), sarà esposto <strong>in</strong> occasione dei delle celebrazioni per i 150 anni dell‟Unità d‟Italia nella<br />
sede dell‟Archivio <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Tor<strong>in</strong>o, vi faremo poi sapere le date esatte.<br />
Vorrei ancora cogliere l‟occasione per r<strong>in</strong>graziare pubblicamente da parte <strong>di</strong> tutta la collettività l‟ex Dirigente Scolastico Liliana<br />
Viora per il suo operato e per averci offerto l‟opportunità della partecipazione all‟Inaugurazione dell‟anno scolastico<br />
2010/2011 al Quir<strong>in</strong>ale. Inoltre vorrei dare il benvenuto al nuovo Dirigente Scolastico del secondo Circolo Didattico Mario<br />
Gallo.<br />
Laura Delfitto
Anno 2 - numero 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 6<br />
Responsabile:<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong><br />
Giacomo Cagnetta<br />
tel. 3356583039<br />
E-mail:<br />
noi<strong>di</strong>moriondo@gmail.com<br />
Realizzazione:<br />
Giacomo Cagnetta<br />
Contributi:<br />
Giulio Aiassa,Concetta Aricò,Laura Delfitto,,<br />
Don Vico Cavallo,,Proloco,<br />
Stampato <strong>in</strong> proprio<br />
Piazza Vittorio Veneto 1<br />
10020 <strong>Moriondo</strong> Tor<strong>in</strong>ese<br />
Tel. 0119876137<br />
Fax 0119927742
Anno 2 - numero 4<br />
La Rubrica dello sport<br />
Siamo alla f<strong>in</strong>e dell‟anno e come al<br />
solito è tempo <strong>di</strong> consuntivi.<br />
Com<strong>in</strong>ciamo con il resoconto dei<br />
nostri ultimi due eventi.<br />
Il 17 ottobre si è svolta la seconda<br />
e<strong>di</strong>zione della cronoscalata agonistica<br />
su strada “<strong>Moriondo</strong> – C<strong>in</strong>zano”.<br />
Questa e<strong>di</strong>zione è stata <strong>di</strong>versa da<br />
quella dello scorso anno perché proposta<br />
<strong>di</strong> domenica e come gara <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale.<br />
Questa variante aveva lo scopo <strong>di</strong><br />
offrire più spettacolo e servire come<br />
verifica logistica.<br />
La scelta riferita alla prova <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale,<br />
cioè i ciclisti sono partiti uno alla<br />
volta no <strong>in</strong> gruppo come lo scorso anno,<br />
è stata positiva <strong>in</strong> quanto c‟erano<br />
spettatori lungo il percorso.<br />
Invece siamo stati penalizzati per la<br />
decisione <strong>di</strong> fare la gara <strong>di</strong> domenica<br />
poichè per questo <strong>di</strong>versi atleti non<br />
hanno partecipato.<br />
E‟ stato molto utile comunque fare<br />
queste verifiche che ci permettono <strong>di</strong><br />
trovare la migliore soluzione per il futuro<br />
delle nostre manifestazioni.<br />
In ogni caso, nonostante il maltempo<br />
ci perseguitasse da una settimana e<br />
che pure durante la gara piovesse,<br />
numerosi sono stati i ciclisti temerari a<br />
concludere la prova.<br />
Classifica generale:<br />
Donne<br />
1° Massaro Simona (GE) <strong>in</strong> 14’ 45”<br />
2° Bregolato Ivana (TO) <strong>in</strong> 16’ 52”<br />
3° Bor<strong>di</strong> Elisabetta (TO) <strong>in</strong> 17’ 25”<br />
Uom<strong>in</strong>i<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 7<br />
1° Codebò Giampaolo (GE) <strong>in</strong> 12’ 19”<br />
2° Piacenza Maurizio (TO) <strong>in</strong> 12’ 26”<br />
3° Benatelli Roberto (TO) <strong>in</strong> 12’ 49”<br />
4° Cardaci Nicola (TO) <strong>in</strong> 12’ 56”<br />
5° Desch<strong>in</strong>o Franco (TO) <strong>in</strong> 13’ 05”<br />
Il portacolori della Tartaruga Turbo<br />
Bike Bertagna Andrea si è classificato<br />
10° assoluto <strong>in</strong> 13’ 52”<br />
Ciclocross<br />
Il 31 ottobre avevamo <strong>in</strong> programma<br />
la prima gara <strong>di</strong> ciclocross che al suo<br />
battesimo ha avuto acqua e fango <strong>in</strong><br />
abbondanza.<br />
E‟ risultato troppo anche per i ciclocrossisti<br />
che è risaputo amano sia il<br />
fango che il freddo.<br />
<strong>Noi</strong> sportivi praticanti sappiamo<br />
(soprattutto) perdere, fa parte del gioco,<br />
ma quando la malasorte si accanisce<br />
contro <strong>di</strong> noi come quest‟anno lo<br />
sforzo da fare per riprendersi è veramente<br />
tanto.<br />
La gara era alla prima e<strong>di</strong>zione perciò<br />
sconosciuta per questo da mesi<br />
facevamo pubblicità mirata <strong>in</strong> ogni<br />
negozio specializzato, associazioni<br />
ciclistiche ecc. Abbiamo lavorato molto<br />
per trovare, provare, tracciare e picchettare<br />
il percorso.<br />
Abbiamo oltre al lavoro, speso denaro<br />
per poi alla f<strong>in</strong>e vedere i nostri sforzi<br />
vanificati dal maltempo.<br />
Il via è stato dato regolarmente però<br />
limitando la “gara” a tre giri soltanto.<br />
Malasorte anche per un partecipante<br />
che ha rotto il cambio a metà del primo<br />
giro.<br />
Quando si <strong>di</strong>ce sfiga……<br />
L‟importante è non demoralizzarsi si<br />
sa che ogni cosa nuova presenta <strong>di</strong>fficoltà<br />
e conti non sempre piacevoli.<br />
La passione per quello che facciamo<br />
ed il ciclismo è talmente grande che<br />
non ci demoralizziamo per un <strong>in</strong>successo<br />
e cont<strong>in</strong>ueremo a lavorare per<br />
raggiungere i nostri obiettivi.<br />
R<strong>in</strong>graziamo ancora tutti coloro<br />
che ci hanno aiutato e concesso<br />
<strong>di</strong> transitare con le bici sui loro<br />
terreni.<br />
Ora stiamo preparando il calendario<br />
del 2011 che riproporrà gli stessi eventi<br />
con <strong>di</strong>verse strategie mirate ad ottenere<br />
ovviamente risultati migliori.<br />
Il primo evento già def<strong>in</strong>ito è la seconda<br />
e<strong>di</strong>zione della “Randonnée Monferrato<br />
Langhe” <strong>di</strong> 200 km che è<br />
stata <strong>in</strong>serita nel calendario della ARI<br />
Audax Italia per il 20 marzo 2011.<br />
La nostra randonnée e <strong>di</strong> fatto abilitata<br />
a rilasciare l‟omologazione, per<br />
l‟iscrizione alla Parigi – Brest – Parigi,<br />
a tutti i partecipanti.<br />
Questa occasione ci dovrebbe portare<br />
molte adesioni. In questi giorni stiamo<br />
vedendo già le prime iscrizioni sul sito<br />
dell‟Audax Italia.<br />
Proseguono <strong>in</strong>tanto le trattative anche<br />
per la cronoscalata che dovrebbe far<br />
parte del campionato prov<strong>in</strong>ciale e<br />
della gara <strong>di</strong> ciclocross che potrebbe<br />
far parte del Trofeo Michel<strong>in</strong>.<br />
Nel prossimo numero speriamo <strong>di</strong><br />
potervi dare la conferma all‟anticipo<br />
del programma predetto ed <strong>in</strong> conclusione<br />
per le prossime ricorrenze auguriamo<br />
a tutti<br />
Tra pochi giorni entrerà <strong>in</strong> funzione il<br />
nostro nuovo sito su <strong>in</strong>ternet dove si<br />
potrà reperire <strong>in</strong>formazioni aggiornate<br />
sulla nostra attività sportiva.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo anche che sono aperte le<br />
iscrizioni per il tesseramento 2011 per<br />
tutte le attività relative al ciclismo.<br />
Giulio Aiassa
Anno 2 - numero 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 8<br />
ESAME VIII SAGRA DEL CAVOLO: Promossa con lode !<br />
Anche quest‟anno la Pro Loco <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> ha superato brillantemente il test<br />
dell‟VIII Sagra del Cavolo!... Grazie soprattutto al costante impegno nel corso<br />
della manifestazione, che si è svolta nelle giornate del 15-16-17-18 ottobre, dei<br />
volontari e collaboratori accorsi numerosi ad offrire il proprio aiuto per la buona<br />
riuscita della festa. Nonostante il maltempo ci abbia un po‟ penalizzati, la sagra<br />
ha dato come sempre buoni risultati: dalle 45 bancarelle dell‟anno passato, il<br />
numero è salito a 67, si sono venduti circa 1000 porzioni <strong>di</strong> frittelle e un enorme<br />
quantità <strong>di</strong> cavoli.<br />
Il programma anche quest‟anno si e‟ rivelato ricco e pieno <strong>di</strong> sorprese: la<br />
festa ha avuto <strong>in</strong>izio con una serata all‟<strong>in</strong>segna dei balli country con il Cowboy‟s<br />
country School, a cui si sono susseguite tre serate <strong>di</strong> ballo liscio animate dalle<br />
orchestre “Ivana e aria <strong>di</strong>j nostr pais”, i “Liscio Simpatia” per concludere con<br />
l‟esuberante “Luigi Gallia”. I Drum Theatre hanno <strong>in</strong>trattenuto i più piccoli per<br />
l‟<strong>in</strong>tera giornata <strong>di</strong> sabato con il melo<strong>di</strong>oso ritmo delle percussioni. La giornata<br />
<strong>di</strong> domenica ha visto protagonista la Pro Loco <strong>di</strong> Margarita, un comune del cuneese<br />
che come noi de<strong>di</strong>ca al cavolo una sagra la quarta domenica <strong>di</strong> ottobre.<br />
Proprio questo è stato l‟evento chiave <strong>di</strong> questa VIII Sagra del Cavolo durante<br />
la quale le due pro loco hanno stretto un patto <strong>di</strong> amicizia nel nome del cavolo<br />
con uno scambio <strong>di</strong> pergamene firmate da presidenti delle rispettive pro loco e<br />
autorità.<br />
L‟obiettivo che ci si è posti <strong>di</strong> raggiungere con quest‟amicizia “del cavolo” non è solo quello <strong>di</strong> mettere a confronto i rispettivi<br />
mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> organizzare le manifestazioni, <strong>di</strong> collaborare e scambiarsi ricette a base <strong>di</strong> cavolo ma anche <strong>di</strong> far conoscere e promuovere<br />
il territorio <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> nel basso Piemonte. Non si esclude <strong>in</strong> un futuro la possibilità <strong>di</strong> mettere <strong>in</strong> campo <strong>in</strong>iziative<br />
che possano co<strong>in</strong>volgere i giovani <strong>di</strong> entrambi i paesi.<br />
Testimonial pr<strong>in</strong>cipale <strong>di</strong> questo evento è stato il Professor Meluzzi, <strong>in</strong>vitato dall‟amm<strong>in</strong>istrazione comunale, a <strong>in</strong>trattenere<br />
sulle proprietà e virtù del cavolo. La pioggia <strong>di</strong>scont<strong>in</strong>ua non ha comunque ostacolato lo svolgimento del programma previsto<br />
per la domenica: l‟esposizione delle moto storiche a cura del Moto Club del Vecchio Piemonte <strong>di</strong> Carignano, presenti f<strong>in</strong> dal<br />
matt<strong>in</strong>o sulla piazza Vittorio Veneto, e lo spettacolo folkloristico, svoltosi nel pomeriggio, da “Le Fisarmoniche del Monviso”.<br />
La giornata <strong>di</strong> domenica è stata <strong>in</strong>oltre caratterizzata dall‟esposizione <strong>di</strong> bancarelle, accorse nel nostro piccolo paese per il<br />
tra<strong>di</strong>zionale mercat<strong>in</strong>o dei prodotti agricoli e dell‟artigianato che quest‟anno è stato allargato anche agli espositori <strong>di</strong> antiquariato<br />
per offrire una maggiore <strong>di</strong>versità <strong>di</strong> prodotti .<br />
Tra le bancarelle non è mancata quella della Pro Loco capitana da Franco Pozzo che ha saputo mettere <strong>in</strong> ven<strong>di</strong>ta<br />
quest‟ortaggio <strong>di</strong> ottima qualità. Chi veniva a comprare “un cavolo” non poteva non essere <strong>in</strong>curiosito dal profumo delle deliziose<br />
frittelle <strong>di</strong> cavolo cotte <strong>in</strong> <strong>di</strong>retta dalle cuoche e vendute al pubblico e dalla “torta <strong>di</strong> cavolo” <strong>in</strong>serita nel menù della festa<br />
e cotta <strong>in</strong> base alla ricetta messa a punto da Susanna Argiolas. Un successo <strong>di</strong> pubblico è stato raccolto anche dalle mostre<br />
offerte dai pittori Guerr<strong>in</strong>o Zago e sua figlia Tiziana, nonché quella della Prof.ssa Catalano, che ha allestito nella scuola elementare<br />
la storia della scuola “Ignazio Matta” dalla sua fondazione f<strong>in</strong>o al secondo dopoguerra e la presentazione del rispettivo<br />
libro.<br />
Due volti nuovi sono apparsi domenica sera per rivestire i panni del Bel Coje e Bela Cojera, <strong>in</strong>terpretati da Rosanna Brange<br />
e Rodolfo Scarpelli, con già un primo <strong>in</strong>carico <strong>in</strong> agenda. Insieme ai membri della pro loco e al s<strong>in</strong>daco, anche le maschere<br />
sono state protagoniste durante i festeggiamenti della VI Sagra del Cavolo che si sono svolti a Margarita domenica 24 ottobre.<br />
Un enorme successo è stato riscontrato anche nello stand gastronomico per il numero <strong>di</strong> persone accorse ad assaporare i<br />
semplici ma prelibati piatti a base <strong>di</strong> cavolo: un numero che <strong>di</strong> anno <strong>in</strong> anno <strong>di</strong>venta sempre più crescente soprattutto grazie<br />
anche alla nascita del nostro sito <strong>in</strong>ternet contenente le pag<strong>in</strong>e dettagliate del programma. Il sito, aggiornato quoti<strong>di</strong>anamente<br />
dal Dott. Roz, ha avuto un grande successo: dal 10 maggio al 28 novembre 2010, ben 985 visitatori hanno effettuato 1846<br />
visite e hanno guardato <strong>in</strong> me<strong>di</strong>a 4 pag<strong>in</strong>e ognuno. Le visite sono venute da persone residenti <strong>in</strong> ben 24 paesi <strong>in</strong> quattro cont<strong>in</strong>enti.<br />
I visitatori italiani risiedono <strong>in</strong> ben 78 agglomerazioni <strong>di</strong>verse, sparse <strong>in</strong> tutt‟Italia. Le pag<strong>in</strong>e più visitate sono state<br />
quelle della festa della musica con 705 visite, della Sagra del cavolo liscio 2010 (630 visite), la meteo (243 visite).<br />
La pag<strong>in</strong>a che presenta tre libri su <strong>Moriondo</strong> ha avuto ben 130 visite. Invece la pag<strong>in</strong>a della Pro Loco su Facebook, contenente<br />
<strong>in</strong>formazioni sulle attività delle Pro Loco e sugli aggiornamenti del sito, ha attualmente 88 amici che ricevono regolarmente<br />
le <strong>in</strong>formazioni sulle nostre attività. Ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e la Pro Loco ha anche aperto un conto e-mail che riceve, tra gli altri, un<br />
numero crescente <strong>di</strong> proposte da gruppi musicali, gruppi teatrali e <strong>di</strong> spettacoli per bamb<strong>in</strong>i da <strong>in</strong>serire negli futuri.<br />
Ultima grande novità <strong>di</strong> quest‟anno sono state le telecamere <strong>di</strong> Prima Antenna, capeggiate da Fabrizio Mol<strong>in</strong>o, che sono<br />
rimaste con noi per l‟<strong>in</strong>tera giornata <strong>di</strong> domenica e hanno realizzato un reportage sui <strong>di</strong>versi aspetti della manifestazione:<br />
dalla preparazione delle pietanze nella cuc<strong>in</strong>a della pro loco, all‟<strong>in</strong>tervista con gli espositori e visitatori. La trasmissione è andata<br />
<strong>in</strong> onda il 4 novembre e replicata il 6 novembre.
Anno 2 - numero 4<br />
(Segue da pag.8) Esame VIII Sagra del Cavolo: Promossa con Lode!<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 9<br />
In conclusione alcuni r<strong>in</strong>graziamenti sono d‟obbligo: all‟amm<strong>in</strong>istrazione comunale nella persona del s<strong>in</strong>daco Beppe Grande<br />
ma soprattutto ai membri della Pro Loco e ai suoi soci, vero motore tra<strong>in</strong>ante <strong>di</strong> tutta l'organizzazione; un grazie <strong>di</strong> cuore<br />
va alle cuoche che tanto si sono pro<strong>di</strong>gate per la preparazione dei Pes ad coj, i caponet e le frittelle e a tutti quei volontari,<br />
giovani e meno giovani, che prima, durante e dopo la manifestazione si sono impegnati a montare e smontare il pa<strong>di</strong>glione, a<br />
portare tavoli, se<strong>di</strong>e e tutto l‟occorrente necessario, a pulire e a servire ai tavoli. Senza l'aiuto <strong>di</strong> tutti voi, <strong>Moriondo</strong> non<br />
avrebbe potuto farcela!!!!!! Un r<strong>in</strong>graziamento particolare va a Franco e Enrico (Ricu) per l’impegno e la costanza nella<br />
coltivazione e nella cura dei nostri amati cavoli, senza i quali non sarebbe possibile realizzare ogni anno la sagra.<br />
Vi ricor<strong>di</strong>amo che il lunedì sera la nostra sede è aperta a tutti, ma potete anche scriverci all'<strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica<br />
prolocomoriondotse@libero.iti, <strong>in</strong>viandoci nuove proposte o suggerimenti per il futuro e vi <strong>in</strong>vitiamo anche a consultare i nostri<br />
siti <strong>in</strong>ternet www.prolocomotiondotse.eu; facebook: Pro Loco <strong>Moriondo</strong> Tor<strong>in</strong>ese per essere sempre aggiornati sugli eventi<br />
della pro loco.<br />
Si ricorda che il tesseramento 2011 sarà attivo a partire dal mese <strong>di</strong> gennaio.<br />
Il presidente e tutto il <strong>di</strong>rettivo coglie l'occasione per augurarvi un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.<br />
Arrivederci al prossimo numero ….<br />
Dott.ssa FASANO<br />
tel 3381991031<br />
Lunedì 14.00-16.00<br />
Buttigliera<br />
Martedì 8.00-10.00 Buttigliera<br />
12.00-13.45 <strong>Moriondo</strong><br />
Dott.ssa PARISI<br />
tel 3471433189<br />
9.00-12.00 <strong>Moriondo</strong><br />
14.00-16.00 Buttigliera<br />
9.00-11.00<br />
<strong>Moriondo</strong><br />
Dott.ssa ANDRIANI<br />
Mercoledì 8.00-10.00 Buttigliera 9.00-11.00 Buttigliera 15.00-16.00 <strong>Moriondo</strong><br />
Giovedì 16.00-19.00 Buttigliera 9.00-11.00<br />
<strong>Moriondo</strong><br />
Venerdì 8.30-10.00 <strong>Moriondo</strong><br />
10.30-12.30 Buttigliera<br />
Farmacia Aricò<br />
Via Ignazio Matta 1<br />
10020 <strong>Moriondo</strong><br />
tel. 011 9876147<br />
14.00-16.00 Buttigliera<br />
Sab 9.00-11.00 Buttigliera<br />
lun mar mer gio ven sab<br />
8.30-12.30<br />
15.30-19.30<br />
Gli orari aggiornati Dei me<strong>di</strong>ci<br />
8.30-12.30<br />
15.30-19.30<br />
8.30-12.30<br />
15.30-19.30<br />
8.30-12.30<br />
chiuso pm<br />
8.30-12.30<br />
15.30-19.30<br />
8.30-12.30<br />
chiuso pm<br />
Il Direttivo
Anno 2 - numero 4<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 10<br />
A causa dell'allungamento della vita me<strong>di</strong>a nei Paesi Occiden-<br />
Occidentali, molte patologie che prima avevano poca rilevanza ,<br />
sono <strong>di</strong>ventate oggetto <strong>di</strong> grande <strong>in</strong>teresse.<br />
Tra queste troviamo ai primissimi posti l'osteoporosi .<br />
Essa comporta costi personali ed economici molto alti ed e'<br />
causa <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilita' uguale o ad<strong>di</strong>rittura maggiore <strong>di</strong> molte malattie<br />
croniche , quali l'artride reumatoide o l'asma e la maggior<br />
parte dei tumori e nelle donne oltre i 45 anni, e' all'orig<strong>in</strong>e <strong>di</strong> un<br />
maggior numero <strong>di</strong> giorni <strong>di</strong> ospedalizzazione rispetto al <strong>di</strong>abete<br />
, all'<strong>in</strong>farto del miocar<strong>di</strong>o e al cancro della mammella.<br />
La lotta all'osteoporosi richiede ancora un forte impegno<br />
,<strong>in</strong><strong>di</strong>rizzato sopratutto a <strong>in</strong>crementare la <strong>di</strong>ffusione e<br />
l'accessibilita' dell'<strong>in</strong>formazione sulla malattia e sulle conseguenze<br />
<strong>in</strong> term<strong>in</strong>i <strong>di</strong> compromissione funzionale e <strong>di</strong> riduzione<br />
della qualita' <strong>di</strong> vita ,sui fattori pre<strong>di</strong>sponenti e sulle misure <strong>di</strong><br />
prevenzione ,sulle opportunita' <strong>di</strong> cura .<br />
Ma che cos'e' l'osteoporosi dal punto <strong>di</strong> vista scientifico.<br />
E' un rarefazione del tessuto osseo dovuto ad un'alterazione<br />
del metabolismo fosfo-calcico.<br />
In con<strong>di</strong>zioni normali ,il tessuto osseo e' soggetto ad un processo <strong>di</strong> rimodellamento, ad un ciclo cont<strong>in</strong>uo dove c'e' un rapporto<br />
bilanciato, tra riassorbimento da parte degli osteoblasti del tessuto preformato e la neoformazione, <strong>in</strong> modo che le ossa<br />
per forma e consistenza sopport<strong>in</strong>o il peso del corpo e i sui movimenti.<br />
In questo turnover giocano <strong>di</strong>versi fattori : ormonali,nutrizionali e <strong>di</strong> movimento<br />
Un ruolo importante e' costituito dai cosiddetti fattori ormonali che regolano la formazione dell'osso nelle varie fasi della vita.<br />
Gli estrogeni si legano tramite specifici recettori agli osteoblasti e ne <strong>in</strong>fluenzano <strong>di</strong>rettamente l'attivita'. Nelle donne <strong>in</strong> particolare<br />
,il calo <strong>di</strong> estrogeni conseguente alla menopausa ,comporta un aumento del tasso <strong>di</strong> riassorbimento che si aggiunge al<br />
fisiologico rallentamento della formazione <strong>di</strong> nuovo tessuto osseo dovuto all'eta'(osteoporosi primaria).<br />
Il paratormone ormone prodotto dalle paratiroi<strong>di</strong> piccole ghiandole poste vic<strong>in</strong>o alla tiroide,regola il metabolismo del calcio<br />
,<strong>di</strong> cui controlla l'assorbimento a livello <strong>in</strong>test<strong>in</strong>ale ,l'escrezione a livello renale e la mobilizzazione a livello <strong>di</strong> tessuto osseo.<br />
Altri fattori sono quelli genetici,costituzionali,metabolici,endocr<strong>in</strong>i,l'apporto <strong>di</strong> calcio e vitam<strong>in</strong>a D il grado <strong>di</strong> esposizione alla<br />
luce ,la quantita' e il tipo <strong>di</strong> attivita' fisica.<br />
Spesso la riduzione <strong>di</strong> massa progre<strong>di</strong>sce <strong>in</strong> maniera as<strong>in</strong>tomatica, rendendosi manifesta solo <strong>in</strong> occasione della prima<br />
frattura da fragilita' a livello <strong>di</strong> vertebre e caratterizzata da segnali sfumati ( vaghi dolori dorsali o lombari,impercettibili riduzioni<br />
<strong>di</strong> statura, graduali alterazioni della curvatura della colonna) tanto da sfuggire per lungo tempo alla <strong>di</strong>agnosi.<br />
L'osteoporosi e' una malattia tipica dell'eta' avanzata, ma la sua prevenzione puo' <strong>in</strong>com<strong>in</strong>ciare presto.Per tutto il periodo<br />
dell'accrescimento occorre garantire ai bamb<strong>in</strong>i un'alimentazione equilibrata,con un corretto apporto calorico e nutrizionale e<br />
<strong>in</strong> particolare un adeguato apporto <strong>di</strong> calcio ,una sufficiente <strong>di</strong>sponibilita' <strong>di</strong> vit D, attraverso adeguata esposizionealla luce<br />
solare ,o, <strong>in</strong> caso <strong>di</strong> carenza, attraverso supplementi e un congruo livello <strong>di</strong> attivita' fisica.<br />
Nell'adolescenza bisogna educare contro il fumo della sigaretta e il consumo <strong>di</strong> bevande alcoliche<br />
Tra tutte le raccomandazioni merita particolare attenzione l'attivita' fisica.<br />
L'esercizio fisico attraverso il carico ,la trazione e il movimento, stimola il metabolismo del tessuto osseo.<br />
L'attivita' motoria e' essenziale anche nelle fasi successive della vita e pers<strong>in</strong>o dopo la comparsa delle prime alterazioni<br />
osteoporotiche.<br />
In eta' avanzata ,un'adeguata attivita' puo' prevenire le fratture <strong>di</strong> natura osteoporotica <strong>in</strong> due mo<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>rettamente ,con il miglioramento dello stato <strong>di</strong> conservazione della massa ossea e <strong>in</strong><strong>di</strong>rettamente con l'ottimizzazione<br />
della postura , dell'equilibrio e del tono muscolare ,che rende meno probabili le cadute.<br />
In presenza <strong>di</strong> osteoporosi va ovviamente valutato con attenzione l'impatto dei <strong>di</strong>versi movimenti sui segmenti scheletrici<br />
piu' a rischio.<br />
Anche per quanto riguardo le altre misure preventive , le raccomandazioni per l'eta' adulta sono il consumo <strong>di</strong> alimenti a<br />
base <strong>di</strong> calcio e vit D ;evitare <strong>di</strong> assumere molte fibre vegetali e caffe<strong>in</strong>a ,che riducono l'assorbimento <strong>di</strong> calcio a livello renale.<br />
Il fumo <strong>di</strong> sigarette <strong>in</strong>ibisce l'assorbimento <strong>di</strong> calcio ed e' tossico per le cellule ossee e riduce la produzione <strong>di</strong> estrogeni<br />
nelle donne <strong>in</strong> eta' fertile ; il consumo <strong>di</strong> alcol <strong>in</strong>terferisce sia con l'assorbimento <strong>di</strong> calcio ,sia con la s<strong>in</strong>tesi del tessuto osseo.<br />
Al giusto stile <strong>di</strong> vita si affianca nei casi <strong>di</strong> osteoporosi <strong>di</strong>agnosticata , una terapia farmacologica, che freni il piu' possibile la<br />
per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> massa ossea e riduca il rischio <strong>di</strong> fratture.<br />
Ci sono <strong>in</strong> commercio due categorie pr<strong>in</strong>cipali <strong>di</strong> trattamenti : i farmaci che ostacolano il riassorbimento dell'osso e quelli<br />
che stimolano la nuova produzione <strong>di</strong> tessuto .<br />
Il primo gruppo comprende i farmaci antiriassorbitivi:<br />
L’ Osteoporosi<br />
1-bifosfonati(alendronato,etidronato,risedronato);<br />
2 - serm o modulatori selettivi dei recettori per gli estrogeni(roloxifene<br />
- terapia ormonale sostitutiva per la menopausa(estrogeni o estrogeni + progest<strong>in</strong>ici)
Anno 2 - numero 4<br />
Sì! Vengo via…perché:<br />
alla mia età è giusto e forse anche<br />
meritato il riposo, o no?<br />
Ma non vengo via perché nelle case<br />
(dette <strong>di</strong> “riposo”) non si ride più.<br />
Magari però vengo via perché a ben<br />
pensarci anche a <strong>Moriondo</strong> si sorride<br />
così poco tra la gente!<br />
Macchè: non vengo via perché mi<br />
perderei il sorriso <strong>di</strong> Marta, <strong>di</strong> Albi, <strong>di</strong><br />
Tea, <strong>di</strong> Gabriella, Ros<strong>in</strong>a..e così via.<br />
Sì vengo via perché c‟è chi pensa<br />
che rimango per <strong>in</strong>teressi particolari.<br />
No, non ancora via, non voglio perdere<br />
il mio <strong>in</strong>teresse per i bei chierichetti,<br />
anche se mi costano euri assai.<br />
Ma posso anche venire via, tanto<br />
per molte persone servo solo quando<br />
esse muoiono!<br />
Però se non vado via tanti possono<br />
essere contenti; “prete, come gall<strong>in</strong>a<br />
vecchia, fa‟ buon brodo”.<br />
Vengo via perché ora nella casa<br />
parrocchiale il tetto piove da tutte le<br />
parti:<br />
Ma per Natale il tetto sarà rifatto<br />
nuovo e dunque non vado più via.<br />
Vengo, vengo via perché ora bisognerà<br />
pagarlo il nuovo tetto e il bilancio<br />
parrocchiale è ancora <strong>in</strong> rosso. Ma<br />
se vado via chi pagherà l‟amico Guido,<br />
e lui rimarrà deluso, sul lastrico e<br />
non lo vedrò più a Messa ogni domenica<br />
con la sua Vale.<br />
Vado via perché sono sempre troppi<br />
<strong>Noi</strong> <strong>di</strong> <strong>Moriondo</strong> Pag<strong>in</strong>a 11<br />
( Segue da pag. 10) L’Osteoporosi<br />
- calcitonon<strong>in</strong>a<br />
Riguardo alla terapia con gli ormoni ,bisogna soppesare il rischio-beneficio, poiche'questa potrebbe <strong>in</strong>durre rischi car<strong>di</strong>o<br />
circolatori.<br />
- Oggi <strong>in</strong>fatti ,si tende a usare la terapia naturale ormonale a base <strong>di</strong> fitoestrogeni,<br />
sostanze vegetali presenti nelle legum<strong>in</strong>ose (soia <strong>in</strong> particolare) e i cereali e sostanze offic<strong>in</strong>ali come la cimifuga,erba me<br />
<strong>di</strong>ca semi <strong>di</strong> l<strong>in</strong>o,i quali mimano o modulano l'azione degli estrogeni.<br />
Al secondo gruppo <strong>di</strong> farmaci, quello degli stimolatori della produzione <strong>di</strong> tessuto osseo, appartiene una forma s<strong>in</strong>tetica del<br />
paratormone ,il il teriparatide.<br />
- A qualsiasi terapia farmacologica va comunque sempre associata la somm<strong>in</strong>istrazione <strong>di</strong> calcio e vit D.<br />
- La vit d3 si trova gia' pronta nei pesci grassi dei mari del nord come salmoni, sgombri, e ar<strong>in</strong>ghe e l'olio <strong>di</strong> fegato <strong>di</strong> merluzzo.<br />
- Per favorire un maggior approviggionamento ci sono sul mercato alimenti ricchi <strong>in</strong> vit d spesso <strong>in</strong> associazione al cal<br />
cio:latte yogurt, formaggi, succhi <strong>di</strong> frutta e pani speciale .<br />
Spero che l'argomento trattato sia stato educativo ,al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> condurre uno stile <strong>di</strong> vita piu' adeguato, accompagnato da una<br />
alimentazione piu' equilibrata.<br />
Naturalmente siamo quasi a Natale e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> e' permessa una piccola pausa.<br />
A tutti i lettori del giornal<strong>in</strong>o e a tutti i Moriondesi auguro un<br />
BUON NATALE !!!!!<br />
Vieni via con me<br />
i banchi vuoti <strong>in</strong> Chiesa che mi rimangono<br />
nello stomaco…<br />
Non vado via per paura <strong>di</strong> fare un<br />
torto a quelli che vengono sempre<br />
per sostenermi e fare il proprio dovere.<br />
Vado, vado via perché anche nei<br />
giorni feriali solo quattro gatti alla<br />
Messa: sempre la fedele nonn<strong>in</strong>a<br />
Adriana e altre poche.<br />
Non vado più via se no a Natale…i<br />
gatti buoni qualcuno li mette <strong>in</strong> pentola.<br />
Meglio andare via ora, se no quando<br />
avrò tempo per godermi la cosiddetta<br />
pensione?<br />
Però non posso andare via: il Santo<br />
Cafasso <strong>di</strong>ceva: “Ci sarà poi tanto<br />
tempo <strong>in</strong> Para<strong>di</strong>so per il riposo”.<br />
Ma si che vado. Tanti genitori lasciano<br />
troppa corda lunga ai loro figli.<br />
E allora “a che servo”?<br />
Per ora non vado ancora via da<br />
<strong>Moriondo</strong> sperando che almeno una<br />
pecorella avrò salvata e tenuta sulle<br />
spalle.<br />
Sì andrò via prima o poi…<strong>in</strong> Para<strong>di</strong>so…portandomi<br />
sulle spalle quella<br />
pecorella fedele.<br />
Ma non vado via sperando che,<br />
dopo quella pecorella, anche le altre<br />
mi seguiranno conv<strong>in</strong>te verso l‟ovile<br />
del Padre.<br />
Ed ora prima <strong>di</strong> andare via <strong>di</strong>co a<br />
tutti: Buon Natale a voi e stavolta sia<br />
vera pace <strong>in</strong> Terra e Gloria <strong>in</strong> cielo.<br />
Adesso sono s<strong>in</strong>cero e serio; devo<br />
proprio andare via il 15 <strong>di</strong> questo mese<br />
per l‟ennesimo restauro, il <strong>di</strong>ciottesimo!<br />
Però aspettatemi, spero <strong>di</strong> tornare<br />
salvo ancora fra voi!<br />
A dopo…con l‟anca nuova e sarà<br />
festa. Il Natale vi porti un raggio <strong>di</strong><br />
luce nuova che illum<strong>in</strong>i la storia della<br />
vostra vita.<br />
Auguri!<br />
Don Vico<br />
N.B. Ci sarà un gentile amico Prete<br />
che mi sostituirà benissimo per tutte le<br />
funzioni.<br />
Alla terza chiamata dalla Cell<strong>in</strong>i<br />
non potevo <strong>di</strong>re ancora no.<br />
Concetta Aricò<br />
Don Vico
Il Punto : <strong>in</strong>formazione o gossip<br />
In questi giorni come tutti avrete notato , sui<br />
giornali e sui canali televisivi si da ampio spazio alla<br />
cronaca nera, si sa che la cronaca nera fa parte<br />
dell‟<strong>in</strong>formazione; mi sono chiesto come molti del<br />
resto quanto sia opportuno sbattere <strong>in</strong> prima pag<strong>in</strong>a<br />
e su tutte le Tv nazionali quoti<strong>di</strong>anamente i presunti<br />
colpevoli o <strong>in</strong>nocenti <strong>di</strong> un fatto <strong>di</strong> cronaca per poi<br />
smentire tutto il giorno dopo.<br />
Credo visto che che <strong>di</strong> queste vicende<br />
giustamente si sta occupa la magistratura che ci<br />
dovrebbe essere il massimo riserbo f<strong>in</strong>o ad <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />
conclusa , ritengo che le forze dell‟or<strong>di</strong>ne e la<br />
magistratura abbiamo delle oggettive <strong>di</strong>fficoltà a<br />
lavorare <strong>in</strong> questa “centrifuga “ dell‟<strong>in</strong>formazione;<br />
<strong>in</strong>oltre non credo che alle persone <strong>di</strong>rettamente ed<br />
emotivamente co<strong>in</strong>volte giovi questo frastuono<br />
cont<strong>in</strong>uo..<br />
Lo scoop giornalistico è importante come allo<br />
stesso modo il <strong>di</strong>ritto-dovere dell‟<strong>in</strong>formazione al citta<strong>di</strong>no, ma queste notizie devono avere un fondamento <strong>di</strong> verità che<br />
non può essere smentito il giorno dopo, ritengo <strong>in</strong>oltre che a conclusione dell‟<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e bisognerebbe dare il giusto risalto<br />
alla vicenda qu<strong>in</strong><strong>di</strong> con le eventuali sentenze <strong>di</strong> colpevolezza o assoluzione, mentre sembra che quando un „ <strong>in</strong>chiesta<br />
giunge a conclusione nessun organo d‟<strong>in</strong>formazione se ne occupi più.. …<br />
Io credo che questo non sia dare una corretta <strong>in</strong>formazione al citta<strong>di</strong>no ma solo creare confusione ed assuefare le<br />
persone a questo tipo <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione scandalistica amante del “gossip” .<br />
L‟<strong>in</strong>formazione che punta il <strong>di</strong>to contro qualcuno ha una responsabilità enorme, se questo qualcuno si scopre un giorno<br />
non colpevole, la stessa ne dovrebbe <strong>in</strong>nanzitutto dare la notizia <strong>in</strong> prima pag<strong>in</strong>a del grossolano errore e poi essere<br />
giu<strong>di</strong>cata penalmente ; non si può giocare con la vita delle persone <strong>in</strong> nome della notizia .<br />
Ogni citta<strong>di</strong>no ha il <strong>di</strong>ritto ad avere un‟<strong>in</strong>formazione libera veritiera e corretta e non un‟<strong>in</strong>formazione approssimativa e<br />
superficiale, dove il primo obiettivo è fare au<strong>di</strong>ence o aumentare la tiratura dei giornali .<br />
Inoltre dalle procure non ci dovrebbe essere quella fuga <strong>di</strong> notizie se non ad <strong>in</strong>chiesta conclusa , noi citta<strong>di</strong>ni dovremmo<br />
pretendere questo; come possiamo fare; <strong>in</strong>nanzitutto non comprare o vedere quei giornali e quelle trasmissioni che<br />
cont<strong>in</strong>uano a dare notizie non veritiere ma solo roboanti e ad effetto, poi pensare come ci sentiremmo se qualcuno <strong>di</strong> noi<br />
<strong>in</strong>colpevole viene sbattuto <strong>in</strong> pasto all‟op<strong>in</strong>ione pubblica per un processo sommario.<br />
Penso che negli ultimi anni <strong>in</strong> uno stato oltre ai tre poteri Legislativo-Esecutivo e Giu<strong>di</strong>ziario si sia formato un quarto<br />
potere che è quello dell‟Informazione come strumento giu<strong>di</strong>cante con assolti e colpevoli , tanto che ai nostri giorni pare<br />
che i processi non si svolgano nelle aule <strong>di</strong> tribunale, luoghi deputati a tale compito , ma bensì sulle pag<strong>in</strong>e dei giornali e<br />
soprattutto nei talk-show televisivi ; mentre l‟<strong>in</strong>formazione dovrebbe essere lo strumento <strong>di</strong> verifica del citta<strong>di</strong>no <strong>in</strong> base al<br />
quale ogni <strong>in</strong><strong>di</strong>viduo può farsi una libera op<strong>in</strong>ione <strong>di</strong> un fatto o <strong>di</strong> una persona; con questo non voglio <strong>di</strong>re che tutta<br />
l‟<strong>in</strong>formazione , scusate il gioco <strong>di</strong> parole , non <strong>in</strong>forma correttamente anzi ci sono dei giornalisti <strong>di</strong> tv cosiddette “m<strong>in</strong>ori “o<br />
<strong>di</strong> giornali <strong>di</strong> nicchia e soprattutto su <strong>in</strong>ternet che cercano <strong>di</strong> <strong>in</strong>vertire questa tendenza ma non hanno vita facile…<br />
purtroppo, dato che il loro lavoro è<br />
improntato alla correttezza ed alla<br />
veri<strong>di</strong>cità dei fatti e molte volte a tenere la<br />
schiena dritta verso il potente <strong>di</strong> turno. In<br />
questo (abbiamo delle colpe anche noi<br />
lettori e telespettatori ) per le scelte che<br />
facciamo con il telecomando o <strong>in</strong> e<strong>di</strong>cola<br />
pre<strong>di</strong>ligendo gli argomenti che fanno<br />
sensazione.Mi permetto dunque <strong>di</strong> <strong>di</strong>re<br />
che <strong>Noi</strong> tutti possiamo fare qualcosa per<br />
un‟<strong>in</strong>formazione migliore con le nostre<br />
azioni quoti<strong>di</strong>ane con le nostre scelte,<br />
d‟altronde gli ultimi sondaggi <strong>di</strong>mostrano<br />
un calo <strong>di</strong> fiducia degli Italiani verso i TG<br />
nazionali più importanti, ed un aumento <strong>di</strong><br />
ascolto verso quelli cosiddetti m<strong>in</strong>ori ,<br />
questo testimonia come tutti ci ren<strong>di</strong>amo<br />
conto che l‟<strong>in</strong>formazione va filtrata e<br />
verificata e non presa superficialmente<br />
come fonte <strong>di</strong> verità assoluta .<br />
Giacomo Cagnetta