Scrigno marzo13 - Circolo Didattico Paolo Vetri

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NATALE Pagina 16 Lo <strong>Scrigno</strong> d’Argento Natale Natale è una gran festa porta doni a tempesta. Si preparano il presepe e l’alberello che rendono tutto ancora più bello. Natale è stare insieme e volersi tutti bene. Pandoro, panettoni e torroni deliziano il palato dei golosoni: tra giochi e cenoni siamo tutti ancora più buoni. Antonio Noto Babbo Natale Babbo Natale è un gran vagabondo, porta regali in tutto il mondo. Con la slitta colma di doni vola su tutte le città per i bambini che sono stati buoni e lo aspettano di già. Isabella Grasso Il piccolo povero In un paese lontano viveva un bambino molto povero. Non conosceva il Natale e aveva tanta fame. Un giorno incontrò un vecchietto con la barba bianca, l’aspetto simpatico e anche lui molto povero. Il bambino gli fece un sorriso e gli offrì un po’ del panino che aveva in mano. Allora il vecchietto,che era Babbo Natale, capì che il bambino era buono e generoso, si nascose dietro un muretto e indossò il suo vestito rosso e bianco. Mentre il bambino dormiva al freddo lo coprì con una coperta per riscaldarlo e lo circondò di tante cose buone da mangiare e tanti regali. Quando il bambino si svegliò fu felicissimo! Gabriele Brullo I regali di Babbo Natale In una famiglia, dove ogni giorno tutti litigavano, durante la cena della Vigilia di Natale,sentirono bussare alla porta. I bambini aprirono e videro Babbo Natale, pensarono subito che gli avesse portato tanti regali, invece scoprirono che non era così. Infatti Babbo Natale gli disse che non aveva portato giocattoli, ma tanta Pace, Gioia, Amore e Allegria che in quella famiglia mancavano. Da quella sera cominciarono a volersi bene e cercarono di non litigare più. Carlotta Scribano Un Natale luccicante Un giorno un bel pupazzo di neve, che abitava in un cortile freddo e bianco, passeggiava felice. Il pupazzo tutto contento disse all’albero di Natale: “Chissà che vestito mi daranno quest’anno i bambini, il Natale è bello perché giocherò tutto il tempo con loro e non mi annoierò. L’albero rispose al pupazzo: “Lo sai che hai proprio ragione, anch’io sono contento perché sarò pieno di festoni e di luci che illumineranno tutto il viale, tutti saranno felici e rimarranno incantati dai nostri addobbi, perché il Natale è Luce, Gioia, Allegria, Pace e Amore. Simone Dimartino
NATALE Anno XV n. 2 Pagina 17 La Befana e Babbo Natale Un giorno la Befana andò a trovare Babbo Natale perché si era stufata di volare sulla sua vecchia scopa e voleva chiedergli di fare cambio con la slitta. Babbo Natale si fece una grande risata e la Befana se ne andò triste. Ma quando arrivò la Vigilia di Natale Babbo Natale andò dalla Befana e la portò con sé a dividere i regali, poi le disse che non era importante avere una scopa o la slitta, la cosa più importante era fare felice tutti i bambini. Giulia Aprile 2^ D L’elfo felice La renna ferita C’era C’era C’era C’era una una una una volta volta volta volta in in in in un un un un paese paese paese paese lontanissimo, lontanissimo, lontanissimo, lontanissimo, la la la la Lappo- Lappo- Lappo- Lapponia,nia,nia,nia, una una una una renna renna renna renna di di di di nome nome nome nome Rudolph, Rudolph, Rudolph, Rudolph, era era era era felice felice felice felice e e e e correcorrecorrecorre- va va va va velocissima velocissima velocissima velocissima sulla sulla sulla sulla neve, neve, neve, neve, fin fin fin fin quando quando quando quando non non non non inciampò inciampò inciampò inciampò in in in in un un un un sasso, sasso, sasso, sasso, cadde cadde cadde cadde a a a a terra terra terra terra e e e e si si si si fece fece fece fece molto molto molto molto male male male male ad ad ad ad una una una una zampa. zampa. zampa. zampa. Rudolph Rudolph Rudolph Rudolph cercò cercò cercò cercò di di di di rialzarsi, rialzarsi, rialzarsi, rialzarsi, ma ma ma ma non non non non ci ci ci ci riuscì,riuscì, riuscì, riuscì, rimase rimase rimase rimase lì lì lì lì per per per per tanto tanto tanto tanto tempo, tempo, tempo, tempo, infreddolita infreddolita infreddolita infreddolita ed ed ed ed imimimim- paurita. paurita. paurita. paurita. Per Per Per Per sua sua sua sua fortuna fortuna fortuna fortuna passò passò passò passò di di di di lì lì lì lì Babbo Babbo Babbo Babbo Natale Natale Natale Natale che che che che stava stava stava stava addestrando addestrando addestrando addestrando le le le le sue sue sue sue renne renne renne renne per per per per la la la la notte notte notte notte di di di di Natale, Natale, Natale, Natale, vide vide vide vide Rudolph Rudolph Rudolph Rudolph e e e e gli gli gli gli chiese chiese chiese chiese come come come come si si si si chiamava chiamava chiamava chiamava e e e e cosa cosa cosa cosa gli gli gli gli era era era era successo, successo, successo, successo, e e e e la la la la renna renna renna renna gli gli gli gli raccontò raccontò raccontò raccontò la la la la suasua sua sua storia. storia. storia. storia. Con Con Con Con molta molta molta molta pazienza pazienza pazienza pazienza Babbo Babbo Babbo Babbo Natale Natale Natale Natale la la la la cucucucu- rò rò rò rò e e e e la la la la sfamò sfamò sfamò sfamò fino fino fino fino a a a a quando quando quando quando la la la la renna renna renna renna ritornò ritornò ritornò ritornò di di di di nuovo nuovo nuovo nuovo in in in in forma. forma. forma. forma. Così Così Così Così Rudolph Rudolph Rudolph Rudolph diventò diventò diventò diventò una una una una delle delle delle delle renne renne renne renne di di di di Babbo Babbo Babbo Natale Natale Natale e e e da da da Babbo Natale e da allora la notte di Natale corre felice nel cielo stellato. Angelo Scalone 2^ D Il sole generoso RACCONTI SOTTO L’ALBERO In un paese lontano vive Babbo Natale. Ad un mese dal Natale, il vecchietto con la barba lunga e bianca comincia a costruire i giocattoli per i bambini buoni. Ad aiutare Babbo Natale ci sono gli elfi che con tanto impegno fabbricano i giocattoli. L’anno scorso, tra gli elfi ce n’era uno di nome Luby, che invece di lavorare pensava a giocare, scherzare e ballare. Quando Babbo Natale si accorse che Luby non lavorava, gli disse che non gli avrebbe fatto guidare la slitta insieme a lui. Allora Luby capì che aveva sbagliato e che Babbo Natale lo avrebbe perdonato. Babbo Natale vide il suo impegno e per ricompensa gli fece guidare la slitta. Giulia Bruccoleri La renna Birichina Tanto Tanto Tanto Tanto tempo tempo tempo tempo fa fa fa fa al al al al Polo Polo Polo Polo Nord Nord Nord Nord era era era era quasi quasi quasi quasi Natale. Natale. Natale. Natale. Babbo Babbo Babbo Babbo Natale Natale Natale Natale era era era era disperato disperato disperato disperato perchéperché perché perché non non non non riusciva riusciva riusciva riusciva a a a a trovare trovare trovare trovare una una una una deldeldeldel- le le le le sue sue sue sue renne. renne. renne. renne. Era Era Era Era proprio proprio proprio proprio un un un un disastro! disastro! disastro! disastro! La La La La sua sua sua sua slitta slitta slitta slitta non non non non poteva poteva poteva poteva volare volare volare volare senza senza senza senza lala la la renna renna renna renna dispersa dispersa dispersa dispersa e e e e non non non non avrebbe avrebbe avrebbe avrebbe potupotupotupotu- to to to to consegnare consegnare consegnare consegnare i i i i regali. regali. regali. regali. La La La La cercò cercò cercò cercò per per per per tutto tutto tutto tutto il il il il Polo Polo Polo Polo Nord, Nord, Nord, Nord, ma ma ma ma niente niente niente niente da da da da fare. fare. fare. fare. Dopo Dopo Dopo Dopo tante tante tante tante ricerche ricerche ricerche ricerche finalmente finalmente finalmente finalmente la la la la tro- tro- tro- trovòvòvòvò nel nel nel nel bosco: bosco: bosco: bosco: aveva aveva aveva aveva le le le le corna corna corna corna impigliaimpigliaimpigliaimpiglia- te te te te in in in in un un un un cespuglio. cespuglio. cespuglio. cespuglio. Babbo Babbo Babbo Babbo Natale Natale Natale Natale la la la la liberò liberò liberò liberò rimproverandola rimproverandola rimproverandola rimproverandola per per per per non non non non aver aver aver aver rispettatorispettato rispettato rispettato il il il il divieto divieto divieto divieto di di di di andare andare andare andare nel nel nel nel bobobobosco.sco.sco.sco. Così Così Così Così tutti tutti tutti tutti i i i i regali regali regali regali vennero vennero vennero vennero conseconseconseconse- gnati gnati gnati gnati puntualmente puntualmente puntualmente puntualmente. . Mattia Rabito La Vigilia di Natale Babbo Natale doveva consegnare i regali. All’improvviso si spense la luce rossa del naso di Rudolph e quindi Babbo Natale non potè partire. Se ne accorse il sole che chiamò la renna e le disse:” Senti, vi aiuterò io, vi farò luce così Babbo Natale può consegnare i regali ai bambini di tutto il mondo”. Rudolph disse: “Bella idea, tu sei proprio generoso”. Così, grazie alla generosità del sole, Babbo Natale consegnò i regali e i bambini furono contentissimi dei doni ricevuti. Damiano Di Mauro 2^ D . . La Befana in mongolfiera Una volta la Befana, proprio alla vigilia della partenza, scoprì che la sua scopa aveva un guasto, provò ad aggiustarla in mille modi, ma non ci riuscì. Poi scoprì il guasto: la scopa era troppo vecchia e stanca di portare la Befana che tra l’altro aveva messo qualche chilo in più. Allora la Befana decise di far riposare la scopa per un po’e si costruì una bellissima mongolfiera. Così la Befana partì con la sua mongolfiera e portò lo stesso i regali a tutti i bambini. Matteo Platania 2^ D
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