118 - Comune di Alpignano

LA GIUNTA COMUNALE
Vista la proposta di deliberazione avanzata dall'Ufficio Contratti relativa al seguente
oggetto:
RIDETERMINAZIONE DELLA DURATA DEL RAPPORTO DI UTILIZZAZIONE
RELATIVO AI LOCALI DELL'OPIFICIO "CRUTO".
Ritenuto di dover provvedere in merito;
Dato atto che è stato acquisito, ai sensi dell’articolo 49 - comma 1 - del T.U.E.L.
267/2000 - il parere favorevole sulla proposta della presente deliberazione circa la
regolarità tecnica;
Visto l’articolo 48 del T.U.E.L. - approvato con Decreto Legislativo in data 18.08.2000
n. 267;
Con votazione unanime, palesemente espressa;
D E L I B E R A
Di approvare la proposta di deliberazione presentata, avente oggetto:
UFFICIO CONTRATTI. RIDETERMINAZIONE DELLA DURATA DEL RAPPORTO DI
UTILIZZAZIONE RELATIVO AI LOCALI DELL'OPIFICIO "CRUTO".
Successivamente, la Giunta Comunale, con votazione unanime, palesemente
espressa,
D E L I B E R A
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi
dell'articolo 134 - 4° comma - del T.U.E.L. approvato con Decreto Legislativo in data
18.08.2000 n. 267.
*****

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA COMUNALE, AVENTE AD OGGETTO:
UFFICIO CONTRATTI.
RIDETERMINAZIONE DELLA DURATA DEL RAPPORTO DI UTILIZZAZIONE
RELATIVO AI LOCALI DELL'OPIFICIO "CRUTO".
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 250 del 16.07.1996, con la quale si
assegnavano alcuni locali dell'Opificio "Cruto" al "Corpo Bandistico Musicale"
(stanza n. 1), allo "SPI" (stanze nn. 13 e 14), all'"AUSER" (stanza n. 12), alla "UNI3"
(stanze nn. 7 e 8) e al "CENTRO INCONTRO" (stanze n. 11);
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 267 del 06.08.1996, con la quale si
assegnavano alcuni locali dell'Opificio "Cruto" al "CENTRO TERRACINI", al "G.E.V.",
alla "BASE ECO", alla "A.R.I.", alla "PROLOCO" (stanza n. 2), alla "AVIS" (stanza n. 3)
e alla "A.N.P.I." (stanza n. 5);
Dato atto che relativamente alle associazioni "ARI" e "BASE ECO" (occupanti la
stanza n. 5), con deliberazione di Giunta comunale n. 409 del 03.12.1996 si è
provveduto all'annullamento dell'assegnazione;
Dato atto che relativamente al "CENTRO TERRACINI" (occupante la stanza n. 4) si è
provveduto a dichiarare la decadenza dello stesso dall'utilizzo dei locali con nota del
07.7.2000, prot. n. 18886 e che con deliberazione di Giunta comunale n. 41 del
20.02.2001 è stato assunto nei confronti dell'associazione "G.E.V." (occupante la
stanza n. 4) uguale provvedimento di decadenza;
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 306 del 24.09.1996, con la quale si
assegnavano alcuni locali dell'Opificio "Cruto" all'associazione "FAMIGLIA
ALPIGNANESE" (stanza n. 2), al "CAT" (stanza n. 3), al consorzio "BEALERA DEI
PRATI" (stanza n. 6), al "CAI" (stanza n. 6), allo "SCI CLUB" (stanza n. 6) e
all'associazione "CASALNOVESI" (stanza n. 4),
Dato atto che relativamente allo "SCI CLUB", l'associazione in argomento ha
provveduto ha comunicare la propria volontà di recedere dal rapporto di
utilizzazione della stanza n. 6 dell'Opificio "Cruto", con nota del 05.12.1997 assunta
al prot. n. 33392;
Richiamata la già citata deliberazione di Giunta comunale n. 409 del 03.12.1996, con
la quale si assegnava il locale della stanza n. 5 dell'Opificio "Cruto" all'associazione
"A.N.P.I.";
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 37 del 25.02.1997, con la quale si
assegnavano alcuni locali dell'Opificio "Cruto" all"A.N.C.R." (stanza n. 5) e
all'"A.N.E.I." (stanza n. 5) in coabitazione con l'"ANPI";
Tenuto conto che l'"A.N.C.R.", L'"A.N.E.I." e l'"A.N.P.I.", per le specifiche finalità
perseguite sono state esentate dal pagamento del canone di utilizzazione e,
pertanto, nei confronti degli stessi soggetti non vige l'obbligo (ex art. 1, comma 1, L.
11.07.1986, n. 390) di stipulazione del contratto e della relativa registrazione;

Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 14 del 10.02.1998, con la quale si
assegnava un locale dell'Opificio "Cruto" all"A.C.T.I." (stanza n. 6) in coabitazione
con il consorzio "BEALERA DEI PRATI" e il "C.A.I.";
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 142 del 11.07.2000, con la quale si
assegnava un locale dell'Opificio "Cruto" all"C.C.C.S.A." (stanza n. 5) in coabitazione
con l'"A.N.P.I.", l'"A.N.C.R." e l'"A.N.E.I.";
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 21 del 23.01.2001, con la quale si
assegnava un locale dell'Opificio "Cruto" all"UNIVOL-CSV." (stanza n. 4) in
coabitazione con l'associazione "CASALNOVESI";
Richiamata la deliberazione di Giunta comunale n. 41 del 20.02.2001, con la quale si
assegnava un locale dell'Opificio "Cruto" all'associazione "ORTI URBANI" (stanza n.
4) in coabitazione con l'associazione "CASALNOVESI" e con "UNIVOL-CSV";
Dato che l'associazione "A.N.L.A." ha fruito di fatto di un locale dell'Opificio "Cruto"
(stanza n. 2), utilizzandola in coabitazione con le associazioni "FAMIGLIA
ALPIGNANESE" e la "PROLOCO";
Tenuto conto che le citate persone giuridiche occupano i locali dell'Opificio "Cruto",
come dalle sopracitate deliberazioni, e che tale rapporto si è instaurato con atti ed in
periodi diversi;
Considerato che è necessario provvedere a rinnovare il periodo di utilizzazione, ai
sensi dell'art. 4.1 del Regolamento comunale per la gestione del patrimonio
immobiliare e mobiliare, così come sostituito con deliberazione di Consiglio
comunale n. 34 del 13.05.1998;
Ritenuto, quindi, opportuno sostituire i predetti provvedimenti con il presente atto;
Vista la L.11.07.1986, n. 390;
Vista il D. Lgs. 04.12.1997, n. 490;
Visto il regolamento comunale per la gestione del patrimonio immobiliare e mobiliare,
adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 28 del 22.04.1997, modificato
con deliberazione di Consiglio comunale n. 34 del 13.05.1998;
Visto il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000;
Visto il vigente regolamento dei contratti;
SI PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE
D E L I B E R I

1) - Di dare atto che le associazioni predette occupano i locali dell'Opificio "Cruto"
secondo il seguente ordine:
STANZA N. 1
mc. 608/mq. 152
Corpo bandistico
STANZA N. 2
mc. 92/mq. 23
Pro Loco - Famiglia Alp. - A.N.L.A.
STANZA N. 3
mc. 92/mq. 23
A.V.I.S. - C.A.T.
STANZA N. 4
mc. 92/mq. 23
Casalnovesi - Orti Urbani - UN.I.VOL.
STANZA N. 5
mc. 92/mq. 23
A.N.P.I. - A.N.E.I. - A.N.C.R. - C.C.C.S.A.
STANZA N. 6
mc. 92/mq. 23
Bealera dei prati - C.A.I. - A.C.T.I.
STANZE NN. 7 e 8
mc. 168/mq. 42
UNITRE
STANZA N. 11
mc. 500/mq. 125
SALA POLIFUNZIONALE Centro Incontro (Ente strumentale del Comune esentato da
canoni di utilizzazione)
STANZA N. 12
mc. 84/mq. 21
AUSER
STANZE NN. 13 e 14
mc. 144/mq. 36
S.P.I.
2) - Di determinare in anni 4 la durata del rapporto di utilizzazione, con esclusione
della rinnovazione tacita dello stesso, e con decorrenza dalla data di stipula dei
relativi contratti,

3) - Di demandare a successivo atto del Direttore Area Finanze la determinazione del
canone di locazione per ciascuno dei soggetti interessati, in base ai criteri stabiliti
dal citato Regolamento comunale per la gestione del patrimonio immobiliare e
mobiliare;
4) - Di dare atto che ogni provvedimento antecedente ed incompatibile con il
presente deve intendersi esplicitamente abrogato;
5) - Di incaricare l'Ufficio Contratti di provvedere alla stipula dei contratti medesimi;
6) - Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma
4, del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267.
*****