GIUGNO 2004 A3.pub - CineFotoClub GALATEA

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N UMERO 6 NEWS CFC “GALATEA” P AGINA 2 Concluso il 38° Concorso Nazionale “Tempo di Carnevale” Con la presentazione e la premiazione delle opere presentate si è concluso il 38° Concorso CineVideo- Fotografico “Tempo di Carnevale” 2004. In una serata sociale, quella del giovedì, tanto per intenderci, le numerose opere dei vari concorrenti sono state in mostra sui rossi pannelli della nostra sala e, ammiratissimi dai numerosi presenti, sono state discusse, criticate e, anche, lodate. Fotografie di Mario Musmeci, fuori concorso (si è notato lo stile deontologico del nostro caro Mario), sono state esposte nella stessa occasione. La Giuria, composta dai signori: Tiziana Privitera, Giulio Vasta e Turi Consoli, in funzioni di segretario, ha deliberato: 1°premio colore: ex aequo: Valeria Castorina e Massimo Musmeci 2°premio Colore: Corrado Busà e Giuseppe Leotta 3°premio Colore: Castorina Vincenzo e Angelo Savoca 1°Premio Diapositive: Aldo Natale Mirone 1° Premio Film: Aldo Natale Mirone Premio Speciale della Critica per la fotografia: Aldo Natale Mirone. Ospite della serata Giovanni Coco, uno dei più bravi e celebri artigianicarristi della cartapesta acese che ha premiato alcuni concorrenti. Cari soci, cari amici, l’occasione di avere concluso il quinto mese di presidenza del Club mi dà la possibilità di potere riepilogare positivamente l’intensa attività svolta nel periodo sopra citato e, nello stesso tempo, fare delle considerazioni in merito al passato e al futuro. Sin dalla prima settimana, assieme al Consiglio di Presidenza che mi supporta abbiamo stilato un programma di massima che, fino ad ora, è stato ampiamente rispettato. Allo stesso, via via, abbiamo apportato manifestazioni aggiuntive, grazie anche alla verve di alcuni soci che si sono attivati grandemente. Senza alcun dubbio quasi mai la nostra sala è rimasta chiusa per più di qualche giorno: mostre, conferenze, incontri, proiezioni, appuntamenti sportivi hanno catalizzato l’attenzione di tutta la città che ha risposto, non c’era da dubitarne, con grande positività all’attività. Tra le note positive che ho il piacere di segnalare c’è qualche appunto che non ho proprio il piacere di evidenziare: alcuni soci, Nel corso della serata del Carnevale alla fine della premiazione è stato proiettato il film premiato “Maschere e Cartapesta” di Aldo Natale Mirone Proiettato al Galatea un “corto” di Tiziana Privitera Una emozionata Tiziana Privitera, davanti ad una pletora di amici, parenti e soci del club, ha presentato il “suo corto” NON DIRE GATTO…. Di seguito diamo un resoconto critico di Mario Musmeci del filmato che ha interessato e divertito il pubblico presente: Un gustosissimo corto, durata circa 10 minuti, per la regia di Giorgio Tirabassi, sceneggiatura di Giorgio Tirabassi e Rossella Venuto, scenografia di Tiziana Privitera e fotografia di Roberto Cimatti. La vicenda, raccontata con grande maestria dal regista Giorgio Tirabassi coadiuvato dagli attori Natale Tulli e Roberto Nobile, è divertentissima, narra la storia di un gatto che suo malgrado è responsabile della morte per infarto del suo padrone, nella realtà è il vicino ha provocare l’infausta dipartita del vecchio pensionato padrone del gatto, temendo infatti che il suo cane avesse azzannato a morte il gatto del vicino, se ne procura uno quasi uguale e lo libera nel cortiletto del vicino, in effetti il gatto del pensionato era morto per Editoriale specie nelle attività nelle quali è importante particolarmente la loro presenza, per motivi che sono ampiamente giustificati, sono stati latitanti: vedi alcuni incontri culturali, vedi l’Incontro di Primavera con la Fotografia, vedi le periodiche riunioni del Giovedì..… Il Calendario delle manifestazioni è programmato in tempo, né si può dichiarare che non si conosceva l’appuntamento…Il sito del Club, www.clubgalatea.com riporta il calendario ed è aggiornato continuamente, la pubblicazione del News, costosissima in quanto stampato a colori, è ampiamente esplicativo di quanto è accaduto e di quanto dovrà essere messo in programmazione nel mese successivo. Le promesse che erano state fatte in sede di assemblea, da parte di alcuni, sono state vanificate dalle assenze. Inoltre si riscontra una negligenza da parte di alcuni per quanto concerne il tesseramento…senza soldi, scusatimi la venalità, non si canta messa….La pigione si deve pagare, le manifestazioni costano, il saldo dell’anno 2003 latita (da parte di alcuni, conto suo il giorno prima; alla vista del gatto “vivo” il vecchio pensionato è colto da infarto e muore fulminato. Bellissima la frase finale del coprotagonista che davanti alla tomba del vicino, esclama in perfetto romanesco: “pe na vorta che ho fatto na bona azione, ho fatto morì n’omo” Un foltissimo pubblico ha applaudito divertito la conclusione del corto che la “nostra” Tiziana Privitera autrice della scenografia ci ha portato in visione da Roma dove vive e lavora da qualche anno. Mario Musmeci Tiziana Privitera e Turi Consoli naturalmente)…Pertanto si invitano i signori soci, qualora non lo avessero ancora fatto, di regolarizzare la/le posizioni, di attivarsi di più con le presenze agli appuntamenti, di consultare il News ed il sito per conoscere meglio il Club. Il sito del Club contiene una rubrica per le Vostre foto: inviatele o consegnatele a Mario Musmeci: le inseriremo immediatamente e potrete avere così una Vostra vetrina sul mondo di Internet. Il mese di Giugno che arriva sarà ancora pieno di attività, alcune delle quali si svolgeranno nella Terrazza del Teatro dei Pupi di via Alessi, finalmente aperto alla fruizione pubblica, grazie all’interessamento dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Acireale: due gli incontri previsti nel mese, incontri che poterete rilevare e memorizzare dal News e dal sito. RingraziandoVi per l’attenzione che vorrete prestare a questa mia Vi do appuntamento al Club… Speriamo di essere in tanti…. Affettuosamente Turi Consoli N UMERO 6 Può il clima influenzare totalmente la vita degli abitanti di un luogo? Quanto conta l'ambiente nel determinare le esistenze dei personaggi e lo svolgersi degli eventi? A questo interrogativo ha voluto rispondere lo scrittore Egidio Cacciola con il suo ultimo lavoro letterario dall'enigmatico titolo "Il numero 1 di Vicolo Chiuso", un romanzo ambientato nella Sicilia del dopoguerra e dominato da un linguaggio arguto e ironico, non esente da una certa poeticità. Così “ l'ossessione" Sicilia continua in un letterato originario di Pozzillo, acese ormai di adozione, amico caro e apprezzato del Cinefotoclub "Galatea", che, alla presentazionedi questa libro, con in testa il suo infaticabilepresidente, Turi Consoli, ha voluto dedicare, lunedì 19 Già dalle 8,30 alcuni dei partecipanti al tradizionale Incontro di Primavera con la Fotografia si trovavano nella piazza Duo- mo di Sant’Alfio intenti a consumare la colazione che il Comune e l’Assessorato al Turismo del ridente paesino etneo avevano messo a disposizione dei partecipanti. I caldi cornetti del bar del cav. Vittorio Papotto, accompagnati dai cappuccini e caffè conciliavano l’alzata mattutina, con- NEWS CFC “GALATEA” Presentato al “Galatea” l'ultimo romanzo di Egidio Cacciola aprile, la seconda serata dei suoi "Incontri con l'autore". Dopo Silvana La Spina, dunque, ecco un intellettuale amante delle tradizioni popolari isolane, autore di numerosi romanzi dove grande protagonista è unicamente la Sicilia, che egli stesso definisce una miniera inesauribile di spunti, terra con cui intrattiene un rapporto viscerale, serbatoio di temi e problemi dal quale nessuno scrittore locale può prescindere. E il suo rapporto con Verga? Quanto è presente questo illustre antecedente nei libri di Cacciola? All'intrigante domanda della giornalista Rita Caramma, l'autore sorride e confessa di avere un lontano ricordo dello scrittore verista, risalente ai beati anni del liceo; se dunque verghiate appaiono le sue pagine, è perché chiunque vive nella nostra isola risente di un'atmosfera comune e imprescindibile, con cui bisogna fare i conti. Non ultima un'influenza sottile e quasi subdola, soffio vitale continuo e insinuante: quella del clima. grande protagonista dell'ultimo lavoro di Cacciola, quel clima caldo umido che, ha sottolineato il prof. Alvise Spadaro, determina il carattere dei personaggi, il popolamento e lo spopolamento della scena, i Incontro di Primavera P AGINA 5 repentini mutamenti di situazione, i misteri della vicenda di una nobile famiglia nella Sicilia del dopoguerra. E non a caso al folto pubblico presente è rimasto in mente, infine, un bel passo del libro, letto con espressività dall'attrice Rosaria Fallico, in cui il caldo umido crea in uno dei personaggi principali una sorta di illusione gustativa: il the al limone acquista così sapore di mare, suprema illusione in un'isola dove tutto per magia può accadere. E la letteratura di Egidio Cacciola esplora proprio tutti i mondi possibili, dipingendo con le sue parole uno squarcio autentico della nostra misteriosa terra. Silvana La Porta Il pomeriggio letterario de “Il Cenacolo”, nella sezione de “Gli Incontri con l’autore” impeccabilmente curati da Rita Caramma, ha registrato la presenza di un numeroso pubblico; Rosaria Fallico, graziosissima interprete, ha letto alcune pagine del romanzo di Egidio Cacciola, mentre la stesa Rita Caramma ha presentato e intervistato l’autore. La presidenza del Club ha fatto omaggio allo scrittore di una targa ricordo dell’Incontro. Un altro Incontro di Primavera con la Fotografia a Sant’Alfio che si ripresenta come un appuntamento tradizionale Ylenia Il gruppo dei partecipanti con le modelle Serena siderato che era domenica, delle modelle e delle loro apprensive mamme. Vania è arrivata con gli occhi pieni di sonno, Ylenia avrebbe preferito restare a poltrire, Serena e Simona, invece, sembravano le più sveglie e le più motivate: forse per loro, che era la prima volta, l’avventura era più stimolante. Alle 9 tutti sul posto, il sindaco, l’assessore, qualche consigliere comunale, una gran folla di avventori del bar,, tantissimi ragazzini attirati dalla novità e dalla bellezza delle modelle… Presentazione di prammatica, saluti e ringraziamenti…arriva il direttore della fotografia, Antonio Giuffrida…si comincia. I click cominciano a “sparare” sulle modelle…”girati, voltati, alza Simona la testa, abbassa lo sguardo…”.tutti inviti dei fotografi che le “belle di turno” accettano e sopportano di buon grado. Una visitina al museo locale, alcune foto nella cittadina più caratteristica, poi sul pulmino per recarci nella proprietà dei Gulisano, messa a disposizione Vania dall’organizzazione. Altre foto, altra simpatia, altra allegria (nota dolente lo smarrimento del cellulare di Vania che ha rattristato oltremodo la bella modella) superata, poi, dalla professionalità della stessa. Gran finale al Castagno dei Cento Cavalli, con la foto di rito dei partecipanti ed il saluto per tutti. L’appuntamento ora è per il 19 o 20 Giugno (la conferma arriverà per telefono a tutti gli interessati) per la presentazione delle foto e la relativa premiazione da parte del Comune. Registriamo quindi un altro successo del Club e del relativo Incontro di Primavera. Michele Lisi
N UMERO 6 In occasione del Congresso della FIAF, svoltosi recentemente ad Acireale, ad Acireale, per la verità, solo sulla carta perché nella realtà gli ignari congressisti sono stati portati a Siracusa, Taormina, sull'Etna ed a Catania, ma di Acireale nessuno, salvo qualche isolato congressista, ha visto qualcosa…; il nostro Club ha voluto contribuire alla diffusione della fotografia con due mostre di notevole valore artistico: Corrado Busà ha esposto una sua "Antologia Siciliana", nella sala mostre del Club, che ha riscosso un notevole successo; e nella vetrinaesposizione della Scuto Viaggi, invece, fino al 30 Maggio ha fatto bella mostra "Antologia di un Maestro: Gianni Pistarà". Una serie di bianco e nero dell'indimenticato Maestro BFI e Sem Fiaf, che ha entusiasmato i numerosissimi visitatori e passanti. Le due mostre, entrambe con patrocinio FIAF, non sono state neanche menzionate (né visitate) nel corso delle varie riunioni congressuali, nè sul mensile ufficiale della FIAF "Fotoit"; probabilmente "qualcuno" non voleva far emergere il nome del Galatea in nessun modo, nonostante questo "qualcuno" abbia ammesso nel passato, anche recente, di essere nato e cresciuto al Galatea…, ma NEWS CFC “GALATEA” P AGINA 3 Ai margini del Congresso Fiaf tanto, la riconoscenza non è di questo mondo! Come ciliegina sulla torta, alcuni ex soci del Galatea (diciamo e speriamo ex in quanto non abbiamo notizie precise in merito, salvo di una persona che ha dichiarato di non volersi più iscrivere), hanno partecipato attivamente all'organizzazione del congresso; questi stessi soci (tra i quali un consigliere, una segretaria e una responsabile FIAF ed Anaf) si erano tirati indietro allorquando, ancora soci del Galatea, erano stati invitati dall'allora Presidente in carica, Mario Musmeci, a collaborare all'organizzazione del Congresso in seno al Galatea. Come tutti sanno, in seguito, il Galatea si ritirò dall'organizzazione ufficiale del Congresso, lasciando al Gruppo Fotografico "Le Gru" di Valverde, presidente Pippo Fichera, l'onere e l'onore della stessa. Organizzazione che, nonostante la collaborazione dei tre summenzionati, è riuscita perfettamente, a quanto ci è dato di sapere. Inoltre per il Congresso il Club ha regalato ai partecipanti, assieme alla Scuto Viaggi, validissimo organizzatore tecnico del Congresso, un DVD su Acireale, intitolato appunto "Acireale tra l'Etna e il mare" preparato dal nostro Mario Musmeci; TOTO’ CAMINITI informa… E’ disponibile per tutti i fotografi dilettanti e professionisti che ne vorranno usufruire, una attrezzata sala di posa. Dimensione della sala mt. 10 per 7. Attrezzature dsponibili al momento, n. 4 flashes professionali Bowens (luce fredda 5.500 k)corredati di vari accessori come parabole soft e spot, banks (90x120- 40x50), diversi fondali in carta ed in stoffa delle dimensioni di 3 metri di larghezza e 3,5 mt. di altezza, ed un limbo bianco delle dimensioni di mt. 6,5 di larghezza alto 3,7 mt. Sono altresì disponibili lampade al quarzo (luce calda 3.200k). La sala si trova in uno scenario splendido immersa nella campagna con vista sull’ Etna, a 50 metri dalla statale 114 nel comune di Calatabiano (fraz. Pasteria), e ci si arriva con estrema facilita’ sia dal casello di Fiumefreddo della A18 (per chi viene da Catania), sia da quello di Giardini Naxos (per chi viene da Messina). Per poterla visitare ed eventualmente prendere accordi per la disponibilità, non esitate a contattarmi come segue: Tel. Fisso: 0942 47866 Tel. Mob.: 320 0190641 335 6723529 Email: caminiti7@virgilio.it CORSO SULL’IMMAGINE Con la lezione inaugurale si è iniziato il Corso sull’Immagine, corso tenuto dal regista Marcello Trovato. Il corso avrà la durata di due mesi e si svilupperà in una serie di lezioni, teorico-pratiche, due volte la settimana, martedì e venerdì, dalle 20,30, alle 22,30. Gli interessati potranno telefonare al 347 5382517 per maggiori informazioni. l’occasione è stata favorevole per lasciare un ricordo visivo della Città. Ci risulta inoltre che l’amministrazione comunale ha fatto il diavolo a quattro allorquando si è trovata sul tavolo la richiesta di contributo (poi concesso per intercessione di …indovinate ?) senza alcuna contropartita che vedesse i congressisti visitare Acireale o qualcosa di Acireale. Il programma ufficiale, infatti, non registrava alcuna visita in città., ma visite e pranzi a… Catania, Zafferana, Taormina, Etna, Siracusa… Fino a questo momento, a parte il fatto di avere saputo che l'omaggio è stato grandemente gradito dai congressisti, non abbiamo ricevuto alcun riscontro né ringraziamenti. Unica nota positiva, per la città, l’editoriale che il Presidente Merlak ha scritto su FOTOIT di maggio. Ma di Merlak conosciamo la signorilità e la particolare predisposizione al bon ton, quindi nessuna meraviglia.. Di altri? è certamente meglio non parlarne. Così è la vita. La redazione Gocce... Gocce di note scorrono sui vetri di Montmatre, la mia mano ondeggia tra i tuoi capelli. I ricordi svaniscono nel tuo sorriso. Upol N UMERO 6 Mi giunge, attraverso una voce di corridoio, una agghiacciante notizia.. Si dice che il Cinefotoclub Galatea stia per chiudere. I soci ed i simpatizzanti appenderanno la macchina al chiodo e, dopo aver appeso il chiodo al muro, si daranno un bel colpo di martello sulla capa.. o su un’altra parte del corpo a scelta.. Pare che, dopo essere usciti dalla massonica riunione del giovedì sera, alcuni soci abbiano notato le squadre di attacchini affiggere i primi manifesti elettorali. Dopo anni di onorata promulgazione della fotografia e delle migliori tecniche artistiche ad essa legate, incuriositi, si sono soffermati, attendendo di vedere le prime foto dei candidati comparire negli spazi, magari per dare un giudizio amatoriale su scatti ed inquadrature. Pare che due di essi siano stati colti da malore, (soccorsi d’urgenza dalla locale guardia medica che ha riscontrato in entrambi ipertensione da stress ed aritmia cardiaca), uno abbia scagliato la macchina fotografica di cui era in possesso con- NEWS CFC “GALATEA” il fallimento della fotografia tro un attacchino, bestemmiando in aramaico antico, ed è stato subito trasferito dai parenti presso il locale esorcista della Curia Vescovile, un altro abbia salutato moglie e figli partendo a piedi per l’Australia dove, ha affermato, vuole andare a vivere con gli aborigeni che ne capiscono di più… Riunitosi d’urgenza il consiglio direttivo del Cinefotoclub Galatea per esaminare gli inquietanti fatti, durante l’assemblea sono stati interrogati attacchini e tipografi, i quali hanno integralmente declinato qualunque implicazione, addossando tutte le responsabilità direttamente agli autori delle opere sotto accusa, ritraenti vari soggetti elettorali in pose ridicole e con espressioni varianti dalla “Pietro Pacciani” a “Pinocchio”. I membri, di fronte alle schiaccianti prove documentali, loro malgrado, si sono visti costretti a decretare il “FALLIMENTO DEL- LA FOTOGRAFIA”, giungendo alla dolorosa, ma dovuta, decisione di dismettere l’opera di sensibilizzazione e promulgazione della fotografia, intesa come valore artistico e culturale. Si legge, nel comunicato emesso, ma non IL BAROCCO IN SICILIA Una “chiacchierata” di Pippo Pappalardo e Pinella Musmeci su "ll Barocco di Sicilia", mostra fotografica di Seby Patanè. Nella conferenza “Il Barocco di Sicilia”, l’avv. Pappalardo ha evidenziato gli aspetti di questo stile in chiave architettonica ed urbanistica, ritenendo utile tentare una quadratura generale di tutta la materia compresa tra il 1600 e gli inizi del 1700, proponendo, altresì, la suddivisione tra vicende di interesse generale quali la Controriforma e vicissitudini riguardanti la città ed il territorio. Il relatore ha evidenziato come tra il 1620 ed il 1630 inizia la vicenda siciliana, innestando alla base gotica ed islamica, l’espressione del Rinascimento. La conferenza continua con l’intervento della prof.ssa Pinella Musmeci, la Pinella Musmeci Pippo Pappalardo quale ha evidenziato l’origine del barocco in Acireale, successivo al terremoto del 1693, l’interpretazione scultorea degli artisti locali con statue apotropaiche, sottostanti balconate e mensole che scongiuravano il malocchio, l’invidia, la paura. Mentre, i “grilli” esaltavano la correlazione tra l’uomo e la natura, facendo di questo il nucleo dell’espressione barocca. I numerosi partecipanti alla serata, assente l’autore della mostra causa un infortunio capitogli la sera prima della riunione culturale, hanno manifestato con interventi e domande il vivo interesse al dibattito. Sergio Arena P AGINA 4 ancora reso pubblico: (omissis).. Prendendo quindi atto che le vigenti Leggi consentono a cani e porci (intendendosi con la colorita espressione: “tutti”) l’indiscriminato utilizzo di attrezzature fotografiche tradizionali e peggio ancora digitali, di libera vendita e porto, nonostante l’evidente pericolosità sociale ad esse connessa, e che l’attività testè svolta dagli ultimi ha travalicato di gran lunga la fedeltà fotografica (quantomeno) dei primi, si decreta, con la presente, l’EUTANASIA DELLA FOTOGRAFIA… (omissis) e pertanto, con i 2 euro restanti dalle quote sociali, pagate le spese, si acquisterà pari quantità di benzina onde porre, in ottemperanza allo Statuto ed ai principi che lo regolano, pirotecnicamente fine alle attività fin qui svolte.. (omissis). Io mi domando e mi chiedo: ma basteranno 2 euro? Dario Nicola Scuto WORKSHOP DI FOTOGRAFIA incontro con la fotografia glamour. La Moda e il Nudo Artistico. Per i Vostri obbiettivi poserà la bellissima EVA ballerina ungherese di LAP DANCE Particolari condizioni per i soci ANAF 6 - 7 - 8 GIUGNO info: Totò Caminiti caminiti7 @virgilio.it 0942 47866 3200190641 3298131838
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