rassegna-2013_03_20.pdf - Confindustria Pescara

20 marzo 2013 

20 marzo 2013 Servizio Rassegna Stampa a cura di: S.I.C.C. srl – Pag. 1

RASSEGNA STAMPA REGIONALE - SOMMARIO 

CONFINDUSTRIA - CHIETI: OMBRINA, AL MINISTERO IL SI DI CONFINDUSTRIA 

PAG. 4 

SANITA’ - PESCARA: SANITA’, I GIUDICI CONFERMANO I TAGLI ALLE CLINICHE 

PAG. 5 

EDILIZIA - L’AQUILA: IL CRAC DELL’EDILIZIA AFFONDA L’ABRUZZO PAG. 6 

CRONACA - L’AQUILA: CVETIC: RIPARTIRE DALLE COSE SEMPLICI PAG 8 

ECONOMIA - L’AQUILA: CRESA PUNTA IL DITO SU BANCHE E PUBBLICHE AM- 

MINISTRAZIONI PAG 9 

SANITA’ - PESCARA: CISL: RIVEDERE I TAGLI ALLE CLINICHE PRIVATE PAG. 10 

POLITICA - PESCARA: SFIORATA LA RISSA TRA MASCI E CASTIGLIONE PAG. 12 

ECONOMIA - NAZIONALE: LA CRISI CHIUDE ANCHE LE IMPRESE SANE PAG 13 


€ 1.00 ANNO 28 - N O 78 

SPEDIZIONEIN ABBONAMENTOPOSTALE 45% 

ART. 2,COMMA 20/BLEGGE 662/96 -Pescara 

www.ilcentro.it 

Il Papa: servite i deboli 

«E’ questo il vero potere». Bagno di folla per l’insediamento 

«Servite i deboli. Questo è il vero 

potere». Bagno di folla, in 

piazza San Pietro, a Roma, per 

la messa di insediamento di 

Papa Francesco alla presenza 

dei potenti del mondo e di centinaia 

di migliaia di fedeli. Il 

PRESIDENZE camera e senato 

primo segnaLE DI SOBRIETA’ 

Grasso e Boldrini 

si riducono 

lo stipendio: -30% 

IL LIBRO» La seconda Repubblica sprofonda nelle bolge dantesche ■■APAGINA29 

pontefice ha salutato la folla facendo 

il giro della piazza sulla 

jeep bianca e ha baciato e accarezzato 

malati e bambini. 

Nel giorno della festa di San 

Giuseppe il Papa ha poi telefonato 

a Benedetto XVI (il quale 

ha assistito in tv, cosa mai accaduta 

prima d’ora, alla messa 

inaugurale del suo successore) 

per fargli gli auguri dell’onomastico. 

■ ALLE PAGINE 2 E 3 

BUONGIORNO ABRUZZO ✖ di DINO VENTURONI 

Se il matrimonio si schianta a 250 all’ora 

U 

na multa per eccesso di velocità, la patente. Però non ha accettato la maz- 

siamo onesti, può capitare a tutti. zata. E, nel tentativo di limitare i danni, ha 

Se però infili 18 contravvenzioni, aggravato la propria posizione. Ha infatti 

tutte in autostrada, in appena sette giorni, denunciato la presunta clonazione della 

eilsistemaTutortiregistradellemedieditarga 

della sua Bmw. Ma alla Polstrada c’è 

velocità intorno ai 250 chilometri orari, sei voluto poco per capire che l’auto che an–comeminimo–unochefafaticaadistindava 

a 250 all’ora era proprio quella. Così 

guere una strada normale da una pista di la signora è stata denunciata per simula- 

Formula uno. Ed è giusto che l’autorità ti zione di reato. Il colmo sapete qual è? Che 

molli una stangata come si deve. Una si- in realtà la Bmw, così risulta alla polizia, la 

gnora della Teramo bene, proprietaria del- utilizzava il marito. Insomma: la donna ha 

la lussuosa Bmw serie 5 beccata dai Tutor preso una raffica di schiaffi dall’autorità, e 

aoltrepassarecosìallegramenteilimitidimagari 

finirà con lo sporcarsi la fedina pe- 

velocità, si è vista recapitare 18 verbali tra i nale, in nome e per conto del consorte. 

400 e i 600 euro, per un totale di quasi Ah, le gioie del matrimonio. 

10mila, e si è vista sospendere per sei mesi 

©RIPRODUZIONE RISERVATA 

L’ELOGIO DI FRANCESCO 

PER LA TENEREZZA 

di ENRICO NARDECCHIA 

Auto riciclate, denunciato 

Blitz della Polstrada, nei guai imprenditore dello Scalo ■ IN CHIETI 

Vasto ■ IN VASTO 

Portavalori 

rapinato: 

15 indagati 

MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 QUOTIDIANO DELL’ABRUZZO 

CALCIO, SERIE B: vittoria del verona 

CHIETI-LANCIANO-VASTO 

REDAZIONEE TIPOGRAFIA: PESCARA,VIA TIBURTINA, 91, 085/20521 ■ REDAZIONI: L’AQUILA, VIA LUCOLI, 0862/61444 - 61445 - 61446 - CHIETI: VIA VICENTINI 12, 0871/331201 - 330300 

TERAMO:PIAZZA MARTIRIDELLA LIBERTÀ 24, 0861/245230 - AVEZZANO: VIA SATURNINI6, 0863/414974 - LANCIANO:VIA DALMAZIA 9, 0872/42040 - 41348 

T 

Lanciano, che rabbia: il ko arriva su rigore allo scadere 

■■La corsa della Virtus Lanciano si ferma nello scontro casalingo con il Verona: finisce 1-2 (gol di Martinho, Piccolo 

eCacia)pergliscaligerichepassanoal90’grazieaunaretesucalciodirigore.NellafotoGautieriprotestaconl’arbitro. 

Per i rossoneri si tratta della seconda sconfitta di fila in casa dopo quella con il Brescia. ■ NELLO SPORT 

y(7HB5J2*TKQQNQ( +%!"!%!?!z 

enerezza. Prima il bacio sulla fronte di 

quel malato avvistato tra la folla dalla jeep 

bianca fatta fermare apposta. Poi l’invito, 

nell’omelia attesa dal mondo intero, cristiano e 

non: «Non abbiate paura della tenerezza». E ancora: 

«Il vero potere è servire i deboli». E più avanti: 

«L’uomo sia custode dei doni di Dio». La teologia 

della tenerezza di Papa Francesco. 

■ SEGUE A PAGINA 3 

COMPENSI 2012 

7,4 MILIONI DA FIAT 

Lo stipendione 

di Marchionne 

negli anni 

della supercrisi 

«N 

◗ di GIANNI LAMACCHIA 

on dobbiamo mai 

dire “le cose vanno 

bene”, semmai che 

non vanno male, dobbiamo essere 

paranoici, è il principio calvinista 

a cui mi ispiro: prima 

promettere e poi dare di più». 

Questa è una delle frasi celebri 

di Sergio Marchionne, il manager 

abruzzese che da quasi dieci 

anni guida la Fiat con mano 

ferma. Non c’è dubbio che ’Serghio’, 

come lo chiamano gli 

americani, sia uno che non si 

accontenta mai. Ma forse, a 

guardare il suo stipendio 2012, 

dire che «le cose non vanno male» 

rischia di essere un tantino 

riduttivo. Il suo compenso, infatti, 

è salito a 7 milioni e 400 

mila euro, con un aumento di 

quasi il 50% rispetto ai 5 milioni 

percepiti nel corso del 2011. Il 

tutto sommando la parte variabile 

del compenso, legata ai risultati 

della Fiat, alla parte fissa, 

pari a 3,8 milioni. Insomma, 

per Marchionne, la crisi non si è 

fatta sentire per nulla e nella 

classifica degli stipendioni ha 

surclassato nomi illustri come il 

boss della Ferrari Luca di Montezemolo, 

fermo (si fa per dire) 

a5milioniemezzo.Cifreche 

riaccendono il dibattito sull’opportunità 

di pagare certe cifre: 

per quanto in gamba sia (e su 

questo ci sono pochi dubbi), il 

numero uno Fiat guadagna in 

un giorno quel che un operaio 

guadagna in un anno. Come si 

dice? E’ il capitalismo, bellezza. 

€ 1.00 ANNO 28 - N O 78 

SPEDIZIONEIN ABBONAMENTOPOSTALE 45% 

ART. 2,COMMA 20/BLEGGE 662/96 -Pescara 

www.ilcentro.it 

Il Papa: servite i deboli 

«E’ questo il vero potere». Bagno di folla per l’insediamento 

«Servite i deboli. Questo è il vero 

potere». Bagno di folla, in 

piazza San Pietro, a Roma, per 

la messa di insediamento di 

Papa Francesco alla presenza 

dei potenti del mondo e di centinaia 

di migliaia di fedeli. Il 

PRESIDENZE camera e senato 

primo segnaLE DI SOBRIETA’ 

Grasso e Boldrini 

si riducono 

lo stipendio: -30% 

IL LIBRO» La seconda Repubblica sprofonda nelle bolge dantesche ■■APAGINA29 

pontefice ha salutato la folla facendo 

il giro della piazza sulla 

jeep bianca e ha baciato e accarezzato 

malati e bambini. 

Nel giorno della festa di San 

Giuseppe il Papa ha poi telefonato 

a Benedetto XVI (il quale 

ha assistito in tv, cosa mai accaduta 

prima d’ora, alla messa 

inaugurale del suo successore) 

per fargli gli auguri dell’onomastico. 

BUONGIORNO ABRUZZO ✖ di DINO VENTURONI 

RASSEGNA STAMPA REGIONALE 

L’ELOGIO DI FRANCESCO 

PER LA TENEREZZA 

20 marzo 2013 Servizio Rassegna Stampa a cura di: S.I.C.C. srl – Pag. 3 

U 

■ ALLE PAGINE 2 E 3 

La lotteria dei ticket all’ufficio 

Se il matrimonio si schianta a 250 all’ora 

na multa per eccesso di velocità, la patente. Però non ha accettato la maz- 

siamo onesti, può capitare a tutti. zata. E, nel tentativo di limitare i danni, ha 

Se però infili 18 contravvenzioni, aggravato la propria posizione. Ha infatti 

tutte in autostrada, in appena sette giorni, denunciato la presunta clonazione della 

eilsistemaTutortiregistradellemedieditarga 

della sua Bmw. Ma alla Polstrada c’è 

velocità intorno ai 250 chilometri orari, sei voluto poco per capire che l’auto che an–comeminimo–unochefafaticaadistindava 

a 250 all’ora era proprio quella. Così 

guere una strada normale da una pista di la signora è stata denunciata per simula- 

Formula uno. Ed è giusto che l’autorità ti zione di reato. Il colmo sapete qual è? Che 

molli una stangata come si deve. Una si- in realtà la Bmw, così risulta alla polizia, la 

gnora della Teramo bene, proprietaria del- utilizzava il marito. Insomma: la donna ha 

la lussuosa Bmw serie 5 beccata dai Tutor preso una raffica di schiaffi dall’autorità, e 

aoltrepassarecosìallegramenteilimitidimagari 

finirà con lo sporcarsi la fedina pe- 

velocità, si è vista recapitare 18 verbali tra i nale, in nome e per conto del consorte. 

400 e i 600 euro, per un totale di quasi Ah, le gioie del matrimonio. 

10mila, e si è vista sospendere per sei mesi 


di ENRICO NARDECCHIA 

Così svaligiavano le case 

Pescara, due gioiellieri tra i 14 arrestati. Sigilli ai negozi ■ IN PESCARA 

montesilvano ■ IN MONTESILVANO 

Crisi in Comune 

Di Mattia: 6 punti 

per ripartire 

MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 QUOTIDIANO DELL’ABRUZZO 

REDAZIONEE TIPOGRAFIA: PESCARA,VIA TIBURTINA, 91, 085/20521 ■ REDAZIONI: L’AQUILA, VIA LUCOLI, 0862/61444 - 61445 - 61446 - CHIETI: VIA VICENTINI 12, 0871/331201 - 330300 

TERAMO:PIAZZA MARTIRIDELLA LIBERTÀ 24,0861/245230 - AVEZZANO: VIA SATURNINI6, 0863/414974- LANCIANO:VIA DALMAZIA 9, 0872/42040 - 41348 

Patenti speciali, a Pescara cittadini in fila dall’alba 

T 

■■Fanno capolino sull’uscio della commissione patenti speciali quando fuori è ancora buio. I cittadini sono esausti 

della situazione che si crea alla Asl di via Pesaro dalle 6 del mattino e dicono: «Se non ci aggiustiamo da soli, qui 

scoppiano le risse». ■ IN PESCARA 

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enerezza. Prima il bacio sulla fronte di 

quel malato avvistato tra la folla dalla jeep 

bianca fatta fermare apposta. Poi l’invito, 

nell’omelia attesa dal mondo intero, cristiano e 

non: «Non abbiate paura della tenerezza». E ancora: 

«Il vero potere è servire i deboli». E più avanti: 

«L’uomo sia custode dei doni di Dio». La teologia 

della tenerezza di Papa Francesco. 

■ SEGUE A PAGINA 3 

COMPENSI 2012 

7,4 MILIONI DA FIAT 

Lo stipendione 

di Marchionne 

negli anni 

della supercrisi 

«N 

◗ di GIANNI LAMACCHIA 

on dobbiamo mai 

dire “le cose vanno 

bene”, semmai che 

non vanno male, dobbiamo essere 

paranoici, è il principio calvinista 

a cui mi ispiro: prima 

promettere e poi dare di più». 

Questa è una delle frasi celebri 

di Sergio Marchionne, il manager 

abruzzese che da quasi dieci 

anni guida la Fiat con mano 

ferma. Non c’è dubbio che ’Serghio’, 

come lo chiamano gli 

americani, sia uno che non si 

accontenta mai. Ma forse, a 

guardare il suo stipendio 2012, 

dire che «le cose non vanno male» 

rischia di essere un tantino 

riduttivo. Il suo compenso, infatti, 

è salito a 7 milioni e 400 

mila euro, con un aumento di 

quasi il 50% rispetto ai 5 milioni 

percepiti nel corso del 2011. Il 

tutto sommando la parte variabile 

del compenso, legata ai risultati 

della Fiat, alla parte fissa, 

pari a 3,8 milioni. Insomma, 

per Marchionne, la crisi non si è 

fatta sentire per nulla e nella 

classifica degli stipendioni ha 

surclassato nomi illustri come il 

boss della Ferrari Luca di Montezemolo, 

fermo (si fa per dire) 

a5milioniemezzo.Cifreche 

riaccendono il dibattito sull’opportunità 

di pagare certe cifre: 

per quanto in gamba sia (e su 

questo ci sono pochi dubbi), il 

numero uno Fiat guadagna in 

un giorno quel che un operaio 

guadagna in un anno. Come si 

dice? E’ il capitalismo, bellezza.

o, «iniziamo a vedere che ogni 

volta che ci si ferma viene pulito 

il vetro sporco per la poca neve 

caduta... Sembrano esserci 

problemi con i tergicristalli. La 

cosa diventa palese quando ci 

fermiamo alla Stazione di servizio 

Arda Est, poco prima di Piacenza, 

ma la prima comunicazione 

data dal personale Baltour 

non è la problematica tecnica 

che scopriremo poco dopo, 

ma ci dicono semplicemen- 

Ombrina, al ministero il sì di Confindustria 

Primavera: la politica decida, altrimenti è meglio annullare i fondi per Ortona. Oggi i dati del Wwf 

◗ PESCARA 

«A Roma ancora non si spiegano 

come facciano i parlamentari 

abruzzesi che hanno votato 

il Decreto sviluppo, a chiederne 

ora l’annullamento nella 

parte in cui esso prevede gli 

impianti petroliferi tipo Ombrina». 

Paolo Primavera,presidente 

Confindustria Chieti 

(e vice Abruzzo) rivela un risvolto 

dell’incontro che la delegazione 

di imprenditori (settore 

minerario) da lui guidata 

ha avuto con il sottosegretario 

allo Sviluppo economico Paolo 

De Vincenti sul caso del via 

libera all’impianto della Medoilgas 

al largo della Costa teatina. 

Prima di Confindustria, 

nei giorni scorsi, De Vincenti 

aveva ricevuto i “no” di Regione, 

Comuni e Provincia. Adesso 

ha conosciuto anche i motivi 

del “sì” a Ombrina espressi 

dagli imprenditori e supportati 

dall’analisi sulla ricaduta 

economica commissionata 

all’Università dell’Aquila: 200 

te di andare a fare colazione». 

L’avaria viene comunicata 

qualche minuto dallo stesso 

personale Baltour: il pullman è 

partito dall’Abruzzo con i tergicristalli 

non funzionanti. 

«L’azienda ha detto agli autisti 

di partire», continua il racconto. 

A Milano il pullman perde la 

coincidenza per Torino. «Baltour 

non ha previsto né un autobus 

speciale, né ha fatto at- 

IL DEPUTATO DI SEL 

Interpellanza di Melilla al governo 

Il neo deputato abruzzese di 

Sel, GIanni Melilla, ha 

presentato un’interpellanza al 

Presidente del Consiglio e ai 

ministri dell'Ambiente e delle 

Attività 

produttive sul progetto 

Ombrina Mare 2. 

Melilla chiede di sapere, fra le 

altre cose, «quali sono i motivi 

che hanno spinto il governo a 

non contrastare il progetto 

Ombrina 2 , ritenuto invece 

inaccettabile da tutte le 

istituzioni abruzzesi, dai 

posti di lavoro, 1,4 miliardi di 

investimenti: «Abbiamo spiegato 

che le tecnologie adottate, 

i livelli di emissioni abbondantemente 

inferiori ai limiti, 

l'impatto visivo ed ambientale 

non pregiudicheranno le attività 

costiere, come già in pas- 

tendere quello precedente della 

ditta esterna, né ha comunicato 

la situazione delle corse disponibili 

alla precedente stazione 

di Milano, così da permettere 

alle persone di prendere un 

altro mezzo per Torino». Sotto 

la Mole l’arrivo avviene finalmente 

alle 15. «Ci dispiace per 

il disagio involontariamente arrecato 

ai viaggiatori», afferma 

Agostino Ballone,presidentee 

Comuni alla Regione»; «se 

corrisponde al vero che il 

ministero dell'Ambiente ha 

inviato alla Regione Abruzzo le 

richieste di parere sul progetto 

Ombrina 2»; 

e, infine, «se non intenda 

convocare a breve una riunione 

tra i ministeri competenti, la 

Regione Abruzzo e gli enti locali 

interessati nonchè le 

organizzazioni economiche e 

ambientaliste per definire una 

posizione comune su questo 

progetto». 

sato è avvenuto per altri impianti 

offshore e come si rileva 

dai dati dei flussi turistici dell' 

intero Medioadriatico». 

E' stata altresì riconosciuta 

la coerenza del progetto con la 

Strategia energetica nazionale 

varata dal governo. Ma come 

amministratore delegato del 

Gruppo Baltour, che limita a 3 

le ore di ritardo del pullman a 

Milano «grazie all'intervento di 

un equipaggio Baltour che è 

stato mandato in sostituzione 

dell'autobus che nel frattempo, 

per ragioni di sicurezza, si 

era fermato presso una stazione 

di servizio». A causa dei tergicristalli 

rotti. 


Come sarebbe strutturato l’impianto petrolifero Ombrina Mare 

uscire da un dibattito che in 

Abruzzo per ora stagna sul 

“no” o sul “sì” a Ombrina? 

Oggi il Wwf svela i contenuti 

di una sua analisi sull’impatto 

ambientale ed economico delle 

trivelle. Confindustria risponde 

che il sottosegretario 

pagamento della somma di euro 

11.136,00 per la sorte capitale, 

oltre compensi pari ad € 

2.000,00, di cui € 200,00 per 

spese, ed interessi legali in favore 

della società da noi assistita. 

Il Giudice di primo grado 

ha, quindi, accertato che la senatrice 

ha acquistato capi 

d'abbigliamento nell'anno 

2009 senza corrispondere il relativo 

prezzo». 

«Le vendite alla senatrice Paola 

Pelino», prosegue l’email, 

De Vincenti ha proposto che si 

instauri un clima di dialogo tra 

le varie categorie: «Esso può 

trovare una sintesi in un tavolo 

allargato in cui amministrazioni, 

categorie produttive, organizzazioni 

sindacali, associazioni, 

individuino soluzioni 

stato garanzia all'adempimento 

del debito della senatrice Paola 

Pelino, né aveva alcun mo- 


tivo per farlo. Il medesimo, re- 

catosi presso la boutique della 

società nostra assistita nel periodo 

pre-elettorale, ha solo 

auspicato una composizione 

bonaria della vicenda.Gli atti 

sopra indicati», concludono i 

dcue lagali, «sono a disposizione 

presso il nostro studio legale 

». 


condivise che garantiscano il 

necessario sviluppo delle produzioni 

energetiche insieme 

allo sviluppo integrato dell' 

economia locale». «È ora che 

la politica esca allo scoperto», 

afferma Primavera, «dica con 

chi sta, si assuma le responsabilità 

perché l’Abruzzo, in questa 

situazione di crisi, non può 

più aspettare». Il presidente 

Confindustria invita di conseguenza 

a fare una scelta anche 

sul futuro del porto di Ortona 

dove il 70% del traffico è legato 

all’attività petrolifera: «Se non 

si vuole puntare sul petrolio, 

chiederò che vengano rivisti i 

finanziamenti perché a quel 

punto non avrebbero più ragione 

per essere investiti su 

quella struttura». 

I“no”edi“sì”adOmbrinasi 

fronteggiano anche con l’uso 

delle parole. Gli ambientalisti 

sostengono che è giusto dire 

che sulla nave-serbatoio è prevista 

una “raffineria galleggiante” 

e forniscono le fonti tecniche 

acquisite da Internet. Confindustria, 

Paolo Primavera, replica 

che non esistono raffinerie 

galleggianti e che è corretto 

parlare di “centro di pre-trattamento 

oli”. Oggi gli altri dati. 

(a.mo.) 




8 Abruzzo IL CENTRO MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 

Sanità, i giudici 

confermano 

itagliallecliniche 

Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso della Regione 

Ma la Bocconi: 57% degli abruzzesi insoddisfatto dei servizi 

di Andrea Mori 

◗ PESCARA 

«L’eccezionale gravità della situazione 

finanziaria del settore 

sanitario della Regione 

Abruzzo è prevalente agli interessi 

delle strutture private accreditate». 

Fa leva su questa 

motivazione l’ordinanza con 

la quale il Consiglio di Stato 

(sezione terza) capovolge la decisione 

del Tar dell’Aquila sul 

taglio del budget del 9,9% alle 

cliniche private. I giudici di secondo 

grado accolgono così il 

ricorso della Regione dopo che 

il Tar dell’Aquila aveva invece 

bloccato il programma di spesa 

sanitaria che preventivava 

14 milioni di euro in meno (da 

139 a 125)agli imprenditori della 

sanità privata. 

La delibera (firmata dal subcommissario 

alla Sanità Giuseppe 

Zuccatelli) suitagliera 

stata impugnata dalle case di 

cura Pierangeli, Villa Letizia, 

Villa Serena e Spatocco rappresentate 

dall’avvocato Tomma- 

so Marchese. 

Sostenevano che i tagli erano 

arrivati al 9,9% - malgrado 

la spending review del governo 

Monti avesse chiesto una riduzione 

dello 0,5% sulla spesa 

consuntivata nel 2011 - perché 

negli anni successivi al terremoto 

(2009-2011) alcune cliniche 

non avevano lavorato e la 

spesa consuntivata si era quindi 

abbassata. Ragione per cui il 

Tar aveva sospeso la delibera 

“onerosa”, che ora il Consiglio 

di Stato rimette in carreggiata. 

La nuova ordinanza fa specificatamente 

riferimento ai conseguenziali 

tagli dei posti letto, 

in relazione tuttavia alla razionalizzazione 

della stessa spesa 

«anche al fine di garantire la 

possibilità di erogazione di prestazioni 

essenziali per la tutela 

del diritto alla salute». Una 

chiara preminenza, dunque, 

della sanità pubblica sugli interessi 

dei privati. 

Per le cliniche resta aperto 

uno spiraglio, quello concesso 

dalla stessa Regione Abruzzo 

nel momento in cui aveva riconosciuto 

che il budget di 

125milioni doveva essere rivisto 

impegnandosi a sua volta 

affinché il governo modificasse 

i criteri che fissavano i margini 

della spesa sanitaria. 

Aquestavolontà,manifestata 

nel corso di alcuni incontri, 

fa riferimento la Cisl. Il segretario 

generale Funzione pubblica 

Vincenzo Traniello ed il segretario 

regionale Maurizio 

Spina ritengono che diventa di 

fondamentale importanza un 

intervento da parte della Regione 

nei confronti del governo 

per trovare una soluzione percorribile. 

«Contestualmente», 

scrivono, «confermiamo il nostro 

impegno ad attivare le 

strutture nazionali al fine di 

sensibilizzare sul problema il 

ministero della Salute». La Cisl 

èpreoccupataperirisvoltioccupazionali 

che i tagli possono 

innescare: «Sono a rischio livelli 

occupazionali e l’erogazione 

dei servizi sanitari, l’Abruzzo 

non può vedersi penalizzato 

Tagli ai servizi sanitari, la Cisl è preoccupata per i risvolti occupazionali 

per aver operato nella direzione 

del risanamento della sanità 

regionale». 

Un risanamento (5milioni di 

utile nel 2012) che ha lasciato 

comunque i segni. Secondo il 

rapporto Oasi dell’Università 

Bocconi riportato dalla federazione 

di Asl e ospedali (Fiaso), 

il 57,8% di chi vive in Abruzzo - 

enellealtreregioniincuisono 

in corso i piani di rientro dai 

deficit e cioé in Campania, Lazio, 

Molise, Piemonte, Calabria, 

Puglia e Sicilia - è insoddisfatto 

dei servizi sanitari contro 

un più modesto 23,3% di 

«scontenti» delle altre regioni. 

Ed il risanamento è avvenuto a 

suon di tasse (Irpef e ticket): come 

dire, oltre al danno la beffa. 

©RIPRODUZIONERISERVATA 

Approvati anche 

itettidispesa 

con Villa Pini 

IL Consiglio di Stato ha dato 

ragione al commissario ad acta 

alla Sanità, Gianni Chiodi (nella 

foto), anche in un’altra causa. 

Quella iniziata con il ricorso 

della clinica Pierangeli di 

Pescra contro l’ordinanza con 

cui il commissario 

straordinario, nel 2012, aveva 

rideterminato il tetto di spesa, 

con riferimento anche alla casa 

di cura Villa Pini di Pescara. I 

giudici hanno stabilito che il 

commissario «parrebbe aver 

fatto corretto e prudente 

riferimento, quale parametro 

sul quale calcolare la riduzione 

imperativa dei corrispettivi 

contrattuali disposti dalla 

legge, alla “spesa consuntiva 

per l’anno 2011”, sebbene il 

budget assegnato 

preventivamente fosse 

sensibilmente maggiore». Per 

questo motivo, il Consiglio di 

Stato respinge l’istanza 

cautelare che era stata 

presentata dai rappresentanti 

della Pierangeli. 


MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 IL CENTRO Abruzzo 9 

Il crac dell’edilizia affonda l’Abruzzo 

Rapporto Cresa 2012: nel mattone persi 7 addetti su 100. La performance peggiore a Pescara, produzione giù del 4,7% 

◗ L’AQUILA 

L'economia abruzzese arretra 

ancora. Tra i maggiori fattori 

di criticità il mancato accesso 

al credito, i ritardi nei pagamenti 

da parte della pubblica 

amministrazione e il livello 

della pressione fiscale, che in 

Abruzzo supera il 60 per cento. 

A tutto ciò si aggiunge la 

mancanza di liquidità delle famiglie, 

che tendono a spendere 

sempre meno. 

Nell'analisi del Cresa (Centro 

regionale di studi e ricerce 

economico-sociali) relativa alla 

congiuntura economica del 

2012, i segni di flessione sono 

evidenti, un po' in tutti i settori: 

manifatturiero, edile e commerciale. 

E come da un rituale 

consolidato, a soffrire di più 

sono le piccole e medie imprese, 

che patiscono la crisi in 

modo più marcato. Qualche 

dato. 

Occupazione. 

L'occupazione è scesa, nel 

2012, del 2,8 % rispetto all'anno 

precedente, nel manifatturiero 

e del 3,4 % nel commercio. 

Ma la punta dell'iceberg 

riguarda il comparto dell'edilizia, 

dove a fronte di un aumento 

del 3,2 % del fatturato 

edel2,4%dellecommesse,si 

registra un calo occupazione 

pari al 7%. A conferma di 

quanto la crisi abbia messo in 

ginocchio l'edilizia, investita 

in pieno dalla crisi nonostane 

la ricostruzione post-sisma 

dell'Aquila. 

«L'analisi sulla congiuntura 

economica abruzzese», ha 

esordito il presidente del Cresa, 

Lorenzo Santilli, «deve 

fungere da stimolo ai poteri 

decisionali perché leggano 

con attenzione i dati e ne traggano 

le linee guida per gli interventi 

di rilancio del territorio». 

La stasi dell'economia 

abruzzese è evidente. «L'aggravarsi 

della situazione finanziaria 

delle imprese», prosegue 

Santilli, «il crescente numero 

delle spese per gli adempimenti 

amministrativi, la 

contrazione dei consumi, del- 

Un cantiere edile: l’edilizia è il settore in Abruzzo più colpito dalla crisi Lorenzo Santilli presidente del Cresa 

L'occupazione 

èscesanel2012 

del 2,8 % 

rispetto all'anno 

precedente 

nel manifatturiero 

edel3,4% 

nel commercio 

la produzione e dei livelli occupazionali 

hanno portato 

l'Abruzzo ad accumulare un 

ritardo pesantissimo, che richiede 

l'adozione di misure 

pubbliche a sostegno degli investimenti 

e dei consumi». 

Produzione. 

Scendendo nello specifico, 

l'indagine sul settore manifatturiero, 

relativa al quarto trimestre 

dello scorso anno, evidenzia 

una diminuzione del 

fatturato del 4,5% e dell'occupazione 

del 3,4%. 

«Rispetto al 2011», ha evidenziato 

Francesco Prosperococco, 

direttoredelCresa, 

«la produzione manifatturiera 

ha mostrato una riduzione 

AVVISI ECONOMICI 

del 5,6 per cento. Un calo che 

ha interessato principalmente 

le piccole imprese (-7,6%) e 

le grandi imprese (- 8,2%). Anche 

le aspettative per il prossimo 

semestre risultano negative». 

La performance peggiore 

spetta alla provincia di Pescara, 

dove la produzione è scesa 

del 4,7%. Segno negativo per 

L'Aquila (-1,1%), mentre tengono 

Chieti e Teramo, rispettivamente 

+2,3% e + 5%. 

«Nel periodo ottobre-di- 

cembre 2012», ha chiarito Prosperococco, 

«si è registrato un 

ulteriore calo della produzione 

manifatturiera, con un 

-5,6% rispetto alle stesso periodo 

del 2011». Il leggero rialzo 

congiunturale (+1,7%) è scaturito, 

soprattutto, dal buon risultato 

finale di settori come 

mezzi di trasporto e metalmeccanica. 

Prosperococco, infine, ha 

posto l'accento «sulle difficoltà 

di accesso al credito per le 

imprese e i ritardi nei paga- 

menti della pubblica amministrazione 

che portano una 

media di 180 giorni rispetto ai 

30 previsti dalla legge. Come a 

pesare sul sistema economico 

è la pressione fiscale, ben 

dieci punti percentuale più alta 

rispetto a Francia e Germania. 

In Italia, lo scorso anno, 

sono state protestate 47mila 

imprese. Un trend negativo 

che si riflette anche in Abruzzo». 

Monica Pelliccione 


◗ PESCARA 


COLDIRETTI 

«Le famiglie 

consigliano 

un lavoro 

in agricoltura» 

L'85% dei genitori italiani 

consiglierebbe ai propri figli 

un futuro professionale-lavorativo 

in agricoltura, perché 

lo considerano un settore di 

«primaria importanza con 

un alta produzione di valore 

sociale». Il dato emerge da un 

ricerca Coldiretti Swg divulgata 

ieri a Bologna, durante 

l'assemblea di Coldiretti Giovani 

impresa di sette regioni 

del Centro Italia (Emilia Romagna, 

Toscana, Sardegna, 

Lazio, Abruzzo Marche e Umbria). 

La fiducia in questo settore 

è fondata sui numeri: le 

aziende guidate da giovani, 

secondo dati Coldiretti, registrano 

infatti un livello di fatturato 

del 79% maggiore rispetto 

alla media e il 55% di 

occupati in più. 

Non solo. Secondo le elaborazioni 

Coldiretti su dati 

Istat, i giovani under 40 che 

lavorano nelle oltre 450 mila 

aziende delle 7 regioni, sono 

117 mila, un terzo (33%) dei 

quali sono titolari di azienda. 

Solo in Emilia Romagna i giovani 

under 40 occupati in 

azienda sono 17.901, il 31% 

dei quali titolari delle proprie 

aziende. 

Con il titolo «All'italiana», 

nel corso di un'assemblea 

con oltre mille giovani impreditori 

del settore, la Coldiretti 

Giovani impresa ha voluto 

oggi sottolineare l'importanza 

delle nuove leve come portatori 

di creatività e innovazione 

all'interno del mondo 

agricolo. 


REGIONE 

Federconsumatori 

20 marzo 2013 

Comunità montane 

Servizio Rassegna Stampa a cura di: S.I.C.C. srl – Pag. 6 

La PICCOLA PUBBLICITÀ si riceve presso la A. MANZONI & C. 

vertice 

Via Tiburtina 91 - 65129 PESCARA, tel. 085 / 441231 - fax 085 / 4412344 ACQUISTIAMO conto terzi attività industria- 

con l’assessore Masci 

li, artigianali, commerciali, turistiche, alber- 

«Caldaie, l’Abruzzo si adegui 

alle nuove norme europee»

Abruzzo 

abruzzo@ilmessaggero.it 

www.ilmessaggero.it 

Mercoledì 20 

Marzo 2013 

Pescara Chieti P. Duca d'Aosta, 34 (PE) T 085/28141/2/3 F 085/4221462 f L'Aquila Teramo Viale della Croce Rossa, 119 (AQ) T 0862/410244 F 0862/410164 

Pescara 

Karima canta 

Bacharach 

cresce l’attesa 

per Paco de Lucia 

Valentini a pag.48 

ECONOMIA 

L’AQUILA Èsemprepiùrecessione. 

A dimostrarlo sono le indagini 

congiunturali del Cresa relativamente 

ai settori edile, commerciale 

e manifatturiero riguardanti 

gli ultimi sei mesi dello 

scorso anno. Il direttore del 

Cresa, Francesco Prosperococco, 

mette sul banco degli imputati 

gli istituti bancari e le istituzioni: 

«Tra le criticità ci sono le difficoltà 

nell’accesso al credito e i ritardi 

nei pagamenti delle pubbliche 

amministrazioni, mediamente 

180 giorni contro i trenta 

stabiliti per legge». Il presidente 

Lorenzo Santilli: «A soffrire di 

più sono le piccole e medie imprese. 

E scende ancora l’occupazione». 

Castellani a pag.40 

LA STORIA 

TERAMO Achisel'èvistapassareaccanto 

in autostrada, più che un'auto 

sarà sembrato un proiettile che 

passava sulla corsia di sorpasso. 

La velocità accertata dal sistema 

tutor è di 250 chilometri orari, 

una media sicuramente non da 

crociera. 

MAXIMULTA E DENUNCIA 

La performance è opera di un'impiegata 

teramana 43enne. Decisamente 

coraggiosa, ma a tutto c'è 

un limite...di velocità, e la signora 

che guida una Bmw Serie 5, tremila 

di cilindrata, si è beccata diciotto 

multe in sette giorni. Eccessi 

che si pagano. Lei, però, per tenta- 

Il redditometro incastra 

trans e prostitute 

AVEZZANO Conguaglio a sorpresa: 

l’assessore allo Sport 

Eliseo Palmieri, ex 

dipendente dell’Ente Fucino, 

oggi Arssa, ha ricevuto una 

pensione di due euro per il 

mese di marzo. 

Veri apag.44 

Calcio. Indagine da Firenze su false fidejussioni 

re di non pagare i salati novemila 

di sanzione, ha presentato una denuncia 

per clonazione della targa 

della sua Bmw, facendo credere 

che a sfrecciare a 250 chilometri 

orari in autostrada fosse qualcun 

altro al suo posto. Proprio così. 

Con quest’escamotage l'impiegata 

ha sperato di farla franca. Ma non 

c'è riuscita. Ed è stata quindi de- 

METEO 

(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00491353 | IP: 82.51.243.130Teramo 

L’Aquila 

Dodici milioni 

di euro 

per le antiche 

mura cittadine 

Calcagni apag.41 

Scacco alla banda rom 

`Furti e rapine ai danni di anziani, in dodici finiscono in carcere 

`Ai domiciliari due gioiellieri con negozi a Pescara e Chieti: ricettazione 

PESCARA Predoni, li ha definiti il 

capo della Mobile Pierfrancesco 

Muriana. In carcere, con l’accusa 

di associazione a delinquere 

efurtoaggravato,sonofinitidodici 

rom, per lo più appartenenti 

ai clan Spinelli e Bevilacqua, 

tutti imparentati tra loro. Ai domiciliari, 

per associazione e ricettazione, 

due gioiellieri, padre 

e figlio. I loro negozi, uno in 

piazza Salotto a Pescara e l’altro 

in via Principessa di Piemonte a 

Chieti, sono stati posti sotto sequestro. 

L’operazione Gitano 

decapita un’organizzazione criminale 

che, secondo gli investigatori, 

del furto sistematico a ca- 

Cresa: regione 

in recessione 

èallarme 

per le aziende 

sa degli anziani, a Pescara come 

aChieti,aTeramo,all’Aquila, 

nel Frusinate, ha fatto reddito. 

Tutti rubavano e tutti rivendevano. 

Due, i gioiellieri, compravano. 

Funzionava così: in due o in 

tre si presentano in casa di un 

anziano individuato in precedenti 

sopralluoghi, proponendosi 

falsamente come impiegati 

comunali, medici, infermieri, 

falsi geometri. Una volta entrati 

distraggono la vittima consentendo 

a un complice di entrare, 

e poi se ne vanno con un bottino 

che in prevalenza consiste in oggetti 

d’oro. 

Ciancaglini apag.45 

Bellia indagato. «No, sono parte lesa» 

CHIETI Tocca il Chieti Calcio l'indagine fiorentina su false fidejussioni di alcune società di Lega Pro. Ventuno 

indagati, tra cui i presidenti come Walter Bellia, che replica: «Noi siamo parte lesa». D’Alessandro apag.49 

Diciotto multe in sette giorni: andava a 250 all’ora 

E’ UNA TERAMANA 

DI 43 ANNI 

HA CERCATO ANCHE 

DI FAR CREDERE 

CHE LE AVESSERO 

CLONATO LA TARGA 

PESCARA Il fisco non fa sconti, neanche 

a trans e prostitute, 

convocati dall’Agenzia delle 

entrate per giustificare acquisti 

di appartamenti e auto di lusso. 

Santamaita apag.47 

nunciata per simulazione di reato. 

Le indagini sono state veloci 

tanto quando la sua guida, e la pena 

in caso di condanna adesso è altrettanto 

pesante quanto lo è stato 

il suo piede destro sull'acceleratore, 

da uno a tre anni. Ad eseguire 

le indagini gli agenti della sezione 

di Pg della Polizia stradale di Teramo 

che, quando hanno ricevuto la 

denuncia della 43enne, hanno avviato 

immediatamente gli accertamenti, 

ma si sono subito insospettiti. 

Nei giorni, infatti, in cui venivano 

contestati gli eccessi di velocità, 

lungo la rete autostradale A14 

ed A1 non risultavano altri mezzi 

con la presunta targa clonata, ma 

dai fotogrammi dei caselli era possibile 

risalire proprio alla Bmw di 

grossa cilindrata in uso al marito, 

Avezzano 

Che sorpresa 

la pensione 

èdidueeuro 

un noto professionista teramano, 

guidata però da lei. Mistero svelato, 

insomma. 

PATENTE SOSPESA 

La 43enne, adesso, oltre a dover 

saldare l'ingente importo delle 

multe, si vedrà sospendere anche 

la patente di guida. Non solo. Dagli 

accertamenti è anche emerso che 

l'auto doveva essere ancora revisionata. 

Altra multa. E' finita, insomma, 

nel peggiore dei modi: un 

vano tentativo di non pagare diciotto 

multe prese in sette giorni 

per eccesso di velocità, con in più 

una falsa denuncia per una clonazione 

di targa, scoperta in poco 

tempo dalla Polizia. 

Teodora Poeta 

Protagonisti 

Di Sante e la super-banca 

«Il territorio ora è più forte» 

Il teramano alla guida della nuova realtà interregionale che nascerà 

dalla fusione tra Adriatico e Carisap sotto l’ala di Intesa Sanpaolo 

Di Biagio apag.52 



L'AQUILA 


Pescara 

Chieti 

Cvetic: «Ripartire 

dalle cose semplici» 

`L’imprenditrice è a capo della Masciarelli 

«Esaltiamo l’unicità delle nostre botteghe» 

L’INTERVISTA 

Lilli Mandara 

. 

L’AQUILA Le radici, bisogna ripartire 

da lì. Dalla storia e dalla memoria. 

Dalle botteghe artigianali, 

dai parchi meravigliosi che sono 

tra i più antichi del mondo, 

dal formaggio e dal vino, dai tesori 

della nostra terra. La Signora 

del Vino dice così: «Abbiamo 

un grande patrimonio poco valorizzato. 

La sfida per l’Abruzzo è 

quella di esaltare l’artigianalità 

delle imprese, l’unicità delle botteghe 

per portarle all’attenzione 

del mondo. Abbiamo perso 

un’occasione e non possiamo 

permetterci di perdere altro tempo: 

ma la nostra storia è questa, 

è tradizione, memoria, verde, 

agricoltura, parchi. E l’Abruzzo 

deve coltivarla, creando scuole 

per il rilancio delle attività artigianali, 

scuole che siano in grado 

di sfornare maestri, insegnanti 

di mestieri antichi e moderni». 

Marina Cvetic è a capo dell’azienda 

agricola Masciarelli, 

produce uno dei vini più premiati 

al mondo, dà il proprio nome a 

-TRX IL:19/03/13 21:44-NOTE: 

un’etichetta pregiatissima, porta 

sulle spalle il peso di un’impresa 

creata trent’anni fa dal marito 

Gianni Masciarelli ed è a capo 

di un comparto che è al terzo 

posto in Abruzzo nell’export. 

Una donna forte, aspra come la 

sua lingua, dolce e cortese come 

le donne abruzzesi che ha imparato 

ad amare. Marina racconta 

che il nonno croato produceva 

vini in grandi botti di castagno e 

lei lo aiutava sin da piccola a pigiare 

l’uva in grandi botti. Così 

ha vissuto la sua infanzia: respirando 

l’aria e la filosofia del vino. 

Le stesse che hanno fatto 

scattare la scintilla tra lei e Masciarelli 

nel 1987, in una cantina 

sociale in Croazia: all’epoca era 

studentessa di tecnologia alimentare 

all’università di Belgrado. 

Una grande storia di amore e 

di passione per il vino interrotta 

improvvisamente nel 2008 con 

la morte di Gianni. 

Come valuta l’intervento della 

Regione nel suo settore? 

«Il comparto vitivinicolo è in forte 

crescita, l’export è raddoppiato, 

le aziende hanno saputo investire 

in qualità. 

Continua a pag. 40

a 

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Sport 

Fucino, 

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Cvetic: «Ripartire 

dalle cose semplici» 

`L’imprenditrice è a capo della Masciarelli 

«Esaltiamo l’unicità delle nostre botteghe» 

L’INTERVISTA 

Lilli Mandara 

. 

L’AQUILA Le radici, bisogna ripartire 

da lì. Dalla storia e dalla memoria. 

Dalle botteghe artigianali, 

dai parchi meravigliosi che sono 

tra i più antichi del mondo, 

dal formaggio e dal vino, dai tesori 

della nostra terra. La Signora 

del Vino dice così: «Abbiamo 

un grande patrimonio poco valorizzato. 

La sfida per l’Abruzzo è 

quella di esaltare l’artigianalità 

delle imprese, l’unicità delle botteghe 

per portarle all’attenzione 

del mondo. Abbiamo perso 

un’occasione e non possiamo 

permetterci di perdere altro tempo: 

ma la nostra storia è questa, 

è tradizione, memoria, verde, 

agricoltura, parchi. E l’Abruzzo 

deve coltivarla, creando scuole 

per il rilancio delle attività artigianali, 

scuole che siano in grado 

di sfornare maestri, insegnanti 

di mestieri antichi e moderni». 

Marina Cvetic è a capo dell’azienda 

agricola Masciarelli, 

produce uno dei vini più premiati 

al mondo, dà il proprio nome a 

un’etichetta pregiatissima, porta 

sulle spalle il peso di un’impresa 

creata trent’anni fa dal marito 

Gianni Masciarelli ed è a capo 

di un comparto che è al terzo 

posto in Abruzzo nell’export. 

Una donna forte, aspra come la 

sua lingua, dolce e cortese come 

le donne abruzzesi che ha imparato 

ad amare. Marina racconta 

che il nonno croato produceva 

vini in grandi botti di castagno e 

lei lo aiutava sin da piccola a pigiare 

l’uva in grandi botti. Così 

ha vissuto la sua infanzia: respirando 

l’aria e la filosofia del vino. 

Le stesse che hanno fatto 

scattare la scintilla tra lei e Masciarelli 

nel 1987, in una cantina 

sociale in Croazia: all’epoca era 

studentessa di tecnologia alimentare 

all’università di Belgrado. 

Una grande storia di amore e 

di passione per il vino interrotta 

improvvisamente nel 2008 con 

la morte di Gianni. 

Come valuta l’intervento della 

Regione nel suo settore? 

«Il comparto vitivinicolo è in forte 

crescita, l’export è raddoppiato, 

le aziende hanno saputo investire 

in qualità. 

Continua a pag. 40 

criticità -spiega- ci sono le difficoltà 

e l’onerosità dell’accesso al 

credito, i ritardi nei pagamenti 

`Cvetic: «Il parco, risorsa 

che non può e non deve 

essere sprecata» 

segue dalla prima pagina 

Merito nostro ma anche della Regione 

che ha fatto, pur con qualche 

ritardo, la sua parte. Il vero petrolio 

dell’Abruzzo è l’agricoltura, e 

per fortuna in molti ne sono diventati 

consapevoli». 

Eperilfuturo,cosac’èdafare? 

C’è molto da fare, moltissimo, precisa. 

«L’Abruzzo è regione d’Europa, 

e quindi dobbiamo essere in 

grado di alzare l’asticella, adeguandoci 

agli standard europei. C’è un 

ritardo infrastrutturale notevole, 

che rappresenta una pecca gravissima 

per l’economia abruzzese». 

Un esempio? 

«Lo scorso anno siamo rimasti 

bloccati per la neve per quindici 

giorni. Isolati dal resto del mondo, 

per problemi di viabilità e poi per 

lo sciopero dei camionisti per circa 

un mese. Un ritardo di civiltà». 

Non è l’unica pecca. Il deficit di trasporti, 

viabilità e logistica sono 

gap da colmare al più presto, compito 

e obiettivo per la prossima 

classe di governo. «Non è possibile 

che a Guardiagrele, centro importantissimo 

per l’economia turistico-economica 

della regione, non ci 

sia Internet, che il più delle volte 

non si prenda la linea, che non ci 

sia la banda larga. Le aziende non 

vengono messe in grado di operare. 

Sono deficit da colmare al più 

presto». Non a caso un’altra sua 

grande passione è la diffusione della 

cultura dell’enoturismo e del 

viaggio nei territori del vino, coltivata 

anche attraverso il Palazzo baronale 

di Semivicoli, residenza 

d’epoca trasformata in albergo di 

charme immerso tra i vigneti. 

«Terra, vigne e cielo sono terapia 

di vita», ama ripetere. 

Passando al settore dell’edilizia, 

nel secondo semestre dello 

scorso anno, sia a livello congiun- 

Una strada in salita, per l’Abruzzo 

eperledonne.Lei,donnamanager 

che si definisce «cittadina del 

mondo», al fianco del marito 25 anni 

fa si è conquistata un «piccolo 

posto al sole», quando di donne nel 

settore del vino ce n’erano ancora 

pochissime. 

Non è stato faticoso, non ha incontrato 

pregiudizi? 

«Sono sempre stata considerata 

con rispetto, anche grazie a Gianni 

Masciarelli che ha dato il suo grande 

contributo per affermare 

l’Abruzzo nel mondo. Ma per le 

donne, che sono le vere protagoni- 

Marina Cvetic guida l’azienda agricola Masciarelli 

Andrea è ancora sotto choc. A 

tutti e tre i più cari auguri dai 

RASSEGNA ©RIPRODUZIONERISERVATA STAMPA colleghi REGIONALE 

de Il Messaggero. 

ste del nostro tempo, occorrono incentivi, 

e aiuti nel mondo del lavoro 

che ora sono ancora insufficienti». 

La petrolizzazione lasciamola stare, 

non è di questo che ha bisogno 

la regione. Non vuole nominarlo, il 

petrolio, Marina Cvetic. Dice semplicemente: 

«L’Abruzzo ha un tesoro 

immenso, che è il parco, tra i 

più antichi del mondo. E’ una risorsa 

che non può e non deve essere 

sprecata. Dobbiamo imparare a investire 

su questa meravigliosa opportunità 

di rilancio con sapienza, 

competenza e amore per la terra. Il 

parco può portare in Abruzzo milioni 

di turisti, con benefici e vantaggi 

per tutto il territorio e per le 

imprese. Dobbiamo ripartire dalle 

cose semplici: imparare a fare il 

miglior formaggio del mondo, il 

miglior vino del mondo. Le nostre 

radici sono agricole, non petrolifere. 

Non scordiamocelo mai». 

Lilli Mandara 


Giandonato Morra 


zione. 

Stefano Castellani 

«Ripartire dalle cose semplici» 

«DOBBIAMO IMPARARE 

AFAREILMIGLIORVINO 

EILMIGLIORFORMAGGIO 

DEL MONDO» 

Marina Cvetic 

Capo dell’azienda Masciarelli 

Morra 

«Pendolari 

nuove tariffe 

sui bus» 

TRASPORTI 

PESCARA I pendolari abruzzesi 

potranno contare su nuovi titoli 

di viaggio, introdotti dalla Giunta 

regionale su proposta dell'assessore 

ai Trasporti, Giandonato 

Morra. Le novità, dopo quelle 

già operanti a tariffa agevolata 

per i possessori di Isee e il blocco 

dell'aumento tariffario per 

gli over 65, riguardano tre nuovi 

titoli. Il primo è nominativo, 

annuale, per le linee suburbane: 

era già stato previsto per i servizi 

urbani e interurbani. Il secondo, 

extraurbano, è una sperimentazione 

sulle tratte tra 50 e 

150 chilometri, ed è denominato 

«abbonamento mensile lunedì-venerdì» 

utilizzabile cinque 

giorni alla settimana. Il terzo è 

semestrale, sui soli servizi extraurbani. 

Morra: «Scopo di questa 

inziativa è incentivare l'utilizzo 

del mezzo pubblico, ampliando 

l'offerta dei titoli di viaggio. Ovviamente 

queste devono essere 

il piu' possibile aderenti alle reali 

esigenze di mobilità dei lavoratori 

pendolari».

Il presidente e il direttore del Cresa, Lorenzo Santilli e Francesco Prosperococco 

Cresa punta il dito su banche 

epubblicheamministrazioni 

`«Le imprese stentano 

perchè non hanno credito 

eipagamentiritardano» 

ECONOMIA 

L’AQUILA Èsemprepiùrecessione. 

Adimostrarlo,secenefosseancora 

bisogno, sono le indagini 

congiunturali del Cresa relativamente 

ai settori edile, commerciale 

e manifatturiero riguardanti 

gli ultimi sei mesi dello scorso 

anno. 

Il direttore del Cresa, Francesco 

Prosperococco, mette sul 

banco degli imputati gli istituti 

bancari e le istituzioni. «Tra le 

criticità -spiega- ci sono le difficoltà 

e l’onerosità dell’accesso al 

credito, i ritardi nei pagamenti 

delle pubbliche amministrazioni, 

mediamente 180 giorni contro 

itrentastabilitiperlegge».Ilpresidente 

del Cresa Lorenzo Santilli 

aggiunge che «a soffrire di più 

sono le piccole e medie imprese. 

Scende, poi, l’occupazione, anche 

quella che vedeva impegnati 

gli extracomunitari». Insomma, 

un quadro sconfortante. «Ma 

una nota positiva c’è ed è questa: 

c’è voglia di impresa». 

SEGNO NEGATIVO 

Snocciolando alcuni numeri, nel 

secondo semestre 2012, rispetto a 

quello di due anni fa, si è registrato 

il segno negativo per le vendite 

nel settore del commercio: -8,2% 

sulle vendite e -2,6% sull’occupazione. 

Passando al settore dell’edilizia, 

nel secondo semestre dello 

scorso anno, sia a livello congiun- 

turale che tendenziale, la produzione, 

le commesse e il fatturato 

vedono risultati generalmente 

positivi, ma i costi di produzione 

aumentano e l’occupazione vede 

un momento problematico, con 

diminuzioni quasi sempre a due 

cifre. E ancora: nel 2012, rispetto 

ai risultati nazionali, si è registrato 

un maggior calo delle imprese 

attive e un superiore aumento 

delle cancellazioni, accompagnati 

da un aumento delle nuove 

iscrizioni, probabilmente legato 

alle prospettive future connesse 

alla ricostruzione post-sisma. 

Nel manifatturiero nel quarto 

trimestre 2012, rispetto a quello 

di due anni fa, si registra un -5,6% 

sulla produzione, un -4,5% sul 

fatturato e un -3,4 per l’occupazione. 

Stefano Castellani 

volta un prezzo trop 

RASSEGNA STAMPA 

all’erosione: 

REGIONALE 

le istitu 

partire dalla Regione 

fare di più per difend 

diritto delle imprese 

afareilpropriolavo 


«Ripartire dalle cose semplici» 


MEGASTRUTTURE 

LA FRESA MARTINA 

SU NATIONAL GEOGR 

La mega-fresa Marti 

Toto Costruzioni Ge 

stata la protagonista 

canale Sky-National 

Geographic, del pres 

programma «Megas 

un documentario di 

sui lavori della Varia 

Valico dell’A1 fra Fir 

Bologna, lavori in cu 

ruolo-chiave ha appu 

Tbm Martina, la fres 

gallerie più grande a 

di proprietà dell’azie 

abruzzese. 

NUOVI ARRIVI 

E’ NATA 

ANNA TAFFI 

E’ nata ad Ancona An 

primogenita di Prisc 

Andrea, capo dell’ed 

abruzzese de Il Mess 

Anna è lunga 51 cent 

pesa 3 chili e 400 gra 

Mamma e bimba sta 

Andrea è ancora sott 

tutti e tre i più cari au 

colleghi de Il Messag

emplici» 

e del nostro tempo, occorrono inntivi, 

e aiuti nel mondo del lavoche 

ora sono ancora insufficien- 

». 

a petrolizzazione lasciamola sta- 

, non è di questo che ha bisogno 

regione. Non vuole nominarlo, il 

trolio, Marina Cvetic. Dice semicemente: 

«L’Abruzzo ha un tero 

immenso, che è il parco, tra i 

ù antichi del mondo. E’ una risorche 

non può e non deve essere 

recata. Dobbiamo imparare a instire 

su questa meravigliosa oprtunità 

di rilancio con sapienza, 

mpetenza e amore per la terra. Il 

rco può portare in Abruzzo mioni 

di turisti, con benefici e vanggi 

per tutto il territorio e per le 

prese. Dobbiamo ripartire dalle 

se semplici: imparare a fare il 

iglior formaggio del mondo, il 

iglior vino del mondo. Le nostre 

dici sono agricole, non petrolife- 

. Non scordiamocelo mai». 

Lilli Mandara 

cola Masciarelli 


Giandonato Morra 

Morra 

«Pendolari 

nuove tariffe 

sui bus» 

TRASPORTI 

PESCARA I pendolari abruzzesi 

potranno contare su nuovi titoli 

di viaggio, introdotti dalla Giunta 

regionale su proposta dell'assessore 

ai Trasporti, Giandonato 

Morra. Le novità, dopo quelle 

già operanti a tariffa agevolata 

per i possessori di Isee e il blocco 

dell'aumento tariffario per 

gli over 65, riguardano tre nuovi 

titoli. Il primo è nominativo, 

annuale, per le linee suburbane: 

era già stato previsto per i servizi 

urbani e interurbani. Il secondo, 

extraurbano, è una sperimentazione 

sulle tratte tra 50 e 

150 chilometri, ed è denominato 

«abbonamento mensile lunedì-venerdì» 

utilizzabile cinque 

giorni alla settimana. Il terzo è 

semestrale, sui soli servizi extraurbani. 

Morra: «Scopo di questa 

inziativa è incentivare l'utilizzo 

del mezzo pubblico, ampliando 

l'offerta dei titoli di viaggio. Ovviamente 

queste devono essere 

il piu' possibile aderenti alle reali 

esigenze di mobilità dei lavoratori 

pendolari». 

Cisl: «Rivedere i tagli 

alle cliniche private» 

SANITA’ 

PESCARA Lettera della Cisl al commissario 

e al subcommissario alla 

Sanità, Gianni Chiodi e Giuseppe 

Zuccatelli, e al direttore 

generale per le politiche della salute 

della Regione, Maria Crocco, 

sui tagli alle prestazioni ospedaliere 

private. 

Il segretario generale della Cisl 

abruzzese, Maurizio Spina, e 

quello della Cisl-Funzione pubblica, 

Vincenzo Traniello: «Confermiamo 

gli accordi della riunione 

del 30 gennaio sui tagli 

previsti dal decreto sulla sanità 

privata. Ribadiamo la necessità 

che la Regione, per quanto di sua 

competenza, si impegni affinchè 

il Governo modifichi le modalità 

di contabilizzazione della fatturazione 

a consuntivo dalle cliniche 

private nel 2011, oggetto di tagli. 

Abbiamo preso atto della posizione 

della Regione, che si è dichiarata 

favorevole ad una rivisitazione 

delle modalità di calcolo 

del taglio, alla luce degli accadimenti 

che hanno visto due cliniche 

fallite e una disastrata a seguito 

del terremoto del 2009. Per 

il drammatico evento le tre cliniche 

non hanno prodotto fatturazione 

nel 2011 ma, ciononostante, 

vengono prese come riferimento 

ai fini del computo totale. 

La conseguenza è stata una diminuzione 

dei budget di circa il 

10%, al posto dello 0,5% previsto 

dal decreto legge 95/2012. Ciò 

mette a rischio sia i livelli occupazionali 

che una corretta erogazione 

dei servizi sanitari. 

L’Abruzzo non può essere penalizzata 

per aver operato nella direzione 

del risanamento della sanità 

regionale. Pur comprendendo 

che la Regione non può venir 

meno alle scadenze stabilite dal- 



-TRX IL:19/03/13 21:04-NOTE: 

Maurizio Spina 

la legge, non si può subire passivamente 

un provvedimento penalizzante. 

Diventa di fondamentale 

importanza un intervento 

della Regione sul Governo, 

per trovare una soluzione». 

BILANCI E TASSE 

Ieri è stato presentato il rapporto 

Oasi dell’università Bocconi 

dalla Flaso, la federazione delle 

asl e degli ospedali. Emerge che i 

cittadini italiani hanno sborsato 

quasi cinque miliardi tra il 2011 e 

il 2012 sotto forma di tributi locali 

aumentati dalle Regioni per 

evitare di sforare i conti della sanità. 

Senza questo esborso, secondo 

il Ministero della Salute, 

ben sedici Regioni avrebbero 

chiuso in rosso i bilanci sanitari 

già nel 2011, bilanci chiusi in leggero 

attivo solo Lombardia, Veneto, 

Umbria, Marche e Abruzzo. 

Nel 2012, spiega lo studio, «alle 

varie tassazioni aggiuntive 

hanno fatto ricorso quasi tutte le 

Regioni, ad eccezione di Valle 

d'Aosta, Friuli, Trento e Bolzano, 

Basilicata e Sardegna, mentre 

Marche, Abruzzo, Molise e 

Campania hanno messo mano a 

tutte le leve fiscali consentite dalla 

legge».

ABRUZZO&MOLISE 

MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 Redazione Pescara: p.zza Rinascita, 51 - Tel. 085/4210.222 ? e-mail abruzzo@iltempo.it e-mail molise@iltempo.it 

Sanità 

Conti a posto 

ma cittadini 

insoddisfatti 

dei servizi 

Pescara Arrestati i due titolari e dodici rom. I colpi nelle abitazioni commessi anche fuori Abruzzo 

Sigilli a due gioiellerie per i furti agli anziani 

Rivendevano i preziosi rubati nelle case da falsi assistenti sociali e tecnici dell’Enel 

■ Anziani e persone sole derubate di soldi e 

gioielli(oroinparticolare)daunaorganizzazionecriminalediRompescaresi 

echietinichepoi 

rivendevailriccobottinoaititolarididuegioiellerie. 

Questi ultimi,padre e figlio, sonoai domiciliari 

per ricettazione, i 12 Rom delle famiglie 

Spinelli e Bevilacqua sono finiti in carcere. 

Fragassi ➔ a pagina 16 

Alba Adriatica 

In auto come un razzo 

Denunciata una donna 

■ Quando si metteva alla guida della Bmw serie 

5 del marito si trasformava in un pilota di 

formula uno, sfrecciando in autostrada a 250 

chilometri all’ora. Tanto da riuscire a collezionare 

18 multe in sette giorni. La donna, 43 anni 

moglie di un noto professionista è stata denunciata 

e la patente le è stata ritirata dalla polizia. 

Marconi ➔ a pagina 22 

Fossalto 

Scuola ristrutturata 

con poco calcestruzzo 

■CalcestruzzodiscarsaqualitàperleristrutturazionidellascuoladiFossalto,pilastriportanti 

appesantiti dopo il rivestimento e travi che non 

chiudevano il solaio. Il risultato? Un rapporto 

diresistenzadellostabile inferiore aquelloprevisto 

dal capitolato d'appalto. Il rischio di cedimenti, 

dunque, era dietro l'angolo. 

Salvatore ➔ a pagina 23 

➔ Visioni 

Karima canta Bacharach 

al festival Etnomusic 

➔ a pagina 25 

La soglia di sbarramento 

fa litigare i due assessori 

■La giunta Chiodi fa del 

risanamento sanitario la sua 

bandiera, ma più di un abruzzese 

su due si dichiara insoddisfatto 

dei servizi. E' quanto emerge dal 

Rapporto Oasi 2012, a cura del 

centro di ricerche dell'università 

Bocconi. L'Abruzzo è tra le poche 

regioni a mostrare dei lievi attivi 

in bilancio, assieme a Lombardia, 

Veneto, Umbria e Marche. Un 

risultato non da poco, soprattutto 

se rapportato alle pessime 

performance fornite dalle altre 

Il caso La senatrice di Sulmona dovrà sborsare più di 13mila euro 

Abiti non pagati. Pelino condannata 

➔ L’Aquila 

Inegozi 

sotterranei 

non piacciono 

ai commercianti 

Alessandri ➔ a pagina 18 

regioni sottoposte al piano di 

rientro. Il Lazio, ad esempio, 

mostra un disavanzo record pari a 

815 milioni di euro. I conti, 

dunque, stanno lentamente 

tornando in ordine, ma il prezzo 

pagato dal sistema sanitario 

regionale appare troppo caro agli 

occhi dei cittadini: il 57,8% degli 

abruzzesi considera inadeguati gli 

standard qualitativi offerti. Un 

giudizio decisamente negativo, 

che nelle altre aree del Paese è 

limitato al 27,7% della 

Niente rimpasto 

ma il sindaco 

apre la giunta 

atuttiipartiti 

popolazione. Le principali cause 

di insoddisfazione sono le lunghe 

liste d'attesa (68,5%), i tempi 

morti nelle strutture (26,4%) e la 

mancanza di coordinamento tra 

gli operatori (15,8%). Alcune 

problematiche assumono 

connotazioni diverse a seconda 

dei territori: nel Nord-Est si 

lamentano tempi di dimissioni 

troppo rapidi, nel Mezzogiorno 

viene segnalata la scarsa 

professionalità degli operatori. 

Stefano Buda 

Legge elettorale. Zuffa sfiorata tra Masci e Castiglione 

■C’è mancato poco che venissero alle 

mani. Dismesso l’aplomb da assessore, 

Carlo Masci e Alfredo Castiglione sono 

schizzati dalle sedie pronti a passare alle vie 

di fatto. E il violento battibecco sarebbe 

sfociato in rissa - racconta un testimone - se 

qualche collega di Giunta non si fosse 

catapultato a separarli. Il duello è andato in 

scena ieri nella riunione di maggioranza 

■ Si fa più salato, per la senatrice 

Paola Pelino, il conto dei 

vestiti non pagati. Al debito da 

saldare nella boutique Le Gabriellisiaggiungonooralespese 

legali fissate dal Tribunale 

nella sentenza con cui ha condannato 

l’imprenditrice dei 

confetti. Tra abiti e compensi, 

la parlamentare dovrà sborsare 

più di 13.000 euro. 

De Angelis ➔ a pagina 15 

convocata dal presidente della Regione 

Gianni Chiodi. Ad accendere la miccia è 

stata la legge elettorale, che martedì 

prossimo tornerà in Consiglio. Ma prima di 

esaminare la questione c’era da placare il 

malcontento di alcuni assessori che negli 

ultimi tempi si sono visti bloccare leggi e 

delibere per le quali ritenevano ci fosse la 

copertura finanziaria. Proprio per fare 

➔ Montesilvano 



➔ a pagina 17 

chiarezza, Chiodi ieri ha riunito attorno al 

tavolo anche dirigenti e funzionari della 

Regione. Nel mirino delle proteste, i settori 

del bilancio e del personale (che fanno capo 

agli assessori Masci e Carpineta), per una 

serie di pareri negativi che hanno rallentato 

o fermato l’iter di alcuni provvedimenti. 

De Angelis ➔ a pagina 14 

➔ Serie B 

Un Lanciano tutto grinta 

battuto dal Verona 

Giancristofaro ➔ a pagina 31

Regione Movimentata riunione di maggioranza a Montesilvano 

Sfiorata la rissa 

tra Masci e Castiglione 

La legge elettorale accende lo scontro tra gli assessori 

Paola De Angelis 

p.deangelis@iltempo.it 

■ PESCARA C’èmancato poco 

che venissero alle mani. Dismesso 

l’aplomb da assessore,CarloMascieAlfredoCastiglione 

sono schizzati dalle sedie 

pronti a passare alle vie di 

fatto. E il violento battibecco 

sarebbe sfociato in rissa - racconta 

un testimone - se qualchecollegadiGiuntanonsifosse 

catapultato a separarli. Il 

duello è andato in scena ieri 

nella riunione di maggioranza 

convocata dal presidente della 

Regione Gianni Chiodi. Ad 

accendere la miccia è stata la 

legge elettorale, che martedì 

prossimo tornerà in Consiglio. 

Ma prima di esaminare la 

questione c’era da placare il 

malcontentodialcuniassessori 

che negli ultimi tempi si sonovistibloccareleggiedelibereperlequaliritenevanocifosselacoperturafinanziaria.Proprio 

per fare chiarezza, Chiodi 

ieriha riunito attorno altavolo 

anche dirigenti e funzionari 

INFO 

Legge 

elettorale 

La riforma 

martedì 

tornerà in 

Consiglio. 

Manca 

l’accordo 

sulla soglia di 

sbarramento 

della Regione. Nel mirino delle 

proteste, i settori del bilancio 

e del personale (che fanno 

capoagliassessoriMascieCarpineta), 

per una serie di pareri 

negativi che hanno rallentato 

ofermatol’iterdiprovvedimenti 

riguardanti, tra l’altro, 

l’erogazione di fondi a vari enti 

e alcune nomine dirigenziali. 

I funzionari regionali ieri 

hannospiegato che all’origine 

dei problemi ci sono i tagli e i 

mancati trasferimenti: all’appello 

mancano 45 milioni di 

euro e dunque molte somme 

iscrittenelbilanciodiprevisione 

sono sparite. Comunque, 

per superare le «incomprensioni» 

nate tra i vari settori, il 

presidenteChiodihadecisoieri 

di fissare una serie di riunioni 

tra assessori e funzionari. Il 

dibattito,giàanimato,èdiventato 

incandescente quando si 

è affrontato l’argomento della 

riformaelettorale.Ilpomodella 

discordia è la soglia di sbarramento,cheilPdvuoleelevareal6%perle 

listeche corrono 

da sole e al 4% per quelle in 

coalizione,mentreipartitimi- 

nori premono per un tetto più 

basso,del4%edel2%.Percentuali,questeultime,caldeggiateieri 

daMasci,che alleultime 

elezionipolitichesi ècandidato 

al Senato con la sua lista 

«RialzatiAbruzzo».«Achetitoloparli-gliha 

urlato allora Castiglione-,tunondovrestineppure 

essere qui oggi, dopo 

quello che hai fatto». Masci gli 

ha risposto per le rime, qualcunaltrosièintromessofacendo 

notare a Castiglione che lui 

stesso non è un campione di 

fedeltà, avendo in passato traslocatoprovvisoriamenteacasa 

di Fli. Insomma, ne è nato 

un parapiglia, concluso con 

un fragoroso sbattere di porte: 

Castiglione se n’è andato promettendo 

una valanga di 

emendamenti (ma il termine 

perpresentarlièscaduto).Masci 

alla fine vedrà accolta la 

sua richiesta: come «Rialzati 

Abruzzo» anche La Destra e 

Fratelli d’Italia non vogliono 

una soglia di sbarramento alta. 

E il Pdl ha tutto l’interesse 

ad allargare la coalizione in vista 

delle regionali. 

associazioni di categoria per la zona 

franca urbana dell'Aquila». Lo 

dichiara il vice presidente vicario del 

Consiglio regionale Giorgio De 

Matteis, secondo il quale «è una follia 

perdere questa opportunità». 


SANT’OMERO 

Chiodi visita i reparti 

dell’ospedale Val Vibrata 

■ Visita a sorpresa, ieri pomeriggio, 

del governatore Chiodi nell'ospedale 

Val Vibrata di Sant'Omero. In veste di 

commissario alla sanità, Chiodi è 

entrato nei reparti e ha voluto 

constatare di persona l'efficienza della 

Neonatologia, eccellenza territoriale 

per la pratica del parto indolore. 

MOVIMENTO 

Centro Democratico 

Nasce il coordinamento 

■ Costituito il coordinamento 

promotore di Centro Democratico 

dell'Abruzzo con il compito di 

insediare il movimento guidato da 

Tabacci (nella foto). Nell’organismo, 

guidato da Gino Milano, figurano 

Camillo Sulpizio e Paolo Palomba. 


conclave 

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RASSEGNA STAMPA CHIETI-PESCARA - SOMMARIO 

CRONACA - PESCARA: TRIBUNALE, 5 MILIONI BLOCCATI DALLO STATO PAG. 15 

CRONACA - PESCARA: PREMIATE LE ECCELLENZE DELLA SANITA’ PAG. 16 

CRONACA - PESCARA: VIA AL CORSO DI FORMAZIONE PER CAPOBARCA PAG. 

16 

AMBIENTE - PESCARA: ARROW BIO INDIVIDUATE 7 AREE PAG. 17 

CRONACA - CHIETI: VILLA PINI, CRESCE L’ATTESA PER 650 LAVORATORI PAG. 

18 

CRONACA - CHIETI: LIBERA CONTRO LE MAFIE A CHIETI PAG. 19 

ECONOMIA - CHIETI: SABATO CONVEGNO SU GIOVANI DONNE E MICROIM- 

PRESA PAG. 20 

POLITICA - ORTONA: CENTRO ANTIVIOLENZA E PARCO DELLA COSTA OGGI IN 

CONSIGLIO PAG. 21 

AMBIENTE - GUARDIAGRELE: BIOMASSE, SPUNTA L’OMBRA DELL’INCENERI- 

TORE PAG. 22 

EDILIZIA - LANCIANO: DUEMILA VISITATORI IN PIU’ AD ABITARE OGGI PAG. 23 

AMBIENTE - LANCIANO: SUL FIUME SANGRO 2 CENTRALI IDROELETTRICHE- 

PAG. 24 

AMBIENTE - LANCIANO: OMBRINA MARE, CRESCE IL CORO DEI CONTRARI- 

PAG. 25 

CRONACA - FARA SAN MARTINO: PASTIFICI, MESSA DEL VESCOVO PAG. 26 

ECONOMIA - VASTO: TURISMO, OLTRE 100 ASSOCIATI AL CONSORZIO OLTRE 

IL MARE PAG. 27 

AMBIENTE - MONTESILVANO: MONTESILVANO SCEGLIE ARROW BIO PAG. 28 

INFRASTRUTTURE - CHIETI: UN PARCO STRADALE PER LA SICUREZZA STRA- 

DALE PAG. 29 

AMBIENTE - VASTO: SUL PROGETTO OMBRINA UN NUOVO BRACCIO DI FERRO 

PAG. 30 

AMBIENTE - LANCIANO: ELETTRODOTTO VILLANOVA GISSI 3 SINDACI FANNO 

RICOSO AL TAR PAG. 31 

AMBIENTE - MONTESILVANO: I RIFIUTI DA PROBLEMA DIVENTANO UNA RI- 

SORSA PAG. 32 

CRONACA - CHIETI: VILLA PINI, PREZZO DIMEZZATO ALLA QUARTA ASTA PAG. 

33 

CRONACA - CHIETI: SCELTE URGENTI PER TRASFORMARE IL CONSORZIO CI- 

VETA IN AZIENDA PAG. 33 

INFRASTRUTTURE - CHIETI: CENTOMILA EURO PER RIQUALIFICARE L’AREA 

DELLO SCALO PAG. 34 

AMBIENTE - LANCIANO: ELETTRODOTTO VILLANOVA GISSI 3 SINDACI RICOR- 

RONO AL TAR PAG. 35 

CONFINDUSTRIA - LANCIANO: CONFINDUSTRIA INCONTRA DE VINCENTI:IL 

PETROLIO RICCHEZZA DEL TERRITORIO PAG. 35 

CEM Srl 


18 Pescara IL CENTRO MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 

Tribunale, 5 milioni bloccati dallo Stato 

Il Comune deve ancora ricevere i rimborsi del 2010 e 2011 per i lavori di manutenzione, Mascia chiede aiuto a Melilla 

di Andrea Bene 

◗ PESCARA 

Ammonta a circa 5 milioni di 

euro il debito che lo Stato ha 

nei confronti del Comune di 

Pescara. Sono i rimborsi che 

l’ente deve ricevere per aver 

svolto l’ordinaria manutenzione 

del palazzo di giustizia. Ma i 

soldi non arrivano. Il capoluogo 

adriatico deve ancora ricevere 

i fondi del 2010 e 2011, 

mentre per il 2012 non è stata 

rendicontata la spesa complessiva 

per gli interventi. 

Il Comune attende con trepidazione 

questi soldi che sono 

una boccata d’ossigeno per 

l’amministrazione, già alle prese 

con un bilancio difficile da 

compilare per le tante incertezze 

sul futuro dell’Imu e della 

Tares, la tassa sui rifiuti e sui 

servizi che ha sostituito da 

quest’anno la Tarsu. 

Ieri, Mascia ha voluto chiedere 

aiuto a Melilla, elettodi 

recente deputato di Sel. Ha approfittato 

della visita istituzionale 

del neo parlamentare per 

sollecitare il suo intervento. 

«Pescara», ha detto il sindaco, 

«deve recuperare dal governo 

circa 5 milioni di euro riguardanti 

la gestione del palazzo di 

giustizia, il secondo in Italia in 

termini di dimensioni dopo 

quello di Torino». «Si tratta di 

fondi necessari», ha spiegato, 

«crediamo fortemente sul fatto 

di poter fare affidamento a 

Roma, al di là delle personali 

appartenenze politiche. L’onorevole 

Melilla è una persona 

fortemente radicata sul territorio, 

con passate esperienze 

amministrative, ed è stata impegnata 

per quasi un decennio 

nella cooperazione internazionale». 

Sarebbe stato lo stesso parlamentare 

a farsi avanti chiedendo 

al primo cittadino quali 

possano essere le emergenze 

della città da affrontare attraverso 

i canali governativi. «Insieme», 

ha rivelato Mascia, 

«abbiamo concordato, innanzitutto, 

la necessità di continuare 

a prestare la massima attenzione 

sul completamento 

del dragaggio del porto canale». 

«Inoltre», ha sottolineato, 

«ho chiesto la sua collaborazione 

per il recupero di quei rimborsi 

che l’amministrazione 

comunale attende con pazienza 

da tre anni e che sono relativi 

agli oneri di gestione del palazzo 

di giustizia». 

Secondo i calcoli del Comune, 

il credito nei confronti dello 

Stato supererebbe i 5 milio- 

lavori in corso 

Una veduta del palazzo di giustizia di Pescara L’incontro tra il deputato Melilla e il sindaco Albore Mascia 

ni di euro, di cui un milione 

975 mila riguardanti le spese 

sostenute nel 2010 e 3 milioni 

985 mila in riferimento agli interventi 

del 2011. Il consuntivo 

delle spese dell’anno scorso, 

invece, non è stato ancora inviato 

al ministero della Giustizia 

per ottenere i rimborsi. 

«Purtroppo», ha osservato Mascia, 

«quei fondi vecchi di tre 

anni continuano a essere congelati 

dal governo, bloccati per 

ragioni inspiegabili, mentre sono 

fondamentali per noi per 

garantire ossigeno alle casse 

comunali, trattandosi tra l’altro 

di somme da reinvestire in 

opere per la città. Somme comunque 

dovute al Comune, 

che ha anticipato le spese a carico 

del ministero». 

L’ente, tuttavia, ha sempre 

avuto problemi ad ottenere i 

rimborsi in tempi brevi. L’ex 

sindaco D’Alfonso, durantela 

◗ PESCARA 

Pescara gas, la società del Comune 

con i conti sempre in attivo, 

rischia di chiudere il bilancio 

dell’anno prossimo in 

profondo rosso. Colpa dell’aumento 

dei costi della pubblica 

illuminazione, uno dei servizi 

gestiti direttamente dalla 

partecipata. Pescara gas 

avrebbe bisogno di almeno 

900.000 euro in più, a partire 

dall’anno prossimo, da sommare 

al canone annuo di 

2.980.000 versato solitamente 

dal Comune alla società. 

scorsa consiliatura, si era recato 

più volte a Roma con la speranza 

di accelerare le pratiche 

di rimborso e di bloccare questo 

tortuoso meccanismo che 

vede il Comune costretto ad 

anticipare ogni anno le spese 

per la manutenzione del palazzo 

di giustizia. Mascia, invece, 

si è rivolto negli anni scorsi 

all’ex senatore del Pdl Andrea 

Pastore, cheorahasceltodi 

non ricandidarsi più in Parla- 

L’allarme per i conti in rosso 

è stato già lanciato nei giorni 

scorsi dall’amministratore 

unico Tullio Tonelli con una 

lettera indirizzata al sindaco 

Luigi Albore Mascia ealdirettore 

generale Stefano Ilari. E 

ieri la commissione Affari generali, 

presieduta da Andrea 

Salvati, haaffrontatolaquestione 

con l’audizione di Tonelli. 

«Si evidenzia», ha scritto 

l’amministratore nella lettera, 

«un aggravio del conto economico 

dovuto al ramo illuminazione 

pubblica di 

mento, per ottenere un aiuto 

al recupero delle somme a credito. 

«Ora», ha affermato, «ho 

chiesto a Melilla di svolgere 

con noi quell’opportuna opera 

di pressing istituzionale nei 

confronti del governo per 

sbloccare rapidamente quel 

fondo. Un lavoro agevolato, 

tra l’altro, dalla presenza di 

Melilla nella commissione Bilancio 

della Camera». 

RASSEGNA STAMPA CHIETI-PESCARA 


Le parole pronunciate dal sindaco quando era all’opposizione, il Pd dal prefetto 


la societa’ partecipata del comune 

Pescara gas, conti in rosso nel 2014 

«L’ente versi 900 mila euro in più» 

L’amministratore Tullio Tonelli 

Scuole Rodari e Andersen 

un altro giorno di chiusura 

◗ PESCARA 

vendo ancora lavorare sulla 

775.393 euro e un miglioramento 

del ramo gas in circa 

400.000 euro annui». «Pertanto», 

prosegue, «si determinerebbe 

un disavanzo medio annuale 

di circa 375.000 euro. 

Detto disavanzo aggrava la 

posizione sia finanziaria che 

economica della società in 

quanto sotto il profilo finanziario, 

con l’assunzione di 

mutui per la transazione con 

Enel rete gas (14.000.000 di euro) 

e per i lavori dell’illuminazione 

pubblica (4.000.000 di 

euro), si registra un maggior 

esborso di 1.837.000 euro per 

Aurum, al via 

ilavorigratis 

per il giardino 

◗ PESCARA 

Cominceranno lunedì prossimo 

le operazioni di rifacimento 

del giardino antistante l'Aurum. 

«Un'area verde che verrà completamente 

rigenerata e riprogettata 

con la piantumazione di 

nuove specie come la Chamerops 

excelsa e il Phormium, in 

armonia con l'ambiente della 

Riserva naturale dannunziana», 

ha spiegato il sindaco Luigi Albore 

Mascia.Aeseguireilavori, 

che assicureranno l'installazione 

dell'impianto di irrigazione, 

sarà la cooperativa Val Mavone: 

il tutto a costo zero per l'amministrazione 

comunale. 

«La sistemazione del verde attorno 

all'Aurum», ha sottolineato 

il sindaco, «è l'ultimo tassello 

che ancora mancava per la riqualificazione 

di una struttura 

che è un po' il gioiello di Pescara, 

il nostro piccolo Colosseo, 

come in molti lo definiscono venendo 

per la prima volta nel capoluogo 

adriatico». Verrà rifatto 

anche il prato. I lavori dovrebbero 

concludersi entro il 19 aprile. 

Il 7 maggio, il giardino sarà 

pronto per un grande evento. 

l’anno 2012 e di 1.985.000 euro 

per il 2013. Esborso che va 

riducendosi leggermente per 

gli anni successivi fino ad attestarsi 

nel 2017 a circa 

1.500.000». «Per il 2012 e 

2013», fa presente Tonelli, «il 

risultato di esercizio può essere 

tenuto sotto controllo anche 

se difficilmente, specie 

per il 2013, può evitarsi di 

chiudere l’esercizio in disavanzo, 

in quanto può essere 

portato in entrata nel 2012 

l’arretrato corrisposto da Pescara 

distribuzione gas per il 

2009 e 2010 di 883.894 euro, 

mentre per il 2013 l’arretrato 

in via previsionale ammonterebbe 

a 785.416 euro». 

«La situazione», conclude, 

«richiederà un sicuro intervento 

finanziario, da parte 

dell’amministrazione comunale, 

che riveda il canone per 

l’illuminazione pubblica, a 

partire dal 2014». (a.ben.) 


Mascia: difendo l’ostruzionismo 

◗ PESCARA consiglio. E il prefetto ieri è in- Pietrantonio,«èstatofattopre-

20 Pescara IL CENTRO MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 

Premiate le eccellenze della sanità 

In Provincia la manifestazione dell’associazione culturale Ulisse 2000 per celebrare le innovazioni nella chirurgia 

◗ PESCARA 

Le eccellenze della sanità 

abruzzese finiscono sotto i riflettori, 

illuminate dalle nuove 

tecniche che i medici e i loro 

staff hanno portato con successo 

all’interno degli ospedali 

della regione. 

Si è svolta domenica mattina 

nella sala Tinozzi della Provincia 

di Pescara la quinta edizione 

del “Premio Medicina 

Abruzzo”, promosso dall’associazione 

culturale “Ulisse 

2000” con il patrocinio della 

Bcc di Cappelle sul Tavo e 

dell’amministrazione provinciale 

per far luce sulle eccellenze 

della sanità nel settore 

dell’innovazione. 

L’evento è stato presentato 

dal giornalista di Rete 8 Paolo 

Castignani ehavistosottoiriflettori 

della ribalta le équipe 

mediche della chirurgia generale 

a indirizzo oncologico di 

Chieti diretta da Pierluigi Di 

Sebastiano, l’emodinamica 

diagnostica e interventistica 

teatina di Nicola Maddestra, 

la patologia oncologica del Cesi 

di Chieti guidata da Saverio 

Alberti, ilrepartodimalattie 

infettive dell’ospedale civile di 

Pescara di Giustino Parruti,la 

psichiatria di Pescara di Sabatino 

Trotta,lamicrobiologiae 

virologia clinica di Pescara di 

Paolo Fazi,lamaxillo-facciale 

di Lanfranco D’Archivio a 

Lanciano, la cardiologia 


20 marzo 2013 ◗ PESCARA 

sizione: «In una conversazione di D'Annunzio, credo che quenibilità del maestro a realizzare Servizio Ito, polemizza Rassegna con il sindacoStampa 

sanitario della a De cura Cesaris, di: e S.I.C.C. srl – Pag. 16 

Una nuova opera per la città, a 

firma di Toyo Ito, che metta fine 

a tutte le polemiche e porti il 

dell’ospedale di Atri di Enrico 

Marini e Maria Penco elaneuroradiologia 

dell’ospedale 

dell’Aquila diretta da Massimo 

Gallucci. 

Un premio speciale è stato 

assegnato al manager della Asl 

di Pescara Claudio D’Amario 

per i positivi risultati raggiunti, 

a cominciare dal secondo 

anno chiuso con il bilancio 

dell’azienda in attivo. 

Ospiti della manifestazione, 

sono stati gli iscritti dell’università 

della Terza Età di Montesilvano 

per una manifesta- 

che avemmo a Tokyo nel 2005, 

quando cominciavamo a ipotizzare 

un intervento per Pescara, 

Ito esprimeva il suo ramma- 

zione aperta liberamente al 

pubblico. 

In precedenza, l’iniziativa 

aveva fatto luce sulle eccellenze 

della sanità pubblica, su 

quelle della sanità privata e 

delle strutture sanitarie periferiche 

riscuotendo sempre successo. 

Si è parlato delle ultime scoperte 

nella lotta contro il cancro, 

dall’utilizzo della robotica 

nelle neoplasie al pancreas 

agli stand bio-assorbibili per 

gli infartuati e non solo, fino ai 

sistemi digitali in uso nella chi- 

sta sia l'occasione per riflettere 

sul valore storico del rapporto 

che il maestro giapponese ha 

stabilito con Pescara e per im- 

rurgia maxillo-facciale. Una 

serie, insomma, di tecniche innovative 

in grado di imprimere 

un ulteriore slancio alla sanità 

e di ottenere importantissimi 

successi nella battaglia 

contro importanti malattie. 

Per essere al passo con i 

tempi, occorrono maggiori risorse 

per una sanità abruzzese 

che non è inferiore a nessun’altra 

della nostra penisola, 

è stato il coro unanime delle 

équipe mediche intervenute 

e presentate dal giornalista 

di Rete 8 Paolo Castignani. La 

un'opera per Pescara e il suo 

rammarico per l'accaduto; tutto 

questo per ottenere una nuova 

opera, anche molto diversa 

manifestazione ha avuto il sostegno 

anche della Marifarma 

di Vincenzo Marinelli edel 

centro diagnostico Valdem di 

Collecorvino. 

«E’ stata una giornata fantastica 

e molto interessante», ha 

riferito il presidente della Bcc 

abruzzese di Cappelle sul Tavo 

Michele Borgia,«conlaMutua 

Abruzzese il nostro istituto 

di credito ha dimostrato ancora 

una volta la sua grande sensibilità 

verso le problematiche 

del territorio». 


Via al corso di formazione per capobarca 

L’iniziativa della Camera di commercio rientra tra i programmi previsti dallo Sportello del mare 

Un momento del corso di formazione per capobarca rivolto ai pescatori 

La premiazione nella sala Tinozzi della Provincia delle eccellenze della sanità nella quinta edizione del “Premio medicina Abruzzo” 

◗ PESCARA 

E' partito ieri alla Camera di 

commercio, il corso di formazione 

per capobarca. Due incontri 

settimanali e un esame finale, a 

fine aprile, per il conseguimento 

del titolo. L'iniziativa rientra 

nell'ambito del programma di 

lavoro predisposto dallo Sportello 

del mare, istituito a luglio, unico 

in Italia e nato con l'obiettivo 

di sciogliere tutti i nodi normativi, 

tecnici e professionali relativi 

alla vita da mare. Informazioni 

su diporto nautico, pesca professionale, 

marina mercantile, senza 

tralasciare usi e consuetudini 

dimenticate, a disposizione dell' 

utenza qualificata o no, sia online 

( www.sportellodelmare.it, fi- 

nora ben oltre 6 mila fruitori del 

sito) sia nella postazione fissa installata 

nel porto turistico "Marina 

di Pescara" (sede dell'Assonautica) 

che garantisce il contatto 

diretto con uno staff specializzato. 

A gestire l'attività è Giacomo 

Fanesi, che riferisce di un 

«bacino d'utenza molto vasto: si 

rivolgono allo Sportello rappresentanti 

di tutte le categorie di 

mare, dalla Sicilia alla Liguria, 

per fugare dubbi, informarsi su 

normative a loro sconosciute e 

apprendere novità; a esempio, 

un pasticciere di Catania ci ha 

chiesto di conoscere la procedura 

burocratica da seguire per imbarcare 

su navi mercantili passeggeri. 

In molti si sono rivolti a 

noi in merito ai certificati Imo, 

Zazzara: «Ito realizzi una nuova opera per Pescara» 

quelli cioè necessari per svolgere 

lavori su una nave. E poi tanti 

pescatori interessati al titolo di 

capobarca». In questo modo, 

spiega Francesco Di Filippo, 

presidente Assonautica provinciale, 

si può «rispondere all'esigenza 

di aggiornamento degli 

operatori e di arricchimento del 

territorio». «Un progetto che mira 

al comune interesse di un 

sempre maggiore progresso economico», 

ha ribadito il presidente 

della Camera di Commercio, 

Daniele Becci, «comedire,un 

messaggio di ottimismo a tutti 

gli operatori del mare». La seconda 

lezione del corso per capobarca 

si terrà oggi (ore 9-11). Per 

informazioni, consultare il sito 

dello Sportello del mare. 

la cultura internazionale». 

L’opposizione in consiglio, 

invece, nel congratularsi con 

Mascia esottolineacome«la 

sua miope e opaca capacità di 

tutelare e valorizzare l'opera 

dell'artista giapponese rischia 

in breve 

convegno 

Gli scenari 

della comunicazione 

■■ L’agenzia Sinergia 

Advertising ha festeggiato il 

quarto di secolo e organizzato 

un incontro, svoltosi a 

Confindustria, sui nuovi 

scenari della comunicazione. 

Tema: «La realtà aumentata. 

Originalità dello sguardo». Un 

invito a 

cosa e come guardare 

dall’osservatorio dell’azienda 

con occhi diversi e curiosi. 

l’iniziativa per le scuole 

Casa D’Annunzio 

prenotati 400 ragazzi 

■■ Hanno già superato 

quota 400 gli studenti di 

Pescara che, a oggi, hanno 

prenotato la visita (gratuita 

fino al 12 aprile) al 

Museo-Casa Natale 

D'Annunzio, su disposizione 

del Comune e della 

Sovrintendenza ai Beni 

artistici, per avvicinare i 

ragazzi alla figura di 

d'Annunzio nell'anno del 150 

anniversario della nascita. A 

tutti si sta provvedendo a 

consegnare, direttamente a 

scuola, i voucher ricordo 

realizzati dal Comune, che 

daranno diritto a un ingresso 

gratuito nella struttura di 

corso Manthoné e anche al 

Vittoriale degli Italiani, a 

Gardone Riviera, ultima 

dimora di D'Annunzio. 

museo delle genti 

Rsa e anziani 

convegno venerdì 

■■ Venerdì , dalle ore 9.30 

alle 13.30, si svolgerà il 

convegno "La presa in carico 

dell'anziano fragile: la 

riabilitazione psicomotoria in 

Rsa" al Museo delle Genti 

d'Abruzzo, in via delle 

Caserme. L'appuntamento, 

organizzato da cooperativa 

sociale Ambra scpa e 

Residenza sanitaria assistita 

De Cesaris di Spoltore, ha 

l'obiettivo di approfondire il 

tema dell'assistenza 

qualificata, pensata per 

attivare percorsi riabilitativi 

che mettano al centro 

dell'attenzione l'anziano 

autosufficiente e non 

autosufficiente, i suoi bisogni 

fisici e relazionali. Il convegno 

sarà aperto dagli interventi di 

Luciano Di Lorito, sindaco di 

Spoltore, e di Roberto 

Mainardi, presidente della 

cooperativa sociale Ambra. 

L'evento sarà condotto sotto 

la direzione scientifica di Luigi 

D'Alonzo, responsabile 

moderato da Paolo Vietti, 

responsabile area anziani 

cooperativa sociale Ambra.

o. 

he il sindaco ha le sue 

er non aver scelto bene 

ollaboratori»,hacomo 

il consigliere di Mono 

Futura, Ernesto De 

tiis.«Lacolpaèdelfallidella 

politica anche a lizionale», 

ha controbatconsigliere 

del Pd Ga- 

artamento 

iglia rom 

nti non hanno opposto 

resistenza e l'immobile 

reve assegnabile. 

erazione è stata comell'ambito 

del programutela 

del decoro e della 

za urbana», ha spiegato 

ndante Marsiglia, «pianei 

mesi scorsi dall' 

istrazione per il tramiassessorato 

alla polizia 

Programma che, prol 

pomeriggio di ieri, ha 

'esecuzione di servizi 

inari mediante l'impielcuni 

punti sensibili di 

ttuglie, supportate dalttante 

ugualmente diili 

sul territorio». (a.l.) 


re a Montesilvano finalmente 

un volto nuovo». 

Che gli assessori siano andati 

a casa solo temporaneamente 

è, invece, l'auspicio del capogruppo 

del Pd Massimiliano 

Pavone, secondoilquale 

«il lavoro svolto finora dalla 

squadra di governo va considerato 

soprattutto alla luce del 

ti per tutti e 5 gli anni, ma chiediamo 

alla minoranza di non 

innalzare barricate e di apportare 

serenamente il proprio 

contributo». 

Meno comprensiva nei confronti 

del sindaco è apparsa 

Manola Musa, capogruppo 

del Pdl: «Le persone che il sindaco 

ha mandato a casa sono 

posticipata». Duro anche Corrado 

Di Sante di "In movimento 

per i beni comuni" che a 

margine della seduta ha commentato: 

«La giunta spaziale 

di capitan Di Mattia, e la sua 

astronave, ha vagato nello spazio 

per mesi ed oggi arriva all' 

epilogo: è lo stesso sindaco 

che boccia l'operato dei suoi 

zione per la ciclopedonalità e 

laRASSEGNA corsia dedicataSTAMPA al trasporto CHIETI-PESCARA 

pubblico dell'infrastruttura. 

Rimandati gli altri punti, tranne 

la delibera sull'amministratore 

unico dell'Azienda speciale, 

rinviata in commissione dopo 

una lunga discussione. 

Antonella Luccitti 


Arrow Bio, individuate sette aree 

Sono i siti che potrebbero ospitare il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti 

◗ PESCARA 

L'impianto Arrow Bio non è 

una discarica e non produce 

alcuna combustione. Sono 

questi i due presupposti principali 

sottolineati nel corso 

della conferenza dal titolo 

"Metodologia e tecnologia Arrow 

Bio. Nuovo modello economico 

ambientale", organizzata 

ieri mattina a Palazzo di 

città per far luce su alcuni 

aspetti del nuovo impianto 

per il trattamento dei rifiuti 

che dovrebbe sorgere in città. 

Apresentareilprogettosono 

stati il sindaco Attilio Di Mattia,l'ingegnereisraelianoOfer 

Ben Ami, vicepresidenteAr- 

row Ecology Ltd, Raffaele Pace, 

direttore generale Arrow 

Bio Italia, Angelo Pavoncello, 

responsabile rapporti istituzionali 

Arrow Bio Italia e Ennio 

Maccari, presidente associazione 

nazionale tutela ambiente. 

«Bisogna prendere atto che 

l’epoca della discarica è finita. 

Così come è da medioevo non 

considerare il rifiuto una risorsa», 

ha commentato il primo 

cittadino. «Da queste considerazioni 

fondamentali nascono 

le premesse per il nuovo modello 

economico ambientale 

dell’Arrow Bio, di cui, mi auguro, 

riusciremo a dotare la città. 

Un modello con cui vogliamo 

dire basta alle discariche e dire 

no ad ipotesi di inceneritori o 

termovalorizzatori». 

Nel corso della presentazione 

sono stati snocciolati anche 

irisultatidellostudiochel'amministrazione 

ha affidato a dei 

professionisti per l'individuazione 

di possibili siti in cui realizzare 

l'impianto. Sette sono 

le aree individuate, ognuna 

con le proprie caratteristiche: 

l'ex discarica Villa Carmine, ex 

cava a sud della discarica, cava 

ritombata, ex cava Vestina Calcestruzzi, 

area via Danubio, ex 

cava via Chiarini, area ex Fornace 

via Pavese. «I criteri», ha 

spiegato il dirigente di settore 

Gianfranco Niccolò, «tengono 

in considerazione, tra le altre 

cose, l’altimetria, la vicinanza 

ai centri urbani, all’asta fluviale 

e l’estensione del terreno. 

Sono state individuate delle 

possibilità che saranno oggetto 

di sopralluogo da parte dei 

rappresentanti dell’Arrow Bio 

per un successivo studio di fattibilità». 

A presentare nel dettaglio 

l’impianto in uso in Israele, 

a Tel Aviv, ma anche in California, 

in Australia, in Cina e in 

fase di approvazione a Civitavecchia, 

l’ingegner Ofer Ben 

Ami, che ha anche risposto alle 

varie domande dei numerosi 

cittadini presenti in sala consiliare. 

(a.l.) 




16 Chieti IL CENTRO MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 

Villa Pini, cresce l’attesa 

per 650 lavoratori 

Scaduto il termine delle offerte, oggi il quarto tentativo di vendita della clinica 

In ballo il futuro della Casa di cura dopo tre aste fallimentari andate in fumo 

◗ CHIETI 

Asta Villa Pini, giornata della 

verità. Oggi alle 11.30 nello studio 

del notaio Alfredo Pretaroli 

si aprono le buste di offerta 

per l’acquisto della clinica, ex 

galassia di VincenzoAngelini. 

Èlaquartavoltachesicerca 

di vendere la casa di cura ed è 

comprensibile l’ansia dei circa 

650 lavoratori, al lavoro o in 

cassa integrazione. Alle 10, la 

curatrice fallimentare Giuseppina 

Ivone ha convocato 

un’assemblea nella clinica con 

lavoratori e sindacati. È molto 

probabile che anticiperà ai dipendenti 

se vi siano o meno offerte 

d’acquisto e soprattutto 

dirà ai lavoratori cosa potrà accadere 

dopo il 31 marzo, giorno 

in cui scade il contratto d’affitto 

con l’attuale gestore della 

clinica, l’imprenditore Nicola 

Petruzzi. 

L’auspicio di tutti è che non 

si ripeta il copione delle tre precedenti 

aste, tutte andate deserte. 

Il termine per la presentazione 

delle offerte è scaduto 

ieri, alle 18, nello studio romano 

della Ivone. 

Quali sono gli scenari che la 

nuovo appuntamento nello studio del notaio pretaroli 

giornata di oggi può aprire sul 

futuro di questa clinica? «Positivo 

senz’altro se vi saranno offerte», 

commenta Vincenzo 

Traniello Cisl-Fp, «perché si 

potrà assicurere continuità di 

cura e una gestione definitiva 

per Villa Pini, creando le condizioni 

di un rilancio. Auspichiamo 

fortemente questa ipotesi». 

Nel 2010 il prezzo era di 42, 5 milioni 

Quella di oggi è la quarta asta 

fallimentare di vendita per Villa 

Pini d’Abruzzo. La prima volta 

della casa di cura dell’ex 

galassia Angelini è stata il 24 

agosto del 2010. Allora il prezzo 

base d’offerta fu fissato in 42 

milioni 500mila euro ma non si 

presentò alcun acquirente. Fu 

scelta allora la strada 

dell’affitto a Petruzzi, il 23 

settembre del 2010, con la 

locazione al gruppo Policlinico 

Abano Terme Spa, al costo di 

6milioni 375mila euro per due 

anni, fino al 28 settembre 2012. 

In caso contrario? «Dovremmo 

preoccuparci per i pazienti 

eperilivellioccupazionali.In 

tal caso ci auguriamo che la curatela 

possa superare questi rischi 

nel caso di ricorra a una 

gestione provvisoria, che al 

momento appare una delle opzioni 

possibili. Chiediamo comunque 

che si vagli l’ipotesi di 

un ulteriore affitto a un im- 

Il 12 settembre 2012 la 

procedura fallimentare, in 

prossimità della scadenza del 

contratto al gruppo di Petruzzi, 

ha indetto una nuova gara per 

la casa di cura. Anche in questo 

caso l’asta è andata deserta. La 

terza volta è stata lo scorso 28 

febbraio, con base d’asta 

fissata a 23 milioni 555mila 

euro, che ha avuto più 

manifestazioni di interesse ma 

nessuna si è concretizzata in 

un’offerta vera e propria, 

ripetendo il copione dell’asta 

deserta. (s.b.) 

prenditore o di una trattativa 

diretta per la vendita». 

«Un eventuale riaffidamento 

di Villa Pini alla curatela», osserva 

Andrea Gagliardi (Cgil), 

«potrebbe significare qualche 

difficoltà nella gestione imemdiata 

della casa di cura. Se l’affittuario 

andrà via, lasceranno 

anche diversi medici e potremmo 

avere problemi e di rim- 

piazzare gli specialisti per garantire 

l’assistenza. Timori che 

magari sono infondati, per 

questo contiamo di chiarirli oggi». 

C’è naturalmente grande attesa 

e preoccupazione tra i lavoratori. 

«Un'incognita», so 

chiede Gagliardi «è che se sitornasse 

alla curatela cosa ne sarà 

dei posti di lavoro conquistati 

durante l’attuale gestione, così 

per la fine della cassa integrazione 

a giugno e la possibilità 

di ottenere nuovi ammortizzatori. 

Siamo aperti a qualsiasi 

soluzione ci verrà prospettata 

oggi, purché siano garantiti trasparenza, 

legalità, diritti dei lavoratori 

e salute dei cittadini». 

Sipo Beverelli 

Libera contro le mafie a Chieti 



uro di questa clinica? «Posio 

senz’altro se vi saranno ofte», 

commenta Vincenzo 

aniello Cisl-Fp, «perché si 

trà assicurere continuità di 

ra e una gestione definitiva 

r Villa Pini, creando le condini 

di un rilancio. Auspichiafortemente 

questa ipote- 

. 

Libera contro le mafie 

mo preoccuparci per i pazienti 

eperilivellioccupazionali.In 

tal caso ci auguriamo che la curatela 

possa superare questi rischi 

nel caso di ricorra a una 

gestione provvisoria, che al 

momento appare una delle opzioni 

possibili. Chiediamo comunque 

che si vagli l’ipotesi di 

un ulteriore affitto a un im- 

diretta per la vendita». 

«Un eventuale riaffidamento 

di Villa Pini alla curatela», osserva 

Andrea Gagliardi (Cgil), 

«potrebbe significare qualche 

difficoltà nella gestione imemdiata 

della casa di cura. Se l’affittuario 

andrà via, lasceranno 

anche diversi medici e potremmo 

avere problemi e di rim- 

rantire l’assistenza. Timori che per la fine della cassa integra- 

magari sono infondati, per zione a giugno e la possibilità 

questo contiamo di chiarirli ogRASSEGNA 

di ottenere nuovi STAMPA ammortizza- CHIETI-PESCARA 

gi».tori. 

Siamo aperti a qualsiasi 

C’è naturalmente grande at- soluzione ci verrà prospettata 

tesa e preoccupazione tra i la- oggi, purché siano garantiti travoratori. 

«Un'incognita», so sparenza, legalità, diritti dei la- 

chiede Gagliardi «è che se sitorvoratori e salute dei cittadini». 

nasse alla curatela cosa ne sarà 

dei posti di lavoro conquistati 

Sipo Beverelli 

Libera contro le mafie a Chieti 

Primo incontro in città con l’associazione presieduta da Valentina Luise 

◗ CHIETI 

Le mafie in Abruzzo: tra rischio 

erealtà.Untemaimportante 

per il primo evento organizzato 

dall’associazione Libera di 

Chieti. 

Partito a maggio dello scorso 

anno, il presidio teatino, intitolato 

a Melissa Bassi, la giovane 

studentessa di Mesagne morta 

nell’esplosione di Brindisi proprio 

in quel mese, ieri ha invitato 

in città per un convegno nella 

sala consiliare della Provincia, 

in occasione della Giornata 

della memoria e dell’impegno 

in ricordo delle vittime di mafia, 

i giornalisti Giuseppe Caporale 

e Angelo Venti.Quest’ultimo 

è coordinatore di Libera 

Abruzzo, realtà che si aggancia 

aquellanazionalefondatada 

don Luigi Ciotti, natanelmarzo 

del 1995 per sollecitare la società 

civile nella lotta alle mafie 

epromuoverelegalitàegiustizia. 

Oggi Libera è un coordinamento 

di oltre 1500 associazioni, 

gruppi, scuole, realtà di base, 

impegnate a costruire sinergie 

politico-culturali per diffondere 

la cultura della legalità. 

Il 21 marzo, primo giorno di 

primavera, è tradizionalmente 

dedicato da questa realtà al ricordo 

delle vittime di mafia. 

Ora che Libera ha un presidio a 

Chieti, questa giornata, anticipata 

di qualche giorno, diventa 

un momento di riflessione anche 

per la comunità teatina. 

sicurezza stradale in via Amiterno 

AChietiesistotnorischidiinfiltrazioni 

mafiose? «Non mancano 

i primi segnali», dice Valentina 

Luise, presidentediLibera 

a Chieti, «a partire da un 

approccio talvolta complicato 

al rispetto delle leggi e alla cultura 

della legalità e aspetti legati 

alla corruzione. Stiamo lavorando 

per produrre uno studio 

statistico sul fenomeno. Abbiamo 

contatti per reperire dati su 

questi aspetti, dalla procura alla 

questura e la prefettura, fino 

alle associazioni di categoria». 

Luise, curatore fallimentare 

di origini veneziane ma da 20 

anni a Chieti, parla anche di 

prossimi appuntamenti che il 

presidio intende organizzare in 

città. Tra questi c’è la presenta- 


Cipresso secolare abbattuto 

dalle forti raffiche di vento 


ncessa in uso a un’associane 

di modellismo, sono tor- 

gue Colantonio, prevede la costruzione 

di un vero e proprio 

◗ CHIETI 

zione dell’Atlante della corruzione, 

il volume di Alberto Vannucci,maancheilpropositodi 

portare un giorno in città proprio 

il fondatore, don Luigi Ciotti. 

Oggi Libera a Chieti conta 

una ventina di soci, anche se altri 

stanno man mano aggiungendosi. 

Il presidio ha l’obiettivo, 

tra gli altri, di informare e 

sensibilizzare i cittadini su 

eventuali tentativi di condizionamento 

dell’attività privata e 

pubblica, sul degrado del tessuto 

sociale ed economico, sulla 

pervasività del fenomeno mafioso, 

ma anche di contribuire a 

promuovere la cultura della legalità, 

soprattutto tra i giovani. 

(s.b.) 


via Aterno, vicino allo svincolo 

autostradale». Sul posto sono in-

MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 IL CENTRO 

Sabato convegno su giovani 

donne e microimpresa 

◗ CHIETI 

Giovani, donne e microimprese. 

Sono i temi al centro dell’incontro 

che si terrà sabato, dalle 

10 alle 13.30, alla Camera di 

commercio, per la presentazione 

del libro Verde «la sinergia 

delle microimprese con le 

cooperative del sapere» di Nicola 

Campolonghi edellibro 

Rosa «Donne quadro, profes- 

sionals: la contrattazione di genere 

e per fasce di età», di Laura 

Fraschetti. 

All’appuntamento, a cura 

del Confederazione italiana di 

unione delle professioni intellettuali 

(Ciu Abruzzo), presiederà 

Corrado Rossitto.Parteciperanno 

ai lavori Silvio Di Lorenzo, 

Lorenzo Lucia netti e 

Paola Sabella. 



◗ CHIETI 

La villa comuna 

vità sportive di 

abili. 

Il sindaco U m 

mio sarà quest 

11, nel parco 

inaugurare e p 

stampa la prim 

dotata di attrezz 

bili anche dai 


Villa co 

area fitn

◗ ORTONA 

Il sindaco Vincenzo D'Ottavio 

porrà fine alla questione 

Donn-è annunciando, oggi, in 

aula, nella prima fase del consiglio 

comunale al Palazzo di Città, 

alle 18, il ritiro da parte dell' 

amministrazione comunale 

del ricorso al Tar contro la Regione 

che ha escluso il Consultorio 

familiare Age, in convenzione 

con l'ente, dal bando regionale 

che prevede finanziamenti 

per l'istituzione di un 

centro anti violenza. Procedimento 

amministrativo che 

coinvolge negativamente l'associazione 

Donn-è di Ortona 

vincitrice del suddetto bando. 

Il ritiro del ricorso da parte del 

primo cittadino è motivato dal 

fatto che l'associazione di giovani 

professioniste e il consultorio 

stipuleranno una convenzione, 

un protocollo di intesa 

che significa praticamente reciproca 

collaborazione su tematiche 

sociali molto delicate. 

Certo, ciascuno tratterà questi 

argomenti con le proprie competenze 

e nei rispettivi ambiti. 

Un primo segnale concreto e 

positivo del Comune nei confronti 

di Donn-è c'era stato alcuni 

giorni fa quando la stessa 

difesa dell'ente, l'avvocato Dario 

Rapino, aveva chiesto al 

giudice amministrativo il rinvio 

della sospensiva, ossia del 

pronunciamento dello stesso 

su bloccare o meno, in via cautelativa, 

l'erogazione del finanziamento 

per permettere lo 

svolgimento delle attività di sostegno 

e tutela delle donne vit- 

time di violenza. C'è da dire 

che comunque il centro anti 

violenza era stato aperto ugualmente 

nei locali di Soggiorno 

Proposta in contrada Feudo, 

nonostante il procedimento 

amministrativo pendente. Insomma, 

un'azione del Comune 

per prendere tempo e per favorire 

una conclusione bonaria 

della causa. La minoranza, 

che aveva chiesto la convocazione 

del consiglio comunale 

con questo argomento all'ordine 

del giorno, sarà attenta che 

il ritiro del ricorso da parte del 

sindaco D'Ottavio avvenga realmente 

e, quindi, non tollererà 

da parte della maggioranza 

nessun tipo d'ambiguità sul tema 

o strategie che servono solo 

a prendere tempo. Nel consiglio 

comunale odierno non si 

parla solo di Donn-è come era 

previsto ma anche della proposta 

di perimetrazione del Parco 

della costa teatina che sarà 

portata in aula dall'amministrazione 

attiva. Il punto all'ordine 

del giorno era già stato 

sottoposto all'attenzione dei 

consiglieri comunali, recente- 


MERCOLEDÌ 20 MARZO 2013 IL CENTRO Ortona ❖ Guardiagrele 19 

Centro antiviolenza 

eparcodellacosta 

oggi in Consiglio 

Il sindaco annuncia il ritiro del ricorso contro la Regione 

erassicuralareteportuale:scalofuoridallaperimetrazione 

gestione rifiuti 

Donatella Memmo nel Cda della Ecolan 

La dottoressa Donatella 

Memmo, dell'Ufficio Ambienteufficio 

tecnico del Comune di 

Ortona, è stata eletta membro 

del consiglio di 

amministrazione della società 

Ecolan spa costituita da 53 

comuni che gestisce i rifiuti. Il 

cda prima composto da 5 

membri è stato ora ridotto a 3 in 

base alle norme disposte in 

materia di spending rewiew. 

L’incarico non prevede 

compensi. 

La costa teatina, la perimetrazione oggi in consiglio comunale 

mente, ma in quella sede rinviato 

per permettere a tutti gli 

organismi interessati all'argomento 

di presentare al Comune 

delle “osservazioni” in merito. 

«Sono arrivate diverse considerazioni 

sul parco», spiega 

D'Ottavio, «e ne abbiamo tenuto 

conto, come quella degli 

operatori portuali che voglio 

rassicurare: il porto di Ortona è 

fuori dal parco e quindi non ci 

saranno limitazioni alle attività 

portuali». 

Lorenzo Seccia 


Biomasse, spunta l’ombra dell’inceneritore 

Furto all’Iper 

denunciato 

un minorenne 


ItimoridelComitatodelnoallacentrale.Orlando:l’impiantofacomodosoloallaRenovo 

◗ ORTONA 

Il centro commerciale Iper di 

Contrada Santa Liberata è stato 

colpito ancora una volta, dopo 

una settimana, dalla piccola criminalità. 

Dopo il tentativo di 

furto di un telefono cellulare di 

ultima generazione e delle grondaie 

in rame asportate dal parcheggio 

seminterrato del centro, 

due giorni fa, nel pomeriggio, 

un romeno di 17 anni, ha 

tentato di rubare dei prodotti 

cosmetici, del valore di circa 

300 euro, all’interno dell'Iper. 

Il minorenne è stato però 

bloccato dal personale addetto 

alla vigilanza e successivamente 

consegnato ai carabinieri della 

stazione di Ortona che lo hanno 

denunciato con l’accusa di 

furto. Il giovane infatti, aveva 

provato ad oltrepassare le barriere 

antitaccheggio, poste 

all’uscita del supermercato, nascondendo 

la refurtiva all’interno 

di una borsa. La scorsa volta, 

invece, i carabinieri avevano 

sorpreso di notte, due persone 

subito dopo aver asportato delle 

grondaie di rame dal parcheggio 

dell'Iper. I due si stavano allontanando 

a bordo di un auto. 

Denunciate recentemente due 

donne bloccate dagli agenti alla 

sicurezza mentre cercavano di 

allontanarsi con un telefonino 

che avevano prelevato all'interno 

di una vetrina dove l'apparecchio 

era esposto. (l.s.) 


Tollo, contro 

il caro rifiuti 

il compostaggio

Il ritiro del ricorso da parte del 

primo cittadino è motivato dal 

fatto che l'associazione di giovani 

professioniste e il consultorio 

stipuleranno una convenzione, 

un protocollo di intesa 

che significa praticamente reciproca 

collaborazione su tematiche 

sociali molto delicate. 

Certo, ciascuno tratterà questi 

◗ GUARDIAGRELE 

«La centrale a biomasse di Piano 

Venna si presterebbe idealmente 

a diventare un inceneritore, 

e come tale fuori dal controllo 

degli enti locali una volta 

che lo Stato dovesse dichiarare 

anche in Abruzzo l'emergenza-rifiuti». 

Con Nello Iacovella,ilComitatocivicocontro 

l'impianto termoelettrico 

proposto dalla mantovana Renovo, 

rilancia l'allarme prospettato 

domenica sera nel 

corso dell'assemblea cittadina 

che ha compattato il dissenso 

della città del ferro battuto 

verso la struttura da un 

megawatt di energia elettrica. 

«Convertire la centrale in un 

difesa dell'ente, l'avvocato Dario 

Rapino, aveva chiesto al 

giudice amministrativo il rinvio 

della sospensiva, ossia del 

pronunciamento dello stesso 

su bloccare o meno, in via cautelativa, 

l'erogazione del finanziamento 

per permettere lo 

svolgimento delle attività di sostegno 

e tutela delle donne vit- 

inceneritore», aggiunge l'animatore 

del Comitato, «costerebbe 

circa 200mila euro, un' 

inezia rispetto al fatturato lordo 

di oltre un milione e mezzo 

annuo previsto, e meno di una 

tranche annuale di ammortamento 

dell'impianto, che costerebbe 

6 milioni di euro il 

cui rientro sarebbe spalmato 

sui vent'anni di vita della centrale». 

Inka Zulli,traifondatoridel 

Comitato, annuncia che «continueremo 

con il monitoraggio 

della situazione e con iniziative 

fino a quando non si 

metterà un punto definitivo a 

questa storia, perché i buoni 

risultati che abbiamo raggiunto 

finora non sono affatto defi- 

amministrativo pendente. Insomma, 

un'azione del Comune 

per prendere tempo e per favorire 

una conclusione bonaria 

della causa. La minoranza, 

che aveva chiesto la convocazione 

del consiglio comunale 

con questo argomento all'ordine 

del giorno, sarà attenta che 

il ritiro del ricorso da parte del 

nitivi». 

Esplicito è Angelo Orlando, 

ex senatore oggi nel gruppo di 

opposizione di centrosinistra 

in consiglio comunale. «Abbiamo 

analizzato la strana proposta 

della centrale a biomasse 

di Guardiagrele», osserva con 

ironia, «e siamo stati folgorati 

dalla certezza che questo impianto 

servirebbe soltanto alla 

Renovo, in un quadro poco 

confortante che vede l'Abruzzo 

al centro di un'aggressione 

di proposte basate sulle energie 

da fonti rinnovabili che alla 

fine sono un grande affare 

per che propone e gestisce. Le 

comunità, invece, dovrebbero 

soltanto subire». (f.b.) 


glio comunale odierno non si 

parla solo di Donn-è come era 

previsto ma anche della proposta 

di perimetrazione del Parco 

della costa teatina che sarà 

portata in aula dall'amministrazione 

attiva. Il punto all'ordine 

del giorno era già stato 

sottoposto all'attenzione dei 

consiglieri comunali, recente- 

siderazioni sul parco», spiega 

D'Ottavio, «e ne abbiamo tenuto 

conto, come quella degli 

operatori portuali che voglio 

rassicurare: il porto di Ortona è 

fuori dal parco e quindi non ci 

saranno limitazioni alle attività 

portuali». 

Lorenzo Seccia 



Biomasse, spunta l’ombra dell’inceneritore 

ItimoridelComitatodelnoallacentrale.Orlando:l’impiantofacomodosoloallaRenovo 

L’assemblea di domenica sera sulla centrale a biomasse 

Unione delle colline teatine, il presidente si dimette 

◗ SANMARTINOSULLAMARRUCINA pochi mesi dalla costituzione 

aveva visto le dimissioni del 

Centrale unica di committenza 

che dovrà riunire gli uffici 

esclusivamente per scongiurare 

una possibile fine del proget- 

«Ho accettato di fare il presi- primo presidente, il sindaco di tecnici di tutti i sette Comuni. to dell'Unione e trovare una sodente 

di una vera unione di Co- Villamagna Paolo Nicolò. Di- Qualcuno mi ha fatto capire luzione "comune" alle problemuni, 

ma ho constatato che missioni irrevocabili, quelle che la centralizzazione sarebmatiche che interessano i no- 

l'Unione delle Colline teatine è del sindaco martinese, che be una deminutio dei poteri e stri territori. Rimango forte- 

20 marzo 2013 prigioniera dei campanilismi e hanno avuto l'effetto di accele- Servizio dell'influenza Rassegna di unStampa Comune», a cura mente di: S.I.C.C. convinto, srl infatti», – Pag. chia- 22 

delle gelosie municipali, una rare gli eventi in un ente che ve- incalza il presidente dimissiorisce, «che il futuro dei nostri 

tendenza di assoluta retroguarde vicino il baratro dello scio- nario, «una posizione che tro- enti è nell'Unione, che come 

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◗ TOLLO 

Il progetto 

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tadino, «c 

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sul servizio 

res». 

La nuov

la sede del Tribunale per i diritti 

del malato nell’ospedale Renzetti, 

per far firmare ai malati o ai loro 

familiari la delega per avviare 

la denuncia per l’interruzione di 

pubblico servizio contro il manager 

Asl, Francesco Zavattaro 

elaresponsabiledeldistrettosanitario, 

Rosa Borgia.«Miauguro 

che vengano tanti malati a far 

sentire le propria voce», dice Cerulli, 

«ho già delle denunce, so 

che molti altri vorrebbero presentarle 

ma sono spaventati delle 

possibili ripercussioni sul servizio. 

Non ci sono ripercussioni 

negative, anzi: la volontà è proprio 

quella di far riavere l’assi- 

se alcuni medici di base non 

concordano sulle modalità in 

cui avvengono. Sul fatto che 

molti utenti, anche quelli che 

non riescono a muoversi, sono 

chiamati a fare la visita al distretto, 

sul fatto che pare che le valutazioni 

avvengano senza che la 

commissione Uvm (unità di valutazione 

multidisciplinare) sia 

al completo. Inoltre resta il grave 

problema della mancanza di 

posti in cui effettuare la riabilitazione 

visto che le strutture private 

convenzionate non riescono 

ad accogliere nuovi pazienti. 

Teresa Di Rocco 


Cartoni vuoti inviati al posto di 

costosi telefonini cellulari 

acquistati via web. È la truffa 

messa in piedi nel 2009 da 

Maurizio Aramino, 44 anni, di 

Lanciano, condannato dal giudice 

Francesco Marino a un anno e 8 

mesi di reclusione, 500 euro di 

multa e risarcimento alle parti 

civili di 10mila 900 euro. Secondo 

l’accusa Aramino avrebbe 

venduto telefonini di ultima 

generazione tramite il sito di 

vendite on line E-bay ma, 

ottenuto il pagamento della 

merce con un bonifico postale, 

◗ LANCIANO 

Oltre duemila presenze in più 

rispetto alle precedenti edizioni 

per la rassegna sulla casa, 

conclusa domenica a Lancianofiera. 

È un bilancio positivo 

quello di “Abitare oggi”, che registra 

un 30% in più di visitatori 

che fa ben sperare per il futuro. 

«Il ritorno dei mobilieri e le altre 

iniziative legate al territorio 

si sono, a conti fatti, rivelati vincenti», 

commenta soddisfatto 

il presidente della Fiera, Franco 

Ferrante, «l’edizionerinnovata 

ha prodotto effetti positivi, 

il primo, e il più significativo, è 

non avrebbe spedito nulla agli 

acquirenti. Con questo metodo 

avrebbe truffato tre persone, una 

di Roma, una di Padova e una di 

Iesolo. L’acquirente di Iesolo ha 

tolto la querela perché Aramino 

l’avrebbe risarcito, mentre gli 

altri due presunti raggirati sono 

andati avanti con le accuse. Ieri la 

condanna del tribunale e il 

risarcimento di 10 mila euro 

all’acquirente romano che aveva 

acquistato 17 telefonini, mentre 

900 euro al compratore di 

Padova che aveva acquistato un 

solo cellulare. (t.d.r.) 

Chiodi», attacca Valente, «Chiodi 

è il mandante mentre Zavattaro 

l’esecutore testamentario 

della distruzione di tutto ciò che 

la precedente dirigenza aveva 

creato. Con la cancellazione della 

Stroke unit, che impediremo 

aognicostomobilitandoicittadini, 

la barzelletta del nuovo 

ospedale è stata smascherata. 

Ma così viene meno anche la volontà 

di potenziare l’ospedale 

con gravi ripercussione sui malati». 

Valente convocherà una riunione 

del direttivo della lista civica 

Progetto Lanciano per organizzare 

una manifestazione in 

Duemila visitatori in più ad Abitare Oggi 

Conclusa a Lancianofiera la rassegna sulla casa. Concorso scuole: ecco le classi vincitrici 

Alcuni visitatori alla rassegna Abitare Oggi (foto di Arnolfo Paolucci) 

il sensibile aumento dei visitatori, 

un segnale importante se 

si considera il delicato momento 

economico. Le nuove strategie 

stanno producendo i risultati 

sperati». 

Consensi sono arrivati anche 

dagli espositori della rassegna 

sull’edilizia, l’arredamento e 

l’architettura. L’unica perplessità 

è quella sulla data della rassegna 

che, quasi sicuramente, 

il prossimo anno sarà cambiata. 

Maggio-giugno o settembre-ottobre 

i periodi ideali, ma 

la nuova data sarà decisa dopo 

aver ascoltato le esigenze degli 

espositori. I segnali di ripresa 

restituiscono la fiducia necessaria 

a continuare la strada intrapresa, 

che punta al rilancio e 

alla riqualificazione di Lancianofiera. 

L’attenzione dei visitatori 

nella tre giorni di “Abitare oggi” 

èstataattrattasoprattuttodai 

mobili, con le proposte più originali 

e accattivanti. Curiosità 

per l’esposizione della Kartell 

curata da Tommaso Di Francescantonio 

e per le opere e le 

performance degli studenti 

dell’università del Design di Pescara. 

Il concorso rivolto alle 

quinte classi elementari di Lanciano, 

Frisa e Castel Frentano, 

ne del Renzetti. Nell’ottobre 

2011, una nota sindacale chiedeva 

di potenziare il reparto del- 


la Stroke unit di Lanciano per la 

grande mole di lavoro svolta e 

ne seguì una diffida a Chiodi». 

Ma il commissario non ha di 

certo considerato le diffide ricevute 

visti i tagli effettuati. «Chiodi 

taglia ulteriormente i reparti», 

dice Marongiu, «e allo stesso 

tempo promette nuovi ospedali. 

Magari nel nuovo Renzetti 

torneranno miracolosamente i 

posti letto, i reparti declassati e 

le professionalità che hanno lasciato 

la nostra Asl». (t.d.r.) 


altra novità, ha avuto una buona 

partecipazione. Gli alunni, 

con l’aiuto di architetti e ingegneri, 

hanno descritto e illustrato 

il loro parco ideale. Nella cerimonia 

sono state premiate la 

quinta C di Principe di Piemonte 

(architetto Angelo Bucci)per 

“Il parco della vita”, la quinta D 

“Eroi Ottobrini” (architetto Alberto 

Ulisse) per“Ilgiardino 

delle giuggiole”, la quinta A 

“Gesù Bambino” (architetto 

Francesco Cotellessa) con 

“Orso Bernardo” e infine le 

quinte A e B dell’istituto comprensivo 

di Castel Frentano 

con “Fonte Profice” (architetti 

Rossano Savini e Ivana Rulli). 

Le scuole hanno ricevuto un 

buono di 100 euro. Prossima 

appuntamento è quello con la 

fiera leader, quella dell’Agricoltura, 

dal 25 al 28 aprile. (s.so.) 



Ditta frentana 

Sul fiume Sangro 

due centrali 

idroelettriche 

◗ LANCIANO 


La società Nuova Energia spa, 

con sede in via Dalmazia, a Lanciano, 

ha depositato al Genio civile 

i progetti per due centrali 

idroelettriche lungo il fiume Sangro, 

nei territori dei comuni di 

Castel di Sangro e Scontrone, in 

provincia dell’Aquila. Nei giorni 

scorsi l’azienda frentana ha chiesto 

di captare 1.500 litri al secondo 

dal corso d’acqua. L’avviso è 

pubblicato sul Bura della Regione 

e ha allarmato il Wwf. 

«Quel tratto di fiume ospita la 

lontra e numerose altre specie di 

interesse comunitario», afferma 

l’associazione ambientalista, 

I sindaci dei ricorsi: De Sanctis, Pupillo e Scaricaciottoli (foto Paolucci) 

«non si possono trasformare gli 

ultimi tratti fluviali che presentano 

una certa naturalità residua 

in rigagnoli dalla scarsa, se non 

nulla, capacità di auto-depurazione. 

La sottrazione di acqua 

dal fiume è tra le principali cau- 

to», aggiunge Patrizia De Santis, cino alle case lungo la strada se delle criticità del Sangro, che 

«se l’avessero fatto avremmo mi- provinciale 119. Ma niente». dà già tanto in termini d’impatto 

tigato i danni e ottenuto tutti Ironizza sul ricorso presenta- ambientale per l’idroelettrico, 

vantaggi. Il territorio, invece, to in extremis, a pochi giorni dal- con due grandi sbarramenti 

non ha avuto voce in capitolo, il la scadenza dei termini, il consi- principali, a Barrea e Bomba, 

progetto è stato calato dall’alto. gliere comunale Alex Caporale senza considerare quelli minori 

Ma non ci facciamo abbagliare (Ecologisti e reti civiche): «Sono equeglidegliaffluenti». 

dal compenso economico (75 felice che sia stata sufficiente la Entro 30 giorni dalla pubblica- 

mila euro a chilometro, ndc)». convocazione della commissiozione, ricorda il Wwf, chiunque 

«Anche a Paglieta abbiamo chiene consiliare per “ricordare” ai può presentare osservazioni. «Il 

sto alcuni accorgimenti», spiega rappresentanti istituzionali che 7maggioèconvocataunaconfe- 

il sindaco Scaricaciottoli, «l’in- c’erano impegni assunti nei conrenza dei servizi sul posto», chiastallazione 

di centrali fisse per il fronti della collettività cui non mano a raccolta gli ambientali- 

rilevamento delle onde elettro- stavamo dando seguito». sti, «aperta a cittadini e associamagnetiche 

e l’interramento dei 

Stefania Sorge zioni». (s.so.) 

cavi nel breve tratto che passa vi- 




mento, previa sospensione, del 

decreto pubblicato sulla Gazzetta 

ufficiale il 24 gennaio scorso 

che autorizza la costruzione 

dell’elettrodotto in doppia terna, 

un’“autostrada energetica” 

da 380 kilovolt e 150 tralicci che 

attraverserà 16 comuni. I vizi rilevati 

sono eccesso di potere, carenza 

di istruttoria, difetto di 

motivazione, errate attestazioni 

e, soprattutto, la carenza di pubblico 

interesse. A rivolgersi ai 

◗ LANCIANO 

«Ombrina Mare è soltanto uno 

dei potenziali pericoli che insediano 

la costa. Bisogna attivarsi 

fin da subito per scongiurare 

altri insediamenti nocivi per 

l’ambiente e la salute». Il capogruppo 

del Pdl, Manlio D’Ortona, 

invitaanonabbassarela 

guardia sul progetto di estrazione 

petrolifera a poche mieglia 

dalla costa frentana. «Sulla 

base della “Strategia energetica 

nazionale”, approvata dal 

governo Monti, l’Abruzzo è 

candidato a diventare una sorta 

di distretto energetico. Al 

progetto Ombrina Mare ne potrebbero 

seguire altri. Per questo 

tutti, dalla politica alle asso- 

avanti da due anni», dice Pupillo, 

«abbiamo proposto due varianti 

al tracciato per attenuare i 

disagi per i residenti e l’impatto 

ambientale, una delle quali concordata 

con l’Asi Sangro. Il Comune 

sta realizzando la variante 

al piano regolatore che a 

Sant’Onofrio, dove passano i cavi, 

prevede importanti insediamenti 

ed è stato riaperto il discorso 

con Atessa per il piano 

strategico. Si tratta di una “zona 

ciazioni, dalle istituzioni ai comitati, 

dobbiamo mantenere 

alta l’attenzione e scongiurare 

il pericolo che il governo continui 

a seguire questa strada». 

Lunedì, intanto, una delegazione 

di imprese locali, guidata 

dal presidente di Confindustria 

Chieti, Paolo Primavera, 

èstataricevutadalsottosegretario 

allo Sviluppo economico, 

Claudio De Vincenti, edaldirettore 

generale per le risorse 

minerarie ed energetiche, 

Franco Terlizzese. Airappresentanti 

governativi Confindustria 

ha ribadito la sua posizione, 

la compatibilità cioè tra i 

progetti estrattivi e le attività 

turistiche e agroalimentari, in 

particolare riguardo al proget- 

parco fluviale o la zona Sic, opere 

poco in sintonia con l’elettrodotto». 

Il consiglio comunale dello 

scorso luglio, oltre a ribadire il 

parere contrario, ha proposto 

due alternative: spostare il tracciato 

vicino al greto del fiume 

Sangro o interrare i cavi, entrambe 

respinte da Abruzzo Energia. 

«Non c’è mai stata una concertazione, 

vera e reale, con i Comuni 

attraversati dall’elettrodot- 

to di Ombrina Mare, e sottolineato 

l’importanza dell’incremento 

di traffico che ne deriverebbe 

per il porto di Ortona. 

Agli industriali replicano 

Wwf e Legambiente: «Il progetto 

petrolifero di Ombrina Mare 

contiene una vera e propria raffineria 

in mare, al contrario di 

ciò che afferma Confindustria. 

Una grande nave raffineria di 

350 metri di lunghezza e 30 di 

larghezza che, se il progetto venisse 

approvato, rimarrà per 

ben 24 anni ormeggiata di fronte 

alla Costa dei trabocchi, trattando 

il greggio dei pozzi che 

faranno capo alla piattaforma». 

Nei confronti di questa ipotesi 

esprime forte contrarietà 

vantaggi. Il territorio, invece, 

non ha avuto voce in capitolo, il 

progetto è stato calato dall’alto. 

Ma non ci facciamo abbagliare 

dal compenso economico (75 

mila euro a chilometro, ndc)». 

«Anche a Paglieta abbiamo chiesto 

alcuni accorgimenti», spiega 

il sindaco Scaricaciottoli, «l’installazione 

di centrali fisse per il 

rilevamento delle onde elettromagnetiche 

e l’interramento dei 

cavi nel breve tratto che passa vi- 

anche la Confederazione italiana 

agricoltori (Cia) della provincia 

di Chieti: «Gli impianti 

estrattivi e il processo di desolforazione 

comportano un grave 

peggioramento della qualità 

dell’aria, dell’acqua e del terreno, 

che vanno a minare il cuore 

delle nostre maggiori risorse, 

il territorio, l’ambiente e il 

paesaggio che sono alla base di 

un’agricoltura di qualità e di 

un turismo in pieno sviluppo. 

Un atto quanto mai urgente e 

fondamentale per scongiurare 

ogni ulteriore tentativo di insediamento 

petrolifero nel nostro 

mare è l’istituzione del 

Parco nazionale della Costa teatina». 

(s.so.) 


to in extremis, a pochi giorni dalla 

scadenza dei termini, il consi- 

RASSEGNA gliere comunale STAMPA Alex Caporale CHIETI-PESCARA 

(Ecologisti e reti civiche): «Sono 

felice che sia stata sufficiente la 

convocazione della commissione 

consiliare per “ricordare” ai 

rappresentanti istituzionali che 

c’erano impegni assunti nei confronti 

della collettività cui non 

stavamo dando seguito». 

Stefania Sorge 


Ombrina Mare, cresce il coro dei contrari 

D’Ortona (Pdl): scongiurare insediamenti nocivi. La Cia: progetto che mina territorio e ambiente 

Fossacesia e lanciano 

Due scuole vincono il concorso nazionale 

Manlio D’Ortona (Pdl) 

Fara san martino 

Pastifici, messa del vescovo 

con due grandi s 

principali, a Barrea 

senza considerare q 

equeglidegliaffluen 

Entro 30 giorni dal 

zione, ricorda il Ww 

può presentare osse 

7maggioèconvocat 

renza dei servizi sul p 

mano a raccolta gli 

sti, «aperta a cittadin 

zioni». 

©R 

in breve 

auditorium bls 

Potere dell’asc 

ecureoncolog 

■■ “Potere dell’as 

nella relazione di c 

oncologia” è il conv 

si svolge venerdì, d 

nell’auditorium Bls 

organizzato 

dall’Associazione b 

airone pazienti onl 

Dipartimento onco 

della Asl Lanciano- 

Vasto-Chieti, dirett 

Antonello Nuzzo. P 

familiari, medici, in 

sociologi e psicolog 

condivideranno i p 

vista sul ruolo che i 

psicologici e 

comportamentali h 

nell’insorgenza, 

nell’evoluzione e n 

gestione della mala 

lanciano europa 

Presentazione 

sulla Chiesa 

◗ FOSSACESIA 

◗ FARA SAN MARTINO 

gono uno staff già ben consolidato, 

dalla logistica coordinata 

■■ L’associazione 

“Lanciano Europa” 

organizza sabato, a 

Palazzo De Crecchi 

Dei Frentani, la 

presentazione del 

Vatican files. La dip 

della Chiesa. Docum 

Riconoscimento nazionale 

Cresce l’attesa per l’incontro da Silvano Forlano del pastifi- segreti” di Matteo L 

per l’Istituto comprensivo di 

dei lavoratori di Fara San Marcio De Cecco, alla sicurezza af- Napolitano. Interve 

Fossacesia e per il Liceo artistitino 

e del territorio con l’arcivefidata al sindaco, Giuseppe Di Daniele Lanetta, An 

20 marzo co2013 Lanciano. Le due scuole soscovo 

Servizio metropolita Rassegna di Chieti-Va- Stampa Rocco,all’accoglienzadaparte 

a cura di: S.I.C.C. srl – Pag. Lorenzo, 25 vicario de 

no risultate le migliori guadasto, 

monsignor Bruno Forte, di Antonio Tavani, vicepresiLanciano-Ortona, 

e 

gnando il primo posto nel con- 

che domani celebrerà la messa dente della Provincia e proprie- D’Alfonso, preside

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ir- 

- 

- 

- 

tando il greggio dei pozzi che 

faranno capo alla piattaforma». 

Nei confronti di questa ipotesi 

esprime forte contrarietà 

orso nazionale 

hanno partecipato al concorso 

si (coordinatrice) e Giuliano 

Santella, dell’istituto comprensivo 

Fossacesia, ed Elena 

La Morgia, delLiceoartistico 

di Lanciano. (l.c.) 


diamento petrolifero nel nostro 

mare è l’istituzione del 

Parco nazionale della Costa teatina». 

(s.so.) 


Fara san martino 

Manlio D’Ortona (Pdl) 

Pastifici, messa del vescovo 

◗ FARA SAN MARTINO 

Cresce l’attesa per l’incontro 

dei lavoratori di Fara San Martino 

e del territorio con l’arcivescovo 

metropolita di Chieti-Vasto, 

monsignor Bruno Forte, 

che domani celebrerà la messa 

domani nei locali dell’Hotel 

del Camerlengo. L’appuntamento 

alle 10, ci sarà anche la 

presenza dei lavoratori del calzaturificio 

La Rinascita di Palombaro. 

Ideato e promosso con entusiasmo 

dal parroco e vicario zonale, 

don E miliano Straccini, 

l’annuale precetto pasquale è 

alla sua settima edizione. Fervono 

i preparativi che coinvol- 

gono uno staff già ben consolidato, 

dalla logistica coordinata 

da Silvano Forlano del pastificio 

De Cecco, alla sicurezza affidata 

al sindaco, Giuseppe Di 

Rocco,all’accoglienzadaparte 

di Antonio Tavani, vicepresidente 

della Provincia e proprietario 

del Camerlengo. 

Si attende una presenza numerosa 

di partecipanti, tra titolari, 

amministratori, dirigenti, 

impiegati dei pastifici, ditte 

esterne e lavoratori. Per questo 

da tempo i vari pastifici sono 

già all’opera. 

Èprevistaancheunadelegazione 

di studenti dell’istituto 

tecnico Marino di Casoli. 


nell’insorgenza, 

RASSEGNA nell’evoluzione STAMPA eCHIETI-PESCARA nella 

gestione della malattia 

lanciano europa 

Presentazione libro 

sulla Chiesa 

■■ L’associazione 

“Lanciano Europa” 

organizza sabato, alle 17,30 a 

Palazzo De Crecchio, in via 

Dei Frentani, la 

presentazione del libro “The 

Vatican files. La diplomazia 

della Chiesa. Documenti e 

segreti” di Matteo Luigi 

Napolitano. Intervengono 

Daniele Lanetta, Antonio Di 

Lorenzo, vicario della diocesi 

Lanciano-Ortona, e Luciano 

D’Alfonso, presidente Scuola 

di Regione. 

via monte maiella 

Mostra permanente 

su strade e vicoli 

■■ Continua la mostra “In 

strada”, a cura 

dell’associazione SPS 6212 

che, attraverso scatti 

fotografici, racconta la città, 

le strade e i vicoli. 


I camion di rifiuti in attesa dell’ingresso al Civeta per lo smaltimento 

◗ VASTO 

Presentazione al Gulliver center 

della Dmc (Destination management 

company) “Oltre il mare”. 

Obiettivo della neonata società 

consortile, che viene costituita 

oggi per essere poi presentata alla 

Regione, è il rilancio del territorio 

coinvolgendo e facendo lavorare 

in sinergia gli operatori di 

dieci comuni dell'entroterra e 

del tratto di costa Ortona-San 

Salvo. 

Un progetto nuovo, al quale 

hanno aderito un centinaio di 

operatori e che è destinato a 

cambiare “modo” di fare promozione 

turistica. Le esigenze del 

nuovo mercato e le nuove frontiere 

del turismo sono state uno 

degli argomenti trattati nell’in- 

contro, oltre al ruolo della Dmc 

nella creazione di un piano di 

sviluppo partecipato e di moderne 

tecnologie nella gestione di 

sistemi competitivi. «È strategico 

confrontarsi sul tema del turismo 

nel comprensorio in quanto 

può diventare una risorsa importante 

per creare nuove opportunità 

di lavoro e sinergie tra 

costa ed entroterra», sottolinea 

il promotore, Luciano De Nardellis.«Glioperatoridevonolavorare 

insieme alle istituzioni 

per questo modello di sviluppo 

turistico», aggiunge. 

Al convegno hanno partecipato 

operatori ed esperti del settore 

tra i quali Joseph Ejarque (Destinationmanager&marketing-Four 

tourism), Paolo Borroi 

(Destination marketer & 

glio di amministrazione (Cda) 

ormai prossimo alla scadenza; 

nominare un amministratore 

unico che insieme ai sindaci 

metta in atto strategie di marketing. 

Sono queste, secondo Gabriele 

Marchese, leazionida 

mettere in campo per rilanciare 

il Consorzio intercomunale che 

gestisce l’impianto di compo- 

project manager-Pmi-Feratel), 

Antonio Minguzzi (direttore 

Centro studi sui sistemi turistici 

Unimol), Marcello Squicciarini 

(coordinatore Abruzzo innova- 

gna constatare amaramente 

che gran parte di quegli impegni 

sono stati disattesi e che il 

Civeta ancora oggi versa in 

grande difficoltà. A onor del vero, 

bisogna dire anche che la Regione 

ha disatteso gli impegni 

assunti con i sindaci e che, a oggi, 

non vi è una politica regionale 

sulla gestione integrata del ciclo 

dei rifiuti. Sono mancate, a 

tur) e Michele Perrozzi (coordinatore 

dip rogetto Oltre il mare). 

Sono più di 120 gli imprenditori 

di dieci comuni del Vastese e 

del tratto di litorale da San Salvo 

niera competitiva per la qualità 

equantitàdeiserviziofferti.È 

prevalsa la logica della gestione 

dell’esistente e dell’ordinaria 

amministrazione. Si è preferito 

percorrere la strada tortuosa e 

pericolosa dei contenziosi, anzichè 

quella propositiva e innovativa 

del proiettare il Civeta verso 

il futuro». 

Marchese invita ad agire e a 


ad Ortona impegnati a trasformare 

la Costa dei trabocchi in 

un “prodotto” turistico da vendere 

e le adesioni aumentano. 

L’associazione dei comuni Trigno 

Sinello, nel corso dell’assemblea 

dei soci, ha deliberato il 

proprio ingresso e anche il comune 

di San Salvo, con proprio 

atto di giunta. 

«Valorizzare l’immagine turistica 

della città e nel contempo 

favorire la conoscenza del suo 

patrimonio storico e culturale è 

uno degli impegni dell’amministrazione», 

sottolinea il sindaco 

di san salvo, Tiziana Magnacca. 

«San Salvo non è solo industria e 

agricoltura, il turismo è senz’altro 

una delle risorse economiche 

più importanti per cui è necessario 

investire e valorizzare 

questo comparto». 

Simona Andreassi 



come m 

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la riduz 

dei con 

ne», co 

San Salv 

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Turismo, oltre cento associati al consorzio Oltre il mare Festa 

I partecipanti alla presentazione del consorzio Oltre il mare (foto Daccò) 

sc 

all’Ag 

Èinprog 

edizione 

all’Istitu 

tecnolog 

9,30, l’Ag 

porte agl 

medie de 

della tra 

dei più an 

9,30 sara 

vegetali 

artificial 

tesoro e 

forestale 

rapprese 

primo di 

provincia 

mattina, 

della gar

a, ex candidata a sindaco del 

«Nel presentare la sua giunl 

sindaco aveva parlato di 

essionalità; oggi queste stesersone 

vengono messe da 

e perché non hanno dimoo 

di possedere quelle doti. 

e si spiega?». Ha difeso inveoperato 

di Di Mattia Massino 

Pavone (Pd), ed ha gettaqua 

sul fuoco circa le tensioe 

serpeggiano nelle file delaggioranza. 

Suggerisce al 

aco di confermare da subito 

assessoridelPdFeliciano 

nazio, Adriano Chiulli e Endanza. 

A suo dire avrebbero 

rato bene. Pesante invece il 

izio di Corrado Di Sante, (ex 

idato sindaco): «Di Mattia è 

strada di Cordoma che 

biò una decina di assessori 

anni; lui comincia a camli 

a soli 9 mesi dall’insediato». 

E ieri in consiglio il sinsi 

è trovato solo contro tutr 

l’assenza dei suoi assesson’immagine 

insolita, grazie 

e alla massiccia presenza 

ubblico. 

Piergiorgio Orsini 


Il sindaco Di Mattia con la giunta azzerata 

Rifiuti 

Montesilvano sceglie Arrow bio 

MONTESILVANO Il Comune di Montesilvano 

potrebbe presto 

essere dotato, per lo 

smaltimento dei rifiuti, del 

sistema Arrow bio, metodo 

innovativo che, costituito da 

una tecnologia di trattamento 

afreddocheseparairifiuti 

attraverso l’utilizzo di acqua a 

ciclo chiuso, consente il 

trattamento e il recupero dei 

materiali, voltando 

definitivamente pagina 

rispetto alle discariche. 

Le caratteristiche del sistema 

ed i sette possibili siti idonei sul 

territorio comunale sono stati 

illustrati ieri dal sindaco 

Attilio Di Mattia, dai vertici 

della Arrow ecology e della 

Arrow bio Italia. La tecnologia 

utilizzata in Israele, California, 

Australia e Cina consente di 

recuperare non solo i rifiuti 

indifferenziati, ma anche i 

materiali riciclabili, 

producendo biogas, 

fertilizzante ed acqua. 


Paco de Luc 

ègiàcorsaa 

L’EVENTO 

Fioccano elettrizzanti anticip 

zioni dei concerti che color 

ranno la prossima estate p 

l'affezionato pubblico del Te 

tro monumento D’Annunz 

Fuori dal cartellone di Pesca 

Jazz, il 22 luglio i riflettori pu 

teranno sull’attesa performa 

ce dei mitici Dire Straits Lege 

ds, un evento che ha, come pr 

vedibile, già scatenato l'intere 

se di tantissimi fan. Mentre P 

scara Jazz annuncia che è g 

stata aperta la vendita dei b 

glietti per il concerto di Paco 

Lucia y el grupo, in programm 

per domenica 28 luglio. La st 

rica interpretazione di Paco 

Lucia del Concierto 

Aranjuez di Joaquin Rodrigo 

aso Bottega a maggio in Assise 

PESCARA 


CONDOTTA ROTTA 

SCUOLE CHIUSE

giustizia di Firenze 

deiussorie 

sidente Bellia 

hi è 

to quello che doveva chiarire e 

spiegare a novembre quando è stato 

chiamato a deporre dalla Procura 

di Firenze. Da allora non ho più 

ricevuto alcuna comunicazione o 

atto ufficiale e, visto che leggo di 

perquisizioni in giro per l'Italia, comunico 

che da noi al momento 

non è venuto nessuno, ma potrà 

`Verrà realizzato 

sull’area a ridosso 

di via Amiterno 

Mercoledì 20 Marzo 2013 

www.ilmessaggero.it 

L’assessore ai Lavori 

pubblici Mario Colantonio 


20 marzo 2013 farlo se lo ritenesse opportuno vi- 

Servizio Rassegna Stampa a cura di: S.I.C.C. srl – Pag. 29 

sto che non abbiamo nulla da nascondere 

e, anzi, abbiamo tutte le 

Un parco attrezzato 

per la sicurezza stradale 

OPERE 

Un attrezzato parco per la istruzione 

alla sicurezza stradale in 

zona Chieti Scalo per la spesa di 

100 mila euro. L'annuncio è dell' 

assessore ai lavori pubblici Mario 

Colantonio. L'infrastruttura 

verrà realizzata sulle aree abbandonate 

che si trovano a ridosso di 

via Amiterno e lungo il proseguimento 

della stessa. C'è anche un 

sovrastante prefabbricato «bruciato 

dolosamente», secondo 

l'amministratore. Un tratto della 

lunga area è stata concessa in 

uno a una associazione di modellismo. 

Dette superfici erano affidati 

a gestori contrattualizzati. A 

settembre scorso sono tornate 

nella disponibilità del Comune. 

L'opera è stata finanziata anni fa 

dalla Regione. Il parco progettato 

si compone di un «vero e proprio 

percorso in miniatura», munito 

di segnaletica orizzontale e verticale. 

«Ora che l'amministrazione 

del sindaco Di Primio - afferma 

l'assessore - è tornata nel pieno 

possesso dei terreni, sarà possibile 

dare attuazione al progetto, verificando 

la sussistenza del finanziamento 

regionale. Il parco verrà 

utilizzato a livello didattico da 

tutte le scuole di Chieti per l'istruzione 

alla sicurezza stradale». 

L'assessore promette anche un 

intervento per lo stato di abbandono 

in ci versa un terreno adiacente 

la scuola media Antonelli, 

che risulta privata, utilizzato per 

diverso tempo come campo di 

calcio, tra l'altro con misure regolamentari. 

«Effettuerò tutti gli accertamenti 

necessari per risalire 

all'attuale titolare del fondo in 

stato di abbandono e invitarlo a 

tener il terreno pulito, anche per 

evitare pericolo di incendio ed altro», 

dice Colantonio che prevede, 

per il prossimo anno, un secondo 

lotto di lavori di riqualificazione 

di via Amiterno, arteria 

principale dell'omonimo popoloso 

quartiere di Chieti Scalo. 

Adriano Ciccarone 


Assunzioni bidelle e cuoche

Lanciano Vasto Ortona 

Sul progetto Ombrina 

un nuovo braccio di ferro 

`Ugl e Confindustria: 

sì al progetto. Melilla, 

Legambiente e Wwf: no 

VASTO 

Dopo Ortona e Vasto, anche il consiglio 

comunale di Lanciano ha 

detto no a Ombrina Mare. Ma a favore 

del progetto si schiera l'Ugl secondo 

cui, con la crisi che c'è e le 

fabbriche che chiudono, non va demonizzato 

il progetto petrolifero. 

In vista della manifestazione del 13 

aprile a Pescara dei No Triv, il dibattito 

si arricchisce di spunti polemici. 

Leonardo Di Gregorio, che 

dell'Ugl è il segretario provinciale: 

«Assistiamo tutti i giorni a crisi 

aziendali che lasciano per strada 

migliaia di lavoratori, e non si riesce 

più a garantire neppure il pagamento 

della cassa integrazione. I 

sindaci e gli altri rappresentanti 

delle istituzioni sono presenti ai tavoli 

per le vertenze che interessano 

tante fabbriche, ma quasi tutti 

si stanno schierando contro l’impianto, 

non tenendo in alcun conto 

che il progetto porterà 200 nuovi 

occupati, con un indotto di altre 

70 aziende e circa 800 dipendenti». 

Di Gregorio cita Liguria e Romagna, 

dove il turismo balneare 

non avrebbe patiti danno dalla presenza 

di aziende estrattive: «Crediamo 

si possano coniugare ambiente, 

lavoro e turismo se, senza 

pregiudizi o calcoli politici, si coinvolgerà 

tutto il mondo scientifico». 

GLI AMBIENTALISTI 

Ma Legambiente e Wwf ricorrono 

anche alla Treccani per spiegare a 

Confindustria il concetto di raffineria, 

e l'invitano a diffidare delle si- 

Il mare di Vasto e, sullo sfondo, una piattaforma petrolifera 

rene dei petrolieri. E il deputato di 

Sel Gianni Melilla ha inviato un’interpellanza 

al Governo contro Ombrina 

Mare. 

Nel frattempo gli striali chietini, 

capeggiati da Paolo Primavera, sono 

andati dal sottosegretario De 

Vincenti a perorare la causa della 


(C) Il Messaggero S.p.A. | ID: 00491353 | IP: 82.51.243.130 

Medoil e dire che Ombrina è compatibile 

con turismo e agroalimentare: 

«Ora più che mai c'è bisogno 

di lavoro». De Vincenti auspica un 

tavolo allargato per una soluzione 

condivisa. 

Gianni Quagliarella 


SAN SALVO 

DETENEVA EROINA 

ARRESTATO 

Un 35enne è stato arrestato 

l'altra sera dai carabinieri 

perché trovato in possesso 

di 215 grammi di eroina. La 

droga, già suddivisa in dosi, 

era nascosta dietro un 

armadio nel garage di casa. 

L'uomo è stato rinchiuso nel 

carcere di Vasto. 

VASTO 

FESTIVAL DELLA SCIENZA 

ALLO SCIENTIFICO MATTIOLI 

Fino a domenica, al Liceo 

Scientifico Mattioli, va in 

scena il festival della Scienza 

2013. Laboratori, 

rappresentazioni, incontri e 

dibattiti con la formula della 

Ad Ventura. Tema di 

quest'anno è Star Tech. 

Coordina l'evento il 

direttore scientifico, Rosa 

Lo Sasso. 

LANCIANO 

SPACCIO DI SENSIMILLA 

TORNA AI DOMICILIARI 

Per vizi formali era stata 

scarcerata dal Riesame, ora 

torna ai domiciliari, su 

ordine del gip Canosa, 

Emilia Paradisi, di 

Pennadomo, trovata con 6 

chili della potente 

marijuana sensimilla. 

LANCIANO 

ASSISTENZA DOMICILIARE 

APERTA INCHIESTA 

Dopo la denuncia di Sel, è 

stata aperta ufficialmente 

dalla Procura un'indagine 

contro la Asl per la 

sospensione dell'assistenza 

domiciliare integrata. Si 

ipotizza l'interruzione di 

pubblico servizio. 

CHIETI 

IL TEOLOGO COLZANI 

AL SEMINARIO REGIONALE 

Oggi alle 18 nell’aula Magna 

del seminario regionale in 

20 marzo 2013 Servizio Rassegna Stampa via Vernia, a si cura tienedi: l’incontro S.I.C.C. srl – Pag. 30 

“Credere in un tempo di 

crisi” con il teologo Gianni 

Colzani, docente di Teologia 

`Scattano sanzioni 

fino a 60 mila euro 

l’ombra delle denunce 

VASTO 

Scarichi fognari allacciati abusivamente 

alla condotta delle 

acque bianche alla marina. Lo 

hanno accertato gli uomini del 

Circomare di Vasto che hanno 

individuato sette condomìni 

della località balneare. Sarebbero 

stati loro, secondo i militari, 

una delle cause dell'inquinamento 

del mare che, l'estate del 

2011, ha sporcato l'immagine turistica 

della perla dell'Adriatico 

abruzzese. Lo aveva promesso 

il comandante della Guardia 

Costiera di Punta Penna, il tenente 

di vascello Giuliano D'Urso: 

prioritaria la caccia a chi, 

senza scrupoli, aveva mandato 

in crisi la delicata macchina turistica 

vastese. Grazie a controlli 

meticolosi, col sostegno dell' 

ufficio servizi del Comune di 

Vasto, gli uomini del Circomare 

hanno setacciato palmo a 

palmo gli scarichi a mare, risalendo 

agli edifici a ridosso della 

riviera. 

GLI ACCERTAMENTI 

«Tre condomini - ha detto D'Urso 

- sono già stati oggetto di una 

sanzione amministrativa, che 

va dai 6 mila ai 60 mila euro. 

L'ammontare dell'ammenda 

viene stabilita dalla Provincia. 

Se non si metteranno subito in 

regola, rischieranno la denuncia 

penale». Secondo quanto accertato 

nel corso delle indagini, 

gli edifici individuati scaricavano 

i liquami nelle condotte delle 

acque bianche e, di conse- 

Merc 

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Scarichi di fog 

scoperti sette 

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Nuova truffa su 

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GLI AMBIENTALISTI 

Ma Legambiente e Wwf ricorrono 

anche alla Treccani per spiegare a 

Confindustria il concetto di raffineria, 

e l'invitano a diffidare delle si- 

LANCIANO 

Lo sviluppo energetico non si 

contesta, ma non deve passare sopra 

la testa dei cittadini e del territorio 

nonostante ecoristori da 75 

mila euro l'anno. Su tale concetto 

ieri conferenza stampa congiunta 

dei sindaci di Lanciano, amministrazione 

di centrosinistra, e di 

Castel Frentano e Paglieta, centrodestra, 

che hanno annunciato 

il ricorso al Tar del Lazio sul previsto 

elettrodotto Villanova-Gissi, 

doppia rete energetica da 380 

megawatt, con piloni alti fino a 

80 metri, della concessionaria 

Abruzzo Energia. Il sindaco di 

Lanciano Mario Pupillo dice «dopo 

attenta analisi ricorriamo per 

eccesso di potere, carenza dell' 

terpellanza al Governo contro Ombrina 

Mare. 

Nel frattempo gli striali chietini, 

capeggiati da Paolo Primavera, sono 

andati dal sottosegretario De 

Vincenti a perorare la causa della 

Elettrodotto Villanova-Gissi 

tre sindaci fanno ricorso al Tar 

istruttoria, difetto di motivazione 

ed errate attestazioni». 

«MAI CONSULTATI» 

Ricorso studiato dall'avvocato 

Gianni Carlini. «Non siamo mai 

stati consultati, contrariamente a 

quanto affermato, attacca la crociata 

Pupillo. Mai tenuto conto 

delle conferenze di servizio, delle 

osservazioni e richieste di modifiche 

del tracciato, vicino al fiume 

Sangro, o l'interramento dell'elettrodotto 

in siti ambientali sensibili. 

Nella zona di S. Onofrio insiste 

una variante del prg per interventi 

strategici, quali l'eventuale nuova 

fiera, poi ci sono aree sic, quindi 

il piano strategico del Sangro 

unitamente al comune di Atessa. 

Non siamo stati ascoltati nonostante 

i pareri contrari dei consi- 

tare: «Ora più che mai c'è bisogno pubblico servizio. 

di lavoro». RASSEGNA De Vincenti auspica STAMPA un CHIETI-PESCARA 

tavolo allargato per una soluzione CHIETI 

condivisa. 

IL TEOLOGO COLZANI 

Gianni Quagliarella AL SEMINARIO REGIONA 

©RIPRODUZIONERISERVATA Oggi alle 18 nell’aula M 

del seminario regional 

via Vernia, si tiene l’inc 

“Credere in un tempo d 

crisi” con il teologo Gia 

Colzani, docente di Teo 

all’Università Urbania 

Roma. L’incontro fa pa 

della Terza Koiné - a st 

della fede. 

gli comunali. Anche il consorzio 

industriale Asi-Sangro è preoccupata 

per l'impatto ambientale». A 

Castel Frentano, già attraversata 

da un altro elettrodotto, la linea 

passa vicino a una casa di riposo. 

«I macri progetti ci cadono sempre 

addosso, dice il sindaco Patrizia 

De Sanctis. I territori non hanno 

voce in capitolo, però sul versante 

Gissi-Foggia la concessionaria 

Terna ha concertato il percorso 

con i comuni». A Paglieta è 

stato chiesto l'interramento per 

900 metri in zona popolata, col rischio 

salute ed economico per chi 

ha investito sulla casa. «Non ci 

hanno ascoltato, dice il sindaco 

Nicola Scaricaciottoli. Combatteremo». 

Walter Berghella 

FARMACIE 

Chieti. Palombaro. 

Scalo. Comunale. Lan 

Del Verde. Vasto. Pietr 

Ortona: Grilli. 

Chieti. Movielandci 

Il grande e potente Oz ( 

Buongiorno papà 

20.30, 22.40); Educazion 

riana (18.20, 20.30, 22 


lato positivo (17.45, 

sabbia nei tratti maggiormente 

Erosione, pulizia e parcheggi erosi dal mare con la sabbia di risulta 

dell'escavazione del porto di 

Pescara. Terminata la stagione 

il Comune convoca gli operatori estiva ci sarà un secondo intervento 

più complesso con il ricarico 

22.30); Ci vuole un gran 

(18); Sinister (20.20, 

Amiche da morire 

20.20, 22.20); Dead man 

(17.45, 20.10, 22.30); Il 

pe abusivo (18.40, 

22.40); La froda (18.10, 

22.10). 

ranno al centro dell'incontro con- delle scogliere a protezione del li- Lanciano. Ciackcity 

20 marzo 2013 ORTONA 

vocato dall'amministrazioneServizio cotorale». Rassegna PerStampa quantoa riguarda cura di: S.I.C.C. la si- srl so– per Pag. ferie. 31 Polycenter 

munale per domani mattina a Pacurezza dei torrenti l'amministra- cazione siberiana 

Lo scorso weekend le mareggiate lazzo di città con gli operatori balzione ha preventivato in autunno 20.40, 22.45); Buongior 

CINEMA

to un clan familiare di dodici rom e due gioiellieri padre e figlio Arrow Bio 

nziani con «riciclaggio» 

ti sociali e medici, rubavano e cedevano ai «compro oro» 

struire movimenti, passage 

bilanci dell'attività crimisa 

delle famiglie Rom e il 

involgimento dei Massaro. 

tutto sono stati scoperti 13 

sie,anchese nonèpossibile 

antificarealcentesimoilvare 

della merce rubata, si può 

re con certezza che siamo 

ll'ordine di alcune centinadi 

migliaia di euro «perché - 

rivelato Muriana - uno dei 

lpi scoperti ammontava a 

mila euro». Nella maggior 

rte dei casi, tutto filava liio 

e gli anziani "abboccava- 

";inquattrooccasioni,inve- 

, le coppie di anziani si sono 

sospettite ehanno provatoa 

iamare la Polizia, ma a quel 

nto i rapinatori sono ricorsi 

lemaniereforti.«Questaopezione-concludeMuriana-è 

loilprimopasso,ovviamen- 

, abbiamo altre denunce che 

uardanoreatidiquestotipo 

n complicità dei ricettatori. 

ncriminechec'èsempresta- 

, ma che con il proliferare 

i compra-oro rischia di dare 

aggiori possibilità a queste 

nde. Per questosiamo aller- 

24 ore su 24». In carcere si 

ovano Ercole Spinelli, detto 

ipolla", la moglie Colorinda 

vilacqua (ritenuti i capi 

ll'organizzazione), Ferdindo 

Bevilacqua, detto "Moondo", 

nipote di Colorin- 

,ElviraSpinelli,sorelladiErle, 

detta ìViruccia”, Rocco 

vilacqua, detto "Ringo", nite 

di Colorinda, Gradito Belacqua, 

nipote di Colorinda, 

istoforo Spinelli, detto "Lal- 

urti in appartamento 

banda agiva a coppie 

pure in squadre 

diverse province 

ne", Guerino Spinelli , detto 

uirinello", Arcangelo Di 

cco, detto "Purò", Giovina 

ineli,cognatadiElvira,Lore- 

Bevilacqua, detta "Cuco- 

",mogliediGraditoBevilaca, 

e Walter Di Rocco; arresti 

miciliariperMicheleeMasmiliano 

Massaro. 

Preziosi Il negozio di piazza I Maggio chiuso assieme a quello al centro di Chieti 

➔ L’intercettazione del marito alla moglie 

«Tu sta’ a casa, che a rubare ci penso io» 

■ «"Colorì, stai a casa col bambino, a rubare ci penso io». Da bravo marito 

premuroso e amorevole, Ercole Spinelli si preoccupa per la moglie che 

partecipava ai colpi dell'organizzazione criminale invece di occuparsi delle 

incombenze domestiche. Dalle intercettazioni viene fuori il senso del clan, 

della comunità Rom che cerca sempre di proteggere il parente. Nel caso di 

Ercole Spinelli emerge quasi lo spirito del pater familias che si occupa e 

preoccupa di tutto, attento che ogni operazione vada a buon fine e che tutti gli 

appartenenti al nucleo familiare sia protetto. Un senso di appartenenza che 

svanisce solo quando, sempre attraverso le conversazioni telefoniche 

intercettate, il capo bisticcia con i Massaro sul valore della merce recapitata e 

sui soldi ricevuti in cambio. Ma si sa: gli affari sono affari. 

Irifiuti 

da problema 

diventano 

una risorsa 

■SettesitiperospitareArrow 

Bio.Ovvero,l’impiantodelriciclaggio 

di rifiuti attraverso la 

separazioneidro-meccanicae 

il trattamento anaerobico liquido. 

Tutti e sette sul territorio 

di Montesilvano, per scelta 

dell’amministrazione guidata 

dalsindaco Di Mattia secondo 

ilqualequestaviarappresenta 

ilfuturo inmateria dirifiuti. Le 

aree sono state scelte da professionisti 

appositamente incaricati 

e ricadono sull’ex discarica 

Villa Carmine, l’ex cava 

a sud della discarica, la cava 

ritombata, l’ex cava Vestina 

Calcestruzzi, l’area via Danubio, 

l’ex cava via Chiarini, 

l’area ex fornace via Pavese. I 

sitisonostati ufficializzatidallostessoprimocittadinoilquale 

ha sottolineato che «non sono 

in contrasto con il Piano rifiuti 

provinciale». Le caratteristiche 

dell'impianto, già in 

uso inIsraele,a TelAviv, inCalifornia, 

in Australia, in Cina e 

in fase di approvazione a Civitavecchia, 

sono state illustrate 

dall'ingegnerOferBenAmi,vice 

presidente Arrow Ecology 

Ltd. «Dal punto di vista dei costi 

- ha detto - c'è sicuramente 

un vantaggio se si considera la 

spesacheilcomunesideveaccollare 

di 180 euro a tonnellata.Conl'impiantoArrowBiosiminimizzanoicostiditrasporto 

e i costi di smaltimento per 

massimizzare le percentuali 

di riciclo (oltre il 90%), di produzione 

di energia rinnovabile 

da materiale organico, di 

compostperfertilizzanti.Inoltre, 

l'impianto è modulare e 

puòesserecalibratoinbasealle 

necessità del territorio». 

Per Di Mattia «l'epoca della 

discaricaèfinitaedèdamedioevo 

non considerare il rifiuto 

unarisorsa.Daquesteconsiderazioni 

fondamentali nascono 

le premesse per il nuovo 

modello economico ambientale 

dell'Arrow Bio, di cui, mi 

auguro, riusciremo a dotare la 

città. Un modello con cui vogliamo 

dire basta alle discaricheedirenoadipotesidiinceneritori 

o termovalorizzatori, 

perché non prevede alcuna 

combustione». 



CHIETI 

Villa Pini Scaduti i termini per le offerte. Si parte da una base di 20 milioni 

Prezzo dimezzato alla quarta asta 

Preoccupazione sul futuro dei lavoratori del gruppo sanitario 

Arianna Iannotti 

■Iterminiperparteciparealla 

quarta asta per la vendita 

della casa di cura Villa Pini 

d'Abruzzo si sono chiusi alle 

19 di ieri sera. Per sapere se sono 

pervenute offerte bisognerà 

aspettare questa mattina, 

nel frattempo si sa che anche 

questa volta ci sono stati interessamenti 

di imprenditori 

della sanità privata. I rappresentanti 

di due grandi gruppi 

hanno infatti visitato nei giorni 

scorsi la clinica teatina, ma 

questononsignificachel'interessamentosisiatradottoinofferteconcrete.Anzi,giàinpassato, 

in occasione delle aste 

scorse,c'eranostatediversedichiarazioni 

di interesse, che, 

però, non si sono concretizzate 

in alcuna proposta. Chiusa 

in uno strettissimo riserbo, la 

curatricefallimentare,Giuseppina 

Ivone, ha convocato per 

questa mattina una riunione 

con i rappresentanti sindacali,percapirelestradedaaffrontarenelprossimofuturo.Siavvicina,infatti,il31marzo,giornoincuiscadeilcontrattod'affitto 

con il Policlinico Abano 

Terme di Nicola Petruzzi che 

dadue anni e mezzo ha gestito 

la clinica, ex cuore pulsante 

dell'imperodiVincenzoAnge- 

lini.Petruzzi ha assicurato che 

il passaggio alla curatela fallimentaresaràindolore,masindacatielavoratorisonopreoccupati. 

A tutto questo bisogna 

aggiungere i circa 140 dipendentiche 

sono rimasti a carico 

della curatela perché in cassa 

integrazione e che da gennaio 

non percepiscono più il sussidio.Ungruppodilorosièrivolto 

anche al sindaco Umberto 

DiPrimioche,dopoaverliricevuti 

in Comune, ha assicurato 

tutto il proprio impegno affinché 

la situazione si riesca a 

sbloccare almeno per far loro 

passareunaPasquaserena.Intanto 

tra lavoratori e sindacati 

in tanti pensano che anche la 

quarta asta possa andare deserta 

come le precedenti, nonostanteilprezzodellastruttura 

si sia più che dimezzato. Si è 

passati, infatti, dai 42 milioni 

della prima asta ai 20 dell'attuale. 

Il problema è che in un 

momento così difficile dal 

punto di vista economico, il 

prezzo fissato, nonostante la 

cospicua riduzione, potrebbe 

essere ancora troppo alto. Potrebbegiocareunruolononindifferentel'incertezzasulfuturodellasanitàprivatainAbruzzo, 

denunciata da Petruzzi 

nell'ultimoincontroconilavoratori 

e i sindacati. 

➔ Rifiuti 

Scelte urgenti per trasformare 

il consorzio Civeta in azienda 

■Agire prima che sia troppo tardi, per rilanciare il progetto di 

trasformazione del Civeta in azienda. È la proposta avanzata da 

Gabriele Marchese, ex sindaco di San Salvo. Il Civeta gestisce 

l’impianto di trattamento nel quale afferiscono i rifiuti di diversi 

comuni teatini e, secondo Marchese, ancora oggi versa in grave 

difficoltà. «Le scelte - secondo Marchese - non sono pù rinviabili. 

Bisogna rilanciare il progetto di trasformazione del Civeta in azienda, 

anche attraverso l'ingresso di nuovi capitali. Il Civeta è una risorsa 

preziosa per l'intero territorio e per l'Abruzzo ed in tal senso va riaperto 

il confronto con la Regione». 


= IN BREVE 

RICETTAZIONE 

Denunciato 

venditore ambuilante 

■ Stava passeggiando tra le bancarelle 

mercatino dell'antiquariato che si svolg 

l'ultimo week end di ogni mese in corso 

Marruccino quando ritrovato su una de 

bancarelle il lampadario che pochi gior 

prima gli avevano rubato nella sua casa 

mare di Pineto. Il venditore è stato 

denunciato a piede linero per ricettazio 

dai carabinieri. 

FURTO 

Ruba cosmetici 

Minore nei guai 

■ Un ragazzo romeno di 17 anni è stato 

denunciato per aver tentato di rubare 

cosmetici del valore di 300 euro al centr 

commerciale Iper di Ortona. Il ragazzo è 

stato bloccato dal personale addetto all 

vigilanza e successivamente consegnat 

Carabinieri della stazione di Ortona che 

hanno denunciato con l'accusa di furto 

Cure oncologiche 

Esperti a convegno 

■ «Potere dell’ascolto nella relazione d 

cura in oncologia». è il tema del convegn 

in programma il 22 marzo a Lanciano, 

all’auditorium della Banc apopolare di 

Lanciano. L’evento è organizzato in 

collaborazione tra l’Associazione Bianc 

Airone Pazienti Onlus (Abapo) e il 

Dipartimento Oncologico della Asl 

Lanciano Vasto Chieti. 


ASL 

San Giovanni Teatino Il progetto è finanziato dall’Europa per l’integrazi

legale per tutte le questioni che riguardano le 

leggi e la gestione dei rapporti contrattuali di 

locazione in modo da garantire sia al locatario 

che all’affittuario assistenza e consulenza nella 

prevenzione di possibili conflitti. «Questa iniziativa 

– ha spiegato il sindaco, Luciano Marinucci 

– si aggiunge alla già ampia gamma di 

➔ Comune 

è essenziale affiancare coloro che si trovano in 

difficoltà nella ricerca di uno dei 

RASSEGNA 

beni necessari 

STAMPA CHIETI-PESCARA 

per ciascuno». In municipio è stato aperto un 

appositosportellocheèdisponibilealpubblico 

il martedì dalle 9.00 alle 12.00 ed il giovedì dalle 

15.00 alle 18.00. 

R.C. 

Centomila euro per riqualificare l’area dello Scalo 

■Un percorso stradale in 

miniatura con tutta la 

segnaletica orizzontale e 

verticale completa, da 

utilizzarsi a livello didattico 

per tutte le scuole della città 

all'interno di un parco 

tematico dedicato 

interamente alla sicurezza 

stradale: è questo il progetto, 

in cassetto sin dal 2004 ma 

ora tornato in auge, che 

l'amministrazione comunale 

ha in serbo per un'ampia 

area dello Scalo, 

prospiciente alle scuole 

medie «Antonelli» e 

confinante con via Amiterno, 

che solo da alcuni mesi è 

tornato nella disponibilità 

pubblica, dopo un lungo 

periodo di concessione in 

affitto a dei privati. Il 

progetto gode già di un 

finanziamento di 100 mila 

euro da parte della Regione, 

che però non l'ha ancora 

erogato, e servirà a 

riqualificare l'area che è in 

stato di abbandono dopo 

l'incendio, di probabile 

matrice dolosa, di un 

prefabbricato che vi era stato 

inserito. «Ora che 

l'amministrazione – ha 

spiegato l'assessore ai Lavori 

Pubblici, Mario Colantonio – 

è tornata nel pieno possesso 

del terreno sarà possibile 

dare attuazione al progetto, 

verificata la sussistenza del 

finanziamento regionale. 

Esiste anche un altro terreno 

in stato di abbandono ed 

adiacente alla Scuola 

Antonelli ma esso è di 

proprietà di un soggetto 

privato. Per diverso tempo è 

stato utilizzato come un 

campo di calcio, tra l'altro 

con misure regolamentari. 

Sarà mia premura effettuare 

tutti gli accertamenti per 

risalire all'attuale titolarità 

del fondo ed al proprietario 

verrà richiesta la necessaria 

pulizia anche per evitare 

pericoli di incendio e di altra 

natura. 

Antonello Antonelli 


AI:BED Mercoledì 20 marzo 2013 Lanciano-Vasto 9 

Lanciano L’opera è ritenuta «una minaccia per il territorio» 

Elettrodotto Villanova-Gissi 

Tre sindaci ricorrono al Tar 

Proteste a Lanciano, Castelfrentano e Paglieta 

➔ San Salvo 

Nasconde 

droga nel garage 

Arrestato 

■ SAN SALVO Un 35enne di 

San Salvo è stato arrestato 

dai carabinieri dopo essere 

stato trovato in possesso di 

215 grammi di eroina. 

L'uomo, di cui il comando 

provinciale dell'Arma non ha 

fornito le generalità, è stato 

fermato dai militari di San 

Salvo nei pressi del garage 

della sua abitazione, dove 

aveva dato appuntamento 

ad un tossicodipendente che 

avefva bisogno di rifornirsi 

di droga. La sostanza 

stupefacente recuperata dai 

carabinieri, in parte già 

suddivisa in dosi e pronta 

per la vendita, era stata 

occultata dietro un armadio, 

all'interno del garage. 

Diverse erano state, negli 

ultimi tempi, le segnalazioni 

pervenute ai carabinieri 

della locale stazione da parte 

dei residenti nella zona che, 

sempre più spesso, avevano 

notato uno strano 

andirivieni di 

tossicodipendenti nei pressi 

del garage dell'uomo. 

Quando i carabinieri sono 

intervenuti sul posto, il 

35enne era in compagnia di 

un cliente che però, alla vista 

degli uomini dell'Arma, si è 

dato alla fuga, facendo 

perdere le sue tracce. Nel 

tentativo di farla franca, il 

35enne ha cercato di gettare 

l'eroina dietro un armadio, 

ma il tentativo si è rivelato 

inutile visto che i carabinieri 

sono riusciti a recuperare 

tutta la droga. Nei suoi 

confronti è scattato l'arresto 

con le accuse di detenzione e 

spaccio di sostanze 

stupefacenti. L'uomo, su 

disposizione dell'autorità 

giudiziaria, è stato rinchiuso 

nel carcere di Vasto. 

Pa.Ce. 

Paola Santacroce 

■ LANCIANO Sarà anche 

un’opera strategica, l’elettrodotto 

Villanova-Gissi, però tre 

sindaci frentani ricorreranno 

al Tar Lazio contro quel tracciato 

«fortemente impattante 

sul territorio e imposto senza 

concertazione da Abruzzo 

Energia». Il primo cittadino di 

LancianoMarioPupilloeicolleghi 

Patrizia De Santis di CastelFrentanoeNicolaScaricaciottoli 

di Paglieta hanno ufficializzato 

ieri la notizia spiegando 

ragioni e possibili sviluppi. 

Tutto parte due anni fa 

dallapresentazionedelprogetto,contestatodalconsigliocomunale 

di Lanciano. Poi i tentativi 

di mediazione con due 

proposte di modifica del tracciatochenelcapoluogofrentano 

investirebbe contrada 

Sant’Onofrio e dintorni: far 

passare il corridoio a costeggiare 

il fiume, oppure interrare 

i cavi. Si tratta pur sempre - 

spiega Pupillo - di una minacciaimpattantesuun’areainteressata 

da progetti di sviluppo, 

varianti al prg e piano strategico 

per il Sangro in definizione 

con Atessa». Il corridoio 

passerebbe per i tre comuni 

per segmenti da 3 a 5 km: a Castel 

Frentano a ridosso di una 

casa di riposo, a Paglieta tra 

strada e case. «Un danno - sottolineaScaricaciottoli-nonsolo 

ambientale ma anche economicoperlefamigliecheavevano 

avviato investimenti, ma 

le nostre proposte, di interramento 

cavi e di una stazione 

fissa di rilevamento emissioni, 

sono cadute nel vuoto». Insomma,tutti«sordi»,lamentano 

i sindaci: Ministero, Regione, 

società, sia in conferenza 

deiservizi,siainunrecenteincontrotra 

le parti inprovincia. 

Dunque,dopoun’ultimavana 

missione romana al Mise, ai 

tre sindaci non è restata che la 

via legale che punta su vizi di 

eccesso di potere, carenza di 

istruttoria, difetto di motivazione, 

nonché l’errata attestazione 

da parte Abruzzo Energia 

di una concertazione mai 

avvenuta.«Cierastatagarantita-attaccaDeSantis-daaccor 

INFO 

Carta 

bollata 

I tre primi 

cittadini 

mostrano 

l’atto 

giudiziario 

che sarà 

presentato 

al Tar Lazio 

di con la ditta proponente e la 

regione, ma in realtà ci troviamo 

di fronte a una sovranità 

imposta dall’alto senza che il 

territorio abbia mai avuto voce 

in capitolo, come tutti i mega 

progetti». Le comunità sarebberostatemessedifronteafattocompiuto,mentresulversante 

Gissi-Foggia gestito dallaTerna,ilpercorsoèstatopattuito 

metro per metro dai comuniinteressati.Control’elettrodotto 

ad altissima tensione 

(380milavolt)econtraliccialti 

finoa75metri,lungo16comuni 

del pescarese e del chietino, 

si sono opposte solo le tre comunità 

frentane e il suo status 

di opera strategica, con il placet 

del Ministero, potrebbe 

comportare un esproprio per 

pubblica utilità. Dunque, una 

strenua disperata difesa, con 

lamagraconsolazione,incaso 

di sconfitta, di un ecoristoro 

paria75milaeuroperKm,vincolato 

a immediate opere di 

compensazione. 

Vasto La Guardia costiera ha individuato sette condomini con rete fognaria abusiva 

Scarichi in mare. Scoperti gli inquinatori 

Spiaggia Uno degli scarichi scoperti nel 2011 

➔ Progetto Ombrina Mare 2 

Confidustria incontra De Vincenti 

«Il petrolio ricchezza del teritorio» 

■Una delegazione di imprese, guidata dal presidente di Confindustria 

Chieti Paolo Primavera, è stata ricevuta dal sottosegretario allo 

sviluppo economico, Claudio De Vincenti. Oggetto dell’incontro « la 

dimensione dell’industria abruzzese legata alla filiera della produzione 

di idrocarburi, che consta di decine di imprese operanti negli impianti, 

oltre ad altre centinaia che costituiscono l’indotto. Un vero patrimonio 

imprenditoriale - sottolinea Confindustria - che si è formato nel corso 

dei decenni di attività estrattive a terra e a mare che non hanno mai 

prodotto alcun danno all’ambiente e alla salute delle popolazioni». 



Paola Cerella 

■ VASTO L'estate del 2011 a Vasto sarà 

ricordata sempre come l'estate funestata 

dalla triste vicenda degli sversamenti 

in mare di scarichi fognari e liquamisospetti 

conconseguentidivieti 

di balneazione ed effetti disastrosi per 

l'ambiente e l’economica turistica della 

città. Ora, finalmente, dopo lunghe e 

complesse indagini tecniche, tutto è 

chiaro: la Guardia costiera di Vasto ha 

individuato le cause e gli autori dell’inquinamento 

ed ha rimesso un dettagliato 

dossier al Comune. Sette condomini 

di Vasto Marina hanno la rete fognaria 

allacciata abusivamente alle tubazioni 

destinate a raccogliere solo ed 

esclusivamente acque bianche. A rovinare 

le ultime stagioni balneari, in particolare 

quella del 2011, sarebbero stati,dunque,proprioquestiallacciabusivi, 

della cui esistenza si era sospettato 

dasubito.L’amministrazionecomunale 

ha provveduto a notificare ai condo- 

miniun’ordinanzaconlaqualeilsindacochiedeilripristinodellostatodeiluoghi. 

I condomini in questione rischianooraunasanzionefinoa60milaeuro. 

E,nelcasoincuinon simettanoimmediatamente 

in regola, anche una denuncia 

penale con tutte le conseguenze 

di legge. Il comandante dell'Ufficio 

Circondariale Marittimo di Punta Penna, 

Giuliano D'Urso, i cui uomini, con 

la collaborazione dell'Ufficio Servizi 

delComune,hannocontrollatocostantementeunoaunogliscarichisullitorale, 

conferma che sono sette gli edifici 

dellarivierachehannoinquinatoilgolfo 

di Vasto, allacciando abusivamente 

le tubature dei bagni alle reti delle acque 

bianche e scaricando i liquami inquinanti 

direttamente in mare. I controlli 

del Circomare continuano senza 

sostaperscovareulterioriabusivi.Molti 

cittadini, frattanto, chiedono che il 

Comune si costituisca parte civile contro 

chi ha cagionato l'enorme danno 

turistico-ambientale.

rassegna-2013_03_20.pdf - Confindustria Pescara

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