il-territorio-08 - Mammuth Hockey
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PAGINA 14<br />
GOLFO E ISOLE<br />
Il Territorio | SABATO 8 MARZO 20<strong>08</strong><br />
PONZA | Maxi operazione antiabusivismo sull’isola: gli uomini della Guardia di Finanza sequestrano beni per 800m<strong>il</strong>a euro<br />
Sig<strong>il</strong>li a quattro case abusive<br />
La zona maggiormente colpita è quella di Cala Feola. Denunciate di 14 persone, tre originarie del luogo, le altre di Roma e provincia di Latina<br />
GIUSEPPE MALLOZZI<br />
Maxi operazione antiabusivismo da<br />
parte dei Baschi Verdi di Formia<br />
sull'isola di Ponza, che ha portato al<br />
sequestro di cinque vaste aree e tre<br />
immob<strong>il</strong>i abusivamente edificati,<br />
oltre ad alcune opere murarie che<br />
erano state erette senza alcuna<br />
autorizzazione. Le aree sequestrate<br />
si estendono per circa 9.000 metri<br />
quadri ed <strong>il</strong> valore complessivo del<br />
materiale e dei manufatti è stimato<br />
intorno agli 800m<strong>il</strong>a euro. La zona<br />
maggiormente colpita è quella di<br />
Cala Feola, dove sono stati sequestrati<br />
diversi immob<strong>il</strong>i: due cantieri<br />
finalizzati alla realizzazione di vere<br />
I momenti del sequestro<br />
e proprie strade, da asservire a due<br />
distinti complessi ricettivi costruiti<br />
abusivamente nelle vicinanze di<br />
uno sperone proteso sul mare; un<br />
ristorante, all'interno del quale si<br />
stavano svolgendo lavori di ampliamento<br />
della volumetria anziché di<br />
ristrutturazione; tre terreni siti su<br />
alcuni declivi interessati da opere di<br />
sbancamento per l'abusiva realizzazione<br />
di unità abitative; un manufatto<br />
in muratura di oltre 100 metri<br />
quadri, eretto senza alcuna autorizzazione.<br />
A Cala Caparra, invece, è<br />
stata rinvenuta una discarica abusiva<br />
di materiali inerti. Nel corso dell'operazione,<br />
coordinata dal<br />
Comandante provinciale Col.<br />
Giuseppe Colombi, sono stati posti<br />
sotto sequestro amministrativo<br />
FONDI | Tommaso Rotunno detto Masino, di 69 anni, ha ingoiato gli involucri di coca<br />
Nonno e pusher, arrestato<br />
L’uomo aveva incontrato <strong>il</strong> suo cliente, un 31enne del luogo, in un'area appartata di via Pantanello, tra<br />
la stazione ferroviaria e la zona industriale. I carabinieri lo seguivano da tempo. E’ in carcere a Latina<br />
IRENE CHINAPPI<br />
Sfiora i settant'anni lo spacciatore<br />
che nella serata di giovedì alla vista<br />
dei carabinieri ha ingurgitato un<br />
quantitativo ancora ignoto di involucri<br />
contenenti cocaina. E poi dicono<br />
che sono solo i giovani a finire<br />
nel traffico di droga. Ha avuto davvero<br />
un bel coraggio Tommaso<br />
Rotunno detto 'Masino', <strong>il</strong> 69enne<br />
di Fondi che vanta una lunga esperienza<br />
nello spaccio di droga ad<br />
ingerire una certa quantità di<br />
sostanza in un sol colpo. Ma Masino<br />
è un pusher d'altri tempi. Alle sue<br />
spalle ha già due arresti per lo stesso<br />
reato. E proprio l'esperienza gli<br />
ha permesso di studiare in tempi<br />
rapidissimi una soluzione per disfarsi<br />
della droga e metterla al sicuro.<br />
Peccato che <strong>il</strong> gesto non sia stato<br />
tanto efficace. Non è infatti sfuggito<br />
ai m<strong>il</strong>itari del maresciallo Em<strong>il</strong>io<br />
Mauriello che da alcuni giorni erano<br />
sui passi del Rotunno proprio per-<br />
ché avevano nutrito forti sospetti<br />
sul fatto che fosse tornato a compiere<br />
la sua attività criminale.<br />
Masino aveva incontrato <strong>il</strong> suo<br />
cliente, un 31enne di Fondi, in<br />
un'area appartata di via Pantanello,<br />
tra la stazione ferroviaria e la zona<br />
industriale. Non lontani, i carabinieri<br />
lo tenevano sott'occhio, stando<br />
ben attenti a non farsi notare. Poi<br />
quando <strong>il</strong> pusher ha tirato fuori<br />
mezzo grammo di cocaina per porgerlo<br />
all'acquirente sono sbucati<br />
fuori all'improvviso. Quando si è<br />
accorto dell'agguato, Masino ha<br />
inf<strong>il</strong>ato le mani in tasca, ha tirato<br />
fuori gli altri involucri con la polvere<br />
bianca e li ha ingurgitati senza<br />
battere ciglio. Il tutto in una manciata<br />
di secondi, <strong>il</strong> tempo necessario ai<br />
m<strong>il</strong>itari di raggiungere i due. Ma<br />
mentre i carabinieri fermavano <strong>il</strong><br />
pusher per perquisirlo, <strong>il</strong> 31enne se<br />
l'è svignata. Masino Rotunno aveva<br />
addosso ben 395 euro in contanti,<br />
tutti derivati dall'attività di spaccio,<br />
che sono stati posti sotto sequestro.<br />
Poi, dopo la convalida dell'arresto<br />
da parte del sostituto procuratore di<br />
turno per <strong>il</strong> reato di detenzione ai<br />
fini di spaccio di sostanze stupefacenti,<br />
con tanto di flagranza, <strong>il</strong><br />
pusher è stato accompagnato nel<br />
carcere di Latina e subito sottoposto<br />
ai procedimenti medici necessari<br />
a recuperare la droga che aveva<br />
ingurgitato. Ora dovrà attendere le<br />
disposizioni dell'autorità giudiziaria<br />
nei suoi confronti. Nel frattempo i<br />
m<strong>il</strong>itari di Fondi sono riusciti a rintracciare<br />
<strong>il</strong> consumatore che aveva<br />
acquistato la cocaina dal Rotunno<br />
con ancora addosso la droga acquistata.<br />
Il 31enne ha negato però di<br />
averla comperata dal pusher<br />
69enne. Per questo è stato denunciato<br />
per favoreggiamento oltre che<br />
segnalato per uso personale non<br />
terapeutico di sostanze stupefacenti.<br />
La droga, invece, è stata sequestrata.<br />
INIZIATIVE | In primo piano la difesa dello sv<strong>il</strong>uppo del sistema commerciale<br />
Gaeta Vecchia, <strong>il</strong> comitato<br />
FRANCO SCHIANO<br />
Il sistema commerciale di Gaeta S. Erasmo è in preoccupante<br />
regressione: Bisogna fare qualcosa per frenare<br />
questo declino che mette a rischio un indotto di circa<br />
400 addetti , che è tra i più importanti della città.<br />
L'Amministrazione Comunale di Gaeta deve immediatamente<br />
approntare un piano di r<strong>il</strong>ancio della zona<br />
Medioevale della città, da decenni <strong>il</strong> fiore all'occhiello<br />
dell'intera area del Golfo e volano dell'economia turistica<br />
della città. Queste preposizioni sono alla base della<br />
costituzione di nuovo Comitato che vede Anna Rita<br />
Bruschi tra i promotori. Si chiamerà "Comitato per la<br />
Salvaguardia Socio-Culturale-Economica di Gaeta" e<br />
cercherà di organizzare gli imprenditori commerciali di<br />
Gaeta S.Erasmo che si sentono minacciati dalla<br />
Delibera di Giunta Comunale n. 119 del 24 dicembre<br />
2007. " Non siamo d'accordo con questa delibera -<br />
dichiara Anna Rita Bruschi, titolare<br />
del ristorante Narì, - in cui si<br />
annuncia la chiusura di Gaeta S.<br />
Erasmo da Porta Carlo III per 24<br />
ore al giorno per l'intero anno.<br />
Non siamo neanche d'accordo<br />
sul mancato r<strong>il</strong>ascio delle autorizzazioni<br />
per ut<strong>il</strong>izzare spazi esterni<br />
per la somministrazione di alimenti<br />
e bevande. Inoltre è grave<br />
<strong>il</strong> disinteresse presso l'Autorità portuale per una adeguata<br />
sistemazione del Molo S. Maria -nonostante le promesse<br />
della scorsa estate ." L'apertura di una tavolo di<br />
concertazione con le imprese che operano in Gaeta<br />
S.Erasmo e in mantenimento dello status quo nelle<br />
more è la richiesta dei componenti del Comitato<br />
all'Amministrazione Comunale. Sembra veramente iniziata<br />
l'era dei Comitati a Gaeta.<br />
macchinari, camion, escavatori, gru<br />
ed impastatrici oltre ad un ingente<br />
quantitativo di materiale ed<strong>il</strong>e rinvenuto<br />
all'atto dell'intervento nei<br />
cantieri non autorizzati. Al termine<br />
del blitz è scattata la denuncia alla<br />
Procura della Repubblica di Latina<br />
di 14 persone (tre delle quali originarie<br />
di Ponza, le altre di Roma e<br />
provincia di Latina) per violazioni<br />
in materia ambientale ed ed<strong>il</strong>izia.<br />
Sono stati, inoltre, individuati e<br />
segnalati alle autorità competenti<br />
12 operai (8 rumeni, un albanese e<br />
tre campani) impiegati come manodopera<br />
in nero dalle imprese ed<strong>il</strong>i<br />
che svolgevano i lavori abusivi. Gli<br />
operai stranieri erano tutti senza<br />
permesso di soggiorno e sono stati<br />
proposti per l'espulsione.<br />
Quest'ultima operazione segue di<br />
circa un mese la precedente, durante<br />
la quale era stata scoperta una<br />
maxi discarica abusiva ed una v<strong>il</strong>la<br />
del valore complessivo di 500m<strong>il</strong>a<br />
euro, nascosta dietro un capannone.<br />
Sono tuttora in corso ulteriori<br />
indagini da parte dei Baschi Verdi<br />
di Formia, diretti dal Capitano<br />
Alessandro Lo Bello, al fine di verificare,<br />
attraverso l'analisi della<br />
documentazione acquisita presso i<br />
cantieri sottoposti a sequestro, la<br />
sussistenza di eventuali violazioni<br />
sulla normativa in materia di sicurezza<br />
sui luoghi di lavoro.<br />
FORMIA | Anche Giovanchelli non sarà della partita<br />
Il niet di Tallerini<br />
alla proposta Forte<br />
La base moderata ha deciso di proporre alla città una nuova faccia<br />
G.M.<br />
MaurizioTallerini ha respinto<br />
al mittente la proposta di riunificare<br />
le forze moderate e creare<br />
una coalizione di<br />
Centrodestra unita e compatta,<br />
ma <strong>il</strong> sogno del Senatore<br />
Michele Forte si è infranto contro<br />
<strong>il</strong> niet della base dei cittadini<br />
promotori delle liste civiche<br />
che fanno capo allo stesso<br />
Tallerini e a Massimo<br />
Giovanchelli. Secondo tali cittadini<br />
quella di Tallerini sarebbe<br />
"l'unica vera novità di questa<br />
campagna elettorale, l'unico<br />
vero segno di coerenza e di<br />
discontinuità rispetto ad una<br />
politica che dimostra di ascoltare<br />
sempre meno i bisogni dei<br />
cittadini e che segue sempre<br />
più logiche di poteri forti e di<br />
decisioni imposte dall'alto e<br />
subite dalla città". Insomma,<br />
ragioni dettate dallo svecchiamento<br />
della politica, cosa che<br />
invece contraddistingue<br />
entrambe le compagini di<br />
Centrodestra e Centrosinistra.<br />
"Abbiamo sempre creduto -<br />
continua la nota - che <strong>il</strong> sindaco<br />
debba essere espressione e rappresentazione<br />
della volontà dei<br />
cittadini, e non un imposizione<br />
venuta dai piani alti della politica.<br />
Mentre l'Udc e <strong>il</strong> Pdl litigavano<br />
su quali poltrone occupare<br />
e scambiare, noi ci siamo<br />
limitati a raccogliere l'invito dei<br />
nostri amici e concittadini che<br />
ci chiedevano un candidato<br />
scelto da loro. Ci siamo limitati<br />
a dare ascolto alla gente, quella<br />
che poi ci dovrà votare e giudicare".<br />
A dettare tali parole,<br />
insomma, è "la voglia di cambiamento<br />
della città, la voglia<br />
di un voto libero per una crescita<br />
all'insegna dell'um<strong>il</strong>tà, della<br />
Maurizio Tallerini<br />
serietà e dell'onestà, senza<br />
grandi promesse ma con i piedi<br />
ben saldi tra le persone che<br />
ogni giorno incontriamo sul<br />
lavoro o per strada e che vogliamo<br />
continuare a guardare negli<br />
occhi con la consapevolezza di<br />
non esserci venduti per una<br />
poltrona o per un piatto di lenticchie".<br />
"Auspichiamo pertanto<br />
- conclude la nota - che tutte<br />
le forze veramente alternative<br />
ad un prosieguo della 'monarchia<br />
Bartolomeo' che dura da<br />
15 anni, nessuno escluso,<br />
vogliano aiutarci a tenere alto<br />
lo stendardo del coraggio e<br />
della libertà di scelta evitando<br />
anche l'imbarazzo e l'um<strong>il</strong>iazione<br />
(per chi crede davvero<br />
alle cose che dice) di appoggiare<br />
sindaci di partiti che a livello<br />
nazionale si contrastano ferocemente<br />
ed a livello cittadino<br />
dovrebbero amarsi prendendo<br />
in giro i formiani. E ciò vale<br />
tanto per <strong>il</strong> Centrosinistra<br />
quanto per <strong>il</strong> Centrodestra".