5370 metri di sogni infranti... 5370 metri di sogni infranti... - Il Carinese
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"Legge 30 maggio 2003, n. 121").<br />
Tale normativa in<strong>di</strong>vidua le competenze dello Stato, delle Regioni<br />
e dei Comuni che con ruoli e compiti <strong>di</strong>versi operano per<br />
garantire il funzionamento del programma <strong>di</strong> sorveglianza delle<br />
acque a<strong>di</strong>bite alla balneazione. Nello specifico, la Regione Sicilia<br />
si avvale del supporto dell’ARPA (agenzia regionale protezione<br />
ambiente), che si occupa annualmente del monitoraggio, tramite<br />
il prelievo <strong>di</strong> campioni e le relative analisi con frequenza<br />
quin<strong>di</strong>cinale a partire dal 1° aprile al 30 settembre, delle<br />
segnalazioni ai Sindaci dei tratti <strong>di</strong> costa da inter<strong>di</strong>re alla<br />
balneazione qualora i risultati analitici impongano un<br />
provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> balneazione e del ripristino della<br />
balneabilità in zone precedentemente vietate, e infine della<br />
trasmissione mensile dei risultati analitici al Sistema Informativo<br />
Sanitario del Ministero della Salute.<br />
Secondo la normativa vigente per definire la balneabilità delle<br />
acque, su ogni campione vengono analizzati 12 para<strong>metri</strong>: tre<br />
in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> inquinamento fecale (Coliformi totali, Coliformi fecali,<br />
Streptococchi fecali), due facoltativi, rivolti alla ricerca <strong>di</strong> specifici<br />
patogeni (Salmonella e Enterovirus), quattro in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong><br />
inquinamento <strong>di</strong> origine industriale (pH, fenoli, tensioattivi, oli<br />
minerali) mentre i restanti tre para<strong>metri</strong> (ossigeno <strong>di</strong>sciolto,<br />
colorazione, trasparenza) forniscono in<strong>di</strong>cazioni correlabili ai<br />
processi eutrofici e ai problemi estetici delle acque ma<br />
potrebbero anche interessare l'aspetto igienico-sanitario in caso<br />
<strong>di</strong> "fioritura" <strong>di</strong> alghe produttrici <strong>di</strong> biotossine. <strong>Il</strong> tratto <strong>di</strong> mare<br />
analizzato risulta idoneo alla balneazione se tutti i para<strong>metri</strong><br />
indagati sono conformi ai valori stabiliti dal decreto; è sufficiente<br />
che un solo parametro <strong>di</strong> un singolo prelievo ecceda i limiti<br />
massimi <strong>di</strong> concentrazione prevista per far scattare i<br />
campionamenti <strong>di</strong> verifica suppletivi in base ai quali si<br />
determinerà la possibilità <strong>di</strong> inter<strong>di</strong>re o meno il relativo punto alla<br />
balneazione. La stagione balneare 2009, si è aperta lo scorso<br />
1 maggio, ma come detto precedentemente i campionamenti<br />
sono iniziati trenta giorni prima.<br />
BALNEAZIONE CONSENTITA<br />
BALNEAZIONE VIETATA<br />
COSTA PROTETTA<br />
BALNEAZIONE VIETATA PER<br />
ALTRI MOTIVI<br />
Per ciò che concerne il litorale carinese, che si estende dal<br />
promontorio <strong>di</strong> Punta Raisi ad ovest fino a quello <strong>di</strong> Capo Gallo<br />
ad est, bagnata dal Mar Tirreno per una lunghezza <strong>di</strong> circa 21<br />
Km , per la stagione appena iniziata non c’era da aspettarsi<br />
gran<strong>di</strong> novità rispetto agli anni passati, poiché i dati forniti<br />
dall’Assessorato alla Sanità e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale<br />
(decreto 17/03/09) sono impietosi: 5670 <strong>metri</strong> <strong>di</strong> costa “non<br />
è balneabile per inquinamento”, risultato superato solo dai<br />
6500 <strong>metri</strong> <strong>di</strong> un tratto <strong>di</strong> mare inquinato in Provincia <strong>di</strong> Messina<br />
e dai 7500 <strong>di</strong> costa vietata per inquinamento a Punta Carrozza<br />
in provincia <strong>di</strong> Siracusa. Questo tratto <strong>di</strong> litorale ha precisamente<br />
inizio da 700 <strong>metri</strong> ovest dal Villaggio dei Pescatori<br />
Lungomare C.Colombo civico 963/b fino ad arrivare alla<br />
contrada Margi o Contrada Giummari. Se poi consideriamo<br />
anche gli altri due paesi confinanti, Capaci e Cinisi, la costa non<br />
balneabile si allunga, senza soluzioni <strong>di</strong> continuità, <strong>di</strong> altri 892<br />
mt verso Capaci dalla foce Torrente Ciachea verso est (causa<br />
inquinamento), e verso Cinisi, <strong>di</strong> altri 7.230 mt da Torre dell’Orsa<br />
a Magaggiari (spiaggia non compresa), in questo caso non per<br />
motivi collegati alla qualità delle acque ma per la presenza<br />
dell’Aeroporto “Falcone e Borsellino”. In attesa che la situazione<br />
migliori e che tutti gli organi interessati facciano fronte comune<br />
per risolvere tempestivamente questo scempio, rimaniamo con<br />
la speranza che un giorno il litorale locale possa essere del tutto<br />
bonificato sia dall’inquinamento che dall’abusivismo, per poter<br />
usufruire <strong>di</strong> questa grande risorsa commerciale-economica-<br />
-turistica-sociale e per far sì che tutti i carinesi ad ogni estate non<br />
debbano recriminare tra le affollate spiagge dei comuni limitrofi..<br />
DAL COMUNE: ”COLPA DELL’ENEL”<br />
Da anni questa amministrazione è impegnata nel <strong>di</strong>sinquinamento del litorale<br />
carinese, e dal 2000 ad oggi si è cercato <strong>di</strong> risolvere questa problematica.<br />
<strong>Il</strong> nostro impegno è stato volto a realizzare le opere fognarie in grado <strong>di</strong><br />
evitare lo scarico a mare dei refluii da parte dei residenti della zona a valle <strong>di</strong><br />
Carini. Già da alcuni mesi due importanti tratti <strong>di</strong> fognatura sono stati<br />
completati e sono in fase <strong>di</strong> collaudo: il tratto che parte dalla via Provinciale<br />
attraversa la SS 113 e via Chiovaro fino ad arrivare al depuratore <strong>di</strong> contrada<br />
Ciachea e il tratto che parte da contrada Pre<strong>di</strong>catore, dove è stata realizzata<br />
una vasca <strong>di</strong> pompaggio.<br />
Tutto l’iter burocratico è stato completato, e da <strong>di</strong>versi mesi è stata fatta<br />
richiesta all’ENEL <strong>di</strong> alimentare la cabina elettrica (150 kw) per poter<br />
finalmente azionare le pompe che convoglieranno verso contrada Ciachea le<br />
due condotte fognarie realizzate; nelle scorse settimane ci è pervenuta anche<br />
l’autorizzazione del custode giu<strong>di</strong>ziario attualmente responsabile per lo Stato<br />
della zona dove è ubicata la stessa cabina elettrica (via Mattarella). Ad oggi<br />
sono stati <strong>di</strong>versi i solleciti anche attraverso una lettera ufficiale inviata al<br />
Prefetto, ma l’ENEL inspiegabilmente non sta ottemperando tempestivamente<br />
alle nostre richieste, seppur sia stata prodotta tutta la documentazione<br />
richiesta dall’ente; perdurando questo stato <strong>di</strong> cose siamo <strong>di</strong>sposti a<br />
intraprendere anche eclatanti azioni. Questa amministrazione ci tiene<br />
comunque a precisare che è in programma la realizzazione <strong>di</strong> altre due<br />
condotte fognarie, quella in via C.Colombo lato Baglio che servirà la zona <strong>di</strong><br />
via Piraineto fino a Porto Rais con una bretella che incrocia Fondo Crocco, e<br />
quella che parte da via Vespucci.<br />
Siamo consapevoli dell’inquinamento che attanaglia la nostra costa da almeno<br />
50 anni, noi stiamo cercando <strong>di</strong> recuperare il mare carinese e ridare ai suoi<br />
abitanti questa importante risorsa.<br />
w w w . i l c a r i n e s e . i t<br />
<strong>Il</strong> carinese 07