02.06.2013 Views

Manuale del giovane sturatore - Altervista

Manuale del giovane sturatore - Altervista

Manuale del giovane sturatore - Altervista

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Antefatto<br />

Tutto ebbe inizio nel lontano 2007: dopo giorni e giorni di<br />

battaglia contro gli scarichi ostruiti di tutta casa, mi arresi<br />

all’impenetrabilità <strong>del</strong>l’otturazione e decisi di chiamare un<br />

idraulico specializzato, dotato di autocisterna con lancia<br />

ad alta pressione. Era l’unica speranza prima <strong>del</strong><br />

muratore che, armato di piccone, avrebbe sbu<strong>del</strong>lato<br />

casa in cerca <strong>del</strong> tappo dentro al tubo, e l’ultima chance<br />

dopo l’altro idraulico, già uscito sconfitto dallo scontro<br />

col Mostro degli Scarichi protagonista di questo<br />

manuale: il poveretto si era presentato a casa mia,<br />

baldanzoso e ottimista, con una pistola ad aria<br />

compressa professionale ad altissima pressione; “un<br />

paio di colpi”, disse, “e sistemiamo tutto”.<br />

Due ore dopo, venti pompate e 6 bottiglie di acido<br />

solforico più tardi, il poveretto, esausto, si arrese: il tappo<br />

era assolutamente impenetrabile. Mi chiese solo il<br />

rimborso per le spese <strong>del</strong>l’acido, e se ne andò scornato,<br />

senza volere una lira per il lavoro (non) fatto.<br />

L’esperienza successiva con la lancia a pressione fu<br />

traumatica: un lungo tubo di gomma serpeggiava dal<br />

cortile fino al bagno passando per le scale condominiali<br />

e il mio salotto. Dopo che l’idraulico ebbe provato, anche<br />

lui ottimisticamente, a sturare il lavandino a mano, senza<br />

neanche usare i guanti, nonostante gli avessi detto che<br />

erano giorni e giorni che provavo a sturare il lavandino<br />

(“ma che per caso hai usato l’acido?!?”, mi chiese<br />

quando si accorse che gli stavano fumando le mani…<br />

Vabbè), alla fine si rese conto che effettivamente era<br />

meglio usare la lancia a pressione. Così, gettato sul mio<br />

prato lo straccio intriso di acido solforico (mi è rimasto un

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!