REGOLAMENTO COMUNALE DEL CORPO DI ... - Comune di Siena
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<strong>REGOLAMENTO</strong> <strong>COMUNALE</strong><br />
<strong>DEL</strong> <strong>CORPO</strong> <strong>DI</strong> POLIZIA MUNICIPALE<br />
TITOLO I<br />
Art.1<br />
Denominazione del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong> continua a svolgere le funzioni <strong>di</strong> Polizia Municipale me<strong>di</strong>ante il Corpo dei<br />
Vigili Urbani, che. in conformità agli artt. 1 e 7 della L. n° 65/86 ed alla L.R. n° 17/89, col<br />
presente regolamento viene denominato <strong>CORPO</strong> <strong>DI</strong> POLIZIA MUNICIPALE.<br />
Art.2<br />
Finalità e compiti del Corpo<br />
1- Il Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale svolge i compiti inerenti le funzioni <strong>di</strong> istituto, al fine <strong>di</strong><br />
perseguire, nelle materie <strong>di</strong> competenza, gli obiettivi dell'Amministrazione tesi a concorrere ad<br />
un regolare ed or<strong>di</strong>nato svolgimento della vita della comunità, operando al servizio dei citta<strong>di</strong>ni<br />
per garantire l’equilibrio tra gli interessi pubblici, generali e collettivi e gli interessi in<strong>di</strong>viduali<br />
facenti capo al singolo. l rapporti con i citta<strong>di</strong>ni devono essere improntati al rispetto della <strong>di</strong>gnità<br />
e delle esigenze <strong>di</strong> tutela dei medesimi<br />
2- Il Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale adempie alle funzioni attinenti all'attività <strong>di</strong> Polizia Locale,<br />
Urbana e Rurale e <strong>di</strong> Polizia Amministrativa previste in capo ai Comuni da Leggi e Regolamenti<br />
statali e regionali.<br />
3- II Corpo, nei limiti delle proprie attribuzioni e , nell'ambito delle <strong>di</strong>rettive impartite dalla<br />
Amministrazione Comunale , provvede in particolare a:<br />
a) vigilare sull'osservanza delle Leggi, dei Regolamenti e <strong>di</strong> ogni altra <strong>di</strong>sposizione emanata<br />
dallo Stato, dalla Regione e dagli Enti Locali, con particolare riguardo alle norme concernenti la<br />
Polizia urbana e la Polizia Amministrativa, in materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia, commercio, tutela ambientale,<br />
pubblici esercizi, igiene;<br />
b) prestare opera <strong>di</strong> soccorso in occasione <strong>di</strong> pubbliche calamità e <strong>di</strong>sastri anche d’intesa con<br />
gli organi competenti, nonché in caso <strong>di</strong> privati infortuni;<br />
c) adempiere a compiti <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ed a funzioni <strong>di</strong> pubblica sicurezza ai sensi degli<br />
artt. 3 - 5 della Legge 7 Marzo 1986 n; 65 ;<br />
d) assolvere a compiti <strong>di</strong> informazione e raccolta notizie , effettuare accertamenti e rilevazioni<br />
nel quadro dei propri compiti istituzionali e su richiesta degli organi competenti , nonché compiti<br />
previsti da Leggi o Regolamenti ;<br />
e) prestare servi d'or<strong>di</strong>ne, <strong>di</strong> vigilanza e <strong>di</strong> scorta necessari per l'espletamento <strong>di</strong> attività e <strong>di</strong><br />
compiti istituzionali del <strong>Comune</strong>;<br />
f) assicurare i servizi d’onore in occasione <strong>di</strong> pubbliche funzioni , manifestazioni e cerimonie ;
g) collaborare, nei limiti delle proprie attribuzioni e delle forme previste dalla legge, con le Forse<br />
<strong>di</strong> Polizia dello Stato;<br />
h)svolgere attività <strong>di</strong> educazione stradale ed altre attività <strong>di</strong> prevenzione, secondo le <strong>di</strong>rettive e<br />
le modalità impartite. Gli interventi <strong>di</strong> educazione stradale in ambito scolastico avvengono<br />
privilegiando le adesioni volontarie ;<br />
i) può notificare gli atti previsti dalle Leggi, riconducibili a quelli compilati dagli Agenti .<br />
Art.3<br />
Servizi svolti dalla Polizia Municipale<br />
1- Il Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale opera al servizio dei citta<strong>di</strong>ni secondo le <strong>di</strong>rettive della Pubblica<br />
Amministrazione.<br />
2- I rapporti con i citta<strong>di</strong>ni devono essere improntati al rispetto della <strong>di</strong>gnità e delle esigenze <strong>di</strong><br />
tutela degli utenti.<br />
Art.4<br />
Dipendenza del Corpo<br />
1- Il Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale e alle <strong>di</strong>pendenze del Sindaco o dell'Assessore da questi<br />
delegato, che vi sovrintende . II Sindaco, o l'Assessore delegato, impartisce <strong>di</strong>rettive generali e<br />
vigila sullo svolgimento delle attività del Corpo .<br />
2- Nell'esercizio delle funzioni <strong>di</strong> pubblica sicurezza il personale del Corpo, messo a<br />
<strong>di</strong>sposizione dal Sindaco, su motivata richiesta, per particolari operazioni da svolgersi in<br />
collaborazione con le Forze <strong>di</strong> Polizia dello Stato da compiersi nell’ambito delle proprie<br />
attribuzioni , <strong>di</strong>pende operativamente dalla competente Autorità <strong>di</strong> pubblica sicurezza, nel<br />
rispetto delle eventuali intese tra detta Autorità ed il Sindaco .<br />
Per l'espletamento delle funzioni <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza svolte dal personale della Polizia<br />
Municipale in occasione delle manifestazioni paliesche si là rinvio all'Art. 8 del presente<br />
Regolamento.<br />
Art.5<br />
Funzioni <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria<br />
1 - Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale esercitano le funzioni <strong>di</strong> cui all'Art. 5, lettera<br />
a) , della Legge 65/86, rivestendo a tal fine per le materie <strong>di</strong> competenza , le seguenti qualifiche<br />
:<br />
• agenti <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ai sensi dell'Art. 57 comma 2 C. p. p. per gli Operatori e<br />
Istruttori <strong>di</strong> Polizia Municipale;<br />
• ufficiale <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ai sensi dell'Ari. 57 comma 3 C.p. p. per il Comandante, il<br />
Vice Comandante, gli addetti al coor<strong>di</strong>namento e controllo ;<br />
• ufficiali <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria gli Istruttori <strong>di</strong> Polizia Municipale che ai sensi dell’Art.17 del<br />
vigente CCNL sono incaricati , con provve<strong>di</strong>mento motivato del Comandante <strong>di</strong> particolari
esponsabilità inerenti il coor<strong>di</strong>namento o controllo <strong>di</strong> specifiche attività , materie o settori<br />
della Polizia Municipale .<br />
Nelle altre materie, tutto il personale della Polizia Municipale riveste la qualifica <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong><br />
Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ai sensi del comma 2 C p.p. .<br />
2 - II personale <strong>di</strong> Polizia Municipale in via straor<strong>di</strong>naria può espletare compiti specifici <strong>di</strong> Polizia<br />
Giu<strong>di</strong>ziaria allorché sia intervenuto l'assenso e la messa a <strong>di</strong>sposizione da parte del Sindaco .<br />
In tal caso il personale messo a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong>pende operativamente dalla competente<br />
autorità giu<strong>di</strong>ziaria.<br />
Art.6<br />
Funzioni <strong>di</strong> Polizia Stradale<br />
1- Il personale che svolge servizio <strong>di</strong> Polizia Municipale nell’ambito territoriale dell’ Ente <strong>di</strong><br />
appartenenza e nei limiti delle proprie attribuzioni esercita servizio <strong>di</strong> Polizia Stradale così<br />
come previsto dagli Artt. 11-12 del D. Leg.vo n°285 del 30 Aprile 1992 e della normativa <strong>di</strong><br />
riferimento .<br />
Art.7<br />
Funzioni dì Pubblica Sicurezza<br />
1- II personale <strong>di</strong> Polizia Municipale nell'ambito territoriale dell'Ente <strong>di</strong> appartenenza e nei limiti<br />
delle proprie attribuzioni riveste la qualità <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza.<br />
2- Il Sindaco provvede d'ufficio a comunicare al Prefetto i nominativi degli appartenenti al Corpo<br />
per il riconoscimento <strong>di</strong> agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza.<br />
3 - Di ciò dovrà farsi esplicita menzione nei ban<strong>di</strong> <strong>di</strong> concorso per il reclutamento <strong>di</strong> personale<br />
dell'area della vigilanza esplicitando altresì l'obbligatorietà dell'esercizio delle funzioni <strong>di</strong><br />
Pubblica Sicurezza e della relativa qualità ai sensi della Legge quadro.<br />
4 - La qualità <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza, una volta conferita, può venir meno soltanto per<br />
la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> uno dei requisiti utili al conferimento .<br />
5 - Al relativo accertamento provvede il Prefetto con proprio provve<strong>di</strong>mento , sentito il Sindaco .<br />
6 - Non sono ammesse ipotesi <strong>di</strong> rinuncia volontaria alla qualità <strong>di</strong> agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza<br />
.<br />
Art. 8<br />
Collaborazione con le Forze <strong>di</strong> Polizia dello Stato<br />
1- In via or<strong>di</strong>naria, il personale <strong>di</strong> Polizia Municipale in possesso della qualità <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong><br />
Pubblica Sicurezza, nell'ambito del territorio comunale esercita le relative funzioni nei limiti delle<br />
proprie attribuzioni e collabora con le Forze <strong>di</strong> Polizia dello Stato ,garantendo a tal fine gli<br />
interventi compresi nella propria competenza istituzionale <strong>di</strong> cui all'Art. 2.<br />
2- In via straor<strong>di</strong>naria può espletare specifiche operazioni in collaborazione con le Forze <strong>di</strong>
Polizia dello Stato, eccedenti le competenze or<strong>di</strong>narie, allorché sia intervenuto l'assenso e la<br />
messa a <strong>di</strong>sposizione da parte del Sindaco.<br />
Art. 9<br />
Rapporti esterni<br />
1- Tutte le richieste <strong>di</strong> intervento degli Uffici Comunali competenti per materia sono rivolti al<br />
Comando. Agli operatori è fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> corrispondere <strong>di</strong>rettamente alle richieste.<br />
Art.10<br />
Or<strong>di</strong>namento organico<br />
1. L’or<strong>di</strong>namento del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong> si articola come<br />
segue:<br />
Profili Professionale Qualifica funzionale ex<br />
D.P.R. 333/1990<br />
Dirigente <strong>di</strong> servizio<br />
Comandante<br />
Esperto P.M. Vice<br />
Comandante<br />
1/D qualifica<br />
funzionale<br />
8^<br />
qualifica funzionale<br />
Istruttore Direttivo P.M. 7^<br />
qualifica funzionale<br />
Operatore <strong>di</strong> P.M. 6^<br />
O.T.S. Imbianchino-<br />
Verniciatore<br />
qualifica funzionale<br />
5^<br />
qualifica funzionale<br />
Attribuzioni<br />
Or<strong>di</strong>namentali<br />
Responsabile del<br />
Corpo<br />
Responsabile della UO<br />
Polizia<br />
1 posto<br />
1 posto<br />
Addetto al 8 posti<br />
coor<strong>di</strong>namento<br />
controllo<br />
e al<br />
Operatore 75 posti<br />
Addetto alla<br />
segnaletica<br />
Art. 11<br />
Struttura dei Corpo<br />
5 posti<br />
Dotazione<br />
1- II Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong> é organizzato su base territoriale secondo<br />
il principio del decentramento e della gestione del territorio .<br />
2- La struttura del Corpo si articola come segue:<br />
a)Comando del Corpo - II Comandante ed il Vice Comandante esercitano le funzioni <strong>di</strong> cui agli<br />
artt. 15 e 16 del presente Regolamento.<br />
b)Unità Operativa Vigilanza Territoriale e Gestione del Traffico.<br />
Formula piani <strong>di</strong> lavoro , coor<strong>di</strong>na l'attuazione dei programmi operativi e ne verifica i risultati ai<br />
fini <strong>di</strong> omogeneità degli interventi relativamente all'attività <strong>di</strong> rilevamento e accertamento degli
incidenti stradali e relativi atti e:<br />
- Cura la gestione del traffico, anche attraverso l'utilizzo delle apparecchiature<br />
tecnologiche ed i servizi <strong>di</strong> pronto intervento.<br />
- Cura, per quanto <strong>di</strong> competenza, l'esecuzione dei trattamenti sanitari obbligatori, ai sensi<br />
della Legge 23 Dicembre 1978, n 833 ;<br />
- Provvede alla pre<strong>di</strong>sposizione dei servizi, alla gestione del personale ed alla tenuta dei<br />
registri relativi ai rapporti tra citta<strong>di</strong>ni ed utenti;<br />
- Cura i rapporti con l’Economato ed altri Servizi e provvede alla gestione del parco<br />
veicoli,degli apparati ra<strong>di</strong>o e delle altre attrezzature tecniche <strong>di</strong> cui è dotata;<br />
- Cura le richieste <strong>di</strong> intervento-informazioni provenienti dall’esterno e la gestione<br />
giornaliera dei servizi unitari , nonché gli interventi imme<strong>di</strong>ati e <strong>di</strong> emergenza;<br />
- Formula e pre<strong>di</strong>spone per le Unità Operative le procedure <strong>di</strong> intervento, relative a tutte le<br />
materie <strong>di</strong> competenza. Formula inoltre piani <strong>di</strong> lavoro per le singole materie <strong>di</strong><br />
competenza. Formula inoltre piani <strong>di</strong> lavoro per le singole materie , ai fini della<br />
omogeneità <strong>di</strong> intervento in tutto il territorio comunale. Cura inoltre la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />
circolari interne, <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> servizio necessarie alla aggiornamento della normativa e<br />
delle procedure in atto . Provvede alla pre<strong>di</strong>sposizione dei piani <strong>di</strong> lavoro per le<br />
campagne mirate e per i servizi speciali (visite delle Autorità , fiere, ecc.) . Formula<br />
proposte per il piano <strong>di</strong> formazione<br />
e ne cura la gestione;<br />
- Cura la gestione delle attività necessarie per la notifica degli atti rientranti per Legge<br />
nella competenza della Polizia Municipale e della attività <strong>di</strong> informazione;<br />
- Cura la gestione delle procedure sanzionatorie per le violazioni a leggi ,<br />
regolamenti ed or<strong>di</strong>nanze, sia con riferimento alle incombenze precedenti che a<br />
quelle successive all'accertamento fino al momento conclusivo del proce<strong>di</strong>mento ;<br />
- Cura le procedure circa gli accertamenti <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ed in materia <strong>di</strong><br />
sequestri amministrativi e giu<strong>di</strong>ziari . Assiste gli Operatori nella stesura dei relativi atti;<br />
- Cura gli interventi operativi sul territorio <strong>di</strong> riferimento per l'intera gamma delle<br />
competenze<br />
istituzionali;<br />
- -Cura le tecnologie informatiche <strong>di</strong> competenza avvalendosi del C.E.D. Comunale ;<br />
- -Cura la segnaletica stradale e le relative or<strong>di</strong>nanze da attuarsi con urgenza.<br />
Art. 12<br />
Rapporto gerarchico<br />
1 - L'or<strong>di</strong>namento gerarchico del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale é rappresentato dalle<br />
qualifiche funzionali ricoperte dagli appartenenti; a parità <strong>di</strong> qualifica,dall’anzianità nella stessa e<br />
a parità d'anzianità, dall’or<strong>di</strong>ne della graduatoria <strong>di</strong> merito del concorso per l'acquisizione<br />
della qualifica medesima . A tali fini l’anzianità è determinata dal servizio prestato presso la<br />
Polizia Municipale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong>,<br />
2 - Gli appartenenti al Corpo sono tenuti ad eseguire gli or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> servizio e le <strong>di</strong>sposizioni<br />
impartite dai superiori .
TITOLO II<br />
U.O. POLIZIA AMMINISTRATIVA E VIABILITA’ E TRAFFICO<br />
Art.13<br />
Or<strong>di</strong>namento organico<br />
1 - II personale appartenente all'area amministrativa ricopre le qualifiche funzionali e i profili<br />
professionali <strong>di</strong>sciplinati dal Regolamento Organico del Personale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong>.La<br />
dotazione organica è così composta :<br />
n.1 Esperto Amministrativo 8° qualifica funzionale<br />
n . 1 Istruttore Amministrativo 7° qualifica funzionale<br />
n.1 Istruttore Tecnico 7° qualifica funzionale<br />
n.° 3 Collaboratori Amministrativi 5°qualifica funzionale<br />
Art.14<br />
Competenza<br />
1 – All’U.0. Polizia Amministrativa , Viabilità e Traffico, fanno riferimento tulle le competenze<br />
relative alla gestione amministrativa delle funzioni attribuite Comuni dall'Art. 19 del D. P. R.<br />
n°616/1977. Essa cura altresì :<br />
-le procedure relative al rilascio dei permessi <strong>di</strong> cui all'Art. 4 D.P.R. 393/1959, delle concessioni<br />
<strong>di</strong> suolo pubblico ed in materia <strong>di</strong> cartellonistica pubblicitaria ed insegne, nonché tutte le<br />
iniziative e le <strong>di</strong>sposizioni riguardanti l’organizzazione della viabilità e del traffico .<br />
- cura il contenzioso contravvenzionale del TRA-IN.
TITOLO III<br />
ATTRIBUZIONI E COMPITI DEGLI APPARTENENTI AL <strong>CORPO</strong><br />
Art.15<br />
Attribuzioni del Comandante<br />
1- II Comandante del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale è responsabile verso il Sindaco , o<br />
l’Assessore delegato , dell’addestramento ,della <strong>di</strong>sciplina e dell’impiego tecnico operativo degli<br />
appartenenti al corpo e dell’utilizzo delle risorse in <strong>di</strong>sposizione ai sensi dell’Art.9 della Legge<br />
65/1986.<br />
2- In conformità agli obiettivi generali dell'Amministrazione Comunale alla cui determinazione<br />
può collaborare ,il Comandante:<br />
a) assicura l'osservanza delle <strong>di</strong>rettive generali e dei programmi elaborati dagli organi comunali<br />
,curando l'esecuzione dei provve<strong>di</strong>menti degli organi stessi;<br />
b) emana <strong>di</strong>rettive e <strong>di</strong>sposizioni e vigila sull'espletamento del servizio;<br />
c) può intervenire <strong>di</strong> persona per organizzare, <strong>di</strong>rigere e coor<strong>di</strong>nare i servizi <strong>di</strong> maggiore<br />
importanza e delicatezza;<br />
d)cura l'addestramento e l'aggiornamento professionale degli appartenenti al Corpo;<br />
e)<strong>di</strong>spone l'assegnazione del personale, a norma dell'Art. 24 del presente<br />
Regolamento,assicurando la migliore utilizzazione e l'efficace impiego delle risorse umane e<br />
strumentali <strong>di</strong>sponibili;<br />
f)cura le relazioni con le altre strutture del <strong>Comune</strong> allo scopo <strong>di</strong> garantire reciproca<br />
integrazione e complessiva coerenza operativa , mantiene i rapporti con l’Autorità Giu<strong>di</strong>ziaria e<br />
con l’Autorità <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza , nello spirito <strong>di</strong> collaborazione e del migliore andamento dei<br />
servizi in generale;<br />
g) rappresenta il Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong> nei rapporti interni ed esterni<br />
ed in occasione <strong>di</strong> funzioni , manifestazioni e cerimonie pubbliche;<br />
3- Per l'esercizio delle funzioni <strong>di</strong> Comandante e necessaria l’appartenenza alla qualifica<br />
<strong>di</strong>rigenziale prevista dal vigente or<strong>di</strong>namento comunale.<br />
4- In caso <strong>di</strong> assenza o impe<strong>di</strong>mento, il Comandante é sostituito dal Vice Comandante ovvero<br />
dall'appartenente al Corpo con qualifica più elevata presente in servizio.<br />
Art.16<br />
Attribuzioni del Vice Comandante<br />
1 - II Vice Comandante coor<strong>di</strong>na l'attività dell’Unità Operativa,curandone l’organizzazione e la<br />
gestione secondo gli or<strong>di</strong>ni e le <strong>di</strong>rettive impartite dal Comandante e, in particolare:<br />
a) elabora gli Or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Servizio e stabilisce le modalità <strong>di</strong> esecuzione;
) fornisce istruzioni normative ed operative al personale subor<strong>di</strong>nato;<br />
c)controlla la <strong>di</strong>sciplina del personale proponendo gli opportuni provve<strong>di</strong>menti per ottenere i<br />
risultati richiesti;<br />
d)organizza la formazione professionale e l’aggiornamento del personale <strong>di</strong>pendente;<br />
e) stu<strong>di</strong>a i problemi della circolazione stradale, sia globalmente che per singole strade ed<br />
incroci, ed analizza ogni causa che turbi l’or<strong>di</strong>ne e la sicurezza nei quartieri, avanzando<br />
proposte e suggerimenti utili a migliorare la situazione .<br />
2 -Collabora alla attività <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e ricerca per l’in<strong>di</strong>viduazione della domanda <strong>di</strong> servizi.<br />
3- Per lo svolgimento delle funzioni assegnate si avvale del personale sottor<strong>di</strong>nato.<br />
4- In assenza del Comandante esercitale funzioni vicarie <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione del Corpo.<br />
Art.17<br />
Attribuzioni degli Istruttori Direttivi<br />
1- Gli Istruttori Direttivi curano l'organizzazione ed il coor<strong>di</strong>namento degli appartenenti alle<br />
qualifiche inferiori accertando la corretta esecuzione dei servizi interni ed esterni affinché<br />
l’attività svolta corrisponda alle <strong>di</strong>rettive impartite e sovrintendono alle specifiche branche<br />
interne <strong>di</strong> organizzazione del lavoro cui ognuno è preposto.Verificano che il personale<br />
<strong>di</strong>pendente sia curato nella persona e nell’uniforme sia indossata correttamente. Controllano<br />
con ispezioni la buona conservazione delle dotazioni. Espletano ogni altro incarico loro affidato,<br />
nell’ambito dei compiti istituzionali, dai superiori , ai quali rispondono <strong>di</strong>rettamente.<br />
2– Istruiscono pratiche connesse all’attività <strong>di</strong> Polizia Locale che implicano conoscenza ed<br />
applicazioni <strong>di</strong> Leggi e Regolamenti e nella redazione <strong>di</strong> relazioni, rapporti giu<strong>di</strong>ziari ed<br />
amministrativi <strong>di</strong> specie; nonché pre<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> atti nei settori <strong>di</strong> vigilanza stradale, e<strong>di</strong>lizio,<br />
commerciale, urbanistico e <strong>di</strong> infortunistica stradale.<br />
3– Partecipano alle attività <strong>di</strong> comando, nel rispetto delle competenze e della gerarchia. In<br />
assenza del Comandante e del Vice Comandante, l’istruttore <strong>di</strong>rettivo in servizio, con maggiore<br />
anzianità, svolge funzioni <strong>di</strong> vicario, con obbligo <strong>di</strong> riferire appena possibile ai superiori l’attività<br />
svolta in loro assenza.<br />
Art.18<br />
Attribuzioni degli Operatori<br />
1. Gli operatori devono assolvere con cura e <strong>di</strong>ligenza i doveri <strong>di</strong> ufficio e <strong>di</strong> servizio, nel<br />
rispetto delle Leggi , dei Regolamenti, delle Or<strong>di</strong>nanze, delle istruzioni e delle <strong>di</strong>rettive<br />
ricevute, collaborando tra loro ed integrandosi a vicenda , in modo che il servizio risulti<br />
efficiente e funzionale.<br />
2. Insieme al senso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sciplina verso i superiori e <strong>di</strong> cortesia verso i colleghi, devono tenere<br />
costantemente, in pubblico,contegni e mo<strong>di</strong> corretti ed urbani, al fine <strong>di</strong> ispirare fiducia e<br />
cre<strong>di</strong>bilità verso l’istituzione <strong>di</strong> appartenenza.<br />
3. non possono essere impegnati in servizi <strong>di</strong>versi da quelli inerenti le funzioni istituzionali della<br />
Polizia Municipale, fatte salve le eventualità descritte dall’Art.34.
Art 19<br />
Qualità rivestite dal personale del Corpo<br />
II personale del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale, nell'ambito territoriale del <strong>Comune</strong> e nei limiti delle<br />
proprie attribuzioni e della qualifica funzionale <strong>di</strong> appartenenza , riveste la qualità <strong>di</strong>:<br />
a) Pubblico Ufficiale, ai sensi dell'Ari 357 del Co<strong>di</strong>ce Penale;<br />
b) agente o ufficiale <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria ai sensi dell’art.57 C.p.p. in relazione a quanto<br />
previsto dall’art.5 del presente Regolamento;<br />
c) agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza, ai sensi dell’art.5 della Legge 7/3/1986 n°65;<br />
d) Agente <strong>di</strong> Polizia Stradale.
TITOLO IV<br />
ACCESSO AL <strong>CORPO</strong> <strong>DI</strong> POLIZIA MUNICIPALE E FORMAZIONE PROFESSIONALE<br />
Art.20<br />
Accesso al Corpo<br />
1 - In aggiunta alle norme previste dal Regolamento comunale per i concorsi sono richiesti, i<br />
seguenti requisiti:<br />
a) possesso della patente <strong>di</strong> guida <strong>di</strong> categoria A) e B) ai sensi della Legge 18.3.1988 n.<br />
111 per l'accesso al profilo iniziale nell'organico del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale;<br />
b) conoscenza <strong>di</strong> una lingua straniera;<br />
c) idoneità fisica all’impiego;<br />
d) possesso dei requisiti previsti al secondo comma dell’art. 5 della Legge 7/3/1986,<br />
n.65, per il conferimento della qualità <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza.<br />
2 - Il can<strong>di</strong>dato deve <strong>di</strong>chiarare nella domanda <strong>di</strong> partecipazione al concorso <strong>di</strong> accettare <strong>di</strong><br />
condurre ogni tipo <strong>di</strong> veicolo in dotazione al Corpo, per il quale occorra la patente <strong>di</strong> tipo A e/o<br />
B.<br />
3 - Il possesso dei requisiti fisici necessari per l'idoneità <strong>di</strong> cui alla lettera c) del precedente<br />
comma è accertato prima dell’ effettiva assunzione in servizio per l’ accesso alla 6^, 7^ e 8^<br />
qualifica funzionale, dall’autorità sanitaria competente. Essi sono i seguenti :<br />
a) sana e robusta costituzione fisica;<br />
b) normalità del senso cromatico, luminoso e del campo visivo;<br />
c) acutezza visiva. L’eventuale vizio <strong>di</strong> rifrazione negli aspiranti, in ogni caso, non può<br />
superare i seguenti limiti senza correzione <strong>di</strong> lenti: miopia ed ipermetropia - tre <strong>di</strong>ottrie in<br />
ciascun occhio; astigmatismo regolare, semplice e composto, miotico ed ipermetropico –<br />
tre <strong>di</strong>ottrie quale somma dell’astigmatismo miotico ed ipermetropico in ciascun occhio;<br />
d) percezione della voce sussurrata a sei metri da ciascun orecchio.<br />
Art. 21<br />
Accesso alle qualifiche superiori<br />
1- Per l'accesso alle qualifiche superiori si devono possibilmente seguire i percorsi <strong>di</strong> carriera<br />
interni all'Ente tenendo conto <strong>di</strong> esperienze professionali acquisite nello stesso, in altri Enti, o in<br />
forze <strong>di</strong> Polizia ove siano rivestite le qualifiche <strong>di</strong> cui all’art.19.<br />
2- Considerato che accedere ad una qualifica superiore a quella <strong>di</strong> operatore comporta<br />
l’assunzione <strong>di</strong> compiti <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento e controllo in materie delicatissime quali la Polizia<br />
Stradale, la Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria, la Pubblica Sicurezza, che richiedono esperienze specifiche nel<br />
settore, l'accesso alle qualifiche superiori a quella <strong>di</strong> operatore, ad eccezione <strong>di</strong> quella <strong>di</strong><br />
Comandante/Dirigente deve avvenire nei limiti della normativa, privilegiando i percorsi interni.
Art.22<br />
Formazione e aggiornamento professionale<br />
1. I vincitori dei concorsi per l'accesso al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale sono tenuti a<br />
frequentare,durante il periodo <strong>di</strong> prova, quanto agli agenti, specifici corsi <strong>di</strong> prima formazione<br />
al lavoro, quanto al restante personale , corsi <strong>di</strong> qualificazione personale.<br />
2. l’aggiornamento professionale viene assicurato perio<strong>di</strong>camente me<strong>di</strong>ante corsi de<strong>di</strong>cati alla<br />
conoscenza delle nuove <strong>di</strong>sposizioni legislative, amministrative e tecniche nelle materie <strong>di</strong><br />
lavoro <strong>di</strong> rilevante importanza.<br />
3. L’intervenuta partecipazione con profitto ai corsi <strong>di</strong> aggiornamento o <strong>di</strong> riqualificazione<br />
professionale promossi o riconosciuti dalla Regione costituiscono titolo valutabile, nella<br />
misura prevista per i “ titoli vari “, ai fini per l’accesso alle qualifiche funzionali del Corpo.<br />
4. Viene altresì assicurato addestramento fisico volontario, teso a migliorare le con<strong>di</strong>zioni<br />
generali degli appartenenti al Corpo, al fine anche <strong>di</strong> garantirne migliori possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />
personale.<br />
Art.23<br />
Attività sportiva<br />
1. L'Amministratone Comunale agevola l'attività sportiva volontaria degli appartenenti al<br />
Corpo, nelle ore libere dal servizio e ovunque queste vengano esplicate,come riequilibrio<br />
psicofisico, in considerazione della particolare esposizione a stress e a fattori inquinanti a<br />
cui sono sottoposti.<br />
2. Finalizzato a tale scopo, nell'ambito del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale, è organizzato un<br />
Gruppo Sportivo Ricreativo VV.UU. legalmente istituito e sottoposto alla presa d’atto<br />
della Giunta Comunale.
TITOLO IV<br />
NORME RELATIVE ALLO SVOLGIMENTO <strong>DEL</strong> SERVIZIO<br />
Art.24<br />
Tipologia del servizio<br />
1. Sono istituiti i servizi or<strong>di</strong>nari <strong>di</strong> Polizia Municipale:<br />
a) servizi esterni. Si articolano in:<br />
-servizi pedonali;<br />
-servizi veicolari<br />
-squadra motociclistica<br />
b) servizi interni<br />
2. I servizi esterni devono essere collegati con apparecchio ricetrasmittenti al Comando.<br />
Gli operatori muniti <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>o sono tenuti a mantenere costantemente l’ascolto ra<strong>di</strong>o con il<br />
Comando.<br />
3. In seno al Corpo è istituita una squadra motociclistica alla quale sono assegnati<br />
istruttori che abbiano prestato servizio nel Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Siena</strong> per almeno due anni. Questi vengono scelti dal Comandante fra i richiedenti in<br />
base alle capacità fisico attitu<strong>di</strong>nali, ovvero in mancanza <strong>di</strong> richiedenti, d’autorità dal<br />
Comandante fra gli appartenenti al Corpo in possesso dei requisiti richiesti.<br />
4. I servizi interni attengono a compiti <strong>di</strong> istituto e a compiti amministrativi. Ai servizi interni<br />
<strong>di</strong> istituto è addetto personale appartenente al Corpo. Ai servizi interni <strong>di</strong> carattere<br />
esclusivamente amministrativo può essere assegnato dalla Amministrazione Comunale,<br />
sentito il Comandante, personale <strong>di</strong> idoneo profilo professionale.<br />
5. L'impiego del personale relativamente al punto b) viene <strong>di</strong>sposto dal Comandante<br />
seguendo il criterio dell’anzianità congiunta al merito acquisito nell’ambito del servizio,<br />
con riferimento agli art. 35,53 e 54 del presente Regolamento.<br />
Art.25<br />
Or<strong>di</strong>ni e <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> servizio<br />
1. II Comandante o chi ne fa la le veci, attraverso perio<strong>di</strong>ci or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> servizio, <strong>di</strong>spone la<br />
programmazione, la pre<strong>di</strong>sposizione e la esecuzione dei servizi <strong>di</strong> Polizia Municipale<br />
per i vari settori e attività. Nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio vengono in<strong>di</strong>cate le modalità <strong>di</strong><br />
espletamento, contingente da impiegare, equipaggiamento e mezzi, responsabile<br />
dell’operazione e finalità da perseguire.<br />
2. Per i servizi <strong>di</strong> carattere occasionale o che comunque trascendono la gestione or<strong>di</strong>naria,<br />
il Comandante <strong>di</strong>rama apposite <strong>di</strong>sposizioni.<br />
3. Gli or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> servizio e le <strong>di</strong>sposizioni debbono essere raccolte a cura dei responsabili dei<br />
vari reparti ed uffici e tempestivamente illustrati al personale avendo cura <strong>di</strong> stimolare<br />
l'interesse e l’iniziativa anche per acquisire utili elementi propositivi ai fini dell’eventuale
adeguamento delle istruzioni alle esigenze operative.<br />
Art.26<br />
Orario e turni <strong>di</strong> servizio<br />
1. L'orario in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> lavoro del personale appartenente al Corpo è determinato ai<br />
sensi della vigente normativa contrattuale.<br />
2. Quando ricorrono necessità contingenti , può essere <strong>di</strong>sposto che il personale presti<br />
la propria opera anche per un orario superiore a quello in<strong>di</strong>cato e in turni <strong>di</strong>versi da<br />
quelli or<strong>di</strong>nari.<br />
3. Per particolari esigenze <strong>di</strong> servizio si fa ricorso all’ Istituto del Lavoro<br />
Straor<strong>di</strong>nario,con le modalità previste dalle norme contrattuali in vigore.<br />
Art.27<br />
Servizi giornalieri<br />
L’orario degli appartenenti ai singoli reparti o uffici è <strong>di</strong>sposto dal Comandante sentiti gli istruttori<br />
<strong>di</strong>rettivi preposti.<br />
Art.28<br />
Assenze dal servizio<br />
Per quanto non espressamente previsto dal Regolamento Organico Generale, il personale che<br />
per qualunque motivo sia costretto a rimanere assente dal servizio deve darne tempestiva<br />
comunicazione al Comando, <strong>di</strong> norma prima dell’ora in cui deve assumere il servizio stesso, per<br />
consentirne la tempestiva sostituzione.<br />
Art.29<br />
Servizi a carattere continuativo<br />
1. Nel caso <strong>di</strong> servizio a carattere continuativo con cambio sul posto, il personale che ha<br />
terminato il proprio turno può allontanarsi solo quando sia assicurata la continuità del<br />
servizio dalla presenza del personale che deve sostituirlo.<br />
2. II responsabile del servizio deve provvedere a che il cambio sul posto avvenga al più<br />
presto e, <strong>di</strong> norma, in un lasso <strong>di</strong> tempo non superiore a trenta minuti.<br />
Art.30<br />
Reperibilità
1. Per far fronte a pubbliche calamità o a situazioni <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria emergenza , nonché per<br />
garantire la continuità dei servizi essenziali appositamente organizzati, viene attivato<br />
l’istituto della reperibilità ai sensi della normativa vigente.<br />
2. A tal fine il personale interessato deve fornire il proprio recapito per poter essere<br />
imme<strong>di</strong>atamente rintracciato.<br />
Art. 31<br />
Palio<br />
1. Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale prestano servizio in occasione del Palio<br />
nel rispetto della tra<strong>di</strong>zione e delle storiche Contrade. In deroga a quanto previsto dal<br />
Titolo I del presente Regolamento, il Sindaco può impiegare il personale del Corpo ai fini<br />
del rispetto del Regolamento del Palio e della sua applicazione in servizi particolari e<br />
quant'altro si renda utile ai fini del regolare svolgimento della Festa, compatibilmente<br />
con le funzioni <strong>di</strong> Polizia Municipale.<br />
2. Durante tutto il periodo interessato dallo svolgimento della manifestazione<br />
a) tutti gli appartenenti al Corpo dovranno essere in servizio con l’eccezione<br />
dell’assenza per ferie fino ad un massimo <strong>di</strong> 5 unità;<br />
b) si farà ricorso al servizio straor<strong>di</strong>nario con e modalità previste dalle norme<br />
contrattuali;<br />
c) potrà essere potenziato il servizio <strong>di</strong> reperibilità.<br />
3. Al personale che partecipa alla manifestazione possono essere accordati particolari<br />
riconoscimenti in or<strong>di</strong>ne a :<br />
- mensa <strong>di</strong> servizio<br />
- riposo compensativo della reperibilità<br />
- riposo sostitutivo delle ore <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nario.<br />
Art.32<br />
Obbligo <strong>di</strong> intervento e <strong>di</strong> rapporto<br />
1. Fermo restando l’espletamento dei doveri connessi alle funzioni <strong>di</strong> cui alla Legge 65/86<br />
gli appartenenti al Corpo hanno l’obbligo <strong>di</strong> intervenire per tutti i compiti derivanti dalle<br />
funzioni <strong>di</strong> istituto, nei limiti territoriali e temporali previsti dalla vigente normativa.<br />
2. Nei casi in cui l'intervento del singolo non sia possibile e non possa avere effetti risolutivi,<br />
l'appartenente al Corpo deve richiedere l'intervento o l'ausilio <strong>di</strong> altri servizi competenti in<br />
materia. L'intervento è comunque obbligatorio in caso <strong>di</strong> incidente stradale,<strong>di</strong> infortunio e<br />
<strong>di</strong> commissione <strong>di</strong> reato. E' fatto comunque obbligo <strong>di</strong> intervenire in soccorso del collega<br />
quando questi, per causa del suo servizio,si trovi in <strong>di</strong>fficoltà.
Art.33<br />
Efficacia dei servizi del Corpo<br />
Il Comandante informa perio<strong>di</strong>camente il Sindaco sui risultati ottenuti dai servizi <strong>di</strong> Polizia<br />
Municipale e sulla loro efficacia rispetto agli obiettivi prefissati.<br />
Art.34<br />
Mobilità,Distacchi, coman<strong>di</strong>,e missioni<br />
1. L’ambito territoriale or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> svolgimento delle funzioni del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale<br />
è quello del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Siena</strong>.<br />
2. II <strong>di</strong>stacco ed il comando <strong>di</strong> appartenenti al Corpo é consentito soltanto quando i compiti<br />
assegnati ineriscono alle funzioni <strong>di</strong> Polizia Municipale.<br />
3. I <strong>di</strong>stacchi ed i coman<strong>di</strong> <strong>di</strong> cui al comma precedente sono <strong>di</strong>sposti con appositi atti<br />
deliberativi e ne va data comunicazione al Prefetto.<br />
4. Gli appartenenti al Corpo possono essere impiegati per effettuare missioni esterne<br />
al territorio comunale sentiti gli interessati nei seguenti casi:<br />
a) ai fini del collegamento e rappresentanza , su autorizzazione del Comandante<br />
b) per soccorso in caso <strong>di</strong> calamità e <strong>di</strong>sastri, ovvero per rinforzare altri Corpi o<br />
Servizi <strong>di</strong> Polizia Municipale in particolari occasioni stagionali o eccezionali,su<br />
autorizzazione del Sindaco o dell’ Assessore delegato. In tal caso sono ammesse<br />
previa esistenza <strong>di</strong> accor<strong>di</strong> tra gli Enti interessati e <strong>di</strong> essa va data<br />
preventivamente comunicazione al Prefetto.<br />
5. Le operazioni esterne <strong>di</strong> Polizia, d’iniziativa del singolo appartenente al Corpo durante il<br />
servizio, sono ammesse esclusivamente in caso <strong>di</strong> necessità dovuta a flagranza<br />
dell’illecito commesso nel territorio Comunale <strong>di</strong> appartenenza . In tal caso l’addetto <strong>di</strong><br />
Polizia Municipale dovrà mantenersi in constante contatto ra<strong>di</strong>o con il Comando per la<br />
necessaria assistenza operativa.<br />
Art.35<br />
Inidoneità fisica<br />
1-In caso <strong>di</strong> temporanea inabilità fisica parziale per motivi <strong>di</strong> salute, gli appartenenti al Corpo<br />
possono essere esclusi, per il periodo <strong>di</strong> tempo necessario al recupero dell’efficienza, da<br />
determinati servizi del Corpo a seguito <strong>di</strong> certificazione me<strong>di</strong>ca motivata rilasciata da struttura<br />
sanitaria pubblica.<br />
2- In caso <strong>di</strong> infermità fisica irreversibile o permanente che renda particolarmente gravosi i<br />
servizi esterni,gli appartenenti al Corpo vengono impiegati nei servizi interni compatibili con il<br />
loro stato, quando l’infermità è dovuta a cause <strong>di</strong>pendenti dall'attività <strong>di</strong> servizio svolta nel<br />
Corpo.
3- Per le infermità <strong>di</strong> cui al comma precedente <strong>di</strong>pendenti da altre cause, si applica l'istituto<br />
della mobilità interna prevista dalle norme in vigore.<br />
4- L'Amministrazione Comunale precisa le modalità e le frequenze dei controlli perio<strong>di</strong>ci delle<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute degli appartenenti al Corpo, in relazione alla specifica natura del servizio e<br />
dalla comprovata eziologica delle malattie professionali<br />
Art.36<br />
Pari Opportunità<br />
1. Sono garantite pari opportunità, nelle con<strong>di</strong>zioni del lavoro e dello sviluppo professionale,<br />
tra gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale secondo le norme esistenti ed il<br />
Regolamento Organico del Personale. In particolare al personale femminile sono<br />
riconosciuti:<br />
a) imme<strong>di</strong>ato esonero dal servizio esterno a partire dalla certificazione della<br />
gravidanza.<br />
b) agevolazione nei turni <strong>di</strong> lavoro per tutta la durata della gravidanza e per il periodo<br />
<strong>di</strong> un anno successivo al parto;<br />
c) esclusione, durante la gravidanza, dai servizi esterni notturni.
TITOLO VI<br />
NORME <strong>DI</strong> COMPORTAMENTO<br />
Art.37<br />
Norme generali <strong>di</strong> condotta<br />
2. II personale del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale deve avere in servizio un comportamento<br />
improntato alla massima correttezza, imparzialità e cortesia nei confronti del pubblico,<br />
operando con senso <strong>di</strong> responsabilità, nella piena coscienza delle finalità e delle<br />
conseguenze delle proprie azioni, in modo da riscuotere stima e rispetto da parte della<br />
collettività, la cui collaborazione deve essere considerata essenziale per un miglior<br />
esercizio dei compiti istituzionali.<br />
3. Esso deve astenersi dal porre in atto comportamenti e atteggiamenti tali da arrecare<br />
pregiu<strong>di</strong>zio all’Amministrazione e al Corpo .<br />
Art.38<br />
Comportamento in pubblico<br />
1. L'appartenente al Corpo, quando è in servizio, deve corrispondere alle richieste dei<br />
citta<strong>di</strong>ni , intervenendo o in<strong>di</strong>rizzandoli secondo criteri <strong>di</strong> opportunità ed equità e deve<br />
sempre salutare la persona che lo interpella o a cui si rivolge.<br />
2. Quando opera in abito civile, ha l'obbligo <strong>di</strong> qualificarsi preventivamente esibendo la<br />
tessera <strong>di</strong> riconoscimento.<br />
3. Deve assumere nei confronti della collettività un comportamento consono alla sua<br />
funzione e non deve <strong>di</strong>lungarsi in <strong>di</strong>scussioni con citta<strong>di</strong>ni per cause inerenti ad<br />
operazioni <strong>di</strong> servizio, in particolare la contestazione delle infrazioni deve avvenire in<br />
termini sintetici,utilizzando mo<strong>di</strong> educativi ed evitando apprezzamenti personali ed<br />
atteggiamenti polemici.<br />
4. Non deve occuparsi, nemmeno gratuitamente, della redazione <strong>di</strong> esposti o <strong>di</strong> ricorsi che<br />
interessano il servizio.<br />
Art.39<br />
Doveri comuni e comportamenti<br />
1. Le qualità degli appartenenti alla Polizia Municipale comprendono altresì i seguenti<br />
doveri generali:<br />
a) adempiere al servizio con corretto contegno, scrupolosità e fermezza nel rispetto<br />
delle Leggi ,dei Regolamenti, delle <strong>di</strong>rettive dell'Amministrazione e delle<br />
<strong>di</strong>sposizioni impartite dai superiori;<br />
b) comunicare al <strong>di</strong>retto superiore qualsiasi fatto rilevante ed eccezionale<br />
manifestatosi durante il servizio. Appena possibile e dopo il <strong>di</strong>sbrigo <strong>di</strong> eventuali<br />
compiti prioritari, il personale interessato deve provvedere a stilare dettagliata<br />
relazione. Tale procedura è pertanto da adottarsi in ogni caso in cui viene fatto<br />
uso della forza;
c) prestare soccorso ed assistenza ai citta<strong>di</strong>ni in caso <strong>di</strong> necessità legate alla<br />
sicurezza ed all’incolumità delle persone;<br />
d) esercitare attività preventiva per l’ informazione e la sensibilizzazione dei citta<strong>di</strong>ni<br />
all’osservanza delle leggi e dei regolamenti, allo scopo <strong>di</strong> prevenire le infrazioni.<br />
Nell’attività operativa il personale <strong>di</strong> Polizia Municipale tiene presente che la sua<br />
prima funzione ha carattere preventivo ed educativo, riservando l’azione<br />
repressiva alle ipotesi <strong>di</strong> fatti certi e nella flagranza delle violazioni perseguibili a<br />
termini <strong>di</strong> legge.<br />
Art. 40<br />
Disciplina<br />
1. La buona organizzazione e l’efficienza del Corpo si basano sul principio della <strong>di</strong>sciplina,la<br />
quale impone al personale il costante e pieno adempimento <strong>di</strong> tutti i doveri inerenti alle<br />
proprie mansioni,attribuzioni e gra<strong>di</strong>, la stretta osservanza delle leggi, degli or<strong>di</strong>ni e delle<br />
<strong>di</strong>rettive ricevute , nonché il rispetto della gerarchia e la scrupolosa ottemperanza dei<br />
doveri <strong>di</strong> ufficio.<br />
2. I rapporti gerarchici e funzionali fra gli appartenenti al Corpo sono impostati sul<br />
reciproco rispetto , cortesia e lealtà, allo scopo <strong>di</strong> conseguire il massimo grado <strong>di</strong><br />
collaborazione nei <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> responsabilità.<br />
3.<br />
Art.41<br />
Rapporto con i superiori<br />
1. – Tutti gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale sono tenuti ad uniformarsi alle<br />
<strong>di</strong>rettive impartite dal Sindaco o dall’ Assessore delegato, ai sensi dell'art.2 della Legge<br />
n.65/86.Sono altresì tenuti ad eseguire le <strong>di</strong>sposizioni impartite dai superiori a norma<br />
del Regolamento Organico Generale del Personale e del presente Regolamento.<br />
2. – Le <strong>di</strong>sposizioni devono essere attinenti al servizio o alla <strong>di</strong>sciplina non eccedenti i<br />
compiti <strong>di</strong> istituto e non lesive della <strong>di</strong>gnità personale <strong>di</strong> coloro ai quali sono <strong>di</strong>rette.<br />
3. - Nel caso in cui all'esecuzione delle <strong>di</strong>sposizioni impartite si frapponessero<br />
<strong>di</strong>fficoltà,inconvenienti od ostacoli imprevisti, l'addetto dovrà chiedere istruzioni al<br />
superiore gerarchico:questi assume la responsabilità delle istruzioni impartite. Nel caso<br />
in cui non fosse possibile ricevere ulteriori <strong>di</strong>rettive, il <strong>di</strong>pendente deve adoperarsi per<br />
superare i medesimi ostacoli con proprie iniziative, evitando <strong>di</strong> arrecare pregiu<strong>di</strong>zio al<br />
servizio e <strong>di</strong> ciò darà , appena possibile,notizia al superiore riferendo altresì dei risultati<br />
dei risultati e <strong>di</strong> ogni altra conseguenza del suo intervento.<br />
4. - In caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sposizione ritenuta illegittima, si applica l'istituto della rimostranza. Pertanto<br />
l’addetto che riceva dal proprio superiore un or<strong>di</strong>ne palesemente illegittimo, deve farne<br />
rimostranza motivata allo stesso.Se l’or<strong>di</strong>ne è rinnovato per iscritto l’addetto ha il dovere<br />
<strong>di</strong> darvi esecuzione. A tal fine e per i casi in cui la necessità <strong>di</strong> provvedere con<br />
imme<strong>di</strong>atezza non consenta l’adozione della procedura <strong>di</strong> cui sopra è da considerarsi<br />
quale formale reiterazione dell’or<strong>di</strong>ne la conferma verbale del medesimo. L’addetto non<br />
deve comunque eseguire l’or<strong>di</strong>ne del superiore quando l’atto è vietato dalla Legge<br />
Penale.
Art.42<br />
Reclami<br />
1. - Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale possono rivolgere <strong>di</strong>rettamente al<br />
Comandante richiesta <strong>di</strong> colloquio, istanze e reclami, alle quali sarà fornita adeguata<br />
risposta.<br />
2. - In ogni caso gli appartenenti al Corpo possono presentare, in via gerarchica istanze e<br />
reclami.<br />
Art.43<br />
Segreto d'ufficio e riservatezza<br />
1. Il personale della Polizia Municipale è tenuto alla più rigorosa osservanza del segreto<br />
d’ufficio o non può fornire a chi non ne abbia il <strong>di</strong>ritto, anche trattandosi <strong>di</strong> atti non<br />
segreti, notizie relative ai servizi d'istituto, a pratiche, nonché a provve<strong>di</strong>menti ed<br />
operazioni <strong>di</strong> qualsiasi natura;<br />
2. la <strong>di</strong>vulgazione <strong>di</strong> notizie <strong>di</strong> interesse generale che non siano coperte dal segreto<br />
d’ufficio e relative a servizi <strong>di</strong> istituto, provve<strong>di</strong>menti ed operazioni <strong>di</strong> qualsiasi natura é<br />
effettuata unicamente dal Comandante o su <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> questi.<br />
3. E’ fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> fornire notizie sulla vita privata degli appartenenti al Corpo compresa<br />
la semplice in<strong>di</strong>cazione del domicilio, residenza e numero telefonico.<br />
Art. 44<br />
Saluto<br />
1. Il saluto é dovuto , nei servizi esterni ai citta<strong>di</strong>ni con i quali l’addetto viene a contatto per<br />
ragioni d’istituto, alla Ban<strong>di</strong>era Nazionale, al Gonfalone Civico, alle Istituzioni e alle<br />
Autorità che le rappresentano, al Comandante e ai cortei funebri. Nelle cerimonie e nelle<br />
altre occasioni ufficiali è dovuto inoltre al superiore che deve rispondervi.<br />
2. è <strong>di</strong>spensato dal saluto:<br />
a) il personale che presta servizio <strong>di</strong> regolazione del traffico, o che ne sia<br />
materialmente impe<strong>di</strong>to dall'espletamento <strong>di</strong> compiti <strong>di</strong> istituto;<br />
b) il personale alla guida o a bordo <strong>di</strong> veicoli;<br />
c) il personale in servizio <strong>di</strong> scorta al gonfalone Civico e alla Ban<strong>di</strong>era Nazionale.<br />
3. Il saluto si esegue portando la mano destra, aperta ed a <strong>di</strong>ta unite, all'altezza del<br />
copricapo,il polso è posto in linea con l’avambraccio ed il braccio in linea con la spalla.
Art.45<br />
Presentazione in servizio del personale <strong>di</strong> Polizia Municipale in caso <strong>di</strong> necessità<br />
1. Nel caso <strong>di</strong> avvenimenti <strong>di</strong> eccezionale gravità, tali da mettere in pericolo la salute,<br />
l’incolumità e la sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni , il personale del Corpo chiamato in servizio dal<br />
Comando, in relazione alle necessità, ha l’obbligo <strong>di</strong> presentarsi imme<strong>di</strong>atamente.<br />
2. Dovranno in ogni caso essere seguiti i piani <strong>di</strong> intervento della Protezione Civile.
TITOLO VII<br />
DOTAZIONI<br />
Art. 46<br />
Uniforme<br />
1. La foggia e le caratteristiche dell'uniforme del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale sono quelle<br />
determinate dalla normativa in materia, nazionale e regionale.<br />
2. L’uniforme deve essere indossata in perfette con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pulizia, con proprietà, <strong>di</strong>gnità<br />
e decoro. Essa deve essere conservata con la massima cura per tutta la durata della<br />
fornitura.<br />
3. - E' fatto <strong>di</strong>vieto agli appartenenti il Corpo <strong>di</strong> apportare mo<strong>di</strong>fiche o visibili aggiunte<br />
all’uniforme assegnata, tali da alterare l’assetto formale . E’ fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> indossare<br />
l'uniforme o parte <strong>di</strong> essa fuori dall'orario <strong>di</strong> servizio, eccezion fatta per il percorso dalla<br />
residenza al luogo <strong>di</strong> lavoro, durante il quale il personale dovrà comunque indossare<br />
l'uniforme con il medesimo<br />
decoro, secondo quanto <strong>di</strong>sposto al comma precedente.<br />
4. - Presso il Comando sono a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti gli appartenenti al Corpo, locali a<strong>di</strong>biti a<br />
spogliatoio con relativi arma<strong>di</strong>etti assegnati in<strong>di</strong>vidualmente. In assenza <strong>di</strong> questi, gli<br />
addetti potranno indossare la <strong>di</strong>visa anche in deroga a quanto stabilito nel precedente<br />
comma.<br />
5. - La fornitura dell'uniforme <strong>di</strong> prima vestizione e la perio<strong>di</strong>ca sostituzione dei capi alla<br />
scadenza prevista avviene a cura dell’'Amministrazione Comunale.<br />
6. Il personale ha l’obbligo <strong>di</strong> presentarsi in servizio con l’ uniforme in or<strong>di</strong>ne e conforme<br />
alle <strong>di</strong>sposizioni impartite.<br />
7. I superiori sono tenuti a controllare quanto sopra ed in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>fformità provvedono ad<br />
invitare l’operatore ad allontanarsi dal servizio e a riprenderlo con l’uniforme in regola<br />
recuperando il tempo perduto.<br />
8. I capi <strong>di</strong> vestiario e gli altri oggetti <strong>di</strong> corredo forniti devono essere registrati su appositi<br />
moduli , con la data <strong>di</strong> consegna e l’in<strong>di</strong>cazione del periodo d’uso attribuito ad ognuno.<br />
9. Essi devono essere conservati con la massima cura per tutta la durata della fornitura<br />
prevista dal Regolamento Comunale.<br />
10. Si applicano in ogni caso le norme del Regolamento Comunale sulle uniformi<br />
Art.47<br />
Servizi in uniforme<br />
1. Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale prestano servizio in uniforme.<br />
2. L'attività <strong>di</strong> servizio può essere svolta in abito civile, su <strong>di</strong>sposizione del Comandante,<br />
ove ricorrano particolari motivi <strong>di</strong> impiego tecnico-operativo.<br />
3. E’ <strong>di</strong>spensato dall’uso dell’uniforme il Comandante, fatta eccezione per i servizi <strong>di</strong>
appresentanza.<br />
Art.48<br />
Tessera<br />
1. Agli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale é rilasciata dal Sindaco una tessera<br />
<strong>di</strong> riconoscimento plastificata, che certifica l'identità, il gruppo sanguigno e la qualifica<br />
della persona nonché gli estremi dei provve<strong>di</strong>menti del Sindaco <strong>di</strong> assegnazione.<br />
dell'arma <strong>di</strong> cui all'ari. 6, quarto comma. D.M. 4.3.1987, n° 45 e del Decreto Prefettizio<br />
<strong>di</strong> conferimento della qualifica <strong>di</strong> Agente <strong>di</strong> Pubblica Sicurezza. Essa reca inoltre la<br />
foto in uniforme del titolare, da rinnovarsi con decorrenza quinquennale, la sua firma<br />
e quella del Sindaco, nonché il timbro a secco del <strong>Comune</strong>.<br />
2. Gli appartenenti al Corpo in servizio esterno , sia in uniforme che in abiti civili, sono<br />
tenuti a recare con sé la tessera <strong>di</strong> riconoscimento.<br />
3. La tessera deve essere esibita preventivamente, nei casi in cui il servizio è prestato<br />
in abito civile.<br />
4. La tessera va restituita all’atto <strong>di</strong> cessazione del servizio e ritirata a seguito <strong>di</strong><br />
sospensione dal servizio.<br />
5. E’ fatto obbligo <strong>di</strong> denunciare tempestivamente ai componenti organi <strong>di</strong> Polizia ad al<br />
Comando lo smarrimento o la sottrazione del documento.<br />
Art. 49<br />
Strumenti in dotazione e <strong>di</strong>stintivi<br />
1. Le caratteristiche dei veicoli in dotazione sono conformi a quanto previsto dalla normativa<br />
in materia nazionale e regionale.<br />
2. L'assegnazione al personale dei veicoli e degli altri strumenti <strong>di</strong> servizio è <strong>di</strong>sposta dal<br />
Comandante con or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio. Chi li ha in consegna é tenuto ad usarli<br />
esclusivamente ai fini del servizio, deve conservarli in buono stato e segnalare ogni<br />
necessità <strong>di</strong> manutenzione al Comando.<br />
3. E’ fatto obbligo <strong>di</strong> denunciare ai competenti Organi <strong>di</strong> Polizia ed al Comando lo<br />
smarrimento e la sottrazione del <strong>di</strong>stintivo <strong>di</strong> riconoscimento in<strong>di</strong>viduale (placca). E’ fatto<br />
obbligo <strong>di</strong> denunciare lo smarrimento e la sottrazione dei blocchetti <strong>di</strong> ricevuta, nonché<br />
dei verbali e dei preavvisi . E' altresì fatto <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> utilizzare i veicoli ed ogni altra<br />
strumentazione tecnica in dotazione al Corpo da parte <strong>di</strong> persone non appartenenti allo<br />
stesso.<br />
4. I <strong>di</strong>stintivi <strong>di</strong> riconoscimento e <strong>di</strong> grado, pur nel rispetto delle norme in materia, tengono<br />
conto della tra<strong>di</strong>zione storica della città <strong>di</strong> <strong>Siena</strong> e della secolare tra<strong>di</strong>zione del Corpo<br />
5.
Art.50<br />
Uso <strong>di</strong> veicoli e <strong>di</strong> altre attrezzature operative<br />
1 - II personale della Polizia Municipale è tenuto all'uso <strong>di</strong> tutti i veicoli in dotazione al Corpo,<br />
secondo le <strong>di</strong>sposizioni impartite e l'organizzazione del servizio, salvo che particolari con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> salute, documentate da apposita certificazione me<strong>di</strong>ca, rendano sconsigliabile l'uso <strong>di</strong><br />
determinati veicoli. Sono fatte salve eventuali <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>sposizioni in vigore al momento della<br />
nomina.<br />
2- I veicoli del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale e le altre attrezzature in dotazione devono essere<br />
usati con la massima cura, attenendosi alle <strong>di</strong>sposizioni impartite dal Comando.<br />
3- L'uso della ra<strong>di</strong>o deve essere essenziale, conciso e limitato alle necessità.<br />
4- Gli operatori nono possono abbandonare l'ascolto ra<strong>di</strong>o, se non previa comunicazione alla<br />
sala operativa e per giustificati motivi.<br />
5- II personale ha l'obbligo <strong>di</strong> denunciare imme<strong>di</strong>atamente ai responsabili <strong>di</strong> servizio incidenti o<br />
guasti ai veicoli o attrezzature in uso.<br />
Art.51<br />
Numero <strong>di</strong> matricola<br />
Ad ogni operatore <strong>di</strong> Polizia Municipale viene assegnato un numero <strong>di</strong> matricola in<strong>di</strong>cato<br />
nell’apposita placca che deve costituire elemento integrante dell’uniforme. Detto numero<br />
identifica il componente del Corpo nel sistema meccanografico della procedura sanzionatoria<br />
relativa alle violazioni al Co<strong>di</strong>ce della Strada , tenendo conto delle progressive assunzioni in<br />
servizio.<br />
Art.52<br />
Armamento<br />
1. Gli appartenenti al corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale, ai sensi della Legge 7.3.1986 n.65, D.M.<br />
4.3.1987 , n.145, come mo<strong>di</strong>ficato dall’ articolo 17, comma 134, della Legge 15.5.1997 n.<br />
127, non sono dotati <strong>di</strong> armamento.<br />
Art. 52 bis<br />
Presi<strong>di</strong> tattici <strong>di</strong>fensivi<br />
Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale in possesso della qualifica <strong>di</strong> agente <strong>di</strong><br />
pubblica sicurezza, sono dotati, ai fini dell’espletamento delle funzioni e per la tutela della propria<br />
ed altrui incolumità , dei seguenti presi<strong>di</strong> tattici <strong>di</strong>fensivi in<strong>di</strong>viduali:<br />
• mazzetta <strong>di</strong> segnalazione<br />
• spray –antiaggressione<br />
• manette<br />
• giubbotto antiproiettile - antitaglio<br />
Il Comandante del Corpo provvede a <strong>di</strong>sciplinare l’utilizzo delle suddette dotazioni ed il<br />
relativo addestramento all’uso.
TITOLO VIII<br />
RESPONSABILITA’ E RICONOSCIMENTI<br />
Art.53<br />
Responsabilità <strong>di</strong>sciplinare<br />
1. Ferma restando l'applicazione del Regolamento Organico Generale, costituiscono<br />
infrazioni <strong>di</strong>sciplinati le violazioni alle norme del presente Regolamento.<br />
2. Qualsiasi infrazione alla <strong>di</strong>sciplina o inadempienza ai doveri d'ufficio e alle deposizioni<br />
impartite deve essere contestata tempestivamente ed in forma privata all’interessato dal<br />
superiore gerarchico. Questi ha l'obbligo <strong>di</strong> controllare il comportamento del personale<br />
che da lui <strong>di</strong>pende funzionalmente, anche al fine <strong>di</strong> rilevare i fatti concretatisi in<br />
infrazione <strong>di</strong>sciplinari e segnalarli con relazione circostanziata al Comandante.<br />
3. In relazione alla gravità del fatto, alla qualifica rivestita e alla frequenza delle infrazioni, il<br />
personale del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale può essere assoggettato a:<br />
a)richiamo verbale,<br />
b)richiamo scritto;<br />
c) sospensione dall'uso dei mezzi o delle attrezzature in dotazione<br />
d) applicazione delle sanzioni <strong>di</strong>sciplinari previste dal Regolamento Organico Generale.<br />
4- I provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> cui ai punti a), b), e) sono applicati dal Comandante. Avverso i<br />
medesimi è ammesso il ricorso al Sindaco Nei casi previsti dai punti b) e c) l'interessato può<br />
farsi assistere da persona <strong>di</strong> propria fiducia.<br />
5- Il richiamo scritto del Comandante è annotato nello stato <strong>di</strong> servizio dall'interessato.<br />
6- Per l'applicazione dei provve<strong>di</strong>menti interni deve essere rispettato il principio del<br />
contrad<strong>di</strong>ttorio, in armonia con le vigenti <strong>di</strong>sposizioni del Regolamento Organico del <strong>Comune</strong>.<br />
Art.54<br />
Riconoscimenti<br />
1. Agli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale che si siano particolarmente <strong>di</strong>stinti, per<br />
impegno, <strong>di</strong>ligenza, capacità professionale o atti eccezionali <strong>di</strong> merito, oltre a quanto<br />
previsto dal Regolamento Organico Generale per il personale del <strong>Comune</strong>, possono<br />
essere concessi i seguenti riconoscimenti, a seconda dell’attività svolta e degli atti<br />
compiuti:<br />
a) Nota <strong>di</strong> merito del Comandante;<br />
b) Elogio scritto del Comandante;<br />
c) Encomio speciale del Sindaco.Viene conferito, come riconoscimento <strong>di</strong> applicazione<br />
ed impegno professionale che vanno oltre il doveroso espletamento dei compili<br />
istituzionali, al personale che per l’attaccamento al servizio, spirito <strong>di</strong> iniziativa e
capacità professionale consegue apprezzabili risultati nei compiti d'istituto;<br />
d) Encomio solenne deliberato dal Consiglio Comunale . Viene conferito al personale<br />
che abbia <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> possedere, in relazione alla qualifica ricoperta, spiccate qualità<br />
professionali e non comune determinazione operativa<br />
e) Proposta <strong>di</strong> ricompensa al valor civile per atti <strong>di</strong> particolare coraggio.<br />
2. – La concessione dei riconoscimenti è annotata sullo stato <strong>di</strong> servizio del personale<br />
interessato. I riconoscimenti <strong>di</strong> cui ai punti c) ,d) , e) costituiscono titolo valutabile nei<br />
concorsi interni e pubblici .
TITOLO IX<br />
NORME FINALI<br />
Art. 55<br />
Previsioni <strong>di</strong> Bilancio<br />
L'Amministrazione Comunale, nella previsione <strong>di</strong> Bilancio annuale, nel rispetto <strong>di</strong> quanto<br />
previsto dalla Legge Finanziaria e tenuto conto del <strong>di</strong>sposto <strong>di</strong> cui all’Art. 208 del D.L.<br />
n°285/1992, provvede a <strong>di</strong>sporre gli stanziamenti necessari per il buon funzionamento del<br />
Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale.<br />
Art. 56<br />
Copertura assicurativa<br />
La copertura assicurativa del personale appartenente al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale è<br />
determinata ai sensi della vigente normativa contrattuale.<br />
Art. 57<br />
Assistenza legale<br />
1. Chiunque sia chiamato in causa per motivi <strong>di</strong> servizio, ha <strong>di</strong>ritto all'assistenza legale e<br />
durante lo svolgimento della causa é consideralo in servizio.<br />
2. Gli interessati potranno concordare con l’Amministrazione lai scelta del legale <strong>di</strong> fiducia<br />
3. L'amministrazione si riserva la facoltà <strong>di</strong> rivalsa nei confronti del <strong>di</strong>pendente qualora sia<br />
accertata giu<strong>di</strong>zialmente la responsabilità <strong>di</strong> quest'ultimo per dolo o colpa grave<br />
Art.58<br />
Libera circolazione<br />
Gli appartenenti al Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale, in servizio, hanno facoltà <strong>di</strong> accesso ai locali ed<br />
impianti <strong>di</strong> proprietà comunale.<br />
Art.59<br />
Festa del Corpo<br />
Il giorno 12 febbraio, anniversario della fondazione del Corpo, è solennizzato con una cerimonia<br />
pre<strong>di</strong>sposta ed organizzata dal Comando del Corpo.
Art. 60<br />
Norma <strong>di</strong> rinvio<br />
Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento si applicano le norme del<br />
Regolamento Organico del Personale del <strong>Comune</strong> e del Regolamento per i concorsi.<br />
Art. 61<br />
Norma finale<br />
Tutti gli atti e le norme vigenti nelle quali compare l’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> “ Corpo Vigili Urbani” debbono<br />
intendersi , dal momento <strong>di</strong> entrata in vigore del presente Regolamento riferiti al Corpo <strong>di</strong> Polizia<br />
Municipale.