Geologia dell'Ambiente - Centro Studi prof. ing. Angelo Spizuoco
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Figura 5 – Frana gennaio 2009: al centro particolare della carta inventario frane.<br />
in futuro sp<strong>ing</strong>ere verso valle masse d’acqua<br />
incontrollate e generare, quindi, fenomeni<br />
franosi tali da interessare l’intero aggregato<br />
urbano del centro storico.<br />
<strong>Geologia</strong> dell’Ambiente • n. 1/2010<br />
La breve analisi presentata ha consentito<br />
di individuare tre diverse situazioni:<br />
la prima è una osservazione diretta di un fenomeno<br />
di frana. Nel gennaio 2009 si è verificato<br />
Figura 6a – Carta dei rischi e previsioni urbanistiche. Figura 6b – Carta dei rischi, delle frane, dello stato di fatto<br />
e previsioni urbanistiche.<br />
un evento là dove la Carta inventario frane della<br />
Regione Lazio localizza una zona a rischio<br />
la seconda individua un pericolo certo. Infatti<br />
sovrapponendo le informazioni ottenute attraverso<br />
la “carta di rischio frane” costruita utilizzando<br />
il sistema informativo, con le previsioni<br />
del piano regolatore, si individua, nell’area di<br />
Villa delle Querce, la presenza di zone di espansione<br />
edilizia che insistono in zone a rischio sicuro<br />
(zone rosse con livelli previsti dalla “Carta<br />
di rischio” compresi tra 15-18)<br />
la terza individua un pericolo potenziale. In<br />
questo caso le zone di espansione urbanistica<br />
sono previste in aree non a rischio (zone verdi<br />
con livelli previsti dalla “Carta di rischio”<br />
compresi tra 2-5). In questa ultima situazione<br />
vanno esaminate le conseguenze indirette<br />
degli interventi edilizi su altre aree: in questo<br />
caso il centro storico.<br />
CONCLUSIONI<br />
L’obiettivo di questo lavoro è quello di<br />
evidenziare il fatto che le previsioni urbanistiche<br />
indicate nei piani regolatori dei comuni<br />
italiani spesso non tengono conto delle informazioni<br />
che derivano da analisi di rischio ambientale<br />
e che tali strumenti urbanistici non<br />
sono costruiti utilizzando le informazioni che<br />
possono derivare dai sistemi informativi.<br />
Per raggiungere questo scopo, sì è costruito<br />
un modello di analisi di rischio molto semplice<br />
nella sua concezione, incrociando i dati mor-