Lettera circolare n. 2/2004 - Studio Gorgoglione

STUDIO GORGOGLIONE
CONSULENZA TRIBUTARIA E DEL LAVORO
Ai Signori Clienti
loro sedi
Lettera circolare n. 2/2004
L’opportunità della rivalutazione dei beni di impresa per ridurre le imposte
Milano, 15 gennaio 2004
La legge finanziaria per il 2004 ha riaperto una norma che permette la
rivalutazione dei beni di impresa.
In poche parole:
• i beni strumentali e le partecipazioni in società hanno un costo di acquisto e un
fondo di ammortamento (scarico una percentuale ogni anno con
l’ammortamento – la somme degli ammortamenti degli anni precedenti
costituisce il fondo a fine anno – il bene fiscalmente vale il costo di acquisto al
netto del fondo ovvero ha un “costo residuo”);
• se vendo il bene o la partecipazione in società confronto il corrispettivo della
cessione (imponibile Iva) con il “costo residuo” – se il prezzo di vendita è più
alto del costo residuo ho una plusvalenza tassabile, un guadagno (corrispettivo
– fondo ammortamento = positivo = plusvalenza) – se il prezzo di vendita è più
basso del costo residuo ho una minusvalenza deducibile, un costo (corrispettivo
– fondo ammortamento = negativo = minusvalenza);
• la plusvalenza è tassata con le aliquote Irpef-Irpeg seguenti
Aliquote Irpef
23% fino a € 15.000
29% oltre e fino a € 29.000
31% oltre e fino a € 32.600
39% oltre e fino a € 70.000
45% oltre € 70.000
Aliquote Irpeg
34%
• se il bene o la partecipazione è posseduta da almeno tre anni posso diluire la
tassazione in cinque anni
La legge finanziaria permette di rivalutare i beni e le partecipazioni, cioè di dare un
valore di acquisto più alto e ridurre così la plusvalenza quando vendo.
Dott. Ferdinando Gorgoglione - Dott. Lorenzo Gorgoglione - Rag. Fausta Gorgoglione - Dott. Andrea Gorgoglione
Corso XXII Marzo, 8 - 20135 Milano - Tel. (02) 59900097 r.a. - Fax (02) 5456682/59902495

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• I beni materaili e immmateriali e le partecipazioni di controllo e collegamento
devono essere possedute al 31.12.2002 e al 31.12.2003 (se comprate dopo il 1
gennaio 2003 o vendute prima del 31 dicembre 2003 non si possono
rivalutare);
• Sul maggior valore pago entro il 16 marzo il 19% di imposta, il 15% se terreni
• Devo valutare non un singolo bene, ma tutti i beni di una categoria (tutte la
macchine ufficio, tutti gli autoveicoli, tutti gli arredi, etc.)
• Occorre però una perizia del commercialista che attesti i valori.
Domanda:
Conviene ?
Risposta:
Sì, conviene a coloro che sanno che andranno a vendere i beni o le
partecipazioni e già sanno che avranno una plusvalenza.
Sì, possono utilizzarla anche coloro che hanno già venduto nel 2004
Sì ,soprattutto se possiedo terreni edificabili è un’occasione ghiotta, di
interesse anche per immobili con un valore di acquisto ormai basso rispetto al valore
di mercato
Se di interesse occorre però operare alcuni adempimenti in contabilità,
presentare una dichiarazione e predisporre il versamento entro il 16 marzo. Coloro che
fossero interessati possono segnalarlo, gli adempimenti saranno però fatturati a parte in
base al tempo e alle difficoltà che saranno incontrate.
Cordialmente
dott. Lorenzo Gorgoglione
PS - Chi desidera ricevere per posta elettronica copia della presente e delle future circolari in file
formato acrobat reader o vuole segnalare conoscenti interessati a riceverle può segnalarlo all'indirizzo email:
lorenzo_gorgoglione@virgilio.it
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