MISCELATORE PER DONAZIONI DI SANGUE MOD ... - Formedic
MISCELATORE PER DONAZIONI DI SANGUE MOD ... - Formedic
MISCELATORE PER DONAZIONI DI SANGUE MOD ... - Formedic
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Fig.3<br />
<strong>MISCELATORE</strong> <strong>PER</strong> <strong>DONAZIONI</strong> <strong>DI</strong> <strong>SANGUE</strong><br />
<strong>MOD</strong>.HE10I–RF<br />
Apparecchio elettronico per monitoraggio, controllo ed acquisizione dati della donazione di sangue in<br />
automatico.Predisposto al collegamento con Personal Computer e lettore codice a barre<br />
Programma gestionale supervisore di monitoraggio e acquisizione dati dai miscelatori in tempo reale(Fig.1)<br />
con data-base storico donazioni (Fig.2) e gestione stampe di rapporti giornalieri (Fig.3), possibilità di<br />
interfacciamento con qualsiasi software gestionale.<br />
Fig.1 Fig.2<br />
BIL DATA ORA DONATORE<br />
OP<br />
INIZ<br />
OP<br />
FIN<br />
SET REALE DURATA TARA SACCHE PROV. LOTTO<br />
SACCA<br />
Stampato il: gg/mm/aa<br />
COD.<br />
SACCA<br />
001 01/01/04 14:00 857469 52144 355 360 360 00 :15:25 44 1 1 145678 278962<br />
002 02/01/04 15:00 857470 64654 555 450 450 00:09:24 45 2 3 123456 753654<br />
003 03/01/04 16:00 857471 25781 748 500 500 00:07:24 55 4 3 156752 159635<br />
ALLARMI RESP.<br />
PORT.MIN :_____<br />
T.OUT: 15 .MIN<br />
PORT.MIN :_____<br />
PORT.MAX :____<br />
1<br />
DOTT.<br />
ROSSI<br />
DOTT.<br />
ROSSI<br />
DOTT.<br />
ROSSI
GENERALITA’<br />
Ampio display LCD blu con retroilluminazione bianca di facile lettura da qualsiasi angolazione.<br />
Sistema di miscelazione, costituito da piatto oscillante ampio (in grado di contenere anche sacche con filtro),<br />
estraibile (per facilitarne la pulizia), con ciclo di miscelazione di 5 secondi.<br />
Sistema di strozzatura tubo automatico e manuale , adatto a qualsiasi tipo di tubo , con sensore di<br />
presenza/assenza tubo, per maggiore sicurezza in fase di prelievo di sangue.<br />
Trasduttore di volume a cella di carico. Precisione pesatura +/- 1 ml.<br />
Conversione automatica sul display da gr a ml.<br />
Tara automatica del peso della sacca di raccolta.<br />
Impostazione elettronica del volume da prelevare (da 200 a 500 ml), con possibilita’ di variazione durante la<br />
donazione<br />
Impostazione elettronica dei valori di flusso minimo e massimo<br />
Monitoraggio continuo e automatico del flusso del prelievo con allarme visivo e acustico per flusso scarso o<br />
abbondante.<br />
Arresto automatico del flusso al raggiungimento del volume prefissato con contemporaneo allarme acustico e<br />
visivo.<br />
Porta seriale RS232 per collegamento lettore di codici a barre<br />
Tastiera a membrana di facile pulizia, utilizzabile anche per inserimento dati in manuale qualora il lettore di codici<br />
a barre fosse guasto.<br />
Batterie interne ricaricabili con più di 6 ore di autonomia. Possibilità di alimentazione anche da accumulatore<br />
esterno.<br />
Gestione della taratura automatica via software .<br />
Capacità di memorizzazione circa 100 donazioni.<br />
<strong>MOD</strong>.HE10I-RF: TRASMISSIONE DATI A PC CON TRASMETTITORE A RA<strong>DI</strong>OFREQUENZA SENZA CAVI<br />
Interfacciabilità con tutti i tipi di sistemi informatici gestionali in uso presso i vari centri trasfusionali<br />
DESCRIZIONE FUNZIONALE<br />
Il nuovo miscelatore per donazioni modello HE10I–RF è sicuramente tra i più evoluti miscelatori concepiti per i<br />
prelievi di sangue disponibili sul mercato.Grazie alla propria tecnologia che sfrutta micro-processori riprogrammabili di<br />
ultima generazione, è in grado di ricevere aggiornamenti firmware che ne modificano il funzionamento , così da<br />
andare incontro alle esigenze più diverse dei vari clienti , e mantenersi continuamente aggiornato con le normative<br />
vigenti.<br />
L’acquisizione dei dati avviene tramite lettore di codici a barre o tastiera.<br />
Possibilità di connessione a Personal Computer con programma SU<strong>PER</strong>VISORE che permette in tempo<br />
reale il monitoraggio (fino ad un massimo di 20 miscelatori contemporaneamente), di:<br />
- condizione operativa miscelatori<br />
- volumi di donazione preselezionati<br />
- volumi di donazione reali sia di tipo numerico che di tipo grafico (BAR-GRAPH)<br />
- stati di allarme: flusso scarso, flusso abbondante, batteria scarica ecc…<br />
Il software permette inoltre di raccogliere in archivio i seguenti dati relativi alle donazioni: (DATA , ORA , CO<strong>DI</strong>CE<br />
DONATORE , CO<strong>DI</strong>CE O<strong>PER</strong>ATORE , SET DONAZIONE, REALE DONATO, DURATA DONAZIONE , TARA SACCA , CO<strong>DI</strong>CE<br />
SACCA, CO<strong>DI</strong>CE PROVETTE , ALLARMI AVVENUTI ).<br />
DATI TECNICI ACCESSORI OPZIONALI<br />
Codice HE10I-RF<br />
Alimentazione:ingresso 100-240 Vac ,47-63Hz , 0,9-0,3 A.<br />
uscita 24Vdc 1.25° max<br />
Funzionamento con alimentatore esterno o batterie interne<br />
ricaricabili<br />
Impostazione elettronica del volume da prelevare ( da 200 a 500 ml)<br />
Ciclo di miscelazione 5 secondi.<br />
Dimensioni mm.310 x 290 x 175 h.<br />
Peso netto Kg.3,5<br />
Scocca esterna prodotta con ABS termoformato<br />
Pesiera per calibrazione completa di n°4 pesi campione<br />
certificati in classe M1 (n°1 peso da 100g,n°2 pesi da<br />
200g,n°1 peso da 500g) per eseguire tarature o controlli<br />
qualità<br />
Carrello supporta miscelatore con mensola porta oggetti<br />
interamente in acciaio inox dotato di 2 ruote piroettanti<br />
Valigia rinforzata in alluminio con imbottitura interna<br />
ideale per trasporti frequenti.<br />
CONFORME ALLE <strong>DI</strong>RETTIVE CEE 93/42 - 98/37 - 73/23 - 89/336 ED IN ACCORDO CON LE NORME TECNICHE CEI 60601<br />
L’azienda si riserva di apportare modifiche e migliorie in qualsiasi momento e senza preavviso .<br />
2
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO SISTEMA<br />
Attraverso l’utilizzo di BILANCE DOTATE <strong>DI</strong> RA<strong>DI</strong>O TRASMETTITORE e di un SOFTWARE<br />
SU<strong>PER</strong>VISORE DE<strong>DI</strong>CATO RESIDENTE SU P.C. ,l’operatore provvede ad eseguire una<br />
procedura di prelievo guidata ,passo passo, onde evitare qualsiasi possibilità di errore umano<br />
nella raccolta dati.<br />
Le bilance dotate di lettore bar-code permettono quindi di trasferire in automatico al programma<br />
gestionale tutte le informazioni riguardanti la raccolta del sangue così come prevede il decreto del<br />
Ministero della Salute del 03 marzo 2005, dopo aver eseguito controlli di validazione sulle stesse.<br />
DETTAGLIO PROCEDURA SUL <strong>MISCELATORE</strong>:<br />
In condizioni normali il miscelatore è nello stato di ATTESA SACCA.<br />
L’operatore imposta il valore in volume da prelevare e posiziona la sacca sul piatto del<br />
miscelatore, inserisce quindi il tubo nell’ apposito strozzatore. Un sensore di tubo rileva la<br />
presenza dello stesso e aziona la chiusura automaticamente.<br />
A questo punto il miscelatore richiede l’inserimento del “CO<strong>DI</strong>CE O<strong>PER</strong>ATORE INIZIALE” e del”<br />
CO<strong>DI</strong>CE DONATORE”(OPZIONALE) controllando che entrambe questi codici siano diversi tra<br />
loro. Questo per evitare che erroneamente l’operatore effettui una doppia lettura dello stesso<br />
codice.<br />
Se l’operazione è stata eseguita correttamente il miscelatore entra in uno stato di ATTESA<br />
START.<br />
L’operatore collega la sacca al paziente e preme il tasto inizio ciclo. Il miscelatore esegue la tara<br />
della sacca automaticamente, azzerando il peso sul piatto di carico e apre lo strozzatore dando<br />
inizio al conteggio del volume da prelevare ed inizia anche il CONTEGGIO DELLA DURATA<br />
DELLA DONAZIONE e la miscelazione del sangue con l’anticoagulante. Durante il prelievo viene<br />
controllato il flusso del sangue e vengono segnalati allarmi acustici e visivi in caso di flusso scarso<br />
o abbondante.<br />
Al raggiungimento del set impostato lo strozzatore si chiude automaticamente segnalando con<br />
allarmi acustici e visivi il termine della raccolta. Il miscelatore entra in uno stato di ATTESA<br />
O<strong>PER</strong>ATORE.<br />
L’operatore preme il tasto fine ciclo, il piatto continua ad oscillare finché non vengono acquisiti tutti<br />
i dati richiesti.<br />
A questo punto il miscelatore richiede l’inserimento di “LOTTO SACCA” e “CO<strong>DI</strong>CE SACCA”<br />
verificando che questi due codici siano diversi tra loro (questo per evitare che l’operatore effettui<br />
una doppia lettura dello stesso codice) richiede poi i “CO<strong>DI</strong>CI PROVETTA” (da 1 a 9) impostabili<br />
verificando che siano uguali al codice sacca altrimenti viene segnalato errore.<br />
I codici “lotto sacca” e “codice sacca” devono essere necessariamente diversi tra loro mentre<br />
“codice sacca” e “codice provetta” devono essere obbligatoriamente uguali tra loro.<br />
Se i codici risultano acquisiti in maniera corretta, viene richiesto il “CO<strong>DI</strong>CE DELL’ O<strong>PER</strong>ATORE<br />
FINALE” che una volta inserito darà termine alla procedura di donazione attuando l’apertura dello<br />
strozzatore.Si avrà quindi la possibilità di rimuovere la sacca di raccolta dal piatto.<br />
Se tutti i dati non sono stati inseriti, il miscelatore non permette all’operatore la rimozione della<br />
sacca, evitando quindi problemi di mancanza dati dovuti ad errori umani.<br />
Dopo la rimozione della sacca il miscelatore trasmette in automatico i seguenti dati al<br />
PROGRAMMA SU<strong>PER</strong>VISORE che, opportunamente interfacciato con un qualsiasi programma<br />
gestionale provvede al controllo incrociato di “CO<strong>DI</strong>CE DONATORE “e “CO<strong>DI</strong>CE<br />
SACCA/PROVETTA”, se tutto risulta esatto procede alla validazione della sacca , quindi<br />
3
all’inserimento di tutti i dati nel sistema, produce altrimenti segnalazioni di errore. In seguito si<br />
posiziona nuovamente in uno stato di “ATTESA SACCA” pronto per una nuova donazione.<br />
<strong>DI</strong>AGNOSTICA GUASTI AD AUTOAPPREN<strong>DI</strong>MENTO<br />
Nel caso di interruzioni dell’energia elettrica o arresto, per rottura ,del P.C. incaricato<br />
dell’acquisizione dati,del miscelatore o del box R.F. si è adottata una soluzione che garantisce la<br />
raccolta dei dati in ognuno di questi casi.<br />
CASO 1: INTERRUZIONE MOMENTANEA FORNITURA ENERGIA ELETTRICA<br />
• Poiché il miscelatore è dotato di batteria interna ricaricabile,con autonomia di lavoro di 1<br />
giorno , esso è in grado di eseguire i propri compiti per l’intera sessione di lavoro senza<br />
bisogno di alimentazione esterna garantendo il proprio servizio.<br />
• Poiché tutti i miscelatori colloquiano con un BOX ricetrasmettitore RF dotato di<br />
microprocessore, memoria e di batterie interne ricaricabili ,esso è in grado di memorizzare<br />
le donazioni anche a PC spento ,ed essere prelevato a fine seduta per scarico dati presso<br />
sede centrale. In questo modo sarebbe sufficiente avere 1 BOX RF di scorta ,da sostituire,<br />
in caso di interruzione alimentazione , a quello contenente i dati<br />
Il BOX ricetrasmettitore RF è anche predisposto per il salvataggio dei dati su memoria<br />
estraibile tipo SECUR <strong>DI</strong>GITAL CARD (a richiesta) e ,all’occorrenza, si possono prelevare<br />
solo le memorie, sostituirle con una di scorta vuota , e leggere in sede centrale quella<br />
contenente i dati.<br />
CASO 2: ROTTURA O MALFUNZIONAMENTO P.C. ACQUISIZIONE DATI DA BILANCE<br />
• Stessa soluzione prevista per il CASO 1.IL BOX ricetrasmettitore RF segnala attraverso led<br />
colorati il suo perfetto funzionamento garantendo la raccolta dei dati e la continuità del<br />
servizio.<br />
CASO 3: ROTTURA O MALFUNZIONAMENTO <strong>MISCELATORE</strong><br />
• Il PROGRAMMA SU<strong>PER</strong>VISORE è dotato di segnalazioni a video nel caso di mancata<br />
comunicazione con uno dei miscelatori collegati. L’operatore si può rendere conto ,in ogni<br />
istante, se ci sono problemi di comunicazione ed intervenire immediatamente sul<br />
miscelatore indicato per risolvere il guasto, può sostituire il miscelatore stesso con uno di<br />
scorta e chiamare il servizio assistenza .<br />
• La batteria interna del miscelatore è protetta da un circuito di autospegnimento che ne<br />
salvaguarda la carica in caso di dimenticanze da parte dell’operatore .Il firmware interno<br />
provvede ad avvisare con allarmi acustici e visivi l’operatore quando la batteria scende<br />
sotto un valore di carica tale per cui non può essere garantita la donazione , impedendo<br />
l’utilizzo del miscelatore fino al ripristino delle condizioni necessarie.<br />
CASO 4: ROTTURA O MALFUNZIONAMENTO BOX RICETRASMETTITORE R.F.<br />
• Premesso che ogni miscelatore è dotato di memoria interna in grado di contenere almeno<br />
200 donazioni ,si specifica che fino a quando il BOX R.F. non ha memorizzato tutti i dati di<br />
una donazione, non invia il comando di cancellazione dalla memoria al miscelatore . Se<br />
quindi per un qualsiasi motivo il BOX R.F. non riuscisse a memorizzare i dati delle<br />
donazioni , questi rimarrebbero comunque nelle memorie del miscelatore, pronti ad essere<br />
scaricati in qualsiasi momento con la semplice connessione di un nuovo BOX R.F.<br />
funzionante.In questo modo si ha la GARANZIA di continuità del servizio e del<br />
mantenimento dei dati.<br />
4
BILANCIA 1<br />
BILANCIA 2<br />
BILANCIA N<br />
SCHEMA ELETTRICO <strong>DI</strong> COLLEGAMENTO<br />
BOX R.F.<br />
TRASMISSIONE IN<br />
RA<strong>DI</strong>OFREQUENZA<br />
TRA P.C. E BILANCE<br />
PRE<strong>DI</strong>SPOSIZIONE<br />
MEMORIA<br />
ESTRAIBILE<br />
ETICHETTATRICE<br />
OPZIONALE<br />
L’utilizzo di un microprocessore riprogrammabile offre il vantaggio di poter aggiornare il<br />
FIRMWARE del miscelatore, collegandolo semplicemente ad un P.C. attraverso la porta seriale,<br />
in un tempo di qualche secondo senza dover aprire lo strumento.<br />
Tale soluzione offre il vantaggio di una riduzione di costi e tempi di intervento da parte<br />
dell’installatore, e offre al cliente finale la possibilità di mantenersi costantemente aggiornato nel<br />
tempo con le varie normative che regolamentano le procedure di donazione .Sarà quindi possibile<br />
eseguire aggiornamenti dello strumento anche da remoto in via telematica.<br />
COLLEGAMENTO OPZIONALE ETICHETTATRICE<br />
SUL BOX RICETRASMETTITORE IN R.F. E’ POSSIBILE IMPLEMENTARE LA GESTIONE <strong>DI</strong><br />
UNA ETICHETTATRICE <strong>PER</strong> STAMPARE LE ETICHETTE DA APPLICARE SULLE SACCHE O<br />
SULLE PROVETTE.<br />
IN SOSTANZA IL BOX R.F. E’ IN GRADO <strong>DI</strong>:<br />
• ACQUISIRE I DATI DA TUTTE LE BILANCE E MANDARLI IN STAMPA,<br />
P.C<br />
• CONTROLLARE LO STATO DELLA STAMPANTE AVVISANDO TRAMITE SEGNALE<br />
ACUSTICO E VISIVO IN CASO <strong>DI</strong> FINE CARTA , FINE RIBBON O STAMPANTE<br />
SPENTA .<br />
5
• TRAMITE UN TASTO SARA’ ANCHE POSSIBILE ESEGUIRE LE EVENTUALI<br />
RISTAMPE DELLE ETICHETTE STAMPATE MALE.<br />
L’ ETICHETTATRICE E’ IN GRADO <strong>DI</strong> STAMPARE ETICHETTE IN CARTA TERMICA, O A<br />
TRASFERIMENTO TERMICO ,ANCHE SU ETICHETTE PLASTICHE , E’ INOLTRE IN GRADO<br />
<strong>DI</strong> STAMPARE TUTTI I PIU’ COMUNI TIPI <strong>DI</strong> CO<strong>DI</strong>CI A BARRE.<br />
<strong>PER</strong> QUANTO RIGUARDA LE INFORMAZIONI DA STAMPARE SI ESEGUONO<br />
<strong>PER</strong>SONALIZZAZIONI SU SPECIFICA DEL CLIENTE.<br />
UTILIZZO DEL SOFTWARE<br />
Una volta eseguiti i collegamenti elettrici, accendere i miscelatori collegati alla rete.<br />
Per lanciare il programma ciccare nella barra del menù avvio su<br />
Start Programmi Supervisore Bilance Supervisore bilance<br />
comparirà la finestra di richiesta password (vedere fig.1)<br />
Inserire la password 1234, confermare.<br />
Alla richiesta di compattazione database<br />
confermare con Invio.<br />
Comparirà quindi la finestra PRINCIPALE del programma Supervisore Bilance.<br />
Se i miscelatori collegati non sono accesi oppure non sono abilitati si avrà un messaggio di “allarme in<br />
corso” causa fallita comunicazione tra PC e dispositivi esterni collegati.<br />
6
Per verificare subito il tipo di problema ciccare nella Barra degli Strumenti su Database Allarmi. Compare<br />
la finestra di dialogo Allarmi in Corso nella quale si può vedere quali sono le bilance che non comunicano<br />
col PC (vedi fig.)<br />
7
Bisogna, in questo caso, eseguire l’abilitazione o la disabilitazione delle bilance presenti e non.<br />
Per aggiungere o eliminare dalla rete uno o più miscelatori cliccare nella Barra degli Strumenti, sulla casella<br />
SISTEMA<br />
Parametri terminali<br />
Inserire Password (1234)<br />
Compare la finestra “Parametri terminali”<br />
come da figura<br />
8
con il mouse selezionare nella colonna Abilit.la bilancia che si intende abilitare/disabilitare e settare il flag<br />
su S per abilitare o N per disabilitare.<br />
Nella colonna “ADR.TERM” ci sono i numeri corrispondenti ai codici/indirizzi delle Bilance da 1 a<br />
20 che si vogliono abilitare. Eseguire le varie impostazioni e confermare con OK.<br />
Se tutti i parametri inseriti sono corretti e se ogni miscelatore collegato è acceso e possiede un<br />
codice da 1 a 20 univoco, allora il programma non segnalerà allarmi ed in ogni casella verrà<br />
visualizzato lo stato del miscelatore corrispondente.<br />
Ogni casella riporta vari campi:<br />
1. CAMPO=codice/indirizzo bilancia<br />
9
2. CAMPO = stato del miscelatore (es.: attesa sacca, attesa start, in donazione, attesa operatore,<br />
allarmi)<br />
3. CAMPO set = volume di sangue che si desidera prelevare<br />
4. CAMPO real = volume reale sul piatto del miscelatore<br />
5. CAMPO cod.donatore = codice del donatore che sta eseguendo il prelievo<br />
6. CAMPO messaggi= portata minima o massima in caso di flusso sangue scarso o abbondante<br />
(rischio coagulazione ed emorragia)<br />
7. CAMPO BAR GRAPH = tramite una colonnina di riempimento viene indicato il livello raggiunto dalla<br />
donazione.<br />
1° CAMPO<br />
N°BILANCIA<br />
3°campo - SET<br />
4°campo - REAL<br />
6°campo - MESSAGGI<br />
2°campo-STATO<br />
BILANCIA<br />
5° campo – COD.DONATORE<br />
7° campo - GRAPH<br />
Durante le donazioni di sangue si può vedere, in tempo reale, lo stato di ogni miscelatore collegato.<br />
10
Nella finestra “principale” compare anche il nome del RESPNSABILE (ad es. DOTTOR ROSSI) che<br />
corrisponde al nome di colui che ha immesso la password all’avvio del programma.<br />
Il responsabile viene anche registrato nello storico donazioni, si potrà quindi, anche a distanza di mesi,<br />
risalire alla persona responsabile delle donazioni in una certa data.<br />
DATABASE “STORICO <strong>DONAZIONI</strong>”<br />
Per consultare i dati raccolti durante le donazioni cliccare su Database Storico donazioni,<br />
compare la finestra di dialogo<br />
Utilizzando la barra di scorrimento si possano visualizzare tutti i dati di tutte le donazioni registrate. A<br />
destra la casella Num.Donazioni indica quante sono le donazioni raccolte nel database.<br />
Nella finestra OR<strong>DI</strong>NAMENTO si può selezionare il tipo di ordine che vuole dare allo storico: per data, per<br />
codice donatore, per lotto sacca.<br />
11
Il tasto filtro in basso a destra permette di attivare/disattivare il filtro per richiamare, in mezzo a tutte solo<br />
una parte delle donazioni eseguite<br />
Il tasto stampa permette di stampare parti dello storico donazioni oppure di stampare dei rapporti<br />
giornalieri cartacei che possono essere archiviati<br />
1) PASSWORD<br />
Riguardo alla Password di protezione il Sistema è progettato in questa maniera.<br />
Il Principale(medico primario), titolare della Password 1234 è colui che assegna le password ai medici che<br />
saranno i responsabili delle donazioni nelle varie sedute di raccolta.<br />
Ogni medico avra’ quindi una password, fornitagli dal primario ,con la quale avra’ accesso al<br />
programma.Attraverso questa password lascera’ traccia, nello storico donazioni ,dei suoi accessi<br />
giornalieri.In ogni riga del database, infatti , è presente un campo denominato “RESPONSABILE”<br />
contenente il nome del responsabile della giornata.<br />
Per eseguire queste operazioni nella barra degli strumenti ciccare su sistema anagrafica password<br />
12
Inserire la password “1234” appare<br />
A questo punto il principale può cambiare la propria password con una di comodo (max 8 cifre) e<br />
assegnare ai vari medici, futuri responsabili ,le password che permetteranno loro di aver accesso al<br />
sistema.<br />
La password manutentor è riservata al servizio assistenza, non è modificabile dall’utente.<br />
13