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113 Primo febbraio 2010 piano 09 marzo 2013 Lecce<br />
1<br />
CORO DI NO CONTRO<br />
LA RIAPERTURA DELLA<br />
DISCARICA DI CORIGLIANO<br />
Luigi Merico pag. 7<br />
TUTTI PAZZI PER<br />
“BEDDHRU LECCE STYLE”<br />
DI PARTY ROCK SALENTO<br />
Valentina Zammarano pag. 8<br />
Settimanale<br />
d’informazione del Salento<br />
Anno XII n. 496<br />
09.03.2013<br />
Il martirio di Sant’Andrea<br />
kÉá=Öáçêåá=ëÅçêëá=áä=ÅçëíçåÉ=êçÅÅáçëç=ÇÉää~=ã~êáå~=Çá=jÉäÉåÇìÖåç=≠=ëí~íç=éêçí~Öçåáëí~=Çá=Åêçääá=ÅÜÉ=åÉ=Ü~ååç<br />
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ÇÉääÛ~êÉ~I=éçëëáÄáäãÉåíÉ=ëÉåò~=äÛáãéáÉÖç=Çá=ÅÉãÉåíç==<br />
MAGLIE<br />
Dopo aver lasciato Lecce il circo Orfei<br />
arriva in città. Ed è già polemica<br />
Oriana Rausa pag. 12<br />
TRICASE<br />
Da giovani e associazioni in arrivo<br />
nuove idee per il futuro dell’Acait<br />
Giovanni Nuzzo pag. 13<br />
GALATONE<br />
Daniele Greco: “La medaglia d’oro?<br />
La dedico alla mia fidanzata Francesca”<br />
Pasquale Marzotta pag. 17
2 09 marzo 2013
3 09 marzo 2013<br />
Editoriale<br />
La settimana<br />
dei Conclavi<br />
di Giovanni Nuzzo<br />
Ci aspettano giorni cruciali. Da una sponda del<br />
Tevere troviamo un <strong>Paese</strong> impegnato a fare i<br />
conti con l’enigma politico dopo il responso<br />
delle urne in vista dell’approdo in Transatlantico,<br />
dall’altra il Conclave dei cardinali di tutto il<br />
mondo radunati nella cappella Sistina per scegliere<br />
il nuovo Papa, tra il dilemma: personalità<br />
o nazionalità? Il travaglio interno dei porporati è<br />
iniziato anche a “casa nostra”, chiaramente<br />
svantaggiati dalla torbida fuga dei documenti riservati.<br />
Staremo a vedere se anche sotto il cupolone<br />
la guerra di potere e di scontri quanto<br />
nuocerà alla Santa sede. Intanto nell’Urbe sono<br />
apparsi manifesti ‘elettorali’ goliardici “Vogliamo<br />
un Papa nero”, indicando nell’immagine un cardinale<br />
africano, presidente di Giustizia e Pace.<br />
La fumata bianca è molto attesa.<br />
Sull’altra sponda il dibattito politico si infiamma<br />
sempre di più sul rebus della governabilità. Pro<br />
e contro la linea di Grillo, leader del Movimento<br />
5 Stelle e fuori dagli schemi di partiti, alleanze<br />
e intese. Le porte di Montecitorio e di palazzo<br />
Madama stanno per aprirsi ed occorre passare<br />
dalle parole ai fatti. Anche in Puglia c’è fermento<br />
in Consiglio regionale dopo il voto politico per<br />
poter uscire dal tunnel e si attende con ansia il<br />
rimpasto di governo per rilanciare l’azione amministrativa<br />
sino alla scadenza naturale. L’occupazione<br />
dell’aula consiliare regionale di<br />
questi giorni di via Capruzzi, da parte dei consiglieri<br />
di centrodestra serve a lanciare un messaggio<br />
forte al presidente Vendola.<br />
Al di là di vinti e vincitori, le forze politiche che<br />
sono entrate in Parlamento sono chiamate, oggi<br />
più che mai, ad adempiere ad un dovere assunto<br />
nei riguardi delle fasce più deboli, giovani,<br />
precari, disoccupati e anziani. Occorre guardare<br />
al futuro con maggiore fiducia per consolidare<br />
sempre di più la credibilità della nostra nazione.<br />
OPINIONI<br />
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E dopo 24 mesi anche la Commissione<br />
Toponomastica è in<br />
alto mare.<br />
A quasi due anni dall’ insediamento<br />
della Giunta guidata da<br />
Risi, al Comune di Nardò<br />
manca anche la Commissione<br />
comunale deputata ad intitolare<br />
le vie cittadine, cambiarne<br />
la denominazione delle stesse e<br />
darne una alle nuove. In queste<br />
settimane abbiamo accolto<br />
l’invito di numerosi cittadini e<br />
amici che chiedono l’intitolazione<br />
di strutture sportive ai nostri<br />
concittadini, Andrea Pasca<br />
e Alberto Zacchino. Una richiesta<br />
che, senza entrare nel<br />
merito della questione, non<br />
La lettera<br />
può neppure essere esaminata<br />
stante la scomparsa della commissione<br />
toponomastica.<br />
Era l’aprile 2012, inoltre, quando<br />
il sindaco Risi, a seguito di<br />
una nostra proposta, quella di<br />
intitolare vie cittadine a Sergio<br />
Ramelli, ragazzo del Fronte della<br />
Gioventù trucidato nel 1973,<br />
Walter Rossi, giovane comunista<br />
ucciso nel corso di un volantinaggio,<br />
e Giorgiana Masi,<br />
ragazza radicale assassinata<br />
nel corso di una manifestazione,<br />
proclamò la sua assoluta<br />
condivisione per la nostra proposta<br />
promettendo di ottemperare<br />
in tempi rapidi alla nostra<br />
richiesta dando, innanzi-<br />
tutto, vita alla nuova Commissione<br />
comunale per la Toponomastica.<br />
Da allora, come nel costante<br />
costume di Risi e dei suoi,<br />
nulla. Una promessa, l’ennesima,<br />
caduta nel vuoto. Noi per<br />
Sergio, Walter, Giorgiana, Andrea,<br />
Alberto e tanti altri, chiediamo<br />
in tempi rapidi di istituire<br />
la nuova commissione<br />
per dare la possibilità alla stessa<br />
di valutare le nostre proposte<br />
e le altre che verranno presentate.<br />
Giuseppe De Pascalis<br />
Presidente Comunità<br />
Militante “Andare Oltre”<br />
La lucerna<br />
a cura di fra Roberto Francavilla<br />
“Mi alzerò, andrò da mio padre…”.<br />
Quando era ancora lontano suo<br />
padre lo vide, ebbe compassione,<br />
gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Poi<br />
disse ai servi: “Presto, facciamo festa, perché questo<br />
mio figlio era perduto ed è stato ritrovato”.<br />
La quarta domenica di Quaresima da sempre è considerata<br />
“domenica laedare” a motivo del gaudio presente<br />
nella parabola evangelica per il padre che riabbraccia<br />
il figlio perduto e ritrovato. In verità per il contesto<br />
sociale ed ecclesiale che stiamo attraversando<br />
c’è poco da stare allegri: attendiamo il nuovo Parlamento<br />
che deve eleggere il nuovo Presidente della<br />
Repubblica e (si spera) il nuovo Governo. Anche la<br />
Chiesa attende il nuovo Papa per guidare il popolo<br />
di Dio sparso per il mondo intero.<br />
La parabola del Figliol Prodigo, come tutti la conosciamo,<br />
ultimamente è stata ribattezzata parabola<br />
del Padre misericordioso, perché in realtà protagonista<br />
della pagina è il padre, non il figlio; quest’ultimo,<br />
infatti, deve confrontarsi con il fratello maggiore,<br />
indignato per il trattamento di favore riservato a<br />
chi ha sbagliato, mentre lui è incensurato. Il famoso<br />
pittore Rembrandt ha rappresentato il padre con le<br />
mani sulle spalle del figlio che è tornato a casa. Particolare<br />
interessante è che una delle mani ha<br />
l’aspetto delicato e gentile, chiaramente femminile,<br />
quasi ad indicare il cuore materno della misericordia.<br />
Mi piace evidenziare questo particolare in prossimità<br />
dell’8 marzo, Giornata della Donna, come<br />
omaggio ad ogni donna di qualsiasi età e condizione,<br />
per rimediare a tante offese e oltraggi alla sua dignità<br />
e vocazione, come compagna dell’uomo. La Genesi,<br />
nella pagina della creazione, scrive: “Dio disse:<br />
non è bene che l’uomo sia solo, gli voglio fare un aiuto<br />
che gli sia simile. Dio fece scendere un torpore sull’uomo<br />
che si addormentò. Gli tolse una delle costole<br />
e plasmò una donna e la condusse all’uomo. Allora<br />
l’uomo disse: essa è carne della mia carne e osso<br />
delle mie ossa”.<br />
Amici di <strong>Bel</strong>paese, non vi sto raccontando una bella<br />
favola! È una grande verità, per troppo tempo taciuta<br />
e misconosciuta. Vale la pena, nel nostro cammino<br />
verso la Pasqua, soffermarsi per contemplare<br />
questa meraviglia della complementarietà tra l’uomo<br />
e la donna.
4 09 marzo 2013<br />
in copertina<br />
Il martirio di Sant’Andrea<br />
kÉá= Öáçêåá= ëÅçêëá= áä= ÅçëíçåÉ= êçÅÅáçëç= ÇÉää~= ã~êáå~= Çá<br />
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Pochi posti nel nostro Salento rappresentano<br />
bene l’idea di una luogo<br />
ideale dove rilassarsi, godere del<br />
mare, della natura, della compagnia<br />
dei propri cari e degli amici come<br />
Sant’Andrea. In questo luogo, per<br />
metà marina di Melendugno e per<br />
metà di Otranto, in origine dimora<br />
di qualche pescatore che viveva<br />
in grotte scavate nella roccia calcarea<br />
-tuttora visibili-, a partire dalla<br />
metà degli anni ’80 e grazie all’intuizione<br />
geniale di alcuni giovani<br />
imprenditori, nacque un modo di<br />
fare turismo del tutto nuovo in un<br />
territorio che ancora non conosceva<br />
(o riconosceva) la Notte della Taranta<br />
o le tante sagre che oggi costellano<br />
l’estate salentina. Un “marketing<br />
territoriale” che univa le<br />
bellezze naturali del luogo a eventi<br />
prevalentemente musicali che<br />
hanno richiamato sempre più gente<br />
e hanno fatto di Sant’Andrea una<br />
località di villeggiatura e divertimento<br />
famosa a livello internazionale,<br />
quasi una sorta di piccola Ibiza<br />
o Jamaica. Basti pensare che qui,<br />
sui palchi allestiti nella piazzetta di<br />
fronte al Babilonia hanno mosso i<br />
primi passi artisti diventati celebri<br />
come i Sud Sound System o i tanti<br />
protagonisti della nostra musica popolare.<br />
Questa magia si è interrotta nella<br />
notte tra il 12 e il 13 febbraio: nelle<br />
prime ore della mattina del 13<br />
Enzo Merola, titolare del Babilonia,<br />
ha pubblicato sul proprio profilo<br />
Facebook una foto (che attualmente<br />
conta oltre 930 condivisioni)<br />
che documenta il crollo di una<br />
parte della strada che dal porticciolo<br />
porta alla Punta Grossa, sul lato sinistro<br />
dell’insenatura. Nella notte<br />
tra il 25 e il 26 febbraio è avvenuto<br />
un secondo crollo, sempre sulla<br />
stessa passeggiata, un po’ più avanti.<br />
E adesso si teme per pezzo di roccia<br />
in bilico tra le due parti crollate.<br />
L’onda emotiva di queste settimane<br />
ha portato ad una mobilitazione generale<br />
su tutti i fronti, dalle associazioni<br />
ambientaliste, ai residenti,<br />
agli amministratori, agli imprenditori<br />
turistici, che chiedono interventi<br />
urgenti. Ma sono soprattutto tante<br />
persone dal Salento e da ogni parte<br />
d’Italia che hanno conosciuto e<br />
amato Sant’Andrea e che attraverso<br />
i social network fanno sentire la<br />
Un disastro annunciato<br />
propria voce. Tra tutti segnaliamo<br />
l’appello on line che è possibile sottoscrivere<br />
su www.avaaz.org, che riportiamo<br />
di seguito: “Nelle ultime<br />
settimane, stiamo assistendo al distacco<br />
di diversi pezzi del costone<br />
roccioso. Nello specifico, è andata<br />
via parte della stradina che ha accompagnato<br />
per anni turisti di ogni<br />
età, verso il luogo denominato<br />
Pescatori e operatori turistici avevano lanciato l’allarme su possibili crolli nell’area della<br />
scogliera più esposta alle mareggiate di scirocco. Ma nel frattempo poco è stato fatto per<br />
la prevenzione degli stessi<br />
Già 15 anni fa fu lanciato un allarme<br />
dai pescatori e dagli operatori<br />
turistici di Sant’Andrea in merito<br />
al pericolo di crolli nell’area del<br />
porticciolo esposta a scirocco, dove<br />
le mareggiate tendono ad abbattersi<br />
con maggiore violenza. “In quell’occasione<br />
-racconta Enzo Merola,<br />
titolare del Babilonia e autore<br />
delle foto hanno fatto il giro del<br />
<strong>Web</strong>- si propose, d’accordo con<br />
l’Amministrazione comunale, di<br />
realizzare un cordone di frangiflutti<br />
che collegasse la parte destra dell’insenatura<br />
con il faraglione al<br />
centro. Questo avrebbe impedito<br />
alle mareggiate di scirocco di abbattersi<br />
con forza nel punto di fatto<br />
più vulnerabile della scogliera.<br />
Non solo, avrebbe impedito anche<br />
alle alghe di arrivare sulla spiaggia.<br />
Inoltre, per la realizzazione della<br />
barriera frangiflutti era previsto<br />
l’utilizzo non di blocchi di cemento,<br />
bensì di grandi pietre di campagna<br />
dall’aspetto dunque più naturale<br />
e meno invasivo. Ma questo<br />
progetto trovò allora l’opposizione<br />
degli ambientalisti e non se ne<br />
fece più niente. Né furono presi altri<br />
provvedimenti -ricorda Merola-<br />
, se non interventi di contenimento<br />
come ad esempio la posa di reti<br />
metalliche sulla scogliera alta della<br />
Punta Grande, per evitare distacchi<br />
di pezzi di roccia nelle aree<br />
sottostanti frequentate dai bagnanti”.<br />
Adesso è ovviamente grande la<br />
paura da parte degli operatori per<br />
l’arrivo stagione turistica ed è dunque<br />
forte la richiesta di interventi urgenti,<br />
per rendere praticabile la scogliera,<br />
se non in occasione di Pasqua<br />
e Pasquetta, almeno d’estate. “Bisogna<br />
riconoscere -continua Merola-<br />
che l’Amministrazione comunale<br />
di Melendugno si sta già<br />
muovendo in tal senso, coinvolgendo<br />
gli altri enti preposti come la<br />
Regione Puglia e gli stessi cittadini,<br />
operatori turistici e proprietari di<br />
case di Sant’Andrea, ascoltandoli e<br />
trovando insieme a loro soluzioni<br />
condivise”. Se è vero che un altro<br />
crollo della parte di roccia compresa<br />
tra i due pezzi di passeggia-<br />
Punta Grande, dove molti avevano<br />
accesso al mare mediante una scalinata<br />
naturale. Giustamente la natura<br />
ha fatto il suo corso e ha modificato<br />
gli assetti idrogeologici della<br />
nostra piccola Sant’Andrea. Allo<br />
stato attuale, però, riteniamo fondamentale<br />
che nella piccola baia<br />
venga tutelata e garantita, da chi di<br />
competenza, la sicurezza in ogni<br />
ta già caduti è inevitabile, è vero anche<br />
che è possibile mettere in sicurezza<br />
l’area, mentre per rendere<br />
nuovamente praticabile la scogliera,<br />
ora transennata, la soluzione mi-<br />
punto. Ciò è fondamentale per garantire<br />
la balneazione e la possibilità<br />
di frequentare ancora quei luoghi<br />
che rappresentano, per tante persone,<br />
ricordi ed emozioni inalienabili.<br />
Ogni tipo di intervento dovrà<br />
essere fatto SENZA L’IMPIEGO DI<br />
CEMENTO. Aiutateci ad evitare<br />
che Sant’Andrea sia solo una piazzetta<br />
e una strada!”.<br />
gliore potrebbe essere la realizzazione<br />
di una passerella in legno, da<br />
rimuovere nei periodi invernali.<br />
Ma tutti sembrano concordare nell’evitare<br />
l’utilizzo di cemento.
5 09 marzo 2013<br />
in copertina<br />
E Sant’Andrea ha perso<br />
il suo “sorriso”<br />
Nel giugno 2010 nelle pagine di <strong>Bel</strong>paese affrontammo<br />
il problema dell’erosione costiera e parlando<br />
nello specifico di Sant’Andrea raccontammo<br />
di un’idea originale per reagire ad un fatto di<br />
per sé drammatico come il crollo di un pezzo di<br />
scogliera. Massimo Tamborrino, giovane scultore<br />
e restauratore di Martano, aveva realizzato, d’accordo<br />
con l’Amministrazione comunale di Melendugno<br />
una scultura dal titolo “il Sorriso” su un<br />
masso che si era staccato dalla parte alta della<br />
punta, nell’estremità sinistra del porto. L’opera, realizzata<br />
a colpi di scalpello nell’arco di alcune settimane,<br />
era diventata una vera e propria attrazione<br />
per i turisti e le numerose foto che circolano tuttora<br />
su Flickr e Facebook ne sono la prova evidente.<br />
Purtroppo, quest’opera simbolo di una rivalsa creativa<br />
dell’uomo alla forza inesorabile della natura<br />
non esiste più. Sembra infatti che una forte mareggiata<br />
tra ottobre e novembre abbia trascinato<br />
in mare il masso, che si troverebbe ora nel fondale<br />
di fronte alla scogliera stessa. C’è da augurarsi<br />
ora che Tamborrino o altri artisti realizzino in<br />
futuro altre opere simili, visto che la materia prima<br />
non manca di certo.<br />
“Il crollo della falesia? Un fenomeno<br />
assolutamente naturale”<br />
Non sarà facile trovare<br />
una soluzione<br />
perfetta per ricreare<br />
la passeggiata di Torre<br />
Sant’Andrea crollata<br />
negli scorsi giorni,<br />
perché sono tanti<br />
i fattori da valutare, non solo dal punto<br />
di vista naturale. Questa è l’idea del geologo<br />
Paolo Sansò (nella foto), docente presso<br />
l’università del Salento, il quale ha però chiaro<br />
le cause di quanto avvenuto nella località<br />
costiera.<br />
Professor Sansò, cosa è successo a Sant’Andrea?<br />
Si è trattato di un fenomeno assolutamente<br />
naturale. Con il tempo, il moto ondoso ha<br />
modellato un solco di battente della falesia<br />
più o meno al livello del mare; questo solco<br />
è diventato pian piano sempre più profondo,<br />
fino a rendere instabile il blocco roccioso<br />
sovrastante che è infatti crollato. In situazioni<br />
analoghe, il moto del mare erode poi<br />
la frana di crollo e riprende a intaccare il piede<br />
della falesia, in un processo naturale che<br />
si ripete nel tempo. Il problema è che tutto<br />
ciò avviene a salti e in tempi geologici, e solo<br />
un occhio allenato può notare il verificarsi<br />
di questo fenomeno.<br />
Quali sono i fattori da valutare per studiare<br />
una idonea soluzione?<br />
La falesia di Sant’Andrea continua a sbriciolarsi<br />
e l’allarme rimane alto. Il vicesindaco<br />
di Melendugno, Fabio Bufano, ha però<br />
le idee chiare sulle strategie che dovrà seguire<br />
la sua Amministrazione comunale:<br />
“Occorre innanzitutto un protocollo di intesa<br />
istituzionale per affrontare in modo organico<br />
la problematica dei crescenti effetti<br />
delle erosioni e dei cedimenti strutturali<br />
delle coste, non solo di Melendugno. L’Amministrazione<br />
comunale si impegnerà con<br />
tutte le proprie forze affinché venga cancellato<br />
il timore di cittadini e turisti; interverremo,<br />
quindi, in modo organico, deciso,<br />
condiviso con interventi rispettosi dell’ambiente<br />
e della natura, interventi ecocompatibili<br />
finalizzati a restituire alla collettività<br />
la fruibilità dell’area”.<br />
Il ripristino della falesia dovrà avvenire attraverso<br />
un processo condiviso e per questo<br />
non si guarderà più alle idee avute in<br />
passato: “Abbiamo interessato l’Università<br />
del Salento con il professor Paolo Sansò,<br />
chiesto l’intervento di indiscusse pro-<br />
Secondo il geologo Paolo Sansò per riconsolidare l’area bisogna tenere in considerazione diversi<br />
fattori, tra cui la presenza di grotte che hanno indebolito il costone roccioso<br />
Innanzitutto, occorre verificare la presenza<br />
di altre parti della falesia ancora in equilibrio<br />
instabile; questo aiuterà a prevedere<br />
l’evoluzione futura del fenomeno. Si tratta<br />
di un fatto dinamico e per questo bisogna<br />
considerare tutti gli elementi a disposizione:<br />
le caratteristiche della falesia, la profondità<br />
dei solchi, il tipo di roccia affiorante. E come<br />
se si dovessero analizzare le condizioni di salute<br />
di un malato e poi prescriverne la giusta<br />
cura.<br />
Esiste qualche altro aspetto da tenere in considerazione?<br />
Sì, bisogna valutare la pericolosità di alcune<br />
cavità di origine antropica realizzate situate<br />
distanti dalla falesia; si tratta di cavità<br />
modellate dall’uomo a fini lavorativi, probabilmente<br />
come deposito o magazzino, e<br />
che raramente vengono raggiunte dalle<br />
onde, ma tendono a diventare instabili col<br />
tempo.<br />
Dati tutti questi elementi, come si dovrebbe<br />
agire a suo parere?<br />
È ancora presto per dare risposte certe, perché<br />
entrano in gioco anche competenze di ingegneria,<br />
architettura e soprattutto la sensibilità<br />
locale. L’ideale sarebbe rimodellare<br />
la falesia, ma ciò stravolgerebbe lo storico<br />
e rinomato paesaggio di Sant’Andrea e<br />
probabilmente la popolazione locale non lo<br />
accetterebbe. Servono quindi interventi che<br />
Intanto il Comune di Melendugno<br />
annuncia interventi rapidi<br />
ed rispettosi della natura<br />
Pur non ridimensionando la gravità della situazione, il vicesindaco Fabio<br />
Bufano è convinto che l’area interessata dal crollo verrà presto ripristinata<br />
e ricondotta al suo splendore<br />
fessionalità, come il geologo Gianfreda e<br />
coinvolto la cittadinanza, affinché vi sia una<br />
condivisione di vedute e, di conseguenza, di<br />
progettualità. Dobbiamo evitare, come avvenuto<br />
in passato, che qualcuno possa, all’ultimo<br />
momento, costringerci ad adottare<br />
un cambio di rotta, che si tradurrebbe in<br />
una imperdonabile perdita di tempo. Ecco<br />
il motivo per cui non riprenderemo il progetto<br />
di 15 anni fa: la cittadinanza li giudicò<br />
invasivi e non rispettosi della natura<br />
e quindi ora cerchiamo soluzioni alternative,<br />
ecocompatibili e di ingegneria naturalistica”.<br />
L’Amministrazione si è già mossa per trovare<br />
una soluzione nel breve tempo possibile:<br />
“Abbiamo adottato la procedura di<br />
somma urgenza che ci consentirà di ottenere,<br />
in tempi ristretti, i parerei necessari per<br />
intervenire. Abbiamo ad ogni modo già avviati<br />
contatti gli enti preposti, come Regione,<br />
Sovraintendenza e Autorità di Bacino, che<br />
hanno dato la massima disponibilità per<br />
giungere presto alla migliore soluzione; so-<br />
tutelino questa risorsa ma senza intaccare la<br />
riconosciuta qualità del paesaggio naturale.<br />
15 anni fa venne proposto un progetto che<br />
prevedeva la creazione di una catena di frangiflutti<br />
con pietre di campagna, ma l’idea poi<br />
non venne realizzata. Secondo lei avrebbe<br />
rappresentato una valida alternativa?<br />
Può essere una soluzione efficace, ma le controindicazioni<br />
sono dietro l’angolo. Quando<br />
questa stessa idea venne realizzata a<br />
Otranto, per salvare delle abitazioni in pericolo,<br />
sparirono alcune spiagge e venne alterata<br />
la dinamica costiera. In quell’occasione,<br />
però, si trattò di una scelta obbligata.<br />
Ad ogni modo, interventi simili non sono<br />
né leggeri, né indolori e possono creare condizioni<br />
che non sono quelle che si desiderano.<br />
Per evitare queste prospettive, è necessario<br />
quindi preparare progetti che siano condivisi<br />
da tutti, non da ultimi cittadini e turisti.<br />
Alessandro Chizzini<br />
luzione che porteremo e condivideremo su<br />
un tavolo tecnico dove siederanno tecnici,<br />
cittadini e associazioni ambientaliste”. Bufano<br />
non crede, infine, ad una stagione turistica<br />
difficile: “Non credo che vi saranno<br />
ripercussioni negative per la stagione turistica<br />
per due motivi: si interverrà sull’area<br />
in tempi brevi e, pertanto, verrà assicurata<br />
la fruibilità della stessa; inoltre, saranno<br />
interventi rispettosi dell’ambiente e finalizzati<br />
a mantenere inalterata la naturale bellezza<br />
del luogo”. (A.C.)
6 09 marzo 2013
7 09 marzo 2013<br />
primo piano<br />
ASSOCIAZIONI, CITTADINI E AMMINISTRATORI DICONO NO ALLA RIAPERTURA DELLA DISCARICA DI CORIGLIANO D’OTRANTO<br />
Un rifiuto per l’ambiente<br />
e la salute<br />
È stato presentato nei giorni scorsi il ricorso al Consiglio di Stato contro la Regione Puglia che, in deroga alla normativa nazionale<br />
ed europea, intende riaprire un impianto al di sotto del quale si trova una delle falde acquifere più importanti del territorio<br />
Forte presa di posizione di tre neosenatori leccesi<br />
del Movimento 5 Stelle Maurizio Buccarella,<br />
Daniela Donno e Barbara Lezzi, che<br />
uniscono le loro voci a quelle di associazioni<br />
e Comuni che chiedono di eliminare la prevista<br />
discarica di Corigliano d’Otranto sulla<br />
falda acquifera che disseta tutto il Salento. L’avvocato<br />
Nicola Flascassovitti ha depositato a<br />
Roma presso il Consiglio di Stato la richiesta<br />
di una sospensiva immediata della deroga al<br />
piano di tutela delle acque con cui la Regione<br />
Puglia ha autorizzato l’apertura della discarica<br />
di Corigliano.<br />
Nel ricorso al Consiglio di Stato, i senatori si<br />
È molto irritata Ada Fiore (nella<br />
foto), sindaco di Corigliano<br />
d’Otranto, su come la Regione<br />
sta gestendo le richieste dei cittadini<br />
e della stessa Amministrazione<br />
comunale di impedire<br />
la realizzazione della discarica<br />
che dovrebbe sorgere sopra la<br />
falda acquifera. Il principale<br />
bersaglio è proprio Sergio Blasi:<br />
“Il segretario regionale del Pd<br />
ha ragione quando afferma che<br />
solo una decisione politica può<br />
fermare la costruzione della discarica.<br />
Blasi però dimentica che<br />
a prendere quella forte decisione<br />
è soprattutto la sua parte politica,<br />
sorda ad ogni istanza e<br />
sono schierati dalla parte di associazioni, cittadini<br />
e Comuni di Soleto, Melpignano, Castrignano<br />
dei Greci, Zollino e Corigliano<br />
d’Otranto contro il presidente della Regione<br />
Puglia Nichi Vendola, alleato col consorzio<br />
Ati-Cogeam del Gruppo Marcegaglia. Sebbene<br />
il sito sia stato individuato dall’ex presidente<br />
Fitto, tutti gli atti autorizzativi della discarica<br />
di Corigliano portano infatti la firma di<br />
Vendola, ivi compresa la valutazione d’impatto<br />
ambientale (Via), concessa sulla base dei risultati<br />
di un unico studio commissionato dalla<br />
stessa ditta appaltatrice Ati-Cogeam (di cui<br />
è capofila l’ex presidente di Confindustria<br />
Ada Fiore: “Regione sorda<br />
alle istanze di Comune e cittadini”<br />
Pesante affondo del sindaco di Corigliano, che accusa lo stesso Blasi e la Regione Puglia<br />
di essere rimasti finora indifferenti alle proposte e agli allarmi sulla discarica<br />
anche proposta che il Comune<br />
di Corigliano ha avanzato sin<br />
dal lontano 2006 quando, supportato<br />
solo da comitati cittadini,<br />
intraprendeva una lunga<br />
battaglia contro la Regione Puglia.<br />
Se infatti qualche risultato<br />
è stato ottenuto in termini di ridimensionamento<br />
del progetto<br />
e di modifica della dicitura della<br />
discarica da servizio-soccorso<br />
a solo servizio, lo si deve solo<br />
alla determinazione e caparbietà<br />
della giunta di Corigliano<br />
d’Otranto”.<br />
Secondo il primo cittadino,<br />
dunque, l’ente regionale ha avuto<br />
un atteggiamento indiffe-<br />
rente sull’intera vicenda: “A<br />
me fa piacere sentire che Blasi<br />
ed altri solo dal 2009 si siano<br />
accorti del problema. È però<br />
possibile che da allora ad oggi<br />
si continua a scaricare responsabilità<br />
senza fermarsi a compiere<br />
un’autoanalisi su sé stessi?<br />
Sarebbe stato sufficiente cha<br />
da allora, in ben 7 anni di governo,<br />
la Regione si fosse attivata<br />
per approfondire le ipotesi<br />
alternative che la Giunta di<br />
Corigliano, sostenuta dalle associazioni,<br />
sin da subito ha<br />
avanzato: potenziare i biotunnel<br />
di Poggiardo per trasformare il<br />
biostabilizzato in compost e<br />
Emma Marcegaglia, aggiudicataria monopolista<br />
della gestione dei rifiuti in Puglia e data<br />
per molto vicina a Vendola).<br />
Il presidente Vendola si è sempre rifiutato di<br />
riconsiderare la questione di Corigliano, negando<br />
per quattro anni un appuntamento con<br />
i cittadini delle numerose associazioni che ne<br />
facevano richiesta (tra cui il Tribunale dei Diritti<br />
del malato) e lasciando senza risposta interpellanze<br />
“bipartisan” sottoscritte da consiglieri<br />
di ogni schieramento. Il dottor Prisco<br />
Piscitelli, a nome del comitato scientifico del<br />
Coordinamento Civico per la Tutela del territorio<br />
e della salute dei cittadini (federazione<br />
che raccoglie circa 40 associazioni salentine),<br />
ricorda che “la legislazione nazionale ed<br />
europea vietano l’apertura di discariche sulle<br />
falde acquifere, mentre la Puglia ha varato<br />
una legge-truffa che consente l’apertura della<br />
discarica di Corigliano in deroga a questo<br />
sacrosanto principio, comprensibile a tutte le<br />
persone di buon senso”. Esiste un unico e fondamentale<br />
studio condotto sull’area della falda<br />
di Corigliano d’Otranto, condotto dai massimi<br />
esperti del Cnr-Irpi (Istituto per la Protezione<br />
Idrogeologica) di Bari e coordinato dall’ingegner<br />
Maurizio Polemio, oggi consulente<br />
delle associazioni, che definisce la falda di<br />
Corigliano “altamente vulnerabile ai centri di<br />
pericolo come le discariche”.<br />
Nell’agosto 2012 la Regione Puglia ha infine<br />
deliberato di riavviare i lavori di messa in sicurezza<br />
della vecchia discarica in cui era stata<br />
rinvenuta la presenza di percolato col rischio<br />
realizzare un impianto di compostaggio<br />
ancora oggi assente<br />
nella nostra provincia. L’errore<br />
che continua a compiere la politica,<br />
nonostante il responso<br />
delle urne, è attaccare movimenti<br />
e singoli cittadini che, seppur<br />
in ritardo, voglio partecipare<br />
ad una battaglia collettiva.<br />
Tutto ciò alimenta quell’antipolitica<br />
di cui questo paese non<br />
ha assolutamente bisogno”.<br />
Alessandro Chizzini<br />
d’infiltrazione nel sottosuolo. La stessa delibera<br />
regionale, nello stanziare una somma aggiuntiva<br />
di 500mila euro rispetto all’appalto<br />
già attributi al Consorzio Ati-Cogeam, specificava<br />
che i lavori di messa in sicurezza del<br />
vecchio sito dovevano servire senza soluzione<br />
di continuità anche a preparare la parete<br />
della nuova discarica di “servizio-soccorso”.<br />
Tale dicitura era sparita dagli atti ufficiali da<br />
quando la Provincia di Lecce nel 2007 si era<br />
impegnata a identificare un altro sito come discarica<br />
di soccorso dove poter scaricare il rifiuto<br />
indifferenziato in caso di emergenze, lasciando<br />
a Corigliano solo il titolo di discarica<br />
di “servizio”, vista la necessità di tutelare<br />
la preziosa risorsa idrica. Peccato che questa<br />
individuazione non sia mai stata effettuata:<br />
ecco dunque riemergere una nuova fondata<br />
minaccia alla salute pubblica.<br />
Luigi Merico<br />
Sergio Blasi: “Solo una decisa<br />
azione politica può fermare<br />
questa bomba ecologica”<br />
Sulla questione discarica<br />
è intervenuto anche<br />
Sergio Blasi, nella<br />
doppia veste di consigliere<br />
regionale e amministratore<br />
del limitrofo<br />
Comune di Melpignano.<br />
Blasi definisce<br />
la discarica di Corigliano<br />
una “bomba ecologica<br />
sospesa sulla falda<br />
acquifera da cui<br />
l’Acquedotto Pugliese<br />
attinge l’80% dell’acqua<br />
potabile distribuita<br />
nei rubinetti del Salento.<br />
Nel 2009 il Comune<br />
di Melpignano,<br />
che amministravo, aveva<br />
preso posizione contro<br />
la discarica. Insieme<br />
alle associazioni e ai<br />
comuni di Soleto, Zollino<br />
e Castrignano dei<br />
Greci incaricammo l’avvocato<br />
Flascassoviti di<br />
procedere di fronte al<br />
Tar di Lecce contro il<br />
piano di tutela delle acque<br />
della Regione Puglia<br />
che, a nostro parere,<br />
non tutelava in<br />
maniera sufficiente<br />
quella preziosa falda, vitale<br />
per tutti i cittadini<br />
del territorio salentino”.<br />
Il consigliere regionale<br />
è convinto che quella<br />
battaglia, per quanto lo<br />
riguarda, non è mai<br />
stata abbandonata. La<br />
Regione Puglia, il presidente<br />
Vendola, il Consiglio<br />
regionale, devono<br />
lavorare perché sia una<br />
precisa scelta politica a<br />
scongiurare la discarica<br />
venga ultimata e<br />
messa in funzione. Sarebbe<br />
a rischio la salute<br />
di tutti e si proseguirebbe<br />
su quello che in<br />
materia di rifiuti è un vicolo<br />
cieco. La Regione<br />
torni a compiere scelte<br />
politiche nette a tutela<br />
dei cittadini e dell’ambiente”.<br />
E Blasi annuncia<br />
anche un’interrogazione<br />
consiliare sull’argomento<br />
“al fine di<br />
avere, una volta per<br />
tutte, una parola chiara<br />
da parte del governo<br />
regionale”.
8 09 marzo 2013<br />
primo piano<br />
Tutti pazzi per “Beddhru Lecce Style”<br />
Quasi 60mila visualizzazioni in una settimana per il nuovo videoclip diretto da Giampaolo Morelli Catalano, girato tra Roma, Lecce e il Salento.<br />
Tra le guest star Francesco Millelire, Chevanton e -in primis- il sindaco Paolo Perrone<br />
Dura poco meno di 15 minuti. È on<br />
line su YouTube dal 1° marzo, e in<br />
una settimana è stato cliccato già più<br />
di 55mila volte. Sono le misure del<br />
fenomeno mediatico “Beddhru Lecce<br />
Style” targato Fularino Production,<br />
parodia in salsa salentina del<br />
tormentone coreano “Gangnam<br />
style”, che attraverso il passaparola<br />
sul <strong>Web</strong> si è imposto all’attenzione<br />
del pubblico locale (e non solo),<br />
dividendolo e divertendolo. Il cortometraggio,<br />
scritto e diretto da<br />
Giampaolo Morelli Catalano (leader<br />
del Party Rock Salento) con il prezioso<br />
contributo di Stefano Pepe<br />
(aiuto regista) e Giuseppe Moretti<br />
(direttore della fotografia), segue<br />
l’impronta del seguitissimo video del<br />
rapper Psy che sbeffeggia lo stile di<br />
vita lussuoso di alcuni quartieri di<br />
Seul, prendendo in giro a sua volta<br />
luoghi comuni e peculiarità dei salentini.<br />
“L’intento era quello di raccontare<br />
il Salento in maniera dissacratoria e<br />
ironica -racconta Morelli-. Amiamo<br />
la nostra città e amiamo tutto ciò che<br />
la rende unica, per questo abbiamo<br />
deciso di raccontarla con dei personaggi<br />
d’eccezione, in location d’ec-<br />
cezione che ne sono il simbolo e la<br />
stessa ricchezza”. Rustico, pasticciotto,<br />
caffè in ghiaccio. E poi la fissa<br />
per il mare, le auto di lusso, il dialetto.<br />
Orgogli e pregiudizi di una terra<br />
gelosa della sua identità, rappresentata<br />
attraverso una carrellata di<br />
luoghi storici, simboli e personaggi,<br />
che dalla Lupa di piazza Sant’Oronzo,<br />
al palco del teatro Paisiello,<br />
da Torre dell’Orso all’Anfiteatro,<br />
dal Cin Cin bar a Francesco<br />
Millelire fanno da location alle coreografie<br />
dei protagonisti. Non<br />
mancano anche scene girate a Roma,<br />
con tanto di Colosseo sullo sfondo.<br />
E ancora, la partecipazione straordinaria<br />
di due personaggi illustri: il<br />
calciatore del Lecce, Ernesto Chevanton<br />
(al centro nella foto, tra Roberto<br />
Miceli e lo stesso Morelli), e<br />
quella del sindaco Paolo Perrone, che<br />
si è prestato ad interpretare il “beddhrissimu”<br />
a cui nessuna donna può<br />
resistere. Nessuna, a parte forse<br />
una, interpretata nientemeno che da<br />
Francesca Rucco, compagna dello<br />
stesso primo cittadino. “Tutto il video<br />
-continua Morelli- è un climax<br />
di facce e di location di Lecce e provincia,<br />
non potevo non pensare a lui<br />
come ciliegina sulla torta”. Perrone<br />
ha definito “Beddhru Lecce Style”<br />
un modo scherzoso e ironico per<br />
promuovere il nostro territorio ed<br />
esprime il desiderio di sostenere<br />
così i ragazzi che hanno raccolto la<br />
sfida di autofinanziarsi per lanciare<br />
il progetto: “Quando mi hanno<br />
proposto di dare il mio piccolo<br />
contributo, da cittadino e da sinda-<br />
Nonostante il clima di gradimento generale,<br />
c‘è anche qualcuno che non si<br />
sente rappresentato dai modelli rappresentati<br />
nel “Beddhru Lecce Style”.<br />
Come Valeria Giannone, che in un articolo<br />
apparso sul sito di Lecce Bene Comune<br />
critica ruvidamente gli stereotipi<br />
di un “machismo” che, seppure parodiato,<br />
è presente e striscia per l’intero<br />
cortometraggio, “riducendo la donna a<br />
parte della fauna, trattandola come connotazioni<br />
del paesaggio”. Nel suo articolo<br />
d’opinione, Giannone si chiede perché<br />
“fare una parodia, esasperando atteggiamenti<br />
e peculiarità di un popolo,<br />
per le donne si traduce automaticamente<br />
in una esasperazione dei con-<br />
co di Lecce, ho pensato che il talento<br />
e la creatività della Fularino Production<br />
meritasse tutto l’aiuto possibile.<br />
Io mi sono divertito e mi sono<br />
anche preso in giro, che non fa mai<br />
male. E sono soprattutto fiero -conclude<br />
Perrone- d’aver partecipato ad<br />
un progetto che porta la firma di<br />
Lecce e del Salento”.<br />
Valentina Zammarano<br />
Ironico per molti, ma non per tutti<br />
Foto: Maria Angela Tundo<br />
notati sessuali, in un’immagine svilente<br />
di passiva disponibilità e di contorno”.<br />
Un’immagine che spicca palesemente<br />
nel balletto all’interno dell’anfiteatro<br />
dove, riprendendo alcune immagini<br />
dell’originale tormentone “Gangnam<br />
Style”, trovano posto “uomini in piedi e<br />
donne a quattro zampe in posa pornotrash”.<br />
Può davvero un video del genere<br />
rappresentare il Salento? La conclusione<br />
di Giannone è che questo video<br />
costituisca, per giocare con i termini,<br />
una “caduta di stile” che neppure la risata<br />
riesce a seppellire: “Non mi rappresenta,<br />
non ci rappresenta. Noi salentini<br />
siamo migliori di così”. (V.Z.)<br />
Francesco Millelire:<br />
“Uno sguario<br />
tutto salentino”<br />
A rappresentare le tipicità del capoluogo<br />
salentino, fra le guest star del video,<br />
l’immancabile figura di Francesco Millelire,<br />
storico Pr leccese, e che nella sua<br />
carriera ha partecipato come comparsa<br />
in diverse pellicole girate nel Salento:<br />
da Mine vaganti, a Il padre delle spose,<br />
fino a Cucito addosso, e il Commissario<br />
Zagaria. Francesco le ricorda<br />
con piacere, mentre commenta quella<br />
che è stata la sua esperienza nel girare<br />
il corto di Morelli: “Beddhru Lecce<br />
Style è qualcosa di bello e nuovo.<br />
Ci siamo divertiti tutti moltissimo a partecipare,<br />
ma ci siamo anche dati da<br />
fare perché la gente fosse soddisfatta<br />
di ciò che abbiamo realizzato”.<br />
E a giudicare dai risultati delle visualizzazioni<br />
l’obiettivo è stato centrato,<br />
come è lui stesso ad affermare soddisfatto.<br />
Ma questa non è la prima partecipazione<br />
di Franco alle attività del<br />
gruppo Party Rock Salento: “Ho sempre<br />
collaborato con Morelli e gli altri,<br />
nei cortometraggi Mamma che bocce<br />
girato al Lido Tabù e Io non pago l’Equitalia<br />
dove ho recitato insieme a Raffaella<br />
Lecciso. E adesso questo. Il clima<br />
dietro le quinte è sempre bello e<br />
divertente, con gli scherzi che ci facciamo<br />
fra di noi. Non abbiamo avuto<br />
problemi e credo che il video piaccia<br />
un po’ a tutti. Sicuramente -concludene<br />
faremo altri.” (V.Z.)
9 09 marzo 2013
10 09 marzo 2013<br />
lecce<br />
La sosta della discordia, tra pass<br />
gratuiti e ticket contraffatti<br />
Stipulato un accordo a Palazzo Carafa che eliminerà i pass<br />
gratuiti a favore di abbonamenti agevolati. Intanto è stato<br />
scoperto un altro tagliando di sosta falso ed è scattata la<br />
denuncia della Sgm<br />
La commissione Traffico al Comune<br />
di Lecce ha dato il via all’abolizione<br />
dei permessi per la sosta<br />
gratuita sulle strisce blu, anche<br />
se si profila un accordo, da definire<br />
in un regolamento comunale, che<br />
prevede che gli amministratori<br />
comunali possano usufruire di un<br />
abbonamento a tariffa agevolata.<br />
Per il Codacons c’è il rischio che all’abolizione<br />
di un pass gratuito si<br />
sostituisca un abbonamento “il cui<br />
costo è talmente basso da rappresentarsi<br />
come una semplice foglia<br />
di fico per gli allocchi”.<br />
Il consigliere comunale Paolo Foresio,<br />
capogruppo del Partito Democratico,<br />
ha proposto sia l’abolizione<br />
dei pass per la sosta a<br />
consiglieri e assessori, che la rinuncia<br />
delle auto blu per il primo<br />
cittadino: “Ci risulta che siano tre<br />
le autovetture in dotazione al gabinetto<br />
del sindaco: potrebbero essere<br />
messe in vendita e si potrebbe<br />
destinare il ricavato ai servizi sociali”.<br />
Damiano D’Autilia, capogruppo<br />
Pdl, ha preso le distanze<br />
dal voto in commissione Traffico<br />
ritenendo che “il permesso è legittimo<br />
in quanto consente all’amministratore<br />
di svolgere la<br />
funzione per la quale è stato eletto”.<br />
D’Autilia ha rilanciato la sua<br />
idea di un codice personale che<br />
Il poligono militare di Torre Veneri<br />
continua ad essere sotto i riflettori.<br />
È notizia di mercoledì scorso infatti<br />
la nuova ispezione da parte dei carabinieri<br />
del Nucleo Operativo Eco-<br />
consenta di monitorare il corretto<br />
utilizzo del titolo. Per Luigi Melica,<br />
consigliere dell’Udc, è meglio<br />
mettere a disposizione dei consiglieri<br />
comunali un parcheggio loro<br />
riservato, “altrimenti si svilirebbe<br />
la stessa funzione dei consiglieri comunali,<br />
i quali, devono poter conciliare<br />
le loro rispettive professioni<br />
con la partecipazione alle assise<br />
cittadine”.<br />
Fuori dal Palazzo di Città intanto<br />
aumentano i ticket per la sosta<br />
contraffatti. Dopo alcune segnalazioni<br />
ricevute in pochi giorni, un<br />
ausiliario del traffico ha segnalato<br />
un altro falso titolo emesso da<br />
un parcometro in via Campania.<br />
La società Sgm, preoccupata dalla<br />
vicenda, dopo essere risalita all’identificazione<br />
del proprietario<br />
del mezzo, ha proceduto alla denuncia<br />
ai danni dello stesso. Quello<br />
che poteva essere un caso si profila<br />
come un dubbio: la società crede<br />
che ci potrebbe essere qualcuno<br />
a produrli, ma è ancora presto<br />
per ipotizzare un business. “A<br />
questo punto siamo seriamente<br />
preoccupati -commenta il presidente<br />
di Sgm, Mino Frasca- dal<br />
momento che in pochi giorni siamo<br />
incappati per tre volte in una<br />
situazione di questo tipo. Temo che<br />
qualcuno si sia organizzato per<br />
logico di Lecce, agli ordini del maggiore<br />
Andrea Candido, questa volta<br />
in compagnia del sostituto procuratore<br />
Elsa Valeria Mignone, dei<br />
periti nominati dalla Procura di<br />
Lecce e i tecnici dell’AgenziaRegionale<br />
per la Protezione<br />
dell’Ambiente<br />
(Arpa), del Cnr e i<br />
sommozzatori dei<br />
carabinieri.<br />
Il sopralluogo dei<br />
militari dell’Arma<br />
è avvenuto alla vigilia<br />
del Consiglio<br />
comunale monotematico<br />
al quale<br />
hanno preso parte<br />
tre generali del-<br />
truffare noi e i cittadini leccesi. Ribadisco<br />
che più che un danno a<br />
Sgm, si tratta di un sopruso a tutti<br />
gli automobilisti che pagano regolarmente<br />
la sosta. Noi andiamo<br />
avanti nella nostra battaglia di verifica<br />
e contrasto a questi fenomeni<br />
l’Esercito, nello specifico Massimo<br />
De Maggio, comandante Formazione,<br />
specializzazione e dottrina<br />
dell’esercito; Emanuele Sblendorio,<br />
comandante militare dell’Esercito<br />
in Puglia, e Flaviano Godio, comandante<br />
della Scuola di Cavalleria<br />
di Lecce. Il Consiglio monotematico<br />
era stato deciso dopo che nella scorsa<br />
assise cittadina era stata approvata<br />
all’unanimità una mozione presentata<br />
dal gruppo Lecce Bene Comune<br />
di Carlo Salvemini, promotori dell’esposto<br />
in Procura che ha portato<br />
all’apertura di un fascicolo d’inchiesta<br />
contro ignoti per le ipotesi di<br />
disastro ambientale e gestione illecita<br />
di rifiuti speciali. Tale mozione impegnava<br />
l’Amministrazione comunale<br />
di Lecce a chiedere ai vertici mi-<br />
ed evidentemente stanno arrivando<br />
i frutti. Spero che le forze dell’ordine<br />
al più presto riescano a individuare<br />
i responsabili in modo da<br />
dare un segnale forte di legalità a<br />
tutti”.<br />
Oriana Rausa<br />
Torre Veneri, nuova “incursione” dei carabinieri del Noe<br />
Alla vigilia del Consiglio comunale monotematico i militari, accompagnati dal pm Valeria Mignone<br />
e dai tecnici dell’Arpa, hanno visitato nuovamente il poligono di Frigole<br />
litari la sospensione delle esercitazioni<br />
di tiro nello specchio d’acqua antistante.<br />
Di contro l‘Esercito italiano<br />
ha tenuto a far presente che intorno<br />
al poligono gravita un indotto economico<br />
considerevole per la città di<br />
Lecce e che la sua chiusura provocherebbe<br />
la cessazione delle attività<br />
della stessa Scuola di cavalleria.<br />
Una cosa è certa: da quanto si evince<br />
dall’ultima relazione della Commissione<br />
parlamentare d’inchiesta<br />
sull’uranio impoverito, l’area necessita<br />
di urgenti interventi di bonifica<br />
data la presenza di metalli pesanti,<br />
residui delle esercitazioni compiute<br />
nel corso degli anni. Ed è nei<br />
fondali dello specchio d’acqua antistante<br />
il poligono che una vera bonifica<br />
non è mai stata condotta: Ga-<br />
Storie di migranti,<br />
stranieri e nuovi poveri<br />
alla Fondazione Palmieri<br />
Appuntamento sabato 9 marzo, alle 19,<br />
nella sede della Fondazione Palmieri in<br />
Vico dei Sotterranei n. 23 con la presentazione<br />
del film Life in Italy is Ok -<br />
Emergency Programma Italia, prodotto<br />
da Emergency in collaborazione con<br />
Lab8 e diretto da Gianfranco Marino.<br />
L’evento costituisce un primo importante<br />
appuntamento in tema di diritti umani<br />
promosso da Ulysse-ProdAction, che<br />
sarà seguito della prima assoluta nazionale<br />
in programma sabato 16 marzo<br />
(sempre presso la Fondazione Palmieri)<br />
dello spettacolo L’ultimo giorno<br />
di un condannato di Massimiliano Verardi,<br />
liberamente tratto dall’omonimo<br />
romanzo di Victor Hugo, in sinergia con<br />
Emergency, Antigone Onlus, Istituto di<br />
Culture Mediterranee della Provincia di<br />
Lecce, Fondazione Palmieri, Università<br />
del Salento, Comune di Lecce e Assessorato<br />
Politiche Giovanili della Provincia<br />
di Lecce.<br />
In Life in Italy is Ok migranti, stranieri e<br />
nuovi poveri raccontano la loro vita in<br />
Italia e l’aiuto ricevuto dai medici di<br />
Emergency. Come Gloria, una paziente<br />
nigeriana del Poliambulatorio di Palermo,<br />
o Michele, disoccupato veneto, e<br />
Aldo, ex autista di autobus, ormai senza<br />
lavoro e senza casa, che si sentono<br />
stranieri pur essendo nati in Italia. Simili<br />
storie sono al centro del documentario<br />
che racconta la vita quotidiana<br />
e le difficoltà di persone diverse ma legate<br />
da un bisogno comune: la ricerca<br />
di una vita migliore.<br />
Sullo sfondo il lavoro incessante di Emergency,<br />
attiva in Italia dal 2006, che attraverso<br />
il Programma Italia offre cure gratuite<br />
e di elevata qualità ai migranti e alle<br />
fasce più deboli della popolazione.<br />
briele Molendini di Lecce Bene Comune<br />
da tempo sostiene che esiste<br />
un’attività “sommersa” di recupero<br />
di residuati bellici dal fondo del<br />
mare, al fine di rivendere detti materiali,<br />
cosa peraltro già segnalata lo<br />
scorso anno dalla penultima relazione<br />
della Commissione parlamentare<br />
d’inchiesta.
11 09 marzo 2013
12 09 marzo 2013<br />
maglie<br />
Il circo delle polemiche<br />
Arriva il circo di Marina Orfei e il consigliere Vincenti richiede garanzie per il benessere degli animali e l’igiene pubblica.<br />
Intanto anche a Maglie si prepara una protesta contro lo sfruttamento degli stessi animali negli spettacoli circensi<br />
Lo spettacolo targato Marina Orfei sarà presente<br />
a Maglie dal 7 all’11 marzo prossimo<br />
nella zona artigianale e il consigliere Dario<br />
Massimiliano Vincenti, a seguito della bagarre<br />
scoppiata nei giorni scorsi a Lecce proprio a<br />
causa del circo Orfei, ha inviato una lettera<br />
al sindaco Antonio Fitto e al comandante della<br />
Polizia municipale, Giovanni Margilio, richiedendo<br />
una serie di chiarimenti urgenti in<br />
merito alla funzione di vigilanza, attribuita ai<br />
Comuni, sull’osservanza<br />
delle leggi e dei regolamenti<br />
relativi alla protezione<br />
e l’igiene degli<br />
animali. In particolare il<br />
consigliere ha chiesto di<br />
conoscere se è i ricoveri<br />
degli animali siano recintati<br />
per impedire l’ingresso<br />
ai non addetti, se<br />
vi sia un piano di emergenza<br />
in caso di fuga degli<br />
animali appartenenti<br />
a specie pericolose e<br />
che sia garantita l’assistenza<br />
veterinaria agli<br />
animali al seguito. Inoltre<br />
il consigliere di Giovane<br />
Maglie ha chiesto<br />
di conoscere se “ogni<br />
onere tributario comunale<br />
relativo a pubblicità<br />
e a tasse di affissione<br />
sia stato assolto dal-<br />
l’Organizzazione dello spettacolo”.<br />
Per il comandante dei Vigili saranno intensificati<br />
i controlli nella documentazione e in<br />
tutte le licenze che il circo presenta, in particolare<br />
per quanto riguarda i pagamenti.<br />
“Vedremo - sottolinea Margilio- se le condizioni<br />
di tenuta degli animali saranno rispettate,<br />
assieme al piano alimentare e all’assistenza<br />
veterinaria”. A seguito delle polemiche<br />
sullo smaltimento dei rifiuti del circo nel-<br />
la città di Lecce, il comandante assicura che<br />
“i controlli saranno pressanti per quanto riguarda<br />
i rifiuti, con la ditta Mta che si occuperà<br />
dei cassonetti e della pulizia degli spazi”.<br />
Intanto i cittadini che sono contrari alla spettacolarizzazione<br />
degli animali nei circhi si fanno<br />
sentire attraverso la voce di Adele Maruccio,<br />
dell’associazione animalista Zampalibera,<br />
che commenta: “il modello da seguire<br />
è quello di Cirque du<br />
Soleil dove lo spettacolo<br />
è creato dagli artisti<br />
circensi e non dagli animali,<br />
costretti a svolgere<br />
esercizi ridicoli. La<br />
manifestazione che stiamo<br />
preparando, purtroppo<br />
limitata dati i<br />
tempi ristretti, non è<br />
contro il circo Orfei ma<br />
contro la logica che vede<br />
l’uso degli animali nello<br />
spettacolo. Il nostro scopo<br />
è quello di sensibilizzare<br />
la comunità e proporre<br />
alle istituzioni di<br />
adottare il regolamento,<br />
già in uso in molti Comuni<br />
d’Italia, che vieta<br />
la realizzazione degli<br />
spettacoli in cui vengono<br />
utilizzati gli animali”.<br />
Oriana Rausa<br />
In città spuntano nuovi<br />
graffiti di “Nove”<br />
È un fenomeno ormai<br />
consolidato in<br />
tutto il mondo quello<br />
della street art e<br />
anche Maglie ha<br />
ormai da molto<br />
tempo le sue opere<br />
un po’ dappertutto<br />
per le strade<br />
cittadine. Dopo gatti,<br />
bambine e scimmie<br />
ritratti strategicamente in alcune zone del centro,<br />
arrivano anche le citazioni dei Cccp, storica band<br />
emiliana degli anni ‘80 il cui frontman era Giovanni<br />
Lindo Ferretti. Tutti i graffiti sono riconducibili a Nove,<br />
l’artista o il collettivo di artisti (non è dato saperlo)<br />
che si firmano con un numero 9 all’interno dell’opera:<br />
le prime comparvero a Melpignano e lo stile,<br />
tanto simile a quello del celebre street artist Banksy,<br />
fece balzare all’attenzione nazionale il fenomeno.<br />
Lo pseudonimo non è certo un vezzo in questi casi,<br />
ma una necessità: esiste una legislazione che reprime<br />
questo tipo di espressione, e non si fa differenza<br />
tra una brutta scritta che imbratta un muro<br />
e un’opera di street art. È probabile che nei prossimi<br />
mesi i graffiti di quest’autore continueranno<br />
a spuntare come i funghi a Maglie, per ora la città<br />
resta a guardare in silenzio e a volte anche con<br />
ammirazione. (A.Leu.)
13 09 marzo 2013<br />
tricase<br />
Dai giovani nuove idee<br />
per il futuro dell’Acait<br />
supersano<br />
“Super Sanum” (Più che sano), cuore del Salento,<br />
rimane un vanto per l’estremo lembo<br />
di Puglia. Il suo paesaggio incantevole,<br />
l’ospitalità della gente, i tesori d’arte, le manifestazioni<br />
culturali hanno reso protagonista<br />
una città all’ultima edizione della Bit di<br />
Milano. Un buon marchio da offrire per servizi,<br />
strutture ricettive di qualità e accoglienza<br />
turistica. Ecco la ragione dell’ideazione di percorsi<br />
guidati dove si può trovare l’albergo diffuso,<br />
il Bosco del <strong>Bel</strong>vedere (che si estende<br />
per circa 5 mila ettari), il Museo della civiltà<br />
contadina e masserie ristrutturate. Un<br />
laboratorio ed un itinerario aperto tutto<br />
l’anno.<br />
“In quest’ottica che vuole mettere in rete luoghi<br />
e risorse, in direzione di un turismo che<br />
possa svolgersi tutto l’anno -afferma il sindaco<br />
Roberto De Vitis- il nostro territorio può<br />
giocare una carta vincente perché pochi luoghi<br />
d’Italia si prestano ad essere visitati in<br />
lungo ed in largo con facilità e piacevolezza<br />
passando da una costa all’altra, dalla spiaggia<br />
alla scogliera, dai paesini alla città, dalla<br />
campagna alla lieve collina in una varietà<br />
di paesaggi pervasi da bellezza, tranquillità<br />
ed accoglienza. Supersano si trova al centro<br />
del Salento, è equidistante da Lecce e da<br />
Santa Maria di Leuca, da Gallipoli e da Otranto<br />
e, come tutti i piccoli paesi del Salento,<br />
ha aspetti caratteristici e bellezze che vanno<br />
conosciute per essere valorizzate”.<br />
Una zona ricca di beni architettonici dai “Borghi<br />
vivi”, Chiesa matrice, cripta della Madonna<br />
La Bottega di Memorie e Identità<br />
giovanili (Liquilab) ha bandito un<br />
concorso per un progetto di<br />
recupero dell’immobile, riservato<br />
a giovani fino a 36 anni<br />
(scadenza il 20 marzo prossimo)<br />
Idee, sogni, desideri, legati all’ex Azienda<br />
Cooperativa Agricola e Industriale di Tricase.<br />
I giovani si mettono al lavoro per proporre<br />
un progetto per il recupero della struttura<br />
sorta nei primi anni del Nocecento, ed<br />
oggi in degrado. L’iniziativa del bando delle<br />
idee si avvale del patrocinio del Comune<br />
di Tricase - Assessorato alle politiche giovanili,<br />
della Regione Puglia e dell’Ors (Osservatorio<br />
Ricerca Sociale).<br />
L’obiettivo generale del progetto è quello di<br />
stimolare e favorire lo sviluppo creativo di<br />
idee, progetti artistici legati all’Acait - ex<br />
Azienda Cooperativa Agricola e Industriale<br />
di Tricase. Inoltre rafforzare l’interazione<br />
fra la Bottega di Memorie e il territorio,<br />
moltiplicando le occasioni di collaborazione<br />
con i giovani, gli anziani, la cittadinanza<br />
e l’associazionismo.<br />
Alla realizzazione di ciascuna idea verrà as-<br />
Percorsi guidati alla scoperta delle bellezze e dei sapori tipici del territorio<br />
Natura, cultura e enogastronomia protagonisti di un progetto di valorizzazione del<br />
turismo locale presentato all’ultima edizione della Bit di Milano<br />
di Coelimanna, palazzi<br />
gentilizi, il castello Manfredi<br />
con il suo Museo<br />
del bosco e biblioteca<br />
comunale. Tutte queste<br />
meraviglie sono state illustrate<br />
recentemente<br />
alla Bit dalla consigliera<br />
alla Cultura, Maria Antonietta<br />
Bondanese, intervenuta<br />
in conferenza<br />
stampa organizzata da Carmen Mancarella,<br />
direttore della rivista di turismo e cultura<br />
“Spiagge”. Numerosi i partner di Supersano<br />
coinvolti: hotel “Buongusto”, “Casale Sombrino”,<br />
Masseria “Pizzofalcone”, Masseria “Le<br />
Stanzie”, ristorante “Kilometro Zero”; ristorante<br />
Vecchia Fontana, B&B Supersano Salento.<br />
Ed ancora le aziende di produzione e vendita<br />
di prodotti tipici di Supersano, Caseificio<br />
Super Sano, i panifici “Massafra” e<br />
“Dolce Forno” e l’oleificio “Cesare Vergari”.<br />
(G.N.)<br />
segnato un budget massimo di 2mila euro<br />
ed in totale si metterà a disposizione dei<br />
gruppi giovanili 16mila euro con la possibilità<br />
per almeno otto idee di risultare vincenti.<br />
Le idee dovranno essere legate all’arte<br />
(teatro, danza, musica e altre forme di<br />
espressione artistica) e presentate attraverso<br />
la compilazione del formulario di candidatura<br />
allegato al bando. In riferimento alla<br />
sezione del formulario “Come immagineresti<br />
l’Acait?” le prime 3 idee classificate riceveranno<br />
una targa di riconoscimento. Possono<br />
partecipare Associazioni del terzo settore,<br />
gruppi informali di almeno 4 giovani<br />
di età compresa tra i 15 e i 36 anni, singoli<br />
giovani di età compresa tra i 18 e i 36<br />
anni. Le idee verranno selezionate da<br />
un’apposita commissione in base alla completezza<br />
del formulario di candidatura e secondo<br />
l’originalità e la creatività espressa<br />
in ambito artistico.<br />
Le domande di partecipazione<br />
attraverso la compilazione<br />
del formulario di<br />
candidatura allegato al bando<br />
dovranno pervenire entro<br />
e non oltre le ore 12 del<br />
20 marzo prossimo tramite<br />
raccomandata con ricevuta<br />
di ritorno o consegna a<br />
mano presso Liquilab, piazzetta<br />
Dell’Abate, 73039 -<br />
Tricase.<br />
Il bando di idee e il formulario<br />
di candidatura è reperibile<br />
sul sito www.liquilab.it,<br />
sul profilo facebook:<br />
Laboratori liquidi o direttamente<br />
presso la Bottega di<br />
Memorie e Identità Giovanili.<br />
Potrà essere richiesto<br />
anche tramite mail all’indirizzo<br />
info@liquilab.it.<br />
Tutte le attività si svolgeranno<br />
tra il 1° aprile e il 30<br />
luglio prossimo.<br />
Giovanni Nuzzo
14 09 marzo 2013<br />
Grs, dove le donne<br />
si vestono<br />
di bellezza<br />
La primavera è alle porte: un perfetto cambio<br />
di stagione significa anche incontrare le nuove<br />
proposte della moda. Ecco come<br />
Elisabetta Franchi, Calvin Klein, Patrizia Pepe, 1a Classe Alviero Martini,<br />
Alessandrini, Just for You, Kocca, Nenette, Peuterey, Marina Yachting, Trussardi,<br />
Siviglia, Fred Perry, Gant, Museum, Penny Black, Harmont & Blaine,<br />
Alea, Guess, Twin Set. Sono solo alcuni marchi -oltre ad una vasta scelta<br />
di intere collezioni uomo/donna per cerimonia- che tutte le donne potranno<br />
trovare da Grs, negozi di abbigliamento e accessori con piani dedicati<br />
all’uomo e alla donna. All’interno di questa grandissima offerta è davvero<br />
molto difficile orientarsi, e allora è da un lato meglio seguire l’istinto,<br />
quello che vi guiderà tra tessuti e colori, quelli allegri e tenui della vetrina,<br />
quelli vellutati sullo scamosciato delle scarpe, quelli brillanti della vernice<br />
delle borse.<br />
E naturalmente, d’altro canto, Grs ha a disposizione tutto quello che fa al<br />
caso vostro per seguire i dettami della moda, che per la prossima primavera-estate<br />
2013 si sta orientando verso le fantasie più disparate. Innanzi<br />
tutto sta tornando di moda il floreale, in barba a quello che affermava Miranda<br />
Priestley ne Il diavolo veste Prada liquidandolo come qualcosa di terribilmente<br />
banale: “Floreale? Per la primavera? Avanguardia pura”. Ma i motivi<br />
floreali, soprattutto con il recupero di fantasie provenzali, non è per niente<br />
banale e scontato, anche perché viene rielaborato in modo del tutto nuovo.<br />
Ma si assiste anche al recupero di numerose altre fantasie, come per esempio<br />
la riga, lo scozzese e in particolare il tartan, rosso di sera e per niente<br />
sportivo, e i pois, ormai in voga dallo scorso anno.<br />
E se le tante fantasie vi mettono ansia perché temete di non saperle abbinare,<br />
oltre a contare sul prezioso consiglio dello staff di Grs, si potrà contare<br />
anche sull’ultima tendenza della moda, ossia il “mix and match”, che<br />
consiste nel mescolare gli stili più disparati per ottenere un tutt’uno allegro<br />
e assolutamente originale. Tra i colori di moda per questa stagione, come<br />
sempre tornano in voga il rosa, il beige, il verde acqua. La grande novità di<br />
quest’anno è quello che oltreoceano chiamano il blue indigo, ossia l’indaco,<br />
quella sfumatura dell’arcobaleno sempre un po’ bistrattata che invece<br />
torna a comparire a partire dal denim antichizzato e trattato, ma non solo.<br />
Basta solo fare un giro per il reparto donna di Grs per rendersi conto che i<br />
propri desideri sono tutti lì a portata di mano: ogni donna ama fare shopping<br />
e ama potersi sentire bene con sé stessa. E Grs rappresenta un successo<br />
che non nasce dall’oggi al domani, perché l’azienda proviene da un’esperienza<br />
ventennale nel settore dell’abbigliamento e degli accessori moda.<br />
Un’esperienza che ha portato i titolari di Grs ad aprire ben tre punti vendita<br />
in provincia di Lecce (a Tricase, a Gagliano del Capo e Santa Maria di<br />
Leuca).<br />
“Il primo marchio -spiegano dallo staffe<br />
i primi passi vengono mossi nel 1992<br />
nell’ambito della moda uomo-donna di<br />
quegli anni. Si va dal classico al casual.<br />
Nell’arco di questi 20 anni migliaia<br />
di clienti hanno scelto la moda di Grs<br />
e la stragrande maggioranza continua a<br />
vestirsi da noi. L’attività si è naturalmente<br />
evoluta con il passare del tempo, ha seguito<br />
le mode e soprattutto ha tenuto<br />
conto delle esigenze della clientela”.<br />
La politica aziendale di Grs è volta al<br />
massimo rispetto per il cliente, attraverso<br />
i tantissimi servizi forniti e alla professionalità<br />
e disponibilità di tutto il personale<br />
addetto alla vendita.<br />
Puoi trovarci a:<br />
TRICASE Piazza Cappuccini<br />
GAGLIANO DEL CAPO via Crispi, 3<br />
S. MARIA DI LEUCA via Tommaso Fuortes, 1<br />
Informazione pubblicitaria
15 09 marzo 2013<br />
poggiardo<br />
L’Amministrazione si “taglia”<br />
Decisa la diminuzione del 10% sulle indennità di funzione<br />
degli amministratori di Poggiardo, che si aggiunge a quella<br />
del 40% applicata nel 2011<br />
Il drammatico quadro economicofinanziario<br />
italiano ha portato<br />
l’ormai ex governo a prendere delle<br />
decisioni impopolari nella cittadinanza;<br />
il notevole peso della<br />
pressione fiscale e i tagli dei finanziamenti<br />
pubblici hanno mietuto<br />
molte vittime e condotto sul<br />
lastrico amministrazioni comunali,<br />
famiglie, lavoratori, piccoli e<br />
medi imprenditori. L’operato del<br />
governo si è concentrato quindi<br />
quasi esclusivamente sui cittadini,<br />
mentre poco o nulla è stato fatto<br />
sugli elevatissimi costi della politica,<br />
nonostante gli appelli lanciati<br />
dagli italiani.<br />
Parlamentari, ministri e consiglieri<br />
regionali continuano a percepire<br />
lauti compensi mensili (provenienti<br />
dalle tasche dei cittadini)<br />
e a godere di privilegi legati alle<br />
loro cariche, mentre è aumentata<br />
la percentuale della popolazione<br />
che stenta ad arrivare a fine mese.<br />
Sia chiaro, però; il taglio di questi<br />
costi non sarà sufficiente a dare<br />
serenità all’ambiente o a ridurre<br />
drasticamente il debito pubblico,<br />
ma rappresenterebbe comunque<br />
un importante gesto di esempio in<br />
questo periodo di estrema difficoltà.<br />
Per fortuna, alcuni amministratori<br />
hanno invece scelto di dare questo<br />
esempio, anche se ovviamente<br />
nel piccolo del loro territorio;<br />
il Comune di Poggiardo ha infatti<br />
deciso di ridurre le indennità di<br />
funzione degli amministratori e ne<br />
ha pubblicato somme e percentuali<br />
sul sito web comunale, rispettando<br />
quindi quel principio di<br />
trasparenza che è stato uno dei<br />
punti base dell’ultima campagna<br />
elettorale; una scelta che risponde<br />
anche alla necessità di trovare<br />
nuove risorse dopo i drastici tagli<br />
ai comuni stabiliti dallo spendig<br />
review. Nella sezione intitolata<br />
proprio “Operazione Trasparenza”<br />
è riportata la delibera di<br />
Giunta n.218 del 29.10.2012 con<br />
cui l’Amministrazione ha ridotto<br />
del 10% le indennità; tale riduzione<br />
si aggiunge a quella del<br />
40% precedentemente applicata<br />
con delibera di giunta n.135 del<br />
14.07.2011, diminuendo così<br />
complessivamente del 50% l’im-<br />
otranto<br />
“Perizia e verità nel processo”<br />
Le problematiche relative all’accertamento della verità in ambito processuale<br />
al centro di un interessante incontro nella città dei Martiri<br />
Venerdì scorso presso l’auditorium<br />
Porta D’Oriente di Otranto si è tenuto<br />
un incontro-studio dal titolo<br />
“Perizia e verità nel processo”.<br />
L’iniziativa, organizzata con il<br />
patrocinio della Provincia di Lecce,<br />
del Comune di Otranto e dell’Ordine<br />
degli Avvocati di Lecce,<br />
ha vantato la presenza di illustri<br />
ospiti tra cui il professor Tonino<br />
Cantelmi, professore di Psicologia<br />
dello sviluppo e dell’educazione<br />
presso la Lumsa di Roma. Insieme<br />
a lui sono intervenuti per apportare<br />
il proprio contributo a quest’importante<br />
tematica anche Elio<br />
Perrone, presidente dell’Unione<br />
forense di Lecce; Donato Negro,<br />
arcivescovo di Otranto; Anna Grazia<br />
Maraschio, consigliere dell’Ordine<br />
degli Avvocati di Lecce;<br />
Giovanni Romano, presidente Sezione<br />
Civile del Tribunale di Lecce.<br />
L’attenzione si è concentrata sulla<br />
rilevanza della perizia nell’accertamento<br />
della verità nel corso del<br />
processo. “Da un punto di vista<br />
psicologico e psichiatrico la perizia<br />
può offrirci molte informazioni<br />
importanti -ha affermato il professor<br />
Cantelmi-. In particolare, il<br />
caso che ho trattato è quello del<br />
maggiordomo di Benedetto XVI.<br />
Dalla perizia risulta che il maggiordomo<br />
fosse un accumulatore<br />
compulsivo di materiale, oltre che<br />
una persona molto poco sicura di<br />
sé e bisognosa di continue conferme.<br />
Se mettiamo insieme le due<br />
cose, notiamo che questa sua psicologia<br />
può essere benissimo utilizzata<br />
in un contesto che in qualche<br />
modo ne sfrutta le debolezze.<br />
E allora la perizia ribalta un po’ la<br />
situazione. È vero, il maggiordomo<br />
ha commesso un crimine, ma<br />
grazie ad essa possiamo avere un<br />
quadro più critico e complesso della<br />
questione. Questo è un esempio<br />
di come la perizia porti con sé un<br />
dato di verità che va al di là del fat-<br />
porto delle indennità previsto dal<br />
decreto del Ministro dell’Interno<br />
n.119 del 2000.<br />
Queste quindi le nuove indennità<br />
percepite al netto delle ritenute fiscali:<br />
sindaco Giuseppe Colafati<br />
793 euro, vicesindaco Giacomo<br />
Carluccio 522,01 euro, assessori<br />
Alessandro De Santis e Giuseppe<br />
Orsi 469,80 euro, assessore Pao-<br />
to stesso e del suo aspetto più immediato,<br />
di come essa ci aiuti nella<br />
comprensione di certi meccanismi.<br />
Questo vale anche per le perizie<br />
relative ai serial killer -ha aggiunto<br />
Cantelmi-. Pensiamo a Donato<br />
Bilancia, che è stato il serial<br />
killer più prolifico in Italia visto<br />
che ha ucciso 17 persone nel giro<br />
di un paio d’anni. Ecco: in questo<br />
caso la perizia ci hanno dimostrato<br />
che Bilancia era in grado di intendere<br />
e di volere perfettamente,<br />
ma dal punto di vista psicologico<br />
e criminodinamico è opportuno<br />
notare tanti particolari interessanti,<br />
per esempio il nesso tra<br />
violenza, sessualità e ferocia”.<br />
Patrizia Miggiano<br />
lo Corvaglia 187,84 euro (che<br />
conta un ulteriore taglio del 50%<br />
in quanto lavoratore dipendente),<br />
presidente del Consiglio comunale<br />
Tonino De Santis 98,82 euro.<br />
Alessandro Chizzini<br />
Errata corrige<br />
Nello scorso numero a pag. 15 per<br />
errore è stato inserito un articolo<br />
di Poggiardo che non corrispondeva<br />
al titolo dello stesso. Ce ne<br />
scusiamo con i lettori.<br />
La redazione di <strong>Bel</strong>paese<br />
In occasione della<br />
XXVII edizione del premio<br />
“G. Quarta” per<br />
l’arte, solidarietà, impegno<br />
europeista e<br />
poesia, che si è svolto<br />
nei giorni presso l’hotel<br />
Tiziano a Lecce, la<br />
poetessa salentina<br />
Mimy Pede, nata a Vaste<br />
e residente in Ortelle,<br />
ha elevato i suoi<br />
versi per far comprendere<br />
che la poesia è la<br />
voce dell’anima. La<br />
giuria ha apprezzato il brano poetico inedito<br />
“Solo a meditare”, per assoluta<br />
chiarezza e dalle forti emozioni che pondera<br />
il destino dell’uomo per costruire<br />
“validi gradini sociali”. Le tematiche preferite<br />
dalla poetessa nei suoi interessanti<br />
versi scritti e pubblicati nei testi (Cespuglio<br />
del vivere e L’Anello della vita)<br />
scaturiscono da profonde impressioni<br />
che riguardano l’amore come sentimento,<br />
la vita sociale di tutti i giorni, i<br />
sacrifici del passato, amarezze e tanti<br />
ricordi d’infanzia.<br />
“Volti delle donne di<br />
un tempo” al Palazzo<br />
della Cultura<br />
Vincenzina, Nunziata, Teresina, Immacolata,<br />
Uccia, Caterina: donne mediterranee<br />
e salentine dei due dopoguerra,<br />
volti femminili che raccontano<br />
il percorso faticoso delle donne<br />
del sud per emanciparsi con determinazione<br />
e grande dignità dalla<br />
fatica, dalla violenza e dalle intimidazioni.<br />
Sono le sei figure protagoniste<br />
dello spettacolo teatrale “Volti<br />
delle donne di un tempo” con il Poggiardo<br />
celebra la Festa della Donna,<br />
venerdì 8 marzo, alle 20.30 presso<br />
il Palazzo della Cultura.<br />
Scritto e diretto da Paolo Rausa, lo<br />
spettacolo è tratto dalla raccolta di<br />
racconti “Volti di carte, Storie di<br />
donne del Salento che fu” di Raffaella<br />
Verdesca e gode della collaborazione<br />
dell’Amministrazione comunale<br />
e dell’Associazione Regionale<br />
Pugliesi di Milano. Sono sei donne<br />
che combattano contro la precarietà,<br />
la solitudine, la violenza, l’indifferenza,<br />
contro la difficoltà a crescere<br />
culturalmente; storie di un tempo, ma<br />
ancora attuali e che ritroviamo nelle<br />
tante donne meridionali di oggi che<br />
lottano contro la discriminazione, la<br />
violenza e imperterrite nell’affermare<br />
il diritto al lavoro, all’istruzione e<br />
agli affetti.<br />
Con la musica di P40 e Lucia Minutello,<br />
lo spettacolo ha come protagonisti<br />
Rosaria Pasca, Norina Stincone,<br />
Florinda Caroppo, Francesco<br />
Greco, Maria Orsi, Paolo Rausa, Ninetto<br />
Cazzatello, Tiziana Montinari,<br />
Cinzia Carluccio, Michele Bovino e Lucia<br />
Minutello. (A.C.)<br />
ortelle<br />
A Mimy Pede il premio “G. Quarta” per la poesia<br />
Il Centro culturale europeo “A. Moro” ha assegnato il<br />
prestigioso riconoscimento alla poetessa di Ortelle per il<br />
componimento “Solo a meditare”<br />
Per il secondo anno<br />
consecutivo, quindi la<br />
docente di Materie letterarie<br />
fa incetta di<br />
premi e riconoscimenti<br />
culturali. “Un’anima<br />
poetica di grande<br />
spessore”, così è stata<br />
definita dagli addetti<br />
ai lavori. Eminenti personalità<br />
della cultura,<br />
del sociale e della politica<br />
hanno onorato<br />
questa edizione esprimendo<br />
il loro compiacimento<br />
per le idee, valori e messaggi<br />
evidenziati nella rassegna. È toccato poi,<br />
al segretario generale europeo J. C. Gonon<br />
consegnare la medaglia e il diploma<br />
alla poetessa Pede. Hanno altresì<br />
presenziato il presidente della Provincia,<br />
Antonio Gabellone, e la dirigente<br />
dell’ufficio scolastico provinciale Marcella<br />
Rucco. La premiazione è stata allietata<br />
dal Coro Polifonico S. Maria delle<br />
Grazie di Campi Salentina, diretto dalla<br />
professoressa Emanuela Pellegrino.<br />
Giovanni Nuzzo
16 09 marzo 2013
17 09 marzo 2013<br />
casarano<br />
“Nonni vigili” in prima linea<br />
Su iniziativa del Comune, per il secondo<br />
anno consecutivo gli anziani casaranesi<br />
faranno nuovamente da supporto agli<br />
agenti di Polizia municipale<br />
Anche quest’anno Casarano<br />
avrà il suo “nonno-vigile”. Da<br />
due settimane in città circola un<br />
annuncio col quale il comandante<br />
dei Vigili Urbani Gabriele<br />
Marra e l’Assessore alla Polizia<br />
Municipale Adamo Fracasso<br />
chiedono ai “nonni” casaranesi<br />
di farsi avanti. Si tratta<br />
di una figura che si occuperà,<br />
a titolo gratuito, del servizio<br />
di vigilanza e viabilità nei pressi<br />
degli attraversamenti pedonali.<br />
In particolare ad essere<br />
controllate saranno le arterie<br />
stradali vicine agli istituti scolastici,<br />
tra i giovanissimi studenti<br />
delle scuole elementari e medie.<br />
I destinatari di questo annuncio<br />
sono i casaranesi di età compresa<br />
tra i 50 e i 75 anni. Unici<br />
requisiti richiesti: un buono<br />
stato di salute e la fedina penale<br />
pulita. Le modalità di svolgimento<br />
del servizio saranno<br />
concordate con il Comando di<br />
Polizia Locale. Nessun problema,<br />
fanno sapere dal Comune,<br />
per turni da incastrare in base<br />
a esigenze personali: l’organiz-<br />
galatone<br />
Daniele Greco (al centro nella foto<br />
accanto alla fidanzata Francesca<br />
Lanciano) ha portato l’oro nel Salento,<br />
quello conquistato con la nazionale<br />
azzurra nella finale di salto<br />
triplo agli Europei indoor di Göteborg<br />
con la misura di 17,70 metri.<br />
A soli 3 centimetri dal record indoor<br />
di Fabrizio Donato. L’atleta delle<br />
Fiamme Oro della Polizia di Stato<br />
è stato accolto nella notte tra lunedì<br />
e martedì dai fuochi d’artificio e<br />
dalla grande folla. Giovedì ha ricevuto<br />
il premio dal presidente della<br />
Provincia di Lecce Antonio Gabellone<br />
nell’aula consiliare di Palazzo<br />
dei Celestini. E domenica è in programma<br />
la festa per l’oro europeo<br />
in piazza Costadura a Galatone,<br />
dove sono affissi manifesti celebrativi<br />
con il volto del campione continentale<br />
salentino.<br />
“Nessun limite oltre il cielo. Chi ti<br />
ferma più adesso? Ti amo. Francesca”.<br />
Così recita il grande striscio-<br />
zazione sarà<br />
stabilita in base<br />
alle richieste dei<br />
volontari e al<br />
numero di adesioni<br />
raccolte.<br />
È una originale<br />
forma di volontariatocivico,<br />
quella del<br />
“Nonno vigile”,<br />
che già in<br />
passato ha portato<br />
i suoi frutti.<br />
Già nel 2012<br />
infatti Casarano<br />
ha “assunto”<br />
(le virgolette<br />
sono d’obbligo<br />
visto che, va ripetuto, si<br />
tratta di un’attività non retribuita)<br />
i propri anziani nel corpo<br />
della polizia municipale.<br />
Così, dopo un apposito corso di<br />
formazione, i “nonni-vigili”<br />
con entusiasmo e sorprendente<br />
professionalità hanno saputo<br />
mettersi in gioco (anzi, al lavoro).<br />
Inoltre la figura del “nonno-vigile”<br />
è espressamente pre-<br />
ne regalato dalla tua fidanzata<br />
Francesca Lanciano (primatista e tricolore<br />
Junior) al tuo arrivo a casa.<br />
E lei cosa ha risposto?<br />
Solo Francesca può fermarmi. Anzi,<br />
è stata proprio lei a darmi la spinta<br />
determinante nella conquista del<br />
titolo, dopo averla vista trionfare ai<br />
tricolori Junior di Ancona, a due settimane<br />
dalla gara continentale di<br />
Goteborg. Una vittoria che dedico<br />
a lei proprio per questo motivo.<br />
Puoi rivelarci qualcosa del mondiale<br />
di agosto a Mosca?<br />
Non faccio pronostici. Voglio solo<br />
stare bene ed arrivare ad agosto nelle<br />
migliori condizioni psico-fisiche.<br />
Da campione europeo ti è mai successo<br />
di pensare al tuo ingresso nell’atletica<br />
11 anni fa?<br />
Sicuramente, ci ho pensato tanto. Le<br />
varie vicissitudini mi hanno costruito<br />
nella crescita con il mio<br />
storico tecnico Raimondo Orsini,<br />
che dal 1° marzo posso avere con<br />
vista da alcune circolari prefettizie.<br />
In maniera particolare è richiesta<br />
quando i poliziotti municipali<br />
non possono coprire<br />
tutte le scuole della città.<br />
Ma tale attività, oltre a rappresentare<br />
un servizio per i cittadini,<br />
è anche un modo sano e<br />
vivace per coinvolgere gli anziani<br />
casaranesi nella vita del<br />
paese. E dopo il successo di un<br />
anno fa, Marra e Fracasso lan-<br />
Daniele Greco, medaglia d’oro nel salto triplo agli Europei indoor di Göteborg, è ritornato<br />
nella “sua” Galatone accolto come un eroe. E a noi ha parlato dei futuri mondiali di Mosca,<br />
della sua fede e dell’amore per la sua fidanzata (e per la cucina della mamma)<br />
me a Roma. Infatti, ha avuto il distacco<br />
dalla scuola e può essere sempre<br />
con me tutti i giorni del raduno.<br />
Molti non sanno delle tue doti canore<br />
e che ti piace cantare in chiesa.<br />
Ma dopo la maglia con la scritta<br />
“Gesù vive in me. Tutto io posso<br />
in colui che mi dà la forza”, ormai<br />
tutto il mondo sa della tua fede<br />
religiosa.<br />
Il mio non è bigottismo. Ho notato<br />
che si è parlato della maglia<br />
quanto del risultato. Ma la mia fede<br />
in Dio non è una novità. Ho fatto<br />
festa con la stessa maglia, con cui<br />
ho festeggiato nella prima gara all’aperto<br />
dello scorso anno a Potenza,<br />
dove ho fatto 17,47 metri.<br />
Ora tu sei il numero uno d’Italia e<br />
l’unico oro tra gli azzurri agli Euro<br />
indoor di Göteborg. Sei pronto ad<br />
andare a Roma e poi a rituffarsi nella<br />
struttura precaria di Taviano?<br />
Non mi sono mai pianto addosso.<br />
ciano così l’iniziativa per il<br />
2013: “Manifestiamo pubblicamente<br />
i sinceri ringraziamenti<br />
per coloro che attualmente da<br />
più di un anno stanno svolgendo<br />
egregiamente e gratuitamente<br />
l’incarico di Nonno vigile,<br />
auspicando che possano<br />
continuare a farlo anche in futuro<br />
con analogo spirito di profusione<br />
per il bene della città”.<br />
Stefano Manca<br />
“Una vittoria speciale, che dedico a Francesca”<br />
Mi sono sempre allenato in questa<br />
struttura. Ma serve un impianto degno<br />
non tanto per me, ma soprattutto<br />
per le nuove generazioni. Spero<br />
che non ci sia un altro come me<br />
a scavalcare il muro per allenarsi da<br />
clandestino.<br />
Intanto è tempo di festeggiare: è partita<br />
la caccia per abbattere il record<br />
galatina<br />
“NetAbility”, al via<br />
uno sportello di consulenza<br />
lavorativa per disabili<br />
L’Istituto “Immacolata” di Galatina realizzerà “NetAbility<br />
- diversAbilità al lavoro”, un servizio gratuito<br />
riservato alle persone diversamente abili ed<br />
invalidi appartenenti alle categorie protette. Questo<br />
progetto arriva per la prima volta in provincia<br />
di Lecce e si occuperà di consulenza psicologica,<br />
orientamento e mediazione lavorativa. È questa<br />
dunque la delicata finalità di “Netability”: individuare<br />
inserimenti lavorativi rivolti alle persone<br />
disabili, anche attraverso l’incontro tra domanda<br />
e offerta di lavoro. L’iniziativa è sostenuta dall’Assessorato<br />
alla Solidarietà della Regione Puglia<br />
nell’ambito di un più ampio progetto denominato<br />
“Programma di interventi per l’infrastrutturazione<br />
sociale e sociosanitaria territoriale”<br />
(2007-2013).<br />
Ad occuparsi di queste attività sarà quindi lo storico<br />
istituto galatinese, un ente nato negli anni ‘30<br />
e che nel tempo ha saputo rinnovare, in linea coi<br />
cambiamenti sociali culturali ed economici, le proprie<br />
modalità d’intervento nell’ambito del sociale.<br />
E adesso il personale dell’Istituto è a disposizione<br />
di chiunque volesse chiarimenti in merito<br />
al progetto “NetAbility”. Per informazioni si può<br />
visitare la pagina Facebook “Progetto.Netability”<br />
(dove è anche possibile conoscere le figure professionali<br />
ricercate al momento). In alternativa alla<br />
consulenza online, ci si può recare presso gli uffici<br />
dell’Istituto, nei pressi di Piazza San Pietro, in<br />
via Scalfo n. 5. Questi gli orari per il pubblico: dal<br />
lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30; martedì<br />
e giovedì dalle 15.30 alle 18.30. (S.M.)<br />
di 19 cannelloni ripieni di carne?<br />
Sicuramente è partita bene. Nel<br />
mio primo pranzo nel Salento di<br />
martedì scorso mia madre Giuseppina<br />
mi ha preparato un menù a<br />
base di pesce: quasi mezzo kg di linguine<br />
alle vongole e polpo, calamari<br />
e seppie fritte…<br />
Pasquale Marzotta
18 09 marzo 2013<br />
spettacolo<br />
Prosegue senza sosta il festival rock del Livello<br />
11/8 di Trepuzzi. Dopo il concerto di febbraio<br />
con Lo Stato Sociale, si esibiranno Afterhours<br />
(nella foto a sinistra), Vadoinmessico e I Ministri<br />
(nella foto a destra). Il calendario prevede<br />
infatti quattro grandi live, di cui uno già<br />
passato, con l’esibizione delle migliori band<br />
del panorama nazionale, emergente e indipendente:<br />
si tratta di una vera e propria pièce<br />
musicale di un concerto al mese, ognuno<br />
con la propria identità, per scoprire come il<br />
rock italiano contemporaneo riesce a rinnovarsi<br />
tra contaminazione di genere e ricerca,<br />
in un luogo dove tutto costantemente si trasforma<br />
e prende vita, la Casa della Musica di<br />
Per segnalazioni:<br />
spettacolo@belpaeseweb.it<br />
a cura di<br />
Claudia Mangione<br />
`çå=^äíêçiáîÉ äç éêçëÉÖìÉ=<br />
áä=ÑÉëíáî~ä=ãìëáÅ~äÉ=ÇÉä=iáîÉääç=NNLU<br />
Il rock italiano sbarca alla Casa della Musica di Trepuzzi con una serie di concerti dal 16 marzo al 17 maggio<br />
Seconda stagione per Urban Jungle<br />
Il cartone animato firmato da Hermes Mangialardo<br />
riparte da Il vegetariano<br />
Le attese sono sciolte: “Urban Jungle”<br />
è tornata. La serie animata realizzata<br />
dal salentino Hermes Mangialardo<br />
viene riproposta sul <strong>Web</strong><br />
con le puntate inedite della seconda<br />
stagione. La prima puntata è stata<br />
rilasciata nei giorni scorsi in anteprima<br />
sul blog Ondarock e proseguirà<br />
sul sito ufficiale Urbanjungle.it:<br />
la prima puntata esamina<br />
con la solita ironia il tipo del “vegetariano”,<br />
pronto a rovinare le grigliate<br />
agli amici e incapace di far male a<br />
qualunque essere vivente, mosche<br />
escluse.<br />
LIBRO<br />
La puntata su Il vegetariano non è<br />
in fondo molto differente, tranne che<br />
nell’argomento, con tutte quelle<br />
della prima stagione di Urban Jungle:<br />
il mod, l’hippie, l’emo, il grunge,<br />
l’indie, il metallaro, il dark, il punk,<br />
il rapper e molti altri esponenti della<br />
fauna metropolitana sono stati<br />
studiati e presentati un po’ alla<br />
Piero Angela in “Quark”, come si fosse<br />
in un vero e proprio documentario<br />
sugli animali. Nelle prossime<br />
puntate, nove in tutto, si parlerà anche<br />
di altri fenomeni, come il tifoso,<br />
lo sportivo e l’hipster.<br />
Le recensioni di Libri&Musica<br />
Allegro Occidentale - Francesco Piccolo<br />
Sud, viaggio e creatività sono<br />
i protagonisti delle recensioni<br />
di questa settimana. Iniziamo<br />
con Allegro Occidentale,<br />
storia che ha segnato una<br />
svolta nel percorso narrativo<br />
di Francesco Piccolo, scrittore<br />
e sceneggiatore campano,<br />
pubblicato nel 2005 e ripubblicato<br />
in queste settimane in<br />
versione economica. Mister<br />
Piccolo accetta di viaggiare<br />
per il mondo insieme ad un<br />
gruppo di otto colleghi gior-<br />
nalisti per raccontare i luoghi<br />
della terra. Ma il viaggio si trasforma<br />
in un racconto anche<br />
di se stessi, delle proprie reazioni,<br />
riflessioni, sentimenti<br />
che si creano al contatto con<br />
persone e culture e modi di vivere<br />
diversi dall’Occidentale.<br />
Un percorso affascinante che<br />
si dipana attraverso una scrittura<br />
ironica e allo stesso tempo<br />
vera, portando a conoscere<br />
il proprio io nell’incontro<br />
con il mondo.<br />
La prima stagione<br />
di Urban<br />
Jungle andò in<br />
onda sul digitale<br />
terrestre<br />
per Qoob Tv e<br />
poi su Mtv, ponendosi come una serie<br />
di animazioni che raccontano in<br />
modo piuttosto ironico (ma veritiero)<br />
gli stili e le mode delle tribù urbane,<br />
a cominciare dalle prime<br />
nate negli anni ’50 fino a quelle contemporanee:<br />
il successo già da allora<br />
parla da solo, e Urban Jungle è<br />
stata usata anche per lezioni di so-<br />
CD<br />
Trepuzzi.<br />
Il 16 marzo sono quindi di scena gli Afterhours<br />
con l’unica data in Puglia del loro nuovo tour:<br />
dopo i numerosi riconoscimenti raccolti nel<br />
2012 con Padania, la band torna a esibirsi nei<br />
club, una dimensione e un tipo di tensione che<br />
mancavano molto al gruppo in Italia, dove negli<br />
ultimi tempi si erano esibiti quasi esclusivamente<br />
in palasport e durante i tour estivi in<br />
arene all’aperto.<br />
Il 6 aprile si esibiranno invece i Vadoinmessico,<br />
anche loro per l’unica data in Puglia. I<br />
Vadoinmessico sono un gruppo cosmopolita:<br />
Giorgio (italiano) e Salvador (messicano), fondano<br />
la band, alla quale si uniscono Stefan (au-<br />
Travelers - Matteo Bortone<br />
È uscito il 6 marzo<br />
l’album d’esordio del<br />
contrabbassista originario<br />
di Otranto,<br />
Matteo Bortone. Travelers,<br />
questo il titolo<br />
e il nome della band di<br />
cui fanno parte insieme<br />
a Bortone Antonin-Tri<br />
Hoang (sax<br />
alto e clarinetto basso),<br />
Francesco Diodati (chitarra) e<br />
Guilhem Flouzat (batteria) è un inno<br />
al viaggio e, all’ascolto, il viaggio è<br />
anche musicale. Registrato tra<br />
Roma e Parigi, Travelers presenta<br />
ciologia e per i concerti del Safari<br />
Tour di Jovanotti. Per il momento la<br />
serie è completamente autoprodotta,<br />
ma ci si augura che sia notata<br />
da qualche emittente, per essere diffusa<br />
su più ampia scala. I contenuti,<br />
intanto ci sono. “Ce ne sarà per<br />
tutti”, annuncia scherzando lo stesso<br />
Mangialardo. (A.Leu.)<br />
composizioni in continua<br />
evoluzione: dal<br />
cuore del jazz si va<br />
verso improvvisi passaggi<br />
ad atmosfere<br />
pop e rock, richiami<br />
metal in alcuni brani.<br />
Linea melodica e improvvisazione<br />
tipica<br />
del jazz convivono<br />
perfettamente negli<br />
arrangiamenti elettrici e acustici, con<br />
chiare incursioni nella modernità. Il<br />
gruppo è assolutamente a suo agio<br />
nel trattare la materia musicale. Un<br />
esordio unico, da non perdere.<br />
striaco), Alessandro (italiano), e il batterista<br />
inglese Joe. Sono tutti residenti a Londra e sono<br />
accomunati dalla passione per il folk psichedelico.<br />
Archaeology of the future è un disco<br />
che riflette le diverse origini culturali e lo status<br />
dei membri di migranti in Inghilterra.<br />
Chiude il festival il concerto de I Ministri in<br />
programma il 17 maggio. I Ministri sono artisticamente<br />
dei cani sciolti: quello che viene<br />
fuori dalle casse non ha niente dell’indie dilagante<br />
e ancor meno del rock italiano ammuffito<br />
e lagnoso. Il loro sound è semplicemente<br />
il modo migliore che il trio milanese abbia<br />
trovato per dire quello che ha da dire. Divi<br />
(voce e basso), Fede (chitarra e voce) e Michi<br />
(batteria) preferiscono essere Ministri solo di<br />
se stessi. Nel loro quarto disco, Per un passato<br />
migliore, in uscita questo mese la band è riuscita<br />
finalmente a condensare la propria potenza<br />
live nei 12 brani registrati in studio tra<br />
novembre e dicembre 2012. L’album parla della<br />
responsabilità che ognuno ha di fronte alla<br />
propria identità e alla propria storia “Non c’è<br />
governo, dio, crisi o amministratore di condominio<br />
che possa veramente rovinarci la vita<br />
-dice la band- la vita è sempre altrove, ed è nostro<br />
dovere cercarla”.<br />
Angela Leucci<br />
A cura di<br />
Francesca<br />
Rinaldi<br />
Informazione pubblicitaria<br />
MAGLIE Via Indipendenza<br />
Tel. 0836.485642<br />
info@libriemusica.it
19 09 marzo 2013<br />
appuntamenti_eventi_curiosità<br />
Domenica 10<br />
Motel<br />
Connection<br />
CAVALLINO,<br />
Womb - ore 22.30<br />
I torinesi Motel<br />
Connection, il trio<br />
che riunisce Samuel,inconfondibile<br />
voce dei Subsonica,<br />
il dj e produttore<br />
Pisti e Pierfunk,<br />
primo bassista<br />
dei Subsonica il cui nome ne svela già lo spirito<br />
funky, fanno tappa a Lecce al Womb. In contemporanea<br />
al tour dal primo marzo è in rotazione<br />
in radio il singolo Midnight Sun, apripista del nuovo<br />
progetto discografico del collettivo. Il nuovo disco<br />
rappresenta il punto di arrivo di un viaggio musicale<br />
che dura da oltre dieci anni. Un percorso continuo<br />
di lavoro di ricerca sonora e sperimentazione,<br />
che ora si fa più strumentale, rock, e per certi<br />
aspetti anche più punk. Info: 345.2259964.<br />
ROCA NEL MEDITERRANEO<br />
VERNOLE, Castello di Acaya - ore 9.30/12.30 e 15.30/18.30<br />
La mostra “Roca nel Mediterraneo” è suddivisa in due sezioni:<br />
una introduttiva, che illustra le motivazioni che stanno dietro<br />
alla scelta del Castello di Acaya, e un’altra tematica in cui sono<br />
esposti i temi nodali attraverso una scansione temporale delle<br />
principali fasi evolutive dell’abitato. Info: 0832.683363.<br />
EX TRAHERE - EXTRA HERE<br />
LECCE, Must - ore 10/13.30 e 14.30/19.30<br />
Estrarre: dal latino extrahere, tirare fuori. Un verbo dinamico,<br />
una tensione della mente e del corpo che parte da un desiderio<br />
di scoperta, da una possibilità di condivisione. Il progetto<br />
nasce da questa tendenza e si snoda attraverso i due<br />
percorsi artistici “Ex trahere” di Vito Leone e “Extra Here” di Paola<br />
Mancinelli. Info: 380.1780693.<br />
PANDORA, DIRITTO DI...<br />
LECCE, Complesso dei Teatini – ore 10/13, 17/21<br />
“Pandora, diritto di… condividere una visione differente” è una<br />
mostra, ma anche un meeting artistico-storico-culturale e va<br />
ad inserirsi nelle attività culturali, celebrative ed educative nel<br />
processo storico che ha portato alla promulgazione dell’articolo<br />
3 della Costituzione italiana, focalizzando la questione<br />
femminile. Ingresso libero. Info. 339.5607242.<br />
SABATO 9<br />
QUI SE MAI VERRAI… IL SALENTO DEI POETI<br />
NARDÒ, Teatro comunale - ore 21<br />
“Qui se mai verrai …” è un verso di Vittorio Fiore e il titolo<br />
del concerto-recital che il Fondo Verri dedica al Salento<br />
e alle voci dei suoi poeti. Un delicato e intenso percorso<br />
poetico e musicale che trasporta emotivamente<br />
il pubblico nel territorio salentino per cercare nei luoghi<br />
il riverbero della poesia. Info: 0833.571871.<br />
LOW COST-STORIE AL VOLO<br />
LECCE, Teatro Paisiello – ore 21<br />
Nell’ambito di “Improvviva!”, la rassegna nazionale di<br />
Improvvisazione Teatrale alla sua terza edizione, va in scena<br />
il folle, geniale e demenziale “Low Cost – storie al volo”.<br />
Lo spettacolo, per la prima volta in scena in Puglia, è<br />
completamente senza copione e vivrà a partire dagli<br />
spunti richiesti direttamente al pubblico.<br />
Info: 347.8502529.<br />
BLACK STAR LINE FEAT. MR MURRAY MAN<br />
TREPUZZI, Livello 11/8 - ore 22<br />
Terzo appuntamento di Roots Positive Chantin alla Casa<br />
della Musica di Trepuzzi, la serata con il Black Star Line<br />
Sound System e l’atteso ospite internazionale della scena<br />
dub/reggae. Ingresso 7 euro. Info: 333.5215389.<br />
SEGNI DI DONNE<br />
GALATINA, Palazzo della Cultura – ore 9.30/13.30<br />
La collettiva d’arte contemporanea “Segni di Donne” vede la<br />
partecipazione di diverse artiste, che attraverso le loro opere<br />
rappresenteranno il modo di sentire l’arte al femminile. All’interno<br />
della mostra verranno proiettati dei cortometraggi<br />
del regista Elio Scarciglia, che narrano la donna attraverso<br />
la musica e la danza. Ingresso libero. Info: 0836.561568.<br />
CREATIVI IN CENTRO<br />
LECCE, Open Space di Palazzo Carafa – ore 17<br />
Spazio della creatività e della contemporaneità nel cuore di<br />
Lecce grazie alle venti esposizioni artistiche consecutive, ciascuna<br />
di durata settimanale, organizzate dal Comune e dall’Accademia<br />
di <strong>Bel</strong>le Arti di Lecce e che vedranno impegnate<br />
tutte le discipline artistiche dell’Accademia. Info: 0832.682219.<br />
DISPARITION<br />
LECCE, Cantieri Teatrali Koreja - ore 17<br />
Doppia personale di Francesca Loprieno e Alessia Rollo a “Senso<br />
Plurimo 4”, la rassegna di arti visive, curata da Marinilde<br />
Giannandrea. Disparition è un video e una serie di dittici fotografici<br />
che ci consegnano le immagini di giovani donne ritratte<br />
nella formula tradizionale delle foto segnaletiche.<br />
Info: 0832.242000.<br />
FABIO LECCI E MARTA DE GIUSEPPE<br />
IN CONCERTO<br />
UGENTO, Sinatra Hole - ore 22.30<br />
Un insolito ed imperdibile live al Sinatra hole, ad esibirsi i “Magic<br />
Band” un progetto musicale di nuova formazione con due<br />
grandi voci soliste, Fabio Lecci (Morrison Hotel) e Marta De Giuseppe<br />
(Black Dog), che spazia dai classici pop-rock degli anni<br />
’60 a pietre miliari del soul. Ingresso libero. Info: 338.2732095.<br />
DOMENICA 10 LUNEDI 11<br />
VOGLIO LA LUNA<br />
LECCE, Cantieri Teatrali Koreja - ore 10<br />
Per l’ultimo appuntamento della stagione di “Teatro in Tasca”<br />
in scena il poetico spettacolo del Teatro Pirata di Jesi.<br />
Finalista al Premio Scenario Infanzia 2010, nasce da esperienze<br />
di studio e di vita, tra cui l’incontro con Fabio, un ragazzo<br />
affetto dalla sindrome di Down conosciuto durante<br />
un laboratorio teatrale. Info: 0832.242000.<br />
DENTRO LA LAVAGNA<br />
LECCE, LiberrimaKids – ore 11<br />
Da LiberrimaKids il nuovo Laboratorio di lettura animata per<br />
leggere, creare e scoprire. Questa domenica l’appuntamento<br />
sarà dedicato al racconto di Augusto Macchetto, per vivere<br />
insieme ai bambini i protagonisti delle storie un’avvenura<br />
a sorpresa nel mondo delle favole. Età 6-10 anni. Ingresso<br />
3 euro. Info e prenotazioni: 0832.242626.<br />
PICCOLI CRIMINI CONIUGALI<br />
ARADEO, Teatro “D. Modugno” - ore 21<br />
In una società dove i rapporti interpersonali sono minati, dove<br />
la personalità del singolo spesso finisce per sopraffare la<br />
genuinità del gruppo a cui appartiene, Piccoli crimini coniugali<br />
rappresenta il contenitore dove questo dramma di irragionevole<br />
natura può consumarsi. Info: 328.3149259.<br />
“DETTAGLI ALTERNATIVI” DI MARIO GUERRA<br />
LECCE, Must - ore 10/3.30 e 14.30/19.30<br />
“Mustintime” prosegue con la sezione dedicata alla fotografia,<br />
ospitando la mostra “Dettagli Alternativi - Il codice invisibile<br />
di un’esplorazione interiore” di Mario Guerra, presentata alla<br />
Saatchi Gallery di Londra nel 2011. Nei suoi scatti sulla materia<br />
la fotografia abdica dal suo ruolo di rappresentazione<br />
della realtà per diventare altro. Info: 380.178069.<br />
CORSO DI CHITARRA FLAMENCA<br />
CAVALLINO, Womb – ore 18<br />
Corso di chitarra flamenca, a cura di Antonio Ramos, tutti i<br />
martedì e i giovedì dalle ore 18 alle 19 al Womb. Lezioni di<br />
gruppo (max 4 partecipanti) con due incontri settimanali per<br />
65 euro al mese. Lezioni individuali con due incontri settimanali<br />
per 90 euro al mese. Info e prenotazioni: 388.8372875.<br />
MINO DE SANTIS IN CONCERTO<br />
CUTROFIANO, Jack’n Jill - ore 21<br />
Spazio alla musica del cantautore Mino De Santis che presenterà<br />
i brani dei suoi cd Caminante (Ululati/Lupo Editore)<br />
e Scarcagnizzu (Fondo Verri). Testimone di tradizioni del<br />
Salento, di storie di vita tra il triste e il comico, senza perdere<br />
mai l’ironia e la musicalità tipica dei cantautori come De<br />
Andrè o Stefano Rosso. Info: 0836.542238.<br />
A REGOLA D’ARTE<br />
LECCE, Manifatture Knos - ore 16.30<br />
A cura dell'Associazione Culturale LAB11, il laboratorio gratuito<br />
di progettazione e scultura è rivolto ai ragazzi da 10<br />
a 14 anni. I giovani partecipanti utilizzeranno diversi materiali:<br />
pietra, argilla, legno, ma anche gomma, cemento<br />
e plastica, recuperati preferibilmente da oggetti in disuso<br />
da riciclare. Info: 328.7236152.<br />
CORSO DI SCRITTURA CREATIVA<br />
MAGLIE, via Angelo Lezzi n. 6<br />
Tenuto da Angela Leucci, il corso è finalizzato alla scrittura<br />
di racconti, poesie, articoli e post, attraverso l’analisi di<br />
testi narrativi, poetici, ma anche musicali, studio delle strutture<br />
narrative tra cinema e scrittura.<br />
Info: sonibonisalento@gmail.com.<br />
CORSO DI TANGO ARGENTINO<br />
CAVALLINO, Womb – ore 21<br />
Organizzato da Womb in collaborazione con l’associazione<br />
culturale Tango Lecce, il corso è tenuto dalla maestra<br />
Anna Rita Grande ed è rivolto a tutti: singoli, coppie, ballerini<br />
esperti e curiosi desiderosi di muovere i primi passi.<br />
Gli incontri si terranno il lunedì e il mercoledì alle 21,<br />
con un costo mensile di 30 euro. Info: 345.2259964.<br />
MARTEDI 12 MERCOLEDI 13<br />
GIOVEDI 14 VENERDI 15<br />
Sabato 9<br />
3 FAMIGLIE<br />
LECCE, Cantieri Teatrali Koreja - ore 20.45<br />
Relazioni tra parenti, mogli, mariti, fratelli, genitori e figli. Generazioni<br />
a confronto, che si trovano comicamente intrappolate<br />
nell’incapacità di comunicare. Come ogni famiglia,<br />
anche quelle rappresentate nei tre atti unici di Israel Horovitz,<br />
vivono affetti e amori complicati, scontri generazionali,<br />
segreti, paure, sogni e aspettative. Info: 0832.242000.<br />
PRESENTAZIONE CD “TESSERE”<br />
LECCE, La Gatta al lardo - ore 21<br />
Tessere è il nuovo progetto discografico a cura del duo Gianluca<br />
Milanese (flauto) e Nicola Andrioli (pianoforte) prodotto<br />
dalla Lizard Records di Treviso. Tessere ha un doppio<br />
significato: tessere, come tasselli di un mosaico variopinto,<br />
e tessere, come ordire una trama musicale basata<br />
sull’interplay e sulla ricerca timbrica. Info: 328.7051953.<br />
THE BEATLES<br />
NARDÒ, Teatro Comunale - ore 21<br />
Un viaggio sonoro e visivo che porterà gli spettatori ad entrare<br />
nel mondo della band che sconvolse il panorama musicale<br />
internazionale. Si tratta di un racconto musicale, caratterizzato<br />
da arrangiamenti dei brani che ne mettono in<br />
evidenza l’assoluta attualità. Info: 0833.571871.
20 09 marzo 2013
21 09 marzo 2013<br />
sport<br />
Il Lecce ha incassato il colpo al<br />
“Via del Mare” contro il Trapani.<br />
Uno scivolone costato il primato,<br />
passato ai siciliani. Ma non è certo<br />
il momento dei processi ai giallorossi,<br />
perché domenica il campionato<br />
offre l’occasione di rialzarsi<br />
proprio al “Via del Mare” e<br />
proprio contro il Lumezzane (prima<br />
squadra a battere all’andata i<br />
salentini in questo campionato).<br />
Ad 8 gare dalla fine del torneo il<br />
Lecce di Antonio Toma non deve<br />
stravolgere il proprio credo tattico<br />
del 4-2-4, visto che si contano<br />
le palle-gol fallite. Ma da ora in poi<br />
bisogna limitare al minimo gli errori<br />
individuali.<br />
“Contro il Trapani è stata una<br />
brutta sconfitta che non ci voleva,<br />
però, mancano ancora tante gare<br />
alla fine e può succedere di tutto<br />
-ha commentato il centrocampista<br />
giallorosso Ledian Memushaj-.<br />
Prima della gara di lunedì eravamo<br />
primi ed il nostro destino dipendeva<br />
solo da noi, ora per forza<br />
di cose dobbiamo guardare<br />
anche agli altri. Dobbiamo cercare<br />
la rimonta, guardandoci anche<br />
dietro perché anche il Sudtirol è lì.<br />
La gara contro il Trapani era importantissima,<br />
ma non decideva di<br />
certo il campionato, visto che ab-<br />
TENNIS<br />
jçê~=É=mê~íÉëá=îáåÅçåç=áä=íêçÑÉç=bÇáäíÉêãáÅ~JråÇÉê=NO=Çá=j~ÖäáÉ<br />
Per i giallorossi adesso<br />
il gioco si fa duro<br />
Dopo la sconfitta interna contro il Trapani costata il<br />
primato, i salentini ospitano domenica il Lumezzane con<br />
la grande fame di riscatto<br />
biamo a disposizione ancora otto<br />
partite. Sinceramente mi aspettavo<br />
che il Trapani disputasse la partita<br />
che ha fatto. È una squadra che<br />
non lascia giocare e sono bravi nelle<br />
ripartenze. I tifosi sono delusi,<br />
come lo siamo noi, ma posso assicurare<br />
che come squadra ce la<br />
metteremo tutta con il massimo<br />
impegno”.<br />
Ora la delusione deve essere trasformata<br />
in energia per lanciarsi<br />
nella volata finale per il salto in B.<br />
Bisogna solo essere convinti e determinati.<br />
Lo stesso Trapani (lo<br />
scorso anno ha perso il campionato<br />
con 9 punti di vantaggio a 9<br />
gare dalla fine) ha affermato che<br />
la rimonta vittoriosa al “Via del<br />
Mare” è scaturita dallo ‘schiaffo’<br />
subito nel gol su calcio di rigore.<br />
Ora il Lecce deve solo comprendere<br />
nelle proprie potenzialità.<br />
a cura di<br />
Pasquale Marzotta<br />
Federpesca e Sport Attività Subacquee, ecco il programma per la primavera<br />
Sarà una primavera di grandi appuntamenti anche a livello<br />
internazionale per i tesserati leccesi della Federazione Italiana<br />
Pesca e Sport Attività Subacquee. Si comincerà dalla<br />
partecipazione della squadra, tutta salentina, della Salento<br />
Due Mari. Sarà il team che rappresenterà l'Italia ai prossimi<br />
Mondiali per società di Surf Casting in Portogallo. Poi<br />
Foto: Us Lecce<br />
spazio all'originale Campionato Italiano di Hockey Subacqueo,<br />
che si terrà a Lecce, presso le piscine Outline.<br />
Il calendario propone inoltre il Campionato Italiano di Surf<br />
Casting a Box, che andrà in scena nella Marina di Ugento;<br />
oltre al Campionato Italiano di Pesca in Apnea a San Foca<br />
per la “WaveTrotter Competition 2013”.<br />
È on line www.leccesette.it, il nuovo portale di informazione del Salento.<br />
Notizie quotidiane, inchieste, curiosità e video in un unico sito web<br />
di informazione a 360 gradi, dedicato a Lecce e provincia.<br />
Passaparola!<br />
Mail: redazione@leccesette.it Facebook: www.facebook.com/LecceSette<br />
Un week-end con<br />
“Più vela per tutti”:<br />
da Otranto e Gallipoli<br />
si punterà a Leuca<br />
Si chiude con la grande festa di sabato<br />
e con due regate di questo fine<br />
settimana la quarta edizione del<br />
campionato invernale “Più vela per<br />
tutti” di Otranto. La lunga kermesse<br />
sportiva partita in ottobre e dominata<br />
da “Il Gabbiere”, proporrà due “lunghe”:<br />
Otranto-Leuca sabato e rientro<br />
domenica Leuca-Otranto. Le due<br />
gare saranno inframezzate dalla<br />
doppia premiazione nella festa a Leuca<br />
di sabato sera. Sabato ci sarà anche<br />
la prima edizione “Regata dei<br />
due Mari”, promossa dall’Assonautica<br />
Lecce, a cui partecipano i velisti<br />
di Gallipoli che si metteranno in<br />
rotta per Leuca in contemporanea ai<br />
“colleghi” della Costa Orientale.<br />
I regatanti d’Oriente e Occidente saranno<br />
accolti dai velisti dell’Associazione<br />
leucana “Smarè”. Tra i vari<br />
premi verrà assegnato il trofeo “Gianpiero<br />
Licignano-Costa Orientale”,<br />
giunto alla sua seconda edizione e<br />
dedicato al giovane velista scomparso.<br />
Un premio fortemente voluto<br />
dalla famiglia per incentivare tra i giovanissimi<br />
la cultura e lo sport della<br />
vela. Anche quest’anno il trofeo verrà<br />
assegnato al più giovane regatante<br />
presente sulla barca che si è<br />
meglio piazzata nella regata giornaliera<br />
di “Più vela per tutti”.
22 09 marzo 2013<br />
Il tratto principale del tuo carattere.<br />
Fondamentalmente un buono ed altruista,<br />
comunicativo e pensiero veloce.<br />
Il tuo principale difetto.<br />
Irascibile e non incline a condonare<br />
la stupidità. E un po’ orso.<br />
La qualità che preferisci in una donna?<br />
Sensualità cristallina e gentile.<br />
E in un uomo?<br />
La riflessione.<br />
Cosa ci vuole per esserti amico?<br />
L’affidabilità.<br />
Cos’è la felicità?<br />
Condividere.<br />
L’ultima volta che hai pianto?<br />
Dolore condiviso e inerme contro<br />
la sofferenza.<br />
Di cosa hai paura?<br />
Facile dire la morte, ma più il dolere.<br />
Canzone che canti sotto la doccia?<br />
Rag Doll degli Aerosmith.<br />
io io<br />
PROPRIO<br />
di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust<br />
Foto di Giovanni Gastel<br />
Musicisti o cantanti preferiti?<br />
Moby e musica celtica (Capercaillie).<br />
Poeti preferiti?<br />
Giacomo Leopardi.<br />
Autori preferiti in prosa?<br />
Pirandello, Bertrand Russell.<br />
Libri preferiti.<br />
La donna dall’orecchino di perla.<br />
Attori e attrici preferiti.<br />
Anne Hathaway, Eva Mendes.<br />
Chi potrebbe interpretarti sul<br />
grande schermo?<br />
Sean Penn.<br />
Film preferiti.<br />
Into the wild.<br />
I tuoi pittori preferiti.<br />
Caravaggio, Leonardo.<br />
Il colore che preferisci.<br />
Rossarancio.<br />
Se fossi un animale, saresti?<br />
Cavallo.<br />
Cosa sognavi di fare da grande?<br />
Il pilota militare.<br />
Roberto<br />
Archetti<br />
Brand Director di Poltrona Frau, è nato nel 1952 a Recanati. Si è laureato<br />
nel 1976 in Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Torino. Con<br />
una vasta esperienza e grandi capacità manageriali, lavora per la famosa<br />
azienda di Tolentino da oltre 24 anni.<br />
Nel 2009 assurge al ruolo di Brand Director, dopo aver ricoperto la<br />
carica di Direttore Esecutivo del New Product and Innovation R&D<br />
Department e dopo una lunga esperienza come Dirigente a capo della<br />
Contract Division. Il suo profondo interesse per l’Architettura e il<br />
Design lo ha reso un attento e raffinato conoscitore dello sviluppo e<br />
della messa a punto di nuovi prodotti insieme ai più famosi architetti<br />
e designer di tutto il mondo, sia per soluzioni residenziali, sia aziendali.<br />
Di recente, nell’ambito di MustinTime, è stato protagonista di un<br />
incontro con gli architetti salentini, patrocinato dell’Ordine degli Architetti,<br />
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce,<br />
sul tema della progettualità e della qualità dei prodotti italiani, tra<br />
artigianalità e ricerca.<br />
L’incontro che ti ha cambiato la<br />
vita?<br />
Il professore di matematica alle superiori.<br />
La persona a cui chiederesti consiglio<br />
in un momento difficile?<br />
Un caro amico di gioventù.<br />
Quel che detesti più di tutto.<br />
L’ipocrisia.<br />
Quanto tempo dedichi alla cura del<br />
tuo corpo?<br />
Poco tempo.<br />
Piatto preferito.<br />
Scampi al sale.<br />
Il profumo preferito.<br />
Blenheim Bouquet di Penhaligon’s.<br />
Il fiore che ami.<br />
Fiori della magnolia.<br />
La tua stagione preferita?<br />
Primavera.<br />
Il paese dove vorresti vivere?<br />
Australia.<br />
In quale epoca ti sarebbe piaciuto<br />
vivere?<br />
Anni ’50, ’60.<br />
Personaggi storici che ammiri di<br />
più.<br />
Giuseppe Mazzini.<br />
Personaggi storici detestati.<br />
Ogni dittatore.<br />
Cosa faresti per sostenere ciò in cui<br />
credi?<br />
Confronto determinato su ogni<br />
piano.<br />
Chi è il tuo eroe vivente?<br />
Nelson Mandela.<br />
Il tuo sogno ad occhi aperti?<br />
Volare su un jet militare.<br />
Il tuo rimpianto più grande?<br />
Non essermi trasferito all’estero.<br />
Cos’è l’amore?<br />
Tenersi per mano.<br />
Stato attuale del tuo animo.<br />
Inquieto.<br />
Il tuo motto.<br />
“L’ottimo è nemico del bene”.<br />
Come vorresti morire?<br />
Nel sonno.<br />
Anno XI - n. 496<br />
Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002<br />
Direttore Responsabile<br />
Giovanni Nuzzo<br />
Gli articoli non firmati si intendono<br />
a cura della redazione<br />
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Via Gallipoli, 98 - Maglie.Le -<br />
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Stampa: Master Printing Srl,<br />
Modugno (Bari)<br />
<strong>Bel</strong>paese è un settimanale distribuito<br />
gratuitamente in provincia di Lecce.<br />
Per la pubblicità su questo periodico: tel.<br />
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Periodico associato all’Unione<br />
Stampa Periodica Italiana<br />
Tessera n. 14594
23 09 marzo 2013
24 09 marzo 2013