Giovanni Ventimiglia Identità maschile in questione E gli uomini ...

uomo-tenero che accudisce in casa i bambini. Nulla di male nell’uno e nell’altro caso, ma è evidente
che il primo è “virilmente” gentile, il secondo (quello che Bly chiama uomo-tenero) sta imitando
modelli femminili.
A salvarci, forse, è ancora il desiderio: come dicono alcune indagini sociologiche, le donne che
hanno in casa un marito-tenero-alla-pari desiderano ardentemente un selvatico gentiluomo.
Conclusione ed inizio
Il desiderio fisico, le fantasie sessuali, possono, essere un buon punto di partenza nella ricerca del
maschile perché, seppure influenzate dalla cultura, mi sembrano più vicine al corpo di quanto non lo
siano alcune teorie costruite a tavolino, compresa quella del gentiluomo, più vicine, insomma, ad un
uomo – aristotelico – in cui l’io ed i suoi desideri abbiano a che fare con il corpo.
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