04.06.2013 Views

Associazione Real Maestranza - Settimana Santa a Caltanissetta

Associazione Real Maestranza - Settimana Santa a Caltanissetta

Associazione Real Maestranza - Settimana Santa a Caltanissetta

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

La <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

Cenni Storici<br />

L’istituzione storica più antica di <strong>Caltanissetta</strong> è certamente la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>. Le sue origini<br />

risalgono al medioevo; ricostruirne la storia non è cosa facile.<br />

Volendo partire da dati certi, bisogna risalire all’impero di Carlo V.<br />

Nel 1500 la difesa del territorio Siciliano era affidata a un certo numero di soldati che erano sotto il<br />

diretto controllo dei nobili siciliani. Purtroppo questi soldati erano utilizzati dagli stessi nobili come<br />

guardie personali, lasciando così indifese città e porti dalla probabile invasione turca. Inizialmente i<br />

Re spagnoli cercarono di sopperire a questa mancanza arruolando soldati, ma essendo questi mal<br />

pagati e costretti a lunghi periodi d’inattività si diedero presto a razzie e violenze. Nell'Agosto del<br />

1551, su idea del viceré. de Vega, fu costituito un esercito siciliano formato da 12.000 fanti sotto la<br />

guida dei sergenti spagnoli. Nel 1520 le maestranze cittadine si propongono con le caratteristiche di<br />

milizie artigiane in difesa delle coste e delle terre interne continuamente insidiate dai turchi e dai<br />

pirati, come avveniva in tutto il Mediterraneo.<br />

Qualsiasi cittadino che era in grado di acquistare armi poteva far parte di quest’esercito. A<br />

<strong>Caltanissetta</strong>, nella primavera del 1554, si costituì così la "milizia urbana" formata da 83 uomini (53<br />

fanti e 30 cavalieri). I membri di questa milizia erano persone con un alto reddito che potevano<br />

mantenere le spese militari per l'acquisto degli armamenti, dei cavalli e del vestiario di battaglia.<br />

Nel 1555 queste milizie ottengono il diritto di riunirsi in Corpo Unico di Milizia Cittadina<br />

comandato da un Capitano d’arme, assistito dai suoi sottufficiali. Chiamati trombetta e tamburo. I<br />

compiti di polizia municipale proseguono nel XVII secolo e nell’età barocca, quando la milizia<br />

partecipa alle processioni dei santi protettori della città ed ai riti della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong>. Nel 1560 la<br />

difesa del territorio Siciliano è affidata a un certo numero di soldati che erano sotto il diretto<br />

controllo dei nobili siciliani.<br />

La milizia fu quindi utilizzata principalmente per parate in onore delle autorità che visitavano la città<br />

o in occasioni delle processioni religiose. Nel periodo pasquale, dopo l'esposizione del SS.<br />

Sacramento nella chiesa madre (Quarant'ore), la Milizia si schierava davanti la chiesa in abiti di festa<br />

per ricevere la benedizione e sparare a salve in onore del Santissimo.<br />

Risale al 1806 la vicenda che permise alla <strong>Maestranza</strong> di fregiarsi del titolo di <strong>Real</strong>e: Ferdinando IV<br />

di Borbone, in visita alla città di <strong>Caltanissetta</strong>, fu accolto dall’imponente spettacolo delle maestranze<br />

cittadine in solenne corteo; positivamente impressionato e grato, il re volle insignire la <strong>Maestranza</strong><br />

del titolo di <strong>Real</strong>e.<br />

Dopo le vicende rivoluzionarie dell’inizio dell’Ottocento, al ritorno dei Borbone, il corpo fu<br />

smilitarizzato, anche per cancellare ogni velleità di ribellione. In questo periodo, le insegne della<br />

<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> divennero quelle che oggi ammiriamo nelle processioni: il Santo protettore di<br />

ciascuna categoria è posto al centro di un campo bianco, che era il colore del casato dei Borbone.<br />

Dopo l’unità d’Italia, l’originario nastro blu, rosso e verde è sostituito dal tricolore nazionale. Verso<br />

la fine dell’Ottocento, la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> perde anche alcune prerogative civiche e contrattuali che<br />

ha esercitato da secoli.<br />

Ma proprio in quei decenni la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> si integra sempre più nel tessuto religioso della città,<br />

continuando ad esprimersi attraverso gli antichi rituali militari, eleggendo i propri Capitani, gli<br />

Alfieri maggiori, gli Scudieri, i Portabandiera e gli Alabardieri.<br />

2


Vita e opere del maestro Luigi Garbato 1911-1989<br />

Capitano nel 1973 “Categoria Pittori Decoratori”<br />

Il maestro Luigi Garbato nasce a <strong>Caltanissetta</strong><br />

nel 1911. Ha studiato presso l’Accademia di<br />

Belle Arti di Palermo. Nel 1929 ha restaurato<br />

la chiesa di San Calogero e nel 1931 ha vinto il<br />

primo premio alla mostra provinciale fascista<br />

con un paesaggio notturno. Tra il 1935 e il<br />

1936 ha realizzato dei disegni sulla guerra Italo<br />

- Abissina commissionati dal professor Luca<br />

Pignato, ed esposti in Piazza Garibaldi. Ha<br />

prestato servizio militare nel 1939 a Firenze.<br />

Nel dopoguerra ha restaurato le chiese della<br />

Provvidenza e di San Giuseppe a <strong>Caltanissetta</strong>.<br />

Ha decorato la Cappella del Belvedere in oro<br />

zecchino e ha affrescato ex novo la volta<br />

centrale e due cappelle laterali nella chiesa di<br />

Sant'Agata al collegio nel 1950: quest’ultimo<br />

lavoro, con soggetti eucaristici con<br />

decorazioni in finto marmo, può essere<br />

considerato certamente il suo capolavoro. Ha<br />

eseguito inoltre alcuni lavori all’interno della<br />

chiesa Regina Pacis (travi in finto legno per il soffitto) e nel palazzo dell’INAIL. In<br />

Provincia di <strong>Caltanissetta</strong> ha restaurato la chiesa madre di Sommatino e le tre statue in<br />

tecnica mista di Francesco Biangardi custodite nella chiesa madre di Milena.<br />

Ha realizzato molte pitture su tela che rappresentano prevalentemente nature morte e<br />

paesaggi. Quasi tutte le opere oggi sono appartengono agli eredi, alcune si trovano<br />

presso le case di molti nisseni altre sono sparse in tutta la penisola italiana alcuni<br />

all’estero e precisamente negli Stati Uniti, perché Luigi Garbato regalava le sue opere<br />

ad amici e conoscenti. Ha decorato ad affresco molte case in città, (la sua ad esempio) e<br />

molte nella Provincia di <strong>Caltanissetta</strong>, ha realizzato anche lavori di semplice<br />

intonacatura, e ha eseguito lavori di pittura in alcune cappelle gentilizie del cimitero<br />

monumentale Angeli di <strong>Caltanissetta</strong>.<br />

Sue sono anche le insegne di legno collocate al civico 104 di Via Rosso di San Secondo<br />

(dove aveva il suo studio e al piano superiore l’appartamento) ha anche creato la<br />

scritta in oro zecchino per l’Hotel Mazzone. Da scultore, ha realizzato alcuni soggetti in<br />

creta come una testa di Madonna, un Cristo genuflesso, una testa per l’ingegner Peila e<br />

un busto del monsignor Ficarra a Canicattì. E’ stato infine Capitano della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong> nel 1973 per la categoria Pittori e Decoratori. E' morto a <strong>Caltanissetta</strong> nel<br />

1989.<br />

3


Le categorie artigiane presenti nella <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, erano<br />

originariamente quattro, successivamente passarono a sei, oggi<br />

sono dieci.<br />

4


Le Cariche<br />

Il Capitano<br />

A turno ognuna delle categorie, elegge ogni anno il Capitano<br />

della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, la figura simbolo dell’intera<br />

<strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong> nissena.<br />

Indossa pantaloni della metà del 500 con una marsina del 700<br />

e tutto rigorosamente in nero, feluca settecentesca con piuma<br />

nera e scocca tricolore. Ha il privilegio di cingere la fasci<br />

tricolore con l’emblema della Repubblica Italiana, dal 1982<br />

riceve dal Sindaco di <strong>Caltanissetta</strong> le chiavi della città e<br />

continua a portare la spada e condurre il Cristo in croce<br />

velato durante la processione del Mercoledì Santo.<br />

Fino al 1822, egli aveva il privilegio, durante la <strong>Settimana</strong><br />

<strong>Santa</strong>, di liberare un condannato a pena lieve, un esercizio di<br />

perdono.<br />

Nell’anno 2012 è stato nominato 106° Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, l’artigiano Maestro<br />

Gioacchino Ricotta, della Categoria Barbieri - Acconciatori.<br />

Lo Scudiero<br />

Precede e protegge del Capitano, porta lo scudo raffigurante lo stemma della Città e<br />

la lancia.<br />

L’Alfiere Maggiore<br />

Solitamente la categoria sceglie il più prestante dei propri componenti della<br />

compagnia d’arte, porta il vessillo (gonfalone) dove sono rappresentati i Santi<br />

Protettori delle dieci categorie e lo stemma della Città<br />

Il Portabandiera<br />

Porta il vessillo (bandiera) della compagnia d’arte, dove è rappresentata l’effige del<br />

Santo Protettore.<br />

L’Alabardiere<br />

Solitamente questo ruolo è affidato ad un giovane di bottega, porta l’alabarda a<br />

difesa della bandiera.<br />

5


<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> Categoria Pittori Decoratori<br />

Santo Protettore : San Luca Evangelista Medico - Pittore<br />

La categoria, Pittori-Decoratori entra a far parte della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> nel 1956 con la<br />

denominazione Gessai Pittori Decoratori,<br />

Araldica: Scudo Sannitico colore turchino con fascia trasversale colore oro;<br />

- Nella parte superiore a sinistra: Scala e Pennello.<br />

- Nella parte inferiore a destra: Lo stemma della Città.<br />

- Colori di Compagnia: Turchino e oro<br />

Nella Bandiera l’effige di San Luca Evangelista, Luca = nativo della Lucania “dal Latino”.<br />

Nato nel 1° secolo D.C. in Antiochia da famiglia pagana e medico di professione, si convertì alla<br />

fede in Cristo, martirizzato in Acaia, autore del terzo vangelo. Stimato pittore si attribuisce il<br />

primo ritratto della Madonna col Bambino Gesù. Muore all'età di 84 anni e sarebbe stato sepolto a<br />

Tebe (Grecia), capitale della Beozia. Si festeggia il 18 ottobre.<br />

Assistente Spirituale, Sac. Alfonso Cammarata.<br />

Presidente, Console Maestro Gaetano Villanucci.<br />

I Capitani Precedenti:<br />

M.stro Luigi Garbato 1973 M.stro Elio Insisa 1983<br />

M.stro Alfonso Bingo 1993<br />

M.stro Vincenzo Orlando 1963<br />

M.stro Vincenzo Cannizzaro 2003<br />

6


<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> Categoria Pittori Decoratori<br />

Capitanata anno 1963<br />

Capitano M.stro Vincenzo Orlando<br />

Capitanata anno 1983<br />

Capitano M.stro Elio Insisa<br />

<strong>Caltanissetta</strong> Maggio 1993 Stadio Pian del Lago – Visita Pontificale di S.S. Giovanni Paolo II<br />

Picchetto d’onore della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>.<br />

7


Alabardiere<br />

M.stro Salvatore Scarantino<br />

Programma Manifestazioni <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

a cura della categoria Pittori Decoratori.<br />

Cariche Capitanali <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> 2013<br />

Alfiere Maggiore<br />

M.stro Antonio Matina<br />

Capitano<br />

M.stro Roberto Di Dio<br />

Portabandiera<br />

M.stro Michele Lombardo<br />

Scudiero<br />

M.stro Gianluigi Bingo<br />

8


17 FEBBRAIO - 1° DOMENICA DI QUARESIMA<br />

CERIMONIA cambio di consegne, delle cariche capitanali e del nuovo<br />

capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>,<br />

presso il Teatro Regina Margherita.<br />

Ore 10.00 - Incontro delle cariche capitanali uscenti ed entranti con la banda musicale<br />

nell’atrio del Palazzo Comunale, alla presenza delle autorità con i rappresentanti di<br />

categoria, dell’associazione <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, dell’<strong>Associazione</strong> Capitani e della<br />

Diocesi, in corteo si recheranno presso il Teatro Regina Margherita.<br />

Ore 11.00 - Saluto del Presidente della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> e della categoria Pittori<br />

Decoratori, del Vicario Generale della Diocesi mons. Giuseppe La Placa, del presidente<br />

dell’<strong>Associazione</strong> Capitani.<br />

Ore 11.30 - Il Gran Cerimoniere presenta il nuovo Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

Maestro Roberto Di Dio.<br />

- Intervento delle Autorità<br />

A seguire saluto del Capitano<br />

Passaggio di consegne cariche uscenti Categoria Barbieri:<br />

- Capitano M.stro Gioacchino Ricotta<br />

- Scudiero M.stro Franco Liuzzo<br />

- Alfiere maggiore M.stro Roberto Infantino<br />

- Portabandiera M.stro Edoardo Cammarata<br />

- Alabardiere M.stro Enzo Culmome<br />

Ricevimento consegne cariche entranti Categoria Pittori<br />

Decoratori:<br />

- Capitano M.stro Roberto Di Dio<br />

- Scudiero M.stro Gianluigi Bingo<br />

- Alfiere maggiore M.stro Antonio Matina<br />

- Portabandiera M.stro Michele Lombardo<br />

- Alabardiere M.stro Salvatore Scarantino<br />

Ore 19.30 – Chiesa San Giuseppe - <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> “unione Muratori” quarta rassegna<br />

sulla letteratura musicale della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong> in Andalusia, Sicilia e Puglia<br />

”Giuseppe Ortoleva” a cura del gruppo strumentale “Sicilia In Musica” di <strong>Caltanissetta</strong><br />

diretto dal M.stro Salvatore Bonaffini.<br />

9


23 FEBBRAIO - 2° SABATO DI QUARESIMA<br />

CERIMONIA “Sabatino Del Capitano” dedicato alla<br />

Madonna della Provvidenza.<br />

Passaggio di consegna dei vessilli (Alabarde e Bandiere) di categoria in<br />

Cattedrale.<br />

Ore 16:15 - Riunione delle categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> davanti il sagrato della<br />

Chiesa <strong>Santa</strong> Maria della Provvidenza, dopo un momento di preghiera in corteo si<br />

arriverà in Cattedrale.<br />

Ore 17,30 - Dopo la benedizione passaggio di<br />

consegna dei Vessilli (Alabarda- Bandiera) tra le<br />

singole categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>.<br />

Ore 18:00 - Celebrazione della <strong>Santa</strong> Messa in<br />

Cattedrale officiata dal parroco Don Gaetano<br />

Canalella<br />

Ore 19:00 - In piazza Garibaldi, la banda musicale<br />

con la scenografia dei fuochi d’artificio, renderà<br />

onore al Capitano Roberto Di Dio e alle cariche capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

successivamente presso i locali Palazzo dei Principi Moncada, si terrà un convegno sul<br />

tema “Le origini della “<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>”, a conclusione Il Capitano e le Cariche<br />

Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> ringrazieranno i presenti.<br />

24 FEBBRAIO - DOMENICA “Chiesa San Giovanni”<br />

Ore 10.30 - Celebrazione della <strong>Santa</strong> Messa presso la chiesa San Giovanni, officiata da<br />

Don Michele Quattrocchi. Dopo la funzione, il rettore presenterà ai fedeli il Capitano<br />

Roberto Di Dio e le Cariche Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>.<br />

10


1 MARZO - VENERDÌ<br />

Ore 09.30 - Palazzo della Prefettura – Presentazione del Capitano e delle Cariche<br />

Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> a S. E. Dr. Carmine Valente Prefetto di <strong>Caltanissetta</strong>.<br />

Ore 12.00 - Palazzo della Provincia Regionale - Presentazione del Capitano e delle<br />

Cariche Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, al Commissario e al Consiglio della<br />

Provincia Regionale di <strong>Caltanissetta</strong>.<br />

Ore 19.00 - Presso la Curia Vescovile, incontro di preghiera con S.E. il Vescovo Mons.<br />

Mario Russotto, il Capitano, con le Cariche Capitanali della categoria Pittori<br />

Decoratori, con l’associazione <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, l’associazione Capitani, le<br />

Associazioni della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong> e le Autorità cittadine.<br />

03 MARZO DOMENICA “Chiesa San Giuseppe”<br />

Ore 10.30 - Celebrazione della <strong>Santa</strong> Messa presso la Parrocchia San Giuseppe,<br />

officiata dal Padre Salvatore Lovetere. Dopo la funzione, saranno presentati ai fedeli il<br />

Capitano e le Cariche Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>.<br />

10 MARZO - DOMENICA<br />

SIRACUSA – Pellegrinaggio Regionale del mondo del lavoro, al Santuario della<br />

Madonna delle Lacrime di Siracusa nel 60° Anniversario della Lacrimazione.<br />

15 MARZO - VENERDÌ<br />

Ore 20.00 - Via Crucis dei Grandi Gruppi Sacri, guidata da Mons. Gaetano Canalella e<br />

da Don Rino Dello Spedale Alongi, organizzata dai giovani della Città, alla fine i<br />

Grandi Gruppi Sacri saranno portati in Cattedrale<br />

11


17 MARZO - DOMENICA “Chiesa San Luca”<br />

Ore 10.00 - Celebrazione della <strong>Santa</strong> Messa presso la parrocchia San Luca, officiata da<br />

Padre Alfonso Cammarata. Dopo la funzione, saranno presentati ai fedeli il Capitano<br />

della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> e le Cariche Capitanali della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

19 Martedì – 20 Mercoledì – 21 Giovedì MARZO<br />

“Chiesa San Agata”<br />

Ore 20.00 - Tre sere di Esercizi Spirituali del mondo del lavoro, organizzate da Don<br />

Michele Quattrocchi assistente spirituale della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, per la preparazione alla<br />

<strong>Santa</strong> Pasqua, predicate da P. Enzo La Porta, responsabile regionale dei gruppi di<br />

preghiera “Padre Pio”. Parteciperanno con i loro familiari, Il Capitano della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong>, le Cariche Capitanali della Categoria Pittori Decoratori, L’<strong>Associazione</strong><br />

<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, Le Categorie Artigiane, L’<strong>Associazione</strong> Capitani e le Associazioni<br />

della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong>.<br />

21 Marzo ore 20.00 – <strong>Santa</strong> Messa conclusiva celebrava dal nostro vescovo S.E. Mons.<br />

Mario Russotto.<br />

23 MARZO SABATO DI QUARESIMA<br />

Ore 17.00 - Presso i locali della Sala Mostre del Palazzo Municipale “Circolo dei<br />

Nobili” inaugurazione della mostra fotografica e vestiaria dei Capitani della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong> allestita dall’<strong>Associazione</strong> Capitani A.I.A.N.<br />

24 MARZO DOMENICA DELLE PALME<br />

Ore 10.30 - Solenne pontificale in cattedrale presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Mario<br />

Russotto.<br />

Ore 19.00 – Processione del Gesù Nazareno<br />

26 MARZO MARTEDÌ SANTO “Intronizzazione”<br />

Ore 17.30 - Riunione delle categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> presso la<br />

chiesa San Giovanni, in corteo con la banda musicale, accompagnati<br />

dall’Assistente Spirituale della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> don Michele<br />

Quattrocchi, l’assistente spirituale della categoria Pittori Decoratori<br />

Padre Alfonso Cammarata preleverà il SS. Crocifisso dalla chiesa San<br />

Giovanni per l’intronizzazione presso l’ex Cappella dei Gesuiti<br />

(Biblioteca Comunale Scartabelli).<br />

12


27 MARZO-MERCOLEDÌ SANTO<br />

“Processione <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>”<br />

Ore 6.45 – Riunione della categoria Pittori<br />

Decoratori, dei Cerimonieri, e dei<br />

Rappresentanti della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

presso la Banca di Credito Coop. San<br />

Michele, con la banda, si recheranno in<br />

pullman a casa dell’alabardiere Salvatore<br />

Scarantino in via V.lo Curatolo, 1 dal<br />

Portabandiera Michele Lombardo in via S.<br />

D’Acquisto, 13 dall’Alfiere Maggiore<br />

Antonio Matina in via Cda Gurra Pinzelli e dallo Scudiero Gianluigi Bingo in via Via<br />

Archimede, 14 <strong>Santa</strong> Barbara.<br />

Ore 8.45 - Le categorie e i Cerimonieri della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> si riuniranno presso la<br />

Banca di Credito Coop. San Michele e in pullman con la banda musicale si recheranno<br />

in via Alberto Moravia 54, insieme con le cariche capitanali per rendere omaggio al<br />

Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> Maestro Roberto Di Dio.<br />

Ore 9.15 - Il Capitano Maestro Roberto Di Dio, dopo aver passato in rassegna lo<br />

schieramento delle categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, si muoverà in corteo per via<br />

Alberto Moravia, Via Gabrielli, via Don Minzoni, Via Pacini e via Turati da dove in<br />

pullman si recheranno in Piazza Mercato.<br />

Proseguendo in corteo per: viale Conte Testasecca, corso Vittorio Emanuele e corso<br />

Umberto I, per giungere davanti il Palazzo Municipale.<br />

13


Ore 11.00 - L’Assistente Spirituale della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong> don Michele Quattrocchi eleverà<br />

dalla cappella dell’ex Collegio Gesuitico il SS.<br />

Crocefisso (Venerabile) per affidarlo al<br />

Capitano, Maestro Roberto Di Dio, che<br />

muoverà in corteo con la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

lungo Corso Umberto in atto penitenziale con<br />

le insegne listate a lutto.<br />

Ore 12.00 - Processione del SS. Sacramento con S.<br />

E. il Vescovo Mons. Mario Russotto. Interverranno:<br />

il Capitolo della cattedrale, il Clero, le Autorità<br />

Istituzionali, la Cittadinanza e la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

con le insegne a festa.<br />

Ore 10.15 - Il Sindaco dott. Michele<br />

Campisi consegnerà la chiave della Città<br />

al Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> e<br />

assieme con le autorità si recheranno alla<br />

Biblioteca Scarabelli.<br />

Ore 11.30 - Arrivo in Cattedrale e Adorazione<br />

Eucaristica<br />

PERCORSO: corso Umberto, via Redentore, via Maddalena Calafato e ritorno per corso<br />

Umberto in Cattedrale dove sarà officiata la Benedizione Eucaristica.<br />

14


27 MARZO-MERCOLEDÌ SANTO “Visita al Capitano”<br />

Dalle ore 15.30 alle ore 20.00 - Le categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, le autorità, gli Enti<br />

e le Associazioni della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong> si recheranno in visita dal Capitano, Maestro<br />

Roberto Di Dio, in via Albero Moravia 54, nel seguente ordine:<br />

Ore 15.30 Categoria Muratori<br />

Ore 15.45 Categoria Marmisti<br />

Ore 16.00 Categoria Falegnami - Ebanisti<br />

Ore 16.15 Categoria Carpentieri- Ferraioli<br />

Ore 16.30 Categoria Calzolai – Pellettieri - Tappezzieri<br />

Ore 16.45 Categoria Fabbri<br />

Ore 17.00 Categoria Panificatori<br />

Ore 17.15 Categoria Idraulici<br />

Ore 17.30 Categoria Barbieri – Acconciatori<br />

Ore 17.45 Autorità, Enti e Associazioni<br />

Ore 20.00 Categoria Pittori-Decoratori<br />

Ore 20.00 - Processione piccoli Gruppi Sacri - Varicedde.<br />

28 MARZO GIOVEDÌ SANTO<br />

Ore 09.30 - Il Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, Maestro Roberto Di Dio con le Cariche<br />

Capitanali accompagnati dai rappresentanti di Categoria, dall’<strong>Associazione</strong> <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong> e dall’associazione Capitani si recheranno a porgere un saluto ai giovani e<br />

al personale del Carcere Minorile e agli Ipovedenti dell’Unione Italiana Ciechi in via<br />

Corsica.<br />

Ore 17,30 - Il capitano Maestro Roberto Di Dio e la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> parteciperanno in<br />

Cattedrale alla Messa “in Coena Domini” presieduta da S.E. il Vescovo Mons. Mario<br />

Russotto, con la lavanda dei piedi dei rappresentati della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong>.<br />

Ore 20.00 - Processione dei grandi Gruppi Sacri - Vare.<br />

15


29 MARZO VENERDÌ SANTO<br />

Ore 09.00 – I componenti dell’Associazioni<br />

Capitani si riuniranno<br />

presso lo spiazzale<br />

dell’Ospedale Sant’Elia,<br />

dove insieme al Capitano<br />

della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

Maestro Roberto Di Dio,<br />

le Cariche Capitanali, i<br />

rappresentanti della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> e della categoria Pittori<br />

Decoratori, saranno accompagnati dal Cappellano Don Giuseppe<br />

Anfuso nel salone cerimoniale per porgere gli auguri di Buona<br />

Pasqua ai Dirigenti, operatori sanitari, personale e degenti del<br />

presso ospedaliero, in seguito si recheranno presso “Casa<br />

Famiglia Rosetta” per salutare gli ospiti e il personale, per poi recarsi a casa del Comm.<br />

Ortoleva a rendere omaggio alla sua memoria.<br />

Ore 16.00 - Riunione della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> presso la chiesa S.<br />

Agata (Collegio) in corso Umberto.<br />

Ore 17.00 - Funzione liturgica della passione del Nostro Signore<br />

Gesù Cristo<br />

Ore 18,00 - Il Capitano, le cariche Capitanali, le Categorie della<br />

<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> con la banda musicale, in corteo, raggiungeranno<br />

il Santuario del “Signore della Città”, per l’inizio della<br />

processione religiosa del SS. Crocefisso “Signore della Città”<br />

Ore 19.00 - Inizio processione del Santissimo Crocefisso del Signore della Città<br />

preceduto dalla <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, dal Clero con a seguito i Devoti Scalzi, le Autorità<br />

cittadine e i fedeli.<br />

PERCORSO: via S. della Città, viale<br />

Amedeo, via Roma, via Mauro Tumminelli,<br />

via Paolo Emiliani Giudici, corso Vitt.<br />

Emanuele, via Re D’Italia, corso Umberto,<br />

via Camillo Genovese, via Roma,viale<br />

Amedeo con arrivo al Santuario del Signore<br />

della Città dove S.E. Il Vescovo Mons.<br />

Mario Russotto benedirà i devoti presenti.<br />

16


30 MARZO SABATO SANTO<br />

Ore 09.30 - Il Capitano della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong> Maestro Roberto Di Dio, con le<br />

Cariche Capitanali, il presidente<br />

dell’associazione <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, il<br />

Presidente della categoria Pittori Decoratori,<br />

il Presidente dell’<strong>Associazione</strong> Capitani,<br />

coordinati dai Cerimonieri e accompagnati<br />

dal Cappellano della Casa Circondariale di<br />

<strong>Caltanissetta</strong> don Antonino Lovetere, faranno<br />

visita ai detenuti, alla Polizia Penitenziaria e<br />

al personale, per portare un caloroso saluto, in tale occasione il direttore dott. Angelo<br />

Belfiore dell’istituto Penitenziario consegnerà le chiavi della Casa Circondariale al<br />

Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>.<br />

31 MARZO<br />

DOMENICA DI PASQUA DI RESURREZIONE<br />

Ore 10.00 - Il Capitano della<br />

<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, dopo aver reso<br />

omaggio a S.E. il Vescovo Mons.<br />

Mario Russotto, accompagnato<br />

dal Gran Cerimoniere, passano in<br />

rassegna le categorie schierate<br />

lungo il viale R. Margherita, in<br />

corteo con le autorità civili e<br />

militari si recheranno in<br />

cattedrale.<br />

Ore 09.30 - Il Capitano Roberto Di Dio, le<br />

Cariche Capitanali, l’associazione Capitani e le<br />

categorie della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> con la banda<br />

musicale si riuniranno davanti il Sagrato della<br />

Cattedrale per raggiungere in corteo il Seminario<br />

Vescovile.<br />

17


Ore 10.30 – Chiesa Cattedrale - Solenne messa della Pasqua di Resurrezione,<br />

presieduta da S. E. Il Vescovo Mons. Mario Russotto. Dopo la funzione religiosa il<br />

Capitano della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, Maestro Roberto Di Dio, consegnerà al Sindaco dott.<br />

Michele Campisi le chiavi della città, e le chiavi al Direttore della Casa Circondariale<br />

di <strong>Caltanissetta</strong> dott. Angelo Belfiore, successivamente, il Capitano, il Sindaco e le<br />

autorità presenti partecipano alla chiusura delle mostre sulla <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> allestite<br />

nel palazzo dei Principi Moncada e nella sala mostre del Palazzo Municipale “Ex<br />

Circolo dei Nobili” Concludono i fuochi d’artificio.<br />

L’Ass. <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> Città di<br />

<strong>Caltanissetta</strong>, parteciperà alla<br />

processione davanti la statua di S.<br />

Michele Arcangelo.<br />

Apriranno la processione l’Alfiere<br />

Maggiore, le Categorie con il proprio<br />

Portabandiera e Alabardiere, seguite dal<br />

Capitano, le Cariche Capitanali, i<br />

Cerimonieri, i Responsabili della <strong>Real</strong><br />

<strong>Maestranza</strong>, le <strong>Associazione</strong>, il Clero e<br />

S.E. il Vescovo.<br />

Dopo il fercolo seguiranno le Autorità<br />

cittadine e la popolazione.<br />

MERCOLEDI’ 08 MAGGIO<br />

“S. Michele Arcangelo”<br />

18


SAN MICHELE<br />

Processione - 08 maggio<br />

“Protettore di <strong>Caltanissetta</strong>”<br />

Il sentimento del sacro che si manifesta in ogni<br />

luogo della Sicilia e che porta con sé la<br />

profonda religiosità di un popolo, si trasforma<br />

nel corso del tempo ma non arresta i suoi modi<br />

di espressione, attraverso riti, feste e spettacoli.<br />

Gli ultimi giorni di maggio, a <strong>Caltanissetta</strong>, i<br />

fedeli sono devoti a San Michele Arcangelo<br />

che, secondo la leggenda, apparve a un frate<br />

cappuccino annunziando che avrebbe protetto la<br />

città.<br />

Quando, infatti, nel 1625 dilagò la peste in città<br />

e le mura furono protette da guardie per<br />

impedire l'accesso agli appestati, San Michele<br />

fulminò uno di questi nell'atto di entrare. La<br />

statua del patrono fu realizzata da Stefano Li<br />

Volsi intorno alla prima metà del '600; oggi<br />

viene portata in processione dalla cattedrale al<br />

santuario di San Michele, dove sosta fino alla<br />

seconda domenica successiva in previsione del<br />

pellegrinaggio dei fedeli.<br />

Secondo quanto scrive G. Pitrè in Feste<br />

patronali, la predilezione dei nisseni per il<br />

patrono è confermata da una storia narrata da<br />

Medicano: "Quando l'Arcangelo cacciò via dal<br />

cielo Lucifero, e questi piombò in Sicilia, l'Arcangelo lo inseguì e con una sciabolata gli<br />

fece saltare un corno, che andò a cadere in Mazzara, mentre Lucifero, digrignando i<br />

denti, gli strappò da un'ala una penna, la quale andò a cadere a <strong>Caltanissetta</strong>, dove fu<br />

presa come insigne reliquia".<br />

Ma una voce sinistra completa la storiella così: "La penna non esiste più, perché i<br />

peccati dei nisseni erano tanto grossi che la penna non volle più restare in quel paese, e<br />

volò in paradiso".<br />

Dopo il 1625 La <strong>Maestranza</strong> in segno di devozione durante le processione scortava il<br />

protettore della città, “San Michele” La tradizione andò in decadenza a metà del “900”<br />

Dal 2010 per concessione di S.E. Il Vescovo Mons. Mario Russotto la <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

è torna con rinnovata devozione in processione l’8 Maggio per scortare il Santo<br />

Protessore della Città di <strong>Caltanissetta</strong>.<br />

19


Santissimo CROCIFISSO SIGNORE DELLA CITTÀ<br />

“Compatrono di <strong>Caltanissetta</strong>”<br />

Il piccolo Crocifisso è stato trovato in una grotta, tanto<br />

tempo fa, tra due candele, delle quali il fumo é stato<br />

ritenuto responsabile dell'annerimento del corpo di<br />

Gesù, da alcuni "fogliamari". In antichità i fogliamari<br />

erano coloro che raccoglievano le verdure selvatiche<br />

per poi venderle e mantenere con i soldi ricavati le loro<br />

famiglie che a quel tempo erano molto numerose. La<br />

particolarità della loro raccolta era, tuttavia, il fatto che<br />

essa avveniva accompagnata da una sentita ladata al<br />

Signore. Ancora oggi, per tradizione, i fogliamari,<br />

durante il periodo quaresimale, si recano nelle<br />

campagne per raccogliere ciò che la natura regala loro e<br />

ladano in siciliano stretto la Passione di Cristo.<br />

Unico punto di riferimento del ritrovamento del<br />

Crocifisso da parte dei fogliamari è il largo Scribani,<br />

oggi situato all'incrocio tra via Roma e viale Amedeo e<br />

che anticamente era un luogo disabitato ed in lieve<br />

pendio che ben presto comincio ad essere dissestato dai<br />

torrenti. E' proprio qui che nella processione del venerdì Santo i "fogliamari" fanno con<br />

il Crocefisso una breve sosta di devozione. Il ritrovamento del Simulacro di Gesù<br />

Crocefisso in una grotta non ha destato meraviglia poiché, da molti fatti, sembra quasi<br />

che Gesù, abbia avuto una predilezione per questo luogo, è nato, infatti, in una grotta a<br />

Betlemme, ha insegnato ai discepoli la preghiera del "Padre Nostro" nella grotta degli<br />

"insegnamenti" del monte Oliveto ed, infine è stato sepolto in una grotta chiamata oggi<br />

Santo Sepolcro. Oggi, l'annerito Crocefisso ligneo, viene gelosamente custodito nel<br />

Santissimo Santuario del Signore della Città. Santuario che, dall'affermazione di alcuni<br />

storici nisseni quali Giovanni Mule Bertolo e Giovanni Falduzza, si pensa abbia avuto<br />

origine tra il 1300 e il 1340 e cioè nel medesimo arco di tempo in cui é stato ritrovato il<br />

Crocifisso.<br />

In preparazione alla solenne processione che si svolge il Venerdì Santo, scortato dalla<br />

<strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong>, alcuni giorni prima, in particolar modo il martedì Santo, alcuni devoti,<br />

riunitisi davanti al portone d'ingresso del Santuario, prelevano da un locale adiacente a<br />

quest'ultimo il fercolo d'orato, su cui sarà posto il S.S. Crocifisso. Il venerdì Santo è un<br />

giorno della <strong>Settimana</strong> <strong>Santa</strong> molto sentito per la città di <strong>Caltanissetta</strong>, poiché<br />

interamente dedicato alla devozione per il Signore della Città. I fedeli si riuniscono gia<br />

dal mattino nel santuario in un silenzio mistico, pieno di fede e di amore in un silenzio<br />

composto.<br />

20


Si ringrazia per la gentile collaborazione:<br />

21


COMUNE DI<br />

CALTANISSETTA<br />

ASS. REAL MAESTRANZA<br />

CITTA’ DI CALTANISSETTA<br />

Riti e manifestazioni della <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

“Città di <strong>Caltanissetta</strong>”<br />

a cura di:<br />

Diocesi di <strong>Caltanissetta</strong><br />

Comune di <strong>Caltanissetta</strong><br />

Provincia Regionale di <strong>Caltanissetta</strong><br />

Regione Siciliana<br />

Soprintendenza Beni Culturali di <strong>Caltanissetta</strong><br />

Camera di Commercio <strong>Caltanissetta</strong><br />

Pro Loco di <strong>Caltanissetta</strong><br />

Unione Europea<br />

Pittori Decoratori<br />

<strong>Associazione</strong> <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong><br />

<strong>Associazione</strong> Capitani <strong>Real</strong> <strong>Maestranza</strong> A.I.A.N.<br />

PRO LOCO<br />

CALTANISSETTA<br />

PROVINCIA DI<br />

CALTANISSETTA<br />

A.I.A.N.<br />

REGIONE<br />

SICILIANA<br />

CAMERA DI COMMERCIO<br />

CALTANISSETTA UNIONE<br />

EUROPEA<br />

23

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!