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slide del seminario con appunti (pdf 3.4mb) - Associazione l'Infinito

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Il mistero <strong>del</strong>la materia:<br />

il bosone di Higgs<br />

storia s o a ddi uuna a scope scoperta a rac<strong>con</strong>tata acco a a da<br />

un protagonista<br />

DDott. FFrancesco Lo L SSterzo


Foto <strong>del</strong> Seminario <strong>del</strong> 04/07/2012, al Cern, in occasione <strong>del</strong>l’annuncio <strong>del</strong>la scoperta<br />

<strong>del</strong> Bosone di Higgs. È una scoperta importante sia per il <strong>con</strong>tenuto scientifico sia<br />

perché , al CERN, è stato un avvenimento.<br />

Prof.ssa Fabiola Gianotti<br />

(1962), italiana, ha studiato a<br />

Milano, responsabile<br />

<strong>del</strong>l’esperimento ATLAS al<br />

CERN CERN, in cui lavorano circa 3000<br />

persone<br />

Il Prof. Rolf Heuer<br />

(1948), tedesco direttore<br />

generale <strong>del</strong> CERN.<br />

Prof. Joe Incan<strong>del</strong>a,<br />

americano, responsabile<br />

<strong>del</strong>l’esperimento CMS<br />

IL BOSONE OSO DI<br />

HIGGS<br />

Francesco Francesco Lo Lo Sterzo<br />

Sterzo<br />

La cosa bella <strong>del</strong>la foto sono i 3 signori<br />

ddavanti. ti Gi Gianotti, tti Heuer H e IIncan<strong>del</strong>a d l<br />

che anche se sono i responsabili di oltre<br />

15 15.000 000 persone quel giorno erano<br />

“stupiti” come dei bambini


La fisica <strong>del</strong>le particelle cerca di rispondere alla<br />

domanda: “Di Di cosa sono fatte le cose? cose?”<br />

Abbiamo innanzitutto l’uomo, e poi andando su scale più grandi, la terra, il sistema solare, le galassie e<br />

l’ l’universo i iintero. t<br />

Andando su scale più piccole piccole, noi siamo fatti di cellule cellule,<br />

le cellule sono costituite da strutture più piccole, il DNA fino ad arrivare<br />

agli atomi<br />

3


Ma di cosa è fatto l’atomo? latomo? C’è un nucleo al centro <strong>con</strong> gli elettroni che girano intorno. L’elettrone è la prima particella elementare che<br />

in<strong>con</strong>triamo in<strong>con</strong>triamo. Elementare vuol dire che non ha struttura, struttura cioè non è composta da altri mattoni più piccoli piccoli. Il<br />

nucleo invece è composto da neutroni e protoni che a loro volta sono fatti di particelle più piccole che si<br />

chiamano quark. Quindi i mattoni fondamentali sono I quarks eglielettroni.<br />

e gli elettroni.<br />

Particelle Elementari.<br />

Non divisibili!<br />

4


Cosa tiene insieme l’atomo? latomo? In meccanica quantistica la forza tra due particelle è descritta come lo scambio di una<br />

terza particella p ( (che si chiama bosone) )<br />

Per fare un esempio, immaginiamo le due ragazze che si tirano la palla l’una <strong>con</strong> l’altra e si<br />

intuisce che man mano le loro barche si allontanano tra di loro loro. Si scambiano una forza<br />

scambiandosi una particella. Questo è il <strong>con</strong>cetto base. Questa particella nella fisica<br />

moderna si chiama bosone bosone.<br />

L’i L’interazione t i avviene i grazie i allo ll scambio bi di particelle ti ll<br />

5


Le particelle<br />

Le particelle p elementari sono:<br />

•I quarks (Up e Down che<br />

costituis<strong>con</strong>o i protoni e i neutroni)<br />

• l’elettrone<br />

•2 bosoni:<br />

• il gluone che tiene uniti i quark<br />

tra di loro e i neutroni e i protoni<br />

all’interno ll’i t d<strong>del</strong> l nucleo l<br />

• il fotone (indicato ( <strong>con</strong> la<br />

lettera greca gamma ) che<br />

tiene legato l’elettrone l elettrone intorno al<br />

nucleo perché scambiano fotoni<br />

in <strong>con</strong>tinuazione.<br />

•Bosoni: trasportano le forze<br />

•Fermioni: Fermioni: costituis<strong>con</strong>o la materia<br />

•Le particelle più pesanti sono<br />

iinstabili t bili e ddecadono d nelle ll particelle ti ll<br />

più p leggere gg<br />

6


Il Mo<strong>del</strong>lo<br />

St Standard d d<br />

Nello schema sono riportati tutti i mattoni fondamentali <strong>del</strong>la materia. Oltre a<br />

quelli q ggià descritti ce ne sono altri. Tre coppie pp di Quarks, , UP-DOWN, , CHARM-<br />

STRANGE e TOP-BOTTOM. Ogni coppia è analoga a quella che ha accanto,<br />

ma ha la caratteristica di essere più pesante<br />

TTutte tt le l particelle ti ll pesanti ti ddecadono d iin quelle ll più iù lleggere e rimangono i solo l : UUp, DDown, El Elettrone, tt llegati ti dda Gl Gluoni i e<br />

Fotoni.<br />

CCome sii comportano t lle particelle? ti ll ? C’è una tteoria i che h<br />

descrive il comportamento di queste particelle, sia come<br />

“reagis<strong>con</strong>o” tra di loro, cioè cosa avviene durante uno<br />

s<strong>con</strong>tro tra due particelle, sia come decadono una<br />

nell’altra (tutte le caratteristiche <strong>del</strong> decadimento).<br />

Questa teoria si chiama Mo<strong>del</strong>lo Standard, ed è una<br />

teoria molto potente. Tutta la teoria <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo standard<br />

è sostanzialmente una struttura matematica (riportate<br />

sulla tazza in foto, souvenir <strong>del</strong> Cern).<br />

Se voglio studiare un fenomeno, per esempio il Tau che<br />

decade nell’elettrone, isolo dalla formula (che descrive il<br />

comportamento di tutte le particelle) soltanto la parte <strong>del</strong><br />

Tau che decade in elettrone, faccio i vari calcoli<br />

ottenendo dei valori, successivamente vado ad effettuare<br />

misure sperimentali e verifico se le misure sperimentali<br />

corrispondono a quelli previsti dal mo<strong>del</strong>lo teorico<br />

(formula).<br />

In particolare il Tau per decadere in Elettrone impiega in<br />

media<br />

ττ = 290 × 10-15 s.<br />

La teoria <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo standard funziona molto bene<br />

perchè descrive bene quello che vediamo e descrive<br />

come si comporta.<br />

Carlo Rubbia negli ‘80 80 vinse il premio Nobel per<br />

aver scoperto lo Z e il W<br />

7


Che cosa manca?<br />

• Il Mo<strong>del</strong>lo Standard ha un problema: non spiega perchè le particelle hanno massa (e hanno masse diverse tra<br />

loro). Nella formula <strong>del</strong> Mo<strong>del</strong>lo Standard, facendo i calcoli, non viene mai fuori un termine che descriva le masse<br />

<strong>del</strong>le particelle, mentre le osservazioni sperimentali ci di<strong>con</strong>o che le particelle hanno una massa. Quindi è una teoria<br />

che non descrive fino in fondo la realtà che vediamo.<br />

• La dobbiamo buttare nel cestino? Si voleva buttare fino a quando Peter Higgs (GB 1929), nel 1964, quando aveva<br />

circa 35 anni, propone la sua teoria.<br />

Peter Higgs Higgs, chi è costui?<br />

Higgs propone una teoria per risolvere il problema <strong>del</strong>la massa (e salvare il Mo<strong>del</strong>lo Standard) Standard).<br />

Propone una teoria per cui esiste un campo che pervade tutto lo spazio. Le particelle che <strong>con</strong>osciamo, interagendo <strong>con</strong><br />

questo q campo, p , acquistano q massa<br />

Possiamo esemplificare il campo come una stanza (lo spazio) piena di persone (il campo) in cui entra una persona<br />

famosa (una particella). Attorno a questa persona si formerà una calca di persone per cui la persona famosa si<br />

muoverà <strong>con</strong> difficolta all’interno <strong>del</strong>la stanza, come se avesse acquisito massa.<br />

Nell’esempio il campo di Higgs sono le persone mentre il bosone di Higgs è un raggruppamento di persone che si<br />

può creare senza che nessuno entri nella stanza (figura di destra) destra).<br />

8


Il bosone di Higgs<br />

Il bosone b di Higgs Hi è una particella ti ll iinstabile, t bil perchè hè abbastanza bb t pesante, t che h può ò<br />

decadere in diversi modi:<br />

Può decadere in 2 bosoni Z ognuno dei<br />

quali può decadere in 2 elettroni elettroni, dando 4<br />

elettroni nello “stato finale”<br />

Può decadere in 2 fotoni<br />

H→ZZ→eeee H→<br />

Ma perchè salva il Mo<strong>del</strong>lo Standard?<br />

Il Mo<strong>del</strong>lo Standard senza bosone di Higgs prevedeva soltanto particelle senza massa. Una <strong>del</strong>le basi <strong>del</strong> metodo<br />

scientifico teorizzato da Galileo, è che una teoria scientifica abbia il potere predittivo. Se idealmente si potesse prendere un<br />

protone e metterlo su una bilancia opportuna, se<strong>con</strong>do il Mo<strong>del</strong>lo Standard l’ago <strong>del</strong>la bilancia non dovrebbe spostarsi,<br />

mentre in realtà si sposterebbe, visto che sappiamo che il protone ha una massa. Quindi senza il meccanismo proposto da<br />

Higgs, il Mo<strong>del</strong>lo Standard non sarebbe adeguato per descrivere il mondo <strong>del</strong>le particelle elementari.<br />

9


Come si studiano queste cose?<br />

• Le particelle pesanti (instabili) non sono presenti<br />

in natura. Per produrle da soli abbiamo bisogno di<br />

un acceleratore di particelle<br />

• Le particelle p instabili prodotte p decadono in nuove<br />

particelle p stabili (elettroni ( e fotoni nel nostro<br />

esempio): ) come si misurano?<br />

• Dopo aver misurato queste nuove particelle<br />

stabili, come si fa a capire quale particella<br />

instabile le ha prodotte? Da chi vengono? Dal<br />

bosone di Higgs gg oppure pp da altri pprocessi?<br />

10


Acceleratore di particelle: il Large Hadron Collider<br />

(LHC)<br />

Nell’accelleratore, lungo 27 Km, vengono<br />

lanciati protoni nelle 2 direzioni e fatti<br />

s<strong>con</strong>trare in 4 punti indicati in foto che<br />

Foto interna a circa 100 m sottoterra.<br />

corrispondono ai 4 esperimenti principali. La legge di Einstein E=mc2 dice che l’energia e la massa sono<br />

equivalenti equivalenti. Se si fanno s<strong>con</strong>trare 2 particelle <strong>con</strong> una certa energia energia, è<br />

possibile creare particelle che normalmente non esisterebbero perché<br />

troppo pesanti pesanti.<br />

Ad esempio p Rubbia negli g anni ‘80 ha vinto il premio p Nobel perchè p ha<br />

scoperto il bosone Z facendo s<strong>con</strong>trare protoni <strong>con</strong> un anti-protoni<br />

ad una energia tale da produrre il bosone Z, che è stato effettivamente<br />

generato nello s<strong>con</strong>tro per poi decadere. Dai prodotti di cecadimento è<br />

riuscito a risalire al bosone Z e ha preso il Nobel. Facile no!?<br />

11


Come funziona un acceleratore di<br />

particelle ?<br />

• Come vengono accelerate le particelle<br />

cariche (come i protoni)?<br />

Si sfruttano campi elettrici, generati dalle cavità a<br />

rariofrequenza (figura a destra in alto)<br />

• Come si fa a curvarle?<br />

Vengono usati dei potenti magneti che<br />

costituis<strong>con</strong>o quasi tutto il corpo di LHC<br />

12


Rivelatore: ATLAS<br />

Nei 4 punti di s<strong>con</strong>tro dei protoni ci sono 4 rivelatori, paragonabili a <strong>del</strong>le gigantesche<br />

macchine fotografiche il cui scopo è fotografare quello che succede nelle collisioni.<br />

Nella immagine sotto è riportato il rilevatore ATLAS ATLAS.<br />

I protoni entrano dai due lati e si s<strong>con</strong>trano al centro. Ogni strato serve per misurare<br />

caratteristiche tt i ti h di diverse d<strong>del</strong>le ll particelle ti ll ( (o particelle ti ll di diverse). )<br />

25 m<br />

• 3000 km di cavi<br />

• 7000 tonnellate<br />

( (come lla ttorre Eiff Eiffel) l)<br />

• ~100 mln di canali<br />

• 38 paesi<br />

• 174 università/istituzioni<br />

Persone in scala<br />

info: http://www.atlas.ch/<br />

13


ATLAS<br />

Dietro al rivelatore ATLAS c’è il lavoro di un’intera collaborazione, di persone. La<br />

foto è stata fatta al “compleanno”, compleanno , ovvero durante il 20°anniversario 20 anniversario <strong>del</strong> primo<br />

documento firmato “ATLAS Collaboration” 14


Il rilevatore come le fa le foto?<br />

E quindi q come si vedono le pparticelle?<br />

Nell’immagine Nell immagine è<br />

riportata solo una “fetta”<br />

di ATLAS ATLAS. I protoni si<br />

s<strong>con</strong>trano nel punto in<br />

bbasso, e <strong>con</strong> i di diversi i<br />

strati si rilevano le<br />

particelle generate.<br />

In foto c’è un muone, un<br />

protone protone, un fotone fotone, un<br />

elettrone e un neutrone.<br />

Il neutrino esce dal<br />

rivelatore senza essere<br />

visto a causa <strong>del</strong>la sua<br />

bassissima probabilità di<br />

interazione<br />

15


DDove si i ttrova ttutto tt questo t ?<br />

CERN C.E.R.N. - Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire<br />

Centro Europeo per la Ricerca Nuclaere, situato vicino Ginevra, in Svizzera<br />

• Fondato nel 1954<br />

• 20 stati membri<br />

• 7 stati/organizzazioni osservatrici<br />

• Costo annuale: ~800 mln euro<br />

• 10000 scienziati<br />

• 133 nazionalità coinvolte<br />

• 608 istituti/università<br />

Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia,<br />

Olanda Olanda, Norvegia, Norvegia Polonia, Polonia Portogallo, Portogallo Repubblica Slovacca Slovacca, Spagna Spagna, Svezia Svezia, Svizzera Svizzera, Regno Unito (+ Romania Romania,<br />

Israele e Serbia)<br />

info: http://www.cern.ch/<br />

16


Acceleratore: Large Hadron Collider (LHC)<br />

Questo è il logo che Google ha<br />

dedicato alla partenza di LHC nel<br />

settembre 2008<br />

• In ogni rivelatore I protoni si incrociano 40 mln di<br />

volte lt al l se<strong>con</strong>do d<br />

• Lunghezza = 27 km (solo LHC)<br />

• I protoni sono organizzati in “pacchetti”. LHC può<br />

accelerare fino a 2808 pacchetti<br />

<strong>con</strong>temporaneamente<br />

• >1011 protoni per “pacchetto”<br />

LHC è costruito <strong>con</strong> tecnologia super<strong>con</strong>duttiva: i<br />

materiali utilizzati non presentano resistenza elettrica<br />

se fatti lavorare in certe <strong>con</strong>dizioni. Questo permette<br />

il trasporto p di 13000 Ampére p (p (più di 1000 volte la<br />

corrente che circola in una casa) <strong>con</strong> cavi di piccole<br />

dimensioni (1cm x 1mm, in figura).<br />

Le “certe <strong>con</strong>dizioni”<br />

sono una temperatura p<br />

molto bassa: 1.9 gradi<br />

Kelvin, che<br />

corrispondono a -271,1<br />

gradi centigradi.<br />

Considerando che la<br />

temperatura media<br />

d<strong>del</strong>l’Universo ll’U i è 3K 3K, si i<br />

CNGS è l’esperimento in cui viene prodotto<br />

può dire che I 27 km di<br />

un fascio di neutrini direzionato verso i<br />

LHC sono I 27 km più<br />

laboratori <strong>del</strong> Gran Sasso<br />

freddi <strong>del</strong>l’Universo<br />

17


Cosa fa il CERN? C.E.R.N.?<br />

LA MISSIONE DEL CERN:<br />

•Ricerca: cercare e trovare le risposte alle domande sull’Universo<br />

• Tecnologia: spostare in avanti le frontiere <strong>del</strong>la tecnologia<br />

• Collaborazione: unire le nazioni attraverso la scienza<br />

• Istruzione: formare gli scienziati di domani<br />

Le ricerche svolte al CERN hanno anche applicazioni che hanno una ricaduta<br />

sulla nostra vita quotidiana<br />

World Wide Web Adroterapia: cura di<br />

PET: Positron Emission Tomogaphy g p y<br />

Metodo di diagnosi e localizzazione dei tumori<br />

tumori <strong>con</strong> fasci di<br />

particelle accelerate<br />

Magneti per risonanze<br />

elettromagnetiche<br />

18


MMa cosa succede d quando d lle particelle ti ll si i s<strong>con</strong>trano? t ?<br />

• NNon sappiamo i quello ll che h succede d ddurante t lla collisione, lli i cioè i è possiamo i di dire cosa sii<br />

genera alla fine ma non possiamo <strong>con</strong>oscere cosa succede in ogni singola collisione.<br />

Cosa ha generato i 4 elettroni? Non lo possiamo dire! Perchè per una caratteristica <strong>del</strong>la<br />

meccanica quantistica q quello q che accade nella collisione non si può p osservare<br />

direttamente ma è possibile vedere solo quello che accade fuori.<br />

• Ma allora come possiamo vedere cosa succede in mezzo e se si crea il bosone di Higgs<br />

oppure oppu e no? o<br />

• Per capire, p come si fa a vedere cosa accade, partiamo p da un esempio p un po’ p più p<br />

semplice ...<br />

19


Alea iacta est “il il dado è tratto tratto”<br />

• Prendiamo due dadi e li lanciamo in una scatola particolare chiusa<br />

• Supponiamo di poter sapere soltanto la somma <strong>del</strong> lancio ma non i risultati dei singoli dadi<br />

• Nell’ipotesi di 2 dadi normali possiamo provare a fare <strong>del</strong>le ipotesi sui risultati disegnando un<br />

istogramma istogramma.Sull’asse Sull’asse orizzontale si indica il numero <strong>del</strong>le somme possibili e sull’asse verticale<br />

abbiamo il n. di combinazioni possibili. Ad esempio la somma 2 ha una sola combinazione 1° dado=1<br />

e2° e 2 dado =1. =1 La somma 3 ha 2 combinazioni (1+2 e 2+1) e così via via.<br />

• Se i dadi sono normali e se<br />

sbattessimo la scatola<br />

10.000 volte, e se<br />

indicassimo sul grafico la<br />

frequenza <strong>del</strong> risultato, man<br />

mano uscirebbe<br />

l’istogramma che abbiamo<br />

disegnato, g , cioè i valori<br />

sperimentali si dispongono<br />

sulla curva teorica.<br />

• Ora cambiamo ipotesi…<br />

Commbinnazioni<br />

poossibbili<br />

2 Dadi normali<br />

3 5 7 9 11<br />

Somme possibili<br />

20


Due dadi normali<br />

Al Alea iiacta t est t<br />

Uno dei due dadi ha 7 facce,<br />

la faccia in piu` ha un altro 6<br />

21


Alea iacta est<br />

Confrontando le diverse ipotesi, vediamo che c’è una differenza: pur non<br />

potendo <strong>con</strong>oscere direttamente I due dadi, possiamo riuscire a capire che<br />

tipo di dadi sono andando a costruire questa stessa distribuzione <strong>con</strong> i dati<br />

sperimentali e vedendo quale <strong>del</strong>le due ipotesi viene privilegiata<br />

22


Higgs iacta est<br />

Questo è esattamente il processo che si applica in una ricerca<br />

come quella <strong>del</strong> bosone di Higgs. Andiamo a vedere quali sono le<br />

corrispondenze co spo de e ttra a la a ricerca ce ca de <strong>del</strong> boso bosone e ddi Higgs ggs e l’esperimento<br />

espe e to<br />

<strong>con</strong> i dadi<br />

• Particelle stabili finali = somma dei due dadi<br />

• Processo collisione per collisione = valore dei singoli dadi<br />

• Esiste il bosone di Higgs gg = un dado ha 7 facce<br />

• Non esiste il bosone di Higgs = entrambi i dadi hanno 6 facce<br />

23


Tiriamo i dadi ...<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

Andiamo a vedere tutte le<br />

combinazioni che<br />

possono dare 10 come<br />

risultato finale,<br />

<strong>con</strong>siderando entrambe<br />

le ipotesi: in rosso le<br />

combinazioni dovute<br />

all’ipotesi <strong>con</strong> due dadi<br />

normali, li iin bl blu quelle ll<br />

dovute all’ipotesi p <strong>con</strong> un<br />

dado <strong>con</strong> 7 facce<br />

10<br />

24


Ti Tiriamo i i ddadi di ...<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

4+6 4 + 6<br />

10<br />

25


Ti Tiriamo i i ddadi di ...<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

4+6 4 + 6<br />

5 + 5<br />

10<br />

26


Ti Tiriamo i i ddadi di ...<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

Francesco Lo<br />

Sterzo<br />

4+6 4 + 6<br />

5 + 5<br />

6+4 6 + 4<br />

10<br />

27


Ti Tiriamo i i ddadi di ...<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

4+6 4 + 6<br />

5 + 5<br />

6+4 6 + 4<br />

4 + 6<br />

10<br />

28


.. e s<strong>con</strong>triamo ti i protoni p t i<br />

E=mc<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

2<br />

STATO INIZIALE PROCESSO STATO FINALE<br />

ZZ<br />

Z + altro<br />

tt<br />

H→ZZ<br />

In rosso ci sono tutti i<br />

processi che già<br />

<strong>con</strong>osciamo” grazie al<br />

Mo<strong>del</strong>lo Standard e che<br />

creano 4 elettroni nello<br />

stato finale<br />

processi che “già e<br />

e<br />

e<br />

e<br />

29


C Cosa vediamo ?<br />

30


Nel canale in 2 fotoni la linea verde rappresenta<br />

l’ipotesi in cui non esiste il bosone di Higgs,<br />

mentre la linea rossa rappresenta pp l’ipotesi p in cui<br />

il bosone di Higgs esiste. I punti neri sono i dati<br />

sperimentali. Come è possibile vedere, i dati<br />

sperimentali privilegiano l’ipotesi <strong>con</strong> il bosone<br />

di Higgs<br />

H→γγ<br />

Cosa vediamo ?<br />

Nel canale in 4 elettroni l’istogramma l istogramma rosso e viola<br />

rappresenta l’ipotesi in cui non esiste il bosone di<br />

Higgs, mentre gli istogrammi celeste, giallo e grigio<br />

rappresentano tre diverse ipotesi in cui il bosone di<br />

Higgs gg esiste. I ppunti neri sono i dati sperimentali.<br />

p<br />

Come è possibile vedere, i dati sperimentali<br />

privilegiano una ipotesi <strong>con</strong> il bosone di Higgs<br />

(quella celeste), mentre scartano le altre<br />

H→ZZ→eeee<br />

Utilizzando questi due grafici grafici, gli scienziati di ATLAS e CMS hanno potuto dire di<br />

aver scoperto una nuova particella che assomiglia molto al bosone di Higgs<br />

31


Francesco Lo<br />

Sterzo<br />

Una “foto” <strong>del</strong> bosone di Higgs ricostruita <strong>con</strong><br />

l’eseprimento l eseprimento CMS: le due linee tratteggiate seguite<br />

dalle due torri verdi sono I segnali di due fotoni<br />

prodotti d tti ddal l ddecadimento di t d<strong>del</strong> l bbosone di Hi Higgs<br />

32


Scoperta !<br />

Nel Dicembre 2011 al CERN `ee stato tenuto un<br />

<strong>seminario</strong> simile a quello <strong>del</strong> 4 Luglio 2012, in cui si<br />

diceva che c’erano c erano i primi indizi <strong>del</strong> bosone di Higgs Higgs, ma<br />

era ancora presto per sbilanciarsi. Questo perché i dati<br />

accumulati erano ancora pochi<br />

• Se tirando due volte una moneta otteniamo due<br />

volte testa, possiamo dire che la moneta è<br />

truccata? No, perché non abbiamo effettuato<br />

abbastanza prove p<br />

• Se invece la tiriamo 1000 volte e esce sempre<br />

testa? In questo caso sì!<br />

• Nel 2011 e nella prima parte <strong>del</strong> 2012 sono state<br />

i t t 6 9× 1018 registrate 6.9× 10 lli i i di t i<br />

18 collisioni di protoni<br />

• LLa probabilità b bilità che h i due d picchi i hi ( (che h ci i di di<strong>con</strong>o che h I<br />

dati sperimentali preferis<strong>con</strong>o l’ipotesi <strong>con</strong> il bosone<br />

di Higgs) siano solo fluttuazioni casuali è 5.7× 10-5 33


CConclusioni l i i<br />

• Abbiamo visto che cos’è il bosone di Higgs e come è stato cercato (e<br />

trovato) al CERN di Ginevra<br />

• Abbiamo visto cos cos’è è il CERN e cosa fa<br />

• .. la scienza è un divertimento per pochi addetti ?<br />

"La preoccupazione <strong>del</strong>l'uomo e <strong>del</strong> suo destino devono sempre costituire<br />

l'interesse l interesse principale di tutti gli sforzi tecnici tecnici. Non dimenticatelo mai in mezzo a<br />

tutti i vostri diagrammi ed alle vostre equazioni."<br />

• e comunque anche dopo aver trovato il bosone di Higgs, le domande<br />

aperte p sono ancora tante ...<br />

AA. Ei Einstein t i<br />

34

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