You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
CAPITOLO I<br />
Sotto la croce, accettò, senza domande e senza segni, la<br />
sua interiore immolazione che l’univa al Sacrificio del Figlio.<br />
“DONNA, ECCO TUO FIGLIO” (Gv. 19, 25)<br />
Solo così poté rispondere alla sua nuova missione: “Tu sei<br />
la Madre di Dio, ma, da “Ora” e per sempre, sarai anche<br />
La Madre stava sotto la croce su cui il suo amato Gesù<br />
la Madre del discepolo”.<br />
era stato immobilizzato. La nuova maternità nacque dalla Morte del corpo del Cristo<br />
La testa del Signore era immersa in un fascio di spine<br />
e dall’immenso e perfetto dolore ed amore della Madre del<br />
lunghe e penetranti, i capelli intrisi di sangue, il volto<br />
“Verbo”.<br />
tumefatto, gli occhi gonfi di lacrime, la bocca e la gola riarse,<br />
L’ “ora” di Gesù fu anche l’ “ora “ della Madre. Fu l’”ora”<br />
le mani fissate al legno con lunghi chiodi ribaditi dal martello<br />
della sua nuova maternità.<br />
di un soldato, il corpo maciullato e strappato dai colpi dei<br />
Lo Spirito Santo fece della Vergine, la Madre di Dio; il Verbo<br />
flagelli, i piedi forati e inchiodati su un ceppo di pioppo, le<br />
giunture del corpo tutte slogate; un dolore atroce<br />
Fatto uomo, morente, rese universale la sua maternità.<br />
attraversava tutte le sue membra.<br />
LA SOLITUDINE DELLA MADRE NEL SABATO SANTO<br />
Il respiro affannoso non gli impedì di esprimere ancora, la<br />
sua parola. Alle tre del pomeriggio del Venerdì, Gesù disse: “E’<br />
Il Verbo sussisteva nel corpo assunto e crocifisso.<br />
compiuto!”.<br />
Maria, accompagnata dalle donne e dal discepolo, stava<br />
E, chinato il capo, consegnò lo spirito. (Gv.19, 30).<br />
con gli occhi umidi di pianto, con l’orecchio teso alla parola<br />
Gesù morì. Il silenzio divino avvolse l’umanità. Fu buio su<br />
del Figlio, col cuore affondato nel mare dell’amore e del<br />
tutta la terra.<br />
dolore, in atto di suprema umiliazione e di abbandono.<br />
Lo sguardo di Maria si fissò sul costato trafitto, da cui uscì<br />
Prima del “Consummatum est”, Gesù disse: “ Donna, <strong>ecco</strong><br />
sangue ed acqua. (Cfr. Gv. 19, 33)<br />
<strong>tuo</strong> <strong>figlio</strong>”.<br />
Una commozione profonda che scaturiva dal cuore amante<br />
Il “nuovo” <strong>figlio</strong> stava, con coraggio, sotto la Croce ed<br />
del Figlio, un cuore donato fino all’ultimo palpito,<br />
ascoltava; era mirabilmente e misteriosamente predisposto<br />
prosciugato fino all’ultima goccia di sangue, avvolse la<br />
dalla Provvidenza, che anche lui, fosse lì a ricevere un<br />
Madre; anche il Centurione che si trovava di fronte, vistolo<br />
mandato eccezionale dal suo divino Maestro ed a bere il<br />
morire in quel modo disse: “Davvero quest’uomo era Figlio<br />
fiele del male, confuso e smarrito in un’onda immensa di<br />
di Dio!” (Mc. 15, 28).<br />
solitudine paurosa ed oscura.<br />
Quel capo di una centuria romana, lui fu raggiunto<br />
Maria, addolorata, ascoltò, guardò, e, in silenzio, custodì<br />
nell’intimo del suo essere da un’emozione profonda che lo<br />
nel cuore le richieste. Ella obbedì.<br />
portò ad una sublime professione di fede.<br />
Non fu come al tempo dell’Annuncio dell’Angelo Gabriele:<br />
La Scrittura si compì: “Volgeranno lo sguardo a Colui che<br />
allora, Ella ascoltò, parlò e si donò.<br />
hanno trafitto”.<br />
San Bernardo di Chiaravalle ha scritto che il colpo di lancia<br />
trapassò il cuore della Madre, poiché lei patì nel suo cuore<br />
3<br />
4