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il Punto Martesana - Novembre 12

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EDIZIONE DELLA MARTESANA Anno XII - Numero 8 - <strong>Novembre</strong> 20<strong>12</strong> - Distribuzione gratuita - Edizioni La Bussola<br />

Il piatto piange<br />

Nonostante i proclami e le belle parole, Gorgonzola non ha ancora ricevuto<br />

i contributi per ristrutturare la caserma dei Vig<strong>il</strong>i del Fuoco che serve tutta<br />

la <strong>Martesana</strong>. Solo <strong>il</strong> comune di Grezzago ha fatto seguire i fatti alle chiacchiere<br />

Via Manzoni 34, Cernusco<br />

Tel: 02-92.11.<strong>12</strong>.65<br />

di Elvira Di Lauro<br />

GORGONZOLA - Una situazione paradossale.<br />

Una vergogna politica che accomuna giunte di destra e di<br />

sinistra. A diversi mesi dall’appello dell’Amministrazione<br />

gorgonzolese rivolto ai comuni vicini per partecipare alla riqualificazione<br />

della caserma dei Vig<strong>il</strong>i del Fuoco (sita sul<br />

territorio gorgonzolese, ma che rende servizio a tutti i comuni<br />

della <strong>Martesana</strong>), solo Grezzago ha provveduto ad<br />

effettuare <strong>il</strong> bonifico previsto.<br />

Già a maggio avevamo sottolineato come fosse scandaloso<br />

che su 27 comuni interpellati, ben 11 (Bellinzago, Carugate,<br />

Gessate, Melzo, Paullo, Rodano, Settala, Trezzano Rosa,<br />

Cambiago e Vignate) si chiamassero fuori con scuse più o<br />

meno risib<strong>il</strong>i del tipo “i debiti sono del Ministero, che paghi<br />

lui”. Ma <strong>il</strong> peggio è successo dopo, ovvero quando, complice<br />

la pausa estiva, anche la maggior parte dei comuni<br />

C.so di Porta Nuova 36/38, M<strong>il</strong>ano<br />

Nuovi appartamenti in v<strong>il</strong>la,<br />

Cernusco s/N, via Dalla Chiesa<br />

Varie tipologie, classe energetica A<br />

che avevano aderito all’iniziativa, si sono scandalosamente<br />

def<strong>il</strong>ati. Tutti tranne Grezzago. Da fine maggio si sono persi<br />

per strada Basiano, Masate, Cernusco, Truccazzano, Cassano,<br />

Inzago, Liscate, Pozzo d'Adda, Cassina, Pessano,<br />

Pozzuolo, Trezzo sull'Adda, Vaprio. Meno chiara la situazione<br />

di Pioltello e Caponago: <strong>il</strong> primo assicurava che i fondi<br />

sarebbero arrivati tramite un privato benefettore che ovviamente<br />

è sparito nel nulla (scatenando l’ira del Consigliere<br />

Provinciale Biolchini che più volte, invano, ha incalzato <strong>il</strong><br />

Sindaco Concas sull’argomento che si è difeso semplicemente<br />

dicendo che lui non può andare a far pressioni sui<br />

privati); <strong>il</strong> secondo comune doveva ufficializzare una disponib<strong>il</strong>ità<br />

che a maggio era solo “di massima”.<br />

Ad oggi, entrambi, non hanno fatto sapere nulla. Nè tanto<br />

meno si sono recati in banca per autorizzare <strong>il</strong> bonifico.<br />

(Segue a Pag. 16)<br />

parole in libertà<br />

Due Italie<br />

di Angelo Frigerio<br />

Ogni mese mi ritrovo a dover pensare ad un editoriale<br />

e ormai da tempo non trovo argomenti nuovi.<br />

Il leit motiv è sempre uno solo: lʼesistenza paradossale<br />

di due Italie. Una della gente comune che lavora,<br />

soffre, spera, fa i conti per tirare fine mese.<br />

Lʼaltra è quella dei politici, delle banche, dei giudici,<br />

dei manager di stato: con <strong>il</strong> bollettino di guerra giornaliero<br />

che, da Sesto San Giovanni e Reggio Calabria,<br />

parla di indagati, di arresti, di Batman e teste<br />

di suino, di inf<strong>il</strong>trazioni criminali. A quando la creazione<br />

di un reality per scommettere su chi sarà <strong>il</strong><br />

prossimo nominato?<br />

La politica prosegue per la sua strada, incurante.<br />

La Santanchè si candida a guidare <strong>il</strong> Pdl, mentre<br />

nel Pd Bersani e Renzi se le danno di santa ragione:<br />

non sui programmi, ma sulle regole, con<br />

scambio di accuse reciproche di basso livello. E la<br />

Lega punta i piedi in Lombardia con ridicoli moralismi<br />

e puro spirito suicida st<strong>il</strong>e Sansone. Eʼ un litigio<br />

continuo degno, a volte su questioni troppo tecniche<br />

a volte troppo meschine.<br />

Lʼaltra Italia non se ne cura più. Quella che ha già<br />

capito che lʼIRPEF non verrà abbassata e che lʼIVA<br />

invece aumenterà. Eʼ unʼItalia rassegnata allʼennesimo<br />

sacrificio, che vorrebbe quanto meno un pò di<br />

rispetto e di decenza. Eʼ lʼItalia che ci ha raccontato<br />

di recente Cesare Fiumi su ʻSetteʼ, quella dellʼennesimo<br />

imprenditore del Nord Est morto suicida<br />

dopo <strong>il</strong> fallimento della sua azienda: “Nessuno doveva<br />

abitare più dentro la casa dove tutto, un<br />

tempo, andava per <strong>il</strong> verso giusto. Così una mattina<br />

di fine settembre, dopo aver sig<strong>il</strong>lato le porte con <strong>il</strong><br />

nastro isolante, ha aperto <strong>il</strong> gas. (...) Per vedere<br />

esplodere <strong>il</strong> passato ha scelto unʼauto senza ruote<br />

- perfetta metafora della sua personale visione della<br />

vita - dimenticata sotto una tettoia di fianco alla<br />

casa: assistendo dal sed<strong>il</strong>e alle ultime sequenze<br />

della sua vita. Prima di prendersi <strong>il</strong> colpo di fuc<strong>il</strong>e al<br />

petto che si era intestato”.<br />

Gorgonzola, cimitero senza pace:<br />

la maggioranza è appesa a un f<strong>il</strong>o<br />

(Pag. 17)<br />

Vimodrone e Bussero: i primi 100 giorni<br />

dei nuovi Sindaci Brescianini e Rusnati<br />

(Pagg. 14 e 18)<br />

Pessano, parla <strong>il</strong> Sindaco Mazzurana:<br />

i comuni virtuosi non sono premiati<br />

(Pag. 20)<br />

IL PUNTO è on line su<br />

www.edizion<strong>il</strong>abussola.it


Il nuovo Direttore dell’Asl Mi2<br />

incontra i Sindaci del Distretto<br />

Al centro dell’incontro, tenutosi a Pioltello, la presentazione di Antonio Mab<strong>il</strong>ia<br />

di Eleda Veggi<br />

Si è svolta nella<br />

mattinata del 5 ottobre,<br />

presso la Sala Giunta del<br />

Comune di Pioltello, la riunione<br />

dei Sindaci del Distretto<br />

Socio Sanitario Est<br />

M<strong>il</strong>ano- di cui Pioltello è capof<strong>il</strong>a<br />

- per presentare <strong>il</strong><br />

nuovo Direttore Generale<br />

dell’Azienda Sanitaria Locale<br />

M<strong>il</strong>ano 2, <strong>il</strong> Dottor Antonio<br />

Mob<strong>il</strong>ia.<br />

Alla riunione erano presenti<br />

<strong>il</strong> Sindaco di Pioltello Antonio<br />

Concas, <strong>il</strong> Sindaco di Rodano<br />

Michele Andrea Comaschi,<br />

<strong>il</strong> Sindaco di Vimodrone<br />

Antonio Brescianini, l’Assessore<br />

ai Servizi Sociali di Pioltello<br />

Saimon Gaiotto, l’Assessore<br />

ai Servizi Sociali di<br />

Rodano Antonio Florio, <strong>il</strong> Direttore<br />

Generale del Comune<br />

di Segrate Laura<br />

Aldini, <strong>il</strong> Dirigente del Settore<br />

dei Servizi alla Persona del<br />

Comune di Pioltello Franco<br />

Bassi, la Responsab<strong>il</strong>e del<br />

Distretto Sociale M<strong>il</strong>ano Est<br />

Serena Bini e <strong>il</strong> Direttore del<br />

Distretto Sanitario Oreste<br />

Manzi.<br />

Al termine della riunione, <strong>il</strong><br />

Sindaco di Pioltello Antonio<br />

Concas ha dichiarato: “La<br />

riunione di oggi è stata indetta<br />

per salutare <strong>il</strong> nuovo direttore<br />

di Asl M<strong>il</strong>ano 2.<br />

Quella al Distretto Sociale<br />

Est M<strong>il</strong>ano è la prima di altre<br />

presentazioni che <strong>il</strong> Dottor<br />

Mob<strong>il</strong>ia farà sul suo territorio<br />

di competenza. È sicuramente<br />

un fatto positivo che<br />

un nuovo direttore di Asl si<br />

presenti incontrando e ascoltando<br />

i sindaci del territorio,<br />

ponendosi chiaramente<br />

l'obiettivo di creare un rapporto<br />

sempre più stretto tra<br />

3<br />

chi rappresenta la salute e<br />

chi invece le necessità dei<br />

cittadini”.<br />

Auguri anche da ILPUNTO<br />

al nuovo Direttore Generale<br />

per affrontare nel modo migliore<br />

le problematiche socio-sanitarie<br />

di un territorio<br />

ricco di realtà importanti e<br />

positive, ma anche di criticità<br />

e di problemi da risolvere.<br />

MARTESANA<br />

<strong>il</strong> punt<br />

MARTESANA IN PILLOLE<br />

SOLITO SPETTACOLO DEI NO TEM - Il 30 ottobre blitz<br />

delle Forze dell’Ordine nei cantieri Tem e arresto di sette m<strong>il</strong>itanti<br />

(5 Italiani e 2 Francesi). Il solito bollettino di guerra, già<br />

visto in Val di Susa, purtroppo trasferitosi nel nostro territorio.<br />

Il gruppo, complessivamente formato da una trentina di persone,<br />

era radunato in<br />

presidio da diversi<br />

giorni presso Cascina<br />

Bragosa (Gessate),<br />

da dove poi è partito <strong>il</strong><br />

blitz nei cantieri Tem,<br />

nell’area compresa tra<br />

Gessate e Gorgonzola,<br />

che ha visto per<br />

fortuna solo l’imbrattamento di alcuni mezzi di lavoro con vernice<br />

spray. Dura e unanime la condanna delle Istituzioni della<br />

<strong>Martesana</strong>. Su tutti <strong>il</strong> Consigliere Provinciale Udc e Portavoce<br />

del Comitato Pro Tem, Roberto Biolchini: “Quanto è accaduto<br />

è davvero grave. Si tratta di un gesto provocatorio di stupida<br />

violenza che non può essere giustificato per alcuna ragione.<br />

Se questi sono gli atteggiamenti di coloro che dicono no alla<br />

Tem, si capisce come mai <strong>il</strong> nostro Paese non può che navigare<br />

a vista. All’interno di un dibattito democratico ogni posizione<br />

è ben accetta, ma con la violenza e l’intolleranza non<br />

si va mai da nessuna parte. Gli autori del blitz odierno ci spieghino<br />

pertanto <strong>il</strong> connubio tra democrazia dal basso e contestazione<br />

violenta contro gli operai del cantiere. Forse non<br />

ne hanno bisogno, ma anche questi sono dettagli di non poco<br />

conto quando si parla di democrazia”.<br />

MARTESANA IMBUFALITA CONTRO L’ATM - Coinvolgere<br />

i Comuni nella progettazione di nuove soluzioni, che<br />

creino migliorie non solo per la città di M<strong>il</strong>ano: questa è una<br />

delle richieste contenute nella lettera che <strong>il</strong> Sindaco di Cernusco,<br />

Eugenio Comincini, ha inviato al Comune di M<strong>il</strong>ano,<br />

dopo gli ultimi disagi subiti dai pendolari in occasione dello<br />

sciopero del trasporto pubblico dello scorso 2 ottobre. Una<br />

situazione sempre più pesante, aggravata dai continui aumenti<br />

degli abbonamenti e<br />

del biglietto singolo, dalle<br />

vetture obsolete e della<br />

carenza di corse durante<br />

le ore di stanca. In più si è<br />

aggiunto <strong>il</strong> malcontento<br />

per lo stato nel quale versano<br />

diverse stazioni della<br />

MM2, in primis Gessate. O situazioni off limits come quella<br />

davanti alla stazione MM2 di V<strong>il</strong>la Pompea con <strong>il</strong> braccio di<br />

ferro che dura da anni tra Gorgonzola e ATM per la risistemazione<br />

del piazzale. E sotto traccia monta <strong>il</strong> malcontento<br />

degli utenti che sentono che <strong>il</strong> maggior esborso non porta<br />

per nulla ad un miglioramento del servizio.


<strong>il</strong> punt CERNUSCO SUL NAVIGLIO<br />

Il B<strong>il</strong>ancio di Cernusco premiato con l’oscar:<br />

Comincini e Rosci sbancano Palazzo Marino<br />

La nostra città è tra i primi tre comuni d’Italia non capoluogo. Il Sindaco: “Un motivo d’orgoglio per l’intera città”<br />

di Ettore Giovenale<br />

Cernusco sul Naviglio<br />

è tra i primi tre Comuni<br />

d'Italia non capoluogo<br />

con <strong>il</strong> miglior B<strong>il</strong>ancio 20<strong>12</strong>.<br />

Il B<strong>il</strong>ancio di Cernusco, premiato<br />

<strong>il</strong> 29 ottobre a M<strong>il</strong>ano<br />

agli Oscar di B<strong>il</strong>ancio 20<strong>12</strong>,<br />

rispecchia i “valori” del premio:<br />

ha contab<strong>il</strong>ità da Oscar<br />

in grado di mostrare con<br />

chiarezza lo stato finanziario<br />

dell’Ente, i programmi di<br />

investimento e i progetti<br />

realizzati, ma anche <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio<br />

sociale delle attività,<br />

ossia del “come” le risorse<br />

investite abbiano prodotto<br />

beni e servizi di pubblica<br />

ut<strong>il</strong>ità. Questa la motivazione<br />

La sala durante la premiazione<br />

riferita al B<strong>il</strong>ancio del Comune<br />

di Cernusco: “Il B<strong>il</strong>ancio<br />

e le relazioni tecniche<br />

molto approfondite forniscono<br />

sia un’ottima rendicontazione<br />

contab<strong>il</strong>e sia<br />

l’evidenza di un buon equ<strong>il</strong>ibrio<br />

economico-finanziario<br />

complessivo. Buono anche <strong>il</strong><br />

B<strong>il</strong>ancio Sociale di mandato<br />

2007-2011 che evidenzia ai<br />

vari stakeholder, e in particolare<br />

ai cittadini, le azioni intraprese<br />

e gli obiettivi raggiunti<br />

nel corso del mandato<br />

governativo. Da segnalare<br />

l’attivazione di un canale di<br />

comunicazione diretto ed efficiente<br />

con gli stakeholder.<br />

Hanno ritirato <strong>il</strong> premio <strong>il</strong><br />

Sindaco Eugenio Comin-<br />

cini, l'Assessore al B<strong>il</strong>ancio<br />

Maurizio Rosci e<br />

<strong>il</strong> Direttore dell'Area<br />

Economico-finanziaria<br />

la Dott.ssa Amelia Negroni.<br />

Presenti anche <strong>il</strong><br />

Vicesindaco Giordano<br />

Marchetti e <strong>il</strong> Segretario<br />

Generale Dott. Fortunato<br />

Napoli.<br />

Gli altri compagni di<br />

viaggio <strong>il</strong>lustri sono stati<br />

la Regione Toscana, la<br />

Provincia di Genova, La<br />

Spezia per i Comuni Capoluoghi<br />

di Provincia, Castel<br />

Maggiore (BO) per quelli non<br />

Capoluogo, la Asl di Trento e<br />

l’Azienda Ospedaliero-Universitaria<br />

di Parma.<br />

“Ricevere <strong>il</strong> premio è stato<br />

un motivo di orgoglio per<br />

noi e per l’intera città - ha dichiarato<br />

<strong>il</strong> Sindaco Eugenio<br />

Comincini a margine della<br />

premiazione. Grazie al nostro<br />

impegno nella gestione<br />

delle poche risorse disponib<strong>il</strong>i<br />

siamo riusciti a realizzare<br />

un b<strong>il</strong>ancio attento<br />

tagliando tutto ciò che si poteva<br />

tagliare. Per questo risultato<br />

ringrazio l'Assessore<br />

al B<strong>il</strong>ancio Maurizio Rosci<br />

La premiazione<br />

6<br />

che si è speso nella gestione<br />

del b<strong>il</strong>ancio con competenza<br />

e passione e<br />

ringrazio anche gli uffici guidati<br />

dalla Dott.ssa Amelia<br />

Negroni. La volontà di trasparenza<br />

e <strong>il</strong> desiderio di<br />

rendere comprensib<strong>il</strong>e all’intera<br />

città <strong>il</strong> nostro operato<br />

- ha concluso Comin- cini -<br />

ci ha mosso nella redazione<br />

di un b<strong>il</strong>ancio sociale di<br />

mandato che è stato ritenuto<br />

valido e positivo strumento”.<br />

Per l’Assessore al B<strong>il</strong>ancio,<br />

Maurizio Rosci, invece,<br />

“non arrivare primi quest’anno<br />

ci dà <strong>il</strong> giusto sti-<br />

molo per tentare di vincere<br />

l’oscar <strong>il</strong> prossimo. Credo<br />

che essere stati scelti tra i<br />

primi tre Comuni italiani è<br />

già un bel traguardo. Visto<br />

<strong>il</strong> particolare momento di<br />

crisi che stiamo vivendo -<br />

conclude Rosci - ed i continui<br />

tagli agli enti locali e i<br />

vincoli imposti dal Patto di<br />

stab<strong>il</strong>ità, <strong>il</strong> risultato raggiunto<br />

ci rende particolarmente<br />

orgogliosi”.<br />

Che cosa sono gli oscar<br />

Il premio è nato nel 1954 ed<br />

è organizzato dalla Federazione<br />

Relazioni Pubbliche<br />

Italiana, insieme ad Anci e<br />

Fiaso, la Federazione<br />

di Asl e Ospedali, con<br />

l’Alto Patronato del Presidente<br />

della Repubblica.<br />

I sei “campioni”<br />

sono stati votati da una<br />

Giuria altamente qualificata<br />

tra una lista di 16<br />

finalisti, che a loro volta<br />

hanno superato una attenta<br />

selezione da<br />

parte delle Commissioni<br />

di segnalazione,<br />

che quest’anno hanno<br />

esaminato un numero<br />

di rendiconti superiore a<br />

quello degli anni passati.<br />

In un momento storico che<br />

vede mettere sotto accusa<br />

la gestione degli enti locali,<br />

l’Oscar di B<strong>il</strong>ancio 20<strong>12</strong> dimostra<br />

dunque che esiste<br />

un parte consistente della<br />

Pubblica Amministrazione<br />

che funziona e riesce a<br />

conc<strong>il</strong>iare <strong>il</strong> valore dell’autonomia<br />

con quello della responsab<strong>il</strong>ità.<br />

Cominciando<br />

proprio con <strong>il</strong> presentare B<strong>il</strong>anci<br />

corretti e trasparenti. E<br />

un punto di partenza per<br />

espandere la cultura della<br />

“buona contab<strong>il</strong>ità” nella PA<br />

di tutte le dimensioni.


CERNUSCO SUL NAVIGLIO<br />

“L’Amministrazione faccia di più per la città,<br />

per le nostre famiglie e <strong>il</strong> nostro commercio”<br />

L’amarezza del Consigliere Gianluigi Frigerio: “Pdl ormai fuori tempo massimo, è troppo tardi per invertire la rotta”<br />

di Alessandro Viganò<br />

Strano destino<br />

quello di Gianluigi Frigerio. E’<br />

vero, nessuno è profeta in<br />

patria: infatti è stato eletto a<br />

maggio vicepresidente del<br />

Consiglio con i voti del Centrosinistra<br />

e non con quelli del<br />

Pdl e ad ottobre nella commissione<br />

Nidi con i voti del<br />

Pdl, ma anche con quelli decisivi<br />

di parte della maggioranza.<br />

Segnali di fiducia e di<br />

apprezzamento significativi.<br />

Situazione anomala?<br />

“Fa piacere <strong>il</strong> riconoscimento<br />

del mio impegno da parte<br />

degli avversari, è un motivo<br />

in più per fare bene”.<br />

Certo, oggi, tra Batman e<br />

Uomo Ragno, è dura essere<br />

pidiellini convinti...<br />

“E’ dura, ma per fortuna i cittadini<br />

sanno distinguere chi<br />

lavora ed è presente sul territorio<br />

da chi si vede solo per<br />

chiederti <strong>il</strong> voto e cerca solo<br />

di fare affari con la politica,<br />

magari anche con persone<br />

poco presentab<strong>il</strong>i. Anch’io<br />

vivo <strong>il</strong> disagio di giovani e famiglie<br />

in questo periodo di<br />

grande difficoltà. Il Pdl è ad<br />

un punto di non ritorno: non<br />

rappresenta più da tempo i<br />

moderati, i riformisti, i liberaldemocratici.<br />

Servono un rinnovamento<br />

totale e più formazione,<br />

più valori, più com-<br />

petenza. Questa inversione<br />

di rotta andava fatta prima,<br />

ormai <strong>il</strong> Pdl è fuori tempo<br />

massimo”.<br />

L’8 novembre va in Consiglio<br />

Comunale <strong>il</strong> Piano di<br />

Diritto allo Studio 20<strong>12</strong>-13:<br />

ci saranno scint<strong>il</strong>le?<br />

“La situazione di Cernusco è<br />

grottesca, sarebbe come iniziare<br />

<strong>il</strong> campionato di calcio a<br />

settembre e stab<strong>il</strong>ire le regole<br />

due mesi dopo. Perchè non<br />

fare come a Segrate, dove <strong>il</strong><br />

Piano si approva a giugno,<br />

così che <strong>il</strong> mondo della Scuola<br />

conosca al momento giusto<br />

risorse e progetti? Più<br />

programmazione vuol dire<br />

sostenere chi vive e lavora<br />

nel mondo della Scuola”.<br />

Ultimamente, dopo <strong>il</strong> successo<br />

dello Sbaracco, in<br />

città si è tornati a parlare di<br />

commercio?<br />

“Lo Sbaracco, pur pubblicizzato<br />

male, ha avuto<br />

un riscontro importante.<br />

Ma l’Amministrazione<br />

deve fare<br />

di più e ascoltare<br />

maggiormente le richieste<br />

dei negozianti.<br />

Bisognerebbe<br />

anche rinvigorire la<br />

tradizione delle feste<br />

dei quartieri:<br />

perchè quella di Via<br />

Monza non si fa<br />

Da Piazza Unità dʼItalia<br />

a Piazza... della Zucca<br />

Nel weekend del 27 e 28 ottobre, Piazza<br />

Unità dʼItalia si è trasformata nel set ideale di<br />

preparazione della festa di Halloween: bancarelle<br />

di hobbisty con artigianato vario, gatti<br />

fermaporta e ovviamente zucche ornamentali.<br />

Colore predominante, lʼarancione. Ma<br />

lʼidea più simpatica è stata quella “pratica”:<br />

bambini e genitori intenti a scavare ciascuno<br />

la propria zucca. Davvero un bel momento di<br />

coesione e di divertimento, per fare qualcosa<br />

insieme, riallacciandosi alla tradizione.<br />

più? Se <strong>il</strong> commercio muore,<br />

è la città che muore”.<br />

Anche l’abbellimento della<br />

città è un jolly da giocare<br />

per invogliare i visitatori...<br />

“Ovvio. Sono anni che mi<br />

batto per questo tema, invano.<br />

La situazione è deprimente:<br />

buche rattoppate male,<br />

mattonelle che ballano,<br />

parchi con l’erba alta. E sono<br />

diverse le piazze che meritano<br />

un restyling”.<br />

I punti del punto<br />

Parrucchiere Pino<br />

Panificio Beretta<br />

Caffè della Contrada<br />

Photo System<br />

Cartoleria Sangalli<br />

Caffè Sefeba<br />

Macelleria Meliti<br />

El Prestinè el pastisè<br />

Torrefazione Gadda<br />

Macedonia<br />

Ferramenta Furini<br />

Bar M<strong>il</strong>iardo<br />

Parrucchiere Emer<br />

Dolce e Caffè<br />

Panificio Andreoni<br />

7<br />

Come mai?<br />

“Perchè Comincini & Compagni<br />

perdono spesso di<br />

vista le piccole cose concrete,<br />

come i cestini della<br />

Media 1 da sostituire. La richiesta<br />

dei docenti è di un<br />

anno fa! Come si fa poi ad<br />

educare i bambini alla pulizia?<br />

Paradossale, come la<br />

faccenda del divieto ai ciclisti<br />

nel parco del lungo naviglio”.<br />

Ovvero?<br />

“Il cartello dice che <strong>il</strong> ciclista<br />

deva accompagnare la bicicletta<br />

a mano. Il Sindaco, di<br />

fronte alla difficoltà di far rispettare<br />

la norma, ha prefetito<br />

rimuovere <strong>il</strong> cartello. Un<br />

segnale di debolezza preoccupante.<br />

Intanto i ciclisti<br />

sfrecciano a tutta velocità, costituendo<br />

un serio pericolo<br />

per passeggini e pedoni”.<br />

Chi potrebbe occuparsi<br />

delle piccole cose?<br />

Cooperativa Agricola<br />

Bar Victor<br />

LʼAngolo della Pasta<br />

Panificio Il Golosone<br />

Tabacchi via Monza<br />

“Chi se non <strong>il</strong> super<br />

consulente Vendramini?”.<br />

“Sarebbe un pò<br />

sv<strong>il</strong>ito, no?<br />

“E i dipendenti del<br />

Comune non si saranno<br />

sentiti sv<strong>il</strong>iti<br />

quando gli hanno<br />

imposto l’arrivo della<br />

nuova figura?”.<br />

Una sorta di pecora<br />

nera...<br />

“No, quella della<br />

Pecora Nera è<br />

un’altra storia. Come<br />

<strong>il</strong> Tempo Libero<br />

che trascorreremo<br />

con gli Amici<br />

alla f<strong>il</strong>anda”.<br />

Allora Vendramini<br />

superdelegato a<br />

V<strong>il</strong>la Alari?<br />

“Stanno facendo<br />

morire un simbolo.<br />

Bisogna agire”.<br />

CERNUSCO<br />

<strong>il</strong> punt<br />

Caffè degli Artisti<br />

M<strong>il</strong>lemodi<br />

Bar dei Portici<br />

La Bottega<br />

Flender Cafè<br />

Conad Via Goldoni<br />

Tintoria Giusy<br />

Pasticceria 3 Torri<br />

Panificio Zanaboni<br />

Cafè & Chocolat<br />

Panificio Anas<br />

Frescanatura<br />

Latteria Viale Assunta


<strong>il</strong> punt CERNUSCO SUL NAVIGLIO<br />

Per <strong>il</strong> Memorial ‘Luigi Scotti’<br />

IV° edizione di grande successo<br />

Oltre 160 iscritti al torneo masch<strong>il</strong>e e 60 a quello femmin<strong>il</strong>e, la grande novità del 20<strong>12</strong><br />

di Eleda Veggi<br />

L’edizione 20<strong>12</strong><br />

del Memorial Scotti si è<br />

conclusa con un grande<br />

successo di pubblico: parlano<br />

da soli gli oltre 160<br />

iscritti al trofeo singolare<br />

masch<strong>il</strong>e 3.3 giunto alla sua<br />

IV° edizione. ll giovanissimo<br />

under 16 Paolo Colombo<br />

del TC Ambrosiano<br />

ha vinto <strong>il</strong> torneo con <strong>il</strong> risultato<br />

di 7-6 7-5 sull’esperto<br />

Andrea Cappelletti del TC<br />

Arcore. Il miglior cernuschese<br />

è stato <strong>il</strong> giovane<br />

21enne Andrea Mapelli.<br />

Nel Torneo Femmin<strong>il</strong>e -<br />

quest’anno alla sua prima<br />

edizione con <strong>il</strong> considerevole<br />

numero di 60 iscritte -<br />

si è imposta Lidia Bortolotti<br />

del Tc Jolly che ha sconfitto<br />

per 6-1 6-1 Beatrice Battistini<br />

del Tc Junior.<br />

“Siamo stati felici di aver regalato<br />

15 giorni di sport,<br />

amicizia, volontariato e arte<br />

- commentano soddisfatti gli<br />

organizzatori Gianluigi Frigerio<br />

e Maurizio Fioravanti<br />

- per ricordare <strong>il</strong> nostro<br />

amico Luigi Scotti. Grazie al<br />

Tennis Cernusco e ai suoi<br />

Da sinistra: Gianluigi Frigerio, l’Assessore Rosci,<br />

<strong>il</strong> Sindaco Comincini e Giovanni Farina (Credicoop)<br />

volontari instancab<strong>il</strong>i, al<br />

Centro Culturale Tommaso<br />

Moro, al Rotary <strong>Martesana</strong>,<br />

all’Associazione Nazionale<br />

Carabinieri, al <strong>Martesana</strong><br />

Mutur Classic, agli Amici e<br />

Sostenitori del nostro territorio:<br />

quest’anno abbiamo<br />

superato ogni attesa! Oltre<br />

200 atleti (uomini e donne<br />

per la prima volta!) e più di<br />

300 partecipanti alla finale<br />

di sabato 6 ottobre, un risultato<br />

davvero incoraggiante”.<br />

Finale che ha riscosso un<br />

importante riscontro anche<br />

a livello istituzionale: erano<br />

infatti presenti <strong>il</strong> Maresciallo<br />

dei Carabinieri Palmeri,<br />

esponenti della Giunta Comunale<br />

(<strong>il</strong> Sindaco Comincini<br />

e l’Assessore Rosci), <strong>il</strong><br />

Direttore Generale e i Consiglieri<br />

della Banca di Credito<br />

Cooperativo locale,<br />

diversi medici e infermieri<br />

dell’Ospedale Uboldo, Consiglieri<br />

Comunali di altre<br />

città della <strong>Martesana</strong>, volontari<br />

della Croce Bianca,<br />

tanti volti del tessuto commerciale<br />

e imprenditoriale<br />

della città, e soprattutto<br />

tanta “gente comune”, giovani<br />

e sportivi.<br />

Il tutto si concluso con una<br />

raccolta benefica destinata<br />

alla Onlus “Carlo Bram-<br />

8<br />

b<strong>il</strong>la”, giocatore indimenticato<br />

del nostro Tennis Club<br />

e arricchito dalla interessante<br />

mostra “Acque” del<br />

fotografo e tennista Gianni<br />

Basso.<br />

“Cernusco e la <strong>Martesana</strong><br />

ci hanno dimostrato che<br />

anche in una stagione di<br />

crisi bisogna saper guardare<br />

oltre con fiducia e speranza<br />

- concludono gli organizzatori<br />

Frigerio e Fioravanti<br />

-: <strong>il</strong> 16enne vittorioso<br />

ne è la prova, come tutti i<br />

volontari e gli atleti che per<br />

15 giorni hanno trasformato<br />

e animato <strong>il</strong> nostro Centro<br />

Sportivo”.<br />

CERNUSCO IN PILLOLE<br />

IMU DI DICEMBRE INVARIATA - Il Consiglio Comunale,<br />

su proposta della Giunta Comincini, ha deliberato che l’aliquota<br />

dell’Imposta Municipale Unica relativa al saldo da pagare<br />

entro <strong>il</strong> 17 dicembre resterà invariata. A differenza di<br />

quanto succede in altri Comuni, dunque, per <strong>il</strong> 20<strong>12</strong> a Cernusco<br />

non ci sarà nessun aumento dell’Imu. “Nonostan- te<br />

i sacrifici economici cui <strong>il</strong> Comune di Cernusco è stato costretto<br />

ad affrontare per via dei tagli ai trasferimenti statali<br />

e del patto di stab<strong>il</strong>ità - ha affermato l’Assessore al B<strong>il</strong>ancio<br />

Maurizio Rosci - siamo riusciti a non andare a pesare ulteriormente<br />

sul b<strong>il</strong>ancio delle famiglie. Per <strong>il</strong> saldo 20<strong>12</strong> dell’Imu,<br />

infatti, l’aliquota resterà allo 0,4 per m<strong>il</strong>le per la prima<br />

casa ed allo 0,76 per m<strong>il</strong>le per la seconda abitazione”. Nel<br />

corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stato inoltre stab<strong>il</strong>ito<br />

che saranno considerate prima casa (anziché seconda<br />

casa) le abitazioni di anziani o disab<strong>il</strong>i che spostano la propria<br />

residenza in istituti di ricovero così come saranno considerate<br />

abitazioni principali gli immob<strong>il</strong>i detenuti da italiani<br />

residenti all’estero.<br />

TIA, SE LO STATO NON RESTITUISCE L’IVA ALLA CER-<br />

NUSCO VERDE, LA CERNUSCO VERDE NON LA PUO’<br />

RESTITUIRE AI CITTADINI...- Cernusco Verde interviene<br />

sulla bagarre delle ultime settimane sui rimborsi dell’IVA.<br />

“L’IVA pagata dai Cernuschesi dal 2006 al 2010 con la Tariffa<br />

di Igiene Ambientale è stata versata all’erario e non è<br />

più nella dispob<strong>il</strong>ità della Cernusco Verde. Affinchè possa<br />

essere rimborsata ai cittadini serve un provvedimento dello<br />

Stato che trasferisca alla società partecipata le quote precedentemente<br />

versate”. Così i vertici della Cernusco Verde<br />

prendono posizione rispetto ad alcune notizie apparse nei<br />

giorni scorsi sui giornali locali in merito agli effetti della sentenza<br />

n. 3756/20<strong>12</strong> con cui la Corte di Cassazione ha definitivamente<br />

considerato la T.I.A. un tributo non assoggettab<strong>il</strong>e<br />

a IVA. In ogni caso la Cernusco Verde resta pronta ad<br />

intervenire non appena l’atteso provvedimento sarà emesso.<br />

E’ evidente che se la Partecipata dovesse procedere<br />

a restituire gli importi richiesti senza che lo Stato restituisca<br />

quanto versato all’erario, <strong>il</strong> Comune dovrebbe<br />

procedere all’aumento della TIA o di altri tributi: in caso contrario<br />

i conti del Comune non quadrerebbero più...


<strong>il</strong> punt PIOLTELLO<br />

Movimento Cristiano Lavoratori,<br />

40 anni di servizi di qualità<br />

Dal 20<strong>12</strong>, due nuove offerte: Pronto Lavoro e la consulenza ASSOCOND-CONAFI<br />

Da cinque anni<br />

<strong>il</strong> nostro circolo MCL San<br />

Giuseppe opera a Pioltello,<br />

siamo presenti con i nostri<br />

servizi di Assistenza Fiscale<br />

(CAF MCL), di Patronato<br />

(SIAS), l’assistenza<br />

legale e la consulenza<br />

colf/badanti, a cui si aggiungono<br />

anche le nostre<br />

iniziative culturali. Il Movimento<br />

Cristiano Lavoratori<br />

(MCL) è un movimento ecclesiale<br />

che si ispira alla<br />

Dottrina Sociale della<br />

Chiesa e quest’anno festeggia<br />

i suoi 40 anni di<br />

vita.<br />

Il nostro circolo parroc-<br />

chiale è costituito interamente<br />

da volontari e con<br />

una ricca rete di professionisti<br />

formati dal MCL offre<br />

molti servizi di elevata qualità.<br />

Da quest’anno siamo<br />

particolarmente fieri di due<br />

nuovi servizi: Pronto Lavoro<br />

(consulenza CV, formazione,<br />

rapporti con <strong>il</strong><br />

mondo del lavoro per giovani<br />

disoccupati e inoccupati)<br />

e la consulenza di<br />

ASSOCOND-CONAFI (associazione<br />

Italiana<br />

condomini per la<br />

tutela dei diritti).<br />

Il nostro circolo offre<br />

i servizi con<br />

un’ottica non orientata<br />

al profitto,<br />

ma come testimonianza<br />

cristiana<br />

secondo <strong>il</strong> principio<br />

di sussidiarietà;conseguentemente<br />

buona<br />

parte degli introiti<br />

sono stati devoluti<br />

in beneficenza alle<br />

10<br />

parrocchie che ci ospitano.<br />

Il nostro circolo<br />

conta più di 400 soci ed<br />

ha portato <strong>il</strong> servizio<br />

anche presso <strong>il</strong> comune<br />

nel mese di giugno. In<br />

quel periodo sono state<br />

elaborate 2.000 pratiche<br />

IMU e un gran numero di<br />

visure catastali per evitare<br />

code al polo di Limito.<br />

Oggi operiamo presso:<br />

l'Oratorio Maria Regina<br />

Pioltello Via Perugino n. 1<br />

(sabato 9:30-13:00 e domenica<br />

15:00-18:00 presso<br />

la segreteria); l'Oratorio<br />

Beata Assunta di Seggiano<br />

Via del Santuario n. 4 (lunedì<br />

16:00-18:00 presso <strong>il</strong><br />

bar dell’oratorio); è aperto<br />

da sette mesi a Pioltello un<br />

ufficio in Via M<strong>il</strong>ano n. 11<br />

(dal lunedì al venerdì 9:30<br />

-<strong>12</strong>.30 e 15:00-19:00, <strong>il</strong> sabato<br />

9:30-<strong>12</strong>:30).<br />

Per contatti:<br />

345-82.44.668<br />

340-85.21.080<br />

circolosangiuseppe@gma<strong>il</strong>.com<br />

Matteo Monga<br />

Presidente del Circolo<br />

Movimento Cristiani Lavoratori<br />

Sprechi alle Case dell’Acqua?<br />

Biolchini chiede più controlli<br />

Il tema delle Case dell’Acqua di piazza del Mercato, via del<br />

Santuario e viale Lombardia a Pioltello è approdato in Consiglio<br />

Comunale. L’esponente dell’Udc Roberto Biolchini,<br />

dopo aver monitorato per alcuni mesi la situazione, ha depositato<br />

un’interrogazione per capire quali iniziative l’Amministrazione<br />

Comunale intenda intraprendere per<br />

sensib<strong>il</strong>izzare la cittadinanza ad un uso corretto dell’acqua<br />

pubblica, evitarne gli sprechi e lo sperpero di denaro pubblico.<br />

“A volte le operazioni presso le Case dell’Acqua -<br />

spiega <strong>il</strong> Consigliere centrista - si svolgono con regolarità e<br />

rispetto civico, ma in molti casi,<br />

purtroppo, sono numerosi gli<br />

sprechi che si verificano presso<br />

i distributori. Le Case dell’Acqua<br />

sono spesso ut<strong>il</strong>izzate<br />

come le vecchie fontane pubbliche.<br />

Tant’è che si vedono<br />

giovani giocare con l’acqua e<br />

riempire palloncini, bevendo,<br />

lavandosi le mani direttamente<br />

dagli erogatori, al di là di ogni<br />

norma igienica. Per non parlare di quei cittadini adulti che<br />

si recano ai distributori con contenitori di grosse capacità.<br />

L’Amministrazione Comunale, quindi, soprattutto in tempi<br />

di difficoltà di b<strong>il</strong>ancio, non chiuda gli occhi dinanzi ai comportamenti<br />

scorretti che vanificano i risparmi e i benefici di<br />

un servizio di qualità teso anche a ridurre la produzione e<br />

la circolazione delle bottiglie di plastica. Oggi ancora di più,<br />

gli sprechi di denaro pubblico sono inaccettab<strong>il</strong>i. Pertanto<br />

– chiede Biolchini - l’Amministrazione Comunale si faccia<br />

carico del problema e come accade in molti altri comuni,<br />

regoli diversamente l’accesso alle case dell’acqua e, almeno<br />

simbolicamente, faccia pagare <strong>il</strong> prelievo. L’erogazione<br />

dell’acqua potrebbe essere subordinata al possesso<br />

di un’apposita scheda elettronica ricaricab<strong>il</strong>e. Oppure si potrebbe<br />

installare un dispositivo che permette l’ut<strong>il</strong>izzo della<br />

Carta Sanitaria Regionale. In questo caso, l’accesso agli<br />

impianti potrebbe essere consentito ai soli residenti, stab<strong>il</strong>endo<br />

<strong>il</strong> limite della fornitura settimanale di acqua e <strong>il</strong> monitoraggio<br />

della situazione”. e.g.


Il Comitato Quartiere Satellite<br />

in campo a sostegno delle famiglie<br />

“Creiamo una rappresentanza dei condomini che incontri le aziende erogatrici di gas,<br />

luce e acqua per contrattare la rateizzazione degli arretrati e garantire nuove forniture”<br />

Cosa è successo<br />

a Pioltello e in particolare<br />

nel quartiere Satellite<br />

negli ultimi 10/15 anni? Che<br />

invece di incoraggiare e<br />

supportare <strong>il</strong> risparmio, alcune<br />

banche hanno amplificato<br />

<strong>il</strong> rischio, impoverendo<br />

ancora di più coloro che<br />

hanno acceso un mutuo per<br />

soddisfare <strong>il</strong> bisogno della<br />

casa. Sul modello di quanto<br />

è successo in America e<br />

che ha provocato la crisi<br />

economica mondiale di cui<br />

ancora oggi paghiamo i pesanti<br />

effetti negativi, i mutui<br />

fac<strong>il</strong>i sono serviti a tenere<br />

vivo <strong>il</strong> mercato delle case<br />

pur in presenza di prezzi in<br />

continua ascesa e di una<br />

spregiudicata speculazione<br />

finanziaria. La realizzazione<br />

del diritto alla casa per migliaia<br />

di cittadini si trasforma<br />

così in un incubo: la paura<br />

di perdere la casa o, in al-<br />

Trattoria Risorgimento<br />

Iper Soap<br />

Panetteria Paradiso<br />

Carrefour Via Botticelli<br />

Pasticceria Merlo<br />

ternativa, l’angoscia di pagare<br />

delle rate per un<br />

mutuo residuo che non vale<br />

nemmeno <strong>il</strong> prezzo di mercato<br />

della casa stessa.<br />

I danni che ne sono derivati<br />

alla città sono apparsi da<br />

subito evidenti, con un numero<br />

crescente di nuovi<br />

proprietari che non riesce a<br />

Macelleria Lovino<br />

La Fattoria<br />

Dolce Forno<br />

Bar Unione<br />

Belli Capelli<br />

pagare <strong>il</strong> mutuo e di conseguenza<br />

neanche le spese<br />

condominiali, compromettendo<br />

l’intera gestione dei<br />

condomini nei quali si sono<br />

insediati.<br />

Una situazione che non è<br />

più sostenib<strong>il</strong>e e che, in assenza<br />

dell’intervento delle<br />

Istituzioni, richiede <strong>il</strong> coin-<br />

Bar Il Macinino<br />

Bar Vega<br />

Bar Centro<br />

Panificio Viganò<br />

Caffè Gironi<br />

PIOLTELLO<br />

I punti del punto PIOLTELLO Dolci Tentazioni<br />

11<br />

volgimento attivo degli abitanti<br />

e delle amministrazioni<br />

condominiali. Se le cose si<br />

lasciano andare per conto<br />

loro possono solo peggiorare,<br />

perché aumenteranno<br />

le insolvenze e si deterioreranno<br />

<strong>il</strong> senso civico e le<br />

case. In particolare si determinerà<br />

l’impoverimento di<br />

quelli che hanno sempre<br />

pagato ogni spesa e che<br />

ora, per far fronte all’emergenza,<br />

dovranno pagare<br />

ancora di più.<br />

Il CQS propone di creare<br />

una rappresentanza di tutti<br />

i condomini del quartiere<br />

per incontrare le aziende<br />

erogatrici di gas, luce e<br />

acqua, allo scopo di contrattare<br />

uniti la rateizzazione<br />

dei pagamenti arretrati<br />

e le condizioni per garantire<br />

l’erogazione delle<br />

nuove forniture. Così come<br />

crediamo che sia necessa-<br />

Il Tabaccaio<br />

Piccolo Forno<br />

Bar Al Giardinetto<br />

Non solo pizza<br />

Bar Stazione<br />

<strong>il</strong> punt<br />

Per <strong>il</strong> CQS, un autunno caldo<br />

Il CQS - COMITATO QUARTIERE SATELLITE comunica<br />

di aver saldamente ripreso le attività a tutela<br />

del proprio Quartiere e dei suoi abitanti. La nostra “associazione<br />

per la promozione della qualità della vita”<br />

nei prossimi giorni aumenterà la presenza sul territorio<br />

tramite banchetti e gazebo, dove incontrare i cittadini<br />

della zona e di tutta Pioltello. Insieme potremo conoscerci,<br />

condividere le nostre esperienze e organizzarci<br />

al meglio per affrontare e risolvere i problemi che da<br />

tempo attanagliano <strong>il</strong> Quartiere. Tutti i membri del Comitato<br />

e gli interessati si riuniscono periodicamente<br />

presso <strong>il</strong> Centro Parrocchiale di via Perugino 1.<br />

Coloro che volessero aderire o avere informazioni<br />

possono: scrivere una ma<strong>il</strong> a cqsatellite@libero.it;<br />

chiamare <strong>il</strong> numero 348-49.43.567; visitare la pagina<br />

Facebook https://www.facebook.com/cqsatellite;<br />

consultare <strong>il</strong> sito https://sites.google.com/site/<br />

quartieresatellite.<br />

rio sostenere tutte le famiglie<br />

che non riescono a pagare<br />

<strong>il</strong> mutuo per la prima<br />

casa, per distinguere gli<br />

onesti che attraversano un<br />

momento di difficoltà dagli<br />

speculatori che invece intendono<br />

sfruttare <strong>il</strong> prossimo.<br />

Solo così, con l’unità,<br />

<strong>il</strong> dialogo, lo spirito d’iniziativa<br />

e la partecipazione,<br />

possia- mo iniziare a costruire<br />

le soluzioni che ci<br />

permetteranno di superare<br />

in modo definitivo i problemi<br />

del nostro quartiere.<br />

Chiediamo a tutti gli abitanti<br />

del Satellite e a tutti i cittadini<br />

di Pioltello responsab<strong>il</strong>i<br />

di aderire a questo appello,<br />

sia sottoscrivendolo che impegnandosi<br />

a diffonderlo<br />

per far aderire <strong>il</strong> proprio<br />

condominio alle nostre proposte.<br />

I membri del CQS<br />

Comitato Quartiere Satellite<br />

Panificio Pagani<br />

Bar La Rosa<br />

Bar Tabacchi Via Dante<br />

Salumeria Beretta<br />

Salumeria Pirovano


<strong>il</strong> punt SEGRATE<br />

Segrate è un comune “virtuoso”...<br />

non solo per la Spending Review<br />

La razionalizzazione della spesa è partita ben prima delle indicazioni arrivate dal Governo Monti<br />

di Angelo Frigerio<br />

Segrate non è solo<br />

un Comune che offre ai<br />

cittadini servizi eccellenti. E’<br />

anche un Comune virtuoso,<br />

ma i meriti non vanno solo<br />

alla dovuta e recente Spending<br />

Review. Fanno impressione<br />

le cifre risparmiate<br />

dall’Amministrazione Alessandrini<br />

in diversi settori.<br />

Ecco, voce per voce, i risparmi<br />

nei settori più toccati<br />

dalla Spending Review che<br />

però, per <strong>il</strong> Comune di Segrate,<br />

sono partiti molto<br />

prima rispetto alle prescrizioni<br />

di legge (i risparmi di<br />

spesa del 20<strong>12</strong> potrebbero<br />

anche aumentare in sede di<br />

b<strong>il</strong>ancio consuntivo).<br />

CO.CO.CO AZZERATI<br />

Nel 2006 ammontava a circa<br />

€ 405.000,00 la spesa per i<br />

co.co.co. Oggi è pari a zero.<br />

DIRIGENTI DA 9 A 5<br />

Nel 2005 Alessandrini parte<br />

con 9 dirigenti dell’ente<br />

(oltre al segretario comunale).<br />

Un’efficiente riorganizzazione<br />

della macchina<br />

comunale porta i dirigenti a<br />

5 (oltre al segretario).<br />

PUBBLICITA’<br />

Massiccia la riduzione delle<br />

spese di rappresentanza<br />

(tagliato completamente<br />

l’ut<strong>il</strong>izzo dell’auto blu e <strong>il</strong><br />

costo del relativo autista) e<br />

di pubblicità: eliminato l’informatore<br />

comunale, ridotte<br />

all’essenziale le inserzioni<br />

pubblicitarie come pure volantini<br />

e manifesti. Incrementata<br />

comunque la capacità<br />

informativa dell’ente<br />

grazie al nuovo sito, alle<br />

ma<strong>il</strong>ing list e all’uso di facebook.<br />

COOPERAZIONE<br />

Completamente differente<br />

la gestione della cooperazione<br />

internazionale di Alessandrini<br />

rispetto al suo<br />

predecessore. Nel 2006 le<br />

spese ammontavano a oltre<br />

€ 153.000,00. Nel 20<strong>12</strong> si<br />

stanno ultimando i progetti<br />

ancora in corso con una<br />

spesa che, a consuntivo,<br />

sarà di € <strong>12</strong>.000,00. Per i<br />

nuovi progetti le spese di<br />

consulenza saranno intera-<br />

mente caricate su bandi di<br />

finanziamento.<br />

RIVOLUZIONE DIGITALE<br />

Imponente la dematerializzazione<br />

effettuata negli ultimi<br />

anni. Dal 2009 nel<br />

Comune tutti gli iter amministrativi<br />

vengono gestiti interamente<br />

in modo elettronico,<br />

grazie anche all’ut<strong>il</strong>izzo<br />

della firma digitale che<br />

permette di validare i documenti<br />

senza doverli stampare.<br />

Per dare un’idea<br />

dell’ut<strong>il</strong>ità di questa innovazione<br />

solo nel 2011 sono<br />

state gestite 981 determine,<br />

384 Disposizioni e 3216 Liquidazioni<br />

in modo elettro-<br />

<strong>12</strong><br />

nico. Il risparmio è evidente<br />

non solo in termini di carta,<br />

toner e materiali inquinanti,<br />

ma anche in una gestione<br />

più snella della macchina<br />

burocratica. Da luglio 2010<br />

tutti i fax dei singoli uffici<br />

sono stati sostituiti con un<br />

sistema di fax centralizzato<br />

che invia una ma<strong>il</strong> all’ufficio<br />

preposto. Da allora sono<br />

stati inviati <strong>12</strong>98 fax e ricevuti<br />

53094 senza stampare<br />

un foglio. Dal 2011 molte<br />

stampanti e piccoli scanner<br />

posizionati negli uffici sono<br />

state sostituite con multifunzioni<br />

di rete: risparmio di<br />

circa 20.000€ euro all’anno<br />

tra materiali di consumo e<br />

nuove stampanti. Dal 2010<br />

<strong>il</strong> protocollo informatico ut<strong>il</strong>izza<br />

in modo cospicuo la<br />

pec quale modalità di invio<br />

di comunicazioni istituzionali.<br />

In questo modo <strong>il</strong> tradizionale<br />

uso delle raccomandate,<br />

anche grazie all’individuazione<br />

di nuovi e più convenienti<br />

fornitori, è drasticamente<br />

diminuito.<br />

SERVIZI ON LINE<br />

Con <strong>il</strong> nuovo sito web è possib<strong>il</strong>e<br />

aggiungere funzionalità<br />

on-line particolarmente<br />

evolute ed efficienti. Alcuni<br />

esempi: iscrizioni online<br />

as<strong>il</strong>o nido e servizi scolastici<br />

(<strong>12</strong>00 persone non si sono<br />

recate allo sportello S@C -<br />

Servizi al Cittadino per effettuare<br />

le iscrizioni); risparmio<br />

di tempo e modulistica e<br />

importante riconoscimento<br />

della Regione Lombardia<br />

con <strong>il</strong> Premio Lombardia più<br />

semplice (€ 10.000,00);<br />

agenda prenotazione carta<br />

d’identità elettronica che azzera<br />

completamente i tempi<br />

di attesa; pagamenti online<br />

(possib<strong>il</strong>ità di pagare molti<br />

servizi direttamente online);<br />

sistema di r<strong>il</strong>evazione qualità<br />

mensa (<strong>12</strong> scuole per<br />

200 giorni all’anno non<br />

mandano più un fax con <strong>il</strong><br />

modulo cartaceo di r<strong>il</strong>evazione<br />

qualità mensa: tutto è<br />

online). Infine <strong>il</strong> nuovo sistema<br />

server ha permesso<br />

di eliminare costosi contratti<br />

per l’affitto di spazio server,<br />

risparmio annuo di circa €<br />

10.000,00.<br />

IL TAGLIO SUGLI EVENTI<br />

Il taglio delle spese per gli<br />

eventi è pari al 65% rispetto<br />

al 2006, ma ciò nonostante<br />

non è diminuita la qualità<br />

degli eventi. Quest’anno i<br />

costi dell’iniziativa Vino&<br />

Dintorni ammontano a soli<br />

€ 7.500,00 (nel 2004 la<br />

spesa era stata di oltre €<br />

102.000,00).<br />

MUNICIPALIZZATE<br />

DA OGGI PIU’ ‘MAGRE’<br />

Grazie agli ultimi provvedimenti<br />

conseguenti ad un<br />

odg promosso dal gruppo<br />

degli Indipendenti in Consiglio<br />

Comunale: la Segrate<br />

Servizi passa da un CDA ad<br />

un amministratore unico (risparmio<br />

di € 37.632 annui),<br />

stessa sorte per <strong>il</strong> CORE (risparmio<br />

di € 19.440 per<br />

ogni componente del Consiglio);<br />

<strong>il</strong> taglio del 30% dell’indennità<br />

di alcuni assessori<br />

e consiglieri farà invece<br />

risparmiare oltre 40.000,00<br />

€ annui.


Bar Tabacchi Cellini<br />

Clipper Cafè<br />

Bar Cellini<br />

Abbigliamento Pirola<br />

Bar Centrale<br />

Bar Roma<br />

Latteria Il Negozietto<br />

Panetteria Spizzighi<br />

Bar Paradiso<br />

Tabaccheria Panzeri<br />

Il Cigno<br />

Pasticceria <strong>Martesana</strong><br />

Il Tabaccaio di M<strong>il</strong>ano 2<br />

Conad M<strong>il</strong>ano 2<br />

Bar Caffè Elmo<br />

13<br />

SEGRATE<br />

Il Fornaio Mugnaio<br />

Unes Via Cristei<br />

Panificio Il Melograno<br />

Panificio Via Rivoltana<br />

Dolce e Salato<br />

<strong>il</strong> punt<br />

Inaugurato <strong>il</strong> monumento alla Bici<br />

sulla rotonda della Cassanese<br />

Una biciclettata nei quartieri e molti campioni hanno reso omaggio ad uno degli sport più emozionanti<br />

di Alessio Civati<br />

Segrate rende<br />

omaggio alla bicicletta e a<br />

tutti i campioni del ciclismo<br />

di ieri e di oggi con un monumento<br />

presentato alla<br />

città nella mattina di sabato<br />

27 ottobre direttamente<br />

sulla rotonda della Cassanese<br />

su cui è posato (all’al-<br />

tezza di Via Papa Giovanni<br />

XXIII°). Si tratta di una<br />

grande struttura elicoidale<br />

in ferro sabbiato con un diametro<br />

di 6 metri e un’altezza<br />

di oltre 3,50 (progetto Studio<br />

Salvati), un tornante<br />

ideale in salita verso <strong>il</strong> cielo.<br />

Sulla fascia perimetrale<br />

esterna del monumento<br />

sono riportati i nomi dei<br />

Ministro di El Salvador in visita<br />

Il Ministro del Turismo di El Salvador, José Napoleón Duarte<br />

Durán, in visita in Italia, nella mattinata di lunedì 22 ottobre<br />

ha incontrato <strong>il</strong> Sindaco Adriano Alessandrini. In occasione<br />

della sua visita a Segrate,<br />

oltre alle eccellenze<br />

della città, <strong>il</strong><br />

Sindaco ha con orgoglio<br />

mostrato al<br />

Ministro <strong>il</strong> Centro<br />

Sportivo della scuola<br />

Leopardi, inaugurato<br />

nel 2009 dal Presidente<br />

della Repubblica di El Salvador, Elías Antonio Saca.<br />

I rapporti con la comunità salvadoregna sono cominciati<br />

oramai da molto tempo e lʼincontro del 22 ottobre è stata<br />

unʼulteriore dimostrazione del consolidamento del rapporto<br />

tra la città di Segrate e la Repubblica di El Salvador.<br />

grandi personaggi del ciclismo<br />

lombardo scomparsi:<br />

un omaggio agli<br />

atleti, alle firme del giornalismo<br />

sportivo e a chi<br />

ha investito, amato e<br />

sofferto per questo<br />

sport, contribuendo a<br />

rendere grande <strong>il</strong> ciclismo<br />

lombardo nel mondo.<br />

L’idea della grande<br />

strada in salita, percorsa da<br />

tre biciclette che sembrano<br />

sfiorare <strong>il</strong> percorso vincendo<br />

sulle forze di gravità<br />

per volare verso nuovi traguardi,<br />

è l’esaltazione di<br />

questo mezzo e della sua<br />

velocità, ma anche delle<br />

grandi vittorie del ciclismo<br />

su strada e su pista, della<br />

fatica che contraddistingue<br />

questo sport e delle imprese<br />

dei grandi scalatori.<br />

Come scrive Mauro Parrini<br />

“la bicicletta riduce al minimo<br />

<strong>il</strong> contatto con la terra<br />

e soltanto la sua um<strong>il</strong>tà le<br />

impedisce di volare”.<br />

Il monumento è stato donato<br />

all’Amministrazione<br />

Comunale da Alberto Venturini,<br />

titolare della storica<br />

azienda segratese “La Lombarda”,<br />

un grande appassionato<br />

di ciclismo che,<br />

insieme al noto fotografo di<br />

sport Franco Varisco e a<br />

Felice Trovati, storico “professore”<br />

della bicicletta,<br />

hanno avuto l’idea di un<br />

monumento alla bici nel<br />

cuore di Segrate.<br />

“Questo monumento rappresenta<br />

un segno tangib<strong>il</strong>e<br />

I punti del punto SEGRATE<br />

della vocazione di Segrate<br />

per lo sport, in particolare<br />

per le due ruote, e dell’attenzione<br />

dedicata con costanza<br />

allo sv<strong>il</strong>uppo della<br />

mob<strong>il</strong>ità ciclab<strong>il</strong>e - dice <strong>il</strong><br />

sindaco Alessandrini -. La<br />

rete di piste percorrib<strong>il</strong>i in bicicletta<br />

è attualmente di<br />

circa 80 ch<strong>il</strong>ometri e permette<br />

di pedalare in sicurezza<br />

attraverso tutti i<br />

quartieri del Comune.<br />

D’altra parte, l’opera rientra<br />

nel progetto più ampio di<br />

abbellire e arricchire le rotonde<br />

più importanti della<br />

città con monumenti e simboli<br />

del presente o vestigia<br />

del suo passato operoso,<br />

come la benna donata da<br />

Holcim nella rotonda di via<br />

San Rocco e la corona dentata<br />

di via Redecesio donata<br />

da Darimec”- conclude<br />

<strong>il</strong> Sindaco segratese.<br />

Partendo da tre diversi<br />

punti di raccolta nei diversi<br />

quartieri, M<strong>il</strong>ano due, Redecesio<br />

e Segrate Centro, i<br />

cittadini hanno potuto raggiungere<br />

la nuova opera<br />

pedalando accompagnati<br />

dall’Associazione Ciclistica<br />

Segratese. L’inaugurazione<br />

del Monumento alla bici ha<br />

avuto luogo alla presenza<br />

del Sindaco e di numerosi<br />

campioni del ciclismo. In<br />

seguito, di nuovo in sella<br />

per raggiungere la Rassegna<br />

Vino&Dintorni al Centro<br />

Parco e assistere all’inaugurazione<br />

della mostra sul<br />

ciclismo curata da Alberto<br />

Venturini dal titolo “Bici storiche<br />

in mostra”: protagonisti<br />

esemplari originali di<br />

grande r<strong>il</strong>ievo storico, partendo<br />

dalla “bicicletta di<br />

Leonardo”, lo schizzo di un<br />

veicolo con due ruote molto<br />

sim<strong>il</strong>e alla bicicletta contenuto<br />

nel Codice Atlantico<br />

st<strong>il</strong>ato dal grande artista.<br />

Panificio Bramanti<br />

B<strong>il</strong>la San Felice<br />

Bar Il Portico<br />

Delizie della Sic<strong>il</strong>ia<br />

Panificio Sala


<strong>il</strong> punt VIMODRONE<br />

Scuola, Sicurezza, Ambiente, Lavori Pubblici:<br />

Brescianini promuove i primi cento giorni<br />

Il Sindaco si dice orgoglioso dei tagli alle indennità dei politici locali e dell’aver lasciato invariata l’aliquota IMU<br />

di Angelo Frigerio<br />

Dopo i primi 100<br />

giorni di governo, abbiamo<br />

sentito <strong>il</strong> Sindaco Antonio<br />

Brescianini per un piccolo<br />

b<strong>il</strong>ancio delle cose già fatte<br />

e di quelle ancora da fare.<br />

“I nostri primi cento giorni di<br />

governo cittadino - inizia <strong>il</strong><br />

Primo Cittadino - li giudico<br />

in modo positivo. Un giudizio<br />

di tal genere non è solo<br />

opinione nostra, lo abbiamo<br />

verificato proprio nelle piazze<br />

attraverso <strong>il</strong> confronto<br />

con i cittadini, un confronto<br />

che ha permesso ai Vimodronesi<br />

di comprendere <strong>il</strong><br />

cammino amministrativo<br />

fino a qui condotto dalla<br />

maggioranza. In questo<br />

scambio intanto abbiamo<br />

recepito nuove istanze ed<br />

esigenze: i cittadini vanno<br />

ascoltati. Il dialogo costante<br />

aiuta a realizzare al meglio<br />

<strong>il</strong> bene comune.<br />

Tra i primi atti ricordo che<br />

abbiamo deliberato la riduzione<br />

del 10% dell’indennità<br />

Pasticceria 3M<br />

Salumeria Lissoni<br />

Macelleria Via Rosselli<br />

di carica di sindaco e assessori<br />

al fine di costituire<br />

con i risparmi ottenuti un<br />

fondo di solidarietà destinato<br />

ad affrontare le nuove<br />

povertà derivanti da situazioni<br />

di crisi del lavoro e<br />

l'autoriduzione degli emolumenti<br />

dei gettoni di presenza<br />

ai Consiglieri Comunali<br />

del 50%.<br />

Per la sicurezza, ricordo<br />

l’introduzione del ‘vig<strong>il</strong>e di<br />

quartiere’ e <strong>il</strong> Protocollo di<br />

Intesa siglato con la Prefettura<br />

per la trasparenza<br />

delle gare di appalto onde<br />

evitare inf<strong>il</strong>trazioni malavitose.<br />

E' un segnale ulteriore<br />

Dialettica, non contrapposizione<br />

“In maggioranza nessuna contrapposizione,<br />

solo una normale dialettica, sfumature diverse<br />

legate ad aspetti tecnici sorte in conseguenza<br />

al riposizionamento del PGT su altre impostazioni,<br />

dovute alle mutate condizioni economiche”<br />

che la nostra azione sia vocata<br />

alla legalità: la nostra<br />

coalizione né ora né nei<br />

precedenti mandati è stata<br />

infatti toccata da situazioni<br />

ambigue.<br />

Riguardo l’IMU, abbiamo<br />

mantenuto, diversamente<br />

da altri comuni, la stessa<br />

aliquota iniziale, non aumentandola<br />

come concedeva<br />

la norma sulla stab<strong>il</strong>ità<br />

I punti del punto<br />

Ricevitoria S. Remigio<br />

Vivai Cazzaniga<br />

Pizzeria Gian Max<br />

economica nazionale.<br />

Non abbiamo<br />

quindi aumentato la<br />

pressione fiscale<br />

nei confronti dei nostri<br />

cittadini pur<br />

mantenendo inalterati<br />

i livelli dei servizi.<br />

Abbiamo rifatto<br />

<strong>il</strong> manto stradale<br />

e relativa segnaletica<br />

in molte<br />

parti del paese ut<strong>il</strong>izzando<br />

tutte le risorse<br />

disponib<strong>il</strong>i.<br />

Ricordo inoltre <strong>il</strong> potenziamentodell'<strong>il</strong>luminazione<br />

con tecnologia<br />

a Led nella piazza ex cinema<br />

Astor, che permette<br />

un notevole risparmio energetico.<br />

Riguardo all’ambiente, ricordo<br />

che la mia insistenza<br />

nei riguardi del sindaco di<br />

M<strong>il</strong>ano, Pisapia, ha permesso<br />

la bonifica della discarica<br />

abusiva tra la nostra<br />

<strong>Martesana</strong> e <strong>il</strong> comune capoluogo.<br />

Per la scuola, ricordo<br />

quanto <strong>il</strong> nostro impegno<br />

abbia portato ad incrementare<br />

<strong>il</strong> finanziamento, rispetto<br />

agli anni passati, per progetti<br />

come quelli relativi al<br />

dopo scuola organizzato<br />

dall’associazione PLESIUS.<br />

Nel prossimo mese ab-<br />

Oreficeria Ronchi<br />

Panificio Regina e Angelo<br />

Panificio Bianchetti<br />

14<br />

biamo in cantiere l'inaugurazione<br />

del nuovo centro<br />

cottura nel plesso scolastico<br />

di via Piave”.<br />

Come giudica la coesione<br />

della maggioranza e della<br />

squadra di governo?<br />

“Vimodrone Sei Tu non è né<br />

nuova, né improvvisata. La<br />

coesione ci ha accompagnato<br />

già per due mandati<br />

e se anche in questa tornata<br />

abbiamo deciso di correre<br />

assieme è perché<br />

crediamo nel gruppo che<br />

abbiamo costruito. Ribadisco<br />

che abbiamo avuto la<br />

forza di rinnovare le nostre<br />

liste inserendo volti nuovi e<br />

giovani ai quali ho affidato<br />

incarichi non marginali. Inoltre<br />

<strong>il</strong> nostro gruppo sin dal-<br />

Caffetteria Alessio<br />

Farmacia Bramb<strong>il</strong>la<br />

Parrucchiera Carmen<br />

l’inizio non è mai stato<br />

contro qualcuno o qualcosa,<br />

ma a favore di un<br />

progetto di città rinvenib<strong>il</strong>e<br />

nel nostro programma<br />

elettorale. Le<br />

naturali diversità, che costituiscono<br />

la ricchezza<br />

di una coalizione, trovano<br />

sintesi negli impegni<br />

presi con i nostri<br />

elettori”.<br />

In merito al PGT, che<br />

già fece cadere la<br />

Giunta precedente a<br />

pochi mesi dal traguardo,<br />

si dice che ci<br />

sia un po’ di maretta in<br />

maggioranza tra <strong>il</strong> gruppo<br />

espressione politica del<br />

"nuovo corso" e <strong>il</strong> gruppo<br />

ancora legato all'ex Sindaco<br />

Veneroni, che tenterebbe<br />

di non rinunciare<br />

ad una posizione di influenza<br />

strategica…<br />

“Il periodo di commissariamento<br />

non ha giovato ai<br />

tempi di approvazione del<br />

PGT che ricordo, dovrà essere<br />

approvato in tempi<br />

brevi per non lasciare<br />

senza strumento urbanistico<br />

<strong>il</strong> territorio di Vimodrone.<br />

Vorrei sottolineare<br />

quanto non abbia creduto<br />

allora e tanto più oggi opportuno<br />

far cadere una<br />

giunta ad un passo dalla<br />

VIMODRONE<br />

Ristorante Il Sorriso<br />

Circolo Tre Fontan<strong>il</strong>i<br />

El Tabachè<br />

conclusione del suo mandato<br />

naturale. Comunque<br />

nelle sue linee generali <strong>il</strong><br />

progetto originario è stato<br />

già rivisitato prevedendo un<br />

minor consumo di suolo e riducendo<br />

le nuove volumetrie.<br />

La scolastica contrapposizione<br />

di cui mi si chiede di<br />

fatto non c’è. Esistono solo,<br />

in una normale dialettica di<br />

maggioranza, sfumature diverse<br />

legate ad aspetti tecnici<br />

sorte in conseguenza al<br />

riposizionamento del PGT<br />

su altre impostazioni. La<br />

formulazione che si andrà a<br />

realizzare dipenderà dalle<br />

indicazioni già manifestate<br />

nel nostro programma elettorale<br />

e dalle mutate condizioni<br />

economiche in cui<br />

l’Italia si trova a fare i conti<br />

e che incidono fortemente<br />

anche sulle economie di un<br />

comune “virtuoso” come <strong>il</strong><br />

nostro.<br />

Si aggiungano a queste le<br />

emergenti difficoltà in cui<br />

versa la Regione Lombardia<br />

che aveva investito sul<br />

progetto Aler. In queste<br />

mutate condizioni che sono<br />

sotto gli occhi di tutti, si<br />

impone a noi un ancor più<br />

attenta programmazione<br />

per <strong>il</strong> futuro del nostro territorio”.<br />

Panificio S.Anna<br />

Caffetteria July<br />

Panificio Via XI Febbraio


<strong>il</strong> punt GORGONZOLA<br />

La “strana coppia” è<br />

pronta a dar battaglia<br />

Prima uniti, poi divisi, ora ancora uniti contro <strong>il</strong> cimitero<br />

di Elvira Di Lauro<br />

Torna a far discutere<br />

<strong>il</strong> duo Di Cara-Bossi,<br />

mettendo in pericolo i numeri<br />

della maggioranza.<br />

Dopo <strong>il</strong> recente ritorno “del<br />

figliol prodigo” da parte della<br />

consigliera Marinella Bossi,<br />

ancora un colpo di testa<br />

o ripensamento che sia, accompaganto<br />

dal fido prode<br />

Giandonato Di Cara.<br />

Rientrata nuovamente nelle<br />

f<strong>il</strong>e del PdL, al quale aveva<br />

giurato fedeltà proprio in<br />

sede di consiglio dopo la<br />

sua dichiarazione, oggi si<br />

dice “estremamente scettica”sul<br />

progetto del cimitero<br />

Poirier. A far dubitare nuovamente<br />

dei suoi colleghi di<br />

partito, a detta del Consigliere<br />

Bossi, è stato lo scoppiettante<br />

botta e risposta<br />

intercorso tra <strong>il</strong> Sindaco e gli<br />

emissari delle mozioni contro<br />

<strong>il</strong> cimitero, presentate<br />

durante lo svolgimento del<br />

Consiglio del 15 ottobre<br />

scorso (mozioni esposte da<br />

Insieme per Gorgonzola e<br />

da Di Cara).<br />

Dichiara la pidiellina Bossi:<br />

“Non ho votato le mozioni<br />

presentate, ma ero molto<br />

perplessa sull’opportunità di<br />

continuare l’opera così<br />

com’è progettata. Perché<br />

non rivedere tutto <strong>il</strong> pro-<br />

getto, istituendo una commissione?”.<br />

Difatti questa<br />

mozione, spalleggiata dalla<br />

Consigliera e “figlia” del Moderato<br />

Di Cara, “propone” la<br />

formazione di un’apposita<br />

commissione e la sospensione<br />

immediata dei lavori<br />

del nuovo cimitero.<br />

Forti sono le dichiarazioni<br />

r<strong>il</strong>asciate con una lettera inviata<br />

dallo stesso Consigliere,<br />

ex Udc ed PdL, alla<br />

stampa, duro è l’attacco<br />

che fa al Sindaco Baldi, lasciando<br />

intendere che le<br />

spiegazioni da lui date durante<br />

lo scorso Consiglio<br />

son servite a ben poco.<br />

“Il nuovo cimitero è un<br />

grosso impegno finanziario<br />

che non possiamo permetterci<br />

per come è progettato<br />

oggi” - ha dichiarato <strong>il</strong> Con-<br />

GESSATE - Via della F<strong>il</strong>anda, 2<br />

Tel 02-95.74.08.03 centralino con ricerca automatica<br />

www.martesanadiagnostica.it<br />

Dal Lunedì al Venerdì dalle 7.00 alle 21.30<br />

Sabato dalle 7.00 alle <strong>12</strong>.30<br />

Laboratorio Analisi Mediche<br />

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Poliambulatorio<br />

Dir. Sanitario: Dr. Tullio Dragogna<br />

Dir. Radiologia: Dr. Marco Blanc<br />

Dir. Laboratorio Montesanto: Dr.ssa Laura Trecciola<br />

sigliere Di Cara -, aggiungendo<br />

che “<strong>il</strong> Sindaco Baldi<br />

ha deluso tutti soprattutto<br />

quelli che lo hanno votato”.<br />

Così incalza <strong>il</strong> Giandonato<br />

Di Cara, invitando anche la<br />

cittadinanza scontenta del<br />

nuovo edificio funebre ad<br />

unirsi alla sua protesta.<br />

A questo punto sembra proprio<br />

che la crociata contro<br />

quest’opera stia raccogliendo<br />

nuovi consensi e,<br />

tra verità presunte e cifre<br />

gonfiate, con lo scopo di far<br />

risuonare <strong>il</strong> tam tam dello<br />

“scandalo al sole”, a noi<br />

tocca solo aspettare e vedere<br />

a chi andrà <strong>il</strong> vantaggio<br />

della formazione 11<br />

contro 10 nella “partita” del<br />

prossimo Consiglio Comunale.<br />

Forse quella decisiva<br />

per la Giunta Baldi.<br />

16<br />

Il piatto piange<br />

Nonostante le promesse di maggio, solo Grezzago<br />

ha già provveduto a versare <strong>il</strong> contributo per la caserma<br />

Segue da Pag. 1<br />

L’Assessore ai Lavori Pubblici,<br />

Vittorio Pauciullo, è<br />

tornato a parlare di cifre:<br />

“Erano previsti 92m<strong>il</strong>a € di<br />

opere di riqualificazione,<br />

sono stati eseguiti lavori per<br />

80m<strong>il</strong>a €; <strong>il</strong> resto verrà eseguito<br />

a breve termine”.<br />

Certo <strong>il</strong> solo contributo di<br />

Grezzago è un piccolo<br />

buon inizio. L’esempio virtuoso.<br />

Dietro la lavagna invece<br />

chi ut<strong>il</strong>izza l’alibi della<br />

“tanto attesa seconda lettera”,<br />

una sorta di promemoria<br />

che sarebbe dovuto<br />

arrivare dall’Amministrazione<br />

gorgonzolese. L’Assessore<br />

cernuschese al<br />

B<strong>il</strong>ancio, Maurizio Rosci, ha<br />

infatti dichiarato alla stampa<br />

che “i soldi sono stanziati a<br />

b<strong>il</strong>ancio. Però non possiamo<br />

girarli a Gorgonzola<br />

finché non ci arriva una ri-<br />

chiesta ufficiale. Cosa vogliono<br />

che andiamo a portarglieli?”<br />

La sensazione tra<br />

gli addetti ai lavori gorgonzolesi<br />

è che “Cernusco si<br />

voglia nascondere dietro un<br />

dito, con giustificazioni che<br />

molto si distaccano dalla<br />

volontà di chi è realmente<br />

interessato a partecipare a<br />

questo progetto”.<br />

Ma se un detto antico recitava<br />

“pensa male, avrai<br />

MEZZI PUBBLICI:<br />

MM2 M<strong>il</strong>ano - Gessate<br />

Z404 Melzo - Pozzuolo <strong>Martesana</strong> - Inzago - Bellinzago - Gessate<br />

Z405 Treviglio - Cassano dʼAdda - Gessate<br />

Z406 Melzo - Pozzuolo <strong>Martesana</strong> - Bellinzago - Gessate<br />

Z310 Trezzo dʼAdda - Gessate<br />

Z311 Vaprio dʼAdda - Gessate<br />

Z3<strong>12</strong> Vimercate - Gessate<br />

Z313 Paderno dʼAdda - Gessate<br />

IN AUTO: La struttura è fac<strong>il</strong>mente raggiungib<strong>il</strong>e anche in automob<strong>il</strong>e, attraverso la<br />

Strada Statale Padana Superiore ed è dotata di ampi parcheggi esterni ed interni<br />

sempre pensato bene”,<br />

non è che con questa<br />

scusa Cernusco, si aspettava,<br />

o sperava, di arrivare<br />

a fine anno così da non<br />

poter più pagare <strong>il</strong> contributo<br />

perché trattasi di denaro<br />

in spesa corrente?<br />

A scanso di equivoci, l’Assessore<br />

Pauciullo fa sapere<br />

che sono state mandate<br />

altre missive, con le richieste<br />

di pagamento e<br />

con aggiornamenti sullo<br />

stato dei lavori: così chi<br />

vuole fare <strong>il</strong> giochetto del<br />

“non ho ricevuto la lettera,<br />

ormai sono fuori tempo e<br />

purtroppo non posso più<br />

pagare” rimarrà con <strong>il</strong> classico<br />

cerino in mano.<br />

Sarebbe bastato, ora che<br />

erano chiusi tutti i b<strong>il</strong>anci<br />

comunali, versare i soldi<br />

come pattuito, dato che la<br />

richiesta d’aiuto era più che<br />

sufficiente.<br />

Per motivi di salute, lʼAssessore Vittorio Pauciullo<br />

ha ceduto due deleghe a Camerata e a Pedercini<br />

Rimpasto di deleghe nella giunta Baldi, ma non per motivi politici, ma per<br />

motivi di salute. In una delibera di giunta si rende noto che allʼAssessore<br />

Vittorio Pauciullo sono stati tolti alcuni dei suoi incarichi. La delega al Personale<br />

va al Vicesindaco Matteo Pedercini e quella al Demanio e Patrimonio<br />

sarà invece di competenza dellʼAssessore Camerata. LʼAssessore<br />

Pauciullo, da settembre tornato a presidiare i banchi della Giunta dopo la<br />

lunga assenza causata da un malore, continuerà ad occuparsi di Lavori<br />

pubblici ed Ed<strong>il</strong>izia Pubblica.


17<br />

GORGONZOLA<br />

Il nuovo cimitero infuoca <strong>il</strong> Consiglio:<br />

la maggioranza salva la pelle (per ora)<br />

Baldi ironico: non mi ricordo la stessa indignazione della Consigliera Scaccabarozzi quando la sua<br />

Giunta spese 60.000 € per <strong>il</strong> progetto delle terme a Palazzo Pirola o 20.000 € per <strong>il</strong> Gorgo Rock<br />

di Elvira Di Lauro<br />

Protagonista dello<br />

scorso Consiglio Comunale<br />

sono state le numerose mozioni<br />

portate all’attenzione<br />

dei Consiglieri, ed in particolare<br />

quelle riguardanti <strong>il</strong><br />

nuovo cimitero. Presentate<br />

dai Consiglieri Di Cara,<br />

(Moderati) e Scaccabarozzi,<br />

(Insieme per Gorgonzola),<br />

tali mozioni hanno surriscaldato<br />

l’ambiente con gli incalzanti<br />

botta e risposta,<br />

modello talk show, tra <strong>il</strong><br />

Sindaco - che difendeva a<br />

spada tratta l’opera e l’operare<br />

dell’Amministrazione -<br />

e i Consiglieri d’opposizione<br />

che, forti nelle loro posizioni,<br />

cercavano di sminuirne<br />

i contenuti.<br />

Il Consiglio è stato in primo<br />

luogo, teatro della disputa<br />

tra Baldi e la Scaccabarozzi.<br />

La mozione in questione<br />

chiedeva di fare sospendere<br />

immediatamente i lavori<br />

del primo lotto del<br />

nuovo cimitero e di procedere<br />

allo studio di un progetto<br />

che miri a dimezzare<br />

<strong>il</strong> costo complessivo.<br />

Di diversa natura, la mozione<br />

di Di Cara. Allo scopo<br />

di diminuire <strong>il</strong> rischio agli<br />

oneri economici per i cittadini,<br />

<strong>il</strong> Consigliere propone<br />

di costituire una società<br />

mista pubblica/privata per la<br />

realizzazione e la gestione<br />

del nuovo cimitero. Di Cara<br />

così si vuole proporre quale<br />

“Buon padre di famiglia” che<br />

si preoccupa per i suoi Gorgonzolesi:<br />

“Ora, in un momento<br />

così diffic<strong>il</strong>e, dove <strong>il</strong><br />

quadro è in continuo cambiamento,<br />

un investimento<br />

così grosso è un rischio azzardato...<br />

E io non me la<br />

sento, non per questioni<br />

ideologiche, non per questioni<br />

di bandiera, di dire <strong>il</strong><br />

mio sì a questo tipo di investimento;<br />

proprio per un minimo<br />

di senso di responsab<strong>il</strong>ità”.<br />

Entrambe le due mozioni<br />

sono state discusse insieme,<br />

in quanto riguardanti lo<br />

Bar Il Vecchio Mulino<br />

Bar Stazionetta<br />

Shark Pub<br />

Gelateria Tit<strong>il</strong>lapap<strong>il</strong>la<br />

Come lʼago per <strong>il</strong> f<strong>il</strong>o<br />

stesso soggetto, <strong>il</strong> nuovo cimitero.<br />

Decisione questa<br />

non gradita dal gruppo ‘Insieme<br />

per Gorgonzola’, che<br />

preferiva una discussione<br />

punto per punto, separatamente,<br />

per avere un ulteriore<br />

spazio a disposizione<br />

e perchè le mozioni “chiedono<br />

due cose diverse, a<br />

partire dalle premesse in<br />

cui c’è una valutazione<br />

sull’opera che è completamente<br />

differente”. Il Segretario<br />

rispondeva però che<br />

“<strong>il</strong> Consiglio è sovrano”, aggiungendo<br />

che non era la<br />

prima volta che due punti si<br />

univano perché contenenti<br />

lo stesso argomento.<br />

A differenza del gruppo IpG<br />

(che denigra <strong>il</strong> progetto su<br />

tutta la linea), Di Cara nelle<br />

premesse del documento,<br />

ne fa una valutazione positiva<br />

sia “sul perché” che sul<br />

“per come” della “Necropoli<br />

Contemporane”, ma afferma<br />

anche: “Noi abbiamo<br />

un progetto che è bello ma<br />

è sovradimensionato per<br />

Gorgonzola, la gente non ci<br />

chiede questo cimitero. È<br />

bello, è fatto bene, ma non<br />

è la loro priorità”.<br />

Differente la posizione<br />

dell’ex Capogruppo del Pd,<br />

Mario Balconi (Assessore al<br />

B<strong>il</strong>ancio della Giunta Lampertico<br />

e candidato sindaco<br />

nel 2008): “Se io fossi stato<br />

sindaco in questa situazione<br />

non avrei scelto di<br />

fare <strong>il</strong> cimitero nuovo, perché<br />

oggi c’è difficoltà a mettere<br />

in piedi un’opera comunque<br />

essenziale, ma<br />

che ha degli aspetti economici<br />

importanti. (...) Non<br />

consideriamo fattib<strong>il</strong>e l’altra<br />

mozione - riferendosi alla<br />

mozione Di Cara ed esprimendo<br />

parere più favorevole<br />

verso quella dell’ex<br />

collega di giunta -, perché<br />

dal nostro punto di vista<br />

creerebbe un buco di B<strong>il</strong>ancio<br />

che non è possib<strong>il</strong>e e<br />

l’Amministrazione non se lo<br />

può permettere in questo<br />

momento”.<br />

Di tutt’altro parere Alberto<br />

I punti del punto<br />

Ottica Bramb<strong>il</strong>la<br />

Pizzeria Napoli è...<br />

Edicola Morgana<br />

Foto Ottica Rossi<br />

Tabaccheria via Colombo<br />

V<strong>il</strong>la (Pd) <strong>il</strong> quale, decide di<br />

votare in difformità dal<br />

gruppo, sostenendo entrambe<br />

le due mozioni.<br />

Un monito più che un’espressione<br />

di voto invece è<br />

arrivato dal consigliere<br />

d’opposizione Osvaldo Vallese<br />

(Lista Città Amica) che<br />

prevede già questo come<br />

argomento fulcro della campagna<br />

elettorale 2013. Argomentando<br />

con una sib<strong>il</strong>lina<br />

motivazione, <strong>il</strong> palese<br />

e scontato appoggio delle<br />

due mozioni, aggiunge: “Il<br />

cimitero potrebbe diventare<br />

la tomba dell’Amministrazione,<br />

così come nel passato<br />

altre opere pubbliche<br />

sono diventate l’argomento<br />

che ha fatto cadere diverse<br />

Giunte. Chi è gorgonzolese<br />

da tempo ricorda quante<br />

opere pubbliche contestate<br />

sono state poi, in fase di<br />

elezioni successive l’episodio<br />

ultimo della sconfitta<br />

elettorale di una coalizione,<br />

di un partito o di un gruppo”.<br />

E’ toccato al Sindaco Baldi<br />

rispondere agli attacchi<br />

degli agguerriti consiglieri.<br />

“Ci sarebbero tantissime<br />

cose da dire, ne dico poche,<br />

quelle essenziali”. Inizia<br />

così l’intervento del Sindaco,<br />

con una premessa riguardo<br />

le firme raccolte da<br />

Insieme per Gorgonzola:<br />

“Rispetto al massimo le<br />

1.300 persone che hanno<br />

firmato, mi rendo conto che<br />

sono <strong>il</strong> 10% dell’elettorato<br />

gorgonzolese. Quindi ci<br />

mancherebbe. Però potrei<br />

fare delle considerazioni<br />

anche in materia, potrei<br />

Artemis cafè<br />

Bar Central<br />

Panetteria Motta<br />

Anna Abbigliamento<br />

Bar tabacchi Seven<br />

pensare che l’altro 90% sia<br />

favorevole, visto che la costanza<br />

con cui <strong>il</strong> Consigliere<br />

Scaccabarozzi ha raccolto<br />

le sue firme... avrà fatto 250<br />

banchetti. Suppongo che<br />

abbia veramente intercettato<br />

tutti i possib<strong>il</strong>i immaginab<strong>il</strong>i”.<br />

Prosegue <strong>il</strong> Primo Cittadino:<br />

“Apprezzo, ribadisco, <strong>il</strong><br />

Consigliere Scaccabarozzi<br />

nel suo ardore nel raccogliere<br />

le firme, nel portare<br />

avanti questa battaglia contro<br />

<strong>il</strong> cimitero. Non gli ho<br />

visto fare la stessa battaglia<br />

per esempio contro <strong>il</strong> Comune,<br />

un’opera che magari<br />

è rimasta indigesta ai cittadini.<br />

Vorrei ricordare al Consigliere<br />

Scaccabarozzi che<br />

<strong>il</strong> nuovo Municipio, è costato<br />

ad oggi 7.098.928,51<br />

€. Io non mi ricordo levati di<br />

scudi o campagne donchisciottesche<br />

del Consigliere<br />

Scaccabarozzi, lei faceva<br />

parte della Giunta che l’ha<br />

realizzato. Quindi da questo<br />

punto di vista non c’è secondo<br />

me molta coerenza”.<br />

Prosegue <strong>il</strong> Sindaco nel suo<br />

intervento: “Mi chiedo sempre<br />

se queste 1.300 persone<br />

che hanno firmato se<br />

francamente conoscano i<br />

dati, i numeri veri, non quelli<br />

che ha raccontato <strong>il</strong> Consigliere<br />

ai suoi banchetti”.<br />

Baldi affronta <strong>il</strong> tema della<br />

spese: “Abbiamo cercato<br />

veramente la massima trasparenza<br />

nei confronti dei<br />

cittadini, abbiamo organizzato<br />

una mostra, abbiamo<br />

fatto un libro, un numero del<br />

Comune, abbiamo fatto tut-<br />

GORGONZOLA<br />

Il Frutteto<br />

Pasticceria Oriana<br />

Ottica Musitano<br />

Bar pasticceria Le Delizie<br />

Cartolibreria Edicola M<strong>il</strong>o<br />

<strong>il</strong> punt<br />

ta una serie di iniziative che<br />

sono costate 21.200 €<br />

circa. Non 250.000 € come<br />

sostenuto dal Consigliere<br />

Scaccabarozzi. Provvederemo<br />

evidentemente a far<br />

arrivare a tutti i cittadini gorgonzolesi,<br />

i numeri, quelli<br />

veri da cui risulterà che non<br />

siamo alla canna del gas,<br />

né siamo falliti”.<br />

Rispondendo ad alcune accuse<br />

che lo vedono come<br />

principale fautore e sostenitore<br />

del progetto, Baldi affronta<br />

<strong>il</strong> tema del ‘Sindaco-faraone’:<br />

“Questo cimitero<br />

non è l’idea balzana di<br />

un Sindaco faraone, ma è<br />

uno studio che è inquadrato<br />

in tutti i contesti possib<strong>il</strong>i ed<br />

immaginab<strong>il</strong>i, anche e soprattutto<br />

in quello economico.<br />

E’ un’opera che ha la<br />

sua piena sostenib<strong>il</strong>ità economica,<br />

che non metterà le<br />

mani nelle tasche di nessun<br />

cittadino”. Il Primo Cittadino<br />

prosegue spiegando che<br />

l’opera, data la sua natura,<br />

di cimitero, è l’unica opera<br />

pubblica che si ripaga da<br />

sola e che “rende”, anche<br />

se è brutto da dire.<br />

Baldi prosegue poi nel togliere<br />

tutti i sassolini dalle<br />

scarpe: “Visto che sono<br />

state usate parole forti tipo<br />

‘indignazione’, da parte del<br />

Consigliere Scaccabarozzi,<br />

non mi ricordo appunto l’indignazione<br />

di quando la sua<br />

Amministrazione ha speso<br />

60.000 € per fare un progetto<br />

di non si sa bene cosa<br />

commissionato al Dottor Architetto<br />

Rampello, che aveva<br />

proposto di fare le<br />

terme all’interno di Palazzo<br />

Pirola; o quando spendeva<br />

tutti gli anni 20.000 € per <strong>il</strong><br />

famoso Gorgo Rock che<br />

rompeva i maroni a tutti gli<br />

abitanti del quartiere e co-<br />

stava esattamente come l’iniziativa<br />

culturale fatta per questo<br />

cimitero. Mostra che è<br />

rimasta quattro mesi al Museo<br />

di Arte Contemporanea<br />

Donna Regina di Napoli. Per<br />

una volta che abbiamo la<br />

possib<strong>il</strong>ità di realizzare un<br />

progetto che <strong>il</strong> mondo ci riconosce<br />

come straordinario,<br />

abbiamo la possib<strong>il</strong>ità di farlo<br />

a Gorgonzola, nella nostra<br />

amata città, perché non dobbiamo<br />

farlo?”.<br />

Rispondendo alle accuse di<br />

poca “praticab<strong>il</strong>ità” del nuovo<br />

sito cimiteriale, da parte<br />

del consigliere d’opposizione<br />

Pd Balconi, <strong>il</strong> Sindaco<br />

ribatte: “Dove lo voleva fare<br />

la precedente Amministrazione,<br />

che tra l’altro aveva<br />

previsto 5 m<strong>il</strong>ioni € e non si<br />

sa bene per che cosa, a<br />

Melzo, sulle quattro strade<br />

famose, lì i visitatori venivano<br />

direttamente mandati<br />

al cimitero. Ma come fanno<br />

a dire che qui è diffic<strong>il</strong>e l’accesso<br />

alle persone disab<strong>il</strong>i<br />

e alle persone anziane? Alla<br />

fine noi ci siamo presi la responsab<strong>il</strong>ità<br />

di farlo e voi<br />

no!” (Baldi si riferisce al<br />

fatto che <strong>il</strong> cimitero era dal<br />

2002 nel B<strong>il</strong>ancio di Previsione<br />

e nel Piano triennale<br />

La memoria di Walter<br />

Baldi punge: “Non ho visto fare al Consigliere<br />

Scaccabarozzi la stessa battaglia contro <strong>il</strong> nuovo<br />

comune costato ad oggi 7.098.928,51 €.<br />

Non ricordo levate di scudi, del resto lei<br />

faceva parte della Giunta che l’ha realizzato”<br />

delle opere pubbliche, ndr).<br />

Amaro <strong>il</strong> commento del Il Capogruppo<br />

PdL, Tiziano Magri:<br />

“E’ stato un vero e proprio<br />

attacco politico, visto che i numeri<br />

sono stati dati, quelli<br />

veri. Se di fronte a dei numeri<br />

precisi e chiarissimi, si continua<br />

ancora nella stessa posizione,<br />

allora è evidente che<br />

non è più questione di bene<br />

o male”.<br />

Alla fine, nonostante i numeri<br />

snocciolati dall’Amministrazione,<br />

<strong>il</strong> trio degli ex Assessori<br />

della Giunta Lampertico<br />

è rimasto della sua idea. Il<br />

mur ocontro muro si è risolto<br />

con una doppia vittoria della<br />

maggioranza: 11-10 per la<br />

mozione Scaccabarozzi, 11-<br />

6 per la mozione Di Cara.<br />

Per sapere se anche nel<br />

prossimo Consiglio, la maggioranza<br />

terrà i ranghi serrati,<br />

appuntamento al prossimo<br />

5 novembre.<br />

Parafarmacia aerremedica<br />

Erboristeria Tutto Erbe<br />

Edicole Pirola e Parma<br />

Mazzoleni articoli sanitari<br />

Caffetteria Primo caffè<br />

LʼOrto fresco<br />

Non solo fiori<br />

Chicci & Pasticci


<strong>il</strong> punt BUSSERO<br />

“PGT, B<strong>il</strong>ancio 2013, case in ex legge 167:<br />

ecco le prossime sfide della Giunta Rusnati”<br />

La ricetta del Sindaco: “In maggioranza non ci sono burattini e burattinai, ma solo <strong>il</strong> libero incontro di idee e persone”<br />

di Angelo Frigerio<br />

Un b<strong>il</strong>ancio dei<br />

primi cento giorni dell’Amministrazione<br />

Rusnati, passando<br />

dai temi caldi del<br />

momento, in primis <strong>il</strong> PGT.<br />

Ne abbiamo parlato con <strong>il</strong><br />

Primo Cittadino busserese.<br />

Dopo i primi 100 giorni,<br />

qual è <strong>il</strong> suo b<strong>il</strong>ancio amministrativo:<br />

le cose più<br />

importanti già fatte e<br />

quelle imminenti…<br />

“Il b<strong>il</strong>ancio è sicuramente<br />

positivo. Sono stati cento<br />

giorni impegnativi, divertenti<br />

e pieni di energia, durante i<br />

quali abbiamo parlato all’anima<br />

di questo paese<br />

cercando indicazioni sulla<br />

via da tracciare insieme.<br />

Nei primi cento giorni, di solito,<br />

si fa più che vera amministrazione<br />

molta relazione,<br />

che dia segnali chiari<br />

del proprio st<strong>il</strong>e di governo.<br />

Noi abbiamo cercato di presentarci<br />

con azioni concrete<br />

e visib<strong>il</strong>i e con una modalità<br />

di realizzazione sempre<br />

condivisa: la casa dell’ac-<br />

Pan per focaccia<br />

Panificio Cambiaghi<br />

Follia abbigliamento<br />

qua, le ciclab<strong>il</strong>i aperte in via<br />

Monza e in via Carabinieri<br />

caduti e ‘Bussero in festa’<br />

sono solo un inizio di un lavoro<br />

che mi sembra sia<br />

stato molto apprezzato dai<br />

cittadini. Abbiamo poi riavviato<br />

la macchina comunale,<br />

che era da troppo<br />

tempo senza direzione, e<br />

ripreso alcune opere pubbliche<br />

importanti.<br />

Nei prossimi mesi le questioni<br />

sul tavolo saranno: <strong>il</strong><br />

b<strong>il</strong>ancio preventivo 2013, <strong>il</strong><br />

Piano di governo del territorio<br />

e l’operazione di riscatto<br />

per le case in ex legge 167.<br />

Continueremo inoltre a curare<br />

la manutenzione ordinaria<br />

e straordinaria perché<br />

su questo tipo di interventi<br />

abbiamo ricevuto un preciso<br />

mandato da parte dei<br />

cittadini”.<br />

Come giudica la coesione<br />

della maggioranza e della<br />

squadra di governo?<br />

“La squadra che con me<br />

condivide la responsab<strong>il</strong>ità<br />

di governo, e che considero<br />

una delle migliori che que-<br />

Pd cittadino ancora senza pace<br />

Abbiamo seguito in questi anni i continui sommovimenti allʼinterno<br />

del Pd cittadino con continui cambi di segretari e<br />

lʼuscita del Democratici che hanno appoggiato alle scorse<br />

Comunali la coalizione vincente, che corse proprio contro <strong>il</strong><br />

candidato ufficiale del Pd. Ora, tutto torna al punto di partenza:<br />

<strong>il</strong> Segretario Alessandro Murè si è dimesso, <strong>il</strong> circolo<br />

è stato commissariato e <strong>il</strong> congresso dello scorso 4 dicembre<br />

(quello che portò alla rottura dei Democratici) è stato dichiarato<br />

nullo. Arianna Censi, responsab<strong>il</strong>e Provinciale Enti<br />

Locali Pd, dovrà mettere le mani in questo diffic<strong>il</strong>e groviglio.<br />

Ora Serra & Compagni puntano in alto: che si metta nero su<br />

bianco che <strong>il</strong> Pd “vero” è in maggioranza e non è quello di<br />

Zerbini & Franco Colombo. Il momento è nevralgico, con le<br />

primarie nazionali e <strong>il</strong> tesseramento del 20<strong>12</strong> alle porte. E<br />

poi, cosa non da poco, decidere a chi dare <strong>il</strong> logo del partito,<br />

oggi assegnato a Bussero+...<br />

I punti del punto<br />

Photo System<br />

Comune<br />

Bar del Furca<br />

sto paese abbia mai<br />

avuto, è variegata per<br />

esperienze, provenienza<br />

culturale e personalità;<br />

in queste diversità<br />

stanno la sua ricchezza<br />

e la sua forza.<br />

Sono innanzitutto cittadine<br />

e cittadini che<br />

hanno scelto in prima<br />

persona di impegnarsi,<br />

non sono stati imposti<br />

o nominati da qualcuno.<br />

Sono persone che condividono<br />

un comune<br />

sentire, una relazione, <strong>il</strong><br />

rispetto della reciproca fatica<br />

prima della mera appartenenza<br />

politica. C’è poi un<br />

forte progetto amministrativo<br />

e politico quale elemento<br />

di coesione su cui<br />

misurarsi e quotidianamente<br />

mettersi alla prova. La<br />

maggioranza politica che ci<br />

sostiene è altrettanto composita<br />

e <strong>il</strong> suo collante è la modalità<br />

di relazione che ci ha<br />

fatto vincere le elezioni: mettere<br />

i temi e gli obiettivi sul<br />

tavolo e affrontarli apertamente<br />

e liberamente per trovare<br />

una sintesi collettiva. E’<br />

tutto qui, non ci sono stanze<br />

segrete, né burattini e burattinai,<br />

ma solo <strong>il</strong> libero incontro,<br />

a volte scontro, di idee e<br />

persone all’interno di un comune<br />

progetto con tre principi<br />

fondanti: concretezza,<br />

equ<strong>il</strong>ibrio e responsab<strong>il</strong>ità”.<br />

Due temi caldi: <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio<br />

approvato l'estate scorsa<br />

è stato giudicato da una<br />

parte dell'opposizione<br />

“solo in apparenza di alto<br />

valore sociale”…<br />

“Al b<strong>il</strong>ancio predisposto dal<br />

18<br />

Commissario prefettizio abbiamo<br />

apportato modifiche<br />

importanti orientate al ripristino<br />

di servizi di particolare<br />

r<strong>il</strong>ievo, ai contributi al mondo<br />

scolastico e all’associazionismo<br />

locale. Se questo<br />

sia apparenza o sostanza<br />

lo giudicheranno i cittadini<br />

con i quali apriremo nel<br />

mese di novembre un percorso<br />

senza rete, com’è<br />

nostro st<strong>il</strong>e, con l’obiettivo<br />

di costruire insieme, partendo<br />

da zero, <strong>il</strong> b<strong>il</strong>ancio<br />

preventivo del 2013.<br />

Per rendere comprensib<strong>il</strong>i i<br />

dati essenziali di b<strong>il</strong>ancio<br />

abbiamo elaborato uno<br />

schema semplice, di immediata<br />

lettura alla portata di<br />

tutti i cittadini che, se vorranno<br />

intervenire, potranno<br />

esprimere la loro opinione<br />

su entrate, uscite tasse, tariffe,<br />

etc. Un b<strong>il</strong>ancio quindi<br />

aperto al contributo di tutti,<br />

un b<strong>il</strong>ancio in piazza”.<br />

Il PGT: riguardo all'espansione<br />

del paese, vi siete<br />

difesi dicendo che erano<br />

decisioni già contenute<br />

Salumeria Sala<br />

Nuovo Forno<br />

Bar della Giovanna<br />

dai PGR redatti dalle<br />

Amministrazioni precedenti.<br />

C'è chi ha r<strong>il</strong>evato<br />

però che diversi esponenti<br />

della sua maggioranza<br />

facevano parte di<br />

di quelle Amministrazioni…<br />

“Su questo tema qualcuno<br />

ha volutamente alimentato<br />

un po’ di confusione. Noi<br />

non dobbiamo difenderci<br />

da nulla. Anzi rivendichiamo,<br />

come punti da cui<br />

partire e da sv<strong>il</strong>uppare, le<br />

scelte di fondo fatte nei<br />

Piani Regolatori delle precedenti<br />

amministrazioni. Ribadiamo<br />

che: non un metro<br />

quadro di verde agricolo o a<br />

parco sarà toccato; gli insediamenti<br />

residenziali previsti,<br />

per meno di m<strong>il</strong>le abitanti<br />

in dieci anni, saranno<br />

realizzati su aree già com-<br />

promesse; si interverrà nel<br />

centro storico, sulla stazione<br />

della metropolitana, e<br />

resterà al centro della nostra<br />

azione la la qualità urbana<br />

e la manutenzione.<br />

Su questo abbiamo vinto e<br />

questo praticheremo con <strong>il</strong><br />

PGT e con gli altri strumenti<br />

a disposizione.<br />

In quanto alla questione ricorrente<br />

della nostra storia<br />

politica, dico solo che a<br />

BUSSERO<br />

Bussero tutti sanno chi<br />

sono <strong>il</strong> sindaco e i suoi assessori,<br />

dove sono schierati<br />

politicamente, cosa hanno<br />

fatto, e con chi, nelle precedenti<br />

amministrazioni. A livello<br />

locale i cittadini fanno<br />

una scelta sostanzialmente<br />

sulla credib<strong>il</strong>ità delle persone<br />

e dei progetti amministrativi.<br />

Io credo che per<br />

fare cose nuove non sia necessario<br />

cancellare la propria<br />

storia e memoria, ma<br />

bisogna solo quotidianamente<br />

rinnovarla ed evolverla”.<br />

Polemiche anche sul futuro<br />

del magazzino comunale:<br />

qual è la sua posizione<br />

in merito?<br />

“Più che polemiche, proposte<br />

diverse com’è giusto<br />

che sia. Noi, ad oggi, riteniamo<br />

che mantenere le<br />

La nostra storia<br />

“Tutti sanno chi sono <strong>il</strong> sindaco e<br />

gli assessori, cosa hanno fatto e con<br />

chi nelle precedenti amministrazioni.<br />

Credo che per fare cose nuove non sia<br />

necessario cancellare la propria storia<br />

e la propria memoria, ma solo<br />

quotidianamente rinnovarle ed evolverle”<br />

funzioni attuali con <strong>il</strong> grande<br />

investimento di bonifica necessario<br />

in quell’area non<br />

sia né logico né economicamente<br />

compatib<strong>il</strong>e. Come<br />

sempre nel merito valuteremo,<br />

in ogni caso, tutte le<br />

opzioni in campo. Se invece<br />

<strong>il</strong> problema è <strong>il</strong> riallocamento<br />

dell’area camper abbiamo<br />

già garantito <strong>il</strong> nostro<br />

impegno per trovare una<br />

soluzione”.<br />

Edicola Piazza Curie<br />

Cartoleria Via Umberto da Bussero<br />

Pasticceria Oriana


CASSINA DEʼ PECCHI<br />

Il “terremoto” Zambetti diventerà l’alibi<br />

per una resa dei conti in maggioranza?<br />

Dopo la bocciatura del PGT da parte degli abitanti di Sant’Agata (che chiedono a gran voce una nuova scuola e misure forti<br />

contro <strong>il</strong> traffico passante), l’Amministrazione sta vagliando l’ipotesi di stralciare l’area di edificazione davanti al cimitero<br />

di Davide Cattaneo<br />

Di sicuro è stato un<br />

piccolo terremoto, quello provocato<br />

a Cassina dall’arresto<br />

dell’ex Assessore regionale<br />

alla Casa, Domenico Zambetti,<br />

con l’accusa di voto di<br />

scambio e concorso esterno<br />

in associazione mafiosa.<br />

In paese non si parla “quasi”<br />

d’altro: infatti, non è un mistero<br />

per nessuno l’ammontare<br />

delle preferenze (davvero<br />

tante) raccolte in paese<br />

alle scorse Regionali, ma<br />

solo la Magistratura potrà<br />

chiarire dettagliatamente se<br />

ci sono stati <strong>il</strong>leciti, quali<br />

siano e fino a dove si siano<br />

spinti.<br />

Anche <strong>il</strong> fatto che fosse Assessore<br />

alla Casa, ha fatto<br />

sorgere molti “rumors” in<br />

paese, su un’eventuale partecipazione<br />

progettuale alla<br />

stesura dell’attuale PGT cittadino.<br />

Ma si tratta di <strong>il</strong>lazioni<br />

presumib<strong>il</strong>mente enfatizzate<br />

dal precedente che Domenico<br />

Zambetti, era stato<br />

anche Sindaco di Cassina<br />

de’ Pecchi dal 1988 al 1990<br />

e dal fatto che sul territorio<br />

Pasticceria De Fazio<br />

Fiorista Cortesi<br />

era sempre stato molto influente<br />

e ben supportato.<br />

I fatti accaduti hanno causato,<br />

dicevamo, un vero terremoto,<br />

soprattutto all’interno<br />

della maggioranza, a<br />

causa della vicinanza a<br />

Zambetti di un paio di assessori,<br />

quello ai Lavori Pubblici<br />

Andrea Maggio e quello all’Ambiente<br />

Em<strong>il</strong>io Calabretta:<br />

si vocifera che qualcuno ne<br />

vorrebbe chiederne addirittura<br />

le dimissioni. Ma la sensazione,<br />

in verità, è che si<br />

tratti di un falso problema,<br />

dietro al quale si nasconde <strong>il</strong><br />

pepato non gradimento del<br />

PGT elaborato, da parte di<br />

alcuni componenti della<br />

maggioranza stessa - secondo<br />

gli addetti ai lavori<br />

“spaccata in due” - che lamenterebbero<br />

anche di essere<br />

stati scarsamente<br />

informati e coinvolti in proposito,<br />

e di essersi trovati davanti<br />

al “fatto compiuto”.<br />

Intanto, <strong>il</strong> PGT, dopo <strong>il</strong> suo<br />

esordio contestato a Cassina,<br />

è approdato anche a<br />

Sant’Agata, in una serata<br />

promossa dall’Amministrazione<br />

Comunale, alla pre-<br />

I punti del punto<br />

Pizzeria Antica Reggia<br />

Panetteria Ferrari<br />

senza di molti cittadini.<br />

Anche qui, <strong>il</strong> Sindaco, con<br />

molto coraggio, ispirazione<br />

e convinzione della bontà del<br />

suo operato, ha <strong>il</strong>lustrato,<br />

questa volta senza esperti,<br />

le previsioni del nuovo strumento<br />

urbanistico predisposto<br />

dalla maggioranza, che<br />

prevede nella frazione, la<br />

cancellazione di vaste aree<br />

agricole, a fronte di molti<br />

metri cubi di nuove costruzioni<br />

residenziali, anche insolitamente<br />

alte, e la soppressione,<br />

ad esempio, del<br />

parco dove ogni anno si<br />

svolge la storica festa del<br />

“Du dì country”.<br />

Ma D’Amico ha annunciato<br />

LʼIMU, <strong>il</strong> Premier Monti, <strong>il</strong> Sindaco DʼAmico...<br />

e lʼimpellente necessità di far tornare i conti<br />

Ci segnalano che nelle scorse settimane, <strong>il</strong> Sindaco DʼAmico è stato presente<br />

ad un banchetto della Lega Nord dove si raccoglievano le firme per (tra le altre<br />

cose) un referendum sullʼIMU. In proposito <strong>il</strong> volantino distribuito afferma “LʼIMU<br />

di Monti è una tassa iniqua, che colpisce un bene primario come la casa, frutto<br />

di risparmi. Con questa imposta lo Stato<br />

mette ancora una volta le mani sulle tasche<br />

della gente del Nord. La Lega Nord ha cancellato<br />

lʼICI perché lo chiedeva <strong>il</strong> popolo;<br />

Monti, con lʼappoggio di Pd e PdL invece, ha<br />

imposto la sua IMU per sistemare i conti<br />

delle banche”.<br />

Ma qualcosa non torna: i Cassinesi ricordano<br />

bene quando, prima della scorsa<br />

estate, dovendo decidere quali aliquote applicare,<br />

lʼAmministrazione Comunale decise<br />

di non applicare quelle minime, ma di alzarle,<br />

portando ad esempio, quella sulla<br />

prima casa (che interessa la maggior parte<br />

dei cittadini), dallo 0,4 allo 0,5, un ulteriore<br />

appesantimento dellʼemorragia forsennata per tasse che i cittadini devono subire.<br />

La giustificazione data allora, fu che lʼaumento era indispensab<strong>il</strong>e per coprire<br />

<strong>il</strong> minor introito rispetto allʼICI. E le contestazioni furono che<br />

lʼAmministrazione, invece di operare tagli opportuni di spesa, per ridurre lʼimpatto<br />

della nuova tassa sui cittadini, aveva operato come un “ragioniere”, per sistemare<br />

i conti, non delle banche come Monti, ma del B<strong>il</strong>ancio comunale.<br />

Davide Cattaneo<br />

Gelateria Era glaciale<br />

Parrucchiere Bruno<br />

19<br />

anche i servizi che i Santagatesi<br />

potranno ottenere in<br />

cambio: l'ampliamento del<br />

cimitero (di dubbia priorità),<br />

l'ampliamento del campo di<br />

calcio dell'oratorio (qualche<br />

metro in più, a fronte della<br />

cessione al Comune, da<br />

parte della Parrocchia… del<br />

sagrato della Chiesa!) e <strong>il</strong><br />

Bar Sunrise<br />

Alimentari S. Agata<br />

<strong>il</strong> punt<br />

completamento della tangenzialina.<br />

Chiara e precisa la risposta<br />

dei cittadini che, senza<br />

mezzi termini, hanno espresso<br />

come la pensano in<br />

proposito: no a cementificazioni<br />

inut<strong>il</strong>i, Sant’Agata va<br />

preservata com’è, mantenendo<br />

intatto non solo <strong>il</strong> suo<br />

tessuto urbano, ma anche le<br />

sue tradizioni nei modi e nei<br />

luoghi in cui si manifestano<br />

da molti anni.<br />

I Santagatesi vogliono servizi<br />

veri in più, come ad<br />

esempio una scuola elementare<br />

che accolga i bambini<br />

nati dopo i nuovi<br />

insediamenti avvenuti di recente,<br />

e vogliono risolvere<br />

problemi annosi come <strong>il</strong> controllo<br />

del traffico in transito.<br />

Ora, si vocifera che da que-<br />

CASSINA DE PECCHI<br />

sto PGT l’Amministrazione<br />

potrebbe stralciare un’area<br />

di edificazione, prevista davanti<br />

al cimitero di Sant’Agata;<br />

un tentativo, dicono<br />

i Santagatesi, di mitigare<br />

l’immagine, contrastata da<br />

un ampio dissenso, di una<br />

cementificazione massiccia<br />

della frazione, che la trasformerebbe<br />

in un quartiere-dormitorio.<br />

Basterà?<br />

Da ciò che emerge non solo<br />

negli incontri pubblici, ma<br />

nelle strade del paese, si direbbe<br />

proprio di no, ma i<br />

tempi stringono, e per la fine<br />

dell’anno, questa Amministrazione<br />

dovrà improrogab<strong>il</strong>mente<br />

aver presentato e<br />

fatto approvare in Consiglio<br />

Comunale, <strong>il</strong> suo PGT. E<br />

chissà, potrebbero esserci<br />

sorprese...<br />

Assicurazioni RAS<br />

Ferramenta Viganò


<strong>il</strong> punt PESSANO CON BORNAGO<br />

L’allarme del Sindaco Giordano Mazzurana:<br />

la virtuosità dei comuni non viene premiata<br />

La fotografia pessanese non è critica: la diversificazione delle aziende porta ad una tenuta di occupazione e fatturato<br />

di Federico Ornaghi<br />

Quanto sta incidendo<br />

la crisi economica internazionale<br />

sul comune di<br />

Pessano con Bornago?<br />

Questa è stata la prima domanda<br />

dalla quale parte<br />

l'intervista che abbiamo rivolto<br />

al Sindaco Giordano<br />

Mazzurana, per fare <strong>il</strong> punto<br />

sulle prossime sfide dell’Amministrazionepessanese.<br />

“La crisi nazionale sta incidendo<br />

pesantemente - inizia<br />

<strong>il</strong> Primo Cittadino -. Il<br />

Patto di Stab<strong>il</strong>ità, con la sua<br />

rigidità, rende problematico<br />

affrontare molti interventi incidendo<br />

in modo ancor più<br />

negativo sull’andamento<br />

economico generale. I comuni<br />

sono stati gli enti che<br />

più hanno fatto in termini di<br />

riduzione della spesa, ma<br />

questa virtuosità non è<br />

stata premiata, anzi”.<br />

La situazione di Pessano<br />

A&O<br />

Panificio Viale Piave<br />

con Bornago non risulta<br />

però critica: se si leggono<br />

le vostre dichiarazioni,<br />

non sembrano emergere<br />

situazioni drammatiche...<br />

“L’estrema diversificazione<br />

delle aziende presenti sul<br />

territorio, ancorche interessate<br />

dalla crisi, segnalano<br />

una tenuta complessiva<br />

dell’occupazione e dei fatturati.<br />

Vi sono realtà che<br />

però denunciano una sofferenza<br />

da questo punto di<br />

vista, anche se limitate”.<br />

Altra domanda economica:<br />

quali sono le misure applicate<br />

dall'Amministrazione<br />

Comunale per controllare la<br />

spesa pubblica?<br />

“Ad oggi non abbiamo effettuato<br />

alcun taglio alla spesa<br />

sociale, ma poniamo grande<br />

attenzione ad ogni spesa<br />

perché l’Amministrazione<br />

pubblica deve badare a<br />

ciascun euro che le viene<br />

affidato.<br />

I punti del punto<br />

Sempre a proposito della<br />

situazione economica e<br />

sociale del paese, sono<br />

state spese parole importanti<br />

in favore del progetto<br />

'fondo di solidarietà<br />

contro la crisi'...<br />

Cartolaio Amico<br />

Comune<br />

20<br />

“Il ‘fondo anticrisi’, attivato<br />

alla fine del 2011, ha risposto,<br />

in varia misura, a 25 famiglie<br />

con un contributo<br />

economico complessivo di<br />

€28.000,00 circa, quindi <strong>il</strong><br />

riscontro è stato molto im-<br />

PESSANO CON BORNAGO<br />

Parrucchiere Lucaʼs Style<br />

Biblioteca<br />

portante, avendo previsto<br />

una forma di aiuto concreto<br />

ed efficace”.<br />

L'Amministrazione Comunale<br />

sta portando avanti<br />

altre agevolazioni o<br />

incentivi per le famiglie in<br />

difficoltà?<br />

“Il nostro Comune raccoglie<br />

quotidianamente le richieste<br />

di chi fa più fatica e di<br />

chi viene maggiormente<br />

colpito dalla crisi, individuando<br />

le risposte più idonee<br />

che vengono studiate<br />

caso per caso”.<br />

Concludiamo con uno<br />

sguardo al futuro: Pessano<br />

con Bornago su che<br />

cosa dovrebbe puntare?<br />

“Innazitutto sulla valorizzazione<br />

e sulla difesa del patrimonio<br />

locale: <strong>il</strong> nostro Comune<br />

deve crescere nel rispetto<br />

delle risorse che già<br />

sono a disposizione, quali<br />

una zona industriale che risponde<br />

alle esigenze delle<br />

aziende, un territorio la cui<br />

salvaguardia permette alle<br />

attività agricole di avere ancora<br />

spazi vitali ottimali, una<br />

rete commerciale di piccole<br />

e medie dimensioni da promuovere<br />

e tutelare”.<br />

Cosʼè Anawe*el<br />

L'associazione Anawe*el è<br />

un'associazione ricreativa e<br />

culturale, senza scopo di<br />

lucro, con l'obiettivo di avviare<br />

e accostare quante più<br />

persone a pratiche salutistiche<br />

e di benessere fisico e<br />

dello spirito. Ven- gono così<br />

promosse attività quali yoga,<br />

tai chi, p<strong>il</strong>ates, qi gong, diversi<br />

tipi di meditazione, <strong>il</strong><br />

trasmuda (un particolare tipo<br />

di danzaterapia energetica),<br />

oltre che laboratori di psicomotricità,<br />

creativi e di pittura<br />

per i bambini. Ogni primo e<br />

terzo venerdì del mese si<br />

tengono anche conferenze<br />

sui temi più svariati. Tutte le<br />

attività si svolgono in un<br />

ampio salone presso la biblioteca<br />

comunale.<br />

Info: www.anaweel.it oppure<br />

associazione@anaweel.it<br />

Pizzeria Cleopatra


di Roberto Marchesi<br />

Una telenovela<br />

che sembra non finire mai e<br />

che è diventata centrale<br />

nelle disquisizioni tra Amministrazione<br />

Comunale e opposizione.<br />

La torre dell’acquedotto<br />

che versa in<br />

condizioni di abbandono<br />

non sarà abbattuta, ma ancora<br />

non è stata rimessa in<br />

sicurezza.<br />

Ecco parte del comunicato<br />

stampa presentato dal<br />

gruppo consigliare della<br />

Lega Nord sull’argomento<br />

“La Torre dell’acquedotto,<br />

simbolo di Carugate, non<br />

sarà abbattuta! Questa almeno<br />

è la buona notizia che<br />

avevamo letto a giugno sui<br />

giornali. E’ trascorsa tutta<br />

l’estate e non sono stati ancora<br />

fatti i lavori di risistemazione<br />

della Torre e contestuale<br />

messa in sicu-<br />

rezza. Abbiamo presentato<br />

un’interpellanza chiedendo<br />

informazioni al Sindaco in<br />

merito al tipo di restauro<br />

programmato (tempistica,<br />

spesa preventivata e soprattutto…<br />

chi paga?!).<br />

Inoltre chiediamo la ragione<br />

per la quale l’ordinanza del<br />

5 giugno, che intimava la<br />

proprietà (CAP HOLDING)<br />

a mettere in sicurezza la<br />

torre non sia stata ancora<br />

ottemperata. Il Sindaco,<br />

come sappiamo, ha <strong>il</strong> potere<br />

tramite le ordinanze di<br />

far fronte ad emergenze impellenti<br />

e non prevedib<strong>il</strong>i. Se<br />

<strong>il</strong> Sindaco dunque ritiene<br />

che la Torre non sia più pericolosa<br />

per la pubblica incolumità<br />

perché non ha<br />

21<br />

CARUGATE<br />

Continua la telenovela sull’acquedotto:<br />

abbattimento no, messa in sicurezza forse<br />

La Lega ironica: “Dopo la torre, quale altro edificio vorranno demolire? La scuola di via Roma o V<strong>il</strong>la Gallerana?”<br />

Atrofia muscolare spinale infant<strong>il</strong>e:<br />

la sfida alla malattia parte da Carugate<br />

Parte da Carugate la lotta contro lʼatrofia muscolare spinale infant<strong>il</strong>e, almeno<br />

per quel che riguarda la Lombardia. Elisa Vavassori, referente dellʼASAMSI regionale,<br />

lʼassociazione che combatte contro queste malattia, è una nostra concittadina<br />

ed è molto attiva nel sociale. La prossima iniziativa, di cui Elisa si fa<br />

portavoce è “UNA MAGLIETTA PER UNA SPERANZA”, pesca benefica la cui<br />

estrazione avverrà <strong>il</strong> prossimo 8 dicembre, collegata al primo numero estratto<br />

del lotto sulla ruota nazionale e vedrà come premi una maglietta originale dei<br />

giocatori di spicco di<br />

M<strong>il</strong>an, Juventus, Inter e<br />

Fiorentina. I 90 numeri<br />

disponib<strong>il</strong>i per ogni maglia<br />

saranno assegnati<br />

agli interessati a partire<br />

da una donazione minima<br />

di 30 euro a numero.<br />

Una bella iniziativa di<br />

cui siamo orgogliosi<br />

promotori per aiutare la<br />

nostra concittadina<br />

Elisa nella lotta ad una<br />

malattia che condiziona<br />

la vita di tanti giovani.<br />

Ecco di seguito tutte le info ut<strong>il</strong>i per partecipare alla pesca benefica:<br />

Per fare la vostra donazione potete mandare una ma<strong>il</strong> allʼ indirizzo<br />

lotteria.asamsi@virg<strong>il</strong>io.it, specificando <strong>il</strong> numero che volete prenotare, <strong>il</strong> vostro<br />

nome, numero di telefono e lʼimporto della donazione. Oppure è possib<strong>il</strong>e<br />

contattare la referente della Lombardia Elisa Vavassori al numero 347-7320277<br />

o la vice presidente Michela Policella al numero 340-7768588. Le donazioni potranno<br />

essere effettuate direttamente alle due responsab<strong>il</strong>i della pesca benefica,<br />

oppure attraverso bonifico al seguente IBAN: IT33K02008237080000031794<strong>12</strong>,<br />

intestato ad ASAMSI, o tramite c/c Postale n. 14658405 intestato a: Associazione<br />

Per Lo Studio Delle Atrofie Muscolari Spinali Infant<strong>il</strong>i con causale: DONA-<br />

ZIONE PER PESCA BENEFICA e nome e cognome del donatore.<br />

I punti del punto<br />

Bar Oriani<br />

Delizie di Pane<br />

Salumeria Rancati<br />

Pasticceria Garden<br />

Coop SantʼAndrea<br />

Tabaccheria Romiti<br />

revocato l’ordinanza?<br />

Stessa domanda per la delibera<br />

di giunta che a dicembre<br />

2011 ne autorizzava la<br />

demolizione. Visto che la<br />

volontà del Comune è cambiata<br />

perché questa non è<br />

stata formalmente revocata?<br />

CARUGATE<br />

Comune<br />

Macelleria Nava<br />

<strong>il</strong> punt<br />

Stigmatizziamo <strong>il</strong> comportamento<br />

di CAP (società a capitale<br />

100% pubblico) che<br />

prima decide di demolire un<br />

manufatto storico degli anni<br />

trenta unicamente perché<br />

non più funzionale all’attività<br />

imprenditoriale, poi, dopo<br />

l’intervento del Ministero dei<br />

Beni Culturali, cambia idea,<br />

ma non procede al restauro<br />

conservativo della Torre.<br />

Stigmatizziamo infine - prosegue<br />

<strong>il</strong> comunicato del<br />

gruppo cons<strong>il</strong>iare lumbard -<br />

<strong>il</strong> comportamento dell’Assessore<br />

alla Cultura che in<br />

questo mandato si fregia<br />

anche di essere assessore<br />

alla valorizzazione del patrimonio<br />

storico e culturale.<br />

Se <strong>il</strong> buongiorno si vede dal<br />

mattino quale sarà la prossima<br />

demolizione che autorizzerà?<br />

La scuola di via<br />

Roma che risale al periodo<br />

Bar del Corso<br />

Bar Il Portico<br />

fascista come la Torre, che<br />

è una Torre littoria?<br />

La V<strong>il</strong>la Gallerana dal momento<br />

che non si riesce a<br />

trovare un accordo con la<br />

proprietà nemmeno per un<br />

giorno di apertura all’anno<br />

come fanno tanti Comuni<br />

con la manifestazione V<strong>il</strong>le<br />

aperte?”.<br />

Ovviamente <strong>il</strong> discorso<br />

sull’acquedotto diventa<br />

l’esemplificazione della battaglia<br />

portata avanti dal<br />

Carroccio e che, in un certo<br />

senso, anche come IL-<br />

PUNTO vogliamo sostenere.<br />

La torre, come gli altri<br />

edifici portati ad esempio,<br />

sono parte della storia della<br />

città e crediamo sia opportuno<br />

fare di tutto per difendere<br />

le nostre radici, ancora<br />

di più in un periodo come<br />

l’attuale.<br />

Edicola via Monte Grappa<br />

Planet Phone<br />

Gelateria Fontanella<br />

Nuovo Forno


Un team di ricercatori<br />

Italiani e di varie nazionalità<br />

Nord Americane<br />

ed Europee ha scoperto <strong>il</strong><br />

legame tra SLA e <strong>il</strong> gene<br />

codificante per Prof<strong>il</strong>ina 1.<br />

Lo studio è stato condotto<br />

dal consorzio guidato dal<br />

Prof. John E. Landers del<br />

Dipartimento di Neurologia<br />

dell’Università del Massachusetts<br />

grazie al contributo<br />

fondamentale di due<br />

Istituti Scientifici di eccellenza<br />

m<strong>il</strong>anesi, a riprova di<br />

una più che decennale collaborazione.<br />

Hanno contribuito in modo<br />

determinante alla scoperta<br />

<strong>il</strong> Prof. Vincenzo S<strong>il</strong>ani ed <strong>il</strong><br />

Dott. Nicola Ticozzi unitamente<br />

alla Dott.ssa Antonia<br />

Ratti, alla Dott.ssa Cinzia<br />

T<strong>il</strong>oca dell’ IRCCS Istituto<br />

Auxologico Italiano - Università<br />

degli Studi di M<strong>il</strong>ano,<br />

Centro “Dino Ferrari”, con la<br />

Dott.ssa Claudia Fallini ora<br />

23<br />

TERZA PAGINA<br />

<strong>il</strong> punt<br />

<strong>il</strong> punt<br />

Lotta alla SLA: anche l’Auxologico<br />

nel gruppo di ricerca internazionale<br />

Scoperto <strong>il</strong> legame tra la mutazione del gene Prof<strong>il</strong>ina 1 e la malattia<br />

all’Emory University di Atlanta<br />

e l’apporto decisivo<br />

fornito dalla Dott.ssa Cinzia<br />

Gellera e dal Dott. Franco<br />

Taroni della Fondazione<br />

IRCCS Istituto Neurologico<br />

“Carlo Besta”. Lo studio si è<br />

avvalso del contributo clinico<br />

del Prof. Gabriele Sic<strong>il</strong>iano<br />

dell’Università di Pisa.<br />

La ricerca è stata realizzata<br />

grazie al sostegno di AriSLA<br />

- Fondazione Italiana di Ricerca<br />

per la SLA - nell’ambito<br />

del progetto Exome<br />

FALS. La SLA è una malattia<br />

neurodegenerativa che<br />

colpisce i motoneuroni (le<br />

cellule del sistema nervoso<br />

che comandano i muscoli),<br />

Un momento della conferenza stampa<br />

svoltasi all’Auxologico di M<strong>il</strong>ano<br />

per la presentazione della ricerca sulla Sla<br />

determinando la paralisi<br />

progressiva di tutta la muscolatura<br />

scheletrica. Per<br />

questa malattia, nota anche<br />

al grande pubblico per<br />

avere colpito famosi atleti e<br />

calciatori, non esiste, a<br />

tutt’oggi, terapia efficace.<br />

Ut<strong>il</strong>izzando una tecnologia<br />

innovativa chiamata “exome<br />

sequencing”, che consente<br />

di sequenziare le regioni<br />

codificanti dell’ intero<br />

genoma, i ricercatori hanno<br />

Chi ha ucciso la Seconda Repubblica?<br />

La Seconda Repubblica è, senza ombra di dubbio, morta, assassinata; ed un efferato accanimento si sta scatenando in questi mesi<br />

su quel che ancora resta in piedi. Ma per uscire da questa “nebbiosa terra di nessuno” della transizione, bisogna individuare lucidamente<br />

le cause e <strong>il</strong> colpevole. In poche parole, lʼassassino. Eʼ chiaro <strong>il</strong> riferimento a “Lʼassassinio sullʼOrient Express” di Agatha Christie/Sidney<br />

Lumet, sia perché è un delitto a più mani, sia perché è pervaso da un sott<strong>il</strong>e e penetrante “cupio dissolvi”. Mi pare però essenziale lumeggiare<br />

un primo dato, <strong>il</strong> f<strong>il</strong>o conduttore delle frag<strong>il</strong>ità e delle difficoltà di questi due lunghi tormentati decenni: la Seconda Repubblica<br />

non nasce dal nulla, non è una pagina bianca della Storia. Anzi eredita le strozzature corporative, le vischiosità istituzionali, la famelica<br />

macchina burocratica, lʼenorme debito pubblico, la crisi demografica, <strong>il</strong> declino lento ma inesorab<strong>il</strong>e della produttività, le pulsioni demagogiche<br />

e populiste della fase conclusiva della Prima Repubblica. Ma soprattutto eredita lo squ<strong>il</strong>ibrio profondo dei poteri provocato,<br />

per dirla con Francesco Cossiga, “dal golpe mediatico-giudiziario” ed eredita la frag<strong>il</strong>ità internazionale dellʼItalia, provocata dalla fine di<br />

Yalta. Ecco, la grande espansione globale e poi <strong>il</strong> suo inarrestab<strong>il</strong>e declino fino al collasso del 2007, sono <strong>il</strong> deus ex machina e poi lʼassassino<br />

principale della Seconda Repubblica. Infatti la grande espansione che trascina tutto lʼOccidente nel decennio finale del XX°<br />

secolo vede la “rivoluzione liberale” nostrana poco attrezzata per raccoglierne i frutti: scarsa capacità di razionalizzazione e di innovazione,<br />

pochi investimenti per la ricerca, poco ricambio di classe dirigente, nessun argine solido al<br />

declino della produttività. Prevale una spiccata tendenza alla retorica, a confondere lʼannuncio con<br />

<strong>il</strong> cambiamento, lʼeffimero con <strong>il</strong> duraturo, lʼapparenza con la sostanza, <strong>il</strong> gossip e <strong>il</strong> clamore mediatico<br />

con un faticoso percorso riformatore. E così <strong>il</strong> gigantismo statale non si attenua; <strong>il</strong> debito pubblico<br />

continua a crescere; lo sforzo di decentramento sʼinfrange su un muro di pressapochismo; le<br />

rendite e <strong>il</strong> consumo vengono priv<strong>il</strong>egiate rispetto alla riduzione delle tasse sul lavoro e sulla famiglia.<br />

La crescita rallenta e non aggancia la spinta globale. Per di più la svolta del nuovo m<strong>il</strong>lennio innesca<br />

una serie di enormi fenomeni che porteranno alla crisi: <strong>il</strong> terrorismo fondamentalista e le guerre, la<br />

Cina nel WTO senza condizioni, la crescita drogata dalla finanziarizzazione fino allʼesplosione della<br />

crisi. Avendo perso lʼaggancio con la spinta globale, lʼItalia si accartoccia su se stessa consolandosi<br />

con discorsi autocompiacenti e riti che anestetizzano i rischi del futuro; <strong>il</strong> Paese si avvita nel declino<br />

e lʼesplosione della crisi trova le élites culturali e politiche del tutto inconsapevoli e impreparate. Incomincia<br />

una bufera che travolge istituzioni e sistemi politici in tutto lʼOccidente e mette a rischio la<br />

stessa vita dellʼEuro: incomincia una stagione diffic<strong>il</strong>e fatta di stagnazione, di disoccupazione, di<br />

tracollo del ceto medio, di sfiducia e di paura, di ventate populiste. La Seconda Repubblica viene travolta nellʼatto stesso in cui le forze<br />

politiche rinunciano a governare <strong>il</strong> Paese, fanno un passo indietro ed accettano un Governo Tecnico. Certo, la “grande contrazione” è<br />

lʼautore principale della morte della Seconda Repubblica. Infatti “la seconda grande contrazione”, come dice Rogoff, fa emergere lividamente<br />

una società disorientata, impaurita, indebitata, defraudata dalle mitologie infrante della postmodernità e dagli sconvolgimenti<br />

istituzionali provocati dalla postdemocrazia. E questo vasto, profondo, duraturo fenomeno strutturale sconvolge in tutto lʼOccidente gli<br />

assetti e gli equ<strong>il</strong>ibri delle élites, delle istituzioni, dei sistemi politici. In Italia liquida definitivamente <strong>il</strong> lungo ciclo della Seconda Repubblica.<br />

Però a questa causa principale vanno aggiunte altre concause maturate allʼinsegna del “cupio dissolvi”. Ho già parlato del peso<br />

soffocante delle eredità della Prima Repubblica, principalmente del devastante squ<strong>il</strong>ibrio dei poteri. Il più grande errore è stato la<br />

rinuncia alle riforme istituzionali così da adeguare le istituzioni alle sfide della globalizzazione ed al disegno dellʼalternanza e della modernizzazione:<br />

un vero atto di autolesionismo è stato <strong>il</strong> fallimento della Bicamerale e lʼaffondamento del “lodo Boato”. Poi ancora, la<br />

mancata legittimazione reciproca tra gli schieramenti, che ha favorito una sorta di “bipolarismo muscolare”, un clima da guerra civ<strong>il</strong>e<br />

permanente, che ha finito per priv<strong>il</strong>egiare slogan vuoti, gossip, scandalismi, moralismi giustizialisti, una permanente e diffusa litigiosità<br />

inconcludente, dentro i poli e tra i poli, favorendo così ripetute derive trasformistiche.<br />

Infine <strong>il</strong> continuo declino del sistema dei partiti dopo lʼemotivo sussulto al rinnovamento del 1994. Un inesorab<strong>il</strong>e processo di chiusura,<br />

una oligarchizzazione autoreferenziata, nessuno sforzo di selezione della classe dirigente, nessun processo duraturo di formazione,<br />

rarissimi e saltuari gli strumenti di ricerca culturale, pressoché inesistenti i momenti veri di confronto e dibattito democratico. Questa<br />

involuzione è andata via via proteggendosi e difendendosi, attraverso meccanismi istituzionali (<strong>il</strong> Porcellum, i listini), attraverso<br />

rituali comportamentali (“<strong>il</strong> cerchio magico”, “la cultura di corte”) e con sussulti e derive populiste ed antipolitiche. E <strong>il</strong> logoramento<br />

del grande carisma di Berlusconi si manifesta proprio quando emerge la crisi e si traduce nella impotenza e miopia della UBRIS (la<br />

rottura con <strong>il</strong> Centro; <strong>il</strong> populismo plebiscitario del Predellino; la fusione superficiale e a freddo tra due culture politiche di FI e AN;<br />

la lunga faida rusticana con Fini; lʼarroccamento ster<strong>il</strong>e). Anche <strong>il</strong> linguaggio politico, che aveva subito profonde innovazioni grazie<br />

soprattutto alla creatività di Berlusconi, pian piano si ister<strong>il</strong>isce in una deriva mediatica: la TV come principale luogo di partecipazione<br />

e di identità politica; <strong>il</strong> baricentro si sposta dal territorio al video, dalla organizzazione alla personalizzazione, dagli ideali al marketing,<br />

dalle idee agli slogan; lʼascesa politica dei comici e dei satirici; le piazze trasformate in teatri. La crisi del sistema dei partiti esplode<br />

quindi sia nelle sue carenze etiche e comportamentali (i “toga party” che ricordano le cene di Trimalcione) sia soprattutto nelle inadeguatezze<br />

culturali di fronte alle sfide ardue di questa lunga crisi. Perciò lʼimplosione della Seconda Repubblica (suicidio-omicidio)<br />

si trascina dietro in modo inevitab<strong>il</strong>e anche <strong>il</strong> declino del bipolarismo e dei contenitori politici che sono stati protagonisti in questi<br />

lunghi venti anni. E ogni tentativo di maqu<strong>il</strong>lage e di rianimazione si sta trasformando in un grottesco accanimento terapeutico. Cʼè<br />

quindi <strong>il</strong> rischio che lʼintero Paese si avvii verso la nuova fase più frammentato di prima se non ci si sforza di fissare alcuni punti di<br />

ancoraggio e di trovare intorno ad essi coesione e consonanze: per ritrovare <strong>il</strong> sentimento dello sv<strong>il</strong>uppo occorre una metamorfosi<br />

culturale; senza lʼEuropa non ci si salva; fondamentale far dimagrire lo Stato, le istituzioni, la politica; ridurre <strong>il</strong> debito pubblico ed<br />

insistere nella lotta allʼevasione fiscale; di conseguenza avviare una riduzione consistente della pressione fiscale sul lavoro e sulla<br />

famiglia; neludib<strong>il</strong>e lʼurgenza di rinnovamento radicale della classe politica; essenziale una lunga fase costituente per adeguare le<br />

istituzioni alle sfide della globalizzazione e della postdemocrazia. Monti è una risorsa irrinunciab<strong>il</strong>e per <strong>il</strong> futuro dei partiti e delle istituzioni.<br />

La grande area dei moderati, dei riformisti, dei liberaldemocratici, vede in lui un punto di approdo, una speranza.<br />

Gianstefano Frigerio, Ufficio Politico PPE<br />

scoperto che <strong>il</strong> 2-3% di tutti<br />

i pazienti affetti da una<br />

forma genetica di SLA risultano<br />

portatori di mutazioni<br />

nel gene PFN1 che nelle<br />

cellule codifica per la proteina<br />

Prof<strong>il</strong>ina 1.<br />

“Prof<strong>il</strong>ina 1 - spiega <strong>il</strong> Prof.<br />

Vincenzo S<strong>il</strong>ani - è una proteina<br />

fondamentale per <strong>il</strong> citoscheletro,<br />

l’insieme delle<br />

strutture che costituiscono<br />

l’“impalcatura” delle cellule<br />

e che permettono <strong>il</strong> trasporto<br />

di organelli all’interno<br />

delle medesime.<br />

Prof<strong>il</strong>ina 1 regola <strong>il</strong> corretto<br />

assemblaggio delle molecole<br />

di actina nei microf<strong>il</strong>amenti<br />

ed è indispensab<strong>il</strong>e<br />

quindi per la maturazione e<br />

<strong>il</strong> corretto funzio- namento<br />

dei motoneuroni. Con le nostre<br />

ricerche abbiamo dimostrato<br />

come le mutazioni di<br />

PFN1 trovate nei pazienti<br />

affetti da SLA alterano <strong>il</strong> legame<br />

con l’actina, riducendo<br />

la formazione di<br />

microf<strong>il</strong>amenti ed, da ultimo,<br />

impedendo <strong>il</strong> corretto<br />

sv<strong>il</strong>uppo delle fibre nervose<br />

(assoni e dendriti) motoneuronali.<br />

Gli esperimenti<br />

effettuati hanno anche evidenziato<br />

come la proteina<br />

mutata diventi insolub<strong>il</strong>e<br />

formando aggregati che<br />

“soffocano” la cellula”.<br />

“La scoperta delle mutazioni<br />

in PFN1 - aggiunge la<br />

Dott.ssa Cinzia Gellera - dimostra<br />

che alterazioni nel<br />

citoscheletro e nel trasporto<br />

assonale possono essere<br />

determinanti nel causare la<br />

SLA. Sarà quindi di estremo<br />

interesse studiare questo<br />

nuovo meccanismo patogenetico<br />

nella prospettiva<br />

di sv<strong>il</strong>uppare nuove terapie<br />

neuroprotettive efficaci”.<br />

L’attuale mancanza di farmaci<br />

in grado di curare la<br />

SLA è, infatti, in gran parte<br />

diretta conseguenza delle<br />

scarse conoscenze relative<br />

alle cause e ai meccanismi<br />

determinanti la malattia.<br />

Negli ultimi anni gli studi genetici<br />

sulla SLA grazie<br />

anche al contributo Italiano,<br />

hanno iniziato a far luce su<br />

tali meccanismi, consentendo<br />

la creazione di modelli<br />

biologici di malattia su<br />

cui sperimentare nuovi farmaci.<br />

Sfortunatamente, ad oggi,<br />

la causa genetica rimane<br />

ancora sconosciuta in circa<br />

la metà dei casi di SLA fam<strong>il</strong>iare.<br />

Per questa ragione,<br />

i ricercatori dell’Istituto Auxologico<br />

Italiano, dell’Istituto<br />

Neurologico “Carlo<br />

Besta” e dell’Università del<br />

Massachusetts nel 2010<br />

hanno fondato <strong>il</strong> consorzio<br />

ExomeFALS, diretto dal<br />

Prof. Vincenzo S<strong>il</strong>ani, con<br />

l’obiettivo di sequenziare <strong>il</strong><br />

genoma di tutti i pazienti<br />

Italiani affetti da SLA fam<strong>il</strong>iare<br />

e di individuare nuovi<br />

geni e nuovi meccanismi<br />

patogenetici indispensab<strong>il</strong>i<br />

per decifrare le cause della<br />

malattia. La definizione genetica<br />

delle forme fam<strong>il</strong>iari<br />

avrà un grande impatto<br />

anche per le forme di SLA<br />

sporadica, possib<strong>il</strong>mente<br />

delucidando comuni meccanismi<br />

di patologia.<br />

“La scoperta di Prof<strong>il</strong>ina 1 e<br />

del suo coinvolgimento<br />

nella patogenesi della SLA<br />

– conclude <strong>il</strong> Prof. S<strong>il</strong>ani -<br />

rappresenta quindi un momento<br />

ulteriore nella decodificazione<br />

dei geni responsab<strong>il</strong>i<br />

della SLA fam<strong>il</strong>iare<br />

e testimonia anche<br />

l’importante sinergia tra le<br />

migliori istituzioni Americane<br />

ed Italiane.<br />

Le neuroscienze nazionali<br />

vantano una lunga tradizione<br />

di scambi culturali iniziata<br />

diverse decadi or<br />

sono con la formazione di<br />

ricercatori che hanno a loro<br />

volta forgiato nuove generazioni<br />

di scienziati che<br />

hanno guadagnato stima e<br />

riconoscimento fino a suggellare<br />

successi scientifici<br />

internazionali di tale r<strong>il</strong>evanza”.<br />

Anno XII - n. 8 - <strong>Novembre</strong> 20<strong>12</strong><br />

Redazione: Tel. 02-89.03.81.77<br />

E-ma<strong>il</strong>: puntolettori@gma<strong>il</strong>.com<br />

Sito: www.edizion<strong>il</strong>abussola.it<br />

Direttore responsab<strong>il</strong>e: Angelo Frigerio<br />

Amministrazione: Società Coop. Edizioni La Bussola<br />

Sede legale: Via Corridoni, 54 - 20050 Brugherio<br />

Stampa: Seregni Crenusco - Via Brescia, 22 - Cernusco (Mi)<br />

In Redazione: Ettore Giovenale, Eleda Veggi,<br />

Alessandro Viganò<br />

Hanno collaborato: Davide Cattaneo, Roberto Marchesi,<br />

Elvira Di Lauro, Alessio Civati<br />

Progetto grafico: Fulvia Stocola<br />

Registrazione: n°8 del 9/1/04 Tribunale di M<strong>il</strong>ano<br />

Chiuso in redazione <strong>il</strong> 30 ottobre 20<strong>12</strong><br />

Zoom a 360° sulla <strong>Martesana</strong>

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