LA VOCE DEL CIGNO - Lombardia Spettacolo

LA VOCE DEL CIGNO scheda a cura di Mariolina Gamba
di Richard Rich e Terry L. Noss
Usa 2000
Soggetto: dal racconto The Trumpet of Swan, di E.B. White
Sceneggiatura: Udy Rothman
Musiche: Marcus Miller
Prodotto da: Lin Oliver
Durata: 75 min.
Distribuzione: Columbia Tristar
Sinossi
Louie, nato nella foresta canadese insieme a due sorelle, è un cigno trombetta. Purtroppo
la gioia dei suoi genitori si muta in grande preoccupazione e dolore quando i due si
accorgono che il piccolo è muto. Louie soffre molto per il proprio handicap, soprattutto
quando, cresciuto, si innamora della bella Serena e non può esprimerle i propri
sentimenti.
Quando arriva l’inverno, la famiglia migra verso i laghi del Montana. Louie a questo
punto decide di reagire alla propria limitazione imparando a leggere e scrivere. Per far
questo lascia la famiglia e chiede aiuto a Sam, un bambino molto gentile incontrato nella
foresta. A sua volta il ragazzino chiede la disponibilità della propria maestra ad
accogliere il cigno in classe. Così Louie raggiunge il suo obiettivo. La sua famiglia però
è preoccupata; fra l’altro Serena viene corteggiata insistentemente dal “bulletto” Boyd
che fa di tutto per conquistarla.
Quando Louie torna a casa, impaziente di mostrare a tutti quello che ha imparato, si
rende conto di aver studiato inutilmente, perché non riesce a capirlo nessuno. Nel
frattempo suo padre, recatosi in città, ha rubato una tromba. La regala al figlio
incoraggiandolo a sostituire la voce naturale con quella dello strumento.
Louie, dotato e pieno di buona volontà, diviene un grande musicista ed è ingaggiato in
vari complessi. Dopo una serie di avventure non tutte piacevoli, e dopo aver aiutato il
padre a risarcire il padrone del negozio in cui aveva rubato la tromba, avvertito in
proposito, arrivava in tempo per interrompere la cerimonia nuziale che sta per legare per
sempre Serena a Boyd, sposando al suo posto la cignetta di cui era da sempre innamorato.
Dopo qualche tempo diviene felicemente padre e suona ai piccoli appena nati una
gioiosa canzone. L’amico Sam partecipa alla sua felicità dalla riva del laghetto.
Analisi della struttura
Il cigno trombetta è l’uccello acquatico più grande del continente americano e il cigno
più importante del mondo. All’inizio del ‘900 è stato quasi ridotto all’estinzione. Nel
1918 è stato dichiarato specie protetta, ma per quasi vent’anni gli esemplari del suo tipo
erano solo poche decine. L’operazione di ripopolamento su tutto il territorio americano è
cominciata nel 1935 grazie all’istituzione del parco naturale del Red Rock Lakes. Oggi
nel Nord America i cigni trombetta sono circa 16.000. Le caratteristiche di questo
animale sono il piumaggio candido, un’apertura alare di quasi due metri, un richiamo
sonoro profondo e la fedeltà a un compagno per tutta la vita.

Il romanzo cui si ispira il film è stato pubblicato nel 1970. E’ un libro per bambini
famoso e apprezzato. Dello stesso autore ricordiamo: “La tela di Carlotta”
(ed.Mondadori) e “Le avventure di Stuart Little” (ed.Fabbri).
Per realizzare il film sono state eseguite circa 250.000 illustrazioni a mano. Il nome di
Louie è ispirato a quello del leggendario musicista Louis Armstrong. I cigni trombetta
adulti pesano da nove e tredici chili. Le barche a forma di cigno di Boston (su cui Louie
si trova a suonare) esistono davvero: la prima è stata costruita nel 1877.
La struttura del film è insieme lineare e complessa. Su una vicenda che fa da filo
conduttore si inseriscono diversi segmenti narrativi - più o meno importanti ma
interessanti e coinvolgenti - che conducono il film al gradevole finale. Alcuni personaggi
sono “classici”, altri più originali; sono comunque tutti ben caratterizzati e credibili.
Ricordiamo in proposito, oltre a Louie e ai componenti la sua famiglia, i compagni di
gioco del cigno (in particolare Serena e Boyd), Sam e la sua maestra, le persone che
Louie incontra al campo estivo, l’imbroglione Monty, gli scoiattoli-messaggeri, il
proprietario del negozio di strumenti musicali, il poliziotto che interviene dopo la
sparatoria.Fra tutti emerge in ogni caso Louie, con precise connotazioni fisiche, un
notevole fascino, le doti che gli permettono di raggiunge i propri obiettivi. In proposito è
bene riflettere sul fatto che in realtà egli è un handicappato, perché privo della voce. Ma
proprio per questo emerge in altri campi, sperimenta altri canali comunicativi come
quello della lettura/scrittura e del suono della tromba. Accade spesso così anche per gli
uomini. C’è una legge di natura per cui le difficoltà in un ambito sono compensate
dall’affinamento delle potenzialità in un altro (pensiamo ad esempio ad alcuni ciechi che
hanno doti acustiche e musicali straordinarie).
Ma il film offre anche altri spunti di riflessione. Sottolinea ad esempio la sensibilità e la
dedizione del padre di Louie, che lo portano ad aiutare il figlio anche scendendo a patti
con la propria coerenza e coscienza. Si sofferma a descrivere l’ambiente in cui vivono i
cigni trombetta, alcune loro caratteristiche, comportamenti e modi di vivere, le doti che
rendono questi cigni particolarmente interessanti da conoscere e proteggere (la
sensibilità, la bellezza, il richiamo sonoro, la cerimonia nuziale, la collaborazione della
coppia prima e dopo la nascita dei “pulcini”, le capacità particolari, in questo caso
esaltate dalla fantasia). Ancora, inserendo la storia del cigno in un contesto sfaccettato,
permette di allargare i propri orizzonti informativi e culturali e di discutere su scelte,
atteggiamenti, comportamenti, emozioni e sentimenti che riguardano il mondo umano,
quindi le relazioni professionali e sociali.
D’altra parte, come quasi sempre accade nelle favole, anche gli animali hanno
caratteristiche trasferibili nella comunità umana perché lo scopo di tale genere letterario è
di indurre i bambini a identificarsi nei personaggi e a crescere con loro. In tal senso la
storia di Louie può aiutare i piccoli spettatori a capire che bisogna reagire attivamente di
fronte a eventuali difficoltà, che se ci si impegna a fondo si possono raggiungere anche
obiettivi ambiziosi, che in questi casi può esserci d’aiuto la collaborazione e l’amicizia di
chi ci vuole bene, ma anche che sul nostro cammino possiamo incontrare degli ostacoli.
Sul piano espressivo il film è curato. Un particolare apporto gli viene dalla componente
musicale, non utilizzata solo per creare atmosfere ma usata soprattutto per trasmettere i
pensieri e le emozioni del protagonista. Per quanto concerne l’animazione, a essa hanno
collaborato sia gli Studi Rich Crest di Burbanck, in California, che gli Studi Hanho di

Seoul, in Corea. Lo stile adottato per realizzare gli sfondi è di tipo pittorico. Questo
conferisce al film l’aspetto di un libro di fiabe.
Elementi per la discussione
- Ripensa alla storia che hai visto e raccontala ai compagni. Quali momenti ti sembrano
più importanti e perché?
- Louie nasce muto. Qual è la reazione dei genitori? Chi si impegna di più per aiutarlo?
- Caratteristiche del piccolo cigno: fisiche, psicologiche e caratteriali.
- L’amicizia fra Louie e Sam. Come nasce? In che modo Sam aiuta il cigno? Perché il
bambino chiede a sua volta aiuto alla propria insegnante? Perché questa accetta Louie
nella propria classe?
- Perché il padre del cigno, per aiutare il figlio, gli procura una tromba e non un altro
strumento?
- Il furto della tromba crea rimorso nel papà di Louie. E’ giusto che sia così? Perché?
Come si risolve questa situazione?
- Perché Louie, che ha già imparato a leggere e scrivere, si impegna comunque anche
nello studio della tromba?
- Ripensa al rapporto di Louie con gli altri personaggi. Chi lo capisce e mostra di volergli
bene? Chi invece lo ostacola?
- Perché Serena preferisce Louie a Boyd?
- Pensando al mondo degli uomini, chi potrebbe rappresentare Louie? Con riferimento
alla comunità umana, che cosa ti insegna questo film?
- Ti sono piaciute le immagini? Quali hai preferito?
Itinerari didattici/Idee
*Dopo aver rivisto il film in videocassetta, analizzare a fondo due o tre suoi momenti
importanti, soffermandosi su alcune inquadrature particolarmente significative o riuscite
sul piano espressivo. Riprodurle eventualmente mediante disegni.
*Analizzare le emozioni provate da Louie nei momenti più importanti della storia e
scoprire come queste sono rappresentate dalle immagini (prendere in considerazione
anche gli ambienti). In proposito riflettere, oltre che sui contenuti delle inquadrature, sui
colori, le angolazioni e gli eventuali movimenti di macchina usati dal regista.
*Ripensare a qualche brano musicale del film e riflettere sul perché è stato inserito
proprio in quel momento.
*Suddividere il film in momenti. Riprodurli in tavole grafico -pittoriche. Poi,
fotografando le tavole (evidenziandone anche alcuni dettagli), trasferire la storia in
diapositive commentate e accompagnate da un sottofondo musicale.
*Riprodurre mediante imitazioni, giochi drammatici o vere e proprie drammatizzazioni
gli episodi più importanti del film.
*Ricercare altre notizie sui cigni-trombetta (oltre a quelle date i questa scheda) per
conoscere più da vicino i personaggi del film e gli ambienti in cui vivono.