05.06.2013 Views

E-book Ali d'angelo - Poesie e Arte Dany Blasi

E-book Ali d'angelo - Poesie e Arte Dany Blasi

E-book Ali d'angelo - Poesie e Arte Dany Blasi

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

E-<strong>book</strong> <strong>Ali</strong> <strong>d'angelo</strong><br />

Raccolta di poesie di <strong>Dany</strong> <strong>Blasi</strong><br />

Recensione di Silvia De Angelis<br />

Tra immagine e poesia


Recensione di Silvia De Angelis<br />

Un innato amore per l’arte e per tutte le sue manifestazioni, fa partecipe<br />

<strong>Dany</strong> <strong>Blasi</strong> di un variegato percorso creativo, in cui sa innalzare l'anima a<br />

sensazioni intense e imprendibili, per la peculiare essenza che racchiudono.<br />

Una vivacità incredibile la conduce a ideazioni spontanee,in cui l'intuito e<br />

l'amore per la vita che ella nutre fortemente,sembrano quasi esplodere in un<br />

acquerellare di pennellate, pigmentate di emozioni profonde e considerazioni<br />

armoniose, che rendono davvero esclusive le sue ispirazioni.<br />

La parole, che ella sa abilmente assiemare fra loro, determinano un<br />

avvincente insieme poetico.<br />

Concetti, atmosfere, immagini, che <strong>Dany</strong> concretizza all’istante, mentre lascia<br />

che una vibrazione segreta si trasformi in suoni e colore.<br />

Ed è in queste percezioni che l’ artista intinge l’ars poetandi con una serie di<br />

suadenti liriche in cui si mettono in risalto le manifestazioni della natura, nei suoi<br />

caldi toni e nei suoi imprevedibili cataclismi che lasciano esterefatti per la loro<br />

violenza.<br />

Affronta inoltre l’artista, con valide precisazioni poetiche le varie<br />

problematiche della personalità femminile, argomento talvolta delicato, su cui sa<br />

porre accenti esclusivi e ben delineati, rifacendosi addirittura a stralci di varie<br />

epoche storiche, con liriche di raro pregio.<br />

Grande dolcezza e indiscussa sensibilità pone la <strong>Blasi</strong> in dolci sussurri<br />

d'amore in cui sa esprimere efficaci sentimenti e avvincenti trasporti immersi<br />

in languide atmosfere e sinuosi contrasti, che lasciano intravedere intriganti<br />

stagioni amorose.<br />

Fantasia e inesauribile estro pone nel comporre videopoesie intarsiate di<br />

originali sfondi, in sintonia col testo della lirica e immersi in melodie idonee e<br />

ricercate.<br />

Un guizzo di gioia estenuante e particolare esuberanza, esprimono i suoi<br />

dipinti,in cui <strong>Dany</strong> sembra far esplodere in un cantico incontenibile, la spontaneità<br />

e l'amore esistenziale, evidenti, in un significare di spunti oggettivi di vita che<br />

denotano sempre più, uno spessore ed un’energia della coscienza non facili da<br />

raggiungere.<br />

Silvia De Angelis


Raccolta di poesie di <strong>Dany</strong> <strong>Blasi</strong> dedicate a mia madre<br />

Angela<br />

"Le ali degli angeli"<br />

Senti......<br />

é il fruscio delle ali<br />

degli angeli<br />

"immerso"<br />

nel silenzio della notte.<br />

Senti.....<br />

il sussurro degli angeli<br />

nel vento della notte.<br />

Senti è la poesia<br />

La tua,la mia.


Non è<br />

Non è il gelido vento del nord<br />

che fa tremare dentro.<br />

Non è l'elettrico blù<br />

della notte....<br />

che il cielo oscura.<br />

Non è la terra<br />

avida madre<br />

che nel suo ventre<br />

ci rivuole.<br />

Non è il consumarsi<br />

della sabbia<br />

nella stanca clessidra<br />

Nè quell'onda che cerca<br />

il suo amplesso<br />

tra la deserta sabbia.<br />

Non è......<br />

E' questo strano momento<br />

perso nei labirinti<br />

delle stanze senza porte,<br />

nel feroce urlo del tempo.


Quando<br />

Quando nei secoli scenderete<br />

dall'altissimo trono?<br />

Quando?Avete<br />

grandi famelici ventri,<br />

mai sazi del nostro sangue<br />

Avidi della nostra arsa carne<br />

Parassiti camminate<br />

avvinghiati alle umili schiene,<br />

curve e spezzate ossa<br />

Dall'immane fatica.....<br />

Quando arroganti<br />

non più saranno<br />

le bugiarde bocche<br />

Lo stesso destino<br />

ci accomuna<br />

Nel passare la soglia<br />

di stridore e pianto<br />

Ora non più uomini,<br />

ma gelide cattedrali di ghiaccio...<br />

Allungate la vostra grassa mano<br />

ad accarezzare le scarnificate ossa,<br />

verso chi prono rantola<br />

nei sudati e ciechi vicoli<br />

Labirinti nelle tenebre<br />

Quando scenderete<br />

da quel potente trono?<br />

Uomini in fondo....<br />

tutti con lo "stesso inesorabile destino"


Esondare<br />

Fra i tuoi fragili petali<br />

della luce pulsa l'essenza.<br />

E bevi ancora<br />

all'estasiante calice<br />

dei sogni.....<br />

Fra la bianca pelle<br />

gocce di sangue<br />

delle tue vive spine.<br />

E lì ti lascio<br />

Nel giardino dei giorni<br />

fra un fremito d'ali<br />

e l'urlare del vento<br />

mentre al mondo racconti<br />

Immobile,arresa<br />

e in attesa<br />

Lungo gli argini<br />

di un fiume<br />

che dal suo letto esonda.


E siamo....<br />

Le tue profonde radici<br />

affondano<br />

nella mia nuda terra<br />

Bevono fra le dure zolle<br />

la vitale linfa.<br />

I tuoi rami<br />

verso l'alto protesi<br />

L'immenso abbracciano.<br />

Fra le dune del tempo<br />

siamo legno,fuoco e cielo.<br />

Radiosa Luce che splende<br />

nelle profonde tenebre<br />

L'ombre di gelo dilegua<br />

Al suono caldo<br />

del mistico sorgere<br />

di una nuova alba.


Scavare a mani nude nell'oltre."<br />

Poesia "Oro"<br />

Oro....<br />

cresce oro nell'ombra<br />

delle tue serre<br />

Perse nei giardini della terra.<br />

Risplende nei castelli<br />

costruiti nei miraggi<br />

di un deserto senza tempo.<br />

Oro<br />

Immensa coltre<br />

Chiusa negli oceani del nulla.<br />

Oro<br />

Immensa coltre<br />

Cenere dispersa<br />

Negli oceani del nulla.


"A mia madre"<br />

Nudi viali<br />

dal tempo spogliati....<br />

A terra immobile<br />

la vita giace,<br />

ai fianchi presa<br />

da un gelido soffio.<br />

Mentre tu dormi<br />

bianca e innocente.....<br />

Rifiorirà...<br />

nel giardino di maggio<br />

ancora una volta<br />

la tua primavera.<br />

A te Angela con immenso amore<br />

da tua figlia!


Ipocrisie<br />

Ipocrisie<br />

fino all'osso ingoiate<br />

e vomitate nelle anse<br />

(del pensare)<br />

Carne svenduta<br />

nei vicoli ciechi...<br />

preda degli avvoltoi<br />

che nefasti sui resti<br />

si calano affamati.<br />

Ipocrisia, nei secoli<br />

madre nutrice<br />

della bugia.<br />

Lasciati andare<br />

"uomo"<br />

alla smisurata onda.<br />

"La danza della neve"<br />

Scende il silenzio<br />

nei fiocchi danzanti<br />

sui tetti del mondo.<br />

Orme profonde<br />

sul selciato segnano<br />

il muto e lento passo.<br />

Dentro lentamente cade<br />

e tutto copre<br />

l'immensa e bianca coltre.....<br />

Abbracciati<br />

Vestiti d' abiti di luce<br />

s'imbiancano<br />

le profonde e nere ombre.


Cimitero di foglie<br />

A terra...<br />

senza più respiro<br />

dal gelido vento<br />

strappate<br />

le pendule foglie.<br />

Chiede...<br />

L'affamata Nutrice<br />

nel suo perpetuo ciclo<br />

per le profonde zolle<br />

Linfa di vita.


In quale Getsemani ?<br />

In quale Getsemani<br />

mi vuoi condurre<br />

e quale duro cilicio<br />

dovrei indossare<br />

perchè la soglia<br />

possa oltrepassare?<br />

Quell’ impetuoso fiume<br />

a valle fermo, in attesa<br />

dell’oceano della tua Essenza.<br />

E quell’onda calda<br />

che nelle mie vene scorre<br />

Placa questa fame<br />

di una vorace bocca mai sazia<br />

Dei limiti imposti<br />

Nei profondi passi<br />

di scarni e consumati piedi<br />

….ormai scalzi<br />

sulle terre di Nessuno.


Opera klimt<br />

Donna<br />

Donna fra le dipinte pagine<br />

di un sogno....<br />

Donna negli amplessi del sole<br />

A sera si spegne lentamente<br />

nell'immenso....<br />

Donna intreccio di ricami di luna.<br />

"Donna"<br />

che avvolge,prende e trattiene<br />

nel suo ventre il tuo nome.<br />

Semplicemente "Donna!"<br />

La coscienza dell'essere"<br />

Nella mia essenza<br />

scavo e penetro<br />

nel suo ventre.....<br />

fino alle ossa<br />

fino a sanguinare<br />

fino a farmi male<br />

fino a morire.....<br />

Dallae mistiche ombre<br />

Nuda rinascere<br />

Vestirmi di luce e onda<br />

Cavalcare<br />

Cercare<br />

Nei suoi fondali<br />

Invisibili perle<br />

all'umano occhio celate.<br />

Nella moltitudine esisto.....


Il gelo<br />

Chiude i suoi petali<br />

la rosa al gelo....<br />

Digrigna i denti<br />

e a sangue morde<br />

questo gelido vento<br />

ai fianchi....<br />

e non da tregua.<br />

Guerra di tenebre e fuochi<br />

di spenta brace<br />

ancora dentro accesa.<br />

Tenaglia che stringe<br />

Alla luce non lascia varco.<br />

Dietro vetri che piangono<br />

Gocce di sale.<br />

L'attesa<br />

Sarà fiore di sale,<br />

di vento e di pianto....<br />

sarà lungo giorno<br />

di nero tormento<br />

e verrà il momento<br />

della feroce spada<br />

pregna di sangue<br />

sul giusto alzata.<br />

Brandiremo lo scudo<br />

Sarà pioggia di pianto<br />

che impetuosa scroscia<br />

Sulle alte mura dei limiti...<br />

La clessidra del tempo<br />

spietata alla Luce<br />

rileverà degli abissi<br />

gli oscuri segreti.<br />

E verrà sulla terra<br />

L'attesa alba.


Poesia nell'evento del museo Epicentro<br />

Il cerchio di fuoco"<br />

Tutto il mondo<br />

chiuso a chiave<br />

dentro.....<br />

L'alfa e l'omega.<br />

Principio e fine.<br />

Primordiale essenza.<br />

Nell'epicentro..........<br />

del perfetto cerchio<br />

di fuoco,<br />

Nasce e muore<br />

nella folle eternità<br />

di un breve frammento<br />

di tempo.


Tienimi stretta<br />

Tienimi stretta<br />

là dove il sogno langue<br />

e le prime luci dell’alba<br />

svelano i segreti<br />

dei profondi fondali<br />

della notte.<br />

Tienimi stretta<br />

fra le tue braccia<br />

quando il gelo<br />

sarà lama che taglia<br />

le laceri carni<br />

senza più fame e sete<br />

nè sonno,nè freddo.<br />

Tienimi stretta<br />

quando stanchi<br />

gli occhi al giorno<br />

si chiuderanno….<br />

e le tenebre ladre<br />

ruberanno l’ultima luce.<br />

Tienimi stretta<br />

ai fianchi<br />

Quando il soffio forte<br />

dell’inverno<br />

farà tremare<br />

la pendula e ingiallita foglia<br />

Tienimi stretta<br />

quando non ci sarà<br />

mai più il rosso della fiamma<br />

alla fioca candela<br />

già dal tempo spenta.<br />

Tienimi stretta<br />

Respirami ancora e lentamente sussurrami.<br />

Il tuo nome.Tienimi stretta.


Alda Merini<br />

Poeti<br />

E tutti noi costretti dentro<br />

... le ombre del vino<br />

non abbiamo parole nè potere<br />

per invogliare altri avventori.<br />

Siamo osti senza domande<br />

riceviamo tutti<br />

solo che abbiamo un cuore.<br />

Siamo poeti fatti di vesti pesanti<br />

e intime calure di bosco,<br />

siamo contadini che portano<br />

la terra a Venere<br />

siamo usurai pieni di croci<br />

siamo conventi che non hanno sangue<br />

siamo una fede senza profeti<br />

ma siamo poeti.<br />

Soli come bestie<br />

buttati per ogni fango<br />

senza una casa libera<br />

nè un sasso per sentimento.<br />

Tutte le poesie e opere pubblicate in questo e-<strong>book</strong> sono<br />

tutelate dal copyright. Non è consentito riprodurle in<br />

nessuna forma. <strong>Dany</strong> <strong>Blasi</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!