resa dei conti per il politico assenteista - Associazioni Milano
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PANTIGLIATE E DINTORNI <strong>il</strong> Volo dell’Airone - giugno 09<br />
2<br />
da pag 1 - La verità su una scelta diversa<br />
Eletto consigliere comunale nel 1985, ha rico<strong>per</strong>to<br />
la carica di vicesindaco sino al 1990, anno in cui<br />
dopo le elezioni amministrative, viene eletto sindaco,<br />
carica mantenuta sino al 1999. Così, dopo 25<br />
anni,Galdino Cassavia lascia l’agone <strong>politico</strong> e<br />
passa <strong>il</strong> testimone a due compagne che con lui<br />
hanno già fatto un cammino nell’amministrazione<br />
comunale. Ed ecco la domanda: Perché la scelta di<br />
due figure femmin<strong>il</strong>i e <strong>per</strong>ché si è tenuto in disparte<br />
in questa tornata elettorale?<br />
R. Ho sempre provato grande soddisfazione nel<br />
constatare che le iniziative cui avevo contribuito<br />
proseguivano e si consolidavano senza di me. Sono<br />
maturi i tempi <strong>per</strong> questo passaggio del testimone,<br />
che non è un lasciare, ma un nuovo inizio in forme<br />
diverse. L‘es<strong>per</strong>ienza che le nostre due socie hanno<br />
fatto in Consiglio comunale mi fanno ben s<strong>per</strong>are<br />
che, se sostenute dagli elettori, porteranno un contributo<br />
attivo nella nuova maggioranza. Conto sulla<br />
loro passione, competenza, capacità di stare tra la<br />
gente. Questo <strong>per</strong> raggiungere quegli obbiettivi a favore<br />
della Comunità su cui da anni siamo impegnati.<br />
Per altro nella lista c’è anche un altro socio,<br />
assessore uscente.<br />
Antonella Galimberti e Gianna Zeini<br />
D. Lei che è una figura nota qui a Pantigliate <strong>per</strong><br />
le molteplici attività di cui è stato l’ispiratore e<br />
l’esponente più in vista, ha dato vita anche all’Associazione<br />
degli “Amici dell’Airone” e del<br />
<strong>per</strong>iodico “Il Volo dell’Airone”. Da quale impulso<br />
è scaturita l’esigenza di promuovere un’associazione<br />
e un giornale?<br />
R. Il <strong>per</strong>iodico è nato dalla volontà di dare una voce<br />
alla bella es<strong>per</strong>ienza della lista “ Solidarietà e Sv<strong>il</strong>uppo<br />
<strong>per</strong> Pantigliate nel 2000” che alle elezioni del<br />
1999 ottenne un notevole successo. Il nostro<br />
gruppo, formato da cittadini in gran parte liberi da<br />
schieramenti partitici, traeva origine da un movimento<br />
soprattutto culturale e di opinione, espressione<br />
della civitas tipica pantigliatese, che aveva<br />
modificato nel precedente decennio <strong>il</strong> modo di intendere<br />
e fare politica a Pantigliate, influenzandone<br />
lo sv<strong>il</strong>uppo. Consapevoli di questo e della responsab<strong>il</strong>ità<br />
che ne derivava con <strong>il</strong> nostro <strong>per</strong>iodico<br />
abbiamo dato voce a tutti i pantigliatesi che<br />
non si rassegnano alla normalizzazione <strong>dei</strong> poli<br />
contrapposti, ma ritengono indispensab<strong>il</strong>e <strong>per</strong> la<br />
crescita di una comunità <strong>il</strong> confronto, <strong>il</strong> dialogo,<br />
l’ascolto attento di ogni bisogno, lo scambio di<br />
es<strong>per</strong>ienze e opinioni.<br />
Con l’Associazione in questi anni ci siamo impegnati<br />
in vari settori delle attività culturali e sociali e<br />
abbiamo raccolto consensi e consolidato amicizie.<br />
D. All’Associazione hanno aderito ed aderiscono<br />
<strong>per</strong>sone di tutte le età e ciascuna con un proprio<br />
orientamento <strong>politico</strong>, tant’è che nelle elezioni comunali<br />
di 5 anni fa vi siete schierati con <strong>il</strong> centro<br />
destra. Oggi, molti non hanno capito questa vostra<br />
virata che vi ha portato a sostenere un candidato<br />
sindaco della sinistra. Cos’è cambiato di così importante<br />
da indurvi a questa scelta?<br />
R. Nelle nostre scelte politiche abbiamo sempre pri-<br />
v<strong>il</strong>egiato le proposte programmatiche<br />
alle indicazioni di schieramento, che<br />
<strong>per</strong>altro non ci possono appartenere<br />
convivendo tra i nostri soci una pluralità<br />
di sentimenti politici. Cinque<br />
anni fa sulla base di chiare scelte programmatiche,<br />
abbiamo favorito la nascita<br />
di una lista civica cui aderivano<br />
anche le forze politiche che avevano<br />
con noi condiviso i banchi dell’opposizione.<br />
E in questi anni abbiamo sostenuto<br />
sia in Consiglio comunale che<br />
nel paese, tramite <strong>il</strong> giornale, i temi a<br />
noi più cari: la necessità di garantire un ordinato sv<strong>il</strong>uppo<br />
del paese che salvaguardi i valori ambientali<br />
e morfologici del nostro territorio e la ricerca di un<br />
nuovo rapporto cittadino – amministrazione, fondato<br />
sulla reciproca assunzione di diritti e doveri:<br />
ciascuno deve trovare risposte concrete ai propri bisogni,<br />
ma potrà mettere a disposizione le proprie capacità<br />
sia pratiche sia ideative a favore dell’intera<br />
comunità. Il nostro impegno non è cambiato e lo<br />
mettiamo a disposizione di chi ci ha dato assicurazione<br />
di volerlo <strong>per</strong>seguire, inserendolo nel proprio<br />
programma amministrativo.<br />
D. Allora, cosa è cambiato nei rapporti con i vostri<br />
vecchi compagni di cordata durante i trascorsi<br />
5 anni di lavoro amministrativo e che non<br />
vi hanno più ispirato fiducia <strong>per</strong> puntare insieme<br />
a vincere le elezioni?<br />
R. Abbiamo in realtà interpretato in modo diverso<br />
<strong>il</strong> ruolo di opposizione, loro limitato al solo contesto<br />
istituzionale, lasciandoci in pratica soli nelle vere<br />
battaglie che si fanno tra la gente. Per finire abbiamo<br />
preso atto della loro scelta di fare una lista “politica”<br />
che non è riuscita nemmeno ad esprimere un leader<br />
locale. Sono convinti che “ora tocca a loro” <strong>per</strong> grazia<br />
ricevuta e non <strong>per</strong> l’impegno a<br />
predisporre una proposta condivisa.<br />
Per noi sono prioritarie, ripeto, le<br />
scelte programmatiche rispetto alle<br />
logiche di schieramento; così come<br />
abbiamo criticato alcune scelte, abbiamo<br />
spesso evidenziato <strong>il</strong> buon<br />
lavoro fatto nell’interesse del paese,<br />
spesso in prosecuzione di iniziative<br />
cui noi stessi avevamo contribuito o<br />
avviato.<br />
D. Parliamo di oggi e degli obiettivi<br />
contenuti nel programma che avete<br />
condiviso con la candidata sindaco.<br />
Può dirci quali sono i punti a cui non rinuncerete e<br />
che sono stati determinanti <strong>per</strong> l’adesione del vostro<br />
gruppo a questa coalizione?<br />
R. I due che citavo prima. In particolare chiediamo<br />
che gli strumenti urbanistici garantiscano una Pantigliate<br />
sempre più vivib<strong>il</strong>e attraverso una pianificazione<br />
di sv<strong>il</strong>uppo prudente e volto prima al recu<strong>per</strong>o<br />
dell’esistente c quindi all’incremento volumetrico<br />
possib<strong>il</strong>e; prevedendo lo sv<strong>il</strong>uppo economico e demografico<br />
solo se compatib<strong>il</strong>e con un ambiente naturale<br />
tutelato e fruib<strong>il</strong>e e che non comprometta la<br />
viab<strong>il</strong>ità interna e la morfologia <strong>dei</strong> quartieri. Questo<br />
nel programma della lista “Pantigliatesi <strong>per</strong> Pantigliate”<br />
c’è. Il tema è invece molto, molto sfumato<br />
nel programma della coalizione di centro destra.<br />
D. Riteniamo che Galdino Cassavia, oltre ad essere<br />
stato consigliere ed assessore e ad aver occupato <strong>il</strong><br />
più alto vertice dell’Amministrazione come sindaco<br />
di Pantigliate, abbia senz’altro maturato un’idea,<br />
in questo suo lungo <strong>per</strong>corso <strong>politico</strong>, di quelli che<br />
dovrebbero essere i tratti caratteristici di un pubblico<br />
amministratore <strong>per</strong> far bene, scusi <strong>il</strong> bisticcio<br />
di parole, “<strong>il</strong> bene” <strong>dei</strong> suoi cittadini. Ci può dire<br />
quali sono secondo lei?<br />
Cassavia in un <strong>dei</strong> momenti<br />
di impegno istituzionale<br />
Cassavia nella sede<br />
dell’Associazione<br />
R. Passione e competenza devono<br />
accompagnarsi alla capacità di ascoltare<br />
e comprendere i bisogni <strong>dei</strong> cittadini,<br />
alla modestia di sa<strong>per</strong> valutare<br />
le proprie azioni e imparare dagli inevitab<strong>il</strong>i<br />
errori. Occorre poi sa<strong>per</strong> indirizzare,<br />
ma non imporre.<br />
D. Quale contributo intende ancora<br />
dare sotto l’aspetto <strong>politico</strong> a Pantigliate,<br />
Comune che porterà senz’altro<br />
nel cuore?<br />
R. Intendo occuparmi soprattutto<br />
dell’Associazione “Amici dell’Airone”,<br />
ma sono disponib<strong>il</strong>e all’impegno che mi<br />
verrà richiesto. Un altro impegno programmatico<br />
della candidata Rozzoni riguarda la partecipazione<br />
del mondo delle <strong>Associazioni</strong> alla vita amministrativa<br />
di Pantigliate e dunque...<br />
D. Lei che, ancora giovane studente, si è lasciato<br />
coinvolgere nelle iniziative politiche, quale suggerimento<br />
ha da offrire ai giovani <strong>per</strong> spronarli e <strong>per</strong><br />
avvicinarli alla politica?<br />
R. Suggerirei loro di lasciarsi emozionare, di ascoltare<br />
<strong>il</strong> proprio cuore e di non smettere mai di inseguire<br />
i propri ideali. Questa può essere la base della<br />
buona politica del futuro.<br />
D. Lei, con pochi altri ormai, è rimasto legato al<br />
Partito Socialista, nato nel 1892 <strong>per</strong> essere al fianco<br />
<strong>dei</strong> lavoratori <strong>per</strong> la conquista <strong>dei</strong> loro diritti. Cos’è<br />
che lo tiene ancora legato a questo Partito?<br />
R. L’<strong>il</strong>lusione che finisca la stagione della <strong>per</strong>sonalizzazione<br />
della politica ,che ha sostituito l’elaborazione<br />
programmatica condivisa e volta alla ricerca<br />
di soluzioni ai problemi della gente con la nascita<br />
di liste <strong>per</strong>sonali di varia natura, ma tutte lontane da<br />
una vera comprensione <strong>dei</strong> bisogni da poter trasformare<br />
in proposta. Non è <strong>il</strong> legame a uno specifico<br />
Partito, ma la consapevolezza dell’importanza<br />
della mediazione <strong>dei</strong><br />
partiti come strumento <strong>per</strong> una buona<br />
politica, così come avevano previsto<br />
nella nostra Costituzione.<br />
D. Cos’è <strong>per</strong> lei la politica, spesso invisa<br />
e odiata dalla gente?<br />
R. L’impegno <strong>per</strong> favorire la crescita<br />
di una comunità, facendosi carico<br />
anche di chi è svantaggiato. C’è<br />
molto da dire in un paese, ma molto<br />
spesso i problemi vengono sussurrati,<br />
riportati sottintesi… nel chiacchiericcio<br />
del mercato o di sporadici incontri.<br />
Troppo spesso si delega alla rappresentanza<br />
di pochi o di chi si autoinventa rappresentativo di<br />
categorie e gruppi. Credo che l’esplicitazione delle<br />
opinioni, <strong>il</strong> franco e disinteressato confronto di idee<br />
sia l’unica risorsa <strong>per</strong> una comunità matura.<br />
D. In chiusura di questa conversazione, le chiediamo<br />
di esternarci <strong>il</strong> suo augurio a chi governerà<br />
<strong>per</strong> i prossimi 5 anni Pantigliate.<br />
R. Auguro possa avere la collaborazione di una<br />
squadra coesa nell’obiettivo di spendersi <strong>per</strong> la nostra<br />
comunità.<br />
Cassavia presenta un’iniziativa culturale<br />
nell’Aula cons<strong>il</strong>iare