A Francesco Massini la finale dell'Europeo Petrucci: “Per gli arbitri ...
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Guida, Gial<strong>la</strong>tini e Preti al C.O.R.E. UEFA<br />
Una giovane terna<br />
al<strong>la</strong> ribalta europea<br />
di Alessandro Paone<br />
Un’esperienza unica è stata quel<strong>la</strong><br />
vissuta dal<strong>la</strong> terna composta dall’arbitro<br />
Marco Guida di Torre Annunziata e dai<br />
due assistenti Alessandro Gial<strong>la</strong>tini<br />
di Roma2 e Fabiano Preti di Mantova<br />
che hanno preso parte al C.O.R.E.. Il<br />
Centre Of Refereeing Excellence è un<br />
progetto ideato dal<strong>la</strong> UEFA per istruire<br />
e formare giovani <strong>arbitri</strong> ed assistenti di<br />
tutte le federazioni europee. Ogni anno<br />
il massimo organismo europeo seleziona<br />
giovani e promettenti direttori di gara<br />
per seguire un percorso diviso in due<br />
parti: introduction e consolidation. Dal<strong>la</strong><br />
scorsa stagione sportiva anche l’AIA,<br />
per <strong>la</strong> prima volta da quando esiste<br />
20 n. 1/2012<br />
il Centro, ha deciso di inviare i propri<br />
alfieri. L’avventura dei tre ha avuto inizio<br />
a maggio del 2011 quando sono stati<br />
scelti per rappresentare l’Italia partendo<br />
al<strong>la</strong> volta di Nyon, sede del<strong>la</strong> UEFA, e<br />
dove hanno preso parte al<strong>la</strong> prima fase.<br />
Gli istruttori dei corsi David Elleray, Jaap<br />
Uilenberg e Ivan Cornu, hanno fatto<br />
delle valutazioni sull’aspetto atletico,<br />
tecnico, caratteriale e sul<strong>la</strong> conoscenza<br />
del<strong>la</strong> lingua inglese. Il gruppo era<br />
formato da altre terne provenienti da<br />
6 nazioni diverse (Austria, Svezia,<br />
Armenia, Lettonia, Moldavia, Bosnia)<br />
ma con <strong>la</strong> stessa passione e vo<strong>gli</strong>a di<br />
mi<strong>gli</strong>orarsi e confrontarsi. Per Marco,<br />
Alessandro e Fabiano un’opportunità<br />
sfruttata al me<strong>gli</strong>o, ben figurando sotto<br />
ogni punto di vista tanto da meritarsi <strong>la</strong><br />
designazione durante <strong>la</strong> loro permanenza<br />
in Svizzera di una gara del campionato<br />
francese Frejeus-Beauvais. La prima<br />
da “internazionali” in un campionato<br />
difficile dove mettere subito in pratica<br />
le disposizioni ricevute. Dopo questo<br />
primo appuntamento i ragazzi hanno<br />
dovuto mettere in pratica le indicazioni e<br />
i suggerimenti in gara ed in allenamento,<br />
facendo il punto sui vari aspetti con i<br />
loro personal coach. Infatti ognuno dei<br />
partecipanti al corso, dal proprio paese<br />
di residenza, ha tenuto un filo diretto