Gag 3 Ialuronic - Agricolabrogliano.com

Di seguito vengono brevemente descritte le funzioni dei singoli
componenti presenti in Ulcerin:
L’Argilla Bianca o Caolinite: deve la sua attività disintossicante,
antisettica e antiacida al forte potere adsorbente ed al
suo altissimo contenuto in silice (48%), alluminio (36%) e
sali minerali (14%). Agisce rivestendo la mucosa gastrointestinale:
la protegge (tramite un meccanismo di scambio cationico
che assorbe gli ioni H+ a livello gastrico) ed adsorbe
le tossine, i batteri e gas presenti nel tubo digerente. Essa
non assorbe invece i nutrienti, come vitamine e minerali,
ha quindi un adsorbenza selettiva, ma anzi fornisce essa
stessa numerosi minerali e oligoelementi, per cui è anche
remineralizzante. Si utilizza per questo in molte patologie
gastrointestinali e per le infezioni intestinali (acidità di stomaco,
gastriti, ulcere gastriche, aerofagia, colite).
Liquirizia Deglicirrizinata: la liquirizia esercita attività antigastrica
e antiulcerosa, legata soprattutto alla glicirrizina
e alle sostanze flavonoidi contenute (liquiritina e piccole
quantità di atropina). Tale azione risulta dal convergere di
diverse attività dei suoi principi attivi quali l’azione acetilcolinica,
l’azione antistaminica e quella antispastica che
comportano sia un aumento della secrezione mucosa della
parete gastrica, sia una riduzione dell’infiammazione per
azione diretta sulla mucosa gastrica (inibizione della produzione
di acido cloridrico), con rapido miglioramento
della sintomatologia. In particolare si è visto che la glicerrizina
è in grado di inibire gli enzimi responsabili dell’inattivazione
della prostaglandine protettive della mucosa
gastrica. Aumentando i livelli di PGE2 nella mucosa gastrica,
la liquirizia comporta un effetto protettivo della mucosa
gastrica. L’acido glicirretinico sarebbe responsabile
dell’azione mineralcorticoide e antinfiammatoria della liquirizia
ma anche degli effetti indesiderati legati all’assunzione
massiccia di tale droga (ritenzione idrica,
innalzamento della pressione, insufficienza cardiaca, cefalea).
Rimuovendo il 97% del contenuto di acido glicirretinico,
si ha la liquirizia deglicirrizinata in grado di curare
l’ulcera senza gli effetti collaterali ormonali.
Altea: la radice di altea contiene circa dal 25-35% di mucillagine
e inoltre pectine, amido e un 2 % circa di asparagina.
L’azione emolliente, lenitiva e antinfiammatoria
dell’altea è dovuta al ruolo della mucillagine che , ricoprendo
le mucose, le protegge dalle irritazioni. Quindi le
preparazioni a base di altea sono indicate per la mucosa del
cavo orale e del tratto digerente per la cura di faringiti, esofagiti,
gastriti, coliti infiammatorie e spastiche.
Zenzero: lo zenzero stimola i movimenti peristaltici dello
stomaco e dell’intestino (azione procinetica), aumenta la secrezione
biliare e quella enzimatica, favorisce il riequilibrio
della flora batterica intestinale e presenta un notevole ef-