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Recupero dei veicoli cisterna incidentati e sistemi di prevenzione ...

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TransEm – Transport Emergency<br />

<strong>Recupero</strong> <strong>dei</strong> <strong>veicoli</strong> <strong>cisterna</strong><br />

<strong>incidentati</strong><br />

e<br />

<strong>sistemi</strong> <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> del<br />

ribaltamento<br />

Estratto da<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

e<strong>di</strong>to da e dai Praxair Safety Alert<br />

1


La presentazione:<br />

Premessa<br />

• non vuole essere esaustiva ma solamente evidenziare e<br />

far riflettere sulla complessità delle operazioni da svolgere in<br />

caso <strong>di</strong> incidente stradale<br />

• vuole evidenziare l’importanza dell’addestramento degli<br />

autisti<br />

• vuole evidenziare l’importanza dell’addestramento del<br />

personale che gestisce le emergenze.<br />

2


Il recupero <strong>dei</strong> <strong>veicoli</strong><br />

Quando si verifica un incidente durante il trasporto <strong>di</strong> merci<br />

pericolose è necessario <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong>:<br />

• informazioni da fornire a chiunque può essere<br />

coinvolto<br />

• procedure adeguate<br />

• informazioni specifiche del settore gas<br />

• personale esperto / addestrato.<br />

Le situazioni che si possono riscontrare sono molteplici e<br />

<strong>di</strong>versificate.<br />

3


Alcune scene <strong>di</strong> incidente<br />

4


In funzione del prodotto trasportato,<br />

la scena dell’incidente può<br />

presentare rischi <strong>di</strong>fferenti:<br />

• nube <strong>di</strong> vapore<br />

• ustioni criogeniche<br />

• asfissia<br />

• comburenza<br />

• incen<strong>di</strong>o<br />

5


I danni alla <strong>cisterna</strong> incidentata<br />

possono essere svariati:<br />

• rottura contenitore interno e/o esterno<br />

• rottura tubazioni<br />

• rottura manometri<br />

• rottura dell’evaporatore<br />

Conseguentemente vi è la possibilità <strong>di</strong> una pericolosa<br />

fuorisuscita <strong>di</strong> prodotto sia liquido sia gassoso<br />

6


L’equipaggiamento della <strong>cisterna</strong><br />

incidentata può aver subito danni e/o<br />

può non funzionare correttamente:<br />

• l’in<strong>di</strong>catore <strong>di</strong> livello non funzionerà se la <strong>cisterna</strong> è<br />

coricata su un lato o peggio ribaltata<br />

• gli strumenti <strong>di</strong> misura possono essere stati isolati<br />

durante il trasporto su strada<br />

• gli strumenti <strong>di</strong> misura possono essere danneggiati<br />

nell’incidente<br />

• i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> sicurezza possono essere stati danneggiati<br />

o le loro uscite possono essere state bloccate<br />

• dall’evaporatore può fuoriuscire liquido se non è chiusa<br />

anche la valvola della fase gas<br />

7


La <strong>cisterna</strong> incidentata può essere<br />

posizionata in vari mo<strong>di</strong>:<br />

• su un fianco<br />

• capovolta<br />

• con cabina rivolta verso il basso<br />

• con cabina rivolta verso l'alto<br />

• una combinazione <strong>di</strong> quanto sopra<br />

Ne consegue che si vedranno gli organi <strong>di</strong> comando in<br />

posizione <strong>di</strong>versa da quella usuale.<br />

8


Posizione <strong>di</strong> alcune cisterne ribaltate<br />

9


Cisterna capovolta<br />

In questo caso la cabina, ed i suoi organi, si presenterà<br />

come riportato nella <strong>di</strong>apositiva successiva e quin<strong>di</strong>, i<br />

soccorritori possono:<br />

• essere <strong>di</strong>sorientati<br />

• non capire che il liquido si trova ove, in con<strong>di</strong>zione<br />

normale, si trova il gas e viceversa<br />

• non capire che gli strumenti possono dare informazioni<br />

errate<br />

10


Cabina capovolta<br />

SCARICO GAS E VALVOLE DI SICUREZZA<br />

CAPOVOLTE E E QUINDI SOTTO<br />

L’INFLUENZA DEL LIQUIDO<br />

STRUMENTAZIONE CAPOVOLTA<br />

E QUINDI DIFFICILE LEGGIBILE<br />

E COMUNQUE INESATTA.<br />

11


La <strong>cisterna</strong> incidentata può trovarsi in<br />

posizione pericolosa e quin<strong>di</strong><br />

sottoposta a rischi inaspettati.<br />

Questo potrebbe determinare un’escalation dell’incidente<br />

così come accaduto in:<br />

•Grecia 1999<br />

•Sud America 2007<br />

•Brasile 2008<br />

12


se 1:<br />

trada in buono stato<br />

eicolo <strong>cisterna</strong> fermo<br />

ul bordo stradale<br />

eicolo segnalato con<br />

ppositi cartelli<br />

na catena <strong>di</strong> incidenti:<br />

l veicolo viene<br />

iolentemente tamponato<br />

a altro mezzo<br />

l veicolo perde prodotto<br />

l prodotto si incen<strong>di</strong>a<br />

FBP / source Shell)<br />

Grecia (30 Aprile 1999)<br />

- autisti feriti durante l'impatto<br />

-Servizi <strong>di</strong> soccorso e vigili del fuoco chiamati<br />

raggiungono rapidamente la scena dell’incidente<br />

13


se 2:<br />

iluppo del fuoco:<br />

umento della pressione<br />

LEVE<br />

- autista ucciso da un<br />

pezzo <strong>di</strong> metallo scagliato<br />

a 400 metri<br />

- uccisi 3 vigili del fuoco<br />

- ferite/ustionate 13<br />

persone<br />

(CFBP / source Shell)<br />

14


Durante il recupero <strong>di</strong><br />

una <strong>cisterna</strong> contenente<br />

ossigeno liquido, dopo<br />

aver svuotato parte del<br />

prodotto, le gru hanno<br />

iniziato a tirare la<br />

<strong>cisterna</strong>. In quel<br />

momento c’è stata<br />

un’esplosione, che ha<br />

proiettato l’involucro a<br />

60 metri <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza<br />

1<br />

Suspension<br />

Product<br />

blow down<br />

Casing and<br />

container w/o<br />

rear heads<br />

2<br />

6 lane highway<br />

Explosion at<br />

attempted lift<br />

Sud America 2007<br />

Fonte Praxair<br />

Container rear head<br />

3<br />

After<br />

Explosion<br />

15


L’autocarro con ossigeno liquido si è ribaltato percorrendo una curva a velocità<br />

sostenuta. Nell’impatto si è rotto l’evaporatore che essendo sprovvisto <strong>di</strong> valvola<br />

sulla fase gas ha consentito la fuoriuscita dell’ossigeno liquido, senza possibilità <strong>di</strong><br />

arresto. Il veicolo, complice l’atmosfera sovraossigenata, ha preso fuoco e poi è<br />

esploso, <strong>di</strong>sintegrandosi.<br />

Brasile 2008<br />

Fonte praxair<br />

16


segue:<br />

Brasile 2008<br />

Fonte praxair<br />

Anche la <strong>cisterna</strong>, in parte, si è fusa<br />

17


Il Team Leader Aziendale TransEm<br />

La molteplicità delle situazioni incidentali richiedono che il<br />

Team Leader Aziendale, che gestisce l’incidente, sia esperto<br />

ed in grado <strong>di</strong>:<br />

• identificare il responsabile in carica <strong>dei</strong> servizi <strong>di</strong> emergenza<br />

• verificare eventuali danni alle persone coinvolte<br />

• controllare lo stato della <strong>cisterna</strong> coinvolta, la pressione e la<br />

quantità <strong>di</strong> prodotto contenuto<br />

• effettuare una valutazione <strong>dei</strong> rischi<br />

• fornire ai soccorritori suggerimenti al fine <strong>di</strong> evitare<br />

l’escalation dell’evento incidentale<br />

• formulare raccomandazioni per la miglior metodologia <strong>di</strong><br />

recupero<br />

• comunicare con le persone interessate<br />

• informare, se necessario, i vertici aziendali affinché siano in<br />

18<br />

grado <strong>di</strong> rispondere alle Pubbliche Autorità e/o alla Stampa.


La stampa:<br />

• è un buon canale per comunicare le buone notizie ma<br />

non lo è altrettanto in caso <strong>di</strong> incidente in quanto può<br />

<strong>di</strong>vulgare informazioni imprecise e/o negative<br />

• il Team Leader deve informare i propri vertici aziendali<br />

affinché siano loro a rilasciare le informazioni che più<br />

riterranno necessarie.<br />

19


sempi <strong>di</strong> una pubblicità<br />

sfavorevole<br />

NEWS<br />

isterna a<br />

oco<br />

na bomba<br />

lla strada<br />

llerta per<br />

rodotto<br />

ssico<br />

pocalypse<br />

ow<br />

La stampa<br />

20


Scelta del metodo <strong>di</strong> recupero<br />

La scelta del metodo deve essere fatta in base a:<br />

• posizione del veicolo da recuperare<br />

• geografia locale / consistenza del terreno / spazio<br />

• <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> attrezzature <strong>di</strong> recupero<br />

• tempo necessario per far pervenire le attrezzature <strong>di</strong><br />

recupero<br />

• tipo <strong>di</strong> veicolo e <strong>di</strong>mensioni<br />

• carico trasportato e volume<br />

• gravità <strong>dei</strong> danni<br />

• circostanze.<br />

Scegliendo il metodo che risulti:<br />

1° Più sicuro 2° Più rapido 3° Più economico<br />

21


Rimozione del prodotto<br />

Rimuovere il prodotto, per travaso, quando:<br />

• la <strong>cisterna</strong> è ribaltata; ciò al fine <strong>di</strong> ridurre le sollecitazioni<br />

sugli organi <strong>di</strong> ancoraggio all’involucro esterno e sugli<br />

organi del telaio<br />

• la <strong>cisterna</strong> non è ribaltata ma non si <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> mezzi <strong>di</strong><br />

sollevamento adeguati<br />

Il travaso deve essere svolto in modo sicuro e controllato<br />

evitando span<strong>di</strong>menti che, nel caso <strong>di</strong> ossigeno,<br />

potrebbero generare un’escalation dell’incidente.<br />

22


Posizionamento d’imbracature,<br />

catene, cinghie e airbag<br />

L'utilizzo <strong>di</strong> imbracature quali: catene, cinghie/fasce ed air<br />

bags deve tener conto <strong>dei</strong> potenziali danni che queste<br />

attrezzature possono provocare all'auto<strong>cisterna</strong> durante il<br />

suo sollevamento (schiacciamento del serbatoio, rottura<br />

della tiranteria del semirimorchio ecc. ecc.).<br />

Le catene possono essere utilizzate per agganciare parti<br />

fisse e robuste del telaio del veicolo, o per le gambe<br />

d’appoggio, o per il perno ralla.<br />

Le cinghie/fasce ed air bags, utilizzati per movimentare/<br />

ruotare/sollevare l'auto<strong>cisterna</strong>, non devono schiacciare il<br />

serbatoio, e pertanto dovranno essere:<br />

23


Posizionamento d’imbracature,<br />

catene, cinghie e airbag<br />

• <strong>di</strong> adeguate <strong>di</strong>mensioni affinché le forze in gioco esercitino<br />

la minor pressione possibile sulle membrature,<br />

• abbracciare la massima superficie possibile della <strong>cisterna</strong>,<br />

• possibilmente posizionati sulla superficie del serbatoio in<br />

quei punti ove esistono (al suo interno) <strong>dei</strong> rinforzi (anelli <strong>di</strong><br />

rinforzo).<br />

In alcuni casi le zone idonee sono segnalate sia sul veicolo<br />

sia sul recipiente.<br />

Dove far<br />

passare una<br />

cinghia <strong>di</strong><br />

sollevamento<br />

24


Generalmente per recuperare serbatoi e cisterne sono più<br />

adatti i <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso, preferibilmente con airbag<br />

25


Punti deboli sui <strong>veicoli</strong><br />

Gli eventuali “rizzaggi” montati per ancorare il veicolo<br />

durante il trasporto via mare non sono progettati per<br />

sollevare il veicolo.<br />

26


Considerazioni <strong>di</strong> sicurezza<br />

In caso <strong>di</strong> fuoriuscita <strong>di</strong> ossigeno:<br />

• assicurarsi che non vi sia span<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> gasolio<br />

• prima <strong>di</strong> qualsiasi intervento analizzare la<br />

concentrazione <strong>di</strong> O2 nell’aria (non deve essere<br />

superiore al 23%)<br />

• non utilizzare fiamme libere<br />

• usare attrezzi ed altri equipaggiamenti antiscintilla<br />

• allontanare i non addetti ai lavori<br />

27


Considerazioni <strong>di</strong> sicurezza<br />

I Servizi <strong>di</strong> Emergenza devono essere informati che<br />

non è consentito spruzzare acqua sui <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong><br />

sicurezza (valvole <strong>di</strong> sicurezza/<strong>di</strong>schi <strong>di</strong> rottura).<br />

• L’acqua, infatti, gelando può bloccare i <strong>di</strong>spositivi<br />

<strong>di</strong> sicurezza o altri equipaggiamenti essenziali<br />

• L’acqua rende scivoloso<br />

il terreno rendendo<br />

maggiormente <strong>di</strong>fficile<br />

l’operazione <strong>di</strong> recupero.<br />

28


Tecniche <strong>di</strong> recupero delle cisterne<br />

Per il recupero della <strong>cisterna</strong> si possono utilizzare:<br />

•gru<br />

• <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso e Airbags<br />

• <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso<br />

Il Team Leader deve garantire che:<br />

• venga selezionato il metodo più appropriato<br />

• gli "esperti" esterni siano pienamente informati sui<br />

rischi derivanti dalla sostanza trasportata.<br />

29


ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due gru (1)<br />

Presa <strong>di</strong> fase liquida della <strong>cisterna</strong><br />

-Immersa nel liquido<br />

Usa fasce larghe (non<br />

catene) per ripartire il<br />

peso il più possibile<br />

Presa <strong>di</strong> fase gas della<br />

<strong>cisterna</strong> e ingresso<br />

delle valvole <strong>di</strong> sicurezza<br />

– entrambe immerse<br />

nel liquido<br />

30


ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Usare contemporaneamente<br />

le due gru per sollevare<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due gru (2)<br />

Questa altezza deve essere<br />

tenuta al minimo possibile<br />

31


Un verricello o<br />

un veicolo <strong>di</strong><br />

soccorso (per<br />

tirare)<br />

Presa <strong>di</strong> fase liquida<br />

della <strong>cisterna</strong> immersa nel liquido<br />

Zeppa (fissata al<br />

terreno se possibile)<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso e airbags (1)<br />

Air Bag<br />

Un secondo verricello<br />

o un secondo veicolo<br />

<strong>di</strong> soccorso (per<br />

frenare<br />

successivamente)<br />

Aria dal<br />

compressore<br />

32


Zeppa<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tirare<br />

Presa <strong>di</strong> fase liquida<br />

ella <strong>cisterna</strong> immersa nel liquido<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso e airbags (2)<br />

Per frenare<br />

Presa <strong>di</strong> fase<br />

gas della <strong>cisterna</strong><br />

–immersa<br />

nel liquido<br />

33


Tirare<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso e airbags (3)<br />

Frenare<br />

34


n più in trazione. (è<br />

ito che sia allentato)<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso e airbags (4)<br />

Frenare<br />

35


Verricello o<br />

veicolo <strong>di</strong><br />

soccorso.<br />

(per tirare)<br />

Presa <strong>di</strong> fase liquida<br />

lla <strong>cisterna</strong> immersa nel liquido<br />

eppa (fissata al<br />

rreno se possibile)<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso (1)<br />

Un secondo verricello o<br />

un secondo veicolo <strong>di</strong><br />

soccorso (per frenare in<br />

un secondo momento)<br />

Presa <strong>di</strong> fase<br />

gas della <strong>cisterna</strong> e<br />

ingresso delle valvole<br />

<strong>di</strong> sicurezza<br />

– immerse nel liquido<br />

36


Zeppa<br />

Tirare<br />

Presa <strong>di</strong> fase liquida<br />

della <strong>cisterna</strong> immersa<br />

nel liquido<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso (2)<br />

Pronti a frenare<br />

Presa <strong>di</strong> fase<br />

gas della <strong>cisterna</strong><br />

–immersa<br />

nel liquido<br />

37


Tirare<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso (3)<br />

Frenare<br />

38


Non più in trazione.<br />

(è lecito che sia<br />

allentato)<br />

ROAD VEHICLE EMERGENCY AND RECOVERY<br />

Tecnica <strong>di</strong> recupero della <strong>cisterna</strong><br />

Due <strong>veicoli</strong> <strong>di</strong> soccorso (4)<br />

Frenare<br />

39


Che cosa fare del prodotto?<br />

– Conservare il prodotto nella <strong>cisterna</strong> incidentata<br />

È il metodo più semplice e spesso il più sicuro e<br />

veloce. Opzione preferita dove non ci sono danni, e<br />

nessun danno atteso, per il contenitore o l’attrezzatura,<br />

ed è accettabile se il peso totale (con prodotto) è<br />

gestibile con i mezzi <strong>di</strong> soccorso<br />

– Smaltire il prodotto all’aria<br />

Può essere il metodo più sicuro, in particolare se la<br />

<strong>cisterna</strong> coinvolta è stata danneggiata. I gas dell’aria<br />

trasportati nella <strong>cisterna</strong> non provocano danni<br />

ambientali e possono essere rilasciati nell'atmosfera<br />

– Trasferire il prodotto in un’altra <strong>cisterna</strong><br />

Minimizza la fuoriuscita <strong>di</strong> prodotto in atmosfera.<br />

40


Conservare il prodotto in <strong>cisterna</strong><br />

Alcune considerazioni sui rischi:<br />

• instabilità causata dal movimento brusco del carico<br />

• aumento <strong>di</strong> pressione<br />

• scarico del prodotto attraverso i <strong>di</strong>schi <strong>di</strong> rottura o le<br />

valvole <strong>di</strong> sicurezza<br />

• inaspettato rilascio del prodotto<br />

Se tutte le connessioni <strong>di</strong> uscita si trovano in fase<br />

gassosa, non c’è altra scelta, almeno inizialmente, che<br />

tenere il prodotto all’interno della <strong>cisterna</strong>.<br />

Il piano <strong>di</strong> recupero può essere strutturato in più fasi.<br />

Durante queste fasi può essere tolto un po’ <strong>di</strong> prodotto<br />

Attenzione:<br />

Non trasferire mai prodotto, durante il sollevamento della<br />

<strong>cisterna</strong>.<br />

41


Smaltire il prodotto all’aria<br />

Lo smaltimento del prodotto scaricandolo all’aria (da<br />

evitare per l’ossigeno liquido) è più veloce del<br />

trasferimento del prodotto, ma comporta i seguenti rischi:<br />

• formazione <strong>di</strong> atmosfera sottossigenata<br />

• formazione <strong>di</strong> pozze <strong>di</strong> liquido criogenico<br />

• formazione <strong>di</strong> nubi <strong>di</strong> vapore che impe<strong>di</strong>scono la visibilità<br />

• sversamento <strong>di</strong> liquido in cunicoli e/o fognature<br />

• infragilimento <strong>dei</strong> materiali a contatto con il liquido.<br />

42


Valutazioni <strong>di</strong> sicurezza<br />

Lo scarico del prodotto in atmosfera richiede le seguenti<br />

valutazioni:<br />

• posso scaricare in modo sicuro?<br />

• ho valutato la <strong>di</strong>rezione del vento?<br />

• quale area viene interessata?<br />

• le valvole <strong>di</strong> scarico della <strong>cisterna</strong> in quale fase si<br />

trovano?<br />

• la manichetta flessibile utilizzata per lo scarico è idonea e<br />

ben collegata?<br />

• qual è la pressione effettiva del prodotto da scaricare?<br />

43


asferire il prodotto in un’altra <strong>cisterna</strong><br />

Il trasferimento minimizza la <strong>di</strong>spersione <strong>di</strong> prodotto in<br />

atmosfera e può essere svolto:<br />

• per <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> pressione<br />

• utilizzando la pompa <strong>di</strong> bordo<br />

• utilizzando una pompa esterna<br />

on è possibile<br />

sare la pompa<br />

i bordo se la<br />

isterna è in<br />

uesta<br />

44


Considerazioni <strong>di</strong> sicurezza<br />

Assicurarsi che la pressione <strong>di</strong> esercizio della <strong>cisterna</strong><br />

ricevente sia idonea a sopportare la pressione del liquido<br />

da trasferire (nel caso <strong>di</strong> <strong>cisterna</strong> a pressione)<br />

Assicurarsi che la <strong>cisterna</strong> ricevente sia idonea (nel caso<br />

<strong>di</strong> ossigeno) a ricevere il prodotto.<br />

45


Trasferimento per <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong><br />

pressione<br />

Si tratta <strong>di</strong> mettere in pressione la <strong>cisterna</strong> incidentata<br />

affinché il liquido possa defluire nella <strong>cisterna</strong> ricevente.<br />

Nel caso in cui l’evaporatore <strong>di</strong> messa in pressione, posto<br />

a bordo della <strong>cisterna</strong>, non sia più utilizzabile sarà<br />

necessario installare un evaporatore esterno oppure<br />

utilizzare un pacco bombole.<br />

46


Trasferimento con pompa <strong>di</strong> bordo<br />

Operazione effettuabile a con<strong>di</strong>zione che:<br />

• l’aspirazione della pompa si trovi in fase liquida ovvero a<br />

con<strong>di</strong>zione che la <strong>cisterna</strong> non sia capovolta<br />

• sia <strong>di</strong>sponibile l’energia elettrica necessaria per alimentare la<br />

pompa <strong>di</strong> travaso (pot. assorbita > 20kW)<br />

47


Trasferimento con pompa esterna<br />

Operazione effettuabile solamente se:<br />

• si <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> una pompa <strong>di</strong> travaso carrellata<br />

• si <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> sufficiente energia elettrica (>20kW)<br />

• si <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> idonea manichetta <strong>di</strong> travaso<br />

• è possibile aumentare la pressione <strong>di</strong> erogazione della<br />

<strong>cisterna</strong> incidentata affinché vi sia la possibilità <strong>di</strong> alimentare<br />

correttamente la pompa <strong>di</strong> travaso<br />

• la posizione della <strong>cisterna</strong> incidentata consente il suo<br />

parziale svuotamento<br />

48


Valutazione <strong>di</strong>namica <strong>dei</strong> rischi<br />

Le emergenze sul trasporto sono:<br />

– non pianificate<br />

– al <strong>di</strong> fuori delle normali operazioni su <strong>veicoli</strong> /<br />

equipaggiamenti<br />

– operazioni potenzialmente pericolose.<br />

È opportuno effettuare valutazioni perio<strong>di</strong>che <strong>dei</strong> rischi man<br />

mano si procede col recupero e se possibile annotarle.<br />

Chiedersi sempre " È cambiato qualcosa dall'ultima volta che<br />

ho esaminato la situazione?"<br />

Aspettatevi l'inaspettato<br />

49


Valutazione <strong>di</strong>namica <strong>dei</strong> rischi<br />

Deve tenere in considerazione, ad esempio:<br />

• utilizzo <strong>di</strong> adeguati <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> protezione in<strong>di</strong>viduale<br />

• potenziali danni da fuoriuscita <strong>di</strong> prodotto e conseguente<br />

• infragilimento del metallo<br />

• danni a fognature, corsi d'acqua, servizi sotterranei,<br />

infrastrutture, strade<br />

• potenziali danni ai mezzi ed attrezzature usate per il<br />

recupero:<br />

• cinghie, funi<br />

• air bags<br />

•gru<br />

• improvviso ed imprevisto movimento <strong>dei</strong> mezzi a causa<br />

dello spostamento delle masse (prodotto travasato)<br />

50


Valutazione <strong>di</strong>namica <strong>dei</strong> rischi<br />

• slittamento delle attrezzature <strong>di</strong> recupero<br />

• danni alle attrezzature a causa <strong>di</strong> temperature<br />

criogeniche<br />

• potenziale guasto alle valvole <strong>di</strong> sicurezza<br />

• danni fisici, uscite bloccate, meccanismi congelati<br />

• fuga potenziale del prodotto attraverso le valvole <strong>di</strong><br />

sicurezza<br />

• strumenti <strong>di</strong> misura fuori servizio<br />

51


zioni successive all‘evento incidentale<br />

Organizzare il rientro del veicolo considerando se:<br />

• torna alla sede o in un altro luogo<br />

• contiene prodotto residuo<br />

• viene messo in deposito dalle autorità, in tal caso<br />

occorre prendere le adeguate precauzioni<br />

Finita l’emergenza è necessario procedere con l’analisi<br />

dell’incidente per evidenziare tutti i punti importanti al fine<br />

<strong>di</strong>:<br />

• evitare il ripetersi <strong>di</strong> un tale evento<br />

• rivedere il Piano <strong>di</strong> Emergenza <strong>dei</strong> Trasporti<br />

• addestrare gli autisti<br />

Parliamo <strong>di</strong> seguito <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong>.<br />

52


Sistemi <strong>di</strong> <strong>prevenzione</strong> del ribaltamento<br />

Il sistema antiribaltamento (EBS) è stato introdotto in Italia<br />

all’intorno al 2003 ed anche se non è un equipaggiamento <strong>di</strong><br />

serie, molte società del nostro settore lo stanno adottando.<br />

È un sistema che aiuta il guidatore, ma non sempre è in<br />

grado <strong>di</strong> correggere i gravi errori che un guidatore può<br />

commettere !<br />

Il seguente video illustra come agisce.<br />

53


Video antiribaltamento<br />

54


Conclusioni<br />

Meglio prevenire che curare, implementando:<br />

• <strong>sistemi</strong> antiribaltamento<br />

• sensibilizzazione autisti in aula<br />

• formazione sul campo con l’ausilio <strong>di</strong> esperti e strutture<br />

de<strong>di</strong>cate come quella che ci ospita<br />

• osservazioni <strong>di</strong> sicurezza per verificare ed eventualmente<br />

correggere l’operato <strong>dei</strong> conducenti (es. JSO e Follow the<br />

driver).<br />

Se l’incidente, purtroppo, è accaduto, è importante:<br />

• aver pre<strong>di</strong>sposto idonee procedure,<br />

• dare informazioni ai soccorritori / recuperatori e<br />

• aver addestrato il personale per fornire assistenza nella<br />

gestione dell’emergenza.<br />

55


GRAZIE PER L’ATTENZIONE<br />

E<br />

BUON LAVORO<br />

56

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