06.06.2013 Views

Il tocco del maestro Chua k'a - massaggio di un giorno - Giano Bifronte

Il tocco del maestro Chua k'a - massaggio di un giorno - Giano Bifronte

Il tocco del maestro Chua k'a - massaggio di un giorno - Giano Bifronte

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ecco come il dolore fisico si riflette sulla psiche e viceversa.<br />

Quando si lavora sul corpo seguendo i concetti <strong>del</strong> <strong>Chua</strong> <strong>k'a</strong> occorre tenere presente il<br />

modo <strong>di</strong> porsi dei Mongoli Samurai nei confronti <strong>del</strong> concetto <strong>di</strong> energia e corpo<br />

umano. Credevano all'esistenza <strong>di</strong> <strong>un</strong>'energia capace <strong>di</strong> pervadere ogni cosa, il Kath:<br />

tutte le volte che siamo in tensione o proviamo paura e ci contraiamo, scateniamo <strong>un</strong><br />

blocco dentro <strong>di</strong> noi che impe<strong>di</strong>sce o limita l'energia nel suo naturale fluire. Lo yoga<br />

chiama questa energia Prana, lo Zen <strong>di</strong> Lao Tzu Tao.<br />

MASSAGGIO CON SENTIMENTO<br />

Nell'effettuare <strong>un</strong> <strong>massaggio</strong>, seguendo il principio <strong>del</strong> <strong>Chua</strong> <strong>k'a</strong>, ogni momento <strong>del</strong>la<br />

terapia è <strong>un</strong> tentativo <strong>di</strong> riconnettere il corpo con il Kath, con l'energia. Questa nuova<br />

riconnessione, il rinnovato fluire energetico è la vera e propria guarigione. Principi che<br />

possono essere applicati a qualsiasi tecnica <strong>di</strong> <strong>massaggio</strong>, è però d'obbligo che ogni<br />

movimento sia fatto con sentimento e con attitu<strong>di</strong>ne riverente.<br />

Gli antichi Mongoli lo esprimevano <strong>di</strong>cendo: "Questo non è il tuo corpo, non l'hai fatto<br />

tu. Esso è il Corpo Umano". Insomma <strong>un</strong> senso <strong>di</strong> riverenza che viene dal riconoscere il<br />

corpo come <strong>un</strong> mezzo da utilizzare nel Cammino (la sede che la nostra anima usa in<br />

questa vita nel suo processo evolutivo). A causa <strong>del</strong> nostro Karma (la legge <strong>un</strong>iversale<br />

<strong>di</strong> causa/effetto) ci siamo allontanati dal Cammino, recando quin<strong>di</strong> danno anche al<br />

nostro fisico. È questa la ragione per cui i Mongoli - ma non solo loro - sono certi che<br />

occorra correggere i nostri errori apportando consapevolezza.<br />

Consapevolezza è <strong>di</strong>ventata oggi<strong>giorno</strong> <strong>un</strong>a parola chiave: essere consapevoli <strong>del</strong><br />

proprio corpo significa avere il coraggio <strong>di</strong> sentire <strong>di</strong> entrare in contatto col dolore e<br />

le <strong>di</strong>fferenti paure e quin<strong>di</strong> essere in grado <strong>di</strong> passarci attraverso e lasciarle andare.<br />

Ogni parte dei corpo conserva <strong>un</strong> particolare aspetto <strong>di</strong> paura e la più recente è<br />

sempre la peggiore in quanto si accumula alle precedenti. Le aree per le quali pensiamo<br />

<strong>di</strong> non avere problemi sono invece quelle dove il blocco energetico è totale. Lì la<br />

tensione è cresciuta a tal p<strong>un</strong>to che la coscienza è in capace <strong>di</strong> passare.<br />

Quando praticate <strong>un</strong> <strong>massaggio</strong> fatelo con la profonda consapevolezza <strong>del</strong>l'energia<br />

Kath. Lasciate che le vostre mani chiamino e attraggano l'energia nella zona che state<br />

trattando: mani in armonia con l'energia, che sanno cosa fare, lasciatele lavorare! <strong>Il</strong><br />

<strong>massaggio</strong> col metodo <strong>del</strong> <strong>Chua</strong> K'a, eseguito correttamente, risulta sempre piacevole,<br />

<strong>un</strong> piacere al confine col dolore. Ma attenzione, se <strong>di</strong>venta doloroso allora il corpo<br />

assorbirà nuove paure, per cui non allontanatevi mai dalla sensazione <strong>di</strong> piacere. I<br />

Samurai sentenziavano: "se stai godendo <strong>del</strong> <strong>Chua</strong> <strong>k'a</strong>, questo è il segno che è fatto<br />

correttamente ".

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!